capitolato tecnico prestazionale

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capitolato tecnico prestazionale
COMUNE DI MALO
(PROVINCIA DI VICENZA)
SERVIZIO DI GESTIONE CALORE, FORNITURA COMBUSTIBILE E
MANUTENZIONE IMPIANTI TERMICI A SERVIZIO DI IMMOBILI DI
PROPRIETA’ COMUNALE.
CAPITOLATO TECNICO PRESTAZIONALE
Il Progettista
f.to Geom. Giovanni Toniolo
----------------------------------------------------Il Responsabile Unico del Procedimento
f.to Geom. Giovanni Toniolo
Malo, 2012
INDICE
ART. 1
ART. 2
ART. 3
ART. 4
ART. 5
ART. 6
ART. 7
ART. 8
ART. 9
ART. 10
ART. 11
ART. 12
ART. 13
ART. 14
ART. 15
ART. 16
ART. 17
ART. 18
ART. 19
ART. 20
ART. 21
ART. 22
ART. 23
ART. 24
ART. 25
ART. 26
ART. 27
ART. 28
ART. 29
OGGETTO DELL'APPALTO FORNITURA CALORE
DURATA DEL CONTRATTO
ESTENSIONE DEI SERVIZI
MODALITA' E PRESCRIZIONI
PRESTAZIONI, FORNITURE ED ONERI A CARICO
DELL'APPALTATORE
ESCLUSIONE PRESTAZIONI E FORNITURE A
CARICO DELL'APPALTATORE
PERSONALE
OSSERVANZA DELLE LEGGI E DEI REGOLAMENTI
E DELLA SICUREZZA
PENALITA'
MODIFICHE,
MIGLIORIE
E
MANUTENZIONI
STRAORDINARIE DEGLI IMPIANTI
LAVORI STRAORDINARI
CONSEGNA E RESTITUZIONE IMPIANTI GIACENZE
PREZZI E CORRISPETTIVI
AGGIORNAMENTO PREZZI
MODALITA' DI PAGAMENTO
ASSICURAZIONE
DEPOSITO CAUZIONALE
INCLUSIONE E/O ESCLUSIONE DI IMPIANTI
RESPONSABILITA' ED ONERI DIVERSI A CARICO
DELL'APPALTATORE
TEMPESTIVITA’
DEGLI
INTERVENTI
DI
MANUTENZIONE
REQUISITI
TECNICI
PER
PARTECIPARE
ALL'APPALTO
AGGIUDICAZIONE
SPESE DIPENDENTI DAL CONTRATTO E ALLA
SUA ESECUZIONE
DOMICILIO DELL'APPALTATORE
CONTROVERSIE
CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
SUBALPPALTO E DIVIETO DI CONCESSIONE DEL
CONTRATTO
TRATTAMENTI DATI PERSONALI
RINVIO
Allegato A : Elenco Edifici Impianti.
Allegato B : Esercizio, conduzione e manutenzione ordinaria – modalità
esecutive.
Allegato C : Sistema di Telegestione degli impianti termici
Allegato D : Interventi di manutenzione straordinaria e Riqualificazione
tecnologica – Modalità esecutive.
Allegato E : Schema di contratto.
ART. 1 - OGGETTO DELL'APPALTO FORNITURA CALORE.
1) L’appalto ha per oggetto la gestione globale degli impianti termici per il servizio di
riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria, dove richiesto, la fornitura dei
combustibili, la manutenzione ordinaria e straordinaria degli impianti di riscaldamento
degli edifici comunali, con interventi migliorativi di riqualificazione proposti come
miglioria, volti anche al risparmio energetico, al contenimento delle emissioni
inquinanti, l’assunzione della qualifica del “Terzo Responsabile”, il controllo
telematico degli impianti e la gestione degli “Impianti minori” e la gestione dell'unità
trattamento aria come indicato nel presente Capitolato e relativi allegati.
L’appalto prevede i seguenti servizi:
A) Servizio Energia – riscaldamento degli edifici di cui all’allegato A “Elenco
edifici impianti” I^ parte;
B) Servizio produzione acqua calda per gli impianti di cui l’allegato A “Servizio
acqua calda” II^ parte;
C) Servizio manutenzione ordinaria e gestione con qualifica di Terzo
Responsabile di cui all’allegato A “Servizio gestione impianti minori” III^ parte.
D) Servizio manutenzione ordinaria e gestione dell'impianto U.T.A. (unità
trattamento aria) di cui all’Allegato A “Servizio gestione impianti U.T.A.” IV^
parte.
2) La gestione del servizio prevede in particolare:
a) l'esercizio e la gestione degli impianti termici nel complesso e delle centrali
termiche, mediante sistema computerizzato da remoto delle centrali termiche
e di tutte le apparecchiature accessorie con assunzione della funzione di
"Terzo Responsabile" ai sensi della legge 10/1991 e D.P.R. 412/1993 - art. 1
lettera o) e art 11;
b) l'esercizio l’esecuzione tempestiva e periodica di tutte le opere di
manutenzione ordinaria così come definite nell’allegato B –“ Esercizio,
conduzione e manutenzione ordinaria - modalità esecutive”, riparazioni e
sostituzione delle apparecchiature nelle centrali termiche e nelle sottostazioni
termiche;
c) l'esercizio delle reti di distribuzione dei fluidi vettori e relative
apparecchiature inerenti all'impianto di riscaldamento;
d) l'utilizzazione del personale necessario e, dove richiesto, in possesso di
patentino a norma di legge per l'esecuzione di tutte le operazioni di
conduzione, manutenzione ordinaria come di seguito meglio specificato;
e) la conduzione, comprende tutte le prestazioni di opera e forniture
necessarie al regolare e continuo funzionamento di tutti gli impianti, loro
attivazione all'inizio di stagione, nonché messa a riposo a fine stagione per il
riscaldamento invernale con le modalità previste nel presente Capitolato;
f) la fornitura, per l'intera durata del presente contratto, del combustibile (gas
naturale B.P.);
g) la produzione e l'erogazione dell'energia termica, mediante la più razionale
utilizzazione delle C.T. esistenti, con le massime economie di esercizio
ottenibili anche, eventualmente, con modifiche agli impianti da introdurre in
accordo con l'Ufficio Tecnico del Comune;
h) fornitura dei servizi tecnici (progettazione,DD.LL coordinamento della
sicurezza) per la esecuzione dei Lavori di manutenzione Straordinaria e/o
Riqualificazione e Adeguamento proposti in sede di gara come meglio
descritto nell’allegato D – “Interventi Migliorativi e Riqualificazione Tecnologica
e/o di Manutenzione straordinaria – modalità esecutiva.
ART. 2 – IMPORTO E DURATA DEL CONTRATTO.
1) L’importo complessivo annuo presunto dell’appalto è pari ad euro 140.000,00 (di
cui euro 1.000,00.per oneri della sicurezza non soggetti al ribasso d’asta), oltre
all’IVA.
2) L’importo complessivo per anni 6 (SEI) è pari ad euro 840.000,00 (di cui euro
6.000,00 per oneri della sicurezza) oltre IVA;
Il contratto avrà la durata di anni 6 (sei) con decorrenza dalla data di stipulazione,
ovvero da quella di consegna degli impianti, ove antecedente.
3) L'Appaltatore dovrà essere in grado di iniziare il servizio in regime di efficienza a
partire dalla data di stipulazione del contratto, ovvero dalla data di consegna degli
impianti qualora detta consegna avvenga nelle more della stipula del contratto.
ART. 3 - ESTENSIONE DEI SERVIZI.
1) Il servizio di riscaldamento avrà, per ciascun anno, normalmente la durata di 180
(centottanta) giorni, prendendo convenzionalmente come inizio il 15 ottobre e come
termine il 15 aprile successivo.
2) Durante il periodo convenzionale di riscaldamento ed al di fuori di esso potranno
essere richieste dall'Amministrazione forniture di calore da erogarsi secondo orari
diversi da quelli indicati nell'Elenco Prezzi Unitari.
3) Le tariffe orarie delle prestazioni sono parimenti esposte nell'offerta prezzi unitari,
che fa parte integrante del contratto.
4) Il Comune appaltante si riserva la facoltà di ordinare l’attivazione e la cessazione
del servizio, in date diverse da quelle di cui al comma 1, comunicando l'ordine
all'Appaltatore con almeno 24 ore di preavviso.
5) Così pure, con analogo preavviso, il Comune potrà ordinare la riattivazione del
servizio anche dopo che sia stato interrotto per scadenza normale (15 aprile), o per
ordine di cessazione precedentemente impartito.
6) Ogni altro servizio dovrà essere garantito in continuità nelle 24 ore, per tutti i giorni
dell'anno, in conformità alle esigenze di funzionamento determinate dal Comune
appaltante e secondo le indicazioni di cui al presente capitolato.
ART. 4 - MODALITA' E PRESCRIZIONI SULLO SVOLGIMENTO DEL CONTRATTO.
1) L'Appaltatore, oltre a provvedere a tutte le forniture e prestazioni necessarie al
regolare esercizio degli impianti stessi, dovrà curare l'avviamento, il governo, la
manutenzione ordinaria e straordinaria di tutte le apparecchiature in modo di ottenere
dagli impianti il regolare e tempestivo funzionamento, osservando le prescrizioni
esposte nei successivi commi.
2) Nei locali verranno erogate le temperature di seguito precisate:
* Aule, spogliatoi, uffici, abitazioni e laboratori:
20° C +/- 1° C
* Corridoi, ingressi e officine:
18° C +/- 1° C
* Palestre, Magazzini:
17° C +/- 1° C
* Scuole materne, asili (tutti i locali)
20° C + 1°C - 1°C
Ogni locale occupato deve rientrare nelle tolleranze sopra riportate, la tolleranza
di un grado in meno non può essere adottata come norma ma solo come caso
eccezionale. In caso di verifica la penale viene calcolata considerando la
temperatura di riferimento esclusa la tolleranza.
3) I periodi stagionali e le ore giornaliere convenzionali relativi al riscaldamento sono
quelli indicati nell'elenco prezzi unitari. Le ore di Fornitura Calore alle temperature
sopra indicate potranno variare in base alle richieste del responsabile del servizio
dell’Ente Appaltatore;
4) La Ditta appaltante erogherà l'acqua calda sanitaria, dove richiesto, ad una
temperatura di 45° C +/- 2°C all'uscita delle rubin etterie per tutto l'arco dell'anno. Per
le scuole materne la temperatura di riferimento dell'acqua erogata viene fissata in
43°C +/- 2 °C.
5) Sarà facoltà dell'Amministrazione richiedere in ogni momento ed in contraddittorio,
la verifica delle temperature e delle condizioni sopra descritte.
6) Con scadenza periodica mensile dovrà essere presentato all'Ufficio Tecnico
Comunale regolare verbale, sottoscritto in contraddittorio, del rilevamento delle
temperature ambiente rilevate su tutti gli stabili nella prima ora del servizio.
7) A tale proposito si conviene che le temperature si intendono misurate al centro dei
locali, ad un metro e cinquanta dal pavimento, con porte e finestre mantenute chiuse,
ed almeno un’ora dopo il termine degli eventuali periodi di aereazione dei locali
stessi.
8) La temperatura interna dei fabbricati, anche nei periodi di non utilizzo (festività,
vacanze natalizie e scolastiche..), non dovrà mai essere inferiore a 12° C, senza
ulteriore onere per la Stazione appaltante.
ART. 5 – PRESTAZIONI, FORNITURE ED ONERI A CARICO DELL'APPALTATORE.
1) In dipendenza ed in relazione a quanto stabilito dal presente capitolato restano a
carico dell'Appaltatore le seguenti forniture:
a) Installazione, nelle centrali termiche degli stabili indicati all'allegato A parte I
(in contratto con il servizio energia), di una apparecchiatura di termoregolazione
avanzata computerizzata con trasmissione dei dati relativi al Centro Operativo
della Società, che gestirà gli impianti in tempo reale, allo scopo di garantire la
continuità e la qualità del funzionamento degli impianti secondo le più moderne
tecnologie di mercato (come precisato nell’allegato C).
b) Fornitura di materiali di consumo necessari per la conduzione, la pulizia, la
lubrificazione e l'ingrassaggio delle apparecchiature ed impianti addolcitori.
2) L'Appaltatore dovrà garantire le seguenti prestazioni:
a) Interventi periodici di manutenzione ordinaria elencati all’allegato B).
b) Annotazioni periodiche per ogni stabile su un apposito libretto di Centrale
Termica delle operazioni eseguite e quanto altro richiesto dalle leggi vigenti.
c) Interventi di manutenzione, riparazione e/o sostituzione delle seguenti
apparecchiature esistenti nei locali adibiti a Centrale Termica:
• pompe di circolazione;
• rivestimenti in mattoni refrattari delle camere di combustione delle
caldaie;
• saracinesche, valvole manuali d'intercettazione, valvole di sicurezza, filtri,
valvole elettromagnetiche sull'alimentazione del combustibile.
d) Interventi di manutenzione e/o sostituzione di termostati, termometri,
manometri, teleruttori, relé, salvamotori, valvole miscelatrici, centraline
elettroniche, lampade di segnalazione, interruttori, fusibili, morsetti.
e) Interventi di manutenzione per riparazione o sostituzione di parti di ricambio
di caldaie e di bruciatori, con eventuale sostituzione di guarnizioni, turbolatori,
refrattario sportelloni, isolamenti e simili (caldaie), con eventuale sostituzione di
pompe, elettrodi, ugelli e simili (bruciatori).
f) Interventi di manutenzione e riparazione o sostituzione di parti di ricambio
delle tubazioni di alimentazione combustibile in C.T comprese valvole gas, e
delle tubazioni di alimentazione dell’acqua e dei relativi vasi espansione
chiusi e aperti.
g) Manutenzione riparazione o sostituzione delle apparecchiature di trattamento
dell'acqua bruta di alimentazione caldaie, quali addolcitori e pompe dosatrici
con rinnovo dei prodotti necessari.
h) Interventi di manutenzione e riparazione di elementi di radiatori ed altri corpi
scaldanti e relativi valvole e detentori, sostituzione annua di filtri.
i) Interventi volti a prevenire il diffondersi della “legionella” nella tubazioni di
acqua calda.
3) La ditta è tenuta a segnalare tempestivamente al servizio reperibilità del Comune
il mancato funzionamento degli impianti riconducibile a cause di assenza di energia
elettrica, tale da richiedere l’intervento di un operatore della stazione appaltante per
la riattivazione
4) La ditta è tenuta ad aggiornare e rispondere quotidianamente alle segnalazioni
pervenute tramite il software City-web;
5) La Ditta appaltatrice è tenuta ad eseguire i lavori relativi agli interventi migliorativi
e di riqualificazione proposti in sede di gara come miglioria, ed accettati dal Comune,
entro il termine massimo di mesi 12 dalla stipulazione del contratto e secondo
l’ordine di priorità indicato dalla stazione appaltante in sede di contratto ;
6) La Ditta appaltatrice dovrà eseguire i lavori non compresi tra i propri oneri, che si
rendessero necessari con le modalità e nelle quantità definite al successivo art. 13
(prezzi e corrispettivi), lettera D) (lavori urgenti imprevisti);
7) La Ditta appaltatrice è tenuta a stipulare una apposita polizza assicurativa contro i
rischi di responsabilità civile verso i terzi e di inquinamento con massimale unico di
almeno € 15.000.000,00 per danni a persone, animali o cose.
ART. 6 - PRESTAZIONI E FORNITURE A CARICO DELLA STAZIONE APPALTANTE.
1) Dalle prestazioni e forniture dell'Appaltatore saranno esclusi:
• i consumi di energia elettrica per forza motrice ed illuminazione;
• i consumi di acqua di rete.
2) Nelle Centrali Termiche non sono compresi i costi per l'esecuzione dei lavori di
sostituzione delle caldaie dei bruciatori e dei boiler.
3) L’Appaltatore si impegna comunque a segnalare tempestivamente la necessità ed
opportunità di realizzare i lavori di cui al punto precedente, fornendo tutti i ragguagli
tecnico-economici occorrenti.
4) Si impegna altresì ad eseguire i suddetti lavori – previa autorizzazione
dell’Amministrazione Comunale - alle condizioni economiche pattuite di volta in volta,
applicando i prezzi unitari indicati nel listino della Camera di Commercio di Vicenza
settore impianti di riscaldamento, in vigore alla data di scadenza del presente bando
di gara al netto dello sconto del 10%.
5) L'Amministrazione appaltante si riserva comunque la facoltà di far eseguire i lavori
non compresi in appalto anche ad altra ditta, qualora l’offerta di quest’ultima
risultasse più vantaggiosa.
ART. 7 - PERSONALE.
1) L'Appaltatore si obbliga ad applicare nei confronti dei lavoratori dipendenti
condizioni normative e retributive non inferiori a quelle dei contratti collettivi di lavoro
vigenti per le categorie inerenti il campo di lavoro della ditta appaltatrice.
2) Il personale lavorerà sotto l'esclusiva responsabilità dell'Appaltatore, sia nei
confronti dell'Amministrazione appaltante, sia nei confronti dei terzi.
3) L'Amministrazione appaltante rimane estranea ad ogni rapporto tra l'Appaltatore
ed il suo personale.
4) Il personale della ditta aggiudicataria, prima di entrare negli edifici o pertinenze
comunali, dovrà essere autorizzato dal datore di lavoro o da suo delegato (per le
scuole il dirigente scolastico o suo delegato), in quanto tale figura dovrà valutare, dal
punto di vista della sicurezza, le interferenze tra i lavoratori e l’attività da svolgere.
Nel caso in cui il datore di lavoro individui rischi specifici ne farà comunicazione
scritta alla ditta aggiudicataria la quale provvederà ad aggiornare il P.O.S. o il P.S.S.
(D.Lgs 81/08), senza oneri aggiuntivi per il Committente.
5) Il personale della ditta, operante negli edifici o pertinenze comunali, dovrà essere
dotato di cartellino di riconoscimento e i nominativi dovranno essere corrispondenti a
quelli comunicati alla Stazione Appaltante, secondo le modalità previste al
successivo art. 19, comma 7.
ART. 8 - OSSERVANZA DELLE LEGGI DEI REGOLAMENTI E DELLA SICUREZZA.
1) Le attività oggetto del contratto e descritte nel presente capitolato devono essere
condotte in conformità alle leggi, norme e regolamenti vigenti quali quelle indicate qui
di seguito a titolo esemplificativo e non esaustivo:
•
Legge 10 del 9/1/1991 e s.m.i.;
•
D.P.R. 412 del 16/08/1993 e s.m.i.;
•
D.P.R. 1052 del 28/7/1977 e s.m.i;
•
D.P.R. 547 del 27/4/1955 e s.m.i.;
•
Legge 615 del 13/7/1966 e successivi provvedimenti di attuazione, •
Legge 818 del 7/12/1984 e successivi provvedimenti di attuazione;
•
Legge 46 del 5/3/1990 e successivi provvedimenti di attuazione;
•
Legge 257 del 27/3/1992 e successivi provvedimenti di attuazione;
•
Norme tecniche UNI-CTI, UNI-CIG, UNI-CEI;
•
MANUALE Dl QUALITA' E CATALOGO SERVIZI dell'appaltatore compilato
conformemente alle norme UNI EN ISO 9000 se presente;
•
D.Lgs. n° 81 del 2008 e s.m.i.;
2) Il subappalto è disciplinato dall’art. 118 del D.Lgs. n. 163/2006, e riguarda soltanto
le prestazioni secondarie oggetto del servizio (precisamente i lavori di straordinaria e
ordinaria manutenzione, con esclusione dell’esercizio degli impianti).
3) La Ditta appaltatrice dovrà provvedere, a cura e sue spese, alla completa
osservanza delle vigenti disposizione di legge e regolamenti con particolare riguardo
alle norme sulla tutela della sicurezza dei lavoratori e alle prescrizioni contenute nel
D.Lgs. n. 81/2008. tutti gli obblighi e gli oneri relativi all’impiego e alla gestione del
personale assegnato al Servizio oggetto dell’appalto, sono a carico della Ditta, con
esclusione di ogni diritto di rivalsa nei confronti dell’Amministrazione Comunale.
4) Il pagamento di corrispettivi a titolo di acconto e saldo da parte della “Stazione
Appaltante” per le prestazioni oggetto del contratto è subordinato all’acquisizione del
D.U.R.C. (documento unico di regolarità contributiva) regolare. Qualora, su istanza
degli Enti competenti siano accertate irregolarità retributive e/o contributive dal parte
dell’ Appaltatore, la Stazione Appaltante provvede al pagamento delle somme dovute
agli Enti, utilizzando gli importi dovuti alla Ditta a titolo di pagamento dei servizi
eseguiti.
5) La ditta appaltatrice inoltre deve porre in essere nei confronti dei propri dipendenti,
degli addetti comunque denominati, degli utenti della fornitura del Servizio in appalto
e dei terzi, tutti i comportamenti e gli adempimenti dovuti in forza delle normative
relative alla tutela della sicurezza ed igiene del lavoro e dirette alla prevenzione degli
infortuni, malattie ecc. In tal senso la Ditta appaltatrice assume in via diretta ed
esclusiva, nei confronti dell’Amministrazione Comunale, il ruolo e la responsabilità di
datore di lavoro/gestore della fornitura del servizio nel suo complesso.
6) La Stazione Appaltante prima della stipula del contratto, dovrà redigere il/i DUVRI
sulla base dei criteri e modalità organizzative della ditta appaltatrice e lo stesso sarà
allegato al contratto.
7) La Ditta, se del caso, si impegna a redigere e consegnare alla Stazione
Appaltante il Documento per la valutazione dei rischi, entro 30 giorni
dall’aggiudicazione e, comunque, prima della stipula del contratto d’appalto,
documento che dovrà essere sottoscritto anche dal Responsabile della Sicurezza da
essa incaricato.
Entro 30 giorni dall’affido dei lavori e comunque prima della consegna degli stessi la
Ditta si impegna a presentare il Piano di Sicurezza Sostitutivo del Piano della
Sicurezza e Coordinamento ed il Piano Operativo della Sicurezza ai sensi del D.Lgs.
163/2006 in conformità anche con quanto disposto nel D. Lgs. 81/2008, all. XV.
8) La Ditta appaltatrice dovrà rispettare ed applicare, in quanto interferenti con il
presente appalto, i regolamenti di igiene e di polizia urbana, sul riposo festivo, le
leggi relative all'assicurazione obbligatoria degli operai, alla assunzione al lavoro
degli invalidi ecc. le norme C.E.I. ed ex E.N.P.I. le norme circa l'ammissione degli
operai al lavoro ed infine tutte le disposizioni vigenti ed emanate relative alla
previdenza sociale e di carattere sindacale.
9) Il contratto è altresì disciplinato da tutto quanto previsto nel bando e nel
disciplinare di gara. Sarà cura della Ditta appaltatrice la fornitura a tutto il personale,
assegnato alla fornitura del Servizio, idonei indumenti di lavoro per il periodo in
servizio ed idonei dispositivi di protezione individuale (DPI) previsti nel Documento
dei Rischi. Inoltre la Ditta si assume la responsabilità esclusiva affinché sia garantito
che tutto il personale addetto alla fornitura del Servizio in Appalto sia formato,
informato e messo in condizioni di ottemperare alle previsioni in materia di sicurezza
sul lavoro disposte dalle vigenti normative, dal Piano di Sicurezza e dal Documento
dei rischi,e che concretamente ottemperi alle stesse.
ART. 9 – PENALITA’.
1) Per il servizio energia, nell'ipotesi in cui dovessero essere accertate temperature
al di sotto di quelle prescritte all'art. 4, comma 2, verrà applicata una penalità di €.
200,00 (duecento) al giorno per ogni grado o frazione di grado inferiore a quello
contrattuale, fatto salvo il risarcimento dei danni. Dovrà comunque essere sempre
garantita la temperatura minima prevista, la tolleranza in meno fino ad un grado sarà
accettata solo al primo controllo. L'accertamento della temperatura verrà effettuato
con l'apposito strumento di rilevazione in contraddittorio con l'Appaltatore.
Dell'accertamento di cui sopra verrà redatto apposito verbale.
2) Per gli stabili di cui all'allegato A parte I, (servizio energia) qualora l'Appaltatore
non si presenti al contraddittorio entro 2 ore (o comunque entro i termini proposti
dalla ditta in sede di gara quale miglioria), dall'avviso telefonico al domicilio di cui
all'art. 24, il Comune appaltante procederà unilateralmente all'accertamento della
temperatura applicando all'Appaltatore la penale di € 200,00 e se del caso le altre
penali previste dal presente articolo.
3) Per ogni altra deficienza negli stabili di cui all'allegato A parte I, (servizio energia),
allegato A parte II, parte III, parte IV (terzo responsabile), dovuta a difetto di
esercizio, mancata consegna da parte dell'Appaltatore, mancata tempestività (1 ore o
comunque entro i termini proposti dalla ditta in sede di gara quale miglioria), verrà
addebitata una penalità da un minimo di € 200,00 (duecento) e, a seconda della
gravità e ripetitività della stessa, fino ad un massimo di € 500,00 (cinquecento), salvo
risarcimento dei danni.
4) Le eventuali deficienze, a qualunque causa dovute, dovranno sempre essere
limitate al tempo strettamente necessario per effettuare le riparazioni occorrenti. Ove
le deficienze, oggetto delle sopra elencate penalità, si protraessero oltre le 24 ore, e
comunque in modo ritenuto inaccettabile dal Comune, sarà facoltà del Committente
adottare i provvedimenti di propria convenienza per migliorare l'andamento del
servizio, restando a carico dell'Appaltatore spese e danni conseguiti, senza
eccezione alcuna, ivi compresa la risoluzione del presente contratto.
5) Le penalità applicate verranno detratte con il pagamento della prima rata mensile,
ad esse, successiva.
6) In caso di ripetute violazioni alle clausole contrattuali, con applicazione di penalità
per un minimo di € 3.000,00 (tremila) per stagione termica, la Stazione appaltante si
riserva la facoltà, previa valutazione della natura, gravità e reiterazione delle carenze
riscontrate, di risolvere il contratto medesimo.
ART. 10 - MODIFICHE, MIGLIORIE E MANUTENZIONI STRAORDINARIE DEGLI
IMPIANTI.
1) L'Appaltatore si impegna a fornire tutta l'assistenza occorrente per garantire la
continuità, l'affidabilità e la sicurezza d'esercizio degli impianti in gestione.
2) E' fatto divieto all'Appaltatore di introdurre qualsiasi modificazione a carattere
permanente negli impianti senza formale autorizzazione della Stazione appaltante.
3) L'Appaltatore si impegna ad eseguire gli eventuali lavori di manutenzione
straordinaria, modifica e sostituzione di macchinari alle condizioni tecnicoeconomiche che verranno concordate di volta in volta in conformità a quanto previsto
dal presente capitolato.
4) Allo stesso modo l'Appaltatore si impegna ad adeguare, in caso di necessità e per
sopravvenute disposizioni normative, gli impianti in gestione, ivi compresi quelli
elettrici di forza motrice e di illuminazione nelle centrali termiche.
5) L'Appaltatore potrà proporre alla Stazione appaltante, o viceversa, lavori di
migliorie in corso di contratto. Per detti lavori l’Appaltatore presenterà preventivi e
progetti dettagliati che la Stazione appaltante si riserva di accettare o meno. Qualora
questi lavori comportassero delle future economie di gestione, la Stazione appaltante
è disponibile a valutare la possibilità di pattuire con l’Appaltatore che la spesa per
detti lavori possa essere totalmente o parzialmente a carico dell’una o dell’altra parte.
Saranno pure a vantaggio totale o parziale dell'una o dell'altra parte, di conseguenza,
le relative economie nei consumi.
6) L'Appaltatore si impegna altresì, entro 2 (due) anni dalla firma del contratto, ad
eseguire n. 3 (tre) analisi energetiche su edifici particolarmente disperdenti, allo
scopo di fornire alla Stazione Appaltante una serie di soluzioni per il raggiungimento
del miglior comfort con il minor consumo di combustibile. Dell’analisi dovrà essere
prodotta idonea documentazione a cartacea. La mancata esecuzione di quanto
sopra, comporterà l’applicazione della penale di cui all’art. 9, comma 3.
ART. 11 - LAVORI STRAORDINARI.
1) Gli interventi straordinari non previsti dal presente capitolato ed a carico del
Committente potranno essere affidati alla stessa Ditta appaltatrice, previa
formulazione di regolare preventivo.
2) L'Amministrazione si riserva comunque la facoltà di affidare l'esecuzione dei lavori
di cui trattasi ad altra ditta che abbia eventualmente praticato prezzi più convenienti.
ART. 12 - CONSEGNA E RESTITUZIONE DEGLI IMPIANTI.
1) All'inizio del contratto sarà fatta all'Appaltatore la consegna di tutti gli impianti di
riscaldamento, condizionamento, ventilazione, produzione termica, dei servizi
tecnologici in genere, che il medesimo dovrà far funzionare, e dei locali e delle parti
di edificio ove detti impianti si trovano.
2) Inoltre, l'Appaltatore riceverà in consegna tutte le attrezzature esistenti in tutti i
locali compresi nella consegna.
3) Della custodia e conservazione di tutto quanto consegnato alla Ditta sarà
responsabile la Ditta stessa dalla data di stipulazione del contratto, ovvero dalla
consegna se antecedente.
4) Della consegna verrà redatto e firmato il relativo verbale fra le Parti.
5) Alla fine dell'appalto gli impianti e i locali caldaia dovranno essere riconsegnati
dall'Appaltatore alla Stazione appaltante nello stesso stato di conservazione,
manutenzione e funzionalità del momento della consegna, salvo il naturale
deperimento. Lo stesso dicasi per i nuovi impianti realizzati, sia in base agli interventi
di modifica contrattuali, sia ad eventuali interventi di modifica extra contrattuali,
nonché gli altri eventualmente oggetto di successivo affidamento e/o comunque
consegnati dopo l'inizio dell'appalto stesso. Dovranno quindi essere consegnate
perfettamente funzionanti e corredate da licenza software di gestione, le
apparecchiature di telecontrollo installate, comprensive delle SIM di collegamento
telefonico alle quali il committente provvederà per il subentro/voltura del contratto
telefonico.
6) Per gli impianti di cui all’allegato A I (servizio energia fornitura calore) e III parte
(servizio energia fornitura a.c.s.), l'Appaltatore si farà carico del costo della fornitura
del combustibile gas metano, volturando a proprio nome i contratti in essere o futuri
con le aziende erogatrici. A fine gestione od a risoluzione del contratto, la stazione
appaltante potrà volturare direttamente i contratti a se od ad altra ditta subentrante
nel servizio senza alcuna autorizzazione da pare dell’Appaltatore.
ART. 13 - PREZZI E CORRISPETTIVI.
1) Per tutte le integrali forniture/prestazioni poste a carico dell'Appaltatore e
conseguenti al presente appalto, i corrispettivi unitari e complessivi dovranno essere
fissati in base anche a quanto di seguito esposto:
A) SERVIZIO DI RISCALDAMENTO DEGLI EDIFICI.
Per ogni edificio dovrà essere fissato un prezzo orario di effettivo calore alle
temperature richieste (con esclusione quindi delle ore necessarie di
preaccensione, che non verranno contabilizzate) (€./ora), che moltiplicato per il
monte ore previsto, per un’intera stagione di riscaldamento, determinerà il
corrispettivo complessivo annuale.
Il prezzo orario sarà determinato in funzione dei seguenti parametri che
dovranno essere valutati e/o calcolati dall’appaltatore in fase di sopralluogo;:
- combustibile utilizzato;
- volumetria dell’edificio;
- zona climatica di riferimento;
- grado di isolamento dell’edificio;
- regime di riscaldamento e temperature ambiente richieste;
- efficienza dell’impianto di produzione e distribuzione dell’energia termica.
Il prezzo orario deve essere riportato, per ogni singolo edificio, nel “MODULO
OFFERTA” prezzi unitari, che costituisce parte integrante del presente capitolato
e sarà recepito nel contratto.
Nello stesso allegato sono riportati i periodi giornalieri e stagionali di
riscaldamento.
Il numero di ore presunte sono riferite ad una stagione di riscaldamento.
Le eventuali ore contabilizzate in meno nel periodo compreso, tra il 15 ottobre e
il 15 Aprile, per ogni edificio rispetto alla quantità complessiva stagionale di
offerta indicata nell’allegato A, verranno pagate dal Committente al 20% del
rispettivo prezzo tariffa oraria indicato nell’offerta.
Le ore contabilizzate nel periodo compreso tra il 15 ottobre e il 15 Aprile che
superano la quantità complessiva stagionale indicata nell’allegato A dell’offerta
verranno pagate all’80% del rispettivo prezzo tariffa orario indicato nell’offerta.
Le ore richieste prima del 15 Ottobre e dopo il 15 Aprile verranno pagate al 50%
del rispettivo prezzo tariffa orario indicato nell’offerta.
L’Amministrazione Comunale ha la facoltà di ridurre il monte ore annuale e/o
giornaliero (indicato nell’allegato A), rispetto a quello previsto senza che sia
richiesta maggiorazione del prezzo orario contrattuale, fatto salvo l’applicazione
del 20% della tariffa prezzo orario per le ore in meno a quelle contrattuali.
Qualora la variazione del monte ore annuale e/o giornaliero subisse una
variazione in aumento o diminuzione maggiore del 30%, la Stazione Appaltante
si riserva la facoltà di ricontrattare il prezzo della tariffa oraria.
Qualora l’Amministrazione richieda il mantenimento in regime di antigelo di un
edificio per un periodo di almeno tre mesi saranno pagate solo le ore di effettivo
funzionamento della caldaia richiesto per detto regime antigelo, determinato con
apposito contatore.
B) SERVIZIO DI PRODUZIONE DI ACQUA CALDA PER USI IGIENICO
SANITARI.
Per il servizio di acqua calda sanitaria dovrà essere fissato un prezzo per metro
cubo di acqua erogata (euro/metro cubo), che – moltiplicato per i consumi
effettivi, desunti dai contatori volumetrici – determinerà il corrispettivo
complessivo annuale. L’eventuale installazione del contatore di contabilizzazione
sarà completamente a carico della ditta affidataria e lo stesso resterà di proprietà
del committente al termine del contratto di appalto.
Il prezzo unitario sarà determinato in funzione dei seguenti parametri:
- combustibile/fonte energetica: (nell’impianto della palestra di Via Martiri della
Libertà e nell’impianto della scuola Materna Rossato sono installati dei pannelli
solari termici per integrare la fonte energetica principale che è il gas metano,
riducendo sensibilmente il costo di produzione dell’acqua calda sanitaria) ;
- efficienza dell’impianto e coibentazione del circuito di ricircolo.
I quantitativi giornalieri ed annuali riportati nel modulo offerta prezzi sono
consumi stimati e si intendono parametri indicativi e non sono vincolanti per
determinare il corrispettivo annuo che viene desunto esclusivamente dal
consumo dell’utenza.
Per gli edifici non indicati nel modulo offerta del servizio acqua calda ma che
possono avere dei consumi limitati di acqua calda il costo è compreso nel prezzo
del servizio riscaldamento.
C) LAVORI PER INTERVENTI MIGLIORATIVI E/O DI RIQUALIFIAZIONE
PROPOSTI COME MIGLIORIA.
I lavori si intendono comprensivi di ogni onere per eseguire i lavori a regola
d'arte, secondo le normative vigenti, per dare l'opera completa e funzionante.
Relativamente ai lavori proposti in sede di gara la ditta appaltatrice dovrà tener
conto di quanto stabilito dall’Allegato “D” e dal Bando di Gara.
Il costo dei lavori proposti come miglioria dovranno comunque rientrare
nell’importo massimo di gara previsto nel Bando.
D) LAVORI URGENTI IMPREVISTI.
In caso di forza maggiore e di urgenza, al fine di garantire il regolare svolgimento
del servizio, l’Amministrazione potrà richiedere alla Ditta appaltatrice
l'esecuzione dei lavori di manutenzione straordinaria necessari per un importo
fino al 5% dell'ammontare annuo dell'appalto, previa presentazione, da parte
della Ditta, della perizia di spesa redatta con l'applicazione dei prezzi unitari
riportati nel listino prezzi pubblicato dalla Camera di Commercio Industria
Artigianato Agricoltura di Vicenza settore impianti di riscaldamento, in vigore alla
data dei lavori e scontati del 10%.
ART. 14 – AGGIORNAMENTO DEI PREZZI.
1) Per la fornitura calore all. A parte I e la fornitura di a.c.s. All. A parte II, si farà
luogo all'adeguamento dei prezzi dovuti per l'esecuzione delle prestazioni dei servizi
riscaldamento e acqua calda previsti dal contratto in applicazione dell'art. 115 del D.
Lgs. 163/2006. Fermo quanto previsto in tale disposizione, la tabella revisionale da
utilizzare per l’aggiornamento è la seguente:
VOCE
Manodopera
INCIDENZA
25%
METODO
Raffronto del prezzo della manodopera
(operaio IV categoria) riportato nel listino
pubblicato dalla Camera di Commercio
Industria Artigianato Agricoltura di
Vicenza settore impianti di riscaldamento
alla data di scadenza del presente
bando con, il prezzo in vigore alla data di
richiesta della revisione.
Prezzo di listino (comprensivo di tutte le
PERIODICITA'
trimestrale
Combustibile
gas naturale
75%
voci vendita, servizi di rete, accise,
addizionali, ecc. esclusa la quota fissa e
l'iva) del gas naturale €/mc. (quinto
scaglione 5.000-80.000 mc), applicato
dalla società erogatrice locale Pasubio
Servizi, rapportato con il prezzo in
vigore, alla data di scadenza del
presente bando.
trimestrale
In fase di conguaglio finale verrà calcolato il prezzo medio della manodopera e del
combustibile in relazione al n° di giorni per i qu ali sono stati in vigore. Il periodo di
riferimento è compreso tra il 01 ottobre ed il 30 aprile. I due parametri secondo le
rispettive incidenze determineranno la variazione percentuale, in aumento o
diminuzione dei prezzi di fornitura calore e fornitura acqua calda sanitaria.
2) Per il servizio manutenzione ordinaria e gestione con qualifica di Terzo
Responsabile di cui all’allegato A “Servizio gestione impianti minori” III^ parte, si farà
luogo all'adeguamento dei prezzi dovuti per l'esecuzione delle prestazioni dei servizi
riscaldamento e acqua calda previsti dal contratto in applicazione dell'art. 115 del D.
Lgs. 163/2006. Fermo quanto previsto in tale disposizione, la tabella revisionale da
utilizzare per l’aggiornamento è la seguente:
VOCE
Manodopera
INCIDENZA
METODO
PERIODICITA'
100%
Raffronto del prezzo della manodopera
(operaio IV categoria) riportato nel listino
pubblicato dalla Camera di Commercio
Industria Artigianato Agricoltura di
Vicenza alla data di scadenza del
presente bando con, il prezzo in vigore
alla data di richiesta della revisione.
annuale
ART. 15 - MODALITA'DI PAGAMENTO.
1) Servizio di riscaldamento.
Il corrispettivo annuo presunto, risultante dall'offerta, sarà pagato in 3 (tre) rate a
partire dal 15 dicembre su presentazione di regolari fatture d'acconto, salvo
conguaglio da effettuarsi nei successivi 90 giorni dalla chiusura di ogni stagione, con
le modalità previste dai precedenti artt. 13 (prezzi e corrispettivi) e 14 (adeguamento
dei prezzi). Le fatture delle rate, per ogni servizio ed impianto, saranno emesse e
così quantificate:
1^ rata 2,5/6 al 15 dicembre;
2^ rata 2,5/6 al 15 marzo;
3^ rata a saldo e conguaglio al 15 luglio,
Le fatture saranno liquidate entro 60 giorni dalle suddette date di emissione di ogni
rata.
2) Servizio acqua calda.
Il corrispettivo annuo sarà liquidato a consuntivo con il conguaglio del servizio di
riscaldamento di cui al comma precedente. L’appaltatore eseguirà la lettura del
contatore dell’acqua calda in contraddittorio con il Responsabile del Servizio del
Comune o suo delegato e le comunicherà entro il 30 maggio di ogni anno.
La posa dei contatori per la misurazione dei consumi negli impianti, ove è
previsto il pagamento a parte, è a carico dell’Appaltatore. Per i rimanenti
impianti (trattandosi di consumi minimi) il costo è compreso nel servizio del
riscaldamento.
3) Lavori per interventi migliorativi e/o di riqualificazione proposti come miglioria.
Tali lavori vanno eseguiti entro 12 (dodici) mesi dall’Affido.
Resta inteso che il costo degli stessi è compreso nell’importo dell’Appalto e sono
oggetto di offerta in sede di gara.
ART. 16 - ASSICURAZIONE
1) Per le responsabilità inerenti all'esecuzione del presente contratto, l'Appaltatore
dovrà essere titolare di polizza assicurativa "Responsabilità civile verso terzi" con
massimale unico di almeno € 15.000.000,00.
2) Copia autentica della polizza assicurativa dovrà essere allegata al contratto all'atto
della stipulazione.
ART. 17 - DEPOSITO CAUZIONALE.
A garanzia degli obblighi assunti con il contratto l'Appaltatore costituisce - ai sensi e
per gli effetti di quanto disposto dall'art. 113 del D. Lgs. 163/2006 - cauzione
definitiva per un importo pari al 10% dell'importo contrattuale, salvi gli aumenti nel
medesimo articolo indicati, e con le clausole previste al comma 2 del predetto art.
113.
ART. 18 - INCLUSIONE E/O ESCLUSIONE DI IMPIANTI.
1) Le Parti convengono che potrà essere affidata la gestione di ulteriori impianti, non
indicati nell’elenco prezzi, alle condizioni tutte previste dal contratto in essere.
I relativi corrispettivi verranno definiti dalle parti sulla base degli elementi e
metodologie descritte nei precedenti articoli e sulla scorta del prezzo unitario
ora/calore di edifici similari per cubatura e classe energetica.
2) Potranno essere esclusi impianti facenti parte del presente contratto qualora siano
a servizio di stabili e/o strutture non più utilizzati dalla Stazione appaltante, fermo il
diritto dell'Appaltatore al pagamento integrale degli eventuali interventi straordinari
autorizzati.
ART. 19 - RESPONSABILITA' ED ONERI DIVERSI A CARICO DELL'APPALTATORE.
1) Tutte le forniture, servizi ed opere oggetto dell'appalto, dovranno essere eseguite
secondo le prescrizioni del presente capitolato, del contratto sottoscritto, nonché
secondo le buone regole d'arte, intendendosi con tale denominazione, tutte le norme,
più o meno codificate, di corretta esecuzione dei lavori.
2) Sono inoltre a carico dell'Appaltatore gli oneri ed obblighi derivanti dall'esonero
della Stazione appaltante e dei suoi funzionari da ogni e qualsiasi responsabilità
verso gli utenti del servizio e verso qualunque terzo per quanto riguarda il buon
andamento, la continuità e la sicurezza del servizio stesso. L’Impresa assumerà
inoltre a proprio carico gli oneri derivanti da incidenti e/o danni che si dovessero
verificare durante la gestione ed in conseguenza di questa.
3) Per la gestione del contratto la Ditta appaltatrice farà riferimento ad un
Responsabile della Stazione appaltante, dalla stessa incaricato.
A detto responsabile è demandato in particolare di:
- determinare gli orari di erogazione giornaliera del calore, nonché degli altri
servizi di cui al presente contratto;
- evidenziare carenze od interruzioni di esercizio, diverse da quelle previste
all’art. 5, comma 3;
- segnalare inadempienze, esigenze funzionali e quanto altro interessi ogni
singolo impianto ai fini del presente contratto;
- applicare le penali di cui all’art. 9 del presente Capitolato;
- segnalare di volta in volta mediante appositi moduli tutti gli elementi
necessari per la liquidazione degli importi di gestione in conformità alle
norme contrattuali;
- liquidare le rate di pagamento, e definire con l'Appaltatore e liquidare la rata
saldo e a conguaglio di fine stagione.
4) A propria volta l’Appaltatore è tenuto:
- ad osservare gli orari stabiliti dal rappresentante della Stazione appaltante;
- a segnalare alla Stazione appaltante ogni necessità di intervento di
manutenzione straordinaria;
5) Nell'esecuzione delle prestazioni che formano oggetto dei presente contratto,
l'Appaltatore si obbliga ad applicare integralmente tutte le norme contenute nei
contratti collettivi di lavori nazionali e negli accordi locali integrativi degli stessi, in
vigore, e per il tempo e nelle località in cui si svolgono i lavori anzidetti.
6) E' tassativo per l'appaltatore il rispetto delle disposizioni in materia di lotta alla
delinquenza mafiosa (Attuazione con riferimento agli appalti pubblici – decreto legge
6 settembre 1982 n. 629, convertito con modificazioni nella legge 12 ottobre 1982 n.
726 - Legge 23 dicembre 1982 n. 936 e circolare del Ministero dei Lavori Pubblici Ufficio Studi e Legislazione del 9 marzo 1983, Legge 19 marzo 1990 n. 55 e s.m.i.).
7) Prima dell'inizio della gestione - e comunque entro 30 giorni dalla consegna degli
impianti - l'Appaltatore è tenuto a comunicare l'elenco nominativo dei personale
adibito al servizio e la relativa qualifica.
Unitamente a tale elenco, l'Appaltatore dovrà notificare alla Stazione appaltante:
- nominativo e recapito del responsabile della gestione e dei suoi eventuali
sostituti;
- nominativo di tutto il personale addetto alla conduzione e manutenzione degli
impianti specificando le rispettive mansioni ed incarichi;
- documentazione della avvenuta denuncia (da parte della stessa ditta
appaltatrice e delle eventuali imprese subappaltatrici) agli enti previdenziali
ed assicurativi (INPS-INAIL);
-
con cadenza semestrale, copia dei versamenti contributivi previdenziali ed
assicurativi, nonché quelli dovuti agli organismi paritetici previsti dalla
contrattazione collettiva.
8) L’Appaltatore dovrà assicurare la disciplina del proprio personale e sarà obbligato
ad osservare e far osservare le prescrizioni ricevute sia verbali che scritte; dovrà
allontanare quei suoi dipendenti che risultassero insubordinati, incapaci e disonesti o
comunque non graditi a giudizio insindacabile della Stazione appaltante, senza
obbligo per questa di motivare il provvedimento e senza compenso alcuno.
L'Appaltatore sarà in tutti i casi responsabile dei danni che venissero comunque
cagionati alla Stazione appaltante.
9) L'Appaltatore ha l'obbligo di far sovrintendere la gestione ed i relativi lavori da un
perito o ingegnere esperto in materia impiantistica, mentre il conduttore dovrà essere
munito dei prescritto patentino per la conduzione delle caldaie.
Tale sovrintendente dovrà essere disponibile in qualsiasi momento della trattazione e
consulenza in merito ai problemi inerenti alla gestione del presente contratto.
10) L'Appaltatore è tenuto a segnalare immediatamente ogni necessità di interventi di
manutenzione straordinaria nel presente appalto.
11) Il rappresentante della Stazione appaltante, espressamente incaricato, potrà in
qualsiasi momento accertare l'efficienza del servizio ed effettuare tutte le verifiche ed
i controlli che riterrà necessari sia agli impianti, sia ai locali e parti di edificio relative,
che pertanto dovranno essere sempre accessibili e ciò anche in assenza del
personale dell'Appaltatore.
12) L’Appaltatore dovrà comunicare le modalità di smaltimento dei rifiuti tossiconocivi derivanti dalla gestione del servizio in appalto comunicando il nominativo delle
ditte incaricate allo smaltimento, ditte che dovranno essere in possesso di apposita
autorizzazione di legge.
13) L'Appaltatore dovrà provvedere, nell'esecuzione di tutti i lavori, all'adozione dei
procedimenti e delle cautele necessarie a garantire la vita e l'incolumità degli operai,
delle persone addette ai lavori stessi, nonché per evitare danni alle cose, osservando
tutte le disposizioni e norme emanate in materia di prevenzione degli infortuni sul
lavoro.
14) L'Appaltatore è obbligato alla tenuta dei libretti centrale secondo quanto previsto
dall'art. 16 del D.P.R. 28 giugno 1977 n. 1052, nonché ottemperare al disposto
dell'articolo medesimo e del D.P.R 412/1993. Sarà inoltre tenuto a fornire alla
Stazione appaltante, ed entro 10 giorni dalla domanda, una relazione completa e
firmata del responsabile tecnico e riguardante i dati sul rendimento degli impianti.
Tale relazione potrà essere richiesta per ogni impianto ogni qualvolta la Stazione
appaltante lo riterrà opportuno, senza che ciò determini compenso alcuno.
15) L'Appaltatore è tenuto a dare piena assistenza a tutte le ispezioni effettuate da
organi tutori negli impianti senza che ciò determini compenso alcuno.
16) L’Appaltatore dovrà organizzare apposito servizio di pronto intervento, con
reperibilità telefonica 24 ore su 24, onde provvedere agli interventi richiesti
tempestivamente e comunque entro i termini previsti dall’articolo 20.
17) L'Appaltatore è infine tenuto al rispetto delle leggi, decreti, regolamenti e norme
riguardanti il servizio in oggetto, con particolare riferimento a:
- norme di legge relative al controllo delle emissioni e degli inquinamenti;
- norme di legge relative al mantenimento dei consumi energetici;
- norme di legge per la prevenzione degli infortuni sul lavoro;
- norme UNI ed UNI-CIG;
- norme CEI;
- disposizioni dei VV.FF.;
- norme USL ex ENPI;
- norme ISPELS ex ANCC;
- norme contrattuali, previdenziali ed assicurative.
18) L'Appaltatore è tenuto alla presentazione del piano delle misure per la sicurezza
fisica dei lavoratori prima dell'inizio della gestione e comunque entro 30 giorni dalla
consegna degli impianti, ai sensi dell'art. 9 della Legge 55/1991 e successive
modifiche ed integrazioni.
ART. 20 - TEMPESTIVITA' DEGLI INTERVENTI DI MANUTENZIONE.
1) L'Appaltatore si obbliga ad eseguire tempestivamente gli interventi di
manutenzione degli impianti ed apparecchiature (di norma entro 3 ore e comunque di
risolvere eventuali inconvenienti più complessi entro 24 ore dal loro verificarsi
L’Appaltatore si obbliga ad inviare il personale dipendente qualificato all’impianto
oggetto di segnalazione entro 1 (una) ora (o comunque entro i termini proposti quale
miglioria dalla ditta in sede di gara) dalla chiamata della Stazione Appaltante.
Qualora si renda necessario la sostituzione di caldaie, previo accordo con la
Stazione Appaltante, il servizio dovrà essere riattivato entro 48 ore dalla
comunicazione.
2) L’Appaltatore aggiudicatario dell’appalto si impegna inoltre ad allestire una sede
operativa che disti non più di Km 15 (quindici), di percorrenza stradale, dal Municipio
Malo. Tale sede operativa dovrà essere dotata di fax e terminale PC con
collegamento ADSL. L’appaltatore dovrà dimostrare di disporre di detta sede, prima
della stipula del contratto di appalto.
3) Negli impianti Sportivi e nel Campo da Calcio, l’appaltatore si obbliga, per
garantire il servizio acqua calda, ad intervenire entro 1 (una) ora (o comunque entro i
termini proposti quale miglioria dalla ditta in sede di gara).
ART. 21 - REQUISITI TECNICI PER PARTECIPARE ALL'APPALTO.
I Requisiti per partecipare all’appalto sono definiti nel Bando di Gara.
ART. 22 - AGGIUDICAZIONE.
Il presente appalto verrà aggiudicato in base all'art. 83 del D.Lvo 163/2006 con il
criterio "dell'offerta economicamente più vantaggiosa" con le modalità e i criteri
indicati nel disciplinare di gara.
ART. 23 - SPESE DIPENDENTI DAL CONTRATTO E DALLA SUA ESECUZIONE.
Sono a carico dell'Appaltatore tutte le spese per il rogito del contratto in forma
pubblica amministrativa e per la registrazione ed ogni altra spesa e tassa che
colpisca, per qualsivoglia titolo o rapporto e l'oggetto del medesimo, mentre l'I.V.A. è
a carico del Comune con aliquote stabile per legge.
ART. 24 - DOMICILIO DELL'APPALTATORE.
L'Appaltatore, a tutti gli effetti dell'appalto, dovrà eleggere domicilio presso la Sede
Municipale - Ufficio Tecnico, a cui è affidata la vigilanza sull'esecuzione dell'appalto.
ART. 25 - CONTROVERSIE.
Per qualsiasi eventuale controversia è esclusa la clausola arbitrale. Foro competente
è quello di Vicenza.
ART. 26 – CLAUSOLA RISOLUTIVA ESPRESSA
1) L’Amministrazione comunale ha diritto di procedere alla risoluzione unilaterale del
contratto,mediante apposito atto scritto, ai sensi dell’art. 1456 del cod. civ. e senza
pregiudizio di ogni altra azione per rivalsa di danni, nei seguenti casi:
- mancato inizio dell’esecuzione della fornitura nei termini previsti dal presente
Capitolato Speciale di Appalto;
- interruzione, mancata esecuzione o grave negligenza nella fornitura oggetto del
presente Capitolato, salvo il caso di forza maggiore non imputabile alla Ditta;
- gravi violazioni degli obblighi contrattuali, non eliminate in seguito a diffida
formale da parte dell’Amministrazione comunale;
- in caso di ripetute violazioni delle clausole contrattuali, con applicazione di
penalità per un minimo di € 3.000,00 (tremilaeuro) per stagione termica, previa
valutazione della natura gravità e reiterazione delle carenze riscontrate;
- impiego di personale non numericamente sufficiente o professionalmente
preparato e/o mezzi non idonei a garantire la corretta esecuzione della fornitura;
- gravi violazioni delle norme di sicurezza e di igiene;
- fallimento, concordato fallimentare o liquidazione amministrativa;
- per ogni altra inadempienza o fatto che renda impossibile la prosecuzione
dell’appalto, ai sensi dell’art. 1453 cod. civ.
2) In tali casi l’Amministrazione comunale sarà tenuta a corrispondere alla ditta
appaltatrice soltanto il corrispettivo contrattuale delle prestazioni regolarmente
effettuate, sino al giorno della risoluzione, dedotte le eventuali penalità e spese
sostenute e fatto salvo il risarcimento dei maggiori danni subiti.
3) Nel caso di risoluzione del contratto la ditta appaltatrice è comunque tenuta a
garantire, nel rispetto degli obblighi contrattuali, la continuità del servizio fino
all’attivazione del medesimo da parte del nuovo gestore.
L’Amministrazione comunale si riserva altresì la facoltà di risolvere anche
parzialmente il contratto nei casi in cui, anche per cause di forza maggiore non
imputabili alla stessa, venga meno la necessità oggettiva di garantire quote della
fornitura così come originariamente previste.
ART. 27) SUBAPPALTO E DIVIETO DI CESSIONE DEL CONTRATTO
1) Il subappalto è disciplinato dall’art.118 del D. lgs.n. 163/2006.
2) E’ vietata la cessione anche parziale del contratto.
3) Nel caso in cui la Ditta Appaltatrice venga incorporata in un’altra azienda, nel caso
di cessione d’azienda o di ramo d’azienda e/o negli altri casi in cui la Ditta si soggetta
di atti di trasformazione a seguito dei quali perda la propria identità giuridica, sarà
facoltà dell’Amministrazione comunale risolvere il contratto qualora venga dimostrata
l’incapacità del nuovo soggetto di fare adeguatamente fronte alla fornitura con le
modalità dell’aggiudicazione originale.
4) La violazione dei sopra specificati divieti faranno sorgere in capo al Comune il
diritto alla risoluzione del contratto con conseguente incameramento della cauzione
definitiva, fatto salvo il risarcimento degli eventuali maggiori danni subiti e delle
spese sostenute.
ART. 28) TRATTAMENTO DATI PERSONALI
Ai sensi del D. lgs. n. 196 del 2003, si informa che
aggiudicataria saranno raccolti, registrati,organizzati e
gestione della gara e dell’appalto e saranno trattati sia
che magnetico anche successivamente all’eventuale
contrattuale per le finalità del rapporto medesimo.
tutti i dati forniti dalla ditta
conservati, per le finalità di
mediante supporto cartaceo
instaurazione del rapporto
ART. 29) RINVIO
1) Per quanto non previsto nel presente Capitolato Speciale di Appalto, si fa rinvio
alle disposizioni del codice civile, nonché alle leggi ed ai regolamenti in materia in
quanto applicabili.
2) Le parti danno reciprocamente atto che i servizi oggetto del presente Capitolato
potranno subire modificazioni/integrazioni durante il periodo di vigenza del medesimo
in dipendenza del mutamento del quadro normativo di riferimento nazionale e
regionale. In tal senso le parti si obbligano sin d’ora al rispetto della normativa di
riferimento vigente durante tutto il periodi di validità del presente Capitolato Speciale
di Appalto, invariate restando le quantificazione economiche.
Malo, 2012
Il Tecnico progettista
f.to Geom. Giovanni Toniolo