Palm - Andrea Biancalani On-line

Br. Palm, Steenhuffel. L’origine di questa brasserie è del 1597 in una fattoria dal
nome De Hoorn, nella zona famosa per le sue coltivazioni di luppolo di Aalst.
Ristrutturata varie volte, a partire dal 1747, mantiene ancora oggi le
caratteristiche di una azienda familiare, di medie dimensioni, che produce ale
belghe ad alta fermentazione. Il nome Palm, dato all’azienda dal 1975, sembra essere
nato per celebrare la vittoria della I Guerra Mondiale, ma è più plausibile l’interpretazione per la
quale il nome Palm è da ricondurre alla simbologia cristiana. Il termine palm, fra l’altro, ha il
solito significato sia in francese che in fiammingo
John Martin’s
Special ale
Ale
Doppio
0,33 malto
Ambrata
6°
John Martin’s
Original ale
Ale
doppio
0,33 malto
Ambrata
5 ,8 °
Aerts 1900
Belgian
0,33 ale
Doppio
malto
Ambrata
7 ,5 °
Belgian
ale
0,33 Doppio
malto
Ambrata
5°
Palm Speciale
1 2 °C
Steendonk
Biere
blanche
0,25 Velata
4 ,5 °
9 - 1 0 °C
Timmermans
Kriek
Lambic
0,33 Kriek
Ambrata
5°
John Martin era un importatore di birre che si stabilì
in Belgio nel 1909 e produsse anche birra in proprio
dal 1949 chiamandola Bulldog.
Fatta con acqua pura di montagna, con l’aroma del luppolo di
Styria e di fiori; birra armoniosa, dolce, dal sapore leggermente
di noce, con il malto nel retrogusto, una punta di arancia dolce
e un amaro deciso. La birra è secca di luppolo con sentore di
fiori.
Dal carattere leggermente più secco ed asciutto della
sorella dalla gradazione lievemente maggiore.
Caratterizzata ancor di più dalla gradevolissima
secchezza del luppolo, che non si risolve però in una sensazione
esageratamente astringente. Schiuma fine e non molto
persistente, color ambrato brillante, dall’aroma secco di
luppolo, ma anche fiorito e leggermente abboccato. Corpo
snello e leggero, finale lungo e secco.
Il nome di questa birra è dato dal nome della famiglia, adesso
estinta, che possedeva la br. Aerts ora di proprietà della Palm,
ed è un inno alla lussuria della Bella Epoque.
Versione più forte e luppolata – secca della Palm Special; si
usano differenti tipologie di luppolo per produrre questa birra
ri-condizionata in bottiglia, con forti note secche e amarognole.
Birra dal bellissimo colore ambrato, limpida e brillante, con un
bel capo di schiuma abbastanza persistente. Decisa spinta di
malto nell’aroma, che è piacevolmente elegante; corpo morbido
e pieno, allo stesso tempo leggero ed equilibrato, leggermente
dolciastro, senza note spiccatamente amare, se non nel finale,
rotondo ed agrumato di lievito.
La Palm ha la qualità di una birra pregiata, ma è anche una
birra “giusta” da consumare tutti i giorni. Fatta con il lievito
che è una mescolanza di tre qualità.
Prodotta dalla Palm (di Steenhuffel) e distribuita dalla
Moortgtat, nella vicina Breedonk. Il nome della birra nasce
dall’incrocio fra quelli delle due cittadine. Viene usato, per
aromatizzarla, coriandolo in semi e zeste di arancio amaro di
Curacao. Birra chiara, velata, dalla schiuma non molto
abbondante e dall’aroma pungente di spezie. Di corpo molto
leggero e quasi sfuggente, è comunque secca e speziata di
cannella, con un carattere fruttato di melone.Rispetto alle altre
è però più sfuggente, non si fa ricordare per un qualcosa di
particolare in più. Buona birra della famiglia delle blanche, ma
non ottima
Brasserie Timmermans, Itterbeck. Produttore di lambic a Itterbeck nella
provincia del Brabante fin dal 1888, anche se con ogni probabilità sorgeva in
paese fin dal 1650 un birrificio. Nel 1993 è stata acquistata (anche se la famiglia
Timmermans possiede ancora una partecipazione azionaria) dalla John Martin,
azienda nota per le sue pale ale, che prende il nome dal mastro birraio inglese
che nel 1909 decise di avviare in Belgio un’attività commerciale di selezione
delle migliori ale presenti nel paese.
1
Timmermans
Peche
0 ,2 5
Timmermans
Wit Lambic
0 ,2 5
Bourgogne
des Flanders
0 ,2 5
Lambic
Peche
dorata
4°
Wit
lambic
velata
3,5°
Oud
Bruin
Scura
speciale
5°
Brasserie Timmermans, Itterbeck. Produttore di lambic a
Itterbeck nella provincia del Brabante fin dal 1888, anche se con
ogni probabilità sorgeva in paese fin dal 1650 un birrificio. Nel
1993 è stata acquistata (anche se la famiglia Timmermans
possiede ancora una partecipazione azionaria) dalla John
Martin, azienda nota per le sue pale ale, che prende il nome dal
mastro birraio inglese che nel 1909 decise di avviare in Belgio
un’attività commerciale di selezione delle migliori ale presenti
nel paese.
Scheda di M. Jackson
Il tipico accento speziato di una belga bianca applicato ad un a
lambic, stile di birra con gusto vinoso per l’uso di lievito
spontaneo. Il gusto ricorda il pane fresco venato di limone,
arancio e zenzero (pur non essendo stato aggiunto). Vivace e
rinfrescante, ha un retrogusto spiccatamente abboccato di
frutta matura (pesca?).
Brasserie Timmermans, Itterbeck.
Ottima birra, particolare nella sua “costruzione”; Timmermans
infatti produce questa oud bruin a partire da una base di
lambic. Spuma fine e persistente, colore tonaca di frate limpida,
aroma legegro e asciutto, con sentori di frutta matura e
leggermente asprigno. Corpo leggero, rotondo ma anche
complesso: si va dal dolciastro del malto e della frutta matura
(leggermente
astringente:
prugne?)
alle
note
inconfondibilmente asprigne della lambic. Birra che lascia il
palato asciutto e pulito, dissetante, piacevolmnete complessa.
Scottish Courage, Edimburgo; nata nel 1749 e molto attiva e riconosciuta
per le sue birre Imperial e Stout, la Courage ha sede oggi ad Edimburgo e
costituisce il secondo gruppo più importnate della GB nel settore birrario.
Acquisita nel 1995 dalla Scottish & Newcastle Breweries, la Courage possiede
una sola fabbrica in Scozia, ad Edimburgo appunto, e le sue birre vengono commercializzate con i marchi Mc
Ewan’s e William Younger. Queste tre birre vengono prodotte in Scozia per il mercato belga e distribuite dalla
John Martin di Anversa: la tradizione di queste birre fu introdotta in Belgio dalle truppe inglesi durante le due
guerre mondiali. In Francia la Gordon Highland compare con il nome Douglas
G o rd o n
Highland
G o rd o n
Finestgold
G o rd o n
Xmas
Ale
Doppio malto
Ambrata
8 ,6 °
0 ,3 3
1 0 - 1 3 °C
Ale
Doppio malto
Bionda
10°
0 ,3 3
1 3 °C
Ale
Doppio malto
Scura
8 ,8 °
0 ,3 3
Colore ambrato scuro con note aranciate, spuma compatta e
persistente. Al naso profumi complessi, mutevoli, con prevalenza
dolce: liquirizia, vaniglia ma anche cacao amaro e frutta matura.
Morbida in bocca con attacco netto di liquirizia e china, seguito da
un piacevole gusto amarognolo elegante e persistente. Birra ben
strutturata. Da gustare con formaggi erborinati o torta Viennese
Profumo ricco ed intenso, non aggressivo, con sentori di malto e
spezie. Impatto in bocca morbido, sapori si evolvono con netto
prevalere del malto, note di spezie, mandorla ed affumicato. Molto
persistente, lascia la bocca untuosa ma pulita. Birra complessa, si
può assaggiare con soufflé al formaggio o del paté di fegato
Colore ambrato mogano quasi scuro, una montagna di schiuma
fine e compatta. Profumi molto complessi e vanno dalle spezie al
cacao, dal caffè tostato alla frutta matura. In bocca è spessa, dolce
e morbida e molto strutturata, ma non eccessiva. Chiude con un
finale secco e tostato ed un’aromaticità molto persistente, che
permette l’abbinamento con i classici dolci natalizi e formaggi
2
Gordon Five
1 3 °C
Ale
Speciale
5 ,5 °
bionda carica
( sp . )
molli.
La sorella leggera della famiglia Gordon, molto buona e
rinfrescante. Dal colore dorato carico e dalla schiuma compatta,
ha colore brillante, e leggera e rinfrescante fragranza olfattiva.
Dal corpo snello e leggero, ma non privo di un suo equilibrio e di
un gusto particolare, decisamente frizzante, è moderatamente
amara, con un finale sufficientemente lungo e piacevole.
Andrea Biancalani per gentile concessione del Prof. Alberto Laschi
3