cs in pubblico anni 70
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In pubblico. Azioni e idee degli anni ’70 in Italia a cura di Matteo Fochessati, Mario Piazza, Sandra Solimano Comitato scientifico: Giorgio Bertone, Vittorio Fagone, Ferdinando Fasce, Matteo Fochessati, Mario Piazza, Francesca Serrati, Marco Salotti, Sandra Solimano Museo d’arte contemporanea Villa Croce, Genova 30 marzo 2007 – 2 settembre 2007 Cosa sono stati gli anni ’70? Lo stereotipo li ha già consegnati alla storia come “gli anni di piombo”, per altri sono stati gli anni delle grandi battaglie e di storiche vittorie civili - il divorzio, l’aborto, la liberazione dal manicomio come prigione - per altri ancora hanno rappresentato l’ultima stagione dell’utopia del ‘900. Questa mostra non pretende di dare risposte, ma di accompagnare il visitatore in un coinvolgente percorso visivo dove arte e fotografia, insieme a opere di design e di grafica, rispecchiano le azioni e le idee di quell’intenso decennio, scompigliando un po’ le carte di una lettura univoca e sottolineando anche come negli ideologici anni ’70 si svilupparono mitologie individualiste che si radicarono nel decennio successivo. All’interno di una situazione densa di contraddizioni e di lacerazioni sociali si manifestò infatti una grande vivacità nel campo delle arti visive: da un lato vi fu una piena e totale adesione al fronte ideologico che si espresse attraverso l’uscita “pubblica” dalle gallerie, dai consueti circuiti espositivi e dalle convenzionali norme estetiche, dall’altro, cominciò ad emergere un innovativo approccio al fare artistico che, in sintonia con la crescente riscoperta del privato, determinò una fuga verso le dimensioni dell’immaginario, della mitologia e delle radici culturali, in una pratica della citazione che sarà definita “differenziata”. E protagonisti di questa vicenda furono artisti differenti tra loro, nei modi e nelle espressioni linguistiche, ma accomunati da una condivisa sintonia con le tensioni culturali di quell’epoca La mostra prende avvio al piano terra con un’installazione di Aldo Tagliaferro, Verifica di una mostra, 1970, 6 strisce di fotogrammi, 460x90 cm (realizzata alla galleria La Bertesca di Genova) e alcuni video (Fernando De Filippi, Lenin; Vincenzo Agnetti, Documento, Franco Vaccari, Cani lenti,) quasi a suggerire un confronto speculare tra le ritualità della mostra anni’70 e il rito contemporaneo dell’inaugurazione di una mostra sugli anni ’70. Si sviluppa su due piani del museo, seguendo un percorso che dallo scalone (definito dalle opere di Alighiero Boetti in termini di connotazione temporale) prosegue nelle 7 stanze del piano nobile dedicate ad altrettanti temi che ricompongono per immagini (opere d’arte e fotografie) il clima di un decennio e il suo passaggio al successivo. Il verde acido di Millenovecentosettanta di Alighiero Boetti introduce come una targa stradale al percorso che propone nella prima stanza, l’individuo e la folla, una full immersion negli anni ’70, con una avvolgente installazione di “facce” - personaggi noti e gente comune - che incornicia l’opera di Franco Vaccari, Lascia su queste pareti una traccia del tuo passaggio…. , esposta alla Biennale di Venezia nel 1972, all’insegna 1 di quello “sdoganamento” della fotografia come linguaggio artistico che avrà i suoi sviluppi sino ai giorni nostri. Nella successione delle stanze a tema - in piazza, la violenza, scenari urbani,matti da slegare, il privato è politico, altrove - opere d’arte dialogano con le fotografie, in un reciproco rispecchiamento della realtà che l’arte distilla e sublima. Nella sezione In piazza l’epopea politica del dipinto I funerali di Togliatti di Renato Guttuso fronteggia la suggestiva ripresa fotografica di Francesco Radino dei funerali di Giannino Zibecchi, vittima nel 1975 di scontri tra manifestanti e la polizia. Nella sala dedicata a La violenza, la pelle incisa a fuoco con la parola Odio di Gilberto Zorio e le performance di Fabio Mauri, che rimandano alla violenza dell’ideologia , dialogano con le foto degli scontri di piazza di Uliano Lucas, Tano D’Amico, Francesco Leoni e Dino Fracchia. Nella sezione Scenari urbani, “geograficamente” contestualizzata dall’Italia rovesciata di Luciano Fabro e dall’Italia cancellata di Emilio Isgrò, le immagini metropolitane di Lucas, Fracchia e Bergami si confrontano con le elaborazioni concettuali del nuovo territorio urbano sviluppate da Ugo La Pietra e con i paesaggi mediatici di Mario Schifano insieme ad interventi performativi di Luca Patella e Ugo Nespolo. Matti da slegare, richiama la parola d’ordine che accompagnò l’approvazione della legge Basaglia relativa all’apertura dei manicomi, e introduce il visitatore in una stanza in cui Gabbia di Michelangelo Pistoletto, grazie al gioco di riflessi della superficie specchiante, lo rende per un attimo soggetto e protagonista di una situazione “dietro le sbarre”, di fronte alla essenziale e drammatica raffigurazione degli spazi di detenzione degli istituti psichiatrici di Emilio Tremolada. L’altro famoso slogan dell’epoca, Il privato è politico, suggerisce una riflessione sul corpo sia attraverso alcune immagini del femminismo ( fissate dall’obiettivo di fotografi come Bergami, D’Amico, Fracchia e Lucas) sia attraverso le esperienze dell’arte povera e concettuale (Giuseppe Penone, Giovanni Anselmo, Fabrizio Plessi e Luca Patella) e quelle estreme della body art (Gina Pane, Marina Abramovic e Cioni Carpi). Infine nella sezione Altrove, la dimensione della fuga dalla realtà e dell’ evasione (le immagini delle trasgressive feste di Parco Lambro e di Montaldo di Castro di Fracchia e D’Amico o gli irrazionali codici comportamentali della controcultura hippy che emergevano dalle performances del Living Theatre, fotografate da Giorgio Tagliafico) si intreccia con le diverse espressioni di una emergente pratica citazionistica, dalla Mimesi di Giulio Paolini e dalla Venere di cioccolato di Vettor Pisani alla Lapide di Salvo, passando attraverso alla fuoriuscita autobiografica delle opere di Carlo Maria Mariani e di Luigi Ontani. Salendo al piano superiore del museo, attraverso una galleria temporale tappezzata dalle più note e significative immagini della grafica del periodo, con Abitare i Settanta il visitatore è accolto da una serie di ambienti improntati al gusto dell’epoca: nel salotto arredato con il divano Joe , l’appendiabiti Sciangai di Jonathan De Pas, Donato D’Urbino e Paolo Lomazzi, la sedia Appoggio di Claudio Salocchi e le lampade Aggregato di Enzo Mari - un televisore proietterà un blob di immagini tratte dalla telecronaca del decennio; nella stanza della coppia, con il divano Bocca dello Studio 65 e l’illuminazione Boalum di Frattini e Castiglioni, una proiezione di cuts cinematografici rimanderà invece alle radicali trasformazioni nel campo del costume; e infine, passando attraverso la camera dei ragazzi - protagonisti di quegli anni di rivolta e di un’inedita riappropriazione dei loro spazi privati, 2 con elementi d’arredo come Abitacolo di Bruno Munari e il famoso Sacco di Piero Gatti, Cesare Paolini e Franco Teodoro - il percorso espositivo si concluderà con la emblematica presenza del divano Tramonto a New York di Gaetano Pesce, muto testimone, nell’apertura verso la condizione post-moderna che caratterizzerà gli anni ’80, di un montaggio filmico dedicato alla generale crisi politica e sociale del decennio precedente. 3 Anonimedia Associazione Culturale COSTRETTO A SCOMPARIRE il cinema indipendente italiano degli anni ’70 Programma rassegna: Sabato 14 Aprile ore 17 .inaugurazione e presentazione .proiezione di Tutto, tutto nello stesso istante (film collettivo della C.C.I., 1968-69, 25’) interverranno Massimo Bacigalupo, Ester De Miro, Marco Salotti, Sandra Solimano Sabato 21 Aprile ore 17 . Anna Lajolo, Guido Lombardi I Blues: Cronache del sentimento politico Viaggio nel vegetale (primo episodio) D (15’, 1975) (36’, 1970) . VIDEOBASE (Lajolo, Leonardi, Lombardi) Quartieri Popolari di Roma L'isola dell'isola (09’, 1973) (28', 1974-‘77) . Paolo Gioli Secondo il mio occhio di vetro Traumatografo (10’, 1972) (25’, 1973) . Piero Bargellini Trasferimento di modulazione Nelda Stricnina (07’, 1969) (03’, 1969) (06’, 1969-‘73) Sabato 28 Aprile ore 17 Sabato 5 Maggio ore 17 . Martino Oberto . Ugo Nespolo OM parla di OM con OM (intervista di Adel Oberto) A proposito di Ezra Pound Cogito ergo Zoom Prima dell’anarchia (libertà dalla cultura) (10’, 2006) (20’, 1955) (14’, 1967) (55’, 1968) Un supermaschio (30’, 1975) 4 Sabato 12 Maggio ore 17 . Antonio De Bernardi Il mostro verde (30’, 1967) . Massimo Bacigalupo Quasi una tangente 60 metri per il 31 marzo (35’, 1966) (15', 1968) Sabato 19 Maggio ore 16 . Alberto Grifi Transfert per kamera verso virulentia Il grande freddo Parco Lambro Lia Da Alberto Grifi a Blob (Maraboshi) (20’, 1966) (20’, 1968) (58’, 1976) (20’, 1977) (42’, 2002) . Gianfranco Baruchello Costretto a scomparire Perforce Norme per gli olocausti Per una giornata di malumore nazionale (15’, 1968) (15’, 1968) (05’, 1969) (24’, 1969) . Luca Patella Intorno fuori Vedo vado (10', 1967) (25', 1969) Necropolis (120’, 1970) Sabato 26 Maggio ore 17 Sabato 2 Giugno ore 16 . Franco Brocani 5 PANORAMA ‘70 Sette protagonisti italiani degli anni settanta. Scrittura Martino Oberto Concettuale Vincenzo Agnetti Land Art Germano Olivotto Narrative Art Franco Vaccari Antropologia Claudio Costa Pittura analitica Marco Gastini Body Art Peppe Desiato Si prevede l’esposizione di un’opera rappresentativa per ogni artista, accompagnata da una scheda tecnica dell’artista stesso e del movimento relativo. Stiamo studiando una pubblicazione con la riproduzione delle opere e degli apparati scientifici, con testi critici di quegli anni. La data prevista per l’inaugurazione della mostra è il 3 aprile 2007 alle ore 18.30. Nel corso della mostra si prevedono incontri con la proiezione di video degli artisti. La mostra è a cura di Caterina Gualco e Gloria Ragnoli. UNIMEDIAMODERN CONTEMPORARY ART – PALAZZO SQUARCIAFICO Piazza Invrea 5b 16123 Genova +39 010 2758785 [email protected] 6 Raccolta differenziata Carte_plastiche_metalli_ceramiche anniSettanta Genova, palazzo del Principe - nell’archivio storico della pubblicità sede Archivio storico della pubblicità Palazzo del Principe piazza del Principe, 4 15 maggio – 15 giugno 2007 martedì/venerdì ore 15-18 ingresso libero su appuntamento presentazione del catalogo, quaderno dell’archivio in collaborazione con l’Aiap Info tel / fax: 010 2758934 [email protected] Nell’ambito della mostra “In pubblico. Azioni e idee degli anni ’70 in Italia”, l’archivio presenta un’esposizione di materiali selezionati dai diversi fondi che costituiscono un’eterogenea campionatura della produzione e dei protagonisti del visual e industrial design. Indichiamo di seguito, tra gli altri, alcuni autori delle opere in mostra: Otl Aicher Sergio Asti Daniele Baroni Carlo Bartoli Rodolfo Bonetto Mimmo Castellano Anna Castelli Ferrieri Giulio Confalonieri Guido Crepax AG Fronzoni Rodolfo Gasparri Milio Manara Pio Manzù Bruno Munari Ambrogio Pozzi Hugo Pratt Andrea Rauch Gastone Rinaldi Alberto Rosselli Sergio Ruffolo Richard Sapper Ettore Sottsass Giotto Stoppino Armando Testa Sergio Toppi Pino Tovaglia Olaf Von Bohr 7 Interrotti Transiti La fotografia italiana negli anni Settanta A cura di Fabrizio Boggiano Genova, 4 - 29 aprile 2007 Loggia della Mercanzia Mercoledì 4 aprile 2007, alle ore 18, presso l’antica Loggia della Mercanzia di Genova, inaugura la mostra Interrotti Transiti – La fotografia italiana negli anni Settanta, a cura di Fabrizio Boggiano. L’esposizione s’inserisce in una serie d’iniziative culturali che , a partire dalla mostra “In Pubblico. Azioni e idee degli anni ‘70” realizzata da Museo d’Arte Contemporanea di Villa Croce, rivisita un periodo particolarmente intenso della storia italiana più recente, quegli anni ’70 in cui, non di rado, piazze e vicoli del centro storico si trasformarono nella quinta naturale di happening e performance La mostra si propone di tessere le fila di un racconto chiaro e concreto sugli anni che vanno dal 1968 al 1980 attraverso il mezzo espressivo diretto e immediato per eccellenza: la fotografia. Lo sguardo degli artisti, ora partecipe, ora volutamente distante, si è dimostrato particolarmente capace di andare oltre clamori e luoghi comuni, svelando i nodi salienti dei mutamenti sociali, politici e culturali del proprio tempo, spesso anticipandone gli umori, ma sempre penetrandone il senso. Mai come nel periodo degli anni '70, la riflessione e la ricerca artistica nell'ambito fotografico rappresentarono momenti di profondo cambiamento, raggiungendo in alcuni casi anche caratteristiche di eversione, visuale e semantica. Ma, al contrario di quanto molti credettero, quel periodo, purtroppo, non si rivelò l'inizio di un nuovo corso quanto, piuttosto, la fine, talvolta tragica, del sogno di poter cambiare il mondo su un percorso di libertà e di giustizia sociale. L’esposizione si presenta come un unico lungo racconto, scandito dalle tematiche artistiche (e quindi sociali e culturali) più salienti degli anni ’70: la sperimentazione, il conflitto sociale, la contestazione politica, estendendosi verso una nuova sensibilità che conduce sulle vie dell’introspezione, dell’attenzione al corpo, usato come medium espressivo, per giungere all’uomo e al suo rapporto con il paesaggio moderno. Questi alcuni dei temi affrontati e sviluppati nella mostra, che riunisce una cinquantina fra i più significativi protagonisti degli anni ’70, abbracciando ricerche differenti – dalla fotografia come documento storico e sociale all’immagine quale frutto di ricerca artistica – al fine di comporre una lettura approfondita ma, al tempo stesso, inedita, di questo irrequieto periodo. In occasione dell’esposizione, sarà edito un catalogo a colori (italiano/inglese) con le immagini degli artisti in mostra e saggi di Fabrizio Boggiano, Roberto Mutti, Luisa Castellini. Artisti in mostra: Vasco Ascolini Valentina Berardinone Piergiorgio Branzi Virgilio Carnisio Enrico Cattaneo Carla Cerati Giovanni Chiaramonte Giuseppe Chiari Renzo Chiesa Giorgio Ciam Francesco Cito Cesare Colombo Augusto Concato Mario Cresci Tano D’Amico Beppe Dellepiane Giuseppe Desiato Mario Dondero Franco Fontana Luigi Ghirri Mario Giacomelli Guido Guidi Mimmo Jodice Mario Lasalandra Silvia Lelli Francesco Leoni Bruno Locci Uliano Lucas Renato Mambor Elio Mariani Roberto Masotti Gabriella Mercadini Nino Migliori Davide Mosconi Ugo Mulas Toni Nicolini Occhiomagico Germano Olivotto Dino Pedriali Fabrizio Plessi Angelo Pretolani Lia Rondelli Roberto Rossini Sandra Sandri Michele Saponaro Roby Schirer Alberto Terrile Giuliana Traverso Franco Vaccari FrancoVimercati 8 Interrotti Transiti La fotografia italiana negli anni Settanta A cura di Fabrizio Boggiano Loggia della Mercanzia Genova, 4 - 29 aprile 2007 Info: [email protected] – www.fabrizioboggiano.com 19 maggio Notte dei Musei dalle ore 20.30 "Living with the Living on Video" proiezioni video e interventi poetici sul percorso politico del Living Theatre in Italia. A cura dell'Associazione CampoCarlo. Letture di F.Cerboni 3 luglio (orario da definire 18.30 ?) "Love & Politics" recital con Judith Malina e Hannon Reznikov del Living Theatre. Testi di J.Beck, J.Malina, H.Reznikov. Letture, emozioni, contrasti attivi. Le riflessioni di 50 anni di un teatro sempre attivo e diverso. Una sconcertante verità sulla "bella rivoluzione anarchica non violenta" dalle parole visionarie dei poeti che l'hanno tentata sempre con estrema forza d'animo attraverso il teatro, ponendoci a volte, da spettatori, di fronte a domande alle quali quasi mai riusciamo a dare delle risposte. Scheda breve iniziative collegate alla mostra Mostre “Panorama ’70. Sette protagonisti degli anni ’70. Martino Oberto,Vincenzo Agnetti, Germano Olivotto, Franco Vaccari, Claudio Costa, Marco Gastini, Beppe Desiato” Mostra a cura di Caterina Gualco e Gloria Ragnoli. Galleria Unimediamodern. Dal 3 aprile “Interrotti transiti. La fotografia italiana negli anni ‘70” Mostra a cura di Fabrizio Boggiano Loggia della Mercanzia 4-29 aprile 2007 “Raccolta differenziata. Carte_plastiche_metalli_ceramiche anni settanta nell’archivio storico della pubblicità” Mostra a cura dell’Archivio Storico della Pubblicità Palazzo del Principe. Maggio 2005 Ingresso libero esclusivamente su appuntamento martedì / venerdì, ore 15.00 – 18.00 15 maggio – 15 giugno 2007 Presentazione del catalogo, quaderno dell’archivio Palazzo del Principe data da stabilire Cinema Coordinamento di Marco Salotti “Costretto a scomparire. Il cinema italiano degli anni ’60 –‘70” Rassegna cinematografica a cura di Anonimedia Museo di Villa Croce Tutti i sabati alle ore 17 dal 14 aprile al 2 giugno Per info www.anonimedia.it; [email protected] “La colonna. La storia delle Brigate Rosse a Genova” da “La Grande Storia. Terza Rete Rai”. Di Renzo Trotta e Marco Salotti. Università di Genova. Via Balbi 4 Aula M, 11 maggio, ore 17 “Poesie in pubblico” di Ester De Miro Museo di Villa Croce, 18 maggio, ore 17 “Schegge di utopia. Cinema underground italiano degli anni ’60 e ‘70” A cura di Massimiliano Fasoli; regia di Paolo Brunatto. Museo di Villa Croce, 9 giugno, ore 17 Altre iniziative “Voci degli anni ‘70”. Otto incontri con i protagonisti di quegli anni. In collaborazione con l’Università di Genova. All’Università, via Balbi ore 16.00 Sabato 21 aprile 2007: La prima generazione anni ’70, Francesco Guccini cortile di Balbi 5 Sabato 28 aprile 2007: Il cabaret e la protesta di fine decennio, Paolo Rossi cortile di Balbi 5 Giovedì 3 maggio 2007: L’impegno militante, Gino Paoli Aula Mandela Balbi 4 Al Museo di Villa Croce ore 16.30 Mercoledì 16 maggio 2007: Anni Settanta. Cronache dall'utopia, intervengono Stefano Bigazzi e Renato Carpi Mercoledì 23 maggio 2007: Anni Settanta: appunti sull'artista come giovane, incontro con, Viana Conti e Giuliano Galletta Mercoledì 30 maggio 2007: Facce di festa, presentazione del film, Paolo Rosa e Fabio Cirifino di Studio Azzurro Mercoledì 6 giugno 2007: Il passato davanti a noi, presentazione del libro di Bruno Arpaia, intervengono Luca Borzani e Bruno Arpaia Mercoledì 13 giugno 2007: Donne e femminismo negli anni 70, intervengono Silvia Neonato e Marina Piazza “Living with the Living on video” Proiezioni video e interventi poetici sul percorso politico del Living Theatre in Italia A cura dell’Associazione CampoCarlo. Letture di Fausto Cerboni Museo di Villa Croce - sabato 19 maggio dalle ore 20,30. Nell’ambito de “La Notte dei Musei” “Love and politics. Recital con Judith Malina e Hannon Reznikov del Living Theatre” Testi di Julian Beck, Judith Malina, Hannon Reznikov . Letture, emozioni, contrasti attivi. A cura dell’Associazione CampoCarlo. Museo di Villa Croce - martedì 3 luglio ore 18 Musica “Pink Floyd Celebration”. Performance musicale del duo Andrea Floyd. Museo di Villa Croce. 6 luglio . Nell’ambito della rassegna “Arte in Dialogo” “MuMu ‘70” Museo di Villa Croce. 14 luglio “1969-1979. Echoes of a magic decade”. Performance musicale del duo Andrea Floyd. Museo di Villa Croce. 27 luglio .Nell’ambito della rassegna “Arte in Dialogo”. Scheda tecnica Organizzazione Museo d’arte Contemporanea Villa Croce in collaborazione con la Fondazione Colombo e Wolfson Promotori Comune di Genova, Assessorato alla Cultura Allestimento Arch. Mario Piazza Comitato scientifico Giorgio Bertone, Vittorio Fagone, Ferdinando Fasce, Matteo Fochessati, Mario Piazza, Francesca Serrati, Marco Salotti, Sandra Solimano Curatori Matteo Fochessati, Mario Piazza, Sandra Solimano Catalogo Skira Editore con testi di Anonimedia (Riccardo Ferrrari, Marco Torbidoni, Tito Ghiglione) , Giorgio Bertone, Luca Borzani, Vittorio Fagone, Ferdinando Fasce, Matteo Fochessati, Uliano Lucas, Mario Piazza, Marco Salotti, Sandra Solimano Biglietti 6 € intero, 4 € ridotto visite guidate comprese nel prezzo su prenotazione. Orari dal martedì al venerdì: 9.00 – 19.00 sabato e domenica: 10.00 - 19.00 lunedì chiuso Date 29 marzo - 2 settembre 2007 Informazioni Museo d'Arte Contemporanea di Villa Croce Via Jacopo Ruffini 3 - 16128 Genova Tel. +39 010 585772 - 010 580069; fax +39 010 532482 e-mail [email protected] www.museovillacroce.it Come raggiungere il Museo: Dall’ Aeroporto Volabus 100 in piazza Fontane Marose, autobus 35 a via Vannucci (capolinea) Stazione Marittima Bus 1, 2, 3, fino a piazza Caricamento e prendere il 12, 13 fino a Villa Croce (corso Aurelio Saffi) Stazione Principe Bus 35 fino a via Vannucci (capolinea) Stazione Brignole Bus 12, 13 fino a Villa Croce (corso Aurelio Saffi) Per chi arriva in auto Autostrada A7, A10, A12, A26 uscita Genova Est o Genova Ovest. Parcheggio a pagamento nella Zona Blu di Carignano. Ufficio Comunicazione Cultura ed Eventi Palazzo Ducale - Piazza Matteotti 9 – Genova Palazzo Ducale - tel. 010/5574012-4047 - 74826 [email protected] – [email protected] - [email protected] [email protected] Skira – Mara Vitali Comunicazione Lucia Crespi tel. 02.73950962 – [email protected]