Diario di Viaggio in Uganda
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Diario di Viaggio in Uganda
Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Per essere sempre alla ricerca di emozioni in scenari naturali di raro fascino, come potevamo, io e il mio compagno rifiutare la proposta di un viaggio in Uganda, da parte di un amico, esperto fotografo, che già ci aveva accompagnato con i suoi consigli in Cina? Saremmo penetrati nel cuore di un’Africa verde, remota, un “paradiso all’equatore”, dove il contatto con la natura sarebbe stato unico, irripetibile ed assolutamente incontaminato, avremmo potuto apprezzare la totale immersione in un mondo fatto di armonia ed equilibrio. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Avremmo visto, oltre ad una fauna numerosa, di sorprendente varietà, anche e soprattutto il leggendario gorilla di montagna, nascosto nella nebbia, tra i boschi di bambù… inoltre avrei anche affinato la mia tecnica fotografica che lascia sempre, nonostante la buona volontà, molto a desiderare! L’Africa dunque ci aspettava, con le sue sensazioni forti e rare… quella terra “vera” con le sue montagne dai picchi imponenti e l’intenso verde delle foreste primarie… sarebbe stato quasi un emozionante ritorno alle origini! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Eccoci nel calore e nei profumi dell’Africa con l’inconfondibile azzurro del cielo e l’intensità del verde! Siamo sbarcati ad Entebbe, l’antica capitale, quando l’Uganda era ancora un protettorato britannico.. una cittadina che mi ha immediatamente sorpreso, elegante, ricca di verde, praticamente una “estensione” della capitale attuale Kampala. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Mi è piaciuta molto la sua pittoresca posizione a semicerchio sulle rive del lago Vittoria, il più vasto tra tutti i laghi africani, dalle acque dolci e chiare, dove si affacciavano numerosi edifici in stile coloniale accanto ad alcune baracche di venditori di frutta, negozietti di abiti multicolori degni del più stravagante designer, appesi sui manichini.. alla polvere. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Ci siamo diretti verso Kampala e devo dire che man mano procedevamo il caos diventava indescrivibile: gli autobus sputacchiavano i loro fumi neri di scarico sui poveri pedoni che camminavano ai bordi della strada, su una specie di marciapiede sterrato, incuranti di quelle esalazioni fumogene. I venditori spingevano carrelli di banane, ananas, patate, destreggiandosi tra il bordo sterrato e i veicoli o i ciclomotori in marcia. Tutti cercavano di farsi strada strombazzando un po’, ma senza troppa fretta, perché qui in Africa c’era sempre tempo per tutto.. che senso aveva arrivare prima? Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Il giorno dopo è iniziato il nostro tour attraverso la verde Uganda. Abbiamo lasciato il caos ed il traffico di Kampala, abbiamo costeggiato per un lungo tratto il grande lago Vittoria e il paesaggio come per magia è iniziato a cambiare… ci ha accolto una leggera nebbiolina che sfumava i contorni delle colline e la vegetazione rigogliosa che ci circondava. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Dopo un certo tratto di strada asfaltata, abbiamo imboccato una strada sterrata e tra mille sobbalzi e scossoni, sotto una fitta pioggerellina che ha iniziato ad accompagnarci, abbiamo attraversato piccoli agglomerati urbani. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Ci apparivano un po’ tutte uguali quelle raccolte di casupole, poco più che capanne, che mostravano però una povertà dignitosa con qualche sprazzo di un certo progresso legato a qualche antenna della televisione e inaspettatamente al forte uso di telefoni cellulari reclamizzati ovunque. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Spesso accanto alle abitazioni fatte di fango con i tetti di paglia spiccavano altre costruzioni dall’architettura più elaborata, in mattoni costruiti artigianalmente in forni di fortuna posti, spesso, nello stesso cortile dove razzolavano polli, maialini e caprette! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna In ogni paesino abbondavano i negozi di ricambi per auto, motorette, taxi, i cosiddetti “border border” gli elementi più comuni e decisamente caratteristici del paesaggio umano ugandese. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Ma oltrepassati i paesi eravamo immersi in un mondo bucolico, prettamente agricolo.. di una bellezza superiore alla media rispetto agli altri paesi africani… “Ci servono industrie!” diceva la nostra guida.. eppure era così bello a vedersi questo mondo arcaico senza i fumi delle ciminiere! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Le estensioni incredibili di coltivazioni di tè oppure di bananeti si susseguivano lussureggianti e sterminate.. era probabile però che solo una parte di quella ricchezza finisse nelle tasche di chi lavorava nei campi! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Le coltivazioni di tè erano un vero manto verde, un grande tappeto di velluto che copriva le mille colline e contrastava con il verde vivo delle lunghe foglie degli infiniti bananeti, piccoli e grandi, che riempivano in modo ordinato, ogni avvallamento e ogni spazio libero tra una casa e l’altra. Avevo l’impressione di guardare un paesaggio inglese, più che africano! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Certamente il tè, le banane insieme al caffé erano la fonte di ricchezza più importante del paese sia a livello nazionale sia per i singoli coltivatori… non era raro allora vedere lungo la strada ciclisti che faticosamente trasportavano uno o più caschi verdi di banane per rivenderli al mercato o consumarli.. erano veramente pittoreschi e mi domandavo come riuscissero a non cadere con quel carico eccessivo sul loro ciclo. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Siamo così arrivati a Fort Portal, una viva cittadina posta all’ombra del grande massiccio del Ruwenzori per consumare il nostro pranzo e poi nel pomeriggio ci siamo diretti verso la riserva di Kasenda Forest per andare a scoprire la bellezza dei laghetti e dei crateri vulcanici. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Armati di buona volontà, intabarrati in lunghe mantelle cerate per la pioggerellina che ci accompagnava benevola, abbiamo iniziato il trekking per arrivare in quella zona preistorica, antica di milioni di anni, che una volta aveva visto selve di vulcani eruttare dalle viscere delle terra… ora più pacificamente, quelle antiche bocche di fuoco erano sostituite da placidi laghetti dai nomi estremamente difficili. La guida ce ne ha indicati tre: Kitagata, Nyamanuka e Murameli.. ma sinceramente non era il loro nome ad interessarmi quanto la bellezza romantica e bucolica dell’insieme che faceva dimenticare la fatica della salita. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Dall’alto , in un susseguirsi di foreste incontaminate, il mio sguardo spaziava lontano.. all’infinito anche sui palmeti, sui bananeti, sui campi da tè. Era uno spettacolo stupendo, mozzafiato, turbato solo da quella soffusa nebbiolina data dall’umidità che sembrava avvolgerci e penetrare nelle ossa e da un lontano brontolio di un incombente temporale. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Ce ne stavamo tutti in silenzio, un piccolo gruppo affascinato da quella atmosfera irreale, fuori dal mondo, ma poi la pioggia annunciata è arrivata e ci siamo incamminati, spesso scivolando, attraverso un ripido sentiero in discesa che ci ha portato a valle e poi al nostro lodge. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Un altro giorno, un altro deciso acquazzone.. eppure quel percorso sotto l’acqua, in jeep, tra una natura lussureggiante, su una strada sterrata che aveva il potere di miscelare la recente colazione, è stato stupendo. Siamo entrati nella Kibale National Park, una foresta da sogno anche con la pioggia che offuscava il verde intenso e avvolgeva il paesaggio in una sorta di nube ovattata. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Poi pian piano la pioggia è cessata e siamo andati a visitare il villaggio di Bigodi, un agglomerato di case attorno ad una chiesa cattolica, posto sull’altopiano, all’ombra delle montagne del Ruwenzori, le famose, mitiche “Montagne della Luna”. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Abbiamo camminato tra le case, attraverso sentieri che erano agglomerati di fango e melma per la recente pioggia.. sentieri che ci hanno ridotto le scarpe ad un ammasso informe e pesante di terra.. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ..ci siamo soffermati a riprendere le donne, i bambini, con un certo impegno, seguendo i consigli tecnici del nostro “maestro” fotografo, dato che il viaggio era anche finalizzato a produrre buone foto “contestualizzate”. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Poi ci siamo spostati verso i campi percorrendo un sentiero ancora più fangoso.. dovevamo andare ad incontrare lo sciamano del luogo, il guaritore che tutto curava fuorché l’AIDS! Lo abbiamo trovato seduto per terra, attorniato da tutti i suoi medicamenti naturali, compreso un teschio e strane radici contorte. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Servendosi della nostra guida ci ha mostrato e spiegato l’uso dei suoi “arnesi da lavoro”, la funzione delle erbe, dei bastoni, delle pozioni dal colore indefinito. Il suo viso era serio, lo sguardo profondo, espressivo e solo ogni tanto abbandonava la rituale compostezza e si lasciava andare ad un fugace, brevissimo sorriso di fronte a qualche nostro commento spiritoso. Ascoltandolo mi sono resa conto di come quel mondo che mi circondava fosse ancora legato a rimedi ancestrali, primitivi… ogni problema poteva essere risolto solo da qualcuno con qualità soprannaturali capace di mettersi in contatto con il mondo degli spiriti.. però questa capacità poteva anche tramandarsi da padre in figlio… ...infatti il nostro sciamano più che uno stregone, si reputava quasi un medico carico di conoscenza e per questo aveva il compito di “iniziare” anche il figlio al suo “mestiere”! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Dopo l’erudita presentazione di ogni oggetto per ogni male sia fisico che psicologico, siamo andati a trovare una signora del paese sorridente e comunicativa, che molto più prosaicamente produceva e vendeva burro di arachide.. devo confessare che tutti quanti non solo abbiamo acquistato, ma ci siamo anche abbuffati di deliziose e gustose noccioline! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Per meglio inserirci nell’atmosfera africana siamo poi stati invitati a pranzo presso una famiglia locale.. ci siamo seduti a semicerchio, su morbidi cuscini posti per terra, sotto un gazebo in muratura, dove un solerte padrone di casa ci ha assicurato che avremmo gustato solo cibo biologico locale… tutto davvero molto buono! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Nel pomeriggio ci aspettava la grande emozione legata al trekking per andare a scoprire nel Parco Nazionale Kibale Forest tra i vari animali, soprattutto gli scimpanzé. Ci siamo incamminati nel verde intricato della foresta, facendoci strada a fatica.. dopo un primo tratto non c’era più un sentiero vero e proprio, eravamo immersi in una fitta vegetazione di un verde profondo e mutevole, come la somma di tutti i colori del mondo… la luce filtrava a sprazzi tra il fogliame e screziava il terreno. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Eravamo alla ricerca di quei primati geneticamente e fisicamente molto vicini all’uomo, “i nostri cugini”, e l’emozione era alle stelle, per cui quando ho iniziato a intravederne uno, nascosto tra le foglie, non mi ha più interessato la bellezza della natura che mi circondava, la fitta vegetazione, la fatica della camminata… Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ...ero presa totalmente da quegli animali così agili che si muovevano rapidamente sugli alberi alla ricerca del loro cibo preferito, essi avevano atteggiamenti umani, ci osservavano curiosi, con uno sguardo intenso ed indagatore, poi infastiditi, ci giravano le spalle e si allontanavano. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Il caldo umido della foresta mi aveva incollato gli abiti al corpo, ed il sudore colava dai capelli sul viso, ma io non avvertivo né la stanchezza, né il caldo, tanto era presa da quegli animali meravigliosi che mi continuavano ad emozionare. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Era bello lasciar scorrere i pensieri liberando l’anima… avrei voluto avvicinarmi di più a loro, stabilire un contatto, ma il ranger non lo permetteva, comunque anche a debita distanza li sentivo vivi, presenti, così simili a noi negli atteggiamenti! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Dopo quell’incontro ravvicinato abbiamo ripreso il cammino di ritorno alle jeep, mentre il sole del pomeriggio cambiava i colori della foresta.. eravamo un po’ frastornati, ma felici, avevamo vissuto un’avventura speciale, al centro di un universo nascosto in cui i padroni erano loro, gli scimpanzé, e continuavamo a scambiarci impressioni, guardavamo le foto che avevamo scattato, alcune belle, ma altre inferiori alla bellezza che avevamo avuto l’intenzione di carpire. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Usciti dal parco, abbiamo ripreso la stessa strada sterrata che avevamo percorso sotto la pioggia e decisamente il panorama è apparso di gran lunga più interessante: immense distese di bananeti che si perdevano a vista d’occhio lungo i crinali.. e poi ogni tanto, come il colpo di pennello di un pittore, spuntava nel verde un laghetto. Anche il sentiero sterrato che percorrevamo tra scosse e ondeggiamenti, aveva una sua suggestione e non ci lamentavamo più per il disagio, non potevamo certo trovare di meglio per quanto concerneva la bellezza e la ricchezza dei paesaggi che si susseguivano, si assommavano, si intrecciavano a volte interrotti dalla grande foresta primaria equatoriale, a volte dal reticolo di canali che univano un lago all’altro. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna E proprio sulla sponda del canale Kazinga che praticamente univa il lago Edward al lago George, sorgeva, in posizione panoramica, il lodge che ci avrebbe ospitato per due giorni. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Quando infatti, il mattino dopo, ci siamo destati all’alba per partire in jeep, alla volta del primo safari fotografico, il panorama che mi si è presentato davanti agli occhi, dall’alto del mio bungalow, era bellissimo: aloni di nebbia luminosa si adagiavano nelle cavità degli alberi e nelle fessure della valle… avvolgevano il canale trasmettendoci una serie di immagini rarefatte, tenui, soffuse. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Il safari attraverso il Parco Queen Elisabeth, è risultato molto piacevole… devo dire che più che la ricchezza della fauna in se stessa che lasciava un po’ a desiderare, era interessante la gioia di cercare e di scoprire, soprattutto nell'atmosfera ovattata di quelle prime ore del mattino.. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ..quando spuntavano, ai lati della savana che andava sempre più rischiarandosi, mandrie di bufali che, osservandoci con un atteggiamento quasi pacato, facevano comunque risaltare la loro selvaggia forza... Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ...e poi gli Waterbuck, antilopi chiamate “d’acqua”, dalle affascinanti lunghe corna striate, agilissime e numerose, e giovani impala... Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ...i comici eppure aggressivi facoceri… era tutta un’esplosione di scatti fotografici. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Noi però eravamo alla ricerca dei leoni, i re della foresta, e dopo vari tentativi di ricerca alla fine li abbiamo avvistati.. alteri e maestosi, riuniti in un branco, sia maschi che femmine.. erano inseriti in quel mondo di natura dalle grandi distese erbose, fatto anche di quotidianità… Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ...e pur da lontano ci hanno deliziato con la loro presenza, indifferenti a noi, ma sempre vigili, camminavano nella savana, le femmine seguite dai loro piccoli... Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ...i maschi più solitari parevano ricercare un loro spazio indipendente. Era emozionante guardarli così forti e nello stesso tempo così agili e scattanti Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Dopo i leoni ecco spuntare dalla foresta un po’ più intricata, i grandi elefanti che se ne stavano tranquilli a spiluccare con la lunga proboscide le foglie degli alberelli. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Il pomeriggio abbiamo navigato nelle tranquille acque del canale Kazinga ed abbiamo visto altri animali.. ibis, cormorani, bufali, coccodrilli, ma soprattutto una moltitudine di ippopotami, immersi nell’acqua. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Ogni tanto, come per magia, spuntavano dall’acqua due occhi curiosi.. le piccole orecchie ruotavano come girandole.. era un attimo di delizia, poi così come erano spuntati fuori, si immergevano velocemente e risalivano a galla più lontano. Sembrava una specie di gioco a nascondino che divertiva più loro che noi, intenti a fotografarli! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Eravamo soli in quel grande fiume, soli e curiosi di scoprire ogni forma di vita…e siamo stati premiati, era una sorta di miracolo quella moltitudine di animali! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Abbiamo visto tante specie di animali, in un mondo incredibile di vegetazione… dall’iguana gigantesca al piccolo uccellino dal piumaggio variopinto. Anche l’aquila reale ci ha guardato regale su un alto ramo di un secco albero! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna La giornata di safari non si era però conclusa.. verso il tardo pomeriggio un altro safari fotografico in jeep ci aspettava e questa volta abbiamo intravisto un simpatico leone, pigro e sonnolento, sdraiato all’ombra di un’acacia, che ovviamente abbiamo svegliato. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Ma le sorprese non erano finite perché più avanti ci siamo imbattuti in un branco di elefanti che pigramente prima ci hanno osservato, avvicinandosi alle nostre jeep e poi si sono allontanati inoltrandosi nella savana. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Eravamo ormai al crepuscolo e il cielo si stava inondando di delicate sfumature di opale rosa ed acquamarina, intrecciate come solo madre natura sapeva fare. La serata era limpida e fresca, tutto era buio immobile intorno a noi, come avvolto da una sottile magia, mentre la jeep procedeva lungo lo stretto sentiero sterrato, strisciando contro l’intreccio dei rami, dei delicati ramoscelli frondosi, verso il sicuro lodge, pronto a darci il suo benvenuto. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Il mattino dopo un altro safari e altre avventure.. tra queste abbiamo avuto l’incontro incredibile, un po’ troppo ravvicinato con gli elefanti. È stata infatti un’avventura bella da raccontare.. dopo… perché al momento abbiamo avuto un po’ di timore: un grosso elefante probabilmente impaurito dalle nostre jeep e preoccupato per il suo cucciolo, è sbucato all’improvviso dalla foresta, sventolando le grandi orecchie, barrendo, ed ha tentato di caricarci. La nostra jeep prontamente ha fatto marcia indietro.. ma poi in un secondo momento quando, lungo il sentiero, l’elefante femmina continuando a barrire ci ha caricato di nuovo, il guidatore, in un attacco forse di panico, al posto di inserire la retro marcia, ha inserito la prima e allora ce la siamo vista, per un secondo, veramente brutta! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna La situazione è stata prontamente ristabilita, la jeep ha indietreggiato e l’elefante forse ha capito che non avevamo intenzioni cattive.. ci ha studiato un po’ a lungo.. poi, con noncuranza, dato che non eravamo degni più della sua attenzione, ci “ha mandato letteralmente a quel paese” e se ne è andato! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Lungo il tragitto che ci avrebbe portato alla visita di un mercato agricolo ci siamo fermati presso una delle tante numerose scuole della regione e i bambini bellissimi e comunicativi, si sono, non solo esibiti in un canto melodico veramente incredibile, ma un piccolo gruppo di più grandicelli ci ha anche deliziato con un ballo vivace in cui hanno cercato di dare veramente il meglio delle proprie prestazioni. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Siamo poi arrivati al villaggio agricolo di Chihti dove si teneva un mercatino molto caratteristico: giovani donne se ne stavano sedute per terra, in un ammasso incredibile di colore, avevano sparso intorno a loro, tra la polvere ed i sassi, cumuli di caschi di banane.. e chiacchieravano, ridevano, vendevano i loro prodotti.. ma non amavano essere fotografate. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Ci siamo intrufolati in quel marasma di confusione cercando di rubare immagini, di riprendere volti, sguardi, ma tutto si perdeva sempre tra mille voci che non comprendevamo. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna E poi è ripreso il viaggio in salita verso le montagne, tra paesaggi che variavano ad ogni chilometro, paesaggi di una bellezza unica e sorprendente, dai colori più svariati… passavamo dal grigio argenteo, intaccato da striature di marrone, al verde intenso e brillante della vegetazione coltivata e anche incolta, più intricata.. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ...e se poi spostavo lo sguardo in lontananza il mio occhio si perdeva in una velata foschia… e intanto la jeep tra sobbalzi e continui scossoni saliva.. saliva… eravamo all’equatore eppure ci circondavano le alte montagne e faceva anche un freddo cane! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Siamo così arrivati a Bwindi, in un lodge sperduto nella foresta… ma quello era anche il punto da cui saremmo partiti, l’indomani, per la mitica escursione alla ricerca dei gorilla. Pioveva a dirotto, ed il tempo inclemente ci faceva pensare al peggio.. avremmo veramente incontrato i gorilla? Quante ore di cammino, in salita, sotto la pioggia avremmo dovuto affrontare? Io soprattutto sarei stata all’altezza della situazione? Quel mal tempo un po’ ci preoccupava.. ma speravamo tutti in un pizzico di fortuna! E devo dire che ci sentivamo bene.. la sera poi al freddo, nel silenzio che ci avvolgeva ho letto le parole di Karen Blixer: “Il respiro del panorama era immenso. Ogni cosa dava un senso di grandezza, di libertà, di nobiltà suprema.. lassù si respirava bene, si sorbiva coraggio di vita e leggerezza di cuore. Ci si svegliava la mattina, sugli altipiani e si pensava che quello era proprio il giusto posto!” e ricordando la bellezza di ciò che avevo visto, mi sono sentita tanto vicina a lei. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Tutti i nostri interrogativi furono cancellati il mattino dopo.. eravamo vivi e scattanti, carichi di adrenalina… facendo pure gli spiritosi ma... con i finti gorilla! Fortunatamente non pioveva e sebbene il cielo minacciasse il suo solito acquazzone tropicale, dopo le varie istruzioni preliminari dei ranger, abbiamo iniziato il nostro trekking, inoltrandoci nella foresta, attraverso un piccolo sentiero tra una folta vegetazione. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Ricordo che ci sentivamo avvolti dal silenzio rotto solo dalle strida degli uccelli, dal suono del nostro respiro, dei nostri passi, dal frusciare delle mantelle impermeabili contro le foglie che sembravano abbracciare il nostro cammino, sembravano incoraggiarci a procedere.. e noi andavamo avanti. Poi finalmente, come una manna insperata, il cielo ha cominciato ad aprirsi e qualche raggio di sole ha iniziato a filtrare, a sprazzi, tra il fogliame. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Eravamo contenti, ma la nostra aspettativa era così alta, che anche la temuta pioggia non ci preoccupava più di tanto, perché l’incontro con i gorilla era di gran lunga più importante! Camminavamo tra rovi e felci, scivolando ad ogni passo.. con le mani ben protette dai guanti ci afferravamo ai tronchi degli alberi per le salite più ardue, oppure ci facevamo spingere se la difficoltà era maggiore.. in alcuni punti dovevamo affrettare il passo per via delle formiche rosse che potevano penetrare nelle scarpe e attraverso le calze, salire poi lungo le nostre gambe.. era un percorso intricato… ma era anche favoloso e noi ci sentivamo al settimo cielo! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna I rangers che ci accompagnavano comunicavano tra loro con gli walky talky e dopo qualche ora di cammino, meno di quello che ci saremmo aspettati, all’improvviso, un brivido ha percorso tutto il piccolo gruppo di amici, perché una famiglia di gorilla era stata avvistata ed era a pochi minuti dal sentiero in cui ci trovavamo! Il brivido poi è diventato vera gioia, intensa emozione mista ad ansia, perché altre esplorazioni, nelle esperienze degli amici del gruppo, ed altri avvistamenti si erano spesso mal conclusi. All’improvviso ci è apparso un gorilla, appollaiato su un ramo, che si muoveva con una leggerezza sproporzionata rispetto al suo peso… Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ...ma quello era solo il prologo di ciò che ci aspettava, perché alla nostra destra ne era comparso un altro, più grande, pervaso da una grazia e da una flemma quasi britanniche che, incurante di noi, si stava cibando delle piccole bacche, tra le foglie delle piante, le sceglieva con cura, pareva sgusciarle e poi le assaporava con gusto. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Noi eravamo a pochi metri da lui, molto più vicini di quello che avrei mai immaginato, tanto emozionati da non riuscire spesso a mettere a fuoco bene le immagini.. ogni tanto il gorilla ci guardava con distacco, poi continuava imperterrito il suo pasto. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Poi la nostra attenzione si è spostata tra i cespugli, ed eccone un altro, mastodontico, austero, ancora più monumentale, favoloso, incredibile.. l’emozione era alle stelle.. ed io mi sono persa ad osservarlo, quasi paralizzata come di fronte ad una deità della natura, un miracolo di potenza e di grazia. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Quel gorilla, probabilmente il capo branco, aveva uno sguardo profondo, quasi triste ed un muso che non era quello di un animale, ma di un essere molto più vicino a noi di quanto potessimo pensare: i suoi movimenti erano lenti, misurati, in armonia perfetta con la fitta natura che lo circondava, quella natura che spesso noi umani abbiamo dimenticato tra le pieghe del nostro continuo progredire. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Il gorilla era là, davanti a noi, e non era diverso da quelli di migliaia di anni passati, aveva la stessa armonia e la stessa forza tremenda… ne guardavo le spalle possenti, i muscoli incredibili.. la sua schiena argentea che lo poneva in cima alla gerarchia del gruppo, ma colpiva anche la dolcezza del suo sguardo e mi sentivo turbata ed intenerita nello stesso tempo.. quello stupendo essere aveva sconfitto il tempo! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Avrei voluto rimanere ad osservarli a lungo in tutte le loro manifestazioni avrei voluto continuare a guardare i loro occhi carichi di una profondità ancestrale… Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ...e mi perdevo a scoprire la tenerezza della mamma gorilla con il suo piccolo, le evoluzioni agili di altri gorillini (si fa per dire) che si arrampicavano sugli alti fusti della foresta, il vecchio capo branco che se ne stava isolato, adagiato tra i rovi, pensando forse ai suoi acciacchi, e poi la caduta di qualcuno un po’ più pesante, da un ramo spezzato e la corsa di tutti gli altri per vedere che cosa era successo… era un mondo favoloso che mi aveva completamente conquistato! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Ma a questo punto il tempo benevolo che avevamo goduto fino a quel momento, ha iniziato a rannuvolarsi e per non essere assaliti da un violento acquazzone abbiamo lasciato quel luogo di sogno ed abbiamo ripreso la difficile via del ritorno, tra cespugli e grovigli di vegetazione, attraverso una foresta quasi impenetrabile. La pioggia ci ha ugualmente raggiunto, una sequenza improvvisa di gocce ha iniziato a cadere sulla terra già satura ed umida, facendoci spesso scivolare su quel tracciato anche sassoso… le gocce grosse e pesanti rotolavano dalla punta delle foglie, lungo i tronchi degli alberi ricoperti di licheni, sui nostri mantelli cerati, ci bagnavano il viso che non trovava riparo. Camminavamo a testa bassa, attraverso una natura “bella e impossibile”, guardando dove mettevamo i piedi, superando le radici contorte, arrancando mentre il nostro respiro si faceva sempre più affannoso. Abbiamo raggiunto infine il campo base un po’ provati, bagnati, stanchi, ma saturi di immagini che difficilmente avremmo dimenticato. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Dopo esserci rifocillati alla meglio, abbiamo ripreso il nostro viaggio… dovevamo scendere dalle montagne e dirigerci di nuovo verso la savana. Anche per questo tragitto sobbalzando sul sedile della jeep non proprio dell’ultimo modello, non ho potuto fare a meno di rimanere incantata dalla bellezza e dalla varietà del lussureggiante paesaggio che sfilava davanti ai miei occhi, mi sembrava di vedere una serie infinita di quadri dipinti da magici artisti: boschi selvaggi e poi piantagioni, coltivazioni di tè, bananeti.. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna ...e poi quando siamo arrivati più a valle, ai bordi della strada, ogni tanto vedevamo spuntare, allineate, una serie di bancarelle di frutta dai colori accattivanti… ananas, manghi, banane, papaia, tutto ordinato e ridente che invitava all’acquisto. Dopo la solitudine irreale dei pendii montani freddi ed umidi, qui ritornava il traffico, numerose erano le biciclette cariche all’inverosimile di caschi di banane. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Numerosi erano anche i sacchi di carbone allineati ai margini della strada, numerose le donne che tornavano dai campi con carichi inverosimili sul capo.. e noi proseguivamo sempre entusiasti, attraverso quella pittoresca regione ondulata che andava costellandosi di laghi. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Le giornate di emozione non erano però terminate anche se in tono minore.. il mattino dopo ci aspettava infatti una gita in barca attraverso il bellissimo lago Bunyonyi, caratteristico per essere tappezzato da una serie infinita di isole e di isolette.. Quando il mattino mi sono alzata e dalla veranda del lodge, posto in una zona panoramica eccezionale, ho spaziato lo sguardo verso quella distesa di isole. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna L’acqua del lago mi pareva si muovesse appena, siamo scesi verso la riva dove ci aspettava una piccola barca… siamo tutti saliti, in verità con una certa apprensione viste le caratteristiche poco rassicuranti dell'imbarcazione ed abbiamo iniziato subito a “navigare”. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Abbiamo costeggiato qualche isola, incrociando altre piccole imbarcazioni che parevano affondare nell'acqua con i loro carichi di persone, mentre il pallido sole appariva e scompariva tra uno squarcio di nuvole e lo sciabordio delle piccole ondulazioni produceva un ondeggiamento regolare, rasserenante che sembrava cullarci. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna I pendii delle colline attorno a noi erano rivestiti dalle varie tonalità di verde, ma alcuni alberi erano spogli.. quando abbiamo sfiorato una piccola isola che era quasi un atollo la guida ci ha detto che quello era un luogo di tragedia, lì venivano portate le donne che dovevano dare alla luce un figlio fuori dal matrimonio.. con crudeltà quelle peccatrici venivano abbandonate al loro destino e ovviamente ad una sicura morte. Era una pena crudele e ingiusta, dato che la nascita di un figlio non è opera della sola madre! Guardando quell’angolo di antica tristezza ora vedevo solo una miriade di cormorani che avevano fatto lì la loro casa.. se ne stavano appollaiati su un albero che era diventato il loro “condominio” e parevano attestare che per fortuna, il mondo, almeno in parte, aveva cambiato le sue leggi! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Il lago era tranquillo, nostra, altre barche carbone, di banane, di varie mercanzie, leggere sull’acqua… insieme alla cariche di non so quali scivolavano ...noi eravamo tutti in silenzio, in serena, piacevole contemplazione di quel panorama rassicurante.. ogni tanto spezzato dal clic clic delle macchine fotografiche.. nessuno in quel momento sentiva la necessità di riempirlo con parole inutili! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Alla fine siamo sbarcati su una isola un po’ più grande delle altre dove stavano allestendo, così ci ha detto la guida, un ospedale. Abbiamo camminato per un sentiero fino in cima all’altura per ammirare il panorama del lago, per vedere il fiorire di alberi stupendi che si stagliavano al cielo in una esplosione di colore. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Un’aquila reale ci guardava dalla cima di un alto ramo.. “Dove andranno questi stranieri?” pareva borbottare tra sé e sé.. e poi ecco altri uccelli dal lungo becco.. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Ma soprattutto mi sono piaciute le numerose gru coronate, ferme sulla cima degli alti fusti, oppure in volo, caratteristiche con il loro ciuffo sbarazzino, famose per essere state adottate come simbolo dell’Uganda. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Infatti la bandiera ugandese consisteva di bande orizzontali di uguale dimensione: nero, che rappresentava il popolo africano, poi giallo, simbolo dei raggi del sole, poi rosso che ricordava la fratellanza che avrebbe dovuto sussistere fra gli uomini.. ebbene al centro della bandiera era presente un disco bianco con una gru coronata rivolta verso il lato dell’asta! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Le abbiamo fotografate a lungo.. esse sfrecciavano dalla cima di un ramo all’altro, poi si acquietavano e pareva che ci osservassero in silenzio e si mettessero in posa. Qualche raggio di sole colpiva la superficie del lago e si frantumava in mille schegge di luce che pareva danzassero sull’acqua! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Siamo ritornati poi all’attracco della barca, la folla era aumentata, molte barche erano arrivate con i loro prodotti e si preparavano ad allestire un mercato proprio in riva al lago. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Intorno a noi c’era caos, colore e vivacità.. vedevo una serie di bancarelle con ogni genere di prodotti… gente che vendeva e gente che comprava occupava quasi tutto il sentiero in salita, tanto che avevamo difficoltà a raggiungere la nostra jeep. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Poi ripreso il percorso, lungo la strada principale, ecco un’altra serie di bancarelle con frutta colorata, ordinata.. era un vero spettacolo. In una di queste si vendevano soprattutto ananas raccolti da una piantagione che arrivava addirittura ai bordi della carreggiata. Ci siamo fermati per acquistarli ed abbiamo gustato in abbondanza, il succulento frutto! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna E poi come non ricordare le famose mucche Ankole dall’impressionante lunghezza delle corna che sembravano quasi sfidare la legge di gravità? Esse se ne stavano libere nei campi a pascolare muovendo il loro capo come se fossero anch’esse coronate! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Siamo così arrivati all’ultima tappa del nostro viaggio, in un lodge molto caratteristico, di sapore africano anche se era gestito da un olandese, nel Parco Nazionale di Lake Mburo, un luogo che era, a ragione, definito “di grandi tesori e magiche atmosfere”. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Eravamo circondati da una savana alberata dove abbondavano diverse specie di acacie che spuntavano tra le alte erbe.. dopo un violento acquazzone che ci ha costretti a correre al riparo, quando la furia del cielo si è calmata abbiamo subito iniziato un “game drive” nel parco e tra le numerose antilopi, impala, topi, facoceri che ormai avevamo fotografato spesso, ci sono apparse le zebre. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Era bello vederle inseguirsi agili e snelle, tra gli alberi di acacia, spesso in gruppo… alcune attraversavano il sentiero, correvano, poi si fermavano a guardarci, eleganti nel loro manto bianco-nero! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Stava calando la sera e tutta la savana stava per essere avvolta dal freddo e forse anche da un altro temporale… l’aria si intrufolava attraverso le fessure del finestrino della nostra jeep, che serpeggiava sobbalzando, attraverso l’area boscosa, ma noi imperterriti volevamo resistere per poter rubare alla natura le ultime immagini, per poter realizzare gli ultimi scatti fotografici, sempre alla ricerca di quello eccezionale... Eravamo circondati dal buio, in una terra di solitudine totale che dava quasi una sensazione di inebriante vertigine.. eravamo a mille miglia da qualsiasi vestigia di civiltà, sembrava di essere nel nulla, un nulla cupo, verde e misterioso, ma … stavamo bene! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna L’ultimo giorno è stato di trasferimento attraverso una pittoresca zona collinare dove i campi coltivati si alternavano alle vaste estensioni di savana… il panorama era sempre bello, l’Uganda era proprio un “paradiso all’equatore”, ma noi pensavamo ormai al viaggio di ritorno e guardavamo quel paesaggio con una punta di nostalgia e di rimpianto per doverlo lasciare. Andando verso Kampala ci siamo fermati nel punto in cui si interseca la linea dell’Equatore, raggiungendo pertanto i gradi zero di latitudine. In quel preciso punto dell’Equator Point, erano stati eretti, su ambo i lati della strada dei piccoli monumenti a forma di cerchio per indicare appunto il passaggio del circolo dell’equatore intorno al nostro pianeta.. dopo questa allegra sosta, per vincere la malinconia del distacco… il nostro soggiorno in Uganda, troppo breve, si era, purtroppo, concluso! Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Una volta ho letto un bellissimo pensiero di un tour operator: “Il viaggio è il luogo dello smarrirsi, del ritrovamento dell’inaspettato; è il tempo dello stupore! Nel viaggio i sensi si risvegliano, diventano più vigili, si stupiscono di fronte a usanze ed accadimenti diversi dai nostri…” come mi è sembrato vero e in sintonia con il mio sentire! In questo viaggio io mi sono smarrita di fonte alla bellezza incontaminata di una natura varia e lussureggiante, in quel grande mosaico colorato dove il verde faceva da padrone, mi sono smarrita, carica di emozione, al cospetto di animali unici, così palesemente simili a noi… mi sono smarrita ed anche commossa di fronte a tante situazioni coinvolgenti che non conoscevo.. per questo e non solo per questo, mi sembra giusto cercare di capire l’anima profonda, vera, dell’Africa. E poi, devo confessare che, per me, al di là di ogni cosa, il piacere di viaggiare è sempre stato anche il piacere di rivivere e di raccontare. Diario di Viaggio in Uganda Nella perla dell’Africa per incontrare i gorilla di montagna Il magico gruppo saluta l'Uganda ed è pronto per nuove avventure!!!