Rosa Parks biografia
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Rosa Parks biografia
I Generi Testuali a.s. 2013/2014 LA PRESENTAZIONE PERSONALE 1. In una presentazione personale, la persona parla di sè (nome, data e luogo di nascita, caratteristiche personali, condizione presente e progetti per il futuro) 2. Chi scrive (l’autore) sceglie cosa dire di sè senza avere uno schema fisso 3. La presentazione è sempre scritta in prima persona (Io) 4. I tempi verbali usati sono il presente e il passato prossimo dell’indicativo (io faccio / ho fatto). Es. La storia di Rosa, p. 9 CTP Porcaro 1 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 L’INTERVISTA IN PRIMA PERSONA 1. L’intervista in prima persona è un dialogo tra una persona che fa le domande e l’altro che risponde 2. Lo scopo dell’intervista è conoscere la persona (le sue opinioni, la storia personale, i progetti futuri) 3. La struttura dell’intervista è rigida (domande/risposte) 4. L’intervistatore sceglie le domande da trattare (a differenza della presentazione personale) Es. Jovanotti risponde alle domande dei fan, in CTP Porcaro, p. 15. 2 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 L’INTERVISTA IN TERZA PERSONA 1. L’intervista in terza persona è il testo di un articolo o di una rivista scritto da un giornalista 2. Lo scopo è quello di dare informazioni su qualcuno con grande libertà di modi/forme 3. I verbi usati sono semplici, spesso l’indicativo presente Es. Conoscere Djily, che in Italia ce l’ha fatta, p. 18 in CTP Porcaro 3 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 IL DIARIO 1. 2. 3. 4. 5. 6. 7. Il diario è un testo espressivo, intimo e personale E’ scritto ad intervalli di tempo regolari E’ scritto solo per essere letto di chi lo scrive (l’autore) E’ scritto in un linguaggio semplice, colloquiale I verbi usati sono il presente o il passato prossimo Il destinatario talvolta è immaginario Prevede sempre una formula di apertura e di chiusura e la firma di chi scrive Es. Il diario di Anna Frank, p. 48 CTP Porcaro 4 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 IL CURRICULUM VITAE 1. Il Curriculum Vitae è un testo espressivo che riassume la carriera lavorativa di una persona. 2. Il Curriculum Vitae (abbreviato in CV) offre molte informazioni sulle esperienze lavorative e sulle capacità di chi lo ha scritto 3. La struttura della scrittura del CV è rigida: - nome e cognome; - dati anagrafici; - indirizzo di residenza; - recapito tel ed e – mail; formazione scolastica (titolo di studio e voti); - Esperienze lavorative passate; - Lingue straniere conosciute; - Conoscenze informatiche; - Aspirazioni professionali; - Capacità personali Es. Il curriculm vitae di Enrico Russo, p. 64 da CTP Porcaro 5 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 LA LETTERA PRIVATA 1. La lettera privata è un tipo di testo confidenziale e personale 2. La lettera privata viene inviata ad un parente o ad un conoscente 3. Chi scrive una lettera esprime generalmente considerazioni personali, giudizi e dà informazioni sulla sua vita privata 4. La lettera segue alcune regole: 1. Luogo e data in cui si scrive; 2. Formula di apertura; 3. Introduzione; 4. Parte centrale; 5. Formula di chiusura; 6. Firma dell’autore. Es. “La lettera di A. Gramsci a sua madre Giuseppina”, p. 58, CTP Porcaro. 6 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 LA LETTERA DI PRESENTAZIONE AD UN DATORE DI LAVORO 1. La lettera di presentazione contiene informazioni sul percorso di studio e la capacità di lavoro della persona che si presenta 2. E’ rivolta ad un possibile datore di lavoro 3. E’ scritta in modo formale 4. La lettera segue alcune regole: 1. Mittente; 2. Destinatario; 3. Luogo e data in cui si scrive; 4. Oggetto. 5. Formula di apertura; 6. Introduzione; 7. Parte centrale; 8. Formula di chiusura; 9. Firma dell’autore. Es. La lettera di presentazione di Enrico Russo, alla ricerca di un lavoro, a p. 61. CTP Porcaro. 7 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 LA BIOGRAFIA 1. La biografia è un testo espressivo che racconta la vita di una persona 2. Espone i fatti in ordine cronologico (dalla nascita alla morte) 3. E’ quasi sempre scritta in terza persona Es. La biografia di Rosa Parks, attivista per i diritti degli afro - americani, p. 74 CTP Porcaro 8 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 L’AUTOBIOGRAFIA 1. L’autobiografia è un testo espressivo, che racconta la vita di una persona 2. La differenza con la biografia è che nell’autobiografia l’autore parla della sua stessa vita 3. L’autobiografia è quindi scritta in prima persona Es. L’autobiografia di Roberto Baggio: il celebre campione racconta la sua vita, p. 72 in CTP Porcaro 9 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 LA DESCRIZIONE OGGETTIVA 1. La descrizione oggettiva ha lo scopo di descrivere una cosa o una persona per farla conoscere nel modo più chiaro possibile a chi legge 2. Ha un ordine espositivo rigido e logico 3. E’ un testo dipendente da un altro (è inserito, infatti, in altre tipologie di testo) 4. E’ un testo statico, perché cattura ciò che è descritto come fa la fotografia 5. L’autore infatti non esprime commenti personali (punto di vista esterno) 6. Evidenzia la lunga durata temporale della situazione descritta 7. Le descrizioni sono al presente indicativo o imperfetto indicativo con valore imperfettivo (indicano la ripetizione di una certa azione nel tempo) 8. Si fa uso di termini specialistici che servono per descrivere le cose in modo più accurato Es. “Il mulino a vento”, p. 84 in CTP Porcaro 10 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 LA DESCRIZIONE SOGGETTIVA 1. Nella descrizione soggettiva, l’autore esprime considerazioni personali su cio’ che descrive (punto di vista interno) 2. Lo scopo è quello di descrivere le cose secondo lo stato d’animo dell’autore. 3. La descrizione non segue un ordine espositivo preciso, ma è l’autore che descrive ciò che gli sembra più importante 4. Il testo soggettivo assomiglia più ad un ritratto. 5. I verbi più usati sono al presente o all’imperfetto indicativo con valore imperfettivo 6. Si fa uso di termini specialistici che servono per descrivere le cose in modo più accurato Es. “Il vecchio Dottor Reefy: un ritratto” di Sherwood Anderson, p. 96, in Ctp Porcaro 11 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 IL TESTO ESPOSITIVO O INFORMATIVO 1. Puo’ essere continuo o non continuo. Continuo, se comunica una informazione attraverso FRASI. Non continuo, se comunica una informazione attraverso GRAFICI, MAPPE, TABELLE. 2. Offre informazioni su un determinato argomento specifico (è detto anche “testo informativo”) 3. Gli argomenti vengono esposti in modo logico e lineare (dal generale al particolare) 4. Il punto di vista è esterno (non c’è spazio per i commenti personali) 5. Il testo espositivo è diverso dal testo espressivo perché il primo ci mostra come è fatto un oggetto 6. Fa uso di termini specialistici, riportando la fonte dalla quale sono state prese le informazioni (es. articolo di giornale, voce del dizionario enciclopedico, grafico, tabella, pagina di manuale, esposizione orale) Es. L’AIDS in Cina: un problema poco conosciuto, p. 106, in CTP Porcaro 12 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 L’ARTICOLO DI GIORNALE 1. E’ un testo espositivo. Si distingue a seconda della frequenza in edicola (quotidiani, settimanali, periodici) 2. Generalmente, i giornali si occupano di vari temi; la rivista di occupa di un solo tema. 3. Il formato dei giornali è 50 x 50 cm. I giornali più piccoli si chiamano TABLOID. 4. Il giornale si divide in PRIMA PAGINA e PAGINE INTERNE La PRIMA PAGINA contiene: - Nome del giornale (o TESTATA) - Articolo di fondo (o EDITORIALE: contiene un commento con un articolo di particolare interesse. Solitamente è scritto da una grande firma) - Articolo di apertura (è l’articolo più importante del giornale) - Articolo di spalla (a destra dell’apertura) - Altri articoli (con tagli alti, medi o bassi a seconda di dove si trovano) - Vignetta Le PAGINE INTERNE contengono: o o o o o o o Politica interna Politica estera Cronaca nazionale / internazionale (nera, rosa, bianca) Economia e finanza Spettacoli e cultura Sport Pagine locali Ogni sezione è caratterizzata da ARTICOLI - Sono divisi in colonne Hanno un titolo accattivante che deve guidare l’attenzione del lettore Sul titolo c’è sempre un occhiello che introduce la notizia Sotto il titolo c’è un sommario che espone sinteticamente i fatti narrati L’articolo è accompagnato dal nome del giornalista che lo ha scritto (l’articolista) Talvolta può essere accompagnato da una vignetta Il testo è scritto in modo oggettivo 13 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 IL TESTO REGOLATIVO 1. Il testo regolativo indica divieti, obblighi, comandi da rispettare e procedure da seguire 2. La struttura interna è rigida 3. E’ organizzato per: - punti in forma di elenco. - ciascun punto contiene una breve frase che indica una regola 4. Il punto di vista dell’autore è sempre esterno (= al testo descrittivo oggettivo ed espositivo) 5. Ha un valore pratico: serve per controllare i comportamenti delle persone 6. Usa verbi all’imperativo e infinito 7. Le parole impiegate fanno parte di un gergo specialistico 8. Esempi di testo regolativo: leggi, regolamenti, istruzioni per l’uso di un oggetto, ricette Es. Le norme di primo soccorso, in CTP Porcaro, p. 120. 14 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 IL TESTO ARGOMENTATIVO 1. Il testo argomentativo vuole sostenere, con una serie di argomenti, l’idea o l’opinione che esprime l’autore. 2. L’obiettivo è persuadere il lettore della bontà della propria posizione. 3. Argomentare = presentare un punto di vista su un tema e dimostrarne la sua fondatezza. 4. L’idea che si vuole esprimere è la TESI; i ragionamenti che si usano per difenderla si chiamano ARGOMENTI A FAVORE DELLA TESI. 5. Un testo argomentativo può presentare: - TESI e ARGOMENTI A FAVORE DELLA TESI - TESI, ANTITESI, CONCLUSIONE 6. L’antitesi è un punto di vista contrario a quello della tesi. Gli argomenti dell’antitesi vengono respinti, cioè confutati a favore della tesi, che viene ribadita ancora con più forza nella conclusione. 7. Il testo argomentativo presenta una struttura interna fissa. Eccola di seguito: Con una sola tesi Presentazione della questione Tesi Argomenti a favore della tesi Conclusione Con tesi, antitesi e conclusione Presentazione della questione Tesi Argomenti a favore della tesi Antitesi Argomenti a favore dell’antitesi Confutazione dell’antitesi Conclusione Es. “Perchè riciclare i rifiuti” in CTP Porcaro, pag. 136 (Argomentare con sola Tesi) 15 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 ESERCITAZIONI SCRITTE DIVISE PER GENERI 1 PRESENTAZIONE PERSONALE Scrivi sul quaderno una presentazione in cui descrivi te stesso, la tua storia, il tuo carattere, le tue ambizioni, i tuoi progetti. 2 INTERVISTA PRIMA PERSONA Intervista un tuo compagno di classe. Segui le domande - guida: 1) Come ti chiami e da dove vieni? 2) Quanti anni hai? 3) Dove abiti? 4) Che cosa ti piace / non ti piace per niente (gusti)? 5) Dove abiti? 6) Che cosa ti piace / non ti piace fare / ti interessa maggiormente? 3 INTERVISTA TERZA PERSONA Con le risposte ottenute dall’intervista al tuo compagno di classe scrivi una sua presentazione in terza persona. 4 DIARIO Scrivi una pagina di diario in cui annoti le impressioni sul viaggio più bello che hai fatto nella tua vita. 5 LETTERA PRIVATA Scrivi una lettera privata ad una persona di tua fiducia. 6 LETTERA DI PRESENTAZIONE Scrivi sul quaderno una lettera di presentazione indirizzata ad un possibile datore di lavoro. Segui lo schema - guida: 1) Mittente 2) Destinatario 3) Luogo e data 4) Oggetto 16 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 5) Formula di apertura (Gent. ma...) 6) Introduzione 7) Parte centrale 8) Formula di chiusura 9) Firma 7 CV Scrivi un tuo curriculum vitae, seguendo lo schema suggerito dal formato europeo. 8 BIOGRAFIA Scrivi una breve biografia di un tuo familiare. Segui le seguenti domande - guida: 1) Dove e quando è nato? 2) Come si chiamavano i suoi genitori? 3) Ha fratelli e sorelle? 4) Com’è stata la sua infanzia? 5) Si è sposato? 6) Ha avuto dei figli? 7) Ci sono stati avvenimenti importanti nella sua vita? 8) Com’è la sua vita attualmente? 9 AUTOBIOGRAFIA Roberto Baggio è un calciatore che ha successo in quello che fa. In che ambito emergono, invece, la tua bravura e le tue capacità? 10 DESCRIZIONE OGGETTIVA a. Descrivi la tua casa. Segui le domande - guida: 1) Dove si trova? In che città, quartiere, via? 2) E’ vicino al posto dove lavori, studi, o fai la spesa? 3) Si tratta di una casa vecchia o nuova? 4) Come appare all’esterno? 5) Come appare all’interno? 17 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 6) Quali sono le sue dimensioni? 7) Qual è l’arredamento? b. Descrivi una foto o o o o o o Qual è la situazione che è stata fotografata? In quale paese è stata scattata la foto? Dove è stata scattata? In un ambiente chiuso o aperto? Chi è rappresentato in primo piano? Che cosa stanno facendo le persone fotografate? Ritieni che il luogo fotografato sia silenzioso o rumoroso? 11 DESCRIZIONE SOGGETTIVA Scrivi una descrizione soggettiva di un personaggio di un film che hai visto, della televisione o di un libro che hai letto. Segui le domande - guida 1. Dove appare il personaggio che hai scelto? 2. Da dove proviene? 3. Come si chiama? 4. Che cosa fa? Qual è il suo ruolo principale nella vicenda di cui è protagonista? 5. Qual è il suo aspetto fisico? 6. Che tipo di carattere ha? 7. Quali sono le sue caratteristiche che te lo hanno fatto scegliere? 12 TESTO ESPOSITIVO O INFORMATIVO a. Scrivi un breve testo su un argomento di attualità aiutandoti con queste domande: 1. Che cos’è il (esempio: il doping o l’AIDS?) 2. Quali sono le zone in cui è più diffuso? 3. Perché? 4. Quali possono essere gli strumenti di prevenzione? 5. Conosci qualche personaggio famoso che ha fatto uso di ...? b. Scrivi un breve testo sugli stranieri in Italia. Aiutati con le seguenti domande – guida: 1. Qual è il numero totale degli stranieri residenti in Italia? 18 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 2. Qual è la differenza tra i residenti stranieri nel nord e nel sud dell’Italia? Come può essere spiegata questa differenza? 3. Quali sono le zone a maggiore presenza di popolazione straniera? 4. Nelle isole la presenza di stranieri è molto bassa. Come mai? 5. Quanti sono gli stranieri residenti nella tua regione? 13. TESTO REGOLATIVO Scrivi una ricetta tipica della tua regione o del tuo Paese nello spazio qui sotto. Ricordati di menzionare gli ingredienti necessari e di are istruzioni per cucinare il piatto. 14. TESTO ARGOMENTATIVO Scrivi sul tuo quaderno un testo argomentativo con tesi, antitesi e conclusione, a partire da questo tema: “Mare o montagna, cosa scegli per un’eventuale vacanza?” Segui le domande – guida: - Presentazione del tema - Esposizione della tua tesi: scegli di sostenere una posizione rispetto all’altra - Argomenti a sostegno della tua tesi - Esposizione dell’antitesi: presenta l’alternativa che non sostieni - Argomento a sostegno dell’antitesi - Confutazione antitesi: spiega perché gli argomenti a sostegno dell’antitesi non sono validi - Conclusione: ribadisci la fondatezza della tua tesi. 15. TESTO NARRATIVO a. Hai mai avuto l’impressione di sprecare del tempo? O pensi che ogni esperienza che si fa, anche la più noiosa, ha un valore particolare nella vita? Scrivi le tue idee sull’argomento. b. Pensi che le persone anziane debbano trascorrere del tempo con i bambini? Nella tua vita ci sono persone anziane a cui vuoi o hai voluto molto bene e che sono importanti per la tua vita? Qual è il ruolo degli anziani nella nostra società? E’ diverso rispetto a quello che hanno in altre società che conosci? 16. TESTO ICONICO L’arte è un riflesso dello sviluppo economico e culturale di un Paese in un determinato momento storico. Rifletti su un’opera d’arte che hai visto in Italia o in un altro paese e al periodo o 19 I Generi Testuali a.s. 2013/2014 all’occasione in cui è stata creata (per es. per celebrare la nascita di un re, per motivi religiosi per difendersi dai nemici, per ricordare i morti etc). Quali considerazioni puoi fare al riguardo? 20