NEWSLETTER PRESIDENZA ANEC

NEWSLETTER PRESIDENZA ANEC
Numero 17 – Nuova Serie
7 dicembre 2016
Sommario
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Convegno ANEC a Sorrento sulla nuova Legge Cinema e decreti
attuativi;
Decreti attuativi legge di stabilità 2016 (pag. 2);
Nuova Legge Cinema: gruppo di lavoro ANEC sui decreti attuativi
(pag. 2);
Stagione estiva: incontro esercenti-distributori a Sorrento (pag. 3);
Mercoledì a 2 euro: indagine sulle preferenze del pubblico (pag. 3);
Consiglio Generale ANEC del 24 novembre (pag. 4);
Il seminario di Sorrento sulle prospettive tecnologiche per
l’esercizio tradizionale (pag. 4).
CONVEGNO ANEC A SORRENTO SULLA NUOVA LEGGE CINEMA E DECRETI
ATTUATIVI
Alla presenza di numerosi operatori del settore, si è tenuto lo scorso 30 novembre, nel
corso delle Giornate Professionali di Cinema, il convegno organizzato dall’ANEC
“Nuova Legge: gli scenari del cinema in Italia”, a cui hanno partecipato, tra gli altri, il
sottosegretario del MiBACT Antimo Cesaro e il DG Cinema Nicola Borrelli.
Nella sua relazione introduttiva, il Presidente dell’ANEC ha evidenziato gli aspetti
principali della nuova legge dal punto di vista dell’esercizio, indicando i temi che
dovranno essere affrontati nei successivi decreti attuativi, tra cui: la previsione di
incentivi per le uscite estive, tendenti a superare l’annoso problema di mancanza di
offerta di prodotto in tale periodo dell’anno; l’aggiornamento tecnologico delle sale
esistenti ed il sostegno per l’apertura di nuove strutture, anche alla luce dello specifico
piano straordinario quinquennale previsto; il sostegno dell’attività di
programmazione, con particolare attenzione a determinate tipologie di soggetti e di
prodotto come cinema d’essai, film per ragazzi, documentari; progetti di formazione
del pubblico da parte delle sale. Il Presidente Cuciniello ha poi sottolineato come la
nuova legge deve costituire l’opportunità per superare le criticità storiche del settore,
premiando le buone pratiche e disincentivare quelle negative, e in tale ottica è stato
avviato un dialogo con i distributori, i produttori e tutta la filiera sui vari temi.
Il Presidente dei distributori dell’ANICA, Andrea Occhipinti, ha evidenziato come
l’obiettivo della nuova legge dovrà essere quello di far crescere la produzione
nazionale, le sale e le esportazioni dei film prodotti, alla luce delle rilevanti risorse
messe in campo, condividendo la previsione d’incentivi per chi distribuisce e proietta
film nel periodo estivo. Nel proprio intervento il DG Cinema del MiBACT, Nicola
Borrelli, illustrando il nuovo provvedimento e gli obiettivi dei successivi decreti
attuativi, ha sottolineato come quella appena approvata sia una legge di sistema e non
più un aggiornamento di norme esistenti che, aumentando sensibilmente le risorse
economiche, vuole andare oltre il concetto di sopravvivenza del settore, ponendo le
basi per lo sviluppo di quest’ultimo; in tale ottica verranno definiti i decreti attuativi
ipotizzando modelli di sviluppo, di crescita, di innovazione, di nuovi modelli
gestionali. Gli obiettivi strategici della nuova legge saranno quello di aumentare le
presenze in Italia, ma anche gli spettatori del cinema italiano in Italia come all’estero;
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dal lato delle imprese, far crescere il numero degli operatori aumentando i livelli
occupazionali, valorizzando modelli di business evoluto, in un’ottica di apertura al
mercato riducendo strozzature e posizioni dominanti. Sono state poi evidenziate le
criticità che attualmente limitano lo sviluppo che, per quanto riguarda l’esercizio, sono:
la stagionalità, l’accesso al prodotto, la concentrazione dello stesso prodotto su un
elevato numero di schermi, le uscite tecniche in sala funzionali solo per il successivo
passaggio in TV, una window standard per tutte le tipologie di film, il trailering a
pagamento in cambio della programmazione, ed infine la forte concentrazione di
agenti regionali della distribuzione, che spesso sono anche programmatori e gestori di
sale.
Tra le ricette di sviluppo indicate dal DG Borrelli: politiche di marketing moderne ed
evolute, offerta di film in tutti i periodi dell’anno, multiprogrammazione e facilità di
accesso al prodotto, politiche di prezzo differenziate per categorie di spettatori. Nel
corso del convegno sono poi seguiti interventi di vari operatori dell’esercizio che
hanno riferito le proprie opinioni ed esperienze.
Quest’ultima fase è stata apprezzata dal sottosegretario Antimo Cesaro, che ha
evidenziato l’utilità di ascoltare il punto di vista degli operatori del settore, così come
avvenuto nella fase di preparazione della legge, sottolineando come presupposto di
quest’ultima sia quello di considerare la cultura un volano di sviluppo, non solo quindi
un fattore di accrescimento di storie e tradizioni di un Paese, ma anche una risorsa
economica strategica, da cui il Governo si attende che i grandi investitori culturali
diventino volano di sviluppo per il territorio, con ricadute occupazionali e la crescita
del cinema italiano.
DECRETI ATTUATIVI LEGGE DI STABILITA’ 2016
Ulteriori rilievi dal punto di vista formale e sostanziale sono stati sollevati dalla
Ragioneria Generale e dal Dipartimento delle Finanze alle bozze dei due decreti,
predisposti dal MiBACT, attuativi delle norme introdotte dalla Legge di stabilità 2016.
Quest’ultima, come noto, dal 1° gennaio 2016 ha esteso il credito d’imposta,
originariamente previsto per gli impianti di proiezione digitale, anche alla sostituzione
di questi ultimi, nonché per la ristrutturazione e l’adeguamento strutturale e
tecnologico delle sale cinematografiche e dei relativi impianti e servizi accessori, per la
realizzazione di nuove sale o il ripristino di sale inattive.
Il MiBACT, recependo le indicazioni ricevute, ha nuovamente trasmesso i testi degli
schemi di decreto per il completamento dell’iter presso le competenti Amministrazioni
che questa volta si auspica sia definitivo.
Per quanto riguarda il decreto contenente le norme sostitutive del contributo in conto
capitale ed in conto interessi (l’altro riguarda il sostegno alla digitalizzazione
autorizzato dalla Commissione Europea oltre il regime “de minimis”) si anticipa che è
previsto il riconoscimento di un credito d’imposta nella misura del 30 per cento (40 per
cento per le sale storiche) delle spese eleggibili sostenute dal 1° gennaio 2016 entro un
limite di credito d’imposta, variabile in relazione al numero degli schermi, di 260 mila
euro per le monosale fino ad un massimo di 900 mila per le multisale a 5 e più schermi.
In attesa della richiesta autorizzazione della Commissione europea i relativi crediti
d’imposta, una volta operativi, saranno tuttavia fruibili in regime “de minimis” (max
200 mila euro nel triennio di riferimento).
NUOVA LEGGE CINEMA: GRUPPO DI LAVORO ANEC SUI DECRETI
ATTUATIVI
Con la definitiva approvazione da parte della Camera dei Deputati avvenuta lo scorso
3 novembre e la successiva pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del 26 novembre 2016
della Legge 14 novembre 2016, n. 220, “Disciplina del Cinema e dell’Audiovisivo”,
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l’attenzione degli operatori del settore è rivolta alla individuazione dei contenuti dei
numerosi decreti attuativi previsti dalla legge stessa al fine di darne operatività.
Per quanto riguarda le norme di competenza dell’esercizio cinematografico, dovranno
trovare attuazione quelle contenute nell’art. 17 (credito d’imposta per la
ristrutturazione, adeguamento tecnologico e realizzazione di nuove sale), art. 18
(credito d’imposta per il potenziamento dell’offerta cinematografica), art. 26 (contributi
selettivi – cinema d’essai), art. 28 (piano straordinario per il potenziamento del circuito
delle sale cinematografiche). La normativa di riferimento prevede che tali decreti
debbano essere emanati entro 120 giorni dall’entrata in vigore della legge (1°gennaio
2017); la DG Cinema del MiBACT, su indicazione del Ministro, è tuttavia al lavoro per
una rapida definizione degli stessi.
A quest’ultimo riguardo da settimane è operativo lo specifico gruppo di lavoro
composto da Luigi Grispello, Enrico Signorelli, Simone Castagno, coadiuvato dai
funzionari dell’Ufficio Cinema e dal consulente Enrico Di Mambro e con la supervisone
del Presidente Luigi Cuciniello. Il gruppo di lavoro, anche su sollecitazione del DG
Cinema Nicola Borrelli, ha elaborato delle linee d’indirizzo degli specifici decreti
attuativi che, una volta perfezionate, saranno sottoposte all’esame e condivisione nelle
competenti sedi associative.
STAGIONE ESTIVA: INCONTRO ESERCENTI-DISTRIBUTORI A SORRENTO
Si è svolto all’Hilton di Sorrento, lo scorso 29 novembre, un incontro tra una folta
rappresentanza della Sezione Distributori ANICA e delle Associazioni dell’esercizio
ANEC e ANEM, alla presenza dei presidenti Andrea Occhipinti, Luigi Cuciniello e
Carlo Bernaschi – oltre a Domenico Dinoia della FICE – e inoltre: per ANEC di Giorgio
Ferrero, Andrea Malucelli, Fabio Fefé; per ANEM di Toby Bradon (General Manager
The Space Cinema), Gianluca Pantano, Francesco Di Cola, Simone Gialdini; per
ANICA di Luigi Lonigro, Richard Borg, Thomas Ciampa, Paolo Pozzi.
La riunione è servita a riepilogare le criticità ben note del mercato sala italiano, tra
esiguità delle uscite estive e sovraffollamento nei mesi da ottobre a marzo, e a
impostare un lavoro che coinvolga la DG Cinema del MIBACT (che ha già manifestato
disponibilità al riguardo, sin dal convegno promosso dall’ANEC alle Giornate 2015 e
nei successivi incontri) per fissare un percorso di interventi promozionali con garanzie
reciproche, atte a superare l’attuale e ormai stratificato impasse che vede la quasi totale
assenza di cinema italiano da metà maggio in poi, oltre a una scarsità di produzioni
medie e di cinema d’autore. Le associazioni si sono impegnate a scambiarsi documenti
sintetici di natura operativa da analizzare in un incontro da fissare entro metà
dicembre. Le prospettive, secondo quanto affermato dai rappresentanti della
distribuzione, sono confortevoli sin dalla prossima estate.
MERCOLEDI A 2 EURO: INDAGINE SULLE PREFERENZE DEL PUBBLICO
Mercoledì 14 dicembre, quarto Cinema2Day a 2 euro, vedrà partire il progetto, affidato
da Anica e DG Cinema del MIBACT alla società di ricerca GFK, di indagine sul
pubblico che frequenta le sale nei mercoledì a 2 euro. Si tratta di una ricerca anagrafica
e motivazionale, i cui esiti costituiranno fonte di riflessioni, unitamente ai risultati
conseguiti, per future campagne promozionali. Parallelamente, sarà realizzata
un’indagine sulla destagionalizzazione dell’offerta di cinema, per argomentare le
richieste che le Associazioni si apprestano a formalizzare al MIBACT ai fini di una
promozione della stagione estiva. Per le interviste della prossima giornata a prezzo
ridotto sono state selezionate 14 multisale e multiplex di tutta Italia; altre sale saranno
identificate per i successivi mercoledì a prezzo scontato, l’11 gennaio e l’8 febbraio.
Saranno realizzate circa mille interviste.
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CONSIGLIO GENERALE ANEC DEL 24 NOVEMBRE
Si è riunito lo scorso 24 novembre, presso la sede sociale, il Consiglio Generale ANEC
con all’ordine del giorno l’approvazione del bilancio consuntivo 2015, l’esame della
situazione contabile al 30 ottobre 2016, Legge cinema e decreti attuativi, aggiornamenti
su attività associative. Particolare attenzione nel corso della riunione è stata dedicata
all’esame della situazione economica dell’Associazione e delle società partecipate, alla
luce del venir meno di importanti risorse economiche che hanno inciso sensibilmente
sui risoltati economici di queste ultime e che necessitano l’adozione di iniziative
conseguenti per garantirne l’equilibrio economico futuro. Le relazioni del Tesoriere
ANEC, Piera Bernaschi, e degli amministratori delle società partecipate, Simone
Castagno per Spettacolo Service srl e Giulio Dilonardo per Immobiliare ANEC srl,
hanno fornito il quadro di riferimento con l’indicazione di cifre e possibili scenari
futuri, su cui l’ANEC dovrà a breve esprimersi per la messa in sicurezza dei conti
economici e per il rilancio in prospettiva dell’Associazione stessa, anche alla luce della
necessità di un chiarimento definitivo sui futuri rapporti economici tra ANEC ed AGIS,
che ha deliberato dal prossimo anno di non avvalersi più di alcuni servizi forniti da
Spettacolo Service srl. L’impegno conclusivo assunto è stato quello di effettuare
ulteriori approfondimenti sulle varie tematiche anticipate, per pervenire ad un
documento conclusivo contenente scenari e proposte operative, aperto anche ai
contributi delle singole Sezioni territoriali, su cui l’Assemblea sarà chiamata ad
esprimersi prossimamente. Nel corso della riunione sono state inoltre fornite alcune
anticipazioni del lavoro svolto da parte dello specifico gruppo di lavoro sulle norme
attuative della nuova legge cinema.
IL SEMINARIO DI SORRENTO SULLE PROSPETTIVE TECNOLOGICHE PER
L’ESERCIZIO TRADIZIONALE
Il 29 novembre l’Hilton di Sorrento ha ospitato il seminario “Esperienza
cinematografica e innovazione tecnologica”, rivolta principalmente all’esercizio
tradizionale dopo la tavola rotonda organizzata a Venezia sugli sviluppi futuri della
tecnologia per la cabina di proiezione. “La digitalizzazione è ormai avvenuta, e la gran
parte dell’esercizio ce l’ha fatta. Oggi il livello tecnologico è buono, ma dobbiamo fare
una riflessione sugli standard”. È quanto ha affermato Mario Lorini, che ha aggiunto:
“Sarebbe utile promuovere un’attività formativa per gli esercenti e iniziare un percorso
di analisi. La mia esperienza dice che abbinando alla qualità dei film quella del
massimo livello di tecnologia, il pubblico risponde. Siamo consapevoli di dare
un’offerta al massimo della tecnologia?” Per Manel Carreras di Ymagis Group
“servono standard comuni, che vadano incontro ai gusti del pubblico. Lo spettatore
oggi è più informato, si accorge di un’esperienza negativa: se non offriamo la miglior
tecnologia, saremo perdenti rispetto alle televisioni. Tutti i cinema, anche piccoli o di
provincia, oggi possono fare proiezioni perfette”. Enrico Ferrari di Sony Digital
Cinema, sponsor tecnico delle Giornate, ha sottolineato che “se l’esperienza
cinematografica è unica per la socializzazione, lo è anche per l’eccellenza tecnologica
che deve essere almeno pari a quella casalinga. Non sappiamo prevedere cosa ci darà
lo sviluppo tecnologico, ma sappiamo che gli spettatori devono uscire incantati da
questa fabbrica dei sogni che è la sala cinematografica. Certo, occorre un sistema che
permetta ritorni agli investimenti degli imprenditori”. Tra gli interventi dalla platea, da
segnalare quello di Giuseppe D’Urso, esercente di monosala in provincia di Catania,
che ha esaltato la possibilità offerta dal laser: “in tre anni il proiettore si ripaga
l’investimento in termini di risparmio energetico”. D’Urso ha inoltre evidenziato
l’ottimo passaparola sui forum on line del pubblico del suo locale, motivato dalle scelte
tecnologiche all’avanguardia. Altro elemento prezioso, sottolineato dal responsabile
Barco, quello del comfort delle “sale vip” con poltrone extralusso.
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Il Presidente ANEC
Luigi Cuciniello
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