Epossibile l`amicizia tra un ragazzo e una ragazza?

Transcript

Epossibile l`amicizia tra un ragazzo e una ragazza?
"-
E possibile l'amicizia
tra un ragazzo
e una ragazza?
I
\
Anche se non c' e attrazione flSica, una persona
del sesso opposto el puo
piacere tanto da esserIe sempre vicini e compilei, da eonfidarle tutti I
nostI'! segreti ... Ma non e
facile reslstere alla tentazlone eli lnnamorarsene.
\
,
o
Non se ne paria'
r:lTlpl-uoda monreun
8TimettiqueltMColpi- , I:Inuovoraguzo;
til,wnluitipuoi ril.ll~fe. . OGlielodlcisubito.
Vl1'sticarilla,li p1iKl!'
t) Alpetti a dirglil'lo di ~
t'sserlo anch-~con lui.
l1'Ssefl'leproprio ~ituTa.
.Stuera ••ndr.teln.
5:~eroea'cinema_
en
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Risporw:li lillie domand~ ch~
'''9UOfIO • KOpri ~ p8 U1M1,
non wi un pochilW)ilUl..lolTlOf"
til del tlIo milPi_ flmko...
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Adorlquando
Ii fa j
cornpliml!'fl~
••i<l!lOP
Saicllene~f;;9e1o\.O.
aQuandosi.luongli
:':ITi chi..:!", di P"S'I'l-
Claltriamic:L
t:lul'5lli una tWl.llmiu:
Non C't plObiema.
o
9Un po'd Klf"Lma~
die poi SoifcU conlell!.
)
~
OVidivffiit~
f)SpeS\.O~l'tevicini,ma .
, OOIlCertoappiccio;.alil
ONanloperdidivi~a
«f. po~ibi1e. rna con una
corto ditficolta. E~epoi
MO dei dJe V(lole on'oltra
co~.I'O/1Iici2io ~idistrogge.
E 31r'eCupero
0
foticoJo.
c:Pene.o ehe dipendo
dai cosi. A me
e capitato
qpolche volta, anche
se dovendo risponder'e
istintival1ente alia
domanda dir-ei • no.
non 10Cl"'edopossibile-,..
8
9
•.
Epossibile
l'amicizia tra un ragazzo
e una ragazza?
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PRO
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1. L'attrazione fisica e I'amicizia sono due cose completamente diverse.
2. Si puC>essere amici solo se I'altro (0 I'altra) non ci piace proprio fisicamente.
3. Alcune persone ispirano proprio solo I'amicizia nei rappresentanti
dell'altro
sesso.
4. L'amicizia va al di Iii delle differenze fra sessi.
5. Se ho un amico (0 un'amica) non 10 vedo come un possibile partner, e un amico
e basta.
6. Fra gli amici dello stesso sesso si crea spes so la competizione: solo un amico
dell'altro sesso ti fa sentire libero di essere te stesso.
7. Avere un amico di sesso opposto, che sa restare nei iimiti dell'amicizia ma che,
volendo, potrebbe diventare qualcosa di piO, e estremamente eccitante.
8. E possibile sol.o da bambini.
9. Gli interessi comuni possono essere piO forti di qualsiasi implicazione senti mentale.
10. L'amicizia blocca I'attrazione fisica: non si puC>fare I'amore con qualcuno che ti
conosce fino in fondo nell'anima.
11. Solo Ie ragazze riescono a stare bene con un ragazzo, ma come amico e basta .
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CONTRO
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1. Le persone gelose prima 0 poi rompono un'amicizia con una persona del sesso
opposto: non riescono ad ascoltare Ie confidenze sulle sue "storie".
2. Non e facile resistere alia tentazione.
3. Se c'e attrazione per una persona dell'altro sesso, prima 0 poi si superano i
limiti dell'amicizia.
4. Se due si trovano bene insieme, per forza prima 0 poi cercano di approfondire il
rapporto.
5. Basta solo I'idea che una ragazza 0 un ragazzo ti piace, e giii questo si trasforma in qualcosa d'altro.
6. Solo dalle grandi amicizie so no nati i grandi amori.
7. Se un amico 0 un'amica si mantiene nei limiti dell'amicizia senza dimostrare
minimamente gelosia 0 interesse nei tuoi confronti, vuol dire che non ti vede
proprio come persona, ma solo come una spalla su cui piangere 0 un bastone a
!?ui appoggiarsi.
8. E contro natura: I'uomo e nato cacciatore.
9. Non e possibile nemmeno da bambini.
10. L'amicizia e spesso il primo passo verso I'attrazione fisica: solo con chi ti conosce fino in fondo nell'anima puoi sentirti a tuo agio anche fisicamente.
11. Se non ci provi almeno un po', I'altro (0 I'altra) puC>pensare di non piacerti, e
allora anche I'amicizia va a rotoli.
12. Per i ragazzi e piO difficile, perche la vicinanza di una ragazza e di per se eccitan-
teo
10
"
E immorale dire
bugie?
Eumano
Dire bugie,
fare la sp-ia,
vendicarsi.
Sono atti moralmente
gravi? to abbiamo
chiesto ai grandi filosofi
Sincere bugie
E gravissimo
..e
!i~
.."'i3l1
.S•....
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-;;J
-sj;ej
M. dt Montaigrlt: (1533/1591)
e
'
uomo non the
r,nenzogroae ipocriSia. lo
e per natura, perche
I'arnor prapno gil impone di
[
amare solo se stesso, rna non
10 rende cieco: I'uomo sa
benissimo di essere pieno di
meschinitil e mpertezioni, e H
suo arnor propno 10 induce II
concepire un odio mortale
contro questa verit'I che 10
mctte di fJonte ai suoi difetti.
Cosl comincla II nasconderli, a
se stesso e agli aM. La
con~nla?
Tutti nol uomini,
in gradi divef'si, Slama contrarI
alia ~~.
l'unione tIll gil
uomll'll e propoo fondata
sull'apparenza
:~a e
(da -Penslerl-, 130; -L 'amor
proprio. La ~anlta.)
AIIr.lnnOanchc Ie gambe corte, rna e un
clltetto 1n1levante,vista Ia quant:iUldi
bogie c:he!li raccontano. Grandi 0
piccoIe, maligne 0 innocenti, costelano I.a
nostra vita. I c:ampIonIdel;) tronola. YUOle
i1luogo comune, 8OI'lOI politicl, rna un
~e
contribute viene certo anchc
dalla pul::lblicit3.ln50mma mcotire sembr1l
ormal diveota1o un pec:calo veniale, e la
ditfemnza tnt.menzogna e verita si la piu
sfumata. Anche ~
una bugia spcsso
costa poco rna riso/ve grnndl probIemi .
sempIicIstico sapariW troppo
nettameote bugla e verna_, intllfViene
valentina O'l/r5o, docen1e cI Psicdogia
a1t'unIvBOiMdl Padova. .•Anctoe ae Ia
menrogrre:.; un'lIIterazione ~
dcIta vema pet inleresse per.;onale, non
SElfTlM'&
ofteode Ia reaIttI". CI sono ImaW
moIIl modi per men1in:l:magari ~nza
negare i Iatti.,rna omenendo alcune
inlormazioni importanti .••La menzogna In
qualche modo sI nutre O!lIlaverit8, Ia
etabora.la tr8sIorma", 8CriveIa psicoIoga
Gianna ScheIono in F>en::.M didamo Ie
bugle (Moodadorl), cornbinanone eli
saggio lit rac:cooto sulle lnlln/le sturnatu<e
entire 'NOIdire. andare
contro la propria
coscienza, porna
ancora che contro Ia vertta.
Chi defonna la reaM spe$$O
noo~
a tenere dietro aile
proprie bugie e flllisce per
confondersi, dovendo cambiare
continuamente Ia versione dei
fatti sui quali ha mentito.
La menlogna dunque un
mailldetto wio, che andrebbe
punito senza misericordia.
Nello stesso tempo pero un
vizio talmente dlfficiJe da
scardi~re che io stesso, se
00vess1 salvarmi da un peticolo
estremo con una bugia, non
sarti sicum di nuscire a
vincere me stesso.
(da -Sa",-, r, 9: -Del
M
e
e
della ~
E inlatli Bin da bambini
sperimentiamo quanto sia labile il contine
Ira \ICf1Iit e bugia. ..QuoIlcdol piccoIissimi
sono innocenti pen::tte 10m non
distingoono tnll8altA lit fantasia", afferma
Pook) \Ieronesi, psicoterapcuta e giudicEl
onarnrio ~ TribcnaIe doi rrmorern di
bug;ardJ~)
I
..
Milano. ooQuellodei ragazzi il'"M)Ce
assumono una valenza diw=a:
rappresentano un modo per conquistarsl
l'ar..rIonl:madai genltort. Oppunlla Sfida a
un'eduauiane trowo rigida. In QUIllca:so,
san:tbbe rneg6ioOamandarsi 58 stiamo
aJleYando nostn:I ftgIio net modo giusto-.
DunqOll Ia bogia pull essere un modo pet
comunicartt veritll difficilida accettare.
Bogie dette aJ malalo per non logIiertJli
agoi speranza. Raccontalo a $(t slessi per
diff:lndersldaIle propria insicurez:ze.
Buono anche per aflfl'lt!Olarel'ifIfIlO!1:,
come quelle degIi inoamorati, cOO
sel'VOf'lO
ad azzOf'ill'OI dilet11doil'amalO 0
a nascond9nIl tradimeoto. E c:he tJtl'vano
~
(lUi!Ilcooodi'spo$to II credefci pel'"
non sentI~ ingannalO dawero.
Ma non 1I0Io:dlclamo bogie per saivam Ie
appareme, 0 nspettan:lle convenlerll'o.
Quene hasi come "Eo stalO lantas1ico",
"roessun disturbo", "sokl un piccolo
pensiero", tanlO pnlZlose ooll;Ivitil di ogni
giomo.l'eccesso
di sinceritl. infatti, 4l
pcriooIoso quanlO Ia bugia. aNon eli rado
51 trasforma in gaffe e spe5so e II segnale
di diffiCOllllad avera rapport! COfTt!Iti
con
gli aItri••, sottoIinea la prolessoressa
O'Urso. MOl aHara, come cornportarsi?
Rlsposla quasi inlposSibile.l.'unica, lorw,
e lentare di manlenen;l In ~uilibrio Ir.I
monzogna e vema. SenuI dimenlican:l
chll per gli aIIIi e oomunque dokln:Jso
saper$i inganr\Bti. ~
c.fW1I
.1
:
lIe bugie eli lui e eli lei!
•• •• • • • • • • •• • •
Noi, Ie grandi bugiarde
Slamo un gtuppo dl
~~
q,,",,"t1amo Ia ste ••u
Ie vacanze insleme.,
ch., cl racoonllamo
non oslMno parte ••
ragaue moho affiatllill. F",..
scuota. cerehlamo dl p&asare
<»me capfta 1!Itutt. Ie am;'
tutto, specie I. CDse dJ cui
con I ~nltort. h\Somma IT.
no! c'.101 mas ••lma contIdomu
•• Incertta. Con un'ee~rlo-
~ ~ ••• 1IIpn, 1I10Yll1M,
raeconta un s.aceo dl bugle. anche
quando non ne ha motlvo, 0 non SGnO _hrtarn-me
ne-ces •• ,,",. Abblamo pnwato a BfHe'V'lrte~ questa suo ;It.
teggian>eo1toIIIa.;iocca, cne In questo mock>perda di cored;'
bllita, MOlnon c'. null. d. tare.,
Liceok pt'f'/Jkllo,
La bugia sistematica,. cara
liceale, non e una colpa rna
un sintomo. Kon possiamo
considerarlo come un p«_
cato, seppur veniale, in
quanto chi mente di conti.
nuo, indipendenternente
dai suoi inlcressi, e obbligato a facio da una ingiunDone incollSl:ia che sfugge
a1 suo controllo. Per lui
mentire e necessaria per
sopravvivere,
e ti spiego
percht.
E
per difendere il suo fragile
10 che il bugjardo si av_
volge come un'05lrica nd
guscio delle menzogne.
-E quando gli artri, magari
a fin di bene, 10smentiscono, 10 accusano, 10 fanno
Sotntire eoJpevole, oUengo.110soltanto di confennare
Ja minaccia di invasione e
la neces.<titil.di depislare iI
flCrsrtu'ore, cloe il nemicc,
IIlgannandolo.
Se cosl
stanno Ie co~, mi stmhra
irnportante
garantire
al
bugiardo tronieo i1 diriuo
alla sua intimitA. E in 1inea
di massima, comunque, i1
~ va sempre considerato
come un sacrario di cui
nessullO ha diritto di "iolare il segreto.
,
i Bugie
veritil
Aldous
HlOOey
i • Gil uomlnl
conslderano Ia
bugia uno
strumenlo dl
"polere":
ta usano per
oftenere
vinorie a breve
I lermine,
i per evilare i1
i contronlo,
per non essere
colti in
flagranle e per
risolvere i
problem]. Sono
dllvvero pochi
i partner ehe si
forme-nlano
pet la loro
disonesta velSO
Ie compagne
e minimizzano
iI possibile
danno e la
sotlerenza che
I
arrecano alia
partner con Ie
'oro bugle.
• Mentre lui
prolegge la
propria Iibertit c
aulonomia,
lelliene in gtiln
conic I
sentimenU del
partner.
• le donne
sono phi
propense a
preservare
la relazione cia
possibili
urti 0 conllitti e
a menlire a
scopo pl'Ol~ivo.
Benche sia
sbagliato, lei 5i
assume 09n1
responSllbllila
pur di nen
oNendere I"altro
dldllarando
esplicitamenle
giudlzi negativt,
rabbis e
insoddislarione.
• lei prelerlsce
sorvolare
$ulle eose
sgraclevoll per
non letire 1'10
fragile clell'altro
oppure
per manlenere
in piedi
13relazione.
• Anene
un \.lome puc
menllte per
quesli motivi,
rna in genere 10
fa in termini
slrateglcl: per
Villcere, per
lrarre vanlagglo
0 per evitare
polemiche.
G~uomini ~
sempre sinceri.
: umb~1JO di sincenta,ecco lullO.
: TrisUrlSernard(1866-1947),com-
j
mediogrdfa
fta~~
: • Laverila e ehe I<J \'('filacambta.
1 friedrich Niellsche (1844.1900),
i fifmofol!'tk.co.
1 • u veril.i,a::me la lute, accro.
: LarnenzO!r"',invere, e un bPIcrei ~oIo, the metlf' in ••..
a1orelutti gli
j ~CamuS(1913.1960),5cri!l()'
1 ff' franc~e.
,
1 • Nonsi mente mii cositmlOcome
: prma defe e!ezioni,dulilTIl:e
I<J goer.
: ra f' dopo Iiieacci.l.
1 Otto ~on Bismarck (1815.J898),
• Qande ~ la verila, rna anctlla
pili grande, da un punlo di visla
pratlCo, il silenziowIld ••..
f'lila.
Aldous Huxley (1894-1963),Wil!mingle5e.
e
e
• A me stmpre piaciuto con.
traffarmie rnentire. TullOdo the
contiene un'i~isja rniseduce.
Gesualdo Btifalino (1910-1996),
scn!lore.
• Non sono sincero nemmeno
quando dico che non SOfIO
since00.
Jules Ren.llrd (1864-1910),
!ol't'{ra~.
sail-
1 statIm ledesco.
• Non esislo-
1 .La verlt.1~ un simboloper..t>guito no verila me: d:IntalematlCif' fIlosofi.Nf'irappor.
1 Ii umani, la bonl~ e Ie menzognf'
: valgonopili dl mille~'eril.i.
: Grah.1mGft"('fI('{1904.1991),5CTlt.
die.
Georgf's Hernanus (11188.
1948), mitla-
L~~:~.~~~~:
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,~j.~II~'~J~;u~i~u~H~H~J'0j~J'~'ili~h~~g,~.~!!u~J~;~H~ii~j;rijll;r.I~!
I~i!l!l!1!!I!~!II.
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E immorale dire bugie?
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1. Chi dice bugie, anche di poco conto, dimostra di essere una persona poco limpida, di cui e meglio non fidarsi.
2. Le persone veramente oneste odiano mentire, anche nelle piccole cose.
3. La cultura dei "furbi" condanna a parole la disonesta, poi nei fatti vive di bugie.
4. Una persona consapevole cerchera di evitare Ie bugie, senza bisogno di dire per
forza una verita a volte sgradevole.
5. Dire la verita puii fare male a volte, ma alia lunga e sempre meglio perche dimostra un animo sincero, che ha il coraggio della propria coerenza.
6. Chi
sincero nelle questioni di poca importanza, a maggior ragione 10 sara in
quelle piO importanti, nelle storie affettive, nel lavoro:
come un vestito menta-
e
e
Ie.
7. Chi sa essere sempre sincero, con se e con gli altri, sviluppa poi la massima
autostima.
8. Solo chi ha fiducia in se stesso riesce a non ricorrere ai sotterfugi per andare
avanti, perche sa di poter raggiungere i propri scopi senza barare: perciii non e
un gran merito se una persona del genere non dice bugie.
9. Dire bugie agli altri ed essere creduti da un grande senso di potere: questo
estremamente condannabile.
10. Dire bugie costringe ad un autocontrollo costante, per evitare di contraddirsi .
e
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CONTRO
'
.
1. Si puii, anzi, si deve mentire se puii servire a non fare del male agli altri (perche rispondere all'amica che II suo vestito
orrendo quando ti chiede se ti
piace?)
2. Non tutte Ie bugie sono uguali: in molti casi sono assolutamente Innocenti e
non vanno certo condannate.
3. Chi puii dire di non aver mai mentito? E assurdo fare i moralisti in questo
campo.
4. Dire la verita anche quando questa puii creare gravi conseguenze per se e per
gli altri e segno di rigid ita e ottusita mentale.
5. Chi non ha fiducia in se stesso deve ricorrere ai sotterfugi per andare avanti e
conquistarsi almeno la fiducia degli altri: non e colpa sua, perciii non si puii
condannare.
6. Certi tipi di menzogne aiutano a soprawivere e evitare di essere aggrediti dagli
altri: servono da autodifesa.
7. Ci sono bugie che non offendono necessariamente la realta: per esempio quando s; omettono certi fatti, senza negarli.
8. La verita non esiste. Tutto e relativo.
9. Le bugie non vanno condannate: sono un sintomo di disagio, una sfida agli altri,
un modo per dire "Ecco, io sono qui" oppure "10 mi difendo".
10. L'eccesso di sincerita puii indicare anche grossolanita, incapacita di gestire i
rapporti sociali.
e
30
TV e videogiochi
sono nocivi?
La tv, una finestra sui mondo
Polemlche •••• aimInI
copialt daII.
sd>enno
LA nvu ASSASSINA
r---------------------------------------------,
TV: COME SOPRAWIVERE
!
I) NOD lascialc mai i bambini da wli dalJanti alla T\'. 2) Con- :
c0n:late con i bambini quanta tempo ogni giomo puO essere
dedlcato alia Tv. 3) EvitalC ehe il televisore sia acceso duran- I
te Ie ore,dei ~as.ti.. 4) Non pri\"al.l:li dc:lla Tl' come casti~.1l'r
I
~raggtate
I'uuhzzo del tdecomando per rcalizzare un mul.
uprogramma.
~).Evitate c:h~ i bambini faceiano i compili segue~do la. tdeVislone. 7) EVltale che ibambini dispongano di
un ~deo In camera loro. S) Rinundate a vedere la tdevisione In vacanza. 9} Utilizzate i programmi televisivi visti dai
bambini come stim~lo P'=.r.attivit1l.che Ii coinvolgano direnamente, 10) Date VOlS1es51il buon esempio, I bambini daranno alia televisione 10SLesSOvalore ehe gil attribuin:te voi! Per
imlt~ion.e! Percie spetta a vol. per primi, usare la Tv con
parsll~onla. (Os .11 bambino
,ddomestjffi
!s1syiso~-). !
Senza 14 televisume.. seconoo uno srw1io
svolro per i'Univenild. chI Michigan. og7li
anno ~gli Slat; Uttiliei sarebbero IO.OOOomicidi in meno. 70.000 stupri in rnniO. 700.000 ag:
gressumi In mend. La viDlenza, offuta tUuehermi
piccoli e grand; non t spettlU:Ol0 ni ctita.n'f:':I
collegamenti
fro. fiction e mJltd. sono evidenti
"10. ne$sun regisla 0 atlare 0 produttore accelte~
rebbe mai, in nome della JibertiJ di espressione.
una cosi pesante responsabilita
sociare.
O
I
i
a
cbs
jI
PLJ() EDUG.ARE, A1UTARE A CARRE, STlMOLARE LA FANTASIA BASTA
SAPERLA CONTROLlARE. Eo L'ULTltv1APROVOCATORlA.
TESI DEGU STUDIOSI RIUNm A PARIGI PER IL FORUM DEU'UNESCO
bihapauradella
t~levisione?
D~
slcuro
non
I
bambini. amalIi a calamita
da
questo magico caIeidosco-pic animato, che forse non
accende 121fantasia., rna li
fa sentire meno soli. E neppure gli adolescenti,
cbe
tendono Spe3S0 a snobbarla, dopo I'overdose
aceu.
rnulata nell'infanzia.
SOlf
gli adulti invece II vedere m 4
questo simbolo della cornunicazione
di ma.$sa fl.
vero lupo catti\'o del nostro tem 0, Una visione
destinala perG a \Ienire modificata.. .\ tentare di ri4idirnefiSjon~
i danni ~ella
t\'.e a tra. •.•forrnar! inlLn
mezzo utile per la cre....tita
giovanlle, sara il prosshno
Forum intemazionale,
patrocinato
dall 'Unesco,
"Giovani
e mass media
che si It:rra. a Parigi daI 21
al2S aprile.
@
~~~~~-;~:---------~-;~-------------~
5ant'EIena. Come sono i bambini
senza video? I sorprendenti risultati
dl un espenmento condotto nell'isola
dell'Atlantico, dove fino a un anniJ
fa i network non trasmettevano
dl Gabriele
POITO Foto dl Fnlneo Plzzoehero
UNAQRlNDE
UBERTA
PI SCELTA
Dice Elisabeth
Audaire,
presidente
del Gruppo di
ricerca bambini
e media
(Greem) e promotrice
del
congresso insierne aI Consiglio superiore degli audiovisivi eli Parigi: ••Quando si parla dell'influenza
della tv sui Rlovani si pensa
sempre a 00!'t! lerribili: fome la violenza.£
impor"
tante invece valut.are quali
sono Ie nostre responsabilita nel far SI che questa
mezzo di comunicazione
non passi sopra le loro teste, Ma diventi uno stru-
menta
di conoscenn,
]'indio
spensabile
finestrs aperta
sui
mondo-. Se la tv
puo apparire
come un mostro dalIe sette
teste,
pronto a divoratt
Ie persooe culturalrnente
meno
agguerrite,
a cominciare
dai
bambini, ~ perchE
in fonda la conosciamo
ancora
troppo podI.
Fanno bene? Fanno
male? Dal p-rossimo
autunno p-erognuno ci
saranno Iimiti d'etiJ
ft
ell'era del Vlllagg,og."""".
eSISle an<:OI"aun villagglo
reale, al -nparo" dal menl
di comuntcallone,
che
~
tgnora I'esmenza,.d' Cinema e Quotldlilfll, trem e aer~ Non e una remoI~ !adurt'i'l~a
giungla, bensi un
lemfxi' civilissimo, bench~ Iontano
dalla madrepalria. della naZlone inglese: I'isola di Santllena. 121 ll,m
Quadrati dispersi neH'AliantlCO del
Sud, "di Ironle" aile coste dell'Angcr
la, popolati oa 6mila cittadlni tll"ItannlCi, fesi celetln nel:a slana Clall'esiho di Napoleone, che n trascorse gh
ult,mi 6 anni dl vila, dal 1815 al'21
Un "paradiso"
in cui ragazzi
e insegnanti
mostrano alti
interessi e
grande intesa:
reggeranno ~..I.er,.
all'impatto ''"'."0
del-video?
I risultati $Ono eccezionali:
per il pnmo cicio di islruzione,
tIDe per i ragallini di 7 e 8 an.
nl (iI camplone anah12ato ~ dr
83 studenti), il gra(!Odi approvazione dei comporlamentl
(scolasllci e socl8h, presi tomplesSlvamentel ~ del 76% con.
tm il 24% di dlSapprovazlOne
Per iI cicio d' scoole intermedIE!.lfa i 169 student, "sondaII" dl 9-10 anni e i Ioro 9 ins.egnantl Sl nleva complesslvamente un feeling dl poco !OlellOI"e,coo i162% di approvaz'one contro il 38% dl dlsaporovallOne Risultall molto anom ••Ii,se si consldera che analoghe
IIsegreto del
successo? Essere
protagonisli
AI di I),di luc e suoru spettaoo-
GIOCHI PERICOLOSI
PER VISTA E PSICHE
ri\eva1:,on"1
In lnghitterra mostrano un llradO d, oolevole disapproval,one Oel comportamenli
(soprattutto socl8li) degli aillevi
03 parle degli insegnanti (addiflltura il rapporto e dl 3 a 1).
Mil Ie crlre si lanno waordlnan~..q~rldc~~ssa
31graClOdl
cOlnVOlgimentooo ragaui nel.
Ie alllviU scolastiche, che a
sanrElena e del 96% per i piccoli e cleI92% per i piiJ grandl.
lnsomma, j dalj parlano di un
InclrscutltllieapPeaI-6ella seueLae oelle sue attMta per I bambini, non "drstratti" all'estemo
dalla presenza, assai ingombrante, della tv
N..",.,
Un.ll ricerCll condon:a pre.s.so I'univenld. di Edimbu1go h.ll
inbn:i .lICC'ert.110
che un'"immersione" di :almena died minuti
ndb reald vinu:ale induce uno Stress \-isivo tile equiv:a~ :I
ben OllO ore di perm:anenz:a di frome :allo schermo dt un
compUler. M.lIIdi te$l:a, n.llUSC':2.
visione sfoot:a sonG \010 alruni degli eITe:ni .second:ari riscontr:ati nel gruppo di :adulti
sonoposti allest. 1n un 3.rticolo che riferiv~ questi risult3.ti, il
qUOlidi:ano Inglese Independent on Sunday h:a l.lInci~IO['allarme: 1:aproliferilzione di videogiochi immer.sil'; - prim:a nei
luoghi pubblici e poi .lIddirieeuril~lle c:ase - s:trebbe micidi:aIe per i r:ag:azzi, nol.ori.ll~nte inclinl a hme un uso $modato
Un app:ar:ato vl.sivo non :ancora plen:amenle form:alo, com'~
queUo dei b.llmbini souo i dOOici anni, rischi:a 10 slr:lbismo e
:aleridJIlni permanenli.
Gli studiosi di cibernelica s:anno bene di =3. Sliamo p:ar.
bndo. Nei patsi :angloi:as.soni b .chbm~no cybenidm~ un:!
sindrome che somiglia un po' 11 m:al d':IulO, un po' :al malei'
sere che prende dopa un giro suUe monl.llgne russe.
.,;..
t:A;)-
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lari, che COSH rende i vide~ochi
LlllltUIILltnen!l'}Gli 1:.llCrll~'t,n.
oor-tnnone:II'idcnliflC3.rt
illoro ra.
seino soprattutto neUa possibililIL
che ha il giocalore di diventare
protagonista alllVOdeU'immagine
su villto, piutlosloche suo w:mpli.
ce fruitort:.l1 sempre ma.gg.iorTU\ismo delle simulazioni eleltroniche, inoltre, permelle di \WIre il
gioco alldiriuurll come un ~tramJIe a bas.soccislo~per spcrimenl.ar'e:
situ:aziooi:come piIowe un~.
dtspUlMeuna gara di Formul~ 1.0
or;::aniZZllre1a produriooe dl un'
:me!1unllutl>nJ"hili~tiC4.
Rc.lIl~lU~A vulle perlinu IKlpporE' ooslche l:aElspa (Europeln
leisure $Ohwarepublisher associa.
tion, I'associuione dei p1"?'Iunori
dei giochi) ba deciso di dam un'
aUlore4olameoluiooe,
Poich~
molli V1deogame hanno un alto
conleDUlOdivioknza(tipo iIMortal kombat) e lalvo1ta di porno.
gratia, verranoo dlvisi in c:aleSGtie. e iUoro contenulOW'i e.spre$"
umell~ indicato wlk confezioni;
cosicbe un gioro per adulti non 6.
ni.';C3.
sui video di bambini di dieci
:anni.
Tv e videogiochi sono nocivi?
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Tolgono la creativita e la capacita di pensare in modo autonomo.
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Propongono modelli negativi di violenza e competitivita ai giovani.
Provocano apatia e distacco dalla realta.
II bombardamento di immagini abbrutisce.
Sono dannosi dal punta di vista fisico (radiazioni) e psichico (distorsione della realta,
rischio di crisi epilettiche per soggetti a rischio).
Le persone stanno isolate in casa a guardare la TV 0 a giocare al computer, diventano asociali.
Attraggono Ie menti piu deboli e impediscono loro di dedicarsi ad altre attivita piu formative
(Ietture, sport, ecc.)
Possono diventare un pericoloso strumento di propaganda politica 0 indurre atteggiamenti
pericolosi (violenza, razzismo, ecc.).
Certi programmi televisivi sono diseducativi, perche usano iI turpiloquio e I'aggressivita.
I programmi TV sono selezionati in base all'indice di ascolto: e inevitabile che i piu intelligenti abbiano orari peggiori.
Certi programmi (telenovelas, "TV spazzatura") possono annebbiare Ie coscienze.
Le reti private sono al servizio dei business privati.
L'abitudine di guardare la TV per molte ore al giorno induce pessime abitudini alimentari fra
giovani e adulti.
Se il governo al potere totalitario, la TV la sua voce: antidemocratica e poco credibile.
I bambini che guardano meno la TV sono piu coinvolti nella scuola e in altre attivita piu
creative.
TV e videogiochi riducono I'ambito delle esperienze sensoriali alia vista e all'udito: questo
dannoso per i bambini.
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Fanno risparmiare sui costo di svaghi pili costosi.
Non se ne deve abusare, come succede con Ie medicine.
Molti videogiochi e molti programmi televisivi sono anche istruttivi: bisogna saper scegliere.
Esistono i videoregistratori: i genitori possono selezionare i film piu adatti ai figli e mandarli
in onda aile ore piu giuste.
Invece di isolarsi davanti allo schermo si pu6 guardare la TV 0 giocare al computer con
familiari e amici.
In rea Ita i bambini di oggi non sono piu attratti dalla televisione come in passato.
II sistema televisivo misto (TV pubbliche e private) garantisce una informazione democratica e in gran parte veritiera.
La TV 10 specchio della societa: accusarla vuol dire accusare se stessi.
Si dice che I'influsso della TV sulle opinioni della gente troppo forte: come se Ie persone
non avessero autonomia di pensiero!
La TV ha una funzione educativa e ci permette anche di vedere film d'autore recenti.
I videogiochi permettono all'utente di sentirsi protagonista attivo dell'azione che si svolge
sullo schermo.
I nuovi videogiochi (p.es. su Internet) stimolano maggiormente la creativita degli utenti.
Certi programmi televisivi (via telefono) e certi videogiochi (via Internet) permettono agli
spettatori/utenti di partecipare direttamente nei giochi 0 nelle discussioni proposte.
TV e videogiochi offrono degli indispensabili momenti di relax.
I videogiochi sviluppano la prontezza di riflessi.
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