Bollettino ProSpecieRara Notizie della regione
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Bollettino ProSpecieRara Notizie della regione
1| 2011 Bollettino ProSpecieRara Notizie della regione La diversità a portata di mano Con il sostegno della fondazione Hauser, Weggis Fondazione svizzera per la diversità socioculturale e genetica dei vegetali e degli animali ProSpecieRara | Editoriale Care lettrici, cari lettori FondazioneProSpecieRara Fondazione svizzera per la diversità socioculturale e genetica dei vegetali e degli animali www.prospecierara.ch ProSpecieRara Deutsche Schweiz Direzione Pfrundweg 14, 5000 Aarau, Svizzera Tel. 062 832 08 20, Fax 062 832 08 25 [email protected] ProSpecieRara Svizzera italiana Via al Ticino, 6592 S. Antonino, Svizzera Tel. 091 858 03 58, Fax 091 858 03 03 Coordinatrice: Sabine Lanfranchi vocedelsud @ prospecierara.ch ProSpecieRara Centro di San Pietro Vicolo Sta. Lucia 2, 6854 S. Pietro, Svizzera Tel./Fax 091 630 98 57 Coordinatrice: Manuela Ghezzi masseria @ prospecierara.ch ProSpecieRara Suisse romande c/o Conservatoire et Jardin botaniques de Genève Case postale 60, 1292 Chambésy, Svizzera Tel. 022 418 52 25, Fax 022 418 51 01 Coordinatrici: Denise Gautier, Claudia Steinacker [email protected] Grazie per il vostro sostegno! Le quote di adesione annuali sono: Donatore da 100 CHF/anno Sostenitore da 50 CHF/anno Sostenitore junior (fino ai 25 anni) 25 CHF/anno Padrinato per una pianta 250 CHF/anno Padrinato per un animale da 150 a 450 CHF/anno PC 90-1480-3, ProSpecieRara, 5000 Aarau IBAN CH 2909000000900014803 BIC POFICHBEXXX Impressum Testi Sabine Lanfranchi, Manuela Ghezzi, Philipp Holzherr, Marianna Serena Redazione Sabine Lanfranchi, Manuela Ghezzi Foto in copertina: 1. Diversità di peperoni nel piatto. 2. Pomodoro ‹giallo di Thun›. 3. La diversità da vedere e da gustare. 4. La capra colomba, signora della montagna. Composizione Esther Schreier, Basilea Stampa Print Media Works, Schopfheim Carta MundoPlus 90 g/m2, 100% riciclato Tiratura 1700 copie 2 L’anno della biodiversità fa parte del passato, ma per noi è ancora più viva di prima! La biodiversità è la nostra tematica giorno per giorno, anno dopo anno. È presente su ogni pagina del nostro Bollettino, nelle nostre manifestazioni e nei nostri corsi. Vogliamo dare a tutti l’opportunità di avvicinarla, impararla ed amarla. I corsi e gli incontri del 2011 sono pensati per imparare e approfondire conoscenze basilari: è un diritto fondamentale poter seminare le varietà dei nostri nonni, sapere raccogliere i semi, scambiarli o regalarli. Vogliamo unire questi momenti di apprendimento a dei momenti conviviali. Speriamo che sarete numerosi a rispondere ai vari inviti. La biodiversità può anche semplicemente essere vissuta senza nessun impe- gno. Una gita in un orto didattico o una fattoria-arca permette di vederla e di toccarla. Oppure una cena in uno dei ristoranti che propongono piatti particolari vi lascia scoprire la diversità con gli occhi e il palato. Una visita sul nostro catalogo virtuale delle varietà vi permetterà di scegliere fra le 600 varietà proposte, quelle che più vi seducono. Vi auguro un anno ricco e vi ringrazio del vostro sostegno. Sabine Lanfranchi Coordinatrice nella Svizzera italiana Le vostre interlocutrici per ProSpecieRara nella Svizzera italiana Sede Svizzera italiana Sabine Lanfranchi La sede nel cuore del Ticino agricolo è il luogo ideale per avvicinarsi alla diversità coltivata ed allevata. L’azienda La Colombera, che ospita la sede, alleva parecchi capi di varie razze tutelate da ProSpecieRara. Sabine Lanfranchi è coordinatrice di ProSpecieRara nella Svizzera italiana e la sua azienda è ricca di diversità sia nell’orto, che nei campi, che nella stalla. Ogni lunedì la trovate in sede, pronta a discutere con chi vuole scambiare alcune parole, a rispondere a domande e ad accogliere suggerimenti per lavorare insieme a favore della biodiversità. Centro di San Pietro Manuela Ghezzi Nella Svizzera meridionale si trova il piccolo centro ProSpecieRara che viene gestito da Manuela Ghezzi, grazie all’aiuto del suo compagno Francesco Bonavia. Il centro offre un luogo concreto per svolgere diverse attività di ProSpecieRara ed un orto dimostrativo per scoprire ortaggi o cereali minacciati d’estinzione. Nello stesso orto vengono anche riprodotti i semi di alcune varietà rare. A San Pietro si trova un ufficio ProSpecieRara occupato parzialmente per seguire i progetti di salvaguardia. ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Calendario 2011 per le manifestazioni nella Svizzera italiana 22 gennaio 2011 In collaborazione con Lortobio e La Colombera, ProSpecieRara organizza un primo scambio di semi in Ticino. Tutti possono partecipare a condizione che portino semi, marze, tuberi, lieviti autoprodotti o prodotti fatti in casa (p.es. marmellate, sott’aceti, pesto, ecc.) da scambiare. A partire dalle ore 12.00 si potrà mangiare un caldo minestrone ricco di verdure diverse! Orario: 11.00–15.30 Luogo: Azienda biologica La Colombera, via al Piano, S. Antonino TI Ulteriori informazioni [email protected] > Mercato delle piantine nel Sopraceneri 1 maggio 2011 In concomitanza con la festa primaverile della ConProBio, ProSpecieRara terrà il suo mercato delle piantine per il Sopraceneri. Luogo: Mercato coperto, Giubiasco TI Dettagli e orari verranno pubblicati su www.prospecierara.ch >Impollinazione del mais Luglio 2011 Incontro con l’agronomo Paolo Bassetti per approfondire il tema dell’impollinazione incrociata e la selezione del mais. Ulteriori informazioni a partire dalla primavera sul sito www.prospecierara.ch Foto Francesco Bonavia > Scambio dei semi > Mercato delle patate da semina 19 marzo 2011 Le patate da semina rare saranno nuovamente le protagoniste del mercato che avrà luogo in concomitanza con la festa di San Giuseppe del 19 marzo 2011. Si tratta di patate da semina di una quindicina delle ca. 100 varietà rare che ProSpecieRara ha recuperato nel tempo. Il mercato sarà arricchito dalla presenza di bancarelle con altri prodotti ProSpecieRara. Luogo: Centro ProSpecieRara, Vicolo S.ta Lucia 2, S. Pietro di Stabio TI Orario: dalle 14.00 e fino ad esaurimento dei tuberi > Mercato delle piantine nel Sottoceneri 30 aprile 2011 Ricco assortimento di piantine e semenza proposte presso il centro a S. Pietro. Il mercato di S. Pietro sarà arricchito dalla presenza di bancarelle con altri prodotti ProSpecieRara. Luogo: Centro ProSpecieRara, Vicolo S.ta Lucia 2, S. Pietro di Stabio TI Orario: 8.30–12.00 > Corso di riproduzione dei semi 1 e 3 settembre 2011 Il corso sarà diviso in una serata per la parte teorica in italiano ed una giornata per la parte pratica in francese con Adrian Jutzet di Biosem. Luogo: Centro ProSpecieRara, Vicolo S.ta Lucia 2, S. Pietro di Stabio TI Dettagli e orari verranno pubblicati su www.prospecierara.ch > Måtzufåmm 17 settembre 2011 Festa Walser a Bosco Gurin con minestrone di verdure antiche e bancarelle. Luogo: Bosco Gurin TI Dettagli e orari verranno pubblicati su www.prospecierara.ch ▲ Lo scambio dei semi, un momento del Mandillo dei semi 2010 a Torriglia/GE ▲ In previsione di un ricco raccolto… > Giornata di pulizia dei semi ▲ Imparare tutto sull’arte dell’impollinazione Ottobre 2011 Luogo: S. Pietro di Stabio TI Dettagli e orari verranno pubblicati su www.prospecierara.ch del mais ▲ Uno dei metodi per pulire la semenza! 3 ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Coltivare piante rare – Proposte per sostenitori ed attivi di ProSpecieRara Grazie ad una rete di salvasemi, i sostenitori di ProSpecieRara hanno il privilegio di poter accedere ed ordinare semi di piante rare. La novità di quest’anno è il nuovo formato del catalogo delle varietà on-line, un’informazione virtuale sulle varietà che offre una scelta veramente ampia di piante rare da scoprire e coltivare nel proprio orto. Ordinazione di bacche e patate Sostenitori ed attivi possono ordinare presso ProSpecieRara diverse varietà particolari di bacche o di patate, le cui descrizioni sono visibili nel catalogo online. Per la spedizione del materiale di propagazione di queste piante (tuberi, stoloni, etc.) si chiede un contributo alle spese. Diventare sostenitori ProSpecieRara I sostenitori ricevono gratuitamente le nostre tre pubblicazioni annue. Inoltre hanno accesso al catalogo delle varietà on-line, tramite il quale è possibile avere le informazioni utili per l’ordinazione delle sementi o di altro materiale di propagazione. Le quote annue di sostenitore sono: Sostenitore junior (< 25 anni) 25 CHF Sostenitore a partire da 50 CHF Donatore a partire da 100 CHF Sostenitore dall’estero 40 Euro Il sistema sembra a prima vista complicato, e questo è dovuto al fatto che la disponibilità di semenza delle numerose varietà si basa su altrettanti numerosi «salvasemi» che riproducono i semi. Vi auguriamo di non lasciarvi ostacolare dalle prime difficoltà e di trovare le varietà a voi più consone: queste porteranno soddisfazione nella coltivazione e sul piatto a tavola. Se avete domande, non esitate a contattarci! Catalogo delle varietà on-line accessibile a partire da gennaio 2011 Dal 2011 il catalogo delle varietà ha un nuovo formato on-line. Il catalogo delle varietà è lo strumento di base per fare le proprie scelte fra le numerose varietà rare. Nel 2011 sono disponibili i semi di quasi 600 delle oltre 1000 varietà di ortaggi, cereali, patate e piante ornamentali conservate da ProSpecieRara e visibili on-line. A queste si aggiungono ca. 40 varietà di bacche disponibili. ▲ ‹Carciofo viola› di Plainpalais ▲ ‹Lino rosso› (Linum grandiflorum), una varietà antica conservata da ProSpecieRara ▲ Semenza di varietà rare disponibile per i sostenitori ▲ L’‹astro di Virgiglio› (Aster amellus) è una delle antiche star dei giardini 4 Ordinazione di semenza gratuita La proposta di ordinazione gratuita di semenza è riservata ai sostenitori di ProSpecieRara o a persone attive nella salvaguardia di piante o animali rari. L’ordinazione gratuita vale solo presso i distributori privati fino ad esaurimento dei semi. Si possono ordinare al massimo 3 porzioni per varietà e 5 varietà diverse per distributore privato. I distributori privati svolgono a livello amatoriale il lavoro del salvaseme e mettono a disposizione la semenza da loro moltiplicata. Come accedere alle descrizioni delle varietà ed alle informazioni necessarie per l’ordinazione dei semi? > Andare sul sito www.prospecierara.ch e cliccare su «MyPSR» in alto a destra > Inserire il login e la password (questi vengono indicati in ogni lettera d’accompagnamento ai bollettini) > Attivare il link «Catalogo delle varietà per sostenitori e salvasemi» > Ricercare le varietà desiderate che sono suddivise per categorie (piante degli orti e dei campi, patate, cereali). Qui trovate la descrizione delle varietà con foto e informazioni sulla disponibilità dei semi. > Mettere le varietà desiderate nel «carrello della spesa» > Alla fine si ottiene una lista delle varietà desiderate con le indicazioni di dove poterle ordinare (indirizzi dei produttori). La lista è scaricabile in formato pdf. Con le informazioni della lista potete effettuare l’ordinazione per telefono o e-mail presso il distributore privato in questione o ProSpecieRara per le spedizioni particolari (bacche e patate). ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Un assortimento sempre più grande di varietà ProSpecieRara viene commercializzato presso i nostri partner professionali. Riportiamo qui di seguito gli indirizzi a cui tutti possono rivolgersi per acquistare semi o piante rare. di piante nei momenti adatti alla piantagione (novembre e marzo). Vivaio di piante da frutta, Via ai Pontini, 6595 Riazzino, tel. +41 79 337 31 44, fax +41 91 796 37 22, vivaioregazzi@ bluewin.ch Semi, piantine e piante in vaso > Mercati ProSpecieRara Nella Svizzera italiana ProSpecieRara organizza un mercato di patate da semina (vedi pagina 9) e due mercati di piantine di ortaggi (vedi le pagine 10–11). Tutti gli interessati potranno trovare semenza e piantine fino ad esaurimento delle stesse. > Coop Bustine di semenza ProSpecieRara e piantine di varietà rare sono in vendita presso i grandi negozi Coop o le filiali Coop Edile&Hobby. La descrizione dell’assortimento disponibile è consultabile sul sito: www.coop.ch/prospecierara > Vivaio di Lattecaldo A sud del Ticino il Vivaio forestale cantonale propone nel suo assortimento alcune varietà di alberi da frutto antiche. Vivaio forestale cantonale di Lattecaldo, 6835 Morbio Superiore, tel. +41 91 683 18 39, fax +41 91 683 19 64, www.ti.ch/vivaio Semenza > Bottega La Colombera, S. Antonino Presso il negozio dell’azienda agricola La Colombera potete trovare un assortimento di semenze ProSpecieRara della ditta Sativa. Orari di apertura: martedì, venerdì e sabato 9.00–12.00, martedì, giovedì, venerdì, sabato 15.30–18.30, mercoledì 14.30–18.30 > Sativa L’azienda di semenza biologica Sativa propone i semi di oltre 150 varietà di ProSpecieRara. Attraverso il sito o il catalogo, ambedue disponibili nelle lingue francese e tedesco, potete scegliere le varietà che più vi ispirano. Sativa Rheinau AG, Klosterplatz 8462 Rheinau, tel. +41 52 304 91 60, fax +41 52 304 91 61, [email protected], www.sativa-rheinau.ch Alberi da frutta > Vivaio Marco Regazzi Da diversi anni il vivaista Marco Regazzi ricerca varietà locali che riproduce e ripropone nel suo vivaio altamente diversificato. Vendita Piantine di varietà antiche Da diversi anni, presso questi indirizzi è possibile trovare piantine di antiche varietà. Consultate i rispettivi siti o rivolgetevi ai rispettivi vivaisti per richiedere i cataloghi. > Gärtnerei am Hirtenweg, Hirtenweg 30, 4125 Riehen, tel. +41 61 603 22 30, fax +41 61 603 22 31, [email protected], www.hirtenweg.ch > Dietwyler, Gärtnerei im Hasel, Hasel 114, 5235 Rüfenach, tel. e fax +41 56 284 15 70 > Neubauer Biogärtnerei & Naturgärten, Lenzenhausstr. 9, 8586 Erlen, tel. +41 71 648 13 32, fax +41 71 648 28 43, [email protected], www.neubauer.ch Bacche Varietà di bacche antiche sono disponibili presso due aziende biologiche che partecipano attivamente alla conservazione di varietà rare. Informatevi direttamente presso i vivaisti sulla disponibilità nei vari momenti dell’anno. > Reller Biolandbau und Beerenpflanzen, Schossenriet 20, 9442 Berneck, tel. / fax +41 71 744 43 09, [email protected] > Glauser’s Bio-Baumschule, Ruedi und Therese Glauser, Limpachmatt 22, 3116 Noflen, tel. +41 31 782 07 07, fax +41 31 782 07 08, fam.glauser@ bluewin.ch, www.biobaumschule.ch Foto Markus Zuber, 5024 Küttigen Coltivare piante rare – Acquistare semi e piantine rare presso i nostri partner professionali ▲ La ‹barbabietola di Chioggia› è fra le «top ten» delle varietà vendute dai nostri partner ▲ Le bustine di semenza vendute da Sativa con il marchio ProSpecieRara ▲ Mela ‹Kaiser Apfel›, una delle varietà in vendita ▲ Le piantine di fragole bianche si possono ora trovare in vendita presso i vivaisti partner di ProSpecieRara 5 ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Set di semenza per salvasemi in erba Non è difficile quanto sembra moltiplicare delle piante orticole e ornamentali nel proprio orto. È importante che coltiviate delle varietà i cui semi siano riproducibili. Tutte le varietà ProSpecieRara sono di questo tipo. Abbiamo composto un set di prova rivolto a chi vuole iniziare la riproduzione di semenza, scegliendo delle specie che vi permetteranno di lanciarvi con successo nella moltiplicazione delle varietà. Proponiamo questi set di prova gratuitamente ai nostri sostenitori. Cogliete l’occasione! Set di prova – ortaggi > Lattuga cappuccio ‹Regina di maggio› GE-1015 La Regina di maggio è apparsa in Svizzera intorno al 1905. Ha le foglie di colore verde chiaro con sfumature rosse. Le crocchie sono di qualità eccezionale, molto tenere e croccanti. Cresce velocemente, è restìa a montare in canna ed è poco sensibile alle malattie. Si semina da gennaio a marzo. > Fagiolo rampicante ‹Spreng italiano beige› GE-22 Varietà ricevuta da A. Spreng di Oberentfelden/AG e proveniente dall’Italia. Forma grossi semi con un ilo bianco circondato di nero. La varietà è produttiva e robusta. Si consiglia di raccogliere i baccelli verdi molto presto oppure di cucinare i semi maturi. Per la raccolta dei semi, prendere – se possibile – la semenza di parecchie piante. Set di prova – ornamentali ▲ Un’insalata che fa onore al suo nome, la ‹regina di maggio› ▲ Voglia di provare questo fagiolo? ▲ Browalia: sfumature di blu per dare colore all’aiuola di fiori ▲ Il girasole di una volta da riprovare oggi 6 > Fior di zaffiro (browallia) Browallia americana Questo antico fiore era già presente nell’assortimento di Sementi Mauser nel 1884. Varietà consigliata con il fiore estivo delicato di un blu particolare. Per questa varietà è necessario allevare le piantine al caldo. Si semina da marzo ad aprile in cassette. Non coprire la semenza poiché necessita di luce per germinare. Trapiantare sempre tre piantine in un vaso. La messa a dimora all’aperto avviene all’inizio di maggio. > Girasole a foglie di cetriolo Helianthus debilis subsp. cucumerifolius Questa specie figurava in diverse varietà da Sementi Mauser nel 1911. Pianta molto ramificata che forma numerosi fiori gialli con cuore scuro. Si usa come fiore fresco o secco. Fiore molto prezioso per le api. Si semina da aprile in serra o da metà maggio in campo aperto. Per gli ortaggi servono ca. 2 m2 di orto, mentre per il set di prova di piante ornamentali può anche bastare un balcone o una terrazza. Assieme alla semenza, le viene spedita una scheda di coltivazione. A fine stagione, una volta avvenuta la raccolta dei semi, la preghiamo di ritornarci un po’ di semenza. Se la coltivazione non dovesse essere coronata di successo, non si preoccupi, la varietà non è ancora in pericolo perché l’abbiamo scelta fra quelle con una disponibilità di semi sufficientemente grande. La produzione di semi è un’arte che vuole essere imparata! I sostenitori di ProSpecieRara possono ordinare il set di prova presso: ProSpecieRara, Pfrundweg 14, 5000 Aarau, [email protected], specificando se si desidera il set di ortaggi o di piante ornamentali o ambedue. Le piace la coltivazione di varietà antiche? Allora partecipi al nostro corso sulla produzione di semi. Così aiuta attivamente a salvaguardare le varietà rare. (Trova alcune informazioni sul corso a pagina 14). ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Lo scambio dei semi Mandillo dei semi Da alcuni anni il Consorzio della Quarantina organizza il Mandillo dei semi, una «libera festa di libero scambio di semi autoriprodotti, di marze di varietà di frutti locali e di lieviti e fermenti per l’autonomia domestica» nella Liguria di Levante. L’evento nasce dalla volontà d’incoraggiare l’autoproduzione di sementi e l’incontro fra i coltivatori. E proprio gli «autoproduttori» accolgono numerosi l’invito a partecipare. È come se il lavoro personale di un anno, le varietà di molti decenni e le esperienze di molti secoli s’incontrassero per un istante in un intenso scambio che prepara l’anno successivo e permette di tramandare il sapere nel futuro. Il tutto si svolge sulla base del puro scambio. Scambio a Dumenza Ad inizio del 2010 si è tenuto un primo scambio dei semi anche a Dumenza, sopra Luino. Tra amici e vicini di casa, è nata la volontà di scambiarsi semenza autoprodotta. La notizia si è allargata anche a conoscenti e per passaparola è arrivata fino al Ticino, dove un nutri- to gruppo di appassionati del seme si è dato appuntamento in Italia … perché i semi non conoscono frontiere! Da notare che non c’erano solo semi di ortaggi, cereali e fiori, ma anche marze, bulbi, tuberi e talee! Scambio di semi per la biodiversità Gli eventi di scambio dei semi sostengono anche la salvaguardia della biodiversità agricola. Secondo il «Global Diversity Crop Trust», nell’agricoltura odierna scompare ogni giorno una varietà di pianta coltivata. Ed i finanziamenti pubblici per mantenere le banche dei semi a livello mondiale stanno diminuendo. Alla luce di questi fatti, lo scambio di semi a livello locale rappresenta un’azione chiave per la sopravvivenza di diverse varietà di piante. Occuparci dei semi corrisponde non solo ad un atto produttivo ma anche ad un importante impegno ambientale, culturale, sociale e politico. Riconoscere il valore di questo atto, chiudere il ciclo della pianta e riacquistare la capacità di riprodurre i nostri semi diventa indispensabile. Per far in modo che anche a livello locale queste non rimangano solo parole, nel gennaio 2011 viene organizzato il primo scambio di semi in Ticino. Primo scambio di semi in Ticino In collaborazione con Lortobio e La Colombera, ProSpecieRara organizza un primo scambio di semi in Ticino. Tutti possono partecipare a condizione che portino semi, marze, tuberi, lieviti autoprodotti o prodotti fatti in casa (p.es. marmellate, sott’a- Foto 2 | 3 | 4 Francesco Bonavia I semi sono granellini che facilmente si possono trasportare, come uno scrigno pieno di tesori. Essi racchiudono – una volta rimessi in terra – la forza per germinare e tutto l’insieme di informazioni che darà carattere alla pianta e ai suoi frutti. Quando teniamo in mano un seme, abbiamo quindi un tesoro che possiamo seminare oppure riporre in altre mani affinché germini in altre terre. La pratica di donare, ma soprattutto di scambiare i semi è antichissima ed ha accompagnato l’essere umano stanziale fino ai tempi odierni, in cui si è cominciato ad acquistare i semi prodotti dalle ditte sementiere. Ma lo scambio dei semi non è scomparso: esiste ancora molto forte nelle regioni più povere della terra, mentre in diverse nazioni europee esistono delle iniziative regionali che lo ripropongono. Qui di seguito due esempi. ceti, pesto, ecc.) da scambiare. A partire ▲ dalle ore 12.00 si potrà mangiare un cal- I semi conservati in vaso sono protetti dall’attacco d’insetti do minestrone ricco di verdure diverse! ▲ ▲ ▲ Intenso scambio di semi al Mandillo Data: 22 gennaio 2011 dei semi a Torriglia, Genova (I) Orario: 11.00–15.30 Luogo: presso l’azienda biologica La Colombera a S. Antonino Costo: partecipazione libera, contributo per il cibo (p.f. annunciarsi se si vuole mangiare) Informazioni: tel. 091 858 03 58, [email protected] 7 ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Philipp Holzherr – coordinatore in nome della diversità di patate Una parte importante e molto richiesta del catalogo delle varietà riguarda le patate. Quest’anno i sostenitori di ProSpecieRara hanno la scelta fra ca. 50 varietà diverse. L’agronomo Philipp Holzherr è il coordinatore del lavoro di salvaguardia delle patate e fa sì che ci sia disponibilità di patate da semina per i sostenitori che le ordinano e per i mercati. Diversamente rispetto alla maggior parte di ortaggi, la conservazione delle varietà di patate avviene a livello professionale. «Le patate si ammalano facilmente di virosi che vengono trasmesse dagli afidi» spiega Philipp «per questo abbiamo cercato dapprima di risanare le vecchie varietà». Il risanamento avviene presso la Stazione di ricerche agronomiche Agroscope di Changins-Wädenswil (ACW), dove in provetta viene curata anche la collezione primaria. Questo lavoro impegnativo e la conservazione delle diverse varietà avvengono in collaborazione con la Commissione svizzera per la conservazione delle piante coltivate (CPC) e vengono finanziati dall’Ufficio federale dell’agricoltura. ▲ Philipp Holzherr davanti alla collezione di patate di Maran/Arosa ▲ Conservazione delle patate in provetta ▲ Spedizione delle patate da semina a Flawil ▲ Philipp prepara la spedizione delle patate 8 Delicatezze a caro prezzo Dalla Stazione di ricerche le patate passano alla Cooperativa sangallese per la selezione di semenza a Flawil. Ogni anno Philipp discute con il coordinatore della cooperativa, Christoph Gämperli, quali varietà verranno coltivate. La coltivazione di così tante varietà in piccole quantità è costosa. ProSpecieRara paga un prezzo forfettario. Se il raccolto non è buono, come è stato il caso nel 2010, a causa delle condizioni meteorologiche particolarmente anomale, ci saranno meno patate per lo stesso prezzo. «In anni come questi i costi delle patate vengono coperti solo a malapena con la vendita delle patate da semina ai sostenitori di ProSpecieRara o ai mercati» spiega Philipp. In marzo, quando le varie ordinazioni da parte dei sostenitori sono giunte a ProSpecieRara, Philipp si reca a Flawil accompagnato da stagiaires o civilisti ed assieme preparano i pacchetti per la spedizione. «Con oltre 50 varietà e ca. 200 ordinazioni la logistica è abbastanza complicata…» ammette Philipp. Un termine per le ordinazioni molto prestivo ha le sue motivazioni: «Siccome eseguiamo le spedizioni da Flawil e non da Aarau, siamo contenti se riusciamo a portare a termine il lavoro in due giornate consecutive. E siccome in Ticino le patate possono venire seminate già a partire da metà marzo, svolgiamo il lavoro di spedizione in questo periodo. Così nella Svizzera italiana è anche possibile organizzare il mercato delle patate in tempo per la semina.» Salvasemi cercasi Alcune varietà di patate vengono riprodotte anche da salvasemi. «Sono molto contento di questo, perché a Flawil abbiamo raggiunto il limite delle capacità e non possiamo più soddisfare tutta la domanda» dice Philipp «Per la conservazione fine a sé stessa copriamo il fabbisogno, affinché le varietà restino sane da virosi. Ma siamo ben contenti se degli appassionati salvasemi riproducono i tuberi risanati, che facciamo avere ca. ogni due anni, e li possono diffondere ai sostenitori di ProSpecieRara. Ci farebbe piacere se ci fossero altri salvasemi interessati!» Quasi scomparso ed oggi nuovamente sul mercato Assieme a diversi partner, Philipp segue anche i passi per testare le varietà di patate ed ortaggi riscoperti e verificare l’idoneità ad essere messi nuovamente in commercio. Discute con produttori e commercianti per quali varietà ci può essere una domanda sul mercato e se le varietà si adattano alla coltivazione in più largo stile. «Le varietà della nostra banca dei semi rappresentano un enorme patrimonio, ma solo alcune corrispondono alle attuali esigenze ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 del mercato. Spesso sono troppo poco omogenee, per cui non si adattano alla raccolta o all’imballaggio meccanizzati, oppure si ammaccano facilmente durante il trasporto e non si conservano a lungo. Questi criteri sono purtroppo spesso più importanti sul mercato che il gusto o la diversità nel piatto. Per questo è una soddisfazione ancora maggiore quando una varietà riesce a raggiungere gli scaffali del negozio dopo diversi anni di test.» racconta Philipp. Nuove vie per ProSpecieRara? Per Philipp è chiaro che a lungo termine le varietà antiche verranno utilizzate solo se corrispondono a determinate esigenze. «Purtroppo adattare le varietà antiche alle esigenze tramite la sola cernita nella coltivazione dell’effettivo attuale è fattibile solo in parte. P.es. in diverse varietà di patate antiche mancano le resistenze a certe malattie. Le selezioni moderne sono avvantaggiate» afferma Philipp. Il suo desiderio personale sarebbe quindi quello di migliorare le varietà antiche attraverso una selezione attiva, ovvero attraverso incroci. Fino ad ora ProSpecieRara conserva le varietà antiche mantenendo le loro caratteristiche così come sono. È vero che viene effettuato un risanamento da virus, come descritto sopra, e che tramite una scelta delle piante più belle per la riproduzione dei semi avvengono determinati cambiamenti. Una selezione attiva non viene però svolta. «E qui vedo un grande potenziale per le varietà antiche, fra cui molte – soprattutto fra le patate – sono eccezionali da mangiare, ma presentano delle difficoltà nella coltivazione biologica. Se si riuscisse a selezionare miratamente, p.es. per quanto riguarda la resistenza alla peronospora, si potrebbero aprire nuove porte.» Al momento non è possibile prevedere se e in quale forma ProSpecieRara ha la possibilità di realizzare i piani di Philipp. Mercato di patate da semina Sono proprio le patate – che nel 2009 hanno innescato la campagna «Diversità per tutti»1 – ad essere nuovamente le protagoniste del mercato che avrà luogo in concomitanza con la festa di San Giuseppe il 19 marzo 2011. Si tratta di patate da semina di una quindicina delle ca. 100 varietà rare che ProSpecieRara ha recuperato nel tempo. Inizialmente la loro conservazione era affidata a salvasemi volontari che moltiplicavano i tuberi in piccolissime quantità. Per evitare le virosi la moltiplicazione avviene oggi professionalmente in condizioni controllate. Soprattutto nelle prime generazioni vengono adottati numerosi provvedimenti per proteggere le piante da virosi o altre malattie, come la coltivazione sotto reti a maglia molto fine per impedire agli afidi di raggiungere le piante. Tutto questo è legato ad un onere di lavoro che si rispecchia sul prezzo delle patate in vendita e che a volte lascia molto perplessi i compratori…! Chiediamo di avere comprensione del valore dei tuberi da prendere in mano e mettere in terra: essi sono di buona qualità, oltre che di varietà rare. Data: 19 marzo 2011 Orario: dalle 14.00 e fino ad esaurimento dei tuberi Luogo: centro ProSpecieRara, San Pietro Cosa: vendita di patate da semina e bancarelle di altri prodotti ProSpecieRara 1 Nel 2009 ProSpecieRara aveva chiesto l’autoriz- zazione al commercio per varietà di patate conser- ▲ vate in un progetto finanziato dall’Ufficio federale piantata dell’agricoltura. Il preoccupante rifiuto da parte del- ▲ ▲ ▲ Tuberi ricercati al mercato delle patate la Confederazione di poter ammettere al commer- Patata germogliata prima di essere da semina 2010 cio alcune di queste varietà ha spinto ProSpecieRara a lanciare la campagna per evitare una grave limitazione nella libertà di diffusione di varietà rare, locali o tradizionali. La campagna ha poi ottenuto il successo di vedere ammesse in commercio le varietà rare come «varietà di nicchia». 9 ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Dal seme al mercato delle piantine Foto Marius Borm, Winterthur Uno sguardo dietro le quinte dei mercati delle piantine rivela quanti passi sono necessari dalla scelta delle varietà fino al momento in cui le numerose casse sono pronte per il giorno del mercato delle piantine di ProSpecieRara. ▲ Renzo Cattori valuta le sue piante con uno sguardo critico ▲ Bellezza della diversità ▲ Piantine che cambiano mani e terre… ▲ La corte del centro di S.Pietro offre un bello sfondo al mercato delle piantine 10 Una prima scelta delle varietà avviene alla fine dell’estate, mentre certe varietà molto ricercate al mercato primaverile sono già state provvisoriamente messe in lista. Poi si tratta di creare una paletta diversificata all’interno di una specie. Per i pomodori ci vogliono rappresentanti di tutti i tipi e di tutti i colori. Per gli ortaggi invece, c’è sempre la voglia di cambiare per proporre la diversità e allo stesso tempo ci sono varietà che semplicemente non possono mancare. Il passo successivo è accertarsi che la quantità di semenza per le varietà scelte sia effettivamente disponibile. A questo punto si lavora con la ditta Sativa per riservare certi quantitativi o si consulta la banca dati interna per sapere da dove si potrebbe ordinare ulteriore semenza. La semina All’inizio dell’anno la semenza viene affidata all’orticoltore biologico Renzo Cattori di Cadenazzo che semina, trapianta, etichetta e calcola bene le scadenze in modo che le piantine abbiano la grandezza ideale per il giorno del mercato. Questo processo non sempre funziona perché le condizioni meteorologiche sono un fattore imprevedibile che ha la sua importanza! Renzo Cattori produce queste piantine in esclusiva per i due mercati ticinesi di ProSpecieRara. Coltiva numerose altre piantine che vende al mercato o direttamente presso la sua azienda sul Piano di Magadino. Inoltre produce grossi quantitativi di pomodori ProSpecieRara per il mercato svizzero di Coop. Cattori è un amante dell’eccezionale biodiversità che ci offre la natura. Quale orticoltore biologico è convinto che gli ortaggi ProSpecieRara, di per sé così particolari, debbano essere prodotti in qualità bio! È una questione di mentalità, dice, il progetto ProSpecieRara è un «plaidoyer» a favore di una relazione responsabile con gli alimenti e la loro produzione. I mercati Da anni proponiamo due mercati delle piantine per la Svizzera italiana. Uno ha luogo nella corte del Centro ProSpecieRara di S. Pietro, che per l’occasione si anima già la mattina molto presto. Gli amanti di ortaggi rari vengono anche da lontano – c’è chi arriva dal Veneto – e si alzano presto per assicurarsi le piantine che poche ore o giorni dopo andranno messe nella loro terra. Il mercato di S. Pietro apre i battenti anche ai produttori locali che propongono dei prodotti vicini al pensiero ProSpecieRara o biologico. Ci si auspica che sempre più produttori rispondano all’appello e colgano quest’occasione. Il secondo mercato è quello del Sopraceneri ed è un po’ itinerante. Ha luogo là dove viene fatta la festa primaverile della ConProBio, la cooperativa di consumatori e produttori del biologico. ProSpecieRara e ConProBio lavorano in sinergia: ProSpecieRara riesce ad attirare un gran pubblico che ancora non conosce il plusvalore che questa cooperativa porta alla Svizzera italiana e ConProBio riesce sempre a creare un ambiente conviviale e festoso. Oltre alle piantine, ai due mercati sarà disponibile un ricco assortimento di semenza di varietà antiche biologiche della ditta Sativa. Mercati delle piantine Data: 30 aprile 2011 Luogo: Centro ProSpecieRara di S. Pietro di Stabio Orario: 8.30–12.00 Data: 1 maggio 2011 Luogo: mercato coperto di Giubiasco (Festa primaverile ConProBio) Dettagli e orari verranno pubblicati su www.prospecierara.ch ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Assortimento dei mercati delle piantine 2011 Pomodori Ortaggi ‹Cuore di Bue› GE-672 Appartiene alla famiglia dei ‹cuori di bue›. I frutti sono rossi, carnosi e possono pesare fino a 500 g. Sapore molto buono, pochi semi, ideale per salse o in insalata. Lattuga romana ‹Coda di trota› GE-1310 Varietà già conosciuta nel 1861 quale ‹Rotsprenkeliger Forellensalat›. Lattuga verde chiaro con testa compatta e foglie allungate dal disegno rossomarrone. Adatta per semina precoce direttamente nell’orto. ‹Rosa di Berna› GE-1230 Varietà di metà stagione, in commercio dal 1957. Frutto carnoso, molto sugoso, di colore rosa. Una delle varietà più saporite. Coltivazione un po’ delicata, i frutti scoppiano facilmente (si consiglia di proteggere dalla pioggia). ‹Dentato› GE-151 Pomodoro carnoso, poco acquoso, con numerose camere e pochi semi. Produttivo. Ideale per salse o pomodori ripieni, ma anche in insalata per le sue fette ornamentali a forma di fiore. ‹Black Plum› GE-780 Pomodoro di ca. 50 g a forma di prugna, di colore marrone-rosso scuro. Polpa scura, gusto molto saporito, leggermente dolce. Buona produzione (da 12 a 15 frutti per infiorescenza). ‹Rosso di Basilea› GE-158 Pomodori piccoli (ma leggermente più grandi dei pomodori cherry), di colore rosso e a forma di pera. Varietà con una buona produzione, i frutti si conservano bene. ‹Lime Green› GE-1558 Coltivato in Germania nel 1880. Buona resa. Frutti dolci e succosi da mangiare crudi o in insalata. ‹Cherry giallo› GE-347 Ricevuto nel 1993. Varietà che fiorisce molto ed è molto produttiva. Frutti resistenti e molto gustosi. Varietà precoce, ideale per la coltivazione in vaso sul balcone. ‹Red Brandywine› GE-412 Antica varietà degli Amish. Foglie simili a quelle della patata. Grossi frutti rossi con ottimo sapore. Varietà produttiva. ‹Evergreen› GE-816 Crescita della pianta fino a 1 m. Pomodori verde-gialli di grandezza media. Molli, molto sugosi, con sapore che ricorda il limone. Si adatta per la consumazione fresca, per le minestre o da essicare. ‹Striato rosso e giallo a forma di peperone› GE276 Grosso pomodoro attraente, a strisce fini. Per la sua grandezza e la sua forma si presta alla preparazione di pomodori ripieni. Polpa molto compatta (simile al peperone). Buona resa. ‹Merveilles des marchés› GE-1204 Antica varietà proposta già nel 1907 da Samen Mauser. Prima menzione in Svizzera nel 1885 nel «Bulletin Société horticulture Genève» come «novità di primo ordine». Viene descritta da BessonDecroux come varietà produttiva e mediamente precoce. Lattuga batavia ‹Sierra› GE-1920 Varietà originaria della Francia. Selezione di Biosem. Molto resistente al caldo. Monta difficilmente in fiore. Fa delle grosse teste pesanti. Per la raccolta primaverile, estiva ed autunnale. Semina sotto vetro in febbraio-marzo, in campo da aprile. Coste ‹Golden› GE-1584 Bella costa con stelo relativamente stretto e giallo. Per completare l’aiuola con le varietà rosse e bianche. Alto valore decorativo. Già coltivata nel sedicesimo secolo. Coste ‹Feurio› GE-1367 Varietà molto decorativa con i lunghi fusti di un rosso intenso e fogliame di colore verde-marrone. Si consuma come le coste verdi. Cavolo riccio ‹rosso› GE-944 Ricevuto da Arche Noah, Schiltern/Austria. Varietà con foglie rosse ricce. Cresce in alto e ha ev. bisogno di un palo. Cavolo ‹nero di Toscana› (‹Kale›) GE-1222 Varietà tradizionale. Si coltiva come il cavolo riccio. Foglie allungate di colore verde scuro, non raggruppate a cespo. Ingrediente per la tradizionale «ribollita» toscana o per preparare bruschette (con foglie cotte e aglio). Molto ornamentale. Fotografie+Ristorante Romantica ‹Orange à gros fruits› GE-893 Pianta piuttosto piccola. Pomodoro carnoso di colore arancione intenso, ca. 220 g con pelle resistente e numerosi semi. Varietà piuttosto tardiva. Sapore eccezionale, poco acido. Per salse ed insalate. Zucchina ‹Costata romanesco› GE-1447 Varietà tradizionale italiana. Frutti piuttosto corti, a coste, striati di verde chiaro. Fiori particolarmente grandi. Se il frutto viene raccolto con il fiore può essere fritto assieme. Ottima tenuta alla cottura. Gusto dolce e sapore di noce. Cetriolo ‹di Zurigo› GE-1040 I semi provengono dalla ditta di semenza Grosjean di Ginevra (1983). Cetriolo da insalata lungo con pelle liscia. Melanzana ‹lunga viola precoce› GE-1322 Varietà ricevuta nel 2003 da Kokopelli/F, menzionata già nel 1818 da Vilmorin-Andrieux. I frutti di colore viola chiaro e di grandezza media, sono lunghi ca. 20 cm. Molto precoce, varietà consigliata per le regioni più fresche. Crescita vigorosa. Peperone ‹Corno di bue giallo› GE-957 Varietà locale del Piemonte. Frutto cilindrico, giallo, grande. Tardiva. Corrisponde alla varietà ‹Corno di bue rosso›, ma è più corto e grosso. Peperone ‹Sweet chocolate› GE-958 Varietà precoce e bassa. Frutti relativamente grossi, dapprima verde scuri e poi quasi del colore del cioccolato. Parete a metà frutto, buccia fine. ▲ Il ‹Cuore di bue› mette l’acquolina in bocca! ▲ Verde non sempre significa non maturo ▲ Il cavolo ‹nero di Toscana› per le nostre latitudini ▲ Le coste gialle per dare un tocco di colore all’orto e ai piatti Peperone ‹Bogyiszloi Eros› GE-962 Originario di Budapest. Crescita media, diramato. Frutti conici piuttosto piccoli, carnosi, inizialmente biancogialli poi arancione-rossi. Buona produttività, precoce, da metà luglio. Gradevolmente piccanti. Consumo fresco, ripieni o sotto conserva. 11 ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Marianna Serena e la banca dei semi Marianna Serena coordina presso ProSpecieRara i progetti delle piante degli orti e dei campi ed è una delle persone di riferimento per i salvasemi. Marianna ha concluso i suoi studi d’ingegnere in orticoltura alla Scuola tecnica superiore di Wädenswil e da 5 anni gestisce la banca dei semi di Aarau. È quindi responsabile della coordinazione per riprodurre le ca. 1000 varietà di ortaggi e cereali. A differenza degli orticoltori amatoriali, Marianna ha tanto lavoro nel semestre invernale: in autunno ed inverno riceve i semi moltiplicati dai salvasemi che deve catalogare nella banca dei semi. «In questo modo ci assicuriamo che ad Aarau venga sempre conservata della semenza in grado di germogliare e disponibile per essere riseminata» spiega Marianna «Questa semenza deve essere controllata, registrata nella banca dati e poi ordinata nella banca dei semi.» Una buona parte di questo lavoro viene svolto da stagiaires o civilisti, ma la coordinazione richiede comunque molto tempo. ▲ Marianna Serena è la responsabile della nostra banca dei semi ad Aarau. ▲ ▲ Ogni anno dalla banca dei semi vengono prelevate 1200 bustine di semi da spedire ai salvasemi ed ai nostri partner. ▲ Tutte le porzioni di ogni varietà sono Lista rossa delle piante coltivate In gennaio Marianna prepara la lista rossa delle varietà che devono essere moltiplicate urgentemente. Nello stesso tempo elabora le richieste dei salvasemi e li consiglia nella scelta delle varietà. «In questo lavoro devo sempre avere una visione generale su quali varietà vengono già custodite e quali invece non sono ancora assicurate a sufficienza.» Da gennaio ad aprile escono dalla banca dei semi ca. 1200 bustine di semenza che vengono affidate ai salvasemi, alle aziende di riproduzione di semenza e agli orti dimostrativi. Questa semenza serve alla moltiplicazione e quindi alla diretta conservazione della rispettiva varietà. registrate nella nostra banca dati. Pianificazione degli orti dimostrativi L’inverno è per Marianna anche il momento per pianificare gli orti dimostrativi nella Svizzera tedesca e in Val Poschia12 vo. Questi orti servono per far conoscere le varietà rare ai visitatori e, se ce ne sono le capacità, anche per la moltiplicazione di semenza, come p.es. nell’orto del castello di Wildegg. «Proprio l’orto di Wildegg è una sfida continua: da un lato rappresenta per noi un luogo importante per la riproduzione delle varietà, dall’altro i visitatori pagano l’entrata e vogliono vedere un bel giardino… E le insalate andate in fiore per recuperare i semi non corrispondono sempre all’idea le di bellezza…» spiega Marianna con un sorriso. Tramandare le conoscenze antiche Al lavoro della banca dei semi appartiene anche la formazione dei salvasemi. Infatti chi moltiplica delle varietà di ProSpecieRara dovrebbe aver seguito il corso sulla produzione dei semi. Questo si svolge in Svizzera tedesca nell’arco di tre giornate e spiega ai partecipanti cosa serve per riprodurre semenza di qualità, mantenendo la varietà pura. «Con nostro piacere l’interesse per questo corso è grande, anche nella Svizzera italiana, dove si è tenuto per la prima volta l’anno scorso. Questo mostra che il sapere che una volta apparteneva ad ogni contadino e che è quasi andato perso, viene ora nuovamente richiesto,» racconta Marianna. «Un grande interesse si nota anche attraverso le diverse chiamate ed i numerosi e-mail di persone che hanno domande in merito alla moltiplicazione, alla coltivazione e all’utilizzo di varietà di ortaggi antichi.» Infatti Marianna passa quasi un terzo del suo tempo di lavoro a rispondere a queste domande. Sulle tracce di varietà rare… Capita sempre di nuovo che ci sia qualcuno che spedisce alcuni semi di piante coltivate a ProSpecieRara – la maggior parte dell’attuale patrimonio custodito ad Aarau è giunto in questo modo. «Spesso i semi sono accompagnati da alcune informazioni che descrivono la pianta, nel caso ottimale c’è anche il ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 nome. Il mio compito consiste nel ricercare in diverse banche dati o in internet per verificare se la varietà è ancora disponibile in commercio, e quindi non è interessante per ProSpecieRara, oppure se è sparita. Se non è più disponibile e a noi non è ancora conosciuta, la inseriamo nel nostro sistema e la descriviamo» spiega Marianna «e a seconda del risultato, abbiamo una nuova varietà ProSpecieRara. Attualmente la banca dei semi si arricchisce di ca. 15 nuove varietà antiche all’anno.» Grazie alla fondazione Hauser Malgrado tutti i salvasemi lavorino a livello di volontariato, i costi dei lavori, per mantenere la banca dei semi e per la produzione del catalogo delle varietà, sono alti. Questi costi non possono essere coperti solo attraverso le quote annuali dei sostenitori, che servono anche ad altri progetti. Fortunatamente da qualche anno la fondazione Hauser di Weggis sostiene generosamente la conservazione di piante degli orti, dei campi e ornamentali. Senza questo sostegno ProSpecieRara non potrebbe permettersi l’attuale sistema di conservazione e diverse varietà sarebbero già scomparse. Informazioni sulle varietà on-line Presso ProSpecieRara, la diversità è parola d’ordine. Per invogliarvi a visitare il catalogo virtuale che contiene oltre 600 varietà orticole e ornamentali, ve ne presentiamo alcune da scoprire e da coltivare nel vostro orto. Il catalogo virtuale, con le informazioni per le ordinazioni, è riservato ai sostenitori. La banca delle varietà on-line, ricca di fotografie, è invece accessibile a tutti e rappresenta un viaggio alla scoperta della diversità conservata da ProSpecieRara (www.prospecierara.ch>>Servizi>>Informazioni sulle varietà). Cece Cicer arietinum ‹Garbanzo Black Kabuli› VG-653 Varietà originaria del Medio Oriente. I semi hanno una buccia nera. Maturano in luoghi soleggiati anche in altitudine. Sopporta anche leggere gelate tardive. Grano saraceno Fagopyrum esculentum ‹Di Brusio› GT-1352 Varietà di Brusio GR. Matura in tre mesi. Chicco nero-marrone. Pisello odoroso Lathyrus odoratus ‹Flora Northon› ZP-1766 Selezionata nel 1904 da Morse-Vaughan e commercializzata nel 1905 in Inghilterra. Disponibile presso sementi Wyss nel 1917. Una delle varietà più ammirevoli fra le varietà Grandiflora con fiori molto profumati e di colore celeste. Malvone rosea Alcea rosa ‹Nigra› ZP-1855 Il malvone rosea ‹Nigra› veniva già coltivato in campi verso il 1600. Il colorante ricavato dai fiori veniva adoperato per dare più colore al vino rosso e a liquori senza alterare il loro sapore. ▲ Le coltivazioni all’orto dimostrativo di Wildegg vengono pianificate da Marianna Serena. ▲ Marianna Serena coordina il corso di produzione dei semi nella Svizzera tedesca. ▲ Saraceno in fiore ▲ Il colore stupendo del malvone ‹Nigra› 13 ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Incontri per salvasemi ProSpecieRara vuole riprendere la tradizione di tramandare il sapere attorno alla produzione di semenza. Un sapere che veniva supportato da tutti i contadini fino a mezzo secolo fa e che ora sta venendo meno. Con uno stile di vita più cittadino da una parte e la razionalizzazione dell’agricoltura dall’altra, la produzione delle sementi è ora concentrata in poche aziende sementiere. Oltre alla perdita della conoscenza nella popolazione, questa tendenza porta anche ad una perdita di diversità delle piante coltivate. Una via alternativa è quella di riporre la produzione di semenza nuovamente in tante mani, quelle dei salvasemi. Oltre ad avere almeno un pizzico di passione, il salvaseme deve poter disporre di un orto e della possibilità d’imparare sperimentando. Il contributo di ProSpecieRara consiste nel proporre da un lato degli incontri per approfondire il tema con spiegazioni specifiche da parte di persone competenti e dall’altro nell’organizzare dei momenti di scambio d’esperienze. Per il 2011 è previsto in gennaio uno scambio di semenza (dettagli a pagina 7). Durante l’estate ci sarà un incontro più specifico sull’impollinazione manuale del mais ed il corso sulla produzione dei semi. Mentre nella stagione autunnale ci si potrà riunire per pulire i semi e per scambiare le diverse esperienze. Per chi vuole diventare salvaseme consigliamo di iniziare con il set di prova proposto a pagina 6. ▲ Semi non ancora completamente maturi dell’‹atriplice rossa› ▲ Semi della ‹taccola Commander› ▲ Infiorescenza femminile del mais ▲ Adrian Jutzet intento a ripulire la sua semenza 14 Mais ed impollinazione manuale Per recuperare il seme dalle piante dove avviene l’impollinazione incrociata sono necessarie alcune attenzioni in più. Vogliamo proporre di approfondire questo tema partendo dalla pianta del mais, interessante sia per l’aspetto dell’impollinazione incrociata in sé, che per affrontare il discorso sulla selezione di ibridi. Per spiegare questo tema ci sarà l’agronomo Paolo Bassetti che ha una grande esperienza in questo campo. Partendo dalla dimostrazione pratica dell’impollinazione manuale sul mais in fiore, si potranno discutere i diversi aspetti della produzione del seme di mais e della selezione di varietà di questo cereale. L’incontro si svolgerà in una mezza giornata ad inizio luglio. Corso di autoproduzione di semenza Se l’autoproduzione di semenza è qualcosa che fa al vostro caso, allora il corso vi fornirà la base per svolgere quest’attività. Il corso si suddivide in due momenti: una serata in cui saranno impartite alcune informazioni di base sulla botanica (in italiano) ed una giornata più pratica tenuta in francese da Adrian Jutzet, responsabile dell’azienda biologica di produzione dei semi Biosem. Adrian Jutzet sa trasmettere con grande entusiasmo e notevole competenza le nozioni di base, con esempi pratici e aneddoti derivanti dai suoi anni di esperienza. Il corso avrà luogo l’ 1 e il 3 settembre presso il centro ProSpecieRara a San Pietro. Per partecipare al corso è necessario avere delle conoscenze minime sulla coltivazione degli ortaggi. Incontro sulla pulizia dei semi Alla fine della stagione vegetativa, la maggior parte dei semi o delle infruttescenze è stata raccolta e posta a seccare all’ombra. Il lavoro dei salvasemi non è però terminato, poichè bisogna ancora pulire i semi: battere le infruttescenze per staccarne i semi, trebbiare e setacciare per separarne le impurità. Nell’ottobre 2011 proponiamo un pomeriggio d’incontro dove ognuno può venire a pulire semenza riprodotta nell’orto del centro di San Pietro o portare la propria semenza da pulire assieme. E mentre si lavora si possono scambiare le esperienze vissute durante l’anno! Ulteriori informazioni in merito a questi incontri saranno disponibili a partire dalla primavera sul sito www.prospecierara.ch ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Ortinconca: un esperimento di agricoltura urbana Poi in estate si sono raccolti i frutti e i semi dei pomodori ‹Principe borghese›, ‹Cherokee›, ‹Rosa Selma› o del ‹Nero di Crimea› o del cetriolo-limone o ancora del melone rampicante. Nell’autunno 2009 si è creata l’associazione Ortinconca alla quale hanno aderito oltre 80 coltivatori e il numero non smette di crescere. Una mappa sul sito dell’associazione permette di capire cosa cresce e dove: cliccando sui bollini verdi, escono il numero e il nome delle varietà coltivate. Il tutto è ancora a scala ridotta, ma il riscontro è incredibile. Si è creata una fitta rete di contatti fra persone del quartiere che prima neanche si conoscevano. Durante un aperitivo è nato il prossimo sogno: quello di ridare vita ad un giardino di 800m2 abbandonato del quartiere! «Affaire à suivre»… Foto www.milano.corriere.it In partenza sono tre donne, amiche e vicine di casa, che alla fine del 2008 sognano di trasformare il loro quartiere, di far vivere la biodiversità in ambiente metropolitano. Sul computer di casa hanno creato un semplice volantino con una bella foto di una cesta di pomodori di forme e colori diversi, con la domanda: «Vuoi dedicare un vaso alla biodiversità?» L’entusiasmo è grande e si diffonde anche oltre il confine del quartiere! La sezione di Bergamo di Civiltà Contadina mette a disposizione semi di una varietà di fagiolo di Spagna quasi estinta, il ‹fagiolo del Tone› e tramite l’associazione francese di salvasemi – Kokopelli – vengono ordinate varietà di pomodori rari che si prestano alla coltivazione in vaso sui balconi. Nella primavera del 2009 i semi di pomodori, peperoncini, fagioli e cetrioli vengono messi in terra, nelle cassette. Man mano che la primavera avanza, i coltivatori del quartiere diradano e trapiantano in singoli vasetti le giovani pianticelle, le scambiano, le distribuiscono tra gli abitanti del vicinato che hanno aderito al progetto. Alla consegna delle preziose piantine, ogni coltivatore urbano è seguito nella coltivazione con consigli e indicazioni dati tramite posta elettronica. In poco tempo i balconi, le ringhiere, i cortili e i davanzali del quar- tiere di Conca del Naviglio si ricoprono di piante ortofrutticole rare o dimenticate. Con le piante crescono le storie delle persone che vivono in queste strade e che sognano di trasformare una comunità urbana in un consorzio agricolo. Gli spazi pubblici sono rianimati, un clima festoso è nato e spesso ci s’incontra per un aperitivo improvvisato! www.ortinconca.it Foto www.milano.corriere.it Se si cercano informazioni in rete su Ortinconca, si leggono termini quali «Garden community», «agricoltura verticale», «rivoluzione in vaso» oppure «l’esperimento di democrazia dalle radici». Tutte queste parole descrivono alla perfezione i vari lati sociali, agricoli e politici che possono comprendere un progetto di biodiversità come quello del quartiere della Conca del Naviglio a Milano. A differenza di un orto comunitario, nel quale un gruppo di persone si prende cura di un orto, la Garden community di Milano riunisce un gruppo di persone che condividono lo stesso interesse per la salvaguardia, ma lo praticano ciascuno per sè. ▲ Vuoi dedicare un vaso alla biodiversità? ▲ Con mezzi minimi è possibile fare numerose piantine in casa ▲ Le piantine in attesa di essere distribuite ▲ Vita rigogliosa nel centro di Milano 15 ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Ristoratori, produttori e trasformatori Negli ultimi anni abbiamo presentato i ristoranti della Svizzera italiana che propongono piatti a base di prodotti ProSpecieRara. Abbiamo voluto sapere da dove provengono i prodotti trasformati nelle loro cucine e con piacere abbiamo constatato che il fattore di filiera corta è importante. Così il cibo è ancora più gustoso! ▲ L’orto a due passi della cucina del Ristorante Cristallina ▲ I pizzoccheri della Romantica a Le Prese: un capolavoro! ▲ I pomodori ‹gialli di Thun›, varietà che viene anche prodotta presso l’azienda Baj ▲ Prosciutto di maiale lanuto cucinato 16 > Eco-Hotel Cristallina, Coglio Gli ingredienti che servono per i piatti ProSpecieRara del Cristallina provengono in maggior parte dall’orto dietro casa. Una classe dell’Istituto scolastico Bassa Vallemaggia ha prodotto assieme alla docente delle piantine d’insalata e di varie verdure, che sono poi state trapiantate nell’orto del ristorante. In stagione, l’insalata, i cetrioli e i pomodori, le zucchine, le coste rosse e gialle e le melanzane provengono unicamente dall’orto. E quando non basta, si ricorre alla Linea Bio Verde di Cadenazzo che riesce a fare arrivare delle verdure rare fino in Valle Maggia! I piatti sono accompagnati da vini che provengono dal viticoltore Stefano Haldemann, che produce del vino con vitigni recuperati in questi ultimi anni in Ticino, come la Bondola o la Bondoletta. Le perle rare sono anche presenti nei desserts: cassis, ribes, fragole e lamponi, tutte varietà rare e poco conosciute, sono abbinate a numerose prelibatezze! www.hotel-cristallina.ch Linea Bio Verde, Cadenazzo, tel. +41 91 858 36 34 Stefano Haldemann, Minusio, tel. +41 91 743 05 53 al ristorante Montalbano > La Romantica, Le Prese La realtà poschiavina assomiglia a quella della Valle Maggia: anche la Romantica sulle sponde del lago di Poschiavo coltiva tutte le verdure antiche nel proprio orto. Centinaia di piantine bio trovano in maggio la strada dall’orticoltore biologico di Cadenazzo a Le Prese. Il cliente che mangia nel giardino ha la vista diretta sugli ortaggi e può quasi osservare la loro crescita! La famiglia Lardi della Romantica coltiva soprattutto gli ortaggi che servono alla preparazione di una buona pizzoccherata. Le coste Feurio e Golden non possono mancare! Il raccolto 2010 delle patate blu è stato buono e servirà alla preparazione di un purè destinato a sorprendere i clienti! www.laromantica.ch > Il Montalbano, San Pietro di Stabio Al ristorante Montalbano viene prestata un’ammirevole attenzione alla scelta dei prodotti locali, tradizionali e di nicchia, così come alle ricette per la loro preparazione. Il proprietario e chef di cucina Claudio Croci Torti dedica diverso tempo alla ricerca di questi prodotti che spesso va a prendere di persona, costruendo un contatto diretto con i produttori. È questo il caso dell’azienda biologica della famiglia Baj, che oltre ad essersi specializzata nella produzione dei tipici asparagi di Cantello, coltiva con particolare cura diverse varietà di verdura rare. Si tratta probabilmente dell’azienda biologica più vicina al ristorante e il signor Croci Torti vi si reca regolarmente per rifornirsi di verdura fresca e di stagione: d’estate porta nella sua cucina dei pomodori gialli, ‹Green Zebra› ed ‹Orange à gros fruits›, come pure zucchine, insalate, cornetti, peperoni; mentre a partire dall’autunno torna al ristorante con patate di varietà ProSpecieRara e cavoli neri di Toscana, fra altri cavoli, insalate invernali e zucche prodotti dall’azienda. Per i prodotti di origine animale, il signor Croci Torti ha scoperto un’altra azienda biologica dove viene allevata un’arca di Noè di animali rari. Annina Staub e Florian Bessler di Arogno possono fornire salametti di maiale lanuto, manzo della razza grigia retica e della capra grigia che viene preparata in insalata – una deliziosa specialità del ristorante! Prodotti rari arrivano anche dall’azienda biologica mesolcinese di Markus Lan- ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 franchi che fornisce maiale lanuto allevato nelle selve castanili e patate blu. E quando servono quantità più grandi per una cena particolare oppure prodotti rari non coltivati in Ticino, il Montalbano può far riferimento all’affidabile ditta di distribuzione Linea Bio Verde oppure eseguire ordinazioni speciali presso Coop. Grazie alla passione e alla cura dello chef e ai prodotti genuini e particolari, chi si reca al ristorante Montalbano è sicuro di potersi gustare una squisita cena scoprendo gusti diversi! www.montalbano.ch Azienda Baj, Cantello/I, tel. +39 0332 417153 > La Gelateria La Colombera, S. Antonino La gelateria La Colombera ha un nuovo gusto nell’assortimento: il gelato di farina bona ovvero di mais di Mergoscia tostato e macinato. A produrre la farina è Ilario Garbani che ha dato nuova vita a questa tradizione della Valle Onsernone. Fino al 1960, la farina bona faceva parte della dieta quotidiana degli Onsernonesi. Garbani ha fatto tante prove con diverse varietà di mais per trovare quelle che si prestano alla tostatura. Una di loro è una varietà antica della Val Verzasca: il mais di Mergoscia. Dal 2008 questo mais viene coltivato su numerose piccole superfici del piano di Magadino e della Valle Onsernone. Dopo la tostatura e la macinatura dei chicchi di mais si ottiene una farina molto fine e molto secca. Questa farina serve spesso per la preparazione di biscotti e di dolci. Dal settembre 2010, è in ristrutturazione uno dei quattro mulini di Vergeletto dove si macinerà in futuro la farina bona. Luciano Schumacher, socio dell’azienda agricola La Colombera, trasforma questa farina bona in un gelato gustosissimo! La produzione del gelato alla farina bona ha riscontrato un grosso successo presso i clienti della bottega dell’azienda. In pochi mesi è diventato un gusto di punta, alla pari con il gusto vaniglia! Al palato, il gelato di farina bona richiama i popcorn, ricordo d’infanzia che piace a tutti. Il cliente della Colombera è un cliente sensibile alle problematiche della biodiversità. La vendita diretta implica il contatto diretto con il cliente, è un contatto molto diretto, e Schumacher si prende il tempo per spiegare i vari passi per la preparazione del prodotto: dalla pannocchia alla farina, fino alla produzione manuale di questo gelato che lui stesso qualifica come «casalingo». Nel frattempo, oltre che nella bottega dell’azienda La Colombera, il suo gelato è reperibile nel ristorante-bar della Salute da Sonja e al negozio Biosfera di Locarno o al negozio Quintorno di Monte Carasso, luoghi dove viene apprezzato il fatto che si tratti di un prodotto di nicchia, non standardizzato e fatto con l’anima. www.farinabona.ch La Colombera, S. Antonino, tel. +41 91 858 21 70 Mercato virtuale per prodotti rari Chi vuole gustare a casa propria o provare a cucinare qualche specialità rara, può cercare gli ingredienti nella piattaforma del mercato virtuale. Vista la difficoltà a reperire i prodotti con il marchio ProSpecieRara e grazie al contributo del progetto Interreg «Biodiversità? Salviamola mangiandola!», è stato allestito un sito che informa sulla disponibilità dei prodotti e sui relativi produttori. Si possono trovare salumi di maiale lanuto, formaggi di mucca grigia retica, prodotti freschi o trasformati, ma anche prodotti in feltro di lana di pecore rare o distillati. Il sito fornisce gli indirizzi dei produttori a cui rivolgersi per l’ordinazione e l’acquisto. Andate a visitare questo mercato sul sito: www.prospecierara. ch/mercato Foto Garbani Rara in Val Cama ▲ Tostatura dei chicchi di mais, un passo nell’elaborazione della farina bona. ▲ Il gelato alla farina bona: una novità nella bottega La Colombera. ▲ Farina di mais ‹rosso del Ticino›, varietà lanciata sul mercato da Paolo Bassetti. ▲ Tagliatelle all’uovo di gallina svizzera – un prodotto presente sul mercato virtuale di ProSpecieRara. 17 ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Conoscere dal vivo Una fitta rete di 60 orti didattici, frutteti e fattorie dell’arca ricopre la Svizzera. Questa rete rappresenta i vari giardini, orti e fattorie dove la diversità è custodita, conservata e riprodotta. Per scoprire questi luoghi potete visitare il nostro sito www.prospecierara. ch>>Rete da visitare, oppure fare una gita direttamente sul posto. E per invogliare una visita vi presentiamo alcuni luoghi. Quale luogo si presta meglio per andare alla scoperta di razze e varietà locali e tradizionali se non il museo all’aperto di Ballenberg? Circondate da case storiche, varie razze antiche vengono allevate al Ballenberg e il loro latte o la loro lana sono trasformati sul posto seguendo la tradizione. In sette orti didattici, suddivisi seconda la loro tematica, si scoprono ortaggi che nutrono, erbette che profumano e guariscono e fiori che risplendono, tutte caratteristiche delle piante tradizionali degli orti contadini e dei conventi. La fattoria Arca da Siat è la prima fattoria dell’arca dei Grigioni e si trova in Surselva a 1300m. Una moltitudine di animali, tutelati da ProSpecieRara, sono allevati in questa azienda biologica, tra cui anche la Capra Grigia. L’offerta è completata da un agriturismo. L’azienda si trova lungo il sentiero alpino «Senda Sursilvana» che conduce dalla sorgente del Reno a Coira. ▲ Una capra grigia al Ballenberg in cerca d’altitudine… ▲ La capra colomba si mimetizza nel paesaggio roccioso del Bannalp ▲ Il chiostro della cattedrale di Zurigo: un’oasi di pace ▲ L’oliveto di San Domenico, una bella gita 18 in tutte le stagioni L’orto didattico di Erschmatt perpetua la lunga tradizione di coltivazione di cereali e presenta tutta la diversità dei cereali vallesani. Oltre alla segale, l’orzo e il frumento, anche il mais veniva coltivato tradizionalmente in Vallese. Tutte queste varietà e tante altre, tra le quali piselli, fave e grano saraceno, crescono sulle numerose terrazze. Come in passato, le coltivazioni di cereali sono accompagnate dalle piante tipiche consociate quali il cumino nero o l’adone. Nel periodo del raccolto, si può vedere come i covoni vengono legati oppure partecipare ad un corso sulla confezione del vero pane di segale e ad inizio ottobre si può assistere o partecipare alla semina della segale. Erschmatt è inoltre un paradiso per botanici, amanti di uccelli e conoscitori di insetti. Sull’alpe Oberfeld trascorrono l’estate capre Colomba di razza pura, bovini retici grigi e altri animali. L’alpe Oberfeld sulla Bannalp sopra Wolfenschiessen è una buona meta per escursionisti. Gli alpigiani offrono, nella loro simpatica azienda alpestre, latte e specialità di formaggi da degustare direttamente, ma anche da portare via. Naturalmente tutti i prodotti vengono trasformati sul posto con il latte degli animali rari. Per vivere da vicino questa rara razza caprina si può intraprendere un trekking con le capre che trasportano le sacche. Nel cuore di Zurigo, il chiostro della cattedrale è stato concepito nuovamente nel 2009. Tra le vecchie mura si possono ammirare delle piante ornamentali storiche: perenni, rose, ortensie e numerosi fiori a bulbo. Questo luogo invita al ritiro, ad un attimo di pausa lontano dalla frenesia della città. Anche d’inverno ci sono alcune rose di Natale che fioriscono. Il libro «Orti didattici e fattorie dell’Arca – Guida alla scoperta delle piante coltivate e delle razze di animali da reddito» (pubblicato in tedesco e francese) vi presenta 52 luoghi in tutta la Svizzera dove scoprire la diversità ProSpecie Rara. È stato redatto in collaborazione con la Commissione svizzera per la conservazione delle piante coltivate (SKEK/CPC). Si tratta di una guida pratica che vi accompagna facilmente durante le gite. Da ordinare sul sito www.prospecierara.ch > servizi > pubblicazioni al prezzo di 10 CHF invece di 18 CHF. ProSpecieRara | Notizie della regione 1|2011 Seminare la diversità – iniziative regionali > Il campo di mais della fondazione Madonna di Rè L’istituzione Madonna di Rè di Claro ha una trentina di ospiti adulti con una disabilità fisica o mentale. Lavorano negli ateliers di pittura, tessitura, e altri. Uno di questi è l’atelier spazionatura, dove lavorano 4 ospiti, seguiti da Mariangelo Colombo. Insieme curano 8000m2 di frutteto, piccoli frutti, orto, campo e serra. Un’attività della primavera 2010 è stata la semina del mais di Carnago. Per offrire agli ospiti un lavoro manuale educativo in più, il mais è stato prima seminato in vasetti e poi trapiantato nel campo. La cura, il raccolto delle pannocchie, lo sgranare dei chicchi e la cernita dei chicchi da semina sono stati interamente eseguiti dal gruppo spazionatura. Durante l’inverno il mais sarà macinato al mulino di Semione, sempre > L’orto nel parco del Paü a Coldrerio Il comune di Coldrerio ha deciso di dedicare una zona al centro del proprio paese alla realizzazione di un parco. Nella primavera 2010 si è vista realizzata una piccola oasi verde che unisce ecologia, agricoltura e svago. Un luogo che invita a sostare gradevolmente o passeggiare fra il biotopo, l’anfiteatro in pietra, gli enormi pioppi, il vigneto terrazzato con muri a secco o l’orto. Le aiuole orticole sono gestite, tramite mandato del municipio, dalla locale Agenda 21 che insieme all’istituto scolastico comunale ha elaborato un progetto di gestione di «Orto comune a coltivazione biologica». Sono coinvolte la scuola elementare e dell’infanzia, oltre ad abitanti del paese i quali convivono e lavorano fianco a fianco. Gli allievi di Coldrerio diventano così i diretti protagonisti per plasmare questo piccolo angolo di Eden che hanno arricchito con ortaggi di varietà rare. Foto Serena Wiederkehr > Gli orti condivisi di Chiasso Il modo migliore per conservare la diversità è quello di affidare la coltivazione di piante ad un numero maggiore possibile di persone. Sul progetto architettonico e paesaggistico dell'Officina del paesaggio, il Comune di Chiasso e Radix Svizzera italiana, con il sostegno di Promozione Salute Svizzera, hanno quindi scelto il momento migliore, l’Anno della biodiversità, per creare gli «orti condivisi», orti comunali coltivati dagli abitanti di Chiasso. Una sessantina di parcelle affidate ad altrettante persone in cui confluiscono altrettanti modi di essere e vissuti personali che si rispecchiano nelle scelte delle piante da seminare. ProSpecie Rara ha distribuito agli orticoltori di questi orti semi di varietà rare, che se seminati contemporaneamente avrebbero ottenuto un insieme di 22 varietà d’insalate e 46 varietà di fagioli diverse! Foto Fondazione Madonna di Rè > Orti scolastici di Slow Food L’idea è semplice: partire dalle attività pratiche di cura di un orto per educare ad una diversa coscienza sull’alimentazione. Con quest’idea Slow Food, sostenuta da Radix Svizzera italiana e ProSpecieRara, ha promosso nella primavera 2008 i primi due progetti pilota di orto scolastico in Ticino presso le scuole elementari di Chiasso e Claro. Nei due orti sono state coltivate anche varietà di ProSpecieRara, come il mais rosso, le coste rosse Feurio o il formentino giallo. Infatti il tema della diversità di ortaggi e del patrimonio tradizionale locale è uno degli aspetti che è possibile approfondire attorno all’orto, oltre ad altri come i lavori di cura, la composizione del terreno, la stagionalità degli ortaggi, i gusti di verdura e frutta o le ricette tradizionali. con l’aiuto degli ospiti e assieme ai compagni degli altri ateliers verrà assaggiata la polenta del mais di Carnago. Foto archivio officina del paesaggio Con grande piacere possiamo incontrare sempre più persone ed enti che prendono a cuore la diversità coltivata. In questi anni sono nate diverse iniziative ammirevoli che coinvolgono la salvaguardia di piante rare o locali. In questo bollettino vogliamo presentarvene alcune. ▲ Il raccolto dell’orto scolastico di Chiasso per la sua inaugurazione ▲ Gli ospiti dell’Istituzione Madonna di Rè con una parte del raccolto di mais di Carnago ▲ Negli orti di Chiasso ogni parcella è gestita dal suo proprietario ▲ L’orto scolastico all’interno del parco del Paü a Coldrerio 19 Berretto 39.90 PER ESSERE FASHION &FAIR