testo atto - Comune di Arezzo
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COMUNE DI AREZZO ORDINANZA N. 29 Classificazione: O 05 - 20150000001 Arezzo, 29/12/2015 OGGETTO: Deroga orario locali da ballo e discoteche in data 31 dicembre 2015. IL SINDACO Vista l'istanza presentata dal Sig. Stefano Lanini, in rappresentanza dell'Associazione Italiana Imprenditori Locali da Ballo, aderente a Confcommercio della Provincia di Arezzo, tendente ad ottenere la deroga all'orario, già stabilito dall'ordinanza sindacale n. 15 dell'11 febbraio 2004, relativamente ai locali da ballo e discoteche, prorogando la chiusura dei suddetti locali per la giornata del 31 dicembre 2015, dalle ore 4,00 alle ore 6,00 del giorno successivo 1 gennaio 2016; Ricordato che la richiesta suddetta è motivata dalla comprovata consuetudine dei clienti dei citati locali pubblici a spostare in avanti l'orario dei festeggiamenti ed in particolare nella notte di Capodanno, che hanno inizio non prima delle ore 23,00 e portando la durata dell'intrattenimento ben oltre l'orario, attualmente consentito dalla citata ordinanza, che prevede la chiusura per le ore 4,00 del mattino; Atteso che, in simili circostanze, è accaduto che gli utenti dei locali da ballo suddetti, una volta costretti ad uscire dal locale per la stabilita chiusura dello stesso, hanno proseguito spontaneamente i festeggiamenti nella pubblica strada od, in improvvisate feste casalinghe, con grave rischio sia per l'incolumità e la salute degli stessi partecipanti e degli altri utenti della strada e sia causando gravi disturbi al riposo nei confronti del vicinato; Considerato pertanto, anche al fine di prevenire l'accadimento di tali rischiosi episodi, di consentire nella notte di capodanno 2015/2016, la proroga dell'orario di chiusura anzidetto limitatamente alle ore 5,00; Rammentato che l'art.14 dell'ordinanza sindacale n. 15 del 11 febbraio 2004, recante la disciplina degli orari dei pubblici esercizi e delle attività di pubblico spettacolo e intrattenimento al chiuso, prevede che le attività delle discoteche e sale da ballo debbano concludersi entro le ore 4,00; Rilevato che l'art. 21 dell'ordinanza n. 15/2004 sopra descritta, prevede che il Sindaco possa derogare all'orario sopra detto, sia in occasione delle festività natalizie che di eventi e manifestazioni di particolare rilevanza; Ordinanza. n. 29 del 29/12/2015 Pag. 1 COMUNE DI AREZZO Ritenuto che, in particolare per la notte di capodanno 2015/2016, è inoltre opportuno consentire la deroga richiesta, anche al fine di allinearsi agli orari già praticati da tempo dalle città turistiche e caratterizzare così Arezzo, anche in questo settore, quale meta di turismo annuale; Ritenuto pertanto di prorogare la chiusura dei suddetti locali per la giornata del 31 dicembre 2015, dalle ore 4,00 alle ore 5,00 del giorno successivo 1 gennaio 2016; in deroga a quanto stabilito dall'art.14 dell'ordinanza n.15/2004, disponendo altresì, ai gestori ed organizzatori di intrattenimenti, il presidio di prevenzione della sicurezza dei cittadini e di prevenzione da molestie da ubriachezza degli avventori; Richiamate le competenze del Sindaco in materia di regolazione degli orari di apertura al pubblico dei servizi pubblici e privati, di cui all’art. 50, comma 7, del T.U. delle leggi sull'ordinamento Lgs. 18 agosto 2000, n. 267 e s.m.i.; Richiamato altresì l'art. 21 dell'ordinanza sindacale n.15/2004; ORDINA di autorizzare, in deroga all'art. 14 dell'ordinanza sindacale n. 15/2004, la proroga della chiusura delle attività dei locali da ballo e discoteche, relativamente alla sola giornata del 31 dicembre 2015, dalle ore 4,00 alle ore 5,00 del giorno successivo 1 gennaio 2016; ORDINA ALTRESI' ai gestori dei locali suddetti ed organizzatori di intrattenimenti similari di presidiare, con opportuni interventi, la sicurezza dei cittadini e prevenire situazioni di molestie, derivanti da stati di ubriachezza degli avventori. Per quanto non espressamente previsto dal presente atto si richiamano le norme dell'ordinanza n. 15/2004; L’ordinanza rimarrà in vigore limitatamente alle giornate ed orari sopraindicati. La presente Ordinanza è conservata nella raccolta degli atti ufficiali del Comune, previa pubblicazione all’Albo Pretorio ed inviata a tutti gli uffici interessati ed agli organizzatori al fine di darne la migliore diffusione, ad uso degli utenti e degli operatori. Visto per la regolarità tecnica dell'atto p. Il Direttore della Direz. Tecnica – Serv. Pianif. Urbanistica e governo del territorio Il Vicario Ing. Giovanni Baldini Ordinanza. n. 29 del 29/12/2015 IL SINDACO Ing. Alessandro Ghinelli Pag. 2 COMUNE DI AREZZO Ai sensi dell'art. 3 c.4 della Legge 241/1990 e s.m.i. avverso la presente Ordinanza è ammesso il ricorso Giurisdizionale al Tar competente per il territorio secondo le modalità di cui alla Legge 1034/1971 e s.m.i. entro 60 (sessanta) giorni dalla data di notifica, ovvero presentare ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ai sensi del D.P.R. 1199/1971 e s.m.i. entro 120 (centoventi) giorni dallo stesso termine. MMA/ai Ordinanza. n. 29 del 29/12/2015 Pag. 3