newsletter-bailador-08-01-2011

QUESTA BANDIERA E’ GLORIOSA!!!!
BAILADOR
http://www.bailador.org/
NUMERO 2 - 08.01.2011
IL PRESIDENTE VENDOLA HA A CUORE IL DESTINO DEGLI ANIMALI
Associazione Vittime della Caccia
Il bel regalo ai cacciatori in Puglia
http://www.articolionline.net/2011/01/cs07012011-il-bel-regalo-ai-cacciatori.html
Sorprende, anzi, indigna il fatto che attraverso un emendamento approvato dalla maggioranza del
consiglio regionale pugliese sia stato dato il via libera ai cacciatori all' interno del parco "Terra delle
Gravine". Il PD si è trovato in buona compagnia del PDL e persino di alcuni consiglieri di SEL!
"E' questo il laboratorio foriero di novità e innovazioni tanto sbandierato dal Governatore Vendola?"
si interroga Maurizio Giulianelli, vice presidente dell'Associazione Vittime della Caccia, che
aggiunge,"Sulla scellerata decisione aspettiamo con urgenza la presa di posizione di Vendola, perchè
di questi regali la lobby venatoria non ha certo bisogno". Ricorda infine Maurzio Giulianelli "
proprio in terra di Puglia alla fine della scorsa estate si è avuta l'ennesima vittima per mano di un
cacciatore di frodo e addirittura all'interno del parco di Altamura: Don Cassol scambiato per un
cinghiale fu colpito a morte mentre dormiva nel sacco a pelo durante il suo annuale ritiro spirituale.
Tra l'altro l'inaccettabile emendamento della Puglia, fa il paio con la recente legge della Liguria del 7
Dicembre 2010 che in pratica elimina parte delle fasce di rispetto contigue alle aree protette e di fatto
le apre alla caccia. Anche in Liguria c'è stato il voto favorevole di un Consigliere SEL, Matteo Rossi!
Una Puglia migliore c'è ed è quella delle migliaia e migliaia di cittadini che aspirano ad essere
rappresentati da un'amministrazione autenticamente DIVERSA e non ostaggio ancora una volta
delle lobby armate.
L'intero territorio non può essere lasciato in balìa di chi si diletta a sparare, stiamo varcando un
limite invalicabile, quello delle aree protette e della fruibilità di tali oasi di pace da parte della
maggioranza della gente comune e disarmata, già schiacciata dalla pressione venatoria a casa
propria!"
Maurizio Giulianelli, Ufficio Stampa Associazione Vittime della Caccia - 07.01.2011
[email protected] - www.vittimedellacaccia.org
VENDOLA APRE AI CACCIATORI L’OASI PROTETTA DELLE GRAVINE”
http://www.giornalettismo.com/archives/108182/vendola-apre-ai-cacciatori-loasi-protetta-dellegravine/
Interni
“Vendola apre ai cacciatori l’oasi protetta delle Gravine”
Redazione
4 gennaio 2011 Un emendamento al bilancio presentato dal Pd e approvato dà il via libera alle
doppiette nel parco. Ma non è una scelta del governatore
Una storia quantomeno strana, quella del parco regionale della Terra delle Gravine, in cui a quanto
pare a causa di un errore, è stata data ai cacciatori la libertà di cacciare. E Libero chiama in causa
direttamente il governatore, attribuendogli la colpa di quella che invece pare essere una decisione
della maggioranza. Scrive il quotidiano di Belpietro:
Prima di Capodanno, durante la discussione in consiglio regionale della Finanziaria, Donato
Pentassuglia, consigliere Pd nonché presidente della commissione Ambiente, presenta un
emendamento con cui si dà il via libera ai cacciatori di scorazzare liberi nel Parco naturale “Terra
delle Gravine”, un’area di circa 28mila ettari che comprende 13 comuni della provincia di Taranto,
tra cui Ginosa, Martina Franca, Grottaglie e Massafra. L’aula, a sorpresa, approva. A votare a
favore, oltre all’opposizione di centrodestra, è tutto il Pd e persino alcuni consiglieri di Sinistra
Ecologia e Libertà, il partito di Vendola che delle crociate ecologiste ha fatto un cavallo di battaglia.
«L’emendamento è stato illustrato in modo reticente e solo per la parte che concerne il transito sulle
strade del parco », spiega in una nota il capogruppo di Sel, Michele Losappio, preannunciando che
sull’iter d’istituzione del Parco la giunta regionale non farà dietrofront.
Ora Legambiente e Wwf sono sul piede di guerra:
GUERINI A VENDOLA
Caro Presidente,
ti chiamo così anche se sono lombardo.
Come sai spesso ci si fa sentire per lamentarsi e mai per i gesti di
affetto o riconoscenza.
Questa mia non fa eccezione. Un Amico mi informa della notizia che puoi
leggere qui sotto:
http://www.giornalettismo.com/archives/108182/vendola-apre-ai-cacciatori-loasi-protetta-dellegravine/
Caro Presidente, che figura ci facciamo?
Dopo che al congresso si è parlato di attenzioni per il vivente non
umano (che quasi nessuno ha rilevato) adesso questo scivolone ci rende
uguali alla marmaglia agli occhi del popolo e soprattutto a quelli di
coloro che non aspettano altro per spalarci melma addosso.
Sono convinto che SEL è contro la caccia e lo dimostrano alcune
dichiarazioni dei vertici SEL dopo questa faccenda.
Spero che questo fatto dia i suoi frutti nel ritiro dell'emendamento e
nella realizzazione piena del Parco.
La giunta pugliese ha la responsabilità di essere il progetto pilota per
il futuro nazionale, questi errori pesano doppio.
Ti abbraccio
un iscritto SEL di Crema (CR)
arch. Francesco Guerini
--------------------------------LA CREATIVITÁ RISOLVE
http://www.francescoguerini.it
P.S. STASERA comincia la FESTA invernale di SEL di Crema, è la prima festa invernale a Crema da
sempre, ovviamente nei menù c'è l'opzione VEGETARIANA e VEGAN, a dimostrazione che nel
partito certe cose contano.
Ah... Lo spazio musica si chiama
* Mucca Assassina (anche i Buoni perdono la pazienza) *
http://www.facebook.com/event.php?eid=118037088267252
http://www.muccassassina.tumblr.com
E IL PD IN LIGURIA DOVE LO METTETE?????
http://www.radicali.it/comunicati/caccia-rosasco-vergognoso-gioco-del-cerino-del-partitodemocratico-regione-liguria-con-le
http://search.orange.co.uk/redirect?ug=46&uu=0000012d65021a853ab56b8518df2092&brand=ouk&s
v=web&p=searchbox&pt=tab&q=liguria+caccia+PD&pge=1&src=google_standard&pos=5&id=0&s
p=xC81l434nNQhQPaIDP%2F84A%3D%3D&ms=Votata+la++caccia++selvaggia+in++Liguria+++AmbienteWeb&d=www.ambienteweb.org&u=http%3A%2F%2Fwww.ambienteweb.org%2Fjooml
a%2Fcomunicati-stampa%2Fvotata-la-caccia-selvaggia-in-liguria.html
ALDOT S’INCAZZA
IL GIORNO CHE PERDEREMO TUTTE LA SPERANZA IN UN PROSSIMO QUALSIASI, ALLORA SI SENTIRA' IL
PRIMO VAGITO DELL'ANIMALISMO RADICALE. SOLO ALLORA POTRA' COMBINARE QUALCOSA DI
BUONO. GLI ANTISPECISTI NON VOGLIONO CAPIRE UNA BANALE VERITA': SONO UN CORPO ESTRANEO
IN QUESTA SOCIETA' NECROFAGA! NON ESISTE NESSUNO PRESSO CUI POSSONO APPOGGIARSI
TRANNE CHE IN LORO STESSI.
ALDO
SI PUO’ ESSERE ANTISPECISTI E DI DESTRA?
http://www.veganzetta.org/wpcontent/uploads/2010/12/veganzetta_dossier_antispecismo_di_destra.pdf
QUESTA BANDIERA E’ GLORIOSA!!!!
WATSON DI SEA SHEPERD: WANTED.
http://www.abc.net.au/news/stories/2010/06/26/2937694.htm
http://it.seashepherd.org/news-and-media/news-101202-1.html
http://it.seashepherd.org/news-and-media/editorial-100819-1.html
IL COMANDAMENTO DI DAWIKINS
Dawkins nel capitolo The moral zeigeist del The God delusion annuncia i nuovi dieci comandamenti
dell’ateismo militante. Nel terzo comandamento scrive: “Tratta gli umani, i viventi non umani e il
mondo in generale con amore, onestà, fedeltà e rispetto” (pag. 298) Un comandamento che è - secondo
la logica elementare - un chiaro invito al vegetarianismo. Se scrive quello che intende bisogna
chiudere i macelli e vietare non solo la corrida. E ancora: “Il filosofo Peter Singer, in Liberazione
Animale, è il più eloquente avvocato dell’idea che dobbiamo indirizzarci verso una condizione post
specista che contempli un umano trattamento verso tutte le specie che hanno la capacità di
apprezzarlo. Forse, questo modo di pensare indica una direzione verso cui il Zeitgeist etico si
indirizzerà nel prossimi secoli. Sarebbe una naturale estrapolazione di altre riforme fatte in altri
tempi come l’abolizione della schiavitù e l’emancipazione delle donne” (pag.308) P. Ricci
MORIA DEGLI UCCELLI
http://www.articolionline.net/2011/01/cs07012011-il-bel-regalo-ai-cacciatori.html
GOGOL - TROJA
http://www.youtube.com/watch?v=wYkYgrvYVx0&feature=related
IL POLIGONO MILITARE DI QUIRRA
Il rapporto dei veterinari ASL sul poligono militare di Quirra, in Sardegna, parla chiaro: gli agnelli
nascono deformi ed il 65% dei pastori è malato di leucemia.
Il “bollettino di guerra” della ASL di Lanusei e Cagliari è basato su dati raccolti a ridosso della zona
militare, dai veterinari Giorgio Melis e Sandro Lorrai su incarico del Comitato di indirizzo
territoriale.
Il Comitato segue il controllo ambientale del poligono.
Secondo i veterinari esiste un collegamento tra la base militare, le deformazioni degli agnelli e l’alto
numero di tumori nei pastori.
Insomma una strage per chi vive e lavora a Quirra!
ARDORE - CALASSO
LA “CONFRATERNITA DI CARITÀ” ISLAMICA PER SCANNARE LE PECORE
Abdellah Hammoudi, professore di antropologia a Princeton, marocchino di famiglia sannita, decise
un giorno del 1999, di compiere i pellegrinaggio alla Mecca, come lo avevano fatto innumerevoli suoi
parenti, conoscenti e connazionali. Voleva capire, da antropologo. E scoprire che cosa rimaneva della
sua educazione di fedele islamico. Il pellegrinaggio alla Mecca implica vari obblighi, fra i quali il
compito di scegliersi e sgozzare un agnello alla Festa del Sacrificio . Hammoudi voleva evitarlo . Pagò
una “confraternita di carità” perché compisse l’atto al posto suo. Hammoudi sarebbe stato soltanto
spettatore .
Quando si avvicinò il giorno , “a Mina gli ovili avevano l’aspetto di un gigantesco campo di
concentramento per animali ; due, tre, quattro milioni di capi e anche più. Un’immensa folla di
pellegrini si accingeva a compiere l’obbligo del sacrificio a titolo di “offerta”, a cui andavano aggiunti
i sacrifici di espiazione o di elemosina…Eravamo tutti riuniti per salvare le nostre vite, e la nostra
salvezza ci imponeva di uccidere quegli animali. La massa dei pellegrini, giunti al colmo
dell’abnegazione dopo la “stazione” di Arafa, la preghiera a Muzdalifa e la lapidazione a Mina
avrebbe soppresso milioni di vite…La modernizzazione del pellegrinaggio aveva certamente il suo
peso : aree ottimizzate, superfici recintate, distribuzione ortogonale dello spazio, infallibili sistemi di
sicurezza e di sorveglianza. A ogni regno della natura era assegnato un campo : le masse animali nei
loro recinti, e , non lontano, le masse umane nei loro accampamenti, circondati da alte cancellate di
ferro, lungo le strade dai tracciati geometrici…La circolazione delle macchine della polizia e la ronda
incessante degli elicotteri completavano il quadro . Quell’ordine avrebbe permesso alla massa umana
di annientare la massa animale in nome di Dio”.
MAESTA’… MA CHE LE E’ CADUTO IN TESTA?
http://www.dailymail.co.uk/femail/article-1341860/Queen-Duchess-York-accused-ostentatiouscruelty-fur-hats.html
LA LOGICA DELLO SCHIAVO
http://www.youtube.com/watch?v=5YANjIKfNEo
IL PIU’ GRANDE DEI CRISTIANI
Schweitzer (1875-1965)
Il grande errore di ogni etica è stato sinora quello di immaginarsi di avere a che fare soltanto coi
rapporti tra uomo e uomo . Invece il vero problema riguarda la sua attitudine verso il mondo e verso
tutta la vita che entra nel suo raggio di azione . Un uomo è morale soltanto quando considera sacra la
vita come tale, quella delle piante o degli animali altrettanto di quella dei suoi simili, e quando si
dedica ad aiutare ogni vita che ne ha bisogno . Soltanto l'etica universale che senta la responsabilità
per tutto ciò che vive in una sfera sempre più ampia, soltanto quell'etica è fondata sul pensiero .
L'etica del rapporto tra uomo e uomo non è qualcosa a parte : è solo un rapporto particolare che
deriva da quello universale.
TARKOSKI
IL CUCCIOLO E IL PASTORE
http://www.youtube.com/watch?v=RXYhLF2z_NM&feature=player_embedded#!
BRAVEHART
http://www.youtube.com/watch?v=byMPNj6oGGc&feature=related
Da Gasparo Visconti "I canzonieri per Beatrice d'Este e per Bianca Maria Sforza"
Sonetto CXLVI (167)
Epitafio d'un cagnolino donato da la amata e poi morto
O tu che passi al mio sepulcro avante,
ferma, ti prego, per pietate il passo !
Son chiuso, picol cane, in questo sasso,
ch'ebbi membre pigmee, cor de gigante .
Don fui d'amore ad un fidele amante
ch'or per mia morte adolorato lasso ;
nome ebbi, pel contrario suo, Gradasso,
del corpo ma fu il spirto più prestante.
Inanci al tempo natural mio, fessi
la Parca terza a me spietata e ria,
cum inviarmi i suoi orrendi messi .
Mi duol più l'altrui doglia che la mia ;
or poi che sai ciò che volea sapessi,
a tuo piacer, viator, va' a la tua via .
IN TUTTA SINCERITÀ DI ANIMALISMO NE VEDO MOLTO POCO...
da Enrica da Cremona:
In tutta sincerità di animalismo ne vedo davvero molto poco...
Il popolo "animalista" è formato ormai da persone che si occupano solo di staffette e stalli,
rigorosamente indirizzati al nord.....sempre più a nord....
L'animalismo è una definizione che ha perso il suo significato più importante: difendere gli esseri
viventi non umani! Difenderli dai soprusi, dalle violenze, dalle cattiverie gratuite. Difenderle e
garantire loro quel rispetto che si meritano come viventi per l'appunto e non relegarli a pure e
semplici cose. Un animalista porta a termine il suo lavoro di tutela verso chi non ha voce, fino alla
fine, garantendo per ogni creatura un futuro certo, sereno e tranquillo. Un animalista non può mai
salvarli tutti, anche perchè ogni singolo essere di cui si occupa ha un valore incommensurabile.
"Animalismo è un termine, con la relativa pratica, con cui si definisce la posizione di chi ritiene che vada
accresciuta la tutela giuridica ed etica nei confronti delle specie animali differenti dall'uomo."
(Wikipedia)
In appelli come quello riportato sotto, cosa vedete della terminologia che vi ho citato? C'è per caso
una tutela giuridica ed etica nello stallare, spedire, raccattare, riempire auto, furgoni, aerei, navi, di
cani o gatti? Mi pare proprio di no..io vedo solo grandi pacchi di vite sbolognati ovunque, trattati
come sacchi di cose, senza dare loro una minima dignità.
Lo sguardo di un cane è.......fantastico! Racchiude quell'Amore incondizionato e quella fiducia
disarmante che fa sentire in colpa chiunque abbia un briciolo di sensibilità. Guardare negli occhi una
simile creatura è come riflettersi in uno specchio: da una parte c'è il Bene, dall'altra l'indifferenza e la
totale mancanza di responsabilità nei confronti di chi mette nelle nostre mani la sua esistenza...è
costretto a farlo, poichè non ha scelta. Tradire la fiducia di simili esseri è come tradire sè stessi. Ecco
perchè si preferisce non incontrare mai i loro occhi.
Enrica
Tristan Bernard
Due cose mi hanno sempre sorpreso: l'intelligenza degli animali e la bestialità degli uomini.
VOLTAIRE
Non abbiamo mai potuto farci un concetto del bene e del male altrimenti che in rapporto a noi .
Le sofferenze degli animali ci sembrano dei mali perché, essendo anche noi animali, pensiamo che
saremmo molto da compiangere se a noi si facesse altrettanto. Sentiremmo la stessa pietà per una
pianta o per una pietra se sapessimo che, quando viene tagliata, essa soffre, ma la compiangeremo
molto meno di un animale, perché la pianta e la pietra ci somigliano meno . Del resto, noi cessiamo
presto di commuoverci per la morte spaventosa degli animali riservati alla nostra tavola. I bambini,
che piangono la morte del primo pollo che vedono sgozzare, la seconda volta ridono. Infine, è fin
troppo certo che quella spaventosa carneficina messa senza posa in mostra nelle nostre beccherie e
nelle nostre cucine non ci sembra un male : anzi, consideriamo quell'orrore, spesso pestilenziale, come
una benedizione del Signore ; e possediamo ancor oggi preghiere in cui lo si ringrazia di quegli
assassinii. Eppure, c'è forse qualcosa di più abominevole del nutrirsi continuamente di cadaveri ?...
GIALLO NELLA TENUTA DELLA REGINA UNA MISTERIOSA MALATTIA FA STRAGE DI
CANI http://www.repubblica.it/esteri/2011/01/02/news/cani_elisabetta-10793587/?ref=HRERO-1
STELLA CERVASIO
Gentile Di Giovanni,
trovo vergognosa la questione che la sua azienda ha messo in piedi per sfrattare due cani anziani da
un distributore in Sardegna. Premesso che non parliamo certo di Cortina d'Ampezzo, ma di uno dei
tanti distributori esistenti nelle "strade blu" d'Italia, dove i cani sono stati ospitati senza scandalo di
alcuno, negli anni passati. Vero è che viviamo nel mondo dei manager (vorrei poi verificare quanto
meritato sia questo "titolo" che in Italia significa soprattutto busta paga alle stelle, ma come si sa il
denaro non è tutto, e mi auguro di vivo cuore che lei condivida!) e che la natura poco ha a che fare,
ormai, tristemente, con questa categoria di persone. Io, come collega iscritta dal 1988 all'Ordine dei
Giornalisti di Roma, come lei, presumo, chiedevo un intervento perché la "cacciata" di due cani
anziani, uno dei quali ieri è stato anche portato d'urgenza dal veterinario, non macchiasse la sua
azienda. Visto e considerato ANCHE che, come lei stesso ammette, Eni si fregia dell'icona di un
CANE, sia pure di fantasia.
Non ha voluto sentire le mie ragioni, va bene. Il "canile", che non era un canile - l'azienda lo ha
definito tale, ma è falso - è stato demolito...avete vinto. Bella vittoria, sul gestore di un distributore che
ha aiutato due cani abbandonati da gente senza scrupoli come tanta ce n'è in questo paese da quattro
soldi. Un paese che ha quel che si merita, anche dal punto di vista di quel che produce
economicamente. Poca cosa, se manca l'umanità.
Grazie per l'attenzione, sa, tra colleghi la solidarietà è la prima cosa...
ANIMAL LIBERATION
Andando a controllare la nostra casella e-mail abbiamo trovato una
splendida sopresa: la rivendicazione anonima firmata Animal Liberation
Front di una liberazione di 5 beagle!
Questi cani sono nati dentro Green Hill (è visibile la sigla GH in un
tatuaggio dentro l'orecchio in una delle foto allegate), e utilizzati per
esperimenti nei laboratori della "Recordati" di Milano.
Gli attivisti che si sono firmati ALF hanno dato una vita nuova a questi
splendidi individui e nuove speranze a tutti noi!
Questa notizia e le splendide immagini allegate ci danno ancora maggiori
forze per continuare la lotta contro le torture e lo sfruttamento, contro
Green Hill e tutta l'industria della vivisezione.
Insieme al testo sono state inviate foto e un video, che abbiamo piacere
di diffondere e condividere.
Video:
http://www.youtube.com/watch?v=j4ID-rTT_Uk&feature=player_embedded
Fotografie:
http://www.flickr.com/photos/fermaregreenhill/sets/72157625748144710/
Ricevi questa mail perchè sei iscritto alla newsletter della campagna "Salviamo I Cani Di Green Hill"
www.fermaregreenhill.net
Per metterti in contatto con noi puoi scrivere a: [email protected]
DOPO SCILIPOTI PROVIAMO CON CETTO LA QUALUNQUE
http://tv.repubblica.it/copertina/la-cover-di-onda-calabra-canta-cetto-la-qualunque/59358?video
http://tv.repubblica.it/copertina/la-cover-di-onda-calabra-canta-cetto-laqualunque/59358?video=&ref=HRESS-13
EUTANASIA AL RANDAGIO: INDIGNAZIONE DA TUTTA ITALIA
http://www.gofasano.it/notizie/cronaca/eutanasia-al-cane-randagio-sconcerto-e-indignazione-da-tuttaitalia9282.html
DA VANNA BROCCA:
STOP ANIMAL TESTING FOR COSMETICS!
COSMETICI E AFFARI: QUANTO VALE LA NOSTRA VITA?
Quanto vale per il presidente della Commissione europea J.M. Barroso
la vita degli animali che vengono vivisezionati per uno shampoo superinnovativo o per un filtro solare di ultima generazione? E quanto
conta per il Commissario John Dalli il parere dei medici e delle
istituzioni internazionali di prestigio che sempre più numerosi
dichiarano l'inattendibilità scientifica della sperimentazione animale?
Tra poco lo sapremo: nel giro di qualche settimana, al massimo entro
l'11 marzo, la Commissione Europea dovrà infatti rendere esplicita la
sua posizione sulla messa al bando dei cinque micidiali test che
ancora vengono eseguiti su topi, ratti, conigli, maiali - e se occorre
anche su cani, gatti e primati - per poter dichiarare "idonei" alla
vendita i prodotti che invadono gli scaffali di profumerie e
supermercati. Verrà confermata la scadenza del 2013 o verrà chiesta,
ancora una volta, una cambiale in bianco per prorogare chissà a quando
la sperimentazione sugli animali?
PRESIDENTE BARROSO E COMMISSARIO DALLI: BASTA CON LE PRESE IN GIRO!
FINIAMOLA CON LE TORTURE INUTILI SUGLI ANIMALI!
CHE COSA FARE PER PARTECIPARE ALLA PROTESTA: vai alla pagina Facebook
"2013 STOP animal testing for cosmetics!" e clicca "MI PIACE". Se NON
sei iscritto a Facebook, sul sito di GeaPress trovi i moduli e le
indicazioni per le FIRME CARTACEE.
RAFFAELLA VERGINE: LETTERA AL SINDACO DI AVETRANA E AL FRATELLO DI
SARAH CLAUDIO SCAZZI
Egregio Signor Sndaco abbiamo avuto modo di conoscerci in occasione della
conferenza stampa e della presentazione del calendario di Chiliamaciseguaper
il 2011. Non abbiamo avuto il tempo per scambiarci quattro chiacchiere .
Colgo l'occasione per dirle che nel mio curriculo si puo leggere un impegno
quasi decennale di lotta al randagismoin Puglia e di cambiamento culturale
nonchè come consulente o denunciante per comuni ASL e Regione.
Non essendoci stato il modo per riferire quanto ormai vado propagandando
dopo attento studio , apprendimenti e confronti con uno dei massimi esperti
relativamente alla cultura che integra l'alterità nel tessuto sociale,
approfitto della rete per catalizzare la sua attenione circa quello che che
ormai risulta essere la strada da intraprendere in merito alla questione
"canili".
La situazione gravosa dei canili soprattutto nel meridione, e il Salento ne
è un esempio,ha portato ad una profonda riflessione circa i termini con cui
è stata applicata la Legge Quadro n281 del 91 e la Leg. Reg. n 12del '95 e
successive delibere.
Molti studiosi e non, hanno maturato la consapevolezza che prima di tutto,
va messo in discussione il quadro culturale, che in questi ultimi anni, ha
informato il modo di affrontare il problema randagismo prima, e del rapporto
uomo-animale poi.
Senza ulteriori preamboli arrivo subito alla questione "canili" , argomento
per il quale è stato stabilitol'incontro.
Il canile si trova a valle di una rete di relazioni uomo-cane che
attualmente non regge più. Questo fa si che tale struttura, concepita in
questi termini non solo è una mera illusione di contenimento del problema
( si è visto che il randagismo è cresciuto enormemente) ma non costituisce
alcuno strumento per invertire le tendenze problematiche.
Faccio un esempio: non si risolve il problema dei rifiuti aumentando le
discariche ma intervenendo sulla raccolta differenziata.
Dobbiamo riconoscere che neppure il miglior canile può essere un rifugio per
il cane, perché non è in linea con le sue caratteristiche etologiche e
quindi lontano mille miglia dalle sue attese in stile di vita.
Tuttavia esiste un significato sociale del canile, oggi comletamente
disatteso soprattutto dai privati imprenditori, che invece lo considerano
alla stregua di una discarica.
La gestione di un canile che oggi deve ormai essere impostato come un
presidio zooantropologico non può essere condotta da chi si improvvisa
imprenditore ( io deinisco imprenditoria immorale), ma richiede competenze e
professionalità.
Parlare di canile è importante, forse è il primo nodo da affrontare se si
vuole rilanciare il ruolo, ossia il valore integrativo dell'animale
nell'ecumene. Non vi è dubbio che il canile concepito come discarica getta
un'ombra non indifferente su ogni discorso di valorizzazione integrativa
dell'animale.
Si è finalmente capito che vi è una differenza sostanziale tra il ritenere
il canile un rifugio che ha come obiettivo togliere il cane "di mezzo" e al
contrario, come un centro debutato al reintegro del cane nella società
perché :1- lo si fa vivere in modo dignitoso; 2- lo si educa alla convivenza
intraspecifica e interspecifica.
Il cambiamento non è facile perché richiede una riformulazione di fondamento
del canile e un cambio di mentalità in tutte le sedi coinvolte: ciò
inevitabilmente collide con gli interessi sedimentati.
Ma ormai la situazione stessa dei canili ha reso improcastinabile una
riforma e a questo si deve aggiungere la trasformazione culturale in atto
che potremmo definire post-animalista.
Spero di poter avere l'occasione di trattare l'argomento in modo più
approfondito suggerendo di non banalizzare la costruzione di un presidio
zooantropologico che richiede un intervento progettuale condotto da veri
esperti e non da semplici ingegneri, architetti o geometri.
Cordiali saluti
Raffaela Vergine