CAMPAGNA STELLE DI NATALE AIL 2010: il 10,11 e

Transcript

CAMPAGNA STELLE DI NATALE AIL 2010: il 10,11 e
Anno 15 - N. 3 Dicembre 2010
Registrazione Tribunale Bologna n. 6643 del 31/07/97 Spedizione in abbonamento postale art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Bologna
News
CAMPAGNA STELLE DI NATALE AIL 2010:
il 10,11 e 12 dicembre, nelle PIAZZE,
le STELLE solidali sono AIL!
Carla Astolfi e Pippo Santonastaso insieme a BolognAIL.
(Foto di Roberto Brandoli)
IN QUESTO NUMERO:
BolognaAil: CHI SIAMO
pag. 2
Speciale Bilancio
di Missione
pag. 4
Natale AIL 2010
pag. 16
Campagna Stelle di
Natale AIL 2010
pag. 18
1
BolognAIL
SEGRETERIA E INFORMAZIONI:
BolognAIL
Tel. 051.397483 - Fax 051.346509
e-mail: [email protected]
www.ailbologna.it
CHI SIAMO
L’ATTIVITÀ di BolognAIL:
BolognAIL ONLUS è una delle 78 sezioni autonome di AIL, Associazione Italiana
contro le Leucemie – linfomi e mieloma. È un’Associazione di Volontariato,
senza fini di lucro.
Costituita nel 1992, l’Associazione ha sede presso l’Istituto di Ematologia e Oncologia
Medica “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico S. Orsola-Malpighi a Bologna.
La MISSIONE di BolognAIL:
ricerca
sostenere
la RICERCA SCIENTIFICA
SULLE LEUCEMIE,
I LINFOMI, I MIELOMI E LE
ALTRE EMOPATIE
NEOPLASTICHE
assistenza
offrire SERVIZI
DI ASSISTENZA
SOCIO-SANITARIA
GRATUITI ai PAZIENTI
ematologici e
alle loro FAMIGLIE
sensibilizzazione
SENSIBILIZZARE
l’opinione pubblica sulla lotta contro
le malattie onco-ematologiche
Direttore responsabile:
Rita Bonaga
Progettazione grafica:
Immaginazione - Bologna
Tel. 051.307943
Stampa:
Tipografia S. Francesco - Bologna
Tel. 051.582022
Redazione:
Francesca Tramontano
Alessandra La Palombara
Direzione e redazione:
BolognAIL c/o Istituto
di Ematologia e Oncologia
Medica “L. e A. Seràgnoli”
Via Massarenti, 9 - 40138 Bologna
Tel. 051.397483 - Fax 051.346509
Consiglio Direttivo
BolognAIL:
Presidente
Sante Tura
–F
inanzia le Ricerche sulle leucemie, linfomi, mielomi e altre malattie del sangue.
Vice Presidenti
Luigia Bulgarelli Rocco
di Torrepadula,
Achille Contedini,
Isabella Seràgnoli
–F
ornisce Assistenza ai pazienti e ai loro familiari presso l’Istituto
“L. e A. Seràgnoli” (Punto di Accoglienza, Day Hospital e Reparti).
Tesoriere - Segretario
Alberto Romani
– Organizza e finanzia il servizio di Assistenza Domiciliare che consente ai pazienti
ematologici gravi o con difficoltà deambulatorie di essere assistiti gratuitamente nella
propria casa, beneficiando del proprio ambiente familiare.
Consiglieri
Michele Baccarani, Marcello Bione,
Mauro Checcoli,
Maria Teresa Garotti Bondi,
Paola Gianni Martini,
Aldo Cecilia Loiacono,
Alberto Masacci, Raffaele Poggeschi,
Giorgio Santi, Franco Stupazzini,
Alessia Verga Sassoli De’ Bianchi,
Silvia Zini
L’ATTIVITÀ di BolognAIL:
– Gestisce e sostiene le spese di Casa AIL, la Casa di Accoglienza che ospita
gratuitamente i pazienti di altre città durante i lunghi periodi di cura a Bologna e accoglie
i loro accompagnatori.
– Organizza un Servizio Navetta, gratuito per i pazienti che hanno difficoltà a recarsi
da soli da casa in ospedale e viceversa.
– Organizza e finanzia il prolungamento nelle ore pomeridiane dell’attività del
Day-Hospital dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”.
Collegio dei Revisori
Ermanno Era, Massimo Gambini
Gian Luca Nanni Costa
LE DONAZIONI DA PARTE DI INDIVIDUI
E AZIENDE SONO DEDUCIBILI
O DETRAIBILI?
Le persone fisiche e gli enti soggetti all’IRES, in particolare società ed enti commerciali e non commerciali, possono dedurre dal
reddito complessivo, in sede di dichiarazione dei redditi, le liberalità in denaro o in natura erogate a favore di
BolognAIL nel limite del 10% del reddito dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui.
In alternativa alla deducibilità sopra illustrata:
• le persone fisiche, che effettuano erogazioni liberali in denaro, possono fruire della detrazione dall’Irpef nella misura del 19% da
calcolare su un importo massimo di 2.065,83 euro.
• le imprese (imprenditori individuali, società di persone, società di capitali, enti commerciali), a fronte di erogazioni liberali in denaro
possono dedurre dal reddito di impresa un importo non superiore a 2.065,83 euro o al 2% del reddito di impresa dichiarato.
Le erogazioni liberali in denaro devono essere effettuate tramite banca, ufficio postale, carte di debito, di credito e prepagate, assegni
bancari e circolari.
2
SOSTIENICI
In che modo un PRIVATO
può sostenere il lavoro di BolognAIL?
Diventando VOLONTARIO
per info: 051 397483 o inviaci il coupon in ultima pagina.
Con DONAZIONI LIBERALI:
- Tramite conto corrente postale: n° 21632401, intestato a
BolognAIL ONLUS
- Tramite bonifico bancario:
IBAN IT76Y0638502428100000003024,
CARISBO SAN PAOLO, intestato a BolognAIL ONLUS
- Tramite un’offerta in contanti, con assegno bancario, con
bancomat o carta di credito presso il nostro ufficio che ha
sede nell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico Sant’Orsola
(Pad. 8, via Massarenti 9, Bologna).
-C
on un Click: tramite il sito internet www.ailbologna.it
oppure presso gli sportelli Bancomat di UniCredit Banca e
on-line per tutti i correntisti UniCredit Banca.
Attraverso le CAMPAGNE DI RACCOLTA FONDI
(Uova di Pasqua, Stelle di Natale e Natale AIL):
-P
rendendo Stelle e Uova nelle piazze di Bologna e provincia o
collaborando come Volontario.
- Adottando una scatola di cartone contenente 6 Uova di
Pasqua oppure 10 Stelle di Natale AIL e occupandosi della
distribuzione in cambio di offerte fra amici e conoscenti.
- Scegliendo, dalle ultime pagine del giornalino, gli articoli
natalizi AIL per un Natale di Solidarietà.
Attraverso il 5 PER MILLE: Indicando, nel modulo della dichiarazione dei redditi per la destinazione del 5 per 1000, il
Codice Fiscale di AIL Nazionale: 80102390582.
Facendo un’offerta nei numerosi PUNTI DI SOLIDARIETÀ,
negozi e uffici che espongono i salvadanai trasparenti di
BolognAIL.
Festeggiando con noi le tue OCCASIONI SPECIALI!
Con le bomboniere e le pergamene di BolognAIL, un
tocco di solidarietà per arricchire i momenti importanti della
propria vita: matrimonio, battesimo, comunione, cresima,
laurea e anniversari. Per informazioni: 051 392066.
Puoi essere parte di un futuro in cui le malattie del sangue siano
sempre più curabili e guaribili anche attraverso un LASCITO
TESTAMENTARIO, contribuendo così a sostenere la ricerca
scientifica sulle Leucemie, Linfomi e Mielomi.
Per ulteriori informazioni chiama l’ufficio di BolognAIL al
numero 051 397483 o invia una mail a [email protected].
In che modo UN’AZIENDA
può sostenere il lavoro di BolognAIL?
Con DONAZIONI LIBERALI
- Tramite conto corrente postale: n° 21632401, intestato a
BolognAIL ONLUS
- Tramite bonifico bancario:
IBAN IT76Y0638502428100000003024,
CARISBO SAN PAOLO, intestato a BolognAIL ONLUS.
-T
ramite un’offerta in contanti, con assegno bancario, con
bancomat o carta di credito presso il nostro ufficio che ha sede nell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico S. Orsola
(Pad. 8, via Massarenti 9, Bologna).
“Adottando” o co-finanziando uno dei progetti di RICERCA
SCIENTIFICA sulle malattie del sangue, svolte presso
l’Istituto “L. e A. Seràgnoli”.
Sostenendo uno dei SERVIZIO DI ASSISTENZA che
BolognAIL offre gratuitamente ai pazienti onco-ematologici e ai
loro familiari: Casa AIL, Assistenza Domiciliare e
Servizio Navetta.
Attraverso le CAMPAGNE DI RACCOLTA FONDI
(Uova di Pasqua, Stelle di Natale e Natale AIL):
- Invitando dipendenti e clienti a prenotare le Stelle di Natale
-C
on un Click tramite il sito internet www.ailbologna.it
e le Uova di Pasqua AIL: i Volontari di BolognAIL le porteranno
oppure presso gli sportelli Bancomat di UniCredit Banca e
in azienda e le distribuiranno nel giorno prescelto.
on-line per tutti i correntisti UniCredit Banca.
- Promuovendo le Campagne Istituzionali AIL, inviando un
COINVOLGENDO I DIPENDENTI:
e-mail interno o attraverso l’Intranet aziendale.
- Invitandoli a diventare Volontari di BolognAIL.
- Offrendo o procurando lo spazio per un banchetto di
distribuzione di Stelle di Natale o Uova di Pasqua AIL in
- Organizzando eventi di sensibilizzazione o di raccolta fondi, azienda, in occasione delle Campagne Istituzionali.
frutto anche dell’iniziativa dei dipendenti.
- Scegliendo, dalle ultime pagine del giornalino, gli articoli
- Payroll Giving: invitando i propri dipendenti a destinare
l’equivalente di un’ora di retribuzione al sostegno dei progetti natalizi AIL per un Natale di Solidarietà.
di BolognAIL.
- Contribuendo a sostenere i costi di gestione delle Campagne
Istituzionali di raccolta fondi (acquisto di Stelle di Natale e Uova
-M
atch Giving: con questo meccanismo, l’Azienda può donare
di Pasqua, trasporto dei prodotti, allestimento delle postazioni
a BolognAIL un importo pari a quello versato dai propri
dipendenti (sia attraverso il Payroll Giving che in altre occasioni),
ecc.).
incentivando così la loro iniziativa a donare.
CHI CONTATTARE PER CREARE UNA COLLABORAZIONE TRA BolognAIL E UN’AZIENDA
Chiama il numero 051 397483 oppure invia un e-mail a [email protected]: ti saranno fornite tutte le informazioni necessarie
ad attivare una proficua collaborazione.
3
RICERCA
SPECIALE BdM
BolognAIL:
LA SUSSIDIARIETÀ
NELLA LOTTA AI
TUMORI DEL SANGUE
di Alessandra La Palombara
Nello scegliere il tema del Bilancio di Missione 2009, abbiamo
considerato il percorso svolto da BolognAIL dal 1992 (anno in
cui l’Associazione è stata istituita a Bologna) ad ora.
Di cosa si è occupata l’Associazione in questi 18 anni? Di
mettere a fuoco un bisogno; di ascoltare le richieste di coloro
che sono colpiti dalle malattie onco-ematologiche; di sostenere
chi agisce ogni giorno per vincere Leucemie, Linfomi e
Mielomi: Pazienti, Familiari, Medici, Ricercatori e Volontari.
La decisione di redigere ogni anno il Bilancio di Missione nasce per
BolognAIL dall’esigenza di rendicontazione sociale basata sulla
rilevazione contabile (processo per il quale da molti è utilizzato
il termine “accountability”) e dal desiderio di comunicare i
risultati dell’impegno di BolognAIL non solo attraverso
i numeri, ma anche attraverso le parole, le testimonianze
e gli esempi.
In questo modo, dell’operato dell’Associazione, vengono messi
a fuoco sia l’aspetto quantitativo (i fondi raccolti e le risorse
impiegate per raggiungere gli obiettivi che caratterizzano la
Missione di BolognAIL) che quello qualitativo (quali il numero
di pazienti a cui i servizi socio-sanitari di BolognAIL vengono
TOTALE FONDI DESTINATI
DA BolognAIL
AI SERVIZI DI ASSISTENZA
SOCIO-SANITARI NEL 2009:
offerti gratuitamente, il tipo di Ricerche Scientifiche finanziate
dall’Associazione e l’impact factor delle riviste su cui sono
pubblicate…).
Il tema al centro del Bilancio di Missione 2009 è la Sussidiarietà
nella lotta ai tumori del sangue, cioè l’impegno che BolognAIL ha
assunto dal 1992 nel riempire i vuoti che possono determinarsi
nel finanziamento della Ricerca Scientifica e dei Servizi di
Assistenza socio-sanitaria in ambito onco-ematologico.
Augusto Cavina (Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera
S. Orsola-Malpighi da ottobre 2005 a settembre 2010),
Roberto Massimo Lemoli (Professore di Ematologia del
Dipartimento “L. e A. Seràgnoli”), Sante Tura (Presidente di
BolognAIL) e Stefano Zamagni (Professore di Economia
Politica dell’Università di Bologna) lo scorso 21 ottobre a
Palazzo Magnani hanno presentato il Bilancio di Missione di
BolognAIL e i risultati raggiunti dall’Associazione, sottolineando
l’azione di sussidiarietà.
I fondi destinati da BolognAIL alle proprie attività istituzionali
sono stati, nel 2009, oltre 1.033.000 euro.
Questo splendido risultato di raccolta, raggiunto grazie
a tutti coloro che hanno sostenuto l’Associazione,
ha permesso di coprire i costi degli importanti SERVIZI DI
ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA che BolognAIL offre
gratuitamente ai pazienti dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” e ai loro
familiari
188 sono stati i nuclei familiari, costituiti da paziente e
accompagnatore, ospitati gratuitamente nel 2009 a Casa AIL.
51% CASA AIL
€ 318.476
27% ASSISTENZA DOMICILIARE
18% PROLUNGAMENTO
ORARIO DEL DAY HOSPITAL
2% SERVIZIO NAVETTA
2% PROGETTO PRO-L’AQUILA
4
SPECIALE BdM
Sempre nel 2009, 79 sono i pazienti onco-ematologici che, a Bologna e provincia, hanno ricevuto cure e assistenza gratuite a casa, da
parte dei medici e delle infermiere del servizio di Assistenza Domiciliare Ematologica di BolognAIL.
Da 90 a 100 sono i pazienti che ogni giorno, nel 2009, sono stati sottoposti a terapie presso il Day Hospital dell’Istituto “L. e A.
Seràgnoli”, il cui prolungamento di orario di apertura è stato finanziato (grazie alla Fondazione Isabella Seràgnoli) da BolognAIL, e 576
sono stati i viaggi che il Servizio Navetta di BolognAIL ha effettuato nello stesso anno per accompagnare gratuitamente i pazienti
del Day Hospital da casa all’ospedale e viceversa.
“Non si dimentichi che sostenere la Ricerca oggi, significa pensare al Malato di domani”: questo pensiero del Prof. Sante
Tura mette l’accento sui progressi nello sviluppo delle terapie che la Ricerca Scientifica permette di compiere giorno dopo giorno,
rendendo le malattie onco-ematologiche meglio curabili e sempre più guaribili. I fondi raccolti da BolognAIL hanno consentito di
finanziare anche nel 2009 e in modo ancora più consistente la RICERCA SCIENTIFICA svolta da Medici e Ricercatori dell’Istituto
“L. e A. Seràgnoli”, destinando a questo ambito il 49% in più di fondi rispetto al 2008.
40 sono le posizioni finanziate da BolognAIL nel 2009 e relative alla Ricerca Scientifica sulle malattie del sangue. 96 sono i lavori scientifici
pubblicati da Medici e Ricercatori dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” nel 2009 su importanti riviste internazionali (Lancet Oncology, Blood,
Haematologica…), un risultato che rende tangibile il contributo dell’Istituto bolognese alla Ricerca Scientifica allo sviluppo delle terapie.
83% RICERCATORI
TOTALE FONDI DESTINATI
DA BolognAIL
ALLA RICERCA SCIENTIFICA
NEL 2009:
€ 715.095
16% BENI E SERVIZI
1% SOSTEGNO AL GIMENA
Gruppo Italiano Malattie
EMatologiche dell’Adulto
Per la bella serata del 21 ottobre scorso, in cui sono stati illustrati questi e altri dati che testimoniano l’impatto del lavoro dell’Associazione,
BolognAIL ringrazia UniCredit Banca che da quattro anni finanzia la realizzazione del fascicolo di Bilancio di Missione e offre lo
splendido Salone dei Carracci per presentarlo.
Grazie al Presidente di UniCredit Banca, Aristide Canosani, e al Sub Commissario del Comune di Bologna, Raffaele Ricciardi, che
con i loro saluti e le loro considerazioni hanno dato il La all’evento. Grazie a Roberta Bolelli, Isabella Protti, Franco Gatti e Rosanna
Li Mandri che anche quest’anno hanno offerto il proprio prezioso aiuto a BolognAIL nell’organizzare l’evento e grazie a Maddalena
Bonicelli di Good-will. Grazie al numeroso e partecipe pubblico intervenuto e alle Volontarie di BolognAIL che hanno collaborato come
hostess.
Grazie ai relatori già citati e moderati da Pier Luigi Masini,Vicedirettore de Il Resto del Carlino, e in modo particolare grazie al Prof.
Stefano Zamagni, per il contributo scritto, dal titolo “Per un welfare sussidiario, cioè civile”: per noi è stato un onore e una
gioia poter inserire questo suo testo nel nostro fascicolo di Bilancio di Missione 2009.
Chiudiamo con un pensiero tratto proprio dall’appassionante e, come sempre, stimolante presentazione del Prof. Zamagni e che
riguarda la necessità di portare, nel proprio operare nel Non Profit, non solo sensibilità ma anche competenze. È ciò che
BolognAIL nel proprio agire, nel realizzare i progetti in un’ottica di Sussidiarietà e nel raggiungere gli obiettivi della propria Missione,
ogni giorno si impegna a fare.
5
RICERCA
SPECIALE BdM
Riportiamo qui di seguito il testo del Prof. Stefano Zamagni, insieme
di conoscenze, teorie e considerazioni che è stato per noi un onore
inserire come chiusura illuminante e preziosa del Bilancio di Missione
2009 di BolognAIL.
Per un welfare sussidiario,
cioè civile
di Stefano Zamagni
In un saggio famoso – ma poco conosciuto – del 1939
(“Democracy and efficiency”), J.M. Keynes scriveva che il
modello di welfare che una società avanzata avrebbe dovuto
darsi doveva essere tale da consentire al cittadino di concorrere
alla definizione delle modalità di soddisfacimento dei suoi
bisogni. Il modello di “welfare democratico” – come
Keynes amava chiamarlo – doveva dunque rifiutare quel
paternalismo assistenzialistico che a partire dal 1942
– anno di approvazione del c.d. pacchetto Beveridge
– andò, in effetti, a realizzarsi, contro gli intendimenti
del grande economista. Non desta dunque sorpresa che
oggi, in parecchi paesi, si vada riflettendo intorno alla sua
radicale ridefinizione in senso anti-assistenzialistico.
E l’Italia? A dire il vero, anche il nostro paese ha conosciuto una
stagione di intenso dibattito, nella seconda metà degli anni ’90, a
proposito dell’urgenza di muovere passi spediti dal welfare state
alla welfare society. La legge 328/2000 è stato l’esito più importante
di tale processo, culturale e politico ad un tempo. Si tratta di
una legge molto innovativa e, per certi aspetti, originale. Forse
per questo essa è stata (finora) sostanzialmente disattesa. Le
ragioni addotte sono note: insufficienza di risorse; inadeguatezza
dell’apparato burocratico-amministrativo; eccessiva conflittualità
tra gli schieramenti politici.
C’è chiaramente del vero in ciò; ma non basta a dare conto del
fin de non recevoir nei confronti di una legge che pure era stata
votata con un’ampia maggioranza. La ragione principale, piuttosto,
è stata (ed è) la difficoltà, tipicamente culturale, di capire che
abbandonare il modello neo-statalista di welfare, nel quale lo
Stato conserva il monopolio della committenza, non significa
affatto cadere nelle braccia del modello neoliberista che – come
noto - rifiuta l’universalismo delle prestazioni.
Si pone la domanda: è possibile conservare al sistema di welfare
il suo impianto universalistico eliminando però i suoi tratti di
impersonalità, cioè di a-socialità? Come a dire, è possibile
coniugare in modo sostenibile solidarietà e sussidiarietà,
il che è la cifra del welfare civile? La risposta affermativa va
cercata nelle pieghe della seguente considerazione.
Ciò che è costitutivo dell’intervento dello Stato nel disegno
di un modello universalista di welfare è un triplice compito: la
definizione del pacchetto dei servizi sociali (e dei relativi standard
di qualità) che si intendono assicurare ai cittadini; la fissazione
delle regole d’accesso alle prestazioni e dunque degli interventi
in chiave ridistributiva necessari per assicurarne la fruizione
effettiva a tutti i cittadini; l’esercizio delle forme di controllo sulle
erogazioni effettive delle prestazioni. Sono queste le funzioni
specifiche della figura dello Stato-regolatore. Non è invece
costitutivo del ruolo dello Stato il compito della produzione
diretta ovvero della gestione in proprio dei servizi sociali.
Chiaramente, ciò non significa che, in determinate circostanze
storiche o geografiche, lo Stato non possa provvedere alla
fornitura, in condizioni di monopolio pubblico, di questo o
6
quel servizio. Significa piuttosto che quando veste i panni
del producer, lo Stato deve saper mostrare ai cittadini
le ragioni proprie della sua azione, documentandone
la prevalenza dei benefici sui costi. In altro modo, mentre
le funzioni dello Stato-regolatore sono, per così dire, a priori –
sempre che si accolga l’opzione universalista – le ragioni dello
Stato-gestore sono a posteriori e ciò nel senso che, al livello
della produzione dei servizi sociali, lo Stato deve accettare di
sottoporsi al medesimo vaglio valutativo al quale si sottopone
qualsiasi altro soggetto di offerta.
Ciò è tanto più necessario quanto più si consideri che v’è un
forte trade-off tra gestione e regolazione: quanto più lo Stato
gestisce tanto meno riesce a regolare, vale a dire tanto meno
riesce ad assicurare quegli obiettivi di equità ed efficienza che
devono connotare di sé un sistema di sicurezza sociale.
Quale condizione di ordine pratico deve essere soddisfatta
perché la via del welfare civile, cioè sussidiario, possa
risultare pervia? Quella di attivare una specifica tipologia di
mercati, tuttora inesistenti nel nostro paese: i mercati di qualità
sociale. Si tratta di mercati sui generis, il cui modo di operare
è diverso da quello dei mercati dei beni privati. Nei mercati
di qualità sociale le risorse che lo Stato ottiene dalla fiscalità
generale e che decide di destinare al welfare vengono utilizzate
per interventi di promozione e sostegno della domanda di servizi
sociali, trasformando così in effettiva una domanda che altrimenti
resterebbe solo virtuale, cioè non pagante. Come a dire che i
fondi pubblici vengono utilizzati per finanziare la domanda (cioè i
portatori di bisogni) anziché l’offerta.
Secondariamente, si tratta di intervenire sul lato dell’offerta dei
servizi, con misure sia legislative sia amministrative, per assicurare
la pluralità dei soggetti di offerta di vari servizi e ciò allo scopo di
scongiurare i rischi della formazione di posizioni di rendita, cioè
di monopolio (sia pubblico sia privato) e di consentire una reale
libertà di scelta da parte dei cittadini.
Cosa c’è al fondo della proposta dei mercati di qualità
sociale? L’idea di A. Sen, delle capabilities (capacità) e dei
funzionamenti, un’idea ormai universalmente nota, ma ancora
non tradotta nella pratica. L’approccio seniano al benessere
suggerisce di spostare il fuoco dell’attenzione dai beni e servizi
che si intende porre a disposizione del portatore di bisogni alla
effettiva capacità di questi di “funzionare” grazie alla loro fruizione
e quindi di espandere le opportunità della “fioritura” umana.
Questo significa porre al centro del nuovo welfare le persone
con la loro identità, le loro biografie, le loro esigenze di “esserebene” e non invece - come ancora avviene - le prestazioni di
servizi, le quali devono conservare il valore dello strumento e
non del fine degli interventi di welfare.
Occorre andare contro la distorsione autoreferenziale delle
politiche di welfare, distorsione che è stata la causa prima del
loro scarso successo. Se le prestazioni (sanitarie, assistenziali,
educative, ecc.), per quanto di qualità sotto il profilo tecnico, non
si convertono in possibilità di “funzionamento” di coloro ai quali
vengono rivolte, si rivelano inefficaci - pur potendo superare i
vari test di efficienza - e, in ultima istanza, inutili. In questo senso,
possiamo dire che la prospettiva di un welfare civile rappresenta,
nelle condizioni storiche attuali, una vera e propria alternativa di
sguardo.
In buona sostanza, il governo di un sistema complesso come è
il sistema sanitario non può essere messo in opera restando
all’interno della tradizionale contrapposizione tra una visione
statalista ed una liberista dell’ordine politico-economico.
SPECIALE BdM
Secondo tale concezione, controllo statale e meccanismo di mercato vengono visti come alternative antitetiche per il disegno di un
sistema sanitario. Eppure, è cosa ormai nota che né l’istituzione stato né l’istituzione mercato sono in grado, da sole, di risolvere conflitti
fondamentali e, in particolare, di sciogliere in modo accettabile quelle “scelte tragiche” che si presentano in sanità in modo sistematico
e non già occasionale.
Rispetto a tale concettualizzazione dicotomica – invero, alquanto obsoleta – giudico più promettente la via di un rapporto
cooperativo tra dimensione pubblica e privata secondo cui lo stato assume, da un lato, la funzione di stimolatore
dell’evoluzione di assetti organizzativi chiamati ad annullare le sacche di inefficienza endemicamente presenti in
sanità e, dall’altro, la funzione di regolatore, cioè di ordinatore che agisce in modo promozionale della società civile
per scongiurare i rischi del privatismo sanitario. (Sarebbe questo un antagonista serio di quella coesione sociale che è stata ed
è l’elemento centrale del processo di sviluppo italiano).
Al tempo stesso, al mercato, che deve articolarsi nelle forme diverse ma complementari dei soggetti profit e non profit, spetta il duplice
compito di fornire le risorse aggiuntive rispetto a quelle raccolte con la fiscalità generale per rendere sostenibile un welfare sanitario di
tipo universalistico, e di contrastare le tentazioni sempre ricorrenti di dirigismo sia economico sia politico mostrando, con i fatti, come
si possa arrivare ad esiti socialmente ottimali in sanità.
Ebbene, la filosofia che fin dagli inizi ha ispirato l’azione di Bologna AIL è riconducibile a quanto ho sopra abbozzato. Come l’esame
attento di questo Bilancio di Missione 2009 chiaramente evidenzia, i volontari e i collaboratori di Bologna AIL dimostrano di aver ben
compreso il senso del pensiero profetico del grande personalista francese Emanuel Monnier: “Le società possono moltiplicarsi; le
comunicazioni possono riavvicinarne i membri, ma non è possibile comunità alcuna in un mondo in cui non c’è più un prossimo e dove
non rimangono che dei simili e dei simili che non si guardano”.
Grazie dunque amici di Bologna AIL, e al prof. Sante Tura in special grado, per la testimonianza feconda che avete reso
e che continuerete a rendere a tutta la comunità bolognese con gioia e perseverante dedizione.
Il Salone dei Caracci di Palazzo Magnani
StefanoZamagni
7
RICERCA
21 GIUGNO 2010:
Giornata Nazionale
contro le Leucemie,
i Linfomi e Mieloma
Il Dialogo tra specialisti, pazienti e parenti sulle “TERAPIE E
PROCEDURE INNOVATIVE IN ONCO-EMATOLOGIA”
è stato l’evento che BolognAIL ha organizzato in occasione della
5a edizione della Giornata Nazionale contro le malattie
del sangue promossa dall’AIL, posta sotto l’Alto Patronato della
Presidenza della Repubblica e ospitata quest’anno da ASCOM
Bologna.
Fra le presentazioni che hanno animato il seminario di quest’anno,
l’intervento del Prof. Roberto M. Lemoli, di cui riportiamo la
relazione qui di seguito.
cellule staminali leucemiche, la caratterizzazione dei
meccanismi attraverso cui queste cellule diventano quasi
“invisibili” e “resistenti” agli agenti terapeutici e lo sviluppo di
nuove e più mirate strategie terapeutiche.
Alcune caratteristiche distintive delle cellule staminali leucemiche
rispetto alle cellule staminali “normali” sono state identificate.
Per esempio, alcune molecole sono preferenzialmente espresse
sulla superficie cellulare della leucemia (CLL-1, CD123, CD44) e
quindi possono costituire un “bersaglio” formidabile per nuove
terapie con anticorpi monoclonali diretti verso queste molecole.
Analogamente, le cellule leucemiche presentano sulla membrana
cellulare alcune molecole che servono ad impedire l’ingresso
dei farmaci o a facilitarne l’uscita rapida prima che agiscano in
maniera irreversibile uccidendo la cellula. Tali molecole, dette
trasportatori di membrana, sono iper-espresse nelle cellule
leucemiche e sono, quindi, ulteriori potenziali bersagli “selettivi”
della leucemia.
Un altro punto importante riguarda il rapporto fra le cellule
staminali ed il microambiente midollare: nella leucemia:
tale rapporto è alterato nel senso che i “segnali” che il midollo
osseo utilizza per mantenere le cellule staminali funzionanti (ad
esempio fattori di crescita o di inibizione della proliferazione,
molecole che favoriscono la adesione al midollo osseo ed altro)
sono completamente sovvertiti. Pertanto, la cellula staminale
leucemica riesce a vivere e proliferare autonomamente senza
bisogno dell’aiuto delle altre cellule del midollo osseo, così
importanti, invece, per mantenere le cellule normali.
Lo studio dei rapporti fra la cellula staminale leucemica
ed il microambiente midollare rappresenta una nuova
frontiera per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche.
Roberto Massimo Lemoli
Le Cellule Staminali
Leucemiche sono il nuovo
bersaglio delle terapie
anti-tumorali
di Roberto Massimo Lemoli
Le cellule leucemiche possono anche essere il bersaglio di alcuni
tipi cellulari appartenenti al sistema immunitario. In particolare,
le cellule Natural Killer (NK) sono capaci di uccidere le cellule
riconosciute come estranee per la mancanza di particolari
molecole inibitorie sulla loro superficie. Le cellule leucemiche
di un individuo ricevente sono, pertanto, potenziali bersagli delle
cellule NK di un individuo donatore, in genere un familiare
(segue fig.)
Donatore
NK
Ogni tessuto dell’organismo possiede delle cellule staminali, cioè
NK
cellule che sono in grado di dare origine a tutte le cellule di
quello specifico tessuto senza, peraltro, “esaurirsi”.
Quando si sviluppa un tumore, le prime cellule che si trasformano
e diventano neoplastiche acquisiscono le caratteristiche della
cellula staminale, cioè proliferano e diventano quasi “immortali”.
Il principale motivo per cui le terapie anti-neoplastiche
falliscono è la loro incapacità di colpire queste cellule
staminali tumorali, mentre sono molto efficaci nel
distruggere le cellule più mature.
Questo è un principio che accomuna tutte le neoplasie, incluse
le Leucemie. Le cellule staminali leucemiche mettono in atto
molti meccanismi per evitare il loro “riconoscimento” da
parte del sistema immunitario e dei chemioterapici usati nella
pratica clinica e quindi per evitare la loro morte e la successiva
distruzione del tumore.
Una parte importante della ricerca scientifica dell’ultimo
decennio ha riguardato, e riguarda, l’identificazione delle
8
NK
Cellula leucemica
NK
NK
Cellule NK purificate da un
donatore vengono infuse al
paziente affetto da leucemia
con l’intento di eliminare le
cellule staminali tumorali residue
NK
NK
Paziente
In conclusione, la ricerca scientifica, anche grazie al contributo
dell’AIL, sta muovendo passi rapidi verso lo sviluppo di nuove
strategie che permettano ad un numero sempre crescente di
pazienti di guarire dalla leucemia.
La strada rimane lunga e sicuramente vedrà anche insuccessi ma
l’impegno deve essere massimo così come è massimo il bisogno
di “cura” da parte dei nostri pazienti.
SENSIBILIZZAZIONE
ASSISTENZA
Servizio di “Accesso ai reparti di degenza”
Continua anche in questo numero del nostro periodico la carrellata sui Servizi di Assistenza svolti in prima persona dai nostri instancabili
Volontari. Il servizio di “Accesso ai reparti di degenza” è nato su richiesta delle Capo-sala dei reparti che avevano bisogno di essere
supportate nel momento in cui i parenti dei degenti possono far visita al paziente. Il Volontario AIL ha un ruolo molto importante
perché deve spiegare, alle persone che accedono per la prima volta, le norme igieniche da seguire all’interno del reparto e deve verificare
che queste vengano rispettate. Ascolta le necessità delle persone che ha davanti e propone i servizi che BolognAIL svolge a favore dei
pazienti: dalla consegna dei quotidiani nei reparti, al Servizio Navetta, dalle piccole commissioni, alla Casa di Accoglienza di BolognaAIL.
Ecco alcune testimonianze dei nostri Volontari che svolgono questo servizio.
Vannini
e: Licia
7
Cognom
aio 200
n
n
e
rti”
g
Nome e
l:
da
ai repa
rio AIL
:
ccesso
“A
i
Volonta
d
ospedale
io
iz
in
rv
to
e
a
S
ri
:
ta
Attività
al volon
to
a
ic
ed
edale:
edicare
Tempo d
ana.
to in Osp
po da d
a settim fare volontaria
olto tem olontariato
m
o
i
Un’ora
d
d
n
ceva v
o deciso
non ave
e già fa
Perché h dermi utile e
mica ch
ren
o.
ad un’a
u
o
n
li
ti
Volevo
g
n
si
co
li.
sto con
a allora
iù picco
ho chie
ato e d
ncora p
za:
ho prov
porta
esperien no diventati a
la
ta
ri
es
in AIL,
p
u
a
q
lta che
iani so
un
ggo da
i quotid ri: la prima vo tire giudicata
Cosa tra
problem
nta
i
uoi sen
p
cu
ti
I piccoli per i nuovi Volo
n
co
te
rriso
paren
rà lui
io
to e il so terza volta sa
Messagg o ad un nuovo
a il salu
art
pparci
nza; la
a
re
nda volt
sc
fe
del rep
à
co
if
tr
d
se
con in
no; la
arta po
guardia errà registrato ccia tu e la qu
lino,
li v
e lo fa
ch
n ango
l’accog
a
m
ri
to, in u
e”.
erti p
o “grazi il parente mala li sorridi, con
ss
a sorrid
e
m
n som
luti, g
ri per
e da
anche u
rta, lo sa na delle norm
i pensie
oi gross e gli apri la po
le,
nessu
i
ro
a
Tra i su
ch
p
ch
ti
e
n
u
e
dim
che tu
iare d
ci sei an olli che non si
i scamb
era.
ntr
e con cu entrare in cam
i
tatto co in quel luogo
d
a
rim
p
re
,
a
e
n
tt
o
e
risp
tensi
ntare la
per alle
RE
VOGLIO DIVENTA OLOGNAIL!
VOLONTARIO DI B
BolognAIL
io, chiama l’ufficio di
Per diventare Volontar
on che trovi
compila e invia il coup
(051 397483) oppure
esto giornalino.
nell’ultima pagina di qu
A PAGINA)
(coupon ULTIM
Nome e Cognome:
Mara Salmi
Volontario AIL dal:
novembre 2002
Attività: Servizio di
“Accesso ai repart
i”
+ attività di raccol
ta fondi per
l’Associazione (camp
agne istituzionali
Stelle di Natale e
Uova di Pasqua AIL
).
Tempo dedicato al vol
ontariato in ospeda
le:
Una sera ogni due
settimane.
Perché ho deciso di
fare volontariato in
Ospedale:
Ho conosciuto l’A
ssociazione tramit
e un’amica che
già svolgeva attivit
à di volontariato in
ospedale.
Cosa traggo da que
sta esperienza:
Dedicare tempo agl
i altri è il modo mig
liore per
dedicarlo a se ste
ssi.
Messaggio per i nuo
vi Volontari: Credo
che dedicare un po’
del proprio tempo
agli altri sia un dov
ere e nel
contempo una com
pensazione spiritu
ale per ognuno
di noi: è come fare
“sport per l’anima
”.
Nome
e
Volon Cognom
e:
ta
Attiv rio AIL d Rossella
ità: S
a
Musc
erviz l: 1998
eder
+ var
io di
e
ie ed
“
A
Temp
c
e
o ded ventuali cesso ai
.
icato
repa
1 ora
rti”
al
a
Perch lla settim volontaria
é
to
a
a seg ho deciso na + varie in osped
ale
d
u
sensib ito di un’e i fare volo ed event :
nt
u
Cosa ilità verso sperienza ariato in ali.
Os
tr
p
c
Appa aggo da q hi soffre ersonale pedale:
uesta
(me c
g
che h
esper
Mess amento
o
m
p
de
ien
ag
resa!) a svilupp
ato
.
il Volo gio per i n l desider za:
io di
uov
ntaria
esser
to de i Volonta
ci.
r
v
i:
e
partir
DAI IL
e dal
di M MEGLIO
cuore
adre
D
.
Teres I TE...
Se fa
a di C
i il be
a
lcutt
ne, t
seco
a
ia
nd
non im i fini ego ttribuira
nno
istici
porta
, fa’
il ben
e.
Percorso formativo per i nostri Volontari
La relazione d’aiuto e le emozioni del Volontario
Grazie al finanziamento di VolaBO, Centro servizi del Volontariato di Bologna e provincia e alla competenza della Dr.ssa Laura Ricci
psicologa del lavoro, consulente organizzativo e counselor professionista, siamo riusciti ad organizzare un’interessante occasione formativa,
dedicata ai Volontari di BolognAIL che si occupano dei Servizi di Assistenza al paziente e al familiare.
Le finalità generali del progetto sono rivolte al miglioramento continuo della relazione fra il paziente, la sua famiglia e il Volontario AIL, favorendo
una corretta informazione, un’adeguata accoglienza e l’orientamento della persona al corretto utilizzo dei servizi erogati. Offrire ascolto, porgere
comprensione e solidarietà per alleviare l’impatto e l’ansia conseguenti all’ospedalizzazione.
Questo percorso offre la possibilità ai Volontari di osservare le proprie modalità di relazione d’aiuto da diversi punti di vista, per cercare di capire
i meccanismi che stanno alla base dei differenti atteggiamenti verso di esse e per acquisire una maggiore consapevolezza.
9
ASSISTENZA
“Un reparto a colori”
di Mara Righi,
Coordinatore Infermieristico, Ematologia 2a sezione
PRIMA
In soli 40 giorni, principalmente ad agosto, la degenza è stata
rimessa a nuovo: sono stati sostituiti porte, infissi, sanitari e
soprattutto è stato introdotto il colore nelle camere di degenza
e nei locali comuni, proprio per creare un clima positivo e
accogliente.
Il cambio di look è stato accolto favorevolmente da
pazienti, soprattutto da coloro che sono stati ricoverati
in precedenza, e operatori. La percezione più diffusa è
quella di trovare un ambiente gradevole, luminoso e
accogliente. L’idea di suscitare emozioni positive nelle persone,
rappresenta per noi un obiettivo importante e costituisce
certamente il primo passo per entrare maggiormente in sintonia
con un ambiente non sempre facile come quello ospedaliero.
Contiamo ora di proseguire in questa direzione, avendo previsto
per il futuro l’introduzione di suoni e decorazioni degli arredi ad
integrazione del percorso intrapreso.
Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito attivamente, con
la propria sensibilità e impegno personale, alla realizzazione
dell’intera opera di ristrutturazione che, senza un forte gioco di
squadra, non si sarebbe potuta realizzare.
Un ringraziamento particolare va all’Architetto Daniela
De Biase che, nonostante le forti difficoltà legate ad un grave
problema personale, si è dedicata a fondo all’esecuzione puntuale
degli interventi e alla Dott.ssa Marta Stanzani, per l’intensa e
puntuale collaborazione prestata per la definizione del progetto
“Aria Pulita”.
Progetto “Aria Pulita”:
perché purificare l’aria?
di Marta Stanzani
DOPO
Martedì 7 settembre si è svolta una conferenza stampa per
l’inaugurazione del reparto di Ematologia 2° Sezione,
a conclusione del piano di rimodernamento tecnico e
strutturale.
Il progetto di ristrutturazione, si è reso necessario per adeguare
l’ambiente di cura dedicato, in particolare modo, ai
pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali
emopoietiche, che necessitano di spazi idonei e di un
microclima controllato.
Il piano di restyling è stato pensato e realizzato seguendo i
principi della cromoterapia che attraverso l’impiego di particolari
colori, può determinare effetti benefici sulle persone e provocare
sensazioni positive. Come Infermieri siamo fermamente convinti
che la qualità di un ambiente terapeutico debba esprimersi, oltre
che attraverso la competenza, la professionalità degli operatori
e l’offerta tecnologica, anche attraverso la “umanizzazione” degli
ambienti, ovvero la capacità, di rendere gli spazi più confortevoli
e accoglienti, anche in presenza di vincoli strutturali.
Il progetto cromatico e sensoriale è stato realizzato dall’Architetto
Daniela De Biase, in collaborazione con la Direzione tecnica del
Policlinico S. Orsola-Malpighi, grazie al contributo di BolognAIL.
10
Marta Stanzani
I pazienti affetti da malattie onco-ematologiche possono essere
gravemente immunocompromessi e a rischio di contrarre
infezioni gravi trasmissibili con l’aria come l’Aspergillosi Invasiva,
infezione frequentemente letale, sostenuta nella maggior parte dei
casi da una muffa ubiquitaria, l’Aspergillus fumigatus. La relazione
tra un’elevata concentrazione di funghi nell’aria e l’aumentata
incidenza di Aspergillosi Invasiva in pazienti onco-ematologici è
stata già dimostrata e le linee guida internazionali raccomandano
di mantenere più “pulita” possibile l’aria nei reparti a rischio
tramite sistemi di purificazione.
ASSISTENZA
I metodi convenzionali utilizzati per diminuire e controllare il livello di microrganismi nell’aria consistono in primo luogo nell’applicazione
di filtri per l’aria ad alta efficienza (High Efficiency Particulate Air filter, HEPA filter), ma questi sistemi sono molto costosi da installare e
da mantenere.
Oltretutto, in reparti preesistenti, spesso non è possibile collocare i filtri HEPA perché vi sono sistemi di ventilazione obsoleti oppure
non modificabili. Attualmente è possibile migliorare la qualità dell’aria senza modificare il sistema di ventilazione, riscaldamento e
raffreddamento dell’edificio, grazie a dei “pulitori portatili”, che sono stati riconosciuti dal Center for Disease Control and Prevention
americano come sistemi in grado di migliorare il numero di cambi di aria per ora in ambienti controllati.
Plasmair (AirInSpace) è un sistema mobile di decontaminazione dell’aria che attivamente tratta e ridistribuisce
l’aria riciclata nella stanza. Invece di utilizzare filtri meccanici, come gli HEPA, questi macchinari utilizzano una tecnologia innovativa
in grado di distruggere i microrganismi presenti nell’aria e catturare elettrostaticamente le particelle e le molecole residue.
L’obiettivo del “progetto aria pulita” è la diminuzione della concentrazione di microrganismi patogeni nelle stanze di
degenza della Seconda Sezione dell’Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli” destinate ad ospitare pazienti sottoposti a Trapianto
di Cellule Staminali Ematopoietiche Allogeniche (cioè da donatore sano).
La valutazione sull’efficienza del sistema di depurazione dell’aria verrà attuata tramite il campionamento dell’aria e il monitoraggio
dell’incidenza di infezioni fungine nei pazienti ricoverati nelle stanze dotate di Plasmair. Dati preliminari mostrano che Plasmair produce
una percentuale di abbattimento della media aritmetica delle cariche ifomicetiche reperite nelle stanze dotate del depuratore mobile
del 60% rispetto al valore della media aritmetica del controllo, senza Plasmair.
Giornate di Campionamento
Per monitorare la reale incidenza di infezioni, verranno raccolti i dati relativi al numero e tipo di episodi infettivi riscontrati nei
pazienti sottoposti a Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche Allogeniche nelle 3 stanze di degenza in studio. In particolare
verranno confrontati tali dati con quelli riscontrati nei 2 anni precedenti sempre relativi ai pazienti sottoposti a trapianto nelle stesse
stanze. La durata prevista della sperimentazione sui pazienti degenti nelle camere con Plasmair sarà di 2 anni dall’installazione delle
apparecchiature, tempo necessario per avere una casistica significativa.
LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “ARIA PULITA” È STATA RESA POSSIBILE GRAZIE
AI PREZIOSI CONTRIBUTI:
DEL LIONS CLUB VILLANOVA GOZZADINI CASTENASO,
DELLA FAMIGLIA RICCI UGOLINI, DEL ROTARY CLUB BOLOGNA VAL SAMOGGIA,
DI SISTEMI SPA E DEI VOLONTARI DI BOLOGNAIL.
GRAZIE!
11
ASSISTENZA
Pomeriggi a Casa AIL
di Giuliano Musi
Se avete un pomeriggio libero ecco un buon consiglio. Presentatevi
a Casa AIL all’ora del the, dal lunedì al giovedì, e avrete una piacevole
sorpresa. Non solo gusterete ottime ciambelle, innaffiate da un
vigoroso infuso di miscele inglesi, ma avrete anche la possibilità di
fare due chiacchiere con ospiti provenienti da luoghi e situazioni
diverse con cui potrete affrontare ogni tipo di argomento. Nei
mesi invernali ci si ritrova attorno ai tavoli della confortevole
sala a piano terra che si apre su un raccolto salottino televisivo
con divani e poltrone. In estate ci si accomoda nel curatissimo
giardinetto sotto un tendone che difende dai raggi del sole a
picco e invita alla riflessione.
condiviso, con “amici di percorso”, quattro chiacchiere in allegria
e pizza a metri davanti ad un bicchiere rigorosamente sempre
mezzo pieno. È stata davvero un bella serata e vorremmo
ringraziare BolognAIL che ci ha dato l’opportunità di trascorrere
un momento in allegria tra amici presso la sua Casa di Accoglienza.
Un ringraziamento particolare a Sara e Manuela che ci hanno
accolti, con grande disponibilità e partecipazione, facendoci
subito sentire a nostro agio, nella CasaAIL da loro gestita.
Cos’è il Gruppo AIL
Pazienti LMC?
Un gruppo di auto mutuo aiuto
che si impegnerà a diffondere
la conoscenza della malattia, ad
incoraggiare la ricerca per la sua
cura, ad aggiornare i pazienti
sulle innovazioni terapeutiche
e a promuovere le più diverse
iniziative sociali in merito.
Da chi è formato il Gruppo?
Il Gruppo è formato esclusivamente da pazienti e familiari, non si
sostituisce in alcun modo alla figura del medico, ma vuole essere
di sostegno ai pazienti stessi dando risposte alle loro domande e
aiutandoli a migliorare l’approccio alla malattia.
Per maggiori informazioni e per aderire al Gruppo LMC,
visita il sito: www.ailpazienti.it/lmconline
In compagnia di una bibita rinfrescante e un buon libro, si può
volare con la mente lontano dal traffico caotico che scorre appena
fuori dal cancello. In entrambi gli ambienti il feeling è immediato,
si crea d’incanto una forte aggregazione che difficilmente prende
vita altrove e che regala discussioni lunghe e molto piacevoli.
Nessun argomento è bandito, dalle ricette di cucina agli
avvenimenti di cronaca, alle novità letterarie, ai libri scoperti
in biblioteca, allo sport, ai segreti degli angoli sconosciuti di
Bologna. Ma non mancano neppure descrizioni di usi e costumi
del territorio d’origine, delle traversie di viaggio affrontate per
raggiungere Bologna, riflessioni calcistiche e motoristiche, per
fortuna sempre molto pacate. A volte scappa qualche accenno
alle terapie ma l’accordo tacito è che gli incontri di Casa
AIL sono svincolati dalla quotidianità ospedaliera.
È proprio questo il segreto del loro successo e del favore che
riscuotono in ogni ospite, fin dal primo approccio.
Sarà l’ambiente molto familiare che invita all’incontro, sarà
la bonomia bolognese dei volontari che coltivano i rapporti
personali con grande attenzione, sarà lo stress mentale di chi
deve stare molto tempo in ospedale e non vede l’ora di fare due
chiacchiere rilassanti, il risultato è che non mancano mai
occasioni piacevoli che sono ricordate anche a distanza
di mesi.
Una proposta per concludere, che la targhetta “Casa AIL” da
oggi significhi per tutti anche Casa di Amicizia e Incontri in
Libertà.
Grazie alla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna per il
sostegno che continua ad accordarci, contribuendo a coprire le
spese di manutenzione di Casa AIL.
2° incontro del Gruppo AIL
Pazienti LMC di Bologna
di Roberta e Renato
Il 28 settembre 2010 si è svolto, presso Casa AIL, il 2° incontro
del Gruppo AIL Pazienti LMC di Bologna in cui si è
12
Un Poetico Riconoscimento
Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa poesia dedicata alla
Dr.ssa Arbana Dizdari (nella foto), coordinatrice del Servizio di
Assistenza Domiciliare Ematologica di BolognAIL.
Alla Dr.ssa Arbana Dizdari, Eccellente taumaturga
Sian rese grazie a Donna Arbana / che qual moderna dolce Befana
dispensa i doni della sua scienza / a chi purtroppo è in indigenza
alterna grinta con il sorriso / brillano gli occhi sul suo bel viso
è premurosa intelligente / è disponibile verso ogni utente
se a Lei t’affidi puoi star sicuro / che affronta il morbo a muso duro
ed alla fine della partita / ringrazia ancora…Salva hai la vita!!!
Dr. Guido Zucchi
Dal 2008, grazie all’importante supporto della Fondazione Cassa
di Risparmio in Bologna, siamo riusciti ad ampliare il Servizio di
Assistenza Domiciliare Ematologica di BolognAIL, raggiungendo
anche i pazienti residenti nei comuni della provincia e non solo
in città.
cosa è accaduto...
SENSIBILIZZAZIONE
Marco Di Marco: che serata!!
Il 26 ottobre scorso la platea del Teatro Manzoni è stata rapita
dalla musica del “Marco Di Marco Quartet” e trasportata dalle
note di questo celebre compositore e dei musicisti che lo hanno
accompagnato. Una serata davvero intensa ed indimenticabile per
la quale non finiremo mai di ringraziare il nostro amico e famoso
jazzista bolognese che ha pensato di dedicarla proprio alla nostra
Associazione. Ringraziamo anche la Fondazione dei Dottori
Commercialisti ed Esperti Contabili di Bologna per il fondamentale
supporto organizzativo e promozionale alla serata e FARBANCA
per il sostegno all’iniziativa. Lasciamo ora spazio alle immagini per
trasmettere ciò che non si può descrivere a parole.
Le foto sono di Adriana Tuzzo
La platea gremita del Teatro Manzoni
Festa d’Autunno 2010,
una ventata di aria fresca
Aria di rinnovamento per la consueta Festa d’Autunno di
BolognAIL che si è svolta lo scorso 21 novembre a Villa Pallavicini.
Quest’anno le nostre energie sono state concentrate nel rendere
la giornata ancora più coinvolgente e interessante per tutti coloro
che hanno deciso di partecipare, mantenendo però contenuti i costi
dell’iniziativa. E direi che ci siamo riusciti!
Dalla stampa gratuita dei blocchetti della lotteria (grazie alla
Tipografia Eurografica di Bologna!), ai numerosissimi premi donati
da diverse aziende e privati (segue elenco di tutti sostenitori),
dall’integrazione di vitamine al menù (frutta e verdura offerte
dall’Ipercoop CentroBorgo), al caffè di fine pranzo (offerto da
Esssecaffè Spa).
Ad impreziosire ulteriormente questa edizione lo spettacolo di
intrattenimento che ha visto partecipi Carla Astolfi e Pippo
Santonastaso due attori comici di eccezione che hanno coinvolto
il pubblico in sketch esilaranti!
Tutti questi gesti di solidarietà, oltre alla nutrita partecipazione dei
nostri irriducibili Volontari, hanno fatto della Festa d’Autunno 2010
un’iniziativa che ha permesso a BolognAIL di raccogliere fondi (che
saranno utilizzati a sostegno del Progetto di Supporto
Psicologico al Paziente sottoposto a trapianto e alla
copertura di parte dei costi di ristrutturazione del Reparto
Il Marco Di Marco Quartet-Marco di Marco al piano
Nella foto (assieme al Marco Di Marco Quartet), Isabella Boselli,
Francesco Cortesi e Gianfranco Tomassoli che BolognAIL ringrazia.
Semi-intensivo dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”) ed anche
di coinvolgere nuovi amici con i quali condividere gli obiettivi che
l’Associazione da sempre persegue.
GRAZIE a tutti coloro che hanno arricchito il monte
premi della nostra lotteria donando oggetti e buoni, e
tra questi GRAZIE ad aziende ed esercizi commerciali:
Acquario di Cattolica Le Navi, Allure Due, Atral Italia,
Autolavaggio Stadio, Azienda Ospedaliera di Bologna
Policlinico S.Orsola-Malpighi, Bartolini, BFC, Centro
Ottico Anzola, Cinema Capitol, Circuito Cinema Bologna,
Erboristeria Erbavoglio, Farmacia dei Pini, Floricoltura
Franchini, Furla, Gardaland, GL-Events(Motor Show),
Hammam Blue, Il portale 2torri.it, Il portale eventi-bologna.
it,Immaginazione Agenzia Grafica, Italia in Miniatura, Kiss
Abbigliamento, La Sorgente Snc di Altedo, Majani, Mandarina
Duck, Manifattura Viaggi, Mare Termale Bolognese,Meliconi,
Minerva Edizioni, Mondadori, NaturaSì, Nike, Oltremare,
Paola e Alberto Parrucchieri, Parco Natura Viva, Parco
Sigurtà, Parrucchieri Vanni e Roberto, Patty Scarpe, Piante e
Fiori Federica, Plenty Market, Ristorante Pizzeria Tentazioni
di Daniele Bonafè, Sfrombolone, Società degli Alberghi e delle
Terme di Porretta S.p.a.,Teatro Europa Auditorium,Trattoria
Cicceria di Maurizio e Ivan Facci Snc, Tupperware, Umberto
Cesari, Zanichelli Editore.
Guarda l’elenco completo dei numeri vincenti sul sito:
www.ailbologna.it
13
SENSIBILIZZAZIONE
Convegno
“AIL Pazienti Mieloma”
di Giuliano Musi
Il 18 ottobre 2010 si è svolto nell’Aula Magna delle Nuove Patologie
del Policlinico S.Orsola-Malpighi il seminario interattivo
Medici, Pazienti e Famiglie intitolato: AIL Pazienti
Mieloma. All’incontro, che ha riscosso un grande successo, sono
intervenute circa 180 persone tra docenti, pazienti e loro
familiari che hanno seguito con grande attenzione le relazioni in
programma. Negli intervalli e a fine lavori i partecipanti hanno
posto una lunga serie di domande agli specialisti presenti in aula,
coordinati dal Prof. Michele Cavo che ha svolto anche la relazione
introduttiva.
Nel corso dei lavori è stato fatto il punto sulle nuove terapie e sui
medicinali che stanno affiancando,e in alcuni casi addirittura soppiantando,
le linee d’intervento di tipo prettamente chemioterapico utilizzate
finora in ambito ospedaliero.
“Negli ultimi dieci anni - ha puntualizzato il Prof. Cavo a fine
lavori - le terapie del mieloma multiplo hanno registrato un
salto di qualità grazie all’impiego di tre nuovi farmaci molto
flessibili e attivi: il Talidomide, il Velcade e il Revlimid, che hanno
aperto nuove strade affiancando e spesso sostituendo la tradizionale
chemioterapia. Nei pazienti giovani ma anche in quelli oltre i
65 anni, sono stati raggiunti risultati molto validi in ogni fase
d’intervento, con particolare rilevanza nei casi in cui i pazienti non
rispondevano alle terapie chemio. La sopravvivenza nell’ultimo
decennio è così cresciuta del 50%. Grandi attese ora sono riposte
nelle indicazioni che verranno dallo studio sistematico del DNA,
che porterà ad una terapia personalizzata per ogni malato”.
Per maggiori informazioni sul convegno visitate il sito:
www.ail.it alle sezione seminari interattivi.
È risultato come sempre molto partecipativo il gruppo di pazienti
e loro familiari che hanno sollecitato chiarimenti approfonditi
su tutti gli argomenti al centro dell’incontro. Il merito di questi
seminari interattivi sta proprio nel rapporto diretto che consente
di informare ma soprattutto di porre domande mirate ai casi
personali e quindi molto più esaustive e rassicuranti.
Maratona
Basket 2010
Festa del
Portico 2010
Anche quest’anno il PalaCabral di Casalecchio di Reno ha
ospitato la 24 ore di Basket, organizzata dalla Polisportiva
Masi (www.polmasi.it). Sabato 9 e domenica 10 ottobre 2010
tantissimi atleti grandi e piccoli sono scesi in campo per rendere
significativa questa manifestazione che unisce sport e solidarietà.
BolognaAIL ringrazia per il generoso e costante contributo!
Sabato 16 ottobre i negozianti del portico di Via Cavazzoni, Oblach
e Battaglia hanno organizzato un festoso evento di fronte ai
propri esercizi commerciali, dando la possibilità a BolognAIL ed
ad altre Associazioni del territorio Bolognese di allestire una
postazione per distribuire materiale informativo. Il tempo non ha
certo aiutato ma la giornata è stata comunque allegra e animata
dai tanti intervenuti. BolognaAIL ringrazia per l’iniziativa!
La gioia di un giorno di Basket per BolognaAIL
14
SENSIBILIZZAZIONE
Matthew Lee: BolognAIL è rock!
Per merito dello straordinario cantante e pianista pesarese Matthew Lee, il rock’n roll ha infuocato la nostra Associazione!
Il 17 novembre scorso l’artista si è esibito al Chattanooga Restaurant di Bologna, dove ha proposto uno show del tutto particolare
ed unico, arricchendo il suo spettacolo con incredibili virtuosismi alla Jerry Lee Lewis. Un concerto non solo da ascoltare ma anche
da vedere! La sua voce inconfondibile, dura e grintosa, ma anche calda ed espressiva, e le sue “acrobazie” al piano hanno emozionato e
travolto il folto pubblico presente. Il ricavato di questa entusiasmante serata è stato devoluto a BolognAIL.
Grazie al nostro volontario Joe Sturniolo che ha organizzato questa bellissima serata e a: Kiss Abbigliamento,Ventura Gioielleria, Sandoni
Arredamenti, Ferriani Arredamenti (un granzie particolare a Tiziano), Isottano Carburanti, Alfa Wassermann Azienda Farmaceutica (un
grazie particolare al Dott. Stefano Galeotti), Enoteca Guinot di Modena, La Cantina di “Edoardo Sobrino” di Diano d’Alba (CN), 14
Ora Italiana di Castelvetro, gli Amici del Bar Serena, le Ragazze della Squadra di Pallavolo Coveme Vip di San Lazzaro, i Ragazzi della
Parrocchia “S. Giacomo Fuori Le Mura”, le Scuole Elementari “Carducci”, le “Jean Piaget” per avere promosso e sostenuto l’iniziativa.
Un Concerto Gospel per ricordare un’Amica
di Valeria Benati
Il 15 settembre scorso il nostro Coro Casual Gospel ha vissuto una ricorrenza importante, la scomparsa di un’amica: abbiamo
quindi voluto organizzare un evento bello e allegro, proprio com’era la nostra collega di mille avventure. Cosa avremmo potuto fare
di meglio se non cantare e ballare, per ricordare una persona così solare? E siamo stati lieti di invitare a quella serata i rappresentanti
dell’AIL di Bologna, Associazione che tanto fa per chi si trova a dover lottare contro leucemie e tumori del sangue.
Per esperienze dirette, abbiamo potuto apprezzare l’operato dei Volontari AIL al Padiglione “L. e A. Seràgnoli”, e ci è sembrato doveroso
devolvere il ricavato di una serata come quella per una causa tanto nobile. La serata ha coinvolto un gruppo di amici vecchi e nuovi,
il Coro Casual Gospel di Castel San Pietro e la Scuola di Musica Bernstein di San Giovanni in Persiceto, con canzoni e
brani tratti dai musical più famosi. Speriamo che i nostri sorrisi, e quelli dei nostri amici presenti, si trasformino in altri sorrisi, quelli dei
Pazienti,Volontari, Ricercatori e Medici e di tutti coloro che lottano contro Leucemie, Linfomi e Mielomi.
15
SENSIBILIZZAZIONE
NATALE 2010:
STRENNE…
DONA SOLIDALE CON BOLOGNAIL!
Scegliendo un articolo natalizio
di BolognAIL sosterrai le attività
di CasaAIL, la Casa di Accoglienza di
BolognAIL che, attiva dal 2005, ospita
gratuitamente i pazienti e le loro famiglie
in un ambiente accogliente e confortevole,
con servizi sempre accurati ed efficaci.
Ecco tra quali doni puoi scegliere:
LE DECORAZIONI NATALIZIE
Una nuova versione realizzata in vetro
soffiato a lume, nella preziosa lavorazione
a doppia sfera, che dona un raffinato
effetto di luce. Da scegliere in bianco
satinato oppure in oro, diametro 12 cm,
contributo minimo di €12,00 ciascuna.
IL SET
Classiche decorazioni in vetro soffiato
impreziosite da disegni ornamentali
natalizi e scritta AIL, diametro 8 cm.
Con un’offerta minima di € 20,00 per
la confezione completa di 4 palline,
arricchisce l’albero di Natale.
IL CANDELIERE ALBERO
In porcellana bianca e oro, è composto
da tre moduli, che sono utilizzabili
insieme a forma di albero di Natale,
oppure singolarmente come eleganti
portacandele per ogni occasione.
L’offerta minima richiesta è di € 20,00.
LA TAZZA MUG
Originale il design arrotondato per la
tazza mug realizzata in porcellana con
decorazione di vischio su fondo verde, in
perfetta sintonia con le festività natalizie.
È richiesto un contributo minimo di
€10,00.
IL PIATTO PER DOLCI
Indispensabile per presentare panettone,
pandoro e altri dolci natalizi, è realizzato
in porcellana bianca decorata con vischio
stilizzato e ha un diametro 30 cm.
Con un’offerta minima di € 20,00, è
un eccellente ornamento per la tavola
natalizia.
IL PANETTONE E IL PANDORO
Sono realizzati da artigiani del settore, a
base di soli ingredienti naturali, e vengono
proposti con un elegante incarto ideato
in esclusiva per AIL. Con un contributo
minimo di € 16,00 è possibile scegliere il
panettone da 1 Kg nella versione bassa,
oppure il pandoro da 1 Kg.
cosa accadrà?...
LA CONFEZIONE REGALO
Una bottiglia di spumante e, a scelta, un
panettone oppure un pandoro, racchiusi
in una elegante borsa di juta: un dono
raffinato per presentarsi a parenti ed
amici in tutte le occasioni natalizie.
L’offerta minima richiesta per l’intera
confezione è di € 26,00.
I BIGLIETTI DI AUGURI
La
collezione
comprende
anche
quest’anno tre proposte, complete
di busta: il vischio stilizzato, l’albero
di Natale in versione action painting e
la riproduzione de “L’Adorazione dei
Pastori” della Chiesa della Beata Antonia
de L’Aquila. I biglietti possono essere
personalizzati con il logo aziendale ed
un messaggio da concordare (il costo
aggiuntivo sarà comunicato al momento
dell’ordine). Di seguito il contributo
richiesto per biglietto e busta, esclusa
l’eventuale personalizzazione:
- fino a 150: € 1,20 cad.
- da 151 a 1.000 € 1,00 cad.
- oltre 1.001 € 0,85 cad.
DONAZIONI LIBERALI
La donazione è sinonimo di generosità
ed un augurio prezioso che contribuisce
a sostenere le attività di BolognAIL. La
scelta sarà comunicata a dipendenti,
clienti, fornitori, amici con una lettera su
carta natalizia intestata, completa di busta.
Nel 2009 hanno fatto il Natale con noi: A.P.A. Adesivi, Al Borgo, Ali, Antica Rosa, Associazione Amici di Vetriolo, Associazione Granaria Emiliana Romagnola, Azeta Print Service, Bellodi Remo, Bergamini
Lino, Calzature Vip Stock, Calzoni, Campagna, Caprara, Centro Contabile Appennino, Centro Contabile Caretti, Cima Tecnica, Comastri Davide, Compressori Service, Comune di Castel Maggiore,
Conad, Costruzioni E. Dallacasa, Cristiani, Dalfo, Deloitte & Touche, Design d’occasione, Di.Tech, Dickinson College, Distillerie Moccia, Driveaway, D-Service, Edil Cri, Edison, Elettrosystem, Emilferro,
Euroscreen, F.lli Bettini, Farmacia Contedini, Federmanager, Fo.La.Stir., Fratelli Campeggi, Frati e Livi, G.F.F., G.V.C., Gandini, Getech, Ginette, Golinelli Roberto e C., Grande Sole, Green Devil, I.C.E.M., Il
Castello Incantato, Il Girasole, Impresa Edile Serra Corrado, Info Easy, Ing. Sarti Giuseppe & C., INN TEC Innovazioni Tecnologiche, Italcostruzioni, Italsel, Joint, Kaama, L.B. Alberti, Lab-Le Lingue a Bologna, Laboratorio Foschi, Lamipress, Levante, Logital, Lombardo Pasquale & Figli, Looksal, Ma.Ga., Maresca & Fiorentino, MBL & Partners, Meccanica Stamper, Medical Instruments, Meliconi, Mikitrans,
Mollificio Guidi, Montenegro, Nag, NCV, Niranium, Nomisma, Nuova SR, O.L. Group, O.T.M., Officina Meccanica Elmi, Optilook, Ottica Punto di Vista, P.M.P. Meccanica, Parini Giancarlo, Parrucchiera
Broccoli Graziella, Parrucchiera Mara, PLASTICA Marconi, Prima Donna, Progettazioni e Costruzioni, Rassasie, RGA Informatica, S.W.F., Sauer-Danfoss Bologna, Secam, Seri.Art., Servizi Ospedalieri,
Silikoneurope, Sima Service, Sinacta, Sinergia Sistemi, SITE Società Impianti Telefonici ed Elettrici, Sitma Machinery, Stefal, Studio E.R. Congressi, Studio Geom.Vecchiato Stefania, Studio Gualandi e
Amarilli, Studio Guandalini - G.m. System 2000, Studio Ing. Leonardo Gagliardi, Studio Legale Associato Lolli Stevanin, Studio Legale Bricola, Studio Notarile Magnani, Studio Raimondi, Studio Romani
Gambini Cenni Menetti Rossi, Studio Stupazzini, Suolificio Tranceria Aemme, Teck Pont, Tecnoasfalti, Termal, Thamert
16
cosa accadrà?...
SENSIBILIZZAZIONE
17
SENSIBILIZZAZIONE
…E STELLE
Nelle piazze
di Bologna e provincia
il 10, 11 e 12 dicembre
di Daniela Viaggi
Ci siamo quasi: la Campagna Stelle di Natale 2010 è fissata
per il 10, 11 e 12 dicembre e porterà nelle piazze di Bologna
e provincia decine di Volontari pronti a raccogliere fondi da
destinare alla Ricerca su Leucemie, Linfomi e Mielomi ed al
miglioramento dei servizi di assistenza per i pazienti
onco-ematologici.
Le Stelle di Natale ed i Panettoncini non hanno bisogno di
presentazioni: sono doni conosciuti e consolidati, ma prenderli
a fronte di un’offerta minima di 12 euro e 3 euro non è
l’unico modo di collaborare al successo della Campagna Stelle di
Natale AIL 2010!
Ecco altri modi per aiutarci:
OFFRI IL TUO TEMPO COME VOLONTARIO!
Vuoi coprire uno o più turni di distribuzione di Stelle di Natale
solidali, presso i banchetti AIL?
Chiama la segreteria di BolognAIL (051 397483) o invia una mail
a [email protected]
cosa accadrà?...
VolontariHeraPer
accanto a BolognAIL
Per il primo anno, questo dicembre, il Gruppo Hera partecipa
attivamente alle raccolte fondi di BolognAIL. Questa iniziativa
si inserisce nell’ambito di VolontariHeraPer, il progetto di
solidarietà sociale con cui Hera avvia il suo impegno a favore
delle associazioni di volontariato del territorio.
A Natale, una ventina di lavoratori di Hera si alterneranno al
fianco dei volontari di BolognAIL, per la distribuzione delle
Stelle di Natale AIL in cambio di offerte, alla postazione che sarà
allestita in Piazza Re Enzo a Bologna nelle giornate del 10,
11 e 12 dicembre.
Siamo felici di presentarvi questa forma di impegno aziendale
per una causa benefica importante: i fondi raccolti in questa
postazione contribuiranno a finanziare nel 2011 il Servizio
Navetta di BolognAIL, creato per accompagnare ogni giorno
i pazienti onco-ematologici del Day Hospital dell’Istituto “L. e A.
Seràgnoli”, che hanno problemi a muoversi autonomamente, da
casa in ospedale e viceversa.Vi aspettiamo, quindi, al banchetto di
distribuzione delle Stelle di Natale AIL in Piazza Re Enzo: grazie
a VolontariHeraPer, le Navette di BolognAIL bruceranno
le distanze, trasportando tutti i pazienti che avranno
bisogno del servizio.
ADOTTA UN CARTONE!
Non hai la possibilità di essere presente presso i banchetti AIL
come Volontario nei giorni di Campagna?
“Adotta un cartone” da 10 Stelle da distribuire tra familiari,
colleghi e amici in cambio di offerte: bastano poche telefonate
per sostenere l’iniziativa!
PER LE AZIENDE!
I dipendenti che desiderino sostenere BolognaAIL, possono
prenotare Stelle o Panettoncini presso la segreteria di
BolognaAIL. Nel giorno scelto dai dipendenti, i Volontari AIL
consegneranno gli articoli in Azienda.
Grazie a
CARISBO o alla
so sostegn
o
r
e
n
e
g
il
r
pe
atale
Stelle di N
Campagna
2010
BolognAIL
18
RE
DIVENTA
O
I
L
G
O
V
RIO DI
A
T
N
O
L
VO
!
BolognAIL
ufficio
Chiamaci in
7483
allo 051 39
il
pila e invia
oppure com
trovi in
coupon che
a!
ultima pagin
UN APP
UN
DA NON TAMENTO
PERDER
E:
Lunedì 2
7 Dicemb
Tributo a
re 2010
Faber (Fa
b
r
iz
io de And
in 7 temi
rè)
artistici e
2
3 canzon
Ore 21 i
Sala Com
unale
Comune
di Mongh
id
Entrata
a offerta oro
Il ricava
libera.
to s
BolognA arà devoluto a
IL ed Em
ergency
SENSIBILIZZAZIONE
CAMPAGNA STELLE DI NATALE AIL 2010
Dove potete trovarci e quando
BOLOGNA CENTRO STORICO
Piazza Re Enzo
10-11-12/12/2010
Galleria Cavour, lato Via Farini
10-11-12/12/2010
Piazza IV Novembre
10-11-12/12/2010
Via Indipendenza angolo Via A.Righi
10-11-12/12/2010
Basilica S. Stefano - Piazza Santo Stefano
11-12/12/2010
Basilica dei Servi - Strada Maggiore
10-11-12/12/2010
Via Farini, angolo Via D’Azeglio
10-11-12/12/2010
Via Azzo Gardino 65, c/o Mercato della Terra Slow Food
18/12/2010
BOLOGNA CITTÀ
Sede AIL - Dipartimento Ematologia “Seràgnoli” - S’Orsola
tutte le mattine di dicembre
Casa AIL - Via Pelagio Palagi, 16/3
tutte le mattine di dicembre
CUP - S.Orsola
20-21-22/12/10 Coop Barca - Via della Barca, 57
10-11/12/2010
Giardini Margherita Piazzale Jacchia
10-11/12/2010
Ospedale Maggiore - Via Saffi
09/12/2010
Ospedale Malpighi - Via Pelagio Palagi
14-15-16/12/2010
Sede Comune di Bologna - Piazza Liber Paradisus
10-17/12/2010
CHIESE
Chiesa degli Alemanni - Via Mazzini
12/12/2010
Chiesa S. Giuseppe - Via Bellinzona
12/12/2010
Chiesa Antoniano - Porta S. Stefano
12/12/2010
Chiesa S.Domenico Savio - Via Andreini, 36
11-12/12/2010
Chiesa S.Silverio - Via Murri, 173
12/12/2010
CENTRI COMMERCIALI
BOLOGNA - CentroBorgo
10-11-12/12/2010
BOLOGNA - CentroLame
10-11-12/12/2010
BOLOGNA - Centro Commerciale Fossolo 1
9-10-11-12/12/2010
BOLOGNA - Pianeta - Leclerc Via Larga
10-11-12/12/2010
BOLOGNA - Coop & Coop c/o Parco Meraville,Viale Carnacini, 37
10-11-12/12/2010
BOLOGNA - Coop & Coop S.Ruffillo,Via Ponchielli
10-11-12/12/2010
BOLOGNA - Coop & Coop A. Costa,Via A.Costa, 160
10-11-12/12/2010
BORGONUOVO - Coop & Coop
11/12/2010
CASALECCHIO DI RENO - Shopville (secondo livello)
11/12/2010
PROVINCIA
ANZOLA EMILIA - Coop + Via Goldoni (area mercatale)
11-12/12/2010
CADRIANO - c/o Pasticceria La Caramella
10-11/12/2010
CASALECCHIO DI RENO - Bar C’est la Vie - Via Garibaldi, 74/3
4-5/12/2010
BARICELLA - Distributore IES
10-11-12/12/2010
BENTIVOGLIO c/o Ospedale - Piazza - Despar
10-11/12/2010
BUDRIO - Piazza Filopanti
11-12/12/2010
Nei giorni che precedono
BUDRIO - Coop
10-11/12/2010
l’iniziativa,
la collocazione delle
CALDERARA DI RENO - Via Roma, di fronte alla Chiesa
12/12/2010
postazioni qui elencatepotrebbe
CALDERARA DI RENO - Coop
11/12/2010
CASALECCHIO DI RENO - Via Marconi - Giardini P.zza dei Caduti
10-11-12/12/2010
essere soggetta a qualche piccolo
CASTEL MAGGIORE - Galleria del Centro,Via Gramsci + Coop
10-11/12/2010
cambiamento.
Per conoscere tutti
CASTEL S.PIETRO - Piazza XX Settenbre - Portico Biblioteca
10-11-12/12/2010
i luoghi di distribuzione con esattezza,
CASTEL S.PIETRO - Via Palestro, davanti alla Parafarmacia Misiani
18/12/2010
CASTENASO - Farmacia Contedini - Panificio - Coop
9-10-11-12/12/2010
chiama BolognAIL al numero
CREVALCORE - Piazza Malpighi, lato Chiesa
11-12/12/2010
051 397483 o consulta la lista
FUNO DI ARGELATO - Via Nuova (area mercato)
11/12/2010
delle postazioni aggiornata su
FUNO DI ARGELATO - Piazzale antistante Chiesa San Nicolò
12/12/2010
www.ailbologna.it
GRANAROLO EMILIA - Coop - Via S.Donato, 205/E
10-11/12/2010
IMOLA - Via Emilia 210 - Cinema Centrale
11-12/12/2010
LOIANO - Area Mercatale
12/12/2010
MEDICINA - Centro Commerciale Medicì + Piazza Garibaldi, 40
10-11-12/12/2010
MOLINELLA - Piazza Popolo / Chiesa (o portico Via Mazzini)
12/12/2010
MONGHIDORO - Via Garibaldi
12-/12/2010
MONZUNO - Piazza XXIV Maggio (area Macina)
12/12/2010
OZZANO EMILIA - Coop
11/12/2010
PIANORO VECCHIO c/o Tabaccheria n. 1
11-12-18-19/12/2010
Anche quest’anno,
PIANORO - Coop
10-11/12/2010
CARISBO apre le porte alla
PIEVE DI CENTO - Portico Piazza A.Costa
10-11-12/12/2010
“Campagna Stelle di Natale AIL”!
PORRETTA TERME - Piazza Vittorio Veneto
11-12/12/2010
RASTIGNANO - Via Andrea Costa 114,
I fantastici Volontari ANLA
sotto il portico antistante l’Ufficio Postale
11-12/12/2010
(Gruppo Seniores CARISBO)
S. GIOVANNI IN PERSICETO-Piazza del Popolo
Garibaldi-Centro Commerciale Porta Marcolfa
10-11-12-13/12/2010
saranno presenti Mercoledì 15 e
S. GIOVANNI IN PERSICETO - Ospedale
6-7-10/12/2010
Giovedì 16 dicembre prossimi,
S.LAZZARO DI SAVENA - Piazza Bracci
10-11/12/2010
dalle ore 9.00 alle 12.30,
S.LAZZARO DI SAVENA - Coop
10-11/12/2010
nella sede CARISBO di Via Farini 22,
S.PIETRO IN CASALE - Piazza Martiri della Liberazione
11-12/12/2010
SASSO MARCONI - Piazza dei Martini
11-12/12/2010
e nelle filiali di Via Irnerio, 8 a Bologna,
VERGATO - Via Monari
10-11-12/12/2010
e di Via Jussi, 1 a San Lazzaro di Savena.
VILLANOVA - Chiesa di S. Ambrogio
10-11-12/12/2010
Vi aspettiamo!
ZOLA PREDOSA / PONTE RONCA
Di fronte al negozio “Abbigliamento Romana”
10-11-12/12/2010
ZOLA PREDOSA - Coop
10-11-12/12/2010
19
ologn
RIO DI B
LONTA
VOGLIO
ARE VO
DIVENT
AIL!
po?
l tuo tem
guente!
un po’ de
o
d
n
a
gliando se
olontari!
n
ta
o
V
i
d
il
v
i
o
IL
c
u
A
ia
v
n
n
g
in
o
olo
re
li cerchiam
voro di B
na.it oppu
per le qua
enere il la
@ailbolog
IL
fo
A
n
in
g
o
lo
z
Vuoi sost
o
iz
di B
’indir
le attività
scrivici all
IL!”
97483, o
Sono tante
3
1
5
LOGNA
0
ro
IO DI BO
al nume
i
R
c
a
A
T
m
ia
N
h
C
LO
ARE VO
DIVENT
Bologna
IO
L
G
O
V
8) - 40138
:
“
PEDIRE
ti, 9 (pad.
ES
ren
PILARE
- Via Massa
DA COM BolognAIL Onlus
aa
• per post mero 051 346509
nu
• via fax al
Cognome
nti
er i pazie
avetta p
N
nAIL
i
g
d
lo
o
io
q Serviz per gli eventi di B
q HostessIL
Casa A
Nome
telefonico
Recapito
q
PER:
noli
IBILITÀ
to Seràg
eràgnoli
li
DISPON
nza Istitu ospital Istituto S
e
li
g
o
c
Seràgno
c
di A
l Day H
a Istituto
a
z
n
a
e
z
g
n
e
q Servizio
te
d
ti di
di Assis
ai Repar
q Servizio
ssistenza
A
i
d
io
iz
q Serv
Aziende e Priva
ti che intendan
10 Stelle di Nat
o prenotar
ale AIL posson
o utilizzare il ta e almeno
gliando seguen
te!
E tu... quante Stelle
di Natale vu
oi?
Da compilare e spe
dire PREVIO CONT
ATTO TELEFONICO
• per posta a Bolog
:
nAIL Onlus
Via Massarenti, 9 (pa
d. 8) - 40138 Bolog
na
• via Fax al numero
051 346509
Modulo d’ordine
Nome/Azienda
Vuoi partecipare alla “Campagna Stelle di Natale AIL”? Vieni
a distribuire Stelle di Natale assieme a noi, nelle postazioni di
Bologna e provincia il 10, 11, 12 dicembre 2010!
ANCHE SOLO POCHE ORE DELTUOTEMPO
PER NOI SONO PREZIOSE!
Chiamaci al numero 051 397483,
o scrivici all’indirizzo [email protected]
oppure inviaci il tagliando seguente!
Partecipo anche io!
Da compilare e spedire:
• per posta a BolognAIL Onlus
Via Massarenti, 9 (pad. 8) 40138 Bologna
• via fax al numero 051 346509
Indirizzo di consegna
CAP
Città
Prov.
Numero telefono
Persona da contatta
Nome
Cognome
Recapito telefonico
re
Disponib
ilità per :
Numero di STELLE
(offerta minima 12
€ pe
r ogni stella)
Bologna q
Giorno
Eventuale donazion
e aggiuntiva
Modalità di ritiro/spe
Venerdì, 10 dicembre q
dizione
Presso BolognAIL dal
giorno
Via corriere: consegna
il giorno
Bologna Centro Storico q
al giorno
Domenica, 12 dicembre q
Sabato, 11 dicembre q
Turno preferito
9.00-12.30 q
VUOI ESSERE AGGIORN
ATO
SULLE COINVOLGEN
TI INIZIATIVE
DI BOLOGNAIL?
Inviaci il tuo nome ed ind
irizzo e-mail
a [email protected]
e ti raggiungeremo on lin
e!
Provincia (indicare prefezenza) q
12.30-16.00 q
16.00-19.00 q
E
ENT
M
A
IT
ATU AMICO? un
R
G
N
via
RE
RIVA S” A U 3 oppure in a.it.
R
A
E
gn
NEW 1 39748
I FAR
lbolo
VUO lognAIL numero 05 o a info@ai
zz
“Bo gnAIL al
indiri
e
o
a Bol
nome
m
o
a
i
u
h
s
C
il
il con
e-ma