CAMPAGNA STELLE DI NATALE AIL 2010: il 10,11 e
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CAMPAGNA STELLE DI NATALE AIL 2010: il 10,11 e
Anno 15 - N. 3 Dicembre 2010 Registrazione Tribunale Bologna n. 6643 del 31/07/97 Spedizione in abbonamento postale art. 2 comma 20/c legge 662/96 Filiale di Bologna News CAMPAGNA STELLE DI NATALE AIL 2010: il 10,11 e 12 dicembre, nelle PIAZZE, le STELLE solidali sono AIL! Carla Astolfi e Pippo Santonastaso insieme a BolognAIL. (Foto di Roberto Brandoli) IN QUESTO NUMERO: BolognaAil: CHI SIAMO pag. 2 Speciale Bilancio di Missione pag. 4 Natale AIL 2010 pag. 16 Campagna Stelle di Natale AIL 2010 pag. 18 1 BolognAIL SEGRETERIA E INFORMAZIONI: BolognAIL Tel. 051.397483 - Fax 051.346509 e-mail: [email protected] www.ailbologna.it CHI SIAMO L’ATTIVITÀ di BolognAIL: BolognAIL ONLUS è una delle 78 sezioni autonome di AIL, Associazione Italiana contro le Leucemie – linfomi e mieloma. È un’Associazione di Volontariato, senza fini di lucro. Costituita nel 1992, l’Associazione ha sede presso l’Istituto di Ematologia e Oncologia Medica “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico S. Orsola-Malpighi a Bologna. La MISSIONE di BolognAIL: ricerca sostenere la RICERCA SCIENTIFICA SULLE LEUCEMIE, I LINFOMI, I MIELOMI E LE ALTRE EMOPATIE NEOPLASTICHE assistenza offrire SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA GRATUITI ai PAZIENTI ematologici e alle loro FAMIGLIE sensibilizzazione SENSIBILIZZARE l’opinione pubblica sulla lotta contro le malattie onco-ematologiche Direttore responsabile: Rita Bonaga Progettazione grafica: Immaginazione - Bologna Tel. 051.307943 Stampa: Tipografia S. Francesco - Bologna Tel. 051.582022 Redazione: Francesca Tramontano Alessandra La Palombara Direzione e redazione: BolognAIL c/o Istituto di Ematologia e Oncologia Medica “L. e A. Seràgnoli” Via Massarenti, 9 - 40138 Bologna Tel. 051.397483 - Fax 051.346509 Consiglio Direttivo BolognAIL: Presidente Sante Tura –F inanzia le Ricerche sulle leucemie, linfomi, mielomi e altre malattie del sangue. Vice Presidenti Luigia Bulgarelli Rocco di Torrepadula, Achille Contedini, Isabella Seràgnoli –F ornisce Assistenza ai pazienti e ai loro familiari presso l’Istituto “L. e A. Seràgnoli” (Punto di Accoglienza, Day Hospital e Reparti). Tesoriere - Segretario Alberto Romani – Organizza e finanzia il servizio di Assistenza Domiciliare che consente ai pazienti ematologici gravi o con difficoltà deambulatorie di essere assistiti gratuitamente nella propria casa, beneficiando del proprio ambiente familiare. Consiglieri Michele Baccarani, Marcello Bione, Mauro Checcoli, Maria Teresa Garotti Bondi, Paola Gianni Martini, Aldo Cecilia Loiacono, Alberto Masacci, Raffaele Poggeschi, Giorgio Santi, Franco Stupazzini, Alessia Verga Sassoli De’ Bianchi, Silvia Zini L’ATTIVITÀ di BolognAIL: – Gestisce e sostiene le spese di Casa AIL, la Casa di Accoglienza che ospita gratuitamente i pazienti di altre città durante i lunghi periodi di cura a Bologna e accoglie i loro accompagnatori. – Organizza un Servizio Navetta, gratuito per i pazienti che hanno difficoltà a recarsi da soli da casa in ospedale e viceversa. – Organizza e finanzia il prolungamento nelle ore pomeridiane dell’attività del Day-Hospital dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”. Collegio dei Revisori Ermanno Era, Massimo Gambini Gian Luca Nanni Costa LE DONAZIONI DA PARTE DI INDIVIDUI E AZIENDE SONO DEDUCIBILI O DETRAIBILI? Le persone fisiche e gli enti soggetti all’IRES, in particolare società ed enti commerciali e non commerciali, possono dedurre dal reddito complessivo, in sede di dichiarazione dei redditi, le liberalità in denaro o in natura erogate a favore di BolognAIL nel limite del 10% del reddito dichiarato e comunque nella misura massima di 70.000 euro annui. In alternativa alla deducibilità sopra illustrata: • le persone fisiche, che effettuano erogazioni liberali in denaro, possono fruire della detrazione dall’Irpef nella misura del 19% da calcolare su un importo massimo di 2.065,83 euro. • le imprese (imprenditori individuali, società di persone, società di capitali, enti commerciali), a fronte di erogazioni liberali in denaro possono dedurre dal reddito di impresa un importo non superiore a 2.065,83 euro o al 2% del reddito di impresa dichiarato. Le erogazioni liberali in denaro devono essere effettuate tramite banca, ufficio postale, carte di debito, di credito e prepagate, assegni bancari e circolari. 2 SOSTIENICI In che modo un PRIVATO può sostenere il lavoro di BolognAIL? Diventando VOLONTARIO per info: 051 397483 o inviaci il coupon in ultima pagina. Con DONAZIONI LIBERALI: - Tramite conto corrente postale: n° 21632401, intestato a BolognAIL ONLUS - Tramite bonifico bancario: IBAN IT76Y0638502428100000003024, CARISBO SAN PAOLO, intestato a BolognAIL ONLUS - Tramite un’offerta in contanti, con assegno bancario, con bancomat o carta di credito presso il nostro ufficio che ha sede nell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico Sant’Orsola (Pad. 8, via Massarenti 9, Bologna). -C on un Click: tramite il sito internet www.ailbologna.it oppure presso gli sportelli Bancomat di UniCredit Banca e on-line per tutti i correntisti UniCredit Banca. Attraverso le CAMPAGNE DI RACCOLTA FONDI (Uova di Pasqua, Stelle di Natale e Natale AIL): -P rendendo Stelle e Uova nelle piazze di Bologna e provincia o collaborando come Volontario. - Adottando una scatola di cartone contenente 6 Uova di Pasqua oppure 10 Stelle di Natale AIL e occupandosi della distribuzione in cambio di offerte fra amici e conoscenti. - Scegliendo, dalle ultime pagine del giornalino, gli articoli natalizi AIL per un Natale di Solidarietà. Attraverso il 5 PER MILLE: Indicando, nel modulo della dichiarazione dei redditi per la destinazione del 5 per 1000, il Codice Fiscale di AIL Nazionale: 80102390582. Facendo un’offerta nei numerosi PUNTI DI SOLIDARIETÀ, negozi e uffici che espongono i salvadanai trasparenti di BolognAIL. Festeggiando con noi le tue OCCASIONI SPECIALI! Con le bomboniere e le pergamene di BolognAIL, un tocco di solidarietà per arricchire i momenti importanti della propria vita: matrimonio, battesimo, comunione, cresima, laurea e anniversari. Per informazioni: 051 392066. Puoi essere parte di un futuro in cui le malattie del sangue siano sempre più curabili e guaribili anche attraverso un LASCITO TESTAMENTARIO, contribuendo così a sostenere la ricerca scientifica sulle Leucemie, Linfomi e Mielomi. Per ulteriori informazioni chiama l’ufficio di BolognAIL al numero 051 397483 o invia una mail a [email protected]. In che modo UN’AZIENDA può sostenere il lavoro di BolognAIL? Con DONAZIONI LIBERALI - Tramite conto corrente postale: n° 21632401, intestato a BolognAIL ONLUS - Tramite bonifico bancario: IBAN IT76Y0638502428100000003024, CARISBO SAN PAOLO, intestato a BolognAIL ONLUS. -T ramite un’offerta in contanti, con assegno bancario, con bancomat o carta di credito presso il nostro ufficio che ha sede nell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” del Policlinico S. Orsola (Pad. 8, via Massarenti 9, Bologna). “Adottando” o co-finanziando uno dei progetti di RICERCA SCIENTIFICA sulle malattie del sangue, svolte presso l’Istituto “L. e A. Seràgnoli”. Sostenendo uno dei SERVIZIO DI ASSISTENZA che BolognAIL offre gratuitamente ai pazienti onco-ematologici e ai loro familiari: Casa AIL, Assistenza Domiciliare e Servizio Navetta. Attraverso le CAMPAGNE DI RACCOLTA FONDI (Uova di Pasqua, Stelle di Natale e Natale AIL): - Invitando dipendenti e clienti a prenotare le Stelle di Natale -C on un Click tramite il sito internet www.ailbologna.it e le Uova di Pasqua AIL: i Volontari di BolognAIL le porteranno oppure presso gli sportelli Bancomat di UniCredit Banca e in azienda e le distribuiranno nel giorno prescelto. on-line per tutti i correntisti UniCredit Banca. - Promuovendo le Campagne Istituzionali AIL, inviando un COINVOLGENDO I DIPENDENTI: e-mail interno o attraverso l’Intranet aziendale. - Invitandoli a diventare Volontari di BolognAIL. - Offrendo o procurando lo spazio per un banchetto di distribuzione di Stelle di Natale o Uova di Pasqua AIL in - Organizzando eventi di sensibilizzazione o di raccolta fondi, azienda, in occasione delle Campagne Istituzionali. frutto anche dell’iniziativa dei dipendenti. - Scegliendo, dalle ultime pagine del giornalino, gli articoli - Payroll Giving: invitando i propri dipendenti a destinare l’equivalente di un’ora di retribuzione al sostegno dei progetti natalizi AIL per un Natale di Solidarietà. di BolognAIL. - Contribuendo a sostenere i costi di gestione delle Campagne Istituzionali di raccolta fondi (acquisto di Stelle di Natale e Uova -M atch Giving: con questo meccanismo, l’Azienda può donare di Pasqua, trasporto dei prodotti, allestimento delle postazioni a BolognAIL un importo pari a quello versato dai propri dipendenti (sia attraverso il Payroll Giving che in altre occasioni), ecc.). incentivando così la loro iniziativa a donare. CHI CONTATTARE PER CREARE UNA COLLABORAZIONE TRA BolognAIL E UN’AZIENDA Chiama il numero 051 397483 oppure invia un e-mail a [email protected]: ti saranno fornite tutte le informazioni necessarie ad attivare una proficua collaborazione. 3 RICERCA SPECIALE BdM BolognAIL: LA SUSSIDIARIETÀ NELLA LOTTA AI TUMORI DEL SANGUE di Alessandra La Palombara Nello scegliere il tema del Bilancio di Missione 2009, abbiamo considerato il percorso svolto da BolognAIL dal 1992 (anno in cui l’Associazione è stata istituita a Bologna) ad ora. Di cosa si è occupata l’Associazione in questi 18 anni? Di mettere a fuoco un bisogno; di ascoltare le richieste di coloro che sono colpiti dalle malattie onco-ematologiche; di sostenere chi agisce ogni giorno per vincere Leucemie, Linfomi e Mielomi: Pazienti, Familiari, Medici, Ricercatori e Volontari. La decisione di redigere ogni anno il Bilancio di Missione nasce per BolognAIL dall’esigenza di rendicontazione sociale basata sulla rilevazione contabile (processo per il quale da molti è utilizzato il termine “accountability”) e dal desiderio di comunicare i risultati dell’impegno di BolognAIL non solo attraverso i numeri, ma anche attraverso le parole, le testimonianze e gli esempi. In questo modo, dell’operato dell’Associazione, vengono messi a fuoco sia l’aspetto quantitativo (i fondi raccolti e le risorse impiegate per raggiungere gli obiettivi che caratterizzano la Missione di BolognAIL) che quello qualitativo (quali il numero di pazienti a cui i servizi socio-sanitari di BolognAIL vengono TOTALE FONDI DESTINATI DA BolognAIL AI SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIO-SANITARI NEL 2009: offerti gratuitamente, il tipo di Ricerche Scientifiche finanziate dall’Associazione e l’impact factor delle riviste su cui sono pubblicate…). Il tema al centro del Bilancio di Missione 2009 è la Sussidiarietà nella lotta ai tumori del sangue, cioè l’impegno che BolognAIL ha assunto dal 1992 nel riempire i vuoti che possono determinarsi nel finanziamento della Ricerca Scientifica e dei Servizi di Assistenza socio-sanitaria in ambito onco-ematologico. Augusto Cavina (Direttore Generale dell’Azienda Ospedaliera S. Orsola-Malpighi da ottobre 2005 a settembre 2010), Roberto Massimo Lemoli (Professore di Ematologia del Dipartimento “L. e A. Seràgnoli”), Sante Tura (Presidente di BolognAIL) e Stefano Zamagni (Professore di Economia Politica dell’Università di Bologna) lo scorso 21 ottobre a Palazzo Magnani hanno presentato il Bilancio di Missione di BolognAIL e i risultati raggiunti dall’Associazione, sottolineando l’azione di sussidiarietà. I fondi destinati da BolognAIL alle proprie attività istituzionali sono stati, nel 2009, oltre 1.033.000 euro. Questo splendido risultato di raccolta, raggiunto grazie a tutti coloro che hanno sostenuto l’Associazione, ha permesso di coprire i costi degli importanti SERVIZI DI ASSISTENZA SOCIO-SANITARIA che BolognAIL offre gratuitamente ai pazienti dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” e ai loro familiari 188 sono stati i nuclei familiari, costituiti da paziente e accompagnatore, ospitati gratuitamente nel 2009 a Casa AIL. 51% CASA AIL € 318.476 27% ASSISTENZA DOMICILIARE 18% PROLUNGAMENTO ORARIO DEL DAY HOSPITAL 2% SERVIZIO NAVETTA 2% PROGETTO PRO-L’AQUILA 4 SPECIALE BdM Sempre nel 2009, 79 sono i pazienti onco-ematologici che, a Bologna e provincia, hanno ricevuto cure e assistenza gratuite a casa, da parte dei medici e delle infermiere del servizio di Assistenza Domiciliare Ematologica di BolognAIL. Da 90 a 100 sono i pazienti che ogni giorno, nel 2009, sono stati sottoposti a terapie presso il Day Hospital dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”, il cui prolungamento di orario di apertura è stato finanziato (grazie alla Fondazione Isabella Seràgnoli) da BolognAIL, e 576 sono stati i viaggi che il Servizio Navetta di BolognAIL ha effettuato nello stesso anno per accompagnare gratuitamente i pazienti del Day Hospital da casa all’ospedale e viceversa. “Non si dimentichi che sostenere la Ricerca oggi, significa pensare al Malato di domani”: questo pensiero del Prof. Sante Tura mette l’accento sui progressi nello sviluppo delle terapie che la Ricerca Scientifica permette di compiere giorno dopo giorno, rendendo le malattie onco-ematologiche meglio curabili e sempre più guaribili. I fondi raccolti da BolognAIL hanno consentito di finanziare anche nel 2009 e in modo ancora più consistente la RICERCA SCIENTIFICA svolta da Medici e Ricercatori dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”, destinando a questo ambito il 49% in più di fondi rispetto al 2008. 40 sono le posizioni finanziate da BolognAIL nel 2009 e relative alla Ricerca Scientifica sulle malattie del sangue. 96 sono i lavori scientifici pubblicati da Medici e Ricercatori dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli” nel 2009 su importanti riviste internazionali (Lancet Oncology, Blood, Haematologica ), un risultato che rende tangibile il contributo dell’Istituto bolognese alla Ricerca Scientifica allo sviluppo delle terapie. 83% RICERCATORI TOTALE FONDI DESTINATI DA BolognAIL ALLA RICERCA SCIENTIFICA NEL 2009: € 715.095 16% BENI E SERVIZI 1% SOSTEGNO AL GIMENA Gruppo Italiano Malattie EMatologiche dell’Adulto Per la bella serata del 21 ottobre scorso, in cui sono stati illustrati questi e altri dati che testimoniano l’impatto del lavoro dell’Associazione, BolognAIL ringrazia UniCredit Banca che da quattro anni finanzia la realizzazione del fascicolo di Bilancio di Missione e offre lo splendido Salone dei Carracci per presentarlo. Grazie al Presidente di UniCredit Banca, Aristide Canosani, e al Sub Commissario del Comune di Bologna, Raffaele Ricciardi, che con i loro saluti e le loro considerazioni hanno dato il La all’evento. Grazie a Roberta Bolelli, Isabella Protti, Franco Gatti e Rosanna Li Mandri che anche quest’anno hanno offerto il proprio prezioso aiuto a BolognAIL nell’organizzare l’evento e grazie a Maddalena Bonicelli di Good-will. Grazie al numeroso e partecipe pubblico intervenuto e alle Volontarie di BolognAIL che hanno collaborato come hostess. Grazie ai relatori già citati e moderati da Pier Luigi Masini,Vicedirettore de Il Resto del Carlino, e in modo particolare grazie al Prof. Stefano Zamagni, per il contributo scritto, dal titolo “Per un welfare sussidiario, cioè civile”: per noi è stato un onore e una gioia poter inserire questo suo testo nel nostro fascicolo di Bilancio di Missione 2009. Chiudiamo con un pensiero tratto proprio dall’appassionante e, come sempre, stimolante presentazione del Prof. Zamagni e che riguarda la necessità di portare, nel proprio operare nel Non Profit, non solo sensibilità ma anche competenze. È ciò che BolognAIL nel proprio agire, nel realizzare i progetti in un’ottica di Sussidiarietà e nel raggiungere gli obiettivi della propria Missione, ogni giorno si impegna a fare. 5 RICERCA SPECIALE BdM Riportiamo qui di seguito il testo del Prof. Stefano Zamagni, insieme di conoscenze, teorie e considerazioni che è stato per noi un onore inserire come chiusura illuminante e preziosa del Bilancio di Missione 2009 di BolognAIL. Per un welfare sussidiario, cioè civile di Stefano Zamagni In un saggio famoso – ma poco conosciuto – del 1939 (“Democracy and efficiency”), J.M. Keynes scriveva che il modello di welfare che una società avanzata avrebbe dovuto darsi doveva essere tale da consentire al cittadino di concorrere alla definizione delle modalità di soddisfacimento dei suoi bisogni. Il modello di “welfare democratico” – come Keynes amava chiamarlo – doveva dunque rifiutare quel paternalismo assistenzialistico che a partire dal 1942 – anno di approvazione del c.d. pacchetto Beveridge – andò, in effetti, a realizzarsi, contro gli intendimenti del grande economista. Non desta dunque sorpresa che oggi, in parecchi paesi, si vada riflettendo intorno alla sua radicale ridefinizione in senso anti-assistenzialistico. E l’Italia? A dire il vero, anche il nostro paese ha conosciuto una stagione di intenso dibattito, nella seconda metà degli anni ’90, a proposito dell’urgenza di muovere passi spediti dal welfare state alla welfare society. La legge 328/2000 è stato l’esito più importante di tale processo, culturale e politico ad un tempo. Si tratta di una legge molto innovativa e, per certi aspetti, originale. Forse per questo essa è stata (finora) sostanzialmente disattesa. Le ragioni addotte sono note: insufficienza di risorse; inadeguatezza dell’apparato burocratico-amministrativo; eccessiva conflittualità tra gli schieramenti politici. C’è chiaramente del vero in ciò; ma non basta a dare conto del fin de non recevoir nei confronti di una legge che pure era stata votata con un’ampia maggioranza. La ragione principale, piuttosto, è stata (ed è) la difficoltà, tipicamente culturale, di capire che abbandonare il modello neo-statalista di welfare, nel quale lo Stato conserva il monopolio della committenza, non significa affatto cadere nelle braccia del modello neoliberista che – come noto - rifiuta l’universalismo delle prestazioni. Si pone la domanda: è possibile conservare al sistema di welfare il suo impianto universalistico eliminando però i suoi tratti di impersonalità, cioè di a-socialità? Come a dire, è possibile coniugare in modo sostenibile solidarietà e sussidiarietà, il che è la cifra del welfare civile? La risposta affermativa va cercata nelle pieghe della seguente considerazione. Ciò che è costitutivo dell’intervento dello Stato nel disegno di un modello universalista di welfare è un triplice compito: la definizione del pacchetto dei servizi sociali (e dei relativi standard di qualità) che si intendono assicurare ai cittadini; la fissazione delle regole d’accesso alle prestazioni e dunque degli interventi in chiave ridistributiva necessari per assicurarne la fruizione effettiva a tutti i cittadini; l’esercizio delle forme di controllo sulle erogazioni effettive delle prestazioni. Sono queste le funzioni specifiche della figura dello Stato-regolatore. Non è invece costitutivo del ruolo dello Stato il compito della produzione diretta ovvero della gestione in proprio dei servizi sociali. Chiaramente, ciò non significa che, in determinate circostanze storiche o geografiche, lo Stato non possa provvedere alla fornitura, in condizioni di monopolio pubblico, di questo o 6 quel servizio. Significa piuttosto che quando veste i panni del producer, lo Stato deve saper mostrare ai cittadini le ragioni proprie della sua azione, documentandone la prevalenza dei benefici sui costi. In altro modo, mentre le funzioni dello Stato-regolatore sono, per così dire, a priori – sempre che si accolga l’opzione universalista – le ragioni dello Stato-gestore sono a posteriori e ciò nel senso che, al livello della produzione dei servizi sociali, lo Stato deve accettare di sottoporsi al medesimo vaglio valutativo al quale si sottopone qualsiasi altro soggetto di offerta. Ciò è tanto più necessario quanto più si consideri che v’è un forte trade-off tra gestione e regolazione: quanto più lo Stato gestisce tanto meno riesce a regolare, vale a dire tanto meno riesce ad assicurare quegli obiettivi di equità ed efficienza che devono connotare di sé un sistema di sicurezza sociale. Quale condizione di ordine pratico deve essere soddisfatta perché la via del welfare civile, cioè sussidiario, possa risultare pervia? Quella di attivare una specifica tipologia di mercati, tuttora inesistenti nel nostro paese: i mercati di qualità sociale. Si tratta di mercati sui generis, il cui modo di operare è diverso da quello dei mercati dei beni privati. Nei mercati di qualità sociale le risorse che lo Stato ottiene dalla fiscalità generale e che decide di destinare al welfare vengono utilizzate per interventi di promozione e sostegno della domanda di servizi sociali, trasformando così in effettiva una domanda che altrimenti resterebbe solo virtuale, cioè non pagante. Come a dire che i fondi pubblici vengono utilizzati per finanziare la domanda (cioè i portatori di bisogni) anziché l’offerta. Secondariamente, si tratta di intervenire sul lato dell’offerta dei servizi, con misure sia legislative sia amministrative, per assicurare la pluralità dei soggetti di offerta di vari servizi e ciò allo scopo di scongiurare i rischi della formazione di posizioni di rendita, cioè di monopolio (sia pubblico sia privato) e di consentire una reale libertà di scelta da parte dei cittadini. Cosa c’è al fondo della proposta dei mercati di qualità sociale? L’idea di A. Sen, delle capabilities (capacità) e dei funzionamenti, un’idea ormai universalmente nota, ma ancora non tradotta nella pratica. L’approccio seniano al benessere suggerisce di spostare il fuoco dell’attenzione dai beni e servizi che si intende porre a disposizione del portatore di bisogni alla effettiva capacità di questi di “funzionare” grazie alla loro fruizione e quindi di espandere le opportunità della “fioritura” umana. Questo significa porre al centro del nuovo welfare le persone con la loro identità, le loro biografie, le loro esigenze di “esserebene” e non invece - come ancora avviene - le prestazioni di servizi, le quali devono conservare il valore dello strumento e non del fine degli interventi di welfare. Occorre andare contro la distorsione autoreferenziale delle politiche di welfare, distorsione che è stata la causa prima del loro scarso successo. Se le prestazioni (sanitarie, assistenziali, educative, ecc.), per quanto di qualità sotto il profilo tecnico, non si convertono in possibilità di “funzionamento” di coloro ai quali vengono rivolte, si rivelano inefficaci - pur potendo superare i vari test di efficienza - e, in ultima istanza, inutili. In questo senso, possiamo dire che la prospettiva di un welfare civile rappresenta, nelle condizioni storiche attuali, una vera e propria alternativa di sguardo. In buona sostanza, il governo di un sistema complesso come è il sistema sanitario non può essere messo in opera restando all’interno della tradizionale contrapposizione tra una visione statalista ed una liberista dell’ordine politico-economico. SPECIALE BdM Secondo tale concezione, controllo statale e meccanismo di mercato vengono visti come alternative antitetiche per il disegno di un sistema sanitario. Eppure, è cosa ormai nota che né l’istituzione stato né l’istituzione mercato sono in grado, da sole, di risolvere conflitti fondamentali e, in particolare, di sciogliere in modo accettabile quelle “scelte tragiche” che si presentano in sanità in modo sistematico e non già occasionale. Rispetto a tale concettualizzazione dicotomica – invero, alquanto obsoleta – giudico più promettente la via di un rapporto cooperativo tra dimensione pubblica e privata secondo cui lo stato assume, da un lato, la funzione di stimolatore dell’evoluzione di assetti organizzativi chiamati ad annullare le sacche di inefficienza endemicamente presenti in sanità e, dall’altro, la funzione di regolatore, cioè di ordinatore che agisce in modo promozionale della società civile per scongiurare i rischi del privatismo sanitario. (Sarebbe questo un antagonista serio di quella coesione sociale che è stata ed è l’elemento centrale del processo di sviluppo italiano). Al tempo stesso, al mercato, che deve articolarsi nelle forme diverse ma complementari dei soggetti profit e non profit, spetta il duplice compito di fornire le risorse aggiuntive rispetto a quelle raccolte con la fiscalità generale per rendere sostenibile un welfare sanitario di tipo universalistico, e di contrastare le tentazioni sempre ricorrenti di dirigismo sia economico sia politico mostrando, con i fatti, come si possa arrivare ad esiti socialmente ottimali in sanità. Ebbene, la filosofia che fin dagli inizi ha ispirato l’azione di Bologna AIL è riconducibile a quanto ho sopra abbozzato. Come l’esame attento di questo Bilancio di Missione 2009 chiaramente evidenzia, i volontari e i collaboratori di Bologna AIL dimostrano di aver ben compreso il senso del pensiero profetico del grande personalista francese Emanuel Monnier: “Le società possono moltiplicarsi; le comunicazioni possono riavvicinarne i membri, ma non è possibile comunità alcuna in un mondo in cui non c’è più un prossimo e dove non rimangono che dei simili e dei simili che non si guardano”. Grazie dunque amici di Bologna AIL, e al prof. Sante Tura in special grado, per la testimonianza feconda che avete reso e che continuerete a rendere a tutta la comunità bolognese con gioia e perseverante dedizione. Il Salone dei Caracci di Palazzo Magnani StefanoZamagni 7 RICERCA 21 GIUGNO 2010: Giornata Nazionale contro le Leucemie, i Linfomi e Mieloma Il Dialogo tra specialisti, pazienti e parenti sulle “TERAPIE E PROCEDURE INNOVATIVE IN ONCO-EMATOLOGIA” è stato l’evento che BolognAIL ha organizzato in occasione della 5a edizione della Giornata Nazionale contro le malattie del sangue promossa dall’AIL, posta sotto l’Alto Patronato della Presidenza della Repubblica e ospitata quest’anno da ASCOM Bologna. Fra le presentazioni che hanno animato il seminario di quest’anno, l’intervento del Prof. Roberto M. Lemoli, di cui riportiamo la relazione qui di seguito. cellule staminali leucemiche, la caratterizzazione dei meccanismi attraverso cui queste cellule diventano quasi “invisibili” e “resistenti” agli agenti terapeutici e lo sviluppo di nuove e più mirate strategie terapeutiche. Alcune caratteristiche distintive delle cellule staminali leucemiche rispetto alle cellule staminali “normali” sono state identificate. Per esempio, alcune molecole sono preferenzialmente espresse sulla superficie cellulare della leucemia (CLL-1, CD123, CD44) e quindi possono costituire un “bersaglio” formidabile per nuove terapie con anticorpi monoclonali diretti verso queste molecole. Analogamente, le cellule leucemiche presentano sulla membrana cellulare alcune molecole che servono ad impedire l’ingresso dei farmaci o a facilitarne l’uscita rapida prima che agiscano in maniera irreversibile uccidendo la cellula. Tali molecole, dette trasportatori di membrana, sono iper-espresse nelle cellule leucemiche e sono, quindi, ulteriori potenziali bersagli “selettivi” della leucemia. Un altro punto importante riguarda il rapporto fra le cellule staminali ed il microambiente midollare: nella leucemia: tale rapporto è alterato nel senso che i “segnali” che il midollo osseo utilizza per mantenere le cellule staminali funzionanti (ad esempio fattori di crescita o di inibizione della proliferazione, molecole che favoriscono la adesione al midollo osseo ed altro) sono completamente sovvertiti. Pertanto, la cellula staminale leucemica riesce a vivere e proliferare autonomamente senza bisogno dell’aiuto delle altre cellule del midollo osseo, così importanti, invece, per mantenere le cellule normali. Lo studio dei rapporti fra la cellula staminale leucemica ed il microambiente midollare rappresenta una nuova frontiera per lo sviluppo di nuove strategie terapeutiche. Roberto Massimo Lemoli Le Cellule Staminali Leucemiche sono il nuovo bersaglio delle terapie anti-tumorali di Roberto Massimo Lemoli Le cellule leucemiche possono anche essere il bersaglio di alcuni tipi cellulari appartenenti al sistema immunitario. In particolare, le cellule Natural Killer (NK) sono capaci di uccidere le cellule riconosciute come estranee per la mancanza di particolari molecole inibitorie sulla loro superficie. Le cellule leucemiche di un individuo ricevente sono, pertanto, potenziali bersagli delle cellule NK di un individuo donatore, in genere un familiare (segue fig.) Donatore NK Ogni tessuto dell’organismo possiede delle cellule staminali, cioè NK cellule che sono in grado di dare origine a tutte le cellule di quello specifico tessuto senza, peraltro, “esaurirsi”. Quando si sviluppa un tumore, le prime cellule che si trasformano e diventano neoplastiche acquisiscono le caratteristiche della cellula staminale, cioè proliferano e diventano quasi “immortali”. Il principale motivo per cui le terapie anti-neoplastiche falliscono è la loro incapacità di colpire queste cellule staminali tumorali, mentre sono molto efficaci nel distruggere le cellule più mature. Questo è un principio che accomuna tutte le neoplasie, incluse le Leucemie. Le cellule staminali leucemiche mettono in atto molti meccanismi per evitare il loro “riconoscimento” da parte del sistema immunitario e dei chemioterapici usati nella pratica clinica e quindi per evitare la loro morte e la successiva distruzione del tumore. Una parte importante della ricerca scientifica dell’ultimo decennio ha riguardato, e riguarda, l’identificazione delle 8 NK Cellula leucemica NK NK Cellule NK purificate da un donatore vengono infuse al paziente affetto da leucemia con l’intento di eliminare le cellule staminali tumorali residue NK NK Paziente In conclusione, la ricerca scientifica, anche grazie al contributo dell’AIL, sta muovendo passi rapidi verso lo sviluppo di nuove strategie che permettano ad un numero sempre crescente di pazienti di guarire dalla leucemia. La strada rimane lunga e sicuramente vedrà anche insuccessi ma l’impegno deve essere massimo così come è massimo il bisogno di “cura” da parte dei nostri pazienti. SENSIBILIZZAZIONE ASSISTENZA Servizio di “Accesso ai reparti di degenza” Continua anche in questo numero del nostro periodico la carrellata sui Servizi di Assistenza svolti in prima persona dai nostri instancabili Volontari. Il servizio di “Accesso ai reparti di degenza” è nato su richiesta delle Capo-sala dei reparti che avevano bisogno di essere supportate nel momento in cui i parenti dei degenti possono far visita al paziente. Il Volontario AIL ha un ruolo molto importante perché deve spiegare, alle persone che accedono per la prima volta, le norme igieniche da seguire all’interno del reparto e deve verificare che queste vengano rispettate. Ascolta le necessità delle persone che ha davanti e propone i servizi che BolognAIL svolge a favore dei pazienti: dalla consegna dei quotidiani nei reparti, al Servizio Navetta, dalle piccole commissioni, alla Casa di Accoglienza di BolognaAIL. Ecco alcune testimonianze dei nostri Volontari che svolgono questo servizio. Vannini e: Licia 7 Cognom aio 200 n n e rti” g Nome e l: da ai repa rio AIL : ccesso “A i Volonta d ospedale io iz in rv to e a S ri : ta Attività al volon to a ic ed edale: edicare Tempo d ana. to in Osp po da d a settim fare volontaria olto tem olontariato m o i Un’ora d d n ceva v o deciso non ave e già fa Perché h dermi utile e mica ch ren o. ad un’a u o n li ti Volevo g n si co li. sto con a allora iù picco ho chie ato e d ncora p za: ho prov porta esperien no diventati a la ta ri es in AIL, p u a q lta che iani so un ggo da i quotid ri: la prima vo tire giudicata Cosa tra problem nta i uoi sen p cu ti I piccoli per i nuovi Volo n co te rriso paren rà lui io to e il so terza volta sa Messagg o ad un nuovo a il salu art pparci nza; la a re nda volt sc fe del rep à co if tr d se con in no; la arta po guardia errà registrato ccia tu e la qu lino, li v e lo fa ch n ango l’accog a m ri to, in u e”. erti p o “grazi il parente mala li sorridi, con ss a sorrid e m n som luti, g ri per e da anche u rta, lo sa na delle norm i pensie oi gross e gli apri la po le, nessu i ro a Tra i su ch p ch ti e n u e dim che tu iare d ci sei an olli che non si i scamb era. ntr e con cu entrare in cam i tatto co in quel luogo d a rim p re , a e n tt o e risp tensi ntare la per alle RE VOGLIO DIVENTA OLOGNAIL! VOLONTARIO DI B BolognAIL io, chiama l’ufficio di Per diventare Volontar on che trovi compila e invia il coup (051 397483) oppure esto giornalino. nell’ultima pagina di qu A PAGINA) (coupon ULTIM Nome e Cognome: Mara Salmi Volontario AIL dal: novembre 2002 Attività: Servizio di “Accesso ai repart i” + attività di raccol ta fondi per l’Associazione (camp agne istituzionali Stelle di Natale e Uova di Pasqua AIL ). Tempo dedicato al vol ontariato in ospeda le: Una sera ogni due settimane. Perché ho deciso di fare volontariato in Ospedale: Ho conosciuto l’A ssociazione tramit e un’amica che già svolgeva attivit à di volontariato in ospedale. Cosa traggo da que sta esperienza: Dedicare tempo agl i altri è il modo mig liore per dedicarlo a se ste ssi. Messaggio per i nuo vi Volontari: Credo che dedicare un po’ del proprio tempo agli altri sia un dov ere e nel contempo una com pensazione spiritu ale per ognuno di noi: è come fare “sport per l’anima ”. Nome e Volon Cognom e: ta Attiv rio AIL d Rossella ità: S a Musc erviz l: 1998 eder + var io di e ie ed “ A Temp c e o ded ventuali cesso ai . icato repa 1 ora rti” al a Perch lla settim volontaria é to a a seg ho deciso na + varie in osped ale d u sensib ito di un’e i fare volo ed event : nt u Cosa ilità verso sperienza ariato in ali. Os tr p c Appa aggo da q hi soffre ersonale pedale: uesta (me c g che h esper Mess amento o m p de ien ag resa!) a svilupp ato . il Volo gio per i n l desider za: io di uov ntaria esser to de i Volonta ci. r v i: e partir DAI IL e dal di M MEGLIO cuore adre D . Teres I TE... Se fa a di C i il be a lcutt ne, t seco a ia nd non im i fini ego ttribuira nno istici porta , fa’ il ben e. Percorso formativo per i nostri Volontari La relazione d’aiuto e le emozioni del Volontario Grazie al finanziamento di VolaBO, Centro servizi del Volontariato di Bologna e provincia e alla competenza della Dr.ssa Laura Ricci psicologa del lavoro, consulente organizzativo e counselor professionista, siamo riusciti ad organizzare un’interessante occasione formativa, dedicata ai Volontari di BolognAIL che si occupano dei Servizi di Assistenza al paziente e al familiare. Le finalità generali del progetto sono rivolte al miglioramento continuo della relazione fra il paziente, la sua famiglia e il Volontario AIL, favorendo una corretta informazione, un’adeguata accoglienza e l’orientamento della persona al corretto utilizzo dei servizi erogati. Offrire ascolto, porgere comprensione e solidarietà per alleviare l’impatto e l’ansia conseguenti all’ospedalizzazione. Questo percorso offre la possibilità ai Volontari di osservare le proprie modalità di relazione d’aiuto da diversi punti di vista, per cercare di capire i meccanismi che stanno alla base dei differenti atteggiamenti verso di esse e per acquisire una maggiore consapevolezza. 9 ASSISTENZA “Un reparto a colori” di Mara Righi, Coordinatore Infermieristico, Ematologia 2a sezione PRIMA In soli 40 giorni, principalmente ad agosto, la degenza è stata rimessa a nuovo: sono stati sostituiti porte, infissi, sanitari e soprattutto è stato introdotto il colore nelle camere di degenza e nei locali comuni, proprio per creare un clima positivo e accogliente. Il cambio di look è stato accolto favorevolmente da pazienti, soprattutto da coloro che sono stati ricoverati in precedenza, e operatori. La percezione più diffusa è quella di trovare un ambiente gradevole, luminoso e accogliente. L’idea di suscitare emozioni positive nelle persone, rappresenta per noi un obiettivo importante e costituisce certamente il primo passo per entrare maggiormente in sintonia con un ambiente non sempre facile come quello ospedaliero. Contiamo ora di proseguire in questa direzione, avendo previsto per il futuro l’introduzione di suoni e decorazioni degli arredi ad integrazione del percorso intrapreso. Ringrazio tutti coloro che hanno contribuito attivamente, con la propria sensibilità e impegno personale, alla realizzazione dell’intera opera di ristrutturazione che, senza un forte gioco di squadra, non si sarebbe potuta realizzare. Un ringraziamento particolare va all’Architetto Daniela De Biase che, nonostante le forti difficoltà legate ad un grave problema personale, si è dedicata a fondo all’esecuzione puntuale degli interventi e alla Dott.ssa Marta Stanzani, per l’intensa e puntuale collaborazione prestata per la definizione del progetto “Aria Pulita”. Progetto “Aria Pulita”: perché purificare l’aria? di Marta Stanzani DOPO Martedì 7 settembre si è svolta una conferenza stampa per l’inaugurazione del reparto di Ematologia 2° Sezione, a conclusione del piano di rimodernamento tecnico e strutturale. Il progetto di ristrutturazione, si è reso necessario per adeguare l’ambiente di cura dedicato, in particolare modo, ai pazienti sottoposti a trapianto di cellule staminali emopoietiche, che necessitano di spazi idonei e di un microclima controllato. Il piano di restyling è stato pensato e realizzato seguendo i principi della cromoterapia che attraverso l’impiego di particolari colori, può determinare effetti benefici sulle persone e provocare sensazioni positive. Come Infermieri siamo fermamente convinti che la qualità di un ambiente terapeutico debba esprimersi, oltre che attraverso la competenza, la professionalità degli operatori e l’offerta tecnologica, anche attraverso la “umanizzazione” degli ambienti, ovvero la capacità, di rendere gli spazi più confortevoli e accoglienti, anche in presenza di vincoli strutturali. Il progetto cromatico e sensoriale è stato realizzato dall’Architetto Daniela De Biase, in collaborazione con la Direzione tecnica del Policlinico S. Orsola-Malpighi, grazie al contributo di BolognAIL. 10 Marta Stanzani I pazienti affetti da malattie onco-ematologiche possono essere gravemente immunocompromessi e a rischio di contrarre infezioni gravi trasmissibili con l’aria come l’Aspergillosi Invasiva, infezione frequentemente letale, sostenuta nella maggior parte dei casi da una muffa ubiquitaria, l’Aspergillus fumigatus. La relazione tra un’elevata concentrazione di funghi nell’aria e l’aumentata incidenza di Aspergillosi Invasiva in pazienti onco-ematologici è stata già dimostrata e le linee guida internazionali raccomandano di mantenere più “pulita” possibile l’aria nei reparti a rischio tramite sistemi di purificazione. ASSISTENZA I metodi convenzionali utilizzati per diminuire e controllare il livello di microrganismi nell’aria consistono in primo luogo nell’applicazione di filtri per l’aria ad alta efficienza (High Efficiency Particulate Air filter, HEPA filter), ma questi sistemi sono molto costosi da installare e da mantenere. Oltretutto, in reparti preesistenti, spesso non è possibile collocare i filtri HEPA perché vi sono sistemi di ventilazione obsoleti oppure non modificabili. Attualmente è possibile migliorare la qualità dell’aria senza modificare il sistema di ventilazione, riscaldamento e raffreddamento dell’edificio, grazie a dei “pulitori portatili”, che sono stati riconosciuti dal Center for Disease Control and Prevention americano come sistemi in grado di migliorare il numero di cambi di aria per ora in ambienti controllati. Plasmair (AirInSpace) è un sistema mobile di decontaminazione dell’aria che attivamente tratta e ridistribuisce l’aria riciclata nella stanza. Invece di utilizzare filtri meccanici, come gli HEPA, questi macchinari utilizzano una tecnologia innovativa in grado di distruggere i microrganismi presenti nell’aria e catturare elettrostaticamente le particelle e le molecole residue. L’obiettivo del “progetto aria pulita” è la diminuzione della concentrazione di microrganismi patogeni nelle stanze di degenza della Seconda Sezione dell’Istituto di Ematologia “L. e A. Seràgnoli” destinate ad ospitare pazienti sottoposti a Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche Allogeniche (cioè da donatore sano). La valutazione sull’efficienza del sistema di depurazione dell’aria verrà attuata tramite il campionamento dell’aria e il monitoraggio dell’incidenza di infezioni fungine nei pazienti ricoverati nelle stanze dotate di Plasmair. Dati preliminari mostrano che Plasmair produce una percentuale di abbattimento della media aritmetica delle cariche ifomicetiche reperite nelle stanze dotate del depuratore mobile del 60% rispetto al valore della media aritmetica del controllo, senza Plasmair. Giornate di Campionamento Per monitorare la reale incidenza di infezioni, verranno raccolti i dati relativi al numero e tipo di episodi infettivi riscontrati nei pazienti sottoposti a Trapianto di Cellule Staminali Ematopoietiche Allogeniche nelle 3 stanze di degenza in studio. In particolare verranno confrontati tali dati con quelli riscontrati nei 2 anni precedenti sempre relativi ai pazienti sottoposti a trapianto nelle stesse stanze. La durata prevista della sperimentazione sui pazienti degenti nelle camere con Plasmair sarà di 2 anni dall’installazione delle apparecchiature, tempo necessario per avere una casistica significativa. LA REALIZZAZIONE DEL PROGETTO “ARIA PULITA” È STATA RESA POSSIBILE GRAZIE AI PREZIOSI CONTRIBUTI: DEL LIONS CLUB VILLANOVA GOZZADINI CASTENASO, DELLA FAMIGLIA RICCI UGOLINI, DEL ROTARY CLUB BOLOGNA VAL SAMOGGIA, DI SISTEMI SPA E DEI VOLONTARI DI BOLOGNAIL. GRAZIE! 11 ASSISTENZA Pomeriggi a Casa AIL di Giuliano Musi Se avete un pomeriggio libero ecco un buon consiglio. Presentatevi a Casa AIL all’ora del the, dal lunedì al giovedì, e avrete una piacevole sorpresa. Non solo gusterete ottime ciambelle, innaffiate da un vigoroso infuso di miscele inglesi, ma avrete anche la possibilità di fare due chiacchiere con ospiti provenienti da luoghi e situazioni diverse con cui potrete affrontare ogni tipo di argomento. Nei mesi invernali ci si ritrova attorno ai tavoli della confortevole sala a piano terra che si apre su un raccolto salottino televisivo con divani e poltrone. In estate ci si accomoda nel curatissimo giardinetto sotto un tendone che difende dai raggi del sole a picco e invita alla riflessione. condiviso, con “amici di percorso”, quattro chiacchiere in allegria e pizza a metri davanti ad un bicchiere rigorosamente sempre mezzo pieno. È stata davvero un bella serata e vorremmo ringraziare BolognAIL che ci ha dato l’opportunità di trascorrere un momento in allegria tra amici presso la sua Casa di Accoglienza. Un ringraziamento particolare a Sara e Manuela che ci hanno accolti, con grande disponibilità e partecipazione, facendoci subito sentire a nostro agio, nella CasaAIL da loro gestita. Cos’è il Gruppo AIL Pazienti LMC? Un gruppo di auto mutuo aiuto che si impegnerà a diffondere la conoscenza della malattia, ad incoraggiare la ricerca per la sua cura, ad aggiornare i pazienti sulle innovazioni terapeutiche e a promuovere le più diverse iniziative sociali in merito. Da chi è formato il Gruppo? Il Gruppo è formato esclusivamente da pazienti e familiari, non si sostituisce in alcun modo alla figura del medico, ma vuole essere di sostegno ai pazienti stessi dando risposte alle loro domande e aiutandoli a migliorare l’approccio alla malattia. Per maggiori informazioni e per aderire al Gruppo LMC, visita il sito: www.ailpazienti.it/lmconline In compagnia di una bibita rinfrescante e un buon libro, si può volare con la mente lontano dal traffico caotico che scorre appena fuori dal cancello. In entrambi gli ambienti il feeling è immediato, si crea d’incanto una forte aggregazione che difficilmente prende vita altrove e che regala discussioni lunghe e molto piacevoli. Nessun argomento è bandito, dalle ricette di cucina agli avvenimenti di cronaca, alle novità letterarie, ai libri scoperti in biblioteca, allo sport, ai segreti degli angoli sconosciuti di Bologna. Ma non mancano neppure descrizioni di usi e costumi del territorio d’origine, delle traversie di viaggio affrontate per raggiungere Bologna, riflessioni calcistiche e motoristiche, per fortuna sempre molto pacate. A volte scappa qualche accenno alle terapie ma l’accordo tacito è che gli incontri di Casa AIL sono svincolati dalla quotidianità ospedaliera. È proprio questo il segreto del loro successo e del favore che riscuotono in ogni ospite, fin dal primo approccio. Sarà l’ambiente molto familiare che invita all’incontro, sarà la bonomia bolognese dei volontari che coltivano i rapporti personali con grande attenzione, sarà lo stress mentale di chi deve stare molto tempo in ospedale e non vede l’ora di fare due chiacchiere rilassanti, il risultato è che non mancano mai occasioni piacevoli che sono ricordate anche a distanza di mesi. Una proposta per concludere, che la targhetta “Casa AIL” da oggi significhi per tutti anche Casa di Amicizia e Incontri in Libertà. Grazie alla Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna per il sostegno che continua ad accordarci, contribuendo a coprire le spese di manutenzione di Casa AIL. 2° incontro del Gruppo AIL Pazienti LMC di Bologna di Roberta e Renato Il 28 settembre 2010 si è svolto, presso Casa AIL, il 2° incontro del Gruppo AIL Pazienti LMC di Bologna in cui si è 12 Un Poetico Riconoscimento Riceviamo e volentieri pubblichiamo questa poesia dedicata alla Dr.ssa Arbana Dizdari (nella foto), coordinatrice del Servizio di Assistenza Domiciliare Ematologica di BolognAIL. Alla Dr.ssa Arbana Dizdari, Eccellente taumaturga Sian rese grazie a Donna Arbana / che qual moderna dolce Befana dispensa i doni della sua scienza / a chi purtroppo è in indigenza alterna grinta con il sorriso / brillano gli occhi sul suo bel viso è premurosa intelligente / è disponibile verso ogni utente se a Lei t’affidi puoi star sicuro / che affronta il morbo a muso duro ed alla fine della partita / ringrazia ancora…Salva hai la vita!!! Dr. Guido Zucchi Dal 2008, grazie all’importante supporto della Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, siamo riusciti ad ampliare il Servizio di Assistenza Domiciliare Ematologica di BolognAIL, raggiungendo anche i pazienti residenti nei comuni della provincia e non solo in città. cosa è accaduto... SENSIBILIZZAZIONE Marco Di Marco: che serata!! Il 26 ottobre scorso la platea del Teatro Manzoni è stata rapita dalla musica del “Marco Di Marco Quartet” e trasportata dalle note di questo celebre compositore e dei musicisti che lo hanno accompagnato. Una serata davvero intensa ed indimenticabile per la quale non finiremo mai di ringraziare il nostro amico e famoso jazzista bolognese che ha pensato di dedicarla proprio alla nostra Associazione. Ringraziamo anche la Fondazione dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Bologna per il fondamentale supporto organizzativo e promozionale alla serata e FARBANCA per il sostegno all’iniziativa. Lasciamo ora spazio alle immagini per trasmettere ciò che non si può descrivere a parole. Le foto sono di Adriana Tuzzo La platea gremita del Teatro Manzoni Festa d’Autunno 2010, una ventata di aria fresca Aria di rinnovamento per la consueta Festa d’Autunno di BolognAIL che si è svolta lo scorso 21 novembre a Villa Pallavicini. Quest’anno le nostre energie sono state concentrate nel rendere la giornata ancora più coinvolgente e interessante per tutti coloro che hanno deciso di partecipare, mantenendo però contenuti i costi dell’iniziativa. E direi che ci siamo riusciti! Dalla stampa gratuita dei blocchetti della lotteria (grazie alla Tipografia Eurografica di Bologna!), ai numerosissimi premi donati da diverse aziende e privati (segue elenco di tutti sostenitori), dall’integrazione di vitamine al menù (frutta e verdura offerte dall’Ipercoop CentroBorgo), al caffè di fine pranzo (offerto da Esssecaffè Spa). Ad impreziosire ulteriormente questa edizione lo spettacolo di intrattenimento che ha visto partecipi Carla Astolfi e Pippo Santonastaso due attori comici di eccezione che hanno coinvolto il pubblico in sketch esilaranti! Tutti questi gesti di solidarietà, oltre alla nutrita partecipazione dei nostri irriducibili Volontari, hanno fatto della Festa d’Autunno 2010 un’iniziativa che ha permesso a BolognAIL di raccogliere fondi (che saranno utilizzati a sostegno del Progetto di Supporto Psicologico al Paziente sottoposto a trapianto e alla copertura di parte dei costi di ristrutturazione del Reparto Il Marco Di Marco Quartet-Marco di Marco al piano Nella foto (assieme al Marco Di Marco Quartet), Isabella Boselli, Francesco Cortesi e Gianfranco Tomassoli che BolognAIL ringrazia. Semi-intensivo dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”) ed anche di coinvolgere nuovi amici con i quali condividere gli obiettivi che l’Associazione da sempre persegue. GRAZIE a tutti coloro che hanno arricchito il monte premi della nostra lotteria donando oggetti e buoni, e tra questi GRAZIE ad aziende ed esercizi commerciali: Acquario di Cattolica Le Navi, Allure Due, Atral Italia, Autolavaggio Stadio, Azienda Ospedaliera di Bologna Policlinico S.Orsola-Malpighi, Bartolini, BFC, Centro Ottico Anzola, Cinema Capitol, Circuito Cinema Bologna, Erboristeria Erbavoglio, Farmacia dei Pini, Floricoltura Franchini, Furla, Gardaland, GL-Events(Motor Show), Hammam Blue, Il portale 2torri.it, Il portale eventi-bologna. it,Immaginazione Agenzia Grafica, Italia in Miniatura, Kiss Abbigliamento, La Sorgente Snc di Altedo, Majani, Mandarina Duck, Manifattura Viaggi, Mare Termale Bolognese,Meliconi, Minerva Edizioni, Mondadori, NaturaSì, Nike, Oltremare, Paola e Alberto Parrucchieri, Parco Natura Viva, Parco Sigurtà, Parrucchieri Vanni e Roberto, Patty Scarpe, Piante e Fiori Federica, Plenty Market, Ristorante Pizzeria Tentazioni di Daniele Bonafè, Sfrombolone, Società degli Alberghi e delle Terme di Porretta S.p.a.,Teatro Europa Auditorium,Trattoria Cicceria di Maurizio e Ivan Facci Snc, Tupperware, Umberto Cesari, Zanichelli Editore. Guarda l’elenco completo dei numeri vincenti sul sito: www.ailbologna.it 13 SENSIBILIZZAZIONE Convegno “AIL Pazienti Mieloma” di Giuliano Musi Il 18 ottobre 2010 si è svolto nell’Aula Magna delle Nuove Patologie del Policlinico S.Orsola-Malpighi il seminario interattivo Medici, Pazienti e Famiglie intitolato: AIL Pazienti Mieloma. All’incontro, che ha riscosso un grande successo, sono intervenute circa 180 persone tra docenti, pazienti e loro familiari che hanno seguito con grande attenzione le relazioni in programma. Negli intervalli e a fine lavori i partecipanti hanno posto una lunga serie di domande agli specialisti presenti in aula, coordinati dal Prof. Michele Cavo che ha svolto anche la relazione introduttiva. Nel corso dei lavori è stato fatto il punto sulle nuove terapie e sui medicinali che stanno affiancando,e in alcuni casi addirittura soppiantando, le linee d’intervento di tipo prettamente chemioterapico utilizzate finora in ambito ospedaliero. “Negli ultimi dieci anni - ha puntualizzato il Prof. Cavo a fine lavori - le terapie del mieloma multiplo hanno registrato un salto di qualità grazie all’impiego di tre nuovi farmaci molto flessibili e attivi: il Talidomide, il Velcade e il Revlimid, che hanno aperto nuove strade affiancando e spesso sostituendo la tradizionale chemioterapia. Nei pazienti giovani ma anche in quelli oltre i 65 anni, sono stati raggiunti risultati molto validi in ogni fase d’intervento, con particolare rilevanza nei casi in cui i pazienti non rispondevano alle terapie chemio. La sopravvivenza nell’ultimo decennio è così cresciuta del 50%. Grandi attese ora sono riposte nelle indicazioni che verranno dallo studio sistematico del DNA, che porterà ad una terapia personalizzata per ogni malato”. Per maggiori informazioni sul convegno visitate il sito: www.ail.it alle sezione seminari interattivi. È risultato come sempre molto partecipativo il gruppo di pazienti e loro familiari che hanno sollecitato chiarimenti approfonditi su tutti gli argomenti al centro dell’incontro. Il merito di questi seminari interattivi sta proprio nel rapporto diretto che consente di informare ma soprattutto di porre domande mirate ai casi personali e quindi molto più esaustive e rassicuranti. Maratona Basket 2010 Festa del Portico 2010 Anche quest’anno il PalaCabral di Casalecchio di Reno ha ospitato la 24 ore di Basket, organizzata dalla Polisportiva Masi (www.polmasi.it). Sabato 9 e domenica 10 ottobre 2010 tantissimi atleti grandi e piccoli sono scesi in campo per rendere significativa questa manifestazione che unisce sport e solidarietà. BolognaAIL ringrazia per il generoso e costante contributo! Sabato 16 ottobre i negozianti del portico di Via Cavazzoni, Oblach e Battaglia hanno organizzato un festoso evento di fronte ai propri esercizi commerciali, dando la possibilità a BolognAIL ed ad altre Associazioni del territorio Bolognese di allestire una postazione per distribuire materiale informativo. Il tempo non ha certo aiutato ma la giornata è stata comunque allegra e animata dai tanti intervenuti. BolognaAIL ringrazia per l’iniziativa! La gioia di un giorno di Basket per BolognaAIL 14 SENSIBILIZZAZIONE Matthew Lee: BolognAIL è rock! Per merito dello straordinario cantante e pianista pesarese Matthew Lee, il rock’n roll ha infuocato la nostra Associazione! Il 17 novembre scorso l’artista si è esibito al Chattanooga Restaurant di Bologna, dove ha proposto uno show del tutto particolare ed unico, arricchendo il suo spettacolo con incredibili virtuosismi alla Jerry Lee Lewis. Un concerto non solo da ascoltare ma anche da vedere! La sua voce inconfondibile, dura e grintosa, ma anche calda ed espressiva, e le sue “acrobazie” al piano hanno emozionato e travolto il folto pubblico presente. Il ricavato di questa entusiasmante serata è stato devoluto a BolognAIL. Grazie al nostro volontario Joe Sturniolo che ha organizzato questa bellissima serata e a: Kiss Abbigliamento,Ventura Gioielleria, Sandoni Arredamenti, Ferriani Arredamenti (un granzie particolare a Tiziano), Isottano Carburanti, Alfa Wassermann Azienda Farmaceutica (un grazie particolare al Dott. Stefano Galeotti), Enoteca Guinot di Modena, La Cantina di “Edoardo Sobrino” di Diano d’Alba (CN), 14 Ora Italiana di Castelvetro, gli Amici del Bar Serena, le Ragazze della Squadra di Pallavolo Coveme Vip di San Lazzaro, i Ragazzi della Parrocchia “S. Giacomo Fuori Le Mura”, le Scuole Elementari “Carducci”, le “Jean Piaget” per avere promosso e sostenuto l’iniziativa. Un Concerto Gospel per ricordare un’Amica di Valeria Benati Il 15 settembre scorso il nostro Coro Casual Gospel ha vissuto una ricorrenza importante, la scomparsa di un’amica: abbiamo quindi voluto organizzare un evento bello e allegro, proprio com’era la nostra collega di mille avventure. Cosa avremmo potuto fare di meglio se non cantare e ballare, per ricordare una persona così solare? E siamo stati lieti di invitare a quella serata i rappresentanti dell’AIL di Bologna, Associazione che tanto fa per chi si trova a dover lottare contro leucemie e tumori del sangue. Per esperienze dirette, abbiamo potuto apprezzare l’operato dei Volontari AIL al Padiglione “L. e A. Seràgnoli”, e ci è sembrato doveroso devolvere il ricavato di una serata come quella per una causa tanto nobile. La serata ha coinvolto un gruppo di amici vecchi e nuovi, il Coro Casual Gospel di Castel San Pietro e la Scuola di Musica Bernstein di San Giovanni in Persiceto, con canzoni e brani tratti dai musical più famosi. Speriamo che i nostri sorrisi, e quelli dei nostri amici presenti, si trasformino in altri sorrisi, quelli dei Pazienti,Volontari, Ricercatori e Medici e di tutti coloro che lottano contro Leucemie, Linfomi e Mielomi. 15 SENSIBILIZZAZIONE NATALE 2010: STRENNE… DONA SOLIDALE CON BOLOGNAIL! Scegliendo un articolo natalizio di BolognAIL sosterrai le attività di CasaAIL, la Casa di Accoglienza di BolognAIL che, attiva dal 2005, ospita gratuitamente i pazienti e le loro famiglie in un ambiente accogliente e confortevole, con servizi sempre accurati ed efficaci. Ecco tra quali doni puoi scegliere: LE DECORAZIONI NATALIZIE Una nuova versione realizzata in vetro soffiato a lume, nella preziosa lavorazione a doppia sfera, che dona un raffinato effetto di luce. Da scegliere in bianco satinato oppure in oro, diametro 12 cm, contributo minimo di €12,00 ciascuna. IL SET Classiche decorazioni in vetro soffiato impreziosite da disegni ornamentali natalizi e scritta AIL, diametro 8 cm. Con un’offerta minima di € 20,00 per la confezione completa di 4 palline, arricchisce l’albero di Natale. IL CANDELIERE ALBERO In porcellana bianca e oro, è composto da tre moduli, che sono utilizzabili insieme a forma di albero di Natale, oppure singolarmente come eleganti portacandele per ogni occasione. L’offerta minima richiesta è di € 20,00. LA TAZZA MUG Originale il design arrotondato per la tazza mug realizzata in porcellana con decorazione di vischio su fondo verde, in perfetta sintonia con le festività natalizie. È richiesto un contributo minimo di €10,00. IL PIATTO PER DOLCI Indispensabile per presentare panettone, pandoro e altri dolci natalizi, è realizzato in porcellana bianca decorata con vischio stilizzato e ha un diametro 30 cm. Con un’offerta minima di € 20,00, è un eccellente ornamento per la tavola natalizia. IL PANETTONE E IL PANDORO Sono realizzati da artigiani del settore, a base di soli ingredienti naturali, e vengono proposti con un elegante incarto ideato in esclusiva per AIL. Con un contributo minimo di € 16,00 è possibile scegliere il panettone da 1 Kg nella versione bassa, oppure il pandoro da 1 Kg. cosa accadrà?... LA CONFEZIONE REGALO Una bottiglia di spumante e, a scelta, un panettone oppure un pandoro, racchiusi in una elegante borsa di juta: un dono raffinato per presentarsi a parenti ed amici in tutte le occasioni natalizie. L’offerta minima richiesta per l’intera confezione è di € 26,00. I BIGLIETTI DI AUGURI La collezione comprende anche quest’anno tre proposte, complete di busta: il vischio stilizzato, l’albero di Natale in versione action painting e la riproduzione de “L’Adorazione dei Pastori” della Chiesa della Beata Antonia de L’Aquila. I biglietti possono essere personalizzati con il logo aziendale ed un messaggio da concordare (il costo aggiuntivo sarà comunicato al momento dell’ordine). Di seguito il contributo richiesto per biglietto e busta, esclusa l’eventuale personalizzazione: - fino a 150: € 1,20 cad. - da 151 a 1.000 € 1,00 cad. - oltre 1.001 € 0,85 cad. DONAZIONI LIBERALI La donazione è sinonimo di generosità ed un augurio prezioso che contribuisce a sostenere le attività di BolognAIL. La scelta sarà comunicata a dipendenti, clienti, fornitori, amici con una lettera su carta natalizia intestata, completa di busta. Nel 2009 hanno fatto il Natale con noi: A.P.A. Adesivi, Al Borgo, Ali, Antica Rosa, Associazione Amici di Vetriolo, Associazione Granaria Emiliana Romagnola, Azeta Print Service, Bellodi Remo, Bergamini Lino, Calzature Vip Stock, Calzoni, Campagna, Caprara, Centro Contabile Appennino, Centro Contabile Caretti, Cima Tecnica, Comastri Davide, Compressori Service, Comune di Castel Maggiore, Conad, Costruzioni E. Dallacasa, Cristiani, Dalfo, Deloitte & Touche, Design d’occasione, Di.Tech, Dickinson College, Distillerie Moccia, Driveaway, D-Service, Edil Cri, Edison, Elettrosystem, Emilferro, Euroscreen, F.lli Bettini, Farmacia Contedini, Federmanager, Fo.La.Stir., Fratelli Campeggi, Frati e Livi, G.F.F., G.V.C., Gandini, Getech, Ginette, Golinelli Roberto e C., Grande Sole, Green Devil, I.C.E.M., Il Castello Incantato, Il Girasole, Impresa Edile Serra Corrado, Info Easy, Ing. Sarti Giuseppe & C., INN TEC Innovazioni Tecnologiche, Italcostruzioni, Italsel, Joint, Kaama, L.B. Alberti, Lab-Le Lingue a Bologna, Laboratorio Foschi, Lamipress, Levante, Logital, Lombardo Pasquale & Figli, Looksal, Ma.Ga., Maresca & Fiorentino, MBL & Partners, Meccanica Stamper, Medical Instruments, Meliconi, Mikitrans, Mollificio Guidi, Montenegro, Nag, NCV, Niranium, Nomisma, Nuova SR, O.L. Group, O.T.M., Officina Meccanica Elmi, Optilook, Ottica Punto di Vista, P.M.P. Meccanica, Parini Giancarlo, Parrucchiera Broccoli Graziella, Parrucchiera Mara, PLASTICA Marconi, Prima Donna, Progettazioni e Costruzioni, Rassasie, RGA Informatica, S.W.F., Sauer-Danfoss Bologna, Secam, Seri.Art., Servizi Ospedalieri, Silikoneurope, Sima Service, Sinacta, Sinergia Sistemi, SITE Società Impianti Telefonici ed Elettrici, Sitma Machinery, Stefal, Studio E.R. Congressi, Studio Geom.Vecchiato Stefania, Studio Gualandi e Amarilli, Studio Guandalini - G.m. System 2000, Studio Ing. Leonardo Gagliardi, Studio Legale Associato Lolli Stevanin, Studio Legale Bricola, Studio Notarile Magnani, Studio Raimondi, Studio Romani Gambini Cenni Menetti Rossi, Studio Stupazzini, Suolificio Tranceria Aemme, Teck Pont, Tecnoasfalti, Termal, Thamert 16 cosa accadrà?... SENSIBILIZZAZIONE 17 SENSIBILIZZAZIONE …E STELLE Nelle piazze di Bologna e provincia il 10, 11 e 12 dicembre di Daniela Viaggi Ci siamo quasi: la Campagna Stelle di Natale 2010 è fissata per il 10, 11 e 12 dicembre e porterà nelle piazze di Bologna e provincia decine di Volontari pronti a raccogliere fondi da destinare alla Ricerca su Leucemie, Linfomi e Mielomi ed al miglioramento dei servizi di assistenza per i pazienti onco-ematologici. Le Stelle di Natale ed i Panettoncini non hanno bisogno di presentazioni: sono doni conosciuti e consolidati, ma prenderli a fronte di un’offerta minima di 12 euro e 3 euro non è l’unico modo di collaborare al successo della Campagna Stelle di Natale AIL 2010! Ecco altri modi per aiutarci: OFFRI IL TUO TEMPO COME VOLONTARIO! Vuoi coprire uno o più turni di distribuzione di Stelle di Natale solidali, presso i banchetti AIL? Chiama la segreteria di BolognAIL (051 397483) o invia una mail a [email protected] cosa accadrà?... VolontariHeraPer accanto a BolognAIL Per il primo anno, questo dicembre, il Gruppo Hera partecipa attivamente alle raccolte fondi di BolognAIL. Questa iniziativa si inserisce nell’ambito di VolontariHeraPer, il progetto di solidarietà sociale con cui Hera avvia il suo impegno a favore delle associazioni di volontariato del territorio. A Natale, una ventina di lavoratori di Hera si alterneranno al fianco dei volontari di BolognAIL, per la distribuzione delle Stelle di Natale AIL in cambio di offerte, alla postazione che sarà allestita in Piazza Re Enzo a Bologna nelle giornate del 10, 11 e 12 dicembre. Siamo felici di presentarvi questa forma di impegno aziendale per una causa benefica importante: i fondi raccolti in questa postazione contribuiranno a finanziare nel 2011 il Servizio Navetta di BolognAIL, creato per accompagnare ogni giorno i pazienti onco-ematologici del Day Hospital dell’Istituto “L. e A. Seràgnoli”, che hanno problemi a muoversi autonomamente, da casa in ospedale e viceversa.Vi aspettiamo, quindi, al banchetto di distribuzione delle Stelle di Natale AIL in Piazza Re Enzo: grazie a VolontariHeraPer, le Navette di BolognAIL bruceranno le distanze, trasportando tutti i pazienti che avranno bisogno del servizio. ADOTTA UN CARTONE! Non hai la possibilità di essere presente presso i banchetti AIL come Volontario nei giorni di Campagna? “Adotta un cartone” da 10 Stelle da distribuire tra familiari, colleghi e amici in cambio di offerte: bastano poche telefonate per sostenere l’iniziativa! PER LE AZIENDE! I dipendenti che desiderino sostenere BolognaAIL, possono prenotare Stelle o Panettoncini presso la segreteria di BolognaAIL. Nel giorno scelto dai dipendenti, i Volontari AIL consegneranno gli articoli in Azienda. Grazie a CARISBO o alla so sostegn o r e n e g il r pe atale Stelle di N Campagna 2010 BolognAIL 18 RE DIVENTA O I L G O V RIO DI A T N O L VO ! BolognAIL ufficio Chiamaci in 7483 allo 051 39 il pila e invia oppure com trovi in coupon che a! ultima pagin UN APP UN DA NON TAMENTO PERDER E: Lunedì 2 7 Dicemb Tributo a re 2010 Faber (Fa b r iz io de And in 7 temi rè) artistici e 2 3 canzon Ore 21 i Sala Com unale Comune di Mongh id Entrata a offerta oro Il ricava libera. to s BolognA arà devoluto a IL ed Em ergency SENSIBILIZZAZIONE CAMPAGNA STELLE DI NATALE AIL 2010 Dove potete trovarci e quando BOLOGNA CENTRO STORICO Piazza Re Enzo 10-11-12/12/2010 Galleria Cavour, lato Via Farini 10-11-12/12/2010 Piazza IV Novembre 10-11-12/12/2010 Via Indipendenza angolo Via A.Righi 10-11-12/12/2010 Basilica S. Stefano - Piazza Santo Stefano 11-12/12/2010 Basilica dei Servi - Strada Maggiore 10-11-12/12/2010 Via Farini, angolo Via D’Azeglio 10-11-12/12/2010 Via Azzo Gardino 65, c/o Mercato della Terra Slow Food 18/12/2010 BOLOGNA CITTÀ Sede AIL - Dipartimento Ematologia “Seràgnoli” - S’Orsola tutte le mattine di dicembre Casa AIL - Via Pelagio Palagi, 16/3 tutte le mattine di dicembre CUP - S.Orsola 20-21-22/12/10 Coop Barca - Via della Barca, 57 10-11/12/2010 Giardini Margherita Piazzale Jacchia 10-11/12/2010 Ospedale Maggiore - Via Saffi 09/12/2010 Ospedale Malpighi - Via Pelagio Palagi 14-15-16/12/2010 Sede Comune di Bologna - Piazza Liber Paradisus 10-17/12/2010 CHIESE Chiesa degli Alemanni - Via Mazzini 12/12/2010 Chiesa S. Giuseppe - Via Bellinzona 12/12/2010 Chiesa Antoniano - Porta S. Stefano 12/12/2010 Chiesa S.Domenico Savio - Via Andreini, 36 11-12/12/2010 Chiesa S.Silverio - Via Murri, 173 12/12/2010 CENTRI COMMERCIALI BOLOGNA - CentroBorgo 10-11-12/12/2010 BOLOGNA - CentroLame 10-11-12/12/2010 BOLOGNA - Centro Commerciale Fossolo 1 9-10-11-12/12/2010 BOLOGNA - Pianeta - Leclerc Via Larga 10-11-12/12/2010 BOLOGNA - Coop & Coop c/o Parco Meraville,Viale Carnacini, 37 10-11-12/12/2010 BOLOGNA - Coop & Coop S.Ruffillo,Via Ponchielli 10-11-12/12/2010 BOLOGNA - Coop & Coop A. Costa,Via A.Costa, 160 10-11-12/12/2010 BORGONUOVO - Coop & Coop 11/12/2010 CASALECCHIO DI RENO - Shopville (secondo livello) 11/12/2010 PROVINCIA ANZOLA EMILIA - Coop + Via Goldoni (area mercatale) 11-12/12/2010 CADRIANO - c/o Pasticceria La Caramella 10-11/12/2010 CASALECCHIO DI RENO - Bar C’est la Vie - Via Garibaldi, 74/3 4-5/12/2010 BARICELLA - Distributore IES 10-11-12/12/2010 BENTIVOGLIO c/o Ospedale - Piazza - Despar 10-11/12/2010 BUDRIO - Piazza Filopanti 11-12/12/2010 Nei giorni che precedono BUDRIO - Coop 10-11/12/2010 l’iniziativa, la collocazione delle CALDERARA DI RENO - Via Roma, di fronte alla Chiesa 12/12/2010 postazioni qui elencatepotrebbe CALDERARA DI RENO - Coop 11/12/2010 CASALECCHIO DI RENO - Via Marconi - Giardini P.zza dei Caduti 10-11-12/12/2010 essere soggetta a qualche piccolo CASTEL MAGGIORE - Galleria del Centro,Via Gramsci + Coop 10-11/12/2010 cambiamento. Per conoscere tutti CASTEL S.PIETRO - Piazza XX Settenbre - Portico Biblioteca 10-11-12/12/2010 i luoghi di distribuzione con esattezza, CASTEL S.PIETRO - Via Palestro, davanti alla Parafarmacia Misiani 18/12/2010 CASTENASO - Farmacia Contedini - Panificio - Coop 9-10-11-12/12/2010 chiama BolognAIL al numero CREVALCORE - Piazza Malpighi, lato Chiesa 11-12/12/2010 051 397483 o consulta la lista FUNO DI ARGELATO - Via Nuova (area mercato) 11/12/2010 delle postazioni aggiornata su FUNO DI ARGELATO - Piazzale antistante Chiesa San Nicolò 12/12/2010 www.ailbologna.it GRANAROLO EMILIA - Coop - Via S.Donato, 205/E 10-11/12/2010 IMOLA - Via Emilia 210 - Cinema Centrale 11-12/12/2010 LOIANO - Area Mercatale 12/12/2010 MEDICINA - Centro Commerciale Medicì + Piazza Garibaldi, 40 10-11-12/12/2010 MOLINELLA - Piazza Popolo / Chiesa (o portico Via Mazzini) 12/12/2010 MONGHIDORO - Via Garibaldi 12-/12/2010 MONZUNO - Piazza XXIV Maggio (area Macina) 12/12/2010 OZZANO EMILIA - Coop 11/12/2010 PIANORO VECCHIO c/o Tabaccheria n. 1 11-12-18-19/12/2010 Anche quest’anno, PIANORO - Coop 10-11/12/2010 CARISBO apre le porte alla PIEVE DI CENTO - Portico Piazza A.Costa 10-11-12/12/2010 “Campagna Stelle di Natale AIL”! PORRETTA TERME - Piazza Vittorio Veneto 11-12/12/2010 RASTIGNANO - Via Andrea Costa 114, I fantastici Volontari ANLA sotto il portico antistante l’Ufficio Postale 11-12/12/2010 (Gruppo Seniores CARISBO) S. GIOVANNI IN PERSICETO-Piazza del Popolo Garibaldi-Centro Commerciale Porta Marcolfa 10-11-12-13/12/2010 saranno presenti Mercoledì 15 e S. GIOVANNI IN PERSICETO - Ospedale 6-7-10/12/2010 Giovedì 16 dicembre prossimi, S.LAZZARO DI SAVENA - Piazza Bracci 10-11/12/2010 dalle ore 9.00 alle 12.30, S.LAZZARO DI SAVENA - Coop 10-11/12/2010 nella sede CARISBO di Via Farini 22, S.PIETRO IN CASALE - Piazza Martiri della Liberazione 11-12/12/2010 SASSO MARCONI - Piazza dei Martini 11-12/12/2010 e nelle filiali di Via Irnerio, 8 a Bologna, VERGATO - Via Monari 10-11-12/12/2010 e di Via Jussi, 1 a San Lazzaro di Savena. VILLANOVA - Chiesa di S. Ambrogio 10-11-12/12/2010 Vi aspettiamo! ZOLA PREDOSA / PONTE RONCA Di fronte al negozio “Abbigliamento Romana” 10-11-12/12/2010 ZOLA PREDOSA - Coop 10-11-12/12/2010 19 ologn RIO DI B LONTA VOGLIO ARE VO DIVENT AIL! po? l tuo tem guente! un po’ de o d n a gliando se olontari! n ta o V i d il v i o IL c u A ia v n n g in o olo re li cerchiam voro di B na.it oppu per le qua enere il la @ailbolog IL fo A n in g o lo z Vuoi sost o iz di B ’indir le attività scrivici all IL!” 97483, o Sono tante 3 1 5 LOGNA 0 ro IO DI BO al nume i R c a A T m ia N h C LO ARE VO DIVENT Bologna IO L G O V 8) - 40138 : “ PEDIRE ti, 9 (pad. ES ren PILARE - Via Massa DA COM BolognAIL Onlus aa • per post mero 051 346509 nu • via fax al Cognome nti er i pazie avetta p N nAIL i g d lo o io q Serviz per gli eventi di B q HostessIL Casa A Nome telefonico Recapito q PER: noli IBILITÀ to Seràg eràgnoli li DISPON nza Istitu ospital Istituto S e li g o c Seràgno c di A l Day H a Istituto a z n a e z g n e q Servizio te d ti di di Assis ai Repar q Servizio ssistenza A i d io iz q Serv Aziende e Priva ti che intendan 10 Stelle di Nat o prenotar ale AIL posson o utilizzare il ta e almeno gliando seguen te! E tu... quante Stelle di Natale vu oi? Da compilare e spe dire PREVIO CONT ATTO TELEFONICO • per posta a Bolog : nAIL Onlus Via Massarenti, 9 (pa d. 8) - 40138 Bolog na • via Fax al numero 051 346509 Modulo d’ordine Nome/Azienda Vuoi partecipare alla “Campagna Stelle di Natale AIL”? Vieni a distribuire Stelle di Natale assieme a noi, nelle postazioni di Bologna e provincia il 10, 11, 12 dicembre 2010! ANCHE SOLO POCHE ORE DELTUOTEMPO PER NOI SONO PREZIOSE! Chiamaci al numero 051 397483, o scrivici all’indirizzo [email protected] oppure inviaci il tagliando seguente! Partecipo anche io! Da compilare e spedire: • per posta a BolognAIL Onlus Via Massarenti, 9 (pad. 8) 40138 Bologna • via fax al numero 051 346509 Indirizzo di consegna CAP Città Prov. Numero telefono Persona da contatta Nome Cognome Recapito telefonico re Disponib ilità per : Numero di STELLE (offerta minima 12 € pe r ogni stella) Bologna q Giorno Eventuale donazion e aggiuntiva Modalità di ritiro/spe Venerdì, 10 dicembre q dizione Presso BolognAIL dal giorno Via corriere: consegna il giorno Bologna Centro Storico q al giorno Domenica, 12 dicembre q Sabato, 11 dicembre q Turno preferito 9.00-12.30 q VUOI ESSERE AGGIORN ATO SULLE COINVOLGEN TI INIZIATIVE DI BOLOGNAIL? Inviaci il tuo nome ed ind irizzo e-mail a [email protected] e ti raggiungeremo on lin e! Provincia (indicare prefezenza) q 12.30-16.00 q 16.00-19.00 q E ENT M A IT ATU AMICO? un R G N via RE RIVA S” A U 3 oppure in a.it. R A E gn NEW 1 39748 I FAR lbolo VUO lognAIL numero 05 o a info@ai zz “Bo gnAIL al indiri e o a Bol nome m o a i u h s C il il con e-ma