Ho preso il trattore e ho fatto un affare!
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Ho preso il trattore e ho fatto un affare!
www.macchineagricoledomani.it Edizioni L’Informatore Agrario Tutti i diritti riservati, a norma della Legge sul Diritto d’Autore e le sue successive modificazioni. Ogni utilizzo di quest’opera per usi diversi da quello personale e privato è tassativamente vietato. Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. non potrà comunque essere ritenuta responsabile per eventuali malfunzionamenti e/o danni di qualsiasi natura connessi all’uso dell’opera. APPROFONDIMENTI “Ho preso il trattore e ho fatto un affare!” di Omar Milani Fattori che influiscono nella scelta Quando si tratta di scegliere la macchina giusta non tutti gli agricoltori sono uguali. Alcuni elementi da tenere ben presenti in fase di acquisto di un trattore nuovo, per non restare delusi Ce ne sono alcuni fedeli al marchio, al rivenditore, molto attenti ai servizi post-vendita o alle caratteristiche tecniche del trattore, e questi elementi generalmente defi niscono il fattore prevalente di acquisto. Ve ne sono altri che badano soprattutto al prezzo, indipendentemente dalla marca del mezzo o del rivenditore. Quest’ultimo acquirente fa una comparazione sommaria fra due o tre trattori di marchi diversi e con caratteristiche più o meno simili, ed ecco che il fattore monopoliz- zante diventa il prezzo. La battaglia è lì, e sembra che gli altri elementi di valutazione spariscano. “Ma sì, ormai tutti i trattori si assomigliano”, frase questa ricorrente nelle discussioni tra gli addetti del settore. In parte è vero, ma questo non preclude la possibilità di comprare a un prezzo interessante, specialmente se l’investimento è una cifra cospicua e deve durare per un bel po’ di anni. Non è raro venire a conoscenza poi che l’acquisto non si è rivelato così conveniente come lo si era immaginato all’inizio, sicuramente perché alcune valutazioni non sono state prese in esame adeguatamente. Cosa valutare per evitare delusioni Con il modello già identificato è necessario conoscere cosa “comprende” quel prezzo, quali sono le dotazioni di serie, quelle disponibili a Le fiere e i mercati agricoli sono luoghi dove si discute sulle caratteristiche delle macchine agricole; tutti hanno una loro idea ma per scegliere bene ci sono molti elementi da valutare MAD • 4 • Aprile 2011 “H o fatto u n a f fa re!” “ H o c o l t o a l vo l o un’occasione imperd i bi le!” Sono f rasi che si sentono ancora fra i capannelli di agricoltori che affollano il mercato o alle fiere agricole. Esclamazioni che si riferiscono un po’ a tutto, ma specialmente all’acquisto di macchine agricole. La scelta corretta diventa fondamentale ai fini dell’investimento quando è necessario disporre di strumenti di lavoro rispondenti a requisiti specifici, specialmente se il costo è di decine di migliaia di euro. Il trattore è forse il macchinario più citato in questi discorsi, perché quasi tutti gli agricoltori ne posseggono almeno uno. 43 © 2011 Copyright Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. La corretta scansione dei rapporti della trasmissione diventa fondamentale per il rendimento della macchina Quando si valutano le caratteristiche del motore è bene sempre informarsi sul tipo di normativa con la quale viene espressa la potenza ed in quali condizioni operative del trattore è considerata (elevati sforzi a basse velocità/per lavori alla pdf/in trasporti veloci) la disponibilità sul trattore di entrambi gli impianti diventerà elemento di valutazione molto importante. È pieno il mondo di clienti scontenti perché non hanno chiarito con il rivenditore le dotazioni del trattore al momento dell’acquisto: “Non mi hai detto che i fari di lavoro supplementari sono optional, anche perché il modello che mi hai fatto vedere li aveva!”; oppure: “Se avessi saputo che erano disponibili gli attacchi automatici sull’attacco a tre punti li avrei presi!”, e ancora “Con una velocità minima così alta non posso lavorare, quando mai l’ho comprato”. Bisogna informarsi prima MAD • 4 • Aprile 2011 Da valutare con attenzione la capacità del sollevatore e dell’impianto idraulico, il numero di distributori e le loro caratteristiche pagamento e quelle addirittura non disponibili; a maggior ragione se la scelta deve avvenire fra più trattori di analoga tipologia e di marchi diversi. La valutazione è comunque soggettiva ed è in funzione delle proprie necessità: è evidente che chi, ad esempio, effettua molto trasporto con alcuni carri a frenatura pneumatica e altri con quella idraulica, Per un approccio analitico a una completa valutazione e a una corretta comparazione, è opportuno consultare un’adeguata documentazione tecnico-commerciale (preferibilmente depliant dettagliato), riviste specializzate che riportano comparazioni, arricchendo magari le informazioni con altre derivate dal sito Internet del costruttore e analizzando la trattrice con occhio critico in occasione di manifestazioni fieristiche. Vediamo di seguito una sintesi delle principali considerazioni da fare sulle dotazioni del trattore prima dell’acquisto. 44 © 2011 Copyright Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. Motore: per la potenza controllate la normativa Per la potenza è necessario distinguere il tipo di normativa con la quale è stata rilevata: se fosse 97/68 EC o ISO TR 14396 o ECE R 120 o 2000/25/CE oppure SAE J 1995, significa che il valore è stato ottenuto con motore privo di ventola di raffreddamento e di radiatore, o addirittura senza fi ltro aria, silenziatore e alternatore, tutti accessori questi che assorbono potenza che quindi non può essere utilizzata poi sul campo; se fosse CUNA, DIN 70020 o ECE R 24 la potenza enunciata è effettivamente quella disponibile al volano motore. Lo scarto fra le due tipologie di normativa vale dal 5 al 10%. Da sapere inoltre se la potenza è usufruibile in tutte le condizioni operative oppure no: sempre più spesso, specialmente su trattrici di medio-alta e alta potenza, si rilevano valori diversi anche del 10-15% fra la potenza erogata in condizioni di sforzo a basse velocità (aratura) e quella erogata in impiego alla presa di potenza o in trasporto veloce. Le altre caratteristiche tecniche del motore (valori di coppia e incremento di coppia, sistema di iniezione meccanica, elettronica o common rail, ecc.) sono difficilmente “monetizzabili”, ma sicuramente da tenere in considerazione in quanto vanno a beneficio delle prestazioni e dei consumi di gasolio, anche se molto difficilmente analizzabili sulla carta. Altri fattori importanti da tenere in considerazione sono la facilità e la rapidità di manutenzione (a vantaggio di un minor tempo dedicato a pulire radiatori), le tempistiche di intervallo dei cambi olio (che possono andare dalle 250 alle 500 ore fra un cambio e l’altro), la disponibilità o meno di sistemi che aumentano la tempistica fra una pulizia e l’altra del fi ltro aria. Sistemi di prefiltraggio o eiettori polveri sono spesso degli optional a pagamento, che vanno considerati quando si fa un allineamento di prezzo fra prodotti simili. Analogamente per la capacità serbatoio gasolio: spesso è necessario aggiungere il serbatoio supplementare, che ovviamente costa, per ottenere la capacità analoga dell’altra trattrice presa in esame e conseguentemente un’autonomia comparabile. Il numero delle velocità ma soprattutto la loro scansione diventa fattore importante per le lavorazioni agricole: velocità eccessivamente vicine o al contrario distanti fra loro possono portare a ridotti rendimenti o a difficoltà di utilizzo in trasporto pesante. Anche la velocità minima diventa determinante quando si utilizzano attrezzature come vangatrici e fresatrici, senza dover necessariamente ricorrere all’ausilio del superriduttore, che frequentemente è considerato optional e quindi a pagamento. Anche la velocità massima ha il suo valore: i 40 km/ora (velocità massima consentita in Italia) ottenuti a reg i me econom ico del motore (1.700-1.900 giri/min, in funzione del regime di taratura del motore e della misura degli pneumatici montati), trasmette meno vibrazioni, meno rumorosità e i consumi sono sensibilmente ridotti. Se le trattrici in esame sono dotate di inversore idraulico, è opportuno sapere se è di tipo ad attuazione elettronica o sottocarico a gestione Il comfort del posto di guida è importante soprattutto quando si prevede di passare molte ore ogni giorno a bordo del trattore elettronica. L’utente se ne accorge dai tempi di risposta e dagli spazi necessari per invertire il senso di direzione, specialmente in pendenza. Con trasmissione dotata di sistemi per cambio marcia sottocarico, a parte l’Hi-Lo, è importante conoscere per un powershift quanti sono i cambi marcia sottocarico: 3, 4 o 6, perché possono fare la differenza in lavoro. La presa di potenza Valore diverso assume il trattore, specialmente per potenze fino a 100 CV e per quelle specialistiche, a seconda che la frizione della presa d i potenza sia meccan ica o idraulica: quest’ultima ha sicuramente una durata maggiore essendo raffreddata da olio quando disinnestata. Attenzione a non confondere la frizione con il suo comando, che può essere meccanico o idraulico: infatti un comando idraulico può azionare una frizione meccanica. Anche la versatilità del trattore la si può migliorare se si dispone di pre- sa di potenza (pdp) Eco, cioè se si hanno a disposizione i 540 o i 1.000 giri/min della pdp a un ridotto regime motore (generalmente 1.6001.700 giri), con il vantaggio di una riduzione dei consumi. Per l’utilizzo in collina o montagna di operatrici ad asse traente, una pdp sincronizzata con codolo indipendente dalla pdp 540/1.000 consente l’utilizzo ottimale di spandiletame o carri foraggeri trainati. Il sollevatore e l’impianto idraulico Se il trattore dovrà essere usato molte ore in aratura e se il sollevatore è elettronico, è opportuno sapere se il radar antislittamento è standard o a richiesta, o addirittura non disponibile. La comparazione fra due trattori con diversa capacità di sollevamento va “corretta” con l’aggiunta di martinetti supplementari qualora disponibili e sommandone il relativo prezzo. Per i distributori idraulici va considerato non solo il numero di vie disponibili, ma anche se sono dotati MAD • 4 • Aprile 2011 Trasmissione: l’importanza della scansione 45 © 2011 Copyright Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. 90-100 90-100 rBaaurenihege tractor. ned “orchard” ose use: The newly desig planned for all-purp comfortable and management Easily handled, integral orchard of tractors for s, the Star 100 the new range in two version with the more. Available engine, Star 90 are all this and Turbo intercooler can reach a top speed s with the 95,2 hp The Star tractor the “two 81,3 hp Turbo engine. features of the range are: salient reverse shuttle, and of 40 Kph. The Power ission, with Dual four wheels, the in one” transm l braking on all integra the front nized, and both synchro us lifting capacity ft levers at with its genero rear power lift 57°. The gearshi more g angle of over and make driving axle with a steerin an ergonomic position is fully independent the side are in operator’s platform the noise perceived comfortable. The locks, keeping filtered Silent-B on and is installed to 82 dB. The heated, to the the cab down ive e as an alternat by the driver in ned cab is availabl s the operator against and air conditio tely insulate control comple and pest for safety frame ces used and the substan noise, vibrations treatments. Star 90 eption. aktor neuer Konz sind Der Obstbau-Tr und Vielseitigkeit die Komfor t AllroundManövrierfähigkeit, haften der neuen Linie der mit einem wesentlichen Eigensc in den zwei Versionen Star 100 die Turbomotor Obstbautraktoren, Star 90 mit einem otor von 95,2 PS, digkeit von IntercoolerTurbom Höchstgeschwin eine das erreicht : Star von 81,3 PS. Der Vorzüge sind folgendebeide seine wesentlichen und Wendegetriebe, 40 Km/h und 1” mit Dual Power mit großer Getriebe „2 in Heckkraftheber von Allradbremse, der synchronisiert, die einem Einschlagwinkelmehr Vorderachse mit ebel sorgen für Hubkraft und die eschalth n Getrieb ngige über 57°. Die seitliche fort. Die vollkommen unabhä t es, Fahrkom gestatte Ergonomie und Fahrerplattform Kabine öcken gelager te Fahrers in der und auf Silentbl des Gehör h am ine mit das Betriebsgeräusc 82 dB zu halten. Die Fahrkab zum von eise lage ist ersatzw bei einem Wert igung und Klimaan den Fahrer vollkommen Heizung, Luftrein isoliert l erhältlich und die für die Sicherheitsbüge und Substanzen, Schwingungen von Geräuschen, werden. pfung verwendet Schädlingsbekäm Star 100 In fase di acquisto è bene accertarsi anche del tipo e della misura degli pneumatici previsti dal costruttore m www.goldoni.co m www.goldoni.co 3 d.e. 3 d.e. 3 d.e. 3 d.e. 3 d.e. 3 d.e. 3 d.e. 3 d.e. 5 d.e. 5 d.e. 5 d.e. 5 d.e. 5 3 1,56-2,25 5 3 1,56-2,25 5 3 1,56-2,25 5 3 1,56-2,25 5 3 1,56-2,25 5 3 1,56-2,25 5 3 1,56-2,25 5 3 1,56-2,25 5,8 3,33 2,52 5,8 3,33 2,52 5,8 3,33 2,52 5,8 3,33 2,52 5,7 7.300 5,7 7.300 5,7 7.300 5,7 7.700 5,7 7.700 5,7 7.300 5,7 7.300 5,7 7.730 5 9.341 5 9.623 5 9.623 5 9.623 cab. cab. cab. cab. cab. cab. cab. cab. cab. cab. cab. cab. 580/70 R38 580/70 R38 580/70 R38 580/70 R38 580/70 R38 580/70 R38 580/70 R38 580/70 R38 650/85 R38 650/85 R38 650/85 R38 650/85 R38 Guida Trattori (I VA 2010 € Pneumatici post. standard ALTRO PREZZO DI LISTINO Raggio di sterzata (m) PESI Peso (kg) E Struttura di protezione Lunghezza (m) Altezza (m) Capacità serbatoio olio idraulico (L) 10.463 120 100 10.463 120 100 10.463 120 100 10.463 120 100 10.463 120 100 10.463 120 100 10.463 120 100 10.463 120 100 9.126 166 172 9.126 166 172 10.203 166 172 10.203 166 172 DIMENSIONI Carreggiata min-max (m) 540E/1.000 540E/1.000 540E/1.000 540E/1.000 540E/1.000 540E/1.000 540E/1.000 540E/1.000 1.000 1.000 1.000 1.000 Distributori (n./tipo) Regimi pdp (giri/min) el.idr. el.idr. el.idr. el.idr. el.idr. el.idr. el.idr. el.idr. el.idr. el.idr. el.idr. el.idr. Capacità max sollevamento (kg) 18+6 311-40 18+6 311-40 18+6 311-40 var 30-40 var 30-40 18+6 311-40 18+6 311-40 var 30-40 18+4 800-40 18+4 800-40 18+4 800-40 18+4 800-40 IMPIANTO IDRAULICO SOLLEVATORE Portata pompa (L/min) Velocità min (m/ora)max (km/ora) full pshift full pshift full pshift var. cont. var. cont. full pshift full pshift var. cont. full pshift full pshift full pshift full pshift E 108.889 122.816 115.198 132.506 139.256 121.164 128.782 144.616 173.974 182.414 194.874 204.994 35 (¹) 1,37/4 i.i./atm. n.f. IIIa mecc. 12+12 1.370-30 mecc. 540 750 22 Listino 11/2009 n.f. 1 d.e. 2,28 1,99 0,85-1,20 2,7 890 arco 250/80 R18 16.250 SDF 62 (46) (¹) 62 (¹) 3/3 i.d./turbo 22 IIIa mecc. SDF 15+15 290-40 mecc. 72 (53) (¹) 72 (¹) 3/3 i.d./turbo 18 IIIa 540/540E 3.000 45 mecc. Listino 04/2009 SDF n.f. 15+15 290-40 mecc. 62 (46) (¹) 62 (¹) 2 d.e. 3,31 2,45 1,83-2,32 3,7 3/3 i.d./turbo 22 IIIa 540/540E 2.800 arco 420/70R30 EXPLORER3 3.000 45 mecc. SDF n.f. 30+15 240-40 idr. 62 (46) (¹) 62 (¹) 2 d.e. 27.700 3,31 2,45 1,83-2,32 3,7 3/3 540/540E/1.000 i.d./turbo 22 IIIa pshift gamme 2.800 arco 420/70R30 Trattori disponibili in tre 3.600 54 SDF n.f. 45+45 82 (60) (¹) 82 (¹) 2 d.e. 31.150 240-40 3,43 idr. 2,4 1,50-1,90 3,65 2.700 3/3 modelli da 85, 100 e i.d./turbo 15 IIIa 540/540E 3.600 54 cab. 420/70 R28 mecc. SDF n.f. 30+15 240-40 idr. 82 (60) (¹) 82 (¹) 2 d.e. 35.150 110 CV, equipaggiati con 3,43 2,4 1,50-1,90 3,65 3/3 540/540E/1.000 i.d./turbo 15 IIIa pshift gamme 2.700 3.600 cab. 54 SDF 420/70 n.f. motori Deutz, 4 cilindri tur45+45 240-40 idr. R28 85 (63) (¹) 85 (¹) 2 d.e. 38.550 3,56 2,4 1,50-1,90 3,8 4/4 540/540E/1.000 i.d./turbo 31 IIIa pshift gamme 2.800 cab. 3.600 54 bo. Principali optional: solSDF 420/70-30 n.f. 45+54 240-40 idr. 85 (63) (¹) 85 (¹) 2 d.e. 38.400 3,56 2,4 1,50-1,90 3,8 4/4 540/540E/1.000 i.d./turbo 31 IIIa levatore anteriore con martinetti a doppio effetto, originale 2.800 cab. 3.600 54 mecc. SDF 420/70-30 n.f. 30+15 240-40 idr. 95 (70) (¹) 95 (¹) 2 d.e. 41.800 3,56 2,44 1,50-1,90 3,8 4/4 540/540E/1.000 cumulatore a precarica di azotoe integrato con valvola antishock e aci.d./turbo 31 IIIa pshift gamme 2.850 cab. 3.600 54 (capacità 2.000 kg), pdp anteriore Deutz 85 (62,5) (¹) 85 (¹) 480/70-30 n.f. 45+55 240-41 idr. 2 d.e. 43.800 1.000 3,56 giri/min 2,44 a 4/4 ad 540/540E/1.000 1,50-1,90 3,8 2.850 cab. innesto elettroidraulico a pulsante i.d./turbo 32 IIIa 3.600 54 mecc. 3.480 euro. Deutz 85 (62,5) (¹) 85 (¹) 480/70-30 n.f. 40+40 350-40 idr. 540/540E/1.000/ 2 d.e. 40.750 3,56 2,44 1,50-1,90 3,8 4/4 i.d./turbo 32 IIIa 1.000E 4.300 56 2.850 cab. mecc. Deutz 85 (62,5) (¹) 85 (¹) 480/70-30 n.f. 15+15 420-40 mecc. 540/540E/1.000/ 2 d.e. 51.920 3,53 2,23 1,50-2,00 4,2 4/4 i.d./turbo 32 IIIa 1.000E 4.300 56 2.850 arco 420/70 R24 mecc. Deutz 85 (62,5) (¹) 85 (¹) n.f. 40+40 350-40 idr. 540/540E/1.000/ 2 d.e. 39.550 3,71 2,49 1,50-2,00 4,32 4/4 i.d./turbo 32 IIIa 1.000E 4.300 56 3.150 arco 420/70 R24 mecc. Deutz 85 (62,5) (¹) 85 (¹) n.f. 20+20 420-40 mecc. 540/540E/1.000/ 2 d.e. 36.900 3,53 2,23 1,50-2,00 4,2 4/4 i.d./turbo 32 IIIa 1.000E 4.300 56 2.850 arco 420/85 R30 mecc. Deutz 85 (62,5) (¹) 85 (¹) n.f. 15+15 510-40 idr. 540/540E/1.000/ 2 d.e. 40.150 3,71 2,49 4/4 1,50-2,00 i.d./turbo 32 IIIa 1.000E 4.300 56 4,32 3.150 arco 420/85 mecc. Deutz n.f. 40+40 510-40 idr. 540/540E/1.000/ R30 99 (73) (¹) 99 (¹) 2 d.e. 37.300 SILVER3 3,85 2,54 1,60-2,10 3,5 4/4 i.d./turbo 35 IIIa 1.000E 4.300 56 3.000 cab. 420/85 R34 mecc. Deutz n.f. 40+40 510-40 idr. 540/540E/1.000/ 99 (73) (¹) 99 (¹) 2 d.e. 38.470 Tra le novità della nuova gam3,85 2,54 1,60-2,10 3,5 4/4 i.d./turbo 35 IIIa 1.000E 5.100 56 3.000 cab. 420/85 R34 mecc. Deutz ma la trasmissione Powershift n.f. 15+15 510-40 idr. 540/540E/1.000/ 99 (73) (¹) 99 (¹) 2 d.e. 44.170 3,95 2,58 1,60-2,10 3,5 4/4 i.d./turbo 35 IIIa 1.000E 5.100 56 con comando delle valvole HML 4.000 cab. 420/85 R34 mecc. Deutz n.f. 15+15 420-40 mecc. 540/540E/1.000/ 99 (73) (¹) 99 (¹) 2 d.e. 47.860 3,95 2,58 1,60-2,10 3,5 4/4 a gestione proporzionale, e i.d./turbo 35 IIIa 1.000E 4.300 56 4.000 cab. 420/85 R34 la mecc. Deutz n.f. 40+40 350-40 idr. 540/540E/1.000/ 99 (73) (¹) 99 (¹) 2 d.e. 41.750 nuova trasmissione a variazio3,71 2,49 1,50-2,00 4,32 4/4 i.d./turbo 35 IIIa 1.000E 4.300 56 3.150 arco 420/70 R28 mecc. Deutz ne continua CVT. La cabina a n.f. 20+20 420-40 mecc. 540/540E/1.000/ 109 (80) (¹) 109 (¹) 2 d.e. 40.150 montanti permette di avere una 3,53 2,28 1,50-2,00 4,2 4 4/4 i.d./turbo 35 IIIa 1.000E 4.300 56 3.000 arco 420/85 R34 mecc. Deutz in due fasce di potenza 100 e ampia visibilità. Il Silver³ è disponibile n.f. 15+15 510-40 mecc. 540/540E/1.000/ 109 (80) (¹) 109 (¹) 2 d.e. 43.400 3,71 2,49 110 4/4 CV, 1,50-2,00 i.d./turbo 35 IIIa 1.000E 5.300 56 4,32 3.150 arco 420/85 cilindri turbo intercooler. Principali equipaggiato con motori Deutz 4 mecc. Deutz n.f. 40+40 510-40 idr. 540/540E/1.000/ R34 99 (73) (¹) 99 (¹) 2 d.e. 40.550 3,99 2,58 1,60-2,10 3,5 4/4 tronico con martinetti supplementarioptional: sollevatore posteriore eleti.d./turbo 35 IIIa pshift gamme 1.000E 5.300 56 4.100 cab. Deutz che aumentano la capacità del 16.9 R34 n.f. 60+60 440-40 idr. 540/540E/1.000/ 99 (73) (¹) 99 (¹) 2 d.e. 44.000 levatore fino a 6.200 kg. 3,99 2,58 1,60-2,10 3,5 sol4/4 i.d./turbo 35 IIIa 1.000E 6.200 60 4.100 cab. var. cont. Deutz 16.9 R34 n.f. var 109 (80) (¹) 80 (¹) 2 d.e. 57.140 100-40 idr. 540/540E/1.000/ 3,99 2,58 1,60-2,10 3,5 4/4 i.d./turbo 35 IIIa 1.000E 4.200 6.200 var. cab. cont. 60 Deutz 540/65 R38 n.f. var 109 (80) (¹) 80 (¹) 2 d.e. 100-40 idr. 540/540E/1.000/ 55.700 3,99 2,58 1,60-2,10 3,5 4/4 i.d./turbo 35 IIIa pshift gamme 1.000E 6.200 60 4.200 cab. 540/65 R38 SDF n.f. 60+60 440-40 idr. 540/540E/1.000/ 140 (103) (¹) 140 (¹) 2 d.e. 66.100 3,99 2,58 6/6 1,60-2,10 i.d./turbo 22 IIIa 1.000E 6.200 60 3,5 4.200 cab. 540/65 mecc. SDF n.f. 24+12 680-40 mecc. R38 163 (120) (¹) 163 (¹) 2 d.e. 69.400 3,99 2,58 1,60-2,10 3,5 6/6 540/1.000 i.d./turbo 27 IIIa 4.200 cab. 540/65 R38 7.000 68 mecc. Deutz n.f. 24+12 680-40 mecc. 99 (73) (¹) 99 (¹) 4,04/4 2 d.e. 60.750 4,26 2,97 1,82-1,94 n.f. i.d./turbo 38 IIIa pshift gamme 540/1.000 5.450 cab. 7.000 68 Deutz 16.9 R38 n.f. 36+12 330-40 idr. 540/540E/1.000/ 111 (82 (¹) 111 (¹) 4,04/4 2 d.e. 53.750 4,32 2,81 1,82-1,94 n.f. IRON i.d./turbo 38 IIIa pshift gamme 1.000E 6.200 75 5.700 cab. Deutz 18.4 R38 n.f. 24+8 1.670-40 idr. 540/540E/1.000/ 111 (82 (¹) 111 (¹) 4,04/4 3 d.e. 60.900 4,14 2,66 1,40-2,00 5,46 Trattori multifunzional i i.d./turbo 30 IIIa pshift gamme 1.000E 6.200 75 4.440 cab. 480/70 R34 Deutz n.f. 36+12 330-40 idr. 540/540E/1.000/ adatti a soddisfare le esi119 (87) (¹) 121 (¹) 3 d.e. 62.540 4,37 2,69 1,40-2,00 5,85 6/6 c.rail/turbo 28 IIIa 1.000E 6.200 75 4.850 cab. 480/70 R38 genze sia delle aziende mepshift gamme 24+8 1.670-40 Deutz n.f. 119 (87) (¹) 121 (¹) 3 d.e. 64.720 4,37 2,69 1,40-2,00 5,85 el.idr. 540/540E/1.000/1.000E 6/6 c.rail/turbo 28 IIIa dio-grandi che dei conto4.850 cab. 480/70 R38 6.200 75 pshift gamme 24+8 1.670-40 Deutz n.f. 127 (93) (¹) 130 (¹) 3 d.e. 72.480 4,14 2,68 1,40-2,00 5,46 el.idr. 540/540E/1.000/1.000E terzisti. Le motorizzazioni 6/6 c.rail/turbo 37 IIIa 4.440 cab. 480/70 R38 6.200 75 pshift gamme 36+12 330-40 n.f. sono Deutz, a 4 o 3 d.e. 77.240 Principali optional: sollevatore 4,14 2,68 1,40-2,00 5,46 el.idr. 540/540E/1.000/1.000E anteriore con cilindri a doppio 6 cilindri. 4.440 cab. 480/70 R38 6.200 75 n.f. pacità effetto (ca3.200 3 d.e. 69.470 kg), 2 fari anteriori 4,14 2,68 1,40-2,00 5,46 4.440 cab. 480/70 R38 bio powershift con 3 marce a su montante cabina 3.870 euro, caminnesto elettroidraulico 68.380 sante 36 AV+12 RM 850 euro. sottocarico a pul- ZIONALI Lombardini 35 (26) (¹) Tipo di cambio Cilindrata (dm3) /cilindri (n.) Tipo di iniezione/ aspirazione Riserva di coppia (%) Normativa emissione 6,73/6 c.rail/turbo 45 IIIa 6,73/6 c.rail/turbo 37 IIIa 6,73/6 c.rail/turbo 37 IIIa 6,73/6 c.rail/turbo 37 IIIa 6,73/6 c.rail/turbo 30 IIIa 6,73/6 c.rail/turbo 30 IIIa 6,73/6 c.rail/turbo 30 IIIa 6,73/6 c.rail/turbo 32 IIIa 8,3/6 c.rail/turbo 47 IIIa 8,3/6 c.rail/turbo 47 IIIa 8,3/6 c.rail/turbo 40 IIIa 9/6 c.rail/turbo 41 IIIa PDP Inversore tipo FPT-NEF 182 (134) (¹) 224 (¹) FPT-NEF 197 (145) (¹) 234 (¹) FPT-NEF 197 (145) (¹) 234 (¹) FPT-NEF 197 (145) (¹) 234 (¹) FPT-NEF 213 (157) (¹) 244 (¹) FPT-NEF 213 (157) (¹) 244 (¹) FPT-NEF 213 (157) (¹) 244 (¹) FPT-NEF 225 (165) (¹) 251 (¹) Cummins 248 (182) (¹) 281 (¹)* Cummins 273 (201) (¹) 307 (¹)* Cummins 303 (223) (¹) 337 (¹)* Cummins 325 (239) (¹) 358 (¹)* TRASMISSIONE CONVEN ERA 9.40DT ARGON3 65 ARGON3 75 DORADO 60 DT DORADO 60 GS DT DORADO 80 DT DORADO 80 GS DORADO 90 GS DORADO 90 DT DORADO 100 HI-LINE EXPLORER3 85 TB DT GS EXPLORER3 85 TB DT EXPLORER3 85 T GS EXPLORER3 85 T DT EXPLORER3 85 DT E3 EXPLORER3 85 GS DT E3 EXPLORER3 100 GS DT E3 EXPLORER3 100 DT E3 EXPLORER3 100 TB DT EXPLORER3 100 T DT GS EXPLORER3 100 T DT EXPLORER3 110 DT E3 EXPLORER3 110 DT GS E3 SILVER3 100 SILVER3 100 CONTINUO SILVER3 110 CONTINUO SILVER3 110 LASER3 140 LASER3 160 IRON 100 E3 IRON 110 E3 IRON 110 HI-LINE IRON 115 HI-LINE DCR IRON 115 DCR IRON 125 DCR Potenza nominale (CV/kW) Marca motore T7040 T7050 SIDEWINDERII T7050 T7050 AUTO COMMAND T7060 AUTO COMMAND T7060 T7060 SIDEWINDERII T7070 AUTO COMMAND T8020 T8030 T8040 T8050 Potenza massima (CV) MOTORE ESCLUSA) ZIONALI MODELLO Numero rapporti AV+RM CONVEN MAD • 4 • Aprile 2011 al numero Supplemento n. 1 9 • Poste Italiane spa 6 • anno 7 • ISSN 1724-815 - Sped. in A.P. - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27-2-2004 n. 46) Art. 1, Comma 1, DCB Verona 37 Prima dell’acquisto è consigliabile informarsi sulle caratteristiche della macchina con i depliant del costruttore oppure sfogliando le riviste di settore. MAD ad esempio pubblica ogni anno il supplemento Guida Trattori con i prezzi e le caratteristiche principali di tutti i trattori commercializzati in Italia. Altre informazioni e le comparazioni tra i vari modelli di trattori, mietitrebbie e numerose altre tipologie di macchine operatrici possono essere ricavate dalla banca dati www.macchineagricoledomani.it di importanti caratteristiche quali divisore di flusso (divide la quantità di olio che va al sollevatore e ai distributori), kick-out (mantiene la mandata di olio fi no al raggiungimento della pressione massima) e detent (mantiene sempre l’erogazione del flusso). Elemento che fa la differenza in termini di rendimento e velocità di sollevamento è la disponibilità dell’impianto idraulico a centro chiuso, con pompa a portata variabile, che nei trattori tra i 100 e 130 CV potrebbe essere opzionale. Il posto di guida La valutazione dell’ergonomia e del comfort spesso non viene presa in considerazione come invece dovrebbe. Interferenze di movimento quando si attivano vari leveraggi, pulsanti di azionamento difficili da raggiungere, assetto di guida non corretto perché la regolazione del volante o la distanza della pedaliera non è 46 © 2011 Copyright Edizioni L’Informatore Agrario S.r.l. adeguata, visibilità ridotta per l’impiego di caricatori frontali su trattori cabinati sono solo alcuni degli elementi non quantificabili economicamente ma da tenere in considerazione al momento della comparazione e dell’acquisto. Fra le caratteristiche che spesso sfuggono a un’analisi superficiale ritroviamo la poltroncina di guida che, anche se pneumatica, può avere caratteristiche ridotte, ad esempio per la mancanza della rotazione del sedile, della regolazione dello schienale a livello lombare e dell’appoggiatesta. La cabina, pur essendo dotata di aria condizionata, potrebbe non disporre di serie di climatizzazione automatica o di tettuccio ad alta visibilità. Gli pneumatici Motivo di dissapori con il rivenditore sono la marca e la dimensione degli pneumatici e anche la possibilità di avere i cerchi scomponibili a carreggiata variabile. Una cosa è certa: quando ci si trova di fronte a quello che sembra un affare, specialmente se comporta l’esborso di molto denaro, è sempre bene prendere un attimo di tempo in più per un’attenta valutazione e lasciar sbollire la fregola dell’affare. A scuola, da piccolo, il maestro mi diceva: “A una domanda importante, anche se la risposta sembra facile, conta fi no a 5 prima di rispondere!”. Omar Milani [email protected]