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Grafica: E.Bortolotti Segreteria e informazioni: tel. 051-2754256 [email protected] [email protected] In collaborazione con la Libreria TRAME [email protected] Con il patrocinio di FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA GENUS BONONIAE MUSEI NELLA CITTÀ La Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna e Genus Bononiae Musei nella Città presentano Il posto delle fragole a cura di Antonio Faeti Il posto delle fragole Nuove modalità di lettura come premessa per una pedagogia della creatività 25 lezioni a cura di Antonio Faeti Biblioteca di San Giorgio in Poggiale, via Nazario Sauro 20/2, Bologna dal 16 ottobre 2012 al 30 aprile 2013 Le lezioni si svolgono il martedì dalle 17.30 alle 19.30 Motivazione dei contenuti Inaugura presso la Biblioteca di San Giorgio in Poggiale il ciclo di incontri annuali “EDUCARE ALLA CREATIVITA’” nuovo contenitore nel quale prosegue l’attività di alta formazione a cura del prof. Antonio Faeti sostenuta dalla Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna da oltre 5 anni. Con il corso “Il posto delle fragole” Antonio Faeti si propone di fornire nuove modalità di lettura attraverso l’analisi di 25 classici, pilastri della letteratura italiana e straniera, per un approccio alla pedagogia della creatività oggi sentita ovunque come indispensabile per superare la crisi. Ma come può l’atto di leggere collegarsi radicalmente con un atteggiamento creativo? Faeti risponde che “l’essere creativi comporta un approccio di fondo che spinge a leggere in modo diverso: collegamenti, confronti, allusioni, parallelismi, contaminazioni, rifacimenti, parodie, riscritture, rovesciamenti, sono modi di afferire ai testi pensando sempre a come si crea, a come si formulano altre chiavi di lettura, a come si inventa”. Modalità di iscrizione Il corso è gratuito e a numero chiuso. Per iscriversi è necessario presentare richiesta all’indirizzo [email protected] allegando il curriculum e i propri dati personali. Saranno accettate le iscrizioni entro e non oltre il 15 settembre 2012 fino ad esaurimento dei posti disponibili. Verrà considerato l’ordine di arrivo delle richieste, con precedenza a coloro che si stanno formando o specializzando su tematiche inerenti a quelle proposte. Alla fine del corso verrà rilasciato un attestato di frequenza a fronte di un numero di presenze non inferiore all’80% (20 su 25). Norme per la partecipazione Le lezioni hanno inizio alle 17.30. L’uscita anticipata dalle lezioni dovrà essere comunicata preventivamente tramite mail o telefonata alla segreteria del corso. Le firme di presenza saranno registrate alla fine di ogni lezione. In caso si verifichino tre assenze consecutive non giustificate l’iscrizione decade automaticamente per dare spazio ad eventuali altri interessati in lista d’attesa. 16 ottobre CURZIO MALAPARTE (1898-1957), LA PELLE, 1949 La nostra guerra, le viscere dell’orrore, tanti fronti, la dignità 23 ottobre JOSEPH ROTH (1894-1939), LA MARCIA DI RADETZKY, 1932 Come finisce chi si sente inadeguato? Il “doppio regno” era inadeguato? Chi applaude la marcia? 30 ottobre CHARLES DICKENS (1812-1870), DAVID COPPERFIELD, 1849-50 Il più eminente degli eminenti vittoriani, la fame, la redenzione, la Certosa di Bologna. 6 novembre ERNEST HEMINGWAY (1898-1961), PER CHI SUONA LA CAMPANA, 1940 Oggi in Spagna domani in Italia? E’ l’antefatto della Seconda Guerra Mondiale? Perché Robert Jordan è sulla Sierra? 13 novembre JOHN DOS PASSOS (1896-1970), NEW YORK, 1925 La città come giungla: un’icona del Novecento, la Crisi e le crisi 20 novembre JEAN-PAUL SARTRE (1905-1980), LA NAUSEA, 1938 L’alienazione, la perdita del senso, i labirinti del Novecento, chi produce la nausea 27 novembre ARDENGO SOFFICI (1879-1964), LEMMONIO BOREO, 1912 Le più remote e radicali origini del fascismo, le viscere dell’Italia, nelle vene della Penisola 4 dicembre ANATOLE FRANCE (1844-1924) I quattro volumi de LA STORIA CONTEMPORANEA, 1897-1901 Dove tutto è cominciato, i modelli per capire, la genesi dei paradigmi, il Dopo e il Prima 11 dicembre LOUISA MAY ALCOTT (1832-1888) I quattro libri de LE PICCOLE DONNE, 1869-1886 La Guerra Civile, il femminismo, molte redenzioni, il mutamento, i limiti della speranza 22 gennaio JAMES JONES (1921-1977), DA QUI ALL’ETERNITA’, 1951 Il secolo dei soldati, signori della gavetta, la caserma è già una guerra, Pearl Harbor tra attesa e certezza 29 gennaio VICTOR HUGO (1802-1885), I MISERABILI, 1862 La redenzione nelle fogne, il lettore nella stalla, le barricate e poi l’oblio 5 febbraio TRUMAN CAPOTE (1924-1984), A SANGUE FREDDO, 1966 Cronache e delitto, tante prime pagine, la “morgue” dei sentimenti. 12 febbraio GIUSEPPE ROVANI (1818-1874), CENTO ANNI, 1857-1869 Di un’Italia nascosta e poco esplorata, una penisola piena di misteri, l’ineffabile importanza del Settecento 19 febbraio VASSILIJ SEMENOVIC GROSSMAN (1905-1964), VITA E DESTINO, 1980 Al di là della Cortina, il silenzio, l’alterità, prima della caduta 26 febbraio RICCARDO BACCHELLI (1891-1985), IL MULINO DEL PO, 1938-1940 Ciò che vedono i molinari, le verità sul Coniglio Mannaro, mondo vecchio sempre nuovo 5 marzo THOMAS MANN (1875-1955), DOCTOR FAUSTUS, 1947 Forse è la metafora decisiva, ma chi è il demonio, che funzione ha l’amico, di chi è questa patria 12 marzo VIRGINIA WOOLF (1882-1941), GITA AL FARO, 1927 Parliamone con Vita e con la signora di fronte 19 marzo ERICH MARIA REMARQUE (1898-1970), NIENTE DI NUOVO SUL FRONTE OCCIDENTALE, 1929 Questo nemico non mi ha fatto niente 9 aprile VASCO PRATOLINI (1913-1991), LO SCIALO, 1960 I tristi fatti vani, la provincia eterna, chi produce lo scialo 18 dicembre MARGUERITE YOURCENAR (1903-1987), MEMORIE DI ADRIANO, 1951 La romanità come archetipo irrinunciabile, l’onnipresenza del senso della fine, coscienza contro decadenza 16 aprile CARLO COLLODI (1826-1890), LE AVVENTURE DI PINOCCHIO, 1881 Non si piantano zecchini, si sta attenti agli osti e agli omini, il tribunale ha una sua verità 8 gennaio GUNTER GRASS (1927), IL TAMBURO DI LATTA, 1959 L’altra Germania, il secolo breve, l’espressionismo, la metafora del nano 23 aprile GABRIEL GARCIA MARQUEZ (1928) , CENT’ANNI DI SOLITUDINE, 1967 Che cosa è la vera solitudine 15 gennaio FERENC MOLNAR (1878-1952), I RAGAZZI DELLA VIA PAL, 1907 I giochi e gli uomini, una stradina nel cuore dell’Impero, propriamente tutto finisce, la via del generale Pal Maleter 30 aprile MICHEL TOURNIER (1924), IL RE DEGLI ONTANI, 1970 Chi è l’orco, chi è il bambino, quale Fiaba, quale Storia