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DIPARTIMENTO NAZIONALE DELLA PROTEZIONE CIVILE PRESIDENZA DEL CONSIGLIO DEI MINISTRI REGIONE CAMPANIA Settore Programmazione interventi di Protezione Civile sul territorio REGIONE CAMPANIA Area Generale di Coordinamento Ecologia, Tutela dell’Ambiente, Ciclo Integrato delle Acque, Protezione Civile Settore Programmazione Interventi di Protezione Civile sul territorio Centro Funzionale Decentrato della Regione Campania CENTRO FUNZIONALE DECENTRATO DELLA REGIONE CAMPANIA (CFD Campania) Centro Direzionale, Isola C3, 80143 - NAPOLI Tel. 081 - 2323 806/849 - Fax. 081 - 2323 851 La dotazione strumentale: ¾ ¾ Direzione e coordinamento attività Ing. Mauro Biafore Area di raccolta, concentrazione, elaborazione, archiviazione e validazione dei dati rilevati Ing. Matteo Gentilella, Geom. Giuseppe Benassai, Sig. Andrea Monda Area di interpretazione e utilizzo integrato dei dati rilevati e delle informazioni prodotte dai modelli previsionali Ing. Luigi Cristiano, Ing. Giovanni Battista Chirico, Dott. Giuseppe Fattorusso, Dott.ssa Francesca Napoli Area di gestione del sistema di scambio informativo Ing. Salvatore Gentile, Ing. Maurizio Giannattasio, P.I. Gianluca Di Pietro Dati, modelli operativi ECMWF, CNMCA e informazioni provenienti dalle reti di monitoraggio radar, da satellite e terrestri, fra cui 192 stazioni in telemisura, con trasmissione dei dati in tempo reale. Inoltre, nell’ambito della dotazione hardware e software del Sistema Nazionale dei Centri Funzionali Decentrati di Protezione Civile, il Centro, in sinergia operativa con il Centro Funzionale Centrale del Dipartimento della Protezione Civile, si avvale delle risorse provenienti dai sistemi Prometeo e Nubis del Servizio Meteorologico dell’Aeronautica Militare, dal sistema Meteosat 8 (MSG1) del Consorzio EUMETSAT e da una serie di suite di programmi e moduli specialistici, sviluppati appositamente per i bacini idrografici ricadenti nel territorio regionale e finalizzati alla valutazione, in continuo e in tempo reale, delle criticità idrogeologiche e idrauliche attese e/o in atto, in termini di effetti al suolo (frane, alluvioni, esondazioni) indotti da eventi meteorologici intensi. Ambito nazionale di protezione civile: x Attività, svolte dall’Unità operativa di previsione meteo, connesse alla redazione ed emissione quotidiana del Bollettino Meteorologico Regionale, diffuso all’esterno dalla Sala Operativa Regionale Unificata (S.O.R.U.) del Settore Protezione Civile; x Adozione ed emissione degli avvisi regionali di condizioni meteo avverse; x Adozione ed emissione degli avvisi di criticità idrogeologica e idraulica; x Attività di analisi, validazione, valutazione dei dati meteoidrologici e idraulici osservati in tempo reale e con modalità H24, nell’ambito del sistema di allertamento regionale per il rischio idrogeologico e idraulico ai fini di protezione civile e a supporto delle pianificazioni di emergenza ex OO.P.C.M. vigenti sul territorio regionale; x Gestione del sistema hw-sw realizzato nell’ambito del progetto della rete dei Centri Funzionali ex O.M.I. n. 3134/2001 e O.P.C.M. 3260/2002. Il Centro Funzionale per la previsione meteorologica e il monitoraggio meteopluvioidrometrico e delle frane Istituito con D.G.R. 21 dicembre 2001, n. 6940, come Servizio 04 del Settore Regionale “Programmazione Interventi di Protezione Civile sul territorio”, il Centro Funzionale ha iniziato le sue attività nell’ottobre 2002, all’atto del trasferimento alla Regione Campania dell’Ufficio Compartimentale di Napoli del Servizio Idrografico e Mareografico Nazionale (S.I.M.N.) della Presidenza del Consiglio dei Ministri, avvenuto ai sensi del D.Lgs. n.112/98 e del relativo D.P.C.M. attuativo del 24 luglio 2002. Attraverso una struttura organizzativa articolata in tre aree integrate, rispettivamente dedicate alla raccolta, elaborazione, archiviazione e validazione dei dati rilevati, all’interpretazione e all’utilizzo integrato dei dati rilevati e delle informazioni prodotte dai modelli previsionali relativi al dominio territoriale di competenza, alla gestione del sistema di scambio informativo, il Centro fornisce il supporto alle decisioni delle autorità di protezione civile competenti per gli allertamenti, attuando in tempo reale e con modalità integrata, per 365 giorni all’anno, le fasi di previsione meteorologica, di monitoraggio diretto e strumentale e di valutazione delle criticità idrogeologiche e idrauliche in atto e attese. Disponibilità di strumenti di modellistica e di monitoraggio meteorologico adeguati alla scala regionale e di bacino La Rete dei Centri Funzionali di Protezione Civile e il Centro Funzionale Regionale della Campania 20 210 Altezza Idrometrica Chiusura Sarno Altezza Idrometrica S.Mauro 180 Ietogramma netto e idrogramma di piena per il bacino del F. Calore a Benevento 0 0 00 0. 7/ 3/ 05 .0 .0 00 0. 12 6/ 3/ 05 6/ 3/ 05 .0 00 0. 12 5/ 3/ 05 00 0 Data e ora 12 90 0. 60 4/ 3/ 05 120 5 5/ 3/ 05 150 10 Altezza Idrometrica (cm) Precipitazione oraria [mm/ora] Il Centro Funzionale Decentrato della Campania: attività, operatività e … autonomia meteo 0 1000 1 800 30 Precipitazione oraria media areale [mm/h] 900 0.00 4.00 8.00 12.00 16.00 20.00 0.00 4.00 8.00 12.00 16.00 20.00 0.00 Giorni: 15/10/2004 - 16/10/2004 700 600 2 500 400 3 Precipitazioni orarie dalle ore 00:00 del giorno 04 alle ore 12:00 del giorno 05 marzo 2005 Stazione pluviometrica in telemisura di Forino (AV) 100 225 150 125 0 100 75 Precipitazione cumulata [mm] 175 50 25 12 :0 0 05 3/ 5/ 00 00 00 3: 0:0 0 9: 05 05 6: 3/ 3/ 5/ 5/3 /0 5 5/ 18 :00 21 :0 0 05 05 05 3/ 3/ 5/ 4/ 00 9: 15 :0 0 12 :0 0 05 05 3/ 3/ 4/ 4/3 /0 5 4/ 3/ 4/ 05 6: 3: 00 00 0 3/ 0:0 0 250 200 4/3 /0 5 3/0 5 300 200 4 5 4/ Precipitazione oraria [mm/h] 30.0 29.0 28.0 27.0 26.0 25.0 24.0 23.0 22.0 21.0 20.0 19.0 18.0 17.0 16.0 15.0 14.0 13.0 12.0 11.0 10.0 9.0 8.0 7.0 6.0 5.0 4.0 3.0 2.0 1.0 0.0 3 0 Portata [m /s] 0 4/ In data 31 agosto 2005, il Centro Funzionale Decentrato della Campania ha formalmente ottenuto dal Dipartimento della Protezione Civile il riconoscimento anche, in forza dei requisiti tecnici, organizzativi e professionali posseduti, all’autonoma emissione degli avvisi regionali di condizioni meteo avverse, con assunzione diretta delle attività svolte in precedenza dal COAU – Veglia Meteo del Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito della “Pianificazione interprovinciale di emergenza per il rischio di colate rapide di fango ex Ordinanza n. 2586/2002 del Commissario di Governo per l’emergenza idrogeologica nella Campania ex O.M.I. 2787/1999 e s.m.i.”. Alla luce del vigente ordinamento regionale e in conseguenza dei ruoli e compiti assunti nell’ambito del servizio nazionale di protezione civile, al Centro sono attribuite le seguenti competenze: Ambito regionale: x Previsioni meteorologiche a avvisi meteo ai fini di protezione civile, per 365 giorni all’anno; x Monitoraggio idropluviometrico e delle frane, anche H24 e durante i giorni festivi e prefestivi; x Modelli e soglie pluviometriche e idrometriche; x Programmazione, progettazione, manutenzione e gestione reti di monitoraggio; x Attività di competenza dell’ex Ufficio Compartimentale S.I.M.N. di Napoli, di cui al D.P.R. n. 85/91 240 Precipitazione S.Mauro 15 4/ 3/ 05 Ideata e progettata con i provvedimenti legislativi (L. 267/98 “Sarno”, D.P.C.M. 15/12/1998, Ordinanza 3134/2001 etc.) adottati dallo Stato per far fronte alle emergenze idrogeologiche conseguenti agli eventi alluvionali del maggio 1998 in Campania, la rete nazionale dei Centri Funzionali Regionali è oggi la struttura istituzionale che, insieme al Dipartimento della Protezione Civile, assicura la gestione del sistema di allertamento nazionale per il rischio idrogeologico e idraulico ai fini di protezione civile, secondo gli indirizzi operativi adottati in materia con la Direttiva P.C.M. 27 febbraio 2004 e s.m.i. A tale gestione la Campania concorre funzionalmente e operativamente, dal 1 settembre 2005, data di conseguimento del riconoscimento formale del Dipartimento dello stato di attività e operatività del Centro Funzionale Regionale, costituito e individuato, ai sensi del D.P.G.R. n. 299 del 30 giugno 2005, nel “Centro Funzionale per la previsione meteorologica e il monitoraggio meteopluvioidrometrico e delle frane”, servizio del Settore Regionale Programmazione Interventi di Protezione Civile sul territorio. Data e ora Le funzioni di acquisizione, archiviazione, elaborazione, gestione e diffusione dei dati rilevati dalle stazioni periferiche sono svolte dal personale del Centro Funzionale per mezzo dei sistemi informatici costitutivi della centrale di controllo, implementati su Server, in configurazione perfettamente ridondata, con funzione di front-end (con riserva) della rete e commutazione automatica a caldo della riserva. Ulteriori software, alcuni dei quali sviluppati direttamente dal personale del Centro Funzionale, sono presenti per la gestione delle operazioni di archiviazione, elaborazione, controllo e diffusione dei dati. Le reti di monitoraggio meteoidropluviometrico in tempo reale sono costituite attualmente (gennaio 2011) da complessive 192 stazioni periferiche di rilevamento con sensoristica elettronica e trasmissione dei dati in tempo reale attraverso un ponte radio troposferico (UHF), a tecnologia digitale, costituito da 30 ripetitori (21 a tecnologia simplex e 9 duplex). Ogni 10 minuti, per 365 giorni all’anno, i dati rilevati in tempo reale dai 178 pluviometri, 63 idrometri, 99 termometri, 45 igrometri, 36 barometri e da altri sensori (anemometri, radiometri, termometri suolo, etc.), presenti sul territorio regionale e sui territori delle altre regioni ricadenti nei bacini idrografici del Liri Garigliano, del Volturno e del Sele, sono trasmessi dai 30 al CED del Centro Funzionale Decentrato. La rete attuale è il risultato di più di 15 anni di progetti e interventi, di cui i più recenti realizzati con fondi europei del PO FESR Campania 2000÷2006 e 2007÷2013.