documento del consiglio di classe

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documento del consiglio di classe
LICEO SCIENTIFICO L. CREMONA
ANNO SCOLASTICO 2013-2014
ESAME DI STATO
-
CLASSE QUINTA F
DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE
INDICE:
1) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE:
composizione e storia della classe
giudizio del Consiglio di classe
2) STRATEGIE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI
modalità di lavoro del consiglio di classe
strumenti di verifica
modalità di recupero
interventi didattici integrativi
approfondimenti della didattica curricolare
viaggio di istruzione
3) SIMULAZIONE TERZA PROVA
4) CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
5) CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
6) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
ALLEGATI
1. Documento di programmazione didattica
2. Griglie di valutazione prima, seconda e terza prova
3. Simulazioni terza prova: quesiti
4. Programmi disciplinari
1
1) PRESENTAZIONE DELLA CLASSE
Composizione della classe
Numero totale studenti 25
Femmine 11
Maschi 14
Provenienza : Nella classe terza è stato inserito uno studente proveniente da un’altra terza
dell’Istituto. Tutti gli altri studenti fanno parte del gruppo classe dalla prima. Il 3/2/14 la
studentessa Racchetti si è ritirata.
N.B. Tutte le classi quinte della scuola attuano un curricolo sperimentale di scienze. Tutta la
classe attua la sperimentazione P.N.I. di matematica.
Giudizio del Consiglio di classe sul raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici
I giudizi espressi in occasione delle sedute di valutazione periodica da parte del C.d.c., desumibili
dai relativi verbali, segnalano che nel biennio la classe si presentava interessata, con un discreto
livello di preparazione e buone potenzialità.
Nel corso del triennio però non tutti gli studenti sono riusciti a sfruttare pienamente le loro
capacità: pertanto l’acquisizione delle conoscenze e delle competenze per alcuni è risultata
inferiore alle aspettative.
Nell’area umanistica, le capacità di interpretazione personale e di argomentazione appaiono in
generale differenziate: in alcuni casi sono ancor decisamente deboli, in altri più sicure e articolate.
Nell’area scientifica permangono per taluni studenti difficoltà e incertezze, anche a causa di lacune
pregresse e di un impegno e una partecipazione discontinui.
2) STRATEGIE PER LA REALIZZAZIONE DEGLI OBIETTIVI TRASVERSALI
Ciascun piano di lavoro si è orientato all’applicazione della programmazione iniziale del
Consiglio di classe (in allegato) e alla realizzazione nello specifico della materia dei principali
obiettivi trasversali. A causa dei diversi tempi di lavoro delle singole discipline, non è stato però
sempre possibile affrontare in contemporanea unità di lavoro con obiettivi e contenuti comuni.
In particolare vengono qui sintetizzati in tabelle i dati relativi alle modalità di lavoro, agli
strumenti di verifica, ai criteri di valutazione comuni al consiglio di classe
2
Modalità di lavoro del consiglio di classe
Lezione
frontale
Lezione
pratica
Discussio
Lavoro
Laboratorio
ne
di gruppo Multimediale
guidata
Approfondimenti
individuali/
presentazione di
singoli argomenti
X
Italiano Latino
X
X
X
Inglese
X
X
X
Storia e Filosofia
X
X
X
Fisica
X
X
X
X
Matematica PNI
X
X
X
X
Scienze
X
X
Disegno Storia Arte
X
Educazione Fisica
X
Religione
X
Educazione ai valori
etici e morali
attraverso il
linguaggio
fotografico
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Strumenti di verifica utilizzati dal consiglio di classe
Interrogazio Interrogazione
ne lunga
breve
Questionario/ris Relazione/a Esercizi
poste aperte
pprofondim
enti
ItalianoLatino
X
X
X
Inglese
X
X
X
Storia eFilosofia
X
X
X
X
Fisica
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Matematica PNI
Scienze
Disegno Storia Arte
X
Educazione Fisica
X
X
X
X
X
Religione
Educazione ai valori
etici e morali
attraverso il
linguaggio
fotografico.
Prove pratiche
X
X
X
3
X
Modalità di recupero
-
Attività in itinere individualizzata per il recupero e verifica, all'interno dell'attività curricolare,
del superamento delle carenze relative ai risultati del primo quadrimestre.
Interventi didattici integrativi
-
attività di orientamento;
simulazione di prove;
consulenza didattica individuale.
Approfondimenti della didattica curricolare











Attività dedicate alla Giornata della Memoria.
Visita alla mostra: “Van Gogh alive”.
Spettacoli teatrali serali.
Partecipazione ad una attività di laboratorio sul DNA presso il CUSMIBIO - Centro delle
Bioscienze – dell’ Università Statale di Milano
Lezione di fisica in inglese (progetto M.I.T)
Partecipazione di alcuni studenti al Politest (preparazione al test di ingegneria) (al pomeriggio)
Progetto “Università Lavoro Formazione: scegliere informati”
Giornata del volontariato (mattinata)
Partecipazione al Progetto “Educazione tra pari” (per gli studenti interessati)
Attività di orientamento post diploma: 10 ore o due mattinate.
Conferenza sul doping .
Partecipazione alle gare sportive
Corsa campestre di Istituto, gare di Istituto di atletica leggera, torneo di pallavolo, gara di sci.
Viaggio di istruzione
Visita di quattro giorni alla città di Praga.
Partecipazione al laboratorio teatrale della scuola
Dieci studenti sono stati impegnati molto attivamente dalla prima nelle attività del laboratorio
teatrale della scuola, che ha previsto laboratori di drammaturgia, recitazione e scenografia.
4
3) SIMULAZIONE TERZA PROVA
Il Consiglio di Classe, durante l’anno scolastico, ha deciso di proporre agli studenti due prove
pluridisciplinari di tipologia B, ciascuna delle quali formulata sulla base di cinque discipline, con
due quesiti a risposta breve per ogni disciplina (tempo consentito: tre ore). La seconda simulazione
si svolgerà il 23 Maggio, quindi i testi della prova verranno acclusi al documento in seguito.
Si precisa inoltre che, per le suddette simulazioni, è stato consentito l’uso del dizionario di italiano e
del dizionario di inglese.
Tenuto conto del fatto che le simulazioni di terza prova sono state utilizzate come elementi di
valutazione degli studenti nel corso del quadrimestre, il Consiglio di classe ha attribuito ad esse una
valutazione sia in decimi, che in quindicesimi, sulla base della seguente tabella:
15
14
13
12
11
10
9
8
7
6
5
1-4
10
9
8
7
6,5
6
5,5
5
4,5
4
3,5
1-3
4) CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO
Il Consiglio di Classe ha tenuto conto e terrà conto allo scrutinio finale del corrente anno scolastico
dei seguenti criteri, al fine dell’attribuzione del credito scolastico:
 Media dei voti;
 Assiduità della frequenza scolastica;
 Interesse e impegno nella partecipazione al dialogo educativo;
 Partecipazione proficua alle attività integrative previste nel piano dell’offerta formativa
dell’Istituto;
 Partecipazione ad attività extrascolastiche di cui sia possibile verificare un’effettiva ricaduta
didattica.
5) CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO FORMATIVO
Il consiglio di classe, tenuto conto dei criteri deliberati dal Collegio Docenti, in merito
all’attribuzione del credito formativo, prenderà in considerazione i seguenti criteri:
 Coerenza con le finalità generali del POF;
 Continuità dell’esperienza;
 Validità e attendibilità delle certificazioni presentate
5
6) COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE
Disciplina
Italiano/latino
Lingua straniera (inglese)
Storia/filosofia
Matematica P N.I. /Fisica.
Scienze
Disegno e Storia dell’arte
Ed. fisica maschile
Ed. Fisica femminile
Religione
Educazione ai valori etici e
morali attraverso il
linguaggio fotografico
Nome docente
Anna Longoni
Rosanna Ghisoni
Paola Balotta
Rossana Zandonà
Patrizia Barbaccia
Lucilla Castoldi
Patrizia Caracciolo
Francesca Cavalli
Valter Tagliabue
Lorenzo Marcianò
Milano, 15 maggio 2014
Anna Longoni
Rosanna Ghisoni
Paola Balotta
Rossana Zandonà
Patrizia Barbaccia
Lucilla Castoldi
Patrizia Caracciolo
Francesca Cavalli
Valter Tagliabue
Lorenzo Marcianò
6
Continuità didattica
Triennio
Dalla prima alla quinta
Quinta
Triennio
Dalla prima alla quinta
Dalla prima alla quinta
Dalla seconda alla quinta
Dalla seconda alla quinta
Quinta
Quinta
ALLEGATO 1
ISTITUTO D’ ISTRUZIONE SUPERIORE LICEO “L. CREMONA”
CLASSE 5F
PROGRAMMAZIONE DIDATTICO-EDUCATIVA DEL CONSIGLIO DI
CLASSE
A.S. 2013-2014
OBIETTIVI COMPORTAMENTALI RELATIVI A:
1. Organizzazione del lavoro scolastico
Gli studenti devono dimostrare di aver raggiunto un sufficiente grado di responsabilità nel
proprio lavoro scolastico; devono cioè:
 Rispettare le regole che garantiscono un proficuo impiego del tempo scolastico: mantenere
un comportamento corretto e responsabile; ridurre al minimo le assenze, i ritardi, le entrate e
le uscite fuori orario, giustificare con puntualità; portare a scuola i libri e i materiali
necessari, essere puntuali nelle scadenze concordate, nello studio, nelle verifiche;
 Favorire l’attività didattica e la comunicazione in classe, imparando ad ascoltare con
regolarità i docenti e i compagni ed intervenendo in modo appropriato;
 Dare il proprio contributo attivo alla lezione, con interventi e domande pertinenti e con
osservazioni personali che favoriscano la partecipazione collettiva all’attività didattica.
2. Metodo di studio
Gli allievi devono impegnarsi ad acquisire autonomia e consapevolezza nell’organizzazione
dello studio individuale ed inoltre devono:
 Impegnarsi nell’attività di studio e di rielaborazione dei contenuti con regolarità e
metodicità;
 Migliorare/consolidare le capacità di ascolto, di concentrazione, di prendere appunti da testi
scritti e orali;
 Sapersi avvalere anche autonomamente degli strumenti utili a rendere più stabili le
conoscenze nel tempo: appunti, mappe concettuali, schemi riassuntivi, altre forme di scrittura
utili allo scopo
 Saper programmare il lavoro a casa su tempi diversi.
In relazione ai precedenti obiettivi gli insegnanti si impegnano a:
 Rendere espliciti il percorso didattico, gli obiettivi cognitivi e formativi delle discipline, i
programmi, le metodologie didattiche, gli strumenti di verifica, i criteri di valutazione;
 Offrire suggerimenti e indicazioni concrete per l’organizzazione autonoma del lavoro
individuale;
 Aiutare gli studenti a capire le difficoltà che incontrano e a trovare strumenti idonei per
superarle, anche attraverso attività di sportello o brevi corsi di recupero;
 Essere disponibili a spiegare argomenti che risultano non adeguatamente compresi dalla
classe.
3. Collaborazione scuola-famiglia
Gli insegnanti segnaleranno alle famiglie le irregolarità di comportamento e di frequenza: ritardi
abituali, assenze frequenti o prolungate, frequenti richieste di entrata o uscita fuori orario,
7
brusche o persistenti cadute del rendimento; daranno inoltre comunicazione dell’andamento
scolastico nelle varie materie registrando i voti sul libretto personale degli studenti.
Perché il dialogo educativo dia risultati migliori si invitano i genitori a segnalare
tempestivamente ai docenti problemi e difficoltà particolari, a partecipare ai colloqui e alle
forme di confronto con i docenti nei Consigli di classe aperti, a seguire il percorso formativo dei
figli collaborando attivamente con gli insegnanti.
MODALITA’ DEL LAVORO DIDATTICO
1.
Metodi e strumenti didattici
Si utilizzeranno le modalità più consone ad ogni singola disciplina, tenendo anche conto dei
tempi e degli obiettivi delle varie attività didattiche: lezione frontale, lezione dialogata, lavoro di
gruppo, ricerche individuali, impiego di materiali audiovisivi, utilizzo dei laboratori nelle
discipline in cui sono previsti, laboratorio multimediale, ricerche guidate in internet.
2.
Quantificazione indicativa della richiesta di lavoro a casa in rapporto al tempo-scuola
Si richiede ad ogni studente di saper opportunamente organizzare il proprio studio individuale
con un regolare impegno nello svolgimento dei compiti, con un lavoro sistematico e costante,
tale da garantire una organicità di preparazione ed una conseguente partecipazione attiva alle
lezioni.
3.
Gli insegnanti si impegnano a:
Indicare obiettivi, metodi, strumenti e tempi del lavoro scolastico; scandire lo svolgimento del
programma secondo i ritmi medi di apprendimento degli alunni.
OBIETTIVI INTERDISCIPLINARI
1. Obiettivi comuni alle diverse aree disciplinari:
 Acquisizione dei contenuti e degli strumenti di ogni disciplina e capacità di collegarli e
utilizzarli in modo coerente e compiuto;
 Esposizione rielaborata di quanto appreso, in modo chiaro e corretto, pertinente alle
richieste;
 Uso appropriato dei linguaggi;
 Potenziamento delle capacità argomentative, dimostrative, di applicazione;
 Applicazione di un modello noto ad una situazione problematica nuova.
2. Gli insegnanti si impegnano a:
 Orientare la propria attività didattica al conseguimento effettivo degli obiettivi trasversali;
 Sottolineare i collegamenti con le problematiche dell’attualità e le altre discipline,
utilizzandone, ove è possibile, contenuti e strumenti.
MODALITA’ E TEMPI DI VERIFICA
1. La tipologia delle prove di verifica sarà varia per favorire il controllo dell’acquisizione di abilità
differenziate anche in vista della forma ora vigente all’esame di stato.
In particolare si utilizzeranno
a) interrogazioni orali individuali dialogate;
b) esercitazioni scritte a domande aperte, con eventuale quantificazione delle righe per la
risposta;
c) test a scelta multipla, corrispondenze, completamento;
8
d)
e)
f)
g)
h)
i)
comprensione, analisi e commento testi;
esercizi con elaborazione di dati, grafici, ecc.;
presentazioni alla classe di un tema assegnato;
stesura di relazioni di laboratorio con analisi dati;
esercitazioni pratiche;
interrogazioni brevi.
2. Gli insegnanti si impegnano a:
 pianificare e comunicare per tempo (una settimana circa) le date delle verifiche scritte e ad
effettuare non più di una verifica utile per lo scritto nello stesso giorno;
 informare gli studenti su oggetto e scopo della verifica e sui criteri di valutazione della
stessa;
 restituire entro tempi ragionevoli gli elaborati con le relative valutazioni;
 registrare le valutazioni sul libretto dello studente;
 favorire la comprensione degli errori attraverso la correzione collettiva e/o individuale;
 indicare il percorso necessario al recupero;
 programmare un numero adeguato di verifiche (per ciascuna disciplina possono essere
scritte, orali, pratiche);
 tener conto dei ritmi di apprendimento della classe in relazione agli obiettivi proposti;
 favorire l’apprendimento attuando strategie didattiche diversificate.
La qualità della partecipazione alle lezioni (attenzione, interventi) costituisce ulteriore elemento di
valutazione. Verranno inoltre valutati i progressi conseguiti rispetto al livello di partenza.
SIMULAZIONI DI TERZA PROVA
Verranno effettuate nel corso dell’anno almeno due simulazioni di terza prova d’esame, di tipologia
B, ciascuna delle quali formulata utilizzando quattro o cinque discipline, con durata di tre ore.
Per la valutazione si terrà conto della pertinenza delle risposte, della conoscenza dei contenuti, della
correttezza formale, della capacità di sintesi, di collegamento e di rielaborazione.
CRITERI-INDICATORI DI VALUTAZIONE COMUNI A TUTTE LE DISCIPLINE
I criteri- indicatori di valutazione comuni a tutte le discipline sono i seguenti:
 Conoscenza dei contenuti disciplinari;
 Capacità di esporli in forma chiara e corretta utilizzando i linguaggi specifici;
 Capacità di organizzarli e correlarli in percorsi logici compiuti;
 Impegno e metodo di lavoro
 Frequenza regolare e partecipazione attiva al lavoro di classe;
 Progressi rispetto ai livelli di partenza
Per quanto riguarda i criteri di valutazione, il c.d.c. adotterà la scala di valutazione che è riassunta
nella tabella inserita al termine del presente documento.
In sede di scrutinio finale il Consiglio di classe assegnerà a ciascuno studente il credito scolastico,
sulla base della media dei voti finali, secondo la tabella allegata. Il credito scolastico contribuirà alla
formazione del voto dell'Esame di stato.
9
Credito scolastico
(sostituisce la tabella prevista dall’articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio 1998, n. 323, così
come modificata dal D.M. n. 42/2007)
Media dei voti
Credito scolastico (punti)
I anno
II anno
III anno
M=6
3-4
3-4
4-5
6<M=7
4-5
4-5
5-6
7<M=8
5-6
5-6
6-7
8<M=9
6-7
6-7
7-8
9 < M = 10
7-8
7-8
8-9
M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico. Ai fini dell’ammissione
alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del secondo ciclo di istruzione, nessun voto può essere
inferiore a sei decimi in ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un unico voto secondo
l’ordinamento vigente. Sempre ai fini dell’ammissione alla classe successiva e dell’ammissione all’esame conclusivo del
secondo ciclo di istruzione, il voto di comportamento non può essere inferiore a sei decimi. Il voto di comportamento ,
concorre, nello stesso modo dei voti relativi a ciascuna disciplina o gruppo di discipline valutate con l’attribuzione di un
unico voto secondo l’ordinamento vigente, alla determinazione della media M dei voti conseguiti in sede di scrutinio
finale
MODALITA’ DI RECUPERO NELL’AMBITO DELL’ORARIO CURRICOLARE
Ogni docente dedicherà parte del proprio lavoro curricolare ad approfondimenti, esercitazioni su
contenuti disciplinari e per il miglioramento del metodo di studio. Si sottolinea che le verifiche orali,
se seguite attentamente si configurano come utili momenti di recupero.
Per quanto riguarda l’organizzazione e la tipologia delle attività di recupero si rimanda alla delibera
del Collegio Docenti.
ATTIVITA’ INTEGRATIVE DA SVOLGERSI DURANTE L’ANNO SCOLASTICO
















Attività dedicate alla Giornata della Memoria.
Musica nella didattica
Spettacolo teatrale in inglese (mattinata).
Approfondimento su tematiche del Diritto e sulla Costituzione (con eventuale presenza di
esperti): Progetto educazione alla cittadinanza: Micro e macroeconomia.
Visita alla Biennale di Venezia
Visita eventuale a mostre in base alle proposte nel corso dell’anno
Spettacoli teatrali serali
Partecipazione ad una attività di laboratorio sul DNA presso il CUSMIBIO - Centro delle
Bioscienze – dell’ Università Statale di Milano
Lezione di fisica in inglese (progetto M.I.T)
Partecipazione di alcuni studenti al Politest (preparazione al test di ingegneria) (al pomeriggio)
Progetto “Università Lavoro Formazione: scegliere informati”
Giornata del volontariato (mattinata)
Partecipazione al Progetto “Educazione tra pari” (per gli studenti interessati)
Attività di orientamento post diploma: 10 ore o due mattinate (referente la studentessa MAI
BEATRICE).
Conferenza sul doping (due ore)
Gare sportive (con adesione libera degli studenti)
10

Partecipazione ad altre proposte culturali, attinenti alla programmazione di classe, che si
dovessero presentare nel corso dell’anno.
Tabella di valutazione.
Elementi valutati
Descrittori
Voto *
Giudizio *
Conoscenza contenuti
(individuazione elementi
fondamentali di un testo , un
problema, un’immagine)
gravemente
lacunosa/nulla
limitata/parziale
corretta/sufficiente
globale/articolata
approfondita
2-4
5
6
7-8
9-10
Grav.insufficiente
Insuffciente
Sufficiente
Discr./buono
Distinto/
Ottimo
gravemente scorretta
imprecisa
chiara/sufficiente
adeguata
appropriata/
organica/rigorosa
2-4
5
6
7-8
9-10
Grav.insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
Discr./buono
Distinto/
Ottimo
Confuse
parziali/limitate
sufficienti (individua i
problemi o imposta la
risoluzione di quesiti
standard)
pertinenti/adeguate (con
elementi di
approfondimento/
padronanza degli
strumenti risolutivi)
sicure(evidenzia
relazioni complesse,
propone osservazioni
personali/ propone
procedimenti non
standard)
2-4
5
6
Grav.insufficiente
Insufficiente
Sufficiente
7-8
Discr./buono
9-10
Distinto/
Ottimo
Competenza linguistica:
a. correttezza formale e
lessico specifico (uso
strumenti)
b. coerenza e struttura
argomentative
Capacità complesse:
a. logiche (analisi e sintesi:
comprensione di relazioni
interne ad un tema e
collegamenti / identificazione
di procedimenti risolutivi /
trattazione di dati
sperimentali)
b. ideative (elementi di
analisi critica e rielaborazione
personale)
(*) Le diverse tipologie di verifica proposte durante l’anno potranno essere finalizzate al controllo di tutti o alcuni degli
elementi indicati nella prima colonna.
La valutazione finale, espressa in voto o giudizio, risulta dalla combinazione delle valutazioni assegnate a ciascun
elemento preso in esame.
Milano, 4 Ottobre 2013
La coordinatrice del Consiglio di classe
11
ALLEGATO 2
CORREZIONE PRIMA PROVA
TIPOLOGIA SAGGIO BREVE
CANDIDATO
__________________________
Conoscenza dell’argomento trattato
Incerta imprecisa parziale
1
Basata sostanzialmente sui materiali forniti
2
Ampia, con approfondimenti
3
Rispondenza ai requisiti del genere:
utilizzo dei documenti; titolo; coerenza destinazione
Assolutamente inadeguata
1
Parziale, incerta, limitata
2
Realizzata in modo corretto
3
La tesi viene argomentata in modo
inadeguato
1
sostanzialmente corretto anche se con qualche incertezza
2
in modo assolutamente corretto
3
Lo sviluppo del testo è organico e coerente
in misura insufficiente
1
solo in parte
2
integralmente
3
Proprietà linguistica
Errori lessicali, ortografici, sintattici tali da ostacolare la
comprensione del concetto espresso
1
Espressione sufficientemente corretta
2
Espressione assolutamente corretta, scorrevole,
utilizzo di lessico/registro/sintassi adeguati a un testo di saggistica
3
TOTALE _________
12
CORREZIONE PRIMA PROVA
TIPOLOGIA ARTICOLO
CANDIDATO
__________________________
Conoscenza dell’argomento trattato
Incerta imprecisa parziale
1
Basata sostanzialmente sui materiali forniti
2
Ampia, con approfondimenti
3
Rispondenza ai requisiti del genere:
utilizzo dei documenti; ideazione; stile; coerenza destinazione
Assolutamente inadeguata
1
Parziale, incerta, limitata
2
Realizzata in modo sufficientemente corretto
3
Realizzata in modo corretto
4
Realizzata in modo corretto e con originalità
5
Lo sviluppo del testo è organico e coerente
in misura insufficiente
1
solo in parte
2
in misura sufficiente
3
integralmente
4
Proprietà linguistica
Errori lessicali, ortografici, sintattici tali da ostacolare la
comprensione del concetto espresso
1
Espressione sufficientemente corretta
2
Espressione assolutamente corretta, scorrevole,
utilizzo di lessico/registro/sintassi adeguati a un testo di saggistica
3
TOTALE _________
13
CORREZIONE PRIMA PROVA
TIPOLOGIA ANALISI DEL TESTO
CANDIDATO
__________________________
Competenze di riscrittura, sintesi, comprensione
Del tutto insufficiente, generica, assenza di concetti
1
Sufficiente
2
Completa e precisa
3
Padronanza degli strumenti di analisi
Del tutto insufficiente, contraddizioni, incoerenze
1
Incerta o fortemente parziale
2
Con qualche imprecisioni
3
Discreta
4
Ampia, precisa, efficace
5
Pertinenza e ampiezza della contestualizzazione e interpretazione critica
Inadeguata
1
Parziale
2
Discreta
3
Ottima, con collegamenti e riflessioni
4
Proprietà linguistica
Evidenti errori morfo-sintattici, lessico molto limitato
o non idoneo
1
Espressione chiara e corretta, lessico adeguato
2
Espressione assolutamente corretta, scorrevole,
utilizzo di lessico specifico
3
TOTALE _________
14
CORREZIONE PRIMA PROVA
CANDIDATO
__________________________
TIPOLOGIA TEMA STORICO E D’ATTUALITA’
Conoscenza dell’argomento trattato: documentazione storica / informazione
Del tutto insufficiente, generica, assenza di concetti
1
Incerta, imprecisa, parziale
2
Sufficiente
3
Corretta, anche se di livello generico
4
Completa e con considerazioni precise e specifiche
5
L’elaborato è pertinente alle indicazioni del titolo:
in misura insufficiente
1
parzialmente
2
integralmente
3
Lo sviluppo del testo è organico e coerente
in misura insufficiente
1
parzialmente
2
integralmente
3
Proprietà linguistica
Errori lessicali, ortografici, sintattici tali da ostacolare la
comprensione del concetto espresso
1
Qualche errore morfo-sintattico, lessico molto limitato
2
Espressione chiara e corretta, lessico adeguato
3
Espressione assolutamente corretta, scorrevole,
utilizzo di lessico/registro/sintassi adeguati a un testo di saggistica
4
TOTALE _________
15
Seconda prova scritta:
MATEMATICA
Scheda di valutazione e punteggio
Abbinata ai criteri per la correzione e la valutazione della seconda prova scritta (Matematica)
CANDIDATO
Punteggi assegnati
(max 3 punti)
Impostazione globale lavoro :
impostazione del problema: 2 punti
impostazione di almeno due quesiti: 1 punto
Risoluzione del problema n.
( max 5 punti)
Conoscenza dei contenuti : 0 - 2 punti
Capacità di applicazione : 0 – 2 punti
Completezza della risoluzione 0 – 1 punti
Risoluzione di quesiti
n.
Conoscenze : 0.5
(max 5 punti)
Capacità: 0.5
n.
Conoscenze : 0.5
Capacità: 0.5
n.
Conoscenze: 0.5
Capacità: 0.5
n.
Conoscenze : 0.5
Capacità: 0.5
n.
Conoscenze : 0.5
Capacità: 0.5
Correttezza formale
0 – 1 punti
(max 2 punti)
Competenze (tecniche e originalità) 0 – 1 punti
TOTALE
/15
16
CRITERI PER LA CORREZIONE E LA VALUTAZIONE DELLA SECONDA
PROVA SCRITTA (MATEMATICA)
Indicatori di riferimento :
 Impostazione del tema proposto (organizzazione e utilizzazione di conoscenze per
analizzare ed elaborare)
 Conoscenza dei contenuti e capacità di applicazione degli stessi (conoscenza di principi,
teorie, regole e procedure, calcoli e dimostrazioni sviluppati completamente)
 Competenze tecniche (correttezza nei calcoli e nei passaggi)
 Completezza della risoluzione (risoluzione di tutto il problema)
 Correttezza formale (proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione
puntuali e logicamente rigorosi, correttezza e precisione delle rappresentazioni geometriche e
dei grafici)
 Originalità della risoluzione (scelta di procedure ottimali e non standard)
Attribuzione dei punteggi :
 Un punteggio da 1 a 3 per una corretta impostazione iniziale del lavoro
 Un punteggio da 1 a 5 per la risoluzione di uno dei due problemi
 Un punteggio da 1 a 5 per la risoluzione dei quesiti richiesti
 Un punteggio da 1 a 2 per la correttezza formale, le competenze tecniche e l’originalità della
soluzione
In presenza di soluzioni parziali o solo in parte corrette saranno utilizzati punteggi frazionari.
17
TERZA PROVA SCRITTA
GRIGLIA DI CORREZIONE E VALUTAZIONE
Candidato: --------------------------------------------------------------------------------------------------------Mat1 Mat2 Mat3 Mat4 Mat5
Punti di
fascia
Elaborato consegnato in bianco
1
A. Conoscenze e competenze
A1. assenti
1
A2. estremamente limitate
2
A3. generiche e superficiali
3
A4. sostanzialmente corrette ma con alcune
4
imprecisioni
A5. corrette e precise
5
A6. corrette e approfondite in senso critico
6
B. Capacità
B1. discorso impostato in modo non del tutto
1
pertinente
B2. discorso impostato solo in parte in modo
2
pertinente
B3. discorso impostato in modo corretto, ma non
3
completo
B4. discorso sostanzialmente corretto, con
4
alcune imprecisioni
B5. discorso corretto
5
B6. discorso approfondito e organico
6
C. Padronanza linguistica
C1. esposizione imprecisa e non corretta
1
C2. esposizione corretta con alcune imprecisioni
2
non gravi
C3. esposizione corretta e precisa
3
Totale punti
//
Media punti
Valutazione in quindicesimi
/15
18
ALLEGATO 3
QUESITI DELLE SIMULAZIONI DI TERZA PROVA (tipologia B)
STORIA DELL’ARTE
Attraverso il quadro “Moulin de la Gallette” di Renoir spiega i principali caratteri dell’impressionismo.
Spiega come e dove si sviluppa l’architettura del ferro, quali sono i motivi e le tecniche utilizzate riferendoti
principalmente al Crystal Palace di Paxon.
19
Classe V F
Terza prova FISICA del 30 gennaio 2014
Cognome………………………………..... Nome…………………………………..
Domanda n. 1
Descrivi i componenti di un circuito elementare in corrente continua e la legge che lega le
grandezze fisiche corrispondenti.
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Domanda n. 2
Descrivi la forza di Lorentz e i suoi effetti
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20
Liceo Scientifico “L. Cremona” Milano
Classe 5F
Studente……………………………………..
Simulazione di terza prova
Materia : Inglese
Insegnante : Rosanna Ghisoni
30 /1/2014
Answer the following questions:
1) ”Madame Sosostris, famous clairvoyante,/ had a bad cold, nevertheless/ is known to be the wisest woman in Europe,/
With a wicked pack of cards.
Here, said she,/ Is your card, the drowned Phoenician Sailor,/ (Those are pearls that were his eyes. Look!)/ Here is
Belladonna, the Lady of the Rocks,/ The lady of situations./ Here is the man with three staves, and here the Wheel,/
And here is one-eyed merchant, and this card,/ Which I am forbidden to see…….”
Explain what the poet wanted to express about his age and the decadence of its values. ( Max 10 lines).
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2) Why is “ The Importance of being Earnest funny? Analyze some aspects of Wildean wit. (Max 10 lines)
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21
TERZA PROVA LATINO
studente _________________________________
Spiega in cosa consista l’originalità della produzione tragica di Seneca e individua possibili legami tra le
tragedie e le opere filosofiche (fai in particolare riferimento alla Medea).
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Dopo aver indicato titolo e argomento del poema di Lucano, chiarisci alcuni aspetti del rapporto che
intercorre tra quest’opera e l’Eneide di Virgilio (divergenze e somiglianze), anche alla luce del differente
momento storico in cui avviene la composizione dei due testi.
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22
CLASSE: ____
CANDIDATO:______________________________
Materia:filosofia
Dov’è che ci muoviamo noi? Via da tutti i soli? Non è il nostro un eterno precipitare? E
all’indietro, di fianco, in avanti, da tutti i lati? Esiste ancora un alto e un basso?
Così ne la gaia scienza Nietzsche descrive la ‘morte di Dio’.
A partire dalle metafore che l’autore usa, illustra brevemente cosa intende N. per ‘morte di Dio’
(non più di dieci righe)
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Indica brevemente i caratteri della concezione materialistica della storia di Marx
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23
ALLEGATO 4
PROGRAMMI DISCIPLINARI
N.B. I programmi inseriti nel documento in data 15.5.2013 contengono anche argomenti che
verranno sviluppati nell'ultima parte dell'anno. In sede di scrutinio finale potranno essere
aggiunte note ad integrazione di tali programmi sia per ulteriori inserimenti sia per eventuali
tagli, in base al lavoro effettivamente svolto dalla classe. Tali note figureranno come allegato –
bis al presente documento.
24
PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA
a.s. 2013-2014
Prof. Anna Longoni
Manuale in adozione: C. Segre – C. Martignoni, Leggere il mondo, Bruno Mondadori
Premessa
Si segnala che rispetto alla programmazione iniziale sono stati operati alcuni tagli, conseguenza
della riduzione delle ore di lezione effettivamente svolte rispetto a quelle previste (per motivi
diversi: uscite didattiche, attività di orientamento, viaggio di istruzione).
Assunta la centralità del testo come elemento caratterizzante il percorso di educazione letteraria, si è
scelto di impostare il lavoro in classe dando spazio soprattutto alla lettura e al processo di analisi e
interpretazione.
La partecipazione al lavoro didattico è stata in generale discreta (con l’eccezione di un ristretto
numero di studenti per i quali la partecipazione si è rivelata del tutto inadeguata); complessivamente
più carente l’impegno domestico, per alcuni decisamente discontinuo.
In una parte degli allievi la capacità di approfondimento e rielaborazione personale, così come
l’abilità di individuare legami intertestuali e interdisciplinari, è ancora piuttosto debole. Per altri
invece si è registrato nel corso del triennio un apprezzabile cammino di crescita, che ha portato
all’acquisizione di solide conoscenze e soprattutto di buone capacità d’analisi.
NOTA: Per la Tipologia B della prova di italiano, nel corso del triennio sono state date le seguenti
indicazioni:
SAGGIO BREVE
*Analizzare e confrontare almeno la metà più uno dei documenti.
*Il lavoro compiuto sui documenti deve trovare espressione:
in citazioni
in un riassunto/parafrasi del documento utilizzato, che deve essere chiaramente citato
in una più libera descrizione della tesi sostenuta dall’autore del documento, che deve essere
chiaramente citato
*Utilizzare almeno un argomento non presente nei documenti allegati (tratto da conoscenze personali)
ARTICOLO DI GIORNALE
* Trarre spunto dai documenti (che non devono essere sistematicamente analizzati)
* ‘Inventare’ un’occasione che giustifichi l’uscita di un articolo sull’argomento scelto
* Caratterizzare il testo sul piano della forma, lavorando sugli elementi che caratterizzano la scrittura
giornalistica (brevità, paratassi, linguaggio metaforico e allusivo…)
25
- L’ETÀ DEL ROMANTICISMO
A completamento dello studio dell’età romantica, affrontata durante l’a.s. precedente, si è proceduto
all’analisi dei Promessi Sposi e dell’opera di Leopardi.
Alessandro Manzoni
I Promessi Sposi
Storia compositiva – Manzoni e la questione della lingua
La descrizione iniziale tra denotazione e connotazione
Il romanzo di formazione di Renzo
Il finale: un romanzo senza idillio
Il sistema dei personaggi (secondo Italo Calvino)
La storia della colonna infame Manzoni vs Verri
Il tema della responsabilità individuale
Giacomo Leopardi
La biografia intellettuale
Leopardi e il Romanticismo
Poesia immaginativa e poesia sentimentale (secondo la definizione data nello Zibaldone)
Il primo Leopardi: Le canzoni (cenni) e gli idillii
I canti pisano-recanatesi
Le Operette morali
L'ultimo Leopardi
dallo Zibaldone
Poesia immaginativa e poesia sentimentale 8. Marzo 1821 (fotocopia)
La teoria del piacere 12…23 luglio 1820 (fotocopia)
dai Canti
(vol. 5, pp. 432-66)
Alla luna
L'infinito
La sera del dì di festa
A Silvia
La quiete dopo la tempesta
Il sabato del villaggio
Canto notturno di un pastore errante dell'Asia
A se stesso
La ginestra
dalle Operette morali Dialogo della Natura e di un Islandese
(vol. 5, pp. 480-91) Dialogo di un Venditore d’almanacchi e di un Passeggere
26
- IL ROMANZO E LA POESIA TRA OTTO E NOVECENTO
Punto di partenza è stato il quadro europeo, con riferimenti al Positivismo e al Naturalismo. Si è
quindi passati all'analisi dell'opera di Giovanni Verga, di cui sono stati esaminati il distacco dal
Naturalismo, l'evoluzione della poetica, l'ideologia, i procedimenti narrativi, le scelte linguistiche.
Il Decadentismo è stato presentato attraverso rapidi cenni alla poetica di Baudelaire. Nel quadro di
tale movimento è stata inserita la lettura di Pascoli e di D’Annunzio.
Il Naturalismo francese e il verismo
E. Zola da Il romanzo sperimentale
Verga verista
L'ideologia verghiana
Il decennio verista
da Vita dei campi
Prefazione all’Amante di Gramigna (fotocopia)
da Fantasticheria [L’ideale dell’ostrica](fotocopia)
Rosso Malpelo
(vol. 6, p. 144)
La lupa
(vol. 6, p. 152)
da Novelle rusticane Libertà
(vol. 6, p. 174)
da I Malavoglia
cap. I, cap. XV
Dal realismo al simbolismo
Estetismo, Decadentismo e Simbolismo
C. Baudelaire, da I fiori del male
(vol. 6, pp. 156, 167)
Corrispondenze
(vol. 6, p. 34)
Spleen
(vol. 6, p. 38)
“La perdita dell’aureola” (vol. 6, p. 40)
A. Rimbaud da Una stagione all’inferno “Un tempo se ben ricordo” (vol. 6, p. 319)
Giovanni Pascoli
Profilo biografico
La poetica del fanciullino
Myricae e Canti di Castelvecchio: la lingua e i temi
da Il fanciullino
“È dentro noi un fanciullino”(vol. 6, pp. 374-5)
da Myricae
Lavandare
L'assiuolo
Novembre
Il lampo
Il tuono
(vol.6, pp. 353-60)
27
da Canti di Castelvecchio
(vol. 6, pp. 367-9)
Nebbia
Il gelsomino notturno
Gabriele D'Annunzio
Profilo biografico
Il Superuomo – D’Annunzio e Nietzsche
La poesia panica di Alcyone
da Alcyone
La sera fiesolana
Furit Aestus
La pioggia nel pineto
L’Onda
Meriggio
(vol. 6, p. 402)
(vol. 6, p. 404)
(vol. 6, p. 405)
(vol. 6, p. 409)
(fotocopia)
da Notturno
Prima offerta
(vol. 6, p. 413, rr. 1-68)
- IL ROMANZO MODERNO
L’innovazione testimoniata dal movimento europeo del modernismo, e in Italia dai romanzi di
Svevo e Pirandello (quest’ultimo è stato pertanto affrontato esclusivamente in riferimento al
romanzo, con brevi cenni al rinnovamento del teatro).
M. Proust
da Alla ricerca del tempo perduto
L’infanzia a Combray (vol. 7. p. 311)
Italo Svevo
Il tema dell’inettitudine
La psicanalisi
da La coscienza di Zeno
(vol. 7, pp. 58-75)
Prefazione
Preambolo
Storia di un’associazione commerciale
Psico-analisi
Luigi Pirandello
La poetica dell’umorismo
Il fu Mattia Pascal [comicità vs umorismo; il tema del doppio; la destituzione dell’io; lo strappo nel
cielo di carta; la lanterninosofia]
da L’umorismo
Il fu Mattia Pascal
[Il sentimento del contrario]
(lettura integrale)
da Così è (se vi pare) la vicenda – il finale
28
(vol. 7, p. 94, rr. 24-41)
- LA SVOLTA NELLA POESIA DEL PRIMO NOVECENTO
Si è affrontata la poetica Futurista e Crepuscolare in chiave oppositiva all’esperienza ottocentesca,
soffermandosi sulla nuova concezione del poeta.
Le avanguardie europee
Il Futurismo
F. T. Marinetti, Manifesto teorico della letteratura futurista
C. Govoni, Il palombaro da Parole in libertà
(vol. 7, p. 229)
(vol. 7, p. 248)
La figura del poeta
nella poesia futurista
A. Palazzeschi, Chi sono?
(vol. 7, p. 249)
“
E lasciatemi divertire!(fotocopia)
nella poesia crepuscolare
S. Corazzini, Desolazione del povero poeta sentimentale (vol. 7, p. 219)
G. Gozzano, Totò Merùmeni
(vol. 7, p. 216)
- I POETI E LA GRANDE GUERRA
Giuseppe Ungaretti
da L'Allegria
(vol. 8, pp. 101-13)
Il poeta
Il porto sepolto
Commiato
Il tema della guerra
Veglia
Pellegrinaggio
Fratelli
Sono una creatura
San Martino del Carso
Mattina
Soldati
Clemente Rebora
Da Le Poesie
(vol. 7, pp. 278-279)
Voce di vedetta morta
Perdono
29
- EUGENIO MONTALE
(vol. 8, pp. 129-152)
da Ossi di seppia
Non chiederci la parola
Spesso il male di vivere ho incontrato
Forse un mattino
Meriggiare pallido e assorto
da Le occasioni
La speranza di pure rivederti
Ecco il segno
Ti libero la fronte dai ghiaccioli
da La bufera
La primavera hitleriana
da Satura
Avevamo studiato per l'aldilà
Ho sceso, dandoti il braccio
- LA NARRATIVA DI GUERRA E RESISTENZA
Il neorealismo cinematografico
Il neorealismo nella narrativa
L’influenza della narrativa americana
J. Steinbeck, Uomini e topi (lettura integrale)
I. Calvino e la Prefazione al Il sentiero dei nidi di ragno del 1964 (passim; v. fotocopia)
I. Calvino, Il sentiero dei nidi di ragno (lettura integrale)
B. Fenoglio, Una questione privata (lettura integrale)
P. Levi, Il sistema periodico (lettura facoltativa)
- LA LETTERATURA DI IMPEGNO CIVILE
I. Calvino, La giornata di uno scrutatore
DALLA MEDEA DI SENECA ALLA MEDEA DI C. WOLF
Medea di Seneca: lettura e rappresentazione teatrale
C. Wolf, Medea (lettura integrale)
30
- DANTE, LA COMMEDIA
Paradiso, canti: I, II (vv. 1-30), III, VI, XVII, XXVII, XXXIII
Milano, 13 maggio 2015
Il docente
Gli studenti
LINGUA E LETTERATURA LATINA
a.s. 2013-2014
Prof. Anna Longoni
Manuali: AA.VV., Divum Domus, Loescher
Premessa
Gli studenti hanno evidenziato, dalla classe terza, conoscenze linguistiche incerte: tali difficoltà hanno
richiesto che il lavoro di traduzione e analisi dei testi venisse sempre puntualmente eseguito in classe.
Questo ha reso necessario limitare il numero di brani in lingua, a favore di una più estesa lettura di
testi in traduzione che rendessero possibile una più efficace analisi di temi e questioni.
Gli studenti hanno raggiunto risultati complessivamente sufficienti (in qualche caso buoni).
L’ETA’ AUGUSTEA
A completamento del programma svolto l’anno precedente:
La poesia
Ovidio
Le Metamorfosi
Il proemio, vv. 1-9 (in traduzione)
Apollo e Dafne (in lingua)
Eco e Narciso (in lingua)
Narciso (in traduzione)
Piramo e Tisbe (in lingua)
LA RIFLESSIONE FILOSOFICA NELL’ETA’ IMPERIALE
Seneca
Profilo biografico
Le opere
Il pensiero filosofico
Il valore del tempo
De brevitate vitae, cap. 3 (in lingua)
Epistulae ad LuciliumEp. 1 (in lingua)
31
Il concetto di tempo in Agostino: da Confessiones, XI, 14, 17; 15, 18, 23; 27, 36 (in
traduzione)
La figura del saggio
Epistualae ad Lucilium
Ep. 28, 73, 7 (1-3) (in traduzione)
Gli schiavi
Epistulae ad Lucilium
Ep. 47, 1-4 (in lingua), 5-9 (in traduzione), 10-21 (in lingua)
La riflessione scientifica
Quaestiones naturales
VII, 25 (in traduzione)
Apokolokyntosis
passim (in traduzione)
Medea (in traduzione) [v. Programma di Italiano: lettura integrale di C. Wolf, Medea]
LA SATIRA SOTTO IL PRINCIPATO
Persio
Giovenale
L’EPIGRAMMA
Marziale
passim (in traduzione)
L’ORATORIA
Quintiliano
Institutio oratoria
L’elogio di Cicerone (in traduzione)
Il giudizio su Seneca (in traduzione)
IL GENERE ROMANZO
Petronio
Notizie sull’autore
Il Satyricon: temi e struttura narrativa
Satyricon
37 Fortunata (in lingua)
31-33 La cena di Trimalchione (in traduzione)
32
41, 9-12 L’ubriaco (in lingua) [fotocopie]
61-62 Il lupo mannaro (in lingua)
111-112 La matrona di Efeso (in lingua) [fotocopie]
Apuleio
Notizie sull’autore
L’Asino d’oro: temi e struttura narrativa
Lettura integrale (in traduzione) dell’Asino d’Oro
Introduzione I, 1-6 (in lingua) [fotocopie]
dalla favola di Amore e Psiche: 4, 28; 4, 32-33; 5, 22-23 (in lingua) [fotocopie]
LA STORIOGRAFIA NELL’ETÀ IMPERIALE
Lucano
Letture:
Pharsalia
passim in traduzione
Tacito
Profilo biografico
Le opere
Il pensiero
Letture:
La riflessione sul mestiere dello storico
Annales I,1 (in lingua)
Un esempio di equilibrio politico
Agricola 42 (in traduzione)
Barbari e Romani
Agricola 30 (il discorso di Calgaco, in traduzione)
Germania 4-5 (i Germani e la loro terra, in lingua)
Germania 18-19 (virtù morali, in lingua)
L’età neroniana
Annales
14, 7-10 (La morte di Agrippina, in traduzione)
15, 62-64 (il suicidio di Seneca, in lingua)
16, 18-19 (Il suicidio di Petronio, in traduzione)
Milano, 13 maggio
Il docente
Gli studenti
33
PROGRAMMA DI INGLESE CLASSE VF LICEO SCIENTIFICO "L. CREMONA" MILANO
ANNO SCOLASTICO 2013 - 2014
INSEGNANTE: ROSANNA GHISONI
Testi in adozione: Only Connect New Directions- Spiazzi/Tavella - Ed. Zanichelli vol. 2 - 3
THE GOTHIC NOVEL
Characteristics of the Gothc novel.
Mary Shelley’s life and the structure of Frankenstein: plot, the origin of the model,
the influence of science, literary influences, the double.
From Frnkenstein : Walton and Frankenstein, the Creation of the Monster, the
education of the creature.
PRE - ROMANTICISM
Historical background- The Industrial and Agricultural Revolutions- The Social Implications of Industrialism.
William Blake
Blake the man, Blake the poet, Blake the prophet Complementary opposites, Blake’s interest in
social problems -Themes, Sources and Influences, Imagination and Symbolism poems: The Lamb, The
Tiger, London, The Chimney Sweeper (Songs of Innocence) The Chimney Sweeper (Songs of
Experience).Gothic elements.
ROMANTICISM
Introduction to Romanticism.
William Wordsworth
Samuel Taylor Coleridge
John Keats
Life and works, The Manifesto ofEnglish Romanticism – Man and Nature- The senses and
memory – the poet’s task and style The Importance of the Senses - Childhood and MemoryRecollection in Tranquillity - From the " Lyrical Ballads: " A Certain Colouring of Imagination
- Poems: Daffodilds, Composed upon Westminster Bridge- My Heart Leaps up , She dwelt
among untrodden ways, the Solitary reaper.
Life and works,The Importance of Imagination - The power of Fancy and NatureThe Rime of the Ancient Mariner - Atmosphere and Characters- Features and
Themes- Symbols Gothic Elements ( All the parts of the poem in the book)
Life and works, keat’s reputation, The Substance of his Poetry- the Role of Imagination- Beauty: the
Central Theme of his Physical and Spiritual Beauty- and Truth- Negative Capability.
Poems: Ode on a Grecian Urn
THE VICTORIAN AGE
The Early Victorian Age, The later years of Queen Victoria – The Victorian Compromise- The Victorian frame mind –
The Victorian Novel. Aestheticism and decadence
NOVELISTS
Charles Dickens
Life and Works- The plot of Dickens’s novels, characters, A didactic aim, style and reputation
Fiction of the city – Oliver Twist : Plot, London’s life, The world of the workhouse . From
Oliver Twist: Oliver wants some more, The enemies of the system.
Gli studenti hanno assistito alla proiezione del film “ Oliver Twist” di Roman Polanski.
David Copperfield: plot, Narrative tecnique, Main themes, Is David a hero ? Passage : Shall I
ever forget those lessons? Hard Times : Plot, structure , A critique of materialism,
Passages :“ Nothing but facts, Coketown.
34
Thomas Hardy
Life and Works- Hardy’s deterministic view, Hardy’s Wessex The difficulty of being alive
Hardy’s language and imagery, Style . Realism- Naturalism and Pessimism- Tess of the
D’Ubervilles : plot, the issue of morality - From "Tess of the D'Ubervilles " Alec and Tess in
the chase", " Angel and Tess in the garden".
Robert Louis Stevenson
Oscar Wilde
Life and woks, the origin of “ The Strange case of Doctor Jekyll and Mr. Hyde”, plot, the
double nature of the setting, Good and evil, Narrative technique, Influences and
interpretations The Origin of the Novel “ The Carew Murder Case”,
Jekyll’s experiment
Life and Works- The Rebel and the Dandy - Art for Art's sake - The Picture of Dorian Gray –
PlotNarrative technique - Allegorical Meaning - The Picture of Dorian Gray : Preface, Basil Hallward ,
Dorian’s Death The Importance of Being Earnest : Plot, A New Comedy of Manner, the Institution of
Marriage , Irony and Imagination From: The Importance of Being Earnest:
Mother worries The Ballad of the Reading Gaol, Wilde last work, Content, The story of a hanging
THE EDWARDIAN AGE
The Edwardian Age : Edward VII , the First World war.
POETS
The War Poets
Rupert Brooke
Poem: The Soldier ( analysis)
Wilfred Owen
Dulce et Decorum Est (analysis)
THE MODERN AGE
The Age of Anxiety : Main features – Towards a cosmopolitan literature - Revolt and Experimentation - A New Realism,
Stream of Consciousness ,The Interior Monologue- Time and Space
T. S.Eliot
Wystan Auden
Life and works,The conversion, The impersonality of the artist- The Mythical Method- StyleThe
sections, The new concept of history, innovative stylistic devices, From The Waste Land: The Burial
of the Dead ( fotocopia), The Fire Sermon.
Life and Works- The English period, Auden in America, Another Time-Poems: Refugee Blues
(fotocopia) - Funeral Blues - Musée des Beaux Arts - The Unknown Citizen.
NOVELISTS
Joseph Conrad
Life and works, the writer’s task, exotic latitudes, Conrad’s oblique style, Conrad’s language,
individual consciousness. Heart of Darkness : Plot, the historical context to the novel, the
indictment of imperialism, a complex structure, symbolism, a quest for the self- From Heart of
Darkness : The chain – gang, the horror.
James Joyce
Life and Works - Ordinary Dublin, The rebellion against the Church A poor eyesight, Main
Features and Themes: Dublin - the Rebellion against the Church – Modernist Features of his Work Subjective Perception of Time - Impersonality of the Artist - Epiphany- style – Dubliners : The origin
of the collection, thje use of epiphany, a perversive theme of paralysis, Narrative technique :
Eveline and Araby ( fotocopie). Ulysses : plot, the relation to Odyssey, the setting, the mythical
method, the representation of human nature, a revolutionary prose. From Ulysses : The funeral,
Molly’s monologue
Virginia Woolf
Life and works, The Bloomsbury group, the literary career, A Modernist novelist Woolf vs Joyce
Mrs Dalloway plot, the setting, a changing society, characterization, Clarissa and Septimus “ Clarissa
35
and Septimus”,” Clarissa’s party”- To the Lighthouse : plot, Mrs. Ramsey, Lily Briscoe, transience,
gender issues, symbolism, the use of colour, Wool’s treatment of time. Part 1 chapter 5 : “ My
dear, stand still.”
David Herbert Lawrence Life and works, His View of Life- The Importance of Sex- the Concept of WomanHatred of Modern Civilization - Style- From Sons and Lovers : plot, family and
social context, social and romantic bondages. From Sons and Lovers : Mr. and
Mrs. Morel, The Rose –bush.
Edgar Morgan Forster
Life and Works- Forster and the novel- From "Passage to India: Plot, the belief in
good will, India as physical and mental landscape, the Caves, Forster’s view of
imperialism. Chapter 2 : Aziz and Mrs. Moore, Ou-boum.
th
George Orwell
Life and W First experiences, an influential voice in the 20 century, the artist development,
social themes - the historical background of the book, plot, the animals
From " Animal Farm": Old Major’s speech, the execution. 1984 : plot, an anti – utopian
novel, Winston Smith, themes. From 1984 : Newspeak.
Ernest Hemingway
Life and Works- the experiences of his childhood, a fascination with death,
Hemingway’s hero, style. A Farewell to Arms : plot, war and love, style Book 1
chapter 9: “ We should get the war over, “ Catherine’s death.
THE PRESENT AGE
Historical Context- - The Welfare State
Philip Larkin
Life and Works- Larkin's Dominant Mood- Main Themes- Larkin's View of Life- Style Symbolism Poems : Annus Mirabilis- The Large Cool Store - ( fotocopia) ,Mr. Bleaney, Annus Mirabilis.
Samuel Beckett
Life and Works- -The Theatre of the Absurd - "Waiting for Godot" : plot, absence of
traditional structure, the symmetric structure, characters the meaningless of time, the
comic and tragic, the language -Extract from act 1 "We’ll come back tomorrow".
John Osborne
Life and works-: The Angry Young Men- From " Look back in Anger": Plot, conventional
structure, Jimmy Porter an anti – hero, the other characters, the innovative language.
Extract : Boring Sundays!
Angela Carter
Fotocopie If a woolf comes….. life and works, The Bloody Chamber ( fotocopia)
Chinua Achebe
Fotocopie Life and works – The novel “ Things fall apart”, Extract :The arrival of the
missionaries – the destruction of tribal religion, culture, traditions, sayings, proverbs
Achebe’s existentialist influences and sense of fate.
Don DeLillo
Life and works- White Noise ( fotocopia) The Airborne Toxic Event
Ian McEwan
Life and works – Black dogs : plot, setting, narrative technique, themes and motifs, a
mixture of genres From Black Dogs : A racy attack .
Milano, 13 Maggio 2014
L'insegnante
Gli studenti
36
RELAZIONE SULLA CLASSE VF - INGLESE
La classe è eterogenea, accanto ad elementi buoni, che alla fine dell’anno hanno dato segni di
stanchezza, vi è un gruppo di elementi con maggiori difficoltà linguistiche o mancanza di impegno e
di studio, alcuni di questi conoscono poco il lessico. Durante il biennio gli studenti sembravano più
partecipi ed entusiasti verso la materia, poi anche i migliori si sono lasciati un po’ andare. Alcuni
studenti sono stati all’estero: Terranova ha trascorso sei mesi in Canada,e Mai tre mesi in
Australia). Durante il corso dell’anno ci sono stati dei giorni di autogestione a cui la classe ha
aderito al completo. Si evidenziano assenze strategiche anche durante il ponte dal 25 Aprile
prolungato fino al 1 maggio.
Questo ha influito sugli alunni che non hanno partecipato alle lezioni.
Per quanto riguarda il programma, mi sono soffermata maggiormente sul Modernismo, perché
include autori molto importanti dal punto di vista della narrazione ( flusso di coscienza) e anche dei
temi ( Complesso di Edipo, colonialismo, regimi totalitari). Altri temi trattati sono stati il “doppio”
in Frankenstein, Doctor Jekyll e J. Conrad. Gli studenti hanno assistito alla visione di film : “Oliver
Twist” di R. Polanski, “Tess f the D’Ubervilles” di R. Polanski e “The Great Gatsby.
Per quanto riguarda la rivoluzione industriale ho fatto vedere alcune immagini nell’aula LIM, sul
lavoro minorile in età Vittoriana, e il movimento delle suffragettes , ma gli studenti non mi sono
apparsi particolarmente entusiasti. Abbiamo anche affrontato il tema del colonialismo in J. Conrad,
E. M. Forster e in Chinua Achebe.
Nei brani tratti da romanzi di Orwell è stato affrontato il tema dei regimi totalitari. Nei poeti
romantici è emerso il tema della natura vista come madre e insegnante per W. Wordsworth e gli
elementi soprannaturali e gotici nella “ Ballata del vecchio marinaio” in S. T. Coleridge.
Per i vari autori abbiamo esaminato il tipo di linguaggio, lo stile, e l’uso delle figure retoriche.
Tutte le verifiche eseguite in classe sono state date secondo la tipologia B.
METODOLOGIA
Ho introdotto il periodo storico e i vari autori in inglese, ho fatto leggere agli alunni i brani sui vari
autori in classe, traducendoli in Italiano e facendo per diversi autori l’analisi testuale in classe.
Abbiamo fatto riflessioni sui vari brani con discussioni aperte. Per quanto riguarda gli autori, mi
sono documentata da altri libri, dando agli studenti fotocopie o facendo prendere appunti su quello
che spiegavo. Interrogavo gli studenti e ho fatto quattro verifiche per quadrimestre. Gli studenti non
sono stati sempre attenti, soprattutto la parte maschile.
Alcuni alunni hanno difficoltà a esporre oralmente in modo sciolto, uno è un ragazzo celiaco Cuneo,
che va meglio nello scritto, altri sono studenti che fanno fatica, non hanno interesse e/o non
studiano.
Alla fine del terzo anno, ho detto agli studenti di acquistare il dizionario monolingua, ma solo alcuni
lo hanno comprato. Durante le verifiche usavano il dizionario bilingue, e alcuni il monolingua.
VALUTAZIONE
Gli alunni sono stati valutati nelle verifiche scritte e nelle interrogazioni orali in base alle
conoscenze, agli appunti che hanno preso, alla fluency nel parlare, alla conoscenza dei vocaboli,
quindi all’impegno, interesse e partecipazione.
Rosanna Ghisoni
37
STORIA
PROGRAMMA SVOLTO
TRA XIX E XX SECOLO
Conflitti nazionali dal Congresso di Vienna all’unificazione tedesca.
L'Italia post-unitaria: dalla proclamazione del regno a Roma capitale; politica economia e società
all'epoca del governo della destra storia
lo statuto albertino
Imperialismo e nazionalismo
Crisi e trasformazioni nell'economia mondiale 1870-1900
La sinistra storica in Italia
La società di massa
L’età giolittiana
GUERRA E RIVOLUZIONI
La grande guerra: cause immediate e profonde, interventisti e neutralisti in Italia, le principali
vicende belliche, i trattati di pace; il sistema dei mandati
Le rivoluzioni russe
Il biennio rosso in Italia e in Europa
La III internazionale
GLI ANNI ‘20
La Repubblica di Weimar
La costruzione dell’Unione Sovietica
Il fascismo in Italia
Gli anni venti in America e la crisi del 1929
Il New Deal
I SISTEMI POLITICI DEGLI ANNI ’30 E LA SECONDA GUERRA MONDIALE
Gli effetti della crisi in Europa
L’avvento del nazismo e la dittatura in Germania
I Fronti Popolari e la guerra civile spagnola
Stalin e l’Unione Sovietica X
La seconda guerra mondiale: l’erosione dell’ordine di Versailles, il dominio nazifascista sull’Europa. la
mondializzazione del conflitto. la controffensiva degli alleati nel 1943. L’ 8 Settembre in Italia. La sconfitta di Germani
a Giappone.
RICOSTRUZIONE E GUERRA FREDDA
Il processo di Norimberga
La nascita ell’ONU (statuto, finalità e organi)
Gli accordi di Bretton Woods
La divisione in blocchi e l’inizio della guerra fredda
La nascita della repubblica italiana e la Costituzione
Linee generali del processo di decolonizzazione; il Medio
Oriente, Vietnam e Corea, Cuba, la nascita di Israele *
- l’Unione Europea*;
La ‘coesistenza pacifica’ *
Gli anni ’60 * (guerra del Vietnam, contestazione giovanile, il ’68 )
* Argomenti non ancora trattati in data 10/5/2014
38
FILOSOFIA
PROGRAMMA SVOLTO
Il pensiero romantico e l'idealismo: Fichte
Caratteri del romanticismo in filosofia: l’aspirazione all’Assoluto
Fichte:
I tre principi della dottrina della scienza; libertà e streben; la missione del dotto
Hegel
Finito e infinito
Realtà e ragione
La dialettica
La fenomenologia dello spirito (caratteri generali dell’opera e alcune figure: certezza sensibilepercezione-intelleto; autocoscienza, servo-signore)
Le linee generali del sistema
Lo Spirito Oggettivo e lo Spirito Assoluto (in particolare eticità e Stato)
La filosofia della storia e l’astuzia della ragione
Destra e sinistra hegeliana:
le diverse posizioni riguardo alla religione e alla politica
Ludwig Feuerbach: alienazione e religione
Karl Marx
Il materialismo storico
l’analisi economico-politica del sistema capitalistico
l’alienzazione
Søren Kierkegaard
Il singolo, la scelta e l’angoscia
Gli stadi estetico, etico e religioso
Arthur Schopenhauer
La rappresentazione e le sue forme
la volontà;
il pessimismo cosmico
le vie di liberazione dalla volontà: arte, ascesi
Friedrich W. Nietzsche
la nascita della tragedia : apollineo e dionisiaco
dell’utilità e il danno della storia per la vita
la Morte di Dio e l’Eterno Ritorno
nichilismo passivo e nichilismo attivo
l’oltre-uomo
la genealogia della morale
la volontà di potenza
39
Il positivismo: sviluppo delle scienze e orizzonti culturali di riferimento
L’argomento è stato svolto solo nei tratti generali
Sigmund Freud
La scoperta dell’inconscio (il caso di Anna O.)
Es Io e Super-io
Le vie d’accesso all’inconscio : interpretazione dei sogni, lapsus e atti mancati
Il disagio della civiltà
Bergson
Tempo della scienza e tempo della coscienza
Lo slancio vitale
Istinto intelligenza intuizione
Husserl
La fenomenologia: epoche e residuo fenomenologico
L’intenzionalità della coscienza
Intuizione eidetica
Oggetto-polo
La crisi delle scienza europee
L’sistenzialismo
Caratteri generali dell’esistenzialismo
Sartre *
Wittgenstein*
Il dibattito sulla scienza nel ‘900: il problema epistemologico *
* Argomenti non ancora trattati in data 10/5/2014
40
Anno scolastico 2013/2014
Programma matematica P.N.I
Classe quinta F
Il campo R come ambiente continuo

Ripresa o integrazione di alcuni termini già introdotti (intervalli, intorni, insiemi di
definizione come sottoinsiemi di R;
punti di accumulazione; insiemi limitati; estremo
superiore e inferiore; massimo e minimo)
Successioni

Il limite di una successione

Successioni convergenti, divergenti, oscillanti

La definizione del numero “e” (senza dimostrazione)
Limiti di funzioni reali

Introduzione al concetto di limite

Definizione di limite di una funzione

Teoremi di unicità, permanenza del segno,confronto (con dimostrazione)

Infinitesimi, infiniti e loro confronto

Algebra dei limiti

Forme indeterminate e loro risoluzione

Asintoti verticali, orizzontali, obliqui

Studio di funzioni razionali fratte e di funzioni irrazionali

Limiti notevoli con funzioni goniometriche (con dimostrazione)

Funzioni continue

Definizione di funzione continua (estensione del concetto di funzione discontinua, punti di
discontinuità, esempi di discontinuità eliminabile e di funzioni estensibili)

Proprietà delle funzioni continue definite in un intervallo chiuso e limitato (enunciato senza
dimostrazione, controesempi ed esercizi di applicazione, ripresa del metodo di bisezione per
la risoluzione numerica di un'equazione)

Composizione di funzioni e teoremi sulla continuità della funzione composta (senza dim)

Limiti notevoli con funzioni esponenziali e logaritmiche (con dim)

Inversione di funzioni e teorema sulla continuità della funzione inversa (senza dim)
41
Il calcolo differenziale

Il problema dei contorni curvilinei (lunghezza dell'arco di curva, area di una superficie a
contorno curvilineo, procedimento di Archimede per determinare l'area del segmento
parabolico)

Il problema delle variazioni (velocità, tangente ad una curva)

Definizione da un punto di vista grafico della funzione derivata di una funzione

Definizione dell'integrale indefinito di una funzione come l'insieme delle sue funzioni
primitive

Riconoscimento grafico della funzione derivata o di una possibile primitiva di una funzione
data

Derivata in un punto e funzione derivata

Funzioni derivabili e non. Punti angolosi, cuspidi, flessi a tangente verticale

Relazione tra derivabilità e continuità (con dim)

Derivata delle funzioni elementari (con dim)

Algebra delle derivate (con dim)

Derivazione di funzioni composte ed inverse (senza dim)

Punti di massimo e di minimo relativi (punti stazionari e punti di non derivabilità)

Funzioni crescenti e decrescenti

Derivate successive di una funzione

Concavità e convessità di una funzione . Punti di flesso

Studio di una funzione reale e rappresentazione grafica

Studio delle caratteristiche delle funzioni con utilizzo di Derive (in particolare funzioni miste
algebrico-goniometriche)

Punti di massimo e di minimo assoluto

Risoluzione di problemi di massimo e di minimo

Teoremi di Rolle, Lagrange, Cauchy, (enunciati e dimostrazioni, esempi, applicazioni), De
L'Hôpital (senza dim)

Individuazione delle primitive delle funzioni elementari (ricavare le proprietà dell'operatore
di integrazione utilizzando le proprietà dell'operatore di derivazione)

Regola di integrazione per parti

Integrazione per sostituzione (ricavare la regola a partire dalla regola di derivazione di una
funzione composta)
42

Integrazione delle funzioni razionali fratte
Problemi di approssimazione

Approssimazione lineare di una funzione: il differenziale

Metodi numerici per la risoluzione di un'equazione (bisezione e tangenti)
L'integrale definito

Definizione d'integrale definito

Relazione tra continuità, derivabilità, integrabilità di una funzione

Teorema della media per il calcolo integrale (enunciato e dimostrazione, esempi,
applicazioni)

Teorema di Torricelli - Barrow (funzione integrale, dimostrazione del teorema, calcolo
dell'integrale definito)

Calcolo dell'area di una regione finita delimitata da grafici di funzioni

Calcolo del volume e della superficie dei solidi di rotazione

Integrazione numerica (metodo dei rettangoli, delle tangenti).

Integrali generalizzati
Geometria dello spazio

Rette e piani nello spazio: definizioni e proprietà; in particolare: posizioni reciproche di rette e
piani, incidenza, parallelismo, perpendicolarità, angolo diedro, sezione normale di un diedro,
teorema delle tre perpendicolari (ripasso)

Poliedri : definizioni e principali proprietà (poliedri regolari, prismi, parallelepipedi, piramidi)
(ripasso)

Equiestensione ed equiscomponibilità nei poliedri

Principio di Cavalieri. Volume dei poliedri.Il volume del cilindro, del cono, della sfera
Milano,
L’insegnante
Gli studenti
43
Argomenti da svolgere dopo il 15 maggio 2013
Probabilità

Elementi di calcolo combinatorio: distribuzioni semplici e con ripetizione, permutazioni,
combinazioni semplici. Binomio di Newton

Eventi e probabilità. Eventi incompatibili e teorema delle probabilità totali. Eventi indipendenti e
probabilità composta. Teorema di Bayes (ripasso)

Distribuzioni binomiale, distribuzione normale
 Altre applicazioni del calcolo integrale: lunghezza di un arco di curva, volume di un solido
generico. Teoremi di Guldino.
 Approssimazione di una funzione mediante polinomi (costruzione del polinomio di Taylor
di una funzione derivabile n volte per x = 0; calcolo del valore approssimato di una funzione
in un punto utilizzando il polinomio da esso generato)
Testi Maraschini Palma " Format Spe " Vol II e III
Paravia
Milano,
L’insegnante
.
44
I
docenti dei corsi P.N.I. di matematica hanno sempre cercato, durante tutto il
triennio, di
concordare delle linee comuni nello svolgimento dei programmi, soprattutto per gli argomenti
caratterizzanti il corso sperimentale dove è opportuno e necessario fare delle scelte sia di argomenti
che di metodi. In particolare le docenti dei corsi F ed H hanno lavorato in parallelo sia per i metodi
scelti sia per le verifiche, che sono state sempre comuni alle due classi.
Questo lavoro è stato utile per il confronto e la valutazione e garanzia di oggettività anche per gli
studenti. Si segnala quindi quanto segue:
 Studio di funzioni : fin dalla terza gli studenti sono stati abituati a tracciare il grafico
qualitativo di molte funzioni, introducendo graficamente i concetti di infinito e di
infinitesimo, osservando le diverse caratteristiche, le simmetrie, la molteplicità degli zeri,
costruendo il grafico di funzioni composte. Questo tipo di analisi ha reso spesso inutile lo
studio del segno, in particolare per le funzioni polinomiali, razionali fratte ma anche
irrazionali

Sistemi lineari di 3 eq in 3 incognite: sono stati discussi e risolti unicamente con il modello
geometrico dei piani e delle loro mutue posizioni nello spazio (come da libro di testo)

Metodi numerici : per la determinazione degli zeri di una funzione sono stati utilizzati sia il
metodo di bisezione per la sua maggiore applicabilità e per i calcoli più semplici da eseguire
manualmente sia il metodo di Newton.; per l’integrazione numerica i metodi dei rettangoli
e/o dei trapezi e delle tangenti.

Calcolo dell’errore: è stato introdotto l’errore assoluto come differenza assoluta tra valore
approssimato e valore esatto (quando noto) o come differenza assoluta tra due
approssimazioni successive. Non sono state utilizzate formule più complesse per non
appesantire la trattazione e i calcoli.

Probabilità: è stata introdotta per gradi nel corso del triennio utilizzando e privilegiando i
grafi ad albero; successivamente sono stati introdotti e formalizzati i teoremi e le formule del
45
calcolo combinatorio. Come esempi di distribuzioni discreta e continua sono state introdotte
la distribuzione binomiale e quella normale standardizzata.

Geometria solida: è stata suddivisa nel corso del quarto e quinto anno con lo studio delle
principali definizioni e dei teoremi più importanti (poche e significative le dimostrazioni);
sono stati svolti i problemi assegnati agli Esami di Stato negli ultimi anni, con le applicazioni
dei concetti teorici studiati.

Geometrie non euclidee : argomento svolto solo come approfondimento da parte di alcuni
studenti.
46
Anno scolastico 2013/2014
Programma di fisica
Classe quinta F
Forze e campi elettrici.
Carica elettrica - Conduttori e isolanti - Legge di Coulomb - Campo elettrico e linee di forza Flusso . Teorema di Gauss - Circuitazione del campo elettrico - Polarizzazione dei dielettrici.
Elettrostatica
Potenziale elettrico e differenza di potenziale - Superfici equipotenziali - Carica sui conduttori Teorema di Coulomb - Potere delle punte - Induzione elettrostatica - Moto di una particella carica in
un campo elettrico - Capacità elettrica - Condensatori - Collegamento di condensatori - Energia
elettrica immagazzinata
Corrente elettrica e circuiti
Corrente e moto delle cariche - Legge di Ohm e resistenza - Energia nei circuiti elettrici - Legge di
Joule - Forza elettromotrice - Collegamenti di resistenze - Amperometri e voltmetri
-
Superconduttori (cenni) - Lavoro di estrazione - Leggi di Volta - Effetto termoionico e fotoelettrico Conduzione nei gas - Raggi catodici e raggi X.
Il campo magnetico
Definizione del campo magnetico -
Sorgenti del campo magnetico: filo rettilineo indefinito,
solenoide - Forza agente sul filo - Momenti di forza agenti su magneti e su spire percorse da
corrente - Forza di Lorentz - Moto di una carica puntiforme in un campo magnetico - Flusso del
campo magnetico - Teorema di Ampere - Proprietà magnetiche della materia .
(Approfondimenti: Esperimento di Thomson - Esperimento di Millikan ).
Induzione magnetica
Flusso magnetico e legge di Faraday-Neumann-Lenz - Calcolo della f.e.m. indotta - Induttanza Extracorrenti - Induttanza di un solenoide - Correnti parassite – Energia del campo magnetico
47
Circuiti in corrente alternata
Calcolo della corrente alternata in una spira in rotazione in un campo uniforme - Valori efficaci Corrente alternata in un resistore - Corrente alternata in un induttore - Corrente alternata in un
condensatore - Circuito R L C con alternatore - Il trasformatore - Trasporto dell'energia elettrica.
Milano,
L’insegnante
Gli studenti
Argomenti da svolgere oltre il 15 maggio 2013
Il campo elettromagnetico
Il campo elettrico indotto – La corrente di spostamento - Equazioni di Maxwell
- Onde
elettromagnetiche - Il circuito oscillante - Esperimento di Hertz.
Elementi di fisica del ‘900
I seguenti argomenti saranno svolti tutti o in parte come approfondimenti dei singoli studenti più
interessati
Le leggi del corpo nero – L’effetto fotoelettrico –. L’ipotesi di Planck – Lo spettro dell’atomo di
idrogeno – L’atomo di Bohr – Aspetti ondulatori della materia – Principio di indeterminazione –
Onde di probabilità.
Testo
Amaldi
La fisica per i licei scientifici
Vol 3 Zanichelli
Milano,
L’insegnante
.
48
Il programma si è proposto di evidenziare alcuni temi:

Il passaggio dalla concezione meccanicistica al concetto di campo per la descrizione dei
fenomeni elettromagnetici

i problemi connessi alla produzione e al trasporto di energia

le modifiche nella concezione scientifica nel passaggio ‘800 – ‘900 soprattutto riferito alle
teorie dei quanti
Lo svolgimento del programma si è proposto

di stimolare la capacità degli studenti a individuare nell’esperienza quotidiana gli aspetti
essenziali oggetto di studio della fisica

di far comprendere agli allievi i procedimenti caratteristici dell’indagine scientifica, il continuo
rapporto tra costruzione teorica e attività sperimentale, le potenzialità e i limiti delle conoscenze
scientifiche

di far capire la complessità dei fattori che intervengono nella ricerca, analizzando i rapporti tra
la formulazione di determinate teorie e società in cui si sviluppano

di far acquisire la capacità di esporre con rigore logico e linguistico
Sono stati svolti in classe semplici problemi di elettrostatica e sulla corrente elettrica, per permettere
una migliore comprensione ed assimilazione dei concetti studiati.
Per i circuiti in alternata sono stati fatti semplici esempi di applicazione del calcolo differenziale ed
integrale (come da programma allegato). Non è stata richiesta la risoluzione di problemi nelle prove
di verifica, dove si è preferito strutturare domande aperte (modello terza prova tipologia B) per
abituare gli studenti alla sintesi e al rigore espositivo.
Sono state effettuate esperienze di laboratorio per i principali fenomeni di elettrostatica, sul
magnetismo (in lingua inglese, con uno studente tirocinante del MIT), sulle correnti indotte (dalla
cattedra); è stata effettuata una esperienza per gruppi sulla verifica delle leggi di Ohm.
49
Le verifiche hanno accertato: la conoscenza puntuale degli argomenti, la capacità di collegare i
concetti introdotti e di organizzare il discorso con coerenza logica, la correttezza espositiva.
Il testo è stato seguito nelle linee generali, in alcune parti integrato con appunti della docente, con
letture tratte da “Evoluzione della fisica” di A.Einstein e da “Progetto fisica” Vol 3 Zanichelli.
50
CLASSE QUINTA F
PROF. PATRIZIA BARBACCIA
MATERIA : SCIENZE
ANNO SCOLASTIC0 2013/14
RELAZIONE FINALE
La classe ha seguito la sperimentazione di Scienze Naturali presente in questa scuola da molti anni,
sancita dalla C.M. 640 del 3.5.1994, che prevede lo studio di Scienze della Terra in prima; pertanto i
temi portanti dell’insegnamento delle Scienze per la quinta sono stati : l’evoluzione della vita
nell’evoluzione della Terra, l’evoluzione della Terra nell’evoluzione dell’Universo, l’energia
interna del globo e le sue manifestazioni. Sono stati perciò tralasciati gli argomenti più descrittivi,
quali la classificazione delle rocce, che sono stati studiati precedentemente.
La prima parte del programma è stata dedicata allo studio della biologia molecolare e delle
biotecnologie, considerata l’importanza e l’attualità culturale di tali argomenti.
Da alcuni anni un gruppo di insegnanti collabora con il CusMiBio, centro dell’Università degli
Studi di Milano per la diffusione delle Bioscienze nelle scuole superiori, partecipando a gruppi di
lavoro che elaborano i moduli didattici per le attività di “Sperimenta il biolab”.
Nell’ambito di questa collaborazione la classe ha partecipato in Università all’attività di laboratorio
sul DNA: “Sano o malato: individuazione di polimorfismi della lunghezza dei frammenti di
restrizione”.
Gli obiettivi didattici per l’ultimo anno sono stati : il recupero delle informazioni di base per
arrivare alla consapevolezza della complessità dei problemi del pianeta, l’acquisizione della
coscienza dell’unitarietà di base tra i processi fisici e quelli biologici, l’acquisizione della
consapevolezza che biologia e scienze della terra sono scienze storiche, la comprensione della
differenza fra evoluzione culturale ed evoluzione biologica.
Sono stati inoltre obiettivi didattici più generali la capacità di rielaborazione degli argomenti, la
capacità di sintesi che conduca l’allievo ad una visione complessiva dei problemi, una buona
padronanza dei linguaggi specifici.
I temi portanti dell’insegnamento delle Scienze per la quinta sono: l’evoluzione della vita
nell’evoluzione della Terra, l’evoluzione della Terra nell’evoluzione dell’Universo, l’energia interna
del globo e le sue manifestazioni.
Il lavoro con la classe si è articolato in spiegazione e discussione degli argomenti, la lettura di
articoli e altri testi scientifici per approfondire gli argomenti previsti dal programma sperimentale,
l’uso di strumenti audiovisivi. In ogni argomento si è cercato, per quanto possibile, di partire
dall’osservazione dei fenomeni e dai dati disponibili riguardo i temi trattati, passando poi all’analisi
dei processi fisici, cercando anche di mettere in evidenza il percorso storico delle conoscenze.
51
PROGRAMMA SVOLTO
BIOLOGIA MOLECOLARE E BIOTECNOLOGIE
Il metabolismo energetico.
Ciclo di Krebs e fosforilazione ossidativa. Bilancio energetico della respirazione cellulare.
Il metabolismo cellulare.
Ripasso della genetica classica.
Le basi cromosomiche dell’ereditarietà.
I cromosomi sessuali e i caratteri legati al sesso.
La biologia molecolare del gene.
Il DNA. Il modello di Watson e Crick. La duplicazione del DNA. I vari tipi di RNA. Il codice
genetico. La trascrizione. La traduzione dell’mRNA. Le mutazioni.
La regolazione genica in virus e batteri.
La genetica dei virus e dei batteri. La ricombinazione genica nei procarioti. I plasmidi. L’operone.
come i procarioti regolano l’espressione genica. Sistemi inducibili e reprimibili.
La regolazione genica negli eucarioti.
Il genoma eucariotico. Caratteristiche dei geni eucariotici.
La regolazione prima, durante e dopo la trascrizione. La modificazione dell’RNA. La regolazione
della traduzione.
Le biotecnologie.
La tecnologia del DNA ricombinante. Gli enzimi di restrizione. La riproduzione di copie multiple
del DNA. La PCR. Polimorfismo della lunghezza dei frammenti di restrizione (RFLP).
L’EVOLUZIONE DELLE SPECIE
L’evoluzione e i suoi meccanismi.
La nascita e lo sviluppo dell’evoluzionismo. Le teorie evolutive prima di Darwin. La teoria di
Darwin. Le prove a sostegno dell’evoluzione. La selezione naturale. Evoluzionismo e genetica delle
popolazioni: la teoria sintetica. L’equilibrio di Hardy-Weinberg. I fattori che modificano la stabilità
genetica di una popolazione. La deriva genetica. I diversi tipi di selezione naturale. i fattori che
influiscono sulla selezione naturale.
L’origine delle specie.
La teoria evolutiva e il concetto di specie. I meccanismi della speciazione. L’isolamento
riproduttivo. La macroevoluzione.
Testo:
Sadava, Heller, Orians, Purves, Hills
Biologia La scienza della vita
tomi A B
Zanichelli
L’EVOLUZIONE DELL’UNIVERSO E DEL SISTEMA SOLARE.
Osservare il cielo.
Le coordinate astronomiche. Il moto apparente degli astri sulla sfera celeste. Gli strumenti per
osservare il cielo. La spettroscopia. Gli spettri dei corpi celesti.
52
Le stelle e la loro evoluzione.
La distanza delle stelle. La misura delle distanze in astronomia. La magnitudine delle stelle.
L’analisi spettrale della luce delle stelle. I parametri fisici delle stelle. Il diagramma di HertzsprungRussell . I meccanismi di produzione della energia stellare. La nascita delle stelle. L’evoluzione
delle stelle: dalla sequenza principale alle giganti rosse, la morte di una stella. le stelle modificano la
composizione dell’Universo.
Le galassie e l’ Universo.
Le galassie. Gli ammassi di galassie. I diagrammi H-R degli ammassi stellari. il red shift delle
galassie e l’espansione dell’Universo. le ipotesi cosmologiche. La teoria del Big Bang. Le prove a
favore della teoria del Big Bang. le possibili evoluzioni dell’Universo.
Il Sole e il Sistema solare.
Origine del sistema solare. La struttura del Sole. L’ attività solare. Il sistema planetario. Pianeti
terrestri e pianeti gioviani.
L’EVOLUZIONE DELLA TERRA : STRUTTURA E DINAMICHE.
I fenomeni vulcanici.
Vulcani e plutoni: i diversi tipi di magma. I corpi magmatici intrusivi. I vulcani: i prodotti
dell’attività vulcanica, le forme degli edifici vulcanici, le diverse modalità di eruzione. Distribuzione
geografica dei vulcani.
I fenomeni sismici.
I terremoti. Cause e distribuzione geografica dei terremoti. Le onde sismiche. Intensità e magnitudo
dei terremoti. Previsione dei terremoti.
La struttura e le caratteristiche fisiche della Terra.
Metodi di studio dell’interno della Terra. Le superfici di discontinuità. Il modello della struttura
interna della Terra. Il calore interno della Terra. Il campo magnetico terrestre.
Tre teorie per spiegare la dinamica della litosfera.
Il percorso storico delle teorie sulle dinamiche endogene della Terra. L’isostasia. La teoria della
deriva dei continenti. I fondali oceanici. Il paleomagnetismo. La teoria della tettonica delle zolle. I
margini di zolla. I punti caldi. Tettonica delle zolle e attività sismica e vulcanica.
Testo :
Neviani, Pignocchino Feyles
Geografia generale
Quarta edizione
Ed. SEI
L’insegnante
Patrizia Barbaccia
53
PROGRAMMA STORIA DELL' ARTE
Anno scolastico 2013-14
Classe 5 F
Il programma di Storia dell’arte si è basato principalmente sulla descrizione preiconografica per poi sviluppare, a
seconda delle opere, un’analisi simbolico/iconografica oppure un’analisiiconologica da cui lo studente deve individuare
la composizione generale mettendo in evidenza linee di forza-equilibrio-luce-colore. Ogni opera dovrà essere
identificata in relazione alla corrente di appartenenza individuandone, seppur brevemente, il contesto storico e le
relazioni con correnti artitiche coeve-precedenti o successive. Gli alunni sono abituati a esporre il proprio studio
osservando l’opera pertanto è auspicabile permetere agli studenti sia in sede di terza prova sia all’orale di avere le
immagini come punto di partenza.
Il libro di testo di riferimento è “Itinerari nell’arte” di Cricco-Di Teodoro, ed.Zanichelli, vol. 3 (ed.verde)
NEOCLASSICISMO
“amore e psiche” antonio canova
“paolina borghese”antonio canova
“monumento funebre a maria cristina d'austria” antonio canova
“il giuramento degli orazi” jacques luis david
“la morte di marat” jacques luis david
“la grande odalisca” jean-auguste dominique Ingres
“kadleston hall” robert adam
“teatro alla scala” giuseppe piermarini
PREROMANTICISMO E ROMANTICISMO
“3 maggio 1808” francisco goya
“il parasole” francisco goya
“il sonno della mente genera mostri”francisco goya
“ombre e tenebre la sera del diluvio”joseph mallord turner
“il bacio” francesco hayez
“abbazia nel querceto” caspar david friedrich
"la zattera della medusa" theodore gericault
“alienata dell'invidia” theodore gericault
"la libertà che guida il popolo" eugene delacroix
“le donne di algeri” eugene delacroix
SCUOLA DI BARBIZON
“la cattedrale di chartres” camille corot
“tramonto nella foresta” theodore rousseau
REALISMO
“le spigolatrici” jean-francois millet
“l'atelier del pittore” gustave courbet
54
“lo spaccapietre” gustave courbet
MACCHIAIOLI
“campo italiano alla battaglia di magenta” giovanni fattori
“la rotonda palmieri”giovanni fattori
“lo staffato” giovanni fattori
L'ARCHITETTURA DEL FERRO
“palazzo di cristallo” joseph paxton
“la torre eiffel” gutave-alexandre eiffel
“galleria vittorio emanuele ii” giuseppe mengoni
PREIMPRESSIONISMO ED IMPRESSIONISMO
“colazione sull'erba” edouard manet
“olympia” edouard manet
“il bar delle folie berger” edouard manet
“impressione sole nascente” claude monet
“cattedrale di ruen” claude monet
“lo stagno delle ninfee” claude monet
“la grenouillere” claude monet
“moulin de la gallette” pierre august renoir
“la grenouillere”pierre august renoir
“le bagnanti”pierre august renoir
“classe di danza” edgar degas
“l’assenzio”edgar degas
POSTIMPRESSIONISMO
"una domenica alla grande-jatte" georges seurat
“la casa dell'impiccato” paul cezanne
“i giocatori di carte” paul cezanne
"mangiatori di patate" vincent van-gogh
“autoritratto con cappello di feltro grigio” vincent van-gogh
“il ponte di langlois” vincent van-gogh
“notte stellata” vincent van-gogh
“il cristo giallo”paul gauguin
“aha oe feii?paul gauguin
"da dove veniamo? chi siamo? dove andiamo?” paul gauguin
ART & CRAFT - ART NOUVEAU – MODERNISMO -SECESSIONE VIENNESE
“il ladro di fragole“william morris
“ringhiera della scala principale dell'hotel solvay“ victor horta
“casa milà” antoni gaudì
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“palazzo della secessione” joseph maria olbrich
“giuditta 1” gustave klimt
PERIODO BLU E PERIODO ROSA
“poveri in riva al mare” pablo picasso
“famiglia di acrobati con scimmia” pablo picasso
CUBISMO
“les damoiselles d'avignon” pablopicasso
“ritratto di ambroise vollard” pablo picasso
“grande bagnante” pablo picasso
“guernica” pablo picasso
“primo disco simultaneo” juan gris
ESPRESSIONISMO
“la fanciulla malata”eduard munch
“sera nel corso karl johann”eduard munch
“l'urlo” eduard munch
fauves
“donna con cappello” henry matisse
“la stanza rossa” henry matisse
“la danza” henry matisse
die brucke
"cinque donne per strada" ludvig kirchner
“giornata limpida” heckel
LA SCUOLA di PARIGI
“ritratto a jean hebuterne” amedeo modigliani
“nudo disteso con capelli sciolti” amedeo modigliani
“parigi dalla finestra” marc chagall
FUTURISMO
"la città che sale" umberto boccioni
"forme uniche di continuità nello spazio" umberto boccioni
“stati d’animo, gli addii i” umberto boccioni
“stati d’animo, gli addii ii” umberto boccioni
ASTRATTISMO
“cavaliere azzurro" vasilij kandinskij
“primo acquarello astratto” vasilij kandinskij
“composizione 6” vasilij kandinskij
“alcuni cerchi”vasilij kandinskij
“fuoco nella sera” paul klee
“monumento a giza” paul klee
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“albero rosso” piet mondrian
“composizione con rosso, giallo, blu” piet mondrian
DADAISMO
“ritratto a tristan tzara” hans arp
“fontana(orinatorio)” marcel duchamp
“lhooq; la gioconda con i baffi” marcel duchamp
METAFISICA
“le muse inquietanti” giorgio de chirico
“canto d’amore” giorgio de chirico
SURREALISMO
“apparizione di un volto e di una fruttiera sulla spiaggia” dalì
“l'uso della parola” rené magritte
“la battaglia delle argonne” rené magritte
“il carnavale di arlecchino” juan mirò
“pittura” juan mirò
ARCHITETTURA RAZIONALISTA
“fabbrica di turbine aeg” peter behrens
ARCHITETTURA FUNZIONALISTA
“edifici del bauhaus a dessau” walter gropius
“fabbrica fagus” walter gropius
“ville savoye” charles-edouard jeanneret (le courbusier)
“unitè d’abitation” charles-edouard jeanneret (le courbusier)
ARCHITETTURA ORGANICA
“casa kaufmann (villa sulla cascata)” frank lloyd wright
“guggenheim museum” frank lloyd wright
rappresentanti degli studenti
insegnante di st.arte
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PROGRAMMA DI EDUCAZIONE FISICA FEMMINILE.
CLASSE 5F
Potenziamento fisiologico.
Esercitazioni mirate al miglioramento di forza, resistenza, velocità, mobilità articolare.
Consolidamento e rielaborazione degli schemi motori di base.
Esercizi per lo sviluppo della coordinazione generale con i piccoli attrezzi e a corpo libero. La
capovolta, la ruota, l’orizzontale prona.
Atletica leggera.
Conoscenza teorica e pratica di: tecnica della corsa, salto in lungo, getto del peso, staffetta 4 per
100, salto in alto.
Pallavolo.
Conoscenza teorica e pratica della tecnica di: palleggio, bagher, battuta, schiacciata.
Il doping.
Che cos’è il doping. Perché combatterlo. Le responsabilità. Le sostanze e i metodi proibiti. Le
pratiche vietate. Il doping ematico. Le manipolazioni farmacologiche e chimiche. Le sostanze non
soggette a restrizioni. I campioni transgenici. Il doping come problema amatoriale.
Per i contenuti teorici si è fatto riferimento al libro di testo:
“Corpo Libero” Ed. Marietti
Milano, 15 maggio 2014
Gli alunni rappresentanti
Il docente
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Scuola: IIS Cremona-Zappa
Materia: Educazione ai valori etici e morali
attraverso il linguaggio fotografico
Classe: 5F
Docente: Lorenzo Marcianò
Programma svolto
ARGOMENTI
- Uso della fotocamera reflex digitale di piccolo formato.
- Gestione manuale dei tre fattori fondamentali (diaframmi, tempi dell’otturatore, sensibilità ISO).
- Altre funzioni della reflex digitale di piccolo formato (messa a fuoco, esposimetro e bilanciamento del
bianco).
- Guardare attraverso la fotocamera (punto di vista a piombo, dall’alto, orizzontale, dal basso e supino).
- Inquadrare il soggetto (dal campo lunghissimo al primissimo piano; close up).
- Il fotoromanzo (sviluppo di un progetto di gruppo)
Brainstorming, analisi e progettazione della comunicazione attraverso l’uso della fotografia.
- Schemi di luce a 0°, 45°, 90° e 135°(con singola fonte di luce naturale).
- Schemi di luce da studio (con due, tre o quattro fonti di illuminazione artificiale)
Uso del dispositivo sincro e impostazioni del set con scelta delle luci dirette o indirette.
- Schemi high key e low key
- Post-produzione (correggere le immagini ABC Photoshop)
- Impaginazione (ABC Adobe InDesign e nozioni editoriali)
Milano, lì 07/05/2014
Lorenzo Marcianò
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PROGRAMMAZIONE ANNUALE INSEGNAMENTO RELIGIONE CATTOLICA
PREMESSA
La programmazione seguirà le linee generali previste dai programmi ufficiali applicativi
dell’Accordo di revisione del Concordato del 1984 e delle recenti disposizioni della CEI. Si offrirà
una lettura del fatto religioso in genere e in particolare di quello cristiano-cattolico, prevalente in
Italia, prendendo anche in considerazione le altre confessioni cristiane e le religioni del mondo. Il
programma comprende inoltre un approccio al testo biblico, alla figura di Gesù di Nazareth e alle
grandi problematiche storico-teologiche del cristianesimo, con particolare attenzione a quelle di
maggiore attualità. I libri di testo, contribuiranno allo svolgimento ordinato e corretto del
programma: nel biennio, con intento più informativo sul fenomeno religioso, sulle varie religioni e
sul cristianesimo; nel triennio, con un approccio interdisciplinare, articolato su un lavoro di testi a
sfondo religioso, letterario e filosofico, della cultura universale.
La valutazione prenderà in considerazione i seguenti elementi:


conoscenza dei contenuti e linguaggio specifico (verifiche scritte o orali);
attenzione, interesse, impegno e partecipazione.
I giudizi quadrimestrali saranno espressi con le seguenti voci: Ottimo – Distinto – Buono – Discreto
- Sufficiente – Scarso – Insufficiente.
CLASSE QUINTA
OBIETTIVI
CONOSCENZE




Conoscere i principali problemi etici legati alla politica, all’economia, alle comunicazioni
sociali e all’ambiente.
Conoscere i principi dell’etica delle relazioni e i relativi ambiti applicativi.
Conoscere i principi generali del magistero sociale della Chiesa in relazione alle
problematiche della pace, della giustizia, della solidarietà e dello sviluppo. Conoscere in
sintesi l’evoluzione storica del rapporto tra cristiani e mondo della povertà.
Conoscere la storia ed i principi della nonviolenza.
COMPETENZE E CAPACITA’





Saper impostare una riflessione etica sui grandi temi della politica, dell’economia e
dell’ambiente.
Saper individuare la visione che l’etica cristiana propone sulla società e sull’economia
contemporanee.
Saper fondare le ragioni di una corretta etica delle relazioni umane.
Saper individuare le diverse forme di povertà presenti nella comunità umana.
Esporre ed analizzare la pratica cristiana della Carità.
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
Confrontare criticamente i principi della nonviolenza con quelli delle altre pratiche di
soluzione dei conflitti
CONTENUTI DISCIPLINARI
PRIMO QUADRIMESTRE












Etica e politica
Politica e moralità. La dialettica tra etica di convinzione ed etica di responsabilità. La politica
della solidarietà. Rapporto fede-politica. I principi di laicità, pluralismo e partecipazione.
Guerra e Pace. Guerra come male necessario. Il concetto di guerra giusta. La guerra
preventiva. La guerra nel Magistero ecclesiastico.
Etica ed economia
Sottosviluppo e supersviluppo. L’etica negata dell’economia industriale. Utilitarismo e
liberismo.
Sistemi economici sotto accusa: capitalismo e collettivismo.
Il valore del lavoro nelle civiltà e nella tradizione biblica. L’etica economica della comunità
cristiana: breve excursus storico.
Il pensiero sociale della Chiesa dal 1891 ad oggi.
Etica delle comunicazioni sociali
Informazione e manipolazione. Diritti della persona e sistema informativo. Responsabilità
etica di fronte ai media. I Giovani e la “rete”.
Etica e ambiente
L’uomo e la Creazione nel pensiero biblico. L’ecologia. Rispetto per l’ambiente e solidarietà
con gli uomini. Sviluppo sostenibile. Inquinamento. L’acqua. La deforestazione. Gli
organismi geneticamente modificati.
SECONDO QUADRIMESTRE



L’Amore come carità. Il significato del termine carità. L’Amore per i poveri. Antiche e
nuove povertà. Forme attuali di povertà.
La storia cristiana della carità: dal Vangelo al conflitto Nord-Sud. Carità cristiana e carità
laica. La carità cristiana e il concetto buddhista di amore-compassione.
Carità e giustizia. I diritti dell’uomo.
L’insegnante
Valter Tagliabue
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