foglio - Joomag

Transcript

foglio - Joomag
il
2008
LO/1479/
FOGLIO
Umanitaria
dell’
Periodico trimestrale della
Società Umanitaria
fondata nel 1893
Anno XX n. 4 ottobre-dicembre 2014
La storia dell’Umanitaria
La III edizione del Salone
in Valtellina, a Tirano e Sondrio per la Sicurezza alimentare
Aut. Trib. MI del
19/11/1994 n.611
Inserto a colori:
La XXX stagione di Concerti
il
FOGLIO dell’Umanitaria
2
A ruota libera
di Amos Nannini
Dopo vent’anni di zione all’esterno facendo uso dei nuovi
onorata carriera, social network come facebook, youtuabbiamo pensato che fosse giunto il be, twitter. Adesso ci stiamo attrezzanmomento che anche questo nostro do per formare un team di lavoro in
“bollettino” (come si chiamava un grado di costruire una rivista che nella
tempo) dovesse subire una trasforma- versione on-line (scaricabile attraverso
zione.
il nostro sito internet) dia modo ai
Mi si dirà che non è la prima volta. E ne nostri lettori di avere una serie di
sono consapevole, perché di “acqua approfondimenti delle tematiche affronsotto i ponti” ne è passata dalle quattro tate nella versione cartacea: un nuovo
paginette dei primi anni,
programma che stiamo
divenute poi sedici, persitestando in queste settimaCerca
no ventiquattro, spesso
ne permette infatti l’apertuquesta immagine
con allegati de luxe (su
ra di infinite pagine web, di
nel Foglio
carta patinata). Un housefilmati, di documenti e pagiorgan di tutto rispetto che
ne pdf, a corredo delle
FOGLIO
digitale
ci ha sempre dato grandi
nostre attività.
soddisfazioni (anche in
Se tutto andrà bene, già nel
e scopri
questi ultimi anni, con il
numero che state sfogliangli aggiornamenti
passaggio ad un solo colodo, ma sempre e solo nella
tematici
re), motivati a diffondere
versione web, dovreste
nella nuova
tra soci, amici ed estimatotrovare quattro pagine in
versione web
ri il ventaglio di progetti
aggiunta, dedicate ad alcusociali, di iniziative concrene tematiche di punta della
te, di attività culturali che continuano a III edizione del Salone dell’Alimentacontraddistinguere il nostro Ente.
zione di questo ottobre (ne parliamo
Adesso, lo ripeto, siamo pronti ad una a pagina 4 e 5).
nuova avventura editoriale, con cui Non solo. In futuro, ci piacerebbe che
vogliamo rimanere al passo dei tempi anche voi lettori e frequentatori di
(le innovazioni tecnologiche) e puntare tutte le sedi dell’Umanitaria vi faceste
ad un prodotto che sia anche multime- parte attiva, fornendoci foto e video
diale. Il sogno da realizzare è un proget- amatoriali girati nei nostri spazi, opputo editoriale ex novo, basato sulle re durante le attività che seguite
opportunità che ci possono offrire durante l’anno (teatro, musica, corsi).
nuovi programmi e nuove tecnologie.
Trasformando, una volta di più, il
In questi anni, lo sapete, siamo a riusciti nostro Ente in un “social network” a
ad implementare la nostra comunica- distanza ravvicinata.
INDICE
Focus on
Il III Salone Internazionale
della Ricerca, Innovazione
e Sicurezza alimentare
Sotto i riflettori
Il Teatro di “Piccole tracce”
e i film di “Cinema e Cibo”
e “Cinema, Storia e letteratura”
8
Pianeta Humaniter
Il fattore H. Un volume di
ricordi e testimonianze
per vent’anni di human-iter
9
il
FOGLIO
Umanitaria
dell’
anno XX
n° 4 2014
TRIMESTRALE DELLA SOCIETÀ UMANITARIA
FONDATA A MILANO NEL 1893
Direttore responsabile
Piero Amos Nannini
In redazione:
Claudio A. Colombo, Francesca Di Cera
Maria Helena Polidoro, Daniele Vola
Progetto grafico di Francesco Oppi
Chiuso in redazione il 23 settembre 2014
Stampa: Iacchettistampa, Milano
Tiratura: 3.500 copie
Editore, direzione e amministrazione
Società Umanitaria
Via Daverio 7 - 20122 Milano
Per comunicare con la Redazione:
tel. 02 5796831 - [email protected]
Unico concessionario per la pubblicità è:
Coop. RACCOLTO
Cascina Guado, 1 - 20020
Robecchetto con Induno (MI)
tel. 0331 875337 - [email protected]
Progetto editoriale di Daniele Oppi
Distribuzione gratuita
In copertina: particolare da un’acquaforte
di Salvatore Fiume dedicata a Milano (1994).
ACCADEVA IERI 1907
AVVISO AI SOCI
L’assemblea dei Soci Elettori è convocata in via ordinaria il giorno
13 novembre 2014 dalle ore 9.00 in prima convocazione
e dalle ore 10.00 alle ore 18.00 in seconda convocazione
nelle sedi di Milano, di Napoli e di Roma per
l’elezione di sedici componenti il Collegio dei Delegati.
Milano, 22 settembre 2014
4
“Se Dio vuole siamo quasi al
finire della prima giornata
senza incidenti spiacevoli. Ad
ogni modo stia tranquillo, che
noi cerchiamo di fare il meno
male possibile e quando Lei tornerà ci darà la spinta per fare
tutto quanto sarà indispensabile per il buon andamento di
questa Casa di lavoro, che mi
pare abbia fatto un’ottima
impressione ai disgraziati che
oggi ne hanno fruito”.
(da una lettera inedita
di Alessandrina Ravizza,
direttrice della Casa di Lavoro
per disoccupati, ad Augusto Osimo)
rd
o
c
r
il
FOGLIO dell’Umanitaria
3
A
ma
COME ERAVAMO.
LAVORO ED EMIGRAZIONE
IN VALTELLINA
di Claudio A. Colombo
Tra ottobre e novembre (grazie ad un contributo di Regione Lombardia per il progetto “Come eravamo. Riscoprire un
secolo di trasformazioni sociali del territorio lombardo attraverso i documenti della Società Umanitaria”), in collaborazione con le rispettive amministrazioni comunali, la mostra sulla storia di questo Ente si sposta in Valtellina, a Tirano e Sondrio. All’inizio del secolo scorso, infatti, alla nostra Istituzione non sfuggì la necessità di diffondere anche in quel
territorio la sua politica a sostegno degli umili, degli oppressi, dei viandanti della disperazione, aiutandoli con iniziative concrete ad elevarsi da sé medesimi, offrendo loro appoggio, assistenza ed istruzione.
Si cominciò dalla cittadina di Tirano
per poi creare una rete di uffici corrispondenti che non lasciava nulla al
caso, anzi raggiungeva capillarmente
ogni comunità, anche la più lontana,
quando le strade montane mettevano
alla prova persino gli impavidi: Valdidentro, Bormio, Valdisotto, Sondalo,
Grosio, Grossotto Mazzo, Vervio,
Tovo, Aprica, Tresivio, Berbenno,
Ardenno, Morbegno, Chiavenna.
Inizialmente appartenente al Segretariato dell’Emigrazione, dal 1911 l’Ufficio di Tirano divenne una Sezione
importante dell’Umanitaria,
riconosciuta come Ufficio
del Lavoro e dell’Emigrazione nella persona di
Dino Mazza (e del suo
vice, Egidio Vido): all’inizio un ufficio di due
stanze, poi – grazie ad
una donazione – in un
edificio prestigioso, Palazzo Foppoli, nel centro del
paese (per molti “palazzo chiamato del Popolo”). Da qui, grazie ad un
impegno profuso senza sosta, potenziato da un gruppo di collaboratori e
corrispondenti molto attivi, nel giro di
pochi anni questa Sezione riuscì persino ad estendere il proprio bacino d’intervento fino alla provincia di Bergamo e Brescia (dove c’erano altre due
sedi del nostro Ente).
Un’azione di appoggio non solo agli
[ ]
Cessi l’Italia
di essere pingue
campo d’affari
per negrieri
d’ogni risma
emigranti, ai quali venivano fornite
“informazioni sui mercati di lavoro più
frequentati dagli stessi, mettendoli in
guardia contro le frodi ed i soprusi ai
quali possono andare incontro” (a
causa dei tanti disonesti in circolazione) assistendoli “nelle
vertenze in caso di infortuni a mezzo dell’Ufficio di
consulenza”; ma anche
nei confronti delle popolazioni locali, creando
scuole serali, corsi d’igiene e scuole rurali (come la
Scuola Popolare Agricola
realizzata con il Comune di
Ardenno tra il 1921 e il 1923), investendo nella cultura con le Biblioteche
popolari e diffondendo qualsiasi informazione (tecnico-giuridico-legale) che
potesse permettere il loro riscatto
verso una vita migliore.
Questa una parte della Relazione
annuale del 1913: “Propositi ne abbiamo, e molti: occorre intensificare la
propaganda per la organizzazione operaia all’estero, perché gli emigranti
nostri non rimangano muti spettatori
di fronte alla lotta che dalle classi operaie si combatte per il miglioramento
delle loro condizioni di lavoro; occorre
rispondere alle richieste vivissime di
numerosi paesi perché si costituiscano
cooperative di consumo e di lavoro;
occorre diffondere le scuole serali in
ogni Comune di emigrazione; occorre
istituire una Cattedra Ambulante di
economia domestica, che migliori la
mano d’opera femminile che emigra;
occorre diffondere a piene mani la coltura in mezzo al popolo”.
Una storia intensa, eticamente solidale, che la mostra “Pionieri di arditezze
sociali/Come eravamo” ripercorre
attraverso i documenti del nostro
Archivio, andando ad arricchire il racconto senza tempo dell’Umanitaria.
LA MOSTRA ITINERANTE
Tirano, Palazzo Foppoli
Dal 21.10 al 2.11 2014
Sondrio, Palazzo Pretorio
Dal 6.11 al 30.11 2014
INFO: tel. 02 5796831
Contributo
e patronato di
Sponsor
il
fo
cu
s
FOGLIO dell’Umanitaria
4
I temi della
sicurezza
alimentare
sotto esame
on
di Cinzia Boschiero
e Claudio A. Colombo
photo dal sito AVSI
(Associazione Volontari
per il Servizio Internazionale)
Un contributo dell’Umanitaria per Expo2015
Organizzando il Salone Internazionale della Ricerca, Innovazione e
Sicurezza Alimentare (giunta alla III
edizione), anche la Società Umanitaria vuole dare un proprio contributo ad Expo2015, declinando i
temi che contraddistingueranno la
grande manifestazione del prossimo
anno (“Energie per la vita” e “Nutrire il Pianeta”) attraverso tre giorni
fitti di attività, il 15, 16 e 17 ottobre,
quando l’intera sede milanese
(insieme alle sedi di Napoli e Roma)
si trasforma in un osservatorio
scientifico-divulgativo istituito per
approfondire, con i principali protagonisti nazionali e internazionali in
ogni settore della filiera agroalimentare, i temi culturali, sanitari, educativi e sociali del cibo.
Dal contrasto alle agro-mafie alla
tracciabilità dei prodotti; dalla lotta
allo spreco alimentare (ogni anno
oltre due miliardi di tonnellate di
cibo finisce nella spazzatura) alla
il
FOGLIO
Umanitaria
dell’
Nuova
digitale
versione
[ ]
Diffondere la
cultura del
“food safety” e del
“food security”:
a scuola,
nelle famiglie,
tra i consumatori
individuazione di nuove risorse
alternative per nutrire il pianeta;
dalla cooperazione per lo sviluppo
alle nuove frontiere della scienza
(come la nutrigenomica), tanto per
citare alcuni argomenti trattati,
durante una tre giorni di convegni,
seminari, conferenze, workshop e
laboratori didattici per le scuole, per
diffondere a tutti i livelli la cultura
del “food safety” e del “food security”: nelle scuole, nelle famiglie, tra
i consumatori: gli stessi interlocutori che, una volta all’anno, sono i
primi a farsi coinvolgere da iniziative di solidarietà (come la Giornata
della colletta alimentare), ma sono
anche i soggetti che – in Italia e
all’estero – non sanno seguire una
“politica dei consumi” adeguata allo
status attuale del pianeta Terra.
Il Salone può vantare ormai un
ampio Comitato di Promotori istituzionali, accademici e scientifici,
come Assica, Parco Tecnologico
Padano, Confederazione Italiana
Agricoltori, Coldiretti, Confagricoltura,Università degli studi di Milano
– DEFENS Departement of Food,
Environmental and Nutritional
Sciences, DIVET Dipartimento di
Scienze Veterinarie e Sanità Pubblica, Ordine dei Tecnologi Alimentari,
CNR-IBBA, Confartigianato, Federchimica, Istituto Italiano dell’Imballaggio.
“È proprio grazie a questi contributi
autorevoli – spiega Andrea Mascaretti, Presidente del Comitato Tecni-
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FOGLIO
digitale
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O
il
FOGLIO dell’Umanitaria
5
5
co Scientifico del Salone – che questa manifestazione è diventata ormai un riferimento per
gli operatori del settore, ma soprattutto, rappresenta un momento importante di confronto
aperto, su etica e sicurezza alimentare, tra i
mondi dell’impresa, della ricerca, dell’università, delle istituzioni e dell’informazione; da
questo lavoro possono nascere proposte innovative e condivisibili riguardo ai futuri consumi
e alle future produzioni alimentari, affinché i
decision maker compiano scelte sostenibili dal
punto di vista ambientale, sociale, economico,
culturale e religioso”.
Poiché ogni aspetto della vita ruota intorno al
cibo, il Salone affronta i diversi aspetti del tema
di Expo2015 “Nutrire il Pianeta, Energia per la
Vita”: cibo e salute (allergie, prevenzione e cura
delle malattie cardiovascolari, disturbi alimentari come diabete/obesità/anoressia); cibo e
sport (diete per alte prestazioni, integratori,
corretta alimentazione); cibo e religione (halal,
kosher,etc.); cibo e benessere (diete, agriturismo, percorsi termali e alimentazione, turismo
enogastronomico); cibo e legalità (la questione
delle normative internazionali); cibo e sostenibilità (alghe, insetti commestibili, benessere
degli animali, fonti rinnovabili).
Il punto nodale del Salone (oltre alla ricerca)
resta quello della divulgazione e dell’educazione: tutti, dall’agricoltore/allevatore fino al consumatore, quando compiono le loro scelte alimentari, di produzione e consumo, devono considerare la salute e la dignità di ogni uomo (in
Europa come nel Terzo Mondo), nel rispetto di
ogni vita animale e nella salvaguardia di ogni
habitat naturale.
Insomma, il binomio del futuro, la parola
d’ordine, deve essere “cibo eticosostenibile”, oppure come ha detto recentemente il guru Jeremy
Rifkin - “economia
della condivisione”.
Ecco i vincitori del VII Concorso
Nazionale alla Ricerca artistica
A fianco:
Ardemia
De Gennaro,
“Non è solo
un frutto”
A fondo pagina:
Antonio
Gramegna
“Paesaggini.
Mangiamo con
divertimento”
Dopo qualche anno di assestamento organizzativo, possiamo
affermare che, giunta alla VII edizione, il Concorso Nazionale per
la Ricerca Artistica indetto dalla Società Umanitaria su tutto il
territorio nazionale (tre le aree geografiche - Nord, Centro, Sardegna e Sud) ha raggiunto l’estasi.
Probabilmente ha giocato molto il fatto che quest’anno agli studenti degli Istituti pubblici di Alta Formazione Artistica e delle
Accademie di Belle Arti il tema non fosse più libero ma, ed il
merito va alla direzione artistica di Ornella Piluso, fosse ben specificato nel bando: Food Art (il tema rimane invariato anche per
la prossima edizione).
L’avvicinarsi di Expo 2015 e la concomitanza della premiazione
dei vincitori durante il Salone dell’Alimentazione hanno fatto il
resto. Fatto sta che i sette vincitori (tre a Milano, tre a Napoli,
uno a Roma, più tre menzioni complessive) hanno presentato
una serie di opere che hanno convinto le rispettive Giurie, affascinate non solo dalla tecnica e dei materiali utilizzati, ma anche
dalla verve con cui gli studenti hanno nominato le proprie opere:
da “Mangiamo con divertimento” a “Basta un poco di zucchero
e la pillola va giù?”, a “Progetto sullo starnutire”.
A chi potrà assistere alle premiazioni (Roma, 29 settembre Napoli, 9 ottobre - Milano, 15 ottobre) non vogliamo togliere
tutta la sorpresa per le motivazioni date dai giurati. Ma, in via del
tutto eccezionale, anticipiamo già i nomi dei vincitori, che si sono
distinti con maestria con elaborati definiti “d’avanguardia artistica”, capaci di creare “suggestive modalità creative” e un originale “rapporto d’empatia con il cibo”. (clac)
I VINCITORI DELLE BORSE DI STUDIO
INFORMAZIONI
MILANO
ROMA
NAPOLI
15-16-17 ottobre
a Milano, Napoli e Roma
Piergiorgio Del Ben
e Sara Moretto
Accademia di Belle Arti
di Brera di Milano
Giuliana Silvestrini
Accademia di
Belle Arti di Roma
Ardemia De Gennaro
Accademia di Belle Arti
di Napoli
Per il programma della manifestazione:
www.salonecibosicuro.it
Monica Serra
Accademia di Belle Arti
di Bologna
Lisabeth Ciaravella
e Stefano Quagliarella
Accademia di Belle Arti
di Bari
Antonio Gramegna
Accademia di Belle Arti
di Brera di Milano
Laura Gomez Arasanz
Accademia di Belle Arti
di Napoli
Contatti:
Francesca Di Cera
tel. 02 5796831
il
FOGLIO dell’Umanitaria
27 settembre, ore 16.00
Convento di S. Maria delle Grazie,
via Dante Alighieri 2,Vailate (CR)
Il Convento in festa
Inaugurazione mostra “Pionieri di arditezze
sociali” e presentazione delle attività di
formazione sul territorio
Info: tel. 0363 848069
7 ottobre, ore 20.00
Torneo di Burraco a favore di ASA
13 ottobre
L'età sterza
Ciclo a cura di Associazione Nestore
Info: tel. 02 57968324
ARTE PER ASA
POPOGUSTO E
VISITE GUIDATE
Mercatino
• 17 ottobre, ore 15.30
Chagall.
Una retrospettiva 1908-1985
(Palazzo Reale)
• 31 ottobre, ore 15.30
La Chiesa di S. Maria
presso San Satiro
e il capolavoro di Bramante
• 21 novembre, ore 16.10
Van Gogh (Palazzo Reale)
13 e 20 ottobre, ore 15.30
Letteratura e Storia al Cinema
L’Italia tra Unità e Boom
Seminario di formazione per gli insegnanti
(servizio a pagina 8)
14 ottobre, ore 15.30
Libri & Caffé
15 ottobre, ore 17.00
Food Art - Premiazione dei vincitori
del VII Concorso Nazionale d’Arte
Associazione
Sindrome
Asperger
18 ottobre, ore 20.30
TeatrHum
As you like it. Come vi piaccia
di Antonia Mancari
11 e 25 ottobre
enogastronomico 8 e 22 novembre
di piccoli produttori
13 e 20 dicembre
7 novembre, ore 15.30
I Venerdì dell’opera
Fidelio di Ludwig van Beethoven
9 novembre, ore 17.00
XXX Stagione di Concerti
Quartetto Noûs
Tiziano Baviera, violino
Alberto Franchin, violino
Sara Dambruoso, viola
Tommaso Tesini,violoncello
Musiche di: Puccini, Bazzini,Tchaikovsky
In collaborazione con
Centro Walter Stauffer di Cremona
(servizio nell’inserto a colori)
11 novembre, ore 15.30
Libri & Caffé
(servizio a pagina 5)
19 ottobre, ore 10.30
Piccole Tracce - Laboratori
Dal canto al ritmo
13 novembre, ore 16.00
Cinema e/è cibo
Il nome della rosa di J. J.Annaud
15-16-17 ottobre
Salone Internazionale della Ricerca,
Innovazione e Sicurezza Alimentare
26 ottobre,ore 16.30
Piccole Tracce
Ho un punto fra le mani
(servizio a pagina 4)
(servizio e programma a pagina 8)
15-19 ottobre
Orto d’artista - VII edizione
A cura di Arte da mangiare
30 ottobre
14 novembre, ore 18.00
BOOKCITY 2014
Digital publishing vs selfpublishing.
Una riflessione sulle professioni della
Comunicazione Visiva.
A cura del CFP Bauer - AFOL Milano.
Coordina Beppe Finessi
Info: CFP Bauer, tel. 02 77405300
NARRAZIONE
AUTOBIOGRAFICA
Il corso è organizzato da Associazione Nestore ed è
modulato su sei
incontri settimanali condotti da
Stefania Freddo (psicopedagogista e formatrice dell’Università degli Studi di Milano-Bicocca). Il
corso offre uno spazio di riflessione e
di ascolto reciproco relativo al “racconto di sé” per stimolare a scrivere i
propri ricordi perché non vadano
dispersi ed entrino a far parte di
memorie collettive da condividere.
Dal 21 ottobre al 25 novembre,
Tutti i martedì dalle 10.00 alle 13.00.
INFORMAZIONI:
tel: 02 57968324 (Alberto di Suni)
[email protected]
Cinema e/è cibo
Satyricon di Federico Fellini (1969)
31 ottobre, ore 20.30
XXX Stagione di Concerti
Concerto dei vincitori
del XXIV Concorso Nazionale
6 novembre
Oltre il lavoro. Le frontiere
del tempo liberato
Seminari a cura di Associazione Nestore
Info: tel. 02 57968324
16 novembre, ore 17.00
XXX Stagione di Concerti
Concerto in definizione
In collaborazione con
Conservatorio G.Verdi di Milano
21 e 28 novembre, ore 15.30
I Venerdì dell’opera
Guglielmo Tell di Gioacchino Rossini
PIONIERI DI ARDITEZZE SOCIALI IN MOSTRA A VAILATE
Il Comune di Vailate ospita la mostra “Pionieri di arditezze sociali/Come eravamo”. Il
motivo è dato dal legame di un personaggio vailatese d’eccezione, quel Felice Ferri che
ebbe legami profondi con l’Umanitaria, prima collaborando con l’Ufficio Agrario, e poi
entrando a far parte del consiglio direttivo dell’Ente (anni ’50). Sede della mostra l’ex
Convento, un magnifico edificio, già casa del Ferri, nonché “cuore pulsante” della cittadina cremasca negli anni in cui si lavorava alla filanda, c’era la Biblioteca popolare e prese
avvio la Cassa rurale per i cooperatori. Iniziative di cui Ferri fu sostenitore per tutta la
vita, unendo etica del lavoro, amore per l’educazione e solidarietà sociale. (clac)
Dal 27 settembre al 5 ottobre
ORARI MOSTRA: tutti i giorni, dalle 10.00 alle 14.00.
Info: tel. 0363 848069
Il programma può subire variazioni per cause di forza maggiore.
calendario generale trimestrale di Milano
6
il
FOGLIO dell’Umanitaria
7
27 novembre, ore 16.00
Cinema e/è cibo
Vatel di Roland Joffé
1-12 dicembre, ore 9.30-18.00
Fai una dolce azione
Vendita di panettoni a favore di ASA
29 novembre, ore 20.30
TeatrHum
La T.B.C.Tele Busnaga Commerciale
Presenta... di Giulia Sonz
11 dicembre, ore 16.00
Cinema e/è cibo
Il pranzo di Babette di Gabriel Axel
30 novembre, ore 17.00
XXX Stagione di Concerti
Przemek Wojciechowski, fisarmonica
Musiche di: J. S. Bach, Jacomucci,Tuchowski,
Paderewski, Abbott, Berio, Ginastera
12 dicembre, ore 15.30
I Venerdì dell’opera
Andrea Chénier di Umberto Giordano
14 dicembre, ore 17.00
Diego Di Mario, trombone
Hilary Bassi, pianoforte
Musiche di: Castérède, Panfili, Sulek, Bourgeois
In collaborazione con l’Associazione “Amici
per la musica” di Venaria Reale” (TO)
1954-2014
A SCUOLA
DI FOTOGRAFIA
In occasione dei sessant’anni dall’apertura dei primi corsi di Fotografia a Milano
e in Italia all’interno della Scuola del
Libro dell’Umanitaria (novembre 1954,
sotto la direzione di Michele Provinciali),
e della continuità con i corsi che si tengono oggi presso il CFP Bauer – Afol
Milano, la mostra intende evidenziare il
fondamentale contributo della formazione professionale pubblica in coerenza
con le trasformazioni sia culturali che
tecnico/tecnologiche nell’arco del ‘900,
nell’area professionale pertinente le attività della ex Scuola del Libro.
16 dicembre, ore 15.30
Libri & Caffé
GIOVANI MUSICISTI
IN CONCORSO
Il XXIV Concorso Nazionale dedicato
agli studenti degli Istituti di Alta Formazione Musicale si svolgerà in Umanitaria dal 23 al 30 ottobre. Anche quest’edizione ospiterà un folto e variegato gruppo di giovani musicisti: i concorrenti semifinalisti sono ben 133, provenienti da 45 conservatori italiani. Tra i
partecipanti avremo modo di ascoltare
44 pianisti, altri 48 musicisti solisti (dall’arpa al canto, dal clavicembalo all’organo, dal sassofono al violino) e 16 formazioni da camera (duo, trio e quartetti). Le audizioni, aperte al pubblico, si
svolgono nel Salone degli Affreschi.
31 ottobre, ore 20.30
Salone degli Affreschi
Prenotazione obbligatoria
tel. 02 5796831
ABBUFFIAMOCI
DI CINEMA E CIBO
A partire dal 30 ottobre in Humaniter il cinema incontra la gastronomia. Cinema e/è cibo - Buona
tavola e cattivi pensieri è la rassegna di sette pellicole cinematografiche, in cui il nutrimento è
parte imprescindibile del racconto.
Nutrimento per il corpo e per lo
spirito, naturalmente. E in prospettiva storica, dall’antichità ai social
network. Un percorso visivo in
vista di Expo 2015, in cui si alternano commedie e drammi, ironia e
commozione, conformismo e anarchia. Opere in cui la tavola è
metafora della vita, con le sue luci e
le sue ombre, con le sue passioni e
le sue delizie.
Gli incontri sono a cura di Auro
Bernardi, docente Humaniter di
storia del cinema, con il contributo
del gastronomo Gianni Stacotti.
IL CICLO DI APPUNTAMENTI
30 ottobre
Satyricon di Federico Fellini (1969)
13 novembre
Il nome della rosa
di Jean-Jacques Annaud (1986)
27 novembre
Vatel di Roland Joffé (2000)
11 dicembre
Il pranzo di Babette
di Gabriel Axel (1987)
15 gennaio 2015
Il fascino discreto della borghesia
di Luis Buñuel (1972)
INGRESSI A PAGAMENTO
photo Ennio Vicario, 1959
Un percorso per immagini che dalle
esperienze pionieristiche degli anni ’50
arriva fino ai giorni nostri, a sottolineare
la centralità della formazione che il CFP
Bauer eroga nell’area della Comunicazione Visiva e Multimediale con particolare attenzione alle professioni contemporanee.
11-16 novembre
Chiostro dei Glicini e Sala Bauer
INFO:
CFP Bauer, tel. 02 77405300
www.cfpbauer.it
Piccole Tracce
Spettacoli: euro 8,00-7,00
Laboratori: euro 12,00-8,00
XXX Stagione di Concerti
Biglietti: euro 13,00-10,00
Abbonamenti: euro 85,00-70,00
I Venerdì dell’Opera
Biglietti: euro 3,00
Abbonamenti: euro 18,00
TeatrHum
Biglietti: euro 3,00
Cinema e/è cibo
Ingressi: euro 15,00
(film + degustazione a tema)
19 febbraio
Il cuoco, il ladro, sua moglie e
l’amante di Peter Greenaway (1989)
12 marzo
Julie & Julia di Nora Ephron (2009)
Gli incontri si tengono alle ore 16.00
Info: Humaniter, tel. 02 55192966
FOGLIO dell’Umanitaria
il
8
L’Italia di grandi scrittori diventa cinema d’autore
Letteratura e Storia al Cinema è la
nuova iniziativa per le scuole superiori promossa da Umanitaria, ILSC
(Istituto lombardo di storia
contemporanea),
INSMLI (Istituto nazionale per la storia del
movimento di liberazione in Italia) e IRIS (Insegnamento e Ricerca
Interdisciplinare di Storia). Un ciclo di proiezioni cinematografiche ispirate a opere di narrativa
italiana per ripercorre la
storia d’Italia dall’Unità al Boom
economico, affrontando e discutendo criticamente i nodi cruciali e le
problematiche sociali che hanno
investito l’Italia in oltre 150 anni di
vita unitaria e che ancora oggi
segnano pesantemente lo sviluppo
sociale, economico e
democratico di questo
Paese. Dal ruolo della
scuola nella formazione
degli italiani (Cuore di
Luigi Comencini) al
tema della Mafia (Il
giorno della civetta di
Damiano
Damiani),
dalla partecipazione
delle donne alla Resistenza (L’Agnese va a
morire di Giuliano Montaldo) al
dramma dell’Olocausto (La tregua
di Francesco Rosi), alle contraddizioni sociali nell’Italia del boom (La
vita agra di Carlo Lizzani).
Le proiezioni, introdotte da relatori
che contestualizzeranno l’opera, inizieranno il 13 novembre e saranno
precedute da due incontri seminariali per docenti (13 e 20 ottobre, ore
15.30) sugli usi didattici della cinematografia con appositi laboratori
formativi. (d.v.)
INFORMAZIONI
Per il programma completo
www.umanitaria.it
PRENOTAZIONI
PER LE SCUOLE
tel 02 57968371–307
[email protected]
Spettacoli e laboratori con Teatro Mangiafuoco
Spettacoli e laboratori per bambini
con Teatro Mangiafuoco
Riprende in autunno Piccole Tracce, la rassegna di Teatro Prima
Infanzia dedicata ai bambini e le
bambine dai 12 mesi ai 3
anni promossa dal Teatro Laboratorio Mangiafuoco e dalla Società
Umanitaria.
Attori,
musicisti e danzatori
proporranno spettacoli che parlano i differenti linguaggi del
teatro: libertà e leggerezza dell’attrice
di Ho un punto fra
le mani (26 ottobre) che danza con
la poesia di una linea o di un colore;
piccole azioni quotidiane illuminate
da luci e ombre colorate in Piccole
storie (9 novembre); il divertimento e la sorpresa di scoprire storie
conosciute raccontate da oggetti
quotidiani in Da casa nasce cosa
il
FOGLIO
Umanitaria
dell’
Nuova
digitale
versione
(14 dicembre); la magia di Mambistrè (11 gennaio) con luoghi segreti
da esplorare, tesori colorati da
custodire e angoli bui da cui fuggire;
ascoltare il suono del
mare e il silenzio in
Come onde (8 febbraio); la meraviglia di
sorprendersi per il volo
di un uccello, per un
pesce che guizza,
per una palla che
rotola in Uno,
due, tre… (8
marzo) .
La programmazione
si interseca durante l’anno con due
laboratori creativi - Dal canto al
ritmo e Prime danze - che diventano un’occasione di scoperta, di
stupore, di gioco nella danza e nella
musica. Un’esperienza da vivere
insieme in un’atmosfera tranquilla,
accoccolati su grandi tappeti colorati, accanto a mamma e papà.
INFORMAZIONI
Orario spettacoli: 17.00
Biglietti spettacoli: 8,00/7,00 euro
Orari laboratori: 10.30
Biglietti laboratori: 12,00/8,00 euro
Riduzioni: tessera Radiomamma,
Società Umanitaria, prenotazione
Pay Pal
Dato il numero limitato
di posti, la prenotazione
è obbligatoria.
PRENOTAZIONI
Teatro Laboratorio Mangiafuoco
lunedì-venerdì, ore 10.30-17.00
tel. 02 7610491 - 339 1699157
[email protected]
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FOGLIO
digitale
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O
la ro
o
s
I Lib
del
il
FOGLIO dell’Umanitaria
photo Marcello Attanasio
9
1994-2014
LA MEGLIO GIOVENTÙ
HUMANITER
di Franca Magnoni
In un libro - “Il fattore H” - ricordi e emozioni di un grande tessuto sociale
Per una volta, penso che tutti saranno d’accordo con me. Perché –
quando si tratta di ricordare un proprio anniversario, o un anniversario
collettivo – non trovo un’alternativa
migliore che sfogliare un libro dove
ritrovarsi tutti insieme, alcuni con
qualche capello in meno, altri con
un chilo in più, ma tutti (almeno nel
nostro caso) con quella luce negli
occhi, quella soddisfazione tangibile, quel sorriso sulle labbra che
vuole dire: grazie, Humaniter!
Parlando con i tanti amici, colleghi,
volontari con cui sto lavorando alla
preparazione di questa pubblicazione (che sarà pronta per la tradizionale cena di fine anno), mi sono resa
Notizie dalle sedi
NAPOLI
conto di un paio di cose che tengo a
mettere nero su bianco.
Primo. Humaniter è davvero una
grande famiglia, che negli anni è
cresciuta a dismisura (per rendersene conto basta aprire il libro del
decennale e sfogliare qualche dato
sugli iscritti), riuscendo a mantenere un’atmosfera di reale oasi felice, dove la necessità di imparare un
corso nella maggior parta dei casi è
il pretesto per socializzare, per
stare insieme, per condividere le
grandi verità della vita.
Secondo. Humaniter è un ineguagliabile team dove si seminano, germogliano e si raccolgono grandi
progetti (dal teatro ai viaggi, dalle
mostre al cinema), dove lavoro, partecipazione, programmazione e
“invenzione” si intersecano a vari
livelli, al punto che spesso io stessa
mi trovo spiazzata davanti al ventaglio di iniziative che ci rendono
unici, a Milano come a Napoli.
Del resto, un grande uomo come
Henry Ford aveva già capito
tutto:”Chiunque smetta di imparare
è un vecchio. Chi continua ad imparare, giorno dopo giorno, resta giovane”. E in fondo, questi venti anni
passati insieme (di cui il volume - “Il
fattore H” - sarà un compendio
emozionante), queste due decadi di
human-iter, sono la dimostrazione
della nostra “meglio gioventù”.
di Marina Melogli
Condividendo l’orgoglio partenopeo
Il nuovo anno accademico si preannuncia particolarmente
ricco di eventi, corsi e attività all’insegna della cultura e della
solidarietà. Rassegne e corsi ambiscono in primo luogo a fare
riemergere il senso di dignità e l’orgoglio di appartenenza a
una città e a un territorio che hanno espresso nel passato una
forma di civiltà tanto originale quanto capace di affascinare.
Riparte la rassegna sulla canzone napoletana curata da
Lucio De Feo e Pasquale Vessicchio, che saranno protagonisti con il loro gruppo di artisti della nostra prolusione (il 9
ottobre presso il Teatro
“Salvo D’Acquisto”), durante la quale verranno premiati i vincitori del VII Concorso Nazionale per la
Ricerca Artistica.
Sabato 25 ottobre riprenderà l’applauditissimo ciclo
“La letteratura: che spettacolo!” a cura di Alberto De
Vico, con un omaggio al
grande Eduardo De Filippo nel trentennale della scomparsa; sabato 8 novembre prende il via una rassegna sulla
napoletanità (a cura di Raffaele della Vecchia e Amedeo
Colella), che unisce pillole di cultura partenopea a degustazioni di prelibatezze tipiche della nostra tradizione culinaria;
a novembre premieremo i vincitori del “Concorso di Poesia e
Racconto breve” dedicato alla memoria di Massimo della
Campa, fondatore della sede napoletana dell’Umanitaria.
Venerdì 17 ottobre, ad un anno dal grande allarme per la
Terra dei Fuochi, nell’Auditorium “Salvo D’Acquisto” è prevista la partecipazione degli studenti dell’Istituto Salesiano
di Napoli per il convegno Alimentazione, agricoltura e
salute in Campania Felix, nell’ambito del Salone Internazionale della Ricerca, Innovazione e Sicurezza Alimentare:
un focus di stretta attualità sul problema dello smaltimento
illecito dei rifiuti, delle agro-mafie, dei rischi per la salute.
Ma non dimentichiamo l’appuntamento per l’inizio dei
corsi Humaniter, fissato per mercoledì 8 ottobre,
momento in cui si ritroveranno volti cari della Fondazione,
pronti a partire per un nuovo anno di successi.
FOGLIO dell’Umanitaria
il
10
di Elena Cordaro
Una ripresa per tutti i gusti
Siamo pronti a
ricominciare un
nuovo anno, con
entusiasmo e mille
idee. E come sempre l’offerta sarà
rivolta a tutti i soci:
gite, passeggiate,
presentazioni
e
conferenze. E poi i corsi e le attività
collegate. Ce ne sarà per tutti.
Ma andiamo con ordine: giovedì 25
settembre presenteremo la biografia Il
Filantropo che Bruno Pellegrino ha
dedicato al nostro fondatore, nella
meravigliosa cornice del Palazzo Mattei di Giove, sede – tra gli altri – del
Centro Studi Americani che ci ospiterà.
Relatori per l’occasione saranno, oltre
al nostro Presidente Amos Nannini,
Giuliano Amato, Pierluigi Battista e il
nostro consigliere Gustavo Ghidini.
Lunedì 29 settembre, invece, sarà il
momento per festeggiare l’inizio delle
attività e dei Corsi per il tempo
libero. L’offerta di quest’anno? Grafologia, egittologia, lingua francese, storia delle città, lingua tedesca, iconografia sacra, storia medievale, filosofia,
gestione dell’ansia, canto… e poi i
seminari, le visite alle mostre e le visite
guidate dai nostri docenti volontari. E
con l’occasione premieremo il vincitore del nostro Concorso Artistico 2014.
Giovedì 16 ottobre sarà la giornata
romana del Salone cibo sicuro.
Tavole rotonde e conferenze daranno a
tutti la possibilità di approfondire i
temi correlati con la sicurezza nelle
due direzioni (food safety e food security) grazie ai molti esperti che interverranno (dall’Unione Consumatori
alla Coldiretti, alla Coop, ai ricercatori
dell’ENEA, al Corpo Forestale e così
via). Le pause tra i vari momenti della
giornata saranno possibili grazie agli
Notizie dalle sedi
ROMA
sponsor che offriranno in degustazione
loro prodotti.
Lunedì 27 ancora un Incontro con
l’Autore: Amedeo Feniello e il suo
romanzo storico “Dalle lacrime di
Sybille, storia delle banche e dei banchieri dalla nascita della banca al
primo crac finanziario della storia”.
A novembre, poi, sarà la volta di una
rassegna sui commissari nella narrativa italiana, Non solo Montalbano, e
vedrà la presentazione di libri gialli.
Primi tre incontri con cadenza quindicinale saranno 5 e 19 novembre e 3
dicembre.
Quanto poi alle attività aggregative e di
socializzazione abbiamo un programma di gite, escursioni e passeggiate davvero bello. Purtroppo le bizze del
tempo ci hanno insegnato a calendarizzare questo genere di appuntamenti
con poco anticipo. Ma siate pronti a
venire con noi!
FOGLIO
Notizie dalle sedi
CARBONIA
Dall’8 al 12 ottobre, Lavoro e Migrazione saranno ancora una volta a Carbonia
protagonisti della VII edizione del
Mediterraneo Film Festival: cinque
giorni (più l’anteprima del 4 ottobre)
ricchi di eventi speciali, concerti,
approfondimenti, ma soprattutto tanto
cinema proveniente dal panorama
nazionale ed internazionale (anche per
la V edizione del Concorso “Cinema
Lavoro Migrazione”).
Nato nel 1999 come proposta culturale
cinematografica legata al dialogo tra le
varie cineteche di area mediterranea, da
due anni il Festival ha deciso di porre un
focus netto sul lavoro e sullo stato di crisi
del mondo. La manifestazione è ospitata,
non a caso, a Carbonia, città-simbolo del
percorso di dolore, ma anche di riscatto,
attraverso cui migliaia di minatori hanno
affermato la loro dignità.
Il Festival, di fatto, si pone l’obiettivo di
valorizzare la memoria e, allo stesso
tempo, l’attualità di queste lotte, tentando di contrapporre alla parola Crisi, che
digitale
di Moreno Pilloni
Torna il Cinema del Mediterraneo
in questo momento sembra dominare la
scena nel territorio, altri concetti e altre
parole d’ordine come partecipazione,
inclusione, comunità, incontro.
L’edizione 2014 si preannuncia come la
più ricca tra quelle fino ad oggi organizzate: tra gli ospiti l’attrice Claudia Gerini e la regista Marina Spada, che saranno presenti all’anteprima con Il mio
Domani; l’attrice Valeria Solarino, protagonista di Smetto quando voglio; i
tre registi del film evento Io stò con la
sposa (Gabriele Del Grande, Antonio
Augugliaro, Khaled Soliman Al Nassiri);
l’attore Francesco Pannofino e il regista
Felice Farina col film Patria, reduce dal
festival di Venezia; in prima assoluta
Perfidia, di Bonifacio Angius, unico
film italiano in concorso a Locarno; il
montatore del grande François Truffaut, Yann Dedet, e tanto altro ancora,
per chiudere con la Band musicale
“Calibro 35” il cui sound è ispirato dalle
colonne sonore di molti film di genere
poliziesco tipici dell’Italia degli anni
Settanta.
La prima giornata del festival rappresenterà per l’Umanitaria, e in particolare per il Centro, un importante momento di crescita: l’Amministrazione comunale di Carbonia, infatti, procederà alla
consegna delle chiavi della palazzina
dell’ex Direzione mineraria di Serbariu.
Con questo atto si ufficializza l’avvio
della “FABBRICA DEL CINEMA”, l’ambizioso progetto che vedrà a Carbonia la
costituzione di un cineporto e di una
Cineteca di cinema sociale, dove troveranno spazio e saranno potenziati i servizi già offerti dal nostro CSC.
il
FOGLIO dell’Umanitaria
11
Notizie dalle sedi
ALGHERO
di Emiliano Di Nolfo
Bilancio di una rassegna in riva al mare (o quasi)
Diverse centinaia di persone ogni sera hanno affollato i
nove luoghi di mare in cui si sono svolte le proiezioni di
Cinema delle Terre del Mare, la rassegna itinerante
per cinefili in movimento organizzata nel mese di agosto
dal nostro CSC, che intende rinverdire una tradizione consolidata per la città di Alghero, quella del Meeting internazionale del Cinema, nato a Capo Caccia più di quarant’anni fa. Un successo aldilà di ogni aspettativa ha premiato
una iniziativa unica nel suo genere. Tributo alla settima
arte e i suoi rapporti col mare, ma anche occasione di valorizzazione e promozione del territorio, la rassegna è un
viaggio cinematografico e geografico nei luoghi più suggestivi della Riviera del Corallo.
La particolarità della rassegna sono i luoghi dove si è svolta; infatti, ai nostri cinenauti abbiamo chiesto di arrivare
muniti di seggiole, spiaggine e qualsivoglia modello di
seduta come da antica tradizione, visto che nella maggior
parte delle date non era prevista una platea tradizionale.
Così, a pochi metri dal mare, è capitato di ascoltare le storie della Sardegna antica e perduta di un giovane Fiorenzo
Serra, di spiare l’adolescenza con gli occhi e il cuore di Alice
Rohrwacher, di fantasticare su un maialino vietnamita che
diventa una colomba di pace, di simpatizzare per l’improbabile poliziotto/musicista di “Song ‘e Napule”, o di scoprire come si diventa grandi nel delicatissimo film kaidan
“Una lettera per Momo”.
FOGLIO
digitale
Una serata della rassegna.
Il cinema erratico ha raccontato di nuove migrazioni che
affollano “La Nave Dolce” di un mare che inghiotte e dei
mari piccolo e grande di una Taranto avvelenata dal progresso. L’approdo del viaggio non poteva che essere Moby
Dick, dove “il grande sudario del mare si distende ondulando come si distendeva cinquemila anni fa”.
di Antonello Zanda
L’ultimo pugno di terra arriva a Milano
Grazie al lungo lavoro di recupero promosso dalla Cineteca
Sarda dell’Umanitaria, che ha così concluso un progetto iniziato nel 2008 con il restauro della pellicola, e con un contributo della Regione Autonoma della Sardegna, è finalmente
FOGLIO
digitale
Una scena del film ambientata a Carbonia.
disponibile in cofanetto, libro e doppio dvd, L’ultimo
pugno di terra, il documentario realizzato dal regista sassarese Fiorenzo Serra nel 1965 (6° numero della collana Filmpraxis, i Quaderni della Società Umanitaria - Cineteca Sarda).
Il film, è uno dei più importanti documenti mai realizzati nell’isola e testimonia un momento cruciale per la storia della
Sardegna. Realizzato per volontà dell’Istituzione regionale a
sostegno del Piano di Rinascita, è un ritratto essenziale dell’isola di quegli anni, una terra segnata da grandi contraddizio-
Notizie dalle sedi
CAGLIARI
ni, in uno stato socioeconomico drammatico ma che si apprestava a vivere una stagione di grandi trasformazioni. Il film fu
proiettato in anteprima per la Giunta regionale nel 1964 e due
anni dopo vinse il premio Agis al Festival dei Popoli a Firenze.
Il volume presente nel cofanetto racconta la storia complessa
di questo film. Infatti la prima versione del documentario, che
fu proiettata per la giunta del presidente della Regione Efisio
Corrias non uscì mai dagli archivi regionali. La ricerca puntigliosa condotta dagli operatori della Cineteca Sarda e della
Regione Sardegna ha portato recentemente alla luce quattro
versioni del film che possiamo rivedere grazie al doppio dvd
del cofanetto: un cortometraggio di 10 minuti e tre lungometraggi diversi. Il libro racconta l’importanza del film per la storia dei sardi, attraverso i saggi di coloro che hanno collaborato alla realizzazione della pubblicazione: i docenti universitari Antioco Floris e Maria Margherita Satta, il critico cinematografico Gianni Olla, l’operatrice della Cineteca di Bologna
che ha lavorato al restauro del film, Laura Pavone, funzionaria della Regione Sardegna, Micol Raimondi, che ha trovato i
documenti d’archivio e la figlia di Fiorenzo Serra, Simonetta.
Completa il volume un prezioso contributo di Giuseppe Pisanu, che ha collaborato con il regista alla realizzazione del film,
intervistato da Gianni Olla e Antonello Zanda. La cura della
pubblicazione è di Giuseppe Pilleri, conservatore della Cineteca Sarda, e Paola Ugo, funzionaria di Regione Sardegna.
La pubblicazione sarà presentata a Milano il 20
novembre 2014 nella sede della Società Umanitaria.
DICONO DI NOI
Hanno collaborato a questo numero: Carmen Aquaro, Marcello Attanasio, Jenny Barbieri, Paola Bassani, Auro Bernardi, Cinzia
Boschiero, Elena Cordaro, Michela Cuccu, Emiliano Di Nolfo, Franca Magnoni, Andrea Mascaretti, Marina Melogli, Marinella
Militello, Moreno Pilloni, Teresa Vecchi, Antonello Zanda.