pof versione definitiva 2012-2013
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ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI, ENOGASTRONOMIA E OSPITALITÀ ALBERGHIERA “LUIGI EINAUDI” – LAMEZIA TERME (CZ) Piano dell’Offerta Formativa A.S. 2012-2013 “L’istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possono utilizzare per cambiare il mondo” ( Nelson Mandela ) Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme INDICE Il Nostro Dirigente Scolastico Pag. 5 1. Introduzione cos’e’ il P.O.F. ………………………………………………………… finalità generali del P.O.F……………………………………………. Pag. 6 Pag. 7 2. L’istituzione scolastica la storia…………………………………………………………………… lettura del territorio…………………………………………………….. la struttura della scuola………………………………………………. Pag. 8 Pag. 9 Pag. 10 3. Scheda informativa generale……………………………………… Pag. 11 4. Risorse umane e professionali i numeri dell’istituto…………………………………………………… organigramma di sicurezza…………………………………………… dirigente scolastico……………………………………………………... gruppo di lavoro della scuola…………………………………………. le funzioni strumentali ………………………………………………… i coordinatori degli assi culturali……………………………………. i coordinatori di classe………………………………………………… organi collegiali…………………………………………………………. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. 12 13 13 14 15 17 17 19 5. Risorse strutturali unità strutturali………………………………………………………… le nostre divise………………………………………………………… Pag. 22 Pag. 23 6. La nostra Offerta Formativa obiettivi prioritari e scelte educative……………………………… le strategie operative…………………………………………………… Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pag. 25 Pag. 26 Pagina 2 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme 7. Profili professionali Pag. regime transitorio………………………………………………………………. Pag. vecchio ordinamento…………………………………………………….. Pag. nuovo ordinamento………………………………………………………………. Pag. gli istituti professionali………………………………………………… Pag. il nostro istituto…………………………………………..................... Pag. percorsi di istruzione e formazione professionale………………… Pag. profili in uscita…………………………………………………………… Pag. quadri orari……………………………………………………………… Pag. la riforma e l’alternanza scuola lavoro ……………..................... Pag. il corso serale……………………………………………………………. 27 27 29 30 31 32 35 37 39 41 8. Area della didattica le scelte didattiche……………………………………………………… la didattica laboratoriale e la scelta modulare ……. …………… obiettivi formativi e disciplinari……………………………………… corsi di potenziamento………………………………………………… obiettivi trasversali……………………………………… …………… obiettivi cognitivi………………………………………………………… biennio comune…………………………………………................... asse dei linguaggi …………………………………………………….. asse matematico ……………………………………………………… asse scientifico-tecnologico …………………………………………… asse storico sociale……………………………………… …………… le competenze chiave di cittadinanza con sintesi della declinazione …………………………………………………………… biennio post-qualifica…………………………………………………... obiettivi comuni a tutte le classi……………………………………… verifiche e valutazione………………………………………………… griglia di valutazione del profitto……………………...................... validita’ dell’anno scolastico………………………………………… criteri di ammissione alla classe successiva……………………... parametri per l’attribuzione del voto di condotta………………… griglia di valutazione della condotta………………………………… il credito scolastico……………………………………………………… il credito formativo……………………………………………………… la certificazione delle competenze…………………………………… Pag. 43 Pag. 44 Pag. 45 Pag. 49 Pag. 49 Pag. 50 Pag. 50 Pag. 50 Pag. 51 Pag. 51 Pag. 52 Pa 52 Pag. 53 Pag. 54 Pag. 54 Pag. 55 Pag. 57 Pag. 58 Pag. 59 Pag. 60 Pag. 61 Pag. 62 Pag. 63 Pag. 64 9. Rapporti con le Famiglie modalita’ e tempi di comunicazioni alle famiglie ………………… rapporti-scuola –famiglia……………………………………………… Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pag. 66 Pag. 66 Pagina 3 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme 10. Ci siamo anche noi i diversamente abili…………………………………………………… gli stranieri………………………………………………..................... 11. Pag. 68 Pag. 71 La progettazione d’istituto l’ampliamento dell’offerta formativa………………………………… progetti fse – fesr – leggi speciali…………………………………… progetti di alternanza scuola-lavoro………………………………… progetti d’istituto………………………………………………………… attività integrative……………………………………………………… 12. Organizzazione delle attività didattiche 13. Allegati Allegato Allegato Allegato Allegato Allegato Allegato Allegato n. n. n. n. n. n. n. 1: 2: 3: 4: 5: 6: 7: Pag. Pag. Pag. Pag. Pag. 72 73 75 77 85 Pag. 88 Patto di Corresponsabilità Carta dei Servizi Regolamento Disciplinare d’Istituto Regolamento laboratori del settore enogastronomia Regolamento per l’utilizzo delle strumentazioni informatiche Modello di Certificazione delle competenze Criteri per il reclutamento esperti esterni e figure interne Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 4 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Mi è gradito porgere a Voi tutti un caloroso saluto ed in particolar modo voglio salutare con dovuta attenzione coloro che per la prima volta si trovano a leggere queste pagine, siano essi alunni, docenti, personale ATA, genitori o semplici lettori. L‟Istituto “L. Einaudi” è una Scuola moderna e funzionale al passo con i tempi, aperto alle innovazioni didattiche ed educative profondamente integrato nell'economia e nella cultura del territorio in cui opera. E‟ un luogo di incontro e di socializzazione che ha come finalità la crescita integrale della persona e che intende offrire un servizio didattico di qualità che valorizza le potenzialità di ognuno e interviene con efficacia sulle criticità. Perciò risulta sempre più importante che la Scuola condivida con gli Studenti, le loro Famiglie e il Territorio un progetto volto, non solo a raggiungere elevati livelli di competenze e abilità nei vari settori rappresentati dalle discipline, ma anche e soprattutto, a possedere gli strumenti, anche personali, con cui affrontare gli inevitabili cambiamenti in atto. Per la realizzazione di tali obiettivi lo studente è al centro dell‟intero processo formativo mentre i docenti, grazie alla loro elevata professionalità e alla loro adesione all'impulso promotore, non sono trasmettitori di saperi preconfezionati ma sollecitatori negli allievi di una formazione consapevole ed autonoma del proprio sapere valorizzandone le diversità e promuovendone le potenzialità attraverso tutte le iniziative utili al raggiungimento del successo formativo. In conclusione il successo formativo degli allievi è la nostra “mission”. Buona lettura! Prof.ssa Teresa A. Goffredo Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 5 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme COS’E’ IL P.O.F. Torna all’indice Il Piano dell’offerta formativa è il documento fondamentale costitutivo dell'identità culturale e progettuale delle istituzioni scolastiche che esplicita, coerentemente con gli obiettivi educativi generali stabiliti dal Ministero della pubblica istruzione, il progetto che ogni singola realtà scolastica elabora e persegue . Definisce le finalità, le scelte, i criteri e le modalità organizzative e didattiche, si propone come un progetto frutto di valori condivisi, nel rispetto della tradizione della scuola e nella volontà di un‟innovazione consapevole, rispondente ai bisogni dell‟utenza, attraverso un rapporto integrato con il territorio e mediante il confronto attivo e propositivo con tutte le componenti della scuola: docenti, alunni, genitori, segreteria, personale Ata. L‟attività educativa dell‟Istituto sarà quindi condotta come ipotesi programmatica da verificare ed integrare nel suo stesso attuarsi, finalizzata a promuovere le potenzialità di ciascuno, perché ogni allievo, al termine del percorso, sappia orientarsi ed interagire con la complessa realtà socio- culturale dei nostri tempi. Una formazione ampia e flessibile, tale da costituire una mappa cognitiva in cui muoversi in modo consapevole e autonomo, volta al conseguimento di abilità e competenze specifiche sempre riconducibili in un quadro unitario e critico dei saperi. Il documento parte dall‟analisi del contesto culturale, sociale ed economico, recepisce la programmazione territoriale dell'offerta formativa, comprende e riconosce le diverse opzioni metodologiche che la scuola esprime. Il piano dell'offerta formativa è elaborato dal Collegio dei docenti sulla base degli indirizzi generali e delle scelte definite dal Consiglio d'istituto, dei contributi offerti dalla componente studentesca e genitoriale; è adottato, infine, dal Consiglio d'Istituto. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 6 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme FINALITA’ GENERALI del P.O.F Individuare i bisogni culturali e formativi degli allievi al fine di garantire il diritto allo studio e rimuovere gli ostacoli che si frappongano alla sua realizzazione. Valorizzare le potenzialità di tutti gli alunni consolidando la motivazione e la partecipazione alle attività didattiche. Proporre un‟offerta formativa flessibile e diversificata, con azioni di sostegno e, insieme, di ampliamento ed approfondimento delle tematiche proposte. Attuare una didattica orientativa, che tenga conto dei nuovi indirizzi e dei concreti bisogni della società meridionale e nazionale. Potenziare la cultura del lavoro, attraverso una capillare azione di orientamento che stabilisca una reale interazione tra scuola e mondo della produzione, attraverso stage, convenzioni scuola-lavoro, simulazioni di attività produttive. Garantire l'ampliamento dell'offerta formativa in relazione ai bisogni educativi e socio-economici specifici della popolazione scolastica, mediante attività curricolari ed extracurriculari, superando una visione angusta degli spazi e dei tempi della scuola, mediante l‟introduzione di una didattica modulare che privilegi alcuni contenuti multidisciplinari e l‟adozione sperimentale e periodica della flessibilità . Consolidare ed accrescere il dialogo e la collaborazione con altre agenzie educative presenti sul territorio, con altre scuole, con istituti di ricerca, università, promuovendo accordi di rete e sottoscrivendo protocolli d'intesa, convenzioni e/o contratti, in una prospettiva europea. Valorizzare la professionalità dei docenti e del personale ATA, nella consapevolezza che nessuna innovazione può avere successo senza la condivisione delle scelte, la disponibilità, la motivazione e la formazione dei docenti, del capo istituto e del personale ATA. Monitorare e valutare la qualità dell'offerta formativa rispetto agli obiettivi programmati ed alle attività realizzate. Promuovere la piena integrazione degli allievi diversamente abili e degli alunni stranieri. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 7 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme LA STORIA Torna all’indice L‟istruzione Professionale nasce, sul territorio nazionale, per volontà di don Bosco nel 1853, nel famoso “Oratorio di Valdocco” dove il sacerdote oltre ad accogliere giovani, insegnava loro un lavoro. La Prima legge che regolamenta gli Istituti Professionali risale al 1912 e recepisce molto dall‟esperienza salesiana. Luigi Einaudi La Riforma Gentile del 1923 riforma i „Licei‟ ma non tiene in considerazione l‟istruzione professionale. Il punto di partenza per la nascita e la diffusione degli Istituti Professionali di Stato si trova nel Regio Decreto n. 2038 del 1938 ( Decreto Bottai) utilizzato, nel periodo post-bellico, come base giuridica per il riordino di queste scuole che vengono concepite come percorsi di studio di durata triennale o quinquennali, privi di sbocchi universitari. L‟Istituto Professionale in cui operiamo nasce in Lamezia Terme (Nicastro) nel 1962 come sede coordinata dell‟Istituto “Sorace Maresca” di Catanzaro. E‟ inizialmente formato da appena due classi ma ha un rapido incremento anche perché la qualifica triennale rappresenta per le famiglie un impegno economico facilmente sopportabile e per gli studenti un titolo di studio spendibile immediatamente nel mondo del lavoro. In questi anni la scuola trova la sua allocazione nei locali dell‟ex Corte di Assise in Piazza Madonnina ed in una sede distaccata di Palazzo Nicotera, in Via Garibaldi. L‟Istituto qualifica giovani esperti nei lavori di ufficio, ricercati per la loro capacità di utilizzare le macchine da scrivere „a tastiera cieca‟. Gli alunni più capaci partecipano a „Gare Nazionali‟ e si classificano sempre ai primi posti. Alla fine degli anni ‟70 viene assegnata all‟Istituto la sede attuale in Viale Michelangelo e nel 1982 l‟Istituto acquista autonomia ed è intitolato a „L. Einaudi‟. Nel ventennio successivo la Scuola segue le varie riforme che interessano gli istituti professionali ed entra a far Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 parte delle varie Pagina 8 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme sperimentazioni, come per esempio il PROGETTO 92 che riforma totalmente i percorsi disciplinari ed include nel curricolo di studio la Terza Area, gli Stage in Azienda, il settore turistico. Nell‟anno 1998/1999 la Scuola apre, con successo, il corso serale per studenti lavoratori. Nel 2002 l‟Istituto amplia l‟ offerta formativa istituendo due nuovi indirizzi: Grafico Pubblicitario; Alberghiero. La Riforma Gelmini, con decorrenza dall‟anno scolastico 2009/2010, prevede una nuova identità per gli Istituti Professionali e il Nostro Istituto, inquadrato nel “Settore dei Servizi”, si articola in due indirizzi: Servizi per l‟Enogastronomia e l‟Ospitalità Alberghiera; Servizi Commerciali LETTURA DEL TERRITORIO L‟Istituto “Luigi Einaudi” opera in un contesto territoriale molto vasto. La città di Lamezia Terme conta oltre 70 mila abitanti e, dopo Catanzaro, è il centro più grande della provincia. Sul suo territorio confluiscono ben 25 Comuni appartenenti sia alla fascia montana che a quella costiera. Lamezia Terme, geograficamente, si trova al centro della Regione e gode di una eccellente accessibilità grazie alla buona dotazione infrastrutturale costituita dalla rete ferroviaria, dagli svincoli autostradali e dall‟Aeroporto Internazionale. Il tessuto produttivo è caratterizzato da una presenza importante di aziende del settore commerciale, all‟ingrosso e al dettaglio, e di quello alberghiero e ristorativo. Il commercio è caratterizzato da piccoli esercizi e ampi Centri Commerciali in cui sono presenti i principali nomi della distribuzione alimentare e le più note marche dell‟ abbigliamento, con gestione diretta e con la formula del franchising. Il settore turistico - alberghiero che occupa una fetta importante del tessuto produttivo ha registrato una crescita significativa negli ultimi anni sfruttando al meglio la stagione estiva che va da maggio ad ottobre. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 9 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Su questo settore influisce particolarmente la presenza dell‟Aeroporto Internazionale, attivo tutto l‟anno e con un utenza di 2 milioni di passeggeri all‟anno. L‟attività ristorativa e ricettiva è presente sul territorio del comune di Lamezia Terme con più di trenta esercizi ristorativi e una quindicina di strutture ricettive a cui si aggiungono anche le strutture presenti negli altri 25 Comuni del comprensorio. Sono presenti inoltre nel territorio, piccole e medie aziende che svolgono attività grafico-pubblicitaria nonché la “Grafica Rubbettino” di Soveria Mannelli conosciuta a livello internazionale. In questo contesto economico trovano un armonioso inserimento le figure professionali che il Nostro Istituto forma. L‟ Einaudi ha un bacino di utenza costituito non solo da studenti residenti nel Comune, ma anche da studenti che per il 40% circa giungono dai comuni del comprensorio. I collegamenti, in orario scolastico, sono assicurati dalle varie Autolinee esistenti sul territorio che forniscono fermate in prossimità dei locali della scuola. LA STRUTTURA DELLA SCUOLA L‟Istituto “L. Einaudi” opera in Via L. da Vinci, dove si svolge l‟attività didattica, dirigenziale e amministrativa e dove sono allocati i laboratori di cucina e sala-bar. La sede è strutturata su due piani ed un piano terra. Al piano terra e al secondo piano sono L’Istituto sistemate le aule per le lezioni, mentre al primo piano si trovano gli uffici di dirigenza, di segreteria, amministrativi, la sala degli insegnanti, i laboratori, la biblioteca. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 10 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Torna all’indice LA SCUOLA ISTITUTO PROFESSIONALE DI STATO PER I SERVIZI COMMERCIALI, ENOGASTRONOMIA E OSPITALITA‟ ALBERGHIERA "Luigi Einaudi" 88046 LAMEZIA TERME – CZ Sede: Via Leonardo Da Vinci 88046 LAMEZIA TERME – CZ Dirigente scolastico Prof.ssa Teresa A. Goffredo Collaboratore DS Prof. Pietro Mazzei Referente Settore Aziendale Prof.ssa Concetta Gioffrè Referente Settore Enogastronomia Prof. Vatalaro Antonio Onofrio D. DSGA Silvio Michele Mastroianni Presidente Consiglio d‟Istituto Dott.ssa Maria Rosaria Bazzano Tel: presidenza: 0968-200879 Centralino: 0968/22027 Email presidenza: [email protected] Fax: 0968-201550 Email: [email protected] Codice Fiscale: 82050900792 Sito Internet : www.einaudilamezia.it Codice Meccanografico Diurno: CZRC03000X Codice Meccanografico serale: CZRC03052B Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 11 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme I NUMERI DELL’ISTITUTO Torna all’indice STUDENTI Studenti Iscritti N. 887 Indirizzo dei “Servizi Commerciali” 176 Indirizzo Servizi Enogastronomici e dell‟Ospitalità Alberghiera(Vecchio e Nuovo Ordinamento 437 Studenti frequentanti Indirizzo Aziendale Vecchio Ordinamento 67 Studenti frequentanti Indirizzo Turistico Vecchio Ordinamento 51 Studenti frequentanti Indirizzo Grafico Vecchio Ordinamento 66 Studenti diversamente abili 31 Studenti stranieri frequentanti le varie classi della Scuola 56 Studenti corso serale frequentanti le varie classi n 90 N. 3838 CLASSI Totale Classi 3 Classi dell‟Indirizzo Turistico Classi Indirizzo Aziendale o dei “Servizi Commerciali” Classi Indirizzo Grafico Pubblicitario 12 4 19 Classi Indirizzo Alberghiero Corso Serale Indirizzo Aziendale PERSONALE DOCENTE Totale Docenti NTE Docenti di sostegno 6 N. 105 15 PERSONALE NON DOCENTE Amministrativi 7 Assistenti Tecnici 6 14 Collaboratori Scolastici Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 12 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme ORGANIGRAMMA DI SICUREZZA DIRIGENTE SCOLASTICO Profssa Teresa A. Goffredo Collaboratore DS Referente Settore Aziendale Prof.ssa Concetta Gioffre’ PROF.ssa PATRIZIA COSTANZO Prof. Pietro Mazzei Referente Settore Enogastr.Prof. Vatalaro Antonio Onofrio Davide RSSP prof.ssa Claudia Muoio Ing. Francesco Gigliotti prof.ssa Claudia Muoio Figure Sensibili Antincendio Caputo M. Rosa (ATA) Bagnati Pasquale (ATA) Gaetano Antonio (ATA) Melina Saverio (ATA) D‟Agostino M. (ATA) Fazio Antonio (ATA) Motta D. (ATA) Torcasio M. (ATA) Figure Sensibili Primo Soccorso prof. Orfeo Sirianni Piluso Mafalda (docente) Rizzo Ettore (docente) Mendicino Mario (ATA) Melina S. (ATA) Godino R. (ATA) De Fazio M. (ATA) RLS Prof.ssa Giovanna Torcasio DIRIGENTE SCOLASTICO Il Dirigente Scolastico assicura la gestione unitaria dell'istituzione, ne ha la legale rappresentanza, è responsabile della gestione delle risorse finanziarie e strumentali e dei risultati del servizio. Nel rispetto delle competenze degli organi collegiali scolastici, spettano al Dirigente Scolastico autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane. In particolare il Dirigente organizza prof. l'attività Orfeo Sirianniscolastica secondo criteri di efficienza e di efficacia formative ed è titolare delle relazioni sindacali. Promuove gli interventi per assicurare la qualità dei processi formativi e la collaborazione delle risorse culturali, professionali, sociali ed economiche del territorio, per l'esercizio della libertà di insegnamento, intesa anche come libertà di ricerca e innovazione metodologico - didattica, per l'esercizio della libertà di scelta educativa delle famiglie e per l'attuazione del diritto all'apprendimento D.L. 59 /1998 . Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 13 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme GRUPPO DI LAVORO DELLA SCUOLA INCARICO CONFERITO COMPETENZE NOME E COGNOME Collaboratore DS Sostituisce il D. S. in caso di assenza, raccorda le attività dell‟Istituto curando i rapporti con il personale docente, con i genitori e con gli alunni, per tutti i problemi relativi al funzionamento didattico ed organizzativo. Pietro Mazzei Referente settore aziendale Concetta Gioffre’ Referente settore enogastronomia Sostituiscono il D.S. e il collaboratore DS in caso di assenza; svolgono tutte le funzioni che assicurano il pieno e quotidiano funzionamento dell‟Istituto. Hanno compiti di vigilanza e supervisione. Vatalaro Antonio Onofrio Davide Lavori preparatori rinnovo OO. CC. Prepara, cura e realizza i lavori e gli adempimenti giuridici delle consultazioni elettorali per il rinnovo degli OO. CC. Sicari S. Panzarella R. Marotta Responsabile laboratori Informatica Sovrintende alla gestione e all‟uso dei laboratori multimediali e ne organizza le modalità di utilizzo. Responsabile Laboratorio Linguistico Sovrintende alla gestione e all‟uso del laboratorio linguistico e ne organizza le modalità di utilizzo. Assistenti Tecnici Responsabile Laboratori Sala-Cucina Sovrintende alla gestione e all‟uso dei laboratori e ne organizza le modalità di utilizzo. Assistenti Tecnici Esprime pareri sugli aspetti didattico-organizzativi, facilita i collegamenti fra gli obiettivi educativi dei docenti, la ricerca scientifica e tecnologica e gli esperti del mondo produttivo e delle professioni. Formula proposte. Scalise V.,Turco C. Isabella R., Cerra E., Gigliotti F. Bonadio C., Torcasio G. Esperti del mondo del lavoro: D’Ippolito D. Bertolami G. Comitato Tecnico-Scientifico Ufficio Tecnico Referente Progetto Gruppo Sportivo Referente Quotidiano in classe Comitato di valutazione Ha il compito di sostenere la migliore organizzazione e funzionalità dei laboratori a fini didattici delle attrezzature e del materiale di acquisto. Effettua, insieme ai responsabili di laboratorio, i collaudi delle apparecchiature acquistate, verificandone la rispondenza alla specifiche tecniche;predispone, in collaborazione con la struttura amministrativa, le pratiche per l'acquisto del materiale di consumo e delle attrezzature, eseguendo un esame tecnicocommerciale delle offerte e stilando verbale. Organizza la partecipazione alle varie attività sportive. Organizza e programma l‟attività di lettura commento del quotidiano in classe. Valuta il periodo di prova dei neo-assunti Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 e Assistenti Tecnici Gigliotti F. Sicari S. Mazzei P. Panebianco V. A.T. Mendicino M. Davoli E. Scarabo’ R. Membri Effettivi: Caruso O. Roppa P. Servidone M. Cittadino R. Membri Supplenti. Spena C. Mazzei Mimma Pagina 14 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme LE FUNZIONI STRUMENTALI AREA 1: Gestione del Piano dell’Offerta Formativa Coordinamento delle attività del Piano; Progettazione e coordinamento della programmazione disciplinare, interdisciplinare e pluridisciplinare; Ampliamento dell‟offerta formativa - coordinamento della progettazione curricolare autonoma dell‟Istituto e monitoraggio. Progettazione uscite didattiche e ogni altra attività. Prof.ssa Ammerata Teresa Prof.ssa Boragina Anna Maria AREA 2: Interventi e servizi per gli studenti – prevenzione della dispersione scolastica Coordinamento delle attività inter/multiculturali e di compensazione, integrazione e recupero per la prevenzione del disagio e della dispersione scolastica; Sviluppo e potenziamento dell‟educazione ai valori della cittadinanza attiva; Coordinamento e gestione delle attività di continuità e orientamento in ingresso e in uscita; Coordinamento anche con la progettazione dei diversamente abili. Autovalutazione d‟Istituto e Orientamento. Comunicazione; rapporti con Enti, Associazioni, Agenzie formative Coordinamento dei rapporti con le scuole medie, con le famiglie, con l‟Università e col mondo delle imprese Prof.ssa Riommi Ippolita Prof. Panzarella Roberto AREA 3: Interventi e servizi per gli studenti diversamente abili Inserimento ed integrazione degli allievi diversamente abili; Accoglienza e coordinamento dei docenti di sostegno; Coordinamento dei rapporti con funzionari ed operatori degli Enti ed istituzioni deputati all‟assistenza socio – psico–pedagogica; Coordinamento dei percorsi progettuali PEI e PED Prof. Cerra Eugenio AREA Prof.ssa Filice Rosangela Prof.ssa Notaro Franca 4: Servizi di aggiornamento per il personale Formazione ed aggiornamento professionale del personale; Accoglienza dei nuovi docenti. Accogliere e prestare forme di tutoring ai nuovi docenti, supplenti e tirocinanti; Coordinare le attività didattiche per lezioni aperte, interdisciplinari, in compresenza e in codocenza Curare, in collaborazione con i docenti di lingue straniere, la realizzazione di esperienze di apprendimento integrato di lingua e contenuti (CLIL = Content and language Integrated Learning) Predisporre, coordinare e curare l'attuazione di attività per la realizzazione di ipotesi di flessibilità organizzativa; eventuali certificazioni (DELF, Trinity) Reti di Scuole, Accordi e Convenzioni con Scuole e Agenzie educative e il mondo dell‟Associazionismo Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 15 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme AREA 5: Formazione continua e ricorrente e gestione sito web Prof. Scalise Vincenzo Educazione alla salute. Innovazione e gestione delle tecnologie informatiche; Sostegno alle nuove tecnologie didattiche e applicazione dell'informatica nei processi di apprendimentoinsegnamento; (ECDL) attivazione e gestione del sito web AREA 6: Programmazione, Orientamento corsi serali Prof.ssa Palmieri Cherubina Formazione, Predisposizione della modulistica adeguata all‟accoglienza degli iscritti ai corsi serali; Organizzazione e coordinamento della campagna di sensibilizzazione per le iscrizioni; Predisposizione di strumenti didattici e organizzazione attività aziendali; Organizzazione percorsi di alternanza scuola-lavoro; Monitoraggio dei risultati delle proposte didattiche. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 16 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme I COORDINATORI DEGLI ASSI CULTURALI Promuovono iniziative comuni volte a: contenere la dispersione scolastica e migliorare la pratica didattica progettare interventi formativi e percorsi pluridisciplinari programmare attività di recupero e approfondimento elaborare prove di verifica comuni per classi parallele orientamenti comuni per le adozioni dei libri di testo ASSE DEI LINGUAGGI Prof.ssa Filice Rosangela ASSE MATEMATICO Prof. Scalise Vincenzo ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Prof.ssa Turco Carmela ASSE STORICO-SOCIALE Prof.ssa Riommi Ippolita I COORDINATORI DI CLASSE In ogni classe un docente, designato dal Collegio dei docenti, coordina le attività didattiche, in particolare: elabora, su indicazione del Consiglio di classe, la programmazione didattica ed educativa; monitora ritardi, frequenza, partecipazione ed il rendimento degli allievi; controlla la regolarità delle giustificazioni; segue i casi più complessi, fornendo costante informativa ai colleghi, al dirigente, alle famiglie; segue l‟andamento dei corsi di recupero e delle attività progettuali; può presiedere i consigli di classe, su delega del Dirigente scolastico, nominando un segretario per la redazione dei verbali; cura i rapporti con le famiglie. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 17 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme CORSO DIURNO. INDIRIZZO COORDINATORE N. CLASSE 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 19 20 21 22 23 24 25 26 27 28 1A 1B 1A 1B 1C 1D 1E 1F 2A 2B 2C 2A 2B 2C 2D 2E 3A 3B 3C 3A 3B 3C 3D 4A 4B 4A 4B 4A Servizi Commerciali Servizi Commerciali Servizi Enogastronomici Servizi Enogastronomici Servizi Enogastronomici Servizi Enogastronomici Servizi Enogastronomici Servizi Enogastronomici Servizi Commerciali Servizi Commerciali Servizi Commerciali Servizi Enogastronomici Servizi Enogastronomici Servizi Enogastronomici Servizi Enogastronomici Servizi Enogastronomici Servizi Commerciali Servizi Commerciali Serv. Comm. Pubblic. Servizi Enogastronomici Servizi Enogastronomici Serv. Enog. Pasticceria Sala e Vendita T.G.AZ.-Inf. T.G.AZ.-Inf. Tecn.Serv. Tur. Tecn.Serv. Tur. Ristorazione Gigliotti F. Gioffre‟ C. Cerra E. Vatalaro D. Panebianco V. Davoli E. Muraca Giovanni De Gori M.S Alessi C. Roppa Pasquale Scalise V. Pulice S. Ammerata T. Riommi I. Mercurio L. Mazzei Mimma Sicari S. Spena C. Torcasio G. De Gori M.S. Cicero M.T. Notaro F. Cicero M.T. Mastroianni S. Grenci L. Pasqua V. Piluso M. De Fazio C. 29 30 31 32 33 34 35 36 37 38 39 4B 4C 4A 4B 5A 5B 5A 5A 5B 5A 5B Ristorazione Ristorazione Tecn.Graf. Tecn.Graf. T.G.AZ.-Linguist. T.G.AZ.-Inf. Tecn.Serv. Tur. Ristorazione Ristorazione Tecn.Graf. Tecn.Graf. Ruberto C. Folino V. Rizzo E. Gariano M. Bonadio C. De Sarro A. Catanzaro C. Filice R. Caruso O. Nardini E. Scarabo‟ R. M. 1 2 3 4 5 6 1A 3A 4A 4B 5A 5B Servizi Commerciali Servizi Commerciali T.G.AZ.T.G.AZ.T.G.AZ.T.G.AZ.- CORSO SERALE Bevilacqua G. Federico M. Palmieri C. Ruffa P. Mazzei P. Morello V. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 18 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme ORGANI COLLEGIALI Collegio dei docenti - Presieduto dal Dirigente e composto da tutti i docenti della scuola, ha il compito di : fissare le finalità educative generali; stabilire i criteri cui orientare l‟attività di programmazione; definire le linee programmatiche del P.O.F.; deliberare intorno alle proposte didattico-educative provenienti da altri organi collegiali; finalità delle attività scolastiche, individuare priorità e delle scelte progettuali, dei progetti PON; adottare i libri di testo; determinare i criteri di valutazione; scegliere le strategie di recupero; adottare sistemi di autovalutazione; eleggere le funzioni strumentali. Consiglio d’Istituto – E‟ presieduto da un genitore, ( dott.ssa Maria Rosaria Bazzano ). Ha il compito di deliberare in campo amministrativo gli impegni di spesa e, in ambito organizzativo, di adottare le proposte avanzate dal Collegio dei Docenti: il POF, il Regolamento di Istituto e di disciplina, le attività progettuali; le visite guidate ed i viaggi di istruzione. Giunta Esecutiva – E‟ composta dal Dirigente, dal Direttore dei servizi generali e amministrativi, da un genitore, da uno studente, da un docente, da un Assistente tecnico o amministrativo. Ha il compito di tradurre le deliberazioni del Consiglio d‟istituto in atti con validità amministrativa. Consigli di Classe - Sono composti dal Dirigente e dagli insegnanti delle singole classi, da due rappresentanti dei genitori e da due degli alunni, programmano l‟attività didattica, monitorano l‟andamento didattico disciplinare, irrogano sanzioni, scelgono i libri di testo, valutano il rendimento degli allievi. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 19 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Comitato di valutazione- E‟ formato dal Dirigente scolastico, che ne è il Presidente, e da quattro docenti quali membri effettivi; provvede alla valutazione del servizio dei docenti ed esprime parere obbligatorio sul periodo di prova dei docenti. Organo di garanzia – E‟ costituito dal Dirigente scolastico che lo presiede, da tre docenti designati dal Collegio dei docenti, da uno studente, designato dalla componente studentesca e da due genitori eletti Assemblee degli studenti di classe o di Istituto. Le assemblee superiore studentesche costituiscono nella scuola occasione di secondaria partecipazione democratica per l'approfondimento dei problemi della scuola e della società in funzione della formazione culturale e civile degli studenti Consulta degli studenti- Prevista dal DPR n. 576 del 10/10/1996, è espressione dei rappresentanti degli studenti sul territorio (Scuola secondaria II grado). Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 20 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Torna all’indice Biblioteca Laboratorio Cucina Laboratorio Sala Laboratorio Bar Laboratorio Linguistico Palestra all’aperto Laboratorio Informatica Laboratorio Creativo Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 21 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme UNITÀ STRUTTURALI NUMERO POSTI 1 20 1 24 Laboratori di informatica e applicazioni gestionali 4 85 Laboratori Multimediali di grafica pubblicitaria „Graficart‟ FESR B4 azione4.A Laboratori di settore per gli I.P. Progetto B4 A-2-FESR2008-Ambienti per l‟apprendimento. 1 21 Biblioteca con 4000 volumi 1 20 Laboratori di cucina 2 50 Laboratorio sala - ricevimento 1 100 Laboratorio di sala-bar 1 15 Laboratorio bar 1 15 Laboratorio pasticceria 1 25 Laboratorio creativo per i diversamente abili 1 10 Palestra all‟aperto 1 200 1 40 1 7 Laboratorio Linguistico con sistema di videoconferenza PO FESR CALABRIA 2007/2013 ASSE IV - Qualità della vita ed inclusione sociale Linea d‟Intervento 4.1.1.3 – Azioni per favorire l‟apertura della scuola al mondo esterno con priorità alla formazione permanente degli adulti. Cod. Progetto 20114.1.1.3-135 Laboratorio Scienze. Programma Operativo Regionale 2007 IT 161 PO 008 FESR Calabria OBIETTIVO B: Incrementare il numero dei laboratori per migliorare l‟apprendimento delle competenze chiave, in particolare quelle matematiche, scientifiche e linguistiche. B-2.AFESR04_POR_CALABRIA2011-891 Sala multidisciplinare e per conferenze attrezzata per proiezione video Obiettivo E Potenziare gli ambienti per l'autoformazione e la formazione degli insegnanti. Azione 1 Realizzazione di ambienti dedicati per facilitare e promuovere la formazione permanente dei docenti attraverso l'arricchimento delle dotazioni tecnologiche e scientifiche e per la ricerca didattica degli istituti. E-1-FESR-2011-16 “NUOVE TECNOLOGIE PER LA FORMAZIONE DEI DOCENTI” . Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 22 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Torna all’indice Le divise professionali, come i libri di testo, sono parte integrante e irrinunciabile del corredo scolastico di ogni studente che frequenta l‟Istituto Alberghiero. Gli indumenti adeguati sono necessari per poter accedere, nel rispetto delle normative igienico-sanitarie, all‟interno dei laboratori, e nel contempo rappresentano il momento del perfezionamento della pratica professionale. DIVISA DI SALA E VENDITA DIVISA RAGAZZO TIPOLOGIA: GILET RAGAZZO COLORE: (nero) 100% POLYESTERE PAPILLON (NERO) CAMICIA BIANCA A MANICA LUNGA PANTALONE NERO CLASSICO (non a vita bassa) CALZINI NERI (in cotone) FASCIA (facoltativa) MOCASSINO NERO COMODO DIVISA RAGAZZA TIPOLOGIA: GILET DONNA COLORE: (nero) 100% POLYESTERE CRAVATTINO/FIOCCO (NERO) CAMICIA BIANCA A MANICA LUNGA PANTALONE NERO CLASSICO (non a vita bassa) o GONNA A TUBO NERA (altezza ginocchio) CALZINI NERI (in cotone) o COLLANT (color carne) FASCIA (FACOLTATIVA) MOCASSINO O SCARPA DECOLTE‟ NERE CON TACCO BASSO Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 23 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme DIVISA DI ENOGASTRONOMIA DIVISA RAGAZZO/A GIACCA BIANCA DOPPIOPETTO IN COTONE PER CHEF DI CUCINA PANTALONI “SALE E PEPE” (A QUADRETTINI) IN COTONE FOULARD BIANCO CAPPELLO CLASSICO DA CHEF GREMBIULE LUNGO (PARANNANZA) IN COTONE, SENZA PETTORINA E DI COTONE BIANCO ZOCCOLI BIANCHI PROFESSIONALI ANTISCIVOLO CALZINI BIANCHI DI COTONE TORCIONI Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 24 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme OBIETTIVI PRIORITARI E SCELTE EDUCATIVE Torna all’indice Finalità primaria dell‟azione educativa promossa dall‟Istituto è la formazione dell‟uomo e del cittadino in grado di contribuire alla crescita della propria realtà sociale, nel rispetto democratico della diversità e nella tutela dei diritti e dei doveri della comunità. L‟istituto, nei suoi due diversi e specifici indirizzi, si prefigge, inoltre, il raggiungimento di una specializzazione professionale attraverso l‟acquisizione e lo sviluppo di competenze operative nel campo dell‟attività dei servizi commerciali e del turismo , sempre intesa come parte specifica di una formazione globale fondata sugli elementi valoriali di una comunità solidale, che stimoli gli allievi al dialogo costante ed al confronto delle idee. A tal fine l‟Istituto si propone di promuovere l‟autonomia nell‟apprendimento, di potenziare l‟espressione della creatività, utilizzando nuove tecnologie e metodi di studio adeguati a suscitare l‟interesse produttivo degli allievi. Nel rispetto degli obiettivi didattico-educativi generali e specifici delle discipline curriculari, la scuola, attraverso la programmazione di attività extra-curriculari, intende perseguire le finalità sopra individuate, proponendosi, prioritariamente, i seguenti obiettivi: Promuovere la crescita degli studenti, potenziando la comunicazione e le relazioni umane. Stimolare la sensibilità dei giovani verso i problemi di scottante attualità. Ridurre la dispersione, l'abbandono, l'assenteismo e l'insuccesso scolastico. Coinvolgere gli alunni e le famiglie nella vita scolastica rendendoli protagonisti delle scelte operate dalla scuola in funzione del soddisfacimento delle richieste provenienti dal territorio. Offrire interventi formativi finalizzati a promuovere le capacità e le competenze cognitive e operative relazionali. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 25 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Attuare una didattica orientativa che tenga conto dei nuovi indirizzi e dei concreti bisogni culturali ed occupazionali della realtà italiana, in prospettiva europea. Favorire l'inserimento post-diploma degli alunni sia per favorire la prosecuzione degli studi, sia in funzione di un più agevole e proficuo inserimento nel mondo del lavoro. LE STRATEGIE OPERATIVE Programmazione didattica prevalentemente modulare che favorisca, mediante l‟adozione di aree di flessibilità, una didattica multidisciplinare. Potenziamento dell‟attività laboratoriale, della formazione di gruppi di studio di interclasse, di percorsi di approfondimento che valorizzino le attitudini degli studenti. Attivazione di corsi di recupero e di sostegno. Attivazione di itinerari di rimotivazione. Attivazione di corsi di valorizzazione delle eccellenze. Realizzazione di attività integrative facoltative extra-curriculari. Realizzazione di attività di collaborazione con altre scuole o con Enti esterni per l'integrazione della scuola nel territorio. Attivazione di iniziative di formazione del personale scolastico. Corsi di formazione per gli alunni. Attivazione di progetti ai sensi della legge 440/97. Attivazione e/o completamento di progetti previsti dal PON 2007/2013 Attivazione e/o completamento di progetti regionali POR 2007/2013. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 26 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme REGIME TRANSITORIO Torna all’indice La Riforma della scuola superiore, si applica nell‟anno 2012-13 soltanto alle classi prime, seconde e terze proseguendo nell‟anno 2013-14 con le classi successive per arrivare a regime nell‟anno scolastico 2014-15. Le classi intermedie non interessate dalla riforma continueranno con l‟ordine degli studi pregresso. VECCHIO ORDINAMENTO Per le classi formate fino all‟anno scolastico 2009/2010 l‟Istituto”Einaudi” fornisce la formazione con quattro indirizzi di cui si indicano di seguito i profili professionali. 1. Indirizzo Economico Aziendale Profilo: Tecnico della gestione aziendale (T.G.A.). E‟ il titolo che si consegue al termine del quinquennio. Il T.G.A. possiede un‟ampia cultura di base che gli permette di essere elemento attivo e consapevole nel sistema azienda. Il diploma di T.G.A. può essere ad indirizzo informatico e linguistico in base al percorso di studio scelto dall‟allievo alla fine del terzo anno. Il T.G.A. può operare in aziende di varia natura e dimensioni, sia nell‟ambito commerciale, industriale e dei servizi . S‟inserisce in modo privilegiato nella funzione amministrativa aziendale. Può continuare gli studi iscrivendosi a qualsiasi facoltà universitaria. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 27 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme 2. Indirizzo Turistico Profilo: Tecnico dell'Impresa Turistica (T.I.T.). E‟ il titolo che si consegue alla fine del quinquennio. Il Tecnico dell‟impresa turistica svolge mansioni di ufficio presso aziende turistiche. Interviene attivamente nella struttura organizzativa delle aziende di riferimento. Prospettive: Impiego nel settore turistico pubblico e privato. Proseguimento degli studi con iscrizione ai corsi di qualsiasi facoltà universitaria 3. Indirizzo Grafico pubblicitario Profilo: Tecnico della Grafica Pubblicitaria (T.G.P.). E‟ il titolo che si consegue alla fine del quinquennio. Il T.G.P. è in grado di elaborare, organizzare e realizzare attività produttive per la comunicazione integrata. Può trovare impiego in agenzie e uffici pubblici e privati. Può continuare gli studi iscrivendosi ai corsi di qualsiasi facoltà universitaria. 4. Indirizzo Alberghiero e per la Ristorazione .Profilo: Tecnico dei servizi della Ristorazione (T.S.R.). E‟ il titolo che si consegue alla fine del quinquennio. Il T.S.R. è responsabile delle attività di ristorazione nelle varie componenti in cui essa si articola, in rapporto alla specifica struttura in cui opera. Possiede per questo le necessarie competenze in campo di approvvigionamento, stoccaggio e conservazione delle derrate alimentari e non. Risponde anche dei controlli di qualità - quantità - costi della produzione e distribuzione dei pasti, dell'allestimento di buffet e di banchetti, dell'organizzazione del lavoro. Possiede una buona cultura generale, si esprime correttamente anche nelle due lingue straniere per rapportarsi con clienti e fornitori. Possiede un‟adeguata conoscenza degli istituti giuridici relativi all‟impresa ristorativa. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 28 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Alla fine del quinquennio il T.S.R. potrà inserirsi in strutture alberghiere con funzioni intermedie all‟interno del settore specifico di qualifica, con possibilità di accedere alla carriera di Chef di cucina e Maître d‟hotel (per chi è in possesso del diploma di operatore dei servizi di sala-bar). Può continuare gli studi iscrivendosi a qualsiasi facoltà universitaria. NUOVO ORDINAMENTO La riforma della Scuola Secondaria di II grado, avviata a partire dalle prime classi dell‟ a.s. 2010-2011, porta a compimento il progetto di riordino della scuola pubblica ridisegnando completamente l‟assetto dei Licei, degli Istituti Tecnici e degli Istituti Professionali. Il DPR 15 marzo 2010 n.87 tocca sia l‟aspetto strutturale che quello didattico. La riforma possiamo considerarla un insieme di provvedimenti di varia natura nati a partire da una legge di bilancio, la legge 133/2008, che all‟articolo 64 attribuisce le deleghe al governo per la razionalizzazione e il riordino del sistema scolastico. Nell‟ottica della razionalizzazione è stato aumentato il rapporto alunni/docente, avvicinandolo agli standard europei, con conseguente riduzione del personale della scuola in funzione di una migliore efficienza del sistema. Inoltre, sono state ridefinite le classi di concorso, i curricoli, i piani di studio e i quadri orari. In generale, quindi, l‟obbiettivo è stato quello di “razionalizzare risparmiando risorse”. La razionalizzazione nel caso della Scuola Secondaria di II grado, si manifesta, in modo evidente, con la scomparsa delle sperimentazioni, avviate a partire dagli anni ottanta con i programmi Brocca. Esse scompaiono tutte, e i profili delle scuole superiori vengono semplificati, fornendo una maggiore chiarezza e organicità per facilitare la scelta del percorso di studi ed affrontare al meglio gli studi universitari e il mondo del lavoro. A questi intenti fondamentali si accompagnano alcuni provvedimenti diretti ad introdurre maggiore severità, con le norme riguardanti i voti di condotta, la valutazione degli alunni, un nuovo sistema di attribuzione dei crediti, ecc. Implicito nel nuovo modello di insegnamento è l‟attenzione a stili didattici innovativi tra cui la prassi della didattica laboratoriale, del problem solving e del Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 29 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme cooperative learning che diventano prioritari anche per valorizzare apprendimenti induttivi, favorire l‟orientamento progressivo e, gradualmente, l‟analisi e la soluzione dei problemi relativi al settore produttivo di riferimento. La strutturazione della didattica per competenze ha come esito la certificazione di apprendimento, utile al riconoscimento di quanto acquisito in ambito europeo. GLI ISTITUTI PROFESSIONALI Nei nuovi Istituti professionali si evidenzia il passaggio da 5 settori e 27 indirizzi a 2 settori e 6 indirizzi.: 1) settore dei servizi Servizi per l‟agricoltura e lo sviluppo rurale Servizi socio-sanitari (articolato in ottici e odontotecnici Servizi per l‟enogastronomia e l‟ospitalità alberghiera (articolato in enogastronomia, servizi di sala e vendita e accoglienza turistica). Servizi commerciali 2) settore industria e artigianato Produzioni artigianali e industriali Manutenzione ed assistenza tecnica Il percorso di studi completo prevede sempre cinque anni, ma suddivisi in due bienni più un quinto anno e gli insegnamenti divisi in due aree distinte: istruzione generale (una solida base culturale) e le specificità di ogni indirizzo. Il secondo biennio è articolato in singole annualità per permettere un più facile passaggio tra i diversi sistemi di istruzione e formazione. Le ore settimanali sono 32, anziché 36, di 60 minuti (e non di 50 minuti come era previsto nella maggior parte delle scuole). Le ore effettive annuali ammontano dunque a 1056. Nel primo biennio, in linea con le indicazioni dell'Ue e in coerenza con la normativa sull'obbligo di istruzione, il Piano degli studi prevede i saperi e le competenze da inserire negli Assi Culturali dell‟istruzione professionale. Il percorso degli studi, in questo biennio, si articola in un'area di istruzione generale, comune per ogni indirizzo, con l'obiettivo di fornire ai giovani la preparazione di base acquisita attraverso il rafforzamento e lo sviluppo degli Assi Culturali di riferimento: asse dei linguaggi, matematico, scientifico – Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 30 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme tecnologico, storico - sociale in cui assume un ruolo fondamentale lo studio della disciplina Cittadinanza e Costituzione. Le discipline dell'area di indirizzo sono presenti, fin dal primo biennio, e prevedono ore di laboratorio per favorire l'acquisizione delle prime competenze ed abilità propedeutiche alla prosecuzione degli studi o all‟acquisizione dei titoli intermedi. Il secondo biennio è articolato in due distinte annualità al fine di consentire un raccordo con i percorsi di istruzione e formazione professionale. Nel corso del secondo biennio, le discipline dell'area di indirizzo assumono connotazioni specifiche con l'obiettivo di far raggiungere agli studenti, nel quinto anno, un'adeguata competenza professionale di settore, idonea sia all'inserimento diretto nel mondo del lavoro che alla prosecuzione degli studi. IL NOSTRO ISTITUTO Il settore dei servizi nel quale il nostro Istituto è confluito con la legge di riforma, prevede i seguenti indirizzi: Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 31 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme PERCORSI DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE PROFESSIONALE I percorsi di Istruzione e Formazione Professionale (IeFP) attualmente proposti dall‟Istituto e che daranno luogo al conseguimento dei Diplomi di Qualifica professionale sono quelli di Operatore della Ristorazione – (Figura Preparazione pasti e Servizi di sala e bar) e di Operatore ai Servizi di promozione e accoglienza (Figura Strutture ricettive e strutture per il turismo). Tali percorsi saranno erogati secondo la tipologia di offerta sussidiaria così come previsto dall‟Accordo USR- CALABRIA e Assessorato alla Formazione Professionale della Regione Calabria del 28 gennaio 2011 e del 23 maggio 2011. L‟attivazione di tali percorsi verrà organizzata avvalendosi delle quote di autonomia e flessibilità stabilite dal Regolamento recante norme per il riordino degli Istituti Professionali. Al termine di un percorso di Formazione Professionale triennale è possibile proseguire gli studi frequentando il Quarto anno di Formazione Professionale al fine di conseguire il Diploma Professionale oppure frequentare un percorso di Istruzione al fine di conseguire un Diploma di Scuola Secondaria di Secondo grado. a) Indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” 1. Operatore della Ristorazione-settore preparazione pasti CHE COSA SI IMPARA ATTRAVERSO IL PERCORSO? Obiettivi, attività, competenze L'operatore della Ristorazione - preparazione pasti lavora come aiutante nelle diverse mansioni di cucina. Al termine del corso sarà in grado di: applicare le norme di igiene e sicurezza sul lavoro relativamente ai cibi, alle attrezzature e ai locali riconoscere le principali caratteristiche merceologiche degli alimenti e le modalità di conservazione comporre i menu in modo equilibrato, in base alle proprietà dietetiche dei cibi utilizzare gli strumenti e le attrezzature presenti in una cucina professionale (forni, frigoriferi, ecc.) collaborare alla preparazione, decorazione e presentazione di piatti semplici supportare la programmazione degli acquisti e calcolare il costo dei piatti preparati CHE COSA SI PUÒ FARE AL TERMINE DEL PERCORSO? Sbocchi formativi e lavorativi L'operatore della ristorazione - preparazione pasti può lavorare in alberghi, ristoranti di varie categorie, in Italia o all'estero; in mense del settore pubblico (ad esempio ospedali e scuole) o privato (ad es. aziende); in laboratori artigianali del settore alimentare, come pastifici, pasticcerie, macellerie, gastronomie, ecc. In futuro, dopo aver acquisito esperienza ed autonomia, potrà gestire, in qualità di lavoratore autonomo, un punto di servizio ristorativo. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 32 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme 2. Operatore della Ristorazione-settore servizi di sala e bar CHE COSA SI IMPARA ATTRAVERSO IL PERCORSO? Obiettivi, attività, competenze L'operatore della ristorazione - servizi di sala e bar lavora come aiutante nelle diverse mansioni di sala o di bar. Al termine del corso sarà in grado di: applicare le norme di igiene e sicurezza sul lavoro riguardanti la persona e l'ambiente di lavoro predisporre la sala e i tavoli di servizio, curarne l'ordine e la pulizia riconoscere le principali caratteristiche merceologiche degli alimenti e le modalità di conservazione operare al bar, preparare e servire i vari tipi di bevande utilizzare tutte le attrezzature e i materiali presenti in bar e ristoranti (lavastoviglie, macchine per il caffè, tovagliato, stoviglie, posate, ecc.) effettuare vari tipi di servizio (ad esempio pulire e servire pesce e frutta, realizzare servizi di buffet, ecc.) somministrare bevande, gelati, snack, prodotti di caffetteria e pasticceria CHE COSA SI PUÒ FARE AL TERMINE DEL PERCORSO? Sbocchi formativi e lavorativi L'operatore della ristorazione - servizi di sala e bar può lavorare in tutte le strutture alberghiere, ristorative e bar, anche di grado elevato, in Italia o all'estero. In futuro, dopo aver acquisito esperienza ed autonomia, potrà gestire, in qualità di lavoratore autonomo, un bar o caffetteria. 3. Operatore ai servizi di promozione ed accoglienza ( strutture per il turismo) CHE COSA SI IMPARA ATTRAVERSO IL PERCORSO? Obiettivi, attività, competenze L'operatore ai servizi di promozione ed accoglienza - servizi del turismo svolge attività di accoglienza e di informazione; gestisce la comunicazione tra il cliente/utente e i vari reparti dell'azienda di appartenenza. Al termine del corso sarà in grado di: utilizzare tecniche di segreteria utilizzare procedure e strumenti informatici partecipare alla predisposizione e gestione di spazi espositivi accogliere il cliente/utente anche in lingua straniera trasmettere un'immagine positiva dell'azienda (curare la propria postazione, il proprio linguaggio e l'estetica personale) predisporre spazi e materiali informativi gestire dati, informazioni e documenti organizzare le pratiche amministrative e di segreteria presentare le opportunità turistiche del territorio organizzare pacchetti turistici in relazione alle richieste dei clienti fornire informazioni utili ad orientare il cliente/visitatore all'interno dell'azienda applicare le norme di igiene e sicurezza sul lavoro CHE COSA SI PUÒ FARE AL TERMINE DEL PERCORSO? Sbocchi formativi e lavorativi L'operatore ai servizi di promozione e accoglienza - servizi del turismo può essere impiegato nelle agenzie turistiche. Il ruolo potrà evolvere per esperienza di lavoro e/o specializzazione in attività inerenti alla comunicazione, anche con utilizzo di tecnologie multimediali Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 33 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme 4.Operatore ai servizi di promozione ed accoglienza ( strutture ricettive) CHE COSA SI IMPARA ATTRAVERSO IL PERCORSO? Obiettivi, attività, competenze L'operatore ai servizi di promozione e accoglienza - strutture ricettive svolge attività di accoglienza e di informazione; gestisce la comunicazione con i clienti e si occupa di tutte le attività riguardanti la prenotazione, il check-in e il check-out. Al termine del corso sarà in grado di: utilizzare tecniche di segreteria utilizzare procedure e strumenti informatici partecipare alla predisposizione e gestione di spazi espositivi accogliere il cliente/utente anche in lingua straniera trasmettere un'immagine positiva dell'azienda (curare la propria postazione, il proprio linguaggio e l'estetica personale) predisporre spazi e materiali informativi gestire dati, informazioni e documenti effettuare procedure di prenotazione fornire informazioni utili ad orientare il cliente/visitatore all'interno dell'azienda applicare le norme di igiene e sicurezza sul lavoro CHE COSA SI PUÒ FARE AL TERMINE DEL PERCORSO? Sbocchi formativi e lavorativi L'operatore ai servizi di promozione e accoglienza - strutture ricettive può essere impiegato nel servizio di accoglienza di strutture ricettive di diversa tipologia. Il ruolo potrà evolvere per esperienza di lavoro e/o specializzazione in attività inerenti alla comunicazione, anche con utilizzo di tecnologie multimediali. b) Indirizzo “Servizi commerciali” 1. Operatore amministrativo segretariale CHE COSA SI IMPARA ATTRAVERSO IL PERCORSO? Obiettivi, attività, competenze L'operatore amministrativo-segretariale è in grado di redigere la corrispondenza, predisporre la documentazione relativa al processo amministrativo e relazionarsi con clienti e fornitori. Al termine del corso sarà in grado di: applicare tecniche di rilevazione contabile effettuare operazioni di fatturazione elaborare documentazione amministrativa redigere documenti e lettere commerciali, anche in lingua straniera curare l'organizzazione di riunioni, eventi e viaggi di lavoro svolgere pratiche di segreteria utilizzare procedure e strumenti informatici applicare le norme di igiene e sicurezza sul lavoro CHE COSA SI PUÒ FARE AL TERMINE DEL PERCORSO? Sbocchi formativi e lavorativi L'operatore amministrativo-segretariale può lavorare come impiegato amministrativo in diversi settori, prevalentemente in aziende private di piccole e medie dimensioni. In prospettiva, da un ruolo principalmente esecutivo, attraverso l'esperienza di lavoro o successive specializzazioni, potrà occuparsi di procedure più complesse e arrivare a ricoprire ruoli che richiedano un maggior grado di autonomia. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 34 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme PROFILI IN USCITA Indirizzo “Servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera” Tecnico dei Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera CHE COSA SI IMPARA ATTRAVERSO IL PERCORSO? Obiettivi, attività, competenze Il Diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo Servizi per l'Enogastronomia e l'Ospitalità Alberghiera possiede conoscenze e capacità nell'ambito professionale dell'enogastronomia (arte del cucinare e arte e tecnica della produzione del vino) e dell'ospitalità alberghiera; si occupa del funzionamento, della conduzione, del controllo dei Servizi cui opera. Al termine del corso l'allievo/a sarà in grado di: saper gestire una struttura di tipo enogastronomico organizzare la promozione delle strutture alberghiere e dei servizi di accoglienza conoscere e applicare le leggi relative alla gestione dei servizi enogastronomici a dei servizi alberghieri, tenendo conto della normativa sulla qualità e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro conoscere 2 lingue straniere saper comunicare e sapersi relazionare con gli altri allo scopo di migliorare i servizi offerti utilizzare il computer e i programmi informatici per analizzare i dati relativi alla gestione dei servizi favorire l'integrazione delle strutture di accoglienza e ospitalità con i servizi enogastronomici mettendo in luce le risorse e le caratteristiche tipiche di un determinato territorio, anche attraverso l'ideazione e la promozione di specifiche attività preparare menù adeguati a differenti contesti e diversi tipi di clientela mettere in evidenza i prodotti tipici,le tradizioni locali individuando le nuove tendenze applicare la normativa rispetto alla sicurezza, trasparenza e tracciabilità (possibilità di ricostruire la storia dei prodotti e di seguirne l'uso) dei prodotti. Nella articolazione "Servizi di sala e di vendita" il diplomato sarà in grado di: operare nel sistema di qualità per l'amministrazione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici capire e adeguarsi alle richieste dei mercati e della clientela. Nella articolazione "Enogastronomia" il diplomato sarà in grado di: operare nel sistema di qualità per la lavorazione, conservazione, promozione dei prodotti enogastronomici valorizzare le tradizioni locali e riconoscere le nuove direzioni del settore enogastronomico. Nell‟ opzione “Prodotti dolciari artigianali e industriali” il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici dolciari e da forno; ha competenze specifiche sugli impianti, sui processi industriali di produzione, e sul controllo di qualità del prodotto alimentare. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 35 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Nella articolazione "Accoglienza turistica" il diplomato sarà in grado di: operare nella completa gestione di una struttura alberghiera organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela progettare e promuovere prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio conoscere e usare tecniche di marketing, vendita, assistenza, informazione turisticoalberghiera promuovere e gestire servizi turistici-alberghieri valorizzando le risorse ambientali, culturali, gastronomiche, artistiche del territorio CHE COSA SI PUÒ FARE AL TERMINE DEL PERCORSO? Sbocchi formativi e lavorativi Al termine di questo percorso il/la Diplomato/a avrà accesso a tutti i percorsi universitari, potrà proseguire gli studi nei corsi IFTS, ITS, nei corsi di Formazione Professionale post diploma, essere impiegato in servizi turistici, partecipare a concorsi pubblici. Indirizzo “Servizi commerciali” Tecnico dei Servizi commerciali CHE COSA SI IMPARA ATTRAVERSO IL PERCORSO? Obiettivi, attività, competenze Il Diplomato di istruzione professionale nell'indirizzo Servizi commerciali è una figura professionale in grado di svolgere mansioni d‟ufficio presso ogni tipo di azienda. Al termine del corso l'allievo/a sarà in grado di: assumere ruoli specifici nella gestione dei processi amministrativi e commerciali orientarsi nell'ambito socio economico del proprio territorio e nella rete di interconnessioni in un contesto nazionale ed internazionale sviluppare competenze professionali nell'area dell'amministrazione, del marketing, della comunicazione e dell'economia sociale, in organizzazioni private o pubbliche, anche di piccole dimensioni utilizzare strumenti informatici e programmi applicativi trattare dati del personale e relativi adempimenti comunicare in almeno due lingue straniere. Nell‟opzione “Promozione Commerciale e Pubblicitaria” vengono identificate, acquisite ed approfondite competenze specifiche nella area dei servizi di comunicazione e promozione delle vendite ed in quella progettuale e tecnologica; tali competenze consentono l‟inserimento in ogni settore operativo della comunicazione visiva e pubblicitaria. CHE COSA SI PUÒ FARE AL TERMINE DEL PERCORSO? Sbocchi formativi e lavorativi Al termine di questo percorso il/la Diplomato/a avrà accesso a tutti i percorsi universitari, potrà proseguire gli studi nei corsi IFTS, ITS e nei corsi di Formazione Professionale post diploma. La specificità della preparazione acquisita trova la sua più naturale prosecuzione nelle facoltà come Economia e Commercio ed Economia Aziendale. Immediato inserimento nel mondo del lavoro; inserimento in uffici amministrativi, commerciali e turistici e nella promozione delle vendite, usando anche strumenti pubblicitari nelle aree: amministrativo-contabile, paghe e connessi adempimenti, marketing, valorizzazione delle imprese e del territorio. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 36 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme QUADRI ORARI INDIRIZZO “SERVIZI PER L’ENOGASTRONOMIA E L’OSPITALITÀ ALBERGHIERA” QUADRO ORARIO SETTIMANALE 1^ anno 2^ anno Lingua italiana 4 4 Lingua Inglese 3 3 Storia 2 2 Matematica 4 4 Diritto-Economia 2 2 Scienze integrate 2 2 Scienze Motorie 2 2 Religione Cattolica o attività alternative 1 1 Fisica 2 Chimica 2 Scienza degli alimenti 2 2 Laboratorio servizi enogastronomici cucina 2** 2** Laboratorio servizi enogastronomici sala e vendita 2** 2** ** Laboratorio accoglienza turistica 2 2** Seconda lingua straniera 2 2 ARTICOLAZIONE ENOGASTRONOMICA 1^ anno 2^ anno Scienza e cultura dell’alimentazione Di cui in compresenza Laboratorio servizi enogastronomici cucina Laboratorio servizi enogastronomici sala e vendita Diritto e tecnica amministrativa delle strutture ricettive 4^ anno 4 3 2 3 5^ anno 4 3 2 3 2 1 2 1 2 1 3 3 3 3^ anno 4 4^ anno 3 2* 4** 2** 5 32 2* 5^ anno 3 3 3 3 3 2 3** 3* 2 3** 2* 3 32 4** 4 32 3 2* 2** 4** 5 32 3 6** 32 TOTALE ORE 3^ anno 4 3 2 3 32 4 32 Di cui in compresenza OPZIONE “PRODOTTI DOLCIARI ARTIGIANALI E INDUSTRIALI” Seconda lingua straniera 3 Scienza e cultura dell’alimentazione, analisi e controlli microbiologici dei prodotti alimentari Di cui in compresenza Diritto e tecniche amministrative Laboratorio servizi enogastronomici-settore pasticceria Analisi e controlli chimici dei prodotti alimentari Di cui in compresenza Tecniche di organizzazione dei processi produttivi 3 2* 9 32 TOTALE ORE 4** 2** 5 32 32 ** 2* 2 32 Di cui in compresenza ARTICOLAZIONE SALA E VENDITA Scienza e cultura dell’alimentazione Di cui in compresenza Laboratorio servizi enogastronomici cucina Laboratorio servizi enogastronomici sala e vendita Diritto e tecnica amministrativa delle strutture ricettive TOTALE ORE 4 32 32 Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 6** 4 32 2** 4** 5 32 Pagina 37 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme ARTICOLAZIONE ACCOGLIENZA TURISTICA Scienza e cultura dell’alimentazione 4 Di cui in compresenza Tecniche di comunicazione Laboratorio di servizi di accoglienza turistica Diritto e tecniche amministrative delle strutture ricettive TOTALE ORE 32 Di cui in compresenza *Attività di laboratorio in compresenza con l’insegnante tecnico-pratico ** Insegnamento affidato all’insegnante tecnico-pratico Di cui in compresenza INDIRIZZO “SERVIZI 32 2 2* 2 4** 6 32 2* 6** 4 32 2 2 4** 6 32 2* COMMERCIALI” QUADRO ORARIO SETTIMANALE 1^ anno Lingua italiana 4 Lingua Inglese 3 Storia 2 Matematica 4 Diritto-Economia 2 Scienze integrate 2 Scienze Motorie 2 Religione Cattolica o attività alternative 1 Fisica 2 Chimica Informatica e laboratorio Tecniche professionali dei servizi commerciali Di cui in compresenza Seconda lingua straniera Diritto-Economia Tecniche di comunicazione 2^ anno 4 3 2 4 2 2 2 1 2 2 5 2 5 3^ anno 4 3 2 3 4^ anno 4 3 2 3 5^ anno 4 3 2 3 2 1 2 1 2 1 8 8 2* 3 4 2 8 4* 4* 3 3 3 4 2 3 4 2 2 8 4* 3 2 2 32 2 8 4* 3 2 2 32 OPZIONE “PROMOZIONE COMMERCIALE E PUBBLICITARIA” Seconda lingua straniera Tecniche professionali dei servizi commerciali pubblicitari Di cui in compresenza Economia Aziendale Storia dell’arte ed espressioni grafico-artistiche Tecniche di comunicazione TOTALE ORE 32 Di cui in compresenza *Attività di laboratorio in compresenza con l’insegnante tecnico-pratico 32 4* Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 4* Pagina 38 2 8 2* 3 2 2 32 2* Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme LA RIFORMA E L’ALTERNANZA SCUOLA LAVORO La riforma degli istituti professionali ha sostituito nelle classi quarte e quinte l‟area di professionalizzazione con l‟Alternanza Scuola-Lavoro. Si prevede che nella progettazione dei percorsi didattici assumano particolare importanza le metodologie che valorizzano, a fini orientativi e formativi, le esperienze di raccordo tra scuola e mondo del lavoro, quali visite aziendali, stage, tirocini e progetti di alternanza scuola lavoro. Tali attività permettono, infatti, di sperimentare una pluralità di soluzioni didattiche per facilitare il collegamento con il territorio e personalizzare l‟apprendimento mediante l‟inserimento degli studenti in ambienti operativi reali. COS’E’ L’ALTERNANZA Alternanza di periodi di formazione in aula e di esperienze di lavoro in azienda; I periodi di lavoro sono parte integrante dei percorsi formativi personalizzati e sono volti alla realizzazione del profilo educativo, culturale e professionale del corso di studi; I percorsi in alternanza sono progettati, attuati, verificati e valutati sotto la responsabilità dell'istituzione scolastica (art. 1 D.L. 77/2005) e inseriti nel POF; I percorsi in alternanza hanno una struttura flessibile; I periodi in azienda possono essere svolti anche in momenti diversi da quelli previsti dal calendario delle lezioni . LE FINALITA’ Collegare la formazione in aula con l‟esperienza pratica; Favorire l‟orientamento dei giovani valorizzandone le vocazioni personali; Arricchire la formazione degli allievi con l‟acquisizione di competenze spendibili nel mercato del lavoro; Realizzare un collegamento tra l‟istituzione scolastica, il mondo del lavoro e la società; Correlare l'offerta formativa allo sviluppo culturale, sociale ed economico del territorio. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 39 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme LA FUNZIONE TUTORIALE Il tutor ha la funzione di promuovere lo sviluppo delle competenze degli studenti e fungere da raccordo tra l‟Istituzione scolastica, il mondo del lavoro e il territorio. Tale funzione è svolta da: Tutor interno (designato dall‟Istituzione scolastica): Assiste gli studenti durante tutto il percorso; Verifica, con la collaborazione del tutor esterno, il corretto svolgimento dell‟esperienza. Tutor esterno (designato dall‟azienda ospitante): Favorisce l‟inserimento degli studenti nel contesto operativo; Assiste gli studenti nel percorso di formazione sul lavoro; Fornisce all‟Istituzione scolastica informazioni sull‟attività svolta dagli studenti al fine di verificare e valutare l‟efficacia dei processi formativi. PROGETTAZIONE E COMUNICAZIONE Ogni Consiglio di Classe programma i percorsi in alternanza, tenendo conto delle specifiche esigenze del proprio gruppo di studenti, seguendo le indicazioni contenute nelle linee guida regionali. I progetti vengono inseriti nel POF e presentati al Collegio Docenti, alle famiglie, agli alunni e alle aziende partner per favorire la completa condivisione degli obiettivi e ottenere la massima partecipazione di tutte le componenti dell‟istituzione scolastica. VALUTAZIONE CERTIFICAZIONE E RICONOSCIMENTO DEI CREDITI I percorsi in alternanza sono oggetto di verifica da parte dell‟Istituzione scolastica che: Valuta gli apprendimenti degli studenti sulla base delle indicazioni fornite dal tutor esterno; Certifica le competenze acquisite che costituiscono CREDITI per la prosecuzione del percorso scolastico o formativo e per gli eventuali passaggi tra i sistemi, compreso anche l‟apprendistato. A conclusione del percorso in alternanza le Istituzioni scolastiche rilasciano una certificazione relativa alle competenze acquisite nei periodi di apprendimento mediante esperienze di lavoro. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 40 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme IL CORSO SERALE Il corso serale, fornisce ai corsisti ampia cultura di base, abilità logiche e competenze professionali permettendo loro di operare nei settori di contabilità ordinaria, import-export, marketing, finanziario e fiscale. Per consentire agli studenti- lavoratori una frequenza regolare e poco disagevole, il quadro orario, rispetto a quello del diurno, risulta ridotto e, quindi, si articola su cinque giorni, dal lunedì al venerdì, per un totale settimanale di 26 ore. Caratteristiche principali del corso sono: Percorso formativo personalizzato: un impianto didattico flessibile, in grado di fornire un insegnamento individualizzato e di garantire efficacemente il diritto allo studio a coloro che intendono riprendere il cammino scolastico interrotto; Crediti Formativi: Il credito formativo costituisce il riconoscimento di competenze già possedute dallo studente. Si possono distinguere: crediti formali, che derivano da studi compiuti in precedenza e certificati da titoli conseguiti in istituti statali o legalmente riconosciuti ( il Consiglio di Classe, sulla base della documentazione prodotta e dell‟analisi dei programmi svolti, delibera il loro riconoscimento); crediti non formali, che derivano da esperienze lavorative, frequenza di corsi non riconosciuti o studi personali ( ( al fine del loro riconoscimento il Consiglio di Classe effettuerà delle prove atte ad accertare le competenze dichiarate). Abbreviazioni: Per dare ai corsisti la possibilità di abbreviazioni nel triennio di qualifica viene sviluppata nella prima classe una programmazione biennale in forma modulare nelle diverse aree disciplinari. Il consiglio di classe, previo accertamento delle conoscenze e competenze del biennio comune, delibera, all‟unanimità le promozioni alla classe terza, in presenza di valutazioni discrete nei diversi moduli disciplinari. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 41 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme I titoli che si conseguono sono: Operatore della gestione aziendale (al termine del triennio); Tecnico della gestione aziendale (al termine del quinquennio). LA RIFORMA NEL CORSO SERALE La riforma ha investito anche i Corsi Serali degli Istituti Professionali che attualmente sono regolati dalla normativa di base prevista per i nuovi Professionali, e anche dalle direttive 57/65 del 2010. Le classi prime, per l‟anno scolastico 2010/11, seguiranno i nuovi percorsi previsti per i Servizi Commerciali, ma mantengono sempre la flessibilità didattica ed organizzativa progettata da normative specifiche che coordinano i „Corsi per Adulti‟. Prospettive: a. alla conclusione del 1° ciclo (corso base e classe terza) si consegue una qualifica di operatore di primo livello. Titolo di studio riconosciuto da tutti i paesi dell‟Unione Europea, che permette di migliorare la carriera lavorativa, l‟accesso ai concorsi pubblici e l‟iscrizione al Registro Esercenti di Commercio (R.E.C.); b. gli studenti che hanno conseguito il diploma di qualifica possono continuare gli studi nei corsi biennali di 2° livello a conclusione dei quali conseguono il diploma di Stato, una specializzazione di livello avanzato, la facoltà di accesso a qualsiasi corso universitario. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 42 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Torna all’indice LE SCELTE DIDATTICHE “La scuola è luogo di incontro e di crescita di persone”. Persone sono gli insegnanti e persone sono gli allievi. Educare istruendo significa essenzialmente tre cose: consegnare il patrimonio culturale che ci viene dal passato perché non vada disperso e possa essere messo a frutto; preparare al futuro introducendo i giovani alla vita adulta, fornendo loro quelle competenze indispensabili per essere protagonisti all‟interno del contesto economico e sociale in cui vivono; accompagnare il percorso di formazione personale che uno studente compie sostenendo la sua ricerca di senso e il faticoso processo di costruzione della propria personalità.” (da Progetto Curricolo, Ministro Fioroni, 2007) In uno scenario sociale in continuo cambiamento è necessario riorganizzare l‟ambiente scolastico per creare un “luogo di apprendimento” in armonia con famiglie e alunni e con l‟ausilio delle nuove tecnologie. L‟apprendimento diventa quindi un progetto che consente di organizzare e sviluppare conoscenze e competenze, evolvendosi rispetto alla tradizionale impostazione della trasmissione verticale del sapere. Il docente diventa regista del processo che investe gli alunni e le famiglie. In questo ambito diventano strumenti fondamentali dell‟apprendimento le reti, l‟elearning, i forum, le comunità virtuali, il web. Strumenti, questi, che consentono la comunicazione tra scuole e tra scuole e società. In sostanza, dall‟apprendimento come informazione, si cerca di passare all‟apprendimento come costruzione della conoscenza, dimensione in cui lo studente ha un ruolo dinamico e attivo. In linea con le indicazioni sopra citate, si è articolata l‟offerta formativa che ha preso spunto dall‟analisi dei bisogni formativi degli alunni, stabilendo così le linee guida pedagogiche e didattiche, le strategie di intervento e i criteri di valutazione. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 43 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Gestione positiva dei rapporti con coetanei e adulti Acquisizione di adeguate capacità di valutazione Acquisizione di un adeguato senso civico Conseguimento di competenze essenziali, anche attraverso percorsi di recupero e con attenzione alle diverse potenzialità degli alunni Orientamento nella scelta della scuola superiore LA DIDATTICA LABORATORIALE E LA SCELTA MODULARE La scuola intesa come LABORATORIO è il luogo in cui non solo si elaborano i saperi, ma anche un insieme di opportunità formative per produrre nuove conoscenze e sviluppare nuove competenze. La didattica laboratoriale di tipo modulare ha il vantaggio di essere praticata in tutti gli ambiti disciplinari. Nel laboratorio, infatti, i saperi disciplinari diventano strumenti per verificare le conoscenze e le competenze che ciascun allievo acquisisce per l'effetto dell'esperienza di apprendimento. La didattica laboratoriale comporta per i docenti una continua e attenta analisi multidisciplinare centrata sulle seguenti quattro dimensioni della conoscenza: Dichiarativa (che cosa) Procedurale (come) Sensoriale (perché) Comunicativa ( con quali linguaggi) La didattica laboratoriale e modulare richiede che: Si operi in gruppi dimensionati Si verifichi una forte interattività fra insegnante e allievi e fra allievi stessi L'apprendimento sia cooperativo e condiviso La mediazione didattica si intrecci con l'operatività degli allievi Pertanto l'ambiente: Può essere semplicemente l'aula, se l'attività non richiede particolari attrezzature Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 44 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Può essere uno spazio attrezzato se le attività richiedono l'uso di attrezzature e materiali particolari (multimediali strumentazione scientifica ecc.) Il Laboratorio così inteso diventa un elemento di organizzazione del curricolo formale di ciascun allievo: esso può essere collocato all'inizio di un percorso o al suo interno o alla sua conclusione a seconda della funzione. Un laboratorio quindi: Risponde ai bisogni operativi del ragazzo; Consente al ragazzo di utilizzare le competenze acquisite in ambiti diversi; Consente di imparare facendo; Consente di acquisire un metodo personale di lavoro; Non è centrato solo su un tipo di intelligenza ma articolato per livelli di complessità, su cui i ragazzi possono situarsi per rispondere senza omologarsi a schemi precostituiti. OBIETTIVI FORMATIVI E DISCIPLINARI Gli Obiettivi formativi, relativi all‟ambito socio-affettivo e relazionale e quelli disciplinari inerenti l‟ambito cognitivo rispondono ad una visione aperta e problematica dell‟attività didattica, concepita come tessuto connettivo multidisciplinare orientato a fornire un quadro sostanzialmente unitario del sapere, nelle sue articolazioni settoriali. Gli obiettivi disciplinari rispondono all‟esigenza di : Individuare i contenuti irrinunciabili di ciascuna disciplina. Essenzializzare le scelte tematiche, per evitare l‟eccesso di nozionismo. Porre in primo piano gli standard minimi espressi in termini di capacità e competenze. Correlare e coordinare le linee programmatiche dei diversi ambiti disciplinari. L‟azione programmatica si completa mediante l‟indicazione delle strategie didattiche che investono il processo di insegnamento/apprendimento, l‟utilizzazione delle tecnologie informatiche, l‟adozione di forme di tutoraggio e di Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 45 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme organizzazione laboratoriale delle attività didattiche al fine di fornire agli allievi tutti gli strumenti utili ad ottenere il successo scolastico, frutto di impegno e di acquisizione di senso di responsabilità, anche al fine di contrastare il fenomeno della dispersione scolastica. Tali percorsi, nella secondaria di secondo grado, possono essere così sintetizzati : Contratto formativo Con il contratto formativo si vuole portare a conoscenza l‟allievo e anche i suoi genitori, degli obiettivi educativi e didattici del curricolo da lui scelto nonché del percorso da compiere per il raggiungimento degli stessi. Affinché questo possa risultare chiaro è necessario che il docente, nel suo piano di lavoro personale, esprima la propria offerta formativa, esplicitando il proprio personale stile didattico, motivando il proprio intervento educativo, i contenuti, le strategie, gli strumenti di verifica e i criteri di valutazione. Didattica modulare e multidisciplinare Lo svolgimento dei contenuti curricolari avviene per moduli disciplinari e/o interdisciplinari, suddivisi ulteriormente in unità didattiche. La modularità è una strategia didattica che pone al centro del insegnamento/apprendimento l‟allievo, con i suoi bisogni processo di formativi , consente che linguaggi, tecniche, orizzonti diversi confluiscano nell‟analisi di un tema, nella soluzione di un problema, favorisce un approccio critico e aperto e l‟assunzione di un metodo personale di indagine. Ogni docente predisponendo il proprio piano di lavoro individualizzato, deciderà, nel rispetto dei principi stabiliti in sede collegiale, come procedere nel trattamento della disciplina per il raggiungimento degli obiettivi; egli stabilirà quale metodologia e quali strumenti adottare in relazione alla composizione delle classi, al livello di partenza degli studenti, alle capacità di apprendimento, alla motivazione allo studio. I macro argomenti, individuati dai dipartimenti come possibili moduli multidisciplinari, vengono trattati come percorso unitario con il contributo di ciascun insegnante in relazione ai contenuti specifici delle diverse discipline. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 46 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Quando, in itinere, questa metodica risulti poco produttiva, si potrà procedere per ambito disciplinare, lasciando ai singoli docenti il compito di ricondurre le tematiche proposte ad un quadro unitario e fortemente interrelato del sapere. Attività di orientamento L‟orientamento scolastico è inteso nella sua dinamicità come parte integrante del processo di maturazione della personalità dell‟alunno, aiutandolo nella conoscenza di sé e nell‟acquisizione del senso critico. Gli obiettivi sono: far conoscere il mondo del lavoro e l‟ organizzazione scolastica italiana; favorire la conoscenza di sé sulla base delle proprie attitudini, degli interessi, delle capacità, delle motivazioni e dei limiti personali; riflettere sulla propria personalità come sintesi di un processo di evoluzione e punto di partenza per una carriera professionale; sostenere gli alunni nel delicato e complesso passaggio dalla scuola media a quella superiore, valorizzando inclinazioni ed interessi. Uno degli impegni più importanti del processo di orientamento è quello del conoscersi, ossia cercare di individuare capacità, interessi, attitudini, valori, competenze e motivazioni personali. In questo senso, "conoscersi" è da intendere come compito specifico, assolvendo il quale rende "più visibili" le proprie risorse al fine di comprendere i punti di forza e di debolezza in ordine ad una scelta consapevole, personale, autonoma formativa, e responsabile. lavorativa è Nelle possibile dimensioni mettere a significative: fuoco particolari disposizioni, abilità, competenze, conoscenze, che costituiscono indicazioni importanti intorno alle attitudini, alle competenze professionali, alle conoscenze disciplinari e specialistiche, alle abilità attuali e potenziali . In definitiva, conoscersi significa lavorare sulla propria dimensione personale, formativa e professionale al fine di passare da un'immagine generica di sé ad una meglio definita. Un apposito progetto dal titolo “Orienta…menti” si prefigge di attuare un percorso che prevede diversi momenti anche ministage all‟interno dell‟Istituto. Nell‟ambito delle attività di orientamento in entrata, nei mesi che precedono le iscrizioni (novembre- gennaio) docenti, incaricati dal Dirigente Scolastico, si recano nelle scuole medie del territorio, per presentare l‟offerta formativa della scuola agli alunni di terza media. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 47 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme L‟orientamento in uscita riguarda le classi del triennio e segue il doppio binario università- mondo del lavoro. Ma l‟orientamento non può essere ridotto solo ad un‟informativa sulle possibilità che offre il mondo della formazione superiore o il mondo del lavoro; tutta l‟azione didattica deve essere concepita come orientante, in quanto consente agli allievi di scoprire attitudini, inclinazioni, di conoscere ed appassionarsi alle discipline, di sollecitare interessi personali. Attività di approfondimento e di recupero Durante l‟anno scolastico vengono attuati tre tipi di Interventi: 1. Interventi didattici curricolari: vengono svolti al mattino, dedicando parte delle ore di lezione a rivedere argomenti ed esercizi richiesti dagli alunni in difficoltà. A tal fine il piano delle attività, regolarmente approvato dal collegio dei docenti ha previsto una pausa didattica dal 10 gennaio al 30 gennaio 2013. E‟ previsto inoltre, in alcuni casi, la compresenza di gruppi di alunni, omogenei per livelli o per problematiche, da attuarsi grazie ad un orario scolastico flessibile e attività e in compresenza tra docenti di materie affini, su progetti specifici; Contemporaneamente si attiveranno percorsi di approfondimento per il resto della classe, con differenti metodologie e strumenti. 2. Interventi didattici extracurricolari: sono attivati in orario pomeridiano e sono riservati agli alunni che manifestano carenze e/o difficoltà nell‟apprendimento e per i quali l‟attività di recupero curricolare è comunque insufficiente per il raggiungimento degli obiettivi minimi. 3. Corsi di recupero estivi: Il corso di recupero estivo è programmato per lo studente che ha avuto il giudizio sospeso (insufficienze in non più di quattro materie). Il Collegio docenti in apposita seduta determinerà i tempi e i modi per lo svolgimento dei corsi di recupero e delle successive prove di verifica. La scuola comunicherà alla famiglia le discipline in cui è stato attribuito il debito formativo, le modalità previste per il suo recupero (attraverso lo studio individuale guidato oppure la frequenza di un ulteriore corso di recupero), le date delle prove di verifica. Lo studente che avrà riportato il debito ha l‟obbligo di frequentare il corso salvo il diritto della famiglia di non avvalersene ( occorre la dichiarazione scritta) e di Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 48 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme provvedere autonomamente al recupero. Il Consiglio di classe valuterà, sulla base dei risultati delle verifiche svolte, l‟ammissione o la non ammissione dell‟allievo alla classe successiva. CRITERI DI AGGIUDICAZIONE PER LA DOCENZA DEI CORSI DI POTENZIAMENTO Il Collegio dei Docenti , nel POF, ha fissato i seguenti criteri per gli aspetti di sua competenza: a) la composizione dei gruppi di alunni: gruppi di alunni provenienti dalla stessa classe gruppi di alunni provenienti da classi diverse (omogenei per carenze) gruppi di numero non superiore a 8/10 alunni b) l‟assegnazione dei docenti ai gruppi di alunni: il Collegio delibera che sarà il DS ad assegnare i docenti ai gruppi di alunni, viste le domande che i docenti avranno presentato. c) la programmazione delle attività di sostegno e di recupero: il numero di azioni di sostegno/potenziamento/recupero non può essere stabilito aprioristicamente. Non c‟è un numero predefinito di corsi per ogni singola disciplina, però ciascun Consiglio di Classe dovrà tenere conto della necessità di evitare un‟eccessiva concentrazione di carichi di lavoro per gli alunni interessati, tenendo conto delle varie tipologie di recupero possibili. Sarà cura del coordinatore raccogliere i dati e proporre al Dirigente Scolastico i relativi interventi tenendo conto dei criteri appena citati. Recupero autonomo Si rammenta che in tutti i casi in cui il Consiglio di classe individua una possibilità di potenziamento e/o recupero tramite lo studio personale, il docente interessato concorda con lo studente il recupero e ne documenta le modalità. OBIETTIVI TRASVERSALI Gli obiettivi generali trasversali che la scuola attraverso i diversi interventi didattici si prefigge di raggiungere possono essere così sintetizzati: comunicare in modo efficace e corretto; comprendere i problemi ed individuare le possibili soluzioni; acquisire un adeguato metodo di studio; stabilire connessioni tra: causa ed effetto, tempo e luogo, fasi temporali contigue. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 49 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme cogliere le relazioni e i nessi semplici tra i contenuti culturali delle diverse discipline; saper leggere il presente nella sua complessità; individuare le coordinate storiche del discorso scientifico; saper svolgere una prova multidisciplinare, cogliendo nessi e peculiarità; essere in grado si sostenere una tesi con opportune argomentazioni; ricercare le fonti, utilizzare ed organizzare le informazioni, valutare processi e prodotti, elaborare strategie personali per la soluzione di problemi. saper orientare le proprie scelte e realizzare un personale progetto di vita Il proponimento di una scuola “adatta a ciascuno” è da noi perseguito, con l‟obiettivo di dare risposte differenti ad esigenze differenti, attraverso l‟elaborazione di percorsi educativi ben delineati e definiti nelle programmazioni di dipartimento, individuali e di classe. Le programmazioni didattiche fanno riferimento al regolamento ministeriale che prevede una didattica per competenze e la relativa certificazione al termine del percorso biennale di istruzione, in accordo anche con le disposizioni della Legge Regionale in materia di obbligo scolastico. In questo contesto gli obiettivi cognitivi coincidono con i saperi e con le competenze, articolati in conoscenze e abilità, in riferimento agli assi culturali che caratterizzano l‟obbligo di istruzione OBIETTIVI COGNITIVI Alla luce delle Indicazioni Nazionali, del PECUP, sulla base della conoscenza del territorio; della situazione socio-ambientale e delle caratteristiche medie dell‟alunno; tenendo conto delle risorse umane e materiali disponibili si delineano gli obiettivi cognitivi riguardanti il patrimonio dell‟alunno in termini di conoscenze, competenze e capacità. BIENNIO COMUNE Alla fine del biennio comune lo studente dovrà possedere le competenze di seguito indicate e individuate in base agli Assi culturali. ASSE DEI LINGUAGGI Ha lo scopo di far acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana, la conoscenza delle lingue straniere, la conoscenza di forme espressive non verbali Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 50 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme con apprezzamento del patrimonio artistico-letterario, l‟utilizzo delle nuove tecnologie dell‟informazione e della comunicazione. Competenze dell’asse dei linguaggi padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l‟interazione comunicativa verbale in vari contesti leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi utilizzare una lingua straniera per i principali scopi operativi e comunicativi utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario utilizzare e produrre testi multimediali ASSE MATEMATICO Ha come finalità l‟acquisizione al termine dell‟obbligo d‟istruzione delle abilità necessarie per applicare i principi e i processi matematici di base nel contesto quotidiano della sfera domestica e sul lavoro, nonché per seguire e vagliare la coerenza logica delle argomentazioni proprie e altrui in molteplici contesti di indagine conoscitiva e di decisione. Competenze dell’asse matematico utilizzare le tecniche e le procedure del calcolo aritmetico ed algebrico, rappresentandole anche sotto forma grafica confrontare ed analizzare figure geometriche, individuando invarianti e relazioni Individuare le strategie appropriate per la soluzione dei problemi analizzare dati e interpretarli sviluppando deduzioni e ragionamenti sugli stessi anche con l‟ausilio di rappresentazioni grafiche, usando consapevolmente gli strumenti di calcolo e le potenzialità offerte da applicazioni specifiche di tipo informatico ASSE SCIENTIFICO-TECNOLOGICO Si prefigge di condurre lo studente all‟osservazione, alla descrizione, all‟analisi dei fenomeni naturali/artificiali e all‟analisi quantitativa e qualitativa dei fenomeni Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 51 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme legati alle trasformazioni di energia, alla consapevolezza delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nei contesti culturali e sociali. Competenze asse scientifico-tecnologico osservare, descrivere ed analizzare fenomeni appartenenti alla realtà naturale e artificiale e riconoscere nelle sue varie forme i concetti di sistema e di complessità analizzare qualitativamente e quantitativamente fenomeni legati alle trasformazioni di energia a partire dall‟esperienza essere consapevole delle potenzialità e dei limiti delle tecnologie nel contesto culturale e sociale in cui vengono applicate ASSE STORICO SOCIALE Ha l‟obiettivo di promuovere la comprensione del cambiamento e della diversità in dimensione diacronica e sincronica, l‟educazione civica e alla cittadinanza, di favorire la consapevolezza di essere inserito in un sistema di regole fondato sulla tutela e sul riconoscimento dei diritti e dei doveri, di educare lo studente alla convivenza e all‟esercizio attivo della cittadinanza, di fornire gli strumenti per la conoscenza del tessuto sociale ed economico del territorio e delle regole del mercato del lavoro. Competenze dell’asse storico-sociale comprendere il cambiamento e la diversità dei tempi storici in una dimensione diacronica attraverso il confronto fra epoche e in una dimensione sincronica attraverso il confronto fra aree geografiche e culturali collocare l‟esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell‟ambiente riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio-economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 52 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme LE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA CON SINTESI DELLA DECLINAZIONE 1. Imparare ad imparare: sviluppare un adeguato metodo di studio/apprendimento in relazione a varie modalità e fonti informative e conoscitive. 2. Progettare: analizzare obiettivamente il reale nei suoi limiti e nelle sue opportunità, pianificare progetti formativi e di lavoro, stabilire obiettivi concreti in base alle premesse e definire i tempi di realizzazione. 3. Comunicare: comprendere messaggi di vario genere espressi con linguaggi e mezzi differenziati, utilizzare e integrare diverse conoscenze disciplinari, possedere più codici linguistici per esprimersi in diversi contesti e situazioni, avvalendosi anche di supporti alternativi e innovativi. 4. Collaborare e partecipare: acquisire la capacità di interagire in modo proficuo nel gruppo, affermando coerentemente il proprio punto di vista e rispettando nel contempo l‟opinione altrui; contenere la conflittualità. 5. Agire in modo autonomo e responsabile: integrarsi spontaneamente nel proprio contesto sociale e nel suo sistema di diritti, doveri e regole. 6. Risolvere problemi: trovare ipotesi risolutive alle situazioni problematiche, raccogliendo dati, individuando strategie, risorse e utilizzando all‟occorrenza le proprie conoscenze curricolari. 7. Individuare collegamenti e relazioni: intuire la natura sistemica di determinati fenomeni attraverso l‟individuazione tra gli stessi di analogie e contrasti, causa ed effetti, coefficienti comuni. 8. Acquisire ed interpretare informazioni: recepire in maniera critica l‟informazione proveniente da vari canali ed espressa in diversificate modalità, interrogandosi sulla sua attendibilità, utilità e oggettività. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 53 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme BIENNIO POST-QUALIFICA (Classi di vecchio Ordinamento ) Si mira alla specializzazione e, dunque, all‟acquisizione di competenze direttamente spendibili sul piano professionale. In osservanza delle indicazioni suggerite dai nuovi percorsi di studio assumono particolare importanza le metodologie che valorizzano, a fini orientativi e formativi, le esperienze di raccordo tra scuola e mondo del lavoro, quali: visite aziendali, stage, tirocini, attività di alternanza scuola lavoro. Tali attività permettono di sperimentare una pluralità di soluzioni didattiche per facilitare il collegamento con il territorio e personalizzare l‟apprendimento mediante l‟inserimento degli studenti in contesti operativi reali. Lo svolgimento dei contenuti curricolari esplicitati dalle programmazioni dei dipartimenti, avviene per moduli disciplinari o interdisciplinari ed è articolato in conoscenze, capacità e competenze verificate con le tradizionali lezioni frontali, con strumenti multimediali e in forma laboratoriale. Gli alunni sono continuamente stimolati con lavori di ricerca e documentazione in gruppo e con l‟utilizzo delle tecnologie informatiche. In riferimento a queste classi del vecchio ordinamento si delineano i seguenti obiettivi cognitivi : Acquisire i contenuti fondamentali di ogni disciplina e saperli riutilizzare Conoscere ed usare l'appropriata terminologia delle diverse discipline Esporre sia oralmente che per iscritto i contenuti di studio in modo logico e pertinente, rispettando le strutture grammaticali e sintattiche Usare consapevolmente tecniche e strumenti tradizionali e informatici per acquisire un adeguato metodo di lavoro Utilizzare le proprie conoscenze in situazioni nuove Essere capaci di analizzare e sintetizzare contenuti vari, cogliendone le relazioni interne (interdisciplinari ) Essere in grado di rielaborare in modo personale e critico quanto appreso OBIETTIVI COMUNI A TUTTE LE CLASSI OBIETTIVI FORMATIVI Educazione alla solidarietà, all'intercultura, alla tolleranza e all'amicizia Educazione alla pace Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 54 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Educazione alla legalità come lotta alla mafia, all'omertà, alla prepotenza e alla sopraffazione Educazione al rispetto dei diritti umani Educazione alla salute e al rispetto dell‟ambiente OBIETTIVI COMPORTAMENTALI Comportarsi educatamente con i compagni, gli insegnanti e tutto il personale della scuola Frequentare regolarmente le lezioni Impegnarsi in tutte le discipline Svolgere i compiti assegnati nei tempi previsti ed essere puntuali agli appuntamenti valutativi Seguire le lezioni in modo partecipato e ordinato Osservare scrupolosamente il Regolamento d'Istituto VERIFICHE E VALUTAZIONE La valutazione formativa e discorsiva costituisce un aspetto essenziale della programmazione educativa, in quanto permette ai docenti di acquisire tutte le informazioni per riorientare la propria attività didattica al fine di raggiungere gli obiettivi previsti. Allo stesso tempo la valutazione formativa serve all'alunno per prendere coscienza della correttezza dell'atteggiamento nei confronti del gruppo- classe e della scuola a cui appartiene. Tale azione diventa nulla quando l‟alunno non può prendere parte a questo processo in quanto non viene informato del suo processo educativo. Se gli atti valutativi rimandano ad un progetto culturale e civile allora si candideranno ad essere formativi nell‟accezione data in precedenza: saranno formativi perché rappresenteranno la circolarità tra saperi, metodi e relazioni del fare scuola di ogni singolo docente. E‟ il momento privilegiato per interrogare, attraverso gli alunni, la didattica stessa, gli insegnanti, le risorse e le caratteristiche del contesto educativo. E‟ finalizzata a verificare l‟adeguatezza del percorso, ovvero la compatibilità formativa dell‟insegnamento rispetto all‟apprendimento. In tale ottica il docente non dovrebbe tradurre subito in “voto” un aspetto didattico trattato ma bisognerebbe “argomentare” , fornire informazioni, significati e letture ragionate dei singoli percorsi degli studenti che vanno resi partecipi Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 55 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme costantemente del esclusivamente loro percorso e con in forma quantitativa. essi anche i genitori ma MAI Anche le verifiche scritte devono necessariamente avere un giudizio discorsivo che illustri allo studente in maniera esaustiva il contenuto e gli obiettivi conseguiti senza enfatizzare solo gli errori ma considerandoli punti di partenza anche per rivedere il percorso dell‟insegnante. Le verifiche scritte sono Atti Ufficiali, pertanto è vietato l‟uso di penne cancellabili, correttori e quant‟altro. Infine vanno fatte visionare agli studenti entro e non oltre sette giorni dalla data di svolgimento e subito dopo vanno consegnate al Dirigente Scolastico. Nel caso in cui l‟esito delle prove scritte si riveli “disastroso”, l‟insegnante si deve preoccupare di effettuare immediatamente un percorso di “recupero/consolidamento” al fine di offrire a tutti l‟opportunità di raggiungere il traguardo del successo scolastico. Le eccellenze saranno valorizzate con voti adeguati e gratificanti. In sostanza la valutazione degli apprendimenti valorizzerà le eccellenze, ma anche i miglioramenti avvertiti. A tal fine saranno utilizzate : prove oggettive, che evitano giudizi parziali da parte del docente e offrono a tutti gli allievi la capacità di confrontarsi alle stesse condizioni; prove orali tradizionali, finalizzate ad accertare obiettivi quali la conoscenza dei contenuti, la padronanza linguistico - espressiva e le capacità relazionali. E‟ opportuno che lo studente venga messo nella condizione di conoscere in precedenza: a) gli argomenti oggetto di verifica; b) la collocazione temporale della verifica; c) il tipo di valutazione corrispondente alla sua preparazione. Ogni docente, fatta salva la propria autonomia di insegnamento, può concedere alle classi, ogni lunedì l‟esonero dalle verifiche orali. Tale esonero non potrà essere utilizzato in prossimità delle valutazioni periodiche e finali oppure quando, nel corso della settimana precedente, il docente abbia rilevato la costante impreparazione della classe o del singolo allievo. Qualora, l‟orario settimanale delle lezioni preveda un giorno di studio particolarmente pesante, la classe può chiedere ai vari docenti di trasferire l‟esonero del lunedì su questo giorno. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 56 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL PROFITTO Giudizio Eccellente Voto 10 Ottimo 9 Buono 8 Soddisfacente Sufficiente Insufficiente Molto insufficiente Nettamente insufficiente 7 6 5 4 3 Partecipazione Conoscenze Partecipa assiduamente e attivamente, in modo critico e costruttivo, organizza costantemente il suo lavoro con autonomia e responsabilità Conosce in maniera completa ed approfondita gli elementi propri della disciplina. Evidenzia capacità di autonomia, d‟iniziativa e di rielaborazione personale. Si esprime con un linguaggio ricco, appropriato e corretto. Conosce ed espone i contenuti con chiarezza in modo articolato e con integrazioni personali, approfondite ed ampliate Conosce i contenuti in modo completo e li espone con corretta proprietà linguistica Partecipa attivamente, interviene con pertinenza, organizza con efficienza il proprio lavoro Partecipa attivamente, organizza il proprio lavoro con precisione. E‟ partecipe con continuità ed organizza il proprio lavoro adeguatamente. Conosce i contenuti, guidato li approfondisce ed espone con chiarezza Competenze e Capacità Applica le conoscenze in modo personale dimostrando significative capacità critiche e creative; risolve in piena autonomia situazioni complesse. Applica le sue conoscenze con padronanza ed autonomia risolvendo problemi complessi Utilizza con sicurezza le sue conoscenze applicandole a situazioni nuove Utilizza le sue conoscenze con soddisfacente autonomia applicandole a situazioni conosciute. Guidato, si orienta nell‟uso e applicazione delle conoscenze acquisite. Partecipa con continuità, organizza il proprio lavoro con regolarità e lo svolge in maniera accettabile. Partecipazione incostante. Esegue il proprio lavoro in modo superficiale o saltuario. Conosce i contenuti base delle discipline e li espone in modo semplice. Mostra lacune nella conoscenza dei contenuti; l‟esposizione è imprecisa o frammentaria Applica con difficoltà le conoscenze acquisite. Partecipa con discontinuità. Esegue il proprio lavoro in maniera saltuaria. Presenta conoscenze gravemente lacunose con molti errori gravi e diffusi. Non sa orientarsi nell‟esposizione e nell‟applicazione delle sue scarse conoscenze. Partecipazione del tutto discontinua. Si rifiuta di eseguire il lavoro assegnato. Presenta conoscenze gravemente errate, frammentarie o nulle. Non mostra di possedere alcuna competenza. Si consiglia di non assegnare voti < 3 Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 57 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme VALIDITA’ DELL’ANNO SCOLASTICO Il D.P.R. 22 giugno 2009, n.122, all‟art.14, comma 7, dispone che: “A decorrere dall’anno scolastico di entrata in vigore della riforma della scuola secondaria di secondo grado, ai fini della validità dell’anno scolastico, compreso quello relativo all’ultimo anno di corso, per procedere alla valutazione finale di ciascuno studente, è richiesta la frequenza di almeno tre quarti dell’orario annuale personalizzato. Le istituzioni scolastiche possono stabilire, per casi eccezionali, analogamente per quanto previsto per il primo ciclo, motivate e straordinarie deroghe al suddetto limite. Tale deroga è prevista per assenze documentate e continuative, a condizione, comunque, che tali assenze non pregiudichino, a giudizio del consiglio di classe, la possibilità di procedere alla valutazione degli alunni interessati. Il mancato conseguimento del limite minimo di frequenza, comprensivo delle deroghe riconosciute, comporta l’esclusione dallo scrutinio finale e la non ammissione alla classe successiva o all’esame finale di ciclo.” Le tipologie di assenza ammesse a deroga riguardano: Motivi di salute ( ricovero ospedaliero o cure domiciliari in forma continuativa o ricorrente) adeguatamente documentati a monte e giustificati di volta in volta con certificato medico; visite specialistiche, accertamenti diagnostici day hospital adeguatamente documentati a monte e giustificati di volta in volta con certificato medico; terapie e/o cure programmate; donazione di sangue; partecipazioni ad attività sportive ed agonistiche Tutte le motivazioni tempestivamente devono documentate. essere Viene preventivamente comunque o, considerata comunque, valida la frequenza da parte di alunni che seguono una programmazione differenziata. - Certificazione medica La deroga per ragioni di salute potrà essere concessa previa esibizione, unitamente alla giustificazione sottoscritta dal genitore o da chi ne fa le veci, di: certificazione medica contenente necessariamente i giorni di malattia dell‟alunno; certificato di ricovero e/o cartella clinica in copia conforme all‟originale; referto di pronto soccorso in copia conforme all‟originale. I certificati medici devono essere presentati all‟ Ufficio Protocollo dell‟Istituto entro sette giorni dal rientro dell‟alunno a Scuola. L‟Assistente Amministrativo trasmetterà copia protocollata al coordinatore di classe. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 58 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme TABELLA RIEPILOGATIVA DEL NUMERO MASSIMO DI ORE DI ASSENZA PER OGNI ANNO DI CORSO MAX ORE ASSENZA MONTE ORE CLASSE ANNUALE Prime 1056 264 Seconde 1056 264 Terze 1056 264 Quarte 990 248 Quinte 990 248 (ESCLUSE DEROGHE) DEFINIZIONE O RARIO A NNUALE PERSONALIZZATO A partire dal monte ore annuo di riferimento per ciascun allievo viene definito l‟orario annuale personalizzato. Esso può differire dal monte ore annuo di riferimento se l‟allievo è esonerato dalla frequenza di alcune discipline (ad esempio IRC) oppure se ha frequentato eventuali attività o corsi aggiuntivi attivati dall‟Istituto all‟interno degli spazi di autonomia e flessibilità per i quali sia prevista valutazione finale (ad esempio periodi svolti in stage). La frequenza di almeno tre quarti dell‟orario è calcolata quindi, per ciascun allievo, sulla base del proprio orario personalizzato. CRITERI DI A MMISSIONE ALLA CLASSE SUCCESSIVA Di seguito sono riportati i criteri di valutazione adottati dal Collegio Docenti per decidere l‟ammissione o la non ammissione alle classi successive . CLASSI Prime Seconde Quarte. Terze. Quinte. CRITERI DI AMMISSIONE. AMMISSIONE ESAME DI QUALIFICA. AMMISSIONE ESAME DI STATO. SOSPENSIONE DEL GIUDIZIO. Massimo quattro Insufficienze. Voto 6 in tutte le discipline. NON AMMISSIONE ALLE CLASSI SUCCESSIVE. Più di quattro insufficienze. Voto di condotta < 6* Massimo due insufficienze Voto 6 in tutte le discipline, condotta compresa. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 59 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Il Regolamento di Istituto, allegato al presente POF, indica le condizioni e situazioni che si dovranno verificare per l‟attribuzione del voto di condotta inferiore a sei. PARAMETRI PER L’ATTRIBUZIONE DEL VOTO DI CONDOTTA Il voto di condotta viene attribuito dall‟intero Consiglio di classe, riunito per gli scrutini, secondo i seguenti indicatori: a) Comportamento; b) Frequenza; c) Impegno e partecipazione; d) Rispetto delle consegne didattiche; e) Note disciplinari per mancato rispetto del regolamento Il voto di condotta, proposto di norma dal Docente coordinatore di classe, tiene conto dei criteri sopraccitati, ma non include alcun automatismo. L‟assegnazione definitiva avviene in seno al Consiglio di classe che valuta con attenzione le situazioni di ogni singolo studente e procede all‟attribuzione del voto in presenza dei 5 indicatori. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 60 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA CONDOTTA VOTO INDICATORI DESCRITTORI Comportamento Frequenza 10 Impegno e partecipazione Rispetto delle consegne Note disciplinari Comportamento Frequenza Impegno partecipazione 9 e Rispetto delle consegne Note disciplinari Comportamento 8 Frequenza Impegno e partecipazione Rispetto delle consegne Note disciplinari Comportamento 7 Frequenza Impegno e partecipazione Rispetto delle consegne Note disciplinari Comportamento Frequenza 6 Impegno e partecipazione Rispetto delle consegne Note disciplinari Comportamento Frequenza 5 Impegno e partecipazione Rispetto delle consegne Note disciplinari L’alunno/a è sempre molto corretto con i docenti, con i compagni, con il personale della scuola e utilizza in modo responsabile e maturo il materiale e le strutture della scuola. Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari. Nel caso di assenze giustifica con tempestività e responsabilmente. Segue con vivo e continuo interesse le proposte didattiche e collabora attivamente alla vita scolastica. Assolve alle consegne in maniera puntale, corretta e costante. E’ sempre munito del materiale scolastico. Nessuna L’alunno/a è sempre corretto con i docenti, con i compagni, con il personale della scuola e utilizza in modo responsabile il materiale e le strutture della scuola. Frequenta con assiduità le lezioni e rispetta gli orari. Nel caso di assenze giustifica con tempestività. Segue con interesse continuo le proposte didattiche e collabora attivamente alla vita scolastica. Assolve alle consegne in maniera puntale e costante. E’ sempre munito del materiale scolastico. Nessuna L’alunno/a è sostanzialmente sempre corretto con i docenti, con i compagni, con il personale della scuola. Non sempre utilizza al meglio il materiale e le strutture della scuola. Frequenta con regolarità le lezioni. Partecipa al dialogo educativo, dimostra interesse, è propositivo e collaborativo, ma interviene solo se è sollecitato. Nella maggioranza dei casi rispetta le consegne ed è munito del materiale scolastico. Nessuna, ma talvolta riceve richiami verbali. Il comportamento dell’alunno/a nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola non sempre è corretto. Utilizza in maniera poco diligente il materiale e le strutture della scuola. La frequenza è connotata da assenze e ritardi e non giustificata regolarmente. Segue in modo selettivo e superficiale l’attività scolastica. Collabora in modo discontinuo alla vita della classe e dell’istituto. Non assolve alle consegne in maniera puntuale e costante. A volte non è munito del materiale scolastico. Riceve richiami verbali ed ha a suo carico alcuni richiami scritti. Il comportamento dell’alunno/a nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola è poco corretto. Utilizza in maniera trascurata il materiale e le strutture della scuola. Frequenta in modo discontinuo le lezioni, non sempre rispetta gli orari e non giustifica regolarmente. Partecipa con scarso interesse al dialogo educativo ed è spesso fonte di disturbo durante le lezioni. Rispetta le consegne solo saltuariamente. Spesso non è munito del materiale scolastico. Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene sanzionato con l’allontanamento dalla comunità scolastica per un periodo non superiore a sei giorni. Si comporta in modo irrispettoso nei confronti dei docenti, dei compagni e del personale della scuola. Utilizza in maniera trascurata e irresponsabile il materiale e le strutture della scuola. La frequenza è connotata da ripetute assenze e ritardi che restano ingiustificati o che vengono giustificate in ritardo. Non dimostra nessun interesse per il dialogo educativo ed è sistematicamente fonte di disturbo durante le lezioni. Non rispetta le consegne. Sistematicamente è privo del materiale scolastico. Riceve ammonizioni verbali e scritte e/o viene sanzionato con l’allontanamento di molti giorni dalla comunità scolastica per violazioni anche gravi. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 61 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme IL CREDITO SCOLASTICO Il credito scolastico è attribuito agli studenti negli ultimi tre anni di corso e concorre a determinare il voto finale degli esami di Stato. La presente tabella, entrata in vigore con il D.M. n. 99/2009, sostituisce la tabella prevista dall'articolo 11, comma 2 del D.P.R. 23 luglio1998, n. 323, così come modificata dal D.M. n. 42/2007. M=6 6<M≤7 7<M≤8 8<M≤9 9 < M ≤ 10 CLASSE III 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 CLASSE IV 3-4 4-5 5-6 6-7 7-8 CLASSE V. 4 -5 5-6 6-7 7-8 8-9 M rappresenta la media dei voti conseguiti in sede di scrutinio finale di ciascun anno scolastico Per la terza classe degli istituti professionali M è rappresentata dal voto conseguito agli esami di qualifica riportato in decimi (ad esempio al voto di qualifica di 65/centesimi corrisponde M = 6,5). Il credito scolastico, da attribuire nell'ambito delle bande di oscillazione indicate dalla precedente tabella, va espresso in numero intero e deve tenere in considerazione i seguenti parametri : l'assiduità della frequenza scolastica (non più del 20% di ore di assenza in ogni singola disciplina ) l'interesse e l'impegno nella partecipazione al dialogo educativo e alle attività complementari ed integrative (almeno 20 ore in totale) eventuali crediti formativi; Il riconoscimento di eventuali crediti formativi non può in alcun modo comportare il cambiamento della banda di oscillazione corrispondente alla media dei voti. ATTRIBUZIONE DEL PUNTO DI OSCILLAZIONE NELLA FASCIA DELLA MEDIA DEI VOTI Ai fini dell‟‟attribuzione del punto di oscillazione nella fascia della media dei voti si devono verificare le seguenti condizioni: A. Se la parte decimale della media dei voti è inferiore o uguale a 50, si assegna il punto in presenza di giudizio positivo in almeno due dei parametri. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 62 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme B. Se la parte decimale della media è superiore a 50 o la media dei voti coincide esattamente con l‟estremo superiore della fascia, si assegna il punto in presenza di giudizio positivo anche in un solo parametro. IL CREDITO FORMATIVO Per quanto riguarda il credito formativo (le esperienze cioè acquisite al di fuori della scuola - DM 49/2000), il C.D. del nostro Istituto ha stabilito la seguente casistica a cui far riferimento per l‟attribuzione del parametro che concorre a far acquisire il punto di oscillazione: A. Attività culturali e artistiche generali 1. Studio di uno strumento musicale con certificazione di frequenza annuale di Conservatorio o di scuola di musica equipollente 2. Attestato di frequenza di corsi di formazione regionali nelle arti figurative (pittura, scultura, fotografia, etc.) B. Formazione linguistica 1. Certificazioni nazionali ed internazionali di enti legalmente riconosciuti dal MIUR attestanti il livello di conoscenze e di competenze in una delle lingue comunitarie. 2. Esperienze di studio all’estero svolte anche nel periodo estivo ed adeguatamente certificate da organismi accreditati a livello internazionale. C. Formazione informatica 1. Patente europea di informatica (ECDL, IC3): si attribuisce il credito formativo in presenza del superamento di almeno quattro moduli. 2. Competenze informatiche certificate da enti riconosciuti. D. Formazione professionale (stages certificati dalle ditte e o dagli enti). 1. Partecipazione certificata a corsi di formazione (alternanza scuola/lavoro) promossi da Enti e/o associazioni ai sensi e nel rispetto della vigente normativa sulla formazione professionale in settori attinenti agli indirizzi. 2. Esperienze di lavoro coerenti con il corso di studi Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 63 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme E. Attività sportiva 1. Partecipazione a corsi e/o gare a livello agonistico organizzate da Società aderenti alle diverse Federazioni riconosciute dal CONI a condizione che le attività agonistiche abbiano durata annuale. F. Attività di volontariato presso Associazioni (Enti, Fondazioni, etc.) legalmente costituite con certificazione dello svolgimento dell‟attività, mansioni ed ore. LA “ CERTIFICAZIONE DELLE COMPETENZE” L‟articolo 10 del DPR 275/1999 (Regolamento dell‟autonomia scolastica) prevede che: “Con decreto del Ministro della Pubblica Istruzione sono adottati i nuovi modelli per le certificazioni, le quali, indicano le conoscenze, le competenze, le capacità acquisite e i crediti formativi riconoscibili, compresi quelli relativi alle discipline e alle attività realizzate nell'ambito dell'ampliamento dell'offerta formativa o liberamente scelte dagli alunni e debitamente certificate”. La “certificazione delle competenze”, ponendosi su uno snodo importante per la biografia degli alunni in uscita dall‟obbligo di istruzione, oltre ad assumere una funzione di orientamento e sostegno al loro processo formativo, registra competenze acquisite, capacità e potenzialità dimostrate nelle diverse aree disciplinari, traguardi raggiunti, attitudini emerse durante la complessiva attività scolastica. Il Decreto del Ministro n. 9/2010, diramato con nota del Capo Dipartimento per l‟Istruzione n. 1208 del 12/4/2010, sancisce l‟adozione del modello di certificato dei saperi e delle competenze (allegato n.6) acquisiti dagli studenti al termine dell‟obbligo di istruzione, in linea con le indicazioni dell‟Unione europea sulla trasparenza delle certificazioni. Il modello di certificato è adottato a partire dall‟ anno scolastico 2010/2011 e sino all‟entrata in vigore delle norme di armonizzazione di tutte le certificazioni scolastiche (d.P.R. n.122/2009). Nel modello nazionale di certificazione delle competenze si formalizzano tre livelli che possono richiamare l‟idea di una progressione delle competenze. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 64 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Livello base: Lo studente svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze ed abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali ( Voto 6 ). Livello intermedio: Lo studente svolge compiti e risolve problemi complessi in situazioni note, compie scelte consapevoli, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite ( Voto 7/8 ). Livello avanzato: Lo studente svolge compiti e problemi complessi in situazioni anche non note, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. Es. proporre e sostenere le proprie opinioni e assumere autonomamente decisioni consapevoli ( Voto 9/10 ). Nota ministeriale n. 1208 del 12 aprile 2010 “Il modello di certificato è compilato per tutti gli studenti a conclusione dello scrutinio finale delle seconde classi della scuola secondaria superiore di ogni tipo, ordine e indirizzo ed è rilasciato a richiesta degli interessati; Per gli studenti che hanno compiuto il diciottesimo anno di età e che non sono stati scrutinati a conclusione della seconda classe della scuola secondaria superiore, le istituzioni scolastiche rilasciano, d’ufficio, soltanto l’attestazione di proscioglimento dall’obbligo di istruzione, corredata dalla documentazione degli esiti dell’ultimo scrutinio” Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 65 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme E Torna all’indice Uno degli obiettivi prioritari del POF, in un quadro di maggiore integrazione della scuola col territorio, è quello di una maggiore partecipazione delle famiglie alla vita scolastica. In tale quadro, oltre alla previsione degli incontri periodici programmati all'inizio dell'anno scolastico, sono previsti anche degli incontri con assemblee di genitori indirizzati ad una maggiore efficacia del percorso educativo proposto dalla scuola. Le famiglie saranno chiamate a collaborare con la scuola per la individuazione dei bisogni formativi dei propri figli, nonché a contribuire, in uno spirito di reciproco interesse, a verificare e valutare l'efficienza e l'efficacia degli interventi programmati. In tale quadro è prevista la stipulazione del contratto formativo e la costruzione di un sito internet al fine di creare una pagina WEB per ogni allievo, in modo tale che i genitori, muniti di apposita password, possano collegarsi direttamente da casa per verificare l‟andamento didattico disciplinare dei propri figli. MODALITA’ E TEMPI DI COMUNICAZIONI ALLE FAMIGLIE I coordinatori di classe, di concerto con il docente responsabile della relativa funzione strumentale, nei casi di assenze prolungate o di particolari difficoltà nello studio degli allievi daranno tempestiva comunicazione alle famiglie. I genitori dovranno recarsi presso la sede dell‟Istituto indicata solo nelle ore e nei tempi fissati dalla comunicazione; in caso di impedimento, gli stessi dovranno comunicarlo e sarà compito della scuola fissare un altro incontro nel rispetto della disponibilità dei docenti. RAPPORTI -SCUOLA -FAMIGLIA Il rapporto tra scuola e famiglia è di fondamentale importanza per l‟efficacia dell‟azione educativa. La Scuola,per realizzare gli obiettivi che si propone deve lavorare insieme alla famiglia,per questo individua delle occasioni di comunicazione per coinvolgerla nel processo educativo : Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 66 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Libretto delle assenze,consegnato personalmente al genitore; Comunicazione assenze tramite S.M.S. Diffusione del Regolamento interno di Istituto Firma del Patto di Corresponsabilità Comunicazione periodica del numero di assenze effettuate Convocazioni da parte dei docenti per comunicare eventuali difficoltà Comunicazioni di eventuali esiti negativi nella valutazione quadrimestrale o finale Incontri Scuola famiglia nei giorni :18 e 19 gennaio 2013, 26 e 27 marzo 2013 e 8 e 9 maggio 2013 . Disponibilità settimanali dei docenti per eventuali colloqui con i genitori in base alle seguenti modalità Ogni docente si renderà disponibile per ricevere i genitori in un‟ora da concordare e su richiesta delle famiglie e/o dei docenti nei periodi di seguito indicati: Apertura ricevimento settimanale genitori Trimestre ottobre 2012 Chiusura ricevimento settimanale genitori Trimestre: 20 dicembre 2012 Apertura ricevimento settimanale genitori Pentamestre 18 gennaio 2013 Chiusura ricevimento settimanale genitori Pentamestre 18 maggio 2013 . Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 67 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Torna all’indice I DIVERSAMENTE ABILI La scelta della Nostra Scuola, per le famiglie dei ragazzi diversamente abili, è stata da sempre privilegiata. Nell‟anno scolastico in corso, risultano iscritti 31 ragazzi diversamente abili. La maggior parte dei ragazzi diversamente abili segue la programmazione personalizzata di tipo differenziata Per ogni alunno viene elaborato il Piano Educativo Individualizzato sulla base della Diagnosi Funzionale che descrive lo stato psico - fisico dell‟alunno e del Profilo Dinamico Funzionale che definisce i livelli di sviluppo che, in tempi brevi e medi, l‟allievo può raggiungere. Nell‟Istituto “Einaudi” opera Il Gruppo Interno Operativo, detto GIO, che si riunisce secondo apposito calendario e individua le linee e le strategie per l‟integrazione degli studenti nel contesto scolastico, verifica l‟attività svolta periodicamente e fornisce suggerimenti per assegnare i docenti alle classi. Esso risulta composto : dal Dirigente Scolastico; dal Docente Coordinatore “Diversamente Abili”; dai Coordinatori dei Consigli di classe in cui sono inseriti gli studenti diversamente abili. da due Genitori degli allievi diversamente abili; dagli Insegnanti di sostegno in servizio nell‟Istituto; dagli Operatori A. S. P. Il Nostro Istituto è dotato delle strutture e degli spazi necessari per svolgere l‟attività didattica e per dimorarvi. Le strutture più importanti sono: ascensori, scale, porte anti incendio e servizi igienici per normodotati e per disabili; due aule di sostegno appositamente attrezzate e fornite di P.C. con collegamento internet. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 68 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Attraverso gli strumenti, gli organismi e le strutture sopra indicate la Scuola si propone di: coinvolgere pienamente lo studente nel dialogo educativo favorendone la piena integrazione; sollecitare e favorire percorsi di formazione - apprendimento mirati alle diversità degli allievi; individuare strategie per abituare lo studente a relazionarsi e comunicare con gli altri. promuovere “il successo formativo” dello studente che non deve, necessariamente, coincidere con il successo scolastico. Il percorso scolastico e formativo adottato per ciascun allievo diversamente abile si identifica in una delle seguenti tipologie: Programma curriculare (di tipo A) eventualmente adattato nei tempi e nelle modalità di verifica alla tipologia di handicap, ma identico a quello della classe per obiettivi e contenuti. Programma per obiettivi minimi comuni alla classe (di tipo B) stabiliti collegialmente dai docenti curriculari e di sostegno, valutando il tipo di handicap e di difficoltà specifiche degli alunni, in base ai quali alcuni contenuti del programma della classe vengono semplificati e/o ridotti. Programma differenziato (di tipo C) diverso per obiettivi e contenuti rispetto al programma della classe, ma tendente al recupero di lacune e ritardi di apprendimento allo scopo di permettere, se possibile, l‟avvicinamento e il recupero del programma per obiettivi minimi. I tre tipi di percorso devono essere articolati in modo tale da consentire passaggi e passerelle da un programma all‟altro, possibilmente in senso progressivo, ma, se necessario, anche in senso contrario, per rispondere appieno, anche in itinere, ai bisogni ed alle necessità degli allievi. Per offrire agli allievi ulteriori opportunità è prevista inoltre la loro partecipazione ai progetti relativi all‟ampliamento dell‟offerta formativa; è compito dei Consigli di classe adottare tutte le decisioni in merito, tenendo conto degli interessi, delle potenzialità, delle tendenze e delle capacità degli alunni. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 69 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme METODOLOGIA L‟insegnante specializzato opera nelle classi in cui sono inseriti gli alunni diversamente abili con interventi individualizzati e collegialmente con gli altri docenti di classe. Le modalità di intervento previste sono le seguenti: Intervento in classe in situazione di lavoro diretto con l‟alunno. Interventi rivolti all‟intera classe in cui è inserito l‟alunno diversamente abile, per attivare processi educativi volti a promuoverne la piena integrazione. Intervento a distanza per cercare di disincentivare la dipendenza dell‟alunno dall‟insegnante e stimolare momenti di lavoro autonomo. Interventi individuali, anche nei laboratori, per la predisposizione di situazioni motivanti e coinvolgenti, finalizzate all‟acquisizione di: una migliore coordinazione psicomotoria; un allungamento dei tempi di attenzione; un potenziamento della memoria; abilità specifiche dell‟ indirizzo di studi. CRITERI DI VERIFICA E VALUTAZIONE I criteri di verifica vengono stabiliti dai Consigli di classe sulla base del programma di studi seguito dagli allievi; nel definire i tempi e le modalità di attuazione delle verifiche verrà attribuita particolare attenzione alle difficoltà specifiche di ogni allievo, come emerse dal P.E.I.. La valutazione sarà basata sulla tipologia del programma adottato: Tutti gli alunni che seguiranno il programma curriculare (di tipo A) ed il programma per obiettivi minimi comuni alla classe (di tipo B) potranno acquisire regolarmente il titolo di studio relativo all‟indirizzo frequentato; Gli allievi che seguiranno una programma differenziato (di tipo C) verranno valutati secondo l‟art.14 dell‟O.M. ‟90 del 21/05/2001. Alla fine del percorso formativo questi ultimi conseguiranno un attestato di frequenza, che consentirà loro il proseguimento degli studi e avrà valore di credito formativo. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 70 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme GLI STRANIERI Il Nostro Istituto fornisce il diritto allo studio anche agli studenti stranieri; quest‟anno sono iscritti 56 allievi e quasi tutti sono di origine marocchina. La presenza di questi ragazzi per “L‟Einaudi” è una vera risorsa sia presente che futura. Difatti, il nostro territorio è investito da un flusso immigratorio considerevole ed è giusto e doveroso accoglierlo per promuoverne l‟integrazione economica e sociale. L‟Istituto “Einaudi”, per favorire l‟integrazione di questi giovani realizzerà percorsi curricolari ed extra-curricolari mirati a: favorire l‟integrazione degli alunni nel contesto scolastico; evitare fenomeni di rifiuto, isolamento, auto-isolamento; facilitare il successo scolastico; facilitare l‟inserimento degli alunni che si inseriscono ad anno scolastico inoltrato; organizzare percorsi, all‟interno delle classi, che favoriscano lo scambio di conoscenze provenienti da culture diverse; fare acquisire agli allievi stranieri conoscenze di base della lingua italiana; inserire, nella realizzazione di ogni progetto di istituto, la presenza di un certo numero di studenti stranieri. I Consigli di classe, nella programmazione generale della classe e nell‟azione didattica profusa giorno per giorno, prenderanno in considerazione la presenza degli alunni stranieri ed individueranno percorsi formativi individualizzati che tengano conto della cultura di provenienza e del livello di scolarizzazione. Sempre i Consigli di Classe a cui gli studenti stranieri sono assegnati valuteranno, caso per caso( tenendo conto del livello di scolarizzazione), l‟inserimento di questi nel gruppo classe o in un gruppo classe diverso VALUTAZIONE DEGLI STRANIERI La valutazione dovrà tener conto non solo del livello di scolarizzazione di ogni studente straniero, ma anche delle difficoltà sociali in cui l‟allievo versa e di ogni progresso conseguito in termini di competenze - conoscenze - abilità e grado di integrazione raggiunti nel tempo di permanenza nel Nostro territorio e nella Scuola. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 71 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Torna all’indice L’AMPLIAMENTO DELL’OFFERTA FORMATIVA L‟Istituto, nella prospettiva di un ampliamento dell‟offerta formativa intende per altro organizzare e promuovere attività extrascolastiche a carattere complementare (corsi, laboratori …) finalizzate tanto alla crescita complessiva dei nostri studenti che all‟acquisizione di eventuali crediti scolastici e formativi. Le attività destinate ad integrare quelle strettamente istituzionali di insegnamento che l‟Istituto intende promuovere riguardano sostanzialmente: stage ed esperienze di alternanza Scuola-lavoro; l‟approfondimento delle conoscenze informatiche (ECDL); l‟uso sistematico dei laboratori e della biblioteca; la predisposizione di interventi nel campo dell‟educazione alla salute ed interculturale; percorsi di educazione alla legalità con l‟aiuto del Comando dei Carabinieri e della Guardia di Finanza; la realizzazione di scambi culturali, gemellaggi, con scuole europee; la programmazione di incontri con le realtà economiche-imprenditoriali del territorio; visite didattiche e culturali (per favorire la conoscenza del patrimonio artistico e storico del territorio, per un approccio al linguaggio figurativo, per un approfondimento culturale); l‟attivazione di corsi in collaborazione con Enti di formazione. La scuola sarà Test Center per la Patente Europea del Computer e sede di corsi di formazione per il personale docente e non docente dell‟amministrazione pubblica. A tutti gli alunni iscritti ai vari indirizzi viene garantita la possibilità di conseguire la patente europea del computer. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 72 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Gruppi di docenti, coadiuvati da esperti esterni, promuovono e programmano l‟ampliamento dell‟offerta formativa. Tale offerta non vuole pregiudicare il normale svolgimento dell‟attività curriculare né l‟impegno di studio pomeridiano degli allievi, ma mira ad offrire agli stessi ulteriori opportunità ed occasioni di completamento ed arricchimento della loro formazione culturale. Essa si concretizza in progetti caratterizzati da peculiari obiettivi didattici realizzati secondo una prospettiva interdisciplinare; si configura pertanto come un‟attività di integrazione che coordina ed armonizza gli obiettivi specifici dell‟attività curriculare. Nell‟ ambito della progettazione extracurricolare l‟ Istituto aderisce al Programma Operativo Nazionale (P.O.N.) 2007/2013 e al Programma Operativo Regionale (P.O.R.) Sia per i progetti P.O.N. che per i Progetti P.O.R. , verranno proposte, entro i termini stabiliti dalla legge, tutte le azioni progettuali previste e ritenute utili a sostenere e ottimizzare l‟offerta formativa della scuola. PROGETTI FSE – FESR – Leggi Speciali La Commissione POF/PON ha elaborato e presentato alle Autorità di Gestione competenti numerose proposte progettuali sia relative ad attività finanziabili con fondi europei che con fondi regionali e Leggi speciali. Tali proposte sono parte integrante del presente Piano dell‟Offerta Formativa e con esso rappresentano un unico Piano di Interventi che mira ad offrire una vasta serie di opportunità agli allievi dell‟Istituto e anche, ad altri soggetti interessati del territorio. Le attività programmate per le quali sono stati richiesti finanziamenti, molti dei quali già ottenuti altri in via di autorizzazione, e che si svolgeranno nell‟arco dell‟anno scolastico 2012/2013 possono essere schematizzate come segue: Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 73 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme CODICE C-1- FESR- 2010 547 C- 3 - FESR 2010 452 C-4- FESR - 2010 460 C 5-FESR-373 B-2- FESR - 2011 891 FESR E1-2011-16 C-1-FSE-04-POR CALABRIA 2012-26 C-5-FSE-2012-24 C-5-FSE-2011-35 G-1-FSE-2011-40 L-1-FSE-2011-271 AREE A RISCHIO E A FORTE PROCESSO IMMIGRATORIO PROGETTO DI EDUCAZIONE FISICA OBIETTIVO STATO PROGETTO Interventi per il risparmio energetico Interventi per aumentare l‟attrattività degli istituti scolastici Interventi per garantire l‟accessibilità a tutti degli istituti scolastici Interventi finalizzati a promuovere le attività artistiche,sportive e ricreative Laboratorio Scientifico Realizzazione di ambienti dedicati per facilitare e promuovere la formazione permanente dei docenti attraverso l'arricchimento delle dotazioni tecnologiche e scientifiche e per la ricerca didattica degli istituti Interventi per lo sviluppo delle competenze chiave Tirocini e stage in Italia e nei Paesi Europei Tirocini e stage in Italia Interventi formativi flessibili finalizzati al recupero dell'istruzione di base per giovani e adulti Attività di pubblicizzazione e informazione sul programma Prevenire l‟insuccesso scolastico e la dispersione AUTORIZZATO AUTORIZZATO AUTORIZZATO AUTORIZZATO AUTORIZZATO AUTORIZZATO AUTORIZZATO AUTORIZZATO AUTORIZZATO AUTORIZZATO AUTORIZZATO PRESENTATO PRESENTATO USR Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 74 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme PROGETTI DI ALTERNANZA SCUOLA -LAVORO Il nostro Istituto, già da molti anni, collabora con numerose aziende del territorio per la realizzazione di progetti di alternanza scuola-lavoro, tirocini formativi e di orientamento e stage. Sinteticamente, il progetto di alternanza scuola lavoro prevede due tipologie di momenti formativi e di interazione fra i tre soggetti coinvolti: Scuola, Azienda, Studente. Formazione teorica in aula sia da parte dei docenti sia con l'ausilio di esperti, consulenti esterni o tecnici individuati in collaborazione con le Aziende coinvolte e mirata ai temi specifici individuati in fase organizzativa (16 ore per la classe quarta e 16 ore per la classe quinta). Formazione diretta in azienda (50 ore per la classe quarta e 50 ore per la classe quinta). L‟Alternanza Scuola-Lavoro è programmata dal Consiglio di Classe. Ogni Consiglio di Classe nel redigere i progetti, dovrà conseguire le seguenti priorità : attuare occasioni di apprendimento , che colleghino sistematicamente la formazione in aula con l‟esperienza pratica; inserire il percorso di formazione in realtà produttive appartenenti al territorio; non creare situazioni di disagio agli studenti ed alle famiglie; fare conoscere alle aziende potenziali collaboratori. Attualmente, il nostro istituto ha già aderito a: “La giornata del lavoro e del fare impresa” Referente Progetto: prof.ssa Franca NOTARO Tutor Scolastico: prof. Umberto DELFINO Mentor Aziendale: sig. Antonio GAETANO L‟ IPSCEOA all‟iniziativa “Einaudi promossa Lamezia” dall‟ aderisce Unioncamere- (Unione Italiana delle Camere di Commercio) denominata JOB DAY: la giornata del lavoro e del fare impresa. Gli studenti del nostro Istituto e precisamente la V A Aziendale, hanno effettuato questa giornata di alternanza scuola-lavoro presso la LAMEZIA GOMME S.A.S. , Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 75 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme società presente a Lamezia Terme dal 1976, con 16 dipendenti e leader regionale per la vendita/assistenza di pneumatici. L‟esperienza ha permesso ai giovani di farsi una prima idea su un determinato lavoro o comunque scoprire un mestiere. Nel corso del corrente anno scolastico, in relazione ai diversi indirizzi di studio saranno realizzati i seguenti percorsi: Contabilità speciali ( IV A e V A TGA ) Studenti in azienda ( V B TGA ) Studenti in sala e in cucina ( IV A TSR ) Commis di cucina e commis di sala ( V A TSR ) Esperto in ripresa e montaggio video ( IV A Grafico ) Tecnico della grafica multimediale ed editoriale ( V A Grafico ) Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 76 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme PROGETTI D’ISTITUTO 1. Sigla e denominazione progetto: LETTURA E SPRESSIVA, SCRITTURA CREATIVA Responsabile progetto: Proff. Cibelli A. – Muraca G. Obiettivi, destinatari, metodologia Studenti del biennio corsi B-E Didattica laboratoriale e lettura espressiva recitata Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari diversi) Intero anno scolastico ( in orario scolastico ) Risorse umane (Profili di riferimento dei docenti, non docenti) Docenti dell‟Istituto. 2. Sigla e denominazione progetto: “ALTRI SGUARDI”- CINEFORUM INTERCULTURALE” Responsabile progetto: Prof. Muraca G. Obiettivi, destinatari, metodologia Educare al rispetto e all‟accettazione del diverso Educare alla democrazia e alla legalità Prevenire la dispersione scolastica Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari diversi) Gennaio - Maggio 2013 ( in orario scolastico ) Risorse umane (Profili di riferimento dei docenti, non docenti) Docenti di lettere e Docenti di lingua straniera . Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 77 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme 3. Sigla e denominazione progetto: “MICROBIOLOGIA E SOCIETÀ: RUOLO DEI MICROBI NELL’ALIMENTAZIONE UMANA”- Responsabile progetto: Prof.ssa Turco C Obiettivi, destinatari, metodologia Finalità: - conoscere le caratteristiche di alcuni microbi utilizzati nella produzione di alimenti delle diete, oggi e nel passato; - allestire preparati per la loro osservazione; - preparazione di alimenti utilizzando i microorganismi osservati; - sviluppare competenze di cittadinanza Obiettivi: - saper lavorare sia individualmente che in gruppo, utilizzando le informazioni acquisite per realizzare un prodotto; - saper scegliere le informazioni corrette dalle varie fonti bibliografiche e sitografiche; - produrre materiale multimediale sulle attività svolte utilizzando un corretto linguaggio scientifico; - esporre ad altri studenti non coinvolti, sia dell‟istituto che di altri istituti, il lavoro svolto nel progetto, mediante presentazione multimediale e attività di laboratorio. Destinatari: Alunni delle classi seconde Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari diversi) Da gennaio 2013 a maggio 2013 Risorse umane (Profili di riferimento dei docenti, non docenti) Docenti interni di scienze della terra e biologia, scienza degli alimenti, tecnici di laboratorio di cucina; Collaboratore scolastico 4. Sigla e denominazione progetto: “EDUCAZIONE ALIMENTARE: VIVE MEGLIO CHI MANGIA SANO”- Responsabile progetto: Prof.ssa Ruberto C. in collaborazione con AVIS Obiettivi, destinatari, metodologia Promuovere specifici aspetti di educazione alimentare nella Scuola Secondaria di primo e secondo grado; conoscere gli alimenti e i loro valori nutritivi; promuovere corretti stili di vita Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari diversi) Due incontri della durata di tre ore circa con gli studenti Risorse umane (Profili di riferimento dei docenti, non docenti) Specialista in scienze dell‟alimentazione, docenti interni delle classi coinvolte, volontari AVIS . Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 78 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme 5. Sigla e denominazione progetto: “PROGETTO D.E.L .F.”Tutor progetto: Prof.ssa Concetta Alessi Obiettivi, destinatari, metodologia Obiettivi: Condurre gli alunni al conseguimento dei diversi livelli della certificazione internazionale D.E.L.F. Destinatari: alunni con una positiva preparazione nellalingua francese appartenenti ai diversi indirizzi presenti nella scuola. Metodologia: Lezioni frontali tenute da docenti interni (retribuiti dalla scuola) e lezioni frontali tenute da docenti di madrelingua francese (retribuiti dall‟Ente Certificatore “AllianceFrançaise” con sede a Catanzaro). Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari dive rsi) I corsi cominceranno nella seconda metà del mese di gennaio, ogni lezione si svilupperà in tre ore da svolgersi nel pomeriggio secondo l‟orario che verrà concordato tra Istituzione scolastica, docenti interni e/o esterni, alunni. Il calendario delle lezioni sarà condizionato dal calendario d‟esami pubblicato dall‟Ente Certificatore e che nazionale. Risorse umane (Profili di riferimento dei docenti, non docenti) Docenti interni. 6. Sigla e denominazione progetto: “ ENGLISH IN PROGRESS” (PER IL BIENNIO DEI SERVIZI COMMERCIALI) CORSO DI LINGUA INGLESE FINALIZZATO A CONSEGUIRE LA CERTIFICAZIONE (EUROPEA) – LIVELLO A 2 DEL QCER Responsabile progetto: Prof. Pasquale Roppa Obiettivi, destinatari, metodologia Finalità in armonia con le indicazioni del COE e della Commissione Europea, il Certificato di Livello Europeo rende trasparente e possibile la mobilità in Europa, dà consapevolezza d‟aver raggiunto un obiettivo. Tale riferimento unitario consente ormai da anni a studenti dell‟Unione Europea di attuare scambi culturali, stage –tirocini ed attività formative transnazionali lungo tutto il percorso di apprendimento visto in chiave di life-long learning. La certificazione arricchisce il CV, motiva a proseguire nell‟apprendimento dell‟Inglese consapevoli del livello attuale e del livello che si desidera raggiungere. Un certificato crea un ponte verso il futuro lavorativo dello studente. Obiettivi: La finalità specifica è quella di fare acquisire agli studenti competenze comunicative adeguate al contesto relativamente al livello A2 del QCER Il livello della certificazione di Lingua Inglese (A2) consente l‟acquisizione delle competenze linguistiche necessarie a: Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 79 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme - comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es. Informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l‟occupazione, etc); - comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni; - descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell‟ambiente circostante; - esprimere bisogni immediati. Destinatari Il progetto è destinato a 15 alunni prioritariamente delle classi prime e seconde dell‟indirizzo “Servizi Commerciali” Nel caso non si raggiungesse il numero di iscrizioni, i corsi saranno aperti anche agli alunni delle classi terze. Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari diversi) Dal 15 Gennaio al 15 maggio 2013 Fasi operative: il progetto sarà così articolato: n.° 10 rientri pomeridiani di 2 ore ciascuno dalle ore 14,30 alle ore 16,30. Pubblicizzazione: Il docente responsabile del progetto provvederà a pubblicizzare l‟iniziativa sia sul sito della scuola sia attraverso l‟informativa diretta nelle classi dell‟Istituto. Selezione studenti: Gli studenti interessati (o segnalati dai docenti di classe) sosterranno un test di ingresso volto a selezionare 15 alunni. Risorse umane (Profili di riferimento dei docenti, non docenti) Docenti interni Un docente di Lingua Inglese Il docente curerà la preparazione degli allievi all‟esame, programmando adeguate simulazioni. Il corso sarà ospitato nei locali dell‟Istituto . Il DSGA provvederà ad assegnare 1 assistente tecnico per mettere un corretto utilizzo del Laboratorio Linguistico. Per garantire l‟adeguata sorveglianza dei locali ed evitare un eccessivo carico di lavoro per le risorse umane operanti nell‟Istituto (collaboratori scolastici/personale ATA) si terrà conto dei turni giornalieri del personale (già presente in orario pomeridiano per garantire l‟apertura della scuola e dei laboratori ai corsi serali) Beni e servizi (nei limiti del finanziamento complessivo di cui alla relativa scheda finanziaria) Uso del Laboratorio Linguistico e della Lim. Software dei laboratori Libri della biblioteca. materiale facile consumo Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 80 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme 7. Sigla e denominazione progetto: “ ENGLISH THROUGH SITUATIONS” (PER IL BIENNIO DEI SERVIZI ENOGASTRONOMICI) CORSO DI LINGUA INGLESE FINALIZZATO A CONSEGUIRE LA CERTIFICAZIONE (EUROPEA) – LIVELLO A2 DEL QCER Responsabile progetto: Prof.ssa Mimma Mazzei Obiettivi, destinatari, metodologia Finalità in armonia con le indicazioni del COE e della Commissione Europea, il Certificato di Livello Europeo rende trasparente e possibile la mobilità in Europa, dà consapevolezza d‟aver raggiunto un obiettivo. Tale riferimento unitario consente ormai da anni a studenti dell‟Unione Europea di attuare scambi culturali, stage –tirocini ed attività formative transnazionali lungo tutto il percorso di apprendimento visto in chiave di life-long learning. La certificazione arricchisce il CV, motiva a proseguire nell‟apprendimento dell‟Inglese consapevoli del livello attuale e del livello che si desidera raggiungere. Un certificato crea un ponte verso il futuro lavorativo dello studente. Obiettivi: La finalità specifica è quella di fare acquisire agli studenti competenze comunicative adeguate al contesto relativamente al livello A2 del QCER Il livello della certificazione di Lingua Inglese (A2) consente l‟acquisizione delle competenze linguistiche necessarie a: - comprende frasi ed espressioni usate frequentemente relative ad ambiti di immediata rilevanza (es. Informazioni personali e familiari di base, fare la spesa, la geografia locale, l‟occupazione, etc); - comunicare in attività semplici e di routine che richiedono un semplice scambio di informazioni su argomenti familiari e comuni; - descrivere in termini semplici aspetti del suo background, dell‟ambiente circostante; - esprimere bisogni immediati. Destinatari Il progetto è destinato a 15 alunni prioritariamente delle classi prime e seconde dell‟indirizzo “Servizi Enograstronomici” Nel caso non si raggiungesse il numero di iscrizioni, i corsi saranno aperti anche agli alunni delle classi terze. Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari diversi) Dal 15 Gennaio al 15 maggio 2013 Fasi operative: il progetto sarà così articolato: n.° 10 rientri pomeridiani di 2 ore ciascuno dalle ore 14,30 alle ore 16,30. Pubblicizzazione: Il docente responsabile del progetto provvederà a pubblicizzare l‟iniziativa sia sul sito della scuola sia attraverso l‟informativa diretta nelle classi dell‟Istituto. Selezione studenti: Gli studenti interessati (o segnalati dai docenti di classe) sosterranno u n test di ingresso volto a selezionare 15 alunni. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 81 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Risorse umane (Profili di riferimento dei docenti, non docenti) Docenti interni Un docente di Lingua Inglese Il docente curerà la preparazione degli allievi all‟esame, programmando adeguate simulazioni. Il corso sarà ospitato nei locali dell‟Istituto . Il DSGA provvederà ad assegnare 1 assistente tecnico per mettere un corretto utilizzo del Laboratorio Linguistico. Per garantire l‟adeguata sorveglianza dei locali ed evitare un eccessivo carico di lavoro per le risorse umane operanti nell‟Istituto (collaboratori scolastici/personale ATA) si terrà conto dei turni giornalieri del personale (già presente in orario pomeridiano per garantire l‟apertura della scuola e dei laboratori ai corsi serali) Beni e servizi (nei limiti del finanziamento complessivo di cui alla relativa scheda finanziaria) Uso del Laboratorio Linguistico e della Lim. Software dei laboratori Libri della biblioteca. materiale facile consumo 8. Sigla e denominazione progetto: “ MATEMATICA-MENTE”Responsabile progetto: Prof.ssa Maria Stella De Gori Obiettivi, destinatari, metodologia Obiettivi: Migliorare le competenze degli alunni finalizzate a promuovere la loro crescita culturale. Migliorare il loro livello di apprendimento logico-deduttivo nell'applicazione di problemi reali. Rafforzare lo sviluppo dell'eccellenze. Potenziare le competenze chiave. Saper affrontare con mentalità analitica situazioni a carattere scientifico. Saper esaminare dati e grafici e ricavarne informazioni significative. Destinatari Gli alunni delle prime classi, gruppo di venti alunni circa, scelti dai docenti di matematica delle classi. Metodologia Il metodo che sarà utilizzato tenderà a potenziare le conoscenze, le competenze e le abilità degli alunni nell'ambito scientifico. Verranno utilizzati tutti gli strumenti a disposizione della scuola e del docente. L'oggetto dell'indagine finale, non sono tanto le conoscenze strettamente disciplinari, quanto piuttosto la capacità, in senso ampio, che i giovani hanno sviluppato e di utilizzare le abilità e le conoscenze maturate a scuola per affrontare e risolvere problemi aventi attinenza con la vita di ogni giorno e per continuare ad imparare lungo tutto il corso dei loro studi Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari d iversi) L'operazione di tutto il progetto si svolgerà in due rientri pomeridiani da concordare con gli alunni e con i docenti. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 82 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme 9. Sigla e denominazione progetto: “ STIMATI E STIMATI”Responsabile progetto: Prof.ssa Pasqualina Comerci Obiettivi, destinatari, metodologia Obiettivi: Prevenzione di conflitti di genere Destinatari Gli alunni delle prime classi. Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari diversi) Tre ore ( 3 incontri di un‟ora ciascuno) Risorse umane (Profili di riferimento dei docenti, non docenti) Operatori centro Demetra e Mago Merlino Avvocati – Medici - Psicologa 10. Sigla e denominazione progetto: “ PROGETTO ECDL”- Responsabile progetto: Proff. Notaro Franca – Scalise Vincenzo Obiettivi, destinatari, metodologia Obiettivi: Condurre i docenti al conseguimento della certificazione ECDL per affrontare, con l'uso dello strumento informatico, le attività disciplinari del mondo della scuola e quelle operative e professionali del mondo del lavoro. Destinatari: Docenti interni dell‟Istituto Metodologia: Lezioni frontali tenute da docenti interni ed esercitazioni da svolgersi in sala multimediale Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari diversi) Cinquanta ore ( 20 incontri di due ore e mezza ciascuno in orario pomeridiano) Risorse umane (Profili di riferimento dei docenti, non docenti) Prof. Chiaravalloti Luca Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 83 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme 11. Sigla e denominazione progetto: WIR SPRECHEN AUCH DEUTSCH CORSO DI LINGUA TEDESCA – LIVELLO BASE Responsabile progetto: Prof.ssa Anna Maria Conidi Obiettivi, destinatari, metodologia Obiettivi: Il corso nasce dall‟esigenza di fornire agli studenti maggiori e più favorevoli opportunità lavorative. Esso ha lo scopo di fornire ai partecipanti le competenze linguistiche di base, necessarie per partecipare a semplici discussioni su argomenti relativi alla vita quotidiana e professionale e per capire e produrre semplic i testi.(Livello A1) Destinatari: Il corso è rivolto agli studenti delle classi quarte di tutti gli indirizzi, su adesione volontaria ed in orario antimeridiano. Metodologia: L‟attività sarà svolta in lingua in modo reale, concreto ed il più possibile creativo con l‟ausilio di dialoghi guidati, Rollenspiele (giochi guidati), tests orali e scritti, esercizi R/F(richtig/falsch), questionari a risposte aperte o con scelte multiple. Le fasi modulari saranno finalizzate alla produzione di una L2 formalmente corretta ed alla formulazione di messaggi con obiettivi comunicativi specifici. Gli allievi rifletteranno anche sulle strutture morfologiche e sintattiche della lingua e stabiliranno contatti e differenze tra L1 ed L2. Durata (Tempi di attuazione, fasi operative, eventuale distinzione delle attività in anni finanziari diversi) Gli studenti seguiranno il corso da novembre fino a fine anno scolastico, per un‟ora settimanale (tot. 25 ore circa) Risorse umane (Profili di riferimento dei docenti, non docenti) Il corso sarà tenuto dalla prof.ssa Anna Maria Conidi Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 84 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme ATTIVITÀ INTEGRATIVE USCITE DIDATTICHE E VIAGGI DI I STRUZIONE Le visite guidate (durata 1 giorno) ed i viaggi d'istruzione (durata più di 1 giorno) costituiscono un fondamentale arricchimento della formazione umana e culturale dello studente. Finalità La caratteristica comune delle iniziative didattico-culturali in argomento ha come finalità l‟integrazione della normale attività della scuola o sul piano della formazione generale della personalità degli alunni o sul piano del complemento delle preparazioni specifiche in vista del futuro ingresso nel mondo del lavoro. È necessario, perciò, che gli alunni siano preventivamente forniti di tutti gli elementi conoscitivi e didattici idonei a documentarli sul contenuto delle iniziative stesse. Verrà predisposto, quindi, materiale didattico articolato che consente una adeguata preparazione preliminare del viaggio nelle classi interessate, fornisca le appropriate informazioni durante la visita, stimoli la rielaborazione a scuola delle esperienze vissute e suggerisca iniziative di sostegno e di estensione. Si rammenta che i viaggi devono essere funzionali agli obiettivi cognitivi, culturali e didattici peculiari a ciascun tipo di scuola e di indirizzo di studi. A questo punto, non si può fare a meno di evidenziare come occorra favorire, nella realizzazione delle iniziative in oggetto, quel complesso rapporto tra scuola e ambiente extrascolastico, manifestatosi sempre più tangibile in questi ultimi tempi, assegnando così un ruolo sempre più attivo e dinamico alla scuola, che viene pertanto rivitalizzata qualitativamente da nuovi motivi di riflessione, in vista del nuovo assetto comunitario europeo. Il contatto sempre più immediato dell'uomo con l'ambiente consente infatti di acquisire una maturità più ampia e, segnatamente, una educazione ecologica che stimola ad una considerazione più profonda dei valori della vita nei suoi aspetti culturali naturali e storici. Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 85 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Obiettivi Gli obiettivi formativi che i viaggi si prefiggono consistono, per l'appunto, nell'arricchimento culturale e professionale degli studenti che vi partecipano. I viaggi d'istruzione, così genericamente denominati, comprendono una vasta gamma di iniziative, che si possono così sintetizzare: Viaggi di integrazione culturale: in Italia, per promuovere negli alunni una migliore conoscenza del loro paese nei suoi aspetti paesaggistici, monumentali, culturali e folcloristici; all'estero, per constatare la realtà sociale, economica, tecnologica, artistica di un altro paese, specie dei paesi aderenti all‟Unione Europea; Visite guidate, quelle che si effettuano nell'arco di una sola giornata, presso complessi aziendali, mostre, monumenti, musei, gallerie, località d'interesse storico-artistico, parchi naturali, ecc. Viaggi connessi ad attività sportive, finalizzati a garantire agli allievi esperienze differenziate di vita ed attività sportive. Tale tipo di iniziativa è di rilevante importanza anche sotto il profilo dell'educazione alla salute. Vi rientrano sia le specialità sportive tipicizzate, sia le attività genericamente intese come "sport alternativi", quali le escursioni, i campeggi, le settimane bianche, i campi scuola. Ovviamente, rientra in tale categoria di iniziative anche la partecipazione a manifestazioni sportive. Si ricorda che anche questi tipi di viaggi hanno come scopo preminente oltre alla socializzazione, l'acquisizione di cognizioni culturali integrative a quelle normalmente acquisite in classe. ATTIVITÀ ALTERNATIVE ALLA RELIGIONE CATTOLICA Gli studenti e le famiglie possono decidere, al momento dell‟iscrizione, di non avvalersi dell‟insegnamento della religione cattolica scegliendo tra le seguenti attività alternative: a) attività didattiche e formative organizzate dalla Scuola; b) attività di ricerca e di studio con assistenza di personale docente; c) attività di ricerca e di studio senza assistenza di personale docente; d) uscita anticipata dalla Scuola o entrata posticipata; Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 86 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme ADESIONE A CONCORSI -MOSTRE-MANIFESTAZIONI L’Istituto aderisce a concorsi, mostre, manifestazioni promosse sul territorio e valutate come occasioni formative per gli studenti. A tal fine, aderirà alle giornate della Gerbera Gialla, associazione d‟impegno civile per la lotta contro la mafia e la criminalità organizzata RAPPORTI CON E NTI , ASSOCIAZIONI, AGENZIE FORMATIVE Il nostro istituto aderirà al “ Progetto di informazione sull’uso/abuso di sostanze stupefacenti psicotrope ed alcoliche “ promosso dalla Comunità Terapeutica Fandango Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 87 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Torna all’indice SUDDIVISIONE A NNO SCOLASTICO Inizio lezioni Termine lezioni Termine 1^ periodo - Trimestre Termine 2^ periodo – Pentamestre 17 12 20 12 settembre 2012 giugno 2013 dicembre 2012 giugno 2013 INTERRUZIONI DIDATTICHE Novembre 2012 Dicembre 2012 01 - 02 - 03 08 Dal 24-12-2012 al 06-01-2013 Dal 28-03-2013 al 02-04-2013 25 01 02 Vacanze natalizie Vacanze pasquali Aprile 2013 Maggio 2013 Giugno 2013 GIORNI COMPLESSIVI DI LEZIONE : 207 Attività di recupero e potenziamento alla fine del primo periodo di valutazione Dal 10 gennaio al 30 gennaio 2013 ORARIO DELLE LEZIONI Lunedì - Martedì 1- ora di lezione 2- ora di lezione 3- ora di lezione INTERVALLO 4- ora di lezione 5- ora di lezione 6- ora di lezione Mercoledì-Giovedì-VenerdìSabato 1 ora di lezione 2 ora di lezione INTERVALLO 3 ora di lezione 4 ora di lezione inizio 8:00 9:00 10:00 10:00 11:00 12:00 13:00 inizio 8.15 9.15 10:00 10:15 11:15 fine 9:00 10:00 11:00 10:20 12:00 13:00 14:00 fine 9.15 10:15 10:15 11:15 12:15 5 ora di lezione 12:20 13:20 Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 88 Istituto Professionale “ Luigi Einaudi” Lamezia Terme Piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 Pagina 89