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MULTISALA smeraldo a lt ern at i va 22 C I N E MA M e n s i l e d ’ i n f o r m a z i o n e c i n e m a t o g r a f i c a d e l l a M u l t i s a l a S m e r a l d o - Te r a m o ALTERNATIVA CINEMA 2010-2011 Multisala Smeraldo - Teramo I film di novembre giovedì 4 novembre giovedì 18 novembre NORTH FACE THE BOX (Philipp Stölzl) (Richard Kelly) giovedì 11 novembre giovedì 25 novembre LA PASSIONE QUELLA SERA DORATA (Carlo Mazzacurati) (James Ivory) 1° spettacolo: ore 18.00 • 2° spettacolo: ore 21.30 - biglietto d’ingresso: 4.50 euro alternativa CINEMA giovedì 4 novembre (ore 18.00 – 21.30) North Face Regia: Philipp Stölzl Soggetto: Benedikt Roeskau Sceneggiatura: Christoph Silber, P. Stölzl, Rupert Henning, Johannes Naber Fotografia: Kolja Brandt Montaggio: Sven Budelmann Scenografia: Udo Kramer, Franziska Kummer Musica: Christian Kolonovits Costumi: Birgit Hutter Cast: Benno Fürmann, Johanna Wokalek, Florian Lukas, Simon Schwarz, Georg Friedrich, Ulrich Tukur, Erwin Steinhauer Nazione: Germania, Svizzera, Austria Anno: 2008 Durata: 126’. Una pellicola appassionante, che s'inserisce nella nobile tradizione del "film di montagna", frequentato da registi come Georg Wilhelm Pabst. Fatti e personaggi sono reali. Nell'estate del 1936 due soldati bavaresi tentano la scalata della parete nord dell'Eiger, tra le più difficili e pericolose del massiccio alpino. Mentre molti giornalisti seguono l'impresa, Goebbels coglie l'occasione per trasformare i due ignari alpinisti in eroi del Terzo Reich. (Roberto Nepoti, La Repubblica) Luglio 1936. Due militari bavaresi in licenza, Toni e Andi, decidono di affrontare l'in- violata parete nord dell'Eiger, in territorio svizzero, impresa considerata impossibile. L'ascensione, che ha inizio il 18 luglio, attira immediatamente le attenzioni della stampa […]. Il regime nazista, nella persona di Goebbels, decide di utilizzare i due come strumenti di propaganda, per quanto nessuno dei due sia iscritto al partito. Le cordate però saranno due, perché anche gli austriaci hanno deciso di tentare l'impresa. Chi ama le montagne e le scalate non può mancare questo film spettacolare che riesce, utilizzando in parte le location reali, a portare sullo schermo con grande efficacia un evento realmente accaduto. Perché è alta l'attenzione filologica sui mezzi utilizzati per una scalata all’epoca ritenuta impossibile […]. Il film riesce inoltre a descrivere con efficacia la mai sopita rivalità tra tedeschi e austriaci grazie al rapporto, a tratti conflittuale, che si instaura tra gli appartenenti alle due cordate. L'impresa ebbe esiti tragici, le cui dinamiche non vanno però svelate perché, a loro volta, contribuiscono a offrire un quadro del sentire dell'epoca, letto anche con lo sguardo dei mezzi di comunicazione di allora, non rinunciando a sottolineare l'uso che i regimi autoritari hanno sempre tentato di fare degli eventi del mondo dello sport. Non capita spesso di “sentire” in maniera così diretta le emozioni di chi affronta la montagna e l'ama pur temendola. C'erano riusciti Fred Zinnemann con Cinque giorni, un'estate e, a tratti e con forti punte di maschilismo, Werner Herzog con Grido di pietra. (Giancarlo Zappoli, mymovies.it) Meglio non consigliare North Face a chi soffre di vertigini. Strapiombi, precipizi e burroni ghiacciati colonizzano la percezione dello spazio per parecchi minuti di pellicola. Colpa del maledetto Eiger, montagna svizzera da 3.970 metri, piazzata possente tra le alpi bernesi. Scenario d'esagerata altitudine e pendenza, già teatro del thriller Assassinio sull'Eiger (1975), con un costone nord scalato dal bel Clint Eastwood. Stölzl si è imbarcato in un'operazione di genere piuttosto curiosa […]. (Davide Turrini, Liberazione) giovedì 11 novembre (ore 18.00 – 21.30) La Passione Regia: Carlo Mazzacurati Soggetto e sceneggiatura: C. Mazzacurati, Umberto Contarello, Doriana Leondeff, Marco Pettenello Montaggio: Paolo Cottignola, Clelio Benevento Fotografia: Luca Bigazzi Scenografia: Giancarlo Basili Costumi: Francesca Sartori Musiche: Carlo Crivelli Cast: Silvio Orlando, Giuseppe Battiston, Corrado Guzzanti, Cristiana Capotondi, Stefania Sandrelli, Kasia Smutniak, Maria Paiato, Marco Messeri Nazione: Italia Anno: 2010 Durata: 106'. Una commedia amara intelligente e divertente. Silvio Orlando è un regista di grande insuccesso: da anni non dirige un film, viene dimenticato persino negli elenchi di cineasti, una divetta televisiva può trattarlo malissimo. Nel paese toscano dove ha una casa, per incidente si trova costretto a dirigere una sacra rappresentazione: Ultima Cena, Calvario, Crocefissione di Gesù. Non se ne cura quasi affatto, a tutto provvede l'aiuto Battiston. L'attore-Gesù, Corrado Guzzanti, è insopportabile; la sindaco Stefania Sandrelli è implacabile; arrivano i guai, uno dopo l'altro. Ma alla fine lo spettacolo conquista il pubblico con la forza della propria evocazione, con la suggestione del- l'antica azione, con il fascino della parola dei Vangeli […]. La commedia è ben fatta, impasto di risate e tristezza, popolata di persone di buona volontà, e recitata magnificamente. (Lietta Tornabuoni, La Stampa) […] Dunque, è un film particolare, La Passione. In fondo, ha anche del coraggioso: osa trattare un tema così importante e delicato e serio […] attraverso una finzione che guarda più alla commedia che al dramma. […] Un regista pasticcione e in perenne fuga, dopo aver combinato un guaio […] si trova messo dinanzi a una scelta: o ripristinare la tradizione della sacra rappresentazione o venir denunciato. Sceglie la prima opzione e lentamente coinvolge tutto il paese e i suoi estroversi abitanti nella recita, ma soprattutto si fa coinvolgere. Tra i primi accorrono la “sindachessa” Stefania Sandrelli, la barista Kasia Smutniak, l’ostessa Maria Paiato e un metereologo da strapazzo, Corrado Guzzanti, che tenta l’impresa di recitare Gesù. Quella sacra rappresentazione diventa pian piano una cosa seria per tutti. […] Gli esiti, possono essere diversi, imprevedibili. Per questo è un film a suo modo La sapiente, Passione, un film delicato che nella sua apparente semplicità si fa vicino alla gente e alla vita di tutti i giorni, a persone che sono esposte più di altre alle difficoltà quotidiane ma che, nel partecipare a quella sacra tradizione di teatro popolare, ritrovano un ruolo, uno scopo, un rapporto, un futuro. (Luca Pellegrini, cinematografo.it) […] La Passione è una dichiarazione d'amore a un mestiere, il cinema, che si libera dell'autocompiacimento tipico di tante pellicole metacinematografiche per dirigere lo sguardo verso le altre arti, in particolare il teatro popolare e la pittura, celebrandone potenza e bellezza. Un film avulso da ogni tematica religiosa pur avendo come oggetto una sacra rappresentazione, un'opera che, nello scandagliare una crisi personale, veicola messaggi dal respiro universale. (Valentina D'Amico, movieplayer.it) alternativa CINEMA giovedì 18 novembre (ore 18.00 – 21.30) The Box Regia e sceneggiatura: Richard Kelly Soggetto: Richard Matheson Montaggio: Sam Bauer Fotografia: Steven B.Poster Scenografia: Alec Hammond Costumi: April Ferry Musiche: Win Butler, Régine Chassagne, Owen Pallett Cast: Cameron Diaz, James Marsden, Frank Langella, James Rebhorn, Holmes Osborne, Sam Oz Stone, Gillian Jacobs, Celia Weston, Deborah Rush, Lisa K.Wyatt Nazione: Stati Uniti Anno: 2010 Durata: 115'. Richard Matheson (lo stesso di Io sono leggenda) e sfoggia un'atmosfera chiaramente influenzata da film come Terrore dallo spazio profondo e dalla serie Ai confini della realtà. La storia è quella di una coppia ordinaria […] che si ritrova improvvisamente catapultata in una catena di eventi straordinari e inquietanti, quando uno sconosciuto dal volto sfigurato si presenta alla loro porta con un'offerta. Se premeranno il pulsante di una misteriosa scatola, una persona qualunque morirà, ma loro riceveranno all'istante un milione di dollari. Con le bollette da pagare, un figlio da mantenere e una costosa operazione all'orizzonte come rifiutare? Kelly sceglie saggiamente di evitare la strada del senso di colpa, troppo spesso percorsa in passato, e si concentra invece nel costruire una tensione che si fa via via più insostenibile, e sradica le certezze di un mondo borghese che all'apparenza sembra pulito e rispettabile, ma in cui tutti nascondono l'insospettabile capacità di ferire il prossimo pur di Richard Kelly torna in forze con The Box, thriller fantascientifico […] che sfoggia atmosfere degne di Ai confini della realtà. Il passo falso di Southland Tales è solo un ricordo. Dedicato a tutti coloro che, dopo l'exploit di Donnie Darko, credevano che Richard Kelly si sarebbe spento nell'oblio. Invece eccolo tornare […] con un film che, a leggere le recensioni d'oltreoceano, sembra essere stato poco compreso e generalmente criticato per il suo incedere lento e allucinato. Che invece è proprio il punto di forza di The Box, e una scelta artistica ben precisa e coerente di Kelly. Ambientato negli anni '70 nella terra nativa del regista, la Virginia, il film è tratto da un racconto di avere dei vantaggi. Il regista non ci risparmia quelle apparizioni sinistre di cui è maestro: di fronte allo studente stalker viene subito in mente il coniglio di Donnie Darko, ma qui il senso morale del racconto si affaccia in maniera molto più evidente. Abbiamo detto morale, non moralistico […]. Ci sarà chi accuserà Kelly di misoginia: ma il ruolo della donna nel film non è realmente demonizzato. Semplicemente, c'è un simbolismo di fondo che evoca Adamo ed Eva, il frutto della conoscenza. […] Un'ultima menzione va agli attori: Marsden è una conferma, ma Cameron Diaz dimostra di saper gestire ruoli ben più complessi di quelli delle commedie romantiche in cui ormai troppo spesso si autoconfina. Langella invece è capace di evocare con uno sguardo il terrore strisciante che sottende la pellicola. Un ottimo lavoro, un brano di science fiction classica che, ne siamo certi, invecchierà come il vino fino a diventare un piccolo cult. (Marco Triolo, film.it) giovedì 25 novembre (ore 18.00 – 21.30) Quella serata dorata Regia: James Ivory Sceneggiatura: Ruth Prawer Jhabvala Soggetto: Peter Cameron Montaggio: John David Allen Fotografia: Javier Aguirresarobe Scenografia: Andrew Sanders Costumi: Carol Ramsey Musiche: Jorge Drexler, Richard Robbins Cast: Anthony Hopkins, Omar Metwally, Laura Linney, Charlotte Gainsbourg, Hiroyuki Sanada, Norma Aleandro, Alexandra Maria Lara, Kate Burton Nazione: Stati Uniti Anno: 2009 Durata: 118'. Nella grande tenuta di Ocho Rios, in un Uruguay in cui tutto sembra possibile (ma la location reale è l'Argentina), il giovane ricercatore universitario Omar Razaghi scoprirà l’inutilità dei progetti di vita, lasciandosi andare al flusso di quel che accade. Giunto dal Colorado per convincere gli eredi del defunto scrittore Jules Gund a concedergli l'autorizzazione per la biografia - da cui dipende la sua carriera universitaria Omar corroderà proprio malgrado i precari equilibri della famiglia disfunzionale in cui è approdato, composta dal fratello omosessuale di Jules, Adam, dall'algida vedova Caroline e dalla giovane amante Arden, da cui il romanziere ha avuto una figlia. Ivory dirige un cast di attori in forma strepitosa, The city of your final destination che si concede senza remore in prove magistrali, e compone con la consueta maestria le dinamiche di una microsocietà in cui ogni rapporto sottende segreti, compromessi e una strana forma di affetto, un’accettazione/rassegnazione reciproca […]. Adattamento dell’omonimo bestseller di Peter Cameron a opera di Ruth Prawer Jhabvala (ventennale sceneggiatrice di Ivory), Quella sera dorata è un pacato inno all’imprevedibilità di sentimenti e situazioni, in cui afferrare l'attimo o meno segna la felicità. Non a caso oggetto dell'affannato contendere è la biografia di un uomo morto suicida, autore di un unico, veneratissimo romanzo e di un segreto manoscritto incompiuto, causa della sua débâcle ma anche della rinascita della piccola collettività. Tuttavia il gioco dei simbolismi innescato […] pecca di eccessiva chiarezza; un dazio da pagare, evidentemente, alla matrice letteraria. (Manuela Pinetti, cinematografo.it) Non è in costume: ci sembra questa la prima notizia da dare, di fronte a un film di James Ivory. Che in Italia ha un'immagine legata a film “da tè delle 5”, da Camera con vista in poi. Quella sera dorata è invece, curiosamente, un film interessante da vedere in coincidenza con il premio Nobel a Vargas Llosa: perché si svolge in Sudamerica e vi si parla di scrittori famosi e controversi, […]. Un giovane studente piomba in Uruguay per scrivere una biografia di Jules Gund, mitico autore di un solo capolavoro, prematuramente scomparso. Il giovane si trova a gestire le nevrosi familiari dei Gund […] che convivono nel ranch uruguagio, prigionieri di un'eredità che li costringe a sopportarsi. Il film diventa quindi la messinscena di un coacervo familiare, un “vorrei essere Luchino Visconti” comunque assai più godibile di molti Ivory recenti. Con un Anthony Hopkins ormai cliché di se stesso, e una Laura Linney formidabile - la più grande attrice sconosciuta del mondo. (Alberto Crespi, L'Unità) FUORI RASSEGNA Non c’è solo Alternativa Cinema!!! Questi sono alcuni film in programmazione nel mese di novembre nella Multisala Smeraldo e al Cineteatro Comunale THE SOCIAL NETWORK (Stati Uniti, commedia-drammatico) In una sera d’autunno del 2003, lo studente di Harvard Mark Zuckerberg, un genio dell’informatica, siede al suo computer e inizia con passione a lavorare a una nuova idea. Passando con furore tra blog e linguaggi di programmazione, quello che prende vita nella sua stanza diventerà ben presto una rete sociale globale che rivoluzionerà la comunicazione. In soli sei anni, e con 500 milioni di amici, Mark Zuckerberg diventa il più giovane miliardario della storia. Ma il successo porterà anche complicazioni, sia personali che legali. Dal regista David Fincher arriva The Social Network, tratto dal libro The accidental billionaires di Ben Mezrich. HARRY POTTER E IL DONO DELLA MORTE - PARTE 1ª (Stati Uniti, avventura-fantastico) Inizia un nuovo anno scolastico a Hogwarts per Harry, Ron, Hermione. Ma, nonostante l'ultimo anno si sia chiuso in malo modo, questo potrebbe addirittura andare peggio. I tre, diventati dei ricercati, specialmente Harry sul quale grava una taglia di 10mila galeoni d'oro, hanno una missione da compiere: trovare gli ultimi Horcrux rimasti e distruggerli. Ma anche Lord Voldemort è alla ricerca di qualcosa, e quando Harry lo saprà scoprirà anche qualcosa di molto interessante. RAPUNZEL - L’INTRECCIO DELLA TORRE 3D (Stati Uniti, animazione) Flynn Rider, il bandito più ricercato e affascinante del regno, si trova costretto a stringere un patto con una ragazza dai lunghissimi capelli d'oro, imprigionata in una torre. L'improbabile coppia intraprende una rocambolesca fuga in compagnia di un cavallo "poliziotto", un camaleonte ultraprotettivo, e una burbera banda di balordi. Grazie al bell'aspetto, la parlantina, e una discreta dose di fortuna, il baldo fuorilegge ha sempre avuto vita facile. Ma, una volta rifugiatosi nella misteriosa torre, la buona sorte sembra voltargli le spalle per sempre. Flynn viene preso in ostaggio dalla bella e stravagante Rapunzel, i cui venti metri di capelli non sono la sua sola stranezza. SAW 3D (Stai Uniti, horror) Dopo essere sopravvissute alla furia di Jigsaw, alcune persone si organizzano per cercare l'aiuto di un guru, egli stesso sopravvissuto, Bobby Dagen. L'uomo é a conoscenza di macabri segreti, e saranno proprio questi a risvegliare l'ondata di crudeltà e terrore. prenota on-line i biglietti alternativa C I N E MA Mensile d’informazione cinematografica della Società Smeraldo Snc di Cinzia Spinozzi & C. (Teramo) Direttore responsabile Anna Fusaro Via Maestri del Lavoro Teramo Tel. 0861.415778 Progetto grafico e stampa Giservice Srl (Teramo) Iscrizione al Registro della Stampa del Tribunale di Teramo in data 19 settembre 2007 - n° 573 Sede legale Società Smeraldo Snc Via Maestri del Lavoro sn - 64100 Teramo Anno 4, n° 2 - Novembre 2010 Periodico gratuito Via Rozzi Teramo Tel. 0861.246773 Sul sito web www.multisalasmeraldo.net è attivo il sistema di prenotazione on-line, gratuito e semplice da utilizzare. È possibile prenotare un massimo di 4 posti. I biglietti prenotati devono essere ritirati al botteghino, nell'apposito sportello, al massimo 15 minuti prima dell'inizio dello spettacolo. Trascorso tale termine, il sistema annulla automaticamente le prenotazioni non ritirate. La prenotazione è avvenuta solamente se si riceve la e-mail di conferma. Si raccomanda pertanto di fornire un indirizzo e-mail valido. 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