Capitolato d`oneri - Comune di Cagliari
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Capitolato d`oneri - Comune di Cagliari
Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 SERVIZIO POLITICHE SOCIALI CAPITOLATO D'ONERI PER L'AFFIDAMENTO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE IN FAVORE DI PERSONE ANZIANE ULTRA65ENNI, DISABILI FISICI, PSICOFISICI E SOFFERENTI MENTALI ADULTI. CIG: 62278719B9 Art. 1 - OGGETTO DELL’APPALTO Il presente capitolato regola l'affidamento del servizio di assistenza domiciliare, consistente in un complesso di prestazioni socio-assistenziali rivolte ad utenti con problemi di non completa autosufficienza, da effettuarsi secondo programmi individualizzati definiti dal Servizio Politiche Sociali in collaborazione con i Servizi Sanitari interessati, con gli utenti e con le loro famiglie. Art. 2 - FINALITA' L'assistenza domiciliare, mediante l'accudimento e la cura personale degli utenti, ha l'obiettivo di mantenere e potenziare le relazioni umane e sociali, mantenere e migliorare le autonomie di base, nella permanenza nel proprio nucleo familiare, nella propria residenza abituale e nel proprio ambiente di vita. Gli interventi sugli utenti sono volti a favorire la permanenza, evitando l'istituzionalizzazione e consentendo una soddisfacente vita di relazione attraverso un complesso di prestazioni socio-assistenziali. Rientrano tra le prestazioni di assitenza domiciliare, previste nel presente capitolato, quelle di aiuto alla persona nello svolgimento delle normali attività quotidiane, quelle di sostegno alla mobilità personale, quali le attività di trasporto ed accompagnamento di persone non autosufficienti che, a causa di patologie invalidanti, hanno una ridotta capacità della mobilità personale, anche temporanea, con evidente limitazione dell'autonomia personale e conseguente riduzione della qualità della vita. L'Assistenza Domiciliare si fonda sul modello della domiciliarizzazione delle cure e delle prestazioni, intendendo per domicilio l'abituale dimora ed ambiente di vita delle persone e si articola in relazione alla natura e alla complessità dei bisogni a cui si rivolge. Pertanto gli obiettivi da perseguire sono i seguenti: - limitare i ricoveri ospedalieri dell'anziano/disabile; - mantenere l'anziano/disabile, per quanto possibile, nel proprio ambiente familiare e sociale, evitandone l'istituzionalizzazione; - sostenere, in maniera significativa, le famiglie e gli altri soggetti che prestano assistenza alla persona anziana/disabile anche mediante la trasmissione di competenze ed abilità per una autonomia di intervento. Art. 3 - DESTINATARI Il Servizio di Assistenza Domiciliare è rivolto ai cittadini residenti nel Comune di Cagliari che siano in condizione di non autosufficienza o ridotta autosuffienza temporanea o protratta, derivante da condizioni critiche di bisogno sociale o patologiche, e più precisamente: • a persone disabili fisici, psicofisici, sofferenti mentali adulti (dai 18/64 anni) prioritariamente in trattamento presso i Servizi della ASL competente per territorio; • a persone anziane (ultra65enni). E' prevista la corresponsione, da parte degli utenti, di quote di compartecipazione approvate dall'Amministrazione Comunale e periodicamente aggiornate, inseguito alla presentazione annuale delle certificazioni ISEE. Art. 4 - SCELTA DEL CONTRAENTE Il servizio verrà affidato mediante procedura aperta ai sensi dell'art. 55 del D. Lgs. 163/2006, sulla base del criterio dell’offerta economicamente più vantaggiosa, di cui all’art. 83 dello stesso decreto legislativo, considerando gli elementi di qualità e affidabilità del partecipante, oltre al prezzo offerto, come meglio Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 precisato nel bando di gara. In relazione all’esecuzione degli oneri e degli obblighi relativi all’appalto regolato dal presente capitolato, si intendono applicabili le disposizioni del Codice dei Contratti Pubblici approvato con D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. Il servizio verrà affidato all'operatore che dimostri di avere un'esperienza di almeno tre anni, anche non continuativa, acquisita nell'ultimo quinquennio antecedente la data di scadenza del presente bando, dichiarata nell'offerta, nella gestione di servizi oggetto della presente procedura o, in mancanza, di servizi similari e/o analoghi. Art. 5 - DURATA DELL’APPALTO L’appalto avrà la durata presumibilmente di complessivi anni quattro, tre anni di appalto e un anno di eventuale proroga, a decorrere dalla data indicata nel contratto, o dalla effettiva consegna del Servizio sotto le riserve di legge (art. 11 comma 10 e seg. D Lgs 12 aprile 2006 n. 163 e s.m.i.), risultante da apposito verbale firmato dal Dirigente del Servizio Politiche Sociali o suo delegato e controfirmato dal Legale Rappresentante dell'Aggiudicatario o suo delegato. L'affidatario si impegna ad attivare il Servizio dalla data che verrà indicata nella comunicazione di aggiudicazione. Qualora la Stazione Appaltante accerti la sussistenza di ragioni di convenienza ed a seguito di positiva valutazione relativa allo svolgimento del Servizio prestato, lo stesso potrà essere prorogato, con apposito provvedimento del Dirigente del Servizio Politiche Sociali, di un ulteriore anno con apposita sottoscrizione di contratto per l'affidamento del servizio, alle medesime condizioni contrattuali precedentemente pattuite, fermo restando il riconoscimento delle risorse finanziarie. Alla scadenza contrattuale prevista, il rapporto è sciolto di diritto, senza bisogno di disdetta. Nel caso in cui alla scadenza del termine contrattuale la Stazione Appaltante non avesse perfezionato o concluso la procedura di gara per il nuovo affidamento del servizio medesimo, al fine di garantire la continuità del servizio in oggetto e non creare disagi agli utenti, l’affidatario sarà tenuto, su richiesta insindacabile della Stazione Appaltante, alla prosecuzione del Servizio senza soluzione di continuità alle condizioni previste nel presente capitolato, nelle more di affidamento del servizio al nuovo aggiudicatario. Art. 6 – OPZIONI RELATIVE ALL'APPALTO L’ Amministrazione si riserva la facoltà, secondo quanto previsto dall’art. 57, comma 5, lett. b) del Codice dei contratti pubblici, di affidare al soggetto aggiudicatario del presente appalto nuovi servizi consistenti nella ripetizione di servizi analoghi a quelli oggetto del presente appalto, purché tali servizi siano conformi al progetto di base per il quale lo stesso è stato aggiudicato. L'Amministrazione Comunale si riserva la facoltà in situazioni particolari, segnalate dal Servizio Sociale, di richiedere che la prestazione sia garantita per interventi d'urgenza che potrà essere svolto anche nei giorni festivi. Tali prestazioni, saranno calcolate fino ad un massimo del 5% in più del monte ore di cui al presente bando. Le relative liquidazioni verranno considerate con la maggiorazione del 15% riferita ai minimi contrattuali previsti per il livello di inquadramento dell'operatore solo per le ore effettuate nei giorni festivi. Di tale parametro il candidato dovrà tenere conto nella formulazione dell'offerta tecnica. A titolo esemplificativo gli interventi potrannom eessere richiesti per allerta meteo, barbonismo domestico e/o sostegno telefonico all'utente. La nuova aggiudicazione di servizi effettuata in base a quanto previsto dal precedente comma 1 può avvenire mediante procedura negoziata senza pubblicazione di bando, nei tre anni successivi alla stipulazione del contratto relativo al presente appalto, sulla base di specifica valutazione che prenda in considerazione la permanenza dell’interesse pubblico e l’economicità della scelta, ed è stimata per un importo massimo di € 1.040.000,00, I.V.A. esclusa, per l'intero triennio. Art. 7 - VALORE ANNUO E COMPLESSIVO DELL’APPALTO In via puramente indicativa, e senza che ciò possa prefigurare in alcun modo un impegno contrattuale del committente, si specifica che l’importo annuo presunto del servizio è pari a € 2.016.070,37 IVA al 4% inclusa. Il valore complessivo dell'appalto, pertanto, tenendo conto dell'eventuale anno di proroga, è pari a € 8.064.281,48. Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 Il monte ore complessivo potrà essere riderminato in seguito all'applicazione del ribasso d'asta sul costo orario del servizio posto a base d'asta, al fine di utilizzare interamente la risorsa finanziaria disponibile per il servizio. Il costo orario del servizio messo a base d'asta remunera tutte le attività, le prestazioni, gli oneri aziendali previsti dall'applto e messi a carico dell'aggiudicatario e comprende la remunerazione dell'utile d'impresa. Per pervenire al valore dell'appalto sono state rilevate, preliminarmente, le qualifiche professionali richieste, e il rispettivo monte ore. Successivamente, sulla base del CCNL di riferimento e della tabella approvata a settembre 2013 dal Ministero del Lavoro e delle politiche sociali, è stato determinato il costo complessivo degli operatori. Tale costo è stato incrementato del 4% per l'IVA e del 10% per spese generali di gestione e per spese di produzione del servizio, per compensare, cioè, i costi connessi all'erogazione delle prestazioni. Il valore così ottenuto è il costo orario convenzionale, che costituisce la base di gara sulla quale i partecipanti dovranno proporre la loro offerta economica, consistente in un ribasso percentuale. Moltiplicando il costo orario convenzionale per il numero presunto di ore del servizio, si perviene al valore dell'appalto. Nella tabella sottostante si ritorta il riepilogo dei costi: Coordinatore cat. D2 Costo orario € 18,52 n. 817 ore annue € 15.130,84 OSS cat. C1 Costo orario € 16,48 n. 48.838 ore annue € 804.850,24 Ass. Dom. e dei servizi tutelari, Costo orario € 14,35 addetto all’assistenza di base, cat. A1 n. 65.665 ore annue € 942.292,75 TOTALE n. ore 115.320 € 1.762.273,83 Costo orario medio € 15,28 Costo orario + magg. del 10% € 16,81 Costo annuo € 1.938.529,20 I.V.A. € 77.541,17 TOTALE COSTO COMPLESSIVO SERVIZIO € 2.016.070,37 La percentuale di ribasso dovrà essere effettuata sul costo orario omnicompressivo posto a base d'asta. Il numero delle ore è puramente indicativo, sia per quanto concerne il monte ore complessivo sia per quanto concerne la ripartizione presunta tra le varie figure professionali. Oltre che dei costi a carico dell'Amministrazione, l'importo complessivo dell'appalto è comprensivo delle quote a carico dell'utente. L'affidatario si impegna a riscuotere per conto del Comune le quote di compartecipazione degli utenti ai costi del servizio, pagate dagli utenti e/o dalle famiglie così come determinate dall'Amministrazione comunale. La tariffa oraria si intende riferita all’assistenza diurna feriale, dalle ore 7 alle ore 22. L'Aggiudicatario si impegna ad assegnare le prestazioni di assistenza ai singoli operatori tenendo conto della dislocazione territoriale degli utenti, al fine di ridurre al minimo il tempo impiegato negli spostamenti. Saranno retribuite solo le prestazioni riferite all'assistenza e non il tempo dedicato agli spostamenti. Pertanto, al fine di garantire da parte dell'utente la piena fruizione delle ore a lui spettanti (senza alcun ritardo), l'Aggiudicatario, nell'assegnazione delle ore, dovrà tenere conto del tempo necessario per il raggiungimento della successiva postazione di lavoro, per il quale non potrà essere richiesto alcun compenso. Qualora ricorrano situazioni particolari ed eccezionali, in assenza di familiari, o se presenti impossibilitati a garantire idonea assistenza ai congiunti, previa valutazione dell'assistente sociale incaricata del caso, potrà essere prevista l'assistenza nei giorni festivi, che sarà a completo carico degli utenti destinatari. Art. 8 - DIMENSIONAMENTO DEI SERVIZI Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 Il dimensionamento effettivo del servizio, orientativamente, per la presente procedura è stato definito, sulla base dei dati riferiti alla dala del 30/09/2015, sul numero dei destinatari usufruitori che è di circa 186 anziani e 120 disabili adulti. A titolo indicativo, si evidenzia che attualmente operano circa102 operatori per un numero medio orientativo di circa 22 ore di servizio settimanale pro-capite, per le quali si stimano circa 90 ore/mese per operatore. Tali numeri sono orientativi ai fini della valutazione da parte dei concorrenti e non sono da intendersi vincolanti per l'Amministrazione. Il numero effettivo delle ore di servizio da prestare e delle conseguenti unità di personale da avviare a servizio sarà definito dalla stazione appaltante in ragione del numero di ore di servizio necessarie e potrà essere noto solo al termine dei procedimenti istruttori di attribuzione delle ore di servizio. Le ore complessive di servizio potranno inoltre subire variazioni anche durante tutto il periodo di affidamento, in ragione di eventuali occorrenze di riduzione o aumento del numero di ore di servizio per ciascun caso. Art. 9 - PROGRAMMI Per ciascun beneficiario il Servizio Politiche sociali, di concerto con i familiari e i servizi sanitari interessati, predispone un programma personalizzato di interventi, comprendente obiettivi, prestazioni, tempi e modalità di intervento, finalizzati alla valorizzazione delle capacità residuali, allo sviluppo delle abilità soggettive e al mantenimento delle relazioni di base. Tale programma è periodicamente monitorato ed eventualmente ridefinito, sulla base dei risultati raggiunti, in collaborazione con gli utenti e con le loro famiglie. L'aggiudicatario è tenuto, comunque, a predisporre e a trasmettere al Servizio Politiche Sociali, prima dell’avvio del servizio, un proprio documento illustrativo del servizio di assistenza domiciliare, da cui possa evincersi l’organizzazione del servizio, la gestione del personale e le modalità di verifica e di valutazione delle prestazioni offerte. L'aggiudicatario si impegna, altresì, ad inviare trimestralmente una relazione sull’attività svolta dai propri operatori e sui risultati raggiunti, salvo il verificarsi di problemi o necessità urgenti e inderogabili che dovranno essere tempestivamente comunicati al Servizio Politiche sociali. La verifica del servizio è effettuata dai referenti tecnico-professionali dell'area anziani/disabili del Comune di Cagliari, congiuntamente al responsabile tecnico-professionale dell'Affidatario. L'Aggiudicatario esplica il servizio, oggetto del presente Capitolato, conformemente agli obiettivi di cui sopra, nonché in conformità alle linee programmatiche e organizzative dell’Amministrazione Comunale. Art. 10 - DESCRIZIONE DELLE ATTIVITÀ RICHIESTE Le prestazioni vengono stabilite nell'ambito del programma individualizzato. In esso è prevista la suddivisione dei compiti tra gli operatori (OSS e addetti alle pulizie) sulla base delle necessità rilevate. Nello specifico, il servizio di assistenza domiciliare può comprenderà le sottoelencate attività: 1) cura della persona, intesa come aiuto nelle attività fisiche personali riferibili al complesso delle seguenti funzioni: igiene personale, ivi compreso bagno assistito, cura dell'aspetto fisico, alzata e messa a riposo, corretto posizionamento dell'allettato, rilevamento della temperatura, vigilanza per la corretta assunzione della terapia farmacologica prescritta dal medico curante, supporto nella preparazione e nell'assunzione dei pasti, vestizione e aiuto alla deambulazione; 2) aiuto nella gestione dell'ambiente domestico e per il governo della casa, con particolare riferimento al riordino e alla pulizia degli ambienti, dei mobili, dei pavimenti, dei servizi igienici della casa, al ricambio periodico della biancheria (personale, camera da letto e servizio igienico), lavori di piccolo bucato e stiratura, lavaggio di piatti e stoviglie, spesa, commissioni varie. È possibile che siano richieste le prestazioni di pulizia generale dell’abitazione, lavanderia e stireria che saranno svolte da un addetto alla pulizia; 3) accompagnamento con i mezzi pubblici o dell'Amministrazione comunale presso i seguenti servizi: presidi sanitari, anche per il regolare espletamento di attività di riabilitazione, centri di aggregazione, uffici pubblici, patronati, caf e altre sedi per esigenze irrinunciabili dei destinatari del servizio; 4) servizi di vigilanza personale e telefonica agli utenti soli e/o in situazione di grave pregiudizio, mediante visite domiciliari e telefonate secondo le indicazioni del Servizio Politiche sociali. La vigilanza telefonica Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 dovrà essere prestata dalla sede del Servizio Politiche sociali e garantita per un minimo di 7,5 ore settimanali; 5) Interventi finalizzati al sostegno per una migliore vita di relazione e sociale, accompagnamento all'esterno finalizzato ad attività socio-ricreative e culturali con i mezzi pubblici, eventualmente concordati con i servizi sanitari competenti; 6) espletamento del servizio, in casi particolari, presso familiari, solo se questi risiedono nel territorio di Cagliari, oppure in ospedale; 7) ogni altro intervento che si rendesse necessario per il soddisfacimento dei bisogni primari dell’utente. Su richiesta del destinatario del servizio o di un familiare, l'operatore dovrà tenere copia delle chiavi dell'abitazione dell'utente. Il richiedente dovrà, attraverso una liberatoria, esonerare l'amministrazione comunale e l'affidatario, da qualsiasi responsabilità conseguente. 8) si richiede inoltre che le attività di assistenza domiciliare si integrino con gli interventi di assistenza sanitaria effettuati dalla ASL, conformemente alla proposta facente parte dell'offerta tecnica. I nominativi delle persone da assistere a domicilio, nonché la durata e il tipo di prestazioni da effettuare, saranno comunicati all'aggiudicatario dal Servizio Politiche sociali. L’Appaltatore si impegna a soddisfare le prestazione entro tre giorni dalla data di trasmissione di detta comunicazione. In casi di particolare urgenza, a richiesta dell’Amministrazione, la prestazione dovrà essere erogata con immediatezza. Il Servizio Politiche Sociali predisporrà, per ciascun utente, una scheda personale riportante la situazione anagrafica, familiare, sanitaria, nonché il tipo di prestazione da effettuare, il numero delle ore assegnate, la quota oraria di compartecipazione che il medesimo utente dovrà versare all'Affidatario. L’Affidatario è tenuto a trasmettere tempestivamente al Servizio Politiche sociali, anche telefonicamente, ed in seguito in forma scritta entro tre giorni, qualsiasi informazione utile per procedere ad una verifica urgente del servizio o ad una modifica dello stesso. È facoltà dell’Amministrazione Comunale richiedere all'affidatario tutte o solo una parte delle prestazioni sopra elencate, in relazione alle esigenze dei singoli utenti. Ogni altro servizio in più rispetto a quelli qui enucleati, offerti dai concorrenti, si considera ricompreso nel prezzo proposto, senza altri oneri aggiuntivi per l’appaltante. Art. 11 – PROCESSO DI VERIFICA DELLE PRESTAZIONI RESE L’affidatario si impegna ad attivare un sistema di controllo interno sullo svolgimento, quantitativo e qualitativo, delle prestazioni erogate (presenza degli operatori, descrizioni delle attività svolte, dei risultati conseguiti nel breve periodo, delle criticità presenti e da trattare). La rilevazione delle presenze degli operatori dovrà essere realizzato con sistema di geolocalizzazione che consenta di rilevare in tempo reale la presenza degli operatori in servizio presso gli utenti. Il sistema dovrà peraltro essere trasferibile su supporti informatici e, all'occorrenza, cartacei, al fine di consentire il rilascio dell'attestazione sulla regolare esecuzione del servizio in ordine alla quantità e alla dislocazione territoriale. I risultati del controllo sono inviati al Comune per i provvedimenti di competenza. Art. 12 - PERSONALE RICHIESTO L'affidatario, sotto la propria esclusiva responsabilità e senza che si possa in alcun modo prefigurare rapporto di lavoro con l’Amministrazione appaltante, deve garantire per l'esecuzione del servizio le seguenti figure professionali opportunamente qualificate ed esperte per gli interventi previsti. 1. Un coordinatore con Laurea in sociologia, psicologia, pedagogia, scienze dell'educazione, scienze del servizio sociale o equipollenti, con iscrizione ai relativi albi professionali (se previsti), con un'esperienza di almeno 2 anni nel settore della disabilità e/o nei servizi per gli anziani e con conoscenza delle metodologie di intervento, capacità di programmazione e organizzazione dei servizi oggetto del presente appalto. Il coordinatore del servizio dovrà essere impegnato per un minimo di 68 ore mensili, comprensive delle ore effettuate per la vigilanza telefonica presso la sede del Servizio Politiche sociali. Al coordinatore compete la pianificazione generale degli interventi con l’Ente appaltatore. Tale funzione specifica di raccordo e coordinamento verrà garantita presso la sede operativa dell'Aggiudicatario; Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 2. 3. Un numero di operatori socio-sanitari (OSS), adeguato al numero degli utenti in carico al servizio, in possesso di specifica qualifica professionale conseguita mediante la frequenza di corsi organizzati da enti pubblici o privati legalmente riconosciuti; assistenti domiciliari e dei servizi tutelari, con completamento di corsi di riqualificazione OSS, con un'esperienza lavorativa documentata di almeno tre anni. Un numero di addetti alle pulizie, adeguato al numero di utenti in carico al servizio, in possesso della licenza media inferiore, con esperienza nell'ambito dei Servizi, volti a garantire le quotidiane azioni di pulizie dell'abitazione, lingeria e guardaroba, preparazione dei pasti e riordino degli ambienti di cucina , ecc, di almeno un anno. L'affidatario deve comunicare all'Amministrazione comunale l'elenco nominativo del personale del quale si avvarrà nello svolgimento del servizio, e indicare un Responsabile incaricato di intrattenere i rapporti contrattuali con l’Amministrazione e che rappresenti la figura di costante riferimento per quanto attiene l’organizzazione del servizio. L'affidatario, dovrà presentare, per ogni operatore, prima dell’avvio del servizio, la sottoelencata documentazione: a) titolo di studio; b) curriculum vitae; c) copia dei contratti di assunzione e relative comunicazioni obbligatorie INPS/INAIL per ciascun lavoratore. Il personale deve essere impiegato in numero adeguato all'articolazione dell'orario di lavoro ed al numero di utenti. Nel caso in cui l'amministrazione valuti che il personale non sia sufficiente per la gestione del servizio suddetto, l'aggiudicatario deve procedere all'integrazione degli operatori garantendo il possesso delle qualifiche professionali richieste. L’affidatario si impegna, a garantire al proprio personale la massima informazione/formazione circa le modalità di svolgimento del servizio e le norme contenute nel presente capitolato, sollevando pertanto l’Amministrazione da oneri di istruzione del personale incaricato. La presenza effettiva degli operatori deve essere verificata con il sistema di geolocalizzazione proposto dall'aggiudicatario e facente parte dell'offerta tecnica. La presenza degli operatori è certificata, oltre che con i tabulati delle geolocalizzazioni, mediante i fogli firma che devono essere tenuti presso il domicilio dell'assistito, a disposizione per eventuali controlli da parte del Servizio Politiche sociali. La firma deve essere apposta dall'operatore giornalmente, e ogni presenza deve essere controfirmata dall'utente o da un suo rappresentante. I fogli firma, debitamente compilati e sottoscritti, devono essere allegati alle fatture mensili, al fine del controllo da parte dell’Ufficio comunale preposto. Gli operatori dell’ente aggiudicatario devono assicurare lo svolgimento delle attività in osservanza delle norme sulla privacy, con particolare riferimento alle informazioni di carattere personale di cui vengono a conoscenza. L'aggiudicatario deve garantire al proprio personale la massima informazione circa le modalità di svolgimento del servizio e le norme contenute nel presente capitolato, sollevando pertanto l'Amministrazione dall'onere di istruire il personale incaricato. L'Affidatario si impegna, inoltre, a rispettare e ad applicare, nei confronti del personale utilizzato, la normativa vigente in materia di lavoro e di assicurazioni sociali e previdenziali, assumendo a proprio carico tutti gli oneri relativi, nonché quella attinente alla sicurezza ai sensi e per gli effetti del D.lgs. 81/2008. E’ tenuta, inoltre, ad osservare il trattamento economico e normativo previsto dalla normativa vigente per tutto il personale utilizzato. A tal fine deve presentare all'Amministrazione comunale copia dei contratti stipulati, nonché copia delle comunicazioni obbligatorie inviate al Centro per l'Impiego, entro dieci giorni dalla stipula dei relativi contratti. L’affidatario solleva la Stazione Appaltante da qualsiasi obbligo e responsabilità per retribuzione, contributi assicurativi, previdenziali ed in genere tutti gli obblighi derivanti dalle disposizioni legislative e regolamentari in materia di lavoro e di assicurazioni sociali, assumendone a proprio carico tutti gli oneri relativi. Resta escluso, comunque, ogni rapporto diretto di lavoro tra l’amministrazione comunale e le persone impegnate per la realizzazione del servizio. Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 La Stazione Appaltante è esonerata da qualsiasi responsabilità in merito a danni, infortuni o altro che dovessero accadere al personale dell'affidatario nell’espletamento del servizio, restando ad esclusivo suo carico qualsiasi risarcimento, senza diritto di rivalsa, di indennizzi o di compensi da parte del Comune, intendendosi che ogni eventuale onere è già compreso nel corrispettivo del contratto. Il personale in servizio ha il dovere di partecipare, in orari diversi dai servizi oggetto del presente appalto e a completo carico dell'Aggiudicatario, a corsi di aggiornamento e formazione per un minimo di 15 ore all'anno. Art. 13 - RUOLO E FUNZIONI DEL COORDINATORE DEL SERVIZIO Il coordinatore, designato dall'affidatario, assume il ruolo di referente privilegiato, al quale il Servizio Politiche sociali si rivolge per le questioni relative al personale, al funzionamento ed alla gestione del servizio di assistenza domiciliare. Il coordinatore deve fungere da raccordo tra l'aggiudicatario e il Servizio Politiche sociali, nonché tra quest'ultimo e gli operatori in relazione a problematiche connesse agli utenti in carico e al rapporto con la famiglia. In particolare ad esso compete: - curare gli aspetti gestionali ed organizzativi, quale interlocutore unico con il Servizio Politiche sociali; - coordinare il personale presente in organico, anche in relazione alla turnazione e alla sostituzione del medesimo; - verificare la compatibilità utente/assistente, prevedendo la possibilità di sostituzione in caso di incompatibilità; - assicurare forme di controllo del personale, con particolare attenzione al rispetto degli orari previsti nella programmazione settimanale, delle indicazioni professionali ricevute e della normativa relativa alla sicurezza sul lavoro; - dotare gli operatori di tutte le attrezzature e/o materiali che si rendono necessari per l’espletamento del servizio; - coordinare e programmare, in raccordo con il Servizio Politiche sociali, gli incontri periodici tra gli operatori; - curare la programmazione e la realizzazione di attività di formazione e aggiornamento per gli operatori; - garantire la collaborazione con il Servizio Politiche sociali comunale per la realizzazione ottimale dei programmi personalizzati di assistenza a favore degli utenti che usufruiscono del servizio; - predisporre un rendiconto mensile delle ore di lavoro effettivamente impiegate e delle attività svolte per ciascun utente che usufruisce dei servizi - predisporre e trasmettere al Servizio Politiche sociali una relazione generale sull’andamento del servizio, contenente notizie dettagliate sui casi di particolare problematicità e ogni notizia utile per l’aggiornamento continuo; - presenziare agli incontri con gli Assistenti sociali per la presentazione dei casi da seguire, al fine di effettuare un abbinamento ottimale tra l'operatore e l'utente destinatario del servizio; - presenziare agli incontri d'equipe con gli Assistenti Sociali titolari dei caso e gli Operatori Socio Sanitari dei C.S.M. e degli altri servizi sanitari competenti per territorio, al fine di rendere l'intervento più rispondente alle esigenze dell'utente, per un massimo di tre incontri mensili; - effettuare la vigilanza telefonica presso la sede del Servizio Politiche sociali; - garantire la reperibilità telefonica, nonché la gestione delle comunicazioni telefoniche e scritte, relative alla presenza del personale ed alle sostituzioni, secondo le modalità previste dal presente capitolato. Data la complessità e importanza del ruolo, quella del coordinatore deve qualificarsi come “prestazione di risultato”, che deve essere garantito indipendentemente dal numero di ore lavorate, che non potrà comunque essere inferiore a quello previsto dal presente capitolato. Art. 14 - OBBLIGHI DELL’APPALTATORE IN MATERIA DI PERSONALE In relazione alle risorse umane impegnate nelle attività oggetto del presente appalto, l’affidatario è tenuto a far fronte ad ogni obbligo previsto dalla normativa vigente in ordine agli adempimenti fiscali, tributari, previdenziali ed assicurativi riferibili al personale dipendente ed ai collaboratori / liberi professionisti. Gli obblighi di cui al precedente comma vincolano l’affidatario anche se lo stesso non sia aderente alle associazioni stipulanti gli accordi o receda da esse, indipendentemente dalla struttura o dimensione del medesimo e da ogni altra qualificazione giuridica, economica o sindacale. Per le verifiche in ordine agli adempimenti obbligatori nei confronti delle risorse umane impegnate nella realizzazione dell’appalto, l’Amministrazione può richiedere all’appaltatore ogni documento ritenuto utile. Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 L’ Amministrazione può in ogni caso sottoporre a specifica verifica, in ordine alla situazione inerente la regolarità contributiva dell’appaltatore, gli elementi derivanti dalla documentazione acquisita presso gli enti previdenziali, al fine di appurare l’eventuale sussistenza di irregolarità definitivamente accertate. L’affidatario potrà avvalersi in aggiunta anche di tirocinanti, che in nessun caso potrà essere utilizzato in sostituzione del personale richiesto dal presente capitolato e costantemente in compresenza del personale addetto al servizio, fermo restando che l'elenco con i nominativi dei tirocinanti, dovrà essere accompagnato da apposita autocertificazione sottoscritta e firmata dal Legale rappresentante, nella quale si dichiari che le persone indicate non abbiano carichi pendenti o siano destinatari di sentenze passate in giudicato. L'impiego di operatori di tirocinanti da parte dell'Appaltatore viene riconosciuto e incoraggiato, quale espressione organizzata di solidarietà sociale, di auto aiuto e reciprocità. L'Aggiudicatario del Servizio dovrà informare il Responsabile del Servizio Sociale dell'eventuale utilizzo di tirocinanti segnalando: 1. La responsabilità del tirocinante e in modo esplicito, il ruolo, l'ambito e le modalità di utilizzo; 2. i criteri di copertura assicurativa; 3. l'aspetto dell'accesso a documenti riservati. In nessun caso le prestazioni dei tirocinanti potranno essere utilizzate in maniera sostitutiva rispetto ai parametri di impiego degli operatori indicati nell’elenco presentato in sede di gara. Rapporto tra il personale e i destinatari del servizio L'affidatario deve accertarsi, in sede di assegnazione di incarichi al personale, dell’inesistenza di rapporti di parentela entro il 4° grado tra lo stesso e i destinatari del servizio. I rapporti tra il personale assunti dall'Affidatario del servizio e gli utenti devono essere improntati al reciproco rispetto, esprimersi nelle forme di un comportamento corretto e dignitoso e svolgersi in un clima di serena e cordiale collaborazione ma evitando il rapporto confidenziale. E’ fatto divieto assoluto al personale dell'affidatario: • di fornire agli utenti il proprio recapito privato; • di accettare alcuna forma di compenso, di qualsiasi natura, da parte degli utenti o di loro parenti. Il mancato rispetto di tali obblighi darà diritto all’Amministrazione di richiedere l’allontanamento dei lavoratori inadempienti nonché la sostituzione del personale non idoneo ed il pagamento della penale di cui al successivo art. 23. Sostituzione del personale Il Servizio di Assistenza Domiciliare si fonda sulla continuità della relazione fra utente e operatore stesso. L’affidatario deve pertanto adottare tutte le modalità necessarie a contenere il turn-over degli operatori. L’affidatario deve sostituire tempestivamente il personale assente (per malattia, infortunio, ferie o altro) e comunicare la sostituzione entro 24 ore al Servizio Politiche sociali. Deve garantire, inoltre, la sostituzione del personale che nei casi accertati dall’amministrazione e/o da questa segnalati, non dovesse risultare idoneo allo svolgimento delle prestazioni oggetto del presente capitolato. In tal caso, l'Amministrazione Comunale potrà chiedere la sostituzione degli stessi, che dovrà avvenire entro tre giorni dalla richiesta, con personale di qualifica pari o superiore a quella prevista. Ciò non comporterà aumenti di spesa per il Comune di Cagliari. Qualora nel corso della operatività del contratto l’affidatario sia costretto a sostituire alcune unità del personale impegnato nel servizio, deve darne comunicazione al Servizio Politiche sociali entro tre giorni, con l’indicazione del nominativo e del curriculum del sostituto, nonché dei motivi che hanno determinato le sostituzioni. L’Amministrazione ove ravvisi motivi ostativi, potrà negare l’autorizzazione alla sotituzione, entro 5 giorni dalla comunicazione di cui sopra. In tale caso l'Affidatario è tenuto a sostituire il personale ritenuto non idoneo, entro 5 giorni dalla comunicazione del diniego di autorizzazione. In ogni caso l'affidatario all'operatore individuato per la sostituzioni, il passaggio di tutte le informazioni, relative all'utente, al fine di garantire un ottimale espletamento del servizio. In caso di sostituzioni programmate o definitive l'affidatario deve prevedere un periodo di affiancamento, di almeno due giorni, tra operatore uscente e operatore entrante. Le ore necessarie all'affiancamento si intendono a totale carico dell'aggiudicatario. Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 In caso di inadempienza l'Amministrazione comunale può disporre l'applicazione delle penali di cui all'art. 23 dandone comunicazione scritta. Non verranno, in nessun caso, retribuite le ore non effettivamente prestate dall'affidatario. Dotazione strumentale del personale e dell’affidatario Il personale impiegato nel servizio deve essere dotato, a spese dell'aggiudicatario, di idonea attrezzatura, ai sensi della normativa vigente, per lo svolgimento delle prestazioni richieste tra cui, a mero titolo esemplificativo: - camice bianco, limitatamente agli utenti ai quali vengono erogate prestazioni di igiene personale e della casa; - cuffie, guanti sterili monouso idonei al trattamento della persona e dei prodotti alimentari e medicinali; - tesserino di riconoscimento con fotografia, riportante la scritta: “Servizio di assistenza domiciliare per conto del Comune di Cagliari”. Inoltre, tutto il personale (Coordinatore, OSS, Assistenti domiciliari e addetti alle pulizie), durante lo svolgimento del Servizio, deve utilizzare un abbigliamento decoroso e consono alle mansioni affidate, nel rispetto della particolare utenza beneficiaria del servizio. L’aggiudicatario dovrà disporre di una sede operativa attrezzata con segreteria telefonica, nonché netefax, attivi 24 ore su 24 e indirizzo di posta elettronica certificata e ordinaria. Il Coordinatore deve essere dotato di telefono cellulare al fine di essere reperibile per qualsiasi comunicazione inerente al servizio dalle ore 7,00 alle ore 24,00. Art. 15 - CONDIZIONI PARTICOLARI DI ESECUZIONE DEL CONTRATTO In applicazione dell'art. 69 del D.Lgs 163/2006, e con riferimento alla Deliberazione di Giunta Comunale n.187 del 29.09.2012, relativo alle condizioni particolari di esecuzione dell'appalto, nel reperimento del personale da avviare al servizio, l’aggiudicatario dovrà prioritariamente considerare il mantenimento del personale in servizio nel precedente appalto, al fine di favorire il mantenimento dei livelli occupazionali. L'Aggiudicatario si impegna ai sensi del combinato disposto degli articoli 2, comma 3 e 17 del D.P.R. 16 aprile 2013, n. 62, Regolamento recante codice di comportamento dei dipendenti pubblici, alla firma del contratto riceverà copia del Codice di comportamento e del codice di comportamento dei dipendenti del Comune di Cagliari, approvato con deliberazione di Giunta n. 293 del 30 dicembre 2013. Inoltre, conformente a quanto disposto dal'art. 1 comma 8 della L. n. 190/2012 e recepita dall'Amministrazione Comunale con la deliberazione di G.C. n. 6 del 03/02/2015" Adozione del Piano Triennale di Prevenzione della Corruzione", nello specifico ai punti 6.5 e 6.10 sono richiamati i comportamenti antipantouflage ai quali il personale, i collaboratori/addetti sono tenuti al rispetto. L'affidatario si impegna a rispettare e a far rispettare dal proprio personale e dai propri collaboratori gli obblighi contenuti nei regolamenti. La violazione degli obblighi derivanti dai Codici di comportamento potrà comportare la risoluzione del presente contratto. Art. 16 - MODALITA' DI PRESENTAZIONE DELL'OFFERTA Modalità e tempi relativi alla presentazione dell'offerta sono disciplinati nel Bando integrale di Gara, al quale si fa espresso rinvio. Art. 17 - CRITERI DI VALUTAZIONE DELLE OFFERTE Modalità e tempi relativi alla presentazione dell'offerta sono disciplinati nel Bando di Gara, al quale si fa espresso rinvio. L'offerta sarà valutata da apposita Commissione composta da esperti individuati all'interno o all'esterno dell'Ente. La Commissione avrà a disposizione 100 punti totali da attribuire all'offerta, di cui 70 punti per l'offerta tecnica e 30 punti per l'offerta economica. Saranno esclusi i partecipanti che in sede di valutazione dell'offerta tecnica otterranno un punteggio inferiore a 36 punti , dato dalla somma dei punteggi attribuiti ai primi tre criteri. Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 I criteri di valutazione sono i seguenti: A) OFFERTA TECNICA - Punteggio attribuibile Max punti 70 Criteri di valutazione A1 Capacità organizzativa e tecnico-gestionale A2 Sistema di qualità e formazione degli operatori A3 Metodo di gestione di servizi integrativi e situazioni critiche A4 Proposte integrative e migliorative punti 30 punti 15 punti 15 punti 10 A1. Capacita' organizzativa e tecnico – gestionale (max 30 punti) Completezza e coerenza generale del modello Elevata punti 10 operativo Media punti 8 max 10 Sufficiente punti 6 Insufficiente punti 0 Pianificazione del servizio e gestione del personale, Dettaglio elevato punti 10 ivi incluso il sistema di contrasto al turn over Dettaglio media punti 8 max 10 Dettaglio sufficiente punti 6 Dettaglio insufficiente punti 0 Sistema di geolocalizzazione degli operatori in orario Sistema verificabilità totale punti 5 di servizio e rendicontazione delle presenze Sistema verificabilità parziale punti 4 max 5 Sistema verificabilità sufficiente punti 3 Sistema verificabilità insufficiente punti 0 Compartecipazione, economico-finanziaria al servizio: pianificazione e organizzazione per il versamento delle quote da parte dell'utenza mac 5 Dettagliato e verificabilità totale punti 5 Dettagliato e verificabilità parziale punti 4 Dettagliato e verificabilità sufficiente punti 3 Dettagliato e verificabilità insufficiente punti 0 A2. Sistema di qualità e formazione degli operatori (max 15 punti) Rispondenza del sistema di rilevazione della qualità Rispondenza totale punti 10 rispetto alla prestazione richiesta (efficienza ed Rispondenza media punti 8 efficacia) Rispondenza sufficiente punti 6 max 10 Rispondenza insufficiente punti 0 Pianificazione di formazione continua delle figure professionali dell’operatore economico da realizzare antecedentemente e durante l’espletamento del servizio Max 5 Formazione continuativa (nel triennio) punti 5 Formazione periodica (nel triennio) punti 4 Formazione saltuaria (nel triennio) punti 3 Formazione una tantum (nel triennio) punti 0 A3. Metodo di gestione di servizi integrativi e situazioni critiche (max 15 punti) Impostazione progettuale che miri ad una ottimale Pertinenza e concretezza elevata punti 10 integrazione con le azioni di cura domiciliare Pertinenza e concretezza media punti 8 effettuata dalla ASL. Pertinenza e concretezza sufficiente punti 6 Max 10 Pertinenza e concretezza insufficiente punti 0 Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 Previsione e gestione di situazioni di urgenza, emergenza e di protezione civile (Art. 57 c. 5 lettera b) D. Lgs. 163/2006) Max 5 Grado di concretezza e dettaglio operativo elevato punti 5 Grado di concretezza e dettaglio operativo medio punti 4 Grado di concretezza sufficiente punti 3 e dettaglio operativo Grado di concretezza insufficiente punti 0 e dettaglio operativo A4. Proposte integrative (max 10 punti) Le proposte integrative saranno valutate entro un range da 0 a 2 punti ciascuna, qualora risultino di effettivo interesse, siano pertinenti e propongano servizi effettivamente aggiuntivi (con oneri a carico dell'affidatario) rispetto alle prestazioni e a quanto richiesto dal presente capitolato. Non potranno essere presentate in alcun caso proposte che direttamente o indirettamente incidano in aumento rispetto agli importi di gara. B) OFFERTA ECONOMICA - Punteggio attribuibile Max 30 punti La valutazione dell'offerta economica verrà effettuata con l'attribuzione del punteggio massimo (30 punti) al ribasso più elevato, e con l'attribuzione di punteggi differenziali alle altre offerte calcolati mediante il criterio della proporzionalità, secondo la seguente formula: X P = -------------------- x 30 Z dove: P = punteggio da attribuire all'offerta presa in considerazione X = ribasso percentuale dell’offerta considerata Z = massimo ribasso delle offerte ammesse (N.B. I punteggi attribuiti verranno arrotondati alla 2° cifra decimale). Art. 18 – GARANZIE E CAUZIONE Per partecipare alla procedura l'Operatore Economico dovrà costituire a corredo dell'offerta, e a pena di esclusione, una garanzia pari al 2% dell'importo presunto posto a base di gara presentata con le modalità previste dall'art. 75 del D. Lgs. n. 163/2006. Ai sensi dell’art. 113 del D. Lgs 163/2006 e s.m.i, l’Aggiudicatario è obbligato a costituire, all’atto della stipulazione del contratto, una garanzia fideiussoria pari al 10% dell'importo annuo aggiudicato al netto dell'importo di affidamento. In caso di aggiudicazione con ribasso d’asta superiore al 10%, la garanzia fideiussoria è aumentata di tanti punti percentuali quanti sono quelli eccedenti il 10%; ove il ribasso sia superiore al 20%, l’aumento è di due punti percentuali per ogni punto di ribasso superiore al 20%. Per quanto non espressamente citato si rimanda all’art. 113 del D. Lgs. 163/2006. L'importo della garanzia è ridotto del 50% per gli operatori economici che si trovino nelle condizioni di cui al comma 7 dell'art. 75 del D. Lgs. 163/2006 e s.m.i. Per fruire di tale beneficio, l'aggiudicatario dovrà documentare il possesso del requisito in sede di stipulazione del contratto. La polizza sarà svincolata all'Affidatario alla data di scadenza del contratto, secondo le modalità previste dall'art. 113 del D. Lgs. 163/2006 e cessa di avere effetto solo alla data di emissione dell'attestazione di regolare esecuzione dopo che sia intervenuto favorevolmente il controllo definitivo e previa risoluzione di controversie in atto. L'aggiudicatario è obbligato a reintegrare la cauzione di cui l'ente avesse dovuto avvalersi in tutto o in parte durante l'esecuzione del contratto. La mancata costituzione della garanzia determina la decadenza dell'affidamento e l'acquisizione della cauzione provvisoria. Art. 19 - ASSICURAZIONE Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 L'affidatario dovrà sottoscrivere una polizza assicurativa per l’impresa e per il personale impiegato, per l’eventuale responsabilità civile verso terzi e verso i prestatori d’opera (RCT/RCO), esonerando espressamente il Comune di Cagliari da qualsiasi responsabilità per danni o sinistri, anche in itinere, che dovessero verificarsi nell’espletamento dei servizi oggetto dell’appalto. Copia conforme della polizza sottoscritta dovrà essere consegnata all’Ente prima della attivazione del servizio. In particolare la ditta è tenuta a stipulare un’assicurazione a copertura dei suddetti rischi con limite: • non inferiore a € 1.500.000,00 a sinistro per danni alle persone; • non inferiore a € 250.000,00 a sinistro per danni ad animali e cose. Nel caso di incidenti o danni occorsi agli utenti, al personale, agli animali ed alle cose nell'espletamento del servizio, l'aggiudicatario dovrà darne comunicazione scritta al Servizio Politiche Sociali relazionando sull'accaduto. I mezzi utilizzati per il servizio di trasporto devono essere coperti da idonea assicurazione ed omologati per il trasporto di persone. Pertanto l'affidatario prima dell'inizio dello svolgimento del servizio dovrà comunicare se lo stesso verrà svolto con automezi messi a disposizione dall'affidatario o con automezzi di proprietà degli operatori. In tal caso l'Affidatario dovrà produrre le assicurazioni Kasko stipulate per gli operatori. Art. 20 – OBBLIGHI DELL'AFFIDATARIO L’Appaltatore si obbliga a: • garantire la continuità nella presenza del personale senza prevedere turnazioni o sostituzioni fatti salvi i casi espressamente previsti dal C.C.N.L. di settore o dalle norme vigenti in materia; • in caso di sostituzioni definitive del personale previsto nell’elenco presentato, l'Appaltatore dovrà assicurare pari esperienza del nuovo operatore con l’operatore sostituito; • in caso di inserimento di nuovi operatori nel corso della gestione del servizio, anche per sostituzioni temporanee, assicurare l’esperienza prevista come requisito d’accesso per ciascuna tipologia di operatore; • attenersi scrupolosamente al programma concordato e in nessun caso effettuare variazioni senza autorizzazione del committente; • effettuare, senza interruzioni del servizio le sostituzioni in caso di assenza per malattia o altro impedimento, dandone tempestiva comunicazione al committente unitamente al nominativo e al curriculum del sostituto; • in caso di sostituzioni deve essere garantito l’affiancamento tra l’operatore uscente e quello entrante per un periodo non inferiore a gg. 3 di compresenza per sostituzioni definitive e n. 1 per quelle temporanee (sono escluse le sostituzioni fatte per imprevista ed eccezionale assenza dell’operatore titolare). L’affiancamento è da intendersi ad esclusivo onere dell’Appaltatore; • provvedere, su richiesta del committente, alla sostituzione del personale, in caso di problemi di tipo organizzativo e inadeguatezza alla gestione del servizio affidato; • il committente si riserva il diritto di chiedere all’ Appaltatore l’adozione di provvedimenti disciplinari nei confronti del personale che reiteratamente non si sia attenuto alle metodologie e agli orientamenti forniti dal Servizio Sociale o che non abbia mostrato un comportamento deontologicamente adeguato. L’Appaltatore è responsabile della sicurezza e dell’incolumità del proprio personale, nonché dei danni procurati a terzi in dipendenza del servizio prestato, esonerando il Comune da ogni responsabilità conseguente. L’Affidatario, oltre al rispetto degli obblighi di cui agli articoli precedenti, è tenuto: a) a riscuotere, a propria cura, rischio e spese, le quote di compartecipazione al costo del servizio da parte degli utenti, come approvate annualmente dall'Amministrazione comunale. La modalità di riscossione delle quote di compartecipazione sarà determinata dall'Affidatario, in accordo con l'Amministrazione comunale, a seguito dell'avvio del servizio, sulla base del progetto; b) a dettagliare, con apposito documento allegato alla fattura, l'ammontare del ricavo economico realizzato, nell’ambito della esecuzione delle prestazioni oggetto del servizio. In ogni caso tale ricavo dovrà essere esaurientemente documentato e rendicontato; Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 c) d) e) f) a presentare al Servizio Politiche sociali i contratti di lavoro del personale impiegato nello svolgimento dei servizi oggetto della presente gara, qualora richiesto; a garantire che i servizi vengano espletati nel rispetto di quanto previsto nel presente capitolato; a far sì che il proprio personale, impegnato nello svolgimento del servizio, partecipi alle riunioni periodiche promosse dall'Amministrazione comunale per la verifica ed il monitoraggio del lavoro svolto; a rispettare ed applicare l'art. 37 del CCNL delle Cooperative. Art. 21 - CONTROLLI Il coordinamento ed il controllo sulle prestazioni rese agli utenti, negli ambiti e per le competenze attribuitegli dalla legge, spetta al Servizio Politiche sociali, a mezzo di personale a ciò incaricato. Il Servizio Politiche sociali si riserva, inoltre, il diritto di convocare gli operatori per le riunioni di verifica sull’andamento del servizio e per la segnalazione di qualsiasi problema che dovesse insorgere durante l’esecuzione delle prestazioni. Ove fossero accertate delle inadempienze agli obblighi contrattuali l’Amministrazione si riserva la facoltà di applicare le penali previste dall'art. 24, ovvero, di ricorrere alla risoluzione del contratto nei casi previsti dall’art. 28. Art. 22 - PAGAMENTO DEL CORRISPETTIVO Il pagamento del corrispettivo avverrà, a prestazione avvenuta, dietro presentazione di regolare fattura con allegato il rendiconto mensile, comprendente le ore effettuate da ciascun operatore per ciascun utente e le quote di compartecipazione riscosse, con le modalità previste dal vigente Regolamento di Contabilità comunale, entro 60 giorni dalla presentazione della fattura, previa attestazione di regolarità delle prestazioni rilasciata dal competente Ufficio Comunale. Eventuali contestazioni interrompono il termine di 60 giorni. L'affidatario è tenuto a riscuotere, per conto del Comune, le quote di compartecipazione alla spesa, a carico degli utenti, così come definite e comunicate dall'Amministrazione. Le fatture verranno emesse dall'affidatario comprensive delle quote di compartecipazione dovute. Dall'importo da liquidare verrà trattenuto l'importo versato dall'utente. Le fatture devono essere redatta in lingua italiana e devono contenere, oltre all'indicazione del CIG e agli elementi obbligatoriamente previsti dal Decreto Ministeriale n. 55 del 3 Aprile 2013 così come modificato dal Decreto Legge n° 66 del 24 aprile 2014, che detta le norme per la fatturazione elettronica. Qualora l’appalto sia realizzato da più soggetti raggruppati, l’Amministrazione procederà al pagamento delle fatture emesse dalla mandataria/capogruppo, che dovranno indicare in modo dettagliato le attività e la misura delle stesse realizzate dai singoli componenti del raggruppamento. Art. 23 - PENALI L’inottemperanza degli obblighi derivanti dal presente contratto darà luogo all’applicazione di penalità nei seguenti casi: a) la mancata osservanza degli obblighi contrattuali riguardanti il personale impiegato nel servizio in oggetto determinerà l’applicazione di una penale, variabile da € 500,00 ad € 2.500,00, a seconda della gravità, nonché l’avvio della procedura di controllo all’Ispettorato del lavoro; b) la sostituzione di personale operante nel servizio con altro operatore che non sia in possesso di pari o superiori requisiti professionali determinerà l’applicazione di una penale forfettaria pari a € 1.000,00, per ogni operatore, da detrarre dalla prima utile liquidazione dei compensi; c) il mancato rispetto degli obblighi di cui agli articoli 9, 10, 11, 12 e 13 determinerà l’applicazione di una penale forfettaria pari a € 2.500,00 da detrarre dalla prima utile liquidazione dei compensi; d) la sospensione o riduzione del servizio programmato determinerà l’applicazione di una penale pari a € 500,00 per ogni giornata di servizio non prestato, o per ogni utente non servito, per cause imputabili all’affidatario. Al fine dell’applicazione delle penali di cui ai punti a), b), c) e d) il Servizio Politiche sociali è tenuto a segnalare l’inadempienza rilevata mediante contestazione scritta, alla quale l’aggiudicatario dovrà dare giustificazione scritta entro e non oltre 7 giorni dal ricevimento della stessa. La contestazione scritta interrompe i termini di cui all'art. 22. Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 Qualora detta giustificazione risultasse non soddisfacente l’Amministrazione provvederà all’applicazione delle suddette penali. L'affidatario dovrà inoltre provvedere al rimborso delle spese che il Comune dovesse sostenere in conseguenza del mancato rispetto degli obblighi contrattuali. Art. 24 – RISPETTO DELLE NORME IN MATERIA DI SICUREZZA L'Aggiudicatario si impegna ad osservare le disposizione del D. Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni e ad ottemperare alle norme relative alla prevenzione degli infortuni adottando le misure necessarie a garantire la massima sicurezza in relazione ai servizi svolti dalle persone addette. Eventuali sanzioni per inadempienze derivanti dalle norme di cui ai commi precedenti sono ad esclusivo carico della ditta aggiudicataria. In considerazione della fattispecie del servizio oggetto del presente appalto non sussiste la necessità di redigere il DUVRI. L'Aggiudicatario è obbligata ad applicare o far applicare integralmente, nei confronti di tutti i lavoratorio dipendenti, impiegati nell'esecuzione del servizio, le condizioni economiche e normative previste dai contratti collettivi nazionali e territoriali di lavoro della categoria, vigenti nel territorio di esecuzione del contratto. E' obbligata, inoltre, a presentare la documentazione che attesti che è in regola con le norme che disciplinano il diritto al lavoro dei disabili, ai sensi di quanto previsto dalla Legge 12 marzo 1999 n° 68 (Norme per il diritto al lavoro dei disabili) e successive modifiche; tale documento può essere sostituito da una dichiarazione sostitutiva di certificazione ai sensi delle norme vigenti. L'Amministrazione subordinerà la stipula del contratto ed il pagamento dei corrispettivi all'acquisizione del documento che attesti la regolarità contributiva (DURC). Art. 25 – TUTELA DELLA PRIVACY L'aggiudicatario dovrà operare nel rispetto della normativa sulla privacy ed in particolare di essere adempiente in riferimento agli obblighi imposti dal D.Lgs 196/2003. A tal fine comunicherà all'Amministrazione comunale il nominativo del Responsabile esterno del trattamento dei dati personali. Art. 26 - CONTROVERSIE Qualunque controversia che dovesse insorgere in relazione al servizio oggetto dell’appalto, ove non risolta in via amministrativa, sarà definita dal competente organo giurisdizionale. Per qualsiasi controversia sarà competente il Foro di Cagliari. Art. 27 - RISOLUZIONE DEL CONTRATTO Il verificarsi di gravi inadempienze può dare luogo alla risoluzione del contratto ai sensi dell’art. 1453 del codice civile, fatto salvo il diritto dell’Amministrazione comunale al risarcimento dei danni. L'Amministrazione comunale ha, inoltre, diritto alla risoluzione del contratto nei casi di seguito elencati (ex art. 1456 del C.C.): − − − − − mancata assunzione del servizio alla data stabilita in contratto; prestazioni rese da personale senza regolare rapporto di lavoro o in assenza di copertura assicurativa; sopravvenuta condanna definitiva del legale rappresentante per un reato contro la pubblica amministrazione; arbitraria o ingiustificata interruzione/sospensione da parte dell'aggiudicatario del servizio oggetto del presente capitolato, non dipendente da cause di forza maggiore o caso fortuito; in caso di fallimento del soggetto aggiudicatario o di sottoposizione dello stesso a procedure che possano pregiudicare l'espletamento dei servizi, salvo il recupero della cauzione; Art. 28 - SPESE Tutte le spese inerenti o conseguenti alla stipula del contratto, tasse e imposte comprese, con la sola eccezione dell’iva se dovuta, saranno a totale carico dell’affidatario del servizio. La stipulazione del contratto è comunque subordinata all’accertamento della mancanza di cause ostative all’affidamento stesso. Art. 29 – AVVALIMENTO Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 L'operatore economico partecipante (o, nel caso di RTI, i singoli operatori partecipanti) può utilizzare l'istuituto dell'avvalimento, disciplinato dall'art. 49 del D. Lgs. n. 163/2006 e, per soddisfare la richiesta relativa al possesso dei requisiti di carattere economico, finanziario od organizzativo di cui è carente, dovrà allegare, pena l'esclusione, la seguente ulteriore documentazione: 1) Dichiarazione del partecipante attestante la volontà di avvalersi dell'istituto con indicazione dei relativi requisiti e dell'operatore economico ausiliare; 2) Dichiarazione, sottoscritta ai sensi del D.P.R. 445/2000 dal titolare o legale rappresentante dell'operatore economico ausiliare e corredata da fotocopia di un documento d'identità in corso di validità del sottoscrittore, attestante il possesso dei requisiti di carattere generale e il possesso dei requisiti tecnici e delle risorse oggetto di avvalimento; 3) Dichiarazione sottoscritta dall'impresa ausiliaria con cui la medesima si obbliga verso l'operatore economico concorrente e verso la Stazione appaltante a mettere a disposizione per tutta la durata dell'appalto le risorse necessarie di cui è carente il partecipante; 4) Dichiarazione dell'operatore economico ausiliare attestante che non partecipa alla procedura in proprio o in forma associata, ne in qualità di consorziata e che non si trova in una situazione di controllo, di cui all'art. 34, c. 1 del D. Lgs. n. 163/200, con una degli altri operatori partecipanti; 5) Contratto, in originale o copia autentica, con il quale l'operatore economico ausiliare si obbliga nei confronti del concorrente a fornire i requisiti e a mettere a disposizione le risorse necessarie per tutta la durata dell'appalto o, nel caso di avvalimento nei confronti di un operatore appartenente al medesimo gruppo, dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esistente nel gruppo. E' possibile avvalersi di un solo operatore economico ausiliare per ciascun requisito. Tutte le dichiarazioni devono essere sottoscritte dal legale rappresentrante e di data non anteriore alla pubblicazione del bando. In caso di avvalimento nei confronti di un operatore che appartiene al medesimo gruppo, in luogo del contratto di cui al punto 5), il concorrente può presentare una dichiarazione sostitutiva attestante il legame giuridico ed economico esisatente nel gruppo, dal quale discendono i medesimi obblighi previsti dall'art. 49, comma 5, del D. Lgs. 163/2006 (obblighi normativa antimafia). Nel caso di dichiarazioni mendaci, ferma restando l'applicazione dell'art. 38, lettera h) del D, Lgs. n. 163/2006, nei confronti dei sottoscrittore, la Stazione Appaltante esclude il concorrente ed escute la garanzia. Trasmette, inoltre, gli atti all'Autorità di Vigilanza per le sanzioni di cui all'art. 6, comma 11 del D. Lgs. 163/2006. Il concorrente e l'operatore economico ausiliare sono responsabili in solido nei confronti della Stazione Applatante in relaione alle prestazioni oggetto del contratto d'appalto. Gfli obblighi previsti dalla normativa antimafia a carico del concorrente si applicano anche nei confronti del soggetto ausiliario. Non è consentito, a pena di esclusione, che dello stesso operatore economico ausiliare si avvalga più di un concorrente, o che partecipino alla medesima gara sia l'operatore economico ausilaire che quello che si avvale dei requisiti. Ai Sensi dell'art. 49, comma 11 del D. Lgs. 163/2006, la stazione appaltante trasmetterà all'Autorità di Vigilanza si contratti pubblici tutte le dichiarazioni di avvlaimento, ivi compreso il contratto di cui al precedente punto 5). Art. 30 - SUBAPPALTO E’ fatto divieto all’Affidatario di cedere in tutto o in parte il servizio, pena la risoluzione del contratto, ai sensi dell'art. 27 e l’incameramento della cauzione. Art. 31 - NORME CONTRATTUALI Per quanto non espressamente previsto nel presente capitolato, l'aggiudicatario è tenuto all’osservanza delle norme vigenti in materia di appalti pubblici, in materia socio-assistenziale nonché di quelle previste nell’art. 1321 e seguenti del codice civile. Cagliari, Il Dirigente del Servizio Politiche Sociali L'operatore Economico Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015 Dr. Alessandro Cossa _______________________ IL PRESENTE DOCUMENTO COSTITUISCE PARTE INTEGRANTE E SOSTANZIALE DEL BANDO DI GARA (FIRMARE E TIMBRARE IN TUTTE LE PAGINE) Copia su supporto analogico di documento informatico sottoscritto da Alessandro Cossa il 23/10/2015 13:15:59 con firma digitale rilasciata dal Certificatore InfoCamere. Determinazione n° 10414 / 2015 del 23/10/2015. Ai sensi della Legge 196/2003, in ordine al procedimento instaurato da questo bando si informa che i dati personali forniti saranno trattati dal Comune di Cagliari per finalità connesse al presente procedimento e per gli eventuali successivi adempimenti di competenti