MANIFESTAZIONI E CERIMONIE

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MONACO
68° Anniversario della liberazione
del campo di sterminio di Dachau
a cura di Mario G. Fanari e Antonio Rizzo
Il monumento è stato benedetto dal vicario del Vescovo di Avellino. Durante
la cerimonia sono stati nominati, uno per uno, tutti i 63 marinai del sommergibile che diedero le loro giovani vite in quel tragico 23 maggio 1943.
5 maggio. Alla commemorazione internazionale svoltasi nell’ex lager di Dachau, oltre alle numerose rappresentanze religiose, politiche e istituzionali autoctone e ad un folto pubblico internazionale, hanno partecipato le rappresentanze diplomatiche della Polonia, Russia, Francia, Italia, Bulgaria, Grecia, Belgio, Ungheria, Croazia, Israele, Danimarca e Stati Uniti d’America.
Per l’Italia, con una corona di fiori, il Console Generale del capoluogo bavarese,
Min. Plen. Filippo Scammacca del Murgo, la dott.ssa Giovanna Gruber, direttrice
dell’Istituto Italiano di Cultura, la rappresentanza del Gruppo monacense.
BRIVIO
CARATE BRIANZA
Inaugurazione della Sede e Festa della MM
Intitolazione della Sezione Aggregata di Lissone
8 giugno. All’inaugurazione della nuova sede associativa, un’aula della ex
scuola elementare “Cesare Cantù”, sono intervenuti il CN Gianola, il DR Inserra e i gruppi della Delegazione Lombardia NW: Bellano, Dongo, Gravedona e Uniti, Rovello Porro, Saronno, Gallarate e Lecco, nonchè gli amici di Gorgonzola e Carate Brianza con la presenza di numerose “patronesse”.
La madrina Maria Elisa Matera e il socio più anziano Sebastiano Bartolo, hanno tagliato il nastro tricolore alla presenza di autorità civili e militari e di un vasto pubblico di briviesi. Durante la cerimonia il Gruppo ha ricevuto in dono dal
modellista Enrico Colombo, a nome dei ragazzi disabili di Barzanò, un MASS
522; una esponente della CRI locale con voce da tenore ha poi intonato l’Inno
di Mameli e tutti i presenti si sono uniti al canto.
Dopo la lettura da parte del CN del messaggio del PN amm. Pagnottella, il presidente Chieppa è intervenuto ribadendo la solidarietà ai fucilieri di Marina
trattenuti in India e il Sindaco ha voluto sottolineare la vicinanza dell’amministrazione alle associazioni ed in particolare ai Marinai.
Un video sul sito web: www.merateonline.it cliccando in alto a sinistra
MARINAI località BRIVIO.
25 - 26 maggio. In occasione dell’intitolazione della sezione aggregata di Lissone a Renzo Galimberti, caduto in mare con l’affondamento della Nave Sgarallino nel 1943, si è svolta a Lissone la manifestazione “Marinai in Festa”.
Apertasi con la deposizione della corona al monumento ai Caduti del Mare,
l’ammainabandiera e la lettura della preghiera del marinaio, la Festa, che ha
raccolto tantissimo pubblico e ha visto la presenza dei Modellisti Milanesi che
hanno organizzato presso il laghetto la scuola piloti di modelli navigabili e rilasciato il diploma di Comandante ai ragazzi delle scuole, è proseguita con la
Messa in suffragio di tutti i marinai defunti presso la Chiesa del Sacro Cuore.
A cura dei Modellisti Pandinesi, una mostra statica di modellismo navale e
una dinamica di aerei.
Il giorno seguente, presenti autorità civili, il Gruppo di Corsico, il DR com. Fabio Fabiani e diverse associazioni civili e d’arma, lo scoprimento della targa
da parte del Sindaco, del Presidente del Gruppo Brianza e del Delegato della
sezione.
La manifestazione si è conclusa con una battaglia navale tra i due gruppi di
modellisti e con il pranzo sociale.
I vessilli delle associazioni sfilano in corteo lungo le strade di Taurasi
Durante il percorso per la deposizione della corona
Scoprimento della targa
Il monumento al Sottocapo Motorista Navale Antonio Giovino, nato a Taurasi (AV)
il 28 luglio 1923 e morto il 23 maggio 1943 durante l’affondamento
del Smg. Leonardo da Vinci nelle acque dell’Oceano Atlantico.
Per meglio ricordarne la figura la famiglia ha avuto l’idea di erigere questo monumento.
Esso rappresenta tre onde del mare in tempesta, è immerso nel verde
della villa comunale di Taurasi di fronte ai monti dell’Irpinia in cui si specchia
la coscienza civile della Comunità e il ricordo di questo prode Marinaio
Un minuto di raccoglimento in suffragio dei deportati di tutte le nazioni
AVELLINO
Inaugurazione Monumento
“Agli Irpini nati sui monti caduti sul mare”
23 maggio. In occasione del 70° anniversario dell‘affondamento del Smg. Leonardo Da Vinci, è stato inaugurato il monumento dedicato alla memoria della
MBVM SC MN (smg) Antonio Giovino nella Villa Comunale di Taurasi (Avellino). La cerimonia è iniziata con la celebrazione della Messa nella Chiesa del
S.S. Rosario; in seguito i partecipanti organizzati in corteo si sono diretti verso la villa comunale attraverso un percorso che ha toccato il monumento ai
Caduti di tutte le guerre e il monumento dedicato all’agente di PS MOVC Ciriaco Di Roma dove è stata deposta una corona d’alloro.
Presenti autorità militari, civili e religiose, numerosi Gruppi Anmi e Associazioni combattentistiche e d’arma unitamente alle scolaresche e alla cittadinanza, tutti stretti intorno ai familiari dell’eroe.
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Notiziario dell’ANMI Settembre/Ottobre 2013
Torta sociale
CASTELLO DI BRUSSA
XI Raduno Nazionale Leoni di San Marco
Il Sindaco di Taurasi consegna una pergamena ricordo ad Amalia Giovino, sorella dell’Eroe
25 - 26 maggio, Bellaria. La manifestazione si è aperta con l’Assemblea nazionale e con il collegamento ai commilitoni Salvatore e Massimiliano trattenuti in India, presenti in sala anche i loro familiari e l’amm. Pasquale Guerra,
Comandante della Brigata dei Leoni.
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Il giorno seguente la sfilata congiunta tra tutte le associazioni d’arma si è conclusa al monumento dei Caduti del mare dove è stata deposta una corona e
si sono tenuti i discorsi delle autorità militari e civili.
CERVIGNANO DEL FRIULI
CREMA
DESENZANO DEL GARDA
Centenario della Grande Guerra
Albo d’Oro dei Caduti
80° Anniversario Fondazione
Intitolazione dei Giardini Marinai d’Italia e Festa della MM
11 - 12 maggio. La manifestazione dell’80° anniversario di fondazione del
Gruppo è stata aperta dal concerto del Corpo Bandistico ‘Giuseppe Verdi’ di
Castelleone, voce solista Marta De Pascale, e dall‘introduzione di benvenuto
e i saluti del presidente Aldo Somenzi e poi tutti in piedi per l’inno di Mameli,
l’inno dei Sommergibilisti e l’inno del S. Marco; il concerto si è concluso con
l’esecuzione della Marcia di ordinanza della Marina Militare e la Ritirata. Domenica mattina erano presenti tantissime associazioni con labari ed insegne
militari tra cui i Gruppi di Cremona, Rho, Abbiategrasso, Lodi, Pavia, Corsico,
Casalpusterlengo e Paullo con i loro presidenti, il CN Mario Crivelli, le rappresentanze di associazioni d’arma, autorità civili e molti cittadini.
Il corteo dal Campo di Marte ha sfilato per le vie del centro fino alla Chiesa di
S. Bernardino per la celebrazione della Messa. Al termine il corteo ha proseguito verso la Chiesetta del Quartierone, Sacrario di tutti i Caduti per la Patria,
per la deposizione della corona d’alloro per poi ritornare al Campo di Marte
per l’alzabandiera con l’intonazione dell’inno di Mameli, la deposizione della
corona d’alloro e lo scoprimento ed inaugurazione della targa con dedica “ai
Caduti e dispersi in Mare”.
9 giugno. La cerimonia ha visto la partecipazione delle massime autorità civili e militari dei vari Comandi; una rappresentanza della Capitaneria di Porto di
Pesaro e quella di Venezia con il distaccamento di Salò; oltre al rappresentante della PN, il CN Leonardo Roberti; del DR per la Lombardia S/E Gaetano
Zanetti, di molti Gruppi della delegazione con Presidenti, Alfieri e Soci; Labaro del Nastro Azzurro e rappresentanza delle Assodarmi locali, oltre alla partecipazione attenta di molti cittadini.
Le note della banda cittadina hanno accompagnato l’ingresso nell’area del
monumento ai Caduti del Mare del gonfalone del Comune, del labaro Nastro
Azzurro della Federazione Provinciale di Brescia sezione di Desenzano e dei
vessilli dei Gruppi Anmi presenti; subito prima il DR aveva dato lettura del messaggio ricevuto dalla Presidenza Nazionale in occasione del 10 giugno; aprendo gli interventi, il prof. Bertoni ha poi ricordato l’evento storico che la Marina ha preso a riferimento per la celebrazione della propria festa.
Con la Messa celebrata in Duomo è stata invocata la benedizione per tutti i
marinai in servizio; le note de Il Silenzio hanno poi fatto da cornice alla lettura della preghiera del marinaio, subito dopo la deposizione di una corona d’alloro e la resa degli onori ai Caduti di tutte le guerre.
In contemporanea avveniva, dal bordo di una pilotina del Distaccamento della Capitaneria di Porto di Venezia operante sul lago di Garda, il lancio in acqua di una corona commemorativa per i Caduti del Mare ed anche per ricordare le 9 vittime del crollo della torre di controllo nel porto di Genova.
Il sindaco ha tolto la bandiera che avvolgeva la targa riportante l’intitolazione
della parte a fianco del porto Maratona ove è situato il monumento ai Caduti
del Mare: “Giardini Marinai d’Italia“; visibilmente emozionato, il presidente del
Gruppo ha poi ringraziato i presenti.
24 maggio. Nella Basilica di Aquileia, il Gruppo, con gli altri Gruppi della Regione rappresentati dal CN Giorgio Seppi e dal DR Giambattista Melissari, ha partecipato con i Vessilli Sociali alla cerimonia in onore ai Soldati Caduti per la Patria e alla consegna simbolica dei 34 Libri Albo d’Oro dei Caduti, dove sono riportati i nomi dei 529.025 Caduti durante la Prima Guerra Mondiale.
CORSICO
45° Anniversario Fondazione e Festa della MM
L’amm. Pasquale Guerra con il 2° c. Renzo Mazzoni e il 2° c. Osvaldo Spina
9 giugno. In concomitanza della seconda edizione della Festa della Marina
della delegazione Lombardia SW, nella città di Abbiategrasso, si è celebrato
il 45° anno di fondazione del Gruppo. Presenti i Gruppi di Carate Brianza, la
S.A. Lissone, Casalpusterlengo, Crema, Cremona, Gorgonzola, Melzo, Monza,
Paullo, Pavia, Rho, il DR ing. Fabiani, oltre alle Associazioni d’Arma della città,
autorità civili e militari, cerimoniere il presidente Assoarma locale cav. Cerri.
Il corteo ha sfilato per le vie cittadine raggiungendo il monumento ai Caduti,
alzabandiera e deposizione di una corona d’alloro; si è poi diretto alla Basilica dove è stata celebrata la Messa.
Al termine i partecipanti sono stati accolti nel cortile del chiostro dove la banda “La Filarmonica” ha intonato l’inno della Marina Militare.
La commozione di ritrovarsi dopo 41 anni:
2° c. Renzo Mazzoni, 2° c. Lorenzo Bozzetto e 2° c. Osvaldo Spina
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FERRARA
GENOVA
“…sei italiani equipaggiati con materiali di costo irrisorio
hanno fatto vacillare l’equilibrio militare in Mediterraneo
a vantaggio dell’Asse”
(Winston Churchill)
24 maggio. In occasione della Giornata del Decorato, si è svolta a Ferrara a
cura dell’Istituto del Nastro Azzurro e del Gruppo, una cerimonia di presentazione della MAVM e MBVM Cap. (CM) Egil Chersi, cittadino ferrarese di origine dalmata nato a Spalato, capo nucleo Incursori della Regia Marina e caduto con l’affondamento del Smg. Scirè nell’ultima missione davanti ad Haifa
(Israele) il 10.08.1942.
Era presente il nipote Fabio Chersi giunto appositamente da Milano. Con la
partecipazione delle massime autorità cittadine, nel corso della commemorazione (proiezione in power point) a cura del CF (GN) Marco Mascellani di Maridipart Ancona, alla presenza del CN per l’Emilia-Romagna, Angelo Bartolotti, sono stati consegnati dal presidente del Gruppo Francesco Mascellani e
dal presidente del Nastro Azzurro Claudio Baldini, attestati di benemerenza
anche ad altri decorati di varie onorificenze per atti compiuti in guerra nella
Regia Marina nel corso della seconda guerra mondiale.
Al ritiro erano presenti i soci Dante Leoni e Ercole Bertoni di Ferrara, il vicepresidente del Gruppo di Comacchio per Rino Cavalieri e Raoul Fogli e i familiari per Antonio Stella di Porto Garibaldi.
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25 maggio. È stato celebrato presso la sede di San Francesco da Paola il trentennale dalla fondazione del Gruppo “MOVM Amm. Luigi Maschera”.
Nel febbraio di questo stesso anno, la sede locale è stata unificata con la sede centrale e dunque l’avvenimento ha assunto una valenza ancora più significativa per tutti i marinai genovesi, potendosi ora incontrare in una sede dignitosa e di prestigio.
Grande parte di questo risultato è stato dovuto alla perseveranza, al lavoro e
alla dedizione di un gruppo di soci, che hanno dedicato risorse e tempo libero alla sua costituzione, senza dimenticare la disponibilità dei padri minimi del
Santuario di San Francesco da Paola (Santuario dei Marinai), nei cui locali è
situata la sede messa a disposizione a titolo gratuito.
La cerimonia, a cui ha partecipato il DR Liguria amm. Nicola Sarto, personale della Capitaneria di Porto e dell’Istituto Idrografico e autorità civili e religiose, è iniziata con la consegna di targhe ricordo ad autorità e soci benemeriti
e di pergamene ricordo a tutti i Gruppi liguri intervenuti (Rapallo, Sori, Cicagna Fontanabuona, Moneglia, Levanto per tutti).
A seguire vin d’honneur nel caratteristico chiostro, infine il concerto conclusivo nella Basilica a cura della Banda musicale di Sanpierdarena.
GIOVINAZZO
Intitolazione Monumento ai Caduti del Mare
12 maggio. Il locale Gruppo ha inaugurato, intitolandolo, il monumento ai Caduti del Mare. Due lapidi con 56 nomi di marinai caduti in azione durante tutti i conflitti a cui partecipò la Regia Marina, dall’Unità d’Italia in poi, hanno
completato il monumento. Presenti alla cerimonia le più alte autorità locali, il
Sindaco, il Direttore Marittimo, il Capo del Compartimento, Ufficiali, Sottufficiali e Marinai, il DR della Puglia Settentrionale, oltre ad una numerosa rappresentanza di marinai dei Gruppi della Provincia, delle locali associazioni
d’arma e socio culturali. Durante le allocuzioni delle autorità, particolarmente toccante è stata la menzione del tragico incidente del porto di Genova e dei
marinai che, nel compimento del loro dovere, hanno perso la vita.
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ISEO
Il giorno seguente è iniziato l’ammassamento, seguito dall’alzabandiera, celebrazione della Messa e recita della preghiera del marinaio, tutto reso solenne dalle note della banda.
Tra le autorità civili erano presenti con i gonfaloni, i Sindaci di Caorle, Chioggia, Conegliano, Eraclea, Fossalta di Piave, Meolo, Mirano, Mogliano Veneto,
Musile sul Piave, Montebelluna, Pederobba, Valdobbiadene, Vidor, Vittorio
Veneto.
Sono seguiti i discorsi di rito da parte del Presidente di Gruppo, del Sindaco,
del PN, del C.te l’Istituto di Studi Militari Marittimi Venezia e dell’Assessore
Regionale.
È seguito il defilamento per via Bafile con in testa la banda centrale, il Medagliere della M.M., gonfaloni della Regione Veneto, della Provincia di Venezia,
del Comune di Jesolo, dei Comuni sopra citati, associazioni d’arma. Durante
la sfilata, il sorvolo di una pattuglia aerea di Pordenone. Alle ore 18, l’ammainabandiera al monumento ai Caduti.
Alle varie cerimonie sono sempre stati presenti, oltre al Sindaco, quasi tutti i
componenti la giunta comunale.
I Gruppi partecipanti sono stati 71 per un totale di circa 1500 persone.
Festival dei Laghi
Nell’ambito del Festival alla sua IV edizione, il Gruppo ha proposto all’amministrazione comunale tre eventi per i quali la Marina Militare ha dato disponibilità.
25 - 26 maggio. Il Centro Mobile Informativo ha ricevuto la visita di una grande quantità di pubblico interessato a conoscere da vicino la realtà della MM.
Numerose le domande alle quali hanno risposto il presidente del Gruppo e il
Capo di 1^ classe Scarpato. L’afflusso dei visitatori è stato disciplinato dai volontari del centro operativo del Sebino della Guardia Costiera Ausiliaria e dai
soci. La banda dipartimentale di La Spezia ha eseguito, nel tardo pomeriggio
del 26, un concerto: l’inno di Mameli, le marce istituzionali e varie musiche di
De Andrè.
28 maggio. Presso il Castello Oldofredi il CV (CM) Alessandro Pini, ha polarizzato l’attenzione dei numerosi presenti con narrazioni storiche e spunti di riflessione sul mangiare a bordo. Molto interessante la mostra allestita all’interno del Castello, dove i pannelli messi a disposizione dalla P.N. illustravano
le caratteristiche delle Unità. Gran finale presso un ristorante locale per la degustazione di un menu “storico” composto da pietanze servite a bordo di navi della Regia Marina.
1 giugno. A chiusura degli eventi dedicati alla MM e all’ANMI, il presidente
Diego Nolli in veste anche di Capo Centro Operativo del Sebino della Guardia
Costiera Ausiliaria, alla presenza di autorità civili della provincia di Brescia e
Bergamo, di autorità locali, della Guardia Costiera/Capitaneria di Porto del Lago di Garda di stanza a Salò, delle associazioni d’arma e del Gruppo di Palazzolo s/Oglio con alla testa il presidente Marella in rappresentanza della delegazione Lombardia Nord/Est, ha inaugurato la sede del Centro Operativo insediato presso la sede del Gruppo stesso.
Alcuni tra i Gruppi partecipanti al Raduno di Jesolo hanno inviato le loro foto:
Gruppo di Castelfranco Veneto: i due incursori di Marina cl. 33,
Orlando Lanzarini e Lionello Bertizzolo, con il portabandiera Amedeo Mantovan
JESOLO
Raduno Interregionale
4 - 5 maggio. Hanno aderito al Raduno le Regioni Veneto, Piemonte/Valle d’Aosta, Lombardia, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Trentino Alto Adige.
A coronamento dell’evento il giorno 27 aprile è avvenuta la presentazione del
libro sulla vita della MOVM Andrea Bafile (al quale il Gruppo è intitolato) scritto dalla dott.ssa Marta Pasqual, figlia di un socio.
Alla presentazione del libro è seguita l’inaugurazione della mostra istituzionale della MM presso il Palarrex da parte del Sindaco. In entrambe le circostanze, oltre alle autorità civili e militari, erano presenti il CN Rudy Guastadisegni
e il DR Alessandro Mazzolo.
Il giorno 4 maggio, con l’accompagnamento della banda centrale dell’Anmi,
ha avuto luogo la cerimonia dell’alzabandiera navale con la partecipazione di
alcune scolaresche, Sindaco, Assessori, DR, C.te Circomare, associazioni
combattentistiche e d’arma.
Sono state benedette dal parroco, tre corone successivamente deposte: una
al monumento Fanti del Mar, una al monumento ai Caduti ed una lanciata sul
fiume “Piave Vecchio”.
Nel pomeriggio, con la presenza del picchetto in armi e della banda centrale Anmi, è stato inaugurato il Viale del Marinaio ed il rinnovato monumento
ad Andrea Bafile in piazza Brescia. A questa cerimonia sono intervenuti anche il c.amm. Tiberio Piattelli Comandante il Presidio Marina Militare e Direzione Marittima di Venezia, il Presidente Nazionale, amm. sq. Paolo Pagnottella, il Sindaco di Jesolo dr. Valerio Zoggia. Presenti il Medagliere della MM, vari Gruppi Anmi già arrivati in mattinata e numerosi cittadini. La sera presso l’arena c’è stato il concerto della banda centrale, alla presenza
del Presidente Nazionale, CN, DR, delle autorità militari e civili, rappresentanze di Gruppi, numerosi cittadini, turisti italiani e stranieri, riscuotendo
grande successo.
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La rappresentanza del Gruppo di Chioggia
I marinai del Gruppo di Dueville
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La rappresentanza del Gruppo di Flero
Parte del Gruppo di Oderzo a bordo del monumento al TV Andrea Bafile MOVM
La rappresentanza del Gruppo di Venaria Reale con cartello e vessillo sociale.
Da sx sindaco Pagliano, al centro socio Machetto, a dx con vessillo
il presidente Giagnetich al passaggio sotto la tribuna delle autorità
MANFREDONIA
La rappresentanza del Gruppo di Mira con i marinai di Colorno
La rappresentanza del Gruppo di Pescara ha inteso partecipare alla manifestazione
in ossequio all’amicizia che lega i Soci pescaresi a quelli di Jesolo, avendo in comune
l’intitolazione delle rispettive sedi dedicate all’eroe, e per essere vicini agli abruzzesi
che hanno collaborato al restauro del monumento in onore al TV MOVM Andrea Bafile,
morto sul Piave e sepolto alle falde della Majella nel Sacrario di Bocca di Valle di Guardiagrele
La rappresentanza del Gruppo di Monfalcone alla cerimonia di scoprimento del busto.
Per questo Gruppo, Andrea Bafile rappresenta una figura specialissima essendo stato
il primo comandante del Battaglione Monfalcone, primo reparto di fucilieri di Marina nel 1917.
All’indomani del riposizionamento della III^ Armata, dal Carso al basso Piave,
la difesa di Venezia venne affidata a reparti della Regia Marina costituiti dai Marinai
che avevano fatto parte della difesa costiera di Monfalcone e di Grado.
Nacquero così i battaglioni Monfalcone e Grado ed al TV Bafile venne appunto assegnato
il comando del Monfalcone che poi, alla scomparsa dell’eroe verrà intitolato allo stesso.
Nella foto a ricordo, oltre al PN ed all’Alfiere monfalconese Franco Papa, fa bella mostra
la divisa di un fante di Marina 1918 completa di buffetterie, nastrino Regia Marina
e del moschetto ‘91 rigorosamente “piombato”, vestita da Giuseppe Pacor
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11 - 12 maggio. Per l’occasione del 25° anniversario della costituzione del
Gruppo, sono state inaugurate le strade intitolate a due concittadini decorati con MAVM, il Sgt.Mc. Luigi Pellico e il Capo Nocch. 3^ classe Leonardo Salvemini.
La cerimonia è stata celebrata da mons. Castoro, alla presenza del Sindaco, alcuni familiari e rappresentanze di autorità civili e militari.
I soci iscritti da oltre 20 anni hanno ricevuto attestati di benemerenza e, di
seguito, c’è stata la conferenza di presentazione “Attività 2012 MMI”, con
numerosi interventi di autorità militari, aperta dal benvenuto del presidente
del Gruppo.
Il giorno seguente la cerimonia è proseguita al monumento ai Caduti del Mare, organizzata dal locale Comando della Capitaneria di Porto.
Sono intervenuti: la fanfara MM; il gonfalone comunale; i Gruppi di Andria,
Barletta, e Trani con i vessilli; altre associazioni d’arma; Avis, studenti e professori dell’istituto Nautico.
Alle varie manifestazioni hanno partecipato, oltre alle autorità civili e militari,
molti Ufficiali e Sottufficiali originari della cittadina in servizio presso altri Comandi e l’amm. Giuseppe Ciulli, CN Puglia Settr. e Basilicata, delegato a rappresentare il Presidente Nazionale.
I Soci che hanno ricevuto l’attestato di benemerenza
MARMIROLO
Intitolazione “Giardini Capitano di Vascello Giuseppe Porcelli”
25 maggio 2013, Noicàttaro. Il Sindaco della cittadina in provincia di Bari, insieme alle autorità civili, militari e religiose, ai rappresentanti dei Gruppi di
Puglia, al Presidente del Gruppo “CV Giuseppe Porcelli” di Marmirolo (MN),
ha presenziato la cerimonia di intitolazione “Giardini Capitano di Vascello
Giuseppe Porcelli” dell’area adiacente le vie San Vincenzo e Padre Tommaso Autiero.
L’amministrazione ha deciso di intitolare l’area-giardino al proprio concittadino CV Giuseppe Porcelli, Comandante di nave Scirocco, deceduto in servizio
durante un’esercitazione alleata in ambito Nato in acque spagnole, durante un
fallito appontaggio a bordo della Fregata inglese HMS Birmingham il 25 maggio 1997, per ricordare, onorare e tramandare a perenne ricordo la Sua figura.
A seguire, il suggello di fratellanza tra il Comune di Noicàttaro e il Gruppo
Marinai di Marmirolo (MN) presso il Palazzo della Cultura.
http://www.anmimarmirolo.com/
MELZO
Il Gruppo di Ravenna ha organizzato un pullman per partecipare in forze al Raduno
unitamente a numerosi soci di Porto Garibaldi, Comacchio, Mesola e Lugo.
Con la presenza dei Gruppi di Ferrara e Codigoro ha così permesso alla delegazione
dell’Emilia-Romagna di ben figurare durante il defilamento nelle vie cittadine
I Menu Storici sulle Navi della Regia Marina
alla Settimana del Mare
6 - 14 aprile, Palazzo Trivulzio. La manifestazione è stata aperta dal DR per
la Lombardia Sud Ovest, ing. Fabio Fabiani, che ha ringraziato il Sindaco e il
Comune di Melzo per la concessione in uso dei prestigiosi locali espositivi e
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per il patrocinio, il CN per la Lombardia S.O. cav. Mario Crivelli, l’amm. Roberto Liberi, collezionista che ha fornito parte del materiale utilizzato per la
realizzazione dei pannelli esposti, l’ing. prof. Carlo Jauch presidente del
Gruppo “G. Agnes” di Gorgonzola che ha contribuito all’allestimento e la Società sponsor della mostra. Il DR ha infine presentato il dott. Alessandro Pini relatore della conferenza, ed ha quindi ceduto la parola al sig. Sindaco che
ha ringraziato i due Gruppi ANMI elogiando l’iniziativa.
Un piacevole intermezzo è stato offerto dai ragazzi dell’Istituto ENAIP che,
sotto l’attenta guida delle loro professoresse, hanno preparato e servito un
originale e gustoso rinfresco elaborato dai menu esposti. Contemporaneamente alla mostra sui menu storici, il Gruppo di Gorgonzola ha presentato la
mostra di modellismo navale statico Dal Tronco al Transatlantico e la mostra
filatelica Navi Civili e Militari, riscuotendo un notevole successo.
Il 3 febbraio il Corriere di Novara, in collaborazione con il Gruppo, ha pubblicato un ampio reportage sulle sue gesta eroiche; il 7 di aprile il Gruppo di
Oleggio e la città hanno organizzato una cerimonia di commemorazione che
si è svolta con il raduno di autorità, Gruppi Anmi e associazioni d’arma presso il Monumento a Lui eretto nei primi anni 70 dal Gruppo di Novara, successivamente, accompagnati dalla banda cittadina, il corteo si è mosso per
le vie del centro fino al Duomo dove si è celebrata la Messa.
Di seguito, ricostituito il corteo, ritorno al monumento dove si sono tenute le
allocuzioni di rito con gli interventi dell’avv. Roberto Picchio, parente del Comandante e successivamente hanno preso la parola il Sindaco ed altre autorità. Presente l’amm. di sq. Alessandro Picchio nipote, numerosi altri parenti dell’eroe, i CN del Piemonte Gianni Dellorco e Giuseppe Maretto in rappresentanza della PN, autorità civili e militari, un picchetto armato della caserma Babini di Bellinzago, numerose associazioni civili, combattentistiche
e d’arma ed infine numerosi Gruppi del Piemonte.
Il 19 aprile a Novara ha avuto luogo una ulteriore commemorazione con una
cerimonia predisposta dall’Istituto del Nastro Azzurro ed il Gruppo.
Dopo la deposizione delle corone di alloro al monumento in onore dei Caduti
per la Patria e celebrata la Messa, i partecipanti si sono trasferiti nel salone
d’onore della Prefettura dove è stato ricordato il Comandante con la lettura
del suo percorso di vita civile e militare.
Alla cerimonia hanno presenziato il Prefetto, il Sindaco, il Presidente del
Gruppo con tutti i Soci, autorità civili e militari, associazioni d’arma, il Gruppo di Galliate.
All’eroe CC Enea Picchio sono state intitolate: una via ad Oleggio, una piazza a
Novara, un monumento ad Oleggio, un monumento a Novara (eretto nel 2006 in
occasione del 50° anniversario del Gruppo), altre vie in numerose città d’Italia.
OLEGGIO
70° anniversario dell’eroica scomparsa
del CC Enea Picchio
7 aprile. L’amministrazione comunale e il Gruppo hanno assieme organizzato
una cerimonia commemorativa.
Dopo il corteo preceduto dalla Messa e la deposizione delle corone al monumento dedicato al CC Enea Picchio, nel pomeriggio il Museo Civico ha
allestito una piccola ma significativa mostra con i cimeli appartenuti al
Comandante.
Presenti i familiari, tra i quali il nipote amm. sq. Alessandro Picchio Consigliere Militare presso le Nazioni Unite a New York; il Sindaco; autorità civili e militari; il CN del Piemonte Or.; il CN del Piemonte Occ.; i Gruppi di Biella, Casale Monferrato, Galliate, Novara, Susa e Valdossola.
Soci e Direttivo dei Gruppi di Melzo e Gorgonzola con il CN per la Lombardia S.W.,
il Relatore della conferenza e il DR per la Lombardia S.W.
PARMA
Commemorazione Ammiragli Campioni e Mascherpa
24 aprile. Ogni anno il Gruppo ricorda il sacrificio dei due Ammiragli che il 24
maggio 1944, dopo un tragico processo farsa, furono trasferiti al poligono di
tiro di Parma e passati per le armi, e ne diffonde l’alto senso della Patria alle
generazioni odierne con una cerimonia breve, ma densa di significato.
Presenti il Presidente della Provincia, il Presidente del Consiglio Comunale, il
Presidente AssoArma e alte personalità.
I Marinai ad Oleggio
La madrina della mostra sig.ra Lidia Asuni, moglie di Luciano Bassi
presidente del Gruppo di Melzo, il Sindaco, il Relatore, il CN per la Lombardia S.W.,
il Comandante della Guardia di Finanza Tenenza di Gorgonzola
NOVARA
OTRANTO
Commemorazione MOVM CC Enea Picchio
70° Anniversario
Inaugurazione Nuova Sede Sociale
Canale di Sicilia, 3 febbraio 1943.
Il Comandante del Cacciatorpediniere Saetta, dopo aver
messo in salvo l’equipaggio, irrigidito nella posizione
di “saluto alla Bandiera” si inabissava con la sua nave
19 aprile. A 70 anni dalla morte, si è voluto ricordare la figura eroica del Comandante Enea Picchio, decorato con tre medaglie di bronzo ed una d’oro,
con manifestazioni organizzate a Novara ed Oleggio, sua città natale.
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In Prefettura a Novara
27 aprile. Alla cerimonia hanno partecipato numerosi Soci e quelli dell’Associazione “Carpe Diem” coabitanti nello stesso locale.
Tra le autorità presenti: il Sindaco con il Vicesindaco, il Comandante dell’Ufficio Circondariale Marittimo, il DR Puglia Meridionale amm. Filippo Casamassima, il CN C.V. Emilio Tursi e altre autorità civili, militari e religiose locali.
Contestualmente è stato inaugurato lo sportello per l’erogazione di servizi e
attività, quali concorsi e bandi, accesso alle attività nautiche, informazioni e
assistenza, incontri ricreativi per anziani, organizzazioni gite e cene sociali e
così via, voluto dall’amministrazione comunale.
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ROMA
ROVELLO PORRO
Commemorazione dei Marinai Caduti
28 gennaio. Una rappresentanza del Gruppo, presidente e12 soci con il medagliere e il vessillo, ha partecipato, all’avvicendamento del vertice MM.
21 aprile. Il Gruppo ha partecipato alla commemorazione, organizzata come
ogni anno ad inizio primavera dal Gruppo di Como, durante la quale vengono
ricordati tutti i Marinai caduti nella battaglia di Capo Matapan, nel naufragio
della barca da regata Orsa Minore e dei Cadetti del Corso Invicti periti nel disastro del Monte Serra.
Il sindaco con le due madrine, nipoti dell’eroe:
Marina De Conti Ruff e Gisella De Conti Pessini, e soci di Rapallo
La rappresentanza del Gruppo
Benedizione Vessillo e Sede Sociale
I partecipanti di Rovello, unitamente al CN Gianola, ripresi all’uscita
del Santuario di Garzola dedicato alla Madonna del Prodigio:
un Sacrario in posizione panoramica su tutto il lago di Como
25 aprile. Alla cerimonia, con i soci e loro familiari, erano presenti autorità civili e religiose, rappresentanze delle associazioni d’arma ANC e ANFI e dell’Associazione Motonautica e Salvamento.
SALVE
POLICORO
Inaugurazione Sede
e Benedizione Vessillo
Da sin. il presidente di Sestri Levante con soci di Sestri L. e Rapallo
Il medagliere
RAPALLO
70° Anniversario Affondamento R. Smg L. Da Vinci
23 maggio. La cerimonia in ricordo dello Stato Maggiore ed Equipaggio del R.
Smg. Leonardo Da Vinci si è aperta con la Messa ed è proseguita con lo scoprimento della targa marmorea alla “Lapide Commemorativa Gazzana” sita
nella Rotonda Gazzana della città.
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Lo schieramento per la rassegna
9 giugno. Il Gruppo “N. Meuli - O. Romano” ha organizzato la cerimonia per
la benedizione del vessillo sociale, l’intitolazione del Gruppo e l’inaugurazione della sede.
Erano presenti i Gruppi di: Tricase, Maglie, Alessano, Corsano, Barbarano
del Capo, Andrano, Marittima, Vignacastrisi, Castro, Leuca/Castrignano del
Capo, le Guardie d’Onore alle reali tombe del Pantheon sez. di Lecce, Fidca,
Istituto Nazionale legionari dei Cavalieri di Vittorio Veneto, Anfi Tricase, Ansi Corigliano d’Otranto, Confraternita SS. Rosario, Associazione Centro Storico, Fidas, Filarmonica Francesco Marasco.
Numerose le autorità militari, civili e religiose, assieme ai familiari del 2°C°
FCM Salvatore Girone assistiti per l’occasione da personale del Reggimento
San Marco.
Uno staff di soci addetti al servizio d’ordine ha provveduto a ricevere le
associazioni e a seguire le varie autorità, organizzando un’eccellente
schieramento.
Dopo il saluto del Presidente del Gruppo e l’intervento del Vicepresidente Regione Puglia, si è composto il corteo di tutte le associazioni e delle varie autorità oltre a centinaia di cittadini, che si è diretto alla chiesa Madre di San Nicola Magno dove si è svolta la celebrazione liturgica in onore e memoria dei due
Marinai a cui è stato intitolato il Gruppo, e la benedizione del vessillo sociale.
Sul palco in piazza Repubblica si sono succeduti gli interventi delle autorità
e il corteo ha poi raggiunto la sede sociale dove in successione si è svolta
la tradizionale cerimonia dell’alzabandiera, la recita da parte dell’amm. Rossi della preghiera del marinaio, la scopertura della targa da parte del presidente del Gruppo Mario De Sabato e dell’amm. Nicola Bergantino, a seguire il taglio inaugurale del nastro da parte dei sigg. Meuli e Martella rispettivamente figlio e nipote dei due Marinai, quindi la benedizione dei locali da
parte del padre spirituale dell’Associazione, don Lorenzo.
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Dopo il tradizionale vin d’honneur con consegna del crest, si è svolto il pranzo durante il quale, con sorpresa, è arrivata la telefonata del 2°C° Fcm Salvatore Girone che ringraziava il Gruppo per l’ospitalità data alla sua famiglia ed
aver dimostrato ancora una volta che… i marinai non lasciano mai, nessuno,
indietro e da solo. La telefonata si è conclusa con lo scrosciante applauso da
parte degli oltre 100 commensali.
Taglio del nastro da parte dei due padrini Meuli e Martella
La sig.ra Girone porge i saluti
SARNICO
e Festa della Marina
Allocuzione dell’amm. Casamassima
Omaggio al vicepresidente Regione Puglia
Benedizione della sede
Il defilamento
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Scopertura della targa
8 - 9 giugno. Ai due giorni alla marinara per ricordare il 65° anno di fondazione dell’ Associazione e festeggiare il 10 giugno, erano presenti le maggiori autorità d’arma, civili e religiose, il DR Alberto Lazzari, il CN Francesco Volpe,
l’amm. Franco Magazzù, i Gruppi della Delegazione Nord/Est oltre a quelli di
Lodi e Roverello.
Le bande musicali di Sarnico e di Tavernola hanno accompagnato i due lunghi cortei, quello di sabato e quello di domenica, con musiche della Marina,
creando grande entusiasmo tra le centinaia di partecipanti.
Dopo l’alzabandiera, la deposizione delle corone d’alloro e le allocuzioni di rito davanti al monumento ai Caduti, la cerimonia si è spostata a bordo di due
barche di rappresentanza per il lancio della “Corona a Lago” in memoria di
tutti i Marinai scomparsi.
Due mostre di Modellismo Navale, allestite dai bravi modellisti di Pandino e
di Sarnico, hanno completato la festa che si è poi conclusa con un pranzo associativo per circa trecento commensali, al termine del quale il CN Volpe ha
letto il messaggio del PN amm. Pagnottella.
Dopo il taglio della torta celebrativa dell’evento, il presidente Adriano Paltenghi ha distribuito a tutti i Gruppi intervenuti e alle autorità un artistico oggetto ricordo eseguito in vetro da una Comunità di ragazzi diversamente abili verso i quali il Gruppo è particolarmente attento.
SAVONA
Riunione dei Presidenti dei Gruppi
della Delegazione Liguria
23 marzo. Presenti i rappresentanti dei 24 Gruppi Liguri nonché il DR amm. Nicola Sarto e il CN cap. Pietro Pioppo.
Il primo evento si è svolto in piazza Mameli presso il monumento ai Caduti
realizzato con il bronzo dei cannoni nemici: alla presenza del Comandante
del Compartimento Marittimo – Guardia Costiera di Savona, del delegato del
Sindaco, del Labaro Provinciale del Nastro Azzurro di Savona, dei rappresentanti delle associazioni combattentistiche e d’arma e di tutti i soci intervenuti con i vessilli dei Gruppi schierati, sono stati resi gli Onori ai Caduti
con il suono della campana “fuori ordinanza”; è stata quindi deposta una
corona ed è stata letta la preghiera del marinaio.
Poi, nella sala del Palazzo Comunale, dapprima l’Assessore ha rivolto il saluto di benvenuto a nome del Sindaco, ha quindi poi preso la parola il presidente Carlo Cipollina che ha ringraziato gli intervenuti.
A seguire le relazioni del CN e del DR.
Durante l’assemblea sono stati inoltre consegnati attestati di benemerenza ad
alcuni Soci e l’attestato di Cavaliere OMRI al sig. Bernardini presidente del
Gruppo di Rapallo.
Evento conclusivo è stata la conferenza dell’amm. Pierpaolo Ramoino sul tema “Primavere Arabe: possibili sviluppi per le Nazioni Arabe che si affacciano al Mediterraneo”.
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gli altri, del vicepresidente nazionale dell’Opera Caduti senza croce capitano
Silvio Selvatici, del rappresentante Anmi nazionale Giuseppe Maretto, autorità
civili e militari, numerosi soci.
Il filmato della cerimonia in rete su ‘youtube’ digitando: Caduti senza croce
Susa.
Hanno preso la parola il Sindaco, il Consigliere Regionale, il DR, il presidente
del Gruppo Giuseppe Calore e a conclusione il sen. Pianetta.
La cerimonia è continuata con la Messa officiata da don Pinuccio.
TORTONA
Intitolazione dei Giardini
TAGGIA ARMA
Intitolazione dei Giardini
9 giugno. Le cerimonie sono state organizzate dal Gruppo con la collaborazione e la partecipazione delle autorità comunali. Presenti il Sindaco con assessori, il Comandante di Compamare Sanremo, il Delegato di Delemare Arma, il
Comandante della locale Caserma Carabinieri, il Comandante della Polizia Municipale, le associazioni d’arma Alpini, Paracadutisti, Bersaglieri con i loro labari, rappresentanti delle locali Croce Rossa e Croce Verde con labaro.
Per i Marinai hanno partecipato il CN Pietro Pioppo e il DR Liguria Nicola Sarto, vessilli e soci dei Gruppi di Diano Marina, Imperia, Ospedaletti, Vallecrosia,
Ventimiglia. Il corteo, preceduto dalla banda cittadina “Pasquale Anfossi”, ha
percorso le vie con il labaro del Nastro Azzurro provinciale, gonfalone, bandiere e vessilli. Una messa è stata celebrata nella Cattedrale, di seguito è avvenuto lo schieramento nella zona antistante i Giardini da intitolare.
La targa è stata scoperta dalla signora Gianna Baroni figlia di uno dei Marinai
onorati, sono seguite le allocuzioni che hanno ricordato i Marinai Ugo Baroni
MBVM, Pietro Zunino Croce al merito di guerra e Nino Pesce MAVM.
Presenti anche numerosi familiari e discendenti dei Marinai onorati. Dopo lo
scoprimento delle targhe di Via Nino Pesce MAVM in Arma, una colazione di
servizio ha concluso la manifestazione.
23 giugno. In concomitanza con la cerimonia per la Festa della Marina, si è
svolta l’intitolazione dei giardini di piazza Roma ai Marinai d’Italia. Presenti autorità civili e militari, il Comandante Arzani per la MM, il DR del Piemonte
Orientale Gallo, i Gruppi di Acqui Terme, Alessandria e Biella, oltre a vari Gruppi di Assodarma e numerosi cittadini.
Il corteo con la banda musicale di Casteggio in testa, seguita dallo striscione
per la liberazione dei Marò Girone e Latorre, il Tricolore con lo stemma della
MM, i vessilli dei gruppi di Assodarma, le autorità e una folla di cittadini, dopo una breve sosta in piazza Duomo dove la banda ha intonato gli inni della
Marina, ha raggiunto il luogo della cerimonia: l’alzabandiera e la deposizione
della corona di alloro al monumento ai Caduti hanno preceduto lo scoprimento
della targa della intitolazione da parte del comandante Arzani e del vicecommissario Di Stefano.
SUSA
9 giugno. Per l’occasione è stato inaugurato un Cippo in memoria dei Caduti
senza croce di tutte le armi della Valle di Susa. La manifestazione, voluta fortemente dal presidente Cesare Olivero Pistoletto, ha visto la partecipazione, tra
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VIAREGGIO
Commemorazione amm. Inigo Campioni
24 maggio. Il Gruppo ha commemorato l’eroico concittadino amm. Inigo Campioni MOVM con l’alzabandiera accompagnata dal fischio del nostromo Giuseppe Biagi e la deposizione di una corona d’alloro nella piazza intitolata al
Suo nome.
Presenti l’amm. Marco Brusco, vice commissario prefettizio per il Comune, il
CA.Florindo Cerri, il Comandante della Capitaneria CF Pasquale Vitiello, il CN
Pierangelo Salani, tutte le autorità militari, i Gruppi di Pescia e Forte dei Marmi, il gen. Mario Cellerino presidente Associazione Aereonautica, altre associazioni d’arma e non e un nutrito gruppo di cittadini.
La Preghiera del Marinaio concludeva la cerimonia.
Tra le autorità militari, il gen. div. Enrico Pino, Comandante del Comando Militare Esercito del Veneto ed il parigrado dei Carabinieri Silvio Ghiselli, Commissario di Onorcaduti.
“Vi chiederete cosa ci fa qui un Marinaio: mio nonno, da Rovereto, fu amico
e compagno d’armi di Fabio Filzi, con il quale lasciò l’esercito austroungarico
per combattere per l’Italia”, ha detto Binelli Mantelli, ricordando, assieme a
quanti per l’Italia combatterono e caddero quasi un secolo fa, anche chi perde la vita oggi sempre a servizio del Paese.
Dopo gli onori ai Caduti, sulle note della fanfara dei Bersaglieri in congedo di
Marostica e davanti a un picchetto in armi del 7° Reggimento Alpini di Belluno, di fronte a decine di labari, e gonfaloni comunali, primi tra tutti quelli decorati al VM, vi sono stati il saluto del gen. Domenico Innecco, presidente della Fondazione e l’orazione del vicesindaco di Schio Giorgio Pizzolato.
Dopo la cerimonia si sono svolte le premiazioni della gara per pattuglie militari “Pasubio 2013”, organizzata dall’Unione Nazionale Ufficiali di Schio, giunta all’ottava edizione.
I vincitori hanno avuto l’onore di essere premiati dal Capo di Stato Maggiore
della Difesa.
Nel Sacrario Militare sono sepolti 5.146 resti dei militari italiani, più circa 40
imperiali, che furono raccolti sui campi di battaglia del monte Pasubio e inumati nel sacello fatto erigere nel 1926 dalla Fondazione ‘3 Novembre 1918’.
Tra loro 70 decorati al VM, tra essi il gen. Guglielmo Pecori Girardi, Comandante della 1 Armata (dal maggio 1916 fino al novembre 1918, termine del conflitto) e che nel Sacrario volle essere tumulato.
12^ Giornata Nazionale Mauriziana
Pescocostanzo d’Abruzzo, 26 agosto
È stata celebrata la 12^ Giornata Nazionale Mauriziana presso il
Sacrario Nazionale Mauriziano d’Italia alla presenza di centinaia
di alpini e di numerosi decorati di Medaglia d’Oro Mauriziana dell’Esercito, della Marina, dell’Aereonautica, dei Carabinieri e della
Guardia di Finanza unitamente alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma.
La Messa, è stata officiata dal Cappellano militare Don Fausto
Amantea del 9° Reggimento Alpini che nella sua particolare omelia
ha evidenziato le virtù eroiche e cristiane di San Maurizio, ringraziando la Fondazione Mauriziana per il munifico dono dell’icona in
bronzo del santo martire, già collocata sul monumento ai caduti nella base italiana di Herat in Afghanistan.
Il cappellano militare del 9° Reggimento Alpini mentre officia la Santa Messa
Sullo sfondo il Sacrario Militare
Non m’importa quanto cielo
Scambio di “berretti”
tra l’Ammiraglio e l’Alpino
del 7° Reggimento di Belluno
VICENZA
dovrò strappare per coprire e accarezzare
quel sorriso che neanche il mare
Cerimonia al Sacrario Militare del Pasubio
sa di avere
30 giugno. “Una prima tappa ideale di quelle che saranno le celebrazioni per
il centenario della prima guerra mondiale”.
Così l’Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli, Capo di Stato Maggiore della Difesa,
ha spiegato la sua presenza al Sacrario Militare sul Colle Bellavista, in occasione della cerimonia che porta ogni anno ai piedi del massiccio del Pasubio
i Marinai del Gruppo assieme a centinaia di persone.
Una presenza istituzionale al massimo livello, quella del CSMD, con grande
soddisfazione per la Fondazione ‘3 Novembre 1918’, che prende questo nome
a ricordo dell’ingresso delle truppe italiane a Trento, e che promuove la manifestazione, organizzata quest’anno dal Comune di Schio, per l’anniversario
della battaglia del 2 luglio 1916, quando tra i Denti e cima Palon l’esercito italiano fermò l’avanzata delle forze imperiali.
non mi importa se anche il cielo
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non sa aspettare
a lui io dirò che neanche il mare
pensa di avere grandezza uguale:
è solo sale e niente.
Negramaro, “Neanche il mare”
La rappresentanza del Gruppo di Vicenza: presidente, alfiere
e il cons. Longato (autore delle foto), con un esponente del direttivo UNUCI
Il Capo di Stato Maggiore della Difesa, Ammiraglio Luigi Binelli Mantelli,
in vari momenti della manifestazione
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MANIFESTAZIONI E CERIMONIE

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