I traumi oculari:

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I traumi oculari:
OCULISTICA
A cura Carmela Sannace, Francesco Liuzzi, Severino Santoro *
I traumi oculari:
analisi retrospettiva di 10 anni di esperienza
Introduzione
I traumi oculari sono un’importante causa di invalidità
potendo determinare una temporanea o permanente perdita
della funzione visiva nell’occhio o negli occhi interessati.
Una corretta educazione familiare, in ambito domestico,
adeguate misure legislative in campo lavorativo e,
soprattutto, l’eliminazione dal mercato di oggetti
estremamente pericolosi potrebbero rappresentare un’
importante forma di prevenzione per la maggior parte dei
traumi oculari. Queste considerazioni ci hanno condotto
ad un’analisi retrospettiva dei casi afferenti al Pronto
Soccorso della nostra Unità Operativa in un periodo di
oltre 10 anni per individuare le cause più frequenti e le
conseguenze funzionali dei traumi oculari nella nostra
realtà territoriale.
dimissione e ai successivi controlli, la terapia locale e
generale eseguita, il tipo di intervento chirurgico effettuato,
ove fosse stato necessario, le eventuali complicanze e gli
esiti anatomici e funzionali.
Risultati
Sono stati analizzati 207 occhi con trauma oculare
giunti alla nostra osservazione nel periodo compreso tra
Gennaio 1992 e Dicembre 2003; di questi 158 erano traumi
a bulbo chiuso e 49 a bulbo aperto.
Dei 158 occhi con trauma a bulbo chiuso, 122 erano
contusivi, 26 interessavano gli annessi e 10 erano ferite
lamellari. I traumi a bulbo aperto inoltre sono stati suddivisi
in traumi penetranti (25 occhi), traumi penetranti con
ritenzione di corpo estraneo (12 occhi) e rotture del bulbo
(12 occhi) (tab. 1)
Materiali e metodi
Abbiamo analizzato tutti i casi di trauma oculare, che
richiedevano il ricovero, giunti presso l’Unità Operativa
di Oculistica del Presidio Ospedaliero S. Maria degli Angeli
di Putignano da Gennaio 1992 a Dicembre 2003.
Sono stati considerati i seguenti parametri: età, sesso,
ambiente, natura dell’agente traumatizzante, natura del
trauma (a bulbo chiuso o aperto), tipo di lesione, acuità
visiva all’accettazione e quella finale all’atto della
Traumi a bulbo chiuso
158 occhi
Traumi a bulbo aperto
49 occhi
Contusivi (122 occhi)
Penetranti senza ritenzione
di corpo estraneo (25 occhi)
Penetranti con ritenzione
di corpo estraneo (12 occhi)
Rotture del bulbo (12 occhi)
Annessi (26 occhi)
Lamellari (10 occhi)
tab. 1
Ambiente Ambiente
Lavoro domestico sportivo
Traumi contusivi : 122 occhi (tab. 2)
Traumi sul lavoro = 47: di questi 12
erano causticazioni corneo-congiuntivali,
7 provocati a pietra, 5 da oggetto vegetale,
5 da molla elastica, 4 da urto accidentale,
4 da schegge metalliche, 3 da colpo di
martello, 3 da oggetto appuntito, 3 da
caduta, 1 da esplosione.
Traumi in ambiente domestico = 29:
di cui 7 causticazioni corneocongiuntiuvali, 6 urti accidentali, 4 molle
elastiche, 3 oggetti vegetali, 3 pietre, 2
giocattoli, 2 oggetti appuntiti, 1 fuoco
d’artificio, 1 esplosione.
Traumi in ambiente sportivo = 24: di
cui 20 pallonate, 2 da pugno, 1 da pietra,1
da urto accidentale.
Traumi in ambiente sconosciuto = 17:
di cui 6 urti accidentali, 5 provocati da
oggetti vegetali, 3 da pugno, 2 da caduta,1
da molla elastica
Traumi in incidenti stradali = 5: di cui
3 scontri automobilistici,1 da vetro,1 da
oggetto smusso
pugliasalute
Causticazioni corneali
e congiuntivali
Pietra
Oggetto vegetale
Molla elastica
Urto accidentale
Scheggia metallica
Martello
Oggetto smusso
Oggetto appuntito
Caduta
Esplosione
Giocattoli
Fuochi d’artificio
Pallonata
Scontro auto
Vetro
Pugno
Totale
12
7
5
5
4
4
3
1
3
3
1
2
1
20
3
1
2
47
7
3
3
4
6
Altro
1
5
1
1
6
24
17
Incidenti
stradali
2
2
1
3
29
5
tab. 2
- trentasei -
giugno 2004
Su 122 traumi contusivi avuti
in 58 occhi presenza di ipomea:
-in 5 casi coesisteva una sublussazione del cristallino con successiva
cataratta. E’ stato eseguito un intervento di facoemulsificazione della cataratta
con impianto di lente intraoculari e di anello di tensione capsulare (faco+iol+tr)
in 4 occhi. In 1 occhio soltanto facoemulsificazione della cataratta senza
impianto di lente intraoculari per rottura capsulare. Tutti i 5 occhi hanno
raggiunto un visus finale maggiore di 8/10.
-in 35 casi si verificava un ipertono transitorio trattato con betabloccanti
e antinfiammatori regredito in tutti in un periodo inferiore a 20 giorni e con
recupero totale del visus.
-in 2 pazienti con ipoema e ipertono coesisteva una recessione dell’angolo
maggiore di 30 gradi, la terapia farmacologica non riusciva a controllare il
tono anche per la comparsa di goniosinechie. Questo glaucoma secondario
veniva risolto chirurgicamente, dopo 4 mesi circa dal trauma, con intervento
di trabeculectomia secondo Cairns e compenso del tono senza terapia con
recupero totale del visus.
Nessuna complicanza era invece presente negli altri occhi con ipoema
In 18 occhi era presente un edema retinico ischemico regredito con terapia
steroidea e vasoprotettore entro 20 giorni; 2 occhi inoltre eseguivano un
trattamento laser per rotture retiniche periferiche.
14 occhi con traumi contusio presentavano recessioni dell’angolo inferiore
a 10° senza insorgenza di glaucoma secondario.
4 occhi presentavano pupilla in media midriasi iporeagente.(tab 3)
Patologia
Complicanze
Terapia
58 Ipoemi
35 ipertono transitorio
Betabloccanti,antinfiammatori,
antiemorragici
4 (faco+iol+tr)
1(faco senza impianto)
Trabeculectomia sec. Cairns
5 Sublussazione del
cristallino e cataratta
2 recessioni dell’angolo
superiore a 30° gradi e goniosinechie
Non insorgenza di glaucoma
14 recessione dell’angolo
inferiore a 10 gradi
2 rotture di retina
18 edema retinico ischemico
4 occhi con atonia pupillare
1 (rottura a ferro di cavallo)
1 (3 microfori )
Antinfiammatori, antiemorragici
(nessun glaucoma secondario)
Trattamento argon laser
nessuna
Corticosteroidi,vasoprotettori
tab. 3
Annessi oculari: 26 casi
Di cui: 14 traumi sul lavoro (5 schegge metalliche, 3 urti accidentali, 2
oggetti vegetali, 2 oggetti appuntiti, 1 molla elastica, 1 pietra); 5 in ambiente
domestico (2 da caduta, 2 da urti accidentali, 1 da oggetto vegetale); 4 da
incidenti stradali; 3 in ambiente non riferito (2 schegge metalliche e 1 corpo
vegetale)
Fra le lesioni lacerocontuse degli annessi si sono avuti:
-11 traumi con interruzione totale dei canalini lacrimali, tutti sono stati
sottoposti ad intubazione, passaggio di un filo di supramid e ricostruzione degli
stessi.
Il filo di supramid, annodato, veniva mobilizzato tutti i giorni per 3 mesi e
poi asportato.
Su 11 pazienti, 4 non avevano follow-up dopo la dimissione; 7 avevano un
follow-up minimo di 10 mesi e massimo di 11 anni e di questi in 4 occhi il
canalino interessato non era pervio al termine del follow-up, mentre in 3 il
pugliasalute
- trentasette -
giugno 2004
Lesioni
lacerocontuse
Intervento
Esiti
11 interruzioni totali
dei canalini
Intubazione,filo di supramid,
ricostruzione
4 no follow-up
4 canale non pervio
3 canale pervio
15 lesioni annessi
Sutura con punti staccati profondi
e punti cutanei staccati in seta nera 7-8/0
1 ectropion cicatriziale
14 non danno
tab. 4
canalino era pervio al liquido di lavaggio.
-nei rimanti 15 occhi, in 2 è stato necessario applicare
anche punti profondi riassorbibili, negli altri casi solo punti
staccati in seta nera 7-8/0 asportati dopo 7 giorni. Di questi
1 paziente ha sviluppato, nei mesi successivi, un ectropion
cicatriziale, negli altri casi non era apprezzabile il danno
estetico e funzionale. (tab. 4)
Lesioni lamellari: 10 casi
Lavoro
Schegge metalliche
Urti accidentali
Oggetto vegetale
Oggetti appuntiti
Molla elastica
Caduta
Pietra
Incidenti stradali
Totale
5
3
2
2
1
Ambiente
domestico
2
1
Altro
2
1
2
1
14
5
4
7
tab. 5
Di cui: 8 sul lavoro (5 schegge metalliche,1corpo vegetale,1
Lavoro Ambiente Altro
vetro, 1 molla elastica), 1 in ambiente domestico (caduta) e
domestico
1 in incidente stradale.
1
5
2
-6 lesioni lamellari interessavano solo la cornea: 4 venivano
Schegge metalliche
2
sottoposti a punti di sutura per presenza di sidel positivo in
Schegge di vetro
1
3 casi e 1 per bordi della ferita irregolari ed edematosi; in 2
Oggetto vegetale
veniva applicata una lente a contatto. Il visus finale ritornava
Fuoco d’artificio
1
a 10/10 in 3 occhi, in 2 raggiungeva i 10/10 con correzione
8
2
2
Totale
dell’astigmatismo indotto, 1 recuperava 8-9/10 con correzione
astigmatica di 1,5 D e permanenza di nubecola centrale. tab. 6
-2 lesioni lamellari interessavano la
Intervento
Visus finale
Esiti
cornea e sclera. E’ stata eseguita una sutura
della ferita sclerocorneale con punti staccati
4 (sutura con punti staccati 5=10/10
1 (nubecola
in nylon 10/0 e sutura congiuntivale con 6 lesioni lamellari in nylon 10/0
1=8-9/10
centrale)
corneali
punti staccati in seta 8/0). Il visus finale era
di 10/10 e non esisteva astigmatismo indotto 2 lesioni lamellari 2 (sutura slerocorneale con 2=10/10
punti staccati in nylon
Nessuna complicanza era invece sclerocorneali
10/0, sutura congiuntivale
evidenziabile nei rimanenti 2 occhi.(tab. 5,
con punti staccati in seta
tab. 6, tab. 7)
8/0
tab. 7
Traumi a bulbo aperto senza ritenzione
di corpo estraneo: 25 casi
Lavoro
Di cui: 12 sul lavoro (7 schegge metalliche, 4 oggetti
vegetali, 1molla elastica) ; 10 in ambiente domestico ( 6 oggetti
appuntiti, 2 oggetti vegetali, 1giocattolo, 1 molla elastica)
Schegge metalliche
Oggetti vegetali
Oggetti appuntiti
Molla elastica
Giocattolo
Totale
7
4
1
12
Ambiente
domestico
Altro
2
6
1
1
10
2
1
3
tab. 8
< 3 in ambiente sconosciuto (2 oggetti appuntiti, 1 molla elastica) (tab. 8)
Si sono avuti 21 traumi penetranti corneali, 3 traumi penetranti
sclerali e 1 trauma penetrante sclero-corneale. Dei 21 traumi corneali,
14 sono stati sottoposti ad intervento di sutura corneale con punti
staccati in nylon 10/0, 6 casi a sutura corneale e asportazione di cataratta,
1 caso a sutura corneale, asportazione di cataratta, vitrectomia posteriore,
tamponamento con olio di silicone. Il recupero visivo finale viene
evidenziato nella tabella successiva:
pugliasalute
- trentotto -
giugno 2004
21 traumi
penetranti
corneali
Intervento
II° intervento
Esiti
Visus finale
14 sutura corneale
con punti staccati in nylon 10/0
1 enucleazione
per endoftalmite
Nubecole corneali
in 6 casi
7 occhi 10/10, 4 occhi 7/10
1occhio 4/10, 1 occhio spento
1 occhio: no follow-up
4 sutura
corneale+faco+iol in cp
Nubecole
corneali in 3 casi
1 caso leucoma
2 sutura corneale,
asportazione di cataratta
2 afachia
1 nubecola(50%)
1 leucoma(50%)
1 occhio 6/10 con lac
1occhio 1/20 con lac
1 sutura corneale,
asportazione di cataratta,
vitrectomia posteriore
Distacco totale
Visus = spento
3 occhi 4/10
1 occhio 2/10
tab. 9
Traumi penetranti con ritenzione
di corpo estraneo: 12 casi
Lavoro
Di cui: 8 sul lavoro (5 schegge metalliche,2 schegge di vetro,1
oggetto vegetale); 2 in ambiente domestico (1 da fuochi
d’artificio,1 scheggia metallica); 2 in ambiente sconosciuto (2
schegge metalliche). Si sono avuti 6 ferite corneali penetranti
con ritenzione di corpo estraneo,4 ferite sclerali penetranti con
ritenzione di corpo estraneo, 2 ferite penetranti sclero-corneale
con ritenzione di corpo estraneo. Il tipo di intervento, eventuali
complicanze e visus finale sono esposte nella tabella
successiva.(tab. 9, tab. 10, tab. 11)
6 ferite penetranti
corneali con
ritenzione
di corpo estraneo
4 ferite penetranti
sclerali
con ritenzione
di C.E.
2 ferite penetranti
sclero-corneali
Schegge metalliche
Corpo vegetale
Vetro
Molla elastica
Caduta
Incidente stradale
Totale
Ambiente
domestico
Altro
5
1
1
1
1
8
1
1
1
tab. 10
I°intervento
II° intervento
Visus finale
Esiti
2 occhi
asportazione d corpo
estraneo, sutura corneale,
asportazione di cataratta)
Asportazione
punti corneali
1occhio 10/10
1 occhio8/10
1 (nubecola)
1 occhio
asportazione di corpo
estraneo,sutura corneale,
asportazione di cataratta,
vitrectomia posteriore, endolaser,
tamponamento con olio di silicone
Aspirazione
di olio di silicone
Visus 10/10
1 (nubecola)
2 occhi
asportazione di corpo
estraneo, sutura corneale
Asportazione
punti corneali
1 occhio 10/10
1 occhio 8/10
1 occhio
asportazione di corpo estraneo,
sutura corneale
Asportazione
di cataratta,
trabeculectomia
Visus 1/30
1 occhio asportazione di corpo
estraneo con elettrocalamita,
sutura sclerale
Trasferimento
in altra struttura
per vitrectomia posteriore
No follow-up
1 occhio sutura sclerale
Trasferimento
in altra struttura
per vitrectomia
+ asportazione
di corpo estraneo
No follow-up
2 occhi sutura sclerale,
vitrectomia posteriore centrale,
asportazione di corpo estraneo
sotto perfluorocarbonato liquido
Asportazione
della cataratta
Visus 10/10
1 occhio
sutura sclerale,
vitrectomia posteriore,
asportazione di corpo estraneo
sottoretinico, endolaser
Cerchiaggio
in bandelletta
di silicone,
tamponamento
con olio di silicone
Visus spento
1 occhio
evisceratio, endoprotesi
Atrofia ottica
glaucomatosa
Distacco
di retina
totale recidivato
Visus spento
tab.11
pugliasalute
- trentanove -
giugno 2004
Rotture del bulbo> 12 casi
Lavoro
Di cui : 3 sul lavoro (2 da pietre, 1 da molla elastica);
8 in ambiente domestico (4 da urto, 2 da pugno, 2 da caduta);
1 da incidente stradale (tab. 12)
Su 12 rotture del bulbo :
• 4 sono stati sottoposti a evisceratio con endoprotesi per
danni irreversibili e perdita di sostanza
• 3 sono stati sottoposti a enucleazione
• 2 sottoposti a sutura sclerocorneale, estrazione di cataratta,
vitrectomia posteriore e perdita del visus per distacco totale
recidivato
Pietre
Urto accidentale
Pugno
Molla elastica
Caduta
Incidente stradale
Totale
Ambiente
domestico
Altro
2
4
2
1
2
3
8
1
1
tab. 12
• 1 ha subito sutura sclerale, asportazione di cataratta, vitrectomia posteriore,
cerchiaggio laser, impianto di lente intraoculare cosmetica per aniridia postraumatica
con recupero visivo finale di 7/10
• 1 a sutura sclerocorneale, asportazione di cataratta, vitrectomia posteriore con
tamponamento di silicone con residuo visivo di 1/50 per subatrofia ottica e atrofia
maculare
• 1 sottoposto a sutura sclerocorneale non possedeva follow-up
(tab. 13)
I° intervento
12 rotture
del bulbo
4 occhi
evisceratio, endoprotesi
3 occhi
enucleazione
2 occhi
sutura sclerale, asportazione
di cataratta, vitrectomia posteriore
e tamponamento con olio di silicone
1 occhio
sutura sclerale, asportazione
di cataratta, vitrectomia
posteriore, endolaser
1 occhio
sutura sclerocorneale,
asportazione di cataratta,
vitrectomia posteriore
e tamponamento
con olio di silicone
1 occhio
sutura sclero-corneale
II° intervento
Visus finale
Esiti
Peeling membrane
preretiniche (pvr),
endolaser, retinotomie
Percezione
luminosa
Distacco di retina
recidivato
Impianto di
lente intraoculare cosmetica
7/10
Distrofia
maculare
1/50
Subatrofia
polo posteriore
No follow-up
tab. 13
Conclusioni
Dall’analisi dei nostri casi emerge che nella nostra
società, prevalentemente agricolo-cantieristica, la maggior
parte dei traumi oculari in ambiente lavorativo sono dovuti
a corpi estranei metallici o vegetali (90% dei traumi a
bulbo aperto e 50% dei traumi contusivi).
Emerge, inoltre, la pericolosità delle molle elastiche
che compare come causa di trauma sia in ambiente
lavorativo che domestico (10 %). In ambiente sportivo il
pallone è quasi l’unica causa di trama oculare.
Non sono emersi inoltre lesioni personali in ambiente
domestico.
pugliasalute
Sarebbe utile, come misura di prevenzione per i traumi
oculari, l’utilizzo costante di occhiali protettivi in ambiente
lavorativo, soprattutto nei cantieri; considerando che su
circa1000 prestazioni annuali di pronto soccorso presso il
nostro ambulatorio, 700 sono dovuti a corpi estranei per
la maggior parte metallici e a causticazioni corneo
congiuntivali da calce.
A nostro avviso sarebbe anche auspicabile una
disposizione legislativa di divieto delle molle elastiche che
rappresentano un'importante causa di traumi contusivi e
perforanti.
- quaranta -
* Presidio Ospedaliero “S. Maria degli Angeli”,
Unità Operativa di Oculistica di Putignano (BARI).
giugno 2004
Glossario
Astigmatismo Visione distorta causata da irregolarità
della curvatura corneale
Atonia pupillare Mancata risposta della pupilla alla
stimolazione
Cataratta Opacità del cristallino che, impedendo il
passaggio della luce, determina deficit visivo
Cornea Struttura circolare trasparente dell’occhio unita
alla sclera
Distrofia maculare Alterazione anatomica e funzionale
della macula
Ectropion Incurvamento verso l’esterno del bordo di
una palpebra
Enucleazione Asportazione chirurgica del bulbo oculare
Evisceratio Rimozione di un organo dalla cavità in
cui è contenuto
Glaucoma Malattia caratterizzata dall’aumento della
tensione oculare con conseguente deficit visivo
importante e compressione del nervo ottico
Ipertono Aumento della pressione oculare
Ipoema Presenza di sangue nella camera anteriore
dell’occhio
Sclera Tonaca fibrosa di rivestimento dell’occhio che
si continua con la cornea
Trabecolectomia Intervento chirurgico oculistico che,
tramite il laser, determina un drenaggio dell’umor
acqueo, alleggerendo l’ipertensione oculare
Vitrectomia Rimozione chirurgica del corpo vitreo
Autolinee
Noleggio
Autobus
Elenco delle Autolinee
Bibliografia
1. Kuhn F, Morris R, Witherspoon D, Heiman K, Jeffers JB, Treister
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outcome.Ophthalmology 103: 1563-1567,19969
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10. Pieramici DJ, Capone A, Rubsamen PE, Roseman RL. Lens
preservation after intraocular foreign body injuries. Ophthalmology
103: 1563-1567,1996
pugliasalute
Autolinee STATALI
BARI - FIUGGI
ROMA - GALLIPOLI
ROMA - GINOSA
ROMA - BRINDISI
ROMA - MANDURIA
ROMA - LUCERA
ROMA - OTRANTO
ROMA - METAPONTO
ROMA - BARI - TARANTO
MATERA - PISA
OTRANTO - PISA
MANDURIA – PISA
Autolinee REGIONALI
ROMA - AVELLINO
ROMA - SORRENTO – AMALFI
Sito Internet: http://www.marozzivt.it
Sede Legale ed Uffici Operativi della
Società: Via Bruno Buozzi, 23 - 70123 BARI
- quarantuno -
giugno 2004