FIIC817006_LA MATEMATICA DEL QUOTIDIANO

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FIIC817006_LA MATEMATICA DEL QUOTIDIANO
Istituto Comprensivo Statale “ Don Lorenzo Milani” Montespertoli
Anno scolastico 2014/2015
Collocazione del percorso nel
curricolo verticale
•
nelle scuole dell’infanzia dell’Istituto
Comprensivo Statale di Montespertoli:
•
“Don Lorenzo Milani” Aliano
•
“Gianni Rodari” Montagnana
Obiettivi essenziali
•
Raggruppare e ordinare (per colore, forme, dimensioni)
•
Contare su base 5 (con le mani)
•
Classificare e seriare
•
Eseguire in autonomia le routine ordinando le diverse azioni correttamente
•
Associare le quantità al numero
•
Valutare e confrontare le quantità
•
Conoscere e riconoscere le cifre da 0 a 10; numerare da 1 a 10 e viceversa
•
Mettere in relazione
I bambini vivono la matematica nel gioco, nella vita di
tutti giorni, abbiamo chiesto se conoscevano i
numeri, a cosa servivano, dove si trovano.
Alcune loro risposte:
“I numeri sono tanti, c’è l’1, il 2, 3, il 7 il 25 e anche il
mille!!! …i numeri sono sul libro, sul calendario, sulla tv
per i canali dei cartoni..per indicare dove si sta di casa, i
numeri ci sono anche sui cartelli stradali, per sapere
quanto costa la spesa, per fare i dolci, sui soldi, anche
sotto le scarpe!”.
“ I numeri servono per contare, per vedere che ore
sono!.. per contarci la mattina e sapere quanti siamo
oggi a scuola!Per sapere quanti siamo al tavolo per
colazione!”
il calendario delle presenze e degli incarichi
calendario su base 5
il “chiama tutti” controlla
e conta
i bambini presenti
a scuola
al calendario
delle presenze
si registrano
i momenti delle routine
quotidiane
con l’aiuto del nostro
“orologio”
Il valore di poterlo FARE nel quotidiano.
L’organizzazione della nostra giornata a scuola
“SenzaZaino” sostiene e amplifica gli obiettivi pensati:
•
•
il calendario delle presenze
gioco negli angoli strutturati con le mollette
•
i camerieri: i tavoli per la colazione e per il pranzo
•
la capacità di saper scegliere un gioco ai tavoli
•
il riuscire a riordinare i giochi/ i materiali usati
ogni angolo gioco è
contraddistinto da un colore:
ogni angolo gioco ha un numero
massimo di “posti” per giocare
ogni bambino fa le sue scelte
rispettando gli spazi e gli altri bambini
e per organizzare questo
si preparano i “segnaposti” per gli angoli
gioco, si conta con le dita, si colora con le
mani!
si decide
dove giocare
si sceglie l’angolo e si
indossa la molletta per giocare
finito il gioco scelto
si riordina lo spazio,
ci si toglie la
molletta,
si rimette la molletta
al suo posto
Metodi
•
Approccio ecologico al curricolo (modello Senza
Zaino): predisposizione delle routine,
predisposizione degli spazi, tempi, materiali in
modo funzionale, ben organizzato e finalizzato
•
Utilizzo da parte degli insegnanti di un linguaggio
appropriato e contestualizzato
•
Stimolare i bambini a crescere e a prendere
coscienza del proprio corpo… “corpo vissuto”
utilizzando movimenti intenzionali
Materiali
•
Mollette (angoli gioco nelle sezioni)
•
Calendario delle presenze
•
Segnaposti per i tavoli
•
Materiale per apparecchiare i tavoli della colazione e del
pranzo (brocche, cestini per il pane, piatti, bicchieri, posate,
tovaglioli, contenitori per la pasta)
•
Storie, filastrocche, canzoni
•
“Kit” di logico matematica da utilizzare nei giochi ai tavoli
•
Materiale della Fabbrica degli strumenti (forme in serie, “uguali”
ma diversi, segno-simbolo, pasta di sale, costruzioni, blocchi
logici, cerchi e mattoncini, lavagna luminosa, specchi, carta
colorata, etc…)
ogni giorno
vengono
“pescati” dal
segnaposto
di ogni tavolo
i camerieri
(con una rotazione)
il cameriere prende la brocca per l’acqua
e il vassoio su cui mettere
le colazioni contateper il numero dei bambini presenti
si contano i mandarini…
si conta
il numero di schiacciatine
si facolazione insieme!
e più tardi…
…si apparecchiail tavolo peril pranzo
contando i tovaglioli, i piatti,
i bicchieri, leposate necessarie
si preparail tavolo
per i nostri amici
con curae attenzione
ogni cameriere attacca la propria foto
corrispondente al tavolo
e al posto da lui occupato
“vediamo chi ha
già fatto il cameriere?”
Ambienti
•
Aula: luogo dove si vivono le attività
matematiche nel quotidiano.
•
Mensa: spazio dove si operano azioni in
autonomia e consapevolezza.
•
Spazio laboratorio: luogo di apprendimento
dove si configurano il fare e il sapere.
•
Salone, palestrae giardino: spazi per
supportare le esperienze logico-matematiche.
si disegna con i
pennarelli… ogni colore
esempi di attività
svolte con i
nostri KIT di matematica
in coppia o da soli
Una torta di bambini
“Nella nostra sezione ci sono tanti bambini,
siamo tutti diversi ed abbiamo anche età diverse.
I bambini del
gruppo rosso
sono al
primo
anno di scuola, i bambini del gruppo
giallo
al
secondo,
e quelli delgruppo blu alterzo.
Oggi vogliamo
scoprire la quantità di bambini
nei gruppi.
Dove ci sono più bambini?
Prepariamo la forma del cerchio per il gruppo rosso,
del quadrato per ilgruppo giallo
facciamo i gruppi
“coloriamo le nostre forme”
..eccoci qua! pronti per il gioco!
Attenzione però
dobbiamo metterci vicini
per colore perché la
maestra con il gesso segna
per terra lo spazio
occupato per ogni gruppo
di bambini.
Facciamo spazio in aula,
spostando tavoli e sedie,
distendiamoci per terra
posizionandoci a cerchio con
la testa verso l’esterno e i
piedi verso il centro.
“…poi ci si alza,
guardiamo i segni lasciati per terra e questa foto… con l’aiuto della
maestra coloriamo la torta di carta!”
I grandi, quelli del gruppo blu, hanno
disegnato i bambini dentro gli spazi e poi
adoperando i simboli delle forme hanno fatto
file di bambini e li hanno anche contati!
“…sembra un mandala, una pizza, un
pallone.”
Calendario
delle presenze e dei
ruoli
Riconoscere
le coppie (tutoraggio)
Giochi negli angoli
Fare la fila con
logica
Apparecchiatura
La Matematica
(nel quotidiano)
Giochi ai tavoli
Giochi con i segnali
stradali
Riordinare
giochi e materiali
…e le scienze
si gioca ai travasi e si misura
si osserva, si esplora,
si conosce
si seminano i semini scelti
i semi si toccano, si guardano, si scelgono, si contano
si gioca con i segnali stradali
“…si classificano le forme dei cartelli!”
Gioco dei Colori
Le insegnanti hanno nascosto
nel salone dei giochi di diversi
colori. I bambini erano inviati a
trovare i giochi e collocarli in
contenitori caratterizzati dagli
stessi colori.
…scoprire che la matematica si
propone, gioca, si vive e si riflette in
tanti momenti dellanostra giornata
I numeri da 0 a 10
La metà
La Matematica
(nel laboratorio)
Riconoscere,
ordinare,
classificare,
mettere in
relazione
Le forme
delle
costruzioni
I numeri da 0 a 10…
“…ci accorgiamo che i bambini sanno disegnare
e scrivere i numeri, ma senza un ordine…
la successione viene dopo…”
i bambini conoscono
già il simbolo “numero”
che rappresenta la quantità
“si disegnano con le tempere”
si gioca a contare con il pongo
si disegnano i
numeri alla
lavagna luminosa
“i numeri che sembrano code…e serpenti”
si fanno i numeri con lapasta di sale
Si gioca
con i numeri
usando tanti
materiali…
Numeri con il corpo…
“…si fa il numero 1 usando
la carta crespa!”
“noi si diventanumero!”
“i numeri si fanno
con le mani e con la testa”
1
2
“…e i numeri si trasformano
con la nostra fantasia!”
Cos’è la metà?
“è dividere le cose… tutte le cose si possono
dividere a metà: l’arancia, il pane con le mani”
“il cibo si divide con
il coltello”
“noi non ci si può dividere…però se ci mettiamo in
fila e ci diamo la mano a coppie si!”
“Oggi siamo 12: siamo
più maschi o più femmine?”
“…uguali!
disegno le coppie per fare la fila!”
“si fa una palla di pasta di sale e si divide a metà”
“si tagliacon il coltello,
si spiaccica,
si faun pupazzo di neve
con le due palline uguali..”
“si mettono in unafila,
dal più corto al più lungo”
“…si fa come la mamma,
per cucinare,
si fanno tanti pezzetti e
poi si rigioca…”
“si provaa piegare
il foglio ametà”
“si piegail foglio
facendo unirele
parti finali…
guardate così!”
…le costruzioni e
le loro forme
oggi si gioca con le costruzioni,
ma vediamo con “occhi
osservanti” quali sono le
differenze…
“cerchiamo di suddividerle un po’…”
“…sono di tanti colori, più grandi e più piccine!
più lunghe e più corte!”
“ si mettono nei recinti..quelle distese e quelle quadrate”
“ ora si disegnano
le forme delle costruzioni
con i loro colori giusti..”
si colorano
le forme di legno
e con le forme si gioca con il TANGRAM!
“Scoprire il piacere di fare
matematica insieme… farlo con
le emozioni, con il corpo, con le
mani, con la mente e con il
cuore.”
(B. Munari)