Bollettino ProSpecieRara Notizie della regione

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Bollettino ProSpecieRara Notizie della regione
1| 2011
Bollettino ProSpecieRara
Notizie della regione
La diversità a portata di mano
Con il sostegno della fondazione Hauser, Weggis
Fondazione svizzera
per la diversità socioculturale e genetica dei
vegetali e degli animali
ProSpecieRara | Editoriale
Care lettrici, cari lettori
FondazioneProSpecieRara
Fondazione svizzera per la diversità socioculturale e genetica dei vegetali e degli animali
www.prospecierara.ch
ProSpecieRara Deutsche Schweiz
Direzione
Pfrundweg 14, 5000 Aarau, Svizzera
Tel. 062 832 08 20, Fax 062 832 08 25
[email protected]
ProSpecieRara Svizzera italiana
Via al Ticino, 6592 S. Antonino, Svizzera
Tel. 091 858 03 58, Fax 091 858 03 03
Coordinatrice: Sabine Lanfranchi
vocedelsud @ prospecierara.ch
ProSpecieRara Centro di San Pietro
Vicolo Sta. Lucia 2, 6854 S. Pietro, Svizzera
Tel./Fax 091 630 98 57
Coordinatrice: Manuela Ghezzi
masseria @ prospecierara.ch
ProSpecieRara Suisse romande
c/o Conservatoire et Jardin botaniques de
Genève
Case postale 60, 1292 Chambésy, Svizzera
Tel. 022 418 52 25, Fax 022 418 51 01
Coordinatrici: Denise Gautier,
Claudia Steinacker
[email protected]
Grazie per il vostro sostegno!
Le quote di adesione annuali sono:
Donatore da 100 CHF/anno
Sostenitore da 50 CHF/anno
Sostenitore junior (fino ai 25 anni)
25 CHF/anno
Padrinato per una pianta 250 CHF/anno
Padrinato per un animale
da 150 a 450 CHF/anno
PC 90-1480-3, ProSpecieRara, 5000 Aarau
IBAN CH 2909000000900014803
BIC POFICHBEXXX
Impressum
Testi Sabine Lanfranchi, Manuela Ghezzi,
Philipp Holzherr, Marianna Serena
Redazione Sabine Lanfranchi, Manuela Ghezzi
Foto in copertina: 1. Diversità di peperoni nel
piatto. 2. Pomodoro ‹giallo di Thun›. 3. La diversità
da vedere e da gustare. 4. La capra colomba, signora della montagna.
Composizione Esther Schreier, Basilea
Stampa Print Media Works, Schopfheim
Carta MundoPlus 90 g/m2, 100% riciclato
Tiratura 1700 copie
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L’anno della biodiversità fa parte del
passato, ma per noi è ancora più viva di
prima! La biodiversità è la nostra tematica giorno per giorno, anno dopo anno.
È presente su ogni pagina del nostro
Bollettino, nelle nostre manifestazioni
e nei nostri corsi. Vogliamo dare a tutti
l’opportunità di avvicinarla, impararla ed
amarla. I corsi e gli incontri del 2011
sono pensati per imparare e approfondire conoscenze basilari: è un diritto fondamentale poter seminare le varietà dei
nostri nonni, sapere raccogliere i semi,
scambiarli o regalarli. Vogliamo unire
questi momenti di apprendimento a dei
momenti conviviali. Speriamo che sarete
numerosi a rispondere ai vari inviti.
La biodiversità può anche semplicemente essere vissuta senza nessun impe-
gno. Una gita in un orto didattico o una
fattoria-arca permette di vederla e di toccarla. Oppure una cena in uno dei ristoranti che propongono piatti particolari vi
lascia scoprire la diversità con gli occhi
e il palato.
Una visita sul nostro catalogo virtuale
delle varietà vi permetterà di scegliere
fra le 600 varietà proposte, quelle che
più vi seducono.
Vi auguro un anno ricco e vi ringrazio del
vostro sostegno.
Sabine Lanfranchi
Coordinatrice nella Svizzera italiana
Le vostre interlocutrici per
ProSpecieRara nella Svizzera italiana
Sede Svizzera italiana
Sabine Lanfranchi
La sede nel cuore del Ticino agricolo è il
luogo ideale per avvicinarsi alla diversità
coltivata ed allevata. L’azienda La Colombera, che ospita la sede, alleva parecchi
capi di varie razze tutelate da ProSpecieRara. Sabine Lanfranchi è coordinatrice
di ProSpecieRara nella Svizzera italiana
e la sua azienda è ricca di diversità sia
nell’orto, che nei campi, che nella stalla.
Ogni lunedì la trovate in sede, pronta a
discutere con chi vuole scambiare alcune parole, a rispondere a domande e ad
accogliere suggerimenti per lavorare insieme a favore della biodiversità.
Centro di San Pietro
Manuela Ghezzi
Nella Svizzera meridionale si trova il piccolo centro ProSpecieRara che viene gestito da Manuela Ghezzi, grazie all’aiuto
del suo compagno Francesco Bonavia.
Il centro offre un luogo concreto per svolgere diverse attività di ProSpecieRara ed
un orto dimostrativo per scoprire ortaggi
o cereali minacciati d’estinzione. Nello
stesso orto vengono anche riprodotti i
semi di alcune varietà rare. A San Pietro
si trova un ufficio ProSpecieRara occupato parzialmente per seguire i progetti di
salvaguardia.
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Calendario 2011
per le manifestazioni nella Svizzera italiana
22 gennaio 2011
In collaborazione con Lortobio e La Colombera, ProSpecieRara organizza un
primo scambio di semi in Ticino. Tutti
possono partecipare a condizione che
portino semi, marze, tuberi, lieviti autoprodotti o prodotti fatti in casa (p.es.
marmellate, sott’aceti, pesto, ecc.) da
scambiare. A partire dalle ore 12.00 si
potrà mangiare un caldo minestrone ricco di verdure diverse!
Orario: 11.00–15.30
Luogo: Azienda biologica La Colombera,
via al Piano, S. Antonino TI
Ulteriori informazioni [email protected]
> Mercato delle piantine
nel Sopraceneri
1 maggio 2011
In concomitanza con la festa primaverile
della ConProBio, ProSpecieRara terrà il
suo mercato delle piantine per il Sopraceneri.
Luogo: Mercato coperto, Giubiasco TI
Dettagli e orari verranno pubblicati su
www.prospecierara.ch
>Impollinazione del mais
Luglio 2011
Incontro con l’agronomo Paolo Bassetti
per approfondire il tema dell’impollinazione incrociata e la selezione del mais.
Ulteriori informazioni a partire dalla primavera sul sito www.prospecierara.ch
Foto Francesco Bonavia
> Scambio dei semi
> Mercato delle patate da semina
19 marzo 2011
Le patate da semina rare saranno nuovamente le protagoniste del mercato
che avrà luogo in concomitanza con la
festa di San Giuseppe del 19 marzo
2011. Si tratta di patate da semina di
una quindicina delle ca. 100 varietà rare che ProSpecieRara ha recuperato nel
tempo. Il mercato sarà arricchito dalla
presenza di bancarelle con altri prodotti
ProSpecieRara.
Luogo: Centro ProSpecieRara, Vicolo
S.ta Lucia 2, S. Pietro di Stabio TI
Orario: dalle 14.00 e fino ad esaurimento dei tuberi
> Mercato delle piantine
nel Sottoceneri
30 aprile 2011
Ricco assortimento di piantine e semenza proposte presso il centro a S. Pietro.
Il mercato di S. Pietro sarà arricchito dalla presenza di bancarelle con altri prodotti ProSpecieRara.
Luogo: Centro ProSpecieRara, Vicolo
S.ta Lucia 2, S. Pietro di Stabio TI
Orario: 8.30–12.00
> Corso di riproduzione dei semi
1 e 3 settembre 2011
Il corso sarà diviso in una serata per la
parte teorica in italiano ed una giornata per la parte pratica in francese con
Adrian Jutzet di Biosem.
Luogo: Centro ProSpecieRara, Vicolo
S.ta Lucia 2, S. Pietro di Stabio TI
Dettagli e orari verranno pubblicati su
www.prospecierara.ch
> Måtzufåmm
17 settembre 2011
Festa Walser a Bosco Gurin con minestrone di verdure antiche e bancarelle.
Luogo: Bosco Gurin TI
Dettagli e orari verranno pubblicati su
www.prospecierara.ch
▲ Lo scambio dei semi, un momento del
Mandillo dei semi 2010 a Torriglia/GE
▲ In previsione di un ricco raccolto…
> Giornata di pulizia dei semi
▲ Imparare tutto sull’arte dell’impollinazione
Ottobre 2011
Luogo: S. Pietro di Stabio TI
Dettagli e orari verranno pubblicati su
www.prospecierara.ch
del mais
▲ Uno dei metodi per pulire la semenza!
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ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Coltivare piante rare –
Proposte per sostenitori ed attivi di ProSpecieRara
Grazie ad una rete di salvasemi, i sostenitori di ProSpecieRara hanno il privilegio di poter accedere ed ordinare semi
di piante rare. La novità di quest’anno
è il nuovo formato del catalogo delle
varietà on-line, un’informazione virtuale sulle varietà che offre una scelta veramente ampia di piante rare da
scoprire e coltivare nel proprio orto.
Ordinazione di bacche e patate
Sostenitori ed attivi possono ordinare
presso ProSpecieRara diverse varietà
particolari di bacche o di patate, le cui
descrizioni sono visibili nel catalogo online. Per la spedizione del materiale di
propagazione di queste piante (tuberi,
stoloni, etc.) si chiede un contributo alle
spese.
Diventare sostenitori ProSpecieRara
I sostenitori ricevono gratuitamente le
nostre tre pubblicazioni annue. Inoltre
hanno accesso al catalogo delle varietà
on-line, tramite il quale è possibile avere le informazioni utili per l’ordinazione
delle sementi o di altro materiale di propagazione.
Le quote annue di sostenitore sono:
Sostenitore junior (< 25 anni) 25 CHF
Sostenitore a partire da 50 CHF
Donatore a partire da 100 CHF
Sostenitore dall’estero 40 Euro
Il sistema sembra a prima vista complicato, e questo è dovuto al fatto che la
disponibilità di semenza delle numerose varietà si basa su altrettanti numerosi «salvasemi» che riproducono i semi.
Vi auguriamo di non lasciarvi ostacolare
dalle prime difficoltà e di trovare le varietà a voi più consone: queste porteranno soddisfazione nella coltivazione e
sul piatto a tavola. Se avete domande,
non esitate a contattarci!
Catalogo delle varietà on-line accessibile a partire da gennaio 2011
Dal 2011 il catalogo delle varietà ha un
nuovo formato on-line. Il catalogo delle
varietà è lo strumento di base per fare
le proprie scelte fra le numerose varietà
rare. Nel 2011 sono disponibili i semi
di quasi 600 delle oltre 1000 varietà
di ortaggi, cereali, patate e piante ornamentali conservate da ProSpecieRara e
visibili on-line. A queste si aggiungono
ca. 40 varietà di bacche disponibili.
▲ ‹Carciofo viola› di Plainpalais
▲ ‹Lino rosso› (Linum grandiflorum), una varietà
antica conservata da ProSpecieRara
▲ Semenza di varietà rare disponibile per
i sostenitori
▲ L’‹astro di Virgiglio› (Aster amellus) è una delle
antiche star dei giardini
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Ordinazione di semenza gratuita
La proposta di ordinazione gratuita di
semenza è riservata ai sostenitori di
ProSpecieRara o a persone attive nella salvaguardia di piante o animali rari.
L’ordinazione gratuita vale solo presso i
distributori privati fino ad esaurimento
dei semi. Si possono ordinare al massimo 3 porzioni per varietà e 5 varietà diverse per distributore privato. I distributori privati svolgono a livello amatoriale il
lavoro del salvaseme e mettono a disposizione la semenza da loro moltiplicata.
Come accedere alle descrizioni delle
varietà ed alle informazioni necessarie
per l’ordinazione dei semi?
> Andare sul sito www.prospecierara.ch
e cliccare su «MyPSR» in alto a destra
> Inserire il login e la password (questi
vengono indicati in ogni lettera d’accompagnamento ai bollettini)
> Attivare il link «Catalogo delle varietà
per sostenitori e salvasemi»
> Ricercare le varietà desiderate che
sono suddivise per categorie (piante
degli orti e dei campi, patate, cereali).
Qui trovate la descrizione delle varietà
con foto e informazioni sulla disponibilità dei semi.
> Mettere le varietà desiderate nel «carrello della spesa»
> Alla fine si ottiene una lista delle varietà desiderate con le indicazioni di
dove poterle ordinare (indirizzi dei produttori). La lista è scaricabile in formato
pdf. Con le informazioni della lista potete effettuare l’ordinazione per telefono
o e-mail presso il distributore privato in
questione o ProSpecieRara per le spedizioni particolari (bacche e patate).
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Un assortimento sempre più grande di
varietà ProSpecieRara viene commercializzato presso i nostri partner professionali. Riportiamo qui di seguito gli indirizzi a cui tutti possono rivolgersi per
acquistare semi o piante rare.
di piante nei momenti adatti alla piantagione (novembre e marzo).
Vivaio di piante da frutta, Via ai Pontini,
6595 Riazzino, tel. +41 79 337 31 44,
fax +41 91 796 37 22, vivaioregazzi@
bluewin.ch
Semi, piantine e piante in vaso
> Mercati ProSpecieRara Nella Svizzera italiana ProSpecieRara organizza
un mercato di patate da semina (vedi
pagina 9) e due mercati di piantine di
ortaggi (vedi le pagine 10–11). Tutti gli
interessati potranno trovare semenza
e piantine fino ad esaurimento delle
stesse.
> Coop Bustine di semenza ProSpecieRara e piantine di varietà rare sono in
vendita presso i grandi negozi Coop o le
filiali Coop Edile&Hobby. La descrizione
dell’assortimento disponibile è consultabile sul sito: www.coop.ch/prospecierara
> Vivaio di Lattecaldo A sud del Ticino il
Vivaio forestale cantonale propone nel
suo assortimento alcune varietà di alberi da frutto antiche.
Vivaio forestale cantonale di Lattecaldo, 6835 Morbio Superiore, tel. +41
91 683 18 39, fax +41 91 683 19 64,
www.ti.ch/vivaio
Semenza
> Bottega La Colombera, S. Antonino
Presso il negozio dell’azienda agricola
La Colombera potete trovare un assortimento di semenze ProSpecieRara della
ditta Sativa.
Orari di apertura: martedì, venerdì e sabato 9.00–12.00, martedì, giovedì, venerdì, sabato 15.30–18.30, mercoledì
14.30–18.30
> Sativa L’azienda di semenza biologica Sativa propone i semi di oltre 150
varietà di ProSpecieRara. Attraverso il
sito o il catalogo, ambedue disponibili
nelle lingue francese e tedesco, potete
scegliere le varietà che più vi ispirano.
Sativa Rheinau AG, Klosterplatz 8462
Rheinau, tel. +41 52 304 91 60, fax
+41 52 304 91 61, [email protected], www.sativa-rheinau.ch
Alberi da frutta
> Vivaio Marco Regazzi Da diversi anni
il vivaista Marco Regazzi ricerca varietà
locali che riproduce e ripropone nel suo
vivaio altamente diversificato. Vendita
Piantine di varietà antiche
Da diversi anni, presso questi indirizzi
è possibile trovare piantine di antiche
varietà. Consultate i rispettivi siti o rivolgetevi ai rispettivi vivaisti per richiedere
i cataloghi.
> Gärtnerei am Hirtenweg, Hirtenweg
30, 4125 Riehen, tel. +41 61 603 22
30, fax +41 61 603 22 31, [email protected], www.hirtenweg.ch
> Dietwyler, Gärtnerei im Hasel, Hasel
114, 5235 Rüfenach, tel. e fax +41 56
284 15 70
> Neubauer Biogärtnerei & Naturgärten,
Lenzenhausstr. 9, 8586 Erlen, tel. +41
71 648 13 32, fax +41 71 648 28 43,
[email protected], www.neubauer.ch
Bacche
Varietà di bacche antiche sono disponibili presso due aziende biologiche che
partecipano attivamente alla conservazione di varietà rare. Informatevi direttamente presso i vivaisti sulla disponibilità
nei vari momenti dell’anno.
> Reller Biolandbau und Beerenpflanzen, Schossenriet 20, 9442 Berneck,
tel. / fax +41 71 744 43 09, [email protected]
> Glauser’s Bio-Baumschule, Ruedi
und Therese Glauser, Limpachmatt 22,
3116 Noflen, tel. +41 31 782 07 07,
fax +41 31 782 07 08, fam.glauser@
bluewin.ch, www.biobaumschule.ch
Foto Markus Zuber, 5024 Küttigen
Coltivare piante rare – Acquistare semi e piantine
rare presso i nostri partner professionali
▲ La ‹barbabietola di Chioggia› è fra le «top ten»
delle varietà vendute dai nostri partner
▲ Le bustine di semenza vendute da Sativa
con il marchio ProSpecieRara
▲ Mela ‹Kaiser Apfel›, una delle varietà
in vendita
▲ Le piantine di fragole bianche si possono
ora trovare in vendita presso i vivaisti
partner di ProSpecieRara
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ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Set di semenza per salvasemi in erba
Non è difficile quanto sembra moltiplicare delle piante orticole e ornamentali
nel proprio orto. È importante che coltiviate delle varietà i cui semi siano riproducibili. Tutte le varietà ProSpecieRara
sono di questo tipo. Abbiamo composto
un set di prova rivolto a chi vuole iniziare la riproduzione di semenza, scegliendo delle specie che vi permetteranno di
lanciarvi con successo nella moltiplicazione delle varietà. Proponiamo questi
set di prova gratuitamente ai nostri sostenitori. Cogliete l’occasione!
Set di prova – ortaggi
> Lattuga cappuccio ‹Regina di maggio›
GE-1015 La Regina di maggio è apparsa
in Svizzera intorno al 1905. Ha le foglie
di colore verde chiaro con sfumature rosse. Le crocchie sono di qualità eccezionale, molto tenere e croccanti. Cresce
velocemente, è restìa a montare in canna ed è poco sensibile alle malattie. Si
semina da gennaio a marzo.
> Fagiolo rampicante ‹Spreng italiano beige› GE-22 Varietà ricevuta da A.
Spreng di Oberentfelden/AG e proveniente dall’Italia. Forma grossi semi con
un ilo bianco circondato di nero. La varietà è produttiva e robusta. Si consiglia di
raccogliere i baccelli verdi molto presto
oppure di cucinare i semi maturi. Per la
raccolta dei semi, prendere – se possibile – la semenza di parecchie piante.
Set di prova – ornamentali
▲ Un’insalata che fa onore al suo nome,
la ‹regina di maggio›
▲ Voglia di provare questo fagiolo?
▲ Browalia: sfumature di blu per dare colore
all’aiuola di fiori
▲ Il girasole di una volta da riprovare oggi
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> Fior di zaffiro (browallia) Browallia
americana Questo antico fiore era già
presente nell’assortimento di Sementi
Mauser nel 1884. Varietà consigliata
con il fiore estivo delicato di un blu particolare. Per questa varietà è necessario
allevare le piantine al caldo. Si semina
da marzo ad aprile in cassette. Non coprire la semenza poiché necessita di luce per germinare. Trapiantare sempre tre
piantine in un vaso. La messa a dimora
all’aperto avviene all’inizio di maggio.
> Girasole a foglie di cetriolo Helianthus debilis subsp. cucumerifolius Questa specie figurava in diverse varietà da
Sementi Mauser nel 1911. Pianta molto
ramificata che forma numerosi fiori gialli
con cuore scuro. Si usa come fiore fresco o secco. Fiore molto prezioso per
le api. Si semina da aprile in serra o da
metà maggio in campo aperto.
Per gli ortaggi servono ca. 2 m2 di orto,
mentre per il set di prova di piante ornamentali può anche bastare un balcone o
una terrazza. Assieme alla semenza, le
viene spedita una scheda di coltivazione. A fine stagione, una volta avvenuta
la raccolta dei semi, la preghiamo di ritornarci un po’ di semenza. Se la coltivazione non dovesse essere coronata
di successo, non si preoccupi, la varietà
non è ancora in pericolo perché l’abbiamo scelta fra quelle con una disponibilità di semi sufficientemente grande. La
produzione di semi è un’arte che vuole
essere imparata!
I sostenitori di ProSpecieRara possono
ordinare il set di prova presso:
ProSpecieRara, Pfrundweg 14, 5000 Aarau, [email protected], specificando se si desidera il set di ortaggi o di
piante ornamentali o ambedue.
Le piace la coltivazione di varietà antiche? Allora partecipi al nostro corso
sulla produzione di semi. Così aiuta attivamente a salvaguardare le varietà rare.
(Trova alcune informazioni sul corso a
pagina 14).
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Lo scambio dei semi
Mandillo dei semi
Da alcuni anni il Consorzio della Quarantina organizza il Mandillo dei semi, una
«libera festa di libero scambio di semi
autoriprodotti, di marze di varietà di frutti
locali e di lieviti e fermenti per l’autonomia domestica» nella Liguria di Levante. L’evento nasce dalla volontà d’incoraggiare l’autoproduzione di sementi e
l’incontro fra i coltivatori. E proprio gli
«autoproduttori» accolgono numerosi
l’invito a partecipare. È come se il lavoro personale di un anno, le varietà di
molti decenni e le esperienze di molti
secoli s’incontrassero per un istante in
un intenso scambio che prepara l’anno
successivo e permette di tramandare il
sapere nel futuro. Il tutto si svolge sulla
base del puro scambio.
Scambio a Dumenza
Ad inizio del 2010 si è tenuto un primo
scambio dei semi anche a Dumenza, sopra Luino. Tra amici e vicini di casa, è
nata la volontà di scambiarsi semenza
autoprodotta. La notizia si è allargata
anche a conoscenti e per passaparola
è arrivata fino al Ticino, dove un nutri-
to gruppo di appassionati del seme si è
dato appuntamento in Italia … perché i
semi non conoscono frontiere! Da notare che non c’erano solo semi di ortaggi,
cereali e fiori, ma anche marze, bulbi,
tuberi e talee!
Scambio di semi per la biodiversità
Gli eventi di scambio dei semi sostengono anche la salvaguardia della biodiversità agricola. Secondo il «Global Diversity Crop Trust», nell’agricoltura odierna scompare ogni giorno una varietà di
pianta coltivata. Ed i finanziamenti pubblici per mantenere le banche dei semi
a livello mondiale stanno diminuendo.
Alla luce di questi fatti, lo scambio di
semi a livello locale rappresenta un’azione chiave per la sopravvivenza di diverse varietà di piante. Occuparci dei
semi corrisponde non solo ad un atto
produttivo ma anche ad un importante
impegno ambientale, culturale, sociale e
politico. Riconoscere il valore di questo
atto, chiudere il ciclo della pianta e riacquistare la capacità di riprodurre i nostri
semi diventa indispensabile. Per far in
modo che anche a livello locale queste
non rimangano solo parole, nel gennaio
2011 viene organizzato il primo scambio
di semi in Ticino.
Primo scambio di semi in Ticino
In collaborazione con Lortobio e La Colombera, ProSpecieRara organizza un primo
scambio di semi in Ticino. Tutti possono
partecipare a condizione che portino semi,
marze, tuberi, lieviti autoprodotti o prodotti fatti in casa (p.es. marmellate, sott’a-
Foto 2 | 3 | 4 Francesco Bonavia
I semi sono granellini che facilmente si
possono trasportare, come uno scrigno
pieno di tesori. Essi racchiudono – una
volta rimessi in terra – la forza per germinare e tutto l’insieme di informazioni che
darà carattere alla pianta e ai suoi frutti. Quando teniamo in mano un seme,
abbiamo quindi un tesoro che possiamo
seminare oppure riporre in altre mani affinché germini in altre terre. La pratica
di donare, ma soprattutto di scambiare
i semi è antichissima ed ha accompagnato l’essere umano stanziale fino ai
tempi odierni, in cui si è cominciato ad
acquistare i semi prodotti dalle ditte sementiere. Ma lo scambio dei semi non
è scomparso: esiste ancora molto forte
nelle regioni più povere della terra, mentre in diverse nazioni europee esistono
delle iniziative regionali che lo ripropongono. Qui di seguito due esempi.
ceti, pesto, ecc.) da scambiare. A partire
▲ dalle ore 12.00 si potrà mangiare un cal-
I semi conservati in vaso sono protetti dall’attacco d’insetti
do minestrone ricco di verdure diverse!
▲ ▲ ▲ Intenso scambio di semi al Mandillo
Data: 22 gennaio 2011
dei semi a Torriglia, Genova (I)
Orario: 11.00–15.30
Luogo: presso l’azienda biologica La Colombera a S. Antonino
Costo: partecipazione libera, contributo per il
cibo (p.f. annunciarsi se si vuole mangiare)
Informazioni: tel. 091 858 03 58, [email protected]
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ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Philipp Holzherr –
coordinatore in nome della diversità di patate
Una parte importante e molto richiesta
del catalogo delle varietà riguarda le patate. Quest’anno i sostenitori di ProSpecieRara hanno la scelta fra ca. 50 varietà diverse. L’agronomo Philipp Holzherr
è il coordinatore del lavoro di salvaguardia delle patate e fa sì che ci sia disponibilità di patate da semina per i sostenitori che le ordinano e per i mercati.
Diversamente rispetto alla maggior parte
di ortaggi, la conservazione delle varietà
di patate avviene a livello professionale.
«Le patate si ammalano facilmente di virosi che vengono trasmesse dagli afidi»
spiega Philipp «per questo abbiamo cercato dapprima di risanare le vecchie varietà». Il risanamento avviene presso la
Stazione di ricerche agronomiche Agroscope di Changins-Wädenswil (ACW),
dove in provetta viene curata anche la
collezione primaria.
Questo lavoro impegnativo e la conservazione delle diverse varietà avvengono
in collaborazione con la Commissione
svizzera per la conservazione delle piante coltivate (CPC) e vengono finanziati
dall’Ufficio federale dell’agricoltura.
▲ Philipp Holzherr davanti alla collezione
di patate di Maran/Arosa
▲ Conservazione delle patate in provetta
▲ Spedizione delle patate da semina a Flawil
▲ Philipp prepara la spedizione delle patate
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Delicatezze a caro prezzo
Dalla Stazione di ricerche le patate passano alla Cooperativa sangallese per
la selezione di semenza a Flawil. Ogni
anno Philipp discute con il coordinatore
della cooperativa, Christoph Gämperli,
quali varietà verranno coltivate. La coltivazione di così tante varietà in piccole
quantità è costosa. ProSpecieRara paga
un prezzo forfettario. Se il raccolto non
è buono, come è stato il caso nel 2010,
a causa delle condizioni meteorologiche
particolarmente anomale, ci saranno
meno patate per lo stesso prezzo. «In
anni come questi i costi delle patate
vengono coperti solo a malapena con
la vendita delle patate da semina ai sostenitori di ProSpecieRara o ai mercati»
spiega Philipp.
In marzo, quando le varie ordinazioni
da parte dei sostenitori sono giunte a
ProSpecieRara, Philipp si reca a Flawil
accompagnato da stagiaires o civilisti
ed assieme preparano i pacchetti per
la spedizione. «Con oltre 50 varietà e
ca. 200 ordinazioni la logistica è abbastanza complicata…» ammette Philipp.
Un termine per le ordinazioni molto prestivo ha le sue motivazioni: «Siccome
eseguiamo le spedizioni da Flawil e non
da Aarau, siamo contenti se riusciamo
a portare a termine il lavoro in due giornate consecutive. E siccome in Ticino le
patate possono venire seminate già a
partire da metà marzo, svolgiamo il lavoro di spedizione in questo periodo. Così
nella Svizzera italiana è anche possibile organizzare il mercato delle patate in
tempo per la semina.»
Salvasemi cercasi
Alcune varietà di patate vengono riprodotte anche da salvasemi. «Sono molto
contento di questo, perché a Flawil abbiamo raggiunto il limite delle capacità
e non possiamo più soddisfare tutta la
domanda» dice Philipp «Per la conservazione fine a sé stessa copriamo il fabbisogno, affinché le varietà restino sane
da virosi. Ma siamo ben contenti se degli appassionati salvasemi riproducono
i tuberi risanati, che facciamo avere ca.
ogni due anni, e li possono diffondere ai
sostenitori di ProSpecieRara. Ci farebbe
piacere se ci fossero altri salvasemi interessati!»
Quasi scomparso ed oggi nuovamente
sul mercato
Assieme a diversi partner, Philipp segue
anche i passi per testare le varietà di
patate ed ortaggi riscoperti e verificare
l’idoneità ad essere messi nuovamente in commercio. Discute con produttori e commercianti per quali varietà ci
può essere una domanda sul mercato
e se le varietà si adattano alla coltivazione in più largo stile. «Le varietà della
nostra banca dei semi rappresentano
un enorme patrimonio, ma solo alcune corrispondono alle attuali esigenze
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
del mercato. Spesso sono troppo poco
omogenee, per cui non si adattano alla
raccolta o all’imballaggio meccanizzati,
oppure si ammaccano facilmente durante il trasporto e non si conservano a lungo. Questi criteri sono purtroppo spesso
più importanti sul mercato che il gusto o
la diversità nel piatto. Per questo è una
soddisfazione ancora maggiore quando una varietà riesce a raggiungere gli
scaffali del negozio dopo diversi anni di
test.» racconta Philipp.
Nuove vie per ProSpecieRara?
Per Philipp è chiaro che a lungo termine le varietà antiche verranno utilizzate
solo se corrispondono a determinate
esigenze. «Purtroppo adattare le varietà antiche alle esigenze tramite la sola
cernita nella coltivazione dell’effettivo
attuale è fattibile solo in parte. P.es. in
diverse varietà di patate antiche mancano le resistenze a certe malattie. Le
selezioni moderne sono avvantaggiate»
afferma Philipp. Il suo desiderio personale sarebbe quindi quello di migliorare
le varietà antiche attraverso una selezione attiva, ovvero attraverso incroci. Fino
ad ora ProSpecieRara conserva le varietà antiche mantenendo le loro caratteristiche così come sono. È vero che viene
effettuato un risanamento da virus, come descritto sopra, e che tramite una
scelta delle piante più belle per la riproduzione dei semi avvengono determinati
cambiamenti. Una selezione attiva non
viene però svolta. «E qui vedo un grande
potenziale per le varietà antiche, fra cui
molte – soprattutto fra le patate – sono
eccezionali da mangiare, ma presentano
delle difficoltà nella coltivazione biologica. Se si riuscisse a selezionare miratamente, p.es. per quanto riguarda la resistenza alla peronospora, si potrebbero
aprire nuove porte.» Al momento non è
possibile prevedere se e in quale forma
ProSpecieRara ha la possibilità di realizzare i piani di Philipp.
Mercato di patate da semina
Sono proprio le patate – che nel 2009
hanno innescato la campagna «Diversità
per tutti»1 – ad essere nuovamente le
protagoniste del mercato che avrà luogo in concomitanza con la festa di San
Giuseppe il 19 marzo 2011. Si tratta di
patate da semina di una quindicina delle
ca. 100 varietà rare che ProSpecieRara
ha recuperato nel tempo.
Inizialmente la loro conservazione era
affidata a salvasemi volontari che moltiplicavano i tuberi in piccolissime quantità. Per evitare le virosi la moltiplicazione
avviene oggi professionalmente in condizioni controllate. Soprattutto nelle prime
generazioni vengono adottati numerosi
provvedimenti per proteggere le piante
da virosi o altre malattie, come la coltivazione sotto reti a maglia molto fine
per impedire agli afidi di raggiungere le
piante.
Tutto questo è legato ad un onere di lavoro che si rispecchia sul prezzo delle patate in vendita e che a volte lascia molto
perplessi i compratori…! Chiediamo di
avere comprensione del valore dei tuberi
da prendere in mano e mettere in terra:
essi sono di buona qualità, oltre che di
varietà rare.
Data: 19 marzo 2011
Orario: dalle 14.00 e fino ad esaurimento dei tuberi
Luogo: centro ProSpecieRara, San Pietro
Cosa: vendita di patate da semina e bancarelle di altri prodotti ProSpecieRara
1
Nel 2009 ProSpecieRara aveva chiesto l’autoriz-
zazione al commercio per varietà di patate conser-
▲
vate in un progetto finanziato dall’Ufficio federale
piantata
dell’agricoltura. Il preoccupante rifiuto da parte del-
▲ ▲ ▲ Tuberi ricercati al mercato delle patate
la Confederazione di poter ammettere al commer-
Patata germogliata prima di essere
da semina 2010
cio alcune di queste varietà ha spinto ProSpecieRara a lanciare la campagna per evitare una grave
limitazione nella libertà di diffusione di varietà rare,
locali o tradizionali. La campagna ha poi ottenuto
il successo di vedere ammesse in commercio le
varietà rare come «varietà di nicchia».
9
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Dal seme al mercato delle piantine
Foto Marius Borm, Winterthur
Uno sguardo dietro le quinte dei mercati delle piantine rivela quanti passi sono
necessari dalla scelta delle varietà fino
al momento in cui le numerose casse
sono pronte per il giorno del mercato
delle piantine di ProSpecieRara.
▲ Renzo Cattori valuta le sue piante con uno
sguardo critico
▲ Bellezza della diversità
▲ Piantine che cambiano mani e terre…
▲ La corte del centro di S.Pietro offre un bello
sfondo al mercato delle piantine
10
Una prima scelta delle varietà avviene
alla fine dell’estate, mentre certe varietà molto ricercate al mercato primaverile
sono già state provvisoriamente messe
in lista. Poi si tratta di creare una paletta diversificata all’interno di una specie.
Per i pomodori ci vogliono rappresentanti di tutti i tipi e di tutti i colori. Per
gli ortaggi invece, c’è sempre la voglia
di cambiare per proporre la diversità e
allo stesso tempo ci sono varietà che
semplicemente non possono mancare.
Il passo successivo è accertarsi che la
quantità di semenza per le varietà scelte
sia effettivamente disponibile. A questo
punto si lavora con la ditta Sativa per
riservare certi quantitativi o si consulta
la banca dati interna per sapere da dove
si potrebbe ordinare ulteriore semenza.
La semina
All’inizio dell’anno la semenza viene affidata all’orticoltore biologico Renzo Cattori di Cadenazzo che semina, trapianta,
etichetta e calcola bene le scadenze in
modo che le piantine abbiano la grandezza ideale per il giorno del mercato.
Questo processo non sempre funziona
perché le condizioni meteorologiche
sono un fattore imprevedibile che ha la
sua importanza! Renzo Cattori produce
queste piantine in esclusiva per i due
mercati ticinesi di ProSpecieRara. Coltiva numerose altre piantine che vende al
mercato o direttamente presso la sua
azienda sul Piano di Magadino. Inoltre
produce grossi quantitativi di pomodori
ProSpecieRara per il mercato svizzero di
Coop. Cattori è un amante dell’eccezionale biodiversità che ci offre la natura.
Quale orticoltore biologico è convinto
che gli ortaggi ProSpecieRara, di per sé
così particolari, debbano essere prodotti
in qualità bio! È una questione di mentalità, dice, il progetto ProSpecieRara è
un «plaidoyer» a favore di una relazione
responsabile con gli alimenti e la loro
produzione.
I mercati
Da anni proponiamo due mercati delle
piantine per la Svizzera italiana. Uno ha
luogo nella corte del Centro ProSpecieRara di S. Pietro, che per l’occasione si
anima già la mattina molto presto. Gli
amanti di ortaggi rari vengono anche da
lontano – c’è chi arriva dal Veneto – e si
alzano presto per assicurarsi le piantine
che poche ore o giorni dopo andranno
messe nella loro terra. Il mercato di S.
Pietro apre i battenti anche ai produttori
locali che propongono dei prodotti vicini
al pensiero ProSpecieRara o biologico.
Ci si auspica che sempre più produttori rispondano all’appello e colgano
quest’occasione.
Il secondo mercato è quello del Sopraceneri ed è un po’ itinerante. Ha luogo
là dove viene fatta la festa primaverile
della ConProBio, la cooperativa di consumatori e produttori del biologico. ProSpecieRara e ConProBio lavorano in sinergia: ProSpecieRara riesce ad attirare un
gran pubblico che ancora non conosce il
plusvalore che questa cooperativa porta
alla Svizzera italiana e ConProBio riesce
sempre a creare un ambiente conviviale e festoso. Oltre alle piantine, ai due
mercati sarà disponibile un ricco assortimento di semenza di varietà antiche
biologiche della ditta Sativa.
Mercati delle piantine
Data: 30 aprile 2011
Luogo: Centro ProSpecieRara di S. Pietro di Stabio
Orario: 8.30–12.00
Data: 1 maggio 2011
Luogo: mercato coperto di Giubiasco
(Festa primaverile ConProBio)
Dettagli e orari verranno pubblicati su
www.prospecierara.ch
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Assortimento dei mercati delle piantine 2011
Pomodori
Ortaggi
‹Cuore di Bue› GE-672 Appartiene alla famiglia
dei ‹cuori di bue›. I frutti sono rossi, carnosi e
possono pesare fino a 500 g. Sapore molto buono, pochi semi, ideale per salse o in insalata.
Lattuga romana ‹Coda di trota› GE-1310 Varietà
già conosciuta nel 1861 quale ‹Rotsprenkeliger
Forellensalat›. Lattuga verde chiaro con testa
compatta e foglie allungate dal disegno rossomarrone. Adatta per semina precoce direttamente nell’orto.
‹Rosa di Berna› GE-1230 Varietà di metà stagione, in commercio dal 1957. Frutto carnoso,
molto sugoso, di colore rosa. Una delle varietà
più saporite. Coltivazione un po’ delicata, i frutti
scoppiano facilmente (si consiglia di proteggere
dalla pioggia).
‹Dentato› GE-151 Pomodoro carnoso, poco acquoso, con numerose camere e pochi semi. Produttivo. Ideale per salse o pomodori ripieni, ma
anche in insalata per le sue fette ornamentali a
forma di fiore.
‹Black Plum› GE-780 Pomodoro di ca. 50 g a
forma di prugna, di colore marrone-rosso scuro.
Polpa scura, gusto molto saporito, leggermente
dolce. Buona produzione (da 12 a 15 frutti per
infiorescenza).
‹Rosso di Basilea› GE-158 Pomodori piccoli (ma
leggermente più grandi dei pomodori cherry), di
colore rosso e a forma di pera. Varietà con una
buona produzione, i frutti si conservano bene.
‹Lime Green› GE-1558 Coltivato in Germania nel
1880. Buona resa. Frutti dolci e succosi da mangiare crudi o in insalata.
‹Cherry giallo› GE-347 Ricevuto nel 1993. Varietà che fiorisce molto ed è molto produttiva.
Frutti resistenti e molto gustosi. Varietà precoce,
ideale per la coltivazione in vaso sul balcone.
‹Red Brandywine› GE-412 Antica varietà degli
Amish. Foglie simili a quelle della patata. Grossi
frutti rossi con ottimo sapore. Varietà produttiva.
‹Evergreen› GE-816 Crescita della pianta fino a
1 m. Pomodori verde-gialli di grandezza media.
Molli, molto sugosi, con sapore che ricorda il limone. Si adatta per la consumazione fresca, per
le minestre o da essicare.
‹Striato rosso e giallo a forma di peperone› GE276 Grosso pomodoro attraente, a strisce fini.
Per la sua grandezza e la sua forma si presta
alla preparazione di pomodori ripieni. Polpa molto compatta (simile al peperone). Buona resa.
‹Merveilles des marchés› GE-1204 Antica varietà proposta già nel 1907 da Samen Mauser.
Prima menzione in Svizzera nel 1885 nel «Bulletin Société horticulture Genève» come «novità
di primo ordine». Viene descritta da BessonDecroux come varietà produttiva e mediamente
precoce.
Lattuga batavia ‹Sierra› GE-1920 Varietà originaria della Francia. Selezione di Biosem. Molto
resistente al caldo. Monta difficilmente in fiore.
Fa delle grosse teste pesanti. Per la raccolta
primaverile, estiva ed autunnale. Semina sotto
vetro in febbraio-marzo, in campo da aprile.
Coste ‹Golden› GE-1584 Bella costa con stelo
relativamente stretto e giallo. Per completare
l’aiuola con le varietà rosse e bianche. Alto valore
decorativo. Già coltivata nel sedicesimo secolo.
Coste ‹Feurio› GE-1367 Varietà molto decorativa
con i lunghi fusti di un rosso intenso e fogliame
di colore verde-marrone. Si consuma come le
coste verdi.
Cavolo riccio ‹rosso› GE-944 Ricevuto da Arche
Noah, Schiltern/Austria. Varietà con foglie rosse
ricce. Cresce in alto e ha ev. bisogno di un palo.
Cavolo ‹nero di Toscana› (‹Kale›) GE-1222 Varietà tradizionale. Si coltiva come il cavolo riccio.
Foglie allungate di colore verde scuro, non raggruppate a cespo. Ingrediente per la tradizionale
«ribollita» toscana o per preparare bruschette
(con foglie cotte e aglio). Molto ornamentale.
Fotografie+Ristorante Romantica
‹Orange à gros fruits› GE-893 Pianta piuttosto
piccola. Pomodoro carnoso di colore arancione
intenso, ca. 220 g con pelle resistente e numerosi semi. Varietà piuttosto tardiva. Sapore eccezionale, poco acido. Per salse ed insalate.
Zucchina ‹Costata romanesco› GE-1447 Varietà
tradizionale italiana. Frutti piuttosto corti, a coste, striati di verde chiaro. Fiori particolarmente
grandi. Se il frutto viene raccolto con il fiore può
essere fritto assieme. Ottima tenuta alla cottura. Gusto dolce e sapore di noce.
Cetriolo ‹di Zurigo› GE-1040 I semi provengono dalla ditta di semenza Grosjean di Ginevra
(1983). Cetriolo da insalata lungo con pelle liscia.
Melanzana ‹lunga viola precoce› GE-1322 Varietà ricevuta nel 2003 da Kokopelli/F, menzionata
già nel 1818 da Vilmorin-Andrieux. I frutti di colore viola chiaro e di grandezza media, sono lunghi
ca. 20 cm. Molto precoce, varietà consigliata per
le regioni più fresche. Crescita vigorosa.
Peperone ‹Corno di bue giallo› GE-957 Varietà
locale del Piemonte. Frutto cilindrico, giallo, grande. Tardiva. Corrisponde alla varietà ‹Corno di
bue rosso›, ma è più corto e grosso.
Peperone ‹Sweet chocolate› GE-958 Varietà
precoce e bassa. Frutti relativamente grossi,
dapprima verde scuri e poi quasi del colore del
cioccolato. Parete a metà frutto, buccia fine.
▲ Il ‹Cuore di bue› mette l’acquolina in bocca!
▲ Verde non sempre significa non maturo
▲ Il cavolo ‹nero di Toscana› per le nostre latitudini
▲ Le coste gialle per dare un tocco di colore
all’orto e ai piatti
Peperone ‹Bogyiszloi Eros› GE-962 Originario di
Budapest. Crescita media, diramato. Frutti conici piuttosto piccoli, carnosi, inizialmente biancogialli poi arancione-rossi. Buona produttività,
precoce, da metà luglio. Gradevolmente piccanti.
Consumo fresco, ripieni o sotto conserva.
11
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Marianna Serena e la banca dei semi
Marianna Serena coordina presso ProSpecieRara i progetti delle piante degli
orti e dei campi ed è una delle persone
di riferimento per i salvasemi. Marianna
ha concluso i suoi studi d’ingegnere in
orticoltura alla Scuola tecnica superiore di Wädenswil e da 5 anni gestisce
la banca dei semi di Aarau. È quindi
responsabile della coordinazione per riprodurre le ca. 1000 varietà di ortaggi
e cereali.
A differenza degli orticoltori amatoriali,
Marianna ha tanto lavoro nel semestre
invernale: in autunno ed inverno riceve i
semi moltiplicati dai salvasemi che deve
catalogare nella banca dei semi. «In questo modo ci assicuriamo che ad Aarau
venga sempre conservata della semenza in grado di germogliare e disponibile
per essere riseminata» spiega Marianna
«Questa semenza deve essere controllata, registrata nella banca dati e poi ordinata nella banca dei semi.» Una buona
parte di questo lavoro viene svolto da
stagiaires o civilisti, ma la coordinazione
richiede comunque molto tempo.
▲
Marianna Serena è la responsabile della
nostra banca dei semi ad Aarau.
▲ ▲ Ogni anno dalla banca dei semi vengono prelevate 1200 bustine di semi da spedire ai salvasemi ed ai nostri partner.
▲
Tutte le porzioni di ogni varietà sono
Lista rossa delle piante coltivate
In gennaio Marianna prepara la lista
rossa delle varietà che devono essere
moltiplicate urgentemente. Nello stesso
tempo elabora le richieste dei salvasemi
e li consiglia nella scelta delle varietà.
«In questo lavoro devo sempre avere una
visione generale su quali varietà vengono già custodite e quali invece non sono ancora assicurate a sufficienza.» Da
gennaio ad aprile escono dalla banca dei
semi ca. 1200 bustine di semenza che
vengono affidate ai salvasemi, alle aziende di riproduzione di semenza e agli orti
dimostrativi. Questa semenza serve alla
moltiplicazione e quindi alla diretta conservazione della rispettiva varietà.
registrate nella nostra banca dati.
Pianificazione degli orti dimostrativi
L’inverno è per Marianna anche il momento per pianificare gli orti dimostrativi
nella Svizzera tedesca e in Val Poschia12
vo. Questi orti servono per far conoscere
le varietà rare ai visitatori e, se ce ne
sono le capacità, anche per la moltiplicazione di semenza, come p.es. nell’orto
del castello di Wildegg. «Proprio l’orto
di Wildegg è una sfida continua: da un
lato rappresenta per noi un luogo importante per la riproduzione delle varietà,
dall’altro i visitatori pagano l’entrata e
vogliono vedere un bel giardino… E le
insalate andate in fiore per recuperare i
semi non corrispondono sempre all’idea­
le di bellezza…» spiega Marianna con un
sorriso.
Tramandare le conoscenze antiche
Al lavoro della banca dei semi appartiene anche la formazione dei salvasemi. Infatti chi moltiplica delle varietà di
ProSpecieRara dovrebbe aver seguito il
corso sulla produzione dei semi. Questo
si svolge in Svizzera tedesca nell’arco di
tre giornate e spiega ai partecipanti cosa
serve per riprodurre semenza di qualità,
mantenendo la varietà pura. «Con nostro
piacere l’interesse per questo corso è
grande, anche nella Svizzera italiana, dove si è tenuto per la prima volta l’anno
scorso. Questo mostra che il sapere che
una volta apparteneva ad ogni contadino e che è quasi andato perso, viene
ora nuovamente richiesto,» racconta
Marianna. «Un grande interesse si nota
anche attraverso le diverse chiamate ed
i numerosi e-mail di persone che hanno
domande in merito alla moltiplicazione,
alla coltivazione e all’utilizzo di varietà di
ortaggi antichi.» Infatti Marianna passa
quasi un terzo del suo tempo di lavoro a
rispondere a queste domande.
Sulle tracce di varietà rare…
Capita sempre di nuovo che ci sia qualcuno che spedisce alcuni semi di piante
coltivate a ProSpecieRara – la maggior
parte dell’attuale patrimonio custodito ad Aarau è giunto in questo modo.
«Spesso i semi sono accompagnati da
alcune informazioni che descrivono la
pianta, nel caso ottimale c’è anche il
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
nome. Il mio compito consiste nel ricercare in diverse banche dati o in internet
per verificare se la varietà è ancora disponibile in commercio, e quindi non è
interessante per ProSpecieRara, oppure
se è sparita. Se non è più disponibile
e a noi non è ancora conosciuta, la inseriamo nel nostro sistema e la descriviamo» spiega Marianna «e a seconda
del risultato, abbiamo una nuova varietà
ProSpecieRara. Attualmente la banca
dei semi si arricchisce di ca. 15 nuove
varietà antiche all’anno.»
Grazie alla fondazione Hauser
Malgrado tutti i salvasemi lavorino a livello di volontariato, i costi dei lavori, per
mantenere la banca dei semi e per la
produzione del catalogo delle varietà, sono alti. Questi costi non possono essere
coperti solo attraverso le quote annuali
dei sostenitori, che servono anche ad altri progetti. Fortunatamente da qualche
anno la fondazione Hauser di Weggis sostiene generosamente la conservazione
di piante degli orti, dei campi e ornamentali. Senza questo sostegno ProSpecieRara non potrebbe permettersi l’attuale
sistema di conservazione e diverse varietà sarebbero già scomparse.
Informazioni sulle varietà on-line
Presso ProSpecieRara, la diversità è parola d’ordine. Per invogliarvi a visitare il
catalogo virtuale che contiene oltre 600
varietà orticole e ornamentali, ve ne presentiamo alcune da scoprire e da coltivare nel vostro orto. Il catalogo virtuale,
con le informazioni per le ordinazioni, è
riservato ai sostenitori. La banca delle
varietà on-line, ricca di fotografie, è invece accessibile a tutti e rappresenta
un viaggio alla scoperta della diversità
conservata da ProSpecieRara (www.prospecierara.ch>>Servizi>>Informazioni
sulle varietà).
Cece Cicer arietinum
‹Garbanzo Black Kabuli› VG-653
Varietà originaria del Medio Oriente. I
semi hanno una buccia nera. Maturano
in luoghi soleggiati anche in altitudine.
Sopporta anche leggere gelate tardive.
Grano saraceno Fagopyrum esculentum
‹Di Brusio› GT-1352
Varietà di Brusio GR. Matura in tre mesi.
Chicco nero-marrone.
Pisello odoroso Lathyrus odoratus
‹Flora Northon› ZP-1766
Selezionata nel 1904 da Morse-Vaughan
e commercializzata nel 1905 in Inghilterra. Disponibile presso sementi Wyss nel
1917. Una delle varietà più ammirevoli
fra le varietà Grandiflora con fiori molto
profumati e di colore celeste.
Malvone rosea Alcea rosa
‹Nigra› ZP-1855
Il malvone rosea ‹Nigra› veniva già coltivato in campi verso il 1600. Il colorante
ricavato dai fiori veniva adoperato per
dare più colore al vino rosso e a liquori
senza alterare il loro sapore.
▲ Le coltivazioni all’orto dimostrativo di Wildegg
vengono pianificate da Marianna Serena.
▲ Marianna Serena coordina il corso di produzione dei semi nella Svizzera tedesca.
▲ Saraceno in fiore
▲ Il colore stupendo del malvone ‹Nigra›
13
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Incontri per salvasemi
ProSpecieRara vuole riprendere la tradizione di tramandare il sapere attorno
alla produzione di semenza. Un sapere
che veniva supportato da tutti i contadini fino a mezzo secolo fa e che ora sta
venendo meno.
Con uno stile di vita più cittadino da una
parte e la razionalizzazione dell’agricoltura dall’altra, la produzione delle sementi è ora concentrata in poche aziende sementiere. Oltre alla perdita della
conoscenza nella popolazione, questa
tendenza porta anche ad una perdita di
diversità delle piante coltivate. Una via
alternativa è quella di riporre la produzione di semenza nuovamente in tante mani, quelle dei salvasemi. Oltre ad avere
almeno un pizzico di passione, il salvaseme deve poter disporre di un orto e della
possibilità d’imparare sperimentando.
Il contributo di ProSpecieRara consiste
nel proporre da un lato degli incontri
per approfondire il tema con spiegazioni specifiche da parte di persone competenti e dall’altro nell’organizzare dei
momenti di scambio d’esperienze. Per
il 2011 è previsto in gennaio uno scambio di semenza (dettagli a pagina 7).
Durante l’estate ci sarà un incontro più
specifico sull’impollinazione manuale
del mais ed il corso sulla produzione dei
semi. Mentre nella stagione autunnale
ci si potrà riunire per pulire i semi e per
scambiare le diverse esperienze. Per chi
vuole diventare salvaseme consigliamo
di iniziare con il set di prova proposto a
pagina 6.
▲ Semi non ancora completamente maturi
dell’‹atriplice rossa›
▲ Semi della ‹taccola Commander›
▲ Infiorescenza femminile del mais
▲ Adrian Jutzet intento a ripulire la sua semenza
14
Mais ed impollinazione manuale
Per recuperare il seme dalle piante dove
avviene l’impollinazione incrociata sono
necessarie alcune attenzioni in più. Vogliamo proporre di approfondire questo
tema partendo dalla pianta del mais,
interessante sia per l’aspetto dell’impollinazione incrociata in sé, che per affrontare il discorso sulla selezione di ibridi.
Per spiegare questo tema ci sarà l’agronomo Paolo Bassetti che ha una grande
esperienza in questo campo. Partendo
dalla dimostrazione pratica dell’impollinazione manuale sul mais in fiore, si
potranno discutere i diversi aspetti della
produzione del seme di mais e della selezione di varietà di questo cereale. L’incontro si svolgerà in una mezza giornata
ad inizio luglio.
Corso di autoproduzione di semenza
Se l’autoproduzione di semenza è qualcosa che fa al vostro caso, allora il corso
vi fornirà la base per svolgere quest’attività. Il corso si suddivide in due momenti: una serata in cui saranno impartite alcune informazioni di base sulla botanica
(in italiano) ed una giornata più pratica
tenuta in francese da Adrian Jutzet, responsabile dell’azienda biologica di produzione dei semi Biosem. Adrian Jutzet
sa trasmettere con grande entusiasmo e
notevole competenza le nozioni di base,
con esempi pratici e aneddoti derivanti dai suoi anni di esperienza. Il corso
avrà luogo l’ 1 e il 3 settembre presso il
centro ProSpecieRara a San Pietro. Per
partecipare al corso è necessario avere
delle conoscenze minime sulla coltivazione degli ortaggi.
Incontro sulla pulizia dei semi
Alla fine della stagione vegetativa, la
maggior parte dei semi o delle infruttescenze è stata raccolta e posta a seccare all’ombra. Il lavoro dei salvasemi
non è però terminato, poichè bisogna
ancora pulire i semi: battere le infruttescenze per staccarne i semi, trebbiare
e setacciare per separarne le impurità.
Nell’ottobre 2011 proponiamo un pomeriggio d’incontro dove ognuno può venire
a pulire semenza riprodotta nell’orto del
centro di San Pietro o portare la propria
semenza da pulire assieme. E mentre
si lavora si possono scambiare le esperienze vissute durante l’anno!
Ulteriori informazioni in merito a questi incontri saranno disponibili a partire dalla primavera sul sito www.prospecierara.ch
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Ortinconca: un esperimento di agricoltura urbana
Poi in estate si sono raccolti i frutti e i
semi dei pomodori ‹Principe borghese›,
‹Cherokee›, ‹Rosa Selma› o del ‹Nero di
Crimea› o del cetriolo-limone o ancora
del melone rampicante. Nell’autunno
2009 si è creata l’associazione Ortinconca alla quale hanno aderito oltre 80
coltivatori e il numero non smette di crescere. Una mappa sul sito dell’associazione permette di capire cosa cresce e
dove: cliccando sui bollini verdi, escono
il numero e il nome delle varietà coltivate. Il tutto è ancora a scala ridotta,
ma il riscontro è incredibile. Si è creata
una fitta rete di contatti fra persone del
quartiere che prima neanche si conoscevano. Durante un aperitivo è nato il
prossimo sogno: quello di ridare vita ad
un giardino di 800m2 abbandonato del
quartiere! «Affaire à suivre»…
Foto www.milano.corriere.it
In partenza sono tre donne, amiche e
vicine di casa, che alla fine del 2008 sognano di trasformare il loro quartiere, di
far vivere la biodiversità in ambiente metropolitano. Sul computer di casa hanno
creato un semplice volantino con una
bella foto di una cesta di pomodori di
forme e colori diversi, con la domanda:
«Vuoi dedicare un vaso alla biodiversità?» L’entusiasmo è grande e si diffonde
anche oltre il confine del quartiere! La
sezione di Bergamo di Civiltà Contadina
mette a disposizione semi di una varietà
di fagiolo di Spagna quasi estinta, il ‹fagiolo del Tone› e tramite l’associazione
francese di salvasemi – Kokopelli – vengono ordinate varietà di pomodori rari
che si prestano alla coltivazione in vaso
sui balconi. Nella primavera del 2009
i semi di pomodori, peperoncini, fagioli
e cetrioli vengono messi in terra, nelle
cassette. Man mano che la primavera
avanza, i coltivatori del quartiere diradano e trapiantano in singoli vasetti le giovani pianticelle, le scambiano, le distribuiscono tra gli abitanti del vicinato che
hanno aderito al progetto. Alla consegna
delle preziose piantine, ogni coltivatore
urbano è seguito nella coltivazione con
consigli e indicazioni dati tramite posta
elettronica. In poco tempo i balconi, le
ringhiere, i cortili e i davanzali del quar-
tiere di Conca del Naviglio si ricoprono di
piante ortofrutticole rare o dimenticate.
Con le piante crescono le storie delle
persone che vivono in queste strade e
che sognano di trasformare una comunità urbana in un consorzio agricolo. Gli
spazi pubblici sono rianimati, un clima
festoso è nato e spesso ci s’incontra per
un aperitivo improvvisato!
www.ortinconca.it
Foto www.milano.corriere.it
Se si cercano informazioni in rete su
Ortinconca, si leggono termini quali
«Garden community», «agricoltura verticale», «rivoluzione in vaso» oppure
«l’esperimento di democrazia dalle radici». Tutte queste parole descrivono
alla perfezione i vari lati sociali, agricoli
e politici che possono comprendere un
progetto di biodiversità come quello
del quartiere della Conca del Naviglio a
Milano. A differenza di un orto comunitario, nel quale un gruppo di persone si
prende cura di un orto, la Garden community di Milano riunisce un gruppo di
persone che condividono lo stesso interesse per la salvaguardia, ma lo praticano ciascuno per sè.
▲ Vuoi dedicare un vaso alla biodiversità?
▲ Con mezzi minimi è possibile fare numerose
piantine in casa
▲ Le piantine in attesa di essere distribuite
▲ Vita rigogliosa nel centro di Milano
15
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Ristoratori, produttori e trasformatori
Negli ultimi anni abbiamo presentato
i ristoranti della Svizzera italiana che
propongono piatti a base di prodotti
ProSpecieRara. Abbiamo voluto sapere da dove provengono i prodotti trasformati nelle loro cucine e con piacere abbiamo constatato che il fattore di
filiera corta è importante. Così il cibo
è ancora più gustoso!
▲ L’orto a due passi della cucina del
Ristorante Cristallina
▲ I pizzoccheri della Romantica a Le Prese:
un capolavoro!
▲ I pomodori ‹gialli di Thun›, varietà che viene
anche prodotta presso l’azienda Baj
▲ Prosciutto di maiale lanuto cucinato
16
> Eco-Hotel Cristallina, Coglio Gli ingredienti che servono per i piatti ProSpecieRara del Cristallina provengono
in maggior parte dall’orto dietro casa.
Una classe dell’Istituto scolastico Bassa Vallemaggia ha prodotto assieme
alla docente delle piantine d’insalata e
di varie verdure, che sono poi state trapiantate nell’orto del ristorante. In stagione, l’insalata, i cetrioli e i pomodori,
le zucchine, le coste rosse e gialle e
le melanzane provengono unicamente
dall’orto. E quando non basta, si ricorre alla Linea Bio Verde di Cadenazzo
che riesce a fare arrivare delle verdure
rare fino in Valle Maggia! I piatti sono
accompagnati da vini che provengono
dal viticoltore Stefano Haldemann, che
produce del vino con vitigni recuperati
in questi ultimi anni in Ticino, come la
Bondola o la Bondoletta. Le perle rare sono anche presenti nei desserts:
cassis, ribes, fragole e lamponi, tutte
varietà rare e poco conosciute, sono
abbinate a numerose prelibatezze!
www.hotel-cristallina.ch
Linea Bio Verde, Cadenazzo,
tel. +41 91 858 36 34
Stefano Haldemann, Minusio,
tel. +41 91 743 05 53
al ristorante Montalbano
> La Romantica, Le Prese La realtà
poschiavina assomiglia a quella della
Valle Maggia: anche la Romantica sulle sponde del lago di Poschiavo coltiva tutte le verdure antiche nel proprio
orto. Centinaia di piantine bio trovano
in maggio la strada dall’orticoltore biologico di Cadenazzo a Le Prese. Il cliente che mangia nel giardino ha la vista
diretta sugli ortaggi e può quasi osservare la loro crescita! La famiglia Lardi
della Romantica coltiva soprattutto gli
ortaggi che servono alla preparazione
di una buona pizzoccherata. Le coste
Feurio e Golden non possono mancare!
Il raccolto 2010 delle patate blu è stato
buono e servirà alla preparazione di un
purè destinato a sorprendere i clienti!
www.laromantica.ch
> Il Montalbano, San Pietro di Stabio
Al ristorante Montalbano viene prestata un’ammirevole attenzione alla scelta
dei prodotti locali, tradizionali e di nicchia, così come alle ricette per la loro
preparazione. Il proprietario e chef di
cucina Claudio Croci Torti dedica diverso tempo alla ricerca di questi prodotti
che spesso va a prendere di persona,
costruendo un contatto diretto con i
produttori. È questo il caso dell’azienda
biologica della famiglia Baj, che oltre ad
essersi specializzata nella produzione
dei tipici asparagi di Cantello, coltiva
con particolare cura diverse varietà di
verdura rare. Si tratta probabilmente
dell’azienda biologica più vicina al ristorante e il signor Croci Torti vi si reca
regolarmente per rifornirsi di verdura
fresca e di stagione: d’estate porta
nella sua cucina dei pomodori gialli,
‹Green Zebra› ed ‹Orange à gros fruits›,
come pure zucchine, insalate, cornetti,
peperoni; mentre a partire dall’autunno
torna al ristorante con patate di varietà
ProSpecieRara e cavoli neri di Toscana,
fra altri cavoli, insalate invernali e zucche prodotti dall’azienda.
Per i prodotti di origine animale, il signor
Croci Torti ha scoperto un’altra azienda
biologica dove viene allevata un’arca di
Noè di animali rari. Annina Staub e Florian Bessler di Arogno possono fornire
salametti di maiale lanuto, manzo della
razza grigia retica e della capra grigia
che viene preparata in insalata – una
deliziosa specialità del ristorante! Prodotti rari arrivano anche dall’azienda
biologica mesolcinese di Markus Lan-
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
franchi che fornisce maiale lanuto allevato nelle selve castanili e patate blu. E
quando servono quantità più grandi per
una cena particolare oppure prodotti rari non coltivati in Ticino, il Montalbano
può far riferimento all’affidabile ditta
di distribuzione Linea Bio Verde oppure eseguire ordinazioni speciali presso
Coop. Grazie alla passione e alla cura
dello chef e ai prodotti genuini e particolari, chi si reca al ristorante Montalbano
è sicuro di potersi gustare una squisita
cena scoprendo gusti diversi!
www.montalbano.ch
Azienda Baj, Can­tello/I,
tel. +39 0332 417153
> La Gelateria La Colombera, S. Antonino La gelateria La Colombera ha un
nuovo gusto nell’assortimento: il gelato
di farina bona ovvero di mais di Mergoscia tostato e macinato. A produrre la
farina è Ilario Garbani che ha dato nuova vita a questa tradizione della Valle
Onsernone. Fino al 1960, la farina bona
faceva parte della dieta quotidiana degli Onsernonesi. Garbani ha fatto tante
prove con diverse varietà di mais per
trovare quelle che si prestano alla tostatura. Una di loro è una varietà antica
della Val Verzasca: il mais di Mergoscia.
Dal 2008 questo mais viene coltivato
su numerose piccole superfici del piano
di Magadino e della Valle Onsernone.
Dopo la tostatura e la macinatura dei
chicchi di mais si ottiene una farina
molto fine e molto secca. Questa farina
serve spesso per la preparazione di biscotti e di dolci. Dal settembre 2010, è
in ristrutturazione uno dei quattro mulini
di Vergeletto dove si macinerà in futuro la farina bona. Luciano Schumacher,
socio dell’azienda agricola La Colombera, trasforma questa farina bona in un
gelato gustosissimo! La produzione del
gelato alla farina bona ha riscontrato un
grosso successo presso i clienti della
bottega dell’azienda. In pochi mesi è diventato un gusto di punta, alla pari con
il gusto vaniglia! Al palato, il gelato di
farina bona richiama i popcorn, ricordo
d’infanzia che piace a tutti. Il cliente
della Colombera è un cliente sensibile
alle problematiche della biodiversità. La
vendita diretta implica il contatto diretto
con il cliente, è un contatto molto diretto, e Schumacher si prende il tempo per
spiegare i vari passi per la preparazione del prodotto: dalla pannocchia alla
farina, fino alla produzione manuale di
questo gelato che lui stesso qualifica
come «casalingo». Nel frattempo, oltre
che nella bottega dell’azienda La Colombera, il suo gelato è reperibile nel
ristorante-bar della Salute da Sonja e al
negozio Biosfera di Locarno o al negozio
Quintorno di Monte Carasso, luoghi dove viene apprezzato il fatto che si tratti
di un prodotto di nicchia, non standardizzato e fatto con l’anima.
www.farinabona.ch
La Colombera, S. An­­tonino,
tel. +41 91 858 21 70
Mercato virtuale per prodotti rari
Chi vuole gustare a casa propria o provare a cucinare qualche specialità rara,
può cercare gli ingredienti nella piattaforma del mercato virtuale. Vista la difficoltà a reperire i prodotti con il marchio
ProSpecieRara e grazie al contributo del
progetto Interreg «Biodiversità? Salviamola mangiandola!», è stato allestito un
sito che informa sulla disponibilità dei
prodotti e sui relativi produttori. Si possono trovare salumi di maiale lanuto,
formaggi di mucca grigia retica, prodotti
freschi o trasformati, ma anche prodotti
in feltro di lana di pecore rare o distillati. Il sito fornisce gli indirizzi dei produttori a cui rivolgersi per l’ordinazione
e l’acquisto. Andate a visitare questo
mercato sul sito: www.prospecierara.
ch/mercato
Foto Garbani
Rara in Val Cama
▲ Tostatura dei chicchi di mais, un passo
nell’elaborazione della farina bona.
▲ Il gelato alla farina bona: una novità nella
bottega La Colombera.
▲ Farina di mais ‹rosso del Ticino›, varietà lanciata sul mercato da Paolo Bassetti.
▲ Tagliatelle all’uovo di gallina svizzera –
un prodotto presente sul mercato virtuale
di ProSpecieRara.
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ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Conoscere dal vivo
Una fitta rete di 60 orti didattici, frutteti e fattorie dell’arca ricopre la Svizzera. Questa rete rappresenta i vari
giardini, orti e fattorie dove la diversità
è custodita, conservata e riprodotta.
Per scoprire questi luoghi potete visitare il nostro sito www.prospecierara.
ch>>Rete da visitare, oppure fare una
gita direttamente sul posto. E per invogliare una visita vi presentiamo alcuni luoghi.
Quale luogo si presta meglio per andare alla scoperta di razze e varietà locali
e tradizionali se non il museo all’aperto di Ballenberg? Circondate da case
storiche, varie razze antiche vengono
allevate al Ballenberg e il loro latte o
la loro lana sono trasformati sul posto
seguendo la tradizione. In sette orti didattici, suddivisi seconda la loro tematica, si scoprono ortaggi che nutrono,
erbette che profumano e guariscono e
fiori che risplendono, tutte caratteristiche delle piante tradizionali degli orti
contadini e dei conventi.
La fattoria Arca da Siat è la prima fattoria dell’arca dei Grigioni e si trova in
Surselva a 1300m. Una moltitudine di
animali, tutelati da ProSpecieRara, sono allevati in questa azienda biologica,
tra cui anche la Capra Grigia. L’offerta
è completata da un agriturismo. L’azienda si trova lungo il sentiero alpino
«Senda Sursilvana» che conduce dalla
sorgente del Reno a Coira.
▲ Una capra grigia al Ballenberg in cerca
d’altitudine…
▲ La capra colomba si mimetizza nel paesaggio
roccioso del Bannalp
▲ Il chiostro della cattedrale di Zurigo: un’oasi
di pace
▲ L’oliveto di San Domenico, una bella gita
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in tutte le stagioni
L’orto didattico di Erschmatt perpetua
la lunga tradizione di coltivazione di cereali e presenta tutta la diversità dei cereali vallesani. Oltre alla segale, l’orzo
e il frumento, anche il mais veniva coltivato tradizionalmente in Vallese. Tutte
queste varietà e tante altre, tra le quali
piselli, fave e grano saraceno, crescono sulle numerose terrazze. Come in
passato, le coltivazioni di cereali sono
accompagnate dalle piante tipiche consociate quali il cumino nero o l’adone.
Nel periodo del raccolto, si può vedere
come i covoni vengono legati oppure
partecipare ad un corso sulla confezione del vero pane di segale e ad inizio
ottobre si può assistere o partecipare
alla semina della segale. Erschmatt è
inoltre un paradiso per botanici, amanti
di uccelli e conoscitori di insetti.
Sull’alpe Oberfeld trascorrono l’estate
capre Colomba di razza pura, bovini retici grigi e altri animali. L’alpe Oberfeld
sulla Bannalp sopra Wolfenschiessen
è una buona meta per escursionisti. Gli
alpigiani offrono, nella loro simpatica
azienda alpestre, latte e specialità di
formaggi da degustare direttamente,
ma anche da portare via. Naturalmente
tutti i prodotti vengono trasformati sul
posto con il latte degli animali rari. Per
vivere da vicino questa rara razza caprina si può intraprendere un trekking con
le capre che trasportano le sacche.
Nel cuore di Zurigo, il chiostro della cattedrale è stato concepito nuovamente
nel 2009. Tra le vecchie mura si possono ammirare delle piante ornamentali
storiche: perenni, rose, ortensie e numerosi fiori a bulbo. Questo luogo invita
al ritiro, ad un attimo di pausa lontano
dalla frenesia della città. Anche d’inverno ci sono alcune rose di Natale che
fioriscono.
Il libro «Orti didattici e fattorie dell’Arca – Guida alla scoperta delle piante
coltivate e delle razze di animali da
reddito» (pubblicato in tedesco e francese) vi presenta 52 luoghi in tutta
la Svizzera dove scoprire la diversità ProSpecie­
Rara. È stato redatto in
collaborazione con la Commissione
svizzera per la conservazione delle
piante coltivate (SKEK/CPC). Si tratta
di una guida pratica che vi accompagna facilmente durante le gite. Da ordinare sul sito www.pro­specierara.ch
> servizi > pubblicazioni al prezzo di 10
CHF invece di 18 CHF.
ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011
Seminare la diversità – iniziative regionali
> Il campo di mais della fondazione Madonna di Rè L’istituzione Madonna di Rè
di Claro ha una trentina di ospiti adulti
con una disabilità fisica o mentale. Lavorano negli ateliers di pittura, tessitura,
e altri. Uno di questi è l’atelier spazionatura, dove lavorano 4 ospiti, seguiti
da Mariangelo Colombo. Insieme curano
8000m2 di frutteto, piccoli frutti, orto,
campo e serra. Un’attività della primavera 2010 è stata la semina del mais di
Carnago. Per offrire agli ospiti un lavoro
manuale educativo in più, il mais è stato
prima seminato in vasetti e poi trapiantato nel campo. La cura, il raccolto delle
pannocchie, lo sgranare dei chicchi e la
cernita dei chicchi da semina sono stati
interamente eseguiti dal gruppo spazionatura. Durante l’inverno il mais sarà
macinato al mulino di Semione, sempre
> L’orto nel parco del Paü a Coldrerio
Il comune di Coldrerio ha deciso di dedicare una zona al centro del proprio paese alla realizzazione di un parco. Nella
primavera 2010 si è vista realizzata una
piccola oasi verde che unisce ecologia,
agricoltura e svago. Un luogo che invita
a sostare gradevolmente o passeggiare
fra il biotopo, l’anfiteatro in pietra, gli
enormi pioppi, il vigneto terrazzato con
muri a secco o l’orto. Le aiuole orticole sono gestite, tramite mandato del
municipio, dalla locale Agenda 21 che
insieme all’istituto scolastico comunale
ha elaborato un progetto di gestione di
«Orto comune a coltivazione biologica».
Sono coinvolte la scuola elementare e
dell’infanzia, oltre ad abitanti del paese
i quali convivono e lavorano fianco a fianco. Gli allievi di Coldrerio diventano così i
diretti protagonisti per plasmare questo
piccolo angolo di Eden che hanno arricchito con ortaggi di varietà rare.
Foto Serena Wiederkehr
> Gli orti condivisi di Chiasso Il modo
migliore per conservare la diversità è
quello di affidare la coltivazione di piante
ad un numero maggiore possibile di persone. Sul progetto architettonico e paesaggistico dell'Officina del paesaggio,
il Comune di Chiasso e Radix Svizzera
italiana, con il sostegno di Promozione
Salute Svizzera, hanno quindi scelto il
momento migliore, l’Anno della biodiversità, per creare gli «orti condivisi», orti
comunali coltivati dagli abitanti di Chiasso. Una sessantina di parcelle affidate
ad altrettante persone in cui confluiscono altrettanti modi di essere e vissuti
personali che si rispecchiano nelle scelte delle piante da seminare. ProSpecie­
Rara ha distribuito agli orticoltori di
questi orti semi di varietà rare, che se
seminati contemporaneamente avrebbero ottenuto un insieme di 22 varietà
d’insalate e 46 varietà di fagioli diverse!
Foto Fondazione Madonna di Rè
> Orti scolastici di Slow Food L’idea è
semplice: partire dalle attività pratiche
di cura di un orto per educare ad una
diversa coscienza sull’alimentazione.
Con quest’idea Slow Food, sostenuta da
Radix Svizzera italiana e ProSpecieRara,
ha promosso nella primavera 2008 i primi due progetti pilota di orto scolastico
in Ticino presso le scuole elementari di
Chiasso e Claro. Nei due orti sono state
coltivate anche varietà di ProSpecieRara,
come il mais rosso, le coste rosse Feurio
o il formentino giallo. Infatti il tema della
diversità di ortaggi e del patrimonio tradizionale locale è uno degli aspetti che
è possibile approfondire attorno all’orto, oltre ad altri come i lavori di cura, la
composizione del terreno, la stagionalità
degli ortaggi, i gusti di verdura e frutta o
le ricette tradizionali.
con l’aiuto degli ospiti e assieme ai compagni degli altri ateliers verrà assaggiata
la polenta del mais di Carnago.
Foto archivio officina del paesaggio
Con grande piacere possiamo incontrare sempre più persone ed enti che prendono a cuore la diversità coltivata. In
questi anni sono nate diverse iniziative
ammirevoli che coinvolgono la salvaguardia di piante rare o locali. In questo bollettino vogliamo presentarvene
alcune.
▲ Il raccolto dell’orto scolastico di Chiasso
per la sua inaugurazione
▲ Gli ospiti dell’Istituzione Madonna di Rè con
una parte del raccolto di mais di Carnago
▲ Negli orti di Chiasso ogni parcella è gestita
dal suo proprietario
▲ L’orto scolastico all’interno del parco del Paü
a Coldrerio
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Berretto
39.90
PER ESSERE FASHION &FAIR