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03-02-2016
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Home » Bambino » Salute Bambino » Come prevenire il diabete infantile
Da Mariangela Sanna
3 febbraio 2016
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Come prevenire il diabete infantile
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come?
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pannolini erano di stoffa, gran lavoro
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nei bambini
Quali alimenti bisogna dare con
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Da Centro Medico Santagostino 19 gennaio 2016
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Come insegnare ai bambini a
parlare?
Parte nel mese di gennaio 2016 la Campagna
Nazionale di Informazione per promuovere la
diagnosi precoce del diabete infantile.
Un ritardo del linguaggio importante
nei primi 3 anni, spesso si protrae
Da Centro Medico Santagostino 26 novembre 2015
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Malattia mani piedi bocca nei
bambini: sintomi e cure
La malattia mani piedi bocca è una
infezione virale sostenuta da
Per la prima volta, la Società Italiana di Endocrinologia e Dialettologia Pediatrica (SIEDP)
pubblica le Linee Guida italiane sul tema.
Da Centro Medico Santagostino 25 luglio 2015
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Si tratta di un supporto informativo molto utile a genitori, insegnanti e pediatri di
troppo tardi.
Mal di pancia: uno dei dolori più
comuni segnalati in età pediatrica, che
Da Centro Medico Santagostino 9 marzo 2015
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In Italia circa 20.000 bambini e giovani, con età compresa tra 0-18 anni, sono affetti dal
diabete di tipo 1. Negli ultimi 15 anni la diffusione di questa malattia è raddoppiata.
I sintomi
Il diabete infantile può essere riconosciuto dalla presenza di alcune sintomatologie nel
bambino.
Raffreddore, tosse, febbre:
come evitare le infezioni
respiratorie
Raffreddore, tosse, febbre: perché i
Da Centro Medico Santagostino 29 gennaio 2015
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causare delle lesioni cerebrali molto gravi e purtroppo in molti casi viene riconosciuta
Mal di pancia ricorrenti nei
bambini: cause e rimedi
Codice abbonamento:
famiglia che può aiutare a riconoscere al più presto i sintomi del diabete infantile e in
particolare della chetoacidosi, una patologia che può essere fatale ai bambini poiché può
03-02-2016
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Carnevale: tradizioni, costumi,
maschere, lavoretti e ricette
Le più ricorrenti sono:
Il Carnevale è alle porte. Questa festa
molto amata dai bambini porta con sé
disidratazione
Da Lucia D'Adda 7 gennaio 2015
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urina abbondante
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sete costante
eventuale dimagrimento
Tutti questi sintomi possono aggravarsi sino a sviluppare una chetoacidosi e provocare
delle lesioni cerebrali ai bambini.
Le Linee Guida SIEDP
Le Linee Guida rappresentano uno strumento essenziale per i pediatri, soprattutto al
Pronto Soccorso, quando arrivano bambini in emergenza: così possono trattare
correttamente la chetoacidosi e prevenire l’insorgere di edema cerebrale.
Se il bambino rimane sveglio e i suoi parametri vitali sono normali, si tratta di
chetoacidosi lieve.
Se invece il bambino si trova in uno stato di sonnolenza con un aumento della
frequenza cardiaca, la pelle flaccida, gli occhi affossati, secchezza orale occorre
preoccuparsi perché si tratta di chetoacidosi di media e grave severità.
ULTIME FOTO
In entrambi i casi occorre intervenire subito portando il bambino al pronto soccorso.
Come spiega la dottoressa Ivana Rabbone, Responsabile Gruppo di Studio sul Diabete SIEDP,
medico pediatra diabetologo presso la Struttura Semplice Dipartimentale di Endocrinologia e
Diabetologia Pediatrica Ospedale Regina Margherita, Azienda Ospedaliero Universitaria Città
della Salute e della Scienza di Torino:
Fondamentali le prime 2 ore: si inizia con la somministrazione di soluzione
fisiologica (acqua e sali) che permette di far fronte alla disidratazione che colpisce il
bambino e porta ad una riduzione della glicemia.
Dopo le prime due ore di reidratazione è necessario iniziare la terapia insulinica per
SERVIZI
CALCOLA DATA PARTO
via endovenosa ma non prima di 1 ora e mezza – 2 ore dall’inizio dell’idratazione
stessa.
CALCOLA SETTIMANA GRAVIDANZA
La velocità e il volume dell’infusione dipendono dallo stato circolatorio: solo in
caso di shock sono permessi volumi maggiori, ma sempre per brevi periodi perché la
somministrazione troppo prolungata di liquidi è un possibile fattore di rischio per
l’edema cerebrale. Viene sconsigliato, nel corso della terapia, l’impiego di
bicarbonato in quanto è stato riscontrato l’insorgere di gravi complicanze, come
appunto lesioni cerebrali, dopo il suo utilizzo.
CALCOLA PESO BAMBINO
CALCOLA PERIODO FERTILE
LE SETTIMANE DI GRAVIDANZA
SOS PEDIATRA
Postato in: Bambino, Salute Bambino
Tags: chetoacidosi, diabete infantile, featured, linee guida SIEDP
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