Digital evidence su NTFS

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Digital evidence su NTFS
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Digital evidence su NTFS
L’NTFS ha permesso un notevole passo avanti
rispetto al file system FAT (File AllocationTable), in
quanto ha risolto in parte il problema della
lunghezza dei nomi dei file e delle cartelle, ha
permesso di non compromettere l’integrità del file
system in caso di operazione interrotte, ha aumentato le dimensioni massime dei volumi e ha reso
possibile l’assegnazione dei diritti di accesso (lettura, scrittura, modifica, cancellazione e altri) di
ogni singolo file.
Dal punto di vista della Digital Forensics è rilevante sottolineare un aspetto molto importante che
non è presente sui file system FAT, ossia un’area di memoria chiamata uninitializedspace (di seguito
denominata per semplicità US). Tale area si viene a creare quando solo una parte dello spazio su
disco, riservato per un nuovo file, viene utilizzata per memorizzare i dati associati a quel file; questa
discrepanza crea una differenza tra la dimensione del file logico e la quantità effettiva di dati
memorizzati nel file. Di conseguenza, è possibile avere un file che sembra avere una dimensione
logica più grande della quantità effettiva di dati memorizzati nello stesso. Lo spazio tra la fine di dati
validi e la fine del file si chiama US.
Per spiegare meglio questo concetto è importante approfondire il discorso sulla lunghezza dei file
nel filesystem NTFS. Il concetto del US viene rappresentato dalla differenza tra “EOF” e “VDL” per
cui l’EOF (End Of File) indica l’attuale lunghezza del file, mentre la VDL (Valid Data Length) indica la
lunghezza dei dati validi (come riportato nella successiva figura).
Per maggiore chiarezza espositiva si riporta un esempio di creazione del file mediante l’utilizzo del
comando fsutil.
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Inizialmente viene creato un file che contiene 1024 byte chiamato “diricto” come indicato nella
figura successiva:
I:\Diricto> fsutil file createnewdiricto 1024
Il file I:\Diricto\diricto è stato creato
Successivamente viene modificata a 1000bytes la dimensione del file, lasciando 24 bytes inutilizzati
alla fine del file (uninitializedspace), come mostrato nella figura successiva:
I:\Diricto> fsutil file setvaliddatadiricto 1000
La lunghezza dei dati validi è cambiata
Come indicato nelle precedenti due figure ottenute mediante l’ausilio del Software Encase, si può
notare la differenza indicata in blu (dati esadecimale in blu indicati nella seconda figura) che
rappresentano la locazione di memoria denominata US.
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Dal punto di vista forense, la particolarità che un file abbia un volume inferiore alla dimensione
logica, è sintomatico della possibilità che possano essere contenuti vecchi dati nella locazione di
memoria US (Dimensione Logica File - VDL = US).
Le svariate utility che cancellano in modo sicuro i dati (wiping data), possono essere configurate per
eseguire tale operazione solo nel File Slack, non andando a modificare l’US. Ragion per cui i data
cancellati presenti nella US possono rimanere indefinitamente, portando dei risvolti particolari nel
recupero dei dati e nelle successive analisi dal punto di vista forense.
In conclusione, lo spazio non inizializzato (uninitializedspace) su NTFS può tendenzialmente
complicare l’esame forense e gli sforzi per il recupero dati, particolarmente quando si tratta di file
di dimensioni maggiori che hanno notevole quantità di spazio non inizializzato.
Ad esempio, quando si esegue un data carving per determinati tipi di file, è comune effettuare tale
operazione estendendola solamente allo spazio non allocato ed escludendo l’US, che
paradossalmente non verrà incluso nello spazio allocato. Analogamente, durante l’esecuzione di
ricerche per parole chiave, un analista forense potrebbe erroneamente non attribuire la ricerca
nelle aree di memoria che interessano l’US; per maggiore chiarezza espositiva, nella figura seguente
viene evidenziata la voce da smarcare (Use Initializedsize) sul Software EnCase per effettuare
un’analisi delle keyword anche nell’area non inizializzata, nel caso il supporto di memoria utilizzi un
file system NTFS.
AUTORI
Andrea Cappai
CEO & Co-Founder at Karel Tecnologie s.r.l.
CEO & Co-Founder presso Karel Tecnologie
s.r.l. - Ingegnere Elettronico - Consulente
Informatico Forense - Consulente presso
Procure della Repubblica
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Marco Partolino
CEO & Computer Forensics Specialist at
Mediamente S.N.C.
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