Un giorno senza acquisti
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Un giorno senza acquisti
idee Vanni Codeluppi Docente di Sociologia dei consumi all’Università di Modena e Reggio Emilia Un giorno senza acquisti D si manifesta anche nel crescente acquisto da parte a qualche anno, verso la fine del mese di dei consumatori di prodotti «antimarca», cioè quelli novembre, i movimenti sociali critici verso il distribuiti dalle grandi catene alimentari o, comunque, consumismo e la globalizzazione organizzano delle marche più discrete e quasi minimaliste. una giornata di rifiuto degli acquisti denominata Buy Infine, la quarta strategia - il boicottaggio - è Nothing Day o Giornata del non acquisto. L’idea di decisamente più aggressiva. Si basa, infatti, istituire questo appuntamento è venuta alla rivista sull’utilizzo da parte dei consumatori del potere di canadese Adbusters e si è diffusa rapidamente negli cui dispongono e che deriva loro dalla possibilità Stati Uniti e nel resto del mondo. Anche in Italia la di scegliere o rifiutare i prodotti nei negozi. Il giornata del non acquisto, che ha avuto all’inizio un seguito modesto, sta progressivamente prendendo piede. boicottaggio, unito a una parallela campagna Tale iniziativa, che quest’anno si tiene il 27 novembre, d’opinione, a volte è in grado di produrre pesanti riduzioni nelle vendite delle aziende. All’interno rientra tra le strategie di lotta adottate dai movimenti di questa strategia rientra la proclamazione anticonsumistici di tutto il mondo per portare le persone a prendere coscienza della crescente invasione del Buy Nothing Day, sebbene si tratti di uno «sciopero» limitato a una sola giornata e applicato della società da parte del modello consumistico indiscriminatamente. Il boicottaggio deve essere però occidentale. Si tratta di strategie che possono essere classificate all’interno di quattro principali modelli di Il Buy Nothing Day del 27 novembre rientra tra le strategie di lotta resistenza. adottate dai movimenti anticonsumistici di tutto il mondo per Il primo modello è quello portare le persone a prendere coscienza della crescente invasione del «consumismo ironico». della società da parte del modello consumistico occidentale. Si tratta del modello più Quattro sono i principali modelli di resistenza debole e, tutto sommato, considerato uno strumento ambiguo, perché smettere consiste, più che in una vera e propria strategia, in di acquistare un certo prodotto può avere conseguenze un atteggiamento. È stato definito così da Naomi negative sulle condizioni di vita dei lavoratori che lo Klein nel volume No Logo per indicare proprio quella producono, i quali spesso sono già molto poveri. presa di distanza dagli eccessi del consumismo che Resta da chiedersi se la strategia della Giornata caratterizza gli individui che lo adottano. del non acquisto consenta ai movimenti La seconda strategia, invece, è l’«interferenza anticonsumistici di raggiungere gli obiettivi che culturale. È detta anche «culture jamming» ed è nata si sono posti. Sicuramente un evento di questo dalla stessa rivista Adbusters che ha promosso il Buy tipo è in grado di svolgere efficacemente quella Nothing Day. Consiste nel fare una parodia degli funzione di sensibilizzazione delle persone che le annunci pubblicitari e nel deturpare i manifesti per viene attribuita. Qualcuno potrebbe pensare che alterarne i significati. L’obiettivo è riappropriarsi in una situazione di grave crisi economica come dello spazio sociale occupato dalla pubblicità, quella attuale sia deleterio invitare le persone smascherando i significati dei messaggi pubblicitari, a non consumare, perché produce conseguenze ma anche ribaltando tali significati contro le imprese negative sull’economia. Ma è necessario considerare che li hanno prodotti e trasmessi. la maggiore gravità del problema rappresentato La terza strategia è stata definita «thrift style», ovvero dalle disastrose condizioni ambientali in cui «stile parsimonia». Consiste nell’adozione di uno stile versa il nostro Pianeta, le cui risorse si vanno di vita e di consumo austero e morigerato ed è il progressivamente esaurendo. Invitare le persone risultato del diffondersi dell’idea che sia necessaria a rinunciare del tutto agli acquisti per un giorno, una semplificazione dello stile di vita occidentale, idea con la speranza di portarle a pensare che devono che ha preso il via con il movimento hippy degli anni cominciare a consumare di meno, può infatti Sessanta. Negli anni Novanta tale idea è poi confluita contribuire a migliorare la situazione di quella in molte di quelle filosofie esistenziali che hanno dato grande «casa» in cui tutti viviamo. vita all’ampio raggruppamento di culture definito new age. Sul piano dei comportamenti di consumo, Sullo sfondo, logo di un Buy Nothing Day. Novembre 2010 Popoli 31