Compiti autentici per didattica per le competenze
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Compiti autentici per didattica per le competenze
Compiti autentici per didattica per le competenze I.C. Petritoli Griglia per la documentazione delle attività svolte Titolo del progetto Organizzo un gioco Insegnanti coinvolti Scuola dell’Infanzia: Capriotti Graziella, Eusebi Carla, Ferrara Basilia, Marietti Ornella, Carboni Emidia Scuola primaria: Ciarrocchi Anna Maria. Leoni Simonetta, Sbattella Carla Scuola secondaria di 1° grado: Patrizia Pallottini Tempo dedicato (di progettazione e coordinamento fuori dall’aula e di lavoro con gli studenti) Ore dedicate alla Progettazione Infanzia n 5; ore di lavoro con i bambini n°15 Ore dedicate alla Progettazione Primaria n.5; ore di lavoro con i bambini n.10 Ore dedicate alla Progettazione Secondaria di primo grado n.5; ore di lavoro con i bambini n.12 Le caratteristiche del Compito Autentico realizzato Breve descrizione delle attività svolte nella scuola dell’Infanzia -Brainstorming per conoscere i giochi preferiti dai bambini -Rappresentazione grafica del loro gioco preferito -Descrizione verbale del gioco scelto e fatto giocare ai compagni -Scoperta delle regole fondamentali alla riuscita dei giochi di gruppo -Realizzazione del cartellone delle regole -Scelta del gioco da realizzare insieme in circle-time: la tombola della primavera/ dei cibi -Ricerca degli elementi inerenti la tematica scelta -Associazione dei cibi per categoria -Rappresentazione degli elementi su cartelle predisposte dall’insegnante -Esecuzione del gioco della tombola Breve descrizione delle attività svolte nella scuola Primaria - Brainstorming per conoscere i giochi preferiti dai bambini -Verbalizzazione dello svolgimento del gioco preferito - Esplicitazione delle regole, riconoscimento e accettazione delle stesse - Individuazione e scelta del gioco da realizzare: il gioco dell’oca -Discussione e individuazione della tematica da rappresentare in circle- time - Individuazione di caratteristiche tipiche del gioco -Suddivisione degli alunni in gruppi eterogenei per la realizzazione delle caselle Didattica per le competenze – G. Marconato - Rappresentazione grafica degli elementi scelti - Ricerca guidata sul web di informazioni relative agli elementi scelti dagli alunni da riportare in calce a ciascuna casella - Numerazione delle caselle e costruzione di 5 diversi percorsi, uno per ogni sottogruppo - Rilevazione degli elementi critici e proposte di soluzione -Esecuzione del gioco dell’oca Breve descrizione delle attività svolte nella scuola Secondaria di primo grado -Presentazione del progetto alla classe -Decisione in assemblea dei criteri per la scelta del gioco da realizzare e per la valutazione -Formazione dei gruppi -Scelta del gioco da parte del gruppo , progettazione e realizzazione di un modello -Realizzazione del gioco -Valutazione dei giochi e socializzazione dei risultati Prodotti realizzati Prodotti intermedi scuola dell’Infanzia Disegni dei bambini del gioco preferito Cartellone delle regole Prodotti intermedi scuola Primaria Rappresentazioni grafiche di ortaggi e frutta Elaborazione di brevi didascalie esplicative Prodotti intermedi scuola Secondaria di 1° gruppo Progetti dei giochi Costruzione dei modelli Recupero del materiale per la costruzione Raccolta del materiale per i quesiti Regolamento Prodotto Finale Gioco della tombola ( scuola dell’Infanzia ) Gioco dell’ oca ( scuola Primaria ) Il gioco del puzzle ( scuola secondaria di 1° grado) Il monopolino (scuola secondaria di 1° grado) Il percorso ad ostacoli ( scuola secondaria di 1° grado) Imparo giocando: il gioco dell’oca( scuola secondaria di 1° grado) Cosa hanno fatto gli studenti Scuola dell’Infanzia -Nella prima fase i bambini hanno individuato il loro gioco preferito, lo hanno rappresentato graficamente; lo hanno descritto ai compagni, stabilito le regole e guidato il gioco. Didattica per le competenze – G. Marconato - Per la realizzazione della tombola i bambini hanno ricercato i simboli inerenti alla tematica scelta, li hanno raggruppati, rappresentati, colorati e hanno giocato al gioco della tombola Scuola Primaria Nella prima fase i bambini hanno individuato il loro gioco preferito, lo hanno illustrato verbalmente ai compagni, stabilito le regole e individuato il gioco da realizzare. - Per la realizzazione del gioco dell’oca i bambini hanno ricercato immagini inerenti alla tematica scelta, le hanno rappresentate e colorate, hanno elaborato le didascalie, le hanno collegate a ciascuna immagine , hanno numerato le caselle, hanno costruito il percorso e hanno giocato al gioco dell’oca. Scuola Secondaria di primo grado PRESENTAZIONE DEL PROGETTO L’insegnante illustra ai ragazzi il progetto spiegando le finalità e forma 4 gruppi che produrranno 4 giochi. Insieme ai ragazzi si decide le fasi di sviluppo del progetto DECISIONE CRITERI PER LA SCELTA DEL GIOCO E LA SUA VALUTAZIONE La classe decide in assemblea e nomina un coordinatore che conduce l’assemblea ed un segretario che verbalizza. La classe si riunisce In assemblea nominano un coordinatore e un segretario e ragazzi decidono i criteri da utilizzare per la scelta del gioco da costruire e per la successiva valutazione. Per la scelta del gioco i criteri sono i seguenti : originalità del gioco, fattibilità e uso di materiale comune o da riciclo. Per la valutazione decidono di utilizzare gli stessi criteri e aggiungere chiarezza e completezza delle regole e divertimento. PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DI UN MODELLO Ogni ragazzo all’interno del proprio gruppo propone un idea per il gioco. Il gruppo sceglie tra le proposte tenendo conto dei criteri sopra indicati Progettazione del gioco con realizzazione di un modello e scelta dei materiali per la realizzazione Decisione fasi realizzazione del gioco con assegnazione dei compiti Utilizzo dei siti web per la ricerca delle informazioni necessarie alla formulazione di quesiti e ricerca d’immagini REALIZZAZIONE DEL GIOCO Realizzazione del gioco compresa la stesura del regolamento I ragazzi del gruppo provano il gioco da loro costruito ed individuano criticità e positività Sulla base di quanto emerso apportano le opportune modifiche Per la prova dei giochi si formano nuovi I compagni all’interno dei quali è presente un rappresentante per ogni gioco realizzato che ha il compito di guidare i compagni qualora il regolamento non fosse chiaro e raccogliere le impressione dei compagni Didattica per le competenze – G. Marconato Ogni ragazzo su ogni gioco esprime una valutazione tenendo conto dei criteri sopra indicati aggiungendo chiarezza delle regole e divertimento. SOCIALIZZAZIONE DEI RISULTATI Il referente di ogni gruppo riferisce su quanto emerso nel proprio gruppo in relazione alle positività e criticità dei giochi. Tali aspetti vengono discussi in assemblea A conclusione del progetto i ragazzi esprimo la propria opinione sul progetto che hanno realizzato e sull’esperienza vissuta Cosa hanno fatto gli insegnanti Scuola dell’infanzia , scuola primaria e scuola secondaria di 1°grado Guidato la conversazione, motivato gli alunni verso il rispetto delle regole, predisposto il materiale necessario alla realizzazione di tutte le attività svolte Cosa hanno imparato gli studenti (con riferimento anche alle competenze e traguardi raggiunti così come declinati nelle Indicazioni Nazionali del primo Ciclo e Curricolo di Istituto). Scuola dell’ Infanzia Campo di esperienza “Il sé e l’altro” - a riflettere, a confrontarsi, a discutere con gli adulti e con gli altri bambini -a giocare in modo costruttivo e creativo con gli altri, ad argomentare e sostenere le proprie ragioni. Il corpo e il movimento - esercitato la motricità fine Immagini, suoni e colori -utilizzato diverse tecniche espressive(grafico-pittoriche) I discorsi e le parole -argomentato le conoscenze - formulato ipotesi -arricchito il lessico La conoscenza del mondo -colto e organizzato informazioni -ordinato, confrontato, contato -raggruppato e classificato materiali secondo le diverse proprietà Scuola primaria e secondaria di 1° grado Hanno imparato a: - realizzare semplici progetti; - rispettare le regole condivise; - collaborare con gli altri per la costruzione del bene comune; - assumersi le proprie responsabilità; - chiedere aiuto quando si trova in difficoltà ; - fornire aiuto a chi lo chiede Didattica per le competenze – G. Marconato - adottare un registro linguistico adeguato alla situazione; - utilizzare le conoscenze matematiche e scientifico- tecnologiche per trovare soluzioni a situazioni reali; - orientarsi nello spazio e nel tempo. - analizzare una situazione problematica e trovare una soluzione - utilizzare strumenti di misura - procurarsi velocemente nuove informazioni ed impegnarsi in nuovi apprendimenti anche in modo autonomo. Cosa è stato valutato -Sa comunicare in modo corretto ed efficace -Sa ascoltare e presta attenzione anche in un contesto allargato -Sa svolgere un compito -Sa rispettare le regole del gioco Come sono state fatte le valutazioni - Osservazioni dirette ed indirette - Griglie predisposte - Rubriche di valutazione Cosa ha funzionato e cosa non ha funzionato La tematica del gioco è stata particolarmente coinvolgente. I bambini si sono mostrati molto interessati ed hanno partecipato divertendosi. Nella sezione mista dell’ infanzia si sono rilevate difficoltà nel coinvolgere i bambini più piccoli. Nella scuola primaria alcune difficoltà sono emerse nella gestione del grande gruppo ( 50-60 alunni ) nella fase iniziale. Il problema è stato risolto suddividendo gli alunni in 5 sottogruppi da 12 alunni. Nella scuola secondaria di 1° grado tutti i ragazzi hanno partecipato con entusiasmo al progetto divertendosi e diventando loro stessi protagonisti del progetto stesso. Hanno saputo autogestirsi all’interno di ogni gruppo. Hanno saputo interagire confrontandosi nel rispetto reciproco riuscendo a trovare soluzioni anche in situazioni in cui avevano opinioni divergenti. I ragazzi in difficoltà hanno trovato un loro spazio nella realizzazione del progetto. Cosa non è stato possibile fare rispetto all’approccio assunto? Tutte le attività programmate sono state realizzate In cosa sono state carenti le attività di apprendimento realizzate? Non sono state rilevate carenze Perché Cosa sarebbe necessario fare per realizzare una didattica sostenibile per le competenze? Si ritiene opportuna una formazione sistematica dei docenti sulla didattica per competenze. Didattica per le competenze – G. Marconato