Rel_Tec_Illustrativa Var 31

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Rel_Tec_Illustrativa Var 31
PRG 2000
ADOTTATO CON DELIBERA
CONSILIARE N. 247
DEL 21/7/2000
APPROVATO CON DELIBERA DI GIUNTA PROVINCIALE N. 174 DEL
30/4/2002
ELABORATO AGGIORNATO E COORDINATO
VARIANTE SPECIFICA N. 31
Ai sensi dell’art. 15, commi 4° e 7° della L. R. 47/78 e s. m.
e art. 41, comma 2°, lett. b) della L. R. 20/2000 e ss. mm.
ADOZIONE CON DELIBERA
CONSILIARE N.
APPROVAZIONE CON DELIBERA CONSILIARE N.
DEL
DEL
RELAZIONE TECNICA
ELABORAZIONE E STESURA A CURA DEL
SETTORE PIANIFICAZIONE URBANISTICA
DIRIGENTE RESPONSABILE DEL SETTORE
Norberto Carboni
COLLABORATRICI
RESPONSABILI DI PROCEDIMENTO
Vanna Bertellini
Attilio Palladino
Antonella Magnani
CARPI,
ottobre 2014
Var. n. 31
Comune di Carpi
Variante Urbanistica N. 31
RELAZIONE TECNICA ILLUSTRATIVA
Variante specifica minore al P.R.G. Vigente redatta ai sensi dell’art. 15, commi 4° e
7° della L. R. 47/78 e s. m. e art. 41, comma 2°, lett. b) della L. R. 20/2000 e ss. mm.
Responsabile del procedimento:
Attilio Palladino
Dirigente del Settore A/9
Norberto Carboni
Collaboratrici:
Vanna Bertellini
Antonella Magnani
Carpi, ottobre 2014
SERVIZIO PIANIFICAZIONE E SVILUPPO URBANISTICO S.I.T.
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Var. n. 31
SOMMARIO
Premessa
Descrizione delle varianti
Allegati
ELABORATI CARTOGRAFICI DELLE VARIANTI
SERVIZIO PIANIFICAZIONE E SVILUPPO URBANISTICO S.I.T.
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Var. n. 31
PREMESSA
Il presente provvedimento di variante, redatto seguendo la consolidata tipologia di
modifica al P.R.G. vigente, rientra nelle procedure di adozione ed approvazione secondo i
limiti e le prescrizioni dettate dall’art. 15 della L. r. 47/78 e s. m. ed integrazioni e come tale di
esclusiva competenza del Consiglio Comunale.
La presente procedura di “revisione minima” del Piano Regolatore Generale Vigente, che
avvia direttamente l’Amministrazione Comunale e/o a seguito di specifiche richieste
avanzate da privati cittadini, società, associazioni, ecc., non apporterà modifiche alla
struttura complessiva del Piano regolatore stesso, ma si procederà a specifici e limitati
adeguamenti, al fine di consentire non solo una corretta rappresentazione dello stato di fatto
con la relativa programmazione territoriale, ma verranno poste in essere ulteriori condizioni
in grado di avviare quelle politiche di programmazione comunale già stabilite dallo strumento
urbanistico generale.
Il provvedimento in esame comporterà delle modifiche di tipo cartografico e normativo,
nello specifico sono di seguito sintetizzati:
varianti cartografiche:
a) Individuazione di un’area da destinare ad Attrezzature per l’ordine pubblico e la
sicurezza, ai sensi dell’art. 73.10 delle NTA del PRG vigente, ove collocare una
nuova sede del corpo della Guardia di Finanza;
b) Individuazione di un’area da destinare ad Attrezzature Sanitarie, ai sensi dell’art.
73.05 delle NTA del PRG vigente, ove collocare una nuova struttura residenziale a
trattamento intensivo (RTI);
varianti normative:
1. modifica art. 73.09- Attrezzature sportive e per lo spettacolo
modifica dell’articolo limitatamente all’eliminazione del riferimento al lotto “R” terzo
capoverso, nello specifico:
2. modifica art. 73.10 – Attrezzature per l’ordine pubblico e la sicurezza
modifica dell’articolo limitatamente ad alcuni riferimenti normativi non corretti e
inserimento dei parametri urbanistici che dettagliano le modalità d’intervento nonché la
capacità edificatoria, nello specifico:
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DESCRIZIONE DELLE VARIANTI CARTOGRAFICHE
Var. 1 - Individuazione di un’area da destinare ad Attrezzature per l’ordine pubblico e
la sicurezza, ai sensi dell’art. 73.10 delle NTA del PRG vigente
La proposta di variante cartografica consiste nell’individuazione di un’area di circa 4.500 mq
all’interno di una zona già destinata ad ospitare attrezzature generali d’interesse pubblico,
ma da destinare in modo specifico ad Attrezzature per l’ordine pubblico e la sicurezza ai
sensi dell’art 73.10 delle Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale
vigente.
Nello specifico si procederà a stralciare la previsione del Lotto R, che discende direttamente
dalla previsione dell’ex Piano particolareggiato della zona sportiva Ovest e destinarlo, con un
ampliamento, alla localizzazione di una struttura per la sicurezza pubblica, ossia una nuova
sede per la Guardia di Finanza.
L’area così individuata, peraltro già urbanizzata e di proprietà comunale, ai sensi dell’art.
33.01 delle Norme Tecniche di attuazione del PRG vigente, ricade in una zona F, così come
previsto dalla L. R. 47/78 e ss. mm. nonché nell’art. A-24 , attrezzature e spazi collettivi,
come modificato dalla L. r. 6/2009, in quanto spazio pubblico destinato ad elevare e
migliorare lo sviluppo della comunità locale e sovra comunale.
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Var. n. 31
Var. 2 - Individuazione di un’area da destinare ad Attrezzature Sanitarie, ai sensi
dell’art. 73.05 delle NTA del PRG vigente.
La proposta di variante cartografica consiste nell’individuazione di un’area di circa 2.500 mq
all’interno di una zona già destinata ad ospitare attrezzature generali d’interesse pubblico,
ma da destinare in modo specifico ad Attrezzature sanitarie ai sensi dell’art. 73.05 delle
Norme Tecniche di Attuazione del Piano Regolatore Generale vigente.
Ai sensi dell’art. 33.01 l’area ricade in una zona F, così come previsto dalla L. R. 47/78 e ss.
mm. nonché nell’art. A-24 , attrezzature e spazi collettivi, come modificato dalla L. r. 6/2009,
in quanto spazio pubblico destinato ad elevare la qualità della vita di soggetti che
necessitano di assistenza sanitaria continua.
L’area, di proprietà del Comune di Carpi e già urbanizzata, verrà pertanto destinata alla
costruzione di un fabbricato destinato a struttura residenziale a trattamento intensivo (RTI),
ad opera dell'AUSL di Modena. L'intervento riguarderà la costruzione di un nuovo fabbricato
di circa 750 mq, al cui interno verrà colllocata la residenza Psichiatrica con le caratteristiche
dimensionali e qualitative che la normativa in materia prevede per tali strutture
L’assenza in area Nord (Distretti di Carpi e Mirandola) di una struttura residenziale a
trattamento intensivo (RTI) è ad oggi vicariata dall’uso di posti letto presso le due Case di
Cura AIOP entrambe localizzate nel comune di Modena, con evidenti difficoltà sia per gli
utenti e le loro famiglie (che hanno più volte nel corso degli anni segnalato tale criticità) che
per gli operatori dei rispettivi CSM, in termini di continuità del processo assistenziale. Ciò si
riflette in un incremento della durata media dei ricoveri nel SPDC di Carpi ed in uno
sbilanciamento nell’uso della risorsa ospedaliera rispetto a quella residenziale intensiva
motivato essenzialmente dalla lontananza geografica di quest’ultima. Tale condizione riveste
carattere di particolare rilevanza per gli utenti che possono giovarsi di un percorso
terapeutico-riabilitativo alternativo all'OPG e per favorire misure alternative all'internamento.
La struttura residenziale a trattamento intensivo (RTI) oltre che per gli utenti della provincia di
Modena, per i quali la collocazione in struttura residenziale intensiva situata sul territorio di
afferenza costituisce scelta assistenziale appropriata, sarà di riferimento anche per utenti di
provenienza extra provinciale.
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VARIANTI NORMATIVE
Testo stralciato = Testo stralciato
Testo aggiunto = testo aggiunto
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L’esigenza di procedere a modifiche normative, agli articoli di seguito riportati, nasce
dall’esigenza di rendere conformi e congruenti le Norme Tecniche Attuative con le modifiche
cartografiche.
Nello specifico l’art. 73.09 prevede lo stralcio del riferimento al Lotto R, in quanto non più
interessato dalla previsione di piano originaria ma prevede che lo stesso sia inglobato
all’interno del lotto da destinare alla realizzazione della nuova caserma della Guardia di
Finanza.
Quanto all’art. 73.10 è stato modificato sia nella parte relativa ai rimandi a disposizioni
normative sovra comunali da aggiornare e relative alle modalità da seguire in ordine alla
realizzazione di strutture di importanza statale, sia per quanto riguarda l’applicazione di
dell’indice fondiario e altri parametri urbanistici ecologici da applicare in caso di intervento
diretto da parte dei soggetti attuatori per opere a valenza locale.
varianti normative:
3. modifica art. 73.09- Attrezzature sportive e per lo spettacolo
modifica dell’articolo limitatamente all’eliminazione del riferimento al lotto “R” terzo
capoverso, nello specifico:
73.09 Attrezzature sportive e per lo spettacolo sportivo (Var. 24 C.C. 133/2011)
Le aree così classificate sono destinate agli impianti e alle attrezzature per lo sport
e gli spettacoli sportivi.
Il PRG si attua per intervento diretto, applicando i seguenti indici urbanisticoecologici, con la seguente dotazione di parcheggi privati:
- UF = 0,30 mq./mq
- IP = 20%
- P1 = 10 mq./100 mq. SF
- A = 20 alberi/ha; AR = 40 arbusti/ha
Per quanto riguarda i comparti “G, H, I, L, M, O, P, Q, e R” facenti parte dell’area di cui
“Allegato 1 – n. 2 – PP. Zona Sportiva Ovest” art. 49 delle NTA, piano approvato
con deliberazione del Consiglio Comunale n. 101 del 24 luglio 1997 e successive
varianti, ora decaduto, pur confermando l’attuazione previo intervento diretto, si
intendono confermate le destinazioni e le potenzialità edificatorie attribuite dal
piano a ciascun comparto.
4. modifica art. 73.10 – Attrezzature per l’ordine pubblico e la sicurezza
modifica dell’articolo limitatamente ad alcuni riferimenti normativi non corretti e
inserimento dei parametri urbanistici che dettagliano le modalità d’intervento nonché la
capacità edificatoria, nello specifico:
73.10 Attrezzature per l'ordine pubblico e la sicurezza
Le aree così classificate sono destinate alle sedi della Polizia, dei Carabinieri,
dei Vigili del Fuoco, della Protezione Civile.
I programmi relativi agli interventi edilizi di opere pubbliche d’interesse
statale devono essere realizzati conformemente alle procedure stabilite
dall’art. 81 del DPR 24 luglio 1962 n° 466. . dal DPR 18/04/1994 e ss. mm. n.
383.
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Il PRG si attua per intervento diretto, applicando i seguenti indici
urbanistico-ecologici, con la seguente dotazione di parcheggi privati:
UF = 0,70 mq./mq.
IP = 30%
P1 = 10 mq./35 mq. SC
A = 20 alberi/ha; AR = 40 arbusti/ha
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ALLEGATI
SERVIZIO PIANIFICAZIONE E SVILUPPO URBANISTICO S.I.T.
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PS2 Azzonamento del Territorio Comunale
VARIANTE SPECIFICA N.31
PRG 2000
mq = 4.500
mq = 2.500
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Ortofoto AGEA 2011
Pianificazione e Sviluppo Urbanistico - SIT - settembre 2014
PS2 Azzonamento del Territorio comunale
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PRG vigente
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PRG 2000
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