Luglio 3-2008 - Comune di Bagnolo in Piano

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A CURA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE DI BAGNOLO IN PIANO
n. 3 - luglio 2008
Urbanistica e lavori pubblici,
una legislatura con molti risultati
Il Consiglio comunale ha approvato gli accordi di
pianificazione relativi all’attuazione di una importante
area industriale, localizzata in via Spallanzani, a sud del
centro abitato, in corrispondenza della nuova rotonda
per Reggio Emilia.
Questo atto consente di dare risposte concrete ad
attività produttive già presenti, che – essendosi nel
tempo modificati i contesti urbanistici nei quali sono
insediate – hanno ora necessità di trasferirsi e di ampliare gli spazi a disposizione Lo scopo è di innovare
i processi produttivi, razionalizzare la logistica, migliorale l’immagine, qualificare le condizioni di lavoro e di
sicurezza. Si tratta, dunque, di una novità importante,
che consolida i rapporti di collaborazione tra Comune
e aziende di punta che, pur investendo fortemente
all’estero, continuano a mantenere a Bagnolo la sede
principale delle proprie attività.
Il piano urbanistico, inoltre, si caratterizza per la realizzazione di opere fuori comparto, da parte dei soggetti
attuatori privati, per un ammontare di circa 2,8 milioni
di euro. Fra queste opere, che verranno realizzate senza
alcun contributo diretto a carico del Comune, figurano
la riqualificazione di piazza Garibaldi, il potenziamento
della rete di videosorveglianza e degli arredi del Parco
Europa e delle aree pertinenti al nuovo polo sportivo
comunale, nonché un contributo significativo alla realizzazione del nuovo Centro diurno.
L’importanza strategica del piano urbanistico, soprattutto in termini di ricadute positive per le imprese locali
- ma anche per il valore aggiunto rappresentato dalle
opere che verranno realizzate fuori comparto - costituisce anche l’occasione per fare il punto degli investimenti realizzati sul territorio. La legislatura si chiuderà
nel 2009, però già oggi possiamo presentare risultati
significativi. In primo luogo, una quota di investimenti
senza precedenti nella storia recente di Bagnolo. Basti
pensare che sono stati realizzati (o programmati per i
prossimi mesi) interventi per un ammontare di oltre
21,2 milioni di euro, a fronte dei 13,8 milioni del quinquennio 1999-2004.
Gli interventi principali sono: l’ampliamento delle
scuole elementari, la manutenzione straordinaria della
scuola materna, il finanziamento della strada BagnoloNovellara (i lavori inizieranno entro fine legislatura),
l’ampliamento del palazzetto comunale, la nuova
sede della Croce Rossa, l’asfaltatura già completata
o programmata di 38 strade (per un importo di oltre
2,3 milioni di euro), la pista ciclabile di Via Gonzaga e
Via Don Sturzo, l’asfaltatura delle strade frazionali (Via
Lazzari, Via Formigine, Via Ronchi Pieve Rossa, Via
Fornaci), il miglioramento della pubblica illuminazione
lungo Strada Vecchia, la riqualificazione di Via Malaguti
e Via Gandhi, ed altro ancora.
Un altro risultato significativo della legislatura in corso
è la riduzione dell’indebitamento del Comune, che passa dai 977 euro per abitante del 2004 agli attuali 841:
una cifra inferiore alla media regionale, che ammonta
a 895 euro per abitante. Inoltre, mentre nella passata
legislatura l’indebitamento ha rappresentato il 30%
delle fonti di finanziamento, ora rppresenta meno del
20%. Infine, segnalo che, grazie ad appositi accordi
di pianificazione, quasi il 30% degli interventi è stato
finanziato tramite contributi da privati”.
Alex Pratissoli
Assessore all’urbanistica e lavori pubblici
I lavori di Enìa in via Gonzaga
I lavori di Enìa in via Gonzaga e dintorni si concluderanno a settembre. La tempistica del cantiere e le
modifiche alla viabilità sono state concordate con
l’Amministrazione comunale, tenendo presente
l’obiettivo di ridurre – per quanto possibile – i disagi
nella circolazione. Sono previste chiusure temporanee di singoli tratti della via, con relativi percorsi
alternativi che seguono l’andamento del cantiere e
vengono comunicati con apposita segnaletica. Saranno posizionate tre nuove reti (gas metano bassa
pressione, gas metano media pressione, acqua
potabile) che sostituiranno i reticoli pre-esistenti e
garantiranno miglioramenti dei servizi erogati, grazie
ai diametri maggiorati delle nuove tubature. In tutto
saranno posati 1.800 metri di nuovi tubi (1.400 metri
in acciaio e 400 in polietilene ad alta densità).
Enia e Amministrazione comunale ringraziano i
cittadini bagnolesi per la comprensione riguardo i
disagi provocati dallo svolgimento dei lavori.
2
Archivio storico, miniera di conoscenze
che vive grazie all’impegno dei volontari
Il mese scorso si è
conclusa l’attività didattica presso l’Archivio storico comunale,
promossa dall’assessorato all’istruzione e
realizzata in collaborazione con la dirigenza e
gli insegnanti dell’Istituto comprensivo
“Comparoni”. Anche
quest’anno le porte
dell’Archivio - all’ultimo
piano del Municipio
- si sono aperte per accogliere diverse classi
della scuola primaria
(elementare) e della
scuola secondaria di
primo grado (media),
per un totale di 449
studenti.
Gli incontri, strutturati
in una prima parte di spiegazione frontale e poi da un
breve laboratorio sui documenti, hanno consentito ai
ragazzi di avvicinarsi al mondo della ricerca storica e di
arrivare a conoscere diverse vicende del paese in cui
vivono. Molteplici le tematiche sviluppate quest’anno:
alle classi quarte è stato proposto, come primo approccio, un percorso di visita guidata; le quinte hanno
potuto approfondire alcuni aspetti delle fiere e dei
mercati della Bagnolo del passato; le classi prime e
seconde della scuola media hanno affrontato la storia
di Bagnolo dalle origini al XIV secolo e dall’ascesa dei
Gonzaga alla fine della Contea di Novellara e Bagnolo;
infine, con le classi terze, si è ripercorsa la storia del
Campo di internamento per civili stranieri, istituito a
Bagnolo durante la seconda guerra mondiale.
Presso la Biblioteca comunale è possibile consultare
le dispense realizzate come supporto didattico e consegnate ai docenti al termine degli incontri. L’attività
didattica in Archivio, realizzata in collaborazione con
Enrica Marconi e Antonella Bianchini del servizio comunale cultura, è stata possibile grazie al validissimo
gruppo di volontari (in parte iscritti all’albo volontari del
Comune, in parte appartenenti all’associazione Auser),
che da anni è impegnato nella
valorizzazione e nella promozione
dell’Archivio.
L’Amministrazione comunale
Queste persone, che provengono
ringrazia per la preziosa colda esperienze diverse di lavoro e
laborazione i volontari dell’Ardi vita, condividono una grande
chivio storico (Alda Benassi,
passione per la storia, in particolare
Walter Bigi, Giuseppe Cipelli,
per la storia del loro paese, e ritenGiuseppe Schirosi, Giuliano
gono importante trasmettere alle
Beretti, Jolanda Kerekgyarto,
generazioni più giovani conoscenze
Alfonso Ruozzi, Ennio Pranche, altrimenti, potrebbero andare
di) e della biblioteca (Angela
perdute.
Cimei, Cristina Bagnacani,
Angela Maradini, Marisa DaIngrid Carnevali
volio, Laura Tondelli, Debora
Tutor d’Archivio
Torreggiani).
Auser, tante attività al servizio
dei cittadini e dei beni pubblici
Trasporto di ospiti del centro diurno, di cittadini disabili, di
anziani per motivi sanitari. Apertura del Cup (Centro unificato
prenotazioni) e dell’Isola ecologica. Cura del verde pubblico.
Attività culturali nelle scuole e in altre strutture pubbliche.
Sono questi i servizi che
l’Auser, in accordo con
l’Amministrazione comunale, svolge nel nostro
comune. A Bagnolo,
i volontari attivi nella
associazione sono 70,
In seguito alla chiusura temporanea del Ceni soci sostenitori 109: a
tro Prelievi a Bagnolo, decisa dall’Azienda Usl
loro si devono complesper carenza di personale nel periodo estivo,
sivamente 9.750 ore di
Auser e Spi-Cgil si impegnano per il mese di
lavoro, per 4.820 prestaluglio a trasportare ogni giovedì gli anziani
zioni, 53.900 chilometri
non autosufficienti al centro Prelievi di
di trasporto, 9.052 preCorreggio. Auser e Spi invitano l’Azienda
notazioni al Cup.
Usl a ripristinare il servizio a Bagnolo già da
L’Auser ha come finalità
settembre.
la valorizzazione delle
Chiusura estiva per
il Centro prelievi
persone e delle loro relazioni; è ispirata a principi di equità
sociale, di rispetto delle differenze, di tutela dei diritti, di sviluppo delle attività e dei beni comuni. “Riteniamo di svolgere
un’opera utile per la comunità
e per i singoli
cittadini – sottolinea Sergio
Campari,
presidente locale dell’associazione – Certo, si potrebbero
migliorare ulteriormente queste
attività, programmarne di nuove, presentare progetti rivolti a
fare crescere diritti e socialità. Ma
per raggiungere questi traguardi abbiamo bisogno che altre
persone si avvicinino all’associazione, contribuiscano con le
loro idee e con qualche ora del loro tempo”.
Chi fosse interessato a saperne di più, può prendere contatto
con Campari il lunedì mattina nella sede del Cup, in via Borri
1 (tel. 0522 951081, fax 0522 952546).
Fontanesi Marcello
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3
Le proposte dei sindaci
per la sicurezza dei cittadini
I sindaci dei comuni di Bagnolo in Piano, Gualtieri, Guastalla, Luzzara, Novellara e Reggiolo, appartenenti alla gestione associata del Corpo intercomunale di Polizia Municipale Bassa Reggiana:
• esprimono apprezzamenti per il lavoro svolto dal Corpo di Polizia Municipale nell’anno
2007;
• sottolineano i vantaggi che la gestione associata del Servizio di polizia locale ha portato
ai propri Comuni aumentando il controllo
del territorio e i servizi per la sicurezza dei
cittadini;
• sottolineano l’importanza delle funzioni di
polizia locale per i cittadini di questo territorio;
• esprimono forti preoccupazioni per il coinvolgimento delle polizia locali nelle attività di
pubblica sicurezza, perché tale organo di polizia, oggi non dispone degli strumenti giuridici
e tecnici necessari per svolgere questi compiti e perché le importanti funzioni che oggi la
polizia municipale svolge, sono fondamentali
per garantire il rispetto delle regole di civile
convivenza e la vivibilità dei territori;
• si fanno portavoce delle preoccupazioni
dei propri cittadini, che lamentano la perdita
di tranquillità e di sicurezza e chiedono alle
forze di polizia più presenza e una maggiore
fermezza da parte di chi amministra la Giustizia;
• invitano la stampa ad adoperarsi per produrre un’informazione equilibrata in materia
di sicurezza, evitando il più possibile la ricerca
della notizia ad effetto, che spesso mortifica
l’operato delle forze dell’ordine ed alimenta
in modo infondato l’inquietudine e la paura
nei cittadini;
• chiedono norme certe e chiare perché ad
un effettivo aumento dei poteri ai Sindaci, corrisponda un reale aumento delle possibilità
d’azione e non solo un effimero enunciato
per fare notizia sui media;
• chiedono un maggior coordinamento delle
forze di polizia e un coinvolgimento diretto
sulle strategie di prevenzione in materia di
sicurezza pubblica;
• confermano la propria collaborazione alle
forze di polizia sul territorio e a tutte le istituzioni che operano per la sicurezza dei cittadini
in tutte le sue forme.
Il presente documento vuole riassumere le
posizioni di questo territorio, con l’auspicio
che al più presto, si possano vedere gli effetti concreti delle tanto attese misure per la
sicurezza e tranquillità dei cittadini.
Casainsieme in festa
per il 5° compleanno
spettacoli per divertirci insieme. È stato
un bel compleanno, che ci ha riempiti di
orgoglio e soddisfazione e ci ha fatto credere, ancora una volta, che piccole tappe
come questa servono a ricordarci che non
si tratta di un traguardo, ma di un positivo
punto di partenza verso obiettivi più lontani.
Non c’erano solo gli anziani alla festa, ma
tanta altra gente: una testimonianza ed un
esempio positivo su come sia possibile
coinvolgere una comunità locale.
Grazie a tutti coloro che hanno lavorato
e continuano ad adoperarsi per le attività
della nostra Fondazione. Grazie a tutti quelli
che hanno partecipato alla nostra festa.
Carissimi bagnolesi, abbiamo ufficialmente
compiuto cinque anni. Per dirvelo, abbiamo festeggiato alla grande, con musica e
Corrado Torreggiani
Presidente di Casainsieme
BIANCHI
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Accensione iniezione, gas di scarico
Autorizzato al rilascio del bollino blu
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Anche Licurgo Olivi
sulla lapide del Torrazzo
Durante le manifestazioni celebrative del 25 aprile,
anniversario della Liberazione, Bagnolo ha ricordato
- con un incontro pubblico e con l’inserimento del
suo nome nella lapide che ricorda le vittime della
guerra - la figura e la storia di Licurgo Olivi. Militante
socialista, costretto a lasciare la sua terra bagnolese
durante il regime fascista, Licurgo Olivi fu poi protagonista della Resistenza in Friuli Venezia Giulia.
Infine, dopo la Liberazione, rimase vittima della
pulizia etnica condotta dall’esercito jugoslavo contro
la popolazione italiana nei territori di confine.
4
Libri in Viaggio,
arrivederci
il prossimo anno
A maggio si è tenuta con successo la seconda
edizione di “Libri in Viaggio”, la rassegna di spettacoli, animazioni, mercatini, mostre, incontri
rivolti ai ragazzi, alle loro famiglie, al mondo
della scuola.
L’Amministrazione comunale ringrazia tutti
gli enti, le associazioni, gli istituti scolastici, i
gruppi che hanno collaborato alla realizzazione
delle tante iniziative in programma. Un ringraziamento particolare va agli amici del complesso
musicale di Gemenos, la cittadina gemellata
con Bagnolo, che sono venuti dalla Francia ad
animare la nostra manifestazione. E ancora, ai
cittadini bagnolesi che hanno ospitato questi
amici nelle loro case. A tutti, grazie e arrivederci
il prossimo anno.
“On Board”, bambini e
Il progetto On Board – formazione psico-pedagogica
di volontari per l’accompagnamento sugli autobus
scolastici, è nato nell’anno scolastico 2006/2007 e
si è proposto di sperimentare la formazione e il coinvolgimento sugli scuolabus di volontari giovani, che
avessero compiuto i 18 anni, e adulti. Si è iniziato in due
realtà “pilota”, Bagnolo in Piano e Quattro Castella, per
valutarne l’attuabilità concrete e poterla poi eventualmente proporre in modo diffuso sul territorio.
A partire dal febbraio 2008, il progetto di formazione
e di accompagnamento sugli scuolabus è proseguito,
grazie alla disponibilità e all’impegno di molti dei volontari che avevano partecipato al percorso l’anno precedente e a nuove persone che si sono unite al gruppo.
I volontari, coinvolti a coppie in ciascun viaggio, hanno
gestito le relazioni con e tra bambini e adolescenti. In
prima persona hanno negoziato regole e divieti, hanno mediato le situazioni di conflitto. Hanno coinvolto
bambini e ragazzi nella ricerca di un clima sereno e
amicale sull’autobus.
L’impegno richiesto a ciascun volontario è stato quantificato in due/tre ore settimanali, per uno/due viaggi
a settimana. I volontari, giovani e adulti, hanno avuto
modo di conoscersi e di apprezzarsi a vicenda, di diffondere il valore e il significato dell’esperienza. “On board”
è stato ed è un progetto importante e significativo: per
qualificare maggiormente il servizio
di trasporto scolastico e promuovere forme di volontariato, per far
crescere una comunità solidale,
che ha visto molti riconoscimenti
e attenzioni da parte di altre realtà
nazionali ed internazionali.
Al termine del percorso formativo
nell’anno 2006-2007, è stato anche
realizzato un seminario dal titolo
“A bordo, in bici, a piedi. I percorsi casa-scuola come
esperienze di amicizia, dialogo, solidarietà e mobilità
sostenibile”. Nel seminario hanno portato la loro esperienza rappresentanti dei diversi soggetti coinvolti. Il
seminario è stato un’occasione di incontro e di scambio
sui progetti realizzati, ma anche un modo per fare rete
tra esperienze diverse e aprire la strada a possibili future
collaborazioni. All’inizio dell’anno scolastico 2007-2008,
nel mese di ottobre, il progetto è stato nuovamente
promosso attraverso articoli sulla pagina dedicata al
volontariato sulla stampa locale.
Nel febbraio scorso, “On board” è stato presentato ad
un seminario nazionale che si è tenuto a Ferrara e ha
raccolto esperienze legate all’accompagnamento volontario sui trasporti pubblici in diverse realtà nazionali
e internazionali. Ulteriore occasione per dare visibilità
al progetto è stata la partecipazione alla trasmissione
“Buongiorno Reggio”, sempre nel mese di febbraio.
Elisa Bagni
referente del progetto per Reggio Children
Paola Casali
assessore comunale alla scuola
Luana Pensieri
psicologa responsabile della formazione dei volontari
dai gruppi consiliari
Come sta cambiando
il nostro comune
Come preannunciato qualche numero fa di “QUI
BAGNOLO”, sono iniziati i lavori di riqualificazione in
via Malaguti, via Gandhi ed in altre parti del comune. Vedremo tra qualche mese la trasformazione di
alcune zone di Bagnolo, con un concetto nuovo di
quartiere e di sviluppo dell’arredo urbano di queste
strade. E’ l’inizio di un percorso che ha visto le Amministrazioni precedenti e quella in carica impegnate
ad attivare lavori pubblici per il beneficio del paese
e dei cittadini di Bagnolo. Si possono citare alcuni
lavori che si sono appena conclusi, o sono in fase di
ultimazione: l’ampliamento della scuola elementare,
la riqualificazione della scuola materna, i lavori per
le palestre e parecchi altri.
C’è ancora tanto nel futuro delle opere pubbliche
da portare avanti: la tangenziale oramai in fase di
appalto e la riqualificazione della piazza. La piazza
è un’idea che viene dal passato e che oggi questa
Amministrazione porterà in dirittura d’arrivo. E’ di
questi giorni la notizia di un accordo pubblico-privato
che fornirà le risorse finanziarie necessarie. Un
percorso iniziato qualche decennio fa - appunto per
la riqualificazione di piazza Garibaldi - oggi approda
a un traguardo concreto. Invito tutti i bagnolesi ad
essere partecipi, insieme all’Amministrazione comunale quando questa chiederà una discussione e
una condivisione delle scelte, affinché la piazza di
Bagnolo resti e diventi sempre di più un accogliente
luogo di incontro e di socialità per cittadini.
Nicola Scialoia
capogruppo Bagnolo Democratica
5
e adulti insieme sugli scuolabus
Cari genitori, vogliamo
dirvi che è un’esperienza
molto bella…
Siamo il gruppo di volontari che saliamo sul
pullman con i vostri figli tutti i pomeriggi
per tornare a casa. Con questa lettera
vogliamo salutarvi, raccontare chi siamo
e quali sono le ragioni che ci spingono ad
accompagnare i vostri figli ogni giorno.
È un volontariato impegnativo perché i
bimbi - si sa - hanno tante energie, ma noi
cerchiamo di essere sempre pronti ad ogni
evenienza. Come facciamo? Siamo un
gruppo di persone sostenuto dal Comune,
che ci coordina, e aiutato da una psicologa
che ci ascolta e ci indica quali risposte
dare alle domande e ai comportamenti
dei bambini e degli adulti che incontriamo.
Siamo un gruppo di bagnolesi che amano il
proprio paese e dedicano un po’ di tempo
anche ai concittadini. E poi, i
bambini sono così teneri...
Fare volontariato è una scelta
che si fa per aiutare gli altri,
perché si può essere davvero
utili, ma anche perché muove
in ognuno di noi emozioni e
sentimenti importanti. Perché “per noi fare volontariato
significa essere disponibili e
aiutare le persone più care
in modo concreto e reale”;
perché “mi trovo veramente bene, mi
piacciono i bambini, rido e scherzo coi
bimbi e cerco di farli stare in armonia”;
perché “l’idea di stare, seppur per poco
tempo, con tanti bambini, mi dava tanta
gioia, mi faceva stare bene, i
bimbi sono fonte di simpatia,
di allegria, e ti danno tanta
vitalità, è bellissimo stare
con loro”.
Perché “lavorare coi bimbi
è proprio bello, sentire i
discorsi che fanno tra loro,
i commenti che fanno su di
noi e le loro impressioni, è
molto divertente, soprattutto
quando fanno i complimenti
agli altri. I piccolini sono meravigliosi”. Già, non saliamo
solo sul pullman grande con i bambini
delle medie e delle elementari. Saliamo
anche sul pullman dei piccoli, quello delle
materne, dove i bimbi hanno proprio bisogno di “nonni”, “nonne”, “fratelli o sorelle
maggiori” che li accompagnino anche fino
davanti a casa.
Con queste parole vogliamo salutarvi.
Vogliamo dirvi che lavorare con i vostri
figli è un’esperienza molto bella, anche
se difficile a volte; che siamo un gruppo
di persone sempre pronte ad accoglierne
nuovi amici; che intendiamo continuare a
fornire un servizio alla comunità. Ciao a
tutti e buona estate!!!
Anna, Antonella, Anna, Elvira, Fabio, Federico, Francesca, Giovanna, Giovanni,
Rosarina, Vittorio, Paola, Enrica, Tiziana,
Luana, Elisa e Mariella
dai gruppi consiliari
Allarme sicurezza, ecco
le proposte della Lista civica
Già alla precedente Amministrazione comunale, a
più riprese, abbiamo fatto presente che i cittadini si
sentivano insicuri, in quanto la questione dell’ordine
pubblico riferito ai furti e alle aggressioni era in continuo
e costante aumento e allo scopo di arginare la situazione sempre più critica abbiamo fatto alcune nostre
proposte che però non hanno mai trovato ascolto.
Le stesse proposte le abbiamo presentate all’attuale
sindaco e la sua Giunta comunale e ancora una volta
sono state volutamente ignorate.
Ora però ci troviamo di fronte ad una stato di cose a
dire poco insostenibile perché, non passa giorno in cui
non si verifichino fatti incresciosi come ruberie, scippi,
aggressioni e addirittura anche ad una rapina con se-
questro di persona, che solo per un caso fortuito non
è successo l’irreparabile.
Di fronte a questa emergenza, l’attuale Amministrazione non ancora sentito il dovere di fare qualcosa
che vada oltre al posizionamento delle telecamere di
piazza Garibaldi, peraltro, da noi richieste e ottenute
dopo tante insistenze. Non convoca nessuno, non
progetta nulla per cui i cittadini sono lasciati soli alla
mercè dei malviventi.
La Lista Civica “Bagnolo di Tutti“ invece ha, come
abbiamo detto fatto proposte concrete e sollecitato
interventi, purtroppo senza mai essere ascoltata. Le
nostre proposte riguardano il pattugliamento notturno
del territorio comunale, e poiché sembra non sia possibile farlo con i vigili urbani abbiamo chiesto di prevedere una voce a bilancio sulla sicurezza con l’importo
necessario per affidare ad una società di sorveglianza
privata il compito di tutelare maggiormente i cittadini
dai ladri.
Poi, per le persone anziane (e non solo) che per reddito e/o composizione famigliare si trovano in difficoltà
per avere subito un furto o una rapina, proponiamo di
istituire una polizza assicurativa collettiva, in modo da
alleviare, almeno con un risarcimento il danno economico subito, resta comunque sempre il trauma di una
tale disavventura.
Ci auguriamo che per il bene dei cittadini qualcuno
cominci a capire che la situazione ha raggiunto livelli
tali da non lasciare spazio a ulteriori rinvii. Bisogna fare
qualcosa subito !!
la lista civica “Bagnolo di tutti”
6
La Costituzione ha 60 anni
È nata l’Associazione
per la tutela
dell’ambiente
Si è costituita ufficialmente l’Associazione per
la tutela dell’ambiente a Bagnolo. Presieduta
da Ugo Scintu, questa associazione svolge
la propria attività senza fini di lucro, avendo
come obiettivo la difesa del patrimonio agricolo, del verde pubblico e privato (anche attraverso la messa a dimora di alberi ed arbusti
autoctoni), della qualità dell’aria, delle acque
e di ogni altra risorsa naturale.
Per raggiungere tali obiettivi - specifica lo statuto - l’associazione potrà compiere interventi
diretti e/o di natura promozionale. Potrà organizzare e rappresentare gli associati operanti
in ogni settore, promuovendo e sviluppando
ogni attività od iniziativa sia giudiziaria che
extragiudiziaria, sia in campo locale che regionale e nazionale, tendente alla tutela dei
diritti ed al soddisfacimento delle ragioni dei
propri consociati nei confronti della pubblica
amministrazione e dei privati. Potrà confrontarsi con l’Amministrazione comunale, con i
consigli di quartiere, con le forze politiche,
con gli organi di informazione in genere; promuovere incontri, dibattiti, convegni, gruppi
di studio, manifestazioni di rilevanza sociale
atte a sensibilizzare la pubblica opinione sulle
questioni inerenti le necessità dei cittadini in
genere e dei propri consociati in particolare.
La sede è in via Provinciale Nord, 68, a Pieve
Rossa.
Le scuole bagnolesi hanno celebrato il sessantesimo anniversario della Costituzione con due spettacoli
in teatro. Nell’occasione, il sindaco
ha consegnato ai ragazzi di terza
media una copia con testo in dodici
lingue. Nella giornata del 2 giugno
un’altra iniziativa si è svolta in sala
Gemenos per i neo diciottenni
bagnolesi, ai quali ha parlato della
Carta Costituzionale il professor
Lorenzo Capitani. Al termine dell’incontro, anche a loro il sindaco ha
consegnato il testo fondamentale
della Repubblica Italiana.
Uno”sciame di biciclette”
in mezzo all’oasi ecologica
Organizzato dall’assessorato comunale all’ambiente,
in collaborazione con il Wwf e con Informagiovani, in
maggio anche a Bagnolo si è formato uno “sciame di
biciclette”, così come è avvenuto in tante altre località
italiane nell’ambito del progetto “Liberiamo l’aria”.
Una trentina di persone ha pedalato senza fretta, per
alcuni chilometri, lungo via della Repubblica, via Guido
da Bagnolo, via Ronchi e poi nell’oasi ecologica a ridosso della vecchia ferrovia per Correggio, tra siepi, arbusti
ed alberi secolari. Dopo una sosta al vecchio casello di
Fosdondo, il gruppo è rientrato a Bagnolo godendosi
anche il resto della passeggiata in mezzo a questo vero
e proprio polmone verde, che alcuni dei partecipanti
non avevano ancora avuto l’occasione di conoscere.
All’arrivo al Parco Europa, c’è stato tempo anche per
un po’ di pallavolo ancora nel verde. Insomma, una bel
pomeriggio in compagnia, che varrà senz’altro la pena
di ripetere, nell’auspicio che anche altri bagnolesi vogliano conoscere e godersi quell’oasi verde, di tranquillità
e di aria buona a due passi da casa.
Lorenzo Ferrari
assessore comunale all’ambiente
7
I ragazzi incontrano la Giunta
comunale: una occasione
di riconoscimento reciproco
Cosa c’è di più gratificante che trovare un luogo in
cui sentirsi a casa propria, in cui potersi esprimere
liberamente, in cui ritrovarsi con gli amici ed arrivare a
sentirsi una grande famiglia?
Il Centro giovani, per molti ragazzi di Bagnolo, è diventato in questi mesi proprio questo; il posto in cui ci si
accetta, in cui si costruiscono non solo relazioni, ma
anche, attraverso il riconoscimento degli altri, anche
l’identità personale. Il riconoscimento non avviene,
però, in modo automatico. Necessita sempre di un percorso di reciproco scambio, sia tra i ragazzi, che con le
figure adulte. Per questo motivo, come Centro giovani,
riteniamo fondamentale mantenere un rapporto stretto
con il territorio, le associazioni e le istituzioni.
Si tratta, infatti, di andare a modificare la percezione
che gli adulti hanno dei giovani e le rappresentazioni
che spesso sono stereotipate e cariche di pregiudizi
nei confronti degli adolescenti. Il rischio è che, altrimenti, i ragazzi si sentano accolti nel Centro giovani e
dagli educatori, ma al di fuori del Centro vivano male il
rapporto col territorio e con gli adulti che vi abitano. Da
qui la decisione di creare dei momenti d’incontro tra
i ragazzi e la Giunta comunale, a scadenza periodica,
per mettere in comunicazione le reciproche esigenze
ed esperienze.
Il primo incontro si è svolto a metà maggio. Vi hanno
partecipato il sindaco Giovanni Rossini, il vicesindaco
Alberto Grassi, gli assessori Paola Casali e Massimo
Lusuardi, gli operatori Pezzi e Malaguti e una ventina di
ragazzi e ragazze. Il confronto è stato costruttivo: sono
emerse le richieste e le proposte dei giovani, anche le
divergenze sulla gestione degli spazi. Un’ora di dialogo
si è rivelata occasione di riconoscimento reciproco, di
democrazia partecipata, di protagonismo.
Percussionisti e
street dancers:
è qui la festa
Domenica 13 luglio dalle
17.30 alle 20, nel Parco
Europa, si terrà la prima
festa dei percussionisti e
degli street dancers. La
partecipazione è aperta a
tutti, a prescindere dall’età
e dal livello di preparazione.
L’evento è organizzato dal
Comune in collaborazione
con le Scuole Drums Professional School e Danza
Viva.
Info:www.explosionpercussiondance.it
Gli operatori
Elisa e Peppo
Raccontare esperienze,
giovani artisti crescono
Nell’ultima settimana di maggio, presso
il Centro giovani, si è tenuto un concorso
di arti grafiche e pittoriche riservato alle
ragazze e ai ragazzi under 25. Il titolo del
concorso era “Raccontare esperienze”,
i partecipanti potevano esprimersi con
la massima libertà. L’obiettivo era coinvolgere i giovani del territorio bagnolese
e dei comuni limitrofi, stimolare la loro
creatività e la voglia di raccontarsi in forme artistiche inusuali. Le opere potevano
essere realizzate su qualsiasi supporto e
secondo lo stile preferito (fumetti, acquerelli, writing, olio su tela, china, incisioni,
carboncino, stencil, pannelli...).
Al concorso sono stati esposti complessivamente 14 elaborati, realizzati con
forme stilistiche differenti: dalla tempera,
al carboncino, dall’olio su tela al disegno
a pastelli fino alle nuove tecniche graficoinformatiche. Le votazioni per eleggere i
vincitori si sono svolte nella settimana dal
3 al 6 giugno. I “giurati” prescelti erano
spaziavano artisti, fotografi, esperti d’arte
e d’immagine di Bagnolo.
Questa iniziativa si è rivelata un buon
canale per far conoscere le potenzialità
giovanili agli adulti e creare nuovi legami.
Il vincitore è risultato Federico Zanetti
(che ha vinto un buono di 80 euro, da
spendere presso lo studio Photo Art); al
secondo posto Ruben Breci (vincitore
di un buono di 40 euro), al terzo Franco
Zanichelli.
I ragazzi del Centro Giovani
Qui Bagnolo - Periodico del
Comune di Bagnolo in Piano
N° 3 Luglio 2008 • Direttore Responsabile:
Valmer Varini • Autorizzazione Trib. di RE n° 615 del 27/03/1986 •
Impaginazione Elettronica: OMNIA snc Servizi Editoriali,
via Dimo Vioni, 6 - Guastalla (RE) • Stampa: LITOCOLOR - Guastalla (RE)
Cocktail e Aperitivi
Aperto 7 giorni su 7 - Sala Fumatori
Via Roma, 3/A - Bagnolo in Piano (RE)
Tel. 0522.951180
8
nuova 500 Abarth
Via Cisa Ligure, 22/1 - Guastalla (RE) - Tel. 0522.484784
Info: Odone Placini 338.6407189
luglio
Da Martedì 15 a Sabato 19
• sera - Palestra “Zucca Gialla”
LEINGAME serata di beneficenza
con tornei di beach volley, basket,
calcetto, campestre competitiva e
non. Musica dal vivo e ristoro per
tutti
Da Giovedì
vedì 3 a Domenica 6
• Area Parrocchiale di Pieve
Rossa
“FESTA DELLO SPORT” organizzata da U.S.D. VIRTUS BAGNOLO
Domenica 6
• Ore 21.30 - cortile Scuole
Medie (presso il Teatro Gonzaga
“Ilva Ligabue” in caso di maltempo)
CINEMA ALL’APERTO
“Questa notte è ancora nostra”
Domenica 13
• Ore 17.00 - Parco Europa
“1° FESTA RADUNO PERCUSSIONISTI E STREET DANCERS”,
organizzato da Danza Viva e
Drums professional School
Domenica 27
• Ore 21.30 - cortile Scuole Medie
(presso il Teatro Gonzaga “Ilva Ligabue” in caso di maltempo)
CINEMA ALL’APERTO
“Il petroliere”
Lunedì 7
• Ore 19.00 - Area ex scuole
elementari S. Tomaso
“FESTA DEGLI AMICI DI
S.TOMASO”
GRAN GALA’ DELLE FISARMONICHE
Giovedì 10
• Ore 21.45 - Area ex Giza
“VAMOS A BAILAR LA SALSA”
per imparare i passi dei ritmi
caraibici con animatori e insegnanti di Danza Viva
• Piazzetta incontri
“SPETTACOLO DI BURATTINI”
Rassegna organizzata dalla Fondazione SARZI
Domenica 20
• Ore 21.30 - cortile Scuole Medie
(presso il Teatro Gonzaga “Ilva Ligabue” in caso di maltempo)
CINEMA ALL’APERTO
“Leoni per agnelli”
• Ore 21.30 - cortile Scuole
Medie (presso il Teatro Gonzaga
“Ilva Ligabue” in caso di maltempo)
CINEMA ALL’APERTO
“Il cacciatore di aquiloni”
Lunedì 14
• Ore 19.00 - Area ex scuole
elementari S.Tomaso
“FESTA DEGLI AMICI DI
S.TOMASO” con CHIARA ex cantante BAGUTTI
• sera - Palestra “Zucca Gialla”
LEINGAME serata di beneficenza con tornei di beach volley,
basket, calcetto, campestre competitiva e non. Musica dal vivo e
ristoro per tutti
Lunedì 28
• Ore 19.00 - Area ex scuole elementari S.Tomaso
“FESTA DEGLI AMICI DI
S.TOMASO” con il gruppo folkloristico di Zocca “INSIEME PER CASO”
agosto
Domenica 3
• Ore 21.30 - cortile Scuole Medie
(presso il Teatro Gonzaga “Ilva Ligabue” in caso di maltempo)
CINEMA ALL’APERTO
“Indiana Jones”
Domenica 10
• Ore 21.30 - cortile Scuole Medie
(presso il Teatro Gonzaga “Ilva Ligabue” in caso di maltempo)
CINEMA ALL’APERTO
“Grande grosso e Verdone”
Ristorante
PIZZERIA
DIAMANTE
Via Provinciale Sud 2/c - Bagnolo in Piano
Tel. 0522.953500
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Bagnolo differenzia. E tu?
Supplemento a Qui Bagnolo n. 3 - luglio 2008
La raccolta del vetro,
delle lattine in alluminio
e delle scatolette in metallo
Nella graduatoria ambientale per quantità assolute di vetro
riciclato il nostro Paese occupa il terzo posto in Europa, dietro
Germania e Francia. Si posiziona inoltre, nelle prime file della
classifica relativa al tasso di riciclo, ossia per la percentuale di vetro riciclato sul totale immesso al consumo. Il riciclo del rottame
di vetro permette un risparmio di materie prime del 100% e un
risparmio di energia fino al 25-30% della produzione del vetro.
Il consumatore
Il vero e proprio motore della raccolta differenziata è il cittadino, primo anello della catena del riciclo, grazie al cui impegno
gli imballaggi in
quotidiano è possibile recuperare
r
vetro usati.
La prima fase di una corretta ed efficace raccolta differenzi
differenziata inizia in casa. È qui che
il vetro vviene separato dal resto dei
rifiuti e liberato, prima di essere
inserito negli appositi conteniinser
tori d
di raccolta, da eventuali altri
mate
materiali come tappi, fascette,
plastiche e sugheri.
plas
I dati sulla
raccolta differenziata
I risultati della raccolta differenziata del vetro, delle lattine in
alluminio e delle scatolette in metallo a Bagnolo sono in continua crescita. Basta guardare il grafico per rendersi conto del
costante aumento dei quantitativi raccolti in modo differenziato di questi preziosi materiali nel corso degli anni.:
Il Comune
C
L’Amministrazione
m
comunale ha
il co
compito di mettere il cittadino
in condizioni di effettuare una
reg
regolare
raccolta differenziata
de vetro, fornendo contenitori
del
ido che siano efficienti, cioè
idonei
ad
adeguate
dal punto di vista
qu
quantitativo
e in sintonia con
le esigenze dello specifico territorio e contesto urbano.
La vetreria
Le aziende del settore provvedono al recupero del vetro usato effettuando il riciclo vero e
proprio. Qui si conclude il percorso di trasformazione dei frammenti vetrosi in nuovi contenitori. Per ottenere una bottiglia
per il vino del peso di circa 350 grammi si possono utilizzare,
alternativamente, solo 350 grammi di rottame di vetro alla
temperatura di circa 1400 °C oppure 420 grammi di materie
prime tradizionali (sabbia, soda e carbonato di calcio) di natura
estrattiva a una temperatura intorno ai 1600 °C.
I risultati
In Italia, il 60% delle bottiglie oggi immesse sul mercato italiano
è fatto con vetro riciclato proveniente dalla raccolta differenziata
nazionale.
Dunque, più di una bottiglia su due viene prodotta utilizzando
esclusivamente vetro recuperato.
Per informazioni:
Comune di Bagnolo in Piano
Uff. Ambiente tel. 0522957414
ENÌA Reggio Emilia - tel. 800.212607
Cosa introdurre
nei contenitori
• oggetti di vetro (bottiglie, vasi e vasetti, ecc.),
• lattine in alluminio, scatolette e barattoli in metallo
Cosa NON introdurre
nei contenitori
•
•
•
•
•
tazzine
contenitori e piatti in ceramica, ecc.;
pirex, vetroceramica
terracotta, ecc.;
oggetti che non entrano nella campana (damigiane,
lastre di vetro, vetri per finestre, specchi da conferire
direttamente alla stazione ecologica)
• contenitori etichettati “T” e/o “F”
A Bagnolo la raccolta differenziata del vetro, delle lattine in alluminio e delle scatolette in metallo avviene con
le campane di colore verde posizionate sul territorio.
Tutto il materiale raccolto a cura di Enìa viene inoltrato
alle vetrerie e fonderie per il riutilizzo
Questi materiali possono essere conferiti anche alla stazione ecologica attrezzata di viaTassone aperta nei giorni
ed agli orari seguenti:
da lunedì al sabato alla mattina dalle ore 9 alle ore 12, al
pomeriggio dalle ore 15 alle ore 18.
Bagnolo differenzia. E tu?
VETRO
Come si fa il vetro
La materia prima di base per la produzione del vetro
è la sabbia silicea (70% del composto). Per riuscire
a fondere la sabbia a temperature più basse, si addiziona una sostanza “fondente”,la soda (carbonato di
sodio). Si aggiungono poi altre sostanze: il carbonato
di calcio per stabilizzare la superficie del vetro e per
evitare che diventi opaca, il nitrato di sodio che facilita l’espulsione delle bolle di gas, piccole quantità
di sostanze coloranti (ossido di ferro e cromo per il
colore verde, zolfo per il giallo e cobalto per l’azzurro)
per ottenere i vetri colorati.
Un po’ di storia
Pare che il vetro esista da più di 3.000 anni: lo storico
romano Plinio fa risalire la sua origine a circa 5.000
anni or sono, attribuendone la scoperta ai Fenici. Le
regioni mesopotamiche furono grandi produttrici di
manufatti in vetro, che i Fenici esportavano in tutto
il Mediterraneo.
Il riciclaggio
Il vetro è un contenitore ecologico in quanto:
- è riutilizzabile: infatti una bottiglia può essere usata,
previo lavaggio e disinfezione, più e più volte dall’industria delle bevande;
- è facilmente riciclabile, in quanto è sufficiente
pulire il rottame di vetro e separare i corpi estranei
(plastica, carta, tappi metallici) e rifonderlo per ottenere un prodotto che ha le stesse caratteristiche di
quello originario;
- è sempre più leggero: infatti ultimamente, per ridurre il consumo di materiali, i produttori hanno messo
a punto contenitori con le medesime caratteristiche,
ma il 20% più leggeri.
Cosa si produce
Con il vetro riciclato si possono produrre i medesimi oggetti ottenuti dalle materie prime, con l’unica
limitazione che per produrre vetro bianco ci vuole
esclusivamente rottame di vetro bianco, mentre
col rottame misto si può produrre solo vetro verde
e solo in parte marrone.
ALLUMINIO
Come si ricava l’alluminio
L’alluminio è il terzo elemento più abbondante della
crosta terrestre, dopo ossigeno e silicio. Ciò nonostante, l’alluminio non si trova mai in natura nello
stato metallico, come alluminio puro, ma sempre
combinato con diversi elementi (principalmente
l’ossigeno) a formare composti. L’alluminio metallico
si ricava con un processo industriale dall’ossido di
alluminio (o allumina). L’ossido di alluminio è contenuta in un minerale, la bauxite, nella proporzione del
35÷50%. La bauxite è la principale fonte di alluminio
presente sul pianeta; ne occorrono dai 4 ai 6 kg per
ottenere 1 kg di alluminio metallico.
Il riciclaggio dell’alluminio
Le lattine recuperate vengono pressate in balle ed
inviate agli stabilimenti dove si realizza il riciclaggio
del metallo. Qui le lattine vengono frantumate in
pezzi di piccole dimensioni e separate da eventuali
residui metallici estranei (di tipo ferroso) tramite un
separatore magnetico.
Successivamente il rottame viene trattato ad una
temperatura di 500 °C allo scopo di liberarlo da
vernici ed altre sostanze aderenti. Il metallo viene
quindi fuso, passato in un forno di attesa oscillante
dove viene mantenuto fuso, per venire infine colato
in lingotti, che serviranno per produrre nuovi oggetti
e laminati.
Cosa si produce
con l’alluminio riciclato?
Con l’alluminio ottenuto per mezzo del riciclaggio,
detto alluminio secondario, si possono realizzare tutti
gli oggetti realizzati a partire dal minerale.
I vantaggi del riciclaggio
di cromo, 9,5% di nichel e 0,5% di carbonio) da
parte di alimenti o bevande acide. Questi barattoli in
latta sono utilizzati per confezionare molte conserve
alimentari: legumi e verdure, pomodori pelati, tonno
ed altri prodotti ittici, ecc. Questi prodotti vengono
comunemente denominati “in scatola”.
Oltre agli oggetti presenti sugli scaffali del supermercato, gli scarti metallici contenenti ferro derivano
soprattutto dalla rottamazione dei cosiddetti “beni
durevoli”, cioè reti per materassi, ferri da stiro, lavatrici, lavastoviglie, frigoriferi, ... che vanno accuratamente smontati e suddivisi per materiali omogenei
prima di poter avviare alle fonderie i metalli ferrosi:
ecco perchè è importante portarli alle stazioni ecologiche! Il ritiro a domicilio è gratuito: basta telefonare
al numero verde 800 224400.
La produzione di acciaio da materiale riciclato avviene mediante fusione del rottame ferroso nei forni
elettrici o di ghisa, fino allo stato liquido. Dalla colata
si ottengono diversi prodotti: lamierino, fili di ferro,
travi, ... con i quali si rifornisce l’industria siderurgica di nuova materia prima. Gli imballaggi e gli altri
oggetti riciclati si rinnoveranno trasformandosi per
esempio in un ponte, una cancellata, nei binari di un
treno, nello scafo di una nave, in oggetti di arredo
urbano o anche in una bicicletta.
L’acciaio contenuto in 19.000 barattoli per conserve
sarebbe sufficiente a produrre un automobile. Sette
scatolette da 50 grammi potrebbero diventare un
vassoio. Con l’acciaio riciclato da 2.600.000 scatolette da 50 grammi si può realizzare un chilometro
di binario ferroviario.
È molto più conveniente, dal punto di vista energetico, utilizzare rottame di alluminio al posto della
bauxite: per produrre un kg di alluminio pronto per
l’uso dal rottame servono solo 0,7 kWh, contro i
14 kWh necessari partendo dal
minerale; si realizza un risparmio
di energia pari al 95%. Dall’alluConsorzio Nazionale Acciaio
minio usato se ne può ricavare
e-mail: [email protected] - web: http://www.consorzio-acciaio.org/
sempre di nuovo, senza dover
Il Consorzio Nazionale Acciaio ha lo scopo di favorire, promuovere, e agevolare la
raccolta ed il riciclo degli imballaggi usati in acciaio, provenienti dall’utenza sia
ricorrere all’utilizzo della bauxite:
domestica che industriale. Al Consorzio spetta quindi il compito di sensibilizzare
l’alluminio può essere riciclato
gli utilizzatori degli imballaggi in acciaio ad un corretto conferimento, verificare i
un’infinità di volte e si possono
flussi di raccolta e assicurarne il riciclo attivando accordi specifici con gli Enti locali
realizzare oggetti solo con allumie/o i gestori della raccolta differenziata.
nio secondario.
CONTENITORI IN
BANDA STAGNATA
La banda stagnata è il nome che
si dà ad un tipo di confezione per
alimenti, costituita da un barattolo
in lamierino d’acciaio rivestito con
uno strato di stagno (spessore
inferiore a 0,5 mm), che impedisce la corrosione dell’acciaio (lega
composta dal 70% di ferro, 20%
CIAL - Consorzio Imballaggi Alluminio
e-mail: [email protected] - web: http://www.cial.it/
Il CiAl è un consorzio che rappresenta l’impegno assunto dai produttori di alluminio
e dai produttori e utilizzatori di imballaggi in alluminio nella ricerca di soluzioni per
ridurre e recuperare gli imballaggi, conciliando le esigenze di mercato con quelle
di tutela dell’ambiente. Il Consorzio, tra i propri compiti, ha quello di garantire il
recupero degli imballaggi in alluminio post-consumo provenienti dalla raccolta
differenziata fatta dai Comuni.
CoReVe - Consorzio Recupero Vetro
e-mail: [email protected] - web: http://www.coreve.it/
Il Consorzio Recupero Vetro svolge il ruolo di gestore, organizzatore e coordinatore
delle operazioni che riguardano il ritiro del materiale raccolto e il suo avvio al
riciclo.