Il primo incidente mortale veicolo
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Il primo incidente mortale veicolo
Il primo incidente mortale veicolo-pedone Londra 1896 Katherine Driscol muore dopo essere stata investita da un veicolo a motore in Crystal Palace Secondo la ricostruzione fatta la velocità del veicolo era di 4 mph ( 6,3 km/h ) E’ il primo incidente mortale di cui esiste un rapporto scritto Nella foto un veicolo dell’ epoca: la Duryea Motor Wagon Decessi Dati ISTAT 2002 pedoni 17,6% Feriti trasportati 21,4% conducenti 61,0% pedoni 5,0% trasportati 27,5% conducenti 67,5% Visibilità auto - pedone • E’ uno degli aspetti principali legati all’accadimento di un incidente auto - pedone • La visione periferica del guidatore si riduce all’aumentare della velocità del veicolo • La visione si riduce in condizioni di luce notturna • Il conducente ha molte cosa da tenere sotto controllo: attenzione attenuata Visibilità Vista del conducente Vista del pedone (6 anni) sketch Mentre il pedone ha una chiara visione dell’arrivo imminente del veicolo, la prospettiva del conducente mostra soltanto un piede del bambino sotto il centro del furgone e parzialmente la testa del piccolo al di sopra della ruota anteriore sinistra. Visibilità Differenze fra le prospettive che si ottengono da uno stesso punto al variare dell’altezza del pedone bambino di 9 anni sketch visione di un adulto bambino di 6 anni Visibilità Esempio di indubbia non colpevolezza dell’autista che non poteva scorgere il pedone nascosto dietro al furgone sketch Velocità di sicurezza ts tb tr Vi Vi ar = 0 ab = k as ⎛ ab tb2 ⎞ Vs2 ⎟⎟ + x = Vi t r + ⎜⎜Vi tb − 2 ⎠ 2a s ⎝ A= 1 2a s Vf = 0 Vs B = t r + tb − ktb − B ± B 2 − 4 AC Vi = 2A as = fg Vs = Vi − ab tb C = ktb2 (1 − as ) − x Velocità di sicurezza • Esempio: distanza x = 30 m as = − fg = −0,7 g k = 0,6 t r = 1,5 s tb = 0,4 s m/s 2 V= 43 km/h Velocità di sicurezza f = 0,7 k = 0,6 t r = 1,5 tb = 0,4 • Esempio: distanza pedone 25 m • V iniziale = 40 km/h • V iniziale = 50 km/h probabilità di decesso % 80 70 60 50 40 30 20 10 0 0 10 20 30 40 velocità impatto km/h 50 60 Urto a 20 km/h Urto a 45 km/h Impact tests Parametri influenti sul tipo di impatto Lead Angle = Angolo fra il piano del terreno e la retta individuata dallo spigolo superiore del frontale e il punto più estremo del paraurti LA – Lead angle Parametri influenti sul tipo di impatto Bonnet Angle = Angolo fra l’orizzontale e la linea di tangenza media alla direzione del cofano BA BA – Bonnet angle Parametri influenti sul tipo di impatto Altezza frontale del veicolo = Altezza del bordo anteriore del cofano. • Nei veicoli a frontale stondato può essere definita facendo riferimento al punto di tangenza sul cofano della retta tracciata a partire dal bordo superiore del paraurti. • Se il veicolo e’ frenato il frontale si abbassa. L’ abbassamento tipico è fra i 5 e i 15 cm. Tipi di veicolo ¾ FRONTALE VERTICALE = Altezza del cofano > CG del 50% percentile dell’altezza uomini. h >1,05 m ¾ FRONTALE ALTO = Altezza del cofano compresa fra l’altezza del ginocchio il CG del 50% percentile dell’altezza uomini. 0,55 m < h < 1,05 m e ¾ FRONTALE BASSO = Altezza del cofano inferiore all’altezza del ginocchio del 50% percentile dell’altezza uomini. h < 0,55 m Tipi di veicolo Profili tipici dei veicoli Parametri influenti sul tipo di impatto Forma del frontale Tipi di traiettorie veicolo frenato veicolo non frenato • Forward • Wrap veicolo frenato veicolo non frenato • fender vault • roof vault • sommersault FORWARD FORWARD FORWARD veicolo non frenato veicolo frenato - pedone in movimento Forward • Si ha una traiettoria Forward quando il baricentro del pedone è più basso dell’altezza del frontale del veicolo • Casi tipici: adulto - camion /bus bambino - suv / fuoristrada • Dopo il wrap è la traiettoria più frequente • In casi di veicolo che non frena o frena in ritardo si può avere il transito del veicolo sopra al pedone • Danni alla persona: su più lati del corpo Sequenza degli eventi in un impatto tipo • Contatto (urto primario) • Accelerazione del pedone ( Velocità acquisita dal pedone analoga a quella del veicolo ) • Volo pressoché orizzontale e caduta • Moto al suolo di strisciamento o rotolamento • Se il veicolo non è frenato può passare sopra al pedone Forward t=0 ms t=50 ms t=100 ms t=150 ms • Filmato a rallentatore che mostra i movimenti del pedone Forward • La testa o il busto possono piegarsi indietro, ma il baricentro del pedone rimane sempre davanti al frontale del veicolo • I pedone è accelerato nella direzione del veicolo • I danni fisici dell’urto primario sono tipicamente dalla parte opposta rispetto a quelli provocati dall’urto col terreno Wrap Velocità bassa il pedone scivola sotto il veicolo e rimane incastrato sotto WRAP Velocità media WRAP Velocità alta WRAP Sequenza degli eventi in un impatto tipo: •contatto (urto primario) •accelerazione del CG del pedone •rotazione del pedone attorno al frontale •movimento sopra il cofano •urto secondario della testa/spalle sul cofano o parabrezza •se il veicolo frena, il pedone si separa dal veicolo, andando in avanti •volo e caduta •moto al suolo di strisciamento o rotolamento Wrap t=0 ms t=50 ms t=100 ms t=150 ms Wrap • È la traiettoria più comune • Si ha quando il CG del pedone è più alto dell’altezza del frontale del veicolo • i danni alla persona derivanti dall’urto 1° e 2° sono dallo stesso lato di quelli derivanti dall’urto col terreno • le velocità tipiche sono attorno ai 30 km/h WRAP adulto a 45 km/h Wrap • La velocità del pedone è inferiore a quella di impatto del veicolo • L’angolo con cui il pedone viene proiettato dopo il 2° urto dipende dalla geometria del frontale e del pedone Wrap • Un crash test di esempio POI Descrizione: Collisione a 70 kmh fra una Ford Scorpio e un dummy in posizione iniziale di quiete. Il POI è sul frontale del veicolo fra la metà e il faro di desta. Il dummy è ruotato in senso orario di circa 45° rivolto in direzione di marcia, il piede destro è arretrato rispetto al resto del corpo. POR sketch Wrap • Un crash test di esempio sketch Vista laterale Vista frontale Wrap • Danno sul veicolo per un impatto a 70 km/h Wrap • Confronto tra crash-test e simulazione multibody con PC-CRASH FENDER VAULT Fender vault Fender vault danni sul veicolo Fender vault • Si ha quando il CG del pedone è più alto dell’altezza del frontale del veicolo, analogamente al Wrap, ma l’urto si verifica vicino al margine laterale del frontale, oppure il pedone possiede una velocità elevata in senso trasversale • Si ha solo l’urto primario dopodiché il pedone trasla sul cofano e quindi scivola giù lateralmente, in genere prima di raggiungere il parabrezza Fender vault • Il POI è su un lato del frontale • La posizione finale del pedone è laterale rispetto al veicolo • danni alla persona: in alcuni casi il pedone può essere investito dalla ruota posteriore con ferite alla testa o alle gambe • le velocità tipiche sono attorno ai 40 km/h Fender Vault t=0 ms t=50 ms t=100 ms t=150 ms ROOF VAULT ROOF VAULT ROOF VAULT (con due pedoni) Roof vault • Veicolo in accelerazione o in ritardo nella frenata • C.G. del pedone al di sopra del leading edge • Il pedone ruota su se stesso e passa sopra al tetto del veicolo. • danni alla persona: ferite traumatiche multiple • le velocità tipiche sono superiori a 50 km/h • Filmato a rallentatore che mostra i movimenti del pedone Roof vault t=0 ms t=50 ms t=100 ms t=150 ms SOMMER SAULT SOMMER SAULT (Test con due 2 pedoni contemporaneamente, le due traiettorie non si influenzano. La traiettoria del bambino è un sommer sault) Sommersault • E’ la meno comune • Si ha quando il CG del pedone è più alto dell’altezza del frontale del veicolo e per velocità di impatto molto elevate • Il pedone ruota su se stesso e passa sopra al tetto del veicolo compiendo un giro su se stesso • danni alla persona: ferite su entrambi i lati del corpo Somersault t=0 ms t=50 ms t=100 ms t=150 ms SOMERSAULT adulto a 70 km/h • Filmato a rallentatore che mostra i movimenti del pedone Restricted Trajectories • Possono essere classificati in questa categoria tutti i casi in cui la traiettoria post-impatto del pedone è ostacolata da veicoli diversi dal veicolo che impatta il pedone. • Il caso più comune è quello di pedone investito immediatamente dopo essere sceso da un veicolo in sosta, con portiera aperta o meno. Danni al veicolo • Danni ricavati in prove con cadaveri o con manichino: – Contatto della testa: praticamente simili – Contatto sul frontale:il manichino produce danni più vistosi – Nelle prove con cadaveri si ottengono rotazioni e scivolamenti sul cofano più marcati Contatto testa-veicolo Tracce del contatto del pedone arti inferiori sul paraurti tracce di pulitura superficiale impronta dei jeans due impatti successivi sul parabrezza Danni al veicolo • I danni dipendono da: – – – – Velocità di impatto Tipo di veicolo (caratteristiche strutturali) geometria del frontale moto pre urto del pedone Non si ha una correlazione esatta tra danni e velocità di impatto Forward • I danni si presentano generalmente limitati al fronte del veicolo e fino a metà cofano • Il moto del pedone sul veicolo è limitato ed è quindi difficile stimare la velocità di impatto dal danno Forward: tipici danni rilevabili sul veicolo (ricavati da prove con cadaveri) Wrap Veicolo frenato Veicolo non frenato Danni analoghi L’indicatore principale della velocità risulta il punto dell’urto secondario Quest’ultimo dipende anche dalla lunghezza del cofano WAD (wrap around distance) distanza geometrica tra il punto di contatto col piano del terreno, individuato dalla verticale al paraurti, e il punto più alto raggiunto dal pedone sul frontale del veicolo Wrap, Fender vault: danni sul veicolo (ricavati da prove con cadaveri) Wrap, Fender vault: danni sul veicolo (ricavati da prove con cadaveri) Wrap, Fender vault: danni sul veicolo (ricavati da prove con cadaveri) Lesioni al pedone Non si ha una correlazione affidabile tra danni fisici e velocità di impatto, si possono solo trarre delle conclusioni di base: •maggiore la velocità, maggiore il danno •l’urto contro il veicolo è più severo di quello sul terreno •Persone giovani o vecchie generalmente hanno danni maggiori Lesioni al pedone L’urto col paraurti è la condizione che si verifica più di frequente I diversi tipi di paraurti si differenziano: • nell’entità delle ferite che generalmente causano (maggiori al crescere della loro rigidezza), • nella posizione delle lesioni (al variare di altezza e forma). Anche la posizione iniziale e il movimento del pedone influenzano la posizione delle eventuali fratture o lesioni agli arti inferiori. I danni variano la loro posizione anche con l’età: pedoni anziani ⇒ fratture agli arti inferiori, bacino e femore. bambini ⇒ fratture alla testa, torso e parte superiore del femore. (tali valori risultano più bassi per le persone anziane) Morti e feriti alle varie velocità di impatto Lesioni al pedone curva probabilità di decesso - velocità probabilità decessi % 80 70 60 50 40 30 20 10 0 0 10 20 30 40 velocità all'urto km/h 50 60 Lesioni al pedone AIS (abbreviated injury scale) è un codice basato sulla descrizione delle singole lesioni subite in CODICE AIS termini medici 1 2 3 4 5 6 DESCRIZIONE Minore Moderato Serio Grave Critico Massimo impatto primario AISp=0.0017(Vc)2 impatto secondario AISs=0.9+0.0003(Vc)2 (Vc = velocità d’ìmpatto, km/h) Lesioni al pedone ISS (injury severity score) è un modello di valutazione complessiva della gravità di un paziente traumatizzato Region AIS Head & Neck Injury Description Cerebral Contusion Face No Injury 0 Chest Flail Chest 4 16 Abdomen 2 5 3 25 Extremity Minor Contusion of Liver Complex Rupture Spleen Fractured femur External No Injury 0 3 Square Top Three 9 Injury Severity Score: 50 ISS=MaxAIS2 regione1+MaxAIS2 regione2+MaxAIS2 regione3 dove il MaxAIS è la lesione più severa di una regione corporea (AIS più alto) NB. L’ISS viene espresso su una scala ordinale che va da 0 a 75, dove il punteggio massimo è ottenibile o dal calcolo sopra indicato o in presenza di una lesione, anche singola, di grado AIS pari a 6. Dati statistici sulle parti del corpo più colpite al variare del tipo di veicolo Lesioni al pedone HIC (head injury criterion) è un modello di valutazione della gravità delle lesioni alla testa 2,5 ⎤ ⎡ 1 HIC = ⎢ a (t )dt ⎥ ∫ ⎥⎦ max ⎢⎣ t 2 − t1 t1 t2 test a 40 km/h t 2 − t1 ≤ 1 Curve forzadeformazione Prove a 40 km/h Tipiche lesioni rilevabili sul pedone HIC (head injury criterion) Esempio di impatto a 40 km/h distribuzione dell’HIC in funzione della zona di impatto e distanza dal bordo del parabrezza (zona critica) Ricostruzione • Scopo: – Cinematica – Parametri danni fisici – Influenza fattori umani/esterni – Cause sinistro – Violazioni al CdS – Evitabilità Ricostruzione • Dati iniziali: – Planimetria con rilievi posizioni di quiete, punto d’urto, punto impatto col terreno, tracce varie sul terreno, altri veicoli, ecc.) – Condizioni meteo, ambientali e della strada, visuale e visibilità – Direzioni di arrivo e orientazione veicolo e pedone – Tipo veicolo e dati caratteristici – Dati pedone (altezza, peso, genere, vestiti) – Moto pre urto pedone (fermo, cammino, corsa) – Danni al veicolo e al pedone e loro posizione – Testimonianze Cinematica Veicolo - Pedone – – – – – – Impatto primario Impatto secondario WAD Punti di contatto Lesioni Attrito Interazioni Pedone - terreno – punto di impatto col terreno – punto d’urto (col veicolo) – posizione di quiete – attrito Veicolo - terreno – attrito – strisciate – posizione di quiete Movimento del pedone Velocità d’impatto in base alla distanza laterale percorsa dal pedone • Vc=19(St-12.6) (running) • Vc=4(St-4.1) (jogging) • Vc=2.6(St+0.7) (walking) Velocità d’impatto in base all’offset dei danni sul veicolo • Vc=42-9S0 (running) • Vc=85-50S0 (jogging) • Vc=47-33S0 (walking) Unità: mph, ft Movimento del pedone attraversamento Moto post-impatto accelerato Moto post-impatto decelerato moto incontro al veicolo Velocità pedone VELOCITY - WALKING VELOCITY - RUNNING [kmh] [kmh] age 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 20 30 40 50 60 percentile 15 th 4,0 4,6 4,5 4,7 4,9 5,1 5,1 5,6 4,9 4,8 5,2 5,0 4,9 n/a 5,2 5,2 4,7 4,7 4,2 50 th 5,0 5,3 5,5 5,6 5,7 6,0 5,7 6,4 6,0 5,7 5,8 5,8 5,8 5,7 6,0 6,0 5,7 5,4 4,5 85 th 6,4 6,8 6,9 7,0 6,4 6,9 6,6 7,2 7,1 6,5 6,5 6,6 6,7 n/a 7,1 7,1 6,7 6,1 5,0 age 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 17 18 20 30 40 50 60 percentile 15 th 10,5 12,2 10,1 11,7 13,9 14,0 15,0 12,7 12,6 12,4 14,0 12,5 12,6 n/a 10,1 9,7 8,7 8,6 7,4 50 th 12,1 13,7 14,1 15,0 16,1 16,3 17,0 14,9 14,9 15,0 15,0 14,9 15,4 16,1 12,7 12,1 10,4 10,2 8,9 85 th 16,1 16,4 16,3 18,0 19,4 19,3 19,1 17,7 17,5 17,5 17,4 17,3 17,8 n/a 15,3 13,7 12,4 11,5 9,8 Studio delle collisioni veicolo - pedone ¾ Velocità a partire dal veicolo ¾ Velocità a partire dalla throw distance Velocità a partire dal veicolo 0 1 3 2 • Pre urto • urto • post urto ( ) ( ) ( 1 1 1 1 2 2 2 2 2 MV0 = M V0 − V1 + M V1 − V2 + M V22 − V32 2 2 2 2 ) ΔE c = 0 1 ( ) 1 M V02 − V12 = La 01 = Mgfx01 2 2 1 2 1 ΔEc = M (V12 − V22 ) = La12 + Lu = Mgfx12 + ∫ Fdx 2 1 V3 = 0 2 ΔEc = 3 2 1 Ec 0 = MV02 = ∑ ΔEc =MgfxTot + ∫ Fdx 2 1 Ec 0 = ∑ L =La + Lu 1 MV22 = La 23 = Mgfx23 2 I+If Urto I t2 I = ∫ Fdt t1 Quantità di moto direzione orizzontale I f + I = MΔV f + MΔV = MΔVTot . I = MΔV = mΔv Bilancio di energia Coeff. di restituzione 1 1 1 1 MV12 + mv12 = MV22 + mv22 + Ed 2 2 2 2 e= v2 − V2 V1 − v1 Urto del pedone Efficienza della proiezione ε≅ ε= Vp V1 H h Wrap M ε= Forward M +m h= altezza CG pedone H= altezza inizio cofano m = massa pedone M= massa veicolo Metodo semiempirico ΔV m = Δv M m ΔV = (αV1 − v1 ) M (V 0 ≠ 2 gfxTot + ΔV v2 H α= = V1 h Wrap v2 M α= = V1 M + m Forward M 2 gfx13 − mv1 V1 = M − mα ) V0 = V + 2 gfx01 2 1 Velocità veicolo Esempio: lunghezza tracce di frenata=25 m calcolo con modello semiempirico LabVIEW Instrument Studio delle collisioni veicolo - pedone ¾ Velocità a partire dal veicolo ¾ Velocità a partire dalla throw distance ¾Modelli teorici ¾Test sperimentali → Cadaveri → Manichini ¾Analisi degli incidenti reali ¾ Modelli teorici = Studio della traiettoria post–impatto del pedone mediante opportuni modelli fisici atti a descrivere le diverse fasi del moto. • Forniscono una chiave di lettura dei test sperimentali. • Alcuni utilizzano parametri non direttamente rilevabili dalla scena e/o dai rilievi dell’ incidente (ad es. angolo di lancio del pedone, massima altezza raggiunta nella traiettoria del pedone ). • Fanno riferimento alla velocità di lancio del pedone, che può essere riportata alla velocità del veicolo al momento dell’ impatto mediante l’efficienza della proiezione. Modelli teorici Modello base • L’ impatto veicolo – pedone viene in genere modellato come URTO tra corpi RIGIDI. • Nella traiettoria del pedone viene trascurata la fase di accelerazione immediatamente successiva all’ impatto. • Il pedone assume la velocità massima al momento dell’ impatto. SOVRASTIMA DELLA VELOCITA’ Modelli teorici Modello base • La traiettoria post-impatto del pedone viene tipicamente divisa in due fasi. Fase aerea: lancio balistico Trascurando le forze aerodinamiche: V y = g Δt S x = Vx Δt V y Δt V y2 g 2 = = (Δt ) h= 2 2g 2 Vx = Sx g 2h Lancio balistico Trascurando le forze aerodinamiche V0 = Sx g / 2 cos α S x tan α ± h h = dislivello tra punto di lancio e di atterraggio Sx= distanza orizzontale α = angolo di partenza • Per i pedoni, l’angolo di partenza dipende molto dalla geometria del veicolo investitore. (Tipicamente per proiezioni di motociclisti l’angolo α varia tra 10 e 20 °) • Se non è noto l’angolo α si può ottenere un valore cautelativo (minimo) della velocità di partenza ponendo α = 45° e quindi: V p min = gS x Il punto di quiete è in genere più lontano rispetto al punto di primo atterraggio e quest’ultimo spesso non è facilmente individuabile. • Tenendo conto dei rimbalzi e/o traslazioni successive si ottiene: 2 fgS x Vp = cos α + f senα Superficie coeff. di attrito Asfalto asciutto o bagnato 0,60 ÷ 0,70 Erba asciutta o bagnata 0,78 ÷ 0,82 per 0.6<f<0.8 e 10<α<50 si ha: 0.94<k<1.13 dove: 2f k= cos α + f senα si può approssimare quindi: V p ≅ gS x che è analoga alla velocità stimata con il lancio balistico ponendo α =45° Coefficiente di attrito per il pedone Coefficiente di attrito ( fp ) Condizioni di riferimento Autore 0,7 Superficie orizzontale Schmidt 0,45 ÷ 0,70 0,45 ÷ 0,60 0,45 ÷ 0,65 Erba asciutta Asfalto asciutto Cemento asciutto Fricke 0,43 ÷ 0,69 0,43 ÷ 0,53 0,50 ÷ 0,72 Forward Projection Superficie bagnata Superficie asciutta Wood 0,82 ÷ 1,02 Pedone vestito su asfalto Schneider 0,8 ÷ 1,2 Collins Moto a terra di rotolamento Pedone lanciato da una motocicletta 0,8 ÷ 1,22 Pedone lanciato da una bicicletta Haight ( Tumble ) 0,8 ÷ 1,2 Fase della traiettoria Moto a terra di strisciamento ( Slide ) 0,7 0,7 ÷ 1,2 Eubanks Manichino su asfalto asciutto Searle Limpert Dati utilizzati per l’ analisi dei modelli • Sono di seguito riportati i campi di variazione dei parametri fondamentali dei test sperimentali utilizzati per l’ analisi dei diversi modelli. Throw Distance (dt) 3,05 ÷ 43,74 m Velocità veicolo all’ impatto (vimp) 22 ÷ 79 km/h Altezza frontale veicolo (hf) 610 ÷ 1310 mm Altezza centro di massa pedone (hp) 850 ÷ 1070 mm Superficie stradale Asfalto asciutto Velocità a partire dal veicolo Metodo semiempirico Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Caso fcar e% med e% max Forward Projection 0,45 ÷ 0,81 8,09 % 21,10 % w1 = 0 Post-brake 0,58 ÷ 0,84 16,20 % 34,06 % w1 = 0 Pre ⎫ ⎬ - brake At ⎭ 0,4 ÷ 0,86 13,56 % 21,38 % w1 ≠ 0 0,55 ÷ 0,83 10,75 % 33,75 % Tutti 0,4 ÷ 0,86 10,21 % 33,75 % Fender Vault 0,4 ÷ 0,79 12,57 % 38,60 % Restricted 0,6 ÷ 0,73 12,12 % 36,19 % Wrap Velocità a partire dal veicolo 4) Metodo semiempirico Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Vimp [kmh] Forwad Projection 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 Valori sperimentali e% med = 8,9 % Valori calcolati e% max = 21,10 % Velocità a partire dal veicolo 4) Metodo semiempirico Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Vimp [kmh] 90,00 Wrap (w 1=0; Frenata post-impatto) 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 Valori sperimentali e% med = 16,20 % Valori calcolati e% max = 34,06 % Velocità a partire dal veicolo 4) Metodo semiempirico Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Vimp [kmh] 90,00 Wrap (w 1=0; Frenata pre- o all' impatto) 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 Valori sperimentali e% med = 13,56 % Valori calcolati e% max = 21,38 % Velocità a partire dal veicolo 4) Metodo semiempirico Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Vimp [kmh] 90,00 Wrap (w 1≠0) 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 Valori sperimentali e% med = 10,75 % Valori calcolati e% max = 33,75 % Velocità a partire dal veicolo 4) Metodo semiempirico Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Vimp [kmh] Fender Vault 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 Valori sperimentali e% med = 12,57 % Valori calcolati e% max = 38,60 % Velocità a partire dal veicolo 4) Metodo semiempirico Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Vimp [kmh] Restricted 90,00 80,00 70,00 60,00 50,00 40,00 30,00 20,00 Valori sperimentali e% med = 12,12 % Valori calcolati e% max = 36,19 % Lancio Balistico Indicazioni di uso Caso Angolo di lancio Coeff. di attrito (α) (fp) Forward 10÷15° Fender Vault 25° Wrap Restricted 30÷35° 0,6 Modello di Eubanks • Basato sulla suddivisione della traiettoria post-impatto del pedone in tre fasi. • Tiene conto anche della direzione e della velocità iniziale del moto del pedone. • Utilizzabile per Wrap e Fender Vault. Non utilizzabile per Forward Projection. Modello di Eubanks Fase di caricamento Hp - Componente di velocità del pedone ⊥ alla direzione del veicolo costante v1 ⊥ = w1 ⋅ sen φ p = cost = dove dh tc dh = distanza trasversale percorsa dal pedone sul cofano nella fase di caricamento. φp = direzione del pedone rispetto alla direzione del veicolo. - La velocità impressa dal veicolo al pedone è costante per tutto il tempo di caricamento tc v2 = d c = v2 ⋅ t c = dc tc v2 ⋅ d h w1 ⋅ sen φ p v1 ⊥ Modello di Eubanks Fase aerea Hp - Angolo di lancio nullo ( α = 0 ) - Resistenza dell’ aria trascurabile Componente orizzontale della velocità costante v2 = cost = • df tf 1 2 tf = 2 Lancio balistico: hh = ⋅ g ⋅ t f dove hh = 2 ⋅ hh g altezza massima raggiunta dal pedone sul cofano ( altezza di scarico ) d f = v2 ⋅ t f = v 2 ⋅ 2 ⋅ hh g Modello di Eubanks Fase a Terra Lavoro forze di attrito = Variazione energia cinetica m ⋅ g ⋅ f p ⋅ ds = 1 2 ⋅ m ⋅ v2 2 2 v2 ds = 2⋅ g ⋅ fp • Per fp l’ autore indica un valore pari a 1,14÷1,7 volte il coefficiente di attrito di slittamento sulla stessa superificie di un veicolo privo di ABS. Modello di Eubanks Equazione finale dt = dc + d f + d s v2 ⋅ d h 2 ⋅ hh v2 dt = + v⋅ + w1 ⋅ sen φ p g 2⋅ g ⋅ fp 2 • In assenza di moto iniziale del pedone (w1=0) l’equazione può essere utilizzata senza il primo termine; in questo caso il modello si allinea al modello base a due fasi (non viene più considerata la fase di caricamento). Modello di Eubanks Velocità di impatto del veicolo • Risolvendo l’ equazione di secondo grado si ottiene la velocità impressa dal veicolo al pedone nell’ impatto: − B + B2 − 4 ⋅ A⋅ C v2 = 2⋅ A dove: A= 1 2⋅ fp ⋅ g B= dh 2 ⋅ hh + w1 ⋅ sen φ p g c = −dt • La velocità di impatto del veicolo e’ quindi data da: h V1 = v2 ⋅ H Modello di Eubanks Analisi dei risultati • Il modello è stato valutato sui risultati sperimentali a disposizione utilizzando un valore del coefficiente di attrito fp = 0,6 • In assenza di moto iniziale del pedone il modello tende a sopravvalutare la velocità del veicolo. Questo perché non viene considerata la fase di caricamento e quindi il valore di dt viene “distribuito” in due sole fasi di moto invece che tre. • I risultati migliorano in caso di pedone in movimento. ¾ Test sperimentali = Simulazioni di collisioni veicolo-pedone realizzate utilizzando un opportuno modello sostitutivo del pedone. • Le correlazioni ottenute forniscono direttamente il valore della velocità del veicolo al momento dell’ impatto (Vimp = V1). Non occorre quindi utilizzare l’ efficienza di proiezione per passare dal valore della velocità del pedone (w1) a quello della velocità del veicolo (V1). Test sperimentali Modelli del pedone → Cadaveri ▪ ▪ Usati, raramente, nei primi test. Nei test più recenti non vengono usati. Danno risultati analoghi a quelli dei manichini Piccole differenze solo sul danno del veicolo ▪ Consentono una migliore stima delle ferite sul pedone In termini di localizzazione ed entità delle stesse. → Manichini Antropometric ATD = Test Devices ▪ Largamente usati, soprattutto nelle forme più semplici (non strumentati). Parametri caratteristici del pedone A → Adulto Y → Bambino ¾ Analisi degli incidenti reali = Analisi dei dati ricavati dalle immagini e dai referti di incidenti realmente accaduti. • Le immagini sono ricavate da telecamere posizionate in punti ( di solito incroci ) ad alta frequenza di incidente • Le correlazioni ricavate in questo tipo di analisi sono in genere molto semplici. Coefficiente Attrito equivalente • Correlazione sperimentale del tipo: xp = 2 aV1 +b non si hanno correlazioni nel caso il veicolo non freni • Il termine b è generalmente trascurabile e si può quindi definire un coeff. di attrito equivalente: x p = aV 2 1 1 mV 2 = mgfx 2 V12 f eq = 2 gx p Valori medi sperimentali: Wrap: f eq ≅ 0,5 ÷ 0,7 (valori più bassi per bambini) Forward: f eq ≅ 0,5 Coefficiente di attrito equivalente per il pedone Fase della traiettoria Coefficiente di attrito ( fp ) Condizioni di riferimento 0,66 Pedone vestito su asfalto 0,79 Moto in aria + Moto a terra Pedone vestito su erba Autore Searle 0,5 Bratten 0,41 ÷ 0,7 Haight 0,5 Forward 0,6 Wrap 0,42 ÷ 0,63 Veicoli a frontale verticale 0,40 ÷ 0,73 Veicoli a frontale basso 0,37 ÷ 0,75 Happer Szydlowski Wood Modello Attrito Equivalente Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Caso feq e% med Forward Projection 0,4 8,19 % 22,79 % w1 = 0 Post-brake 0,4 5,47 % 10,66 % w1 = 0 Pre ⎫ ⎬ - brake At ⎭ 0,6 8,89 % 26,00 % w1 ≠ 0 0,6 7,55 % 17,16 % Tutti 0,5 8,97 % 23,46 % Fender Vault 0,7 11,11 % 43,82 % Restricted 0,6 7,36 % 21,18 % Wrap e% max Correlazioni sperimentali Correlazioni di WOOD Wrap Min Wrap Max V = 9,62 ⋅ d t V = 13,7 ⋅ d t Forward Min Forward Max V = 8,77 ⋅ d t V = 13,76 ⋅ d t Unità di misura : ⎧d t ⎨ ⎩V [m] [km/h] Correlazioni di Wood Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Correlazione usata Caso Forward Projection Forward Med e% med e% max 10,84 % 29,41 % w1 = 0 Post-brake Wrap Min 8,51 % 14,78 % w1 = 0 Pre ⎫ ⎬ - brake At ⎭ Wrap Med 8,83 % 20,85 % w1 ≠ 0 Wrap Med 7,58 % 17,22 % Tutti Wrap Med 8,83 % 21,53 % Fender Vault Wrap Max 11,61 % 47,68 % Restricted Wrap Med 6,87 % 14,39 % Wrap Analisi degli incidenti reali Correlazioni di APPEL High Front Low Front V = 12 ,421 ⋅ d t V = 14 ,120 ⋅ d t Adult Child V = 13,607 ⋅ d t V = 12 ,136 ⋅ d t Unità di misura : • ⎧d t ⎨ ⎩V [m] [km/h] Ottenute dall’ analisi di 137 incidenti reali avvenuti a Berlino Correlazioni di Appel Analisi dei risultati • Sui dati sperimentali utilizzati per la verifica le correlazioni hanno manifestato una tendenza a sopravvalutare il valore della Vimp. • I migliori risultati si sono riscontrati con la quarta correlazione (Child) che riduce al minimo tale sopravvalutazione. • Tale comportamento è probabilmente dovuto al tipo di veicoli utilizzati nei test sperimentali, di altezza frontale in generale elevata, trattandosi di test svolti negli USA. hfront = 61 ÷ 131 cm hp = 85 ÷ 107 cm Correlazioni di Appel Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Caso e% med e% max Forward Projection 14,49 % 34,02 % 16,04 % 27,02 % 8,66 % 19,55 % w1 ≠ 0 7,22 % 15,59 % Restricted 6,56 % 19,55 % 11,53 % 47,35 % Wrap w1 = 0 Post-brake Prew ⎫ = 0 1⎬ - brake At ⎫⎭ Pre ⎬ - brake At ⎭ Fender Vault Correlazioni di Happer • Correlazioni ricavate come regressione matematica su tutti i risultati sperimentali disponibili in letteratura. Forward Projection V = 11,3 ⋅ dt − 0,3 Regressione ricavata soltanto sui risultati di Forward Projection. Wrap V = 13,3 ⋅ dt − 4,6 Regressione ricavata soltanto sui risultati di Wrap. Forward Projection + Wrap V = 12,8 ⋅ dt − 3,6 Regressione ricavata su tutti i risultati. Unità di misura : ⎧dt [m] ⎨ ⎩V [km/h] Correlazioni di Happer Dati di origine Forward Trajectory Data Correlazioni di Happer Dati di origine Wrap Trajectory Data Correlazioni di Happer Dati di origine Wrap + Forward Trajectory Data Correlazioni di Happer Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Caso Forward Projection w1 = 0 Wrap w1 ≠ 0 Correlazione usata e% max Forward Projection 11,40 % 29,30 % 10,07 % 25,00 % Forward Projection + Wrap Restricted Fender Vault e% med Wrap 7,36 % 15,67 % 7,15 % 16,36 % 15,06 % 35,82 % Modello empirico di LIMPERT Formula riportata sulla base di dati sperimentali. V1 = 10,62 8,4 f 4 + f dt − 32,19 f 2 ± 4 0,3048 (km/h) f = coeff. Attrito ruota - strada (f=0,6) dt = throw distance Modello di Limpert Analisi dei risultati • Nel caso di Fender Vault il modello è risultato poco affidabile alle basse velocità. • I risultati migliorano per V1 > 40 km/h, con la tendenza comunque a sottovalutare il valore della velocità • Un miglioramento dei risultati è stato riscontrato aumentando il valore del coefficiente di attrito: fv = 0,7 e% med = 15,12 % V1 > 40 km/h e% max = 43,69 % e% med = 10,26 % e% max = 27,63 % Modello di Limpert Analisi dei risultati - Quadro riassuntivo Caso e% med e% max Forward Projection 12,29 % 32,09 % w1 = 0 Post-brake 13,04 % 23,65 % w1 = 0 Pre ⎫ ⎬ - brake At ⎭ 9,30 % 21,18 % w1 ≠ 0 7,71 % 17,94 % Restricted 7,34 % 13,89 % 16,53 % 41,45 % 13,17 % 29,28 % Wrap Fender Vault V1 > 40 km/h Punto d’urto sconosciuto • Spesso non è noto il punto d’urto. • Se si conoscono le posizioni di quiete del veicolo e del pedone si può stimare il PU con un diagramma V-S posizione punto d'urto.vi Esempio 1 (Wrap a 42 km/h) 11,7 m 0,76 m POI 17,15 m V=42 km/h skid marks Esempio 1 (Wrap a 42 km/h) Risultati Dati d’ingresso formula a partire dal veicolo: • coeff. attrito veicolo - strada 0,6 • lunghezza strisciate 11,7 m • altezza frontale 0,82 m • altezza pedone 1,50 m • massa veicolo 1247 kg • massa pedone 72 kg • pedone fermo V = 45 km/h Esempio 1 (Wrap a 42 km/h) Risultati Dati d’ingresso fuzzy: • Lead angle 68° • Bonnet angle 7° • Throw distance 17,15 m • Pedestrian height 1,5 m V = 41 km/h Dati d’ingresso Limpert: • Skid marks distance 12,46 m • Distance between skid marks ending and POR 5,44 m • Pedestrian height 1,5 m • Leading edge height 0,81 m • Weather condition dry V = 46 km/h Esempio 1 (Wrap a 42 km/h) Risultati ¾ Lancio balistico con rimbalzi Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 17,15 m • Altezza CG pedone (h) 0,91 m • Altezza frontale veicolo (H) 0,81 m • Coeff. di attrito (fp) 0,6 • Angolo di lancio (α) 30° V = 43 km/h ¾ Eubanks Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 17,15 m • Altezza CG pedone (h) 0,91 m • Altezza frontale veicolo (H) 0,81 m • Coeff. di attrito (fp) • Velocità iniziale (v0) 0,6 0 km/h V = 48 km/h Esempio 1 (Wrap a 42 km/h) Risultati ¾ Appel Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 17,15 m V = 50 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione APPELCHILD ¾ Happer Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 17,15 m V = 49,5 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione HAPPERFORWARD+WRAP ¾ Wood Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 17,15 m V = 48 km/h Risultato ottenuto utilizzando il valore medio fra i valori estremi forniti dalle correlazioni WOODWRAP MIN e WOODWRAP MAX Esempio 1 (Wrap a 42 km/h) Dati d’ingresso PC CRASH • C.G. 0,55 m • Front overhang 0,876 m • Vehicle geometry • Wheelbase 2,54 m • Vehicle shape • Weight 1247 kg • Height 1,42 m • Bumper height top 0,56 m • Bumper height bottom 0,44 m • Bumper extension 0,06 m • Lead angle 68° • Leading edge height 0,813 m • Lenght of hood 1,295 m • Windshield angle 35° • Height 1,5 m • Weight 72 kg • Friction to ground 0,5 • Friction to cars 0,2 • Vehicle model (Ford Tempo 4 dr GL) • Weather condition • Pedestrian multybody parameters Esempio 1 (Wrap a 42 km/h) POI POR V=45 km/h Esempio 2 (Forward a 49 km/h) 15,81 m POI 18,79 m V= 48 km/h skid marks Esempio 2 (Forward a 49 km/h) Dati d’ingresso Limpert: • Skid marks distance 15,81 m • Distance between skid marks ending and POR 2,98 m • Pedestrian height 1,75 m • Vehicle weight • Pedestrian weight • Weather condition V=46 km/h 10917 kg 72 kg wet Dati d’ingresso formula a partire dal veicolo: • coeff. attrito veicolo - strada 0,52 • lunghezza strisciate 15,81 m •massa veicolo 10917 kg • massa pedone 72 kg • pedone fermo V = 46 km/h Esempio 2 (Forward a 49 km/h) Risultati ¾ Lancio balistico con rimbalzi Dati di ingresso: • Throw distance (dt) • Altezza CG pedone (h) • Massa pedone (m) • Massa veicolo (M) 18,84 m 1,07 m 72 kg 10917 kg • Coeff. di attrito (fp) 0,6 • Angolo di lancio (α) 10° V = 48,5 km/h ¾ Eubanks Dati di ingresso: • Throw distance (dt) • Altezza CG pedone (h) • Massa pedone (m) • Massa veicolo (M) 18,84 m 1,07 m 72 kg 10917 kg • Coefficiente di attrito (f) 0,6 • Velocità iniziale (v0) 0,0 km/h V = 44,5 km/h Esempio 2 (Forward a 49 km/h) Risultati ¾ Appel Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 18,84 m V = 52,5 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione APPELCHILD ¾ Happer Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 18,84 m V = 49 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione HAPPERFORWARD ¾ Wood Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 18,84 m V = 49 km/h Risultato ottenuto utilizzando il valore medio fra i valori estremi forniti dalle correlazioni WOODFORWARD MIN e WOODFORWARD MAX Esercizio 1 Dati disponibili : Pedone 8,81 m • Throw distance 13,83 m • Altezza 1,75 m 3,34 m • Massa 72 kg POI • Pedone attraversava perpendicolarmente 13,83 m Chevrolet Celebrity (1986) skid marks • Altezza frontale 0,79 m • Lead angle 80° • Massa 1268 kg • WAD 1,57 m Esercizio 1 (Wrap a 37 km/h) Dati d’ingresso formula a partire dal veicolo: • coeff. attrito veicolo - strada 0,7 • lunghezza strisciate 8,81 m • altezza frontale 0,79 m • altezza pedone 1,75 m • massa veicolo 1268 kg • massa pedone 72 kg V = 41 km/h Esercizio 1 (Wrap a 37 km/h) Dati d’ingresso fuzzy: • Lead angle 80° • Bonnet angle 6° • Throw distance 13,83 m • Pedestrian height 1,75 m V=37 km/h Dati d’ingresso Limpert: • Skid marks distance 12,16 m • distance between skid marks ending and POR 5,02 m • Pedestrian height 1,75 m • Leading edge height 0,79 m • Weather condition dry V=40 km/h Esercizio 1 (Wrap a 37 km/h) Risultati ¾ Lancio balistico con rimbalzi Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 13,83 m • Altezza CG pedone (h) 0,81 m • Altezza frontale veicolo (H) 0,79 m • Coeff. di attrito (fp) 0,6 • Angolo di lancio (α) 30° V = 35 km/h ¾ Eubanks Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 13,83 m • Altezza CG pedone (h) 0,81 m • Altezza frontale veicolo (H) 0,79 m • Coeff. di attrito (fp) 0,6 • Velocità iniziale (v0) 4,4 km/h • Direzione del pedone (φp) 90° V = 33 km/h Esercizio 1 (Wrap a 37 km/h) Risultati ¾ Appel Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 13,83 m V = 45 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione APPELCHILD ¾ Happer Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 13,83 m V = 44 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione HAPPERFORWARD+WRAP ¾ Wood Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 13,83 m V = 43,5 km/h Risultato ottenuto utilizzando il valore medio fra i valori estremi forniti dalle correlazioni WOODWRAP MIN e WOODWRAP MAX Esercizio 1 (Wrap a 37 km/h) 8,81 m 3,34 m POI 13,83 m V= 37 km/h skid marks Esercizio 2 Dati disponibili : Pedone 8,32 m POI 8,32 m skid marks • Throw distance 8,32 m • Altezza 1,75 m • Massa 72 kg Chevrolet Celebrity (1986) • Altezza frontale 0,72 m • Lead angle 67° • Massa 1404 kg • WAD 2,18 m Esercizio 2 Danni Esercizio 2 (Fender Vault a 40 km/h) Risultati Dati d’ingresso formula a partire dal veicolo: • coeff. attrito veicolo - strada 0,79 • lunghezza strisciate x13 8,32 m • altezza frontale 0,72 m • altezza pedone 1,75 m • massa veicolo 1404 kg • massa pedone 72 kg V = 42 km/h Esercizio 2 (Fender Vault a 40 km/h) ¾ Lancio balistico Risultati Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 8,35 m • Altezza CG pedone (h) 1,07 m • Altezza frontale veicolo (H) 0,72 m • Coeff. di attrito (fp) 0,6 • Angolo di lancio (α) 25° V = 41 km/h ¾ Eubanks Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 8,35 m • Altezza CG pedone (h) 1,07 m • Altezza frontale veicolo (H) 0,72 m • Coefficiente di attrito (f) 0,6 • Velocità iniziale (v0) 0,0 km/h V = 40 km/h Esercizio 2 (Fender Vault a 40 km/h) Risultati ¾ Appel Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 8,35 m V = 39 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione APPELADULT ¾ Happer Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 8,35 m V = 34 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione HAPPERWRAP ¾ Wood Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 8,35 m V = 39,5 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione WOODWRAP MAX Esercizio 2 (Fender Vault a 40 km/h) 8,32 m POI 8,32 m V= 40 km/h skid marks Esempio 3 (Fender Vault 37 km/h) Esempio 3 (Fender Vault37 km/h ) Risultati Dati d’ingresso fuzzy: • Lead angle 59° •Throw distance 11,05 m • Pedestrian height 1,8 m • distanza dal bordo 11 cm V = 36 km/h ¾ Appel Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 11,05 m V = 41 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione APPEL ¾ Happer Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 11,05 m V = 39,6 km/h ¾ Wood Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 11,05 m V = 38,6 km/h Risultato ottenuto utilizzando il valore medio fra i valori estremi forniti dalle correlazioni WOODWRAP MIN e WOODWRAP MAX Esempio 4 (Wrap 25 km/h) Esempio 4 (Wrap a 25 km/h) Risultati Dati d’ingresso fuzzy: • Lead angle 59° •Throw distance 6m • Pedestrian height 1,8 m V = 21 km/h ¾ Appel Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 6 m V = 31 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione APPEL ¾ Happer Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 6 m V = 28 km/h ¾ Wood Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 6 m V = 28,6 km/h Risultato ottenuto utilizzando il valore medio fra i valori estremi forniti dalle correlazioni WOODWRAP MIN e WOODWRAP MAX Esempio 5 (Wrap 36,5 km/h) Esempio 5 (Wrap a 36,5 km/h) Risultati Dati d’ingresso fuzzy: • Lead angle 59° •Throw distance 11 m • Pedestrian height 1,8 m V = 34 km/h ¾ Appel Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 11 m V = 41 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione APPEL ¾ Happer Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 10,5 m V = 39,5 km/h ¾ Wood Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 11 m V = 39 km/h Risultato ottenuto utilizzando il valore medio fra i valori estremi forniti dalle correlazioni WOODWRAP MIN e WOODWRAP MAX Esempio 6 (Fender Vault 27 km/h) Esempio 6 (Fender Vault 27 km/h ) Risultati Dati d’ingresso fuzzy: • Lead angle 64° •Throw distance 4,32 m • Pedestrian height 1,8 m • distanza dal bordo 0 cm V = 24 km/h ¾ Appel Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 4,32 m V = 25,8 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione APPEL ¾ Happer Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 4,32 m V = 23 km/h ¾ Wood Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 4,32 m V = 24 km/h Risultato ottenuto utilizzando il valore medio fra i valori estremi forniti dalle correlazioni WOODWRAP MIN e WOODWRAP MAX Esempio 7 (Fender Vault 31 km/h) Esempio 7 (Fender Vault 31 km/h ) Risultati Dati d’ingresso fuzzy: • Lead angle 64° •Throw distance 6,55 m • Pedestrian height 1,8 m • distanza dal bordo 10 cm V = 28 km/h ¾ Appel Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 6,55 m V = 32 km/h Risultato ottenuto utilizzando la correlazione APPEL ¾ Happer Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 6,55 m V = 29 km/h ¾ Wood Dati di ingresso: • Throw distance (dt) 6,55 m V = 30 km/h Risultato ottenuto utilizzando il valore medio fra i valori estremi forniti dalle correlazioni WOODWRAP MIN e WOODWRAP MAX