vedi programma - Chianti Tours

Sabato 5 Dicembre 2015
Ritrovo dei partecipanti nei luoghi e agli orari prestabiliti
Partenza da Certaldo Bar Polisportiva Via Togliatti ore 4.50 – Poggibonsi Loc. Salceto 5.10
Per le navette “Partenza Nord”
Partenza per la Francia con soste libere lungo il percorso e arrivo a Chamonix. A circondare Chamonix è lo
spettacolare panorama delle Alpi francesi, alte vette che dominano eterne questa piccola cittadina di circa
10.000 abitanti. La storica località sciistica della Francia occidentale (Dipartimento Alta Savoia) è nota per
gli sport invernali ed è amata non solo dagli appassionati di sci alpino, discese libere o slittino, ma anche da
coloro che la prediligono nei mesi più caldi per itinerari di trekking o per il parapendio. A darle il nome è il
più alto monte d'Europa, il Monte Bianco (4810 metri) – infatti è ufficialmente conosciuta come ChamonixMont-Blanc. Per rendersi conto dell'incredibile natura che circonda Chamonix si può iniziare dalla piccola
piazzetta del centro della città, quella della Rue de la Tour o della Allèe du Recteur Payot, e ammirare la
splendida lingua di ghiaccio che sembra arrivare fino ai margini del centro urbano. Dopo una passeggiata
libera in questa splendida cittadina proseguimento per Bourg-en-Bresse. Cena e quindi sistemazione nelle
camere e pernottamento.
Domenica 6 Dicembre 2015
Dopo la prima colazione in hotel incontro con la guida locale e visita della Chiesa di Brou (Chiesa di San
Nicola da Tolentino) è un edificio religioso che fa parte del monastero reale di Brou.
Il monastero di Brou, costruito agli inizi del XVI secolo da Margherita d'Austria, duchessa di
Savoia, per perpetuare l'amore che nutriva nei confronti del marito defunto, Filiberto il Bello, il
monastero reale di Brou, che si trova nel comune di Bourg-en-Bresse, rappresenta un capolavoro
del gotico fiammeggiante.
Sormontata da un tetto in tegole smaltate policrome, la chiesa, vero mausoleo principesco,
custodisce nel coro le tombe di Filiberto II di Savoia, Margherita d'Austria e Margherita di
Borbone. Uno splendido insieme, con dettagli finemente scolpiti, realizzato dai migliori artisti
locali e fiamminghi dell'epoca!
Anche la cappella di Margherita d'Austria, che si trova vicino al coro, è degna di nota, in
particolare per la vetrata dell'Assunzione e per la pala d'altare in marmo bianco delle Sette
Allegrezze della Madonna. Come un pizzo di pietra, si compone di sette nicchie che
rappresentano rispettivamente l'Annunciazione, la Visitazione, la Natività, l'Adorazione dei Magi,
l'Apparizione di Cristo alla Madonna, la Pentecoste e l'Assunzione.
Da vedere anche le antiche vetrate del coro, realizzate dai maestri vetrai di Lione, e gli stalli lignei
e la tribuna di pietra, due insiemi splendidamente scolpiti, la cui bellezza lascia in
contemplazione...
La visita dei luoghi prosegue con i tre chiostri del monastero – il primo chiostro, il chiostro grande
e il chiostro dei comuni – e il Museo Civico, allestito negli edifici monastici, in cui sono esposte
diverse collezioni d'arte: dipinti fiamminghi e francesi del periodo fra il XV e il XX secolo, antiche
sculture religiose, arredi rinascimentali e della regione della Bresse e maioliche di Meillonnas.
Al termine incontro con il bus e breve giro panoramico della cittadina che durante tutto l’anno è luogo
d’incontro degli amanti dei mercatini delle pulci, delle vacanze in bicicletta e molto altro.
Si prosegue poi per Lione. All’arrivo snack puramente francese in una brasserie: assaggeremo il famoso
croque monsieur (è un tipico sandwich grigliato fatto con prosciutto e formaggio -generalmente emmental
o gruyère) . Le sue origini sono francesi ed è proprio in Francia che viene servito comunemente. Il suo
nome è composto dal verbo croquer -"mordere"- e la parola monsieur -"signore"-; la motivazione della
combinazione di queste due parole è poco chiara. Anche se le origini del croque monsieur sono
sconosciute, ci sono molte voci riguardo alla sua prima creazione. La prima apparizione di un croquemonsieur in un menu ufficiale avvenne nel 1910 in un café parigino. La prima volta che venne menzionato
in un libro fu ne "La ricerca del tempo perduto" di Marcel Proust. E di una buona fetta di torta.
A Lione impareremo subito che esistono bicchieri e bottiglie con un fondo molto pesante. La città sui due
grandi fiumi è spesso ventosa e durante la primavera estate i bar per poter servire all’aperto avevano
grandi problemi di stabilità di questi oggetti, così le vetrerie locali molto apprezzate inventarono i fondi più
pesanti del peso specifico che bottiglia o bicchiere può contenere, offrendo così il giusto e sicuro equilibrio.
Alle ore 15.30 incontro con la guida locale e inizio della visita del centro storico di Lione, con le sue viuzze,
le tipiche traboules e la chiesa. Alle ore 18.00 per l’accensione dei giochi di luci, saremo sulla collina dove si
erge Notre Dame du Fourviere (se la municipalità non chiude gli accessi, altrimenti sarà visitato per primo).
Dalla storia apprendiamo che, nel 1643, Lione aveva fatto voto di costruire una statua alla Vergine Maria se
avesse risparmiato la città dal flagello della peste.
Voto esaudito… Promessa mantenuta. Due secoli più tardi, la città se ne ricorda sempre: 4 giorni di feste
notturne piene di luce, ancorate alla tradizione religiosa e profana dell’antica Capitale dei Galli. Altre
versioni sempre per “scampato pericolo” sono attribuite a questa festa. Sarà la guida a raccontare gli
aneddoti.
Con la guida visiteremo i più spettacolari percorsi illuminati. Alle ore 20.30 cena in ristorante a Lione. Alle
ore 22.30 rientro a Bourg en Bresse. Pernottamento in hotel.
Lunedì 7 Dicembre 2015
Dopo la prima colazione in hotel partenza alla volta di Annecy. Una deliziosa ed elegante cittadina situata
sulla punta meridionale del Lago d’Annecy e circondata dalle cime nevose delle Alpi, Annecy è anche
un’importante meta turistica per una varietà di sport acquatici e per l’escursionismo. Non mancate di
visitare il quartiere medievale della Città Vecchia, con i suoi canali e ponti adornati di fiori che le hanno
dato il nome di Venezia della Savoia. A rendere ancora più suggestiva l'atmosfera durante il periodo
natalizio, sono gli oltre 70 chalet in legno allestiti nel centro storico e dal molo delle barche, che da fine
novembre danno vita ai Mercatini di Natale di Annecy. Qui troverete oggetti artigianali in pelle o in legno,
prodotti tipici come la lavanda, candele alla cannella, caldarroste, vin brulé e pan di zenzero, formaggi e
artigianato locale in genere. E chissà che Babbo Natale non faccia capolino a salutarvi. Tempo libero per
ristoro facoltativo. Alle ore 12.30 partenza per il rientro con soste lungo il percorso per ristoro facoltativo.
Arrivo in tarda serata.
Quota individuale di partecipazione ( minimo 30 partecipanti )
€ 358,00
Supplemento doppia uso singola
€ 78,00
Assicurazione annullamento ( facoltativa )
€ 25,00
La quota comprende:
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Viaggio in bus Gran Turismo di ultima generazione con secondo autista da/per confine
Parcheggi e city tax del bus
Sistemazione in hotel di categoria 3/4 * in camere standard con prima colazione
1 cena in hotel con bevande ai pasti incluse
1 cena in ristorante a Lione
1 snack-lunch in Brasserie a Lione
Guida Locale professionista autorizzata a Lione
Guida locale professionista autorizzata a Bourge En Bresse
Assicurazione Medico Bagaglio No Stop
Accompagnatore Chianti Tours per tutto il viaggio
Materiale informativo sulla manifestazione
La quota non comprende:
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Bevande ai pasti in brasserie e in ristorante a Lione
Assicurazione annullamento facoltativa di € 25,00 per persona
Tasse di soggiorno se applicate di € 0,70 circa al giorno a persona
Ingressi
Tutto quanto non specificato ne “la quota comprende”