Sez. B

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Sez. B
Sezione:I B
Disciplina: AREA1
Campo d’esperienza n° 1 : IL SE’ E L’ALTRO
Le grandi domande, il senso morale, il vivere insieme
Obiettivi
1.
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Sviluppare il senso dell'identità personale
Giocare e lavorare in maniera costruttiva con gli altri bambini
Sapersi confrontare con gli altri bambini superando il proprio egocentrismo
Saper tenere conto delle opinioni altrui
Saper dialogare e discutere confrontando ipotesi e procedure
Rispettare le regole di comportamento e assumersi responsabilità
Essere consapevole delle differenze e averne rispetto
Scuola: Infanzia De Amicis
CONTENUTI:
Per l’anno scolastico 2015/2016 ai bambini della sezione Api
verrà proposto un percorso pedagogico-didattico di educazione
socio-affettiva e di educazione ambientale che, attraverso il
personaggio dell’Ape Tina e dei suoi amici del prato avranno
l’opportunità di esplorare l’ambiente ed impareranno ad amare
e a rispettare la natura. Contemporaneamente si offrirà la
possibilità di usufruire dei “..diritti dei bambini all'arte e alla
cultura”. Cittadini che fin da piccolissimi, hanno diritto a
vivere pienamente gli spazi fisici e mentali che l'arte e la
cultura possono offrire, condividendo con gli adulti una
condizione di vicinanza e appartenenza. Appartenenza a una
terra, a un popolo, a una città che si allarga al mondo.
Vicinanza agli altri e ai loro pensieri, in un'idea di società
pacifica. Nell'ottica di un'educazione alla pace e alla
mondialità in quanto è impellente l'esigenza di sensibilizzare
anche i più piccoli ai valori della pace e di solidarietà tra i
popoli.
L’APE TINA E GLI AMICI DEL PRATO L’ape Tina guiderà i bambini tra molteplici narrative di storie
fantastiche e di vita reale alla scoperta dei sentimenti, delle
emozioni e dell’ambiente prato, in un clima di collaborazione,
amicizia e solidarietà.
Il percorso permetterà di organizzare un ambiente di
apprendimento strettamente connesso al vissuto emotivo dei
bambini, configurandosi come “contenitore” affettivo e
motivazionale particolarmente flessibile.
L’ambiente “prato ”, teatro delle storie dell’Ape Tina, si offre
inoltre come spunto per interessanti ricerche ed esplorazioni,
essendo ricco in ogni stagione di elementi, informazioni e
suggerimenti tali da sostenere la naturale curiosità del
bambino, di sollecitare la sua attenzione sul nuovo e sul
diverso, di favorire il fare, il manipolare, il percepire, lo
sperimentare, lo scoprire, il ragionare il conoscere. Mediante
attività di gioco e di ricerca sperimenteranno situazioni
diverse.
La grande disponibilità di testi e la vasta produzione grafica
relativa alle api e agli altri personaggi del prato consentono di
proporre attività sempre differenti e adeguate ai temi che si
stanno trattando. Attività
• Giochi di conoscenza tra i bambini
• Giochi d’identificazione e appartenenza all’ambiente
scolastico
• Attività di manipolazione e costruzione
• Giochi mimico-gestuali simbolici • Attività grafico-pittoriche
• Collage
• Rielaborazione grafica delle storie
• Identificare, attraverso immagini, i diversi tipi di insetti
• Realizzazione con tecniche diverse di api, formiche,
coccinelle, bruchi e farfalle in 3D
• Canzoni, filastrocche
• Attività manipolative
• Percorso sensoriale per far conoscere i prodotti realizzati
dalle api (cera, miele ect)
• Conversazioni libere e guidate
• Lettura di storie e racconti
• Osservazioni e discussioni
Campo d’esperienza n° 2 : IL CORPO IN MOVIMENTO
Identità, autonomia, salute
Obiettivi
1. Raggiungere la consapevolezza di sé e del proprio corpo
2. Conoscere le diverse parti del corpo
Dal prato ai dintorni
“A questa età … si definisce e si articola progressivamente
l'identità di ciascun bambino e di ciascuna bambina come
consapevolezza del proprio corpo, della propria personalità,
del proprio stare con gli altri ed esplorare il mondo (Il sé e
l'altro)... sono gli anni in cui si avvia la reciprocità nel parlare e
nell'ascoltare; in cui si impara discutendo (ibidem)”. Così si
diviene pronti ad usufruire, in un clima di corresponsabilità di
3. Conoscere il proprio corpo e le diversità sessuali
4. Acquisire l'organizzazione di se stesso in rapporto al tempo e allo spazio
5. Saper percepire le qualità fenomeniche di oggetti/animali/persone attraverso gli organi
sensoriali
6. Raggiungere una buona autonomia personale
- nell'alimentazione
- nel vestirsi
- nell'igiene personale
diritti come quello di ...avvicinarsi all'arte in tutte le sue forme:
teatro, musica, danza, letteratura, poesia, cinema, arti visuali
multimediali (art.1);...a godere di prodotti artistici di qualità,
creati per loro appositamente da professionisti nel rispetto
delle diverse età. (art.5);...a frequentare le istituzioni artistiche
e culturali della città, sia con la famiglia che con la scuola, per
scoprire e vivere ciò che il territorio offre(art. 7);...a
frequentare musei, teatri, biblioteche, cinema e altri luoghi di
cultura e spettacoli, insieme ai propri compagni di scuola (art.
11);…a vivere esperienze artistiche e culturali accompagnati
dai propri insegnanti, quali mediatori necessari per sostenere e
valorizzare le proprie percezioni (art. 12);...a frequentare una
scuola che sia reale via d'accesso a una cultura diffusa e
pubblica (art. 17). Nell'ottica di tale progettualità sono previste
uscite sul territorio che vanno: dalla scoperta di tradizioni
(andremo al centro anziani a fare i biscotti), alla fruizione di
spettacoli artefatti ( Cineteca, Teatro) e naturali (orto
botanico).
Dai piedi alla testa...l'anima
Percorso didattico che mira a rafforzare l’identità personale del
bambino, aiutandolo a sviluppare positivamente il sentimento
di appartenenza a un gruppo. Poiché... “le esperienze motorie
consentono di integrare i diversi linguaggi; di alternare la
parola e i gesti, di produrre e di fruire musica, di
accompagnare narrazione, di favorire la costruzione
dell'immagine di sé e l'elaborazione dello schema corporeo (Il
corpo e il movimento) si favoriranno attività quali:
• Percezione ed espressione del sé corporeo attraverso il
disegno
• Coordinamento motorio
• Il corpo si orienta
• Esercizi gioco-imitativi
• Esercizi - gioco di movimento
• Esercizi – gioco musicali
• Giochiamo con le dita
• Indicare su di se le parti del copro indicate dalle canzoni
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•
Percezione di sé davanti allo specchio
Indicare e disegnare le parti del corpo
Disegnare la sagoma del corpo
Il mio contrassegno
La mia famiglia
I miei amici
Tutti uguali tutti diversi al ristorante "da Triquarot"
Nel rispetto delle differenze e delle uguaglianze l'utilizzo della
storia tratta da “La fattoria felice e altre storie” di Ombretta
Morello, vuole aiutare i bambini a riconoscere se stessi nel
gruppo dove tutti hanno caratteristiche e inclinazioni diverse.
Ogni bambino verrà invitato a riconoscersi come abitante di
uno dei tre paesi raccontati nel testo (rotondi, quadrati,
triangoli), e a introiettare la possibilità di una convivenza felice
e armoniosa poichè separati vivrebbero nell'infelicità.
Al ristorante "Da triquarot" si organizzano feste ognuno ha un
ruolo e la possibilità di fare amicizia o innamorarsi. Sono
presenti i temi della negoziazione dei ruoli e del riassetto delle
relazioni sulla base delle risorse interne e al contempo dei
limiti di ciascun personaggio. Sul piano educativo la relazione
di aiuto si esplica nell'accettazione dell'altro come individuo
integro, costituito da punti di forza e al contempo da limiti. Nella praticità l'attività principale consiste nel costruire la
propria immagine in una sagoma contrassegnata dal simbolo
geometrico scelto dal bambino. L'elaborato nasce a scuola
dove mentre il bambino viene “sagomato” altri eseguono il
Campo d’esperienza n° 3 : LINGUAGGI, CREATIVITA’, ESPRESSIONE
ritratto dello stesso. La bozza della sagoma verrà consegnata
Gestualità,arte,musica,multimedialità
alla famiglia che insieme al bambino la completerà per
Obiettivi
riportarla infine a scuola e appartenere al gruppo.
Successivamente si costruiranno personaggi-simbolo con le
1. Utilizzare linguaggi espressivi diversi
parti del corpo disegnate e ritagliate completamente dal
2. Fruire di spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali,cinematografici)
3. Sapersi esprimere attraverso il disegno, la pittura, le attività manipolative utilizzando diverse bambino. Ne consegue che le attività sullo schema corporeo e
la sua acquisizione verranno principalmente incanalate nel
tecniche
raggiungere tali obiettivi. Crescendo si affineranno motricità e
4. Utilizzare con creatività i materiali a disposizione
competenze e gli elaborati saranno eseguiti sempre con
5. Acquisire precisione nell'esecuzione del lavoro
maggior piacere.
6. Rimanere concentrato durante l'esecuzione del lavoro
7. Saper esplorare le possibilità offerte dalle diverse tecnologie
Parole, colore, gesti e musica
E’ il laboratorio del fare, del creare e del recitare attraverso
proposte operative di costruzione, manipolazione, produzioni
grafico-pittoriche-espressive per sviluppare la creatività e
comunicare con linguaggi alternativi. I bambini esprimono
pensieri ed emozioni con immaginazione e creatività.
L'incontro dei bambini con l'arte è occasione per guardare con
occhi diversi.
Attività
• Giochi di battute delle mani, dei piedi nell’esecuzione di
facili ritmi inventati anche dai bambini
• Cantare e interpretare filastrocche con il proprio corpo
• Dipingere “liberamente”
• Usare le forbici, incollare
• Attività manipolative
• Travasi
In palestra
La proposta delle diverse attività di movimento e ginniche
permettono ai bambini di sviluppare le capacità motorie e le
loro caratteristiche e li guidano a servirsi delle competenze
acquisite in chiave ludico creativa cosicché le esperienze
possano essere attive e intense, lasciando un segno nella
crescita e nello sviluppo cognitivo e relazionale.
L'ape Tina “il mercoledì fa un salto in palestra” condurrà i
bambini a sperimentare situazioni in piccolo e grande gruppo
in una progettualità a carattere psico-motoria. Si
drammatizzeranno storie ascoltate in sezione... si costruiranno
ambienti per rielaborare, includere le diversità-identità.
Testi quali la poesia Identità tratta da “L'alfabeto dei
sentimenti” di J. Cairoli, edizioni Fatatrac dove il tema delle
Campo d’esperienza n° 4 : I DISCORSI E LE PAROLE
Comunicazione, lingua, cultura
Obiettivi
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Sviluppare e potenziare l'uso del linguaggio verbale
Arricchire il lessico e acquisire padronanza della lingua
Saper ascoltare e comprendere racconti di esperienze
Saper raccontare esperienze utilizzando il linguaggio verbale
Saper esprimere i propri bisogni attraverso il linguaggio verbale
Confrontare lingue diverse; riconoscere la pluralità linguistica
differenze è principale e “Chi è mio amico” di Marcus Pfister,
edizioni Nord-Sud, in cui si riflette sull'identità...ci aiuteranno
attraverso la drammatizzazione e la potenzialità espressiva del
corpo a rielaborare i temi suddetti.
Il corpo ha potenzialità espressive e comunicative che si
realizzano in un linguaggio caratterizzato da una propria
struttura e da regole che il bambino impara a conoscere
attraverso specifici percorsi di apprendimento: le esperienze
motorie consentono di integrare i diversi linguaggi, di alternare
la parola e i gesti, di produrre e fruire musica, di accompagnare
narrazioni, di favorire la costruzione dell'immagine di sé e
l'elaborazione dello schema corporeo.(Il corpo e il
movimento). Il tempo che scorre
Attraverso cartelloni e contrassegni meteo i bambini potranno
osservare l’avanzata delle stagioni. Verranno introdotte le
varie ricorrenze e festività per riflettere sul tempo che passa e
determina cambiamenti nella natura, in noi e nella storia di
persone e cose.
• Attività Semina, per seguire il magico processo della
vita
• Costruzione della sagoma del signor “Seme”
• Letture di storie e racconti
• Osservazioni e discussioni guidate
• Attività grafico pittoriche
• Canzoni e filastrocche
• Memorizzazione di brevi poesie
• Preparazione addobbi per la sezione
• Realizzazione di piccoli manufatti e biglietti augurali
Attività alternativa IRC
L'attività alternativa all'insegnamento della religione cattolica
avviene ogni mercoledì.Essendo rivolta principalmente ai
bambini di originidiverse, mira ad ampliare e decodificare
ulteriolmente i contenutidelle attivitè svolte in sezione nel
corso della settimana.Valutando di volta in voltale necessità. Si
costruiscono micro-attività da esperire in palestra o in
biblioteca.
Attività
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Decodificare i messaggi
Acquisizione linguistica
Arricchimento lessicale
Rielaborazione e racconto di piccole storie
Esprimere emozioni argomentando
Bibliò
Percorso didattico di educazione all’ascolto e alla
comprensione di racconti, finalizzato ad abituare i bambini al
piacere della lettura e alla curiosità verso i libri.
Attività
• Prestito settimanale (Marzo Aprile Maggio)
• Lettura quotidiana (in cassettiera) di fiabe e racconti
Progetto Hera “Sognambolesco: acqua, dal cielo
alla terra”
Attraverso una rappresentazione teatrale che utilizza un
approccio narrativo, poetico, divertente ed emozionale, i
bambini verranno coinvolti intimamente verso il tema
dell’acqua e stimolati al contempo alla partecipazione attiva e
concreta.
Qualche giorno prima della rappresentazione verrà inviato a
scuola un video messaggio per avvertire le bambine e i
bambini dell’arrivo di un potente
Campo d’esperienza n° 5 : LA CONOSCENZA DEL MONDO
Ordine, misura,spazio, tempo,natura
Obiettivi
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Raggruppare e ordinare secondo criteri diversi (gli insiemi)
Confrontare e valutare quantità
Saper utilizzare semplici simboli per registrare
Saper collocare correttamente se stesso, oggetti e persone nello spazio
Seguire un percorso su indicazioni verbali
Sapersi orientare nel tempo della vita quotidiana
Saper osservare fenomeni naturali e organismi viventi
Saper porre domande, fare ipotesi, discutere
Saper individuare semplici relazioni causali e temporali
temporale. Per proteggersi dalla pioggia dovranno realizzare
dei semplici copri capo che potranno indossare quando, nel
magico e rigoglioso parco
giochi in cui si trovano a giocare i protagonisti della storia,
inizierà a piovere. I due cantastorie animeranno lo spettacolo
raccontando l’avventura di Marianna, Liù, Gianni e Mido, 4
amici che scoprono l’importanza dell’acqua grazie agli animali
e alle piante del parco che improvvisamente prendono vita
reclamando a gran voce “Acqua! “La pioggia che in primo
momento era
stata considerata elemento di disturbo per i giochi diventa
elemento prezioso da salvaguardare e rispettare. Il giorno della
rappresentazione i bambini dovranno avere con sè gli oggetti
che avranno costruito grazie alle istruzioni allegate al
videomessaggio di presentazione inviato precedentemente ai
docenti.
PROGETTO “5 mondi in 5 cerchi” svolto
dall’associazione sportiva “Scuola di sport 5 cerchi”
Questo Laboratorio ha lo scopo prioritario di condurre i
bambini tramite attività ludiche e didattiche, al miglioramento
della propriaconsapevolezza corporea e all’arricchimento
delleproprie esperienze motorie, con particolare attenzioneallo
sviluppo degli schemi motori di base e delle capacità
coordinative di ogni bambino.
Il Laboratorio si prefigge inoltre, di favorire la socializzazione
ed il rispetto delle regole all’interno del gruppo.
Si svolgerà in 6 lezioni, ciascuna ispirata ad una storia o ad un
contesto immaginario differente, all'interno del quale i bambini
si immergeranno per vivere una vera e propria avventura
motoria. Le lezioni saranno della durata di 50 min., durante i
quali i bimbi di ogni sezione lavoreranno tutti insieme,
alternando esercitazioni a corpo libero individuali o a coppie,
ad attività ludiche con piccoli attrezzi.
Il costo complessivo del laboratorio sarà di 5 euro per ciascun
alunno a carico delle famiglie.
Uscite sul territorio
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Teatro Testoni: Spettacoli "Noè" "La bella o la Bestia"
Orto Botanico: "La Natura che cambia"
Centro Anziani: "Costa": Laboratorio "Biscottando"
Cineteca: Laboratorio Vicino/Lontano
Tirocinio UNIBO
Durante l'anno scolastico (novembre-marzo) in sezione si
alterneranno due tirocinanti dell' Università di Bologna le quali
svolgeranno attività di personalizzazione ludico-creative per
seguire, collaborare ed arricchire il progetto del ristorante "Da
triquarot".
Al fine di ampliare la proposta formativa i bambini avranno
l'opportunita di aderire ai seguenti progetti:
Progetto Agio(psicomotricità)
Progetto Logos (logopedia)
Progetto Educazione Stradale
Bibliografia
• Indicazioni Nazionali per il curricolo della Scuola
Dell'Infanzia e del primo ciclo D'Istruzione • Carta dei Diritti dei bambiniall'arte e alla cultura
• La fattoria felice e le altre storie - O.Morello
• il piccolo bruco maisazio - E.Carle
• L'alfabeto dei sentimenti -J.Cairolichi
• E' mio Amico - M.Pfister
• Pacifì il marziano giardiniere -V.Dorigo
• Pallina e gli amici del prato - R.Benetti
• E' la natura D.Olioso
• Peppe e stella - Horacio Elena
• La piccola talpa con i calzoni blu - Miler-Petiska
Traduzione di Rodari
• Quaderni di Margherita - V.Dorigo Orio
Metodologia
Il bambino verrà guidato a prendere coscienza di sé e del mondo che lo circonda attraverso il gioco simbolico, di relazione, di squadra. Dialoghi e conversazioni lo
porteranno gradualmente a riflettere su quanto accade e a comprendere e accettare le regole della vita di gruppo.
L'attività prevederà momenti di lavoro nel grande o nel piccolo gruppo, attività individuali, ricerca e sperimentazione guidate.
Canzoni, fiabe, attività ludiche renderanno l'approccio motivante e coinvolgente. Attraverso l'apprendimento di canzoni e filastrocche verrà potenziata la capacità
di memorizzazione.
Si prevederà un numero sempre maggiore di brevi momenti di riflessione e lavoro individuale.
Verranno organizzate e stimolate esperienze di osservazione e ricerca all'esterno con raccolta di reperti per favorire il contatto con la natura, stimolare interrogativi,
formulare ipotesi.
Attività di animazione e giochi del mimo aiuteranno i bambini ad esprimere in modo sempre più consapevole il proprio pensiero e le proprie emozioni.
Strumenti
Materiale tecnico e didattico presente a scuola, immagini e fotografie, oggetti e simboli di feste e ricorrenze, audio e videocassette, CD, DVD, cartelloni, materassi
cuscini, blocchi psicomotori di varia forma, cerchi, corde, materiale per percezione tattile, pastelli, tempere, pennarelli, colori a dita, pongo, libri, riviste,
travestimenti , giochi didattici, burattini, attrezzi per stampi e incisioni, semplici strumenti musicali, materiali di recupero.
Verifica
La prima verifica sarà la costante osservazione “in situazione” e la puntuale registrazione di quanto osservato da parte dell’insegnante.
Verranno poi attuate specifiche verifiche iniziali, intermedie, finali.
Si verificheranno in particolare a livello individuale e di gruppo attraverso giochi, domande, rappresentazioni grafiche, schede opportunamente predisposte:
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inserimento nel gruppo dei pari
adeguatezza dei comportamenti alle diverse situazioni
modalità di espressione di sentimenti, emozioni e bisogni
autonomia rispetto agli spazi e alle esigenze personali
capacità di collaborazione e del rispetto per gli altri, le cose, le regole.
acquisizione dello schema corporeo
capacità di riconoscere le caratteristiche degli oggetti, di osservare, di classificare
capacità di distinguere e confrontare semplici forme geometriche
consapevolezza di sé nello spazio (i rapporti topologici)
consapevolezza di sé nel tempo
comprensione dell’aspetto ciclico del tempo
ricchezza lessicale
capacità di descrivere sequenze di immagini
capacità di raccontare le proprie esperienze
capacità di dialogo con gli adulti e con i pari
atteggiamento di responsabilità verso se stessi, gli altri, gli animali, gli oggetti