La mia professionalità di personal fitness trainer e Lavorare da soli

Chi sono.Mi chiamo Ivan e sono un personal trainer di alto profilo e massaggiatore che
svolge la propria attività ai fini del benessere fisico e mentale . Quella professione non
regolamentata (che non riguarda i fini terapeutici od estetici)ma affidata oltre che allo studio e
competenza , al buon senso di cui tutti parlano :La legge 4/2013. Sono prima di tutto un atleta
agonista che ha fatto dello sport una passione di vita e che cerca di insegnare e promuovere a tutti
nel migliore dei modi, perché diciamoci la verità, fare attività fisica con criterio ,fa bene e ci salva
da malattie, invecchiamento precoce e dolori vari. Faccio parte della vecchia guardia familiare, cioè
“se vuoi qualcosa te la devi guadagnare”. In casa mia non esisteva se non in rarissime eccezioni
l’aiuto economico, anzi io per potermi fare la patente ad esempio,comprarmi la mia prima auto
(usata), ho dovuto iniziare a lavorare e anche in estate ,quando molti partivano per le vacanze,
cercavo di arrangiarmi a fare qualcosa per guadagnare qualche soldino.
Ho iniziato a fare attività fisica da piccolo, un po’ costretto per problemi di scoliosi, ma poi con il
passare degli anni lo sport è diventato passione e poi quel qualcosa che non mi ha più abbandonato
sino ad oggi. Ho cambiato diverse discipline da ragazzo (ed è giusto così, bisogna provare un po' di
tutto) fino ad arrivare all’atletica leggera,iniziata su strada e portata 10 anni orsono (purtroppo il
tempo passa veloce) allo skyrunning, diventando un atleta di livello (lo skyrunner più forte nella
pianura padana).
La mia professionalità di personal fitness trainer e
massaggiatore al servizio di tutti.Ho studiato e fatto corsi per anni , per
diventare un personal trainer di livello finendo percorsi importanti, perché per me le cose fatte “così
tanto per” non piacciono. O le fai bene e fino in fondo o lasci stare. Continuo comunque a
mantenermi aggiornato perchè questo lavoro è un po' come quello degli avvocati,commercialisti,
medici e tutte quelle figure professionali per cui un titolo di studio sono solo l'inizio della vita
lavorativa. Un po' come un cellulare o pc che se non esegue aggiornamenti diventa obsoleto e
rimane indietro.
Per quanto riguarda la mia professione di massaggiatore ,anche qui ho studiato e studio tanto e ho
fatto investimenti importanti. Premetto che fare il massaggiatore non è da tutti, ma te lo devi sentire
dentro altrimenti duri veramente poco. La mia è una passione, non si può fare solo per soldi, mettere
le mani su una persona senza sapere ne il se e per come lo fai ,non porta da nessuna parte, anzi il
cliente recepisce un sensazione spiacevole. Troppe volte si abusa della parola benessere perchè è un
mercato ampio, ma permettetemi di usare anche il termine “sputtanato”.
Lavorare da soli vuol dire avere le spalle grosse e purtroppo è
così, Tanti proseliti in televisione e sui giornali ma la triste realtà è che lo stato è e resta l'azionista
di maggioranza della vita delle aziende e delle famiglie e se il tuo lavoro va bene sopravvivi se va
male non interessa a nessuno se non al tuo stomaco vuoto e la tua salute a rischio. Ho lavorato
come dipendente nei centri benessere,conosciuto estetiste bravissime (poco nei massaggi ma sfido
chiunque a uscire dalla scuola e essere pronto al lavoro)e grandi lavoratrici e lavoratori con la
passione , ma ho trovato sfruttatori, che malpagano e a volte neanche quello, facendoti perdere la
voglia di alzarti la mattina e soprattutto facendoti odiare la scelta della strada presa di fare questo
lavoro.E allora la scelta giusta è soggettiva ,dipende se ci si accontenta o si vuole di più e si reagisce
e si cerca di crescere affrontando però delle realtà difficili. Ma la vita è comunque dura a priori.
Ivan Lorello