bilancio d`esercizio

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BILANCIO D’ESERCIZIO
In copertina: Laboratorio controllo qualità dello stabilimento di Anagni (FR)
Laboratorio
controllo qualità
dello stabilimento
di Anagni (FR)
1.0
2.0
GLI ORGANI SOCIALI
4
3.0
RELAZIONE SULLA GESTIONE
DELL’ESERCIZIO 2014
SANOFI S.P.A.
6
2.01IL PANORAMA
MACRO-ECONOMICO
10
2.02SANOFI IN ITALIA
10
2.03L’ANDAMENTO
DELLE VENDITE
12
2.04RICERCA E SVILUPPO
15
2.05L’ATTIVITÀ PRODUTTIVA
17
2.06PERSONALE DIPENDENTE
E FORMAZIONE
29
2.07RESPONSABILITÀ SOCIALE
32
2.08GOVERNANCE
E COMPLIANCE
37
AL 31 DICEMBRE 2014
SANOFI S.P.A.
40
4.0
NOTA INTEGRATIVA
AL BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
SANOFI S.P.A.
4.01 CRITERI DI VALUTAZIONE,
PRINCIPI CONTABILI
E PRINCIPI DI REDAZIONE
DEL BILANCIO
5.0
48
RENDICONTO FINANZIARIO
E MOVIMENTAZIONE
DELLE IMPOSTE
5.01RENDICONTO FINANZIARIO
50
4.02STATO PATRIMONIALE
ATTIVO
54
4.03STATO PATRIMONIALE
PASSIVO
66
4.04CONTI D’ORDINE
75
4.05CONTO ECONOMICO
78
5.02PROSPETTO DI
MOVIMENTAZIONE
DELLE IMPOSTE ANTICIPATE
5.03PROSPETTO DI
MOVIMENTAZIONE
DELLE IMPOSTE DIFFERITE
6.0
88
90
92
95
RELAZIONE DEGLI ORGANI
DI CONTROLLO
6.01RELAZIONE
DEL COLLEGIO SINDACALE
6.02RELAZIONE
DELLA SOCIETÀ
DI REVISIONE
96
98
100
GLI ORGANI SOCIALI
1.0
ALEXANDER ZEHNDER
LAURA BRUNO
DAVID LOEW
DONATELLA MUSAZZI
Presidente
e Amministratore Delegato
Consigliere e Senior Vice President
Commercial Operations Europa
Consigliere
e Direttore Risorse Umane
Consigliere e Direttore
Affari Legali e Societari
IL COLLEGIO SINDACALE
RAFFAELLA PAGANI
Presidente
BARBARA MASETTI
Sindaco effettivo
ANDREA TAVECCHIO
Sindaco effettivo
GIULIANO REDAELLI
Consigliere e Direttore Amministrazione,
Finanza e Controllo
LA SOCIETÀ DI REVISIONE
RECONTA ERNST & YOUNG S.P.A.
BILANCIO D’ESERCIZIO 2014
5
Laboratorio
controllo qualità
dello stabilimento
di Anagni (FR)
2.0
RELAZIONE SULLA GESTIONE
SANOFI S.P.A.
2.0 RELAZIONE SULLA GESTIONE
SANOFI S.P.A.
Signori azionisti,
l’esercizio 2014 si è chiuso con un utile netto dopo
le imposte di 192.844.518 euro, dopo aver effettuato
ammortamenti e svalutazioni per 39.640.221 euro.
Le imposte sul reddito dell’esercizio ammontano a
100.219.000 euro.
Al fine di fornire le principali informazioni circa
l’andamento di Sanofi S.p.A. (di seguito anche “la
Società”), si riportano in forma sintetica la situazione
patrimoniale e lo schema del conto economico
dell’esercizio in esame confrontati con quelli
dell’esercizio 2013.
SINTESI SITUAZIONE PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO
Situazione patrimoniale
2014
2013
Immobilizzazioni
269,3
285,4
Scorte
224,0
219,0
Attività
602,9
551,3
1.096,2
1.055,7
Patrimonio netto
618,7
606,7
Passività
477,5
449,0
1096,2
1.055,7
2014
2013
1.611,4
1.549,6
(1.311,2)
(1.268,0)
Margine sul valore della produzione
300,2
281,6
Proventi e oneri finanziari e straordinari
(7,2)
(14,6)
Risultato prima delle imposte
293,0
267,0
(100,2)
(94,7)
192,8
172,3
Totale Attività
Totale Passività
Conto economico
Valore della produzione
Costi della produzione
Imposte
Utile dell’esercizio
I dati dimostrano un leggero incremento del valore
della produzione (+4%) principalmente dovuto alla
plusvalenza derivante dalla cessione del marchio
Deursil.
La voce Proventi e oneri finanziari e straordinari
comprende oneri di ristrutturazione e riorganizzazione
come descritto nel paragrafo “Personale” della presente
Relazione.
8
(in milioni di euro)
L’Assemblea degli Azionisti in data 30 aprile 2014 ha
deliberato il pagamento di un dividendo per 180 milioni
di euro.
Per le operazioni societarie si segnala la variazione, con
effetto dal 1 ottobre 2014, della denominazione sociale
da sanofi-aventis S.p.A. a Sanofi S.p.A.
RELAZIONE SULLA GESTIONE DELL’ESERCIZIO 2014 SANOFI S.P.A.
INDICATORI FINANZIARI E ANALISI DEI RISCHI
La Società dispone di una buona solidità patrimoniale,
così come di una buona situazione economico-finanziaria,
evidenziata dai principali indici di redditività riportati nella
tabella seguente.
INDICATORI DI REDDITIVITÀ
2014
2013
Indice di redditività globale (ROE)
Risultato netto/Mezzi propri
31,2 %
28,4%
Indice di redditività operativa (ROI )
Risultato operativo/Capitale investito
- Passività operative
28,9 %
26,7%
Rischio di credito Il rischio di credito può
essere definito come la possibilità di incorrere in una
perdita finanziaria per inadempienza della controparte
dell’obbligazione contrattuale. L’esposizione al rischio
di credito della Società è riferibile a crediti commerciali
verso enti pubblici e clienti terzi. In particolare, per gli
enti pubblici il rischio di credito include anche il rischio
legato ai ritardi nei pagamenti. Nei confronti di entrambe
le categorie la Società monitora costantemente
la propria esposizione e raccoglie informazioni
commerciali che ne confermino la solvibilità. I crediti
commerciali sono rilevati in bilancio al netto delle
svalutazioni.
Rischio di tasso e rischio di liquidità Il
rischio di tasso d’interesse può essere definito come
la possibilità che al variare dei tassi di interesse
si verifichi una perdita nella gestione finanziaria. Il
rischio di liquidità è invece riferito alla possibilità di non
riuscire a mantenere i propri impegni di pagamento.
Considerando la solidità finanziaria e il cashflow
generato dalla Società, entrambi i rischi non sono
ritenuti significativi.
Rischio di cambio Il rischio di cambio è l’insieme
degli effetti negativi che le variazioni dei tassi di cambio
possono avere sul bilancio. L’esposizione della Società
a questo tipo di rischio non è significativa, dal momento
che l’incidenza delle attività al di fuori dall’area Euro
è limitata. In ogni caso, l’eventuale esposizione
viene sempre garantita attraverso contratti derivati di
copertura stipulati con la controllante Sanofi S.A.
Contenziosi La commercializzazione dei prodotti
farmaceutici è fortemente regolamentata. La Società
potrebbe essere soggetta a contravvenzioni, sanzioni
e provvedimenti amministrativi che comportano
potenzialmente a loro volta controlli e relative
conseguenze.
Rischio di prezzo Il prezzo di vendita dei prodotti
farmaceutici e la loro rimborsabilità sono variabili
non facilmente prevedibili. Il successo di un prodotto
dipende da fattori che non rientrano nel controllo della
Società, come il prezzo di vendita definito con l’autorità
di controllo, il confronto con i prodotti concorrenti e
l’esistenza di terapie alternative.
Anche l’eventuale immissione sul mercato di farmaci
equivalenti può portare alla riduzione del prezzo e
dei volumi di vendita, con ripercussioni negative sulla
redditività aziendale.
La contraffazione La contraffazione dei prodotti
può influire sfavorevolmente sull’attività commerciale
della Società. In alcuni mercati la distribuzione dei
farmaci si è dimostrata vulnerabile alla presenza di
prodotti contraffatti o di canali che veicolano prodotti
illegali. L’insorgere di effetti collaterali e il livello
di penetrazione dei farmaci contraffatti nei canali
tradizionali possono compromettere la fiducia dei
consumatori verso i farmaci autentici.
Rischi ambientali L’utilizzo di sostanze chimiche
nella produzione farmaceutica e lo smaltimento dei
rifiuti, nonché il trasporto e lo stoccaggio di materie
prime o prodotti finiti, possono avere un impatto
sull’attività della Società in termini di rischio per
l’ambiente e costi da sostenere per assicurare la
conformità della gestione ai requisiti di legge. In caso
di contaminazioni ambientali e danni a beni e persone,
la legge può imporre, oltre a sanzioni e risarcimenti,
interventi ulteriori come la bonifica ambientale. In
quest’ambito il Gruppo ha predisposto direttive
specifiche e istituito un dipartimento dedicato alla
gestione e al monitoraggio di tutti gli aspetti dell’attività
con ricaduta sull’ambiente.
9
2.01
IL PANORAMA MACRO-ECONOMICO
Negli ultimi mesi del 2014, l’attività economica negli
Stati Uniti è notevolmente accelerata crescendo oltre
le attese. Le prospettive a breve e a medio termine
per l’economia mondiale restano tuttavia incerte a
causa della persistente debolezza nella zona Euro e in
Giappone, per il prolungarsi del rallentamento in Cina
e per la brusca frenata in Russia. La forte caduta del
prezzo del petrolio, determinata sia dall’ampliamento
dell’offerta sia dalla debolezza della domanda, può
contribuire a sostenere la crescita, ma non è priva di
rischi per la stabilità finanziaria dei Paesi esportatori.
La volatilità sui mercati finanziari nell’area dell’Euro è
aumentata a seguito delle elezioni politiche in Grecia:
le possibili ripercussioni di eventuali mutamenti
negli orientamenti delle politiche economiche e nella
gestione del debito pubblico del Paese alimentano
le preoccupazioni per la coesione dell’area. I tassi
di interesse sui titoli greci a tre anni hanno superato
il 15%; a una flessione delle borse europee si è
accompagnata una sostanziale stabilità dei premi per
il rischio dei titoli di Stato nei Paesi periferici per effetto
del consolidarsi delle misure di politica monetaria
intraprese dalla BCE.
In Italia il declassamento del debito sovrano, deciso
nel mese di dicembre da Standard & Poors per le
incerte prospettive di crescita, non ha avuto effetti
significativi sui rendimenti dei titoli pubblici. Negli
ultimi trimestri i consumi hanno ripreso a crescere in
misura contenuta, in linea con l’andamento del reddito
disponibile sostenuto dalle misure adottate dal Governo.
Il loro contributo alla crescita dell’economia è stato
controbilanciato dalla flessione degli investimenti, frenati
dagli ampi margini di capacità inutilizzata, dall’elevata
incertezza sulle prospettive della domanda e dalle
difficoltà dell’edilizia. Secondo le indicazioni disponibili,
nel quarto trimestre dello scorso anno il prodotto interno
2.02
SANOFI IN ITALIA
Sanofi è al secondo posto in termini di fatturato e
leader a livello industriale tra le aziende farmaceutiche
in Italia, sia per numero di collaboratori sia per
volume di produzione. Oltre alla sede di Milano,
l’azienda fornisce un importante supporto all’economia
nazionale grazie a cinque stabilimenti produttivi
10
lordo sarebbe marginalmente sceso.
Nei mesi estivi del 2014 il numero di occupati è
aumentato, seppur lievemente. Dopo tre trimestri di
sostanziale stagnazione il monte ore lavorate è tornato
a crescere sia nell’industria in senso stretto sia nei
servizi privati. Ciò nonostante il tasso di disoccupazione
è salito, spinto dall’incremento del tasso di attività.
La ripresa dell’occupazione rimane tuttavia fragile,
come segnalato dai dati preliminari di ottobre e
di novembre: le aspettative delle imprese circa
l’evoluzione della domanda di lavoro nei primi mesi del
2015 continuano a essere negative.
La dinamica dei prezzi al consumo resta debole: in
dicembre è stata pari a -0,2% nell’area e a -0,1% in
Italia e potrebbe continuare a ridursi per effetto del calo
dei prezzi dei prodotti energetici. Sulla base del recente
sondaggio di Banca d’Italia - Il Sole 24 Ore, le imprese
prevedono di mantenere sostanzialmente stabili nel
2015 i prezzi di vendita dei propri prodotti.
Secondo le rilevazioni più recenti, le condizioni di
offerta di credito alle imprese sono migliorate, ma
restano più stringenti per quelle di minore dimensione.
I tassi di interesse medi sui nuovi prestiti sono scesi
gradualmente, pur mantenendosi superiori a quelli
dell’area dell’Euro (di circa 30 punti base per imprese
e famiglie). Fattori di domanda legati alla debolezza
degli investimenti, unitamente alla percezione di un
alto rischio di credito per alcune categorie di imprese,
frenano ancora la dinamica dei finanziamenti.
Le proiezioni prefigurano per l’economia italiana una
crescita modesta nel corso del 2015, significativa sarà
la ripresa degli investimenti. Un rapido miglioramento
delle prospettive della domanda e delle condizioni
finanziarie potrebbero contribuire alla crescita
economica, nonostante l’elevato grado di capacità
produttiva inutilizzata.
situati a Origgio (VA), Garessio (CN), Anagni (FR),
Scoppito (AQ) e Brindisi. Gli stabilimenti producono
farmaci destinati a tutto il mondo e offrono soluzioni
farmacologiche innovative che costituiscono risposte ai
bisogni medici anche dei Paesi in via di sviluppo.
Lo stabilimento produttivo della consociata Merial
Italia S.p.A. (Divisione Salute Animale del Gruppo
Sanofi) è situato a Noventa Padovana (PD).
Sanofi Italia è attiva in tutte le aree terapeutiche del
Gruppo con un’offerta ampia e bilanciata che
comprende soluzioni per il diabete, farmaci innovativi
- tra i quali alcuni oncologici - farmaci etici, per
automedicazione e dispositivi medici. È inoltre
presente con Zentiva (farmaci equivalenti), Genzyme
(malattie rare e sclerosi multipla) e Sanofi Pasteur
MSD (vaccini). La Società vanta un’attività diversificata
che copre tutta la catena del valore del farmaco:
ricerca clinica, produzione, informazione scientifica e
vendita.
Ingresso della sede di viale Bodio a Milano
11
2.03 L’ANDAMENTO DELLE VENDITE
compensato dalle vendite legate alle produzioni di
Pentoxifillyne e Spiramicina.
Le vendite sul mercato nazionale, pari a 1.154 milioni
di euro, hanno segnato un leggero incremento anche
grazie all’apporto dato dalla divisione diabete e dalla
divisione malattie rare Genzyme. Segue il commento
per area terapeutica delle vendite nel 2014 riferite al
mercato nazionale.
Il fatturato dell’anno 2014 ammonta a 1.461 milioni
di euro, sostanzialmente in linea con il fatturato
dell’esercizio precedente.
Le vendite all’esportazione e di principio attivo,
con 307 milioni di euro, hanno fatto registrare un
leggero calo del fatturato dovuto principalmente
alla riduzione delle vendite di Targosid e Artesunate
(complessivamente -35 milioni rispetto all’esercizio
precedente). Tale effetto è stato in gran parte
LE VENDITE DEI PRIMI 10 PRODOTTI SUL MERCATO NAZIONALE
Act Sales 2013
Act Sales 2014
180
150
120
90
60
30
DIABETE
Con 150 milioni di euro (+16%) si conferma come
importante piattaforma di crescita della filiale italiana.
La linea si propone come soluzione integrata nella
gestione della patologia, e comprende dal tradizionale
primo intervento per il diabete di mezza età Amaryl
fino a Lantus, affermata insulina basale a lento rilascio.
Lantus per le sue caratteristiche di copertura delle 24
ore, a rilascio controllato, ha rivoluzionato l’approccio
terapeutico permettendo un miglioramento del controllo
metabolico di oltre il 40% del diabete adulto (tipo 2)
e del 67% del diabete giovanile (tipo 1). Il prodotto
nel 2014 ha registrato un fatturato superiore ai 103
milioni di euro, affermandosi come terapia iniettiva di
12
DEPAKINE
CEREZYME
PLAVIX/
DUOPLAVIN
MYOZYME
ENTEROGERMINA
TARGOSID
APROVEL/
COAPROVEL
TRITACE
LANTUS
CLEXANE
0
riferimento.
Apidra ha contribuito al fatturato con 22 milioni di
euro. È un’insulina analogo-rapida, che, addizionata a
Lantus, permette la copertura completa e il controllo dei
picchi glicemici in corrispondenza dei pasti nei pazienti
insulinici.
La linea device per l’autocontrollo della glicemia,
formata dai misuratori BGStar, iBGStar e MyStar Extra,
ha incrementato il fatturato a quota 17,6 milioni di euro
(11,9 milioni di euro nel 2013).
Il rinnovo della proposta terapeutica è proseguito
nel 2014 con il lancio di Lyxumia - agonista GLP1indicato per il controllo glicemico nel diabete di tipo 2,
somministrato in associazione ad antidiabetici orali e in
alcuni casi anche con insulina basale.
Oncologia
Dopo anni in cui i risultati sono stati penalizzati
dall’aggressività dei prezzi di gara per i prodotti non più
coperti da brevetto, il 2014 ha chiuso con 36,2 milioni
di euro, in linea con l’esercizio 2013. Il lancio di Zaltrap
nuovo VEGF angiogenico multiplo, per la seconda linea
metastatica del colon, ha contribuito a tale risultato per
1,4 milioni di euro.
Jevtana, farmaco di seconda linea dopo Docetaxel nel
tumore metastatico della prostata, ha realizzato 15,8
milioni di euro. Il numero di pazienti trattati con Jevtana
è stabilizzato al 40% dei trattamenti di seconda e terza
linea chemioterapica.
I prodotti del segmento onco-ematologico hanno
contribuito per 12,4 milioni di euro. Essi sono: Fasturtec
per l’iperuricemia acuta, Mozobil per la mobilizzazione
delle cellule staminali ematopoietiche ed Evoltra per
leucemia linfoblastica acuta (LLA) pediatrica. Inoltre,
4,7 milioni di euro sono stati generati dal segmento dei
trapianti con Thymoglobulin e Celsior.
Genzyme - Malattie Rare e
Sclerosi Multipla
Genzyme è il marchio internazionale che raggruppa
i farmaci per malattie rare della Società. Nel 2014 ha
registrato una crescita del 16,5% rispetto allo scorso
anno, realizzando con le sue 6 molecole 119,5 milioni di
euro di fatturato.
Myozyme per la malattia di Pompe: 48,5 milioni di euro
(+9,9%).
Cerezyme per la malattia di Gaucher: 38,9 milioni di
euro (+12%).
Fabrazyme per la malattia di Fabry: 14,9 milioni di euro
(+ 53%).
Aldurazyme per la malattia MPSI: 7,8 milioni di euro
(+8,6%).
Thyrogen per il carcinoma della tiroide: 4 milioni di euro
(+22%).
A settembre 2014, è stato lanciato sul mercato Aubagio
per la Sclerosi Multipla, che ha contribuito con un
fatturato pari a 1,1 milioni di euro.
Particolare del laboratorio di controllo qualità dello stabilimento di Garessio (CN)
13
Altre aree terapeutiche
Zentiva
Clexane, il prodotto con il fatturato più importante per
la filiale italiana con 187,3 milioni di euro, si conferma
riferimento sicuro per il trattamento e prevenzione
della trombosi venosa profonda, chirurgica e medica.
Ha guadagnato 2 punti a volumi di vendita (60%) ed
ha raggiunto il 66% di quota a valore. Clexane è oggi il
primo prodotto del mercato italiano.
Multaq è l’antiaritmico che completa la proposta
cardiovascolare. Il fatturato è salito del 32% a 8,1 milioni
di euro con una quota di mercato stabilizzata al 9,5%.
Renagel e Renvela sono la terapia di riferimento per
oltre tre quarti dei pazienti con insufficienza renale
cronica (IRC) sottoposti a dialisi e in pre-dialisi,con
iperfosfatemia superiore a 1,78. Hanno realizzato un
fatturato di 23,7 milioni di euro.
Plavix e Duoplavin concorrono al fatturato con 46,6
milioni di euro, sostanzialmente in linea con il fatturato
dell’esercizio precedente.
Aprovel e Coaprovel - Karvea e Karvezide, il sartano
con brevetto scaduto nel 2013, ha fatturato 52,8 milioni
di euro.
Triatec, a 5 anni dalla cessata copertura brevettuale,
ha fatturato 64 milioni di euro. Insieme a Lasix con 30
milioni di euro generano oltre 50 milioni di confezioni
all’anno.
Depakine, riferimento storico nella terapia epilettica
e bipolare, a quasi 50 anni dal lancio, con le recenti
formulazioni a rilascio controllato, continua a
sviluppare un fatturato di 33 milioni di euro.
Tra i marchi consolidati possono essere citati Xatral
con un fatturato di 20,7 milioni di euro, Muscoril con
16,6 milioni di euro e Targosid, leader nelle infezioni
gravi nosocomiali da Gram-positivi, con 49,2 milioni.
Zentiva è il marchio internazionale che raggruppa i
prodotti equivalenti della Società, in sesta posizione
nel proprio mercato di riferimento, ha registrato una
crescita ampiamente superiore al mercato (+28%)
realizzando 43,4 milioni di euro di fatturato con 97
diverse specialità. Il 37% del fatturato è generato da 10
molecole equivalenti di prodotti branded di Sanofi, di cui
Ramipril concorre per la metà.
Laboratorio controllo qualità dello stabilimento di Anagni (FR)
14
Consumer HealthCare
La società mantiene la terza posizione, con una quota
del 4,1%, nel mercato dell’Automedicazione con marchi
storici e di grande notorietà, quali Enterogermina,
Maalox, Lisomucil, Magnesia S. Pellegrino, Foille e
Mag-2.
Il giro di affari si è chiuso a 114 milioni di euro (+2%
rispetto all’esercizio precedente). Enterogermina
concorre per il 40% al giro di affari della divisione, in
crescita del 3% rispetto allo scorso esercizio (+1,2 punti
di quota di mercato), soprattutto grazie al rinnovamento
della gamma (in particolare lanci formulazioni 4 e 6
miliardi, Baby e Viaggi).
Maalox, con 17,2 milioni di euro di fatturato, mantiene la
posizione di leadership nel mercato degli antiacidi con
una quota pari al 29%.
La linea di integratori minerali Mag2 ha proseguito la
crescita (+25%) con un fatturato di 13,8 milioni di euro.
2.04
RICERCA E SVILUPPO
Lo sviluppo clinico
Gli studi pre-registrativi
La Clinical Study Unit è la struttura che ha piena
responsabilità operativa di tutti gli studi clinici che si
svolgono sul territorio italiano dalla fase I alla fase IV.
Dagli studi osservazionali ai progetti di ricerca
spontanei fornisce supporto anche a programmi di uso
compassionevole, agli studi pre-clinici e ai programmi di
sostegno ai pazienti (Patient Support Program).
Nel 2014 l’attività pre-registrativa (tra studi pianificati,
in corso e in fase di chiusura) ha riguardato 51 studi
e coinvolto oltre 250 centri sperimentali (ospedalieri
e universitari) distribuiti su tutto il territorio nazionale,
come mostrato in dettaglio nella seguente tabella.
GLI STUDI PRE-REGISTRATIVI
Ricerca Clinica
pre-marketing
Studi
Molecole
Centri ospedalieri
Università
Pazienti monitorati
nell’anno
Fase I
5
5
10
33
Fase II
22
14
79
111
Fase III
24
17
175
511
Totale
51
36*
264
655
*Il numero totale delle molecole in sviluppo clinico non è dato dalla somma delle molecole nelle singole fasi, poiché una molecola può trovarsi
contemporaneamente in più fasi di sviluppo.
Le attività di sviluppo clinico pre-registrativo hanno
richiesto complessivamente un investimento di circa
1,5 milioni di euro concentrato principalmente nelle
seguenti aree terapeutiche:
diabete mellito di tipo 2 dopo un episodio di sindrome
coronarica acuta.
Oncologia Anche se il numero degli studi seguiti
nel 2014 è in contrazione rispetto all’anno precedente
l’area, con ben 15 studi, resta importante con un
elevato tasso di investimenti. Sono stati condotti studi
clinici su 13 molecole, sia per il trattamento dei tumori
solidi sia per quelli di tipo ematologico con un aumento
relativo da parte di questi ultimi. Dei 15 studi, 12 sono
di fase precoce I e II.
Cardiovascolare A fine ottobre è stato preso in
carico da Covance lo studio ODYSSEY OUTCOME.
Si tratta di un mega trial con l’antiipercolesterolemico
alirocumab nella prevenzione secondaria di eventi
cardiovascolari in pazienti con un recente episodio
di sindrome coronarica acuta. Lo studio prevede
l’arruolamento in tutto il mondo di circa 18.000 pazienti.
In Italia è previsto il coinvolgimento di 250 pazienti in
circa 30 centri sperimentali. Il periodo di inserimento dei
pazienti dovrebbe concludersi entro la fine del 2015.
Diabetologia Area terapeutica in forte espansione,
nel 2014 sono stati condotti o attivati 5 importanti
studi clinici: 3 con Lyxumia, 1 con Toujeo e 1 con un
biosimilare di Humalog. Si è inoltre conclusa la fase
di follow up dei pazienti arruolati nello studio ELIXA
volto a valutare gli eventi cardiovascolari durante
il trattamento con Lyxumia in pazienti affetti da
Medicina Interna In quest’area sono in fase
di sviluppo due anticorpi monoclonali Sarilumab
e Dupilumab, rispettivamente per il trattamento
dell’artrite reumatoide e dell’asma. Per quanto riguarda
Dupilumab sono stati resi disponibili i risultati positivi
della fase II, nel 2015 è prevista la partenza della fase
III. L’Italia parteciperà con una dozzina di centri.
15
Gli studi clinici post-registrativi e
osservazionali
Sono dedicati allo sviluppo di progetti di ricerca
clinica post-registrativa, ma relativi anche al supporto
scientifico in merito ai prodotti e alla farmacovigilanza.
Per la conduzione di questi studi, di seguito descritti e
suddivisi per aree terapeutiche, sono stati investiti circa
2 milioni di euro nel 2014.
Diabetologia Si è conclusa la fase di osservazione
dei pazienti dello studio I-NEW TREND con iBGStar™,
mentre prosegue lo studio SELF-CARE con BGStar™
che, a sua volta, terminerà la fase di follow up
dei pazienti nel 2015. Inoltre, è stato avviato un
ampio programma di studi con Toujeo, che prevede
l’arruolamento dei pazienti nel 2015 e riconducibile in
parte alle iniziative di Patient Support Program.
Oncologia È partito, con l’arruolamento dei
primi pazienti, lo studio OZONE, un Post-Approval
Safety Study (PASS) con Zaltrap, mentre è in fase
16
di conclusione il programma di accesso precoce
ASQoP, sempre con lo stesso prodotto, in pazienti con
carcinoma metastatico del colon-retto.
È entrato, invece, nel secondo e ultimo anno di
osservazione dei pazienti arruolati nel registro
internazionale di patologia lo studio PROXIMA, volto
a valutare l’approccio terapeutico in pazienti affetti da
carcinoma metastatico della prostata resistente alla
castrazione in progressione dopo trattamento con
docetaxel.
Sclerosi Multipla Si è conclusa la fase di
arruolamento dei pazienti nello studio di fase IV
TERI-PRO con Aubagio. In Italia sono stati inseriti
49 pazienti in 7 centri sperimentali.
Registri Malattie Rare È sempre attivo il
programma di studio relativo alle malattie rare (malattia
di Pompe, malattia di Fabry, malattia di Gaucher e
Mucopolisaccaridosi di tipo I), in corso da diversi anni in
oltre 50 centri sperimentali.
2.05
L’ATTIVITÀ PRODUTTIVA
Lo stabilimento di Garessio (Cuneo)
Vista esterna dello stabilimento di Garessio (CN)
Attività e livelli produttivi L’attività dello
stabilimento si è ridotta rispetto al 2013, a causa della
forte contrazione del prodotto antimalarico artesunate
e della mancata crescita del precursore Artemisinina
sintetica, che ha raggiunto il valore più basso negli
ultimi cinque anni.
L’Azaciclonolo free base, materia prima per la
produzione di Fexofenadina nello stabilimento di
Francoforte, ha risentito della annunciata cessazione
della produzione.
Il Ramipril precursore 1 è stato prodotto in quantitativi
inferiori all’anno precedente, ed anche per questo
prodotto è stata annunciata una progressiva cessazione
della produzione a seguito della implementazione di un
nuovo processo per il Ramipril che non richiederà più
l’utilizzo del precursore 1.
Non è stata prodotta la Chloro-2 Phenotiazina, come da
programma di gestione della riduzione degli inventari.
Da notare la validazione di due nuovi principi attivi:
Tiapride e Sulpiride, e la qualifica di un intermedio
(MR-010) per il prodotto veterinario della consociata
Merial Ml-925 (Nexgard).
GARESSIO - VOLUMI DI PRODUZIONE DEI PRINCIPALI PRODOTTI
Prodotto
(in Kg)
2014
2013
AZA free base
98.767
107.091
Vigabatrin
25.530
26.620
Artesunate
21.342
36.232
Artemisinina Semisintetica
14.780
25.827
Ramipril Prec.1
12.880
15.332
929
936
0
15.317
Tiapride
4.734
0
Sulpiride
10.850
0
Cortiseven
Chloro-2 Phenotiazina
17
Ambiente, Salute e Sicurezza Nel 2014, non si
sono verificati infortuni sul lavoro nello stabilimento,
confermando l’attenzione alla sicurezza e l’impegno
costante al continuo miglioramento in questo ambito.
Anche nel 2014, sono state ottenute le certificazioni
OHSAS 18001:2007 del sistema di gestione della
sicurezza, del sistema di gestione dei rischi rilevanti,
secondo il DM 9/08/2000 (Legge Seveso), e
ISO 14001:2004 del sistema di gestione ambientale.
Sono state dedicate oltre 5.400 ore ad attività di
formazione specifica in materia di igiene e sicurezza.
Anche nel 2014 è stata organizzata la “Settimana della
sicurezza”, con attività di formazione e informazione
rivolte a tutto il personale interno e ai contractor. In
particolare, è stato organizzato un convegno con la
partecipazione di funzionari INAIL, per la analisi delle
opportunità di finanziamento di interventi a favore della
sicurezza sul lavoro.
Personale e formazione A fine 2014 i dipendenti
sono 161, contro i 166 di fine 2013. A causa della forte
riduzione dell’attività, lo stabilimento ha implementato
per il personale di produzione un piano di riduzione
del monte ferie non godute e la cassa integrazione
ordinaria a rotazione per 10 settimane per il personale
di produzione.
Nonostante le difficoltà, è stata garantita la formazione
del personale con oltre 9.300 ore.
Investimenti Nel 2014 sono stati realizzati
investimenti complessivi per 2,5 milioni di euro.
I principali interventi sono stati quelli relativi
all’introduzione di nuove produzioni (Tiapride, Sulpiride
e MR-010) e quelli relativi a sicurezza e ambiente, che
hanno rappresentato circa il 20% del totale.
È stato, inoltre, avviato il progetto per l’installazione di
un impianto di cogenerazione della potenza di circa 800
kWe, che verrà avviato nella prima metà del 2017.
Previsioni 2015 A causa della forte contrazione
dei prodotti antimalarici già iniziata nel 2014, della
cessazione dei prodotti AZA fb, Ramipril precursore
1 e del Cistriol-Acetonide e del termine del contratto
di produzione per Dow Chemical della Colesteramina
previsto nel 2016, si stima per il 2015 e gli anni
successivi un’ulteriore perdita di attività, di circa il 40%
rispetto al 2013.
La Società sta valutando diverse iniziative per
fronteggiare questa diminuzione dei volumi di
produzione, come la ricerca di nuove produzioni o
l’implementazione di misure atte ad una riduzione dei
costi dello stabilimento.
Vista delle ciminiere e degli uffici di Garessio (CN), entrambi datati 1898-1899
18
Lo stabilimento di Brindisi
Vista esterna dello stabilimento di Brindisi
Attività e livelli produttivi Il valore aggiunto
della produzione ha registrato un aumento nel 2014
pari a 33,2 milioni di euro rispetto ai 30,4 del 2013. La
crescita è dovuta a un aumento della produzione del
portafoglio prodotti del sito.
La produzione di Teicoplanina è stata inferiore rispetto
al 2013 per effetto di rese più basse in fermentazioni.
L’impianto ha implementato negli ultimi mesi del
2014 una serie di azioni finalizzate all’aumento delle
performance, per incrementare la produzione e
soddisfare la domanda in crescita.
Nel 2014 le produzioni storiche sono state consolidate
e la qualità ha mantenuto elevati livelli, contrastando
in tal modo la concorrenza asiatica. La Rifampicina
è costantemente vicina alle 70 tonnellate negli ultimi
3 anni, così come il Deflazacort ha consolidato la
produzione richiesta di circa 500 Kg/anno.
Le produzioni per conto terzi confermano l’importante
crescita, in particolare con le produzioni di Rifaximina
e Rifamicina O per conto di Alfa Wassermann.
A tal fine è stato realizzato nel 2014 un investimento
finalizzato all’incremento della capacità di produzione
della Rifaximina.
È continuata l’attività di consolidamento della
produzione di Spiramicina, trasferita dal sito della
consociata francese di Vitry raggiungendo alti livelli di
lavorazione e produzione.
Nel 2014 sono stati raggiunti tutti gli obiettivi definiti
per standardizzare il processo, la riproducibilità e la
robustezza delle singole unità dell’impianto. Le diverse
attività e iniziative hanno consentito di produrre oltre
56 tonnellate di Spiramicina. Il dato delle tonnellate
prodotte risulta inferiore rispetto al pianificato
come conseguenza della performance dei brodi di
fermentazione che è stata inferiore alle attese a causa
di continue e ripetute interruzioni di energia elettrica
dall’esterno. Inoltre, negli ultimi mesi del 2014, il nuovo
impianto ha raggiunto la capacità di progetto, per 3
mesi consecutivi, con l’obiettivo di soddisfare il piano
di produzione del 2015. Ben consapevole del ruolo
acquisito nella sfera delle nuove opportunità, il sito di
Brindisi ha prodotto con successo nel corso del 2014
dei lotti pilota di nuovi prodotti antibiotici.
19
BRINDISI - VOLUMI DI PRODUZIONE DEI PRINCIPALI PRODOTTI
Prodotto
2014
2013
Teicoplanina
3.332
3.510
Deflazacort
463
290
Rifampicina
69.466
67.744
Rifaximina
37.869
36.411
Rifamicina O
107.805
97.412
Spiramicina
56.208
29.695
Ambiente, Salute e Sicurezza Nel 2014 lo
stabilimento ha superato con successo il rinnovo della
certificazione OHSAS:18001 (Sistema di Gestione della
Sicurezza) senza nessuna non conformità. L’attenzione
alla sicurezza sul luogo di lavoro ha garantito ottimi
risultati in termini di indici infortunistici, infatti nel 2014 si
è verificato solo un infortunio.
Lo stabilimento ha superato con successo anche il
rinnovo della certificazione ISO:14001 (Sistema di
Gestione Ambientale) senza nessuna non conformità.
Il 19 e 20 novembre 2014 lo stabilimento ha ricevuto
un’ispezione da parte di ARPA per la verifica
dell’ottemperanza alle prescrizioni relativa alla
Valutazione di Impatto Ambientale (VIA)/Autorizzazione
Integrata Ambientale (AIA) n. 9 del 13 gennaio 2014.
Nel report della verifica redatto da ARPA sono emerse
aree di miglioramento, tra cui quella relativa alla non
installazione di un camino di “by-pass”.
Nel corso del 2014 il sito ha ricevuto 16 audit da
clienti esterni e uno da FDA da cui non sono emerse
osservazioni critiche.
Personale e formazione A fine 2014 i dipendenti
sono 207, contro i 211 di fine 2013. Viceversa, si
riscontra un aumento dei contratti di somministrazione,
che passano da 27 a 35. Tutti i dipendenti dello
stabilimento sono stati coinvolti in percorsi di
formazione, in particolare su tematiche relative alla
sicurezza e alla qualità.
Investimenti In linea con il trend degli ultimi anni,
gli investimenti si mantengono elevati con 12 milioni di
euro. Tra i principali investimenti realizzati:
• l’avanzamento lavori inerenti il progetto relativo
all’impianto di trigenerazione;
• l’installazione di nuovi fermentatori F1e F18, in
aggiunta al fermentatore F17 installato nel 2013, al
fine di incrementare la capacità di fermentazione dello
Impianto chimico 4 (DSP) per la produzione di Spiramicina, stabilimento di Brindisi
20
(in Kg)
Laboratorio di controllo qualità dello stabilimento di Brindisi
stabilimento per far fronte all’aumento della domanda;
• l’installazione di una nuova centrifuga e di un
essiccatore al fine di incrementare la capacità
produttiva della Rifaximina;
• l’upgrade dell’impianto di trattamento delle acque
reflue (WWTP) per far fronte all’aumento di
produzione del sito.
A settembre 2014 si è concluso positivamente l’audit
di secondo livello da parte della Regione Puglia in
seguito al rimborso di 5,6 milioni di euro nell’ambito
del Programma Operativo Regionale (POR) per la
realizzazione dell’impianto di Spiramicina presentato nel
2009 e terminato nel 2012.
Ricerca E Sviluppo Il Centro Biotecnologico
del sito di Brindisi è dedicato allo sviluppo e alla
industrializzazione dei nuovi prodotti che provengono
dalla ricerca del Gruppo Sanofi. Il Centro si occupa
anche dello sviluppo dei processi di produzione
migliorandone i costi, la qualità e la capacità produttiva
dei principi attivi farmaceutici prodotti nel sito. Il
Centro Biotecnologico di Brindisi è l’unico centro di
eccellenza, nell’ambito del Gruppo Sanofi, per lo
sviluppo di microrganismi altoproduttori di antibiotici e
nuovi principi attivi farmaceutici. La sua organizzazione
è stata potenziata sia con l’incremento delle risorse
umane dedicate altamente qualificate, sia con le
apparecchiature automatizzate per lo sviluppo di ceppi
altoproduttori, la cui installazione è terminata nel 2013.
Il Centro Biotecnologico ha supportato attivamente
l’industrializzazione, la validazione e il processo di
start-up della produzione su scala industriale della
Spiramicina. Contemporaneamente si è occupato
del continuous improvement dei processi produttivi
biotecnologici con laboratori di sviluppo del processo
fermentativo e laboratori chimici di sviluppo dei processi
di estrazione-purificazione dei principi attivi farmaceutici.
Il progetto di ricerca e sviluppo approvato e parzialmente
finanziato dal MIUR, Ministero dell’Istruzione,
dell’Università e della Ricerca nell’ambito del
Programma Operativo Nazionale (PON), sullo studio
di nuove tecnologie di produzione per il miglioramento
dei processi produttivi, ha contribuito alla realizzazione
degli obiettivi del centro Biotecnologico, grazie alla rete
di collaborazioni con università ed enti di ricerca. In tal
modo si è permesso di consolidare ed aggiornare il
know how dei ricercatori del sito e al tempo stesso di
avvalersi di collaborazioni scientifiche di altissimo livello.
Il Centro Biotecnologico di Brindisi è inoltre parte
integrante del Distretto Biotecnologico della Regione
Puglia, insieme alle Università di Bari, Lecce, Foggia
e ad altre aziende pugliesi che costituiscono una rete
permanente di collaborazioni scientifiche e di sviluppo
dei processi produttivi.
Previsioni 2015 Lo stabilimento di Brindisi prevede
il consolidamento e la crescita della produzione della
Spiramicina, grazie a continui affinamenti di impianto,
con valori vicini alle 80 tonnellate, e il continuo
incremento di tutti i suoi principali prodotti per conto terzi
(Rifaximina e Rifamicina O). La Teicoplanina, anche per
il 2015, prevede un impegnativo programma produttivo
per la ricostituzione definitiva di adeguati livelli di stock
di sicurezza. Si prevede la produzione di 30 Kg della
Dalbavancina, antibiotico ad altissimo valore aggiunto
per il sito, che rappresenta un’interessante opportunità
per la crescita del portafoglio prodotti e sviluppo futuro
del sito.
21
Lo stabilimento di Origgio (Varese)
Vista esterna dello stabilimento di Origgio (VA)
Attività e livelli produttivi L’attività e i
livelli produttivi del 2014, in linea con quelli dell
2013, sono stati fortemente impattati dal progetto
di specializzazione, avviato a fine 2011 volto a
trasformare il sito di Origgio in uno stabilimento di tipo
bio-tecnologico focalizzato sulla produzione mondiale
di Enterogermina in tutte le sue attuali e future forme e
presentazioni farmaceutiche. Nel 2014 è stato avviato il
reparto forme solide orali di Enterogermina (capsule e
sachet) e ampliato il reparto di produzione del principio
attivo di Enterogermina (sospensione concentrata di
spore di Bacillus Clausii), regolarmente autorizzati
da AIFA a fine del 2013. La nuova presentazione
in forma liquida e concentrazione doppia di spore
(Enterogermina fialoidi 4 Miliardi), lanciata sul mercato
italiano nel 2013, è stata immessa anche nel mercato
ungherese e si appresta ad essere commercializzata
anche in altri Paesi del mondo. In particolare, la
sospensione orale è stata registrata in forma di
integratore alimentare in nuovi mercati esteri, come in
Bangladesh, dove negli ultimi mesi del 2014 è stata
commercializzata, e in Turchia, dove il lancio avverrà
nel corso del 2015. Inoltre, nello stabilimento di Origgio
è stata autorizzata la produzione di integratori alimentari
anche questi a base di Bacillus Clausii, a seguito della
Certificazione ISO 22000. A settembre 2014 è stata
lanciata sul mercato italiano la nuova formulazione in
22
polvere granulare dispersibile in acqua (Enterogermina
sachet 6 Miliardi), interamente sviluppata nello
stabilimento di Origgio con il supporto del Centro di
Sviluppo farmaceutico Sanofi di Compiegne (Francia).
In parallelo, è stata sviluppata e industrializzata
una nuova forma solida granulare oro-dispersibile,
assumibile senza uso di acqua che sarà registrata
in Italia e in molti altri Paesi nel mondo, una volta
completati gli studi clinici condotti in Italia nel corso del
2015. È proseguito, inoltre, il trasferimento tecnologico
di tutti gli altri prodotti del sito verso altri stabilimenti
del Gruppo, in particolare dal 2014 nello stabilimento
di Scoppito sono prodotte tutte le forme solide orali e
non di Maalox, mentre nel sito di Colonia sarà trasferita
l’intera produzione delle sospensioni di Maalox entro la
fine del 2015.
Nel 2014 l’attività produttiva è stata caratterizzata da
un’elevata disponibilità ad affrontare il cambiamento,
con cicli continui di 3 turni, 7 giorni su 7, per quasi tutto
l’anno nel reparto Enterogermina, e con un terzo turno
nei reparti liquidi Maalox Stickpack e solidi Maalox (bulk
e packaging), 5 giorni su 7 per circa 11 mesi. Nel 2014
sono stati prodotti 53 milioni di confezioni di prodotto
finito, contro i 46,7 del 2013. La tabella che segue
riporta le più importanti famiglie dell’attuale portafoglio
per circa il 98% dell’intero volume produttivo:
ORIGGIO - VOLUMI DI PRODUZIONE DEI PRINCIPALI PRODOTTI
(in milioni di unità)
Prodotto
2014
2013
Maalox
18 (di cui 8,1 milioni di flaconi)
17 (di cui 6,2 milioni di flaconi)
4,2
2,7
17,4
14,4
Ascriptin
5,9
3,7
Aldactone
2,0
1,7
Nozinan
1,5
0,6
Soluzione Schoum
1,5
1,0
Plasil
0,9
1,3
Imovane
0,4
0,2
Maalox Stickpack
Enterogermina
Il sito è stato oggetto di ispezioni, terminate con
successo, da parte dell’Ente di Certificazione
Certiquality per il mantenimento della certificazione
ISO 9001:2008 ed OHSAS 18001:2007. È stata,
inoltre, ottenuta a fine anno la nuova certificazione
ISO 22000:2005, seguita dalla autorizzazione del
Ministero della Salute alla produzione di Enterogermina
Integratore Alimentare.
Ambiente, Salute e Sicurezza Il 2014 è stato
caratterizzato da un impegno costante alla prevenzione
degli incidenti. A dimostrazione di tale impegno non si
sono verificati infortuni nell’anno sia per il personale
Sanofi e sia per quello delle imprese esterne. Si è
verificato un solo lieve incidente per un dipendente
temporaneo.
Fra le altre attività HSE più rilevanti del 2014 possono
essere citati:
• Audit corporate in ambito HSE
• Audit di rinnovo OHSAS 18001:2007
• Audit FM Global
Nel 2014 i dipendenti sono stati coinvolti in progetti in
ambito di spazio confinati e lavori in quota. Le ore di
formazione dedicate alla sicurezza sono state 2.422.
Personale e Formazione Nel corso dell’anno,
sulla base degli accordi siglati nel 2012 con
le rappresentanze sindacali, è proseguito il
processo riorganizzativo che ha portato ad una
riduzione del personale a tempo indeterminato di
complessivi 120 dipendenti negli ultimi tre anni, con
38 pensionamenti/pre-pensionamenti, 64 uscite
volontarie, 13 trasferimenti presso altre sedi Sanofi e
5 dimissioni spontanee. Il raggiungimento di questo
importantissimo obiettivo ha consentito di chiudere,
a poco più di due anni dalla firma degli accordi
sindacali, il piano di riduzione dell’organico previsto
nel progetto.
Linea di confezionamento di Enterogermina dello stabilimento di Origgio (VA)
23
L’organico a fine 2014 è costituito da 110 dipendenti
(151 nel 2013). All’organico stabile va aggiunto però
il personale con contratto di temporaneità (interinale
o a tempo determinato) operante nello stabilimento
al fine di portare a termine il piano di trasferimento
tecnologico, in accordo con il programma stabilito
(94 persone, 69 interinali e 25 tempi determinati, di
cui 71 ancora in forza all’inizio del 2015 composti da
31 interinali e 40 tempi determinati).
Oltre alle 2.422 ore di Formazione sulla Sicurezza
sono state effettuate 5.386 ore di training, riguardanti
principalmente formazione tecnica e di qualità (norme
di buona fabbricazione), specifica di ruolo, linguistica,
comportamentale e manageriale.
Investimenti Nel 2013 è stato autorizzato
l’investimento di circa 5 milioni di euro volto ad
incrementare del 50% la capacità produttiva di
Enterogermina sospensione (da 220 a 330 milioni di
fialoidi/anno) tramite l’acquisto di una nuova macchina
Bottelpack Blow-Fill-Seal ed il completo rifacimento
della attuale linea di confezionamento. Nel 2014
sono stati investiti ulteriori 600 mila euro (circa) per
l’acquisto di una seconda linea di confezionamento a
più elevata efficienza produttiva. Gli investimenti del
2014 ammontano a circa 3,5 milioni di euro e sono stati
dedicati al completamento delle apparecchiature del
Building Enterogermina necessarie per il lancio della
produzione di Enterogermina sachet, per il rimpatrio
della produzione di capsule Enterogermina e per la
predisposizione dell’area destinata all’incremento della
capacità produttiva di Enterogermina sospensione
orale dove, a fine 2015, sarà installata la terza
linea Bottelpack Blow-Fill-Seal e la nuova linea di
confezionamento secondario.
Oltre agli interventi di manutenzione ordinaria e
straordinaria su macchinari e strutture, nel 2014 è stato
approvato un importante investimento per un impianto
di trigenerazione (circa 2,8 milioni di euro) operativo dal
2015 che consentirà di ridurre sensibilmente le spese
energetiche dello stabilimento.
Previsioni 2015 Nel corso del 2015 proseguiranno
sia il progetto di trasferimento tecnologico, sia il
processo di specializzazione del sito nel settore
delle biotecnologie, in particolare nella produzione di
Enterogermina e probiotici analoghi da inserire nel
portafoglio della Società. In particolare, la produzione di
Maalox sospensione ed altri liquidi orali sarà completata
solo alla fine del 2015, quando adeguati livelli di scorte
saranno realizzati al fine di garantire il completamento
dell’iter registrativo dei siti riceventi ed un appropriato
avvio della produzione da parte dei nuovi siti.
Nel corso del 2015 è prevista la realizzazione di
un piccolo laboratorio di supporto tecnologico il cui
obiettivo sarà quello di promuovere la realizzazione di
nuove forme farmaceutiche e nuovi probiotici sotto il
brand Enterogermina.
Si prevede che i volumi produttivi del 2015 si
attesteranno attorno ai 34 milioni di pezzi totali.
Particolare dell'impianto produttivo di Enterogermina dello stabilimento di Origgio (VA)
24
Stabilimento di Anagni (Frosinone)
Particolare di una linea di confezionamento dello stabilimento di Anagni (FR)
Attività e livelli produttivi La produzione
effettuata dallo stabilimento nel corso del 2014 si
attesta su 131,5 milioni di unità sterili, in flessione
rispetto alle previsioni per effetto principalmente del
ritardo nel lancio del vaccino HexaximTM da parte della
consociata Pasteur.
L’HexaximTM è un vaccino pediatrico esavalente liquido,
subito pronto all’uso e che non richiede ricostituzione
mediante solvente. Agendo contemporaneamente
contro Difterite, Tetano, Pertosse, Epatite B, Poliomelite
ed Haemofilus Influenzae B offre ai piccoli pazienti
il vantaggio di una sola somministrazione invece di
multiple somministrazioni.
A seguito di un ritardo nel lancio sul mercato
dell’HexaximTM, la produzione effettuata si è limitata ai
soli lotti di validazione, mentre i volumi di Haemophilus
B (HIB) prodotti sono aumentati rispetto al budget, da
9 a 13,3 milioni. Sostanzialmente stabili o in leggera
crescita sono risultate le produzioni di farmaci storici,
quali il Targocid, il Plasil ed il Depakine, mentre una
leggera flessione si è registrata per Lantus, Profenid,
Tranxene ed Urbason. La produzione di Ferrlecit è
aumentata rispetto al 2013 e si prevede un ulteriore
aumento nel 2015.
ANAGNI - VOLUMI DI PRODUZIONE DEI PRINCIPALI PRODOTTI
Prodotto
2014
2013
Targocid
9,5
9,7
Vaccino HIB
13,3
14,2
Urbason
15,6
19,4
Ferrlecit
9,9
7,3
Tranxene
1,6
2,2
Lantus
10,7
11,8
Profenid
3,6
6,8
Depakine
4,1
3,4
12,3
11,3
Plasil
25
È stata ottenuta l’autorizzazione per la produzione di un
prodotto liofilizzato per uso oftalmico (Miochol-e), che
sarà realizzata per conto terzi a partire dal 2015. Lo
stabilimento è stato infine selezionato come centro di
produzione mondiale per il gruppo Sanofi in previsione
del lancio di un nuovo prodotto per la lotta alla
tubercolosi resistente.
Ambiente, Salute e Sicurezza Nel 2014 lo
stabilimento ha superato con ottimi risultati gli
audit periodici per le certificazioni ISO:14001 e
OHSAS:18001, che hanno attestato la conformità dei
sistemi di gestione ai requisiti standard.
Gli investimenti su Salute, Sicurezza e Ambiente nel
2014 sono stati di oltre 300 mila euro.
È proseguita l’implementazione del piano annuale
di azioni di miglioramento “PASS Program”, volto
alla riduzione dei rischi mansionari e strutturali nelle
attività dello stabilimento e sono stati effettuati corsi di
formazione e addestramento al personale interno, ai
nuovi assunti e alle imprese esterne per un totale di
circa 2.000 ore.
Personale E Formazione Al 31 dicembre 2014 il
sito occupava 397 dipendenti, in leggera diminuzione
rispetto al 2013.
Il personale di stabilimento, nel corso dell’anno, è stato
adeguato numericamente alle esigenze operative
ricorrendo a lavoratori temporanei, principalmente per
quanto riguarda operatori di produzione e il personale
coinvolto nel controllo qualità.
Le ore dedicate alla Formazione, gestita e coordinata
dall’apposito Comitato (Site Training Committee), sono
state oltre 22.500, destinate principalmente alle diverse
discipline GMP (Good Manufacturing Practices – Norme
di buona Fabbricazione), ma anche alla formazione
26
tecnica e di management, oltre che alla sicurezza.
Investimenti Nel corso del 2014 sono stati effettuati
investimenti per 9,2 milioni di euro, finalizzati alla
realizzazione dell’impianto di cogenerazione, al
miglioramento della produzione asettica del reparto
di produzione sterile, all’introduzione di sistemi per la
tracciatura dei farmaci e la lotta alla contraffazione,
nonché al costante miglioramento delle condizioni di
sicurezza.
Previsioni 2015 Si prevede un aumento della
produzione rispetto al 2014. In base al budget le unità
sterili dovrebbero essere circa 143 milioni, di cui 15 per
il nuovo vaccino HexaximTM. Sarà avviata la produzione
dei lotti commerciali del nuovo prodotto oftalmico ed è
previsto il lancio della nuova terapia per la cura della
tubercolosi resistente.
Sono stati approvati due importanti investimenti, per
circa 34 milioni di euro complessivi.
Il primo, di circa 26 milioni di euro, è finalizzato
alla realizzazione di una nuova suite di produzione
destinata a prodotti sterili liofilizzati, equipaggiata con
la tecnologia più avanzata disponibile attualmente
sul mercato, ossia gli isolatori, e dotata di una sala
soluzioni e di tutte le utilities correlate.
Il secondo ha come obiettivo l’ampliamento del reparto
produzione solidi orali e l’installazione di nuove e più
moderne apparecchiature, sia per la produzione in bulk
che per il relativo confezionamento secondario. Il valore
di questo investimento è di circa 8 milioni di euro.
Questi investimenti costituiscono un importante pilastro
per l’implementazione della strategia dello stabilimento,
finalizzata ad un aumento della competitività grazie alle
più recenti innovazioni tecnologiche.
Lo stabilimento di Scoppito (L’Aquila)
Vista esterna dello stabilimento di Scoppito (AQ)
Attività e livelli produttivi Nel 2014 sono stati
prodotti 4,68 miliardi di compresse e sono stati realizzati
132,3 milioni di confezioni per prodotti Rx, in particolare
Ramipril e Glimepiride, molecole contenute nelle
specialità Triatec ed Amaryl.
A questi volumi si è aggiunta, grazie all’autorizzazione
ottenuta a gennaio 2014, la produzione del Maalox,
trasferita dal sito di Origgio, per un totale di 277,3 milioni
di compresse e 7,6 milioni di confezioni.
SCOPPITO - VOLUMI DI PRODUZIONE DEI PRINCIPALI PRODOTTI
Famiglia Prodotto
2014
2013
Ramipril (Triatec)
2.538
2.506
Glimepiride (Amaryl)
1.033
1.085
Pentoxifillina (Trental)
129
136
Furosemide (Lasix)
573
518
Altre produzioni
403
345
Maalox
277
0
Ambiente, Salute e Sicurezza Il sistema di
gestione HSE del sito è stato ispezionato nel corso
del 2014 dall’Istituto di Certificazione Certiquality, con
un audit integrato per il rinnovo della certificazione
ambientale ISO 14001 e per la sorveglianza della
certificazione sulla Salute e Sicurezza OHSAS
18001:2007.
Gli audit hanno avuto esito positivo ed hanno
confermato la solidità, la corretta implementazione
dei processi, la conformità ai requisiti legislativi,
agli standard di Company ed il perseguimento del
miglioramento continuo.
Gli interventi del piano di miglioramento annuale per la
Salute Sicurezza e Ambiente (programma PASS 2014)
27
Laboratorio microbiologico dello stabilimento di Scoppito (AQ)
sono stati focalizzati principalmente sull’upgrading degli
impianti a sprinkler di protezione antincendio nell’area
di magazzino e nella nuova area di produzione,
sull’installazione di barriere di protezione per la
riduzione del rischio di caduta dall’alto, interventi di
miglioramento della sicurezza dei macchinari, interventi
sui sistemi di trattamento acque.
L’impegno di formazione per la sicurezza e per
l’ambiente nel 2014 è stato particolarmente importante,
sono state dedicate 3.329 ore alle attività di formazione,
informazione e addestramento pari a 9,6 ore per
addetto.
Gli investimenti per le attività di miglioramento in ambito
HSE sono stati pari a 809.000 euro, circa l’11% degli
investimenti totali di sito.
Personale e formazione Il livello occupazionale
del sito, con i suoi 296 dipendenti, si mantiene
nel complesso stabile rispetto al 2013. Le ore di
Formazione sono state oltre 7.000, concentrate
principalmente sui temi delle norme farmaceutiche di
Buona Fabbricazione, sulla Sicurezza, sullo sviluppo
delle competenze tecnico-operative e sullo sviluppo
manageriale. Sono state inoltre effettuate periodiche
sessioni di comunicazione e informazione a tutto il
personale di stabilimento.
Investimenti e Contratto di Sviluppo Nel
2014 sono stati realizzati investimenti per un totale
di 7,1 milioni di euro. Parte degli investimenti sono
stati destinati all’area sicurezza, salute ed ambiente,
28
si è migliorato il flusso dei materiali nelle aree di
produzione in ottica Lean, è continuata l’installazione
delle macchine nel nuovo reparto CHC/Maalox, si
è concluso l’investimento relativo all’estensione
del reparto di produzione capsule molli e sono stati
realizzati investimenti puntuali per il miglioramento delle
performance.
Il 17 dicembre 2014 Invitalia e Sanofi S.p.A. hanno
firmato un contratto di sviluppo grazie al quale a
fronte di un investimento di 34,7 milioni di euro è stato
riconosciuto un contributo pubblico a fondo perduto di
4,3 milioni di euro.
Tali investimenti saranno destinati principalmente
all’ampliamento produttivo del sito di Scoppito, per
l’acquisto di soluzioni tecnologiche e macchinari
che consentiranno di portare in provincia dell’Aquila
produzioni attualmente realizzate altrove. Sarà avviato,
inoltre, un programma di sviluppo per introdurre, in via
sperimentale, innovazioni di processo e di prodotto. Il
progetto di ampliamento produttivo sarà completato a
giugno 2016.
Previsioni 2015 La produzione di prodotti finiti è
prevista in circa 139 milioni di confezioni, che includono
anche i volumi totali di Maalox, essendo previsto il
completamento nel 2015 del trasferimento dal sito di
Origgio.
È prevista nel 2015 l’autorizzazione alla produzione nel
nuovo reparto capsule molli, estensione realizzata nel
2014 a partire dall’impianto già esistente e attivo sul
mercato.
2.06
PERSONALE DIPENDENTE E FORMAZIONE
Al 31 dicembre 2014 la Società occupava
complessivamente 2.358 dipendenti, così suddivisi:
93 Dirigenti, 346 Quadri, 699 Informatori scientifici,
705 Impiegati e 515 Operai. L’organico risulta in
leggera flessione (-3,8%) rispetto all’anno precedente.
astensione dal lavoro, è di un giorno a settimana
per gli Informatori Scientifici del Farmaco e i District
Manager delle linee Oncologia, Diabete e Italian
Growth Platform e di un giorno al mese per gli
Informatori Scientifici del Farmaco delle linee Off
Patent e Consumer Health Care.
Piano di ristrutturazione e
riorganizzazione
FORMAZIONE
In data 30 aprile 2014 la Società ha attivato una
procedura per la riduzione del personale con l’obiettivo
di far fronte all’involuzione della situazione di mercato
e all’andamento del portafoglio prodotti, caratterizzato
da una massiva generificazione e quindi alla necessità
di realizzare un riassetto territoriale in linea con le
esigenze di business.
La procedura si è conclusa con l’accordo sindacale
del 17 giugno 2014, con cui le parti hanno previsto
la collocazione in mobilità di 38 dipendenti della rete
esterna che hanno infatti chiuso il rapporto di lavoro
in data 30 giugno con contestuale collocazione in
mobilità.
In data 17 giugno 2014 la Società e le organizzazioni
sindacali hanno inoltre sottoscritto un contratto di
solidarietà per 484 dipendenti della forza vendita
della durata di 2 anni, con decorrenza 1 luglio 2014.
Sulla base delle intese, la solidarietà intesa come
Oltre a quanto già descritto circa la Formazione
somministrata presso i Siti produttivi, il personale
di Sede e della Forza vendite ha usufruito di quasi
31.000 ore di formazione manageriale, di ruolo e
comportamentale e per aggiornamento tecnico e
scientifico, sulla sicurezza e le lingue straniere.
In particolare, i 465 dipendenti della sede di Milano
hanno effettuato un totale di 9.371 ore (di cui 84
on-line esclusa la Sicurezza), gestite internamente o
con consulenti specializzati, dedicate in prevalenza
alle lingue straniere per 2.718 ore, alla formazione
comportamentale e manageriale, inclusa la formazione
sul D.Lgs 231/2001 (2.183 ore), alla formazione sulla
sicurezza (1.457 ore) e alle competenze di ruolo
(2.174 ore).
La forza vendite ha effettuato un totale di 21.548 ore
di formazione, il 17% delle quali attraverso piattaforma
on-line.
Colleghi nella sede Sanofi di viale Bodio a Milano
29
Formazione sicurezza
È stato effettuato un totale di 3.373 ore di cui 2.656 al
personale della Rete esterna.
Per i dipendenti di Sede sono state fornite 578 ore di
formazione tra corsi base ed aggiornamenti agli Addetti
al Primo Soccorso e Primo Intervento e per l’utilizzo
del defibrillatore semiautomatico, al responsabile e
addetto al servizio di prevenzione e protezione, ai
rappresentanti della sicurezza per i lavoratori.
Si è provveduto alla formazione addetti sala Centro
elaborazione dati e personale che ha accesso agli archivi
PERSONALE DI SEDE
(formazione del lavoro in solitario) per un totale di 12 ore.
La formazione alla gestione del SISTRI è stata di 9 ore.
La formazione ai nuovi ingressi secondo l’accordo Stato
Regioni è stata completata per un totale di 288 ore e la
formazione aggiuntiva per 2 Preposti di 16 ore.
La formazione e-learning per un totale di 205 ore
ha riguardato il Piano di evacuazione e il rischio
Videoterminale.
Al personale della rete sono state organizzate 12
sessioni del corso di 8 ore di Eco-Guida per un totale di
332 dipendenti e di 2.656 ore somministrate.
Partecipanti
Ore effettuate
Aggiornamento Addetti Primo Soccorso (APS)
Formazione all’utilizzo di defibrillatore
32
12
128
48
Formazione all’evacuazione APS e API
Formazione pratica Addetti Primo Intervento (API)
30
21
120
168
Piano di evacuazione (e-learning)
281
140
Videoterminalisti (e-learning)
130
65
Formazione lavoro in solitario
25
12
Formazione Sistri
3
9
RSPP Aggiornamento
2
26
ASPP Aggiornamento
1
8
3 Sedi
2 Reti
1 Rete
24
16
40
38
304
332
2.656
12
9
925
3.773
RLS
Aggiornamento
Corso base
Nuovi Ingressi Formazione generale e specifica
Preposti (Accordo 2011)
PERSONALE RETE ESTERNA
Guida sicura, preventiva, economica ed ecologica
PERSONALE DITTE ESTERNE
Aggiornamento gestione emergenza
Totale
Formazione 231 E Compliance
Nel corso dell’anno 2014 è stato completato il
programma di formazione annuale in tema di
Compliance & Business Integrity che era costituito da
4 corsi tematici su:
1.Uso consapevole della e-mail aziendale;
2.Comunicazione aziendale responsabile;
3.Frode sul posto di lavoro;
30
4.Frode finanziaria.
Il focus dei corsi relativi all’uso consapevole della
e-mail aziendale e alla comunicazione aziendale
responsabile è stato sulla responsabilità nell’utilizzo
delle comunicazioni aziendali e sul loro valore
documentale, mentre per i corsi sulle frodi sul
posto di lavoro e finanziaria è stato sulle misure
ed i controlli antifrode aziendali. Hanno usufruito
della formazione sopra descritta 1.145 dipendenti
delle sedi commerciali di Milano e Modena e della
rete esterna e 240 dipendenti dei siti industriali. Le
modalità di somministrazione sono state l’e-learning,
i web meetings e la formazione in aula fornita dal
Compliance Officer.
In linea con il piano formativo sulla normativa 231 si è
proceduto alla formazione sulle novità introdotte con
riferimento ai nuovi reati presupposto e recepiti nella
recente edizione del Modello. I temi trattati sono stati:
la normativa anticorruzione e le regole aziendali in
materia di anticorruzione, le regole di comportamento
per i soggetti aventi rapporti con la Pubblica
Amministrazione, la corretta creazione di documenti.
La formazione in aula è stata fornita dalla Direzione
Legale della Società in collaborazione con il
Compliance Officer.
Sala controllo dello stabilimento di Brindisi
31
2.07
RESPONSABILITÀ SOCIALE
Sanofi Italia, in coerenza con l’approccio adottato dalla
casa madre, ha scelto di intraprendere il cammino della
Responsabilità Sociale d’Impresa volto all’integrazione
di considerazioni economiche, ambientali e sociali
nella gestione delle proprie attività. Sanofi opera nella
convinzione che il successo di un’azienda nel lungo
periodo dipenda anche dalla capacità di soddisfare i
bisogni sociali, culturali ed economici del Paese in cui
opera.
IL PROGRAMMA DI ACCESSO AI
FARMACI E IL CONTRIBUTO DELL’ITALIA
Sanofi Italia è impegnata da diversi anni nel
Programma di Accesso ai Farmaci promosso dal
Gruppo a livello internazionale con l’obiettivo di
migliorare l’accesso alle prestazioni sanitarie,
sviluppare soluzioni sostenibili per fornire assistenza
sanitaria di qualità e farmaci a prezzo di costo ai
pazienti più bisognosi o svantaggiati. In partnership
con gli enti locali e nazionali Sanofi studia soluzioni
specifiche costruite sui bisogni delle comunità.
È costante l’impegno dell’azienda per lo sviluppo di
programmi di informazione, formazione ed educazione
rivolti ai professionisti della salute, alle associazioni dei
pazienti, ai pazienti e alla comunità, su temi quali la
prevenzione, la diagnosi, la gestione delle malattie, la
cura del paziente, il benessere generale della persone.
In Italia, i siti produttivi di Garessio (CN), Anagni (FR) e
Brindisi partecipano a questo programma contribuendo
alla produzione di alcuni farmaci per le malattie
neglette, forniti in maniera agevolata ai Paesi dove
queste sono endemiche.
Nel sito produttivo di Garessio (CN) è attiva la
produzione di artesunate, un principio attivo
dell’antimalarico ASAQ, non coperto da brevetto,
fornito a prezzo agevolato o di costo ai Paesi in via di
sviluppo e agli organismi internazionali come OMS e
UNICEF.
Il sito di Brindisi è invece tra i più importanti produttori
mondiali di Rifampicina, uno degli antibiotici di
riferimento per la lotta alla tubercolosi, resa disponibile
a prezzi accessibili nei Paesi meno sviluppati colpiti da
questa malattia.
Ampia parte della Rifampicina prodotta a Brindisi viene
inviata allo stabilimento di Anagni per la successiva
lavorazione in confetti e capsule e per essere messa a
disposizione del Programma Accesso ai Farmaci.
32
IL DIALOGO CON GLI STAKEHOLDER
Con l’obiettivo di creare relazioni mutuamente
favorevoli, basate sulla trasparenza, la fiducia e il
consenso nelle decisioni, Sanofi opera ponendo
particolare attenzione all’ascolto, al dialogo e al
coinvolgimento di tutti i propri stakeholder: pazienti,
associazioni dei pazienti, professionisti della salute,
business partner, media, comunità locali, dipendenti,
investitori, organizzazioni locali e nazionali profit e non
profit.
#Sanofiincontra Un ciclo di eventi promosso
da Sanofi con l’obiettivo di avviare una serie di
conversazioni con i principali stakeholder per raccontare
la presenza industriale di Sanofi in Italia, i progetti e il
valore generato per il Paese. Il primo appuntamento
con la stampa si è svolto lo scorso maggio 2014 nella
sede centrale a Milano, in coincidenza con il rinnovo
del Consiglio di Amministrazione e l’approvazione del
bilancio d’esercizio 2013 da parte dell’Assemblea degli
Azionisti.
Il premio “Leggi in Salute – Angelo Zanibelli”
Un premio letterario istituito in ricordo del direttore
Comunicazione e Relazioni Istituzionali di Sanofi,
Angelo Zanibelli, scomparso nel 2012, per promuovere
la letteratura come strumento di divulgazione sui temi
della salute. Un’occasione di incontro e confronto
con le istituzioni nazionali per promuovere la cultura
e costruire il dialogo raccontando la sfida della salute
attraverso le storie dei pazienti.
Nel 2014 la seconda edizione del premio, sotto
l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica,
ha contato 37 opere iscritte. “Questa notte è la mia”
di Alberto Damilano, edito da Longanesi, è stato
proclamato vincitore nel corso di una cerimonia, presso
l’Ambasciata di Francia a Roma, alla presenza delle
istituzioni.
Diverse le iniziative realizzate per i pazienti, la comunità
e l’ambiente.
INIZIATIVE PER IL PAZIENTE
DIABETE
In Italia, Sanofi è sostenitrice e promotrice di iniziative
educative, di supporto e ascolto delle persone con
diabete, a fianco delle principali società scientifiche
e associazioni di pazienti. L’obiettivo è contribuire al
dialogo e alla diffusione di conoscenze sulla patologia,
promuovendo l’adozione di corretti stili di vita, quali
un’alimentazione equilibrata e una moderata attività
sportiva. Sensibilizzare le persone con diabete a tenere
sotto controllo la patologia, infatti, può contribuire alla
sostenibilità del sistema di cure nel tempo.
#5Azioni Il progetto digitale lanciato da Sanofi nel
2014 per promuovere la prevenzione del diabete e
sensibilizzare l’opinione pubblica nei confronti della
patologia. Cinque hangout - conferenze digitali aperte al
contributo della Rete – declinati su 5 temi diversi legati
al diabete (sport, bambini, gravidanza, alimentazione,
tecnologia) per definire un’agenda digitale condivisa
con associazioni di pazienti, medici e istituzioni.
In occasione della Giornata Mondiale del Diabete,
il 14 novembre, il progetto è stato presentato alle
istituzioni e si è poi raccontato durante l’evento Social
Health con ospiti internazionali e i protagonisti degli
hangout. Alla vigilia della Giornata Mondiale del Diabete
le 5 azioni raccolte sono arrivate in Parlamento.
La consegna è avvenuta contestualmente alla nascita
del primo intergruppo parlamentare “Qualità della
vita e diabete”, nato con l’obiettivo di sensibilizzare
l’agenda del Governo sulle tematiche di prevenzione e
di promozione dei corretti stili di vita, al fine di ridurre
l’impatto sociale ed economico della patologia del
diabete.
Nel 2015 #5azioni continua il suo percorso di
sensibilizzazione, informazione e coinvolgimento: dopo
la prima fase più legata all’ascolto, si passa a una fase
di “storysharing” con un punto di vista forte: raccontare,
condividere, sostenere le buone pratiche nel diabete.
Sport e salute: il Fly Cycling Team Lo sport è
uno strumento di prevenzione e controllo del diabete
e consente di mantenere un corretto stile di vita. Con
questa convinzione Sanofi supporta la squadra ciclistica
Fly Cycling Team formata da giovani ciclisti con e senza
diabete. A testimonianza che il diabete ben gestito non
è una patologia limitante e non preclude la possibilità di
eccellere nello sport.
Durante la stagione 2014 il Fly Cycling Team ha
partecipato ad oltre 50 giorni di corsa nelle gare più
importanti del calendario nazionale ed internazionale
ed è intervenuto in molti eventi legati al mondo del
diabete come il congresso SIEDP a Bari e il Congresso
Nazionale SID a Bologna.
33
MALATTIE RARE
Diverse sono le iniziative che Genzyme sostiene in
Italia per abbattere barriere e indifferenza, spesso
presenti nel mondo delle Malattie Rare e della Sclerosi
Multipla (SM). Si tratta di attività che nascono con
l’obiettivo di sensibilizzare prima di tutto l’opinione
pubblica e le istituzioni su questo importante tema
sociale che riguarda nel nostro Paese circa 2 milioni di
malati rari e 68.000 di italiani colpiti da SM. Iniziative
e progetti realizzati nella maggior parte dei casi con il
coinvolgimento e la collaborazione delle Associazioni
Pazienti presenti nel panorama nazionale, europeo ed
internazionali.
Tra queste ricordiamo:
• la promozione presso le Associazioni Pazienti italiane
dell’iniziativa “Expression of Hope”, una raccolta
di opere artistiche realizzate da pazienti affetti da
Malattie Rare di tutto il mondo nata con l’obiettivo
di far conoscere, attraverso l’utilizzo del linguaggio
dell’arte, il significato di vivere con una malattia rara.
• ll lancio in Italia del Patient Advocacy Leadership
Award (PAL Awards): un’iniziativa globale a
sostegno delle organizzazioni non-profit che
supportano i pazienti affetti da Malattie da Accumulo
Lisosomiale (LSD). Il progetto prevede l’assegnazione
di premi per il finanziamento di iniziative educazionali,
di sensibilizzazione e di sostegno alle famiglie,
a supporto dell’intera comunità LSD. Allo stesso
modo, è stata lanciata la prima edizione del Patient
Advocacy Leadership Thyroid Cancer Awards,
iniziativa alla quale hanno preso parte anche due
Associazioni Pazienti italiane.
• In collaborazione con UNIAMO – Federazione Italiana
Malattie Rare Onlus, è stato portato a termine Rare
Live, ambizioso progetto fotografico che ha avuto
come protagonisti i malati rari in Europa
• L’ideazione e la realizzazione della mostra
34
“FotografRARE- fra il dire e il fare” nata in
collaborazione con l’Associazione Italiana Glicogenosi
e con il Movimento Italiano Malati Rari. Un’iniziativa
ideata per celebrare la Giornata Mondiale delle
Malattie Rare che ha già toccato diverse città
italiane, Milano, Roma, Modena, Firenze. Attraverso
il linguaggio artistico della fotografia e della pittura,
delle immagini video, delle prove esperienziali
e del fumetto, la mostra, con un approccio non
convenzionale e ricco di emozioni, introduce il
pubblico alla scoperta della complessa realtà e
quotidianità di chi vive con una malattia rara.
• Il sostegno a scrittori esordienti affetti da malattie rare
e a pubblicazioni realizzate da professionisti della
comunicazione in ambito salute che hanno raccolto e
raccontato le loro storie.
Nell’area della Sclerosi Multipla, la divisione Genzyme
ha portato avanti due altre iniziative in collaborazione
con l’Associazione Italiana Sclerosi Multipla:
• la pubblicazione di «Patente e sclerosi multipla», un
volume informativo sulla normativa in materia di guida
e disabilità;
• un corso di formazione specialistica realizzato
in collaborazione con SISM - Società Infermieri
Sclerosi Multipla – destinato agli operatori nel campo
della SM: un momento per favorire lo scambio
di esperienze, il miglioramento della qualità dei
servizi erogati alle persone con SM, nonché un
aggiornamento sull’avanzamento della ricerca e sulle
terapie disponibili.
Con l’obiettivo di fornire alle associazioni pazienti un
supporto concreto alla realizzazione di progettualità
a favore dei propri associati, la Divisione Genzyme
ha organizzato delle sessioni formative in tema di
accesso ai finanziamenti e di fund raising, mettendo
a disposizione delle Associazioni newsletter informative
sulle opportunità di finanziamento a livello locale,
nazionale ed europeo.
MALATTIE CARDIOVASCOLARI
“Seveso per il Cuore” - Zentiva, la divisione farmaci
equivalenti di Sanofi, è stata tra i sostenitori della marcia
non competitiva che si è tenuta domenica 5 ottobre nella
cittadina in provincia di Monza-Brianza.
La marcia faceva parte del più ampio progetto “Seveso
Città Cardioprotetta - Adotta un defibrillatore”, con
l’obiettivo di dotare la cittadina di 20 defibrillatori
semi-automatici. Zentiva ha sostenuto l’iniziativa
voluta dallÁssessorato allo sport del Comune di
Seveso, insieme alla Farmacia Centrale, all’Avis e alla
Croce Bianca, e organizzata dal Marathon Club, per
sensibilizzare i cittadini alla salute, al benessere e alla
accessibilità delle cure.
INIZIATIVE PER L’AMBIENTE
Sanofi è da sempre impegnata a contenere l’impatto
ambientale delle proprie attività attraverso lo sviluppo
di iniziative specifiche di attenzione e monitoraggio dei
consumi, di sensibilizzazione dei propri collaboratori
sull’importanza di adottare comportamenti ecoresponsabili, sul posto di lavoro così come a casa.
Nei 6 stabilimenti di Sanofi in Italia, ogni anno vengono
confermate le certificazioni internazionali di impatto
ambientale e si registrano riduzioni annuali nei consumi
di acqua ed energia elettrica. In alcuni di questi sono
stati costruiti impianti di cogenerazione e trigenerazione,
volti a produrre energia elettrica internamente per
ridurre il consumo complessivo.
l’Assessorato all’Istruzione del Comune di Brindisi e
l’Ufficio Scolastico Territoriale della Provincia di Brindisi.
In occasione della visita allo stabilimento gli studenti
hanno presentato lavori di gruppo realizzati su una
tematica a scelta tra quelle affrontate.
Workshop “Città e Laboratorio per
la buona vita” Idee e progetti per gli spazi
dell’industria farmaceutica del futuro. Il workshop
promosso da Sanofi nel 2014 e realizzato insieme
a Poliedra, Consorzio del Politecnico di Milano,
ha coinvolto 20 studenti dell’Ateneo milanese con
l’obiettivo di ripensare, valorizzare e riutilizzare gli
spazi industriali del sito produttivo di Origgio. I ragazzi
hanno dato vita a progetti integrati di design strategico,
progettazione edilizia, paesaggistica e urbana.
LE INIZIATIVE PER I COLLABORATORI
Adottare uno sguardo di lungo periodo e guardare
alla sostenibilità complessiva dell’impresa significa
anche investire nello sviluppo delle persone e creare
le condizioni per un ambiente di lavoro collaborativo
e motivante, capace di cogliere le esigenze di
ciascun individuo e di valorizzare i differenti profili
professionali.
Nel corso dell’anno i dipendenti di Sanofi sono stati
chiamati a esprimere una valutazione dell’azienda
in termini di qualità delle relazioni interne, di cultura
aziendale e di attenzione verso le esigenze della
Mobility Day Sanofi è sostenitrice attiva del progetto
che la città di Milano sta perseguendo con l’obiettivo
di incentivare una nuova mobilità. Nel 2014 l’azienda
ha organizzato il Mobility Day, un evento rivolto a tutti
i collaboratori della sede di Milano con l’obiettivo di
promuovere la diffusione del bike sharing e del car
sharing e far conoscere a circa 500 persone le nuove
opportunità offerte dagli operatori del mercato. Con
l’occasione i collaboratori di Sanofi hanno potuto
raccogliere informazioni utili, effettuare l’iscrizione ai
servizi proposti, vedere le automobili e le biciclette in
esposizione presso la sede.
Campagna di educazione ambientale e di
prevenzione agli infortuni Il progetto pilota,
promosso nel 2014 dallo stabilimento Sanofi di Brindisi,
nasce con l’obiettivo di sensibilizzare sulle problematiche
ambientali, i rischi e la prevenzione degli infortuni. Un
ciclo di quattro incontri per le scuole secondarie di
primo grado della città realizzati in collaborazione con
35
persona. Grazie ai risultati emersi, nel 2014 l’azienda
si è posizionata al settimo posto nella classifica Best
Workplace 2014, sezione grandi imprese, del Great
Place to Work® Institute Italia, con un significativo
miglioramento rispetto all’anno precedente.
Sanofi Italia ha inoltre ottenuto per il secondo anno
consecutivo la Certificazione Top Employers Italia
2014, assegnata dal Top Employer Institute alle
aziende che hanno dimostrato di rappresentare
l’eccellenza nel campo delle risorse umane.
Attenzione alla persona. Ascolto,
dialogo e orientamento Il progetto nato con
l’intento di favorire il benessere dei collaboratori si è
concretizzato negli ultimi anni attraverso una serie di
incontri di “Attenzione alla persona”, un programma
sviluppato attraverso la collaborazione fra varie figure
aziendali. Questi incontri sono stati e continuano
a essere occasioni per riflettere e condividere
esperienze, attraverso il contributo di esperti, su
aspetti della vita, come benessere e genitorialità, la
nascita di un figlio, il rapporto con i figli adolescenti,
la gestione dei genitori anziani, la conciliazione tra
famiglia e carriera o la sicurezza alla guida. Nel 2015,
anno di Expo, l’iniziativa toccherà anche i temi legati
all’alimentazione e al risparmio energetico.
Agility - Lavorare IN MOBILITà Per favorire
l’equilibrio tra vita privata e attività lavorativa, Sanofi
ha introdotto nel 2014 un progetto pilota di flessibilità
logistica per un periodo di 6 mesi, che è stato
rinnovato per altri 6 e definito da un accordo sindacale.
Il progetto ha l’obiettivo di favorire una maggiore
conciliazione tra vita personale e attività professionale,
accogliendo le esigenze personali dei collaboratori.
Rivolto al personale Sanofi, Genzyme e Merial
della sede di Milano, per le posizioni di lavoro che
presentino caratteristiche di compatibilità con le
prestazioni a distanza, la flessibilità è stata data a circa
115 persone e consiste nella possibilità di effettuare
la propria attività lavorativa, una volta a settimana,
presso la propria abitazione o altro luogo idoneo,
avvalendosi del supporto di strumenti che permettano
di lavorare a distanza. Priorità alle collaboratrici
rientrate dalla maternità oppure con i figli di età
inferiore a 4 anni, ai genitori single con figlio minore
e a chi abita a più di un’ora di viaggio dalla sede
Sanofi di Milano. Nel primo anno hanno partecipato al
progetto 83 persone, alle quali se ne sono aggiunte 37
nella seconda edizione.
Un passo in avanti nell’equilibrio tra vita privata e
attività lavorativa, migliorando anche produttività ed
efficienza.
36
Sanofi per i figli dei dipendenti Dal 2013
è attivo il Campus Ecosport Sanofi per i figli dei
dipendenti della sede di Milano dai 3 agli 11 anni: prima
della ripresa scolastica, mentre i genitori rientrano
al lavoro, i bambini vengono coinvolti in attività
sportive, laboratori tematici e laboratori creativi. Nel
sito di Scoppito l’iniziativa viene proposta con grande
successo per i tre mesi estivi di pausa scolastica.
Nel 2014 è stata lanciata l’iniziativa Family Day con
mamma e papà, promossa dal Corriere della Sera e
sostenuta dal Ministero delle Pari Opportunità. Per un
giorno i figli dei dipendenti hanno la possibilità di visitare
il luogo di lavoro dei propri genitori, vivere esperienze
ludiche e formative trascorrendo una giornata insieme.
Grazie alla collaborazione con HRC Academy, Sanofi
ha messo a disposizione gratuitamente per i figli
neodiplomati e neolaureati dei dipendenti l’iscrizione
ai Talent Days. Si tratta di laboratori di orientamento
informativo e formativo per i giovani, per aiutare a
intraprendere percorsi professionali in linea con le
esigenze del mercato del lavoro e le loro inclinazioni
personali. Nel corso delle giornate sono stati forniti
strumenti concreti di orientamento professionale come
il bilancio di competenze, la costruzione di un CV e la
simulazione di colloqui di lavoro.
Nell’ambito delle collaborazioni con il mondo
Accademico, Sanofi è da alcuni anni sede di tirocini
per gli studenti di differenti Atenei tra cui l’Università
Commerciale L. Bocconi, l’Università Cattolica del
Sacro Cuore, l’Università degli Studi di Napoli, di
Catania, di Verona, di Milano.
2.08
GOVERNANCE E COMPLIANCE
È proseguito l’impegno della Società nell’applicazione
e nel rispetto del D.Lgs. 231/2001 in materia di
responsabilità amministrativa delle persone giuridiche
L’Organismo di Vigilanza si è regolarmente riunito
nel corso dell’anno proseguendo con le attività volte
ad assicurare un’effettiva ed efficace attuazione del
Modello di Organizzazione, Gestione e Controllo. In
particolare, l’Organismo di Vigilanza nel corso del 2014
ha terminato le visite presso tutti i siti produttivi della
Società attraverso le quali ha potuto riscontrare la
conoscenza, da parte dei Destinatari incontrati, delle
regole poste dal Modello e dalle procedure unitamente
all’attuazione delle misure in tema di sicurezza e
tutela dell’ambiente, grazie all’attuazione non solo
delle regole poste dalla legge e dal Modello ma anche
dell’implementazione delle procedure volute dalla
Capogruppo.
L’Organismo ha potuto constatare la disponibilità e
l’impegno di tutti i Direttori dei Siti che hanno coinvolto
durante le visite tutti i responsabili delle diverse funzioni
interessate al tema della sicurezza e della tutela
dell’ambiente permettendo un efficace confronto con
l’Organismo stesso.
La Società ha inoltre implementato una specifica area
dell’Intranet aziendale accessibile a tutti i Destinatari del
Modello dedicata all’applicazione del D.Lgs. 231/2001
e al Modello medesimo. Inoltre, ai fini di facilitare
la comprensione e la diffusione del Modello è stato
realizzato e pubblicato, anch’esso nella Intranet
aziendale, un “Vademecum” che tutti i Destinatari
possono consultare ed utilizzare.
Infine, è stato creato ed implementato un protocollo di
Flussi Informativi verso l’Organismo di Vigilanza che
costituisce parte integrante del Modello stesso ed è
mirato ad agevolare l’attività di vigilanza sull’efficacia
del Modello da parte dell’Organismo.
La Società è soggetta, in quanto controllata da Sanofi
S.A. (Francia), quotata anche alla Borsa di New York, alle
attività di controllo interno connesse agli adempimenti per
il rispetto del Sarbanes-Oxley Act 404.
Con riferimento al disposto dell’art. 2428 del Cod. Civ.
si precisa che:
• la Società non detiene e non ha detenuto nel corso
dell’esercizio in esame azioni proprie, neppure per
tramite di società fiduciarie o per interposta persona;
• la Società non dispone di sedi secondarie;
• l’uso di strumenti finanziari da parte della società non
è rilevante ed è limitato al solo utilizzo di contratti
di copertura dal rischio di cambio effettuati con la
controllante Sanofi S.A. di cui viene dato dettaglio
nella nota integrativa. Tali contratti non hanno natura
speculativa.
Linea di produzione dello stabilimento di Scoppito (AQ)
37
DIREZIONE E COORDINAMENTO DELLA SOCIETÀ
E RAPPORTI CON LE PARTI CORRELATE
Ai sensi dell’art. 2497 bis del Cod. Civ., si dichiara che
la Società è soggetta alla direzione e coordinamento
della Capogruppo francese Sanofi S.A. I rapporti con
Sanofi S.A. e con le altre società soggette alla sua
direzione e coordinamento sono improntati a normali
condizioni di mercato, non generando quindi effetto
sull’esercizio d’impresa e sui risultati della Società.
Vengono elencati di seguito i rapporti intrattenuti
nel corso dell’esercizio con le società del Gruppo e
registrati a conto economico:
Conto corrente “euro-cashpooling”
Sanofi S.A. (Francia)
Riaddebito costi per la Ricerca e lo Sviluppo
Contratti di copertura dei rischi su cambi
Royalties attive
sanofi-aventis ZRT - Ungheria
Riaddebito costi personale distaccato
Royalties attive
Sanofi Winthrop Industries (Francia)
Contratto di conto lavorazione prodotti
Servizi assistenza software
Filozoo s.r.l.
Forniture di servizi amministrativi, legali e informatici
Forniture di servizi amministrativi, legali e informatici
Zentiva Italia S.r.l.
Contratto di distribuzione
Royalties passive
Finanziamento attivo a breve termine
Contratto di affitto d’azienda
Genzyme S.r.l.
Forniture di servizi amministrativi, recupero crediti e
farmacovigilanza
Merial Italia S.p.A.
Affitti Attivi - contratto di sub-locazione
Forniture di servizi amministrativi e informatici
sanofi-aventis US Inc
sanofi-aventis Group S.A. (Francia)
sanofi-aventis Deutscheland Gmbh
Servizi assistenza software
Sanofi Pasteur S.A. (Francia)
Sanofi Chimie (Francia)
Produzioni sperimentali
Aventisub II INC., USA
Royalties passive
Aventis Pharma France
Carraig Insurance Ltd (Ireland)
Contratti per le polizze assicurative
Genzyme US Cambridge
Genzyme Europe B.V. (Olanda)
Riaddebito servizi
Riaddebito servizi
La Società intrattiene inoltre normali rapporti di compravendita di semilavorati e prodotti finiti con altre società
del Gruppo Sanofi.
38
ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLE CONTROLLATE
ZENTIVA ITALIA S.R.L.
GENZYME S.R.L.
A dimostrazione della buona performance delle vendite
dei prodotti equivalenti commercializzati da Sanofi
S.p.A. con il marchio Zentiva, la controllata ha chiuso
l’esercizio 2014 con un utile di 607.190 euro in netto
miglioramento rispetto all’esercizio precedente.
La controllata ha chiuso l’esercizio 2014 con un utile
di 3.423.459 euro segnando un buon miglioramento
rispetto all’esercizio precedente.
FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA ED EVOLUZIONE PREVEDIBILE
DELLA GESTIONE
Non si sono verificati eventi tali da modificare
sostanzialmente la composizione dello Stato
Patrimoniale o da richiedere rettifiche o annotazioni
integrative al Bilancio.
Le previsioni dell’andamento dell’esercizio in corso,
relativamente ai siti industriali, sono già descritte nella
sezione “Attività produttiva” della presente Relazione.
Le vendite sul territorio nazionale nel primo trimestre
2014 risultano in linea con le attese, anche se in
leggera flessione.
Signori Azionisti,
vi invitiamo ad approvare il presente bilancio, conforme alle scritture contabili e a deliberare in merito alla
destinazione dell’utile di esercizio di euro 192.844.518.
Milano, 27 marzo 2015
p. il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Alexander Zehnder
39
Laboratorio di analisi
dello stabilimento
di Origgio (VA)
3.0
AL 31 DICEMBRE 2014
SANOFI S.P.A.
3.0 BILANCIO D’ESERCIZIO
AL 31 DICEMBRE 2014
SANOFI S.P.A.
STATO PATRIMONIALE ATTIVO
A)
CREDITI VERSO SOCI PER VERSAMENTI ANCORA DOVUTI
B)
IMMOBILIZZAZIONI
I.
4)
Concessioni, licenze, marchi e diritti simili
6)
Immobilizzazioni immateriali in corso e acconti
7)
Altre
0
862.277
13.327.148
1.043.364
310.071
148.294
8.795.906
2.053.935
22.433.125
53.854.819
52.506.940
146.717.657
139.636.741
Terreni e fabbricati
2)
Impianti e macchinari
3)
Attrezzature industriali e commerciali
5.786.085
5.765.612
4)
Altri beni
4.605.033
4.502.417
5)
Immobilizzazioni in corso e acconti
42.598.723
46.873.236
253.562.317
249.284.946
13.647.895
13.652.543
0
0
13.647.895
13.652.543
269.264.147
285.370.614
Immobilizzazioni finanziarie
Partecipazioni in
a) imprese controllate
d) altre imprese
Totale immobilizzazioni finanziarie
TOTALE IMMOBILIZZAZIONI
ATTIVO CIRCOLANTE
I.
Rimanenze
1)
Materie prime, sussidiarie e di consumo
49.313.122
40.293.371
2)
Prodotti in corso di lavorazione
71.106.244
60.550.154
4)
Prodotti finiti e merci
103.589.044
118.144.651
224.008.410
218.988.176
Totale rimanenze
42
0
1)
1)
C)
31.12.2013
Immobilizzazioni Materiali
Totale immobilizzazioni materiali
III.
31.12.2014
Immobilizzazioni Immateriali
Totale immobilizzazioni immateriali
II.
(in euro)
BILANCIO D'ESERCIZIO AL 31 DICEMBRE 2014 SANOFI S.P.A.
II.
31.12.2014
31.12.2013
315.181.924
339.998.889
4.314.561
3.220.737
172.980.522
96.654.433
27.271.937
15.927.562
esigibili entro l’esercizio successivo
14.987.000
23.436.000
esigibili oltre l’esercizio successivo
41.708.000
39.265.000
19.463.406
25.971.894
92.770
120.619
596.000.120
544.595.134
5.378.051
5.378.051
5.378.051
5.378.051
550.399
350.485
7.032
5.344
557.431
355.829
825.944.012
769.317.190
970.088
1.024.633
970.088
1.024.633
1.096.178.247
1.055.712.437
Crediti
1)
Verso clienti
2)
Verso imprese controllate
4)
Verso controllanti
4-bis)
Crediti Tributari
4-ter)
Imposte anticipate
5)
Verso altri
Totale crediti
III.
Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni
7)
Fabbricati destinati alla vendita
Totale attività finanziarie che non costituiscono immob.ni
IV.
Disponibilità liquide
1)
Depositi bancari e postali
3)
Denaro e valori in cassa
Totale disponibilità liquide
TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE
D)
(in euro)
RATEI E RISCONTI
Risconti attivi
TOTALE RATEI E RISCONTI
TOTALE ATTIVO
43
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
A)
31.12.2013
202.279.195
202.279.195
I.
Capitale
II.
Riserva da sovrapprezzo delle azioni
50.540.492
50.540.492
IV.
Riserva legale
40.455.839
40.455.839
VII.
Altre riserve
- Avanzo di fusione
69.433.737
78.002.246
- Riserva straordinaria
12.870.000
0
- Riserva finanz. Regione Puglia
24.587.280
24.587.280
- Riserva finanz. Regione Puglia DGR 1814
25.703.620
25.703.620
0
12.870.000
192.844.518
172.315.771
618.714.681
606.754.443
4.129.384
4.439.739
IX.
Utile (perdita) dell’esercizio
TOTALE PATRIMONIO NETTO
FONDI PER RISCHI ED ONERI
1)
Fondi di trattamento di quiescenza ed obblighi simili
2)
Fondo per imposte, anche differite
26.343.008
19.870.008
3)
Altri
66.069.951
87.081.616
TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI
96.542.343
111.391.363
C)
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
36.043.655
40.575.405
D)
DEBITI
0
0
557.195
1.002.538
279.643
753.154
224.133.588
187.755.263
2.435.017
1.909.104
138.500
42.581
12) Debiti tributari
28.838.875
48.825.865
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale
11.204.338
11.526.076
14) Altri debiti
62.761.121
38.088.308
330.348.277
289.902.889
14.529.291
7.088.337
14.529.291
7.088.337
477.463.566
448.957.994
1.096.178.247
1.055.712.437
4)
Debiti verso banche
5)
Debiti verso altri finanziatori
7)
Debiti verso fornitori
9)
Debiti verso imprese controllate
11) Debiti verso controllanti
TOTALE DEBITI
E)
RATEI E RISCONTI PASSIVI
Risconti passivi
TOTALE RATEI E RISCONTI PASSIVI
TOTALE PASSIVO
TOTALE PATRIMONIO NETTO E PASSIVO
44
31.12.2014
PATRIMONIO NETTO
- Riserva contributi da ric. Legge n. 488/1992
B)
(in euro)
CONTI D’ORDINE
(in euro)
31.12.2014
31.12.2013
R.I. presso banche
68.309.009
50.591.519
Creditori per beni in leasing e noleggio
10.267.282
11.776.704
Creditori per leasing finanziario
3.242.495
0
Fidejussioni bancarie verso terzi
76.255.403
80.678.000
Garanzie reali
3.449.632
3.449.632
Altre garanzie
1.395.863
1.726.695
CONTO ECONOMICO
A)
31.12.2014
31.12.2013
1.461.435.255
1.458.602.001
12.720.162
9.008.773
151.173
721.001
1.685.548
2.343.645
vari
135.385.609
78.968.243
Totale altri ricavi e proventi
137.071.157
81.311.888
TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE
1.611.377.747
1.549.643.663
VALORE DELLA PRODUZIONE
1)
Ricavi delle vendite e delle prestazioni
2)
Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di
lavorazione, semilavorati e finiti
4)
Incrementi di Immobilizzazioni per lavori interni
5)
Altri ricavi e proventi
contributi in conto esercizio
B)
(in euro)
COSTI DELLA PRODUZIONE
6)
Per materie prime, sussidiarie, di consumo e di merci
821.871.176
814.921.855
7)
Per servizi
197.888.273
181.958.419
8)
Per godimento di beni di terzi
23.563.448
21.954.035
9)
Per il personale
141.216.507
138.036.680
b) Oneri sociali
47.070.620
45.357.567
c) Trattamento di fine rapporto
10.272.631
10.651.032
1.093.857
1.699.511
199.653.615
195.744.790
a) Salari e stipendi
e) Altri costi
Totale costi per il personale
45
CONTO ECONOMICO
10)
31.12.2013
a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali
12.795.024
13.547.372
b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali
26.845.197
25.792.249
0
1.768.172
39.640.221
41.107.793
Ammortamenti e svalutazioni
d) Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo circolante
e delle disponibilità liquide
Totale ammortamenti e svalutazioni
11)
Variazioni delle rimanenze di materie prime, sussidiarie,
di consumo e merci
7.699.927
-5.059.225
12)
Accantonamenti per rischi
7.322.916
2.617.087
13)
Altri accantonamenti
3.240.000
4.396.230
14)
Oneri diversi di gestione
10.285.221
10.404.424
1.311.164.797
1.268.045.408
300.212.950
281.598.255
2.941
6.485
87.063
65.269
4.128.919
5.051.855
4.218.923
5.123.609
da imprese controllate
-10.631
0
da controllanti
-19.297
-23.232
-5.800.785
-7.000.291
-5.830.713
-7.023.523
utili su cambi
360.593
266.731
perdite su cambi
-230.351
-455.087
130.242
-188.356
-1.481.548
-2.088.270
-4.648
-16.805
-4.648
-16.805
TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE
DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B)
C)
(in euro)
31.12.2014
PROVENTI E ONERI FINANZIARI
16)
Altri proventi finanziari
d) Proventi diversi dai precedenti
da imprese controllate
da controllanti
altri
Totale altri proventi finanziari
17)
Interessi passivi e altri oneri finanziari
altri
Totale interessi passivi e altri oneri finanziari
17 bis) Utili e perdite su cambi
Totale utili e perdite su cambi
TOTALE PROVENTI E ONERI FINANZIARI
D)
RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
19)
Svalutazioni
a) di partecipazioni
Totale rettifiche di valore di attività finanziarie
46
CONTO ECONOMICO
E)
(in euro)
31.12.2014
31.12.2013
imposte e tasse anni precedenti
4.310.218
98.675
Totale proventi
4.310.218
98.675
-9.972.500
-12.500.000
-954
-31.084
-9.973.454
-12.531.084
TOTALE PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
-5.663.236
-12.432.409
RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D+-E)
293.063.518
267.060.771
imposte correnti, differite e anticipate
100.219.000
94.745.000
Totale
100.219.000
94.745.000
UTILE (PERDITA) DELL'ESERCIZIO
192.844.518
172.315.771
PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20)
21)
Proventi
Oneri
costi di riorganizzazione/ristrutturazione straordinaria
imposte e tasse diverse anni precedenti
Totale oneri
22)
23)
Imposte sul reddito dell'esercizio, correnti, differite e anticipate
Milano, 27 marzo 2015 p.il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Alexander Zehnder
47
Particolare di una linea
di produzione del reparto
sterile dello stabilimento
di Anagni (FR)
4.0
NOTA INTEGRATIVA
SANOFI S.P.A.
4.0 NOTA INTEGRATIVA
SANOFI S.P.A.
Modalità di presentazione del bilancio
Il bilancio è stato redatto in conformità alle disposizioni
contenute nel Codice Civile, così come modificate
dalle nuove disposizioni legislative contenute nel
D.Lgs. 6/2003 e successive modifiche, nonché
dalle disposizioni del D.Lgs. 127/1991, integrate ed
interpretate sulla base dei Principi Contabili nazionali,
come modificati dall’Organismo Italiano di Contabilità
(O.I.C) e dai documenti emessi dall’O.I.C. Il bilancio è
stato redatto in conformità alla normativa del Codice
Civile vigente al 31 dicembre 2014 ed è costituito
dallo stato patrimoniale, dal conto economico e dalla
presente nota integrativa.
La nota integrativa intende fornire l’illustrazione, l’analisi
4.01
Criteri di valutazione, principi contabili e principi di
redazione del bilancio
Il bilancio è stato predisposto, con l’accordo del Collegio
sindacale per i casi previsti dalla legge, applicando
i principi di redazione e i criteri di valutazione che seguono.
Principi di redazione e criteri di
valutazione Nello stato patrimoniale e nel conto
economico non si è proceduto a raggruppamenti di voci
precedute da numeri arabi e non sono state indicate le
voci che non comportano alcun valore nell’esercizio in
corso e in quello precedente.
I crediti e i debiti, ove non specificatamente indicato, si
intendono esigibili entro l’esercizio successivo.
Non sussistono elementi dell’attivo e del passivo dello
stato patrimoniale che ricadano sotto più voci dello
schema previsto dall’art. 2424 del Cod. Civ.
Ai sensi dell’art. 2423, comma 5 del Cod. Civ., tutti i dati
esposti nel Bilancio e nella presente Nota Integrativa,
sono stati espressi in unità di Euro, senza cifre decimali,
salvo ove diversamente indicato. Non vi sono state
deroghe alle disposizioni previste degli articoli 2423 e
2423 bis del Cod. Civ.
La valutazione delle voci di bilancio è stata eseguita
50
ed in taluni casi un’integrazione dei dati esposti nello
stato patrimoniale e nel conto economico e contiene
le informazioni richieste dagli art. 2427 e 2427 bis del
Cod. Civ. o da altre leggi.
Inoltre fornisce tutte le informazioni complementari,
anche se non richieste da specifiche disposizioni di
legge, ritenute necessarie a dare una rappresentazione
chiara, veritiera e corretta della situazione patrimoniale,
economica e finanziaria della società.
Le informazioni relative alle attività della Società, ai fatti
di rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio ed ai
rapporti con le società del Gruppo sono illustrate nella
relazione sulla gestione.
ispirandosi ai criteri generali della prudenza e della
competenza, nella prospettiva della continuazione
dell’attività, tenendo conto della funzione economica
dell’elemento dell’attivo e del passivo considerato.
I proventi e i ricavi sono inclusi se realizzati o maturati
per competenza entro la data di chiusura dell’esercizio,
mentre si tiene conto delle perdite e dei rischi anche se
conosciuti successivamente.
Ove necessario, coerenti riclassifiche sono state operate
ai dati relativi al bilancio dell’esercizio precedente.
I criteri di valutazione adottati per la redazione del bilancio
sono conformi alle disposizioni dell’art. 2426 del Cod. Civ.
e non sono mutati rispetto all’esercizio precedente.
In base a quanto previsto dall’art. 3, comma 2, del
DPCM 10 dicembre 2008, la società intende avvalersi
dell’esonero di deposito del bilancio in formato XBRL.
Immobilizzazioni immateriali Le immobilizzazioni
immateriali sono contabilizzate al costo comprensivo di
oneri accessori di diretta imputazione oltre gli incrementi
dovuti all’applicazione delle leggi di rivalutazione
monetaria e da altri provvedimenti che ne consentano
NOTA INTEGRATIVA AL BILANCIO D’ESERCIZIO 2014 SANOFI S.P.A.
l’iscrizione. Qualora la disponibilità all’uso e la capacità
di produrre benefici economici delle attività in analisi
siano posticipati agli esercizi successivi esse sono
incluse nella voce “immobilizzazioni in corso” e non
vengono ammortizzate. Le immobilizzazioni immateriali
sono assoggettate ad ammortamento in misura
costante in cinque esercizi. I marchi relativi a prodotti
sono ammortizzati in dieci anni. I software, soggetti
ad un più rapido processo di obsolescenza, sono
ammortizzati in un periodo di tre anni.
Eventuali costi di ricerca, sviluppo e pubblicità sono
interamente imputati al conto economico dell’esercizio
in cui sono stati sostenuti.
Immobilizzazioni materiali Le immobilizzazioni
materiali sono contabilizzate al costo comprensivo di
oneri accessori di diretta imputazione oltre gli incrementi
dovuti all’applicazione delle leggi di rivalutazione
monetaria e da altri provvedimenti che ne consentano
l’iscrizione.
I costi di manutenzione aventi carattere incrementativo,
in quanto accrescono la vita utile delle immobilizzazioni
tecniche o comportano un significativo e tangibile
incremento di capacità o produttività o di sicurezza sul
lavoro o di miglioramento delle condizioni ambientali,
sono capitalizzati.
Le immobilizzazioni sono iscritte al netto dei relativi
ammortamenti accumulati. I terreni non sono ammortizzati.
Gli ammortamenti sono calcolati sulla base della durata
della vita utile stimata dei cespiti. Il dettaglio delle
aliquote è riportato nel paragrafo di commento delle
voci del conto economico.
Le immobilizzazioni non ancora entrate nel ciclo
produttivo sono incluse nella voce “immobilizzazioni in
corso” e non vengono ammortizzate.
I beni di costo unitario non superiore a euro 516,46 sono
integralmente spesati nell’esercizio di acquisizione ed
inseriti nella voce B6 del conto economico, tenuto conto
della limitata significatività del loro valore e dell’onerosità
della loro gestione amministrativo-contabile.
Immobilizzazioni finanziarie: Partecipazioni
Le partecipazioni sono valutate secondo il criterio
del costo comprensivo degli oneri accessori di diretta
imputazione di cui allʼart. 2426, comma 1 del Cod. Civ.,
eventualmente rettificato per tener conto delle perdite
durevoli di valore.
Perdite di valore di Immobili, impianti e
macchinari, nonché di Immobilizzazioni
immateriali Alla data del bilancio sono svolte analisi
finalizzate ad identificare l’esistenza di eventuali
indicatori di riduzione del valore delle attività iscritte
tra gli immobili, impianti e macchinari nonché tra le
attività immateriali con vita utile definita. Nel caso sia
identificata la presenza di tali indicatori, si procede alla
stima del valore recuperabile delle suddette attività,
imputando l’eventuale svalutazione rispetto al relativo
valore di libro a conto economico.
Rimanenze Le giacenze di materie prime,
semilavorati, prodotti finiti e merci sono valutate al
minore tra il valore di costo (d’acquisto o di produzione)
ed il valore di mercato.
Il valore di mercato è rappresentato dal costo di
sostituzione per le materie prime e sussidiarie e dal valore
netto di realizzo per i prodotti finiti, semilavorati e merci.
Per i prodotti finiti il costo di fabbricazione include i costi
delle materie prime, dei materiali, delle energie, della
manodopera diretta e le spese generali di produzione
ed industriali, per le quote ragionevolmente imputabili
ai prodotti. Sono esclusi gli oneri finanziari e le spese
generali di struttura.
I valori delle rimanenze, determinati secondo il metodo
del costo medio ponderato, sono esposti al netto delle
eventuali svalutazioni operate per materiali obsoleti e di
lento rigiro che sono stati valutati al valore presumibile
di realizzo.
Crediti e debiti I crediti sono iscritti al presumibile
valore di realizzo mentre i debiti sono esposti al loro
valore nominale.
I crediti e debiti in valuta estera sono esposti in
bilancio al cambio in vigore alla data del bilancio
stesso. L’eventuale differenza emergente tra il valore
dei crediti e dei debiti originari (contabilizzati ai cambi
riferiti alla data in cui sono state effettuate le relative
operazioni) ed il valore esposto in bilancio, influenza il
conto economico come componente di reddito di natura
finanziaria.
Le perdite e utili su cambi non realizzati sono iscritti alla
voce del conto economico C)17 bis.
Nella classificazione in bilancio e nelle informazioni in
nota integrativa, per controllanti si intendono le società
che direttamente o indirettamente esercitano il controllo
o l’influenza dominante, come definito dall’articolo 2359
del Cod. Civ.
Si segnala che la tipologia dei rapporti intrattenuti nel
corso dell’esercizio con parti correlate di cui all’art. 2427,
comma 22 bis del Cod. Civ. viene fornita nella relazione
sulla gestione.
Fondi per rischi ed oneri Sono destinati a
coprire perdite o debiti di natura determinata e di
esistenza certa o probabile, il cui ammontare o la cui
data di sopravvenienza sono indeterminati alla chiusura
51
dell’esercizio.
Nella valutazione di tali fondi sono stati rispettati i
criteri generali di prudenza e competenza e non si è
proceduto alla costituzione di fondi rischi generici privi
di giustificazione economica.
Le passività potenziali sono state rilevate in bilancio e
iscritte nei fondi in quanto ritenute probabili ed essendo
stimabile con ragionevolezza l’ammontare del relativo
onere.
Gli stanziamenti riflettono la miglior stima possibile sulla
base degli elementi a disposizione.
Trattamento di fine rapporto di lavoro
subordinato Il fondo trattamento di fine rapporto
viene stanziato per coprire la passività maturata nei
confronti dei dipendenti in conformità alla legislazione
vigente ed ai contratti collettivi di lavoro e integrativi
aziendali. Tale passività è soggetta a rivalutazione
a mezzo di indici. Il fondo corrisponde al totale delle
singole indennità maturate a favore dei dipendenti
alla data di chiusura del bilancio, al netto degli
acconti erogati, ed è pari a quanto si sarebbe dovuto
corrispondere ai dipendenti nell’ipotesi di cessazione
del rapporto di lavoro in tale data. Si segnala che a
seguito della variazione nella normativa in merito alla
destinazione dell’indennità di fine rapporto ad eventuali
fondi pensionistici complementari su scelta del singolo
dipendente, il TFR maturato nell’esercizio trova solo in
parte corrispondenza nel fondo TFR disponibile presso
l’azienda, parte infatti è stato versato ai rispettivi fondi a
scelti dai singoli dipendenti.
Ratei e risconti Sono calcolati secondo il principio
della competenza economica e temporale degli
elementi reddituali cui si riferiscono in applicazione
del principio di correlazione dei costi e dei ricavi
dell’esercizio.
Imposte correnti Le imposte sul reddito
dell’esercizio, determinate sulla base di una realistica
previsione degli oneri da assolvere in applicazione della
vigente normativa fiscale, sono esposte al netto degli
acconti versati, di eventuali crediti d’imposta e delle
ritenute subite, nella voce “Debiti tributari” o nella voce
“Crediti tributari”, qualora a credito.
Imposte anticipate e differite Le imposte
anticipate e differite sono calcolate sulla base
delle differenze temporanee tra i valori civilistici e
i corrispondenti valori riconosciuti ai fini fiscali e
considerando le aliquote fiscali in vigore previste al
momento del riversamento.
L’iscrizione dei crediti per imposte anticipate è
subordinata alla ragionevole aspettativa della loro
52
recuperabilità e sono esposte nella voce “Imposte
anticipate”. I debiti per imposte differite sono invece
esposti come detto nella voce “Fondo per imposte,
anche differite”.
Conti d’ordine Evidenziano gli impegni assunti, le
garanzie prestate, nonché i beni dati e ricevuti a vario
titolo non traslativo della proprietà.
Costi e ricavi Sono esposti in bilancio secondo i
principi della competenza e della prudenza.
I ricavi ed i proventi, i costi e gli oneri sono iscritti al
netto dei resi, degli sconti, degli abbuoni e dei premi,
fatta eccezione per gli sconti di natura finanziaria
contabilizzati fra gli “Altri proventi ed oneri finanziari”.
Operazioni di copertura rischi di cambio
In bilancio sono esposti gli effetti delle operazioni di
copertura rischi di cambio effettuati dalla società per
mezzo di contratti derivati stipulati con la controllante
Sanofi (Francia), sulla base dei flussi monetari attesi
nelle diverse divise estere. Data la tipologia di tali
strumenti, a fine esercizio, viene rideterminato il valore
dei contratti derivati in essere come se l’operazione
fosse rinegoziata a tale data. Gli utili e le perdite
su tali contratti vengono determinati sulla base del
differenziale tra il cambio a termine alla data di chiusura
dell’esercizio e il cambio a termine contrattuale.
La differenza tra il valore così determinato ed il valore
originario è stata recepita nella voce C17 bis del conto
economico con contropartita le voci Crediti o Debiti
verso controllanti per le operazioni stipulate con Sanofi
(Francia).
Bilancio Consolidato La società si è avvalsa
della facoltà di esonero dall’obbligo della redazione del
bilancio consolidato (artt. 25 e 27 del D.L. 127/91) in
quanto redatto dalla propria controllante Sanofi S.A.
(Società di diritto francese).
La società depositerà nei termini previsti dalla legge la
traduzione italiana del predetto bilancio consolidato.
Consolidato fiscale La società ha esercitato
l’opzione, in qualità di consolidante, per il consolidato
fiscale con le controllate Zentiva Italia S.r.l. e Gezyme
S.r.l. Il consolidato fiscale è regolamentato da appositi
accordi sottoscritti in data 21 novembre 2005 con Zentiva
Italia S.r.l. ed in data 13 giugno 2014 con Genzyme S.r.l.
Gli accordi prevedono una totale corrispondenza dei
corrispettivi attesi in ambito consolidato con l’imposta
teorica spettante. Le posizioni creditorie e debitorie che
si generano per effetto del consolidato sono evidenziate
separatamente nelle voci Crediti-Debiti verso controllate.
Attività di campionamento
nell’impianto di fermentazione
dello stabilimento di Brindisi
VARIAZIONI INTERVENUTE NELLA CONSISTENZA DELLE
PRINCIPALI VOCI DELL’ATTIVO E DEL PASSIVO
STATO PATRIMONIALE
Lo stato patrimoniale al 31 dicembre 2014 presenta le
seguenti variazioni rispetto all’esercizio precedente.
La presente nota integrativa è redatta in migliaia di Euro.
La società non ha in essere crediti e debiti con scadenza
superiore ai 5 anni.
4.02
B) IMMOBILIZZAZIONI
I. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
Ammontano a euro 2.054 mila, con un decremento di euro 20.379 mila rispetto all’esercizio precedente e sono così
dettagliate:
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI
(in migliaia di euro)
Concessioni,
Licenze marchi e
diritti simili
Immobilizzaz.
in corso e
acconti
Altre
TOTALE
Costo storico
78.815
310
12.293
91.418
Rivalutazioni
127.612
0
0
127.612
Fondo ammortamento
-193.100
0
-3.497
-196.597
13.327
310
8.796
22.433
0
1.053
0
1.053
VALORI INIZIALI:
Saldo al 01.01.2014
MOVIMENTI DELL’ESERCIZIO:
Acquisizioni
Costo storico alienazioni
-3.571
0
-12.138
-15.709
Rivalutazioni storno per alienazioni
-11.745
0
0
-11.745
Ammortamento dell’esercizio
-12.762
0
-33
-12.795
Storno ammortamento per alienazioni
15.309
0
3.413
18.722
304
-319
110
95
-12.465
734
-8.648
-20.379
Costo storico
75.548
1.044
265
76.857
Rivalutazioni
115.867
0
0
115.867
Fondo ammortamento
-190.553
0
-117
-190.670
862
1.044
148
2.054
Variazioni di categoria
Totale movimenti dell’esercizio 2014
VALORI FINALI:
Saldo finale al 31.12.2014
54
dovuto alla storno del valore delle migliorie su beni di
terzi relative al Centro di Ricerca.
Ai sensi dell’art. 2427, comma 1 del Cod. Civ.,
riportiamo nella tabella che segue i beni immateriali
per i quali sono state fatte le rivalutazioni previste da
leggi di adeguamento monetario e il relativo valore di
rivalutazione:
Il decremento dei marchi e brevetti è da riferirsi
all’impatto della quota degli ammortamenti. La vendita
del marchio ‘Deursil’ a Cheplapharm Arzneimttel GMBH
(Germania) non ha determinato impatti sul valore
netto, in quanto il costo storico di euro 15.316 mila era
interamente ammortizzato. Il valore della cessione del
marchio è stato di euro 38.100 mila.
Il decremento netto degli altri beni di euro 8.648 mila è
IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI - RIVALUTAZIONI
Legge
342/2000
Legge
350/2003
Legge
266/2005
TOTALE
Lioton
1.005
7.587
0 8.592
Magnesia
Descrizione dei beni
4.895
6.090
4.237
15.222
Enterogermina
0 0
80.321
80.321
MAG 2
0 0
5.063
5.063
Foille
0 0
6.669
6.669
5.900
13.677
96.290
115.867
TOTALE
Al 31 dicembre 2014 le rivalutazioni di cui sopra risultano ammortizzate per euro 115.867 mila.
55
II. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Al netto del fondo ammortamento, ammontano a euro 253.562 mila, con un incremento di euro 4.277 mila e sono
così dettagliate:
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Attrezzature
industriali e
commerciali
Altri
beni
Immobilizzaz.
in corso e
acconti
TOTALE
Costo storico
112.099
424.843
16.334
25.926
46.873
626.075
Rivalutazioni
40.118
884
0
67
0
41.069
Svalutazioni
0
-5.779
0
0
0
-5.779
Fondo ammortamento
-99.710
-280.311
-10.568
-21.491
0
-412.080
Saldo al 01.01.2014
52.507
139.637
5.766
4.502
46.873
249.285
0
0
0
0
31.503
31.503
-51
-2.226
-65
-77
0
-2.419
0
0
0
0
0
0
-4.781
-19.951
-909
-1.206
0
-26.847
Storno fondo ammortamento
per alienazioni
4
1.948
46
39
0
2.037
Svalutazione - incrementi
0
0
0
0
0
0
Svalutazione - decrementi
0
98
0
0
0
98
Variazioni di categoria
6.176
27.212
948
1.346
-35.777
-95
Totale movimenti
dell'esercizio 2014
1.348
7.081
20
102
-4.274
4.277
Costo storico
118.224
449.829
17.217
27.195
42.599
655.064
Rivalutazioni
40.118
884
0
67
0
41.069
Svalutazioni
0
-5.681
0
0
0
-5.681
-104.487
-298.314
-11.431
-22.658
0
-436.890
53.855
146.718
5.786
4.604
42.599
253.562
VALORI INIZIALI:
MOVIMENTI DELL'ESERCIZIO:
Costo storico - Incrementi
Storno costo
Dismissioni/Alienazioni
Rivalutazioni - Storno costo
storico per alienazioni
Fondo amm.to
Incrementi dell'esercizio
VALORI FINALI:
Fondo ammortamento
Saldo finale al 31.12.2014
Le immobilizzazioni vengono riclassificate nelle
categorie specifiche al momento della loro entrata nel
ciclo produttivo.
L’incremento di euro 31.503 mila nella voce
56
“Immobilizzazioni in corso ed acconti” è relativo ad
investimenti e migliorie in corso di realizzazione nei
siti produttivi della società, che vengono descritti
ampiamente nella relazione sulla gestione.
Riepiloghiamo qui di seguito per quali beni, tuttora in
patrimonio, sono state effettuate rivalutazioni previste da
leggi di adeguamento monetario e da altri provvedimenti
consentiti ed i relativi importi di rivalutazione.
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - RIVALUTAZIONI
Tipologia di rivalutazione
Terreni e
fabbricati
Impianti e
macchinari
Altri beni
TOTALE
316
30
0
346
Rivalutazione ex lege 576/1975
3.214
697
1
3.912
Disavanzo fusione 1986
0
157
5
162
Disavanzo fusione 1989
0
0
61
61
9.782
0
0
9.782
Rivalutazione 2003
197
0
0
197
Rivalutazione 2005
26.609
0
0
26.609
TOTALE
40.118
884
67
41.069
Al 31 dicembre 2014 le rivalutazioni di cui sopra
risultano ammortizzate per euro 35.217 mila.
Si informa che la Società nel corso dell’esercizio ha
acquistato un impianto di cogenerazione attraverso un
leasing finanziario. Il trattamento contabile applicato
prevede la contabilizzazione dei canoni di leasing alla
voce B8 per un valore di euro 263 mila e nei conti
d’ordine per il residuo dei canoni dovuti pari a euro
3.242 mila.
Il valore del macchinario ammonta a euro 3.070 mila,
e la durata del finanziamento è di 10 anni. L’impatto
a conto economico della contabilizzazione secondo i
principi IFRS è di euro 177 mila, dato da ammortamenti
per euro 116 mila e interessi passivi per euro 61 mila.
Con riferimento allo stabilimento di Garessio, come
riportato nella Relazione sulla gestione, nel 2014 si
è rilevata una significativa riduzione nei volumi di
produzione dei prodotti antimalarici rispetto ai livelli del
2013, conseguente ad una minor domanda di prodotti da
parte del Gruppo. Gli Amministratori hanno effettuato una
valutazione della recuperabilità degli investimenti riferibili
al sito produttivo sulla base dei piani industriali che
prevedono una ripresa dei livelli di produzione nel medio
periodo sulla base delle aspettative di vendita del Gruppo.
I risultati di tale valutazione, basati sulle previsioni di
produzione nel medio periodo, supportano il valore delle
attività iscritte a bilancio al 31 dicembre 2014 e riferibili
al sito di Garessio.
III. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE
1) Partecipazioni
a) Imprese controllate
Il saldo è di euro 13.648 mila ed il dettaglio è
rappresentato nel seguente prospetto:
IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - PARTECIPAZIONI IMPRESE CONTROLLATE
31.12.2014
Società
Sede Milano - Viale Bodio, 37/b
Cap. Soc. € 10.400 i.v.
Lepetit S.r.l.
Cap. Soc. € 10.000 i.v.
Genzyme S.r.l. con socio Unico
Cap. Soc. € 111.400 i.v.
Patrimonio
netto
di cui utile
(perdita)
d'esercizio
Percentuale
di possesso
Valore di
iscrizione
in bilancio
2.708
607
100%
1.818
22
-5
100%
22
17.803
3.423
100%
11.808
TOTALE
13.648
57
dello stabilimento
di Origgio (VA)
La movimentazione delle partecipazioni nell’esercizio è la seguente:
MOVIMENTAZIONE PARTECIPAZIONI IMPRESE CONTROLLATE
Società
Lepetit S.r.l.
Saldo
31.12.2013
Incrementi
Decrementi per
svalutazione
Saldo
31.12.2014
27
0
-5
22
1.818
0
0
1.818
Genzyme S.r.l.
11.808
0
0
11.808
TOTALE
13.653
0
-5
13.648
A fine esercizio si è proceduto ad adeguare il valore delle
partecipazioni in Lepetit S.r.l., tenendo conto del valore
del Patrimonio Netto della società al 31 dicembre 2014,
ritenendo tale perdita non recuperabile.
d) Altre imprese
l valore delle partecipazioni in Consorzio Nazionale
Imballaggi (valore euro 4 mila) e consorzio Dafne (euro
9 mila) è stato completamente azzerato nel corso
del precedente esercizio, procedendo alla loro totale
svalutazione.
C) ATTIVO CIRCOLANTE
I. RIMANENZE
Le rimanenze di magazzino sono iscritte al netto delle
rettifiche di valore ed ammontano a euro 224.008 mila
con un incremento di euro 5.020 mila rispetto all’esercizio
precedente.
Il dettaglio è il seguente:
RIMANENZE MAGAZZINO
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
Materie prime
29.487
21.042
8.445
Materiale di confezionamento e tecnico
20.837
20.446
391
Semilavorati
75.400
68.471
6.929
113.585
128.153
-14.568
-15.301
-19.124
3.823
224.008
218.988
5.020
Prodotti finiti e merci
Fondo svalutazione magazzino
TOTALE
La diminuzione del fondo svalutazione magazzino è
principalmente attribuibile al prodotto Spiramicina che
nel 2014 è stata valorizzata ad un costo medio inferiore
60
rispetto l’anno precedente grazie ad un maggior volume
prodotto. La minore valorizzazione ha portato ad una
riduzione del divario tra costo e valore di realizzo.
II. CREDITI
1) Verso clienti
Ammontano a euro 315.182 mila con un decremento di
euro 24.817 mila rispetto all’esercizio precedente.
Il decremento dei crediti rispetto all’esercizio precedente
è in larga parte derivato dal miglioramento degli incassi
da enti ospedalieri. L’ammontare dei crediti da riferirsi a
società appartenenti al Gruppo Sanofi è pari al 24,7%.
I crediti sono tutti esigibili entro l’esercizio successivo.
I crediti verso clienti sono iscritti al netto del relativo
fondo svalutazione, che nell’esercizio ha avuto la
seguente movimentazione:
CREDITI CLIENTI - FONDO SVALUTAZIONE
Fondo al 31.12.2013
6.718
Accantonamento/scioglimento dell’esercizio
-271
Utilizzo per copertura perdite d’esercizio
-611
Fondo al 31.12.2014
5.836
Il fondo copre i rischi di perdite relative a crediti verso
clienti di dubbia esigibilità.
Il decremento per utilizzo del fondo è da riferirsi
al ricevimento di alcuni Concordati preventivi
o amministrazioni straordinarie riferiti a crediti
precedentemente svalutati.
Il valore dei crediti commerciali include interessi di mora
per euro 10.186 mila, integralmente rettificati dal fondo
interessi di mora per considerare l’elevato rischio di
mancate riscossioni, tipico della natura di questi crediti.
Il dettaglio dei crediti in valuta estera è rappresentato
nel seguente prospetto:
CREDITI IN VALUTA
Crediti in valuta
Valore in valuta
estera (in migliaia)
Controvalore
Cambio di
fine anno
Crediti in USD
52
43
1,2141
43
I cambi utilizzati a fine periodo per la conversione sono
quelli pubblicati dalla European Central Bank l’ultimo
giorno lavorativo dell’esercizio.
2) Verso imprese controllate
Il saldo, pari a euro 4.315 mila, evidenzia un incremento
di euro 1.094 mila rispetto all’esercizio precedente ed è
dettagliato nel seguente modo:
CREDITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
Zentiva Italia S.r.l. - prestito
360
941
-581
Zentiva Italia S.r.l. - consolidato fiscale
354
116
238
Genzyme S.r.l. - prestazioni di servizi
107
165
-58
Genzyme S.r.l. - affitto d’azienda
1.971
1.971
0
Genzyme S.r.l. - consolidato fiscale
1.523
0
1.523
0
28
-28
4.315
3.221
1.094
Lepetit S.r.l. - altri crediti
TOTALE
61
I crediti verso Zentiva Italia S.r.l. e Genzyme S.r.l.
per consolidato fiscale sono relativi alla differenza
tra quanto dovuto per IRES dalle società controllate
all’Erario al 31 dicembre 2014 e gli acconti rimborsati
dalla stessa nel corso dell’esercizio.
Il tasso di interesse applicato al finanziamento concesso
alla controllata Zentiva Italia S.r.l. è pari all’Euribor a un
mese +0,15%.
4) Verso controllanti
Ammontano a euro 172.981 mila con un incremento di
CREDITI VERSO IMPRESE CONTROLLANTI
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
443
6.123
-5.680
81
8
73
552
630
-78
Sanofi S.A. (Francia) per conto corrente
euro - cash pooling
171.905
89.893
82.012
TOTALE
172.981
96.654
76.327
Sanofi S.A. (Francia) per forniture di servizi
Sanofi S.A. (Francia) per copertura rischi di cambio
Sanofi S.A. (Francia) per royalties attive
La voce “Sanofi (Francia)” di euro 443 mila, è relativa
al saldo residuo a fine anno per il riaddebito dei costi
per studi di sperimentazione clinica e di ricerca di
base per un totale di euro 402 mila e per le fatture
emesse per il riaddebito dei costi di ristrutturazione
relativi alla chiusura del Centro Ricerche di Milano
per euro 41 mila. La diminuzione del saldo è data
dall’incasso dei costi di ristrutturazione riaddebitati a
dicembre 2013 di euro 6.079 mila.
Al fine di ottimizzare le risorse finanziarie del Gruppo
a livello internazionale, la società ha in essere con la
controllante Sanofi (Francia) un contratto di Euro “cashpooling” con l’apertura di un conto corrente fruttifero
nel quale sono convogliate le eccedenze di liquidità.
Il tasso d’interesse applicato sul conto corrente è pari
all’Euribor a un mese + 0,15% per le posizioni a debito
e ad Euribor ad un mese -0,05% per quelle attive.
4-bis) Crediti tributari
La voce ammonta a euro 27.272 mila con un
incremento di euro 11.344 mila rispetto all’esercizio
precedente e risulta così composta:
CREDITI TRIBUTARI
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
12.582
0
12.582
1.690
1.967
-277
9
968
-959
Erario per IRES chiesta a rimborso
7.594
7.594
0
Altri crediti verso Erario
5.397
5.399
-2
27.272
15.928
11.344
Erario per acconti Imposte dirette
Erario per IVA auto chiesta a rimborso
Erario per IVA estero a credito
TOTALE
62
Il credito per acconto imposte dirette è pari al saldo tra il
debito per imposte correnti e acconti versati a fine 2014,
che a fine esercizio risulta essere a credito.
Il credito per IVA auto chiesta a rimborso pari ad euro
1.690 mila è relativo all’istanza di rimborso dell’IVA non
detratta sui costi relativi alle autovetture per gli anni dal
2003 al 2006.
Il credito verso Erario per IRES chiesta a rimborso pari
ad euro 7.594 mila è relativo all’istanza di rimborso
IRES, presentata a seguito delle modifiche normative
che hanno consentito di portare in detrazione dell’IRES
l’IRAP pagata sui costi del personale.
La voce “Altri crediti verso Erario” di euro 5.397 mila
risulta essere principalmente composta da cartelle
esattoriali pagate negli esercizi precedenti, emesse
dall’Erario in base alla situazione dei contenziosi in
essere e relative a:
• euro 3.794 mila per il contenzioso in essere con
l’Agenzia delle entrate anno 2001 e 2002 ex
Gruppo Lepetit S.r.l. e pendente presso la Corte di
Cassazione;
• euro 1.483 mila per il contenzioso ex Gruppo Lepetit
S.r.l. anno 2005 per il quale abbiamo ottenuto una
sentenza favorevole dalla Commissione Tributaria
Regionale, non ancora passata in giudicato. Per tutti
i contenziosi la società ha stanziato nella voce B) 2
del passivo un fondo rischi a copertura delle probabili
passività potenziali che potrebbero derivare dal loro
esito negativo.
4-ter) Imposte anticipate
I crediti per imposte anticipate di euro 56.695
mila, decrementatisi di euro 6.006 mila rispetto
all’esercizio precedente, sono calcolati utilizzando le
aliquote di imposta in vigore per l’esercizio 2014 che
rappresentano quelle attese al momento del prevedibile
riversamento. Tali crediti rappresentano l’effetto sulle
differenze temporanee tra il risultato civilistico e quello
fiscale, che si prevede si riverseranno nei prossimi
esercizi.
Il saldo è composto da euro 14.987 mila esigibili
entro l’esercizio successivo e da euro 41.708 mila
esigibili oltre l’esercizio successivo; il dettaglio è fornito
nell’apposito prospetto allegato al bilancio.
5) Verso altri
La voce ammonta a euro 19.556 mila con un
decremento di euro 6.537 mila rispetto all’esercizio
precedente e comprende:
CREDITI VERSO ALTRI
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
0
8.977
-8.977
Crediti verso MIUR e Regione Puglia
9.285
4.142
5.143
Crediti verso personale dipendente
2.080
4.872
-2.792
Anticipi a fornitori
4.604
4.216
388
93
121
-28
1.138
283
855
Merial Italia S.p.A. per conto corrente euro - local cash pooling
Depositi cauzionali
Altri crediti verso istituti di previdenza sociale
Altri
TOTALE
I crediti di cui sopra sono esigibili entro l’esercizio
successivo per euro 19.463 mila e oltre l’esercizio
successivo per euro 93 mila.
Il conto corrente di local cashpooling con la società
Merial Italia S.p.A. nel corrente esercizio presenta un
saldo a debito.
La voce Crediti verso MIUR (Ministero dell’Istruzione
dell’Università e della Ricerca) e verso la Regione
Puglia, pari ad euro 9.285 mila, è relativa a:
- Contributi da ricevere per i seguenti progetti in corso
presso lo stabilimento di Brindisi:
2.356
3.482
-1.126
19.556
26.093
-6.537
• euro 1.069 mila: progetto PON01_02093 decreto
salute dell’uomo e biotecnologie: “Studio di
nuove tecnologie e piattaforme tecnologiche per il
miglioramento di processi produttivi di principi attivi
farmaceutici di interesse industriale e ricerca di nuove
molecole bioattive da sorgenti naturali” approvato con
decreto n. 940/RIC del 10 novembre 2011.
• euro 8.216 mila: interamente costituito nell’esercizio
– progetto PO FESR 2007-2013 – contributo dalla
Regione Puglia attraverso i Contratti di Programma
Regionali così come previsto dal Regolamento
63
Regionale n. 9 del 26 giugno 2008. In particolare con
la Deliberazione della Giunta Regionale n. 1814
del 19 settembre 2012, è stato ammesso al
finanziamento dalla Regione Puglia il programma
di investimenti per il potenziamento presso lo
stabilimento di Brindisi, del ciclo di produzione
di Teicoplanina e della famiglia delle Rifamicine,
nonché allo svolgimento di attività di Ricerca e
Sviluppo finalizzate al miglioramento dell’efficienza di
produzione di sostanze citotossiche (citotossine).
Si segnala che nel corso dell’esercizio la società ha
incassato i seguenti contributi che risultavano a credito
nell’esercizio precedente:
• euro 232 mila: progetto per lo sviluppo di processi,
prodotti e formazione di ricercatori altamente
qualificati nel settore dei farmaci antinfettivi (LIFA), ai
sensi della Legge n. 593/2000 art. 12;
• euro 3.259 mila per il progetto progetto
PON01_02093 decreto salute dell’uomo e
biotecnologie: “Studio di nuove tecnologie e
piattaforme tecnologiche per il miglioramento di
processi produttivi di principi attivi farmaceutici di
interesse industriale e ricerca di nuove molecole
bioattive da sorgenti naturali” approvato con decreto
n. 940/RIC del 10 novembre 2011.
La voce “Crediti verso personale dipendente” include
per un importo di euro 1.104 mila la quota rimanente dei
tributi e contributi previdenziali a carico dei dipendenti
che erano stati sospesi in seguito al sisma in Abruzzo.
La Società ha iniziato a versare tali contributi a partire
dal mese di dicembre 2012 (senza applicazioni di
sanzioni, interessi ed oneri accessori) mediante 120
rate mensili di pari importo.
La voce “Anticipi a fornitori” per euro 4.604 mila è
principalmente composta dagli anticipi ad Assinde per
1.798 mila e dagli anticipi per attività congressuali per
euro 2.157 mila.
III. ATTIVITÀ FINANZIARIE CHE NON
COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI
7) Fabbricati destinati alla vendita
La voce ammonta ad euro 5.378 mila, invariata rispetto
all’esercizio precedente ed è relativa al valore netto
residuo del fabbricato di via Piranesi in Milano destinato
alla vendita. Il valore presunto di mercato dello stesso
risulta essere superiore al valore netto contabile.
IV. DISPONIBILITÀ LIQUIDE
Ammontano a euro 557 mila, con un incremento di
euro 201 mila rispetto all’esercizio precedente.
D) RATEI E RISCONTI
- Risconti attivi
La voce ammonta a euro 970 mila con un decremento
di euro 55 mila rispetto all’esercizio precedente.
RISCONTI ATTIVI
Affitti passivi e spese accessorie
Assicurazioni
Altri
TOTALE
64
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
16
121
-105
904
868
36
50
36
14
970
1.025
-55
Linea di confezionamento
dello stabilimento
di Scoppito (AQ)
4.03
STATO PATRIMONIALE PASSIVO
A) PATRIMONIO NETTO
La movimentazione delle voci del patrimonio netto nel corso degli ultimi tre esercizi è la seguente:
PATRIMONIO NETTO
Saldo
31.12.2011
202.279
50.540
Destinazione
utili 2011 come
da assemblea
del 27.04.2012
38.682
-
1.774
118.279
Distribuzione
dividendi come
da assemblea
del 18.09.2012
Utile 2012
Saldo
31.12.2012
-
50
-
-
-
-
-
-
202.279
50.540
40.456
0
203.939
0
-25.704
-
-100.233
-
-
-
-
-
-
-
202.279
50.540
40.456
0
78.002
0
12.870
Distribuzione
dividendi come
da assemblea
del 30.04.2014
-8.568
-
-
-
-
-
-
202.279
50.540
40.456
12.870
69.434
0
Il Patrimonio Netto, comprensivo dell’utile d’esercizio
di euro 192.845 mila e dedotto del pagamento dei
dividendi di euro 180.884 mila, ammonta a euro
618.715 mila, ed è composto dalle seguenti voci:
TOTALE
Utile/Perdita
dell’esercizio
Riserva finanz.
Reg. Puglia
24.587
120.103
715.605
-120.103
-
-180.884
50
-
-
194.773
194.773
12.870
24.587
194.773
729.494
-
25.704
-194.773
-295.056
-
-
172.316
172.316
12.870
50.291
172.316
606.754
-50
0
-
-
Utile 2014
Contr. da
ricevere
L.488/92
12.870
-
Destinazione
utili 2013 come
da assemblea
del 30.04.2014
Utili su cambi
non realizzati
Azioni
controllante
-
-
Utile 2013
66
-
-62.605
Distribuzione
dividendi come
da assemblea
dell’08.05.2013
Saldo
31.12.2014
266.544
-118.279
Destinazione
utili 2012 come
da assemblea
dell’08.05.2013
Saldo
31.12.2013
Avanzo
di fusione
Riserva
straord.
Riserva
legale
Riserva di
sovr. Azioni
Capitale
Sociale
-
-12.870
0
-
-172.316
-180.884
-
-
192.845
192.845
0
50.291
192.845
618.715
I. Capitale sociale
Ammonta a euro 202.279 mila ed è invariato rispetto
all’esercizio precedente. È interamente sottoscritto
e versato al 31 dicembre 2014 ed è costituito da n.
194.499.226 azioni del valore unitario di euro 1,04
ciascuna, così distribuite:
• sanofi-aventis Participations SA – Francia n.
165.204.500 azioni;
• Rhone Poulenc Rorer Ltd – U.K. n. 29.206.000 azioni;
• Altri azionisti terzi n. 88.726 azioni.
Si precisa che le società qui nominate, sanofi-aventis
Partecipations SA, Rhone Poulenc Rorer Ltd, sono
controllate direttamente o indirettamente da Sanofi
(Francia), società che provvede a depositare il bilancio
consolidato mondiale a completezza dell’informativa del
presente bilancio d’esercizio.
II. Riserva sovrapprezzo azioni
La voce ammonta a euro 50.540 mila ed è invariata
IV. Riserva legale
Ammonta a euro 40.456 mila e non ha subito variazioni
rispetto all’esercizio precedente. La riserva ha raggiunto
il quinto del capitale sociale e risulta vincolata per legge.
VII. Altre riserve
- Avanzo di fusione
La voce ammonta a euro 69.434 mila ed è totalmente
disponibile alla distribuzione senza aggravio di imposte;
ha subito un decremento di euro 8.569 mila rispetto
all’esercizio precedente per effetto della distribuzione
dei dividendi, deliberata dall’assemblea degli Azionisti
del 30 aprile 2014.
- Riserva straordinaria
Si è interamente costituita nel corso dell’esercizio, in
seguito alla delibera dell’Assemblea degli Azionisti
del 30 aprile 2014 che ha deliberato di riclassificare
l’importo di euro 12.870 mila da Riserva contributi da
Ricevere ex Legge n. 488/1992 a riserva Straordinaria.
- Riserva finanziamenti regione Puglia
La voce ammonta ad euro 50.291 mila e risulta
invariata rispetto all’esercizio precedente. È stata
inizialmente costituita nel corso dell’esercizio 2010 a
garanzia del finanziamento regionale concesso dalla
Regione Puglia ai sensi del Regolamento Regionale
n. 9 del 26 giugno 2008, ed incrementatasi di euro
25.704 mila nel corso dell’esercizio 2013. La riserva
è vincolata fino a completamento dell’investimento
garantito, al termine del quale risulterà distribuibile
senza aggravio di imposte.
- Riserva contributi da ricevere Legge n. 488/1992
La riserva è stata azzerata, decrementandosi per l’intero
importo di euro 12.870 mila per effetto della destinazione
a Riserva Straordinaria deliberata dell’assemblea degli
Azionisti del 30 aprile 2014.
Tale riserva fu creata nella ex Gruppo Lepetit a garanzia di
un investimento agevolato ai sensi della Legge n. 488/1992.
Nel corso degli ultimi tre esercizi le riserve sopra elencate
non sono state utilizzate per copertura di perdite.
IX. Utile (perdita) dell’esercizio
L’utile dell’esercizio ammonta a euro 192.845 mila.
A completamento dell’informativa sul patrimonio netto si
fornisce di seguito il prospetto ex art. 2427, n. 7 bis del
Cod. Civ., riportante le voci di patrimonio netto distinte
in base alla loro origine, possibilità di utilizzazione e
distribuibilità.
PATRIMONIO NETTO - DETTAGLIO
Natura/descrizione
Importo
Capitale Sociale:
202.279
Possibilità di
utilizzazione
Quota disponibile
Riserve di capitale:
Riserva da sovrapprezzo azioni
50.540
A, B, C
50.540
Riserva avanzo di fusione
69.434
A, B, C
69.434
Riserve di utili:
Riserva legale
40.455
B
Riserva Straordinaria
12.870
A, B, C
Riserva finanz. Reg. Puglia - D.Lgs. 297/9
24.587
---
Riserva finanz. Reg. Puglia - DGR 1814
25.704
---
425.869
132.844
Totale
--12.870
Quota non distribuibile (1)
Legenda:
A: per aumento di capitale
(1)
90.746
B: per copertura perdite
C: per distribuzione ai soci
Rappresenta l’ammontare della quota non distribuibile per effetto della riserva legale (38.682) e della riserva D.Lgs. 297/9 (24.587)
67
B) FONDI PER RISCHI E ONERI
1) Fondi di trattamento di quiescenza ed obblighi simili
La voce ammonta a euro 4.129 mila con un decremento di euro 311 mila rispetto all’esercizio precedente ed è così
composta:
FONDI DI TRATTAMENTO DI QUIESCENZA ED OBBLIGHI SIMILI
31.12.2013
Increm.
Decrem.
31.12.2014
Fondo indennità supplettiva clientela
1.091
225
-179
1.137
Fondo pensione integrativa
3.349
126
-483
2.992
4.440
351
-662
4.129
TOTALE
Il Fondo pensione integrativa fu istituito agli inizi
degli anni ‘70 dalla Sanofi-Synthelabo S.p.A. (società
incorporata da Sanofi S.p.A. nel 2005).
Il fondo è costituito dalla quota una tantum da elargire ai
dipendenti ancora presenti in azienda al momento delle
dimissioni e dal vitalizio, liquidato mensilmente, a favore
degli ex-dipendenti aventi diritto.
2) Fondo per imposte, anche differite
Il saldo di euro 26.343 mila con un incremento di
euro 6.473 mila rispetto all’esercizio precedente, è così
composto:
FONDO PER IMPOSTE
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
Fondo rischi accertamento fiscale
13.110
13.950
-840
Imposte differite
13.233
5.920
7.313
26.343
19.870
6.473
TOTALE
Il Fondo rischi per accertamento fiscale è relativo al
rischio derivante dal contenzioso in essere con l’Agenzia
delle entrate afferente la Sanofi S.p.A. o società da essa
incorporate ed è così dettagliato:
• Gruppo Lepetit S.r.l. esercizi 2001-2002
• Gruppo Lepetit S.r.l. esercizio 2005
• Gruppo Lepetit S.r.l. esercizio 1989
• Albert Farma S.p.A. esercizi 1985-1986
• Sanofi S.p.A. esercizio 2010.
Il fondo si è decrementato di euro 840 mila per effetto
dell’utilizzo dell’importo accantonato in seguito alla
ricezione degli avvisi di accertamento per gli anni 2008 e
2009. L’utilizzo deriva dal perfezionamento nel corrente
anno della procedura di accertamento con adesione, a
fronte della quale la società ha versato complessivamente
euro 473 mila. L’incremento è principalmente dovuto
alla tassazione differita della plusvalenza originata
dalla cessione del marchio Deursil. Il dettaglio è fornito
nell’apposito prospetto allegato al bilancio.
3) Altri
La voce ammonta a euro 66.070 mila, con un decremento
di euro 21.012 mila rispetto all’esercizio precedente.
68
Il dettaglio dei fondi inclusi in questa voce è il seguente:
• fondo per costi di ristrutturazione euro 3.354 mila,
principalmente riferiti al sito produttivo di Origgio per
attività residue dell’operazione di ristrutturazione
straordinaria iniziate a fine 2011;
• fondo indennizzo resi Assinde euro 15.893 mila;
• fondo per rischi ambientali per euro 10.748 mila: la
voce è costituita dai costi che verranno sostenuti nei
prossimi esercizi per far fronte alle opere preventive per
la tutela del territorio presso i siti produttivi;
• fondo rischi per vertenze in corso per euro 5.978 mila;
• fondo rischi e oneri futuri euro 3.889 mila;
• fondo rischi per conguagli da effettuare euro 4.700 mila:
costituito nell’anno e relativo al potenziale rischio di
adeguamento prezzo per alcune categorie di farmaci
venduti nell’esercizio 2014;
• la quota stimata di ripianamento della spesa
farmaceutica Ospedaliera e Territoriale eccedente
il tetto prefissato dall’AIFA stessa per il 2014, come
previsto dalla Legge n. 135/2012. Tale componente,
denominata clawback, ammonta a euro 21.508 mila
nel 2014 e a euro 29.797 mila nel 2013 ed è stata
riclassificata dai debiti tributari (voce D12).
C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO
Il fondo, calcolato secondo le norme di legge,
ammonta a euro 36.044 mila con un decremento
Tale decremento è principalmente imputabile alle due
operazioni di ristrutturazione condotte nel corso del 2014:
TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO
Fondo al 31.12.2013
40.575
Accantonamento dell’esercizio
10.273
Incremento per trasferimento da società del Gruppo
109
Decremento per trasferimento a società del Gruppo
-78
Utilizzo del fondo per liquidazioni pagate
-3.491
Decremento per trattenuta 11% su rivalutaz. TFR
-20
Decremento per anticipi
-1.766
Decrementi per versamenti Fonchim, INPS ed altri e contributo 0,5%
a carico dipendenti
-9.558
Fondo al 31.12.2014
Il fondo copre interamente il debito maturato al 31 dicembre
2014 nei confronti del personale dipendente.
Si ricorda che, a partire dal 2007, a seguito della riforma
sul TFR, la società provvede a versare il TFR maturato
direttamente all’INPS o ad altri istituti di previdenza
complementare in base alle scelte effettuate dai
lavoratori dipendenti.
36.044
D) DEBITI
5) Debiti verso altri finanziatori
Il saldo è di euro 837 mila, con un decremento di euro
919 mila rispetto all’esercizio precedente; l’ammontare
rimborsabile entro l’esercizio successivo è di euro 557
mila. Il dettaglio risulta così composto:
DEBITI VERSO ALTRI FINANZIATORI
Ministero Università e Ricerca
Intesa Sanpaolo
TOTALE
Il finanziamento Ministero dell’Università e Ricerca è
stato concesso nel 2010 per il progetto “Laboratorio
pubblico e privato” allo scopo dell’istituzione di un
laboratorio interdisciplinare per farmaci antinfettivi
presso il sito di Brindisi. Il finanziamento è stato
concesso ai sensi del D.Lgs. 297/2009; a marzo 2011
la società ha ricevuto una seconda erogazione pari ad
euro 340 mila; il rimborso avrà scadenza con la rata
di euro 252 mila nel giugno 2016. Il tasso di interesse
agevolato è pari allo 0,25% semestrale.
Il finanziamento Intesa Sanpaolo è stato concesso con
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
837
1.252
-415
0
504
-504
837
1.756
-919
Decreto del Ministero dell’Università e della Ricerca
per il progetto “Studio e messa a punto di tecnologie
avanzate applicate a micro organismi di interesse
industriale”. Il rimborso ha avuto inizio dal 1 luglio 2008
ed è scaduto quest’anno nel mese di luglio 2014.
Il tasso di interesse agevolato è stato pari allo 0,25%
semestrale.
Sul finanziamento ricevuto per lo stabilimento di
Brindisi (ex Aventis Bulk) da Sanpaolo-IMI (ex
ISVEIMER), giunto a termine nel corso dell’esercizio
2005, sono ancora in essere al 31 dicembre 2014
69
dello stabilimento
di Origgio (VA)
le seguenti garanzie ipotecarie che verranno estinte
presumibilmente nel corso del prossimo esercizio:
• Ipoteca iscritta su terreni e fabbricati del complesso
di Brindisi, ricevuti con conferimento da Gruppo
Lepetit S.r.l.;
• Privilegio, in virtù dell’art. 3 D.L. 1/10/1947 n. 1075,
sugli immobili dello stabilimento di Brindisi per la
somma complessiva di euro 3.450 mila.
7) Debiti verso fornitori
Ammontano a euro 224.134 mila e si riferiscono a
debiti per forniture di beni e prestazioni di servizi.
Sono incrementati rispetto al 2013 di euro 36.379
mila. L’ammontare dei debiti da riferirsi a società
appartenenti al gruppo Sanofi è pari al 57,32%.
Il dettaglio dei debiti in valuta estera è rappresentato
nel seguente prospetto:
DEBITI IN VALUTA ESTERA
Valore in valuta
estera (in migliaia)
Controvalore
Cambio di
fine anno
Debiti in USD
-19
-16
1,2141
Debiti in PLN
11
3
4,2732
Debiti in GBP
13
17
0,7789
Debiti in valuta
4
I cambi utilizzati a fine periodo per la conversione sono
quelli pubblicati dalla European Central Bank l’ultimo
giorno lavorativo dell’esercizio.
9) Debiti verso imprese controllate
euro 526 mila principalmente dovuto al canone di affitto
Genzyme e sono così composti:
DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE
compenso su vendita prodotti e servizi
Genzyme S.r.l. per altri servizi
72
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
643
698
-55
0
11
-11
Genzyme S.r.l. per affitto d'azienda
1.792
1.200
592
TOTALE
2.435
1.909
526
11) Debiti verso controllanti
Il saldo a fine esercizio, pari ad euro 138 mila, è
interamente relativo a debiti per fatture da ricevere dalla
controllante Sanofi S.A. di Parigi.
12) Debiti tributari
Ammontano a euro 28.839 mila, con un decremento
di euro 19.987 mila rispetto all’esercizio precedente
principalmente dovuto al saldo delle imposte che nel
2014 è a credito, ad una riduzione dell’IVA differita
per effetto di un miglioramento degli incassi di crediti
ospedalieri.
La composizione della voce in oggetto è la seguente:
DEBITI TRIBUTARI
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
6.405
6.468
-63
0
15.558
-15.558
Erario per IVA ad esigibilità differita
7.510
11.252
-3.742
Erario per IVA a debito
1.235
1.836
-601
AIFA - Pay-Back
9.959
10.137
-178
Diritto annuale AIC
2.020
2.020
0
Erario per debiti IRPEF
Erario per imposte dirette
Contributo 5% - 5,5% su spese promozionali
TOTALE
Il debito per diritto annuale sulle AIC è relativo
all’accantonamento per l’importo dovuto dalla società
all’AIFA in quanto titolare delle AIC stesse.
Il debito verso AIFA è relativo al D.L. 78/2010 il
quale prevede un contributo a carico dell’industria
farmaceutica sul prezzo di vendita al pubblico dei
farmaci erogati in regime di sistema sanitario nazionale.
La quota di ripianamento della spesa farmaceutica
Ospedaliera e Territoriale eccedente il tetto prefissato
dall’AIFA che l’anno precedente era inclusa tra i debiti
1.710
1.555
155
28.839
48.826
-19.987
tributari è stata riclassificata negli altri fondi (B13).
Per avere comparabilità con il dato 2013, è stata
riclassificata la quota di rischio stimato di ripianamento
pari a euro 28.500 mila.
13) Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza
sociale
Ammontano a euro 11.204 mila, con un decremento
rispetto all’esercizio precedente di euro 322 mila.
Sono così suddivisi:
DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E DI SICUREZZA SOCIALE
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
INPS - oneri sociali
8.996
9.322
-326
FONCHIM - fondo previdenza
1.306
1.299
7
PREVINDAI - fondo previdenza
438
446
-8
ENASARCO
124
133
-9
INPS - fondo previdenza
120
131
-11
FASCHIM
186
182
4
34
13
21
11.204
11.526
-322
Fondi previdenza diversi
TOTALE
73
14) Altri debiti
Ammontano a euro 62.761 mila, con un incremento
rispetto all’esercizio precedente di euro 24.673 mila,
principalmente dovuto alla variazione del debito per
cashpooling e ad un maggior debito per premi verso
dipendenti, maturato per i migliori risultati conseguiti nel
2014.
ALTRI DEBITI
Genzyme S.r.l. - Conto corrente di euro cash pooling
Merial Italia S.p.A. - Conto corrente di euro
cash pooling
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
15.176
7.892
7.284
9.114
0
9.114
Premi a dipendenti e relativi oneri
25.678
17.199
8.479
Ferie non godute e relativi oneri
7.211
7.835
-624
388
263
125
Altri debiti verso dipendenti
2.719
3.136
-417
Premi assicurativi
1.290
750
540
Altri debiti
1.185
1.013
172
62.761
38.088
24.673
Note spese da liquidare
TOTALE
I conti corrente di local cashpooling con la società
Genzyme S.r.l. e Merial Italia S.p.A. (società del Gruppo
che si occupa della salute animale) rientrano nella
procedura di gestione centralizzata della Tesoreria del
Gruppo, che prevede che Sanofi S.p.A. rivesta il ruolo
di pool-leader italiano e che la stessa poi trasferisca
la liquidità di tutto il Gruppo italiano alla casa madre
francese. Il tasso d’interesse applicato sui conti correnti
è pari all’Euribor a un mese +0,15% per le posizioni a
debito e ad Euribor ad un mese -0,05% per quelle attive.
E) RATEI E RISCONTI
- Risconti passivi
La voce riporta un saldo di euro 14.529 mila, con un
incremento rispetto all’esercizio precedente di euro
7.441 mila; il dettaglio è il seguente:
RISCONTI PASSIVI
31.12.2014
31.12.2013
Variazioni
606
805
-199
Rinvio quota contributi c/impianti
13.923
6.283
7.640
TOTALE
14.529
7.088
7.441
Affitti attivi da terzi
Il risconto passivo per affitti attivi è relativo ad
un contributo sugli affitti degli uffici della sede
amministrativa in viale Bodio a Milano ricevuto dal
locatario a titolo di premio per il rinnovo del contratto di
affitto.
I contributi in conto impianti, ottenuti nel corso dei diversi
esercizi, sono relativi agli investimenti effettuati presso lo
74
stabilimento di Brindisi per euro 13.570 mila e per euro
353 mila presso lo stabilimento di Anagni; sono stati
imputati al conto economico alla voce A5) “Altri ricavi e
proventi” per la quota proporzionale agli ammortamenti
dei cespiti per i quali sono stati erogati i contributi stessi.
L’incremento è dato dalla sottoscrizione di un nuovo
contributo di euro 8.216 mila per il sito di Brindisi.
4.04
CONTI D’ORDINE
Il conto “Rete incasso presso Banche” si riferisce
alle presentazioni della rete incasso non scadute al
31 dicembre 2014 pari a euro 68.309 mila.
Nel conto “Creditori per beni in leasing e noleggio”
sono esposti euro 10.267 mila di rate ancora da pagare
relative ai contratti di leasing e lungo noleggio stipulati
per l’utilizzo di autoveicoli, attrezzature e hardware, così
suddivisi:
• euro 8.096 mila relativi a lungo noleggio auto;
• euro 2.171 mila relativi a leasing di macchinari vari.
Nel conto “Fideiussioni bancarie verso terzi” sono
esposti gli impegni con i seguenti Istituti di credito:
• B.N.L.: euro 61.909 mila di cui euro 58.718 mila
per fideiussioni prestate alle ASL per gare; euro
100 mila per fideiussione alla Provincia di Brindisi
per l’autorizzazione allo stoccaggio dei rifiuti non
pericolosi; euro 469 mila quale fideiussione prestata
alla Provincia di Brindisi per l’autorizzazione
all’esercizio di un impianto sperimentale; euro
388 mila per fideiussione alla Provincia di Brindisi
per autorizzazione all’esercizio di un impianto di
trattamento delle acque di falda nell’ambito della
messa in sicurezza d’emergenza; euro 710 mila alla
Agenzia delle Entrate di Savona a garanzia rimborso
IVA 2007 Biomarin Genzyme LCC II; euro 145 mila
alla Agenzia delle Entrate di Savona a garanzia
di rimborso IVA 2007 Genzyme Corporation; euro
250 mila per fideiussione all’Università degli Studi
di Modena e Reggio Emilia per il finanziamento del
concorso per un posto di ricercatore scientifico della
facoltà di medicina oncologica; euro 103 mila per
fideiussione all’Università Vita e Salute San Raffaele
di Milano per la formazione specialistica di neurologia;
euro 104 mila per fideiussione all’Istituto Europeo
di Oncologia per un posto di ricercatore nel settore
scientifico disciplinare; euro 128 mila all’Università
degli Studi di Perugia per un finanziamento per un
posto aggiuntivo di medico in formazione specialistica
nella scuola di specializzazione in medicina di
emergenza e urgenza dell’università; euro 128 mila
all’Università degli Studi di Padova per un contratto
di formazione specialistica aggiuntivo per la scuola
di specializzazione in endocrinologia e malattie del
ricambio ed euro 666 mila per fideiussioni varie.
• Cariparma: euro 12.697 mila, pressochè totalmente
relative a fideiussioni prestate alle ASL per gare;
• Intesa Sanpaolo: euro 1.649 mila di cui euro 61 mila
per fideiussioni prestate alle ASL per gare;
euro 920 mila quale fideiussione a Bodio Center S.r.l.
a garanzia dell’immobile in affitto per gli uffici della
sede di Milano; euro 330 mila per fideiussione
a IAFIN S.r.l., Milano, a garanzia dell’edificio
industriale e terreno circostante in affitto per la sede
del Centro di Ricerca in via Sbodio a Milano; euro
169 mila per fideiussione alla Regione Piemonte a
garanzia della realizzazione di interventi di bonifica
presso lo stabilimento di Garessio; euro 116 mila
per fideiussione alla Provincia di Varese relativa al
mutamento di destinazione dei terreni non sottoposti
a vincolo idrogeologico presso lo stabilimento di
Origgio; euro 53 mila per fideiussioni varie.
La voce “Garanzie reali” per euro 3.450 mila è relativa
alle garanzie prestate a fronte dei finanziamenti medio/
lungo termine Sanpaolo-IMI (ex ISVEIMER).
La voce “Altre garanzie” per euro 1.396 mila si riferisce
alla garanzia prestata dalla società sui finanziamenti
personali concessi da Cariparma ad alcuni dipendenti
dello stabilimento di Scoppito colpiti dal sisma.
La voce “Creditori per leasing Finanziario” per euro
3.242 mila si riferisce ai canoni di leasing da pagare
relativi al cogeneratore di Anagni, il cui finanziamento
ha una durata di dieci anni.
75
dello stabilimento
di Origgio (VA)
4.05 CONTO ECONOMICO
Prima di procedere all’analisi delle singole voci, si
rammenta che i commenti sull’andamento generale dei
costi e dei ricavi sono esposti nell’ambito della relazione
sulla gestione.
Inoltre l’analitica esposizione dei componenti positivi e
negativi di reddito nel conto economico ed i precedenti
commenti alle voci dello stato patrimoniale consentono di
limitare alle sole voci significative gli ulteriori commenti.
A) VALORE DELLA PRODUZIONE
1) Ricavi delle vendite e delle prestazioni
Ammontano a euro 1.461.435 mila con un incremento di euro 2.833 mila rispetto all’esercizio precedente, pari allo
0,21%. La voce è così composta:
RICAVI VENDITE E PRESTAZIONI
Prodotti del settore farmaceutico
Lavorazioni per società del Gruppo
TOTALE
2014
2013
Variazioni
1.401.510
1.394.016
7.494
55.779
60.485
-4.706
1.457.289
1.454.501
2.788
Prestazioni di servizi
1.451
1.715
-264
Altri ricavi
2.695
2.386
309
1.461.435
1.458.602
2.833
TOTALE
Non si evidenziano scostamenti significativi a livello totale rispetto all’anno precedente.
I ricavi delle vendite sono così ripartiti per area geografica:
RICAVI VENDITE PER AREA GEOGRAFICA
Italia
Europa UE (Italia esclusa)
Europa altri Paesi
Africa/Medio Oriente
Asia/Nord America e America Latina
TOTALE
L’ammontare dei ricavi, di cui alla tabella precedente,
da riferirsi a società appartenenti al Gruppo Sanofi, è
pari al 19,03%.
L’importo delle vendite Italia è al netto delle misure
di contenimento della Spesa Farmaceutica che per
78
2014
2013
Variazioni
1.176.444
1.167.946
8.498
280.008
285.069
-5.061
889
1.339
-450
4
1
3
4.090
4.247
-157
1.461.435
1.458.602
2.833
l’esercizio 2014 ammontano a euro 37.686 mila di cui:
Payback: euro 22.571 mila
Clawback: euro 15.115 mila
I commenti sull’andamento del fatturato sono illustrati
nella relazione sulla gestione.
2) Variazioni delle rimanenze di prodotti in corso di lavorazione, semilavorati e finiti
VARIAZIONI RIMANENZE DI PRODOTTO
2014
2013
Variazioni
Prodotti finiti
2.164
-3.387
5.551
Semilavorati
10.556
12.395
-1.839
TOTALE
12.720
9.008
3.712
4) Incrementi di Immobilizzazioni
Ammontano ad euro 151 mila e sono relativi a materiali
utilizzati per la costruzione di alcune parti di impianti
produttivi presso gli stabilimenti di Brindisi e Garessio.
5) Altri ricavi e proventi
- Contributi in conto esercizio
Ammontano ad euro 1.686 mila con un decremento
di euro 658 mila rispetto all’esercizio precedente e
sono principalmente relativi alla quota dei contributi
in conto esercizio ricevuti dal Ministero per i progetti
di ricerca industriale e formazione, ai sensi della
Legge n. 593/2000 in corso presso lo stabilimento di
Brindisi e l’Unità di Ricerca clinica di Milano.
- Vari
ALTRI RICAVI E PROVENTI
2014
2013
Variazioni
Proventi vari da società del Gruppo
22.539
29.698
-7.159
Royalties attive
29.303
26.350
2.953
Sopravvenienze attive
40.179
13.943
26.236
Utilizzo fondo rischi tassati
905
2.070
-1.165
Proventi vari da terzi per cessioni gratuite
414
754
-340
Riaddebiti al personale per auto in leasing
e telefoniche
429
492
-63
38.108
4
38.104
3.509
5.657
-2.148
135.386
78.968
56.418
Plusvalenze per cessioni di beni materiali
e immateriali
Altri
TOTALE
La variazione nella voce “Plusvalenze per cessioni di
beni materiali e immateriali” è quasi totalmente relativa
alla plusvalenza generatasi con la cessione del marchio
Deursil.
La voce “Proventi vari da società del Gruppo” include
i riaddebiti per i costi sostenuti per le sperimentazioni
cliniche di interesse internazionale ed il riaddebito degli
extra costi sostenuti per l’avvio della produzione della
Spiramicina nel sito di Brindisi.
La voce “Royalties attive” è composta per euro 29.229
mila da royalties riconosciute da società del gruppo:
Sanofi – Francia (euro 2.486 mila per Clopidogrel
e Irbesartan) e dalla Sanofi Winthrop IndustriesFrancia (euro 26.743 mila in relazione ai prodotti
Enterogermina, Tegens e prodotti delle famiglie della
Rifampicina e Deflazacort).
La voce Altri ricavi include inoltre la quota esuberante
rispetto all’accantonamento per il claw-back 2013
rispetto all’importo definito nel corso dell’esercizio 2014.
79
B) COSTI DELLA PRODUZIONE
6) Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci
Ammontano a euro 821.871 mila con un incremento di euro 6.949 mila rispetto all’esercizio precedente.
La composizione degli acquisti è la seguente:
COSTI PER MATERIE E MATERIALI
Materie prime, semilavorati, materiale di
confezionamento e merci
Materiali vari di consumo
Cespiti di valore unit. < € 516,46
TOTALE
Gli acquisti di cui alla tabella precedente sono da
riferirsi per il 85,19% a società appartenenti al Gruppo
Sanofi.
2014
2013
Variazioni
805.572
798.180
7.392
15.965
16.392
-427
334
350
-16
821.871
814.922
6.949
7) Costi per servizi
La voce in oggetto risulta così dettagliata:
COSTI PER SERVIZI
2014
2013
Variazioni
Promozionali
32.992
28.967
4.025
Utenze
31.441
29.244
2.197
Consulenze scientifiche, legali ed ammin.
14.662
12.370
2.292
Manutenzioni diverse
13.095
13.329
-234
Prestazioni di lavoro interinale/stage
19.255
15.270
3.985
Spese viaggi dipendenti
11.140
10.343
797
Congressi scientifici
10.409
10.050
359
Provvigioni passive ad agenti
10.773
10.260
513
Consulenze e servizi informatici
7.540
6.980
560
Sperimentazioni cliniche
5.102
4.825
277
Spese di deposito e distribuzione
6.153
5.972
181
Servizi vigilanza, pulizia e mensa
5.847
5.762
85
Assicurazioni
4.297
4.273
24
Spese di trasporto
4.568
4.761
-193
Spese di trasporto e smaltimento rifiuti
3.034
3.408
-374
Spese di selez. e addestram. personale
4.981
3.854
1.127
Spese registrazione specialità
3.012
2.760
252
Lavorazioni esterne
1.731
1.859
-128
Altri
7.856
7.671
185
197.888
181.958
15.930
TOTALE
80
Le principali variazioni si registrano nelle spese
promozionali per una crescita degli investimenti nelle
piattaforme di crescita, dove si riscontrano i maggiori
incrementi di fatturato, nelle spese per prestazioni
di lavoro interinali dovuto ad un maggior impiego di
questa tipologia di prestazioni d’opera da parte dei siti
di Anagni, Origgio e Scoppito. Questi ultimi due siti in
particolare per far fronte alle necessità di mano d’opera
derivante dai trasferimenti di produzione dal sito di
Origgio a quello di Scoppito.
8) Costi per godimento di beni di terzi
COSTI PER GODIMENTO BENI DI TERZI
2014
2013
Variazioni
Noleggio e manutenzione automezzi
8.363
8.043
320
Affitto d’azienda - Genzyme Srl -
6.466
5.775
691
Affitti passivi e spese accessorie
4.175
4.191
-16
Royalties a società del Gruppo sanofi-aventis
2.584
2.202
382
735
735
0
1.231
1.001
230
Noleggi vari
Spese leasing, noleggio macchinari e appar.
Royalties a terzi
TOTALE
Si evidenzia che i contratti di leasing sottoscritti dalla
Società sono da considerarsi di natura operativa.
Il costo iscritto nella voce “Affitto d’azienda Genzyme
S.r.l.” è relativo al canone annuale fatturato dalla società
Genzyme S.r.l. quale compenso previsto dal contratto
per affitto d’azienda descritto in precedenza.
La voce “Affitti passivi e spese accessorie” è
sostanzialmente relativa ai costi sostenuti per la sede di
viale Bodio a Milano.
9
7
2
23.563
21.954
1.609
9) Costi per il personale
Le spese per il personale dipendente rappresentano
il costo globale sostenuto nel corso dell’esercizio
comprensivo di tutti gli oneri accessori e includono
le liquidazioni pagate al netto dell’utilizzo del fondo
Trattamento di Fine Rapporto.
Il costo di euro 199.654 mila ha avuto un incremento di
Il contratto di lavoro di riferimento è quello dei chimici.
Il numero medio dei dipendenti nell’esercizio 2014 è
stato di 2.404 unità, ripartito come segue:
AMMORTAMENTI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - ALIQUOTE
Numero medio dirigenti
Numero medio impiegati
Numero medio operai
TOTALE
(in unità)
2014
2013
94
100
1.794
1.838
516
552
2.404
2.490
Al 31 dicembre 2014 i dipendenti erano n. 2.358 unità.
81
10) Ammortamenti e Svalutazioni
a) Immobilizzazioni immateriali
A carico dell’esercizio sono state conteggiate quote
di ammortamento per complessivi euro 12.795 mila di
cui relative a concessioni, licenze, marchi, brevetti e
software per euro 12.762 mila, e per euro 33 mila per
migliorie su beni di terzi.
b) Immobilizzazioni materiali
Gli ammortamenti a carico dell’esercizio ammontano a
euro 26.845 mila con un incremento di euro 1.053 mila
Si indicano qui di seguito le aliquote applicate:
AMMORTAMENTI IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI - ALIQUOTE
Costruzioni leggere
5,50%
Fabbricati
3,50%
Strade e piazzali
5%
4,50%
Acquedotti e fognature
Opere idrauliche fisse e pozzi d’estrazione
6%
Impianti generici
6,50%
Impianti scarsamente corrosivi
6,50%
Componenti usurabili impianti scarsamente corrosivi
12%
Componenti elettrici/elettronici impianti scarsamente corrosivi
10%
6,50%
Impianti altamente corrosivi
Impianti depurazione acque
7%
10-20%
Attrezzatura varia e di Laboratorio
Macchine elettroniche
20%
Mobili e arredi
8%
8,50%
Mezzi di trasporto
Autovetture, motoveicoli e simili
d) Svalutazione dei crediti compresi nell’attivo
circolante
Non sono stati fatti accantonamenti al fondo svalutazioni
crediti nel corso dell’esercizio.
25%
11) Variazioni delle rimanenze di materie prime,
sussidiarie, di consumo e merci
VARIAZIONI DELLE RIMANENZE DI MATERIE E MATERIALI
Materie prime e sussidiarie
Materiale di confezionamento
Merci
Materiali di consumo
TOTALE
82
2014
2013
Variazioni
-8.671
4.161
-12.832
355
915
-560
16.719
-8.560
25.279
-703
-1.575
872
7.700
-5.059
12.759
12) Accantonamenti per rischi
La voce ammonta a euro 7.323 mila, con un incremento
totale di euro 4.706 mila rispetto all’esercizio
precedente. L’incremento si riferisce principalmente al
potenziale rischio di adeguamento prezzo per alcune
categorie di farmaci venduti nell’esercizio 2014.
La parte di fondo esistente si riferisce a cause in
corso per euro 1.256 mila e ad euro 1.367 mila per
accantonamento a fondo rischi diversi.
13) Altri accantonamenti
La voce ammonta a euro 3.240 mila con un decremento
È composta da accantonamenti al fondo smaltimento
resi non commerciabili per euro 3.000 mila e da
accantonamenti per incentivi all’esodo per euro 240 mila.
14) Oneri diversi di gestione.
euro 119 mila rispetto all’esercizio precedente.
ONERI DIVERSI DI GESTIONE
2014
2013
Variazioni
Imposte e tasse diverse e valori bollati
3.252
3.040
212
Contributi associazioni di categoria
1.349
1.364
-15
Contributo spese promozionali
1.505
1.303
202
Erogazioni liberali
1.182
751
431
Acquisto pubblicazioni
164
196
-32
Emolumenti ai sindaci
93
70
23
Minusvalenze
Altri
TOTALE
113
290
-177
2.627
3.390
-763
10.285
10.404
-119
C) PROVENTI E ONERI FINANZIARI
16) Altri proventi finanziari
d) Proventi diversi dai precedenti
- Da imprese controllate
La voce ammonta a euro 3 mila ed è costituita dagli
interessi attivi ricevuti nel corso dell’esercizio sul
finanziamento concesso alla controllata Zentiva Italia S.r.l.
- Da imprese controllanti
Il saldo di euro 87 mila con un decremento di euro 22 mila
rispetto all’esercizio precedente è relativo agli interessi
attivi verso la Sanofi (Francia) per il conto corrente di
cash-pooling.
- Altri
La voce ammonta ad euro 4.129 mila con un
decremento di euro 923 mila e il dettaglio è il seguente:
PROVENTI FINANZIARI DI ALTRA PROVENIENZA
2014
2013
Variazioni
192
90
102
Interessi addebitati ai clienti
14
10
4
Interessi attivi verso banche
1
1
0
Interessi attivi verso altri
Interessi di mora incassati da clienti
70
157
-87
Interessi di mora addebitati ai clienti
3.852
4.794
-942
TOTALE
4.129
5.052
-923
83
17) Interessi passivi e altri oneri finanziari
- Da controllate
Ammontano ad euro 11 mila e sono relativi al riaddebito
degli interessi passivi di cashpooling dalla controllata
Genzyme S.r.l.
- Da controllanti
Ammontano ad euro 19 mila e sono relativi ad interessi
passivi addebitati dalla Sanofi S.A. – Francia.
- Altri
euro 1.200 mila. Il dettaglio è il seguente:
INTERESSI PASSIVI DI ALTRA PROVENIENZA
2014
2013
Variazioni
Interessi passivi da Genzyme S.r.l. - cash pooling
0
8
-8
Interessi passivi verso Istituti di Credito
7
13
-6
Svalutazione interessi di mora
3.852
4.794
-942
Sconti finanziari
1.925
2.184
-259
16
1
15
5.800
7.000
-1.200
Interessi passivi su altri debiti a B/T
TOTALE
17 bis) Utili e perdite su cambi
- Utili su cambi
UTILI SU CAMBI
2014
2013
Variazioni
239
140
99
Utili su oscillazione cambi non realizzati Sanofi S.A. (Francia)
72
72
0
Utili su oscillazione cambi realizzati
39
55
-16
Utili su oscillazione cambi non realizzati
10
0
10
360
267
93
Utili su oscillazione cambi realizzati Sanofi S.A. (Francia)
TOTALE
- Perdite su cambi
PERDITE SU CAMBI
Perdite su oscillazione cambi realizzate Sanofi S.A. (Francia)
Perdite su oscillazione cambi realizzate
Perdite su oscillazione cambi non realizzate
TOTALE
84
2014
2013
Variazioni
22
225
-203
208
230
-22
0
0
0
230
455
-225
D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITÀ FINANZIARIE
19) Svalutazioni
- di partecipazioni
La voce ammonta a euro 5 mila, ed è relativa
all’adeguamento del valore della partecipazione in
Lepetit S.r.l.
E) PROVENTI E ONERI STRAORDINARI
20) Proventi
- Imposte e tasse anni precedenti
La voce ammonta ad euro 4.310 mila ed è
principalmente dovuta al rimborso di imposte
IRES 2006 e 2007 e allo scioglimento della parte
non utilizzata dello stanziamento per l’adesione
all’accertamento 2008 e 2009.
21) Oneri
- Costi di riorganizzazione/ristrutturazione
La voce ammonta ad euro 9.972 mila ed è relativa ad
nuovo piano di ristrutturazione di riorganizzazione della
forza esterna riferito alla riorganizzazione della forza
esterna per euro 9.100 mila e ad un’integrazione della
ristrutturazione di Origgio per euro 872 mila.
- Imposte e tasse anni precedenti
Ammontano ad euro 1 mila e sono riferite ad imposte
varie relative ad esercizi precedenti.
22) Imposte sul reddito dell’esercizio
La voce imposte è così composta:
• euro 86.900 mila, relativi all’accantonamento per
imposte correnti dell’esercizio in corso.
• euro -13.319 mila, relativi allo stanziamento di
imposte differite ed anticipate.
Di seguito si riporta il prospetto di riconciliazione tra
aliquota d’imposta ordinaria ed aliquota d’imposta
effettiva.
RICONCILIAZIONE ALIQUOTA D’IMPOSTA ORDINARIA ED EFFETTIVA
Esercizio
corrente
Esercizio
precedente
31,40%
31,40%
- Ristrutturazione aziendale
-0,22%
0,18%
- Congressi indeducibili
0,74%
0,81%
Aliquota IRES ed IRAP ordinaria applicabile
Effetto delle variazioni in aumento (diminuzione)
rispetto all’aliquota ordinaria:
- Costi auto non deducibili
0,34%
0,38%
- Ammortamenti non deducibili
0,38%
0,75%
- Altre differenze permanenti
-0,47%
-0,22%
- Differenze IRES-IRAP
2,02%
2,18%
34,20%
35,48%
Aliquota effettiva
85
Debiti e crediti per area geografica
Si riepiloga di seguito il dettaglio dei debiti e crediti al
31 dicembre 2014 suddivisi per area geografica come
richiesto dall’art. 2424 del Cod. Civ.:
RICONCILIAZIONE ALIQUOTA D’IMPOSTA ORDINARIA ED EFFETTIVA
Italia
Paesi
UE
Resto
Europa
America
Africa
Med.Or.
Altri
TOTALE
234.713
78.268
599
1.355
27
220
315.182
4.315
0
0
0
0
0
4.315
172.981
0
0
0
0
172.981
19.556
0
0
0
0
0
19.556
258.584
251.249
599
1.355
27
220
512.034
90.221
132.709
495
302
0
407
224.134
Verso controllate
2.435
0
0
0
0
0
2.435
Verso controllanti
0
138
0
0
0
0
138
62.761
0
0
0
0
0
62.761
155.417
132.847
495
302
0
407
289.468
Crediti
Verso clienti
Verso controllate
Verso controllanti
Verso altri
TOTALE
Debiti
Verso fornitori
Verso altri
TOTALE
Informazioni relative agli strumenti finanziari
In conformità a quanto previsto dall’art. 2427 bis del
Cod. Civ. si evidenziano nella tabella seguente i saldi
netti delle coperture sui rischi di cambio in essere al
31 dicembre 2014, effettuati con strumenti finanziari
derivati di vendita o acquisto a termine in valuta estera.
Tali contratti fanno riferimento alle stime del cash-flow
netto delle valute considerate.
Le previsioni sono verificate su base mensile. Per
quanto riguarda l’entità ed il loro fair value (valore
di negoziazione sul mercato di libero scambio), si
precisa che i contratti sono stati sottoscritti con la
controllante Sanofi S.A. e che il loro valore netto al
31 dicembre 2014 risulta essere di euro 1.651 mila.
COPERTURE SUI RISCHI DI CAMBIO - VENDITA E ACQUISTO IN VALUTA ESTERA
Divisa Estera
Importo netto
Tipologia contratto
USD
52
Vendita
USD
1.975
Acquisto
PLN
11
Acquisto
GBP
13
Acquisto
6.880
Acquisto
JPY
Il fair value netto degli strumenti finanziari derivati di cui sopra, registrato a conto economico a fine esercizio, è un
utile non realizzato di euro 81 mila.
86
Attività di direzione e coordinamento
L’attività di direzione e coordinamento è svolta dalla Sanofi S.A. (Francia) di cui si riportano qui di seguito i dati
essenziali dell’ultimo bilancio approvato (31 dicembre 2013).
BILANCIO AL 31.12.2013 DI SANOFI S.A.
STATO PATRIMONIALE
31.12.2013
ATTIVO
Immobilizzazioni
56.103
Attivo circolante
21.557
TOTALE ATTIVO
77.660
PASSIVO
Capitali propri
32.044
Fondi per rischi ed oneri
1.892
Debiti
43.724
TOTALE PASSIVO
77.660
CONTO ECONOMICO
Proventi d'esercizio
1.304
Costi d'esercizio
-2.249
Oneri e proventi finanziari
3.847
Oneri e proventi straordinari
934
Risultato ante-imposte
3.836
Imposte
-210
Utile netto
Compensi a Amministratori, Sindaci e Società di
Revisione
• Sindaci euro 93 mila
• Società di Revisione euro 285 mila
Nessun compenso è stato deliberato a favore del
Consiglio di Amministrazione.
3.626
Rendiconto Finanziario
L’allegato prospetto, mostra in modo dettagliato
l’andamento della gestione finanziaria con
l’evidenziazione delle fonti e degli impieghi dei fondi
nell’esercizio trascorso.
Il presente bilancio, composto da stato patrimoniale, conto economico e nota integrativa, rappresenta in modo
chiaro, veritiero e corretto la situazione patrimoniale e finanziaria nonché il risultato economico dell’esercizio e
corrisponde alle risultanze delle scritture contabili.
Milano, 27 marzo 2015 p. il Consiglio di Amministrazione
Il Presidente
Alexander Zehnder
87
Laboratorio
controllo qualità
dello stabilimento
di Anagni (FR)
5.0
RENDICONTO FINANZIARIO
E MOVIMENTAZIONE
DELLE IMPOSTE
5.0 RENDICONTO FINANZIARIO
E MOVIMENTAZIONE
DELLE IMPOSTE
5.01 RENDICONTO FINANZIARIO
RENDICONTO FINANZIARIO AL 31.12.2014
Fonti di finanziamento:
2014
2013
192.844
172.316
- Quota ammortamento imm. immat.
12.795
13.547
- Quota ammortamento imm. mat.
26.847
25.792
- Quota indennità anzianità
10.272
10.651
- Accantonamento rischi oneri
43.495
19.989
286.253
242.295
0
0
382
3.569
8.732
1.480
28
0
5
17
31
564
0
0
295.431
247.925
Utile netto
Rettifiche in più (meno) relative alle voci che non hanno
determinato movimento di capitale circolante netto:
Totale capitale circolante netto generato dalla gestione reddituale
Svalutazione immobilizzazioni materiali
Valore netto contabile delle immobilizzazioni materiali vendute o dismesse
Valore netto contabile delle immobilizzazioni immateriali vendute o dismesse
Diminuzione di crediti a lungo termine
Svalutazione di partecipazioni
Trasferimento TFR da soc. del Gruppo
Incremento finanziamenti agevolati
TOTALE FONTI (a)
90
RENDICONTO FINANZIARIO E MOVIMENTAZIONE DELLE IMPOSTE
RENDICONTO FINANZIARIO AL 31.12.2014
Impieghi:
1.053
362
98
0
31.503
38.010
Utilizzo fondo svalutazioni imm. immateriali
0
0
Rivalutazioni immobilizzazioni materiali
0
0
Partecipazioni incorporate per fusioni
0
0
Rivalutazione partecipazione
0
0
2.443
723
180.884
295.056
474
751
58.345
19.786
0
11.808
14.835
13.483
289.635
379.979
5.796
(132.054)
Aumento
(diminuzione)
Aumento
(diminuzione)
5.019
14.067
48.990
(122.267)
Disponibilità liquide
202
290
Ratei e risconti attivi
(55)
(359)
54.156
(108.269)
40.919
23.711
7.441
74
48.360
23.785
5.796
(132.054)
Acquisti di immobilizzazioni immateriali
Utilizzo fondo svalutazione immobilizzazioni materiali
Acquisti di immobilizzazioni materiali
Immobilizzaz. mat. incorporate per fusioni
Aumento di crediti a lungo termine
Pagamento dividendi
Trasferimento quote non correnti di mutui a debiti a breve
Utilizzo fondi rischi ed oneri
Incrementi di partecipazioni
Pagamenti TFR per liquidazioni ed anticipi e Fonchim
TOTALE IMPIEGHI (b)
Aumento (Diminuz.) capit.circolante netto (a-b)
Determinato da:
Attività a breve:
Rimanenze
Crediti
Totale attività a breve
Passività a breve:
Debiti esigibili entro esercizio successivo
Ratei e risconti passivi a breve
Totale passività a breve
AUMENTO (DIMINUZIONE)
91
5.02 PROSPETTO
DI MOVIMENTAZIONE
DELLE IMPOSTE ANTICIPATE
MOVIMENTAZIONE DELLE IMPOSTE ANTICIPATE - QUOTA A BREVE
Imposte anticipate
anno 2013
Descrizione delle
differenze temporanee
Costi da recuperare
fiscalmente in più esercizi
Riassorbimenti
anno 2014
Incrementi
anno 2014
Imposte anticipate
anno 2014
Imponibile Imposta Imponibile Imposta Imponibile Imposta Imponibile Imposta
627
173
0
0
0
0
0
0
0
Beni materiali diff. amm. civ-fiscali
0
0
0
0
Beni immateriali diff. amm. civ-fiscali
0
0
0
0
Fondo svalutazione
magazzino
19.123
5.261
15.302
4.210
Fondo svalutazione
crediti tassato
0
0
0
0
Fondi rischi diversi
0
0
0
0
20.030
5.510
3.354
924
0
0
0
0
43.509
11.965
35.197
9.680
2.488
700
Svalutazione
beni materiali
0
Svalutazione beni
immateriali
Fondo ristrutturazione/
incentivi esodo
Fondo indennità
dipendenti 25° anno
(2.055)
(3.821)
(26.889)
(581)
(1.051)
(7.395)
194
0
10.213
54
0
2.809
Fondo Midy
Diritto annuale AIC + 5%
spese promozionali
TOTALE IMPOSTE
ANTICIPATE BREVE
92
23.436
(34.423)
(9.466)
(18.493)
26.111
7.181
10.044
14.987
MOVIMENTAZIONE DELLE IMPOSTE ANTICIPATE - QUOTA A LUNGO
Imposte anticipate
anno 2013
Descrizione delle
Riassorbimenti
anno 2014
Incrementi
anno 2014
Imposte anticipate
anno 2014
Costi da recuperare
1.737
478
(435)
(104)
0
0
1.302
374
Svalutazione beni materiali
7.061
2.218
(98)
(23)
0
0
6.963
2.195
0
0
0
0
0
0
0
0
Beni materiali - diff. amm.
civ-fiscali
17.398
5.260
(2.469)
(679)
5.388
1.505
20.317
6.086
Beni immateriali - diff.
amm. civ-fiscali
53.589
16.827
(5.293)
(1.662)
8.185
2.570
56.481
17.735
Fondo svalutazione
magazzino
0
0
0
0
Fondo svalutazione
crediti tassato
3.280
902
0
0
0
0
3.280
902
37.881
11.948
(6.838)
(1.882)
10.841
2.632
41.884
12.698
0
0
0
0
Fondo indennità
3.704
1.019
(60)
(17)
718
197
4.362
1.199
Fondo Midy
2.226
613
(462)
(127)
120
33
1.884
519
0
0
0
0
Svalutazione beni
immateriali
incentivi esodo
spese promozionali
TOTALE IMPOSTE
ANTICIPATE LUNGO
39.265
(4.495)
6.937
41.708
93
MOVIMENTAZIONE DELLE IMPOSTE ANTICIPATE - TOTALE
Imposte anticipate
anno 2013
Descrizione delle
Riassorbimenti
anno 2014
Incrementi
anno 2014
Imposte anticipate
anno 2014
Costi da recuperare
4.225
1.178
(2.490)
(685)
194
54
1.929
547
Svalutazione beni materiali
7.061
2.218
(98)
(23)
0
0
6.963
2.195
0
0
0
0
0
0
0
0
Beni materiali - diff.
amm. civ-fiscali
17.398
5.260
(2.469)
(679)
5.388
1.505
20.317
6.086
amm. civ-fiscali
53.589
16.827
(5.293)
(1.662)
8.185
2.570
56.481
17.735
Fondo svalutazione
magazzino
19.123
5.261
(3.821)
(1.051)
0
0
15.302
4.210
Fondo svalutazione
crediti tassato
3.280
902
0
0
0
0
3.280
902
37.881
11.948
(6.838)
(1.882)
10.841
2.632
41.884
12.698
incentivi esodo
20.030
5.510
(26.889)
(7.395)
10.213
2.809
3.354
924
Fondo indennità
3.704
1.019
(60)
(17)
718
197
4.362
1.199
Fondo Midy
2.226
613
(462)
(127)
120
33
1.884
519
43.509
11.965
(34.423)
(9.466)
26.111
7.181
35.197
9.680
Svalutazione beni
immateriali
spese promozionali
TOTALE IMPOSTE
ANTICIPATE
94
62.701
(22.988)
16.981
56.695
5.03 PROSPETTO
DI MOVIMENTAZIONE
DELLE IMPOSTE DIFFERITE
MOVIMENTAZIONE DELLE IMPOSTE DIFFERITE
Imposte differite
anno 2013
Descrizione delle
Riassorbimenti
anno 2014
Incrementi
anno 2014
Imposte differite
anno 2014
QUOTA A BREVE
ammortam. civ-fiscali
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
0
Fondo svalutaz. crediti
(disinquinam. fiscale)
0
0
0
0
0
0
0
0
Costi non di compet.
deducibili per cassa
0
0
0
0
0
0
0
0
Plusvalenze rinviate
0
0
0
0
0
0
0
0
TOTALE IMPOSTE
DIFFERITE BREVE
0
0
0
0
QUOTA A LUNGO
0
0
14.751
4.691
(1.567)
4.451
1.223
0
30
TOTALE IMPOSTE
DIFFERITE LUNGO
0
0
(1.065)
13.184
3.626
0
0
4.451
1.223
0
0
0
0
0
0
0
6
0
0
30.463
8.378
30.493
8.384
5.920
(1.065)
8.378
13.233
QUOTA TOTALE
0
0
0
0
0
0
0
0
14.751
4.691
(1.567)
(1.065)
0
0
13.184
3.626
4.451
1.223
0
0
0
0
4.451
1.223
0
0
0
0
0
0
0
0
30
6
0
0
30.463
8.378
30.493
8.384
TOTALE IMPOSTE
DIFFERITE
5.920
(1.065)
8.378
13.233
95
Colleghi in
una sala riunioni
della sede di
viale Bodio a Milano
6.0
RELAZIONE
DEGLI ORGANI
DI CONTROLLO
6.0 RELAZIONE
DEGLI ORGANI
DI CONTROLLO
6.01
RELAZIONE
DEL COLLEGIO SINDACALE
Signori Azionisti,
La presente relazione è redatta ai sensi dellʼart. 2429,
comma 2 del Cod. Civ.
Il Collegio Sindacale in carica alla data della presente
relazione è stato nominato dall’Assemblea dei Soci del
30 aprile 2014 ed è composto dalla Dott.ssa Raffaella
Pagani (Presidente), dalla Dott.ssa Barbara Masetti
(Componente effettivo) e dal Dott. Andrea Carlo
Tavecchio (Componente effettivo).
Sono sindaci supplenti la Dott.ssa Elisabetta Claudia
De Lorenzi e il Dott. Paolo Pagani.
Nel corso dell’esercizio chiuso al 31 dicembre 2014
la nostra attività, svolta ai sensi dell’art. 2403 del
Cod. Civ., è stata effettuata secondo i principi di
comportamento del Collegio Sindacale raccomandati
dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti e
degli Esperti Contabili.
In particolare il Collegio Sindacale:
• ha vigilato sull’osservanza della legge e dell’atto
costitutivo e sul rispetto dei principi di corretta
amministrazione;
• ha partecipato alle riunioni del Consiglio di
Amministrazione ed all’Assemblea che si sono
svolte nel rispetto delle norme statutarie, legislative
e regolamentari che ne disciplinano il funzionamento
e per le quali possiamo ragionevolmente assicurare
che le deliberazioni prese sono conformi alla legge
ed allo statuto sociale e non sono manifestamente
imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di
interesse o tali da compromettere l’integrità del
patrimonio sociale;
• ha ottenuto dagli Amministratori informazioni sul
generale andamento della gestione e sulla sua
prevedibile evoluzione, nonché sulle operazioni
di maggior rilievo, per le loro dimensioni o
caratteristiche, effettuate dalla società e, pertanto,
il Collegio può ragionevolmente assicurare che le
operazioni intraprese sono conformi alla legge ed
98
allo statuto sociale e non sono manifestamente
imprudenti, azzardate, in potenziale conflitto di
interesse o in contrasto con le delibere assembleari
o tali da compromettere l’integrità del patrimonio
sociale;
• ha raccolto sufficienti informazioni sulle vicende
della vita sociale e sui principali fatti di gestione,
avvalendosi dei chiarimenti, delle precisazioni e degli
elementi forniti dai preposti alle funzioni d’interesse
della Società, evidenziando altresì che Sanofi S.p.A.
è soggetta alla direzione ed il coordinamento di
Sanofi S.A. (Francia) ai sensi dell’art. 2497 e seguenti
del Cod. Civ.;
• ha accertato che non sono state poste in essere
operazioni, comprese quelle con parti correlate e
infragruppo, atipiche e/o inusuali;
• ha vigilato sul sistema di controllo interno, anche
attraverso lo scambio di informazioni con i referenti
dell’Audit della Società;
• ha valutato e vigilato sull’adeguatezza dell’assetto
organizzativo e del sistema amministrativo e contabile
della società, nonché sull’affidabilità di quest’ultimo
a rappresentare correttamente i fatti di gestione,
mediante l’ottenimento delle necessarie informazioni
dagli Amministratori, dalla società di revisione ed
attraverso l’esame dei documenti aziendali ed, a tale
riguardo, il Collegio non ha osservazioni particolari da
evidenziare.
I Sindaci, inoltre, attestano che:
• nel corso dell’esercizio non sono pervenute denunce
ex art. 2408 del Cod. Civ.;
• nella redazione del bilancio gli Amministratori non
hanno fatto ricorso all’esercizio della deroga di cui
all’art. 2423, comma 4 del Cod. Civ.;
• nel corso dell’attività di vigilanza ed all’esito delle
verifiche effettuate, non sono emerse omissioni,
fatti censurabili o irregolarità significative tali da
richiederne la menzione nella presente relazione;
RELAZIONE DEGLI ORGANI DI CONTROLLO
• la Società ha adottato il Modello di Organizzazione
ex D.Lgs. 231/2001 e successivi aggiornamenti, il
Codice etico ed il Codice Anticorruzione e che dalla
relazione finale di monitoraggio del modello stesso,
non sono emersi elementi di criticità da segnalare;
• la Società è soggetta alle attività di controllo
collegate agli adempimenti per il rispetto della
Sarbanes-Oxley-Act (SOA), volti a garantire la
correttezza, l’aggiornamento e la verificabilità di tutte
le informazioni finanziarie;
• nel corso dell’esercizio 2014 non sono stati conferiti
ulteriori incarichi né alla società incaricata della
revisione legale dei conti Reconta Ernst & Young
S.p.A. né a società del network.
Il Collegio Sindacale ha esaminato il progetto di
bilancio relativo all’esercizio chiuso al 31 dicembre
2014, approvato dal Consiglio di Amministrazione nella
riunione del 27 marzo 2015 e consegnato ai Sindaci in
tale data insieme alla relazione sulla gestione.
Il bilancio al 31 dicembre 2014 della Sanofi S.p.A.,
redatto in conformità ai principi contabili nazionali ed
alla normativa del codice civile in vigore alla chiusura
dell’esercizio, chiude con un utile di euro 192.844.518,
al netto delle imposte sul reddito di competenza
dell’esercizio, correnti e anticipate, stanziate per euro
100.219.000.
Si evidenzia che con deliberazione del 30 aprile 2014,
l’Assemblea dei Soci, ai sensi dell’art. 13 del D.Lgs.
39/2010, ha conferito alla società Reconta Ernst & Young
S.p.A. l’incarico di revisione legale dei conti per il triennio
2014-2016 e quindi fino all’approvazione del bilancio
dell’esercizio che si chiuderà il 31 dicembre 2016.
Compete, pertanto, alla società di revisione incaricata
della revisione legale dei conti esprimere il giudizio
sul bilancio ai sensi dell’art. 14 del D.Lgs. 39/2010. In
data 14 aprile 2015 la medesima ha emesso la propria
relazione, che è stata consegnata al Collegio sindacale,
e non contiene rilievi, eccezioni o richiami d’informativa.
Il Collegio sindacale ha vigilato sull’impostazione
generale data a tale documento, accertandone la sua
generale conformità alla legge per quel che riguarda la
sua formazione e struttura.
Gli Amministratori, nei documenti costituenti il progetto
di Bilancio di esercizio, hanno illustrato i criteri di
valutazione delle varie poste ed hanno fornito le
informazioni richieste dalla normativa sia in ordine
allo Stato Patrimoniale che al Conto Economico,
nonché quelle ritenute necessarie per una esauriente
intelligibilità del progetto di Bilancio stesso;
È stata altresì verificata l’osservanza delle norme di
legge inerenti la predisposizione della relazione sulla
gestione ed anche a tale riguardo il Collegio sindacale
non ha osservazioni particolari da riferire.
È stata, inoltre, accertata la rispondenza del bilancio
ai fatti ed alle informazioni di cui il Collegio sindacale
è a conoscenza a seguito dell’espletamento dei propri
doveri e non si hanno osservazioni al riguardo.
Tenuto conto di quanto sopra esposto, per quanto di
competenza del Collegio sindacale, non si rilevano
motivi ostativi all’approvazione del bilancio dell’esercizio
chiuso al 31 dicembre 2014, così come redatto dagli
Amministratori e le connesse proposte relative al
risultato d’esercizio.
Milano, 14 aprile 2015
IL COLLEGIO SINDACALE
(Dott.ssa Raffaella Annamaria Pagani)
(Dott.ssa Barbara Masetti)
(Dott. Andrea Carlo Tavecchio)
99
6.02
100
RELAZIONE DELLA SOCIETÀ DI REVISIONE
RELAZIONE DEGLI ORGANI DI CONTROLLO
Laboratorio
controllo qualità
dello stabilimento
di Anagni (FR)
101
Sede di Sanofi
in viale Bodio
a Milano
Sanofi S.p.A.
Direzione e coordinamento Sanofi S.A. (Francia)
Sede legale
Viale L. Bodio 37/b - 20158 Milano
Tel. 02 3939 1 - Fax 02 3939 4200
Capitale Sociale Euro 202.279.195,04 i.v.
R.E.A. di Milano 264689
Codice Fiscale/Partita IVA 00832400154
www.sanofi.it
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Pubblicazione a cura di:
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Direzione Amministrazione e Finanza
Direzione Comunicazione
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bilancio d`esercizio

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