L`agenzia di viaggi 13 March 2014 / La Russia

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L`agenzia di viaggi 13 March 2014 / La Russia
19/3/2014
L'Agenzia di Viaggi | La Russia all’Expo: attesi oltre 300mila visitatori
La Russia all’Expo: attesi oltre 300mila visitatori
Speciale Mitt
NUMERO: 7
13‑03‑2014
La consegna simbolica di una zolla di terra, da parte del commissario unico
per Expo Milano 2015 Giuseppe Sala al vice ministro russo Georgy
Kalamanov (nella foto il momento della consegna), ha sancito la presa di
possesso del lotto di 4.170 mq dove la Federazione costruirà un padiglione
che si preannuncia uno dei più imponenti. Nei sei mesi dell’Esposizione – in
programma a Milano dal 1° maggio al 31 ottobre 2015 – la Russia sfodererà il
meglio dell’enogastronomia locale: dal caviale al tè, dalla vodka ai vini.
Il tema di Expo Milano 2015 è Nutrire il pianeta, Energia per la vita. Dove
per nutrimento si intende anche quello per la mente. Così l’Associazione
Italia­Russia di Milano organizzerà una serie di eventi culturali, tra cui
Scrittori da assaggiare in cui le opere di Bulgakov, Dostoevskij, Cekhov, Tolstoj, Majakovskij saranno abbinate
agli alimenti tipici.
Dialogo con i t.o. per reclutare reseller
L’obiettivo degli organizzatori dell’Esposizione Universale di Milano, in collaborazione con l’Enit, è portare il
maggior numero di russi in Italia durante l’evento. A fine febbraio è stato presentato per la prima volta a Mosca il
programma dell’evento con una conferenza al Radisson Royal. In un’intervista a La Voce della Russia Lara
Maggiore, direttore marketing B2B di Expo 2015 S.p.A., ha azzardato una previsione: «Ci aspettiamo 300mila
visitatori dalla Federazione. Stiamo lavorando con l’Ambasciata sui visti, raddoppiati negli ultimi quattro anni».
Per reclutare reseller e rafforzare la dialettica con i t.o. locali, lo staff di Expo 2015 S.p.A. arriva al Mitt in forze
con il general manager della divisione Gestione Evento, Piero Galli, e il senior tourism advisor, Alessandro
Mancini. È proprio lui a dare avvio a un programma di formazione per il mercato russo: un roadshow in 25 tappe,
programmato con l’Enit, che toccherà le principali città della Federazione. La mission è «mettere il mondo nelle
condizioni di acquistare i biglietti», ricorda Galli. «Noi forniamo ticket e logo, poi tocca ai t.o. sfruttare al meglio i
prossimi mesi per allestire pacchetti accattivanti», chiarisce. L’approccio orizzontale e multicanale permette a
qualsiasi azienda di diventare rivenditore ufficiale: «Non esistono rapporti di esclusiva, ma solo parametri
minimali di accettazione per una distribuzione sana».
Foody, i nove Cluster e la sfida big spender
Nel frattempo, al Castello Sforzesco di Milano, il commissario unico Sala ha presentato la mascotte di Expo
ispirata alle opere di Arcimboldo. Si tratta di Foody, un volto disegnato da Disney composto da 11 elementi
ortofrutticoli.
L’Expo del 2015 ha ricevuto oltre 140 adesioni tra Paesi e organizzazioni internazionali. Tra queste ultime
ricordiamo l’Onu, l’Unione Europea e il Cern.
L’evento si svilupperà su un’area di un milione di metri quadri, occupata da 60 padiglioni costruiti
autonomamente dai Paesi. Chi non ha la forza economica di costruirne uno self­built parteciperà con una propria
area espositiva all’interno di uno dei nove Cluster, i padiglioni che raggruppano sotto lo stesso progetto
architettonico più Paesi accomunati dalla produzione di un particolare alimento o che approfondiscono una
precisa tematica: riso, cereali e tuberi, spezie, cacao, caffè, frutta e legumi, zone aride, mare e isole, bio­
Mediterraneo. Le aree comuni saranno invece dedicate alle degustazioni e alla vendita di prodotti, con mostre,
eventi culturali e musicali.
La struttura è concepita con la logica della città romana, con due assi stradali incrociati: il Cardo e il Decumano.
Protagonista del primo sarà il Padiglione Italia, dedicato alle nostre eccellenze; lungo il secondo si affacceranno
i padiglioni dei Paesi. «Anche il Vaticano ha il suo spazio e riceveremo la visita di Papa Francesco», anticipa
Galli.
La sfida per Milano e l’Italia intera è gestire e ottimizzare l’arrivo dei 20 milioni di visitatori attesi, di cui il 2,5%
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sarà di gamma alta. Mezzo milione di viaggiatori up level a cui offrire pacchetti premium, con visite differenziate
e un’offerta turistica di qualità.
I padiglioni tematici
◗ Padiglione Zero. Percorso scenografico nella storia dell’alimentazione. È studiato da Davide Rampello.
◗ Future food district. Carlo Ratti del MIT di Boston insieme a Coop, official food distribution partner di Expo
2015, ha progettato il supermercato e la cucina del futuro. L’Information Technology apre nuove frontiere alla
conservazione, distribuzione e consumo di cibo.
◗ art&food. Il critico d’arte Germano Celant ripercorre il rapporto tra arte e cibo nella storia. Art&Food sarà
ospitato nel cuore di Milano, alla Triennale. Sarà un assaggio di Expo Milano 2015 in città.
◗ Parco della biodiversità. Chiarisce come le differenze tra sistemi agro­alimentari siano una straordinaria
ricchezza.
◗ children park. Spazio dedicato ai bambini da tre a dieci anni. La scommessa è sensibilizzarli ai temi della vita
e della sostenibilità.
Per proporsi come Ticket Reseller contattare Alessandro Mancini: +39.366.9254440,
[email protected].
www.expo2015.org
Roberta Rianna
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