PMA in ambiente NBCR
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PMA in ambiente NBCR
NUCLEO NBCR NUCLEO NBCR medicalizzazione del soccorso assistenza medica alle vittime organizzata direttamente sul luogo dell’evento mediante una struttura provvisoria di ricovero e cura • per stabilizzare rapidamente i feriti e ridurre il numero complessivo delle vittime • per garantire un idoneo ricovero ospedaliero ai coinvolti e consentire negli ospedali presenti sul territorio l’attivazione dei piani di emergenza per il massiccio afflusso di feriti NUCLEO NBCR catena dei soccorsi semplice NUCLEO NBCR tipiche strutture di allestimento NUCLEO NBCR funzioni del PMA • medicalizzazione della zona avanzata • censimento e accettazione delle vittime recuperate • triage medico e definizione trattamento primario • compilazione scheda di triage ed evacuazione • controllo dei deceduti e degli scampati NUCLEO NBCR struttura del PMA NUCLEO NBCR caratteristiche del PMA in zona sicura vicino al cantiere su terreno pianeggiante vicino a vie di comunicazione vicino ad elisuperfici facilmente individuabile entrata ed uscita separate se possibile ben illuminato e climatizzato protetto da agenti nocivi esterni e con adeguata igiene NUCLEO NBCR responsabili esterni DIRETTORE SOCCORSI SANITARI DIRETTORE SOCCORSI SANITARI NUCLEO NBCR responsabili interni NUCLEO NBCR addetti alla gestione dei feriti responsabile area codici rossi responsabile area codici gialli responsabile area codici verdi NUCLEO NBCR assenza di rischio NBCR PMA NUCLEO NBCR presenza di rischio NBCR il PMA va SEMPRE attivato! DECO PMA NUCLEO NBCR presenza di rischio NBCR DECO PMA NUCLEO NBCR la situazione operativa Contatto certo con contaminati ZONA CALDA O ZONA ROSSA Possibile contatto con contaminati ZONA FREDDA O ZONA VERDE VENTO EVENTO Probabile contatto con contaminati ZONA TIEPIDA O ZONA GIALLA NUCLEO NBCR posizionamento in presenza di rischio NBCR Indipendentemente dal tipo di struttura, il PMA va posizionato: • il più vicino possibile al LIMITE tra ZONA FREDDA e ZONA TIEPIDA • SOPRAVENTO • POSSIBILMENTE IN ZONA ELEVATA NUCLEO NBCR allestimento in presenza di rischio NBCR AREA GIALLI AREA ROSSI U MAGAZZINO Interscambio E AREA VERDI Stoccaggio Materiali NUCLEO NBCR la zona di INTERSCAMBIO Personale PMA PMA Personale DECO DECO NUCLEO NBCR la zona di INTERSCAMBIO NUCLEO NBCR la zona di INTERSCAMBIO NUCLEO NBCR la zona di ENTRATA PMA Non dovrà mai risultare sguarnita e andrà rinforzata in concomitanza dell’afflusso dei pazienti deambulanti (CODICI VERDI) Nei pressi dovrà essere sempre reperibile ulteriore personale da utilizzare per l’area di interscambio che andrà sempre presidiata NUCLEO NBCR le aree per i codici ROSSO/GIALLO È opportuno chiudere il lato di accesso verso il corridoio centrale con fogli di plastica sovrapposti e fissati superiormente con nastro adesivo Si realizza così un buon isolamento inoltre si possono controllare visivamente i pazienti anche dall’esterno Il lato dell’area “Verdi” verso il corridoio centrale non dovrà consentire la vista delle aree “Gialli e Rossi” (per evitare la diffusione di panico) NUCLEO NBCR l’ area per i codici VERDI Dovrà essere di maggiore superficie rispetto a quella per le altre tipologie di pazienti e ben rifornita di coperte e teli termici NUCLEO NBCR Mantenere le posizioni/funzioni assegnate Evitare la confusione NUCLEO NBCR TRIAGE pre-decontaminazione I dispositivi di autoprotezione utilizzati dai soccorritori in fase pre-decontaminazione limitano le capacità sensoriali: campo visivo, tatto, udito (inducono un rapido affaticamento) Il TRIAGE PRE-DECONTAMINAZIONE si basa sulla rapida osservazione delle principali alterazioni a carico delle funzioni vitali, con particolare riferimento al sistema neurovegetativo NUCLEO NBCR TRIAGE pre-decontaminazione Si DOVREBBE effettuare in area di raccolta, antistante l’unità di decontaminazione, da parte di personale medico o infermieristico qualificato, classificando le vittime in quattro codici colore: VERDE: Persona che è in grado di camminare, a prescindere dal tipo di lesione evidente GIALLO: Persona NON in grado di camminare, cosciente e in grado di rispondere correttamente al comando verbale ROSSO: Persona NON in grado di camminare, confusa o non cosciente NERO: Persona incosciente, che presenta lesioni evidentemente incompatibili con la vita (es. decapitazione) NUCLEO NBCR TRIAGE pre-decontaminazione NUCLEO NBCR TRIAGE pre-decontaminazione Priorità d’accesso all’unità di decontaminazione: prima codici verdi , poi codici gialli , poi codici rossi e infine i codici neri Motivazioni: • timore di non riuscire a controllare le vittime in grado di camminare, che potrebbero non tollerare l’attesa e portarsi autonomamente al PMA o addirittura in ospedale, contaminando diversi settori e il personale di soccorso • fornire alle vittime con i sintomi minori, probabilmente le meno contaminate, la maggior probabilità di sopravvivenza NUCLEO NBCR TRIAGE post-decontaminazione Attualmente i pazienti provenienti dalla stazione DECO sono classificati soltanto in due categorie: DEAMBULANTI NON DEAMBULANTI Il TRIAGE sanitario si effettua al PMA NUCLEO NBCR Scheda TRIAGE 118 Trentino Emergenza da compilare all’entrata PMA sempre in duplice copia (una seguirà il paziente) NUCLEO NBCR Dispositivi di protezione individuale Spesso in molte realtà gli operatori vengono equipaggiati solamente con guanti (non sempre doppi), mascherina e a volte occhiali. Inoltre mantengono l’uniforme ordinaria. Gli Operatori del PMA in caso di operazioni NBCR DEVONO ESSERE EQUIPAGGIATI CON DPI TIPO 4 NUCLEO NBCR Dispositivi di protezione individuale La doccia svolge una buona azione decontaminante SOLO sulla cute e comunque esternamente. In molti casi non si può escludere a priori che la contaminazione abbia interessato l’interno dell’organismo in caso di emissione improvvisa e spontanea di secreti o fluidi di varia natura risulta FONDAMENTALE ESSERE ADEGUATAMENTE PROTETTI Anche gli autisti dei veicoli in uscita dal PMA saranno equipaggiati con DPI tipo 4 NUCLEO NBCR TUTA TIPO 4 SPRAY GUARD INDUTEX EN 468 DPI tipo 4 NUCLEO NBCR I teli di plastica risultano essere le attrezzature meno costose e più facilmente reperibili. Quindi una buona scorta di questi potrebbe aiutare a risolvere parecchie situazioni. Per maggior sicurezza e per facilitare le successive operazioni di bonifica sui mezzi di trasporto, le parti a contatto con i pazienti andrebbero rivestitite con FOGLI DI PLASTICA Lo stesso potrebbe essere fatto anche per le barelle in uso al PMA (sostituendo il rivestimento ad ogni paziente e utilizzando il telo per movimentarlo) soprattutto in carenza di barelle atraumatiche, tavole spinali, teli portaferiti, ecc… NUCLEO NBCR In casi del tutto eccezionali in presenza di due maxi emergenze di cui una NBCR, è fondamentale la predisposizione di due PMA distinti PMA NBCR PMA “ordinario” NUCLEO NBCR GU serie generale n. 81 del 6 aprile 2001. Comunicato relativo al decreto del Ministro dell’Interno delegato per il coordinamento della protezione civile 13 febbraio 2001, concernente: Adozione dei “Criteri di massima per l’organizzazione dei soccorsi sanitari nelle catastrofi”. GU n. 87 del 13 aprile 2006. Presidenza del Consiglio dei Ministri Dipartimento della Protezione Civile – Direttiva del 6 aprile 2006 “Indicazioni per il coordinamento operativo di emergenze dovute a […] incidenti che coinvolgono un gran numero di persone”. Regione Piemonte PROTEZIONE CIVILE: “DISASTER MANAGEMENT Gestione dei soccorsi sanitari extra e intraospedalieri in caso di catastrofe” - Ed. 2002. Info: www.critrentino.it www.critrentino.it/nbcr Istruttore Nazionale Protezione Civile Bisoffi Paolo - 2010 [email protected] Grazie per l’attenzione e arrivederci!