struttura e contenuto di bilancio
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struttura e contenuto di bilancio
PROGETTO DI BILANCIO AL 30 GIUGNO 2004 Codice Codice Codice Codice titolo di Borsa Italiana S.p.A.: JUVE ISIN: IT0000336518 Bloomberg: JUVE IM Reuters: JUVE.MI Il presente documento è disponibile su Internet all’indirizzo www.juventus.com. 2 JUVENTUS FOOTBALL CLUB S.P.A. SEDE SOCIALE Corso Galileo Ferraris 32, 10128 Torino CAPITALE SOCIALE INTERAMENTE VERSATO € 12.093.200 ISCRITTA AL REGISTRO DELLE IMPRESE n. 00470470014 – REA n. 394963 3 INDICE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE, COMITATI, COLLEGIO SINDACALE E SOCIETA’ DI REVISIONE pag. 5 LETTERA DEL PRESIDENTE pag. 6 PROFILO STORICO E PALMARES pag. 8 PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI pag. 11 TIFOSI, POLITICHE COMMERCIALI E PARTNERS pag. 14 IMPEGNO SOCIALE pag. 19 AZIONARIATO E TITOLO JUVENTUS pag. 20 RELAZIONE SULLA GESTIONE FATTI DI RILIEVO DELL’ESERCIZIO 2003/2004 pag. 23 ANALISI DEI RISULTATI DELL’ESERCIZIO 2003/2004 pag. 35 ALTRE INFORMAZIONI pag. 40 FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO 2003/2004 pag. 44 PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE pag. 49 SITUAZIONE E ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLA CONTROLLATA CAMPI DI VINOVO S.P.A. pag. 50 PROPOSTA DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO E DI COPERTURA DELLA PERDITA DELL’ESERCIZIO pag. 52 STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO E CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO AL 30 GIUGNO 2004 STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO pag. 53 CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO pag. 54 BILANCIO DI ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 STATO PATRIMONIALE pag. 55 CONTO ECONOMICO pag. 57 NOTA INTEGRATIVA pag. 58 ALLEGATI pag. 98 ELENCO DELLE IMPRESE E DELLE PARTECIPAZIONI RILEVANTI AL 30 GIUGNO 2004 pag.110 CORPORATE GOVERNANCE pag.111 I dati riportati nel presente documento, salvo diversa indicazione, sono espressi in Euro. Il presente documento non è stato ancora verificato dalla Società di Revisione e non è stato ancora esaminato dal Collegio Sindacale. La Relazione del Collegio Sindacale, la Relazione della Società di Revisione e le Relazioni illustrative del Consiglio di Amministrazione concernenti le materie all’Ordine del Giorno dell’Assemblea degli azionisti saranno depositate successivamente nei termini e con le modalità previste dalla normativa vigente. Il Consiglio di Amministrazione potrà apportare integrazioni e modifiche (di forma) al testo della Relazione sulla Gestione entro la data del deposito da effettuarsi ai sensi dell’art. 2429 del Codice Civile. 4 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Presidente Franzo Grande Stevens Vice Presidente Roberto Bettega Amministratore Delegato Antonio Giraudo Amministratore e Direttore Generale Luciano Moggi Amministratore Giancarlo Cerutti Amministratore Andrea Pininfarina Amministratore Fabrizio Prete Amministratore Claudio Saracco Amministratore Daniel John Winteler (2) (1) (2) (1) (2) (2) (1) (2) (2) COMITATO AUDIT Claudio Saracco (1) (2) Giancarlo Cerutti (1) (2) Andrea Pininfarina (1) (2) COMITATO REMUNERAZIONI E NOMINE Franzo Grande Stevens Giancarlo Cerutti (2) (1) (2) Daniel John Winteler (2) COLLEGIO SINDACALE Presidente Giorgio Giorgi Sindaco Effettivo Alberto Ferrero Sindaco Effettivo Carlo Re Sindaco Supplente Gianluca Ferrero Sindaco Supplente Paolo Piccatti (1) Amministratore indipendente (2) Amministratore non esecutivo Il mandato del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale scadrà con l’Assemblea degli Azionisti che approverà il Bilancio al 30 giugno 2006. POTERI DELLE CARICHE SOCIALI La firma e la rappresentanza della Società spettano per Statuto (art. 21) al Presidente, al Vice Presidente e agli Amministratori Delegati nell’ambito e per l’esercizio dei poteri loro conferiti ed inoltre per l’esecuzione delle deliberazioni del Consiglio e in giudizio. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione può, nelle forme di legge, attribuire poteri ad altri amministratori, direttori, procuratori e dirigenti che ne useranno nei limiti stabiliti dal Consiglio stesso. Il Consiglio di Amministrazione con delibera in data 28 ottobre 2003 ha conferito rispettivamente al Vice Presidente Roberto Bettega e all’Amministratore Delegato Antonio Giraudo specifici poteri gestionali di ordinaria e straordinaria amministrazione ed ha conferito all’Amministratore e Direttore Generale Luciano Moggi specifici poteri nell’ambito delle competenze sportive. SOCIETA’ DI REVISIONE L’Assemblea degli Azionisti del 4 settembre 2001 ha conferito alla PricewaterhouseCoopers S.p.A. l’incarico di revisione contabile del Bilancio di esercizio per il triennio 2001/2002, 2002/2003 e 2003/2004 e l’incarico di revisione limitata della Relazione Semestrale al 31 dicembre 2001, 2002 e 2003. 5 LETTERA DEL PRESIDENTE Cari Azionisti, ricordiamo Umberto Agnelli scomparso il 28 maggio di quest’anno. Dopo la presidenza della Juventus negli anni giovanili Egli ne divenne Presidente d’Onore. Lo ricordiamo come imprenditore acuto e lungimirante; nella Sua vita ha dimostrato di saper vedere lontano. Lo ricordiamo come manager alacre e sempre aggiornato: il Suo garbo e la Sua dolcezza non gli impedivano di essere esigente con gli altri come con sé stesso. Ma lo ricordiamo soprattutto come Uomo: il Suo riserbo non riusciva a nascondere i Suoi sentimenti. Fra questi primeggiava la passione per la nostra squadra che è un emblema della Sua famiglia, della Sua culla torinese del D’Azeglio (che annovera fra gli altri scomparsi di recente Bobbio, Agosti e Galante Garrone) della nostra Città di Torino, della gente piemontese dalla quale ha assimilato la tenacia del non mollare mai, ed infine della moltitudine di appassionati in Italia e nel mondo. A Lui vada il nostro saluto pieno d’affetto e di gratitudine. Da ottanta anni è tenace il legame degli Agnelli con la nostra squadra: esso continuerà con la nuova generazione nello stesso spirito della sacra tradizione familiare. *** In quest’anno s’è modificato il nostro statuto per adeguarlo alla riforma del diritto societario con l’assemblea straordinaria degli azionisti del 20 luglio 2004. Quanto ai risultati sportivi la prima squadra ha raggiunto il terzo posto in campionato, è stata finalista in Coppa Italia, è uscita agli ottavi dalla Champions League, dopo aver conseguito nell’agosto 2003 (per la seconda volta consecutiva) la vittoria della Supercoppa italiana. La Squadra Primavera ha vinto il Torneo di Viareggio (per la seconda volta consecutiva) e la Coppa Italia e la Berretti è diventata campione d’Italia. Dopo sette esercizi in utile, quest’anno il bilancio chiude con una perdita di 18,5 milioni di euro, il che ci induce, nel piano pluriennale, a soffermare ulteriormente la nostra attenzione per ridurre i costi di gestione. Per quanto riguarda i contratti, nell’esercizio in chiusura la Società ha prolungato di due anni l’accordo relativo ai diritti televisivi criptati satellitari, ha rinnovato per un anno la sponsorizzazione della maglia per le coppe ed ha concluso un importante accordo relativo alle nuove tecnologie (digitale terrestre, cavo e adsl), accordi questi che ci consentono di guardare al futuro con ottimismo, pur consapevoli del lavoro che ancora ci attende nel perseguimento 6 LETTERA DEL PRESIDENTE dell’obiettivo della crescita e diversificazione del fatturato aziendale. Anche grazie al rinnovato marchio aziendale cercheremo di crescere sia sul mercato nazionale che su quello internazionale. Quanto agli investimenti, la costruzione dello stadio è stata posticipata di un anno, mentre si sono avviati i lavori per il centro sportivo di Vinovo. Prosegue sempre l’impegno di solidarietà e formazione per i giovani, per il centro di accoglienza Edoardo Agnelli per mamme in difficoltà, per la Fondazione Piemontese per la ricerca sul Cancro, per l’esecuzione del Progetto “Crescere insieme al Sant’Anna”. *** Per il futuro, come sempre, la società si propone di mantenere la competitività della Prima Squadra ai livelli più alti perseguendo allo stesso tempo l’equilibrio economico e finanziario. A Sindaci, Revisori, Dirigenti, Personale, Tecnici, Atleti va il nostro apprezzamento per la loro collaborazione. Un cordiale saluto dal Vostro Presidente 7 PROFILO STORICO E PALMARES Fondata nel 1897 per idea di un gruppo di giovani del Liceo D’Azeglio di Torino, la Juventus dopo pochi anni di attività e il passaggio agli attuali colori bianconeri, già nel 1905 conquista il suo primo titolo italiano. Nel 1923 debutta nella squadra Giampiero Combi, uno dei più grandi portieri di tutti i tempi. Nuovo Presidente della società viene eletto Edoardo Agnelli, figlio del fondatore della Fiat. E’ l’inizio di uno speciale sodalizio destinato a durare nel tempo. Il numero di fans cresce rapidamente e nel 1925/26 i “bianconeri” della Juventus conquistano il secondo scudetto, preludio del ciclo di vittorie che la condurranno a conquistare 5 scudetti consecutivi. L’allenatore della Juventus di quel periodo è Carlo Carcano e nella sua formazione militano leggendari calciatori: Orsi, Caligaris, Monti, Cesarini, Varglien I e II, Bertolini, Ferrari e Borel II. Nello stesso periodo determinante è l’apporto della Squadra alla Nazionale che conquista il primo titolo mondiale nel 1934. Le vittorie in Campionato consentono alla Juventus di avvicinarsi alle prime esperienze in campo internazionale partecipando alla Coppa Europa (oggi U.E.F.A. Champions League) e guadagnando ben 4 semifinali. Con Giovanni Agnelli, Presidente dal 1947, la squadra conquista altri due scudetti e Carlo Parola e Giampiero Boniperti, recordman di sempre nella storia della Società con 444 presenze e 177 reti, segnano l’epoca. Con Omar Sivori e John Charles la Juventus si aggiudica 3 Campionati consecutivi e nel 1961, per la prima volta una squadra italiana riceve la stella per aver vinto il 10° titolo nazionale. Dopo la vittoria dello scudetto del 1966/67 per la Juventus si inaugura una stagione di trionfi che coincide con l’avvento alla Presidenza di Giampiero Boniperti nel 1971. Alla guida della Squadra si succedono allenatori d’indiscussa personalità: Vycpalek, Parola e, soprattutto, Giovanni Trapattoni. In campo, al fianco di campioni italiani di gran talento, Zoff, Scirea, Tardelli, Cabrini, Causio, Paolo Rossi, Gentile, Furino, Anastasi, Roberto Bettega – attuale Vicepresidente, giocano i fuoriclasse stranieri, su tutti, Michel Platini. La Juventus, oramai protagonista in Italia e in ambito internazionale, diviene, insieme all'AFC Ajax, l'unica società ad aver vinto tutte le più importanti competizioni internazionali. Altre vittorie seguono: la Coppa U.E.F.A. e la Coppa Italia con Dino Zoff allenatore e ancora la Coppa U.E.F.A.. La storia recente della Juventus è legata all’attività svolta dall’attuale gruppo dirigente sotto la presidenza di Vittorio Caissotti di Chiusano (1990 – 2003). Con Marcello Lippi alla guida e nel segno di campioni come Gianluca Vialli e Alessandro Del Piero, la squadra conquista altri 5 scudetti e domina la scena internazionale. 8 PROFILO STORICO E PALMARES A partire dal 1994 la Juventus, in seguito a significativi interventi normativi, si trasforma da società sportiva in entità economica affiancando all’attività caratteristica progetti ad essa legati. L’obiettivo è di dotare la Società di un patrimonio immobiliare funzionale allo svolgimento del gioco del calcio e di supporto all’area promozionale, pubblicitaria e commerciale per affermarsi anche come entertainment & leisure group. La quotazione in Borsa avvenuta il 20 dicembre 2001, rappresenta il primo importante passo. Queste scelte strategiche ed i nuovi progetti quali l’acquisizione e la ristrutturazione dello Stadio, la costruzione del nuovo Centro Sportivo e lo sviluppo dell’iniziativa Mondo Juve nel settore dell’intrattenimento, del tempo libero e commerciale, consentiranno alla Società di proseguire la politica di diversificazione dei ricavi. 9 PROFILO STORICO E PALMARES 27 Scudetti 1905 1925/26 1930/31 1931/32 1932/33 1933/34 1934/35 1949/50 1951/52 1957/58 (10°) 1959/60 1960/61 1966/67 1971/72 1972/73 1974/75 1976/77 4 Supercoppa Italiana 9 Coppa Italia 1937/38 1941/42 1958/59 1959/60 1977/78 1980/81 1981/82 (20°) 1983/84 1985/86 1994/95 1996/97 1997/98 2001/02 2002/2003 (27°) 1964/65 1978/79 1982/83 1989/90 1994/95 2 U.E.F.A. Champions League (Coppa dei Campioni) 2 Coppa Intercontinentale 1984/85 1995/96 1985 1996 2 Supercoppa Europea 3 Coppa U.E.F.A. 1985 1996 1976/77 1989/90 1992/93 1995 1997 2002 2003 1 Coppa delle Coppe 1983/84 10 PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI Per un’analisi più dettagliata dell’andamento economico-finanziario nell’esercizio 2003/2004 si rimanda alla Relazione sulla Gestione. Ricavi 250 215,4 €/mln 200 150 171,1 175,3 00/01 01/02 208,2 138,0 100 50 99/00 La composizione dei ricavi della Juventus al 30 giugno 2004 (dati tratti dal bilancio d'esercizio riclassificato): i ricavi da gare hanno rappresentato l'8,5% del totale, i ricavi da sponsorizzazioni e commerciali il 25,8%, mentre il 52,9% del totale è stato rappresentato dai proventi radiotelevisivi, telefonici e dai proventi U.E.F.A. Champions League 02/03 03/04 I ricavi dell'esercizio 2003/2004 sono stati €208,2 milioni, in diminuzione del 3,4% rispetto ai € 215,4 milioni delle'esercizio precedente, principalmente per effetto della diminuzione dei ricavi da gare e dei proventi da U.E.F.A. Champions League parzialmente compensati dall'aumento dei diritti radiotelevisivi e telefonici e degli altri ricavi. C omposizione ricavi 12,8% 8,5% 25,8% 52,9% Ricavi da gare Diritti radio/TV, telefonici e proventi da C hampions League Sponsor e commerciali Altri ricavi 11 PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI C ampagna Abbonamenti 35.446 34.284 Nella stagione 2003/2004 sono stati sottoscritti 28,672 abbonamenti, contro i 33.438 della stagione 2001/2002. Il ricavo netto totale, comprensivo dei servizi aggiuntivi, è stato pari a circa 7,2 milioni, in aumento rispetto a 6,5 milioni della precedente stagione 35.703 28.672 6,9 6,8 6,4 99/00 00/01 N. abbonamenti 01/02 6,1 5 02/03 7,2 03/04 Dopo sette anni in utile, l'esercizio 2003/2004 si è chiuso con un Risultato Netto negativo di € 18,5 milioni. L'esercizio precedente aveva registrato un saldo positivo per € 2,2 milioni. 10 5,8 6,5 Ricavi campagna abbonamenti in € mln Risultato Netto 5,5 33.438 2,2 €/mln 99/00 00/01 01/02 02/03 03/04 -5 -10 -15 -20 -18,5 12 PRINCIPALI DATI ECONOMICI E FINANZIARI Il valore netto contabile dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori al 30 giugno 2004 ammontava a € 152,3 milioni, in diminuzione rispetto a € 174,1 milioni del 30 giugno 2003 a seguito degli ammortamenti di periodo e al netto degli investimenti/disinvestimenti realizzati nella Campagna Trasferimenti Diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori 240 220,6 210 180 174,1 166,6 152,3 €/mln 150 120 99,1 90 60 30 99/00 00/01 La posizione finanziaria netta negli ultimi sette esercizi è stata positiva. Al 30 giugno 2004 era pari a € 53,1 milioni, in diminuzione rispetto al saldo di € 69,2 milioni di fine giugno 2003 a seguito degli investimenti effettuati, della diminuzione del capitale circolante netto, del fondo TFR e degli altri fondi, effetti parzialmente compensati dal cash flow (risultato netto + ammortamenti) positivo 01/02 02/03 03/04 Posizione Finanziaria Netta 100 95,0 95,0 90 80 €/mln 60 53,1 50 40 30 20 10 99/00 00/01 Patrimonio Netto 120 99,5 100 99,6 80,9 80 €/mln 69,2 67,6 70 01/02 02/03 03/04 Il patrimonio netto al 30 giugno 2004 era pari a € 80,9 milioni, in diminuzione rispetto a € 99,6 milioni del 30 giugno 2003 per effetto principalmente della perdita di periodo 60 40 28,3 32,5 20 99/00 00/01 01/02 02/03 03/04 13 TIFOSI, POLITICHE COMMERCIALI E PARTNERS Tifosi e copertura televisiva La forza del nostro marchio si evidenzia in questi sintetici dati statistici: - circa 10 milioni di tifosi in Italia (dai 14 anni in su), per una quota di mercato superiore al 27%, quasi doppia rispetto alla squadra seconda in classifica. (Fonte: Carat Sport/Eurisko, “Tifosi e Consumi Juventus 2004”, periodo di rilevazione maggio e novembre 2003 su un campione di 10.000 individui con età superiore ai 14 anni); - una presenza delle donne in costante crescita sul numero dei tifosi; - una maggioranza di tifosi tra i 25 e i 34 anni (24%); - circa 25 milioni di tifosi in Europa e un’appeal globale: nel mondo 300 milioni di persone dichiarano di essere interessati al brand Juventus (Fonte: Sport+ Markt Giu 2004); - una copertura TV in costante crescita a livello nazionale ed internazionale. Sito internet La società ha registrato nell’esercizio 2003/2004 una presenza sulla rete sempre più forte grazie: • Al restyling del sito ufficiale www.juventus.com: − circa 15 milioni di page impressions e 1 milione di unique visitors al mese (con un record giornaliero di 3 milioni di page impressions e di 150.000 di unique visitors); − • • nuova identità, più contenuti e nuovi servizi; Ad una nuova versione del negozio virtuale Juvestore.com: − oltre 25.000 utenti registrati − 750.000 visitatori − ordini pervenuti dall’Italia (46%), dall’UE (26%) e dal resto del mondo (28%). Al lancio della web-tv JuventusACTION che permette di entrare nel “mondo bianconero” in modo unico ed esclusivo 24 ore su 24: − news, interviste, curiosità, backstage, highlights delle partite da una prospettiva originale − primo esperimento di partita LIVE in broad band (Juventus-Sampdoria 9 maggio 2004), grazie alla collaborazione di Telecom/Alice. Politiche commerciali Nell’esercizio 2003/2004 è stata modificata la politica commerciale di approccio al mondo delle aziende, sviluppata una nuova strategia di vendita, affinata la gamma dei prodotti in 14 TIFOSI, POLITICHE COMMERCIALI E PARTNERS portafoglio e lanciati nuovi progetti di comunicazione al fine di soddisfare in maniera completa le esigenze di marketing delle aziende. La Società ha abbandonato la logica dei “format standard” privilegiando proposte personalizzate. Il nuovo orientamento al cliente ha portato ad una modifica dell’offerta commerciale precedente e all’individuazione di oltre 70 differenti opportunità di comunicazione e promozione nelle tre aree della brand exposure, delle pubbliche relazioni e della brand image. La grande flessibilità e la maggiore personalizzazione dei prodotti sono stati gli elementi vincenti della nuova strategia ed hanno consentito l’ingresso, per la prima volta, nel mondo bianconero di prestigiosi brand. Gli obiettivi di una maggiore attenzione e vicinanza al mondo dell’impresa, sono stati perseguiti anche attraverso il lancio di nuove attività ed eventi con finalità di business, come lo “Juventus Hub” allo Stadio delle Alpi e soprattutto lo “Juventus B2B Day” dedicato ai Partner della Società che, nel contesto esclusivo ed affascinante del Museo del Teatro alla Scala di Milano, hanno sviluppato nuove relazioni e definito interessanti progetti di co-marketing intorno ai colori bianconeri. Il dinamismo e l’innovazione in ambito commerciale hanno permesso alla Società di ottenere un risultato molto positivo in termini di fatturato da sponsorizzazioni, superiore (al netto dei premi legati ai successi sportivi) rispetto alla stagione precedente. Un dinamismo che ha coinvolto anche la struttura organizzativa, con un significativo lavoro di riassegnazione di ruoli e responsabilità, di ripartizione delle attività, in parte anche legato all’avvio dei progetti di carattere immobiliare (Stadio) promossi dalla Società. In particolare, l’Area Commerciale è stata suddivisa in due business unit: la prima, BU Stadio, è interamente dedicata alla definizione, allo sviluppo, alla gestione commerciale e marketing del progetto “Nuovo Stadio”; la seconda, BU Sales & Sponsorship, è dedicata invece alla più tradizionale attività di vendita di format ed eventi commerciali. Juventus Merchandising S.r.l. Dalla partnership globale e pluriennale con il Gruppo Nike, è nata la società Juventus Merchandising S.r.l., interamente posseduta dal Gruppo Nike, con l’obiettivo di gestire e sviluppare a livello nazionale ed internazionale l’attività di licensing, l’area retail per la distribuzione di prodotti a marchio Juventus, anche on line, e il progetto Juventus Soccer Schools. Presentiamo in sintesi i principali dati relativi all’attività svolta nel corso dell’esercizio 2003/2004: LICENSING Sono stati firmati oltre 50 accordi di licenza per un totale di circa 500 referenze. RETAIL E’ stata attuata una strategia distributiva articolata su 3 livelli: • Juventus Store - negozi interamente dedicati ai prodotti Juventus 15 TIFOSI, POLITICHE COMMERCIALI E PARTNERS − nel corso dell’esercizio 2003/2004 sono stati aperti i primi 4 negozi a Torino (2), Tokyo e Palermo − entro il 2004, altri Juventus Store saranno aperti sul territorio italiano. − il negozio di Torino ha registrato circa 2.000 visitatori in media nei giorni di gara ed organizzato 10 eventi che hanno coinvolto i giocatori della prima squadra. L’articolo più venduto è risultato la maglia da gara ufficiale. • Juventus Shop - punti vendita di dimensioni più ridotte rispetto agli Store − • sono stati aperti 11 Juventus Shop presso lo Stadio Delle Alpi Juventus Corner - “Shop in shop”, collocati all’interno di negozi dedicati alla vendita di articoli sportivi − rappresenta il primo progetto di strutturazione di un’intera isola tutta dedicata ad un Club, con prodotti tecnici e in licenza, rispetto alle tradizionali esposizioni. − il primo Corner è stato aperto a Sorrento e altri 3 saranno inaugurati a Milano, Roma e Catania nei prossimi mesi. JUVENTUS SOCCER SCHOOLS • Il progetto è stato avviato nel mese di Aprile 2004 con l’obiettivo di consentire agli appassionati bianconeri di muovere i primi passi nel mondo dello sport e del calcio seguendo il c.d. “Metodo Juventus” • Una grande attenzione è rivolta non solo agli aspetti professionali ma anche alle componenti informative e di intrattenimento al fine di: • − creare un’“esperienza Juventus” unica − comunicare cosa significa il nome Juventus dentro e fuori dal campo − vivere lo sport con meno esasperazione, ma più divertimento. Il progetto si articola su 3 iniziative: − Juventus University: dedicato ad allenatori qualificati − Juventus Academy: una rete di società affiliate su tutto il territorio italiano e nei Paesi del Mediterraneo − Juventus Camp: lo sport e il divertimento estivo per i più piccoli (il primo Juventus Summer Camp, della durata di sei settimane, ha avuto inizio il 20 giugno a Bardonecchia ed ha coinvolto centinaia di bambini e ragazzi) • Il sito dedicato alle diverse iniziative è www.juvesoccerschool.com. 16 TIFOSI, POLITICHE COMMERCIALI E PARTNERS Sponsor Ufficiali Sponsor Tecnico Media Partner Sponsor Istituzionali Fornitori Ufficiali 17 TIFOSI, POLITICHE COMMERCIALI E PARTNERS Fornitori Tecnici Partner Commerciali 18 IMPEGNO SOCIALE La Juventus Football Club oltre alla gestione aziendale e all’impegno sportivo, si pone come importante obiettivo quello della solidarietà. I progetti si sviluppano attraverso diverse iniziative, coordinate in sinergia tra tutti i settori della società, che suscitano l’interesse, la partecipazione e il coinvolgimento emotivo di tutti i tifosi bianconeri e degli sportivi in genere. L’impegno nel sociale ha consentito alla società di ottenere, per tre anni consecutivi, lo Scudetto della Solidarietà, prestigioso riconoscimento assegnato dal settimanale VITA (no profit magazine) al club che maggiormente si è distinto nel campo della solidarietà per programmazione, generosità e progetti strutturati. Terminato il progetto “Un sogno per il Gaslini”, che ha regalato ai piccoli degenti dell’ospedale pediatrico di Genova tanti momenti di gioia e i fondi perché venga costruita un’area dedicata ai loro momenti di svago, la Juventus ha avviato una nuova iniziativa rivolta ai bambini, il progetto “Crescere insieme al Sant’Anna”. Il Comitato organizzatore, nato dalla collaborazione tra il club bianconero e l’Azienda Ospedaliera Regina Margherita – Sant’Anna di Torino, ha già dato vita a diverse iniziative che hanno come obiettivo la raccolta di fondi da destinare alla ristrutturazione del reparto di Neonatologia Ospedaliera dell’Ospedale Sant’Anna, perché possa essere adeguato agli attuali standard qualitativi internazionali, attraverso soluzioni strutturali ed organizzative adatte a favorire la creazione di un ambiente di cura più familiare per il benessere psico-fisico, sia dei fruitori del servizio, cioè bambini e famiglie, sia di coloro che nel reparto lavorano quotidianamente. La prima iniziativa del comitato “Crescere insieme al Sant’Anna” è stata il calendario fotografico 2004, realizzato in collaborazione con Sarabet alla cui realizzazione hanno collaborato staff tecnico e dirigenti. A seguire è stato indetto il concorso “Crea l’inno 2004 della Juventus”, in collaborazione con il quotidiano Tuttosport e la Sony Music, ancora in corso. Permane l’appoggio e il sostegno, che dura ormai da anni, alle attività della Fondazione Piemontese per la Ricerca sul Cancro, attraverso il finanziamento di un servizio di trasporto privato che collega direttamente la città di Torino con la sede dell’Istituto per la ricerca e la cura del cancro di Candiolo. E’ ormai in fase conclusiva il programma “Fatti e Progetti per i Giovani” con i suoi due progetti, quello di formazione, in collaborazione con la Facoltà di Economia, e quello di integrazione, portato avanti a fianco delle Missioni Don Bosco. 19 AZIONARIATO E TITOLO JUVENTUS Capitale Sociale Il capitale sociale sottoscritto e versato della Juventus Football Club S.p.A. risulta pari a € 12.093.200, diviso in 120.932.000 azioni da nominali € 0,1. Azioni proprie La Juventus Football Club S.p.A. non detiene azioni proprie. Il Consiglio di Amministrazione del 21 settembre 2004 ha deliberato di proporre all’Assemblea Ordinaria degli Azionisti il rinnovo della delibera di autorizzazione all’acquisto di azioni proprie, fino a massime n. 12 milioni di azioni Juventus, con uno stanziamento complessivo di € 36 milioni. Azionariato Al 20 luglio 2004, data dell’ultima Assemblea Straordinaria degli Azionisti, la Juventus Football Club S.p.A. aveva 40.339 azionisti. Sulla base delle ultime informazioni disponibili, l’azionariato della Juventus Football Club S.p.A. risulta essere il seguente: IFIL S.p.A. 62,0% LAFICO S.a.l 7,5% Antonio Giraudo 3,6% Flottante 26,9% 20 AZIONARIATO E TITOLO JUVENTUS Andamento quotazione titolo Juventus Football Club e controvalori scambiati € €/m 5,0 3 4,5 2,8 4,0 2,6 3,5 2,4 3,0 2,2 2,5 2 2,0 1,8 1,5 1,6 1,0 1,4 0,5 1,2 1 0,0 17/9 15/10 12/11 10/12 7/1 4/2 3/3 31/3 28/4 controvalore 26/5 23/6 21/7 18/8 15/9 prezzo ufficiale Il 17 settembre 2004 il prezzo ufficiale del titolo Juventus era pari a € 1,589 in flessione del 20,7% rispetto al valore registrato il 17 settembre 2003 (€ 2,004), ma in significativo aumento (+18,2%) rispetto al valore minimo registrato negli ultimi dodici mesi (€ 1,344, in data 21 aprile 2004). L’inversione di tendenza è coincisa con le ultime settimane dell’esercizio 2003/2004 caratterizzate, tra l’altro, dalla sottoscrizione da parte della Società dei nuovi accordi per i diritti televisivi con Sky Italia S.r.l. (30 aprile 2004) e del contratto con il Gruppo Mediaset (28 giugno 2004) e dalla firma del contratto con il nuovo allenatore della Prima Squadra (28 maggio 2004). Il controvalore medio giornaliero scambiato negli ultimi dodici mesi è stato pari a € 0,1 milioni. Comunicazione finanziaria e relazioni con gli investitori La Juventus Football Club S.p.A. dedica particolare attenzione alle relazioni con gli Azionisti, gli Analisti, gli Investitori Istituzionali ed i Giornalisti italiani ed esteri. In particolare nell’esercizio 2003/2004: • sono state distribuite quasi mille copie del Bilancio ed alcune centinaia di copie della Relazione Semestrale pubblicazioni, inviate e delle Relazioni a richiesta agli Trimestrali, Azionisti, anche sono in inoltre lingua inglese. disponibili sul Tali sito www.juventus.com; 21 AZIONARIATO E TITOLO JUVENTUS • sono stati effettuati incontri istituzionali con Investitori ed Analisti, organizzati da Borsa Italiana S.p.A. a Londra e Milano (eventi “STAR” del 25 settembre 2003 e del 26 febbraio 2004) in collaborazione con l’AIAF – Associazione Italiana Analisti Finanziari; • è stata mantenuta un’intensa attività di contatto, attraverso incontri individuali, con Analisti Finanziari ed Investitori Istituzionali; • è stata promossa un’ampia informazione attraverso la stampa quotidiana periodica, finanziaria e sportiva. 22 RELAZIONE SULLA GESTIONE FATTI DI RILIEVO DELL’ESERCIZIO 2003/2004 Stagione sportiva All’inizio della stagione sportiva la Prima Squadra ha conquistato la quarta Supercoppa Italiana nella storia della Società. Al termine della stagione sportiva, la Prima Squadra si è classificata al terzo posto del Campionato italiano, acquisendo il diritto a disputare il turno preliminare per accedere alla prossima U.E.F.A. Champions League, ed ha raggiunto la finale della Coppa Italia. In precedenza era stata eliminata dalla U.E.F.A. Champions League negli ottavi di finale. Il settore giovanile della Juventus Football Club S.p.A. si è confermato ai vertici nazionali grazie all’affermazione della squadra Primavera nella 56ª edizione della Coppa Carnevale di Viareggio e nella Coppa Italia di categoria ed agli eccellenti risultati delle altre squadre giovanili, in particolare la squadra Berretti che ha conquistato il titolo di Campione d’Italia 2003/2004. Rapporti con società Sponsor In data 1° giugno 2003 la società Sky Italia S.r.l. è subentrata alla società Europa TV S.p.A. nel contratto di sponsorizzazione stipulato con Juventus Football Club S.p.A.. Anche per la stagione 2003/2004, Sky Italia S.r.l. ha sub-licenziato i diritti di sponsorizzazione alla società Fastweb S.p.A.. A partire dal 1° luglio 2003, lo Sponsor Tecnico della Juventus Football Club S.p.A. è la Nike European Operations Netherlands B.V. (“Nike”). L’accordo, stipulato nel novembre 2001, avrà durata di dodici anni e prevede: • la sponsorizzazione tecnica da parte di Nike; • il diritto di Nike di utilizzare, in via esclusiva e con facoltà di sub-licenziare a terzi, i marchi Juventus e altri diritti di proprietà industriale per produrre, pubblicizzare e vendere, in tutto il mondo e con ogni mezzo, prodotti e servizi (compresa la versione replica del “kit” da gioco utilizzato dalla Prima Squadra e capi d’abbigliamento e accessori sportivi). Sulla base di tale contratto, Nike si occupa dell’intero settore licensing della Società e sviluppa prodotti e servizi a marchio Juventus attraverso una rete di punti vendita tradizionali, on-line e per corrispondenza (retail operations). A tale scopo e nell’ambito del contratto, Nike ha costituito e avviato l’attività della società Juventus Merchandising S.r.l., interamente posseduta 23 RELAZIONE SULLA GESTIONE dal Gruppo Nike, che nel corso dell’esercizio 2003/2004 ha dato corso a numerose iniziative, tra le quali, i negozi aperti a Torino e a Tokyo (Juventus Stores), il negozio on-line Juvestore.com e le scuole calcio (Juventus Soccer Schools). Nike ha la facoltà di recedere dal contratto al termine di ogni triennio qualora il Gruppo Nike sia colpito da condizioni economiche gravemente negative. Il corrispettivo minimo complessivo previsto dal contratto per i dodici anni del rapporto è pari a € 157,3 milioni, di cui € 13,1 milioni per l’esercizio 2003/2004. A tale importo vanno inoltre aggiunte le forniture annuali di materiale tecnico da Nike a Juventus Football Club S.p.A. per un valore all’ingrosso nel primo anno contrattuale di € 2,3 milioni (di cui € 1,9 milioni effettivamente acquistati). Il valore delle forniture è previsto in aumento del 5% ogni tre anni. Inoltre, Nike riconoscerà a Juventus Football Club S.p.A. le seguenti royalties annue sull’attività licensing e retail operations: • 10% sul ricavo netto delle vendite di prodotti a marchio Juventus eccedenti € 22,7 milioni (percentuale che sale al 12% e poi al 14% raggiunti rispettivamente fatturati di € 28,4 e € 34,1 milioni); e • 50% degli utili netti derivanti dalla vendita di servizi a marchio Juventus e dalle attività di vendita al dettaglio. Sono infine previsti bonus a favore di Juventus Football Club S.p.A. al raggiungimento da parte della Prima Squadra di predeterminati risultati sportivi in campo nazionale e internazionale. In data 18 luglio 2003 è stato firmato con la Tamoil Petroli S.p.A. il rinnovo del contratto di sponsorizzazione per le competizioni U.E.F.A., la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana per la stagione 2003/2004. L’accordo prevedeva un corrispettivo fisso, a favore di Juventus Football Club S.p.A., di € 4,5 milioni ed un “performance bonus” di € 2 milioni in caso di vittoria della U.E.F.A. Champions League. In data 30 aprile 2004 la Juventus Football Club S.p.A. ha firmato con la società olandese Oilinvest (Netherlands) B.V., capogruppo del Gruppo Tamoil, un nuovo contratto di Sponsorizzazione Ufficiale per le competizioni U.E.F.A., la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana per la stagione 2004/2005. Il marchio Tamoil comparirà, pertanto, per il terzo anno consecutivo sulle maglie utilizzate dalla Juventus in tali competizioni. L’accordo, di durata annuale, prevede un corrispettivo fisso per la Juventus Football Club S.p.A. di € 5,5 milioni ed un corrispettivo variabile (c.d.“performance bonus”), in funzione del raggiungimento da parte della Prima Squadra di predeterminati risultati sportivi nelle competizioni U.E.F.A., fino ad un importo massimo di € 2,5 milioni. 24 RELAZIONE SULLA GESTIONE Campagna Trasferimenti 2003/2004 Nel corso della Campagna Trasferimenti 2003/2004 la Juventus Football Club S.p.A. ha perfezionato le seguenti principali operazioni relative ai diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori. Prima Fase • acquisto a titolo definitivo, dall’A.C. Chievo Verona S.p.A., del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Nicola Legrottaglie per un importo di € 7,55 milioni pagabili in quattro anni; • esercizio dell’opzione con il Parma A.C. S.p.A. per rilevare a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marco Di Vaio; il prezzo di esercizio dell’opzione, pari a € 14 milioni, verrà corrisposto in tre rate annuali a partire dall’esercizio 2003/2004; • accordo con l’Hellas Verona F.C. S.p.A. per risolvere, a favore di Juventus Football Club S.p.A., la compartecipazione (ex art. 102 bis N.O.I.F) relativa al diritto alle prestazioni sportive del calciatore Mauro German Camoranesi, per un importo di € 5 milioni che verrà corrisposto dalla Juventus Football Club S.p.A. in due rate: € 3 milioni nell’esercizio 2003/2004 e € 2 milioni nell’esercizio 2004/2005; • accordo con il Parma A.C. S.p.A. per l’acquisto a titolo temporaneo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Stephen Appiah per un importo di € 2 milioni. Contestualmente la Juventus Football Club S.p.A., con il consenso del calciatore, ha acquisito l’opzione per rilevare a titolo definitivo nella stagione 2004/2005 il diritto alle prestazioni sportive del calciatore stesso. Il prezzo di esercizio dell’opzione è stato fissato pari a € 6 milioni, che, in caso di esercizio dell’opzione stessa, verranno corrisposti in 3 rate annuali a partire dalla stagione 2004/2005; • accordo con il Club Atletico River Plate per la cessione temporanea a titolo gratuito del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marcelo Salas; • accordo con il Piacenza F.C. S.p.A. per risolvere, a favore di Juventus Football Club S.p.A., la compartecipazione (ex art. 102 bis N.O.I.F) relativa al diritto alle prestazioni sportive del calciatore Enzo Maresca, per un importo di € 2,6 milioni che verrà corrisposto dalla Juventus Football Club S.p.A. in due rate annuali di pari importo nel corso degli esercizi 2003/2004 e 2004/2005; • accordo con il Parma A. C. S.p.A. per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Emiliano Moretti per un importo di € 1,8 milioni pagabili 25 RELAZIONE SULLA GESTIONE in tre rate annuali a partire dalla stagione 2003/2004. Tale operazione ha generato una minusvalenza di € 0,3 milioni. Seconda Fase • accordo con il F.C. Barcelona per il trasferimento temporaneo a titolo gratuito del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Edgar Davids sino al 30 giugno 2004; • accordo con l’Atletico de Madrid S.A.D. per il trasferimento temporaneo a titolo gratuito del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Ruben Olivera sino al 30 giugno 2004; • accordo con l’A.C. Perugia per il trasferimento temporaneo a titolo gratuito del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marcelo Danubio Zalayeta sino al 30 giugno 2004. Risoluzione contratti prestazione sportiva In data 3 ottobre 2003 la Juventus Football Club S.p.A. e il calciatore Athirson Mazzolli e Oliveira hanno consensualmente risolto il contratto di prestazione sportiva, con scadenza 30 giugno 2005, a fronte del versamento da parte di Juventus Football Club S.p.A. a favore del calciatore della somma di € 2,3 milioni pagabile in due rate di cui la prima è già stata corrisposta nel mese di ottobre 2003 e la seconda è stata corrisposta nel mese di luglio 2004. L’operazione ha generato una minusvalenza di € 0,1 milioni, ma consentirà un risparmio in termini di minori stipendi nell’esercizio corrente e nel successivo per complessivi € 7,8 milioni. Inoltre, in data 31 gennaio 2004 la Juventus Football Club S.p.A. e il calciatore Salvatore Fresi hanno consensualmente risolto il contratto di prestazione sportiva con scadenza 30 giugno 2005 a fronte del versamento da parte della Società a favore del calciatore della somma di € 0,9 milioni pagata nel mese di febbraio 2004. L’operazione ha generato nell’esercizio 2003/2004 una minusvalenza di € 0,2 milioni, ma consentirà un risparmio di € 1,9 milioni in termini di minori oneri per stipendi nell’esercizio 2004/2005. Effetti economici e finanziari della Campagna Trasferimenti La Campagna Trasferimenti 2003/2004 ha comportato nel suo complesso uno sbilancio finanziario di € 40,1 milioni, per effetto di: 26 RELAZIONE SULLA GESTIONE valori in €/000 Investimenti (47.589) Effetti finanziari delle compartecipazioni ex. art 102 bis N.O.I.F. e acquisto di opzioni (3.472) Cessioni 10.981 Saldo (40.080) dati al 31 gennaio 2004 L’impatto economico, comprensivo anche delle risoluzioni delle compartecipazioni, è stato positivo per € 1,9 milioni. Inoltre, gli acquisti e le cessioni a titolo temporaneo dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori hanno determinato un effetto economico-finanziario netto negativo per € 1,1 milioni. Lo sbilancio finanziario complessivo risulta pertanto pari a € 41,2 milioni di cui: • € 32,1 milioni verranno regolati tramite LNP (esborso per € 15,5 milioni nella stagione 2003/2004; esborso per € 8,7 milioni nella stagione 2004/2005; esborso di € 6,1 milioni nella stagione 2005/2006 e esborso per € 1,8 milioni nella stagione 2006/2007). L’esborso di € 15,5 milioni influenzerà la posizione finanziaria netta al 30 giugno 2004, mentre il saldo negativo residuo di € 16,6 milioni diminuirà il capitale circolante netto a fine esercizio 2003/2004. • € 6,4 milioni verranno pagati direttamente alle società calcistiche estere (esborso per € 2,9 milioni nella stagione 2003/2004; esborso di € 1,7 milioni nella stagione 2004/2005; esborso di € 1,8 milioni nella stagione 2005/2006). L’esborso di € 2,9 milioni avrà impatto sulla posizione finanziaria netta al 30 giugno 2004, mentre il saldo negativo di € 3,5 milioni verrà contabilizzato tra i debiti e, pertanto, diminuirà il capitale circolante netto a fine esercizio 2003/2004. • € 2,7 milioni (quali compensi per servizi di consulenza prestati da procuratori sportivi) verranno regolati direttamente. Garanzie fideiussorie Per quanto riguarda la movimentazione e la situazione delle garanzie fideiussorie a favore della F.I.G.C. - LNP riferite alla Campagna Trasferimenti, in data 9 luglio 2003 e 5 febbraio 2004, la Banca Sella S.p.A. ha garantito il pagamento del saldo passivo determinato dalle operazioni concluse nella Campagna Trasferimenti nazionale 2003/2004 rilasciando fideiussioni così come previsto dalla normativa sportiva vigente. Al 30 giugno 2004 l’importo complessivo delle garanzie ancora in essere ammonta a € 17,7 milioni. Tale importo si cumula con quello di € 7,7 milioni oggetto delle fideiussioni ancora in essere rilasciate dalla controllante indiretta IFI S.p.A. riferite alla Campagna Trasferimenti dell’esercizio 2001/2002. 27 RELAZIONE SULLA GESTIONE Per quanto riguarda i trasferimenti internazionali di calciatori, per i quali non è previsto un sistema di compensazione come nel caso dei trasferimenti nazionali, per effetto dei movimenti intervenuti nell’esercizio 2003/2004 e in esercizi precedenti, al 30 giugno 2004 risultavano in essere le seguenti garanzie prestate da terzi: • Banca Sella S.p.A. a favore di Compagnie Monegasque de Banque (a garanzia del saldo del corrispettivo pattuito per l’acquisizione del calciatore David Trezeguet) per complessivi € 5,2 milioni. • Banca Sella S.p.A. a favore di Danubio Futbol Club (a garanzia del saldo del corrispettivo pattuito per l’acquisizione del calciatore Ruben Olivera) per € 3,7 milioni. Altre operazioni relative ai diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori Nel corso del quarto trimestre dell’esercizio 2003/2004 la Juventus Football Club S.p.A. ha perfezionato le seguenti principali operazioni aventi efficacia a partire dalla prossima stagione 2004/2005: • sottoscrizione con il calciatore Obou Narcisse Olivier Kapo di un contratto di prestazione sportiva efficace dal 1° luglio 2004 sino al 30 giugno 2008. Il contratto del calciatore con la precedente società di appartenenza scadeva il 30 giugno 2004; • sottoscrizione con il calciatore Jonathan Zebina di un contratto di prestazione sportiva efficace dal 1° luglio 2004 sino al 30 giugno 2009. Il contratto del calciatore con la precedente società di appartenenza scadeva il 30 giugno 2004; • esercizio dell’opzione con il Parma A.C. S.p.A. per rilevare a titolo definitivo il diritto alle prestazioni sportive del calciatore Stephen Appiah; il prezzo di esercizio dell’opzione, pari a € 6 milioni, verrà corrisposto in tre rate di pari importo a partire dall’esercizio 2004/2005; • accordo con il Parma A.C. S.p.A. per risolvere, a favore di Juventus Football Club S.p.A., la compartecipazione (ex art. 102 bis N.O.I.F.) relativa al diritto alle prestazioni sportive del calciatore Matteo Brighi, per un importo di € 11,5 milioni che verrà corrisposto dalla Juventus Football Club S.p.A. in tre rate: € 3,5 milioni nell’esercizio 2004/2005, € 4 milioni nell’esercizio 2005/2006 e € 4 milioni nell’esercizio 2006/2007. Allenatore della Prima Squadra A seguito delle dimissioni dell’allenatore Sig. Marcello Lippi, in data 28 maggio 2004 la Juventus Football Club S.p.A. ha sottoscritto con l’allenatore Sig. Fabio Capello un contratto triennale efficace dal 1° luglio 2004 sino al 30 giugno 2007. 28 RELAZIONE SULLA GESTIONE Rinnovo contratti prestazioni sportive Nel corso dell’esercizio sono stati rinnovati i contratti di prestazione sportiva dei seguenti calciatori: • A. Birindelli, fino al 30 giugno 2008; • G. Buffon, fino al 30 giugno 2008; • C. Ferrara, fino al 30 giugno 2005; • G. Zambrotta, fino al 30 giugno 2008; • A. Tacchinardi, fino al 30 giugno 2008. Tali operazioni hanno comportato un prolungamento dei piani di ammortamento dei corrispondenti diritti pluriennali alle prestazioni dei singoli calciatori già nell’esercizio in corso il cui effetto è evidenziato nell’Analisi dei risultati. Campagna Abbonamenti 2003/2004 Gli abbonamenti sottoscritti per la stagione sportiva 2003/2004 sono stati 28.672, contro i 33.438 della stagione sportiva 2002/2003. L’incasso lordo è stato di € 8,3 milioni per un ricavo netto di € 7,2 milioni. Nell’esercizio 2002/2003 l’incasso lordo è stato di € 7,8 milioni per un ricavo netto di € 6,5 milioni. I dati sugli incassi includono i servizi aggiuntivi eccetto la prevendita. Stadio In data 15 luglio 2003 la Juventus Football Club S.p.A. ha stipulato con la Città di Torino l’atto notarile per la costituzione del diritto di superficie sullo Stadio Delle Alpi e sulle aree adiacenti per un periodo di novantanove anni, rinnovabile alla scadenza. Il corrispettivo pattuito è pari a € 25 milioni + IVA, di cui € 1 milione e l’IVA sull’intero importo sono stati versati contestualmente alla stipula dell’atto, utilizzando disponibilità liquide aziendali. I restanti € 24 milioni saranno versati secondo le seguenti modalità: € 6 milioni al conseguimento delle licenze edilizie e € 18 milioni in nove rate annuali costanti. In data 9 dicembre 2003 è stata depositata la domanda per la richiesta di rilascio delle licenze edilizie all’esecuzione dei lavori di rifunzionalizzazione e trasformazione dello Stadio Delle Alpi presso il Comune di Torino, il cui iter non si è ancora completato. 29 RELAZIONE SULLA GESTIONE Rinnovo contratto diritti televisivi con Sky Italia In data 30 aprile 2004 la Juventus Football Club S.p.A. ha sottoscritto con Sky Italia S.r.l. nuovi accordi aventi ad oggetto, per le stagioni sportive 2005/2006 e 2006/2007, la trasmissione, esclusivamente televisiva, delle partite interne del Campionato italiano, per l’Italia (criptato) e per il resto del mondo (anche in chiaro), degli allenamenti e del Trofeo Berlusconi, ed altri diritti commerciali. Sky Italia S.r.l. ha la facoltà di recedere dagli accordi qualora il controllo, anche di fatto o congiunto, della Juventus Football Club S.p.A. non faccia più capo, direttamente o indirettamente (in forza di rapporti di controllo anche congiunto) ad uno o più dei componenti delle famiglie dei discendenti del senatore Giovanni Agnelli, che attualmente detengono la Giovanni Agnelli S.a.p.Az.. I corrispettivi previsti dagli accordi, pari a € 90 milioni per la stagione sportiva 2005/2006 e a € 94,5 milioni per la stagione sportiva 2006/2007, saranno corrisposti secondo le seguenti scadenze: • € 45 milioni entro il 28 giugno 2004 (regolarmente incassati), • € 29,9 milioni entro il 15 settembre 2005, • € 15,1 milioni entro il 15 dicembre 2005, • € 31,5 milioni entro il 15 giugno 2006, • € 31,5 milioni entro il 15 dicembre 2006, • € 31,5 milioni entro il 15 marzo 2007. Gli accordi prevedono inoltre un premio annuo di € 5 milioni in caso di piazzamento nei primi due posti del Campionato italiano. Per quanto riguarda gli effetti sulla Posizione Finanziaria Netta e sul Capitale Circolante Netto al 30 giugno 2004, si evidenzia che l’incasso della prima rata del corrispettivo per la stagione sportiva 2005/2006, pari a € 45 milioni, oltre all’IVA, ha influito positivamente sulla Posizione Finanziaria Netta di fine periodo e negativamente sul Capitale Circolante Netto, incrementando gli altri debiti di funzionamento a seguito dell’iscrizione di tale importo nei “risconti passivi”. Accordi con il Gruppo Mediaset In data 28 giugno 2004, la Juventus Football Club S.p.A. ha sottoscritto con il Gruppo Mediaset un contratto avente ad oggetto la trasmissione in Italia, a pagamento e con accesso 30 RELAZIONE SULLA GESTIONE condizionato, delle partite interne della Juventus nel Campionato italiano delle stagioni sportive 2004/2005, 2005/2006 e 2006/2007 tramite digitale terrestre, cavo e Adsl. Inoltre la Juventus Football Club S.p.A. ha ceduto al Gruppo Mediaset i diritti di prima negoziazione e prelazione sui diritti criptati a pagamento delle partite interne della Juventus nel Campionato italiano a partire dalla stagione sportiva 2007/2008, nonché il diritto di opzione per le partite interne delle Coppe europee delle stagioni 2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010. Il corrispettivo complessivo degli accordi è di € 32 milioni di cui: € 20 milioni relativi alla cessione dei diritti di prima negoziazione e prelazione dei diritti criptati a pagamento, già incassati, e € 12 milioni relativi al contratto triennale avente ad oggetto la trasmissione delle partite tramite digitale terrestre, cavo e Adsl, dovuti in parti uguali nei prossimi tre esercizi. Campi di Vinovo S.p.A. - variazione della quota detenuta Nel mese di luglio 2003 Juventus Football Club S.p.A. ha acquistato n. 456 azioni della Campi di Vinovo S.p.A.. A seguito di tale acquisto la Juventus Football Club S.p.A. al 30 giugno 2004 deteneva n. 1.745.000 azioni pari al 69,8% del capitale sociale (71,96% del capitale in circolazione) della Campi di Vinovo S.p.A.. La società ha quale unico altro socio la Costruzioni Generali Gilardi S.p.A., che ha acquistato in data 30 giugno 2003 il 27,2% del capitale sociale (28,04% del capitale in circolazione). Costituzione società di servizi - Semana S.r.l. In data 28 luglio 2003 la Juventus Football Club S.p.A. e la E.S.E. - European Service Engeneering S.r.l., società operante nel settore della gestione degli impianti sportivi, hanno costituito la società Semana S.r.l., con sede in Torino - strada Comunale di Altessano n. 131 capitale sociale di € 100.000, che fornisce i servizi necessari alla manutenzione e gestione degli impianti sportivi. Juventus Football Club S.p.A. detiene il 30% del capitale sociale, con un investimento di € 30.000, mentre la E.S.E. S.r.l., azionista di controllo, detiene il 70% del capitale sociale. In data 12 agosto 2003 Juventus Football Club S.p.A. ha sottoscritto con Semana S.r.l. un contratto di appalto per la fornitura dei servizi relativi alla gestione dello Stadio Delle Alpi. Licenza U.E.F.A. In data 28 gennaio 2004 e 18 febbraio 2004 è stata depositata, presso l’ufficio competente della F.I.G.C., la documentazione prevista dalla procedura di rilascio della licenza U.E.F.A. per 31 RELAZIONE SULLA GESTIONE la stagione 2004/2005. Nei termini previsti la Società ha depositato anche la Relazione Semestrale al 31 dicembre 2003. In data 5 aprile 2004 la Commissione delle Licenze della F.I.G.C., verificata la conformità della documentazione ai criteri e parametri previsti dalla normativa, ha rilasciato alla Juventus Football Club S.p.A. la licenza U.E.F.A. per la stagione sportiva 2004/2005. Centro Sportivo In data 9 gennaio 2004 il Consiglio Comunale del Comune di Vinovo ha deliberato l’approvazione della Bozza di Convenzione e del Progetto di Studio Unitario relativo all’intervento convenzionato per la realizzazione del Centro Sportivo di Vinovo. In data 9 giugno 2004 si è svolta la cerimonia della “posa della prima pietra”, alla presenza delle autorità locali, che ha formalmente aperto il cantiere per la costruzione del Centro Sportivo che sarà realizzato tramite una operazione di leasing stipulato con la Locat S.p.A. in data 9 luglio 2004. L’investimento complessivo (incluso il valore del terreno ceduto al valore di € 5 milioni) è di circa € 20 milioni. Inoltre, la Juventus Football Club S.p.A. ha stipulato in data 29 luglio 2004 il contratto di appalto con la Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. che prevede la realizzazione dell’opera entro fine 2005. Il Centro Sportivo, quando funzionante, consentirà di gestire al meglio l’attività di tutto il settore sportivo e di ottenere economie di scala sui costi di struttura e sui costi di gestione. Nuovo marchio Juventus In data 23 giugno 2004 è stato introdotto il nuovo marchio della Juventus Football Club S.p.A.. Rappresenta un importante passaggio per il rafforzamento dell’immagine commerciale della Società avvenuto nell’ambito di un progetto finalizzato a riposizionare il marchio societario in una prospettiva internazionale e a razionalizzare i numerosi sub-brand Juventus in un’architettura di marca coerente e riconoscibile. Altre Crediti IVA su proventi da U.E.F.A. Champions League A seguito della risoluzione n. 174/E, in data 25 maggio 2004 l’Agenzia delle Entrate di Torino ha attestato il diritto al rimborso dell’IVA relativa alle competizioni U.E.F.A. delle stagioni sportive 2000/2001 e 2001/2002, per € 5,4 milioni complessivi. A seguito di questa attestazione la Società ha iscritto il corrispondente credito con contropartita un provento 32 RELAZIONE SULLA GESTIONE straordinario. Nel mese di giugno 2004 è già stata incassata parte del credito per un importo di € 1,2 milioni. Credito verso Fulham Football Club Ltd. Nel corso del mese di settembre 2003 la Juventus Football Club S.p.A. ha instaurato presso la F.I.F.A. un procedimento per ottenere dalla società inglese Fulham Football Club Ltd. il pagamento del saldo del corrispettivo dovuto per la cessione del calciatore Edwin Van der Sar, scaduto in agosto. Tale credito è iscritto in bilancio per € 3.256 migliaia ed è assistito da garanzia rilasciata da persona fisica. In data 27 ottobre 2003 la F.I.F.A. ha condannato il Fulham Football Club Ltd. al pagamento, entro 30 giorni dalla notifica del provvedimento. La società inglese ha presentato ricorso avverso tale provvedimento che è stato discusso dall’organo di appello della F.I.F.A. in data 29 febbraio 2004 con pronuncia favorevole a Juventus Football Club S.p.A.. Avverso tale decisione il Fulham Football Club Ltd. ha instaurato un giudizio arbitrale presso la Court of Arbitration for Sport di Losanna, ancora pendente. Sulla base dell’esito positivo delle sentenze di 1° e 2° grado ed in considerazione del fatto che la Juventus Football Club S.p.A. è in ogni caso tutelata dalla citata garanzia rilasciata da persona fisica, in sede di predisposizione del presente Bilancio il credito è stato considerato esigibile e, pertanto, non è stato oggetto di alcuna prudenziale svalutazione. Inchiesta giudiziaria avviata dalla Procura della Repubblica di Roma sul settore calcistico In data 26 febbraio 2004, nell’ambito di un’inchiesta giudiziaria avviata dalla Procura della Repubblica di Roma sul settore calcistico, la Guardia di Finanza ha eseguito delle acquisizioni documentali presso le sedi della F.I.G.C. - Federazione Italiana Giuoco Calcio, della LNP - Lega Nazionale Professionisti e di tutte le squadre iscritte ai Campionati di Serie A e di Serie B nelle stagioni dal 1999/2000 al 2003/2004 di quanto ritenuto utile alle indagini in corso relativamente alle modalità di redazione dei bilanci e delle iscrizioni ai campionati nei medesimi anni. Al termine della perquisizione tenutasi presso la sede legale della nostra società il 26/02/2004 e la mattina del 27/02/2004 è stato redatto il verbale conclusivo riportante l’elenco dei documenti sequestrati e trasmessi alla Procura della Repubblica di Roma. Proroga termini per l’adesione al c.d. “condono” La Società si è avvalsa delle disposizioni contenute nella Legge n. 350 del 24 dicembre 2003 con la quale sono stati prorogati i termini per l’adesione al c.d. “condono”. In particolare, ai sensi e per gli effetti dell’articolo 9 bis della legge n. 289 del 27 dicembre 2002 e con riferimento all’Irap, si è ritenuto opportuno integrare i versamenti degli acconti e del saldo relativi all’esercizio 2002/2003 al fine di ricomprendere nell’imponibile la quota di competenza delle plusvalenze al netto delle minusvalenze realizzate sulla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. Tale operazione non ha comportato un addebito al conto economico 33 RELAZIONE SULLA GESTIONE in quanto l’onere, ancorché non versato, fu a suo tempo accantonato al fondo per rischi ed oneri. L’impatto finanziario è di complessivi € 1.908 migliaia (di cui € 23 migliaia per la rateizzazione del pagamento) da versare entro dicembre 2004. Indagine dell’Autorità Giudiziaria contro l’Amministratore Delegato ed il medico sociale Per quanto concerne l’indagine promossa dall’Autorità Giudiziaria contro l’Amministratore Delegato ed il medico sociale circa l’asserita possibilità di assunzione in modo improprio di farmaci da parte di calciatori della Juventus Football Club S.p.A., nel corso dell’esercizio 2003/2004 si sono tenute alcune udienze istruttorie a seguito delle quali il Giudice ha disposto una perizia Collegiale depositata e discussa nel corso delle udienze di giugno e luglio 2004. Nei mesi di settembre, ottobre e novembre è prevista la fase della discussione e si prevede che la sentenza possa essere pronunciata entro la fine dell’anno. Documento programmatico sulla sicurezza La Società ha aggiornato nell’anno 2003 il documento programmatico sulla sicurezza (Dps) con le modalità e nei termini previsti dal D.P.R. 28 luglio 1999 n. 318 e sta attualmente procedendo alla revisione di tale documento secondo quanto previsto dal D.Lgs. 30 giugno 2003 n. 196 allegato B (disciplinare tecnico in materia di misure minime di sicurezza) perseguendo la costante ricerca di elevati livelli di sicurezza. 34 RELAZIONE SULLA GESTIONE ANALISI DEI RISULTATI DELL’ESERCIZIO 2003/2004 L’esercizio 2003/2004 si è chiuso con un Risultato Netto negativo di € 18,5 milioni, contro il saldo positivo per € 2,2 milioni dell’esercizio precedente a seguito della flessione registrata sia dalla Gestione Corrente (positiva per € 46,3 milioni, contro € 64,8 milioni) sia dalla Gestione Calciatori (negativa per € 66,3 milioni, contro € 55,3 milioni), al netto dell’effetto fiscale positivo per € 1,5 milioni, contro un carico fiscale di € 7,4 milioni al 30 giugno 2003. Tale risultato netto differisce da quello evidenziato nella Relazione Trimestrale al 30 giugno 2004 (negativa per € 17,3 milioni) in quanto, essendo divenuti nel frattempo determinabili i compensi variabili di amministratori e dipendenti, si è provveduto al loro accertamento e a quello del relativo effetto fiscale. I Ricavi dell’esercizio 2003/2004 sono stati pari a € 208,2 milioni, in diminuzione del 3,4% rispetto a € 215,4 milioni dell’esercizio 2002/2003 principalmente per effetto della diminuzione dei ricavi da gare e dei proventi da U.E.F.A. Champions League parzialmente compensati dall’aumento dei diritti radiotelevisivi e telefonici e degli altri ricavi. I ricavi da gare sono stati pari a € 17,6 milioni, contro € 22,6 milioni dell’esercizio 2002/2003, soprattutto a seguito del minor numero di gare di U.E.F.A Champions League disputate in casa (4 contro 8) che hanno comportato minori incassi da gare casalinghe (€ 12,1 milioni, contro € 18,1 milioni) parzialmente compensati dai maggiori incassi da gare fuori casa (pari a € 3,8 milioni, contro € 2,9 milioni) e dai maggiori ingaggi per gare amichevoli (€ 1,7 milioni, contro € 1,6 milioni). I diritti radiotelevisivi e telefonici ed i proventi da U.E.F.A. Champions League sono stati pari complessivamente a € 110,2 milioni, contro € 122,4 milioni dell’esercizio 2002/2003 a seguito dei minori proventi da U.E.F.A. Champions League (€ 14,9 milioni, contro € 35 milioni dell’esercizio 2002/2003) che hanno risentito di un inferiore “market pool” complessivo attribuito alle squadre italiane e di un minor numero di gare disputate dalla Juventus nella competizione (8 contro 16). Tale riduzione è stata parzialmente compensata dall’aumento per € 7,9 milioni previsto dai contratti per i diritti televisivi e telefonici. I ricavi da sponsorizzazioni ed i proventi commerciali sono stati € 53,8 milioni, contro € 54,6 milioni dell’esercizio 2002/2003 per effetto dei minori ricavi da sponsorizzazione ufficiale (€ 12,9 milioni, contro € 17 milioni dell’esercizio 2002/2003 che includeva il premio per la vittoria del Campionato), e dei minori ricavi da altre sponsorizzazioni e contratti commerciali (€ 17,8 milioni, contro € 18,1 milioni). Tale riduzione è stata parzialmente compensata dall’aumento del corrispettivo previsto dal contratto di sponsorizzazione tecnica con Nike European Operations Netherlands B.V. (€ 15 milioni dell’esercizio 2003/2004 inclusi i ricavi derivanti dall’attività di licensing oggetto del contratto con Nike, contro € 10,6 milioni del precedente 35 RELAZIONE SULLA GESTIONE contratto con Lotto Sport Italia S.p.A. e € 1,5 milioni derivanti dall’attività di licensing direttamente gestita dalla Juventus Football Club S.p.A. nell’esercizio 2002/2003), da maggiori ricavi derivanti da contratti pubblicitari (€ 1 milioni, contro € 0,5 milioni) e dall’incremento di altre voci minori per € 0,2 milioni. Gli altri ricavi dell’esercizio 2003/2004 sono stati € 26,6 milioni, contro € 15,8 milioni dell’esercizio precedente, per effetto dei proventi derivanti dall’accordo con il Gruppo Mediaset, avente ad oggetto la cessione dei diritti di prima negoziazione e prelazione sui diritti criptati a pagamento a partire dalla stagione 2007/2008 (€ 20 milioni), parzialmente compensati da minori indennizzi assicurativi incassati nell’esercizio (€ 0,9 milioni, contro € 8,9 milioni) a seguito della non sottoscrizione della polizza “ingaggi calciatori” per la copertura degli oneri relativi agli stipendi in caso di infortuni e dalla contrazione complessiva di altre voci minori per € 1,2 milioni. I Costi Operativi dell’esercizio 2003/2004 sono stati complessivamente pari a € 171,1 milioni, in diminuzione del 14% rispetto a € 199,1 milioni dell’esercizio 2002/2003 sostanzialmente per effetto della contrazione delle diverse componenti con la sola eccezione delle spese per materie prime, sussidiarie e di consumo (€ 2,9 milioni, contro € 1,9 milioni) incrementatesi principalmente a causa dei maggiori costi per l’acquisto del materiale tecnico dal nuovo fornitore (Nike). Le spese per servizi passano da € 29 milioni dell’esercizio 2002/2003 a € 24 milioni dell’esercizio in esame a seguito della riduzione dei premi assicurativi, relativi in particolare alla polizza “ingaggi calciatori” non più sottoscritta (€ 3,3 milioni nell’esercizio 2002/2003) ed ai minori costi sostenuti per la polizza “patrimonio calciatori” (€ 3,2 milioni, contro € 5 milioni), delle minori spese per compensi agli amministratori (€ 3,2 milioni, contro € 3,8 milioni) ridottisi per l’assenza dell’emolumento straordinario legato alla vittoria del Campionato italiano. Influiscono inoltre altre variazioni minori relative ai costi per l’attività delle squadre e per consulenze (in diminuzione per € 0,5 milioni), nonché i maggiori costi sostenuti per la gestione dello Stadio Delle Alpi (€ 1,2 milioni nell’esercizio 2003/2004). Le spese per il godimento di beni di terzi (€ 3,9 milioni, contro € 12,5 milioni) si sono ridotte per effetto dei minori costi per l’acquisizione a titolo temporaneo dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori (€ 2,1 milioni, contro € 9,1 milioni dell’esercizio precedente), dell’assenza dei costi sostenuti nel 2002/2003 per l’affitto dello Stadio Delle Alpi (€ 1,5 milioni) e altre variazioni minori per € 0,1 milioni. Le spese per il personale sono passate da € 131,7 milioni a € 117,1 milioni principalmente a causa dell’assenza della quota variabile della retribuzione di calciatori e tecnici legata alla vittoria del Campionato italiano (€ 13,3 milioni nell’esercizio 2002/2003). L’ulteriore riduzione, pari a € 1,3 milioni, deriva sostanzialmente dalla politica di contenimento dei costi relativi al 36 RELAZIONE SULLA GESTIONE personale tesserato (€ 8,1 milioni) e ad altri dipendenti (€ 0,2 milioni), al netto dei compensi straordinari corrisposti ai calciatori trasferiti o con i quali è stato risolto il contratto di prestazione sportiva (€ 7 milioni). Gli oneri diversi di gestione si sono ridotti passando da € 24 milioni dell’esercizio 2002/2003 a € 23,2 milioni del periodo in esame, anche a seguito dell’assenza dell’onere di € 1,3 milioni per la mutualità straordinaria ad alcune squadre di Serie A corrisposto nell’esercizio 2002/2003. Il Margine Operativo Lordo dell’esercizio 2003/2004 è stato positivo per € 37,1 milioni in aumento del 128% rispetto al saldo positivo per € 16,3 milioni dell’esercizio precedente. Gli Ammortamenti dell’esercizio 2003/2004 sono stati complessivamente pari a € 65,2 milioni, contro € 62,4 milioni dell’esercizio 2002/2003 principalmente per effetto degli investimenti/disinvestimenti effettuati nel corso della Campagna Trasferimenti 2003/2004 e dei maggiori ammortamenti relativi ai fabbricati industriali (per € 0,4 milioni) contabilizzati a seguito dell’acquisizione del diritto di superficie dello Stadio Delle Alpi. Gli ammortamenti del periodo scontano, inoltre, l’effetto positivo (per € 5,8 milioni) derivante dal prolungamento dei piani di ammortamento dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive di alcuni calciatori a seguito del rinnovo anticipato dei relativi contratti. Le Svalutazioni e gli Accantonamenti dell’esercizio 2003/2004 sono stati pari a € 0,5 milioni, in diminuzione rispetto a € 1,3 milioni dell’esercizio precedente. Tale accantonamento è totalmente relativo ai rischi su crediti derivanti da contratti di sponsorizzazioni in quanto, a differenza dello scorso esercizio, l’IRAP sulle plusvalenze da cessioni dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori è stata direttamente contabilizzata tra le Imposte dell’esercizio. La Gestione Finanziaria dell’esercizio 2003/2004 ha registrato un saldo negativo per € 2,5 milioni (saldo positivo di € 4,1 milioni dell’esercizio precedente) a seguito principalmente degli oneri netti, pari a € 1,8 milioni, derivanti dalle risoluzioni delle compartecipazioni (ex art. 102 bis N.O.I.F.), che nell’esercizio 2002/2003 avevano determinato proventi netti per € 2,8 milioni, del differenziale fra interessi attivi e passivi (€ 0,7 milioni di interessi e oneri passivi netti, contro € 0,2 milioni di interessi e proventi attivi netti dell’esercizio precedente), dell’assenza di proventi da partecipazioni (€ 1,3 milioni dell’esercizio 2002/2003). Lo scorso esercizio scontava inoltre rettifiche di attività finanziarie per € 0,2 milioni. I Proventi netti da gestione diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori dell’esercizio 2003/2004 sono stati di € 3,6 milioni, in diminuzione rispetto a € 13 milioni dell’esercizio 2002/2003. Il Risultato Ordinario dell’esercizio 2003/2004 è stato negativo per € 27,5 milioni, in miglioramento rispetto al saldo negativo di € 30,3 milioni dell’esercizio precedente, per effetto 37 RELAZIONE SULLA GESTIONE dell’incremento registrato dalla Gestione Corrente (positiva per € 38,8 milioni, contro € 25 milioni) parzialmente compensata dal peggioramento della Gestione Calciatori (negativa per € 66,3 milioni, contro un saldo negativo di € 55,3 milioni). La Gestione Straordinaria dell’esercizio 2003/2004 è stata positiva per circa € 7,6 milioni in diminuzione rispetto al saldo positivo per € 39,8 milioni dell’esercizio 2002/2003. Il saldo della gestione straordinaria dell’esercizio 2002/2003 includeva la plusvalenza di € 32,5 milioni realizzata a seguito della cessione del 27,2% del capitale sociale della società controllata Campi di Vinovo S.p.A.. Tale voce nel periodo in esame include sopravvenienze attive per € 7,8 milioni (€ 2,9 milioni dell’esercizio 2002/2003) derivanti principalmente dalla maturazione del diritto al rimborso dell’IVA (€ 5,4 milioni) relativa alle competizioni U.E.F.A., a seguito della risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 174/E che ha definito fuori ambito IVA i proventi da U.E.F.A. Champions League e dell’attestazione dei relativi crediti da parte dell’Agenzia delle Entrate, e del conguaglio relativo alla Champions League 2002/2003 (€ 1,3 milioni), al netto di alcuni costi minori. In termini di Imposte, nell’esercizio 2003/2004 l’impatto fiscale è positivo per € 1,5 milioni, contro il saldo negativo per € 7,4 milioni del corrispondente periodo dell’esercizio precedente. Tale effetto deriva dallo stanziamento dell’IRAP di periodo per € 5,7 milioni, dallo stanziamento netto delle imposte differite di periodo per € 0,2 milioni, importi più che compensati dall’utilizzo delle quote di competenza delle imposte differite stanziate negli esercizi precedenti per € 7,4 milioni. Per quanto riguarda gli aspetti patrimoniali e finanziari, di seguito si riporta una tavola di sintesi, nello schema suggerito da CONSOB (raccomandazione DEM/2080535 del 9 dicembre 2002): DATI PATRIMONIALI-FINANZIARI DI SINTESI Esercizio 2003/2004 POSIZIONE/(INDEBITAMENTO) FINANZIARIA NETTA - componenti positivi/(negativi) a breve* - componenti positivi/(negativi) a m/l termine* TOTALE VARIAZIONE DISPONIBILITA' LIQUIDE - variazione cassa e banche - variazione attività finanziarie a breve INDEBITAMENTO/PATRIMONIO NETTO Esercizio 2002/2003 53.141 53.141 69.173 69.173 (16.096) 64 (25.670) (197) ** ** * Valori alla fine del periodo di riferimento. ** Considerando che la Società al 30 giugno 2004 e al 30 giugno 2003 non presentava indebitamento né a breve né a medio-lungo termine, tale indice non risulta essere significativo. 38 RELAZIONE SULLA GESTIONE Inoltre, si segnala che: - la Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2004 era positiva per € 53,1 milioni, in diminuzione rispetto al saldo positivo di € 69,2 milioni al 30 giugno 2003. Il saldo positivo per € 53,1 milioni derivava da disponibilità liquide per € 51,1 milioni (€ 67,2 milioni al 30 giugno 2003) e da attività finanziarie per € 2 milioni (sostanzialmente invariate rispetto al 30 giugno 2003) detenute presso soggetti terzi non correlati. La Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2004 non comprendeva, pertanto, alcuna posizione di debito e/o di credito verso parti correlate. La diminuzione di € 16,1 milioni della Posizione Finanziaria Netta si origina quale saldo algebrico dalla diminuzione del Capitale Circolante Netto (€ +20,4 milioni), dalla diminuzione del Fondo TFR e degli Altri Fondi (€ -12 milioni), dagli investimenti netti effettuati (€ -71 milioni), dal cash flow (risultato netto + ammortamenti) positivo (€ +46,7 milioni) e da altre variazioni di patrimonio netto negative (€ -0,2 milioni). Per quanto riguarda gli effetti della stagionalità e degli incassi anticipati sulla Posizione Finanziaria Netta (con i connessi riflessi a livello di Capitale Circolante Netto in termini di risconti passivi inclusi nei debiti di funzionamento), si sottolinea che al 30 giugno 2004, secondo quanto previsto dal contratto con Europa TV/Telepiù, alla quale è subentrata in data 1° giugno 2003 Sky Italia S.r.l., sono già stati incassati (per un importo di € 87,8 milioni, IVA compresa) i corrispettivi pattuiti per la cessione dei diritti televisivi criptati relativi alla stagione 2004/2005. In data 28 giugno 2004 è stata inoltre incassata la prima rata del corrispettivo previsto dal contratto con Sky Italia S.r.l. relativo ai diritti televisivi criptati della stagione sportiva 2005/2006, pari a € 54 milioni, IVA compresa. - il Capitale Circolante Netto al 30 giugno 2004 era negativo per € 163,2 milioni, in diminuzione di € 20,4 milioni rispetto al saldo negativo di € 142,8 milioni del 30 giugno 2003 principalmente a seguito della diminuzione degli altri debiti di funzionamento (€ 210 milioni, contro € 236,1 milioni) della maggiore posizione debitoria netta verso le altre società calcistiche (€ 21,9 milioni, contro € 10,6 milioni), e della diminuzione degli altri crediti di funzionamento netti (€ 68,7 milioni, contro € 103,9 milioni). - il Valore netto contabile dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori al 30 giugno 2004 ammontava a € 152,3 milioni, in diminuzione rispetto a € 174,1 milioni del 30 giugno 2003 a seguito degli ammortamenti di periodo, al netto degli investimenti effettuati nel corso della Campagna Trasferimenti 2003/2004. - il Patrimonio Netto al 30 giugno 2004 era di € 80,9 milioni, in diminuzione rispetto a € 99,6 milioni del 30 giugno 2003 per effetto principalmente della perdita netta del periodo. La 39 RELAZIONE SULLA GESTIONE Posizione Finanziaria Netta al 30 giugno 2004 è positiva e pertanto il rapporto Indebitamento/Patrimonio Netto non risulta significativo. Per ulteriori informazioni di dettaglio si rimanda allo schema di rendiconto finanziario. ALTRE INFORMAZIONI Processo di transizione agli IFRS - International Financial Reporting Standards A seguito dell’entrata in vigore del Regolamento 19 luglio 2002, n. 1606, dell’Unione Europea, a partire dal 2005 le società degli Stati Membri le cui azioni sono negoziate su un mercato regolamentato dell’Unione Europea dovranno redigere il bilancio consolidato in conformità agli International Financial Reporting Standards (IFRS/IAS). IFIL S.p.A., azionista di controllo della Juventus Football Club S.p.A., ha avviato con tutte le proprie controllate appartenenti all’area di consolidamento il processo di transizione ai nuovi principi concordando le tempistiche per l’ottenimento dei dati 2003 e 2004, conformi agli IFRS, che saranno necessari per la predisposizione dello stato patrimoniale consolidato di apertura al 1° gennaio 2004, nonché delle situazioni contabili trimestrali e semestrali consolidate del Gruppo IFIL del 2004, redatti in conformità agli IFRS (da esporre in comparazione con gli analoghi dati del 2005). Per assicurare una corretta transizione, Juventus Football Club S.p.A. ha costituito un gruppo di lavoro interfunzionale che ha analizzato i principali impatti dei nuovi principi e dovrà verificare il rispetto delle tempistiche previste per la trasmissione dei dati alla controllante. Sulla base delle prime indicazioni derivanti dal lavoro fin qui svolto, si ritiene che l’adozione delle nuove norme IFRS avranno riflessi principalmente sulle seguenti voci: Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori: Compartecipazioni ex art. 102 bis N.O.I.F: Terreni e Fabbricati: Partecipazioni in imprese controllate: dovranno essere attualizzati i valori e ricalcolati gli ammortamenti (IAS 38, 39 e IFRS 1) dovranno essere analizzate le singole operazioni che andranno adeguatamente riclassificate con conseguente rideterminazione degli ammortamenti (IFRS 1) e delle eventuali plusvalenze dovrà essere svolta la perizia per la separazione dei valori e conseguentemente occorrerà modificare il piano di ammortamento anche in funzione delle peculiarità del diritto di superficie acquisito (IAS 16, 17 e IFRS 1) eventuale predisposizione Bilancio Consolidato e contabilizzazione effetti derivanti dai movimenti sulla partecipazione (IAS 27 e IFRS 1) 40 RELAZIONE SULLA GESTIONE Trattamento di Fine Rapporto e benefici ai dipendenti: dovranno essere ricalcolati, per ciascun dipendente, secondo quanto previsto dallo IAS 19; a tal fine la società si avvale di un attuario indipendente. Relativamente alle tematiche evidenziate sono in corso i necessari approfondimenti in collaborazione con la Società di Revisione. Operazioni con imprese controllanti, con le società controllate e collegate, con imprese del Gruppo IFI e altre parti correlate Le operazioni tra la Juventus Football Club S.p.A., le imprese controllanti, le società controllate e collegate, le imprese del Gruppo IFI e le altre parti correlate sono effettuate nel rispetto delle disposizioni di legge vigenti, sulla base di valutazioni di reciproca convenienza economica. I rapporti patrimoniali ed economici con le imprese del Gruppo IFI sono i seguenti: Valori in €/000 IFI S.P.A. IFIL S.P.A. ATLANET SPA * AUGUSTA ASSICURAZIONI S.P.A. BUSINESS SOLUTIONS S.P.A. CAMPI DI VINOVO S.P.A. COMAU SYSTEM S.P.A. EDITRICE LA STAMPA S.P.A. FIAT AUTO S.P.A. FIAT INFORMATION & COMMUNICATION SERVICES SRL FIAT SEPIN S.P.A. GLOBAL VALUE S.P.A. H.R. SERVICES S.P.A. PUBLIKOMPASS S.P.A. SISPORT FIAT S.P.A. SADI S.P.A. SOIEM S.P.A. TARGA RENT S.R.L. * TORO ASSICURAZIONI S.P.A. WORKNET SOCIETA' DI FORNITURA DI LAVORO TEMPORANEO S.P.A. TOTALE Crediti al Debiti al Proventi Oneri Oneri capitalizz. 30/6/04 30/6/04 1/7/03 30/6/04 1/7/03 30/6/04 1/7/03 30/6/04 3.668,4 129,2 153,1 18,6 17,4 10,0 2,1 23,9 - 18,6 268,0 101,3 4,2 207,3 1.701,3 124,6 19,1 62,8 2,0 83,9 1.163,4 200,0 - 3,1 0,2 - 2,9 6,0 1,2 19,6 - 0,2 0,2 4,7 2,2 5,7 2,5 11,2 2,9 74,8 0,2 98,9 362,2 - - - - 69,8 - 3.954,0 101,7 2.305,8 2.086,2 200,0 * Gli importi indicati si riferiscono: - ai proventi ed agli oneri di competenza 1/7 - 30/7/03, essendo il 30/7/03 la data di uscita delle due società dal controllo del Gruppo FIAT; Gli oneri capitalizzati si riferiscono interamente all’attività di consulenza per i progetti “Centro Sportivo di allenamento” e “Stadio Delle Alpi” prestata dalla controllata Campi di Vinovo S.p.A.. 41 RELAZIONE SULLA GESTIONE Inoltre tra Juventus Football Club S.p.A., la controllante IFIL S.p.A. e le imprese del Gruppo e la controllata Campi di Vinovo S.p.A. sono intervenute le seguenti operazioni: • operazione di finanziamento a tassi di mercato per € 25.000 migliaia alla controllante diretta IFIL S.p.A., totalmente estinta; • operazioni di finanziamento a tassi di mercato per complessivi € 3.000 migliaia alla controllata Campi di Vinovo S.p.A. con scadenza al 30 giugno 2005 (tale operazione è compresa nell’importo dei crediti al 30 giugno 2004); • ribaltamento degli oneri sostenuti per il progetto “Mondo Juve - Centro Commerciale” per € 592 migliaia alla controllata Campi di Vinovo S.p.A.; Si ricorda che al 30 giugno 2004 era ancora in essere, per € 7.747 migliaia, la fideiussione rilasciata dalla controllante indiretta IFI S.p.A. relativa alla Campagna Trasferimenti dell’esercizio 2001/2002. Relativamente alle società collegate ed alle altre parti correlate, i rapporti patrimoniali ed economici sono di seguito riassunti: Crediti al Debiti al Proventi Oneri Oneri capitalizzati 30/6/04 30/6/04 1/7/03 30/6/04 1/7/03 30/6/04 1/7/03 30/6/04 47,6 330,6 218,1 2.613,5 7,9 FOOTBALL MANAGEMENT S.R.L. - 51,3 - 46,5 355,0 GEA WORLD S.P.A. - 200,0 - 1,5 200,0 47,6 581,9 218,1 2.661,5 562,9 Valori in €/000 SEMANA S.R.L. TOTALE Gli oneri capitalizzati evidenziati in tabella si riferiscono a: • acquisto di beni ammortizzabili per € 7,9 migliaia dalla società collegata Semana S.r.l.. • oneri per € 355 migliaia capitalizzati a seguito dei servizi di consulenza prestati dalla Football Management S.r.l. in occasione di operazioni riguardanti la gestione dei contratti di prestazione sportiva dei calciatori; • oneri per € 200 migliaia capitalizzati a seguito dei servizi di consulenza prestati dalla GEA World S.p.A. in occasione di operazioni riguardanti la gestione dei contratti di prestazione sportiva dei calciatori; 42 RELAZIONE SULLA GESTIONE Partecipazioni detenute da Amministratori e Sindaci Le partecipazioni detenute nella Juventus Football Club S.p.A. e nella società controllata (Campi di Vinovo S.p.A.) dagli Amministratori e Sindaci della Juventus Football Club e da altri soggetti di cui all’art. 79 della delibera Consob 11971 del 14 maggio 1999 e successive modifiche sono di seguito dettagliate: Numero azioni Società Possedute al 30/6/03 Incrementi Decrementi Possedute al 30/6/04 Grande Stevens Franzo Juventus Football Club S.p.A (a) - (e) - - - Bettega Roberto Juventus Football Club S.p.A (a) 347.615 - - 347.615 Giraudo Antonio Juventus Football Club S.p.A (a) 4.380.100 - - 4.380.100 Moggi Luciano Juventus Football Club S.p.A (a) 347.530 - - 347.530 Cognome e Nome Amministratori Cerutti Giancarlo Juventus Football Club S.p.A (a) 1.530 - - 1.530 Juventus Football Club S.p.A (b) 500 - - 500 Pininfarina Andrea Juventus Football Club S.p.A (a) - - - - Prete Fabrizio Juventus Football Club S.p.A (a) - (f) - - - Saracco Claudio Juventus Football Club S.p.A (a) - - - - Winteler Daniel John Juventus Football Club S.p.A (a) - - - - Caissotti di Chiusano Vittorio Juventus Football Club S.p.A (a) 10.180 - - 10.180 (c) Gadhafi Saadi Juventus Football Club S.p.A (a) - - - - (d) Giorgi Giorgio Juventus Football Club S.p.A (a) - - - - Ferrero Alberto Juventus Football Club S.p.A (a) - - - - Re Carlo Juventus Football Club S.p.A (a) - - - - Sindaci (a) Possesso diretto. (b) Possesso indiretto tramite coniuge. (c) Azioni detenute al 31 luglio 2003, data di cessazione dalla carica. (d) Azioni detenute al 1° ottobre 2003, data di cessazione dalla carica. (e) Azioni detenute al 12 agosto 2003, data di assunzione della carica. (f) Azioni detenute al 28 ottobre 2003, data di assunzione della carica. Nessun amministratore, sindaco o altri soggetti di cui all’art. 79 di cui sopra detiene azioni della società controllata Campi di Vinovo S.p.A.. 43 RELAZIONE SULLA GESTIONE FATTI DI RILIEVO AVVENUTI DOPO LA CHIUSURA DELL’ESERCIZIO 2003/2004 Stagione sportiva La stagione sportiva 2004/2005 è iniziata con la disputa del turno preliminare di qualificazione alla U.E.F.A. Champions League 2004/2005 contro la squadra svedese del Djurgardens. Al termine dei due incontri la Juventus Football Club S.p.A. ha ottenuto la qualificazione alla competizione europea. Ammissione al campionato professionistico 2004/2005 In data 19 luglio 2004, la Co.Vi.So.C., esaminata la documentazione prodotta dalla Juventus Football Club S.p.A. e quanto trasmesso dalla Lega Calcio, ha confermato che la Società possiede i requisiti per l’ammissione al campionato professionistico di competenza (Serie A) per la stagione 2004/2005. Rapporti con società Sponsor Nella stagione sportiva 2004/2005 il marchio Sky Sport compare sulle maglie utilizzate dalla Juventus in Campionato, in virtù del contratto di Sponsorizzazione Ufficiale con Sky Italia S.r.l.. Campagna Trasferimenti 2004/2005 Nella stagione 2004/2005 la Campagna Trasferimenti si svolge, come di consueto, in due fasi: la prima dal 1° luglio al 31 agosto 2004, la seconda dal 3 gennaio al 31 gennaio 2005. Nel corso della prima fase della Campagna Trasferimenti 2004/2005 la Juventus Football Club S.p.A. ha perfezionato le seguenti principali operazioni relative ai diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei calciatori (i cui effetti economici e finanziari impatteranno sull’esercizio 2004/2005 e successivi): • acquisto a titolo definitivo, dal A.S. Livorno Calcio S.r.l., del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Giorgio Chiellini per un importo di € 6,5 milioni pagabili in tre anni: € 3 milioni nell’esercizio 2004/2005, € 2 milioni nell’esercizio 2005/2006 e € 1,5 milioni nell’esercizio 2006/2007; • accordo con il Valencia CF per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marco Di Vaio per un importo di € 10,5 milioni pagabili in cinque rate: € 2 milioni incassati contestualmente alla stipula del contratto; € 2 milioni entro il 15 giugno 2005; € 2 milioni entro il 15 giugno 2006; € 2,25 milioni entro il 15 giugno 2007 e € 2,25 milioni entro il 15 giugno 2008. Tale operazione genera una minusvalenza di circa € 1,5 milioni; 44 RELAZIONE SULLA GESTIONE • accordo con la ACF Fiorentina S.p.A. per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Enzo Maresca per un importo di € 5 milioni pagabile in 3 anni a partire dalla stagione 2004/2005. Tale operazione genera una plusvalenza di circa € 2,5 milioni. Contemporaneamente Juventus Football Club S.p.A. e la società ACF Fiorentina S.p.A. hanno stipulato un accordo di partecipazione ex art. 102 bis N.O.I.F. in forza del quale Juventus Football Club S.p.A. ha acquisito il 50% degli effetti patrimoniali relativi al diritto alle prestazioni sportive dello stesso calciatore per un importo di € 2,5 milioni pagabili in 3 anni a partire dalla stagione 2004/2005; • accordo con il Club Atletico River Plate per il rinnovo della cessione temporanea a titolo gratuito del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Marcelo Salas per un ulteriore anno; • accordo con la società A.S. Roma S.p.A. per l’acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Ferreira Da Rosa Emerson per un importo di € 28 milioni pagabili in tre anni; la Juventus Football Club S.p.A. ha sottoscritto con il calciatore un contratto quadriennale di prestazione sportiva; • accordo con la società A.S. Roma S.p.A. per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Matteo Brighi per un importo di € 16 milioni pagabili in tre anni. Tale operazione genera una minusvalenza di circa € 0,5 milioni; • accordo con la società ACF Fiorentina S.p.A. per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Giorgio Chiellini per un importo di € 7 milioni pagabile in due anni a partire dalla stagione 2004/2005. Tale operazione genera una plusvalenza di circa € 0,5 milioni. Contemporaneamente Juventus Football Club e la società ACF Fiorentina S.p.A. hanno stipulato un accordo di partecipazione ex art. 102 bis N.O.I.F. in forza del quale Juventus Football Club ha acquisito il 50% degli effetti patrimoniali relativi al diritto alle prestazioni sportive del calciatore Giorgio Chiellini per un importo di € 3,5 milioni pagabili in 2 anni a partire dalla stagione 2004/2005; • accordo con la società Royal Standard de Liege S.A. per l’acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Fabian Carini per un importo di € 5,2 milioni pagati contestualmente alla sottoscrizione dell’accordo mediante compensazione finanziaria di crediti vantati dalla Juventus Football Club nei confronti della stessa società belga; • accordo con la società F.C. Internazionale S.p.A. per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Fabian Carini per un importo di € 10 milioni pagabili nella stagione 2004/2005. Tale operazione genera una plusvalenza di circa € 3,6 milioni; 45 RELAZIONE SULLA GESTIONE • accordo con la società F.C. Internazionale S.p.A. per l’acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Fabio Cannavaro per un importo di € 10 milioni pagabili nella stagione 2004/2005. La Juventus Football Club ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto quadriennale; • accordo con la società AFC Ajax NV per l’acquisto a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Zlatan Ibrahimovic per un importo di € 16 milioni pagabili in cinque anni: € 3 milioni pagati contestualmente alla stipula del contratto, € 3 milioni entro il 31 agosto 2005, € 3 milioni entro il 31 agosto 2006, € 3 milioni entro il 31 agosto 2007 e € 4 milioni entro il 31 agosto 2008 (il pagamento delle rate a scadere è garantito da fideiussione bancaria di € 3 milioni che si rinnoverà di anno in anno). La Juventus Football Club ha sottoscritto con lo stesso calciatore un contratto quadriennale; • accordo con la società ACF Fiorentina S.p.A. per la cessione a titolo definitivo del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Fabrizio Miccoli per un importo di € 14 milioni pagabile in tre anni a partire dalla stagione 2004/2005. Tale operazione genera una plusvalenza di circa € 10,3 milioni. Contemporaneamente Juventus Football Club e la società ACF Fiorentina S.p.A. hanno stipulato un accordo di partecipazione ex art. 102 bis N.O.I.F. in forza del quale Juventus Football Club per un importo di € 7 milioni pagabili in tre anni a partire dalla stagione 2004/2005 ha acquisito il 50% degli effetti patrimoniali relativi al diritto alle prestazioni sportive del calciatore Fabrizio Miccoli. Sulla base delle operazioni perfezionate al 31 agosto 2004, la Campagna Trasferimenti 2004/2005 ha comportato uno sbilancio finanziario complessivo di € 38,6 milioni, per effetto di: valori in €/000 Investimenti (97.350) Effetti finanziari delle compartecipazioni ex. art 102 bis N.O.I.F. (7.640) Cessioni 66.375 Saldo (38.615) dati al 31 agosto 2004 L’impatto economico, comprensivo anche delle risoluzioni delle compartecipazioni, è stato positivo per € 19,2 milioni. Inoltre, gli acquisti e le cessioni a titolo temporaneo dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori hanno determinato un effetto economico-finanziario netto positivo per € 0,4 milioni. Lo sbilancio finanziario complessivo risulta pertanto pari a € 38,2 milioni di cui: • € 23,4 milioni verranno regolati tramite LNP; 46 RELAZIONE SULLA GESTIONE • € 10,7 milioni verranno regolati direttamente con le società calcistiche estere; • € 4,1 milioni (quali compensi per servizi di consulenza prestati da procuratori sportivi) verranno regolati direttamente. in € milioni totale 2004/2005 2005/2006 2006/2007 2007/2008 2008/2009 LNP (23,4) (7,6) (7,1) (8,7) - - ESTERO (10,7) (4,2) (1,0) (0,8) (0,8) (4,0) AGENTI (4,1) (2,1) (0,7) (0,5) (0,5) (0,4) Per quanto riguarda la movimentazione e la situazione delle garanzie fideiussorie a favore della F.I.G.C. - LNP riferite alla Campagna Trasferimenti 2004/2005, si precisa che in data 9 luglio 2004, la Banca Sella S.p.A. ha garantito il pagamento del saldo passivo determinato dalle operazioni concluse sino al 5 luglio 2004 rilasciando una fideiussione, così come previsto dalla normativa sportiva vigente, per un importo complessivo pari a € 16,1 milioni e che in data 5 agosto 2004 la stessa Banca Sella ha garantito il pagamento dell’ulteriore saldo passivo determinato dalle operazioni concluse sino al 31 luglio 2004 rilasciando una fideiussione per un importo pari a € 16,6 milioni. Tale importo si cumulava con quello di € 17,7 milioni oggetto delle fideiussioni ancora in essere rilasciate in data 9 luglio 2003 e 5 febbraio 2004 dalla stessa Banca Sella S.p.A. riferite alla Campagna Trasferimenti dell’esercizio 2003/2004 e con l’importo di € 7,7 milioni oggetto delle fideiussioni ancora in essere rilasciate dalla controllante indiretta IFI S.p.A. riferite alla Campagna Trasferimenti dell’esercizio 2001/2002. Per effetto delle operazioni concluse nel mese di agosto e degli importi versati, che comportano una diminuzione del debito verso la F.I.G.C.-LNP, l’importo complessivo delle garanzie fideiussorie rilasciate da Banca Sella S.p.A. in favore della stessa F.I.G.C.-LNP sarà ridotto di € 14,4 milioni. Inoltre, si ricorda che al 30 giugno 2004 sono terminati i contratti relativi alle cessioni a titolo temporaneo dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori Manuele Blasi, Ruben Olivera e Marcelo Zalayeta, rientrati, pertanto, a far parte della Prima Squadra Juventus a partire dal 1° luglio 2004. Rinnovo contratti prestazioni sportive Nel corso dei mesi di luglio ed agosto sono stati rinnovati i contratti di prestazione sportiva dei seguenti calciatori: • Gianluigi Buffon, fino al 30 giugno 2009; • Antonio Chimenti, fino al 30 giugno 2006; 47 RELAZIONE SULLA GESTIONE • David Trezeguet, fino al 30 giugno 2008; • Igor Tudor, fino al 30 giugno 2007; • Gianluca Zambrotta, fino al 30 giugno 2009; Tali operazioni comportano un prolungamento dei piani di ammortamento dei corrispondenti diritti pluriennali alle prestazioni sportive dei singoli calciatori che avrà effetto a partire dalla stagione 2004/2005. Campagna Abbonamenti 2004/2005 In data 22 giugno 2004 è iniziata la Campagna Abbonamenti relativa alla stagione sportiva 2004/2005. Al 31 agosto 2004 risultavano sottoscritti 12.799 abbonamenti (incasso lordo di € 4,7 milioni per un ricavo netto di € 4,1 milioni), contro i 27.212 abbonamenti sottoscritti alla stessa data nella stagione 2003/2004 (incasso lordo di € 7,8 milioni per un ricavo netto di € 6,7 milioni). Nella stagione 2003/2004 sono stati venduti complessivamente 28.672 abbonamenti, con un incasso lordo di € 8,3 milioni per un ricavo netto di € 7,2 milioni. I dati sugli incassi includono i servizi aggiuntivi eccetto la prevendita. Stadio Delle Alpi A seguito del prolungamento dei tempi richiesti dal Comune di Torino per il rilascio delle licenze edilizie necessarie per l’avvio dei lavori di ristrutturazione dello Stadio Delle Alpi, la Società è stata costretta a rinviare la data di inizio lavori a giugno 2005 per motivi di gestione logistica dell’impianto. Altre L’Assemblea Straordinaria degli azionisti della Juventus Football Club S.p.A., tenutasi a Torino in data 20 luglio 2004, ha approvato alcune modifiche allo Statuto Sociale per adeguarne le disposizioni alle norme inderogabili della Riforma organica della disciplina delle società di capitali e società cooperative, per introdurre alcune opportunità che la nuova normativa oggi ritiene possibili e per apportare alcune semplificazioni e variazioni anche di natura meramente formale. 48 RELAZIONE SULLA GESTIONE PREVEDIBILE EVOLUZIONE DELLA GESTIONE L’andamento dell’esercizio 2004/2005 sarà significativamente influenzato dall’andamento della stagione sportiva, dagli effetti economici complessivi derivanti dalla Campagna Trasferimenti e da eventuali operazioni straordinarie riferite ad altre attività patrimoniali. 49 RELAZIONE SULLA GESTIONE SITUAZIONE E ANDAMENTO DELLA GESTIONE DELLA SOCIETA’ CONTROLLATA CAMPI DI VINOVO S.p.A. (quota attualmente posseduta: 69,8% del capitale sociale, 71,96% del capitale in circolazione) Nell’esercizio 1° luglio 2003 - 30 giugno 2004 la società controllata Campi di Vinovo S.p.A. ha svolto unicamente attività verso la controllante. Nell’ambito della limitata attività societaria si ricorda che: • in data 24 ottobre 2003, l’Assemblea Ordinaria degli azionisti della società controllata Campi di Vinovo S.p.A. ha approvato il Bilancio d’esercizio al 30 giugno 2003 che si è chiuso con un utile netto di € 4 migliaia, accantonato a riserva; • la società controllante Juventus Football Club S.p.A., per il periodo 1° luglio - 30 giugno 2004, ha addebitato alla società controllata Campi di Vinovo S.p.A. i costi sostenuti e relativi al progetto “Mondo Juve - Centro Commerciale” per € 592 migliaia; • nel corso del mese di luglio 2003 la società Campi di Vinovo S.p.A. ha ricevuto dalla Juventus Football Club S.p.A. un finanziamento fruttifero di interessi a tassi di mercato di € 2,5 milioni necessario per far fronte al pagamento del primo acconto del corrispettivo previsto dal preliminare di appalto (stipulato in data 30 giugno 2003 con la società Costruzioni Generali Gilardi S.p.A., azionista di minoranza di Campi di Vinovo S.p.A.) per la realizzazione dei lavori da eseguire a Vinovo e Nichelino nell’ambito del progetto “Mondo Juve – Centro Commerciale”. La scadenza del finanziamento, originariamente prevista per il 30 giugno 2004, è stata prorogata al 30 giugno 2005; • per esigenze di liquidità nel corso del mese di giugno 2004 la società Campi di Vinovo S.p.A. ha ricevuto dalla Juventus Football Club S.p.A. un ulteriore finanziamento fruttifero di interessi a tassi di mercato di € 0,5 milioni con scadenza 30 giugno 2005. Il Consiglio di Amministrazione della Campi di Vinovo S.p.A. tenutosi in data 17 settembre 2004 ha approvato il progetto di Bilancio al 30 giugno 2004, che sarà sottoposto all’approvazione degli azionisti nell’Assemblea convocata per il 20 ottobre 2004, evidenziando i seguenti principali dati: 50 RELAZIONE SULLA GESTIONE valori in €/000 Valore della produzione Costi della produzione Risultato ordinario Proventi/(Oneri) finanziari Proventi straordinari Risultato ante imposte Imposte UTILE DELL'ESERCIZIO PATRIMONIO NETTO POSIZIONE FINANZIARIA NETTA 30/06/2004 30/06/2003 Variazioni 204 154 50 (70) (20) 9 (29) 223 380 (157) 10 184 37 33 4 -19 -226 207 -80 -184 -57 -24 -33 11.377 11.406 -29 (2.498) 484 -2.982 Considerato il risultato netto negativo di € 29 migliaia, il valore di patrimonio netto dell’azienda si è ridotto di pari ammontare. Non si originano impatti sul Bilancio della Juventus Football Club S.p.A. in quanto pur essendo il valore di carico della partecipazione nella Campi di Vinovo S.p.A. superiore alla corrispondente frazione di patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato dalla Campi di Vinovo S.p.A., ai sensi dell’art. 2426, numero tre, del Codice Civile, tenuto conto delle consistenze patrimoniali della controllata e del prezzo a cui è stata ceduta a terzi la quota del 27,2% nel corso dell’esercizio precedente, non si proceduto ad alcuna svalutazione. 51 RELAZIONE SULLA GESTIONE PROPOSTA DI APPROVAZIONE DEL BILANCIO E DI COPERTURA DELLA PERDITA DI ESERCIZIO Signori Azionisti, il Bilancio dell’esercizio chiuso al 30 giugno 2004, che sottoponiamo alla Vostra approvazione, evidenzia una perdita netta di € 18.459.155. Vi proponiamo di coprire la perdita netta dell’esercizio come segue: • mediante utilizzo della riserva “Utili portati a nuovo” PERDITA NETTA DELL’ESERCIZIO 2003/2004 € 18.459.155 € 18.459.155 Torino, 21 settembre 2004 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Franzo Grande Stevens 52 STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO RICLASSIFICATO AL 30 GIUGNO 2004 E CONTO ECONOMICO Gli schemi di Stato Patrimoniale e Conto Economico di seguito riportati sono stati riclassificati secondo criteri di analisi finanziaria al fine di rendere più agevole la lettura e l’analisi dei dati economici, patrimoniali e finanziari della Società. In particolare, il Conto Economico è stato redatto secondo uno schema che distingue la c.d. “Gestione corrente” dalla c.d. “Gestione calciatori”. Tale schema ha lo scopo di rappresentare gli utili e le perdite derivanti dall’attività di cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori e dall’attività di riscatto e cessione delle compartecipazioni ex art. 102 bis delle N.O.I.F., i costi ed i ricavi derivanti rispettivamente dalle acquisizioni e dalle cessioni temporanee dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori nonché i costi relativi all’ammortamento dei suddetti diritti pluriennali e all’eventuale rinuncia all’esercizio dei diritti di opzione. Nel Conto Economico le sopravvenienze attive e passive sono state riclassificate nella gestione straordinaria e gli oneri relativi alle fideiussioni prestate da terzi a favore della Società sono stati riclassificati nella voce Proventi/(Oneri) finanziari netti. I criteri di riclassificazione scelti, in ogni caso, permettono l’agevole riconducibilità di ciascuna voce rispetto a quelle previste dalla vigente normativa applicabile ai conti annuali. STATO PATRIMONIALE RICLASSIFICATO Valori in €/000 30/06/2004 30/06/2003 374.993 335.659 39.334 (222.692) 152.301 (161.601) 174.058 -61.091 -21.757 653 38.648 25.737 217.339 23.187 (45.143) 559 11.809 25.112 211.538 84.365 (94.957) 94 26.839 625 5.801 -61.178 49.814 (21.956) 68.684 (209.981) (163.253) (10.592) 103.898 (236.112) (142.806) -11.364 -35.214 26.131 -20.447 (26.282) (38.286) 12.004 CAPITALE INVESTITO NETTO 27.804 30.446 -2.642 PATRIMONIO NETTO Attività finanziarie che non costituiscono immobilizzazioni Depositi bancari e postali Denaro e valori in cassa POSIZIONE FINANZIARIA NETTA (*) 80.945 99.619 -18.674 (2.039) (51.091) (11) (53.141) (1.975) (67.185) (13) (69.173) -64 16.094 2 16.032 27.804 30.446 -2.642 61 6 41.178 42.674 27.794 111.713 62 1.993 72.822 7.938 6.000 51.298 140.113 -1 -1.987 -31.644 34.736 -6.000 -23.504 -28.400 - Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori lordi - Fondo ammortamento diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori netti Altre immobilizzazioni immateriali nette Immobilizzazioni materiali nette Immobilizzazioni finanziarie nette CAPITALE IMMOBILIZZATO NETTO - Crediti verso società calcistiche netti - Debiti verso società calcistiche Posizione Creditoria/(Debitoria) Netta verso società calcistiche Altri crediti di funzionamento netti Altri debiti di funzionamento CAPITALE CIRCOLANTE NETTO TRATTAMENTO FINE RAPPORTO DI LAVORO E ALTRI FONDI TOTALE PATRIMONIO NETTO E POSIZIONE FINANZIARIA NETTA CONTI D'ORDINE Beni di terzi presso la Società Beni della Società presso terzi Garanzie prestate Garanzie ricevute Opzioni da terzi Impegni TOTALE CONTI D'ORDINE variazioni (*) Valori negativi indicano saldi attivi. 53 STATO PATRIMONIALE E CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATI CONTO ECONOMICO RICLASSIFICATO Valori in €/000 ESERCIZIO 2003/2004 Gestione corrente Ricavi da gare Diritti radiotelevisivi, telefonici e proventi da U.E.F.A. Champions League Ricavi da sponsorizzazioni e proventi commerciali Altri ricavi TOTALE RICAVI Spese per materie prime, sussidiarie e di consumo Spese per servizi Spese per il godimento di beni di terzi Spese per il personale Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI OPERATIVI MARGINE OPERATIVO LORDO Ammortamenti Svalutazioni e Accantonamenti per rischi Proventi/(Oneri) finanziari netti Rettifiche di attività finanziarie Proventi/(Oneri) da gestione diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori RISULTATO ORDINARIO Proventi/(Oneri) straordinari netti RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE Imposte RISULTATO NETTO Gestione calciatori Totale ESERCIZIO 2002/2003 Gestione corrente Gestione calciatori Totale 17.612 - 17.612 22.589 - 22.589 110.146 - 110.146 122.413 - 122.413 53.766 25.717 207.241 910 910 53.766 26.627 208.151 54.612 14.804 214.418 1.016 1.016 54.612 15.820 215.434 (2.890) (24.066) (2.055) (3.889) - (117.084) (3.080) (23.169) (5.135) (171.098) (4.225) 37.053 (63.929) (65.196) (517) (1.808) (2.519) - (1.926) (28.984) (3.463) (131.693) (22.576) (188.642) 25.776 (836) (1.324) 1.540 (197) (2.890) (24.066) (1.834) (117.084) (20.089) (165.963) 41.278 (1.267) (517) (711) 38.783 7.587 46.370 3.622 (66.340) (66.340) 3.622 (27.557) 7.587 (19.970) 1.511 (18.459) 24.959 39.844 64.803 (1.926) (28.984) (9.050) (12.513) - (131.693) (1.435) (24.011) (10.485) (199.127) (9.469) 16.307 (61.581) (62.417) (1.324) 2.750 4.290 (197) 13.040 (55.260) (55.260) 13.040 (30.301) 39.844 9.543 (7.393) 2.150 54 BILANCIO DI ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 STATO PATRIMONIALE valori in € ATTIVO 30/06/2004 B) I) IMMOBILIZZAZIONI IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI: 3) Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 6) Immobilizzazioni in corso e acconti 8) Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori Totale II) 1) 2) 3) 4) 5) III) 1) a) b) c) d) 2) a) d) IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI: Terreni e fabbricati Impianti e macchinario Attrezzature industriali e commerciali Altri beni Immobilizzazioni in corso e acconti Totale IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE, con separata indicazione, per ciascuna voce dei crediti, degli importi esigibili entro l'esercizio successivo: Partecipazioni: imprese controllate imprese collegate compartecipazioni ex art. 102 bis N.O.I.F. in altre imprese Crediti: verso imprese controllate verso altri Totale TOTALE IMMOBILIZZAZIONI C) II) 1) 2) 3) 4) 5) III) IV) ATTIVO CIRCOLANTE CREDITI, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo: Verso clienti (*) Verso imprese controllate Verso imprese collegate Verso controllanti Verso altri Totale ATTIVITA' FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI: 6) Altri titoli Totale DISPONIBILITA' LIQUIDE: 1) Depositi bancari e postali 3) Denaro e valori in cassa Totale TOTALE ATTIVO CIRCOLANTE D) (B) (C) RATEI E RISCONTI ATTIVI con separata indicazione del disaggio su prestiti (*) TOTALE ATTIVO di cui 3.632.500 € esigibili oltre l'esercizio successivo 30/06/2003 Variazioni 514.656 138.000 152.301.346 152.954.002 516.133 43.119 174.057.825 174.617.077 -1.477 94.881 -21.756.479 -21.663.075 37.946.359 67.979 298.003 335.831 38.648.172 10.252.228 109.950 312.049 403.469 731.348 11.809.044 27.694.131 -41.971 -14.046 -67.638 -731.348 26.839.128 12.153.513 30.000 10.549.730 2.587 12.128.513 12.965.995 2.587 25.000 30.000 -2.416.265 - 3.000.000 1.348 25.737.178 14.940 25.112.035 3.000.000 -13.592 625.143 217.339.352 211.538.156 5.801.196 29.680.152 668.388 47.596 60.008.263 90.404.399 121.159.628 468.915 1.870 64.735.151 186.365.564 -91.479.476 199.473 47.596 -1.870 -4.726.888 -95.961.165 2.039.488 2.039.488 1.975.284 1.975.284 64.204 64.204 51.091.075 10.891 51.101.966 67.184.910 13.219 67.198.129 -16.093.835 -2.328 -16.096.163 143.545.853 255.538.977 -111.993.124 1.466.740 1.897.261 -430.521 362.351.945 468.974.394 -106.622.449 55 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 PASSIVO 30/06/2004 Variazioni PATRIMONIO NETTO CAPITALE RISERVA DA SOVRAPPREZZO AZIONI RISERVA LEGALE ALTRE RISERVE: Riserva acquisto azioni proprie Riserva ex art. 26 dello Statuto UTILI/(PERDITE) PORTATI A NUOVO UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO TOTALE PATRIMONIO NETTO (A) 12.093.200 10.472.872 2.418.640 12.093.200 10.472.872 2.418.640 - 50.000.000 24.419.750 (18.459.155) 80.945.307 50.000.000 22.484.696 2.150.060 99.619.468 1.935.054 -20.609.215 -18.674.161 FONDI PER RISCHI ED ONERI 2) PER IMPOSTE 3) ALTRI TOTALE FONDI PER RISCHI ED ONERI (B) 22.901.884 709.250 23.611.134 29.451.541 6.498.410 35.949.951 -6.549.657 -5.789.160 -12.338.817 2.671.053 2.335.743 335.310 A) I) II) IV) VII) VIII) IX) B) 30/06/2003 C) TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO D) 5) 6) 8) 9) 10) 11) 12) 13) 14) 16) E) (*) (**) (***) DEBITI, con separata indicazione, per ciascuna voce, degli importi esigibili oltre l'esercizio successivo: ACCONTI DEBITI VERSO FORNITORI (*) DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLATE DEBITI VERSO IMPRESE COLLEGATE DEBITI VERSO IMPRESE CONTROLLANTI DEBITI TRIBUTARI DEBITI VERSO ISTITUTI DI PREVIDENZA E DI SICUREZZA SOCIALE ALTRI DEBITI (**) DEBITI PER COMPARTECIPAZIONI EX ART. 102 BIS N.O.I.F. DEBITI VERSO ENTI - SETTORE SPECIFICO (***) TOTALE DEBITI (D) 18.238 28.570.613 330.648 12.432 16.508.284 13.450.890 5.205 38.440 23.329.331 18.238 15.119.723 -5.205 330.648 -26.008 -6.821.047 591.969 20.200.633 3.244.056 45.059.797 114.536.670 894.356 33.910.515 5.784.556 88.177.530 165.590.823 -302.387 -13.709.882 -2.540.500 -43.117.733 -51.054.153 RATEI E RISCONTI PASSIVI, con separata indicazione dell'aggio su prestiti 140.587.781 165.478.409 -24.890.628 362.351.945 468.974.394 -106.622.449 41.177.939 72.822.277 -31.644.338 7.371.660 3.754.635 35.301.859 7.937.939 7.061.529 - -566.279 -3.306.894 35.301.859 21.671.000 2.368.417 61.412 6.080 111.713.002 6.000.000 43.635.063 600.505 61.864 1.993.431 140.112.608 -6.000.000 -21.964.063 1.767.912 -452 -1.987.351 -28.399.606 TOTALE PASSIVO di cui 16.000.000 € esigibili oltre l'esercizio successivo di cui 2.017.500 € esigibili oltre l'esercizio successivo di cui 10.860.292 € esigibili oltre l'esercizio successivo CONTI D'ORDINE FIDEIUSSIONI DI TERZI A FAVORE DI TERZI Rischi per garanzie prestate FIDEIUSSIONI DI TERZI A NS. FAVORE Rischi per garanzie ricevute da terzi IMPEGNI PER ACQUISTI DI VALUTA ALTRI SOGGETTI PER GARANZIE RICEVUTE OPZIONI DA TERZI Acquisto dei diritti alle prestazioni dei calciatori IMPEGNI ACQUISTI CALCIATORI IMPEGNI CESSIONI CALCIATORI BENI DI TERZI PRESSO LA SOCIETA' BENI DELLA SOCIETA' PRESSO TERZI TOTALE CONTI D'ORDINE 56 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 CONTO ECONOMICO valori in € Esercizio 2003/2004 A) VALORE DELLA PRODUZIONE 1) RICAVI DELLE VENDITE E DELLE PRESTAZIONI 5) ALTRI RICAVI E PROVENTI a) Ricavi cessione temporanea calciatori d) Sponsorizzazioni e proventi vari e) Altri ricavi e proventi TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE (A) B) COSTI DELLA PRODUZIONE 6) PER MATERIE PRIME, SUSSIDIARIE, DI CONSUMO E DI MERCI 7) PER SERVIZI 8) PER GODIMENTO DI BENI DI TERZI 9) PER IL PERSONALE a) Salari e stipendi b) Oneri sociali c) Trattamento di fine rapporto e) Altri costi 10) AMMORTAMENTI E SVALUTAZIONI a) Ammortamento delle immobilizzazioni immateriali b) Ammortamento delle immobilizzazioni materiali d) Svalutazione dei crediti compresi nell'attivo circolante e delle disponibilità liquide 12) ACCANTONAMENTO PER RISCHI Altri rischi 14) ONERI DIVERSI DI GESTIONE a) Spese varie organizzazione gare b) Spese per gare ufficiali c) Tasse iscrizione gare d) Oneri diversi di gestione TOTALE COSTI DELLA PRODUZIONE (B) DIFFERENZA TRA VALORE E COSTI DELLA PRODUZIONE (A-B) C) PROVENTI ED ONERI FINANZIARI 15) PROVENTI DA PARTECIPAZIONI, con separata indicazione di quelli relativi ad imprese controllate e collegate a) da imprese controllate 16) ALTRI PROVENTI FINANZIARI a) da crediti iscritti nelle immobilizzazioni, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti altre imprese c) da titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni d) proventi diversi dai precedenti, con separata indicazione di quelli da imprese controllate e collegate e di quelli da controllanti da imprese controllate da imprese controllanti altre imprese 17) INTERESSI ED ALTRI ONERI FINANZIARI, con separata indicazione di quelli verso imprese controllate e collegate e verso controllanti d) altre imprese TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI (15+16-17) D) RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE 18) RIVALUTAZIONI 19) SVALUTAZIONI c) di titoli iscritti nell'attivo circolante che non costituiscono partecipazioni TOTALE RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA' FINANZIARIE (18-19) E) PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI 20) PROVENTI, con separata indicazione delle plusvalenze da alienazioni i cui ricavi non sono iscrivibili al n. 5 a) plusvalenze da alienazione b) utilizzo riserva ex art. 26 dello Statuto d) altri proventi 21) ONERI, con separata indicazione delle minusvalenze da alienazioni, i cui effetti contabili non sono iscrivibili al n. 14, e delle imposte relative a esercizi precedenti a) minusvalenze da alienazione c) altri oneri straordinari TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI (20-21) RISULTATO PRIMA DELLE IMPOSTE (A-B+-C+-D+-E) 22) IMPOSTE a) imposte correnti b) imposte differite UTILE/(PERDITA) DELL'ESERCIZIO Esercizio 2002/2003 Variazioni 17.612.596 22.589.103 -4.976.507 910.000 164.302.975 33.125.764 215.951.335 1.016.095 177.503.921 17.213.180 218.322.299 -106.095 -13.200.946 15.912.584 -2.370.964 2.889.909 24.243.997 3.889.311 1.926.493 29.289.936 12.512.830 963.416 -5.045.939 -8.623.519 113.704.050 2.817.063 473.703 89.351 128.222.349 2.900.048 570.386 304 -14.518.299 -82.985 -96.683 89.047 64.274.145 922.130 517.260 61.866.923 550.461 100.217 2.407.222 371.669 417.043 - 1.224.288 -1.224.288 172.906 110.419 1.182 20.402.008 234.507.434 435.865 116.913 4.823 22.385.241 262.107.077 -262.959 -6.494 -3.641 -1.983.233 -27.599.643 (18.556.099) (43.784.778) 25.228.679 - 1.287.561 -1.287.561 - 243 -243 34.475 20.392 14.083 70.998 191.687 388.684 606.644 3.351.032 -414.957 -2.962.348 3.026.244 (2.340.400) 670.013 4.595.859 2.356.231 -7.007.257 - - - - 196.702 -196.702 - (196.702) 196.702 5.043.852 215.006 103.318 48.013.871 613.289 4.217.905 -42.970.019 -398.283 -4.114.587 1.314.812 3.121.282 926.082 (19.970.417) 2.447.425 1.469.301 48.928.339 9.542.718 -1.132.613 1.651.981 -48.002.257 -29.513.135 (5.727.157) 7.238.419 (18.459.155) (4.041.768) (3.350.890) 2.150.060 -1.685.389 10.589.309 -20.609.215 57 NOTA INTEGRATIVA STRUTTURA E CONTENUTO DI BILANCIO Il Bilancio di esercizio al 30 giugno 2004 è predisposto in osservanza delle norme del Codice Civile in vigore prima delle modifiche apportate dal D.Lgs. 17 gennaio 2003, n. 6 (riforma disciplina società di capitali e cooperative), così come ivi previsto. I prospetti di Stato Patrimoniale e Conto Economico sono espressi all’unità di Euro, mentre la Relazione sulla Gestione e la presente Nota Integrativa sono espresse in migliaia di Euro, se non diversamente indicato. Il Conto Economico e lo Stato Patrimoniale al 30 giugno 2003, in alcuni casi sono stati riclassificati al fine di favorire una maggiore comparabilità dei dati. La Nota Integrativa è redatta secondo il disposto dell’art. 2427 del Codice Civile e quanto previsto dal regolamento Consob adottato con delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, come successivamente modificato ed integrato. Nei prospetti di Stato Patrimoniale e di Conto Economico sono indicate le variazioni delle singole voci. Nella Nota Integrativa il commento si limita alle voci principali. Nella sezione “Allegati”, che fa parte integrante della Nota Integrativa, sono inclusi i prospetti contenenti sia alcune informazioni obbligatorie previste dalla vigente normativa che quelle ritenute utili per la chiarezza e la completezza del Bilancio. Come previsto dal punto 5 dell’art. 2428 del Codice Civile, i Fatti di Rilievo avvenuti dopo la chiusura dell’esercizio in esame sono commentati nell’ambito della sezione Relazione sulla Gestione alla quale si rinvia. Il Bilancio di esercizio al 30 giugno 2004 non è redatto su base consolidata poiché l’unica società controllata ai sensi dell’art. 2359 del Codice Civile dalla Juventus Football Club S.p.A. (la Campi di Vinovo S.p.A.) è esclusa dal consolidamento in applicazione del 2° comma lettera a) dell’art. 28 del D.Lgs. 127/91. Il consolidamento della Campi di Vinovo S.p.A. è infatti al momento irrilevante ai fini di una rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria e del risultato economico della controllante Juventus Football Club S.p.A.. CRITERI DI VALUTAZIONE E PRINCIPI CONTABILI Nella redazione del Bilancio di esercizio al 30 giugno 2004 è stato rispettato quanto previsto dal secondo comma dell’art. 2423 del Codice Civile in merito alla chiarezza ed alla rappresentazione veritiera e corretta della situazione patrimoniale e finanziaria della Società e del risultato economico del periodo. 58 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Si precisa, inoltre, che nella redazione del Bilancio di esercizio al 30 giugno 2004 non si è proceduto a deroghe ai sensi del quarto comma dell’art. 2423 del Codice Civile. Come previsto dall’art. 2423-bis del Codice Civile, il Bilancio di esercizio al 30 giugno 2004 è redatto secondo i principi generali della prudenza, della competenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività. Considerato quanto contenuto nel primo comma dell’art. 2423-ter del Codice Civile e l’attività particolare della Società, sono state seguite anche le disposizioni diramate dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio, con i documenti datati ottobre 1993 e novembre 1995, e dalla Commissione di Vigilanza per le Società di Calcio, che hanno permesso di interpretare sotto l’aspetto tecnico le norme di legge, nel rispetto delle vigenti normative e raccomandazioni CONSOB. Il Bilancio di esercizio al 30 giugno 2004 è stato redatto secondo i criteri di valutazione ed i principi contabili utilizzati per il Bilancio chiuso al 30 giugno 2003. I criteri di valutazione adottati sono di seguito analiticamente presentati con indicazione dei motivi che hanno guidato la loro adozione e risultano conformi a quelli previsti dall’art. 2426 del Codice Civile, ai quali si fa esplicito rinvio. IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori I diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori sono iscritti al costo comprensivo degli eventuali oneri accessori e gli importi sono al netto delle quote di ammortamento che sono state calcolate a quote costanti in relazione alla durata dei contratti stipulati con i singoli calciatori professionisti. Il piano di ammortamento originario subisce un prolungamento a seguito dell’eventuale rinnovo anticipato del contratto, a partire dalla stagione in cui avviene il rinnovo. I suddetti diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori vengono contabilizzati alla data del visto di esecutività dei contratti rilasciato dalla Lega Nazionale Professionisti per i trasferimenti nazionali ed alla data del “transfert” rilasciato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio per i trasferimenti internazionali. Per i calciatori tesserati come "giovani di serie" l’ammortamento del costo avviene in 5 anni per quote costanti. Altre immobilizzazioni immateriali Le altre immobilizzazioni immateriali sono iscritte al costo. Gli importi sono al netto delle quote di ammortamento che sono state calcolate in misura costante in relazione alla residua possibilità di utilizzazione. In particolare, i diritti di brevetto industriale e di utilizzazione delle opere dell’ingegno vengono ammortizzati con i seguenti criteri: - marchi in 10 anni; 59 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA - programmi informatici in 3 anni; - domini Internet e archivio storico “Immagini Juventus” in 5 anni. L’ammontare dei costi non ancora ammortizzati è coperto dalle riserve disponibili. IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI Le immobilizzazioni materiali sono iscritte al costo di acquisizione comprensivo degli oneri accessori. Il costo è rettificato dai rispettivi ammortamenti accumulati. Ai sensi dell’art. 10 legge n. 72 del 19 marzo 1983 si precisa che non sono state effettuate rivalutazioni monetarie o economiche. Gli ammortamenti imputati al conto economico sono stati calcolati in modo sistematico e costante, ridotti al 50% per i beni acquisiti nell’esercizio, sulla base di aliquote ritenute rappresentative della vita utile economico-tecnica stimata dei cespiti. Gli acquisti di beni di importo unitario inferiore a € 516 sono stati direttamente imputati a conto economico. Le aliquote annuali di ammortamento utilizzate sono riportate nella tabella sottostante: Cespite Fabbricati e diritti di superficie Costruzioni leggere Impianti antincendio, termico e elettrico Mobili e macchine ordinarie d'ufficio Attrezzature sanitarie Attrezzature sportive Impianti tecnici specifici Centrale telefonica Macchine d'ufficio elettromeccaniche ed elettroniche Aliquota 3,0% 10,0% 10,0% 12,0% 12,5% 15,5% 19,0% 20,0% 20,0% I costi di manutenzione e riparazione sono imputati al conto economico dell’esercizio nel quale vengono sostenuti se di natura ordinaria ovvero capitalizzati se di natura incrementativa. IMMOBILIZZAZIONI FINANZIARIE Partecipazioni in imprese controllate, imprese collegate e altre imprese Le partecipazioni sono valutate al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, determinato con il metodo L.I.F.O.. Se alla data di chiusura dell’esercizio il valore di una partecipazione risulta durevolmente inferiore al costo di acquisto come prima definito, essa è iscritta a tale minore valore. Qualora nei successivi esercizi vengano meno i motivi della rettifica effettuata, il valore della partecipazione è ripristinato nel limite del costo di acquisto. 60 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Compartecipazioni ex art. 102 bis N.O.I.F. Rappresentano il valore delle partecipazioni al 50% ai diritti alle prestazioni dei calciatori nei confronti delle società titolari del diritto al tesseramento. Le compartecipazioni a tali diritti sono iscritte al costo sostenuto. Le passività finanziarie relative alle cessioni di diritti di comproprietà, parimenti iscritte al valore nominale, sono esposte nei debiti per compartecipazioni. CREDITI E DEBITI I crediti sono iscritti al presumibile valore di realizzo, tramite l'apposizione di un fondo rettificativo del loro valore nominale, mentre i debiti sono esposti al valore nominale. I crediti e i debiti in valuta estera per i Paesi non aderenti all’Euro sono stati contabilizzati sulla base dei cambi riferiti alla data in cui sono state effettuate le relative operazioni. Eventuali perdite nette su cambi, derivanti dall'adeguamento dei crediti e debiti in valuta ai cambi medi del mese di giugno, sono accantonate in un apposito fondo rischi su cambi. Qualora successivamente alla data delle operazioni da cui i crediti e i debiti si sono originati vengano effettuate delle operazioni a termine in valuta a copertura dei rischi sui cambi, la differenza esistente tra il cambio del giorno dell’operazione e quello del giorno della negoziazione viene addebitata o accreditata per competenza al conto economico tra gli oneri e proventi finanziari. ATTIVITA’ FINANZIARIE CHE NON COSTITUISCONO IMMOBILIZZAZIONI Sono valutate al costo di acquisto, comprensivo degli oneri accessori, determinato con il metodo L.I.F.O. ovvero al valore di realizzo, se minore, eventualmente desumibile dall’andamento del mercato. Qualora vengano meno i motivi della rettifica effettuata, i valori sono ripristinati nel limite del costo di acquisto. DISPONIBILITA’ LIQUIDE Le disponibilità liquide sono iscritte al valore nominale. Le disponibilità liquide in valuta estera sono allineate ai cambi di fine periodo. RATEI E RISCONTI Sono calcolati secondo il principio della competenza economica e temporale in applicazione del principio di correlazione dei costi e dei ricavi. FONDI PER RISCHI ED ONERI Tale voce accoglie gli stanziamenti atti a fronteggiare oneri e perdite probabili, per i quali, alla chiusura del periodo, non sono determinabili l’ammontare o la data di sopravvenienza. Gli stanziamenti riflettono la migliore stima possibile sulla base delle informazioni disponibili. 61 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO E’ accantonato in base all’anzianità maturata dai singoli dipendenti al 30 giugno 2004, in conformità alle leggi ed ai contratti di lavoro vigenti. Tale passività è soggetta a rivalutazione annuale eseguita attraverso appositi indici previsti dalla vigente normativa. CONTI D'ORDINE Evidenziano gli impegni assunti, le garanzie ricevute e prestate e i beni di terzi presso la Società o di proprietà della Società presso terzi, e sono contabilizzati al valore nominale. I contratti ad esecuzione differita sono iscritti al corrispettivo di acquisto e cessione. COSTI E RICAVI Sono esposti in bilancio secondo i principi della prudenza e della competenza. I premi correlati al raggiungimento dei risultati sportivi spettanti ai calciatori, allenatori e tecnici, così come gli indennizzi assicurativi per la copertura degli stessi e i premi da sponsor sono imputati al conto economico per competenza, al manifestarsi dell’evento sportivo relativo. I ricavi sono contabilizzati con riguardo all’effettivo momento della prestazione (svolgimento della gara); gli abbonamenti stagionali sono riscontati secondo competenza temporale utilizzando il medesimo criterio. I proventi e gli oneri finanziari sono imputati al conto economico per competenza. Tra di essi sono contabilizzate le plusvalenze e/o minusvalenze derivanti dalla risoluzione delle compartecipazioni ex art. 102 bis N.O.I.F., sulla base della data del visto di esecutività del relativo contratto da parte della Lega Nazionale Professionisti. Le plusvalenze e le minusvalenze derivanti da cessione dei diritti alle prestazioni dei calciatori sono classificate nei proventi ed oneri straordinari, secondo le raccomandazioni contabili della Federazione Italiana Giuoco Calcio e sono contabilizzate sulla base della data del visto di esecutività dei contratti da parte della Lega Nazionale Professionisti per i trasferimenti nazionali e della data del “transfert” rilasciato dalla Federazione Italiana Giuoco Calcio per i trasferimenti internazionali. Le plusvalenze/minusvalenze sulle cessioni vengono determinate come differenza tra il prezzo concordato ed il valore contabile residuo, comprensivo degli eventuali oneri accessori, alla fine del trimestre precedente a quello di cessione per i diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori e pro-rata temporis dall’inizio dell’esercizio per gli altri beni materiali ed immateriali. DIVIDENDI I dividendi sono contabilizzati nell’esercizio in cui ne è deliberata la distribuzione. Il relativo credito d’imposta è contabilizzato al momento dell’effettivo incasso del dividendo. 62 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA IMPOSTE L’I.R.P.E.G. e l’I.R.A.P. di competenza dell’esercizio sono determinate in base alle normative fiscali in vigore prima delle modifiche apportate dal D.Lgs. 12 dicembre 2003, n. 344. Qualora si verifichino differenze temporanee fra il risultato dell’esercizio ed il reddito imponibile ai fini I.R.P.E.G. e I.R.A.P., l’imposta temporaneamente differita (attiva e/o passiva) è calcolata tenendo conto dell’aliquota fiscale conosciuta alla data della chiusura. In mancanza, vengono utilizzate ragionevoli stime delle aliquote I.R.P.E.G.. Il calcolo delle imposte differite attive e passive è conteggiato ogni anno. Le imposte differite attive sono iscritte, in base al principio della prudenza, solo se esiste la ragionevole certezza del loro futuro recupero. Non sono effettuati accantonamenti di imposte a fronte di fondi o riserve tassabili in caso di distribuzione qualora detta distribuzione non risulti probabile. Le attività per imposte differite vengono iscritte nello Stato Patrimoniale tra i crediti verso altri e le passività nel fondo imposte: esse sono compensate nel caso in cui la compensazione sia consentita giuridicamente. 63 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA ANALISI DELLE VOCI DI STATO PATRIMONIALE ATTIVO IMMOBILIZZAZIONI Immobilizzazioni immateriali Al 30 giugno 2004 ed al 30 giugno 2003 ammontano rispettivamente a € 152.954 migliaia e € 174.617 migliaia e sono costituite da: valori in €/000 30/06/2004 30/06/2003 Variazioni Diritti di brevetto industriale e diritti di utilizzazione delle opere dell'ingegno 515 516 -1 Immobilizzazioni in corso e acconti 138 43 95 152.301 174.058 -21.757 152.954 174.617 -21.663 Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori netti Totale Gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali del periodo in esame ammontano complessivamente a € 64.274 migliaia (€ 61.867 migliaia nell’esercizio precedente). I diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori al netto degli ammortamenti ammontano a € 152.301 migliaia al 30 giugno 2004, contro € 174.058 migliaia al 30 giugno 2003. Il decremento dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori è determinato dagli ammortamenti dell’esercizio per € 63.929 migliaia e dal saldo tra investimenti (€ 49.485 migliaia) e disinvestimenti netti (€ 7.313 migliaia). La movimentazione delle immobilizzazioni immateriali è riportata negli allegati n. 2, 3, 4 che costituiscono parte integrante della presente Nota Integrativa. Immobilizzazioni materiali Al 30 giugno 2004 ed al 30 giugno 2003 ammontano rispettivamente a € 38.648 migliaia ed a € 11.809 migliaia e sono costituite da: valori in €/000 30/06/2004 30/06/2003 Variazioni 37.946 10.252 27.694 68 110 -42 Attrezzature industriali e commercia 298 312 -14 Altri beni 336 404 -68 - 731 -731 38.648 11.809 26.839 Terreni e fabbricati Impianti e macchinario Immobilizzazioni in corso e acconti Totale 64 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Le immobilizzazioni materiali aumentano nel periodo in esame di € 26.839 migliaia, a seguito di investimenti per € 27.795 migliaia, ammortamenti per € 922 migliaia, dismissioni nette per € 17 migliaia e rettifiche per € 17 migliaia. Gli investimenti dell’esercizio in esame (€ 27.795 migliaia) sono relativi: • all’acquisizione del diritto di superficie sullo Stadio Delle Alpi e sulle aree adiacenti per un periodo di novantanove anni, rinnovabile alla scadenza, per € 25.000 migliaia; • ad oneri capitalizzati relativi a studi e progetti inerenti la ristrutturazione dello stadio per € 2.302 migliaia (di cui € 412 migliaia di costi riclassificati dalla voce risconti attivi e € 1.890 migliaia di costi sostenuti e capitalizzati nel periodo); • all’acquisto di impianti e macchinari per € 34 migliaia; • all’acquisto di attrezzature industriali e commerciali per € 88 migliaia; • all’acquisto di altri beni per € 55 migliaia; • ad oneri per € 316 migliaia relativi al centro sportivo iscritti alla voce immobilizzazioni in corso ed acconti e riclassificati, insieme al saldo dell’esercizio precedente al netto delle rettifiche, alla voce “Terreni”. Gli ammortamenti del periodo in esame (€ 922 migliaia, contro € 550 migliaia nell’esercizio precedente), sono stati calcolati su tutti i cespiti ammortizzabili applicando le aliquote ritenute rappresentative della vita economico-tecnica. La movimentazione delle immobilizzazioni materiali è riportata nell’apposito allegato n. 5 che costituisce parte integrante della presente Nota Integrativa. Immobilizzazioni finanziarie Partecipazioni in imprese controllate Nel mese di luglio 2003 la Juventus Football Club S.p.A. ha acquistato n. 456 azioni della società controllata Campi di Vinovo S.p.A. per un controvalore di € 25 migliaia. A seguito di tale operazione al 30 giugno 2004 la Juventus Football Club S.p.A. controlla il 69,8% del capitale sociale della Campi di Vinovo S.p.A. (71,96% del capitale in circolazione) per un valore complessivo a libro pari a € 12.154 migliaia a fronte di un importo di € 12.129 migliaia al 30 giugno 2003. La società ha quale unico altro socio la Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. che ha acquistato in data 30 giugno 2003 il 27,2% del capitale sociale (28,04% del capitale in circolazione). Al 30 giugno 2004 il patrimonio netto della Campi di Vinovo S.p.A. era pari a € 11.377 migliaia, al netto della perdita di periodo di € 29 migliaia. Pur essendo il valore di carico della partecipazione nella Campi di Vinovo S.p.A. superiore alla corrispondente frazione di patrimonio netto risultante dall’ultimo bilancio approvato dalla Campi di Vinovo S.p.A., ai sensi dell’art. 2426, numero tre, del Codice Civile, tenuto conto delle consistenze patrimoniali della 65 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA controllata e del prezzo a cui è stata ceduta a terzi la quota del 27,2% nel corso dell’esercizio precedente, non si proceduto ad alcuna svalutazione. Ulteriori dettagli sulla partecipazione sono esposti nell’apposito allegato n. 1 che costituisce parte integrante della presente Nota Integrativa. Partecipazioni in imprese collegate In data 28 luglio 2003 la Juventus Football Club S.p.A. e la E.S.E. – European Service Engeneering S.r.l., società operante nel settore della gestione degli impianti sportivi, hanno costituito la società Semana S.r.l., con sede in Torino – strada Comunale di Altessano n. 131 – capitale sociale di € 100.000, che fornisce servizi per la manutenzione e gestione degli impianti sportivi. Juventus Football Club S.p.A. detiene il 30% del capitale sociale, con un investimento di € 30.000, mentre la E.S.E. S.r.l., azionista di controllo, detiene il 70% del capitale sociale. Al 30 giugno 2004 il patrimonio netto della Semana S.r.l. era pari a € 139 migliaia, comprensivo dell’utile di periodo di € 39 migliaia. Ulteriori dettagli sulla partecipazione sono esposti nell’apposito allegato n. 1 che costituisce parte integrante della presente Nota Integrativa. Compartecipazioni ex art. 102 bis N.O.I.F. Le compartecipazioni ex art. 102 bis N.O.I.F. al 30 giugno 2004 sono pari a € 10.550 migliaia (€ 12.966 migliaia al 30 giugno 2003) e si riferiscono alle seguenti squadre: valori in €/000 A.C. Chievo Verona S.r.l. A.C. Perugia S.p.A. A.S. Lodigiani S.r.l. A.S. Lucchese Libertas S.r.l. Basel F.C. 1893 Como Calcio S.p.A. Crotone F.C. S.r.l. Hellas Verona F.C. S.p.A. Messina Peloro F.C. S.r.l. Napoli S.S. Calcio S.p.A. Parma A.C. S.p.A. in amministrazione straordinaria Pro Patria S.r.l. Spal S.p.A. Ternana Calcio S.p.A. U.C. Albinoleffe S.r.l. U.S. Città di Palermo S.p.A. Totale 450 1 1 5 1.008 20 25 129 1.500 500 5.000 1 1 516 102 1.291 10.550 Si precisa che gli accordi di compartecipazione in essere sono stati redatti nel rispetto delle norme federali ed alla data del Consiglio di Amministrazione che ha approvato il presente progetto di bilancio ne residuano € 4.790 migliaia, a seguito della risoluzione di accordi per € 66 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA 5.760 migliaia. La variazione, rispetto al 30 giugno 2004, è dovuta alle operazioni aventi ad oggetto tali accordi, concluse nella prima fase della Campagna Trasferimenti 2004/2005 (luglio 2004). Partecipazioni in altre imprese Al 30 giugno 2004 ammontano a € 3 migliaia e risultano invariate rispetto al 30 giugno 2003. Sono rappresentate da una quota di partecipazione nel “Consorzio Fiat Media Center” e da una quota nel “Consorzio CONAI”. Crediti verso imprese controllate I crediti verso le imprese controllate al 30 giugno 2004 ammontano a € 3.000 migliaia e si riferiscono a: - finanziamento fruttifero di interessi a tassi di mercato per € 2.500 migliaia erogato alla società Campi di Vinovo S.p.A. con scadenza al 30 giugno 2005, per far fronte al pagamento del primo acconto del corrispettivo previsto dal preliminare di appalto (stipulato in data 30 giugno 2003 con la società Costruzioni Generali Gilardi S.p.A., azionista di minoranza di Campi di Vinovo S.p.A.) per la realizzazione dei lavori da eseguire nei comuni di Vinovo e Nichelino nell’ambito del progetto “Mondo Juve – Parco Commerciale”; - finanziamento fruttifero di interessi a tassi di mercato per € 500 migliaia erogato alla società Campi di Vinovo S.p.A. con scadenza 30 giugno 2005 per esigenze di liquidità. Crediti verso altri Al 30 giugno 2004 ammontano complessivamente a € 1 migliaio (€ 15 migliaia al 30 giugno 2003) e sono rappresentati da depositi cauzionali vari. La diminuzione di € 14 migliaia rispetto al 30 giugno 2003 è dovuto all’utilizzo del credito di imposta residuo per acconti su ritenute TFR a seguito delle risoluzioni dei rapporti di lavoro per € 12 migliaia ed alla restituzione del deposito cauzionale presso l’ AEM Torino Distribuzione S.p.A. per € 2 migliaia. ATTIVO CIRCOLANTE Crediti Ammontano a € 90.404 migliaia (contro € 186.366 migliaia al 30 giugno 2003) e si riferiscono a crediti verso: 67 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA valori in €/000 30/06/2004 30/06/2003 Variazioni 1.158 7.040 -5.882 23.187 84.396 -61.209 294 81 213 - 2 -2 668 469 199 48 - 48 1.502 3.289 -1.787 18.360 21.306 -2.946 4.211 - 4.211 50.526 79.384 -28.858 99.954 195.967 -96.013 Fondo svalutazione crediti (9.550) (9.601) 51 Totale 90.404 186.366 -95.962 Società Sponsor Ufficiale e Tecnico Società calcistiche Lega Nazionale Professionisti e F.I.G.C. Società Controllante Società Controllate Società Collegate Erario-crediti per imposte dirette Erario-crediti per imposte differite attive Erario-crediti per rimborso IVA su proventi U.C.L. Diversi La suddivisione dei crediti per valuta è la seguente: valori in €/000 Crediti in Euro Crediti in Dollari U.S.A. Crediti in Lire Sterline Crediti in Franchi Svizzeri Totale 30/06/2004 30/06/2003 Variazioni 98.680 188.714 -90.034 1.155 4.228 -3.073 119 - 119 - 3.025 -3.025 99.954 195.967 -96.013 I crediti verso società calcistiche derivano essenzialmente dalla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori e al 30 giugno 2004 sono così suddivisi: 68 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA valori in €/000 A.C. Chievo Verona S.r.l. A.C. Lucchese Libertas S.r.l. Fulham Football Club 1897 Ltd. Hellas Verona F.C. S.p.A. Messina Peloro F.C. S.r.l. Milan A.C. S.p.A. Napoli S.S. Calcio S.p.A. Parma A.C. S.p.A. in amministrazione straordinaria Piacenza F.C. S.p.A. Portsmouth F.C. Royal Standard de Liege U.C. Albinoleffe S.r.l. U.C. Sampdoria S.p.A. 675 150 3.256 344 1.500 8.264 500 1.218 1.549 119 5.165 103 344 23.187 Dell’importo complessivo di € 23.187 migliaia, € 3.632 migliaia sono esigibili oltre l’esercizio successivo. Le variazioni dei crediti verso l’Erario per imposte dirette, per l’esercizio in esame, sono di seguito dettagliate: valori in €/000 Saldi al 30 giugno 2003 Chiesti a rimborso Generati nell'esercizio 2003/2004: a) Crediti d'imposta, ritenute subite e acconti d'imposta b) Interessi maturati nell'esercizio Utilizzi dell'esercizio 2003/2004: a) Per compensazione con versamenti ritenute di lavoro dipendente b) Per compensazione di acconti versati con debiti per IRAP b) Per ritenute d'acconto su proventi estero Saldi al 30 giugno 2004 70 Riportabili a nuovo Totale 3.219 3.289 1 65 - 65 1 - (516) (516) - (1.335) (2) (1.335) (2) 71 1.431 1.502 Il credito verso l’Erario per imposte differite attive (€ 18.360 migliaia) è analizzabile come segue: valori in €/000 Saldo al 30 giugno 2003 Rideterminazione del saldo esercizio precedente a seguito versamento saldo imposte dell'esercizio 2002/2003 21.306 Utilizzi del periodo (3.642) Accantonamenti del periodo Saldo al 30 giugno 2004 9 687 18.360 69 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Tale credito si origina per le differenze temporanee tra il risultato civilistico e quello fiscale relativamente al periodo in esame e precedenti. Si sottolinea, inoltre, che non sussiste il diritto nei confronti dell’Erario ad esigere l’ammontare sopra indicato. L’utilizzo del periodo (€ 3.642 migliaia) è dovuto alla deducibilità fiscale delle spese di rappresentanza, dell’utilizzo di quota del fondo svalutazione crediti verso clienti tassato e del fondo svalutazione quote di fondi comuni di investimento, dell’utilizzo di quota delle perdite pregresse e all’adeguamento dell’aliquota I.R.P.E.G. al 33% (rispetto all’aliquota del 34% applicata sugli accantonamenti al 30 giugno 2003). L’accantonamento del periodo (€ 687 migliaia) è dovuto alla fiscalità differita su spese di rappresentanza di nuova formazione, sull’incremento del fondo svalutazione crediti e sui compensi amministratori non corrisposti. Il credito verso l’Erario è relativo al rimborso dell’I.V.A. sui proventi U.E.F.A. Champions League delle stagioni sportive 2000/2001 e 2001/2002 (€ 4.211 migliaia). In data 25 maggio 2004 l’Agenzia delle Entrate di Torino ha attestato il diritto al rimborso dell’IVA relativa alle competizioni U.E.F.A. delle stagioni sportive 2000/2001 e 2001/2002, per € 5,4 milioni complessivi. A seguito di questa attestazione la Società ha iscritto il corrispondente credito con contropartita un provento straordinario. Nel mese di giugno 2004 è già stata incassata parte del credito per un importo di € 1,2 milioni. I crediti diversi per € 50.526 migliaia sono riferiti a: 70 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA valori in €/000 Algalite S.p.A. 347 AMD International Sales & Services Ltd. 134 Best Engineering S.p.A. 138 Blue Panorama Airlines S.p.A. 362 Brasilia S.p.A. 106 Consorzio Cooperative Euro 2000 S.c.r.l. 240 Costruzioni Generali Gilardi S.p.A. 35.302 Editrice La Stampa S.p.A. 129 E Comsport Group Plc. 300 Fiat Auto S.p.A. 153 Logos TV S.p.A. 162 Mauro Demetrio S.p.A. - Caffè Mauro 120 Mondo S.p.A. 200 Premier1 Marketing Ltd. 211 RAI Radiotelevisione Italiana S.p.A. 360 Roeder 1956 Farmaceutici S.p.A. 108 Sara Bet S.r.l. 120 S.E.D.S. S.A. 608 Sky Italia S.r.l. 157 Sportal UK Ltd. 3.644 Spot & Sport S.r.l. 205 Telecom Italia Mobile S.p.A. 156 Telecom Italia S.p.A. 154 Tu Mobile S.p.A. Altri 4.546 2.564 50.526 L’importo complessivo di € 50.526 migliaia è esigibile entro l’esercizio successivo. La movimentazione del fondo svalutazione crediti è analizzabile come segue: valori in €/000 Saldo al 30 giugno 2003 9.601 Utilizzi dell'esercizio per: - perdite su crediti (569) - crediti incassati (213) - esubero accantonamenti effettuati nelle stagioni precedenti (91) Accantonamenti dell'esercizio 822 Saldo al 30 giugno 2004 9.550 71 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA L’utilizzo del fondo svalutazione per perdite su crediti del periodo in esame (€ 569 migliaia) è dovuto a crediti verso clienti diventati inesigibili. L’utilizzo del fondo svalutazione per crediti incassati del periodo in esame (€ 213 migliaia) è relativo a crediti verso clienti accantonati a fondo negli esercizi precedenti ed incassati nel corso dell’esercizio 2003/2004. L’utilizzo del fondo svalutazione per esubero accantonamenti effettuati nelle stagioni precedenti (€ 91 migliaia) si riferisce ad accantonamenti eseguiti per un ammontare maggiore negli esercizi precedenti. L’accantonamento dell’esercizio, pari a € 822 migliaia, è riferito ad alcuni crediti per i quali sono sorte difficoltà di incasso e per i quali sono state intraprese le necessarie azioni legali. Il fondo svalutazione crediti è principalmente riferito a: - credito verso la società Sportal U.K. Ltd. per € 3.644 migliaia. La società Sportal U.K. Ltd., sottoposta ad una procedura concorsuale disciplinata dal diritto inglese, in data 1° luglio 2004 è stata posta in liquidazione. Siamo in attesa dei conteggi definitivi della liquidazione; - credito verso la società Tu Mobile S.p.A. per € 4.546 migliaia. In data 11 marzo 2004, la Società ha presentato istanza avanti il Tribunale di Catania per la dichiarazione di fallimento della Tu Mobile S.p.A.. In data 25 giugno 2004, il Tribunale di Catania ha disposto la rimessione a ruolo dell’istanza di fallimento e ha fissato la comparizione delle parti in data 28 settembre 2004. Attività che non costituiscono immobilizzazioni Ammontano a € 2.039 migliaia e sono costituite da due polizze di capitalizzazione INA VITA S.p.A.. Al 30 giugno 2003 il valore complessivo ammontava a € 1.975 migliaia. L’incremento di € 64 migliaia è relativo al saldo tra la sottoscrizione di una nuova polizza di capitalizzazione INA VITA S.p.A. per € 1.020 migliaia e la cessione di quote di fondi comuni di investimento S.G.S.S. Quant Equity/Sella Asset Management S.G.R. p.a. per € 956 migliaia (al netto del relativo fondo svalutazione). Disponibilità liquide Al 30 giugno 2004 sono costituite da depositi bancari su conti correnti vincolati – time deposit e su conti correnti ordinari per complessivi € 51.091 migliaia, contro € 67.185 migliaia al 30 giugno 2003, e da denaro e valori in cassa per € 11 migliaia, contro € 13 migliaia al 30 giugno 2003. Esse sono generate dall’avvenuto incasso in via anticipata dei proventi derivanti dalla cessione dei diritti televisivi. 72 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA RATEI E RISCONTI ATTIVI La voce ratei e risconti attivi è composta come segue: valori in €/000 30/06/2004 30/06/2003 Variazioni 225 218 7 Risconti premi assicurativi 267 452 -185 Altri risconti 975 1.227 -252 Totale risconti attivi 1.242 1.679 (437) Totale ratei e risconti attivi 1.467 1.897 -430 Ratei attivi I ratei attivi (€ 225 migliaia) sono composti dalla quota di competenza dell’esercizio 2003/2004 degli interessi attivi derivanti dalle polizze di capitalizzazione INA VITA S.p.A. (€ 84 migliaia), dei ricavi per contratti commerciali (€ 81 migliaia) e per il diritto di sfruttamento dell’immagine di alcuni calciatori (€ 48 migliaia) e di altre voci minori (€ 12 migliaia). I risconti attivi (€ 1.242 migliaia) si riferiscono principalmente alla quota di competenza di successivi periodi dei costi sostenuti per l’utilizzo di autovetture (€ 442 migliaia), per premi assicurativi (€ 267 migliaia), per premi di preparazione e promozione (€ 346 migliaia) e altre voci minori (€ 187 migliaia). PASSIVO PATRIMONIO NETTO L’analisi delle variazioni avvenute nei conti di patrimonio netto è esposta nell’apposito allegato n. 6 che fa parte integrante della presente Nota Integrativa. Capitale sociale Il capitale sociale è stato interamente sottoscritto e versato ed ammonta al 30 giugno 2004 a € 12.093.200, diviso in n. 120.932.000 azioni da € 0,1 nominali cadauna. FONDI PER RISCHI ED ONERI Al 30 giugno 2004 i fondi per rischi e oneri ammontano complessivamente a € 23.611 migliaia e sono suddivisibili come segue: Fondo imposte Ammonta complessivamente a € 300 migliaia ed è a fronte di eventuali contestazioni interpretative di natura fiscale. 73 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Non vi sono state movimentazioni del fondo nel corso del periodo in esame. Fondo imposte differite Ammonta complessivamente a € 22.602 migliaia. valori in €/000 Saldo al 30 giugno 2003 Utilizzi del periodo Riclassifica da "Fondo per rischi ed oneri - altri" Accantonamenti del periodo Saldo al 30 giugno 2004 29.151 (11.118) 3.644 925 22.602 L’utilizzo del fondo per € 11.118 migliaia è relativo, per € 10.536, all’I.R.P.E.G. a fronte del differimento in più esercizi della tassazione di alcune plusvalenze realizzate sulla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori negli esercizi 2001/2002 e 2002/2003 e, per € 582 migliaia, all’adeguamento dell’aliquota I.R.P.E.G. al 33% (rispetto all’aliquota del 34% utilizzata al 30 giugno 2003). La riclassifica dal “Fondo per rischi ed oneri – altri” per € 3.644 migliaia si riferisce alla quota residua dell’accantonamento prudenzialmente effettuato negli esercizi 2001/2002 e 2002/2003 relativo all’I.R.A.P. sulle plusvalenze da cessioni dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. L’accantonamento del periodo di € 925 migliaia accoglie lo stanziamento dell’I.R.P.E.G. dovuta a fronte del differimento in più esercizi della tassazione delle plusvalenze realizzate nell’esercizio in esame sulla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni calciatori. Il differimento delle plusvalenze in più esercizi può essere effettuato solo sui diritti pluriennali alle prestazioni calciatori che, ai sensi dell’art. 54 comma 4 del D.P.R. 917/86, sono posseduti per un periodo non inferiore ad un anno. Fondi per rischi ed oneri - Altri Ammontano complessivamente a € 709 migliaia (contro € 6.498 migliaia al 30 giugno 2003) e sono costituiti da somme accantonate a fronte di rischi che potrebbero derivare alla Società dall’interpretazione di norme legislative relative all’imposta comunale sulla pubblicità e dall’interpretazione di clausole contrattuali. La movimentazione del fondo è qui di seguito evidenziata: 74 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA valori in €/000 Saldo al 30 giugno 2003 6.498 Utilizzi del periodo (2.145) Riclassifica a "Fondo imposte differite" (3.644) Accantonamenti del periodo Saldo al 30 giugno 2004 709 Gli utilizzi del periodo (€ 2.145 migliaia) si riferiscono al ricorso alla Legge 289/2002- c.d. “condono fiscale” (€ 1.890 migliaia), a perdite su cambi (€ 223 migliaia) e ad altri minori (€ 32 migliaia). Per quanto riguarda il condono fiscale, l’importo è così dettagliato: - € 1.885 migliaia per integrazione dei versamenti degli acconti e del saldo IRAP relativi all’esercizio 2002/2003 al fine di ricomprendere nell’imponibile la quota di competenza delle plusvalenze (art. 9 bis Legge 289/2002); - € 5 migliaia per chiusura contenzioso IVA per l’esercizio 1998 (art. 15 Legge 289/2002) e per l’integrativa semplice su IVA e ritenuta per l’esercizio 2002 (art. 8 Legge 289/2002). A seguito dell’adesione al condono, in questo esercizio e nel precedente, sono fiscalmente definiti gli esercizi fino al 2000/2001 ai fini delle imposte dirette e IRAP e fino all’anno 1998 per l’IVA e le ritenute. TRATTAMENTO DI FINE RAPPORTO DI LAVORO SUBORDINATO Tale voce ha avuto la seguente movimentazione: valori in €/000 Saldo al 30 giugno 2003 Utilizzo per risoluzione rapporti e anticipazioni Accantonamento del periodo Saldo al 30 giugno 2004 2.336 (131) 466 2.671 L’accantonamento dell’esercizio è al netto dell’imposta sostitutiva dell’11% sulla rivalutazione del TFR evidenziata nei debiti verso l’Erario. 75 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA DEBITI Clienti per anticipi ed acconti ricevuti Ammontano a € 18 migliaia e si riferiscono ad anticipi ricevuti da clienti per la vendita di biglietti ed abbonamenti gare. Tale voce non era presente al 30 giugno 2003. Debiti verso fornitori Tale voce include anche le fatture da ricevere ed ammonta a € 28.571 migliaia, in aumento di € 15.120 migliaia rispetto al 30 giugno 2003. Dell’ammontare di € 28.571 migliaia, € 16.000 migliaia sono esigibili oltre l’esercizio successivo. L’incremento della voce è dovuto principalmente al debito verso la Città di Torino (pari a € 23.496 migliaia) sorto a seguito dell’acquisizione del diritto di superficie sullo Stadio Delle Alpi e sulle aree adiacenti per un periodo di 99 anni, rinnovabile a scadenza. Nell’ambito della stessa acquisizione è inoltre sorto un debito per € 504 migliaia relativo al valore di acquisizione di un fabbricato soggetto alla sola imposta di registro che è stato iscritto nella voce “altri debiti”. L’importo complessivo dei debiti verso la Città di Torino, pari a € 24.000 migliaia, è così suddiviso: € 6.000 migliaia al conseguimento delle licenze edilizie e € 18.000 migliaia in nove rate annuali costanti. Debiti verso imprese collegate Al 30 giugno 2004, ammontano a € 331 migliaia e si riferiscono ai servizi relativi alla gestione dello Stadio Delle Alpi forniti dalla società collegata Semana S.r.l. Tale voce non era presente al 30 giugno 2003. Debiti verso imprese controllanti Al 30 giugno 2004, ammontano a € 12 migliaia e si riferiscono a fatture da ricevere per i servizi di consulenza resi da personale della società controllante diretta IFIL S.p.A.. La voce diminuisce di € 26 migliaia rispetto al 30 giugno 2003. Debiti tributari Al 30 giugno 2004, ammontano a € 16.508 migliaia (contro € 23.329 migliaia al 30 giugno 2003) e sono rappresentati: - dalle ritenute da versare (il versamento è regolarmente avvenuto nel mese di luglio 2004) per IRPEF dipendenti, borse di studio, lavoratori autonomi, collaborazioni coordinate e continuative, provvigioni e addizionale regionale/comunale IRPEF (€ 3.966 migliaia); - dal debito per I.V.A. (€ 9.987 migliaia - versata regolarmente a luglio 2004); - dai debiti per I.R.A.P. (€ 672 migliaia); 76 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA - dal debito residuo per l’adesione al c.d. “condono fiscale” (€ 1.879 migliaia); - dall’imposta sostitutiva (ai sensi del D.Lgs. 47/2000 e successive modificazioni) sulla rivalutazione del Trattamento di Fine Rapporto (€ 4 migliaia). Debiti verso istituti di previdenza e di sicurezza sociale Tale voce è così suddivisa: valori in €/000 30/06/2004 30/06/2003 Variazioni Debiti verso I.N.P.S. 108 412 -304 Debiti verso ENPALS 189 280 -91 13 13 - Debiti verso altri enti 282 189 93 Totale 592 894 -302 Debiti verso PREVINDAI I debiti verso Enti previdenziali ed assistenziali sono relativi principalmente ai contributi trattenuti ai dipendenti nel mese di giugno 2004 e versati nel successivo mese di luglio. Altri debiti Sono così composti: valori in €/000 Debiti verso dipendenti per competenze maturate Altri debiti Totale 30/06/2004 30/06/2003 Variazioni 12.488 26.927 -14.439 7.713 6.984 729 20.201 33.911 -13.710 Dell’ammontare di € 20.201 migliaia, € 2.017 migliaia sono esigibili oltre l’esercizio successivo. I debiti verso i dipendenti per competenze maturate sono riferiti principalmente a compensi per il personale tesserato relativi al mese di giugno 2004 che sono stati corrisposti, secondo pattuizioni contrattuali, nei mesi successivi. In diminuzione rispetto allo scorso esercizio principalmente per l’assenza della quota variabile della retribuzione di calciatori e tecnici legata ai risultati sportivi. Gli altri debiti sono principalmente relativi ad oneri accessori sui trasferimenti dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori e ad oneri verso ex tesserati generatisi a seguito di risoluzioni anticipate dei contratti e trasferimenti ad altre società. Tali importi verranno corrisposti nei prossimi mesi sulla base dei relativi accordi. 77 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Debiti per compartecipazioni ex art. 102 bis N.O.I.F. Ammontano a € 3.244 migliaia (contro € 5.785 migliaia al 30 giugno 2003) e si riferiscono ai debiti verso il Bologna 1909 F.C. S.p.A. per € 2.324 migliaia, verso il Rimini Calcio F.C. S.r.l., per € 620 migliaia e verso la A.S. Lucchese Libertas S.r.l. per € 300 migliaia. Debiti verso Enti - settore specifico Al 30 giugno 2004 ammontano a € 45.060 migliaia, in diminuzione rispetto alle € 88.178 migliaia al 30 giugno 2003. Più in dettaglio la voce è così costituita: valori in €/000 A.C. Chievo Verona S.r.l. A.C. Prato S.p.A. A.S. Eureka Settimo A.S. Lucchese Libertas S.r.l. A.S. Monaco (Principato di Monaco) A.S. Pizzighettone S.r.l. A.S. Venaria Reale 6.000 52 4 300 5.165 30 3 Danubio F.C. (Uruguay) 3.699 Hellas Verona F.C. S.p.A. 2.221 Messina Peloro F.C. S.r.l. 750 Milan A.C. S.p.A. Napoli S.S. Calcio S.p.A. Paradiso Collegno 3.873 250 14 Parma A.C. S.p.A. in amministrazione strordinaria 9.333 Piacenza F.C. S.p.A. 2.092 S.S. Lazio A.C. S.p.A. U.C. Albinoleffe Srl U.C. Sampdoria S.p.A. U.S. Nichelino U.S. Tolentino S.r.l. Altri Totale 10.329 52 860 9 20 4 45.060 L’importo complessivo di € 45.060 migliaia comprende principalmente i debiti verso le società di calcio nazionali (€ 36.196 migliaia) ed estere (€ 8.864 migliaia) per l’acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. Di tale importo, € 10.860 migliaia sono esigibili oltre l’esercizio successivo. 78 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA RATEI E RISCONTI PASSIVI Sono pari a € 140.588 migliaia, in diminuzione di € 24.890 migliaia rispetto a € 165.478 migliaia al 30 giugno 2003 e sono costituiti da: - ratei passivi per € 87 migliaia relativi principalmente ad oneri su cessione/acquisto di divisa a termine ed a commissioni su fideiussioni rilasciate dalla società controllante indiretta IFI S.p.A. a garanzia del pagamento dei saldi negativi della Campagna Trasferimenti calciatori; - risconti passivi per € 140.501 migliaia riferiti principalmente alla fatturazione anticipata dei diritti televisivi per la trasmissione a pagamento delle partite casalinghe di campionato delle stagioni 2004/2005 e 2005/2006, dei diritti telefonici SMS/WAP e GPRS/UMTS e di alcuni contratti commerciali. CONTI D'ORDINE Sono rappresentati da: Fideiussioni di terzi a favore di terzi Sono pari a € 41.178 migliaia (contro € 72.822 migliaia al 30 giugno 2003) e sono così suddivise: − fideiussioni rilasciate da Banca Sella S.p.A. a favore di società di calcio e istituti di credito esteri per acquisizione diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori per € 8.861 migliaia e più precisamente: − - € 7.013 migliaia per i pagamenti da effettuarsi nella stagione 2004/2005; - € 1.848 migliaia per i pagamenti da effettuarsi nella stagione 2005/2006; fideiussioni rilasciate da Banca Sella S.p.A. a favore della F.I.G.C. – LNP a garanzia dei pagamenti relativi agli impegni regolamentari e contrattuali per l’acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori relativi alla stagione 2003/2004 per € 17.730 migliaia e più precisamente: − - € 8.222 migliaia per i pagamenti da effettuarsi nella stagione 2004/2005; - € 7.400 migliaia per i pagamenti da effettuarsi nella stagione 2005/2006; - € 2.108 migliaia per i pagamenti da effettuarsi nella stagione 2006/2007; fideiussioni rilasciate da Banca Sella S.p.A. a garanzia dei lavori di costruzione e dei costi di urbanizzazione del centro sportivo di allenamento e dello Stadio Delle Alpi per € 837 migliaia e più precisamente: − € 604 migliaia a favore del Comune di Vinovo (TO); 79 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA − − € 233 migliaia a favore della Città di Torino. fideiussioni rilasciate dalla controllante indiretta IFI S.p.A. a favore della F.I.G.C. – LNP a garanzia dei pagamenti relativi agli impegni regolamentari e contrattuali per l’acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori relativi alla stagione 2001/2002 per € 7.747 migliaia, per i pagamenti da effettuarsi nella stagione 2004/2005; − fideiussioni rilasciate da La Viscontea S.p.A. a favore della Città di Torino a garanzia del pagamento della seconda rata del corrispettivo per l’acquisizione del diritto di superficie sullo Stadio Delle Alpi e aree adiacenti per € 6.000 migliaia; − altre fideiussioni per € 3 migliaia. Fideiussioni di terzi a nostro favore Sono pari a € 7.372 migliaia (contro € 7.938 migliaia al 30 giugno 2003) e derivano essenzialmente da fideiussioni rilasciate a garanzia del pagamento dei corrispettivi previsti da contratti commerciali (€ 4.116 migliaia) e da contratti per la cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori (€ 3.256 migliaia). Impegni per acquisti valuta Sono pari a € 3.755 migliaia (contro € 7.062 migliaia al 30 giugno 2003) e sono relativi al debito residuo per l'acquisizione dei diritti pluriennali alle prestazioni sportive del calciatore Olivera Ruben (il debito residuo di USD 4.000.000 è stato coperto con una negoziazione a termine di valuta e precisamente per USD 2.000.000 al cambio €/USD 1,06510 con scadenza settembre 2004 e per USD 2.000.000 al cambio €/USD 1,06560 con scadenza settembre 2005). Garanzie ricevute Sono pari a € 35.302 migliaia (voce non presente al 30 giugno 2003). Tale voce si riferisce alla garanzia, prestata dalla società Costruzioni Generali Gilardi S.p.A., per il pagamento del corrispettivo previsto dal contratto di cessione del 27,2% del capitale sociale della società Campi di Vinovo S.p.A.. La suddetta garanzia è costituita dal pegno sul certificato n. 26, rappresentativo delle n° 680.000 azioni della società Campi di Vinovo S.p.A. oggetto della stessa operazione di cessione. Il certificato è depositato presso la sede sociale. Impegni per acquisto dei diritti pluriennali alle prestazioni calciatori Sono pari a € 21.671 migliaia (contro € 43.635 migliaia al 30 giugno 2003). L’esecuzione contrattuale di tali impegni avverrà nell’esercizio successivo (Campagna Trasferimenti 2004/2005). 80 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Impegni per cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni calciatori Sono pari a € 2.368 migliaia (contro € 601 migliaia al 30 giugno 2003). L’esecuzione contrattuale di tali impegni avverrà nell’esercizio successivo (Campagna Trasferimenti 2004/2005). Beni di terzi presso la società Sono pari a € 61 migliaia (voce sostanzialmente invariata rispetto al 30 giugno 2003) e si riferiscono principalmente alle attrezzature sportive fornite dalla Technogym S.r.l., a n. 4 postazioni di lavoro multimediale fornite da LIS S.p.A., ad un impianto video fornito da Vigilanza Telecontrol S.p.A., a n. 25 elettrostimolatori forniti da Prima S.r.l., a n. 3 lettini per fisioterapia forniti da Azzurra S.r.l. e a n. 5 macchine da caffè fornite da Mauro Demetrio S.p.A.. Beni della società presso terzi Sono pari a € 6 migliaia (contro € 1.993 al 30 giugno 2003) e si riferiscono al deposito presso la società Marketing Management S.a.s. di apparecchiature multimediali (€ 5 migliaia) e di un monitor al plasma in conto riparazione (€ 1 migliaio). 81 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA ANALISI DELLE VOCI DI CONTO ECONOMICO Prima di procedere all’analisi delle singole voci, si rammenta che i commenti sull’andamento economico della Società sono riportati nella sezione Relazione sulla Gestione alla quale si rinvia. Inoltre, l’analitica esposizione dei componenti positivi e negativi di reddito nel Conto Economico e i precedenti commenti alle voci dello Stato Patrimoniale consentono di limitare i commenti esposti nel seguito alle sole voci principali. VALORE DELLA PRODUZIONE Ricavi delle vendite, delle prestazioni e cessione temporanea calciatori I ricavi delle vendite e delle prestazioni sono suddivisi in: valori in €/000 Ricavi da gare 2003/2004 2002/2003 Variazioni 17.613 22.589 -4.976 910 1.016 -106 18.523 23.605 -5.082 Ricavi cessione temporanea calciatori Totale I ricavi da gare sono costituiti dalla vendita dei biglietti e degli abbonamenti per assistere alle partite della Prima Squadra. In particolare, sono così suddivisi: valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni Ricavi biglietteria gare Prima Squadra: - Gare campionato 5.126 5.572 -446 - Gare coppe 3.053 8.793 -5.740 - Altre gare 2.257 2.156 101 10.436 16.521 -6.085 6.707 6.068 639 470 - 470 17.613 22.589 -4.976 Totale Abbonamenti stagionali Mini abbonamenti (3 gare) Totale ricavi da gare Il decremento dei ricavi da gare è dovuto principalmente a minori ricavi da gare casalinghe di U.E.F.A. Champions League registrati a seguito della variazione della formula della competizione e della eliminazione agli ottavi di finale che hanno comportato la disputa di quattro gare in meno rispetto all’esercizio precedente. La suddivisione dei ricavi tra partite in casa e fuori casa è qui di seguito riportata: 82 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA 2003/2004 valori in €/000 in casa 2002/2003 fuori casa in casa Variazioni fuori casa in casa fuori casa Gare campionato 2.872 2.254 3.366 2.206 -494 48 Gare coppe 2.061 992 8.652 141 -6.591 851 - 2.257 - 2.156 - 101 4.933 5.503 12.018 4.503 -7.085 1.000 Altre gare 10.436 Totale 16.521 -6.085 Il numero dei biglietti venduti per le partite in casa è qui di seguito riepilogato: numero di biglietti: Gare campionato Gare coppe Totale 2003/2004 2002/2003 Variazioni 88.538 143.441 -54.903 128.035 321.323 -193.288 216.573 464.764 -248.191 Gli abbonamenti annuali sottoscritti sono passati da n. 33.438 nella stagione 2002/2003, con un ricavo di € 6.068 migliaia, a n. 28.672 nella stagione 2003/2004, con un ricavo di € 6.707 migliaia. Nel corso del mese di novembre 2003 sono inoltre stati venduti n. 10.446 “mini abbonamenti” per n. 3 gare casalinghe (2 di campionato e 1 di U.E.F.A. Champions League), per un ricavo di € 470 migliaia. I ricavi da cessione temporanea calciatori per l’esercizio 2003/2004 sono costituiti dai corrispettivi derivanti dalla cessione a titolo temporaneo ad altre società calcistiche dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. Tali ricavi sono stati pari a € 910 migliaia (€ 1.016 migliaia nell’esercizio precedente) e si riferiscono ai seguenti calciatori: valori in €/000 BAIOCCO Davide Reggina Calcio S.p.A. 250 BERETTA Matteo U.S. Triestina Calcio S.r.l. 100 BONNEFOI Landry Messina Peloro F.C. S.r.l. 100 GUZMAN Gaetan Tomas Messina Peloro F.C. S.r.l. 100 ROMANO Stefano A.C. Reggiana S.p.A. ZENONI Christian U.C. Sampdoria S.p.A Altri Totale 25 310 25 910 83 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Sponsorizzazioni e proventi vari valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni Sponsor Ufficiale e Tecnico 32.578 32.150 428 Altre sponsorizzazioni e altri contratti commerciali 17.782 19.530 -1.748 Proventi radiotelevisivi 84.969 78.202 6.767 Percentuale proventi TV da squadra ospitante 3.530 3.488 42 Diritti telefonici 6.720 5.715 1.005 14.927 35.009 -20.082 Pubblicità 1.052 536 516 Diritti d'immagine calciatori e allenatore 2.353 2.396 -43 392 478 -86 164.303 177.504 -13.201 Proventi U.E.F.A. Champions League Proventi vari Totale I ricavi da contratti di sponsorizzazione ufficiale e tecnica (€ 32.578 migliaia) si riferiscono ai corrispettivi pagati dagli Sponsor Ufficiali e dallo Sponsor Tecnico per acquisire il diritto di apporre i propri marchi sulle maglie da gioco ufficiali e sulle divise della Prima Squadra e delle squadre giovanili. L’incremento registrato da tale voce è sostanzialmente dovuto al saldo fra maggiori ricavi derivanti dal contratto di sponsorizzazione “tecnica” con Nike European Operations Netherlands B.V. (€ 15.018 migliaia contro € 10.617 migliaia corrisposti da Lotto Sport Italia S.p.A. nello stesso periodo dell’esercizio precedente) e minori ricavi per bonus premio vittoria campionato erogato dallo Sponsor Ufficiale Sky Italia S.r.l. (già Europa TV S.p.A.) nell’esercizio precedente (€ 4.132 migliaia). I ricavi da altre sponsorizzazioni e da altri contratti commerciali (€ 17.782 migliaia) si riferiscono ai corrispettivi dei contratti con gli Sponsor Istituzionali, i Fornitori Ufficiali e Tecnici, i Partner Commerciali ed altre aziende partner. La diminuzione di € 1.748 migliaia rispetto all’analogo periodo dell’esercizio precedente è principalmente dovuta ai minori ricavi da “licensing”. A partire dal 1° luglio 2003, infatti, è stato concesso in licenza a Nike European Operations Netherlands B.V. il diritto di utilizzare i marchi Juventus per la realizzazione di prodotti caratterizzati dal brand Juventus e lo sviluppo del settore “licensing” della Società. Pertanto, il ricavo derivante da tale attività è compreso nel corrispettivo previsto dal contratto di sponsorizzazione “tecnica”. I proventi televisivi (€ 84.969 migliaia) derivano dalla cessione dei diritti di radiocronaca, nonché dei diritti di ripresa e trasmissione televisiva delle gare, con esclusione della U.E.F.A. Champions League. L’incremento del valore assoluto di tali proventi rispetto all’esercizio precedente era previsto contrattualmente. I ricavi relativi alla “percentuale proventi TV da squadra ospitante” (€ 3.530 migliaia) rappresentano il 18% dei diritti TV criptati sulle partite di Campionato riconosciuto dalle società 84 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA ospitanti. Corrispondentemente, tra i componenti negativi di reddito, è stato rilevato l’importo riconosciuto alle squadre ospitate per un importo di € 12.550 migliaia. I ricavi da diritti telefonici (€ 6.720 migliaia) derivano dalla cessione dei diritti di diffusione di dati e notizie tramite SMS e WAP, nonché per la diffusione, tramite le tecnologie GPRS e UMTS, di immagini audiovisive (i cosiddetti “Clip”) relative alle partite disputate in casa dalla Prima Squadra. I proventi da U.E.F.A. Champions League (€ 14.927 migliaia) sono relativi ai proventi versati dalla U.E.F.A. alla Società e derivano dalla negoziazione e dallo sfruttamento dei diritti relativi alle partite di U.E.F.A. Champions League. Tali proventi sono in diminuzione di € 20.082 migliaia rispetto all’esercizio precedente per effetto di un “market pool” complessivo attribuito alle squadre italiane inferiore e di un minore numero di gare disputate nell’esercizio 2003/2004 a seguito della variazione della formula della competizione e della eliminazione agli ottavi di finale. I ricavi da pubblicità per € 1.052 migliaia (€ 536 migliaia nell’esercizio precedente) sono relativi principalmente alla cartellonistica pubblicitaria a bordo campo, cosiddetta “locale”, per le partite casalinghe della Prima Squadra. I ricavi per diritti d’immagine dei calciatori sono pari a € 2.353 migliaia (€ 2.396 migliaia nell’esercizio precedente). Altri ricavi e proventi valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni Indennizzi assicurativi 912 8.920 -8.008 Sopravvenienze attive 7.801 2.888 4.913 484 362 122 23.929 5.043 18.886 33.126 17.213 15.913 Proventi editoriali (incluso affitto ramo d'azienda) Altri proventi Totale Gli indennizzi assicurativi sono diminuiti rispetto all’esercizio 2002/2003, principalmente a seguito dei minori infortuni occorsi ai calciatori nel periodo in esame e dal mancato rinnovo della polizza “ingaggi calciatori” per la copertura degli oneri relativi agli stipendi in caso di infortuni. Le sopravvenienze attive pari a € 7.801 migliaia, sono relative principalmente: - alla maturazione del diritto al rimborso dell’I.V.A. (€ 5.438 migliaia) relativa alle competizioni U.E.F.A., a seguito della risoluzione dell’Agenzia delle Entrate n. 174/E che ha definito fuori ambito I.V.A. i proventi da U.E.F.A. Champions League e dell’attestazione dei relativi crediti da parte dell’Agenzia delle Entrate di Torino; 85 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA - all’incasso dalla U.E.F.A. del conguaglio relativo alla Champions League 2002/2003 (€ 1.872 migliaia). L’aumento degli altri proventi per € 18.886 migliaia è essenzialmente dovuto ai proventi per € 20.000 migliaia derivanti dalla cessione al gruppo Mediaset dei diritti di prima negoziazione e prelazione sui diritti criptati a pagamento delle partite interne del campionato italiano dalla stagione sportiva 2007/2008, nonché per la cessione del diritto di opzione per le partite interne delle coppe europee delle stagioni 2007/2008, 2008/2009 e 2009/2010, compensato parzialmente da minori incassi derivanti dalla vendita dei biglietti ad altre squadre e dall’assenza di proventi derivanti dalla vendita di biglietti per la finale della U.E.F.A. Champions League. COSTI DELLA PRODUZIONE Costi per materie prime, sussidiarie, di consumo e merci valori in €/000 Materiale tecnico Materiale sanitario Materiale di consumo e altri Totale 2003/2004 2002/2003 Variazioni 1.925 1.406 519 95 96 -1 870 424 446 2.890 1.926 964 Si tratta essenzialmente di acquisto di indumenti per il gioco e per l’allenamento nonché delle divise ufficiali della Prima Squadra. Costi per prestazioni di servizi valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni 428 430 -2 4.641 3.886 755 45 63 -18 Costi vitto, alloggio, locomozione gare 1.578 2.042 -464 Servizio biglietteria, controllo ingressi 1.066 1.446 -380 Assicurative e previdenziali 3.818 8.692 -4.874 11.164 11.904 -740 1.504 827 677 24.244 29.290 -5.046 Costi per tesserati Costi per attività sportiva Costi specifici tecnici Amministrative, pubblicitarie e generali Altri Totale I costi per attività sportiva sono pari a € 4.641 migliaia e sono relativi a spese per allenamenti e ritiri Prima Squadra e squadre giovanili, spese sanitarie, compensi a sanitari, massaggiatori e altri consulenti esterni e compensi per borse di studio. Le spese assicurative e previdenziali (€ 3.818 migliaia) si riferiscono principalmente ai premi pagati per assicurare il patrimonio calciatori. La diminuzione delle spese assicurative è stata 86 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA determinata dalla non sottoscrizione della polizza “ingaggi calciatori” per la copertura degli oneri relativi agli stipendi in caso di infortuni. Le spese amministrative, pubblicitarie e generali, pari complessivamente a € 11.164 migliaia, comprendono: - gli emolumenti degli Amministratori per € 3.243 migliaia (€ 3.757 migliaia nell’esercizio precedente); - gli emolumenti dei Sindaci per € 53 migliaia (€ 54 migliaia nell’esercizio precedente); - le consulenze commerciali, fiscali ed informatiche per 1.831 migliaia (€ 2.075 migliaia nell’esercizio precedente); - le provvigioni agli intermediari per € 860 migliaia (€ 1.048 migliaia nell’esercizio precedente); - le spese pubblicitarie per € 1.309 migliaia (€ 1.783 migliaia nell’esercizio precedente); - i compensi alla Società di Revisione per € 28 migliaia (€ 34 migliaia nell’esercizio precedente); - altre consulenze e spese generali diverse per € 3.840 migliaia (€ 3.153 migliaia nell’esercizio precedente). Gli altri costi per prestazioni di servizi (€ 1.504 migliaia) si incrementano di € 677 migliaia soprattutto per effetto di maggiori costi di esercizio e manutenzioni derivanti dalla gestione diretta dell’impianto dello Stadio Delle Alpi. Costi per godimento di beni di terzi Ammontano a € 3.889 migliaia al 30 giugno 2004 (€ 12.513 migliaia al 30 giugno 2003) e sono principalmente costituiti dal costo sostenuto per l’affitto dei campi sportivi per € 609 migliaia, contro € 2.428 migliaia dell’esercizio precedente (la riduzione è stata determinata dall’estinzione del contratto di affitto per lo Stadio Delle Alpi), e dal costo di acquisizione a titolo temporaneo delle prestazioni sportive di alcuni calciatori per € 2.055 migliaia (€ 9.049 migliaia dell’esercizio precedente). 87 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Costi per il personale Il costo del lavoro risulta così ripartito: valori in €/000 2003/2004 Altri dipendenti Tesserati Salari e stipendi Tesserati Variazioni Totale 109.233 4.471 113.704 123.470 4.752 128.222 (14.518) 1.171 1.646 2.817 1.278 1.622 2.900 (83) 129 345 474 193 378 571 (97) - 89 89 - - - 89 110.533 6.551 117.084 124.941 6.752 131.693 (14.609) Oneri sociali Trattamento di fine rapporto Altri costi Totale Totale 2002/2003 Altri dipendenti Relativamente al personale tesserato il costo è così suddiviso: valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni - per attività sportiva 83.853 91.961 -8.108 - diritti di sfruttamento dell’immagine dei calciatori 12.265 11.635 630 6.973 - 6.973 - 11.711 -11.711 6.142 8.146 -2.004 - 17 -17 109.233 123.470 -14.237 Compensi contrattuali calciatori: Compensi straordinari calciatori Quota variabile retribuzione calciatori legata ai risultati sportivi - ex premi di rendimento Compensi contrattuali e premi allenatori, tecnici, altro personale tesserato Diritti di sfruttamento dell'immagine dell'allenatore Totale Il decremento dei costi per il personale tesserato pari a € 14.237 migliaia, è dovuto principalmente alla riduzione della quota variabile della retribuzione dei calciatori legata ai risultati sportivi per € 11.711 migliaia, alla riduzione per € 2.004 migliaia dei compensi ad allenatori, tecnici ed altro personale tesserato (di cui € 1.611 relativi alla quota variabile legata ai risultati sportivi) ed al contenimento dei costi della rosa della prima squadra per € 8.108 migliaia, effetti parzialmente compensati (per € 6.973) dai compensi straordinari corrisposti ai calciatori trasferiti, o con i quali è stato consensualmente risolto il contratto di prestazione sportiva. Il personale mediamente in forza nella Società è stato il seguente: 88 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA numero medio addetti del periodo 2003/2004 2002/2003 Variazioni Calciatori 40 47 -7 Allenatori 9 10 -1 Altro personale tecnico 7 7 0 Dirigenti 9 9 0 53 54 -1 5 6 -1 123 133 -10 Impiegati Operai Totale forza lavoro media Ammortamenti e svalutazioni Per quanto riguarda gli ammortamenti delle immobilizzazioni immateriali e materiali e le svalutazioni dei crediti si rimanda al commento delle relative voci dello Stato Patrimoniale, nonché ai prospetti riepilogativi allegati alla presente nota integrativa. Accantonamenti per rischi Non si è reso necessario alcun accantonamento. Oneri diversi di gestione Gli oneri diversi di gestione riguardano: valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni Spese varie organizzazione gare 173 436 -263 Spese per gare ufficiali 110 117 -7 1 5 -4 263 167 96 3.075 4.677 -1.602 207 206 1 12.550 11.634 916 59 122 -63 - Sopravvenienze e insussistenze passive 597 367 230 - Ammende, multe gare 111 240 -129 3.541 4.972 -1.431 20.687 22.943 -2.256 Tasse iscrizione gare Altri oneri di gestione: - Oneri tributari indiretti - Percentuali diverse su incassi gare (squadre ospiti)/Acquisto biglietti - Percentuali diverse su incassi gare e su ricavi commerciali riconosciuti alle squadre ospitate - Percentuali diverse su ricavi da diritti televisivi e promo pubblicitari riconosciuti alle squadre ospitate - Imposte e tasse sugli incassi gare - Altri oneri Totale 89 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA La voce “percentuali diverse su ricavi da diritti televisivi e promo pubblicitari” si riferisce al 18% di quanto incassato dalla cessione dei diritti televisivi criptati e riconosciuto alle squadre ospitate (per € 12.550 migliaia). Tra gli altri oneri (pari complessivamente a € 3.541 migliaia) sono ricomprese le spese di rappresentanza, la quota di contribuzione al Fondo Lega Nazionale Professionisti (in diminuzione di € 1.068 migliaia rispetto all’esercizio precedente a seguito di minori contributi dovuti alla LNP), i contributi Consob e la quota di adesione al G14 (Gruppo Europeo di Interesse Economico – GEIE, di cui fanno parte altre importanti squadre europee). 90 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA PROVENTI E ONERI FINANZIARI Proventi da partecipazioni Nell’esercizio 2003/2004 non sono stati registrati proventi da partecipazioni, mentre nello stesso periodo dell’esercizio precedente, tale voce comprendeva i proventi per € 1.288 migliaia derivanti dall’incasso del dividendo straordinario distribuito dalla società controllata Campi di Vinovo S.p.A.. Altri proventi finanziari Ammontano a € 686 migliaia e sono composti dalle seguenti voci: c) da titoli iscritti nell’attivo circolante. Ammontano a € 35 migliaia e sono relativi alla rendita minima sulle polizze di capitalizzazione INA VITA S.p.A. in cui è stata impiegata una parte della liquidità. Importo in aumento di € 14 migliaia rispetto all’esercizio precedente. d) proventi diversi dai precedenti per € 651 migliaia, così suddivisi: valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni Interessi attivi bancari 201 326 -125 Interessi attivi su finanziamento a controllante 192 607 -415 71 - 71 101 84 17 - 2.787 -2.787 86 154 -68 651 3.958 -3.307 Interessi attivi su finanziamento a controllate Proventi su investimenti finanziari e altri Proventi da compartecipazioni (ex art. 102 bis N.O.I.F.) Utili su cambi Totale Nel corso dell’esercizio 2003/2004 la liquidità è stata impiegata in operazioni di finanziamento a tassi di mercato a favore della controllante IFIL S.p.A. (completamente estinte al 30 giugno 2004) ed in operazioni di investimento a breve con istituti di credito bancari. 91 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Interessi passivi e altri oneri finanziari Gli interessi passivi e altri oneri finanziari sono così dettagliabili: valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni Interessi passivi verso banche 425 150 275 Altre spese e commissioni bancarie e altri 793 484 309 Oneri da compartecipazioni (ex art. 102 bis N.O.I.F.) 1.808 36 1.772 Totale 3.026 670 2.356 Gli oneri da compartecipazioni si riferiscono alle seguenti transazioni: valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni ANDORNO Davide U.S ProVercelli Srl - 1 -1 BONETTO Riccardo Empoli F.C. S.p.A. 516 - 516 CAMPESE Marco S.S. Gualdo Srl - 10 -10 FAMIANO Pietro U.S. Triestina Calcio 1 - 1 REDAVID Vito F.C. Crotone Calcio 1 - 1 SINATO Manuel Como Calcio S.p.A. - 25 -25 ZAMBONI Marco Udinese Calcio 1.290 - 1.290 1.808 36 1.772 Totale RETTIFICHE DI VALORE DI ATTIVITA’ FINANZIARIE Al 30 giugno 2004, non si è resa necessaria alcuna rettifica di valore in quanto le attività finanziarie (quote di fondi comuni di investimento) sono state cedute nel corso dell’esercizio. PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI Proventi straordinari In dettaglio: 92 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni 68 - 68 4.976 15.520 -10.544 - 32.494 -32.494 215 613 -398 - 1.349 -1.349 103 2.798 -2.695 - 71 -71 5.362 52.845 -47.483 Plusvalenze da alienazioni immobilizzazioni materiali Plusvalenze da cessione diritti alle prestazioni sportive dei calciatori professionisti Plusvalenze da cessione partecipazioni in imprese controllate Utilizzo Riserva ex art. 26 Statuto Proventizzazione Fondo svalutazione crediti verso clienti Proventizzazione Fondo altri accantonamenti oneri diversi Proventizzazione Fondo svalutazione crediti tassato verso altri Totale Si riferiscono principalmente alle plusvalenze sulla cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori (pari a € 4.976 migliaia, contro € 15.520 migliaia dell’esercizio 2002/2003), e sono relativi alle seguenti operazioni: valori in €/000 2003/2004 ARONICA Salvatore Messina Peloro PF.C. S.r.l. FRARA Alessandro Ternana Calcio S.p.A. 1.026 GASBARRONI Andrea U.S. Città di Palermo 1.034 GASTALDELLO Daniele A.C. Chievo Verona GENTILE Andrea Messina Peloro F.C. S.r.l. GORZEGNO Marco U.C. Albinoleffe GRANDO Alessandro A.S. Lodigiani S.r.l. LAVECCHIA Luigi Messina Peloro F.C. S.r.l. PARO Matteo A.C. Chievo Verona PERICARD Vincent Portsmouth F.C. SCARDINA Francesco Crotone Calcio F.C. 50 SCULLI Giuseppe A.C. Chievo Verona 317 Totale 526 19 861 93 1 697 94 258 4.976 Inoltre, quale provento straordinario è stato contabilizzato l’importo di € 215 migliaia (contro € 613 migliaia dell’esercizio precedente) a fronte dei costi per l’addestramento e la formazione tecnico-sportiva del settore giovanile, come previsto dall’art. 26 dello Statuto. I proventi straordinari dell’esercizio 2002/2003 includevano la plusvalenza di € 32.494 migliaia realizzata a seguito della cessione del 27,2% del capitale sociale della società controllata Campi di Vinovo S.p.A. 93 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Oneri straordinari Ammontano a € 4.436 migliaia (€ 3.917 migliaia dell’esercizio precedente) e si riferiscono alle minusvalenze da cessione dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori (per € 1.312 migliaia), al mancato rinnovo del vincolo annuale per alcuni calciatori del settore giovanile (per € 41 migliaia), agli oneri relativi al mancato esercizio del diritto di opzione per l’acquisto dei diritti alle prestazioni sportive dei calciatori (per € 3.080) dallo Standard de Liege S.A. ed alle minusvalenze derivanti dall’alienazione di altri beni (per € 3 migliaia). Le minusvalenze da cessione diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori per € 1.312 migliaia sono così suddivise: valori in €/000 2003/2004 FAGONE PULICE Salvatore Lista di trasferimento 9 FRESI Salvatore Risoluzione consensuale contratto economico GIUA Mirko Mancata offerta addestramento tecnico MAZOLLI E OLIVEIRA Athirson Risoluzione consensuale contratto economico MORETTI Emiliano Parma A.C. S.p.A. in amministrazione straordinaria PAPA Salvatore Spal S.p.A. 27 PASSERELLI Francesco Lista di trasferimento 12 PASTERIS Matteo Mancata offerta addestramento tecnico 17 PEDERZOLI Alex Como Calcio S.p.A. 393 PICCOLO Felice Como Calcio S.p.A. 39 RINALDI Gianpaolo Cessione gratuita ROMANO Stefano Pro Patria S.r.l. SCARPELLO Cataldo Cessione gratuita VIERI Massimiliano Napoli S.S. Calcio S.p.A. 33 ZAZZETTA Massimiliano U.S. Viterbese Calcio 51 194 8 54 288 8 128 6 ALTRI 45 Totale 1.312 IMPOSTE L’impatto fiscale delle imposte è positivo per € 1.511 migliaia ed è così costituito: valori in €/000 2003/2004 2002/2003 Variazioni - - - 5.727 4.042 1.685 IRPEG differita netta (6.171) 3.275 -9.446 IRAP differita netta (1.067) 76 -1.143 (1.511) 7.393 -8.904 IRPEG corrente IRAP corrente Totale 94 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Imposte correnti La Società non presenta imposte correnti relativamente ad I.R.P.E.G. in quanto a fronte dell’imponibile fiscale di periodo si è utilizzata uguale quota di perdite pregresse. L’importo di € 5.727 migliaia è relativo all’I.R.A.P.. Imposte differite Le imposte differite del periodo presentano un differenziale positivo di € 7.238 migliaia e sono così suddivise: − € 3.108 migliaia per utilizzi di imposte differite attive iscritte negli esercizi precedenti (€ 3.096 migliaia per I.R.P.E.G. e € 12 migliaia per I.R.A.P.); − € 10.536 migliaia per utilizzi di imposte differite passive stanziate negli esercizi precedenti (€ 9.365 migliaia per I.R.P.E.G. e € 1.171 migliaia per I.R.A.P.); − € 687 migliaia per imposte differite attive iscritte nell’esercizio in chiusura (€ 673 migliaia per I.R.P.E.G. e € 14 migliaia per I.R.A.P.); − € 924 migliaia per imposte differite passive stanziate nell’esercizio in chiusura (€ 819 migliaia per I.R.P.E.G. e € 105 migliaia per I.R.A.P.) − € 47 migliaia per adeguamento aliquota I.R.P.E.G. (dal 34% al 33%) sia su imposte differite attive (per € 535 migliaia) che su imposte differite passive stanziate negli esercizi precedenti (€ 582 migliaia). ALTRE INFORMAZIONI Compensi agli Amministratori, ai Sindaci e al Direttore Generale In ottemperanza dell’art. 78 del Regolamento Consob delibera n. 11971 del 14 maggio 1999, si riporta di seguito l’indicazione dei compensi relativi all’esercizio 2003/2004, spettanti agli Amministratori, Sindaci e Direttore Generale della Juventus Football Club S.p.A. per cariche ricoperte presso la stessa e presso la società controllata. 95 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Soggetto Cognome e Nome Descrizione carica Compensi €/000 Carica ricoperta Periodo per Scadenza cui è stata della carica ricoperta la (a) carica Presidente 12/08/200330/06/2004 Emolumenti per la carica Benefici non monetari Bonus e altri incentivi Altri compensi Amministratori in carica Grande Stevens Franzo 30/06/2006 3 - - - Bettega Roberto Vice Presidente 01/07/2003 30/06/2006 30/06/2004 442 17 440 (b) - Giraudo Antonio Amministratore 01/07/2003 30/06/2006 Delegato 30/06/2004 1.411 17 410 (b) - Moggi Luciano Amministratore 01/07/2003 30/06/2006 30/06/2004 3 - 516 (b) - Cerutti Giancarlo Amministratore 01/07/2003 30/06/2006 30/06/2004 3 - - - Pininfarina Andrea Amministratore 01/07/2003 30/06/2006 30/06/2004 3 - - - Saracco Claudio Amministratore 01/07/2003 30/06/2006 30/06/2004 3 - - - Prete Fabrizio Amministratore 28/10/2003 30/06/2006 30/06/2004 3 (e) - - - Winteler Daniel John Amministratore 01/07/2003 30/06/2006 30/06/2004 3 (e) - - - - - - - - - - 1.874 34 1.366 0 - 32 Amministratori non più in carica Caissotti di Chiusano Vittorio Gadhafi Saadi Presidente 01/07/200331/07/2003 - Amministratore 01/07/2003 01/10/2003 - Totale Consiglio di Amministrazione - Direttore Generale Moggi Luciano Direttore Generale 01/07/2003 30/06/2004 - 1.370 (c) Collegio sindacale Presidente 01/07/2003 30/06/2006 30/06/2004 23 - - - Ferrero Alberto Sindaco 01/07/2003 30/06/2006 30/06/2004 15 - - - Re Carlo Sindaco 01/07/2003 30/06/2006 30/06/2004 15 - - 7 (d) 53 0 0 7 Giorgi Giorgio Totale Collegio Sindacale a) Scadenza della carica in concomitanza dell'Assemblea degli Azionisti che approverà il bilancio al 30 giugno 2006. b) Il compenso variabile correlato ai risultati raggiunti è stato deliberato dal Consiglio di Amministrazione, su proposta del Comitato Remunerazioni e Nomine, in data 21 settembre 2004 e sarà erogato entro la fine dello stesso mese. c) Retribuzione. d) Compenso per la carica di Sindaco ricoperta nella società controllata Campi di Vinovo S.p.A.. e) L'emolumento è stato versato direttamente alla società IFIL S.p.A.. 96 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – NOTA INTEGRATIVA Stock Options La Società non ha in essere piani di stock options. Torino, 21 settembre 2004 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Franzo Grande Stevens 97 ALLEGATI 1. Elenco delle partecipazioni in imprese controllate e collegate al 30 giugno 2004 2. Variazioni delle immobilizzazioni immateriali. 3. Variazioni dei diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori. 4. Diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori al 30 giugno 2004. 5. Variazioni delle immobilizzazioni materiali. 6. Variazioni dei conti del patrimonio netto avvenute per i periodi chiusi al 30 giugno 2004 ed al 30 giugno 2003. 7. Rendiconto finanziario per i periodi chiusi al 30 giugno 2004 ed al 30 giugno 2003. Torino, 21 settembre 2004 Per il Consiglio di Amministrazione Il Presidente Franzo Grande Stevens 98 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA ALLEGATO 1: ELENCO DELLE PARTECIPAZIONI IN IMPRESE CONTROLLATE E COLLEGATE AL 30 GIUGNO 2004 Capitale Sociale Numero azioni Valuta 2.500.000 € Valore nominale Partecipazione Juventus Importo Patrimonio netto (*) Utile / (Perdita) (*) % di possesso su Valori di carico Cap. Soc. Cat. Az. Unitari Totali € €/000 €/000 €/000 7 12.154 11.377 (29) Patrimonio netto (*) Utile / (Perdita) (*) €/000 €/000 138 38 Numero azioni IMPRESE CONTROLLATE CAMPI DI VINOVO S.P.A. 0,52 1.300.000 1.745.000 69,80 69,80 Corso Galileo Ferraris, 32 10128 Torino Capitale Sociale Partecipazione Juventus % di possesso su Cap. Soc. Numero quote Valuta Valore nominale 100.000 € 1,00 Importo Numero quote Valori di carico Unitari Totali € €/000 IMPRESE COLLEGATE SEMANA S.r.l. 100.000 30.000 30% 1 30 Strada Comunale di Altessano, 131 10151 Torino (*) I dati si riferiscono alla situazione chiusa al 30 giugno 2004. 99 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA ALLEGATO 2: VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI IMMATERIALI valori in €/000 Acquisti degli esercizi precedenti DIRITTI DI BREVETTO IMMOBILIZZAZIONI INDUSTRIALE E DIRITTI DI UTILIZZAZIONE DI IMMATERIALI IN CORSO E ACCONTI OPERE DELL'INGEGNO TOTALE 1.644 43 1.687 (1.128) - (1.128) Costo residuo all'01/07/2003 516 43 559 Acquisti dell'esercizio 344 112 456 (345) - (345) Riclassifica per inizio ammortamento - (17) (17) Utilizzo ammortamenti effettuati negli esercizi precedenti - - - 515 138 653 1.988 138 2.126 (1.473) - (1.473) 515 138 653 Ammortamenti degli esercizi precedenti Ammortamento dell'esercizio Costo residuo al 30/06/2004 Costo al 30/06/2004 al netto dei realizzi Ammortamento al 30/06/2004 al netto dei realizzi Costo residuo al 30/06/2004 100 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA ALLEGATO 3: VARIAZIONI DEI DIRITTI PLURIENNALI ALLE PRESTAZIONI DEI CALCIATORI(1) valori in €/000 PROFESSIONISTI GIOVANI DI SERIE TOTALE 334.136 1.523 335.659 Ammortamenti effettuati negli esercizi precedenti (*) (160.993) (608) (161.601) Costo residuo all' 01/07/2003 173.143 915 174.058 14 (14) - Acquisti dell'esercizio 48.717 768 49.485 Cessioni dell'esercizio (9.905) (246) (10.151) (63.519) (410) (63.929) (13) 13 - 2.690 148 2.838 Costo residuo al 30/06/2004 151.127 1.174 152.301 Costo originario dei diritti al 30/06/2004 372.962 2.031 374.993 (221.835) (857) (222.692) 151.127 1.174 152.301 Costi dei diritti esercizi precedenti (*) Riclassificazioni da giovani di serie Ammortamenti dell'esercizio Riclassificazione ammortamenti da giovani di serie Utilizzo ammortamenti effettuati in esercizi precedenti Ammortamenti effettuati al 30/06/2004 Costo residuo al 30/06/2004 (*) Al netto dell’indennità di preparazione e promozione, che è stata interamente ammortizzata ai sensi della Legge 586/96. (1) Le movimentazioni dell’esercizio possono differire da quanto oggetto di commento nella “Relazione sulla Gestione” relativamente alla Campagna Trasferimenti, sia per effetto del differente momento temporale di riferimento sia per l’inclusione nella presente tabella di alcune voci di costo non strettamente inerenti la Campagna Trasferimenti (es. premi di preparazione, ecc.). 101 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA ALLEGATO 4: DIRITTI PLURIENNALI ALLE PRESTAZIONI CALCIATORI AL 30 GIUGNO 2004 valori in €/000 Nome del giocatore Ruolo Fondo Costo storico al ammortamento al Costo residuo Durata 30/06/2004 30/06/2004 al 30/06/2004 contratto* Prima Squadra al 30 giugno 2004 251.924 Birindelli Alessandro Difensore Buffon Gianluigi Portiere Camoranesi Mauro German Centrocampista Chimenti Antonio Portiere Conte Antonio Centrocampista Del Piero Alessandro Attaccante 507 Di Vaio Marco Attaccante 14.000 Ferrara Ciro Difensore 5.169 Iuliano Mark Difensore 2.461 Legrottaglie Nicola Difensore 7.730 149.009 Scadenza contratto 102.915 2.829 2.406 423 5 anni 30/06/08 54.168 27.521 26.647 5 anni 30/06/08 8.171 3.125 5.046 4 anni 30/06/07 115 77 38 3 anni 30/06/05 1.119 1.119 0 2 anni 30/06/04 478 29 5 anni 30/06/08 2.800 11.200 5 anni 30/06/08 5.106 63 2 anni 30/06/05 2.052 409 5 anni 30/06/05 1.546 6.184 5 anni 30/06/08 Maresca Enzo Centrocampista 4.958 2.479 2.479 3 anni 30/06/05 Miccoli Fabrizio Attaccante 6.189 2.476 3.713 5 anni 30/06/07 Montero Ronald Paolo Difensore 30/06/05 Nedved Pavel Centrocampista Pessotto Gianluca Difensore Tacchinardi Alessio Centrocampista 4.779 Thuram Ruddy Lilian Difensore 41.317 Trezeguet David Attaccante 27.889 Tudor Igor Difensore Zambrotta Gianluca Difensore Calciatori ceduti in temporanea 129 118 11 3 anni 28.667 19.111 5 anni 30/06/06 2.908 2.725 183 3 anni 30/06/05 4.046 733 5 anni 30/06/08 24.790 16.527 5 anni 30/06/06 22.311 5.578 5 anni 30/06/05 (3) 5.100 4.513 587 5 anni 30/06/05 (4) 14.608 10.654 3.954 5 anni 30/06/08 (1) 73.840 40.837 33.003 30/06/08 Centrocampista 18.125 6.525 11.600 5 anni Salas Melinao Attaccante 30.896 18.218 12.678 3 anni 30/06/06 Zanchi Marco Difensore 9.181 6.718 2.463 3 anni 30/06/06 Zenoni Cristian Difensore 15.638 9.376 6.262 5 anni 30/06/06 47.198 31.989 15.209 Giovani di serie 2.031 857 1.174 374.993 222.692 152.301 * durata contratti in essere al 30 giugno 2004. ** tale voce include i costi relativi ad altri calciatori ceduti a titolo temporaneo ad altre società ed a calciatori professionisti militanti nelle squadre del settore giovanile Juventus. (1) rinnovato nel luglio 2004 fino al 30 giugno 2009 (2) rinnovato nel luglio 2004 fino al 30 giugno 2006 (2) 47.778 Blasi Manuele Altri professionisti** (1) (3) rinnovato nel luglio 2004 fino al 30 giugno 2008 (4) rinnovato nell’agosto 2004 fino al 30 giugno 2007 102 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA ALLEGATO 5: VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI TERRENI, FABBRICATI E DIRITTI DI SUPERFICIE DIRITTO DI SUPERFICIE SU IMMOBILE SEDE STADIO DELLE ALPI E AREE ADIACENTI TERRENI valori in €/000 Acquisti degli esercizi precedenti FABBRICATO VINOVO TOTALE 3.177 7.039 - 573 10.789 - (528) - (9) (537) 3.177 6.511 - 564 10.252 - - 27.302 - 27.302 1.030 - - - 1.030 Ammortamento dell'esercizio - (211) (410) (17) (638) Cespiti dismessi dell'esercizio - - - - - Utilizzo ammort.effettuati negli esercizi precedenti - - - - - Costo residuo al 30/06/2004 4.207 6.300 26.892 547 37.946 Costo al 30/06/2004 al netto dei realizzi 4.207 7.039 27.302 573 39.121 Ammortamenti al 30/06/2004 al netto dei realizzi - (739) (410) (26) (1.175) 4.207 6.300 26.892 547 37.946 Ammortamenti degli esercizi precedenti Costo residuo all' 01/07/2003 Acquisti dell'esercizio G/c da "Immobilizzazioni in corso ed acconti - Centro Sportivo di allenamento" Costo residuo al 30/06/2004 103 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA SEGUE ALLEGATO 5 - VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IMPIANTI E MACCHINARIO IMPIANTI ANTINCENDIO TERMICO ED ELETTRICO TOTALE 656 56 712 (589) (13) (602) 67 43 110 - 34 34 (53) (9) (62) (415) - (415) 401 - 401 - 68 68 241 90 331 Ammortamento al 30/06/2004 (241) (22) (263) Costo residuo al 30/06/2004 - 68 68 valori in €/000 Acquisti degli esercizi precedenti Ammortamenti degli esercizi precedenti Costo residuo all'01/07/2003 Acquisti dell'esercizio Ammortamento dell'esercizio Cespiti dismessi nell'esercizio Utilizzo ammortamenti effettuati negli esercizi precedenti Costo residuo al 30/06/2004 Costo al 30/06/2004 al netto dei realizzi IMPIANTI TECNICI SPECIFICI 104 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA SEGUE ALLEGATO 5 - VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ATTREZZATURE INDUSTRIALI E COMMERCIALI valori in €/000 Acquisti degli esercizi precedenti ATTREZZATURE SANITARIE ATTREZZATURE SPORTIVE CENTRALE TELEFONICA COSTRUZIONI LEGGERE TOTALE 261 614 135 154 1.164 (182) (437) (105) (128) (852) 79 177 30 26 312 7 81 - - 88 (20) (60) (16) (5) (101) Cespiti dismessi nell'esercizio - (5) - - (5) Utilizzo ammortamenti effettuati negli esercizi precedenti - 4 - - 4 66 197 14 21 298 268 690 135 154 1.247 Ammortamento al 30/06/2004 (202) (493) (121) (133) (949) Costo residuo al 30/06/2004 66 197 14 21 298 Ammortamenti degli esercizi precedenti Costo residuo all' 01/07/2003 Acquisti dell'esercizio Ammortamento dell'esercizio Costo residuo al 30/06/2004 Costo al 30/06/2004 al netto dei realizzi 105 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA SEGUE ALLEGATO 5 - VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI ALTRI BENI valori in €/000 Acquisti degli esercizi precedenti MACCHINE D'UFFICIO ELETTROMECCANICHE ED ELETTRONICHE MOBILI E MACCHINE ORDINARIE D'UFFICIO TOTALE 444 551 995 (241) (350) (591) 203 201 404 37 18 55 (39) (82) (121) Cespiti dismessi nell'esercizio - (3) (3) Rettifiche di cespiti dell'esercizio precedente - - - Utilizzo ammortamenti effettuati negli esercizi precedenti - 1 1 Costo residuo al 30/06/2004 201 135 336 Costo al 30/06/2004 al netto dei realizzi 481 566 1.047 Ammortamento al 30/06/2004 (280) (431) (711) Costo residuo al 30/06/2004 201 135 336 Ammortamenti degli esercizi precedenti Costo residuo all' 01/07/2003 Acquisti dell'esercizio Ammortamento dell'esercizio 106 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA SEGUE ALLEGATO 5 - VARIAZIONI DELLE IMMOBILIZZAZIONI MATERIALI IMMOBILIZZAZIONI IN CORSO ED ACCONTI valori in €/000 Acquisti degli esercizi precedenti PROGETTO CENTRO SPORTIVO VINOVO TOTALE 731 731 - - Costo residuo all' 01/07/2003 731 731 Acquisti dell'esercizio 316 316 Ammortamenti degli esercizi precedenti Ammortamento dell'esercizio G/c a c/economico - (17) (17) (1.030) (1.030) Utilizzo ammortamenti effettuati negli esercizi precedenti - - Costo residuo al 30/06/2004 - - Costo al 30/06/2004 al netto dei realizzi - - Ammortamento al 30/06/2004 - - Costo residuo al 30/06/2004 - - G/c a "Terreni" 107 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA ALLEGATO 6: VARIAZIONI DEI CONTI DEL PATRIMONIO NETTO AVVENUTE PER I PERIODI CHIUSI AL 30 GIUGNO 2003 E AL 30 GIUGNO 2004 SALDI AL 30/06/2002 12.093 60.949 1.636 - 17.000 1.722 6.133 99.533 - a Riserva Legale per destinaz.utile - - 307 - - - (307) - - a riserva art. 25 dello Statuto: utilizzata per scuole giovanili di addestramento e formazione tecnico-sportiva - - - 613 - - (613) - - a Dividendi agli azionisti - - - - - - (1.451) (1.451) - a Utile a nuovo - - - - - 3.762 (3.762) - - a Conto Economico - - - (613) - - - (613) (476) 476 - - (17.000) 17.000 - - Delibera Assemblea Ordinaria del 28.10.2002 Destinazione dell'utile dell'esercizio 2001/2002: Incremento della Riserva Legale ad 1/5 del Capitale Sociale: a Riserva Legale Revoca della delibera di acquisto azioni proprie del 04/09/2001 - - Stanziamento a riserva acquisto azioni proprie - (50.000) - - 50.000 - - Utile al 30/06/2003 - - - - - - 2.150 2.150 12.093 10.473 2.419 - 50.000 22.484 2.150 99.619 - a Riserva Legale per destinaz.utile - - - - - - - - - a riserva art. 25 dello Statuto: utilizzata per scuole giovanili di addestramento e formazione tecnico-sportiva - - - 215 - - (215) - - a Dividendi agli azionisti - - - - - - - - - a Utile a nuovo - - - - - 1.935 (1.935) - - a Conto Economico Incremento della Riserva Legale ad 1/5 del Capitale Sociale: - - - (215) - - - (215) - - - - - - - - - a Riserva Legale - - - - - - - - Revoca della delibera di acquisto azioni proprie del 28/10/2003 - 50.000 - - (50.000) - - - Stanziamento a riserva acquisto azioni proprie - (50.000) - - 50.000 - - - Perdita al 30/06/2004 - - - - - - (18.459) (18.459) SALDI AL 30/06/2004 12.093 10.473 2.419 - 50.000 24.419 (18.459) 80.945 SALDI AL 30/06/2003 Delibera Assemblea Ordinaria del 28/10/2003 Destinazione dell'utile dell'esercizio 2002/2003: 108 BILANCIO D’ESERCIZIO AL 30 GIUGNO 2004 – ALLEGATI ALLA NOTA INTEGRATIVA ALLEGATO 7: RENDICONTO FINANZIARIO PER I PERIODI CHIUSI AL 30 GIUGNO 2004 ED AL 30 GIUGNO 2003 valori in €/000 ESERCIZIO 2002/2003 POSIZIONE FINANZIARIA NETTA INIZIALE ESERCIZIO 2003/2004 95.040 69.173 2.150 61.581 836 64.567 34.177 (58.936) (67.849) 10.070 (82.538) 17.215 (756) (18.459) 63.929 1.267 46.737 61.178 (49.814) 35.214 (26.131) 20.447 (12.004) 55.180 (39.998) 24.939 (7.988) (23.047) (49.486) 7.313 (28.824) (70.997) Aumento di capitale - - Dividendi distribuiti (1.451) - (613) (215) 69.173 53.141 Gestione reddituale: Risultato dell'esercizio Ammortamenti diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori Altri ammortamenti Cash Flow (Aumento)/Diminuzione dei crediti verso società calcistiche Aumento/(Diminuzione) dei debiti verso società calcistiche (Aumento)/Diminuzione degli altri crediti di funzionamento Aumento/(Diminuzione) degli altri debiti di funzionamento Variazione Capitale Circolante Netto Aumento/(Diminuzione) del fondo TFR e degli altri fondi Flusso di cassa generato/(assorbito) dalla gestione reddituale Attività d’investimento: Acquisti diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori Cessioni diritti pluriennali alle prestazioni dei calciatori netti Altri (investimenti)/disinvestimenti netti Flusso di cassa generato/(assorbito) dall’attività di investimento Altre variazioni di patrimonio netto POSIZIONE FINANZIARIA NETTA FINALE 109 ELENCO DELLE IMPRESE E DELLE PARTECIPAZIONI RILEVANTI AL 30 GIUGNO 2004 Ai sensi della delibera Consob n. 11971 del 14 maggio 1999 (art. 126 del Regolamento) e successive modifiche vengono forniti gli elenchi delle imprese e delle partecipazioni rilevanti. Nell’elenco sono indicate le imprese suddivise per settore di attività. Per ogni impresa vengono inoltre esposti: la ragione sociale, la relativa nazione di appartenenza e il capitale sociale nella valuta originaria. E’ inoltre indicata la quota percentuale di possesso detenuta da Juventus Football Club S.p.A.. In apposita colonna è anche indicata la percentuale di voto nell’Assemblea ordinaria dei Soci. Capitale Ragione sociale Nazione Sociale al Valuta 30/06/2004 % di % di partecipazione voto in su capitale Ass. ord. JUVENTUS FOOTBALL CLUB S.P.A. 69,8% 69,8% CAMPI DI VINOVO S.P.A.(*) 3,00% - 30% 30% Imprese partecipanti Settore di attività IMPRESE CONTROLLATE CAMPI DI VINOVO S.P.A. ITALIA 1.300.000 € LOCAZIONE DI BENI IMMOBILI PROPRI E SUBLOCAZIONE (*) Azioni con voto sospeso IMPRESE COLLEGATE SEMANA S.r.l. ITALIA 100.000 € JUVENTUS FOOTBALL CLUB S.P.A. GESTIONE IMPIANTI SPORTIVI 110 CORPORATE GOVERNANCE PARTE 1. STRUTTURA DI GOVERNANCE DELLA SOCIETÀ Si indicano di seguito gli aspetti qualificanti del quadro complessivo della Corporate Governance di Juventus Football Club S.p.A., attraverso i quali la Società ha dato concreta attuazione nel suo complesso alle raccomandazioni del Codice di Autodisciplina. La presente Relazione tiene conto delle modifiche statutarie che sono state approvate dall’Assemblea Straordinaria degli Azionisti del 20 luglio 2004. Il sistema di governo societario di Juventus Football Club S.p.A. prevede una ripartizione di competenze tra il Consiglio di Amministrazione, il Comitato Remunerazioni e Nomine, il Comitato Audit, il Collegio Sindacale e l’Assemblea degli Azionisti. La Società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione formato attualmente da nove componenti. Gli Amministratori durano in carica tre esercizi e sono rieleggibili. Il Consiglio è investito dei più ampi poteri per l'amministrazione ordinaria e straordinaria della Società. La proposta di nomina degli Amministratori della Società è presentata dall’azionista di maggioranza. Il Consiglio, ove l'Assemblea non vi abbia già provveduto, nomina fra i suoi componenti il Presidente. Può, inoltre, nominare uno o più Vice Presidenti e uno o più Amministratori Delegati; designa pure un segretario, anche tra estranei al Consiglio. Il Consiglio di Amministrazione ha costituito nel suo ambito il Comitato Remunerazioni e Nomine e il Comitato Audit a carattere consultivo e propositivo. Il Collegio Sindacale, costituito ai sensi di statuto da tre Sindaci effettivi e due Sindaci supplenti, vigila sull’osservanza della legge e dell’atto costitutivo, sul rispetto dei principi di corretta amministrazione e sull’adeguatezza della struttura organizzativa della Società per gli aspetti di competenza, del sistema di controllo interno e del sistema amministrativo-contabile nonché sull’affidabilità di quest’ultimo nel rappresentare correttamente i fatti di gestione. Il Collegio Sindacale vigila inoltre sull’adeguatezza delle disposizioni impartite alle società controllate ai sensi dell’art. 114, comma 2 del D.Lgs. 58/1998. Lo Statuto sociale contiene le clausole necessarie ad assicurare che un membro effettivo del Collegio Sindacale sia nominato dalla minoranza. L'assemblea è convocata dal Consiglio di Amministrazione nel Comune della sede sociale o in altro luogo, in Italia, in via ordinaria almeno una volta l’anno entro centoventi giorni dalla 111 CORPORATE GOVERNANCE chiusura dell’esercizio sociale; nei casi consentiti dalla legge l’assemblea può essere convocata entro centottanta giorni. L’assemblea è inoltre convocata – sia in via ordinaria sia in via straordinaria – ogni qualvolta il consiglio di amministrazione lo ritenga opportuno e nei casi previsti dalla legge. Hanno diritto di intervenire all'Assemblea gli Azionisti cui spetta il diritto di voto. Ogni azionista può farsi rappresentare in Assemblea nei modi di legge. L'assemblea è presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione; in sua assenza dal Vice Presidente più anziano di età presente o in mancanza da altra persona designata dall'assemblea stessa. Tutte le norme di funzionamento delle adunanze assembleari sono determinate dall’Assemblea, in sede ordinaria, con apposito regolamento. La Società è controllata dall’IFIL Investments S.p.A., società quotata presso la Borsa Italiana S.p.A.. PARTE 2. 2.1 INFORMAZIONI SULL’ATTUAZIONE DELLE PREVISIONI DEL CODICE DI AUTODISCIPLINA Si ritiene che le norme ed i principi di funzionamento di Juventus Football Club S.p.A. siano sostanzialmente in linea con il modello organizzativo proposto dal Codice di Autodisciplina. Lo Statuto di Juventus Football Club S.p.A. è conforme alle disposizioni del D.Lgs. 58/1998 ed è adeguato alle disposizioni introdotte dalla recente Riforma del Diritto Societario. 2.2 CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Competenze Lo Statuto sociale prevede che la Società sia amministrata da un Consiglio di Amministrazione formato da un numero di componenti variabile da un minimo di tre ad un massimo di quindici secondo la determinazione che viene fatta dall'Assemblea. Se nel corso dell'esercizio vengono a mancare uno o più Amministratori, si provvede secondo le norme relative del Codice Civile. Qualora, per dimissioni od altre cause, venisse a cessare la maggioranza degli Amministratori nominati dall’Assemblea, l'intero Consiglio si intenderà cessato e gli Amministratori rimasti in carica dovranno convocare d’urgenza l'Assemblea per le nuove nomine. Gli Amministratori durano in carica tre esercizi e scadono alla data dell’Assemblea convocata per l’approvazione del Bilancio relativo al terzo esercizio e sono rieleggibili; i nominati dall’Assemblea nel corso del mandato scadono con quelli già in carica all'atto della loro nomina. 112 CORPORATE GOVERNANCE Il Consiglio è investito dei più ampi poteri per l'amministrazione ordinaria e straordinaria della Società. Esso ha pertanto la facoltà di compiere tutti gli atti, anche di disposizione, che ritiene necessari od opportuni per il conseguimento dell'oggetto sociale esclusi soltanto quelli che la legge espressamente riserva all'Assemblea degli Azionisti. Il Consiglio è inoltre competente, oltre che ad emettere obbligazioni non convertibili, ad assumere le deliberazioni concernenti tutte le operazioni consentite dall’art. 2365, secondo comma del Codice Civile e la scissione nel caso previsto dalla legge. Il Consiglio si raduna, sia presso la sede sociale che altrove, purché in Europa, di regola almeno trimestralmente su convocazione del Presidente o di un Vice Presidente o di chi è legittimato ai sensi di legge ogni qualvolta questi lo ritenga opportuno, oppure quando gliene facciano richiesta almeno tre Amministratori o almeno due Sindaci effettivi o gli organi delegati. Le adunanze sono presiedute dal Presidente o, in caso di assenza o di impedimento del Presidente, dal Vice Presidente più anziano di età presente. In mancanza la presidenza è assunta da un altro Amministratore designato dal Consiglio. E' ammessa la possibilità che le adunanze del Consiglio di Amministrazione si tengano mediante mezzi di telecomunicazione. L’informativa prevista dall’art. 150 del D.Lgs. 58/98 e dall’art. 2381 del Codice Civile viene fornita dagli Amministratori al Collegio Sindacale e dagli organi delegati al Consiglio di Amministrazione ed allo stesso Collegio Sindacale nel corso delle riunioni del Consiglio di Amministrazione, da tenersi almeno trimestralmente. Gli amministratori cui siano stati delegati poteri, inoltre, riferiscono al Consiglio di Amministrazione sulle operazioni atipiche, inusuali o con parti correlate, il cui esame e la cui approvazione non siano riservati al Consiglio di Amministrazione. Le operazioni con parti correlate – così come definite dai principi contabili internazionali – vengono effettuate nel rispetto di criteri di correttezza sostanziale e procedurale. Nelle operazioni con parti correlate gli amministratori che hanno un interesse, anche potenziale o indiretto, nell’operazione: a) informano tempestivamente ed in modo esauriente il Consiglio di Amministrazione sull’esistenza dell’interesse e sulle circostanze del medesimo, indipendentemente dall’esistenza di una situazione di conflitto; b) si allontanano dalla riunione consiliare al momento della deliberazione. Ove la natura, il valore o le altre caratteristiche dell’operazione lo rendano opportuno, il Consiglio di Amministrazione, al fine di evitare che per l'operazione siano pattuite condizioni diverse da quelle che sarebbero state verosimilmente negoziate tra parti non correlate, può avvalersi dell’assistenza di esperti indipendenti. Il Consiglio di Amministrazione esercita i suoi poteri in conformità a quanto previsto dal punto 1.2 del Codice di Autodisciplina e cioè: - esamina ed approva i piani strategici, industriali e finanziari della Società; 113 CORPORATE GOVERNANCE - attribuisce e revoca le deleghe agli amministratori delegati definendo i limiti, le modalità di esercizio e la periodicità, almeno trimestrale ai sensi di Statuto, con la quale gli organi delegati devono riferire al Consiglio circa l’attività svolta nell’esercizio delle deleghe loro conferite; - determina, esaminate le proposte del Comitato Remunerazioni e Nomine e sentito il Collegio Sindacale, la remunerazione degli amministratori delegati e di quelli che ricoprono particolari cariche, nonché, qualora non vi abbia già provveduto l’Assemblea, la suddivisione del compenso globale spettante ai singoli membri del Consiglio di Amministrazione; - vigila sul generale andamento della gestione, con particolare attenzione alle situazioni di conflitto di interessi, tenendo in considerazione, in particolare, le informazioni ricevute dagli amministratori esecutivi e dal Comitato Audit nonché confrontando, periodicamente, i risultati conseguiti con quelli programmati; - esamina ed approva le operazioni aventi un significativo rilievo economico, patrimoniale e finanziario (con particolare riferimento alle operazioni con parti correlate) per quanto compatibile con la rapidità decisionale richiesta dalla “Campagna Trasferimenti”; in ogni caso gli amministratori esecutivi e il Direttore Generale operano nel quadro dei piani definiti dal Consiglio di Amministrazione al quale riferiscono tempestivamente le operazioni della “Campagna Trasferimenti”; - verifica l’adeguatezza dell’assetto organizzativo, amministrativo e contabile della società predisposto dagli amministratori delegati; - riferisce agli Azionisti in assemblea; - ai sensi del punto 9.2 del Codice di Autodisciplina, fissa le linee di indirizzo e verifica periodicamente l’adeguatezza e l’effettivo funzionamento del sistema di controllo interno. L’art. 18 dello Statuto prevede che il Consiglio di Amministrazione possa altresì delegare tutte o parte delle proprie attribuzioni ad un Comitato Esecutivo. Il Comitato Esecutivo delibera con il voto favorevole della maggioranza assoluta dei presenti; per la validità delle delibere, è richiesta la partecipazione della maggioranza dei componenti del Comitato. Il Comitato Esecutivo non è stato istituito. Gli amministratori agiscono e deliberano con cognizione di causa ed in autonomia, perseguendo l’obiettivo della creazione di valore per gli Azionisti. Gli amministratori accettano la carica quando ritengono di poter dedicare allo svolgimento diligente dei loro compiti il tempo necessario, anche tenendo conto del numero di cariche di amministratore o sindaco da essi ricoperte in altre società quotate in mercati regolamentati anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni. 114 CORPORATE GOVERNANCE Il Consiglio di Amministrazione, tenendo conto delle informazioni fornite dai singoli interessati, rileva annualmente, dandone atto nella relazione sulla gestione, le cariche di amministratore o sindaco ricoperte dagli amministratori nelle società sopra indicate. Composizione Il Consiglio di Amministrazione è attualmente composto da 9 Amministratori: - Franzo Grande Stevens Presidente - Roberto Bettega Vice Presidente - Antonio Giraudo Amministratore Delegato - Luciano Moggi Direttore Generale - Giancarlo Cerutti - Andrea Pininfarina - Fabrizio Prete - Claudio Saracco - Daniel John Winteler Il Consiglio di Amministrazione è stato nominato dall’Assemblea degli Azionisti del 28 ottobre 2003 e rimarrà in carica sino all’Assemblea degli Azionisti chiamata ad approvare il bilancio di esercizio al 30 giugno 2006. Alcuni degli attuali Amministratori ricoprono cariche in altre società quotate o di interesse rilevante. Le più significative sono le seguenti: - Franzo Grande Stevens: Presidente del Consiglio di Amministrazione della Ferrero S.p.A., Consigliere IFI S.p.A., IFIL Investments S.p.A., IPI S.p.A., Pininfarina S.p.A., Davide Campari S.p.A., RCS S.p.A. - Roberto Bettega: Consigliere Villanova S.p.A., Nuova Villanova, Villanova Trasporti e Logistica, Rand Worldwide (quotata alla Borsa canadese) e Presidente del G14. - Antonio Giraudo: Presidente del Consiglio di Amministrazione della Campi di Vinovo S.p.A. e Consigliere della Editrice La Stampa S.p.A. - Claudio Saracco: Consigliere IFIL Investments S.p.A. e Sindaco Effettivo Euphon S.r.l. - Giancarlo Cerutti: Amministratore Delegato Officine Meccaniche Giovanni Cerutti S.p.A., Cerfin S.p.A., Consigliere Mediobanca S.p.A., Toro Assicurazioni S.p.A., Hachette Rusconi Editore S.p.A., Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria e Vice Presidente Operativo Gruppo Editoriale Il Sole 24 Ore S.p.A. 115 CORPORATE GOVERNANCE - Andrea Pininfarina: Amministratore Delegato Pininfarina S.p.A., Consigliere Banca del Piemonte S.p.A., Siemens S.p.A., Banca Passadore & C. S.p.A., Alenia Aeronautica S.p.A., Il Sole 24 Ore S.p.A., Ras Riunione Adriatica di Sicurtà S.p.A. - Daniel John Winteler: Amministratore Delegato, Direttore Generale IFIL Investments S.p.A., Membro del Consiglio di Sorveglianza Worms & Cie S.A., Club Méditerranée S.A., Consigliere FIAT S.p.A., Alpitour S.p.A., La Rinascente S.p.A., N.H.T. (New Holding for Tourism) Group - Fabrizio Prete: Presidente e Amministratore Delegato IFIL Investment Holding N.V., Amministratore Delegato IFIL Investissements S.A., Consigliere Alpitour S.p.A., Rinascente/Upim S.p.A., Gallerie Commerciali Italia S.p.A., Soiem S.p.A.. Lo Statuto sociale non prevede norme particolari in materia di composizione del Consiglio di Amministrazione, di rappresentanza delle minoranze azionarie o di numero di Amministratori indipendenti né norme in materia di requisiti di onorabilità, professionalità e indipendenza per l’assunzione della carica di Amministratore. Gli amministratori che siano colpiti da provvedimenti disciplinari degli organi della F.I.G.C. che comportino la preclusione alla permanenza in qualsiasi rango o categoria della F.I.G.C. decadono dalla carica e non possono ricoprire o essere nominati o eletti ad altre cariche sociali. La proposta di nomina degli Amministratori della Società è presentata dall’azionista di maggioranza. La Società, in occasione del rinnovo del Consiglio di Amministrazione, garantisce il rispetto delle previsioni del Codice di Autodisciplina in ordine all'esistenza di un'esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati, anche con riferimento all'indicazione dell'eventuale idoneità dei medesimi a qualificarsi come indipendenti. Nel corso dell’esercizio 2003/2004 si sono tenute 8 riunioni del Consiglio di Amministrazione. L'invio agli Amministratori della documentazione attinente alle materie all'ordine del giorno delle predette riunioni avviene con tempestività onde consentire agli stessi di essere preventivamente e adeguatamente informati sugli argomenti in trattazione. Alle riunioni del Consiglio di Amministrazione partecipano, su invito, alcuni Responsabili delle funzioni aziendali per l’illustrazione di materie e argomenti di loro competenza. Gli Amministratori esecutivi si adoperano per garantire agli altri membri del Consiglio di Amministrazione e al Collegio Sindacale l’informativa concernente le principali novità legislative e regolamentari riguardanti la Società e gli organi sociali. Ripartizione delle deleghe La firma sociale e la rappresentanza della Società spettano, ai sensi dell’art. 21 dello Statuto sociale, al Presidente (Franzo Grande Stevens), al Vice Presidente (Roberto Bettega) e all’Amministratore Delegato (Antonio Giraudo). 116 CORPORATE GOVERNANCE Il Presidente del Consiglio di Amministrazione non è titolare di deleghe operative e non ricopre funzioni direttive in ambito aziendale. Inoltre, il Consiglio di Amministrazione può, nelle forme di legge, attribuire poteri ad altri amministratori, direttori, procuratori e dirigenti che ne useranno nei limiti stabiliti dal Consiglio stesso. Il Consiglio con delibera in data 28 ottobre 2003 ha conferito rispettivamente al Vice Presidente Roberto Bettega ed all’Amministratore Delegato Antonio Giraudo specifici poteri gestionali. Il Consiglio di Amministrazione con delibera in data 4 settembre 2001, confermata dal Consiglio stesso con delibera del 28 ottobre 2003, ha conferito all’Amministratore e Direttore Generale Luciano Moggi specifici poteri nell’ambito delle competenze sportive. Tutti i suddetti poteri sono esercitabili a firma singola. Amministratori non esecutivi e indipendenti Il Consiglio si compone per la maggior parte di membri non esecutivi (6 su 9) tali da garantire, per numero ed autorevolezza, un peso determinante nell’assunzione delle decisioni consiliari. I consiglieri non esecutivi apportano le loro specifiche competenze nelle discussioni consiliari contribuendo all'assunzione di decisioni conformi all'interesse sociale. Tra gli Amministratori non esecutivi un numero adeguato di Amministratori è indipendente (3 su 6). Gli Amministratori non esecutivi indipendenti sono: - Giancarlo Cerutti - Andrea Pininfarina - Claudio Saracco Tali Amministratori: a) non intrattengono, direttamente, indirettamente o per conto di terzi, né hanno di recente intrattenuto, relazioni economiche con la Società, con le sue controllate, con gli Amministratori esecutivi, con l’azionista o gruppo di Azionisti che controllano la Società, di rilevanza tale da condizionarne l’autonomia di giudizio; b) non sono titolari, direttamente, indirettamente, o per conto di terzi, di partecipazioni azionarie di entità tale da esercitare il controllo o un’influenza notevole sulla Società, né partecipano a patti parasociali per il controllo della Società stessa; c) non sono stretti familiari di Amministratori esecutivi della Società o di soggetti che si trovino nelle situazioni indicate alle precedenti lettere a) e b). 117 CORPORATE GOVERNANCE Il Consiglio di Amministrazione valuta con cadenza annuale l’indipendenza degli Amministratori tenendo conto delle informazioni fornite dai diretti interessati. Comitati Nell'ambito del Consiglio di Amministrazione sono stati costituiti due Comitati a carattere consultivo e propositivo, il Comitato Remunerazioni e Nomine e il Comitato Audit. Il Consiglio di Amministrazione ha inoltre nominato il Preposto al sistema di controllo interno. Comitato Remunerazioni e Nomine Per la trattazione delle materie in oggetto il Consiglio di Amministrazione ha ritenuto opportuno costituire un unico Comitato essendo le relative problematiche tra esse connesse. Il Comitato Remunerazioni e Nomine è composto esclusivamente da Amministratori non esecutivi: - Franzo Grande Stevens Presidente - Giancarlo Cerutti - Daniel John Winteler Il Comitato Remunerazioni e Nomine ha il compito di formulare proposte al Consiglio di Amministrazione in merito alla remunerazione degli Amministratori Delegati e di quelli che ricoprono particolari cariche, ai piani di sviluppo, di valutazione e di successione funzionale del personale nonché in merito ai livelli retributivi del personale di primo livello ed ai piani di stock options a favore dei dipendenti e degli Amministratori della Società. Le proposte relative alla remunerazione degli Amministratori Delegati e di quelli che ricoprono particolari cariche sono formulate in assenza dei diretti interessati. La Società si avvale di meccanismi di incentivazione in base ai quali la remunerazione degli amministratori esecutivi, del Direttore Generale e di taluni dipendenti ricomprende una parte variabile in funzione del raggiungimento di determinati obiettivi economici e/o sportivi. In particolare, una parte significativa della remunerazione del Vice Presidente Roberto Bettega, dell’Amministratore Delegato Antonio Giraudo e del Consigliere e Direttore Generale Luciano Moggi è legata al raggiungimento di obiettivi individuali prefissati (qualitativi e quantitativi) e ai risultati (sia economici che sportivi) conseguiti dalla Società. Il Comitato può avvalersi di consulenti per acquisire informazioni necessarie e pareri sugli aspetti concernenti le materie da trattare; per quanto riguarda l’esercizio 2003/2004 il Comitato non ha fatto ricorso a consulenti esterni. Nel corso dell’esercizio 2003/2004 si sono tenute 2 riunioni del Comitato Remunerazioni e Nomine. 118 CORPORATE GOVERNANCE Comitato Audit e sistema di controllo interno Il sistema di controllo interno della Società è l'insieme dei processi diretti a monitorare l’efficienza delle operazioni aziendali, l’affidabilità dell’informazione finanziaria, il rispetto di leggi e regolamenti, la salvaguardia dei beni aziendali. Il Consiglio di Amministrazione ha la responsabilità del sistema di controllo interno, del quale fissa le linee di indirizzo e verifica periodicamente l'adeguatezza e l'effettivo funzionamento, assicurandosi che i principali rischi aziendali siano identificati e gestiti in modo adeguato. Nell’ambito del Consiglio di Amministrazione è stato istituito un Comitato Audit, con funzioni consultive e propositive, nonché di controllo delle procedure interne (amministrative e operative) composto da tre Amministratori indipendenti: - Claudio Saracco Presidente - Giancarlo Cerutti - Andrea Pininfarina Il Comitato Audit (a) assiste il Consiglio di Amministrazione nell'espletamento dei propri compiti relativi al sistema di controllo interno; (b) assiste l'Amministratore Delegato nell’identificazione dei principali rischi aziendali, sottoponendoli all'esame del Consiglio di Amministrazione, e nell’attuazione degli indirizzi del Consiglio attraverso la progettazione, la gestione ed il monitoraggio del sistema di controllo interno; (c) valuta il piano di lavoro preparato dal preposto al controllo interno e riceve le relazioni periodiche dello stesso; (d) valuta, unitamente ai responsabili amministrativi della Società ed ai revisori, l’adeguatezza dei principi contabili utilizzati ed è incaricato di mantenere i rapporti fra il preposto al controllo interno della Società, il Consiglio di Amministrazione, il Collegio Sindacale e la Società di Revisione; (e) valuta le proposte formulate dalle società di revisione per ottenere l'affidamento del relativo incarico, nonché il piano di lavoro predisposto per la revisione e i risultati esposti nelle relazioni emesse dalla società di revisione; (f) riferisce almeno trimestralmente al Consiglio, in occasione dell’approvazione del Bilancio, della Relazione Semestrale e delle Relazioni Trimestrali, sull’attività svolta dal Comitato stesso e sull’adeguatezza del sistema di controllo interno; (g) svolge gli ulteriori compiti che gli vengono attribuiti dal Consiglio di Amministrazione, particolarmente in relazione ai rapporti con la società di revisione. Il Consiglio di Amministrazione ha individuato nella persona di Teresa Gastaldo, Responsabile Amministrazione e Personale, il preposto al controllo interno, così come previsto dall’art. 150 del Testo Unico sulla Finanza. Ad esso sono affidati compiti di valutazione, costante monitoraggio ed impulso dell’attuale sistema di controllo interno. Il Preposto, che nello svolgimento del proprio incarico ha completa autonomia e non ha vincoli gerarchici, riferisce periodicamente al Comitato Audit, al Consiglio di Amministrazione ed al Collegio Sindacale sulla propria attività. 119 CORPORATE GOVERNANCE Quando se ne ravvisi la necessità, il Comitato si riunisce anche su richiesta del Presidente del Collegio Sindacale o del Preposto al sistema di controllo interno. Alle riunioni partecipa, salvo impedimenti, anche il Presidente del Collegio Sindacale. Nel corso dell’esercizio 2003/2004 si sono tenute 8 riunioni del Comitato Audit. Tali riunioni hanno avuto ad oggetto l’analisi dei risultati di periodo, l’esame delle procedure interne, la verifica del rispetto dei principi di Corporate Governance. Nell’ambito dell’attività svolta è stato dato incarico alla società di revisione PricewaterhouseCoopers S.p.A. di aggiornare la Procedura di Controllo Interno e Reporting considerando le variazioni organizzative intercorse dalla prima stesura della stessa. Tale revisione iniziata nel mese di luglio 2004 è ancora in corso. 2.3 FUNZIONI E PROCEDURE AZIENDALI Procedura per il trattamento delle informazioni riservate Il Consiglio di Amministrazione ha approvato un’apposita Procedura per la gestione ed il trattamento delle informazioni riservate, contenente anche le procedure per la comunicazione all’esterno di documenti ed informazioni concernenti la Società, con particolare riferimento alle informazioni price sensitive. Tale Procedura è finalizzata a preservare la segretezza delle informazioni riservate, assicurando al contempo che l’informativa al mercato relativa ai dati della Società sia corretta, completa, adeguata e tempestiva. La Procedura rimette in via generale alla responsabilità del Presidente, del Vice Presidente, dell’Amministratore Delegato e del Direttore Generale la gestione delle informazioni riservate. Il compito di comunicazione delle informazioni price sensitive è assolto attraverso la struttura denominata Investor Relations, posta sotto la diretta responsabilità dell’Amministratore Delegato. La Procedura stessa istituisce, inoltre, specifiche modalità da osservare per la comunicazione all’esterno di documenti ed informazioni price sensitive e disciplina attentamente le procedure attraverso le quali gli esponenti aziendali entrano in contatto con la stampa ed altri mezzi di comunicazione di massa (ovvero con analisti finanziari ed investitori istituzionali). La Società, nell’attività di comunicazione, segue i principi contenuti nella “Guida per l’Informazione al Mercato” di Borsa Italiana S.p.A. Gli Amministratori e i Sindaci sono tenuti a mantenere riservati i documenti e le informazioni acquisiti nello svolgimento delle proprie funzioni ed a rispettare quanto previsto dalla normativa vigente in merito alla comunicazione all'esterno di tali documenti ed informazioni. 120 CORPORATE GOVERNANCE Codice di Comportamento Internal Dealing Il Consiglio di Amministrazione, in ottemperanza a quanto prescritto dal Regolamento della Borsa Italiana S.p.A., ha adottato il Codice di Comportamento “Internal Dealing” diretto a disciplinare , con efficacia vincolante, gli obblighi informativi inerenti le operazioni su strumenti finanziari emessi dalla Società e da sue controllate quotate nonché su strumenti derivati ad essi connessi compiute dalle “Persone Rilevanti”. Per tali si intendono gli Amministratori, i Sindaci e il Direttore Generale, nonché ogni altra persona che abbia accesso in virtù della propria posizione nell’ambito della Società, a informazioni su fatti in grado di determinare variazioni significative nelle prospettive economiche, finanziarie, e patrimoniali della Società e del Gruppo ed idonee, se rese pubbliche, a influenzare sensibilmente il prezzo dei relativi strumenti finanziari quotati. La Società ha individuato quali “Persone Rilevanti”, destinatarie degli obblighi di comunicazione, gli Amministratori, i Sindaci Effettivi, il Direttore Generale ed alcuni Responsabili di funzione della Società (il Responsabile Amministrazione e Personale, il Responsabile Finanza, Pianificazione e Controllo, il Responsabile dell’Area Commerciale, il Responsabile dell’Area Comunicazione, il Responsabile della Segreteria Sportiva, l’Allenatore Responsabile della Prima Squadra e il Responsabile Investor Relations), nonché gli Amministratori esecutivi della società controllata Campi di Vinovo S.p.A.. Ai sensi del Codice di Comportamento le “Persone Rilevanti”, così individuate, devono comunicare trimestralmente le operazioni effettuate sui predetti strumenti finanziari qualora l’importo di tali operazioni sia pari o superiore a 50.000 euro, mentre è stato previsto l’obbligo di comunicazione immediata qualora sia superata la soglia di 250.000 euro. Sulla base delle comunicazioni pervenute, la Società provvede a dare tempestiva informativa al mercato a mezzo di comunicato stampa. Il Consiglio di Amministrazione della Juventus si è riservato la facoltà di vietare o limitare alle "Persone Rilevanti" l'effettuazione delle operazioni su strumenti finanziari emessi dalla Società e su strumenti derivati ad essi connessi nei periodi immediatamente precedenti la diffusione di informazioni atte a influire significativamente sui prezzi di tali strumenti. Procedura per la nomina di Amministratori e Sindaci In occasione della nomina degli attuali organi sociali, l’azionista di maggioranza IFIL Investments S.p.A. ha depositato presso la sede sociale, nei dieci giorni precedenti l’Assemblea degli Azionisti, le proposte di nomina degli Amministratori e dei Sindaci nonché le informazioni sulle caratteristiche personali e professionali dei candidati. Per quanto riguarda gli Amministratori indipendenti è stata data altresì evidenza del possesso dei requisiti richiesti dalla normativa vigente. 121 CORPORATE GOVERNANCE D.Lgs. 231/2001 e Codice Etico Con riferimento alle ipotesi di responsabilità amministrativa delle persone giuridiche contemplate dal D.Lgs. 231/2001, la Società ha provveduto ad effettuare un monitoraggio dei poteri di rappresentanza sociale, conferiti nell’ambito aziendale, in un’ottica di prevenzione degli illeciti oggetto della citata normativa. Il Consiglio di Amministrazione ha quindi adottato un Codice Etico che ha come obiettivo quello di indirizzare i comportamenti aziendali, consentendo alla Società di trasmettere ai propri dipendenti, collaboratori, investitori e, in generale a terzi, una serie di principi che caratterizzano l’operato della Società stessa. Rapporti con gli investitori istituzionali e con gli altri Azionisti La Società si adopera per instaurare un dialogo con gli Azionisti e con gli Investitori Istituzionali. L’Amministratore Delegato sovrintende ai rapporti con gli Investitori Istituzionali e con gli altri Azionisti, secondo un indirizzo di costante attenzione e dialogo. Al fine di instaurare un rapporto continuativo e professionale con la generalità degli Azionisti nonché con gli investitori istituzionali, così come richiesto dal Codice di Autodisciplina, nonché per rispondere agli ulteriori requisiti richiesti per l’ammissione nel segmento STAR del Mercato Telematico Azionario organizzato e gestito da Borsa Italiana S.p.A., è stato nominato un responsabile dedicato alle gestione specifica di tutte le attività inerenti alle relazioni con l’area degli investitori istituzionali e con gli altri soci nella persona di Marco Re (l’Investor Relations Manager). L’Investor Relations Manager, nell’ambito delle proprie responsabilità, organizza periodicamente incontri con esponenti della comunità finanziaria italiana ed estera e cura l’aggiornamento della sezione finanziaria del sito Internet della Società (www.juventus.com). Quest’ultimo rende disponibile in un’apposita sezione, anche in lingua inglese, le notizie riguardanti il profilo della Società, i documenti contabili periodici e annuali, i comunicati stampa, nonché le analisi e le presentazioni istituzionali ad Analisti ed Investitori. Per le informazioni agli Azionisti, agli investitori e alla stampa specializzata sono contattabili le seguenti funzioni aziendali: - Relazioni con gli Investitori Istituzionali e con gli Analisti Finanziari (Tel.+39011-6563437 - Fax +39011-5631177 – [email protected]); - Relazioni con la Stampa specializzata (Tel.+39011-6563450 – Fax +39011-4407461; 122 CORPORATE GOVERNANCE 2.4 ASSEMBLEE E REGOLAMENTO ASSEMBLEARE Il richiamo contenuto nel Codice di Autodisciplina a considerare l’Assemblea degli Azionisti quale momento privilegiato per l’instaurazione di un proficuo dialogo tra Azionisti e Consiglio di Amministrazione è stato attentamente valutato e pienamente condiviso dalla Società che ritiene opportuno adottare specifiche misure intese a valorizzare adeguatamente l’istituto assembleare. Le Assemblee costituiscono occasione importante per la comunicazione agli Azionisti di informazioni sulla Società, nel rispetto della disciplina sulle informazioni riservate. A tale stregua, in data 4 settembre 2001, l’Assemblea degli Azionisti ha approvato un regolamento assembleare (disponibile sul sito internet della Società: http://www.juventus.com) con cui è stato disciplinato l’ordinato e funzionale svolgimento delle assemblee della Società anche in funzione di incentivare la partecipazione più ampia possibile degli Azionisti. Per quanto possibile una congrua rappresentanza del Consiglio di Amministrazione e del Collegio Sindacale partecipa alle Assemblee. In particolare sono presenti alle Assemblee quegli Amministratori che, per gli incarichi ricoperti, possono apportare un utile contributo alla discussione assembleare. L’art. 12 dello Statuto prevede, che (i) l’Assemblea sia presieduta dal Presidente del Consiglio di Amministrazione o (ii) in caso di sua assenza, dal Vice Presidente più anziano di età presente, ovvero (iii) in mancanza, da altra persona designata dall’Assemblea. È compito del Presidente dell’Assemblea constatare la validità delle deleghe e in genere il diritto di intervento in Assemblea e disciplinare il regolare svolgimento dell’Assemblea. Le deliberazioni dell’Assemblea sono fatte constare mediante processo verbale sottoscritto dal Presidente e dal Notaio o dal Segretario. 2.5 COLLEGIO SINDACALE In conformità a quanto previsto dall'art. 14 del Codice di Autodisciplina, il Collegio Sindacale svolge all'interno della Società una fondamentale funzione di controllo e verifica della corretta gestione amministrativa e contabile della Società, di osservanza della legge e dell'atto costitutivo, in completa autonomia ed indipendenza. L'art. 22 dello Statuto stabilisce che il Collegio Sindacale è costituito da tre Sindaci effettivi e da due Sindaci supplenti. Alla minoranza è riservata, per Statuto, l’elezione di un sindaco effettivo e di un supplente. La nomina del Collegio Sindacale avviene sulla base di liste presentate dagli Azionisti che, da soli o insieme ad altri, siano complessivamente titolari di azioni con diritto di voto rappresentanti almeno il 3% del capitale. Ogni candidato può presentarsi in una sola lista a pena di ineleggibilità. Le liste devono essere depositate presso la sede della Società almeno dieci giorni prima di quello fissato per l'assemblea in prima 123 CORPORATE GOVERNANCE convocazione e di ciò sarà fatta menzione nell’avviso di convocazione. Agli Azionisti presentatori sarà richiesto di far accompagnare le liste da un'esauriente informativa riguardante le caratteristiche personali e professionali dei candidati unitamente alle dichiarazioni con le quali i singoli candidati accettano la candidatura e attestano, sotto la propria responsabilità, l’inesistenza di cause di ineleggibilità e di incompatibilità, nonché l’esistenza dei requisiti normativamente e statutariamente prescritti per le rispettive cariche. Non possono essere inseriti nelle liste candidati che ricoprano già incarichi di Sindaco in altre cinque Società quotate, con esclusione delle società controllanti la Juventus Football Club S.p.A. e delle società controllate da tali controllanti, o che non siano in possesso dei requisiti di onorabilità e professionalità stabiliti dalla normativa applicabile e dallo Statuto vigente. I Sindaci uscenti sono rieleggibili. La presidenza del Collegio Sindacale spetta al primo candidato della lista che ha ottenuto il maggior numero di voti. In caso di sostituzione di un Sindaco, subentra il supplente appartenente alla medesima lista di quello cessato. La retribuzione dei Sindaci è determinata dall’Assemblea a tenore di legge. Il Collegio Sindacale è attualmente composto da: - Giorgio Giorgi Presidente - Alberto Ferrero Sindaco effettivo - Carlo Re Sindaco effettivo - Gianluca Ferrero Sindaco supplente - Paolo Piccatti Sindaco supplente Il Collegio Sindacale è stato nominato dall’Assemblea degli Azionisti del 28 ottobre 2003 e rimarrà in carica sino all’Assemblea degli Azionisti chiamata ad approvare il bilancio di esercizio al 30 giugno 2006. Nessuno dei componenti l’attuale Collegio Sindacale è stato nominato dalla minoranza poiché, in occasione del rinnovo dell’organo di controllo, è stata presentata solamente la lista dell’azionista di maggioranza IFIL Investments S.p.A. Alcuni dei Sindaci ricoprono cariche in altre società quotate: - Giorgio Giorgi: Sindaco effettivo Pininfarina S.p.A., Buzzi Unicem S.p.A., IFI S.p.A., Lavazza S.p.A. e Amministratore Gestnord Intermediazione SIM S.p.A. - Alberto Ferrero: Presidente del Collegio Sindacale Fiat-GM Powertrain Italia S.r.l., GM – Fiat Worldwide Purchasing Italia S.r.l., Powertrain Industrial Services Scarl - Carlo Re: Sindaco effettivo IPI S.p.A., Toro Targa Assicurazioni S.p.A. 124 CORPORATE GOVERNANCE 2.6 SOCIETÀ DI REVISIONE L'Assemblea degli Azionisti del 4 settembre 2001 ha conferito alla PricewaterhouseCoopers S.p.A. l'incarico di revisione contabile del bilancio d'esercizio per il triennio 2001/2002, 2002/2003 e 2003/2004. 2.7 AGGIORNAMENTO DEL SISTEMA DI CORPORATE GOVERNANCE Il Consiglio di Amministrazione si propone di aggiornare, qualora necessario, il sistema di Corporate Governance al fine di assicurare anche in futuro la trasparenza ed il corretto equilibrio tra gestione e controllo delle attività sociali. Inoltre, per garantire il buon funzionamento del mercato ed una puntuale informativa societaria, il Consiglio di Amministrazione comunicherà tempestivamente, con le modalità e nei termini prescritti dalla vigente normativa, le informazioni concernenti le variazioni del proprio sistema di Corporate Governance. 125 TABELLA 1: STRUTTURA DEL CdA E DEI COMITATI CORPORATE GOVERNANCE JUVENTUS FOOTBALL CLUB S.p.A. COMITATO COMITATO AUDIT REMUNERAZIONI E NOMINE CONSIGLIO DI AMMINISTRAZIONE Carica Componenti esecutivi non esecutivi indipendenti (4) Numero di altri incarichi (2) 7 5 Franzo Grande Stevens (5) Presidente X 6/7 X 8/8 Vice Presidente Roberto Bettega Amministratore Delegato Antonio Giraudo X 8/8 Amministratore e Direttore Generale Luciano Moggi X 8/8 Amministratore Giancarlo Cerutti X X 5/8 Amministratore Saadi Gadhafi (6) X 0/2 Amministratore Andrea Pininfarina X X 4/8 Amministratore Fabrizio Prete (7) X 6/6 Amministratore Claudio Saracco X X 8/8 Amministratore Daniel John Winteler X 7/8 Sintesi delle motivazioni dell'eventuale assenza del Comitato o diversa composizione rispetto Sintesi delle motivazioni dell'eventuale assenza del Comitato o diversa composizione rispetto Numero riunioni svolte durante l'esercizio di riferimento: CDA: 8 (3) (4) (3) (4) X 2/2 2 7 X 6/8 X 2/2 7 X 5/8 6 2 X 8/8 7 X 2/2 alle raccomandazioni del Codice: alle raccomandazioni del Codice: Comitato Comitato Audit: 8 Remunerazioni e nomine: 2 NOTE (1) La presenza della nota indica se l’Amministratore è stato designato attraverso liste presentate dalla minoranza. (2) (3) (4) (5) (6) (7) In questa colonna è indicato il numero di incarichi di Amministratore o Sindaco ricoperti dal soggetto interessato in altre società quotate in mercati regolamentati, anche esteri, in società finanziarie, bancarie, assicurative o di rilevanti dimensioni In questa colonna è indicata con una “X” l’appartenenza del membro del CdA al Comitato. In questa colonna è indicata la percentuale di partecipazione degli Amministratori rispettivamente alle riunioni del CdA e dei Comitati Assunzione della carica in data 12 agosto 2003 Cessato dalla carica in data 1° ottobre 2003 Assunzione della carica in data 28 ottobre 2003 126 TABELLA 2: COLLEGIO SINDACALE CORPORATE GOVERNANCE JUVENTUS FOOTBALL CLUB S.p.A. CARICA Presidente Sindaco Effettivo Sindaco Effettivo Sindaco Supplente Sindaco Supplente Numero riunioni svolte nell’anno solare: PERCENTUALE DI PARTECIPAZIONE COMPONENTI ALLE RIUNIONI DEL COLLEGIO Giorgio Giorgi Alberto Ferrero Carlo Re Gianluca Ferrero Paolo Piccatti 9/9 9/9 9/9 NUMERO ALTRI INCARICHI (2) 5 3 2 / / 9 Indicare il quorum richiesto per la presentazione delle liste da parte delle minoranze per l’elezione di uno o più membri effettivi (ex art. 148 TUF): 3% del capitale con diritto di voto nell’Assemblea ordinaria NOTE (1) La nota indica se il Sindaco è stato designato attraverso liste presentate dalla minoranza. (2) In questa colonna è indicato il numero di incarichi di Amministratore o Sindaco ricoperti dal soggetto interessato in altre società quotate in mercati regolamentati italiani. 127 CORPORATE GOVERNANCE SI NO SINTESI DELLE MOTIVAZIONI DELL’EVENTUALE SCOSTAMENTO DALLE RACCOMANDAZIONI DEL CODICE SISTEMA DELLE DELEGHE E OPERAZIONI CON PARTI CORRELATE Il CdA ha attribuito deleghe definendone: a) limiti b) modalità d’esercizio c) e periodicità dell’informativa? Il CdA si è riservato l’esame e approvazione delle operazioni aventi un particolare rilievo economico, patrimoniale e finanziario (incluse le operazioni con parti correlate)? Il CdA ha definito linee-guida e criteri per l’identificazione delle operazioni “significative”? X X X X Le linee-guida e i criteri di cui sopra sono descritti nella relazione? X X Il CdA non ha ritenuto opportuno fissare criteri per l’identificazione delle operazioni “significative”. In ogni caso gli Amministratori esecutivi ed il Direttore Generale operano nel quadro dei piani definiti dal Consiglio di Amministrazione al quale riferiscono tempestivamente le operazioni della Campagna Trasferimenti calciatori. PROCEDURE DELLA PIÙ RECENTE NOMINA DI AMMINISTRATORI E SINDACI Il deposito delle candidature alla carica di Amministratore è avvenuto con almeno dieci giorni di anticipo? Le candidature alla carica di Amministratore erano accompagnate da esauriente informativa? Le candidature alla carica di Amministratore erano accompagnate dall’indicazione dell’idoneità a qualificarsi come indipendenti? Il deposito delle candidature alla carica di Sindaco è avvenuto con almeno dieci giorni di anticipo? Le candidature alla carica di Sindaco erano accompagnate da esauriente informativa? X X X X X 128 CORPORATE GOVERNANCE SI NO SINTESI DELLE MOTIVAZIONI DELL’EVENTUALE SCOSTAMENTO DALLE RACCOMANDAZIONI DEL CODICE ASSEMBLEE La Società ha approvato un Regolamento di Assemblea? Il Regolamento è allegato alla relazione (o è indicato dove esso è ottenibile/scaricabile)? X X CONTROLLO INTERNO La Società ha nominato i Preposti al controllo interno? I Preposti sono gerarchicamente non dipendenti da responsabili di aree operative? X X E’ responsabile di un’area operativa, ma nello svolgimento del suo incarico ha completa autonomia e non ha vincoli gerarchici Amministrazione e Personale Unità organizzativa preposta del controllo interno (ex art. 9.3 del Codice) INVESTOR RELATIONS La Società ha nominato un responsabile Investor Relations? Unità organizzativa e riferimenti (indirizzo/telefono/fax/e-mail) del responsabile Investor Relations X Relazioni con gli Investitori Istituzionali e con gli Analisti Finanziari Investor Relator: Dr. Marco Re Tel. + 39011.6563437 – Fax +39011.5631177 [email protected] 129 INFORMAZIONI AGLI AZIONISTI, AGLI INVESTITORI ED ALLA STAMPA Relazioni con gli Investitori Istituzionali e con gli Analisti Finanziari Tel. +39 011 65 63 437 Fax. +39 011 56 31 177 e-mail: [email protected] Relazioni con la Stampa Specializzata Tel. +39 011 65 63 450 Fax. +39 011 44 07 461 Juventus Football Club S.p.A. Corso Galileo Ferraris, 32 – 10128 Torino Tel. +39 011 65 63 1 Fax. +39 011 51 19 214 www.juventus.com Il presente documento è stato approvato dal Consiglio di Amministrazione in data 21 settembre 2004. 130