IL PROGETTO Prospetto di sintesi

 IL PROGETTO
Prospetto di sintesi Natural..mente scuola: innovazione e sviluppo sostenibile 2012/2013 1 NATURAL..MENTE SCUOLA: INNOVAZIONE E SVILUPPO SOSTENIBILE Il progetto
Natural..mente scuola: innovazione e sviluppo sostenibile, giunto alla sua quinta edizione, ha
presentato quest’anno un grande elemento di novità: grazie al coinvolgimento diretto, nelle attività
didattiche, del mondo universitario e delle imprese del territorio si è sviluppata una concreta sinergia
tra Scuola, Università e Aziende di settore, in grado di sottolineare l’effettiva rilevanza
dell’innovazione tecnologica per uno sviluppo sostenibile.
Il progetto continua il percorso che è stato avviato già da anni nelle scuole Secondarie di Secondo Grado
della Puglia, avvicinando il mondo della scuola e le nuove generazioni a tematiche fondamentali quali il
rapporto tra la salvaguardia dell’ambiente e l’innovazione tecnologica; l’obiettivo è di accrescere pertanto
nei ragazzi la consapevolezza della necessità di un equilibrio tra sviluppo economico e qualità della vita,
incentivando al contempo comportamenti responsabili.
Natural..mente scuola è promosso da The Boeing Company e Alenia Aermacchi in collaborazione con
Ellesse Edu e SciogliLibro Onlus, che ne curano l’ideazione e l’organizzazione.
Quest’anno il programma educativo si è avvalso della diretta collaborazione progettuale del
Politecnico di Bari e del Distretto Aerospaziale Pugliese; una novità importante che ha permesso di
stringere ancor di più il legame esistente tra il progetto e il territorio pugliese.
Il Politecnico di Bari ha messo a disposizione cinque docenti e sei laureandi in Ingegneria Gestionale
– Dipartimento di Meccanica, Matematica e Management, che hanno accompagnato e seguito gli
studenti durante l’intero percorso didattico, divenendone loro tutor.
Le classi hanno così intrapreso un percorso nuovo: con l’aiuto dei docenti universitari e dei laureandi si
sono cimentate nell’ideazione e nello sviluppo del business plan di una impresa sostenibile, sia da un
punto di vista ambientale che economico. Condizione fondamentale è stata che i prodotti o i servizi della
nuova azienda riguardassero il settore aeronautico o aerospaziale.
Al termine del percorso didattico i business plan realizzati dai ragazzi, unitamente ai video/spot di
presentazione della loro idea di impresa sostenibile, hanno partecipato al Concorso Finale, per
l’individuazione dei migliori lavori. La Commissione di Concorso ha pertanto valutato e giudicato le idee e
i lavori realizzati.
Anche per questa edizione il progetto è stato caratterizzato dall’utilizzo del sito web dedicato –
www.naturalmentescuola.com – che ha permesso la diffusione dei contributi scientifici e ha garantito la
partecipazione attiva degli studenti e il costante supporto scientifico del Politecnico. La nuova sezione
Forum ha rappresentato il luogo di incontro, di scambio e di confronto tra gli studenti e i propri tutor.
Il progetto ha coinvolto direttamente circa 1.000 studenti di 21 Scuole Secondarie di Secondo
Grado della Puglia (48 classi). Ogni scuola aderente ha ospitato tre incontri didattico – formativi
con i propri tutor, che hanno avuto la funzione di assistere, accompagnare e monitorare gli studenti delle
classi partecipanti all’intero percorso didattico. Gli incontri si sono svolti a partire dal mese di dicembre
2012 e hanno coinvolto le scuole fino alla fine del mese di marzo 2013.
2 Lo stretto legame tra gli studenti di Natural..mente scuola e i laureandi del Politecnico di Bari è stato
rafforzato dalla scelta dei laureandi di basare la propria tesi di laurea sulle proposte di business plan
realizzate dai ragazzi stessi. Le tesi svilupperanno il seguente tema: “Il processo di sviluppo del
business plan di una start up: un caso di studio multiplo”.
Gli incontri didattico – formativi per le classi sono stati così articolati:
-
il primo incontro ha permesso alla classe di conoscere le attività da svolgere. Il docente
universitario - il relatore - ed il laureando, hanno presentato il progetto didattico e introdotto il
tema dell’innovazione sostenibile, spiegando le caratteristiche di un business plan. L’incontro è
stato utile per definire l’idea di business plan che la classe ha sviluppato;
-
il secondo incontro, con la collaborazione del laureando, ha avuto l’obiettivo di valutare e definire
lo stato di avanzamento della lavorazione del business plan. Si è inoltre simulata la presentazione
da parte della classe della propria idea ad un potenziale investitore. L’incontro ha inoltre avuto
l’obiettivo di impostare, grazie all’aiuto del tutor, il piano finanziario dell’impresa;
-
il terzo ed ultimo incontro ha infine permesso di finalizzare il business plan al fine di caricarlo nel
forum entro i termini di scadenza del concorso. Gli studenti hanno poi successivamente lavorato
alla realizzazione del video/spot di lancio della propria idea di impresa.
Il riconoscimento della valenza del progetto Natural..mente scuola da parte del Distretto Aerospaziale
Pugliese è stato quest’anno espresso attraverso l’interazione ed il contatto diretto con gli esperti ed i
tecnici delle imprese presenti sul territorio. L’esperienza del Distretto Aerospaziale ha permesso di
avvicinare concretamente i ragazzi alle tematiche dell’aeronautica e dello spazio.
Sono stati organizzati in totale 5 seminari di approfondimento, uno in ogni provincia pugliese coinvolta:
-
13 febbraio 2013 Liceo Scientifico “Fermi” di Bari
Start–up aeronautica: Blackshape, un caso di successo – ing. Luciano Belviso
-
22 febbraio Istituto d’Istruzione Superiore “Pacinotti” di Taranto
La terra vissuta dallo spazio – colonnello Roberto Vittori
-
8 marzo Istituto Tecnico Industriale “Giorgi” di Brindisi
L’aeronautica in Puglia, le tecnologie e l’impatto delle stesse su altri settori - ing. Raffaele Russo
-
15 marzo Istituto d’Istruzione Superiore “De Pace” di Lecce
L’aeronautica in Puglia, le tecnologie e l’impatto delle stesse su altri settori - dott. Mauro D’Oria
-
5 aprile Istituto Tecnico Industriale “Blaise – Pascal” di Foggia
L’aeronautica in Puglia, le tecnologie e l’impatto delle stesse su altri settori - dott. Mauro D’Oria
I moduli formativi hanno trattato i temi sia dal punto di vista storico che quello del loro impatto sulla
società. È stato analizzato l’effetto sull’ambiente delle tecnologie innovative applicate in questi settori.
Al termine del percorso didattico, le classi che hanno realizzato i sei migliori Business Plan e i migliori
video-spot di lancio, hanno vinto in premio una visita guidata presso lo stabilimento Alenia Aermacchi di
Monteiasi – Grottaglie (Ta). Inoltre il concorso darà la possibilità a due studenti ed un insegnante
accompagnatore
di
ricevere
in
premio
un
viaggio
didattico
al
Salone
Internazionale
dell’Aeronautica e dello Spazio di Parigi – Le Bourget che si svolgerà dal 17 al 23 giugno.
Tutte le attività sono state strutturate con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza degli studenti
riguardo le tematiche trattate e stimolare riflessioni sull’impatto ambientale e l’innovazione tecnologica.
3 Concept: “Vivere tutto il mondo e consumarlo il meno possibile”
Il grande regalo dei nostri tempi è di aver reso il mondo più piccolo. Percorrerlo è diventato assai più
veloce, facile e confortevole di quanto non fosse solo pochi decenni fa, e se anche non siamo noi a
muoverci è molto più facile per il mondo raggiungerci nella nostra casa. Possiamo vedere e sapere quello
che accade a migliaia di chilometri di distanza premendo un pulsante o pigiando un tasto, ascoltare la
voce di una persona lontana o parlarci guardandosi negli occhi con il solo filtro di uno schermo di
computer. Nelle nostre case e nei nostri guardaroba ci sono merci che sono state prodotte nei luoghi più
disparati e sulla nostra tavola compaiono cibi dei quali i nostri nonni non avevano mai sentito parlare. È
in corso una positiva contaminazione tra culture e costumi che ci rende più ricchi e più vicini. È una
conquista straordinaria questa, alla quale non vogliamo e non dobbiamo rinunciare.
Tale conquista tuttavia - così come l’altra, che è la qualità della vita, fatta di acqua calda e luce elettrica,
di riscaldamento quando fa freddo e aria condizionata quando fa caldo, dell’auto, del motorino o
dell’autobus, delle tante macchine che alleviano la fatica di vivere e di produrre, dalla lavatrice in casa al
trattore, alle macchine industriali - ha un costo. Un costo duplice: da un lato la consumazione delle
risorse naturali, dall’altra il deterioramento del pianeta in cui viviamo.
La soluzione non è nel rinunciare all’allargamento dei nostri orizzonti per tornare a chiuderci in un mondo
grande quanto le nostre gambe possono percorrere o nel rinunciare a tutto ciò che allevia la fatica o
aumenta il piacere di vivere. Né possiamo però permetterci di consumare all’infinito ed a ritmi vertiginosi
come quelli attuali le risorse naturali e al contempo di danneggiare irreparabilmente il pianeta in cui
viviamo. Se continuassimo su questa strada la qualità della vita e forse la vita stessa sarebbero a
termine.
La soluzione allora è nel fare in modo che questo nostro modo di vivere sia sostenibile, che si possa
andare avanti senza rinunciare alle nostre conquiste e anzi progredendo, godendoci tutto intero questo
mondo che come mai nella storia è oggi a portata di mano, e però conservando la sua qualità e le sue
risorse.
Come? I sistemi sono due e complementari: l’innovazione tecnologica e i comportamenti.
L’innovazione tecnologica non solo ci consente di fare cose che in passato non eravamo in grado di fare,
ma sempre più ci consente di farle consumando meno energia, meno materie prime, meno ambiente,
come nel caso di un aereo ecologico. L’innovazione però non basta se l’uomo non dà una misura ai
propri comportamenti, se non è consapevole della possibilità, aggiungendo solo un po’ di attenzione, di
avere tutto ciò che ha e forse anche qualcosa di più, consumando meno, anzi la parola giusta è
‘sprecando’ meno.
Comportamenti
più
consapevoli
non
basterebbero
senza
l’innovazione
tecnologica,
l’innovazione tecnologica non basterebbe senza comportamenti più consapevoli.
Per vivere tutto il mondo consumandolo il meno possibile sono necessari entrambi questi elementi.
4 L’edizione 2012/2013
Anche per la presente edizione il progetto ha ottenuto il patrocinio morale della Commissione
Nazionale Italiana per l’UNESCO, del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del
Mare, del Ministero dell’Istruzione dell’Università e della Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale
per la Puglia, della Regione Puglia e del Distretto Aerospaziale Pugliese.
Le relazioni istituzionali sono state accompagnate, inoltre, dallo sviluppo di azioni di comunicazione in
grado di garantire una maggiore visibilità al progetto e all’impegno delle due aziende per le attività di
Corporate Social Responsability.
La partecipazione
Al progetto didattico hanno aderito e partecipato attivamente circa 1.000 studenti appartenenti a 48
classi. La partecipazione a un progetto test, sottolinea la grande condivisione del percorso educativo
proposto e il riconoscimento della necessità di affrontare tematiche legate alla sostenibilità ambientale
intesa anche come sviluppo sostenibile.
Ogni classe ha partecipato attivamente, mediante l’interazione garantita dalla sezione “Forum” del sito
web dedicato (www.naturalmentescuola.com), ricevendo un username e password personali.
Sono state pertanto caricate 38 Business Plan ed altrettanto video/spot di presentazione dell’idea.
Tra tutti gli elaborati pervenuti alla Eco-redazione sono state individuate le classi vincitrici ex aequo:
-
Istituto Tecnico Industriale “Amaldi” di Massafra – classe III C
-
Istituto Tecnico Industriale “Amaldi” di Statte – classe V F
-
Istituto Tecnico Industriale “Fermi” di Francavilla Fontana (Br) – classe V BCA
-
Liceo Scientifico “Fermi” di Bari – classe IV B
-
Liceo Classico “Lanza Perugini” di Foggia – gruppo 1
-
Istituto d’istruzione Superiore “Euclide” di Bari – gruppo 1
Tra queste verrà individuata la prima classificata e i due ragazzi e l’insegnante che parteciperanno al
Salone Internazionale dell’Aereonautica e dello Spazio di Parigi – Le Bourget.
La Commissione di Concorso ha inoltre ritenuto opportuno dare una menzione speciale al lavoro svolto
dalla classe IV B del Liceo Scientifico “D. De Ruggieri” di Massafra (Ta).
5 Storico
Natural..mente scuola è stato realizzato per la prima volta nell’anno 2008 – 2009 nella Provincia di
Taranto, dove Alenia Aermacchi e Boeing sono radicate grazie ad una fase operativa del programma
internazionale per il 787 Dreamliner realizzata nello stabilimento di Monteiasi-Grottaglie, e ha coinvolto
ben 600 classi di 38 scuole secondarie di I grado.
Il notevole successo dell’iniziativa ha permesso di estenderne il target progettuale, arrivando al
coinvolgimento dell’intera regione Puglia durante l’anno scolastico 2009 - 2010 per un totale di 423
scuole secondarie di I grado e 6.394 classi. Il progetto è stato inserito tra le attività promosse della
Settimana di Educazione allo Sviluppo Sostenibile - ESS (9-15 novembre 2009) nel cui ambito sono stati
realizzati tre laboratori scientifici in tre scuole di Foggia, Taranto e Grottaglie.
Anno 2010 – 2011 Il progetto ha raggiunto, per la prima volta, tutte le 440 scuole secondarie di
secondo grado della Regione Puglia. Elemento di novità è stato il coinvolgimento degli insegnanti e degli
alunni attraverso un sito web (www.naturalmentescuola.com), grazie al quale sono stati diffusi sia i
contenuti didattici e le esercitazioni, che i contributi scientifici e gli argomenti di approfondimento dei tre
temi affrontati dal progetto: Mobilità Sostenibile, Energia Sostenibile, Alimentazione Sostenibile.
Il concorso finale Video-sosteniamo l'ambiente ha inoltre permesso a 2 studenti (Mariangela
Petruzzelli e Giulia Verroca) e a un professore accompagnatore (Michele Angelo Ferrante), della classe
V D del Liceo Scientifico “E. Fermi” di Bari, che tra le sei classi vincitrici aveva realizzato l’elaborato
migliore, di partecipare ad un viaggio-didattico presso il Salone Internazionale dell’Aeronautica e
dello Spazio di Parigi - Le Bourget.
Anno 2011- 2012 Anche durante questo anno scolastico, il progetto ha coinvolto le scuole Secondarie di
Secondo Grado della Regione Puglia. L’iniziativa ha ottenuto, per la valenza educativa e per le tematiche
affrontate, il patrocinio morale del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare
e della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO, nonché il patrocinio della Regione Puglia e
del Distretto Aerospaziale Pugliese.
Il progetto ha visto affrontare la tematica dello sviluppo sostenibile connesso all’innovazione tecnologica
attraverso due macroaree: Innovazione tecnologica: sviluppo sostenibile – mobilità sostenibile.
La Facoltà di Ingegneria – Dipartimento di Elettronica Applicata – dell’Università di Roma Tre, ha curato i
contenuti e gli approfondimenti tematici, nonché le esercitazioni per gli studenti.
I ragazzi hanno partecipato al Concorso, Il giro del mondo in 28 giorni, nel quale hanno espresso la
propria creatività organizzando un viaggio intorno al mondo con il minor impatto ambientale, e quindi con
la minor emissione di Co2. Sei classi sono risultate vincitrici: a) Liceo Scientifico “E. Fermi” di Bari – classe
IV D; b) I.T.I.S. “E. Amaldi” di Statte (Ta) – classe IV F; c) I.T.E. “Salvemini” di Fasano (Br) – classe II
B; d) Istituto Tecnico Aeronautico “J. London” di Taranto – classe I A; e) Liceo Scientifico “D. De
Ruggieri” di Massafra (Ta) – classe III B; f) Istituto Professionale “Cabrini” di Taranto – classe IV B. Le
classi hanno partecipato ad una visita didattica dello stabilimento di Alenia Aermacchi in MonteiasiGrottaglie (Ta).
Il Concorso ha permesso a 2 studenti (Davide Termite ed Andrea Annese) e a un professore (Angela
Franchino), del Liceo Scientifico “D.De Ruggieri” di Massafra, di partecipare ad un viaggio-didattico
presso il Salone Internazionale dell’Aeronautica e dello Spazio di Londra - Farnborough.
6 Sito web e materiale informativo
Anche quest’anno, dopo il successo delle passate edizioni, il sito web www.naturalmentescuola.com ha
contenuto le attività didattiche ed è stato lo strumento di trasmissione dei contenuti didattico scientifici e
di partecipazione attiva al progetto da parte delle classi. Ha ospitato inoltre le idee di Business Plan e i
video prodotti.
Il sito ha proposto:
- un servizio di assistenza on–line tra gli studenti ed il loro tutor, grazie alla sezione forum;
- la ‘cassetta degli attrezzi’ (con le informazioni necessarie per la realizzazione del Business Plan);
- iniziative, attività e interventi delle classi;
- video-testimonianze (realizzate da docenti universitari ed esperti aziendali).
Il materiale informativo ha avuto l’obiettivo di presentare l’iniziativa, dando riferimenti utili sulle modalità
di partecipazione, sull’utilizzo del sito web e sul concorso.
Ellesse Edu ha realizzato il materiale didattico per le scuole aderenti, consistente in una guida per gli
inseganti, con le caratteristiche del progetto, un vademecum per gli studenti e un poster per le classi.
L’attività promozionale e monitoraggio della campagna educativa
L’attività promozionale è stata curata da un Contact Center Scuola dedicato che ha sviluppato le seguenti
attività durante tutta la durata del progetto:
- promozione del progetto su un focus di scuole Secondarie di Secondo gGrado della Regione;
- analisi del gradimento del sito e del materiale informativo da parte dei docenti;
- monitoraggio degli incontri che i tutor hanno svolto nelle scuole aderenti;
- verifica e monitoraggio della partecipazione al concorso;
- servizio di help desk per fornire informazioni e risolvere eventuali criticità.
7 Concorso e evento di premiazione finale
Quest’anno i ragazzi hanno sviluppato la loro creatività ideando la loro idea di Business Plan di
impresa sostenibile. Sono stati inoltre chiamati a realizzare un video/spot di presentazione della
propria impresa. Le sei classi vincitrici ex aequo hanno avuto la possibilità di visitare lo stabilimento di
Alenia Aermacchi di Monteiasi – Grottaglie (Ta).
Due studenti ed un docente accompagnatore potranno partecipare, nel mese di giugno, ad un viaggio
premio al Salone Internazionale dell’Aeronautica e dello Spazio di Parigi–Le Bourget.
La Commissione di Concorso ha valutato i progetti secondo i seguenti criteri:
Criterio di 1° livello Contenuti dell’idea Dalla teoria alla pratica Comunicazione Peso % Criterio di 2° livello 35 30 35 Innovatività Sostenibilità ambientale Sostenibilità sociale Relazione con il settore aerospazio Realizzabilità Business Plan Video spot Peso % 50 30 20 60 40 50 50 Peso % composto
17,5 10,5 7 18 12 17,5 17,5 I Bonus di Sostenibilità sono stati attribuiti in una scala da 1 a 5.
(1 = del tutto insufficiente, 2 = insufficiente; 3 = sufficiente; 4 = buono; 5 = ottimo).
Le valutazioni inerenti i criteri di 1° livello diversi da “Comunicazione”, hanno comunque risentito
indirettamente dell’efficacia della comunicazione, giacché le valutazioni sono basate sulle informazioni
desunte dal business plan e dal video che ciascuna classe ha sottoposto alla Commissione di Concorso.
Roma, 30 maggio 2013
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