Scarica e stampa in Pdf RugbyRovigoNews

Transcript

Scarica e stampa in Pdf RugbyRovigoNews
Opera ideata e realizzata da Digital Ink srl. Supplemento stampato della testata “RovigoOggi.it”. Aut. Trib. di Rovigo n° 6/08 Reg. Stampa del 07/08/2008 - Direttore Responsabile: Irene Lissandrin
FemiCz Rugby Rovigo Delta vs Crociati Rugby - Sab 8 Gen 2011 ore 15.00 - Stadio “Mario Battaglini” di Rovigo
Rugby
Rovigo
NEWS
Michele
Zanirato
ECCELLENZA
ARRIVA
LA CAPOLISTA
abbo Natale sotto l’albero rossoblu ha
lasciato due splendidi doni per coach
Pola Roux. Il pilone Luigi Milani ed il trequarti centro Joe Van Niekerk, sud africano ma di formazione italiana, sono di
certo una manna per la rosa corta che i bersaglieri
tengono.
Grande il lavoro svolto da Alejandro Canale che, sia
con la proprietà e sia con i procuratori ha dovuto
sgomitare per andare in meta e regalare al suo head
coach due pedine importanti per il futuro del campionato.
Il match contro i Crociati, capolista con un punto di
vantaggio sulla FemiCz, potrebbe essere il giusto
banco di prova per i due neo acquisti che, durante
gli allenamenti svolti al Battaglini nelle vacanze natalizie hanno espresso in più occasione la loro volontà di mettersi a disposizione della squadra per
conquistare la leadership del campionato.
B
2
Rugby
Rovigo
NEWS
ECCELLENZA
And 04.12.10 h. 15.00
CAMPIONATO
Mantovani Lazio - Femi-CZ Rovigo Delta
Parma Crociati - Estra I Cavalieri Prato
Petrarca Padova - HBS GranDucato Parma
Casinò di Venezia - Futura Park R.Roma
L'Aquila Rugby 1936 - Marchiol Mogliano
ACCENDI
E SPEGNI
10:23
25:18
14 :6
10:21
21:26
CAMPIONATO ITALIANO D’ECCELLENZA
Il match clou dell’ultima di andata si gioca
al Battaglini con i rossoblu opposti ai giallo
blu parmensi. Polla Roux non può sbagliare:
i Bersaglieri potrebbero sedersi sul gradino
più alto della classifica battendo i Crociati
e attendendo novità dagli altri campi.
Poi sotto al Gloucester, ma quella
è un’altra cosa.
Parma Crociati
28
Futura Park R.Roma
18
Estra I Cavalieri Prato
27
Marchiol Mogliano
16
Femi-CZ Rovigo Delta 27
Mantovani Lazio 1927 12
Petrarca Padova
L'Aquila Rugby 1936
6
Casinò di Venezia
0
27
HBS GranDucato Parma 21
and. 08.01.11 h. 15.00 / rit. 31.04.11 h. 16.00
Estra I Cavalieri Prato v L’Aquila Rugby
Gran Ducato Parma v Casinò di Venezia
Delta Rugby Rovigo v Crociati Rugby
Marchiol Mogliano v Mantovani Lazio
Futura Park Rugby Roma v Petrarca Padova
Stefan Basson
Luigi Milani
neo rossoblu
accolto dal tecnico
Polla Roux
arà ad intermittenza,
ma non importa, il calendario non si discute.
Bisogna onorarlo e rimanere attenti per evitare traumi d’altura. Si riprende
per un turno (ultima di andata e
poi ci si ferma) che assume
grandi connotazioni. Lo si scopre dando un’occhiata ad una
classifica molto compatta con
cinque squadre racchiuse in 7
punti: non solo, tra la prima, che
sarà ospite sabato al Battaglini
e le tre inseguitrici, c’è un misero punticino, un nonnulla
dopo un girone ricco di conferme, sorprese, ma anche di
qualche delusione.
S
A dire il vero il gruppo delle migliori si era auto candidatasi
stante l’assenza di Benetton ed
Aironi. Poi, anche tra le migliori,
qualche passo falso ne ha condizionato il camino anche se si
è trattato di incidente di percorso. Ma ora si ritrovano in un
fazzoletto a lottare per un posto
nei play off.
Un’Eccellenza che vede i Crociati (28 punti) con una sola
sconfitta sulle otto gare disputate, a fronte di due per Femi Cz
Rovigo Delta, Estra I Cavalieri
Prato e Petrarca Padova che
inseguono a un punto. Più distaccato e con tre sconfitte,
l’HBS Gran Ducato Parma (21
3
Rugby
Rovigo
NEWS
ADDIO
PRESIDENTE
punti).
Ma se su gli altri campi vi saranno turni interlocutori, al Battaglini andrà in scena il clou, una
gara che a dir poco accesa. Ambedue le compagini vogliono vincere e un pari (raramente lo si
vede in un campo di rugby) potrebbe non accontentarle. Ma
Polla Roux che ne dice dei rumors
che arrivano da Parma? Conoscendo la sua filosofia potrebbero
rimanere tali e stasera nell’allenamento guidato con la Zhermack
Badia allenata da Stefano Bordon,
valuterà lo stato di salute dei suoi
ragazzi sottoposti in settimana ad
un tour de force per l’impegno dell’anno. Mercoledì doppia seduta,
riposo giovedì, venerdì rifinitura.
Contro i Crociati dovremmo vedere in campo i nuovi acquisti Joe
Van Niekerk il cui tesseramento è
stato perfezionato e Luigi Milano
(in dirittura).
Solite novità, che fanno più testo,
sul fronte Croce Rossa: i datati infortuni di Roberto Pedrazzi e Juan
Cruz Legora sembrano in fase di
risoluzione. Per il modenese si
dovrà attendere ancora un mese,
forse (sabato) invece per l’argentino che scalpita per riprendersi il
posto in squadra.
Soste forzate per gli avanti Damiano e Tumiati che contano i
giorni per scendere in campo.
Piergiorgio Callegari
Joe
Van Niekerk
Il Rovigo Rugby ha un nuovo tifoso
in cielo. Ercole Ponzetti, avvocato
rodigino, che aveva vinto da giocatore il primo scudetto nella storia
rossoblu nel 1951 e che da presidente aveva guidato la Società alla
conquista del nono scudetto del
1979 si è spento all'età di 84 anni il
2 gennaio.
Con Ercole Ponzetti è scomparso
un grande tifoso dei colori rossoblu,
un amico dei “suoi” giocatori e di
tutti i collaboratori che lo aiutavano
nella gestione della Società.
Ora potrà riprendere con gli amici
Doro e Guido i discorsi lasciati a
metà nelle lunghe mattutine passeggiate sul Corso del Popolo.
Ercole Ponzetti
4
Rugby
Rovigo
NEWS
Anouer Younes
1984 - 3a linea
Andrea Bacchetti
1988 - Ala
Niccolò Badocchi
1982 - 2a linea
Jacopo Badocchi
1990 - Utility back
Simone Baraco
1992 - Apertura
Giammarco Canato
1991 - Ala
Flavio Damiano
1980 - Pilone/Tall
Luca Gabban
Team Manager
Alejandro Canale
Direttore Sportivo
Polla Roux
Allenatore
Marcello De Gasperi
1988 - Centro/Ala
Andrea De Marchi
1992 - 3a linea
Rick Dolcetto
1979 - Pilone
Juan Cruz Legora
1976 - M. mischia
Edoardo Lubian
1990 - 3a linea
Lorenzo Lubian
1991 - Centro/Ala
Luigi Milani
1984 - pilone
Jean-Francois Montauriol
1983 - 2/3a linea
Samuele Pace
1980 - Centro
CAMPIONATO ITALIA
STAGIONE
Massimiliano Ravalle
1988 - Pilone
Tommaso Reato
1984 - 2a linea
Marko Stanojevic
1979 - Ala
Daniele Tumiati
1979 - 2a linea
5
Marco Barion
1975 - 2a/3a linea
Stefan Basson
1982 - Estremo
Giovanni Boccalon
1972 - Pilone
German Bustos
1977 - Apertura
Pablo Calanchini
1974 - Ala/Estremo
Alessandro Coppo
vice allenatore
Matteo Foschi
1977 - 2a linea
Fabrizio Viccariotto
Accompagnatore
Pierpaolo Modonesi
Addetto Stampa
Giuseppe Datola
1990 - Pilone
Davide Duca
1987 - Apertura
Matteo Foschi
1977 - 2a linea
Josè Agustin Guzman
1984 - 3a linea
Alberto Lunardon
1990 - Centro
Luke Mahoney
1980 - Tallonatore
Nicola Marzola
1991 - Tallonatore
Roberto Pedrazzi
1976 - Centro/Ala
Aaron Persico
1978 - 3a linea
Nicola Quaglio
1991 - Pilone
Michele Zanirato
1986 - M.mischia
Francesco Zarattini
1984 - Centro
Alberto Zorzi
1990 - Ala
ANO D’ECCELLENZA
E 2010-2011
Joe Van Niekerk
1989 - Centro
Rugby
Rovigo
NEWS
6
Rugby
Rovigo
NEWS
foto digitalink 2010
7
Rugby
Rovigo
NEWS
8
GLI AVVERSARI
Rugby
Rovigo
NEWS
Andrea Orlandi
VECCHO
TARDINI,
QUANTO
TEMPO
È PASSATO
C
orreva
il
1931
quando Gianni Renzi
(portiere titolare del
Parma Calcio e cultore del salto in alto), Mario Pirazzoli (cestista) e Pietro Zini
(pesista), entusiasti dopo aver
visto una esibizione di rugby in
chiusura del meeting di atletica
leggera di Torino, decisero di
costituire una squadra di pallovale. Il reclutamento avvenne
in gran parte nei licei e nelle
aule universitarie.
Col rugby Parma vince tanto
specie nei “mitici” anni Cinquanta (si giocava al Tardini):
tre tricolori (1949/50, 1954/55,
1956/57), tre secondi posti e il
primo scudetto giovanile
(1954/55) per poi ripetersi nel
1961/62 e 1966/67). In tutta la
sua storia la Rugby Parma,
che traslocherà in seguito in
viale Piacenza, vivrà brevi periodi senza respirare l’aria del
vertice, mai scendendo al di
sotto della serie A2.
Nella stagione del 75esimo
anno dalla nascita, la Società
vince Coppa Italia Skoda Cup
2006 e col secondo posto in
campionato si qualifica ai play-
off scudetto mancati di un soffio. Da sottolineare la vittoria
nel barrage contro i Gwent
Dragons in Galles che ha regalato ai gialloblu la qualificazione all’Heineken Cup.
La stagione sportiva 2006/07 è
stato un anno caratterizzato da
molti infortuni, che hanno reso
davvero difficile il lavoro degli
allenatori, grande soddisfazione è stato comunque il
“SIAMO GIOVANI, PERCHÉ
MI SEMBRA CHE L’ETÀ MEDIA
SIA UNA DELLE PIÙ BASSE DEL
CAMPIONATO; AMBIZIOSI,
PERCHÉ NON CI PONIAMO LIMITI”
Visto da vicino
Alla domanda quanto pesi
l’eredità del fratello (coach) Filippo, Marco Frati (il Ciccio, 25
anni mediano di mischia) risponde d’acchito:
“Affatto, mi rende orgoglioso e
mi spinge a dare ancora di più
fino a raggiungere il mio meglio, giorno dopo giorno”.
Tre aggettivi per descrivere
Troy Woodman
poter prendere parte alla prestigiosa competizione di Heineken Cup (storica vittoria del
21 gennaio 2007 al Lanfranchi
sugli scozzesi del Border Reivers, 45 – 37.
Nella
stagione
sportiva
2007/08 vince la Coppa Italia
così come nel 2009 (terza
volta).. A proposito, i Crociati
giocano a Noceto o a Moletolo,
stadio XXV aprile.
Marco Frati giocatore.
“Mi considero un giocatore intelligente, nel senso che capisce le varie situazioni di gioco;
freddo, perché non mi lascio
sopraffare dalle emozioni e
questa credo sia una qualità
importantissima, soprattutto
per un mediano di mischia; vincente, perché amo vincere e
odio profondamente perdere”.
Fuori dal campo come sei,
cosa ti piace fare, cosa vuoi fare
dal “grande”?
“Fuori dal campo sono un ragazzo molto tranquillo, che
esce poco la sera, a cui non
piace bere. Adoro stare con gli
amici, il sushi, l’Xbox, la mia ragazza Arianna e girare per negozi a fare shopping. Credo
che se uno ha il rugby nel dna
non lo possa lasciare mai,
quindi spero che un giorno,
quando smetterò di giocare, il
più tardi possibile, la mia vita rimanga comunque legata a
questo ambiente, magari seguendo le orme di mio fratello.
Tre aggettivi per definire la BancaMonteParma Crociati Rfc,
dove vogliono arrivare?
Siamo giovani, perché mi sembra che l’età media sia una
delle più basse del campionato;
ambiziosi, perché non ci poniamo limiti; e amici, perché
siamo 36 amici veri, pronti a sacrificarci l’uno per l’altro, e questa credo sia una cosa difficile
rara da trovare, a qualsiasi livello. Dove vogliamo arrivare?
Personalmente voglio vincere
lo Scudetto e la Challenge
Cup… Facile no?
9
Foto Franscesca Olivetti
Rugby
Rovigo
NEWS
Sebastian Damiani
E SABATO, SARA APERTA
LA BANCA MONTE?
Nella testa del coach, c’è il primo
posto in un campionato tutto
nuovo, che la sua squadra,
nuova di “pacca” anch’essa – una
franchigia, come tanto va di moda
almeno da queste parti – sta comandando e nel quale sabato
prossimo, Rovigo permettendo,
potrebbe laurearsi campione d’inverno.
Filippo Frati ne avrà da ricordare
di cose in questo 2010 che per lui
è iniziato, sportivamente parlando, con il primo posto nel campionato di A1 con il Noceto –
scudetto di categoria perso in finalissima contro la Mantovani
Lazio, asfaltata in Eccellenza a
Parma lo scorso 30 ottobre – e
che si sta concludendo con il primato della sua BancaMonte Crociati Rfc.
Ma nella testa, e nel cuore, dell’allenatore ci sono, subito, prima
di qualsiasi altro pensiero, i suoi
ragazzi: gli stessi a cui da anni va
ripetendo che “Non esistono
scorciatoie” e che quest’anno
sembrano proprio aver fatto tesoro delle parole del loro coach,
scendendo in campo sempre con
la stessa grinta e determinazione,
anche quando, com’è successo
in Coppa, gli avversari dimostrano ancora tutta la distanza
esistente tra il Rugby made in
Italy e quello inglese o francese.
“Tra le mie più grandi soddisfazioni – spiega Filippo Frati - c’è sicuramente la maturazione di
molti giovani che sono cresciuti
nel nostro vivaio e che hanno
portato alla convocazione in nazionale maggiore di Majstorovic
(oggi in forza al Prato) o alla consacrazione di Ferrarini tra le migliori terze linee del campionato
così come alle ottime prestazioni
di En Naour, Tobia, Singh, tutti
provenienti dalle nostre giovanili:
per non parlare di Del Nevo, Passera, Minari, Orlandi, Frati, Garulli, e Maestri, che stanno
giocando in pianta stabile in Eccellenza e in Challenge Cup, o
dell’ottimo inserimento dei nuovi
arrivi, Iannone, Trevisan e Lovotti,
giovanissimi e già protagonisti in
Campionato ed in Coppa.
E sabato 8 gennaio i Crociati
sono a Rovigo per difendere il
primo posto in Campionato…
“Personalmente dormo sonni
tranquilli: li ho visti giocare e si affidano molto al gioco al piede…
Rovigo rimane comunque uno
dei campi più ostici e in casa
hanno perso solo una partita, lo
scorso campionato contro il Venezia… Sono una squadra pragmatica, poco spettacolare che
comunque ha la miglior difesa del
campionato… Noi abbiamo lavorato bene , soprattutto nell’ultimo
turno di Coppa… È ovvio che un
risultato positivo a Rovigo rappresenterebbe un passo decisivo
verso il nostro obiettivo dichiarato
ad inizio campionato e cioè i Play
off...”.
Piergiorgio Callegari
Filippo
Ferrarini
CROCIATI
FA RIMA CON FRATI
E venne il tempo… dei Crociati (Noceto - Rugby
Parma), nuova realtà che poggia in gran parte sul
gruppo del Noceto (due promozioni consecutive, l’ultima delle quali nel campionato di eccellenza e si avvale dell’innesto di cinque giocatori provenienti dal
Rugby Parma, club che rimasto senza soldi e praticamente senza atleti, si è trovato nella necessità di dare
vita a questa nuova realtà.
La perdita di Majstrovic, che ha scelto Prato, ha costretto i Crocidati ad usare un “visto stranieri” per Sebastian Damiani, ma la rosa è indubbiamente
competitiva. Se si eccettuano l’azzurro “A2 Giazzon e
Coletti, nella testa di mischia sono alle prime esperienze col campionato di vertice, ma il pack è dotato di
una buona struttura Frati punta sull nazionale U20 Ferrarini per il ruolo di n. 8 e banco di prova per l’estremo
azzurro Trevisan.
Possesso è la parola più gettonata tra i Crociati il cui
gioco è incentrato sul piano fisico-dinamico per poter
sfruttare le doti di Woodman e dell’ex nazionale samoano Fa’atau (35 anni).
La squadra ha le carte in regola per ambire ai playoff.
La nuova compagine nata dalla collaborazione tra
Rugby Noceto e Rugby Parma per affrontare gli impegni del campionato d’Eccellenza e dell’Amlin Challenge
Cup.
Costruita da Filippo Frati sulla robusta ed affidabile ossatura del Rugby Noceto (24 elementi tra i confermati
e i promossi dall’under 20) che lo scorso maggio ha
concluso al primo posto la regular season e conquistato la promozione in Elite, superando il San Gregorio Catania, alla squadra si sono aggiunti giocatori di
esperienza e qualità tecniche provenienti dal sodalizio
giallo blu (Mandelli, Coletti, Ireland, Iannone e Giazzon).
10
Rugby
Rovigo
NEWS
Jean Francois Montauriol, polivalente uomo di mischia gioca
bene sia seconda che terza linea
Michele Zanirato, ad inizio anno doveva essere la riserva di
Legora ora si trova ad essere il mediano di mischia titolare
Aaron Persico, quando viene chiamato in causa dal coach Roux
dimostra tutta la sua esperienza azzurra
Max Ravalle, il giovane pilone è diventato il punto di
riferimento della testa di mischia rossolu.
Samuele Pace, dopo un inizio travagliato di stagione sta
dimostrando tutta la sua esperienza maturata tra le fila del Viadana
11
Rugby
Rovigo
NEWS
I match di Amlin Challenge Cup stanno maturando il XV di Roux
che ha affronto i test con il massimo impegno
Pablo Calanchini ha recuperato in maniera lampo la sua
condizione atletica al rientro in Italia.
Nicola Marzola, tallonatore classe 1991, dimostra tutta la sua volontà nel poter conquistare un ruolo da protagonista nel massimo
campionato. Le esperienze maturate in Coppa Europa hanno già frutti sperati dallo staff tecnico. Marzola di sicuro sarà il naturale
successore di capitan Luke Mahoney ma made in Rovigo.
Marko Stanojevic, nei match di Amlin Challenge Cup l'ala
azzurra ha ritrovato le giuste motivazioni
Alberto Zorzi, giovanissimo e altrettanto promettente
trequarti ala, ogni match che gioca dimostra di avere qualità
12
Rugby
Rovigo
NEWS
CAMPIONATO
ITALIANO
ECCELLENZA
CALENDARIO
2010-2011
and. 12.09.10 h. 16.00 / rit. 29.01.11 h. 15.00
L’Aquila Rugby v Gran Ducato Parma
Casinò di Venezia v Estra I Cavalieri Prato
Delta Rugby Rovigo v Marchiol Mogliano 11-09-10
Mantovani Lazio v Petrarca Padova
Crociati Rugby v Futura Park Rugby Roma
and. 19.09.10 h. 16.00 / rit. 12.03.11 h. 15.00
Futura Park Rugby Roma v L’Aquila Rugby
Petrarca Padova v Casinò di Venezia
Gran Ducato Parma v Delta Rugby Rovigo
Estra I Cavalieri Prato v Mantovani Lazio
Marchiol Mogliano v Crociati Rugby
and. 25.09.10 h. 16.00 / rit. 19.03.11 h. 15.00
L’Aquila Rugby v Petrarca Padova
Crociati Rugby v Casinò di Venezia
Marchiol Mogliano v Gran Ducato Parma
Delta Rugby Rovigo v Estra I Cavalieri Prato
Mantovani Lazio v Futura Park Rugby Roma
and. 02.10.10 h. 16.00 / rit. 26.03.11 h. 16.00
Casinò di Venezia v L’Aquila Rugby
Gran Ducato Parma v Mantovani Lazio
Estra I Cavalieri Prato v Marchiol Mogliano
Futura Park R. Roma v Delta Rugby Rovigo
Petrarca Padova v Crociati Rugby
and. 23.10.10 h. 16.00 / rit. 02.04.11 h. 16.00
Crociati Rugby v L’Aquila Rugby
Mantovani Lazio v Casinò di Venezia
Estra I Cavalieri Prato v Gran Ducato Parma
Delta Rugby Rovigo v Petrarca Padova
Marchiol Mogliano v Futura Park Rugby Roma
Alberto
Zorzi
13
Rugby
Rovigo
NEWS
and. 30.10.10 h. 16.00 / rit. 9.04.11
L’Aquila Rugby v Delta Rugby Rovigo
Casinò di Venezia v Marchiol Mogliano
Futura Park Rugby Roma v Gran Ducato Parma
Petrarca Padova v Estra I Cavalieri Prato
Crociati Rugby v Mantovani Lazio
and. 20.11.10 h. 15.00 / rit. 16.04.11 h. 16.00
Mantovani Lazio v L’Aquila Rugby
Delta Rugby Rovigo v Casinò di Venezia
Gran Ducato Parma v Crociati Rugby
Estra I Cavalieri Prato v Futura Park Rugby Roma
Marchiol Mogliano v Petrarca Padova
and. 04.12.10 h. 15.00 / rit. 23.04.11 h. 16.00
L’Aquila Rugby v Marchiol Mogliano
Casinò di Venezia v Futura Park Rugby Roma
Petrarca Padova v Gran Ducato Parma
Crociati Rugby v Estra I Cavalieri Prato
Mantovani Lazio v Delta Rugby Rovigo
and. 08.01.11 h. 15.00 / rit. 31.04.11 h. 16.00
Estra I Cavalieri Prato v L’Aquila Rugby
Gran Ducato Parma v Casinò di Venezia
Delta Rugby Rovigo v Crociati Rugby
Marchiol Mogliano v Mantovani Lazio
Futura Park Rugby Roma v Petrarca Padova
Semifinali:
andata 15 maggio
ritorno 22 maggio
Finale: 29 maggio
14
Oggi sarebbe stato Big
John, ma per Maci
Battaglini che
non sapeva l’inglese,
era semplicemente
Gioanon.
Rugby
Rovigo
NEWS
GIOVANNI RAISI
Nato a Ceneselli (RO) il 22/2/1934
Ruolo: Seconda/terza linea
Altezza-Peso: 188 x 90kg
In rossoblu: 234 presenze
in 18 campionati, 32 mete
In azzurro 7 caps
SONO
GIOANON,
E VENGO
DA….
Prodotto della Padania
Giovanni, Gioanon Raisi, il rugby
non l’aveva mai visto. Veniva da Ceneselli, allora 3000 anime, paesino
dell’Alto Polesine vicino al Cavo
Bentivoglio, tra Veneto e Lombardia,
dove le grandi distese di campi verdi
si accavallano a grandi distese di
campi verdi e ancora campi verdi.
Di grande corporatura come il
nonno Giuseppe, che secondo i
vecchi del paese un giorno si mise al
posto una vacca gravida per tirare
l’aratro o quando a fine maggio stivava il granaio portandosi sulle
spalle le balle di fieno da un quintale,
Gioanon conferma che «Non sono
discorsi da bar, è pura verità».
E come il nonno, alto e robusto, non
offriva l’altra guancia.
Giovanni Raisi studia ragioneria e si
avvicina al rugby spronato dal
grande “putain” Vittorio Borsetto.
«Ero convittore all’Angelo Custode
di Rovigo e di tempo libero ce n’era.
Hobby era una parola per me sconosciuta e quando mi “coinvolsero”
col rugby, l’effetto fu deflagrante.
Non come quel fulmine a ciel sereno
che ebbi con Germana portata all’altare nell’agosto del 1963 e che
mi avrebbe dato Nicola, Michele e
Silvia, ma qualcosa di impensabile
e imprevedibile».
Giorno del matrimonio: una delle
rare volte che vidi Giovanni in auto,
una Fiat 1100 addobbata coi fiori: da
allora sempre in bicicletta col bello o
cattivo tempo, dall’Istituto per ragionieri dove insegnava educazione fisica (è diplomato Isef, ndr) fino a
casa o verso il Tre Martiri, il Battaglini o lungo l’Adigetto. Poi una sosta
sulle panchine a parlare di rugby
(strano) con l’amico Ciccio Roversi:
fittissimi conciliaboli su quello che
non andava e che non va, adesso,
in casa rossoblu.
Visto da vicino
Fisico possente, 1,88 per 90 kg, tenaglie al posto delle mani per ghermire l’ovale, gran saltatore: con lui il
ruolo delle “torri” prende dimensioni
moderne. A diciannove anni esordisce in serie A contro la Rugby Roma
e in quell’anno disputerà otto match
conquistando il suo primo tricolore
dopo lo spareggio “ad oltranza” all’Appiani di Padova contro il Treviso
(piazzato finale di “acciaio Milto” Baratella per il 6-3).
È il 20 giugno 1954. e Gioanon ha
appena compiuto 20 anni da tre
mesi.
Il campionato 1955/56 (12 presenze
e 3 mete), è alquanto anomalo col
Rovigo dibattuto tra vecchia guardia
e nuove leve. «Sono stati momenti
difficili, la squadra non girava, ma la
vicinanza di Enzo Bellinazzo, col
quale ho vissuto momenti bellissimi,
mi è stata di grande aiuto: un grandissimo amico».
Raisi debutta in azzurro il 25 marzo
1956 ad Heidelburg contro la Germania, poi affronta i Coqs a Padova.
In rossoblu, oltre che in seconda con
Enzo Vallini (i due venivano soprannominati le gemelle Kessler per il
loro sincronismo e per le alte leve,
ndr), Gioanon si adatta in terza chiusura con a fianco due pezzi da 90,
Bellinazzo e il “Biso” Bordon.
Diciannove stagioni col rugby, ma
prima di dedicarsi all’ovale aveva
fatto atletica leggera con buoni per-
15
sonali (14 metri nel lancio del
peso, 6 metri nel salto in lungo,
1,65 nell’alto), classificandosi
secondo nel pentathlon alle
spalle del campione italiano
Paccagnella.
Nel 1959, nonostante i medici gli
avessero sconsigliato di proseguire l’attività per un infortunio ai
legamenti di un ginocchio, non
sente ragioni il suo “spirito guerriero” lo riporta campo. Vi rimarrà per altri tredici anni
riportando anche una squalifica
di un anno e tre mesi per i fatti
di Padova al Tre Pini, arbitro
Salvagno di Trieste “vivacemente rincorso” negli spogliatoi.
A 37 anni appende gli scarpini al
chiodo, accetta la panchina
delle riserve e subito dopo è direttore sportivo con l’allenatore
scozzese Nairn Mc Ewan e un
“certo” Mallett tra i rossoblu.
Merito del genoma
Il suo patrimonio genetico è un
insieme di cromosomi ovali in
moto perpetuo. Acuto osservatore, grande capacità di sintesi,
è nominato responsabile della
prima squadra dal compianto
presidente Carlo Bego. «I momenti più significativi saranno
fondanti - dice all’esordio- per
trasmettere lo spirito e la tradizione del rugby rossoblu». La
squadra è affidata ad un antesignano del rugby moderno, abituato a guardare oltre l’orto di
casa: «Non è più il tempo di
puntare sui singoli club. Se si
vuole crescere non restano che
le selezioni, sei squadre che
giochino tra di loro e che disputino anche le coppe internazionali. Dovremo ripensare ai Dogi
e ad altre franchigie in zone
omogenee a vocazione rugbistica per tradizione: Veneto,
Emilia - Lombardia, Centro, Sud
ed Isole. Campionati da gestire
sulla scorta di interventi mirati e
sinergici con tecnici federali che
valorizzino i giovani». E a distanza di anni le sue parole
sono di stretta attualità
Rugby
Rovigo
NEWS
Sull’avvento
del professionismo
«A mio avviso, gli svantaggi
sono più dei vantaggi. Nel rugby
italiano il professionismo ha
sancito la “morte” del campionato, la fine dei piccoli centri,
spostando il baricentro verso
zone più ricche. Squadre dai
grandi budget fanno razzia dei
migliori giocatori e creano “implosioni”. Senza soldi, non si va
da nessuna parte! Altro errore
eliminare il campionato under
21: crescere un giovane costa
sacrifici e dà soddisfazioni alla
prima squadra che un tempo
poteva pescare nel vivaio. Ora
invece deve confrontarsi con i
grossi club che disponendo di
grandi risorse possono arraffare
a basso costo approfittando
delle debolezze delle piccole
Società. Vedo un po’ dura la situazione generale e non solo.
Rovigo, ad esempio, ha una
mentalità troppo chiusa e non
guarda avanti, complici anche
gli Enti Locali restii ad investire
nel rugby».
Gioanon stacca
la spina, ma…
«Ho visitato Francia, Inghilterra,
Sud Africa, Argentina e ne ho
apprezzato le culture rugbistiche. Ma quando chiesi ad un
giocatore di poter contare su di
lui per la stagione successiva,
mi sentii rispondere che
avrebbe “dovuto parlare” con il
suo procuratore. Mi caddero le
braccia e capii che il mio rugby,
incentrato su passione, voglia di
giocare e attaccamento alla maglia, non esisteva più. Si era dissolto un una dimensione che
urtava con le mie idee. Ma da
incallito e recidivo sognatore
continuo a vivere il mio mondo:
quello del rugby, ben s’intende».
Piergiorgio Callegari
Abbonati subito....
Ricordate che il modo più semplice e pratico
di avere ALLRUGBY ovunque è quello di abbonarsi.
Al prezzo di 40 euro (70 per l'estero) per 11 numeri al costo di 10.
Abbonarsi online è facile e sicuro su www.allrugby.it
Oppure, ci si può abbonare anche
con il tradizionale bollettino postale,
versamento sul cc postale n. 000005142981
intestato a Ruck and Mole scrl,
16
MAGNERS LEAGUE E HEINEKEN CUP
Rugby
Rovigo
NEWS
IL BENETTON
PRENDE
A CALCI
GLI AIRONI
conti si fanno al termine e agli ospiti, in
vantaggio per 20 minuti, è impossibile
sbancare Monigo.
Sotto una pioggia battente
va in archivio il derby italiano
di Magners Celtic League
(quinto
successo
biancoverde) e gli
Aironi si lisciano
le penne rammaricandosi
per aver steccato la “prima”.
Per il Benetton 4
piazzati e un drop,
per gli ospiti un calcio
e una meta trasformata:
un 15-10 senza spettacolo,
ma importante per l’esperienza e per la crescita.
Il film della gara: Botes
sbocca il punteggio al 13’di
sotto i biancoverdi. In chiusura popi, Botes opera il
sorpasso.
Nella ripresa Favaro mette
pressione Botes che compie un tenuto: Tebaldi centra
i pali e riporta avanti il Montepaschi 9-10.
Gli Aironi sembrano
decollare, ma l’errore tra Penney
e Laharrague
favorisce Brendan Williams
che libera in
prossimità della
linea di meta, occasione gettata al
vento.
Dalla lunga distanza Tebaldi
fallisce i pali, poi è Treviso a
mettere in difficoltà gli Aironi
con un drive. Giallo di Damasco a Bortolami (fallo in
gioco, ma gli Aironi non ci
stanno e guadagnano (ma
perdono) una touche ai 5
metri. Reciproco ribaltamento di fronte e Tebaldi
stoppa Botes, Aguero raccoglie il pallone per servire il
n. 9 ospite che tocca in meta
per poi trasformarla. Punto
sul vivo il Benetton reagisce,
ma Botes è fallosa nei piazzati. Ci pensa allora Burton
che con un drop riporta
touche) e Botes centra
l’obiettivo riportando avanti
Treviso, 12-10. Giallo a Rouyet, mentre al 28’ Paolo
Buso subentra a Giulio Toniolatti per infortunio. La copiosa pioggia impedisce il
gioco alla mano fino a che in
chiusura, per un fallo in mischia chiusa, Damasco concede un penalty che Botes
non fallisce per lo score di
15-10.
I
GETTY IMAGES
17
BOTTINO PIENO
I TREVIGIANI
SI AGGIUDICANO
ANCHE IL RITORNO
Rugby
Rovigo
NEWS
GLI AIRONI ESCONO CON LE OSSA ROTTE
DAL DOPPIO DERBY CONTRO WILLIAMS E
COMPAGNI, UN DURO COLPO PER IL MORALE
l Benetton Treviso espugna lo "Zaffanella" di Viadana superando per i
Montepaschi Aironi per 15-16, centra la sesta vittoria stagionale in Magners League e si porta in settima
posizione scavalcando gli scozzesi di Edinburgo grazie al successo nel secondo
derby italiano della stagione celtica. Il drop
allo scadere dell'estremo degli Aironi Laharrague, decisivo con un calcio di rimbalzo
con Biarritz a metà dicembre, esce a lato al
termine di ottanta minuti combattuti, che
hanno visto le due squadre non risparmiarsi e mantenere un ritmo di gioco elevato. Agonismo e qualche nervosismo di
troppo nella prima mezzora, caratterizzata
da un calcio piazzato per parte - Tebaldi
apre per gli Aironi, Botes pareggia - e da
tre cartellini gialli sventolati dall'arbitro francese Guazere: due per gli Aironi (Toniolatti
e Bortolami), uno per gli ospiti in biancoverde (Brendan Williams). Alla mezzora, la
I
squadre a riposo sull'8-6 per gli Aironi. L'avvio di ripresa vede i padroni di casa crescere e creare piú di un interrogativo alla
mischia di Treviso, che paga inizialmente
il cambio dei due piloni. All'undicesimo,
dopo crolli ripetuti vicino
alla linea di meta di Treviso, Gauzere concede agli Aironi la meta tecnica che Tebaldi
trasforma, portanto il XV di Phillips in vantaggio per 15-6. Gli Aironi cullano il sogno
della prima vittoria stagionale in Magners
League, ma la Benetton spinge sull'acceleratore nella fase centrale della ripresa: al
diciottesimo un'insistita azione veneta si
chiude con la percussione del seconda
linea Van Zyl, che sfonda la difesa di casa
e ricuce le distanze, portando lo score sul
15-13. Al venticinquesimo é ancora Treviso
a conquistare una facile punizione che Burton trasforma. Per la Benetton é il primo
vantaggio di giornata, e sarà quello decisivo. Gli Aironi infatti cercano di ribaltare
Viadana (MN), Stadio "Zaffanella" - venerdì 31 dicembre 2010
Magners League, XII turno Montepaschi Aironi v Benetton Treviso 15-16 (8-6)
Marcatori: p.t. 21' cp Tebaldi (3-0); 27' cp. Botes (3-3); 29' m. Sole (8-3); 41' cp. Botes (86); s.t. 11' m. tecnica Aironi tr. Tebaldi (15-6); 18' m. Van Zyl tr. Botes (15-13); 25' st. cp.
Burton (15-16)
Montepaschi Aironi: Laharrague; Toniolatti, Penney, Pizarro (20' st. Pavan G.), Pratichetti
M.; Marshall, Tebaldi; Williams N. (22' st. Favaro), Krause, Sole; Geldenhuys (cap), Bortolami (22' st. Del Fava); Staibano (25' st. Redolfini), Ongaro (29' st. Santamaria), Aguero
(14' st. Perugini) all. Phillips
Benetton Treviso: Williams B.; Nitoglia L. (31' st. De Jager), Sgarbi, Garcia G., Benvenuti T.; Burton, Botes (19' st. Semenzato); Vosawai (20' st. Filippucci), Zanni, Derbyshire;
Van Zyl, Pavanello A. (cap); Di Santo (3' st. Cittadini), Ghiraldini (19' st. Sbaraglini), Rouyet (3' st. Allori) all. Smith
Arb. Gauzere (Francia) Note: 20' pt. giallo Williams B. (Benetton Treviso); 23' pt. giallo
Toniolatti (Montepaschi Aironi); 32' giallo Bortolami (Montepaschi Aironi)
prima meta del match é per i padroni di
casa: l'estremo Laharrague contrattacca
dalla propria metà campo, trova il buco giusto, serve il flanker Krause con un passaggio forse irregolare non ravvisato
dall'arbitro.
Il numero sette sudafricano inventa un passaggio dietro la testa per il compagno di reparto Sole, che resiste ad un ultimo
tentativo di placcaggio e tocca oltre la linea.
Treviso accusa ma allo scadere accorcia
con un piazzato di Bote che manda le
nuovamente il risultato, ma la mischia di
Treviso sale in cattedra, non concede piattaforme efficaci alla squadra di casa che
deve accontentarsi di cercare i pali al 33'
dalla distanza con Tebaldi, che sbaglia di
poco da posizione non facile. Anche il lungo
serrate finale di Geldenhuys e compagni si
risolve con un nulla di fatto ed il drop di Laharrague a tempo scaduto esce a lato,
dando la vittoria a Treviso e lasciando i
mantovani in maglia nera in fondo alla classifica della Magners League.
18
Arriva Stefano
Bordon ex azzurro
e rossoblu. E se per lui
si tratta di un ritorno
in Polesine per guidare
i biancocelesti
per Pierpaolo Tellarini
si prospetta
un nuovo incarico
in vista, coordinatore
delle squadre giovanili
della Zhermack.
SERIE A
Rugby
Rovigo
NEWS
Pierpaolo
Tellarini
ex tecnico
dello Zhermack
C’È SEMPRE
UNA PRIMA
VOLTA
A
Badia, non c’era mai
stato un cambio in
corsa, ma l’esonero
di Pierpaolo Tellarini
non ha provocato
nessuno shock. Un accantonamento per nulla traumatico,
tanto meno doloroso. All’ex
tecnico la società ha riconosciuto infatti i tanti meriti durante gli ultimi e proficui anni
di conduzione del XV
biancoceleste.
A Stefano Bordon, nuovo allenatore,
il
compito di ri- Giorgio
sollevare la Golfetti
Zhermack
dall’attuale e
per tanti versi inspiegabile a crisi.
Da rinsaldare gli animi a
livello psicologico, non si spiegano le tante sconfitte, da far
tornare in sella un gruppo
coeso, ma demotivato e non
carico a sufficienza.
Così il presidente Giorgio Golfetti: “In un’ottica di ristrutturazione degli staff tecnici delle
Società Junior Rugby Badia e
Accademia Rugby Badia, già
prevista con decorrenza maggio 2011, considerato il costante aumento di tesserati
nelle categorie minirugby e juniores e la necessità di migliorare l'organizzazione e la
formazione tecnica dei giovani, Pierpaolo Tellarini, a partire da gennaio 2011,
assumerà il ruolo di coordinatore tecnico di tutte le
squadre juniores; a
Pierpaolo vanno
i più sinceri ringraziamenti e
la
riconoscenza di tutti
per quanto ha
saputo fare in
questi ultimi tre
anni di gestione
della prima squadra,
conseguendo sempre l’obiettivo societario, ovvero, il mantenimento della stessa nella
serie A Nazionale”.
A Stefano Bordon va la conduzione della prima squadra
affiancato alla guida tecnica
da Vincenzo Spaccamonte. In
bocca al lupo!
Stefano Bordon
nuovo tecnico
del Badia,
un duro
senza peli
sulla lingua
19
Rugby
Rovigo
NEWS
Una classifica drammatica
che si può recuperare
vincendo gli scontri diretti
10° GIORNATA
Andata: 19-12-2010
Firenze Rugby 1931- San Gregorio Catania
Rugby Badia - Amatori Rugby Milano 2008
Udine Rugby Fc - Amatori Rugby San Dona'
Rugby Banco Di Brescia - Cammi Calvisano
Pro Recco Rugby - Cus Verona Rugby
Fiamme Oro Roma - Rugby Livorno
----------------18-19
40-7
11° GIORNATA
Andata: 09-01-2011
Amatori Rugby Milano 2008 - R. Banco Di Brescia
San Gregorio Catania - Rugby Badia
Rugby Livorno - Udine Rugby Fc
Cus Verona Rugby - Fiamme Oro Roma
Cammi Rugby Calvisano - Firenze Rugby 1931
Amatori Rugby San Dona' - Pro Recco Rugby
CLASSIFICA SERIE A
CALVISANO
CATANIA R.
FIAMME ORO
VERONA
FIRENZE R. 1931
SAN DONÀ
41
39
38
31
23
21
PRO RECCO
BRESCIA
UDINE
R. MILANO 2008
LIVORNO
BADIA
20
15
10
9
9
1
20
SERIE B
FLAVIANO
BRIZZANTE
Rugby
Rovigo
NEWS
IL “BRIZZ”
MARESCIALLO
IN UNA CASERMA PICCOLA
empo di bilanci anche
in casa Fulvia Tour
Rugby Villadose 1976
e certamente il 2010
sarà ricordato a lungo:
quarto posto nello scorso
campionato di serie B, terzo
posto in questo primo scorcio
del torneo 2010-2011 grazie a
sette vittorie e due sole sconfitte (con punto di bonus) e un
ambiente pieno di entusiasmo. Come conferma il tecnico della squadra Flaviano
Brizzante: "Sono molto soddisfatto di quanto è stato fatto finora. Il campionato è lungo, io
preferisco rimanere coi piedi
per terra ma vedo che i ragazzi vengono agli allenamenti con tanto entusiasmo,
ci sono le premesse per fare
un ottimo campionato"
Più di venti punti per partita,
T
31 mete realizzate e solo
otto subite.
"I dati dimostrano che siamo
capaci di produrre un buon
mix di gioco con tutta la squadra, metà delle mete le hanno
segnate gli avanti. Per le mie
caratteristiche mi concentro
molto sul gioco del pacchetto
di mischia, del resto nel rugby
moderno vale anche più che
ai miei tempi, se “girano” gli
avanti, i tre quarti possono
giocare al meglio e vengono i
risultati"
Gli avversari però ormai vi
conoscono.
"E' vero, specialmente il
Paese è molto ben organizzato, con esperienza negli uomini di mischia e ha sfruttato
al meglio una nostra giornata
sotto tono, comunque se troviamo una squadra che gioca
al largo per evitare il confronto
con la nostra mischia noi
cambiamo il tipo gioco e cerchiamo di nascondere il pallone giocando più stretto.
Credo di poter affermare che
quella del Villadose sia una
delle mischie più forti del torneo ma abbiamo dimostrato
anche di essere duttili"
Quale avversario temi maggiormente?
"Dobbiamo ancora affrontare
Cus Padova e Villorba, per
adesso oltre al Paese, mi ha
impressionato
favorevolmente il Belluno, che ha dei
buoni giocatori nei trequarti e
delle belle strutture di gioco"
Villadose imbattuto in casa
e autore di tre successi in
trasferta.
"La vittoria di Mantova è stata
importante perchè è venuta al
termine di un viaggio travagliato e dopo aver subito una
meta a freddo. La squadra ha
saputo reagire, cogliere le occasioni avute con il giusto cinismo e vincere con merito.
Non dimentichiamo che a
Mantova ha perso anche il
Paese capolista"
Brizzante è contento di questo 2010?
"Altrochè. La società mi vuole
bene, i ragazzi rispondono
come ho già sottolineato vuol
dire che il “Brizz” qualcosa di
buono lo fa. E poi preferisco
essere un maresciallo in una
caserma piccola piuttosto che
essere un capitano tra tanti
capitani in una caserma
grande. Grazie ai giocatori e
ai dirigenti, spero che lo sponsor ci sia sempre vicino e auguri di buon Natale a tutti"
21
Il 6 febbraio 2011 il Fulva Tour
Rugby Villadose 1976
recupererà il match di Padova
contro il Cus, valevole per
la decima giornata del torneo
di serie B, rinviato lo scorso
19 dicembre. A seguire
il 9 gennaio big match
con il Villorba (secondo in
graduatoria alle spalle del
Paese) a Villadose. I neroverdi
non si sono mai fermati, né per
il gelo, né per le festività: coach
Brizzante ha fatto lavorare
i suoi sul piano atletico
e del potenziamento fisico.
Fabrizio Aggio, nato a Rovigo l’otto aprile
1983, è approdato quest’anno alla corte del
“Brizz” dopo aver girovagato per l’Italia ovale,
giocando sempre come mediano di mischia:
due titoli italiani con l’under 18 e l’under 20 rossoblu, poi un anno al Bologna in serie A, Monselice, due stagioni in serie A col Recco, due
col Cus Perugia.
“Abbiamo cominciato bene , la squadra c’è, il
tecnico anche, peccato non poter disputare i
playoff, sono convinto che avremmo i mezzi
per salire di categoria”
Fabrizio Aggio
Eppure in molte partite il Villadose è partito
dovendo rimontare il risultato.
“Forse dipende dal tipo di preparazione atletica oppure è solo una questione di concentrazione iniziale. Finora, a parte qualche caso
sporadico, ci è sempre andata bene, quando
cominciamo a giocare concentrati siamo riusciti a capovolgere la situazione”
Gli auguri di Fabrizio Aggio?
“Io mi auguro di non avere infortuni (è da poco
recuperato da una pubalgìa, ndr), per quanto
riguarda il Villadose sono un po’ scaramantico,
diciamo che auguro una stagione piena di successi…”
GIORNATA \0
19/12/2010 – Ore 14.30
QUESTO TURNO IL VILLADOSE LO RECUPERA IL 6 GENNAIO 2011
Rugby Mirano 1957 – Rugby Mantova Asd
CUS PADOVA RUGBY – ASD R. VILLADOSE 1976
Montebelluna R. 1977 – Asd Rugby Belluno
Rugby Casale Asd – Asd Rugby Paese
Asd Villorba Rugby – Ruggers Tarvisium
Unione R. Bolognese – Rugby Bassano Asd
-
GIORNATA 11
Andata: 09/01/2011 – Ore 14.30
Rugby Mantova Asd – Montebelluna R. 1977
Asd Rugby Belluno – Rugby Casale Asd
Rugby Bassano Asd – Cus Padova Rugby
Ruggers Tarvisium – Unione R. Bolognese
Asd Rugby Paese – Rugby Mirano 1957
Asd R. Villadose 1976 – Asd Villorba Rugby
CLASSIFICA CAMPIONATO SERIE B
PAESE
35
MIRANO
VILLORBA
32
RUGGERS TARVISIUM
VILLADOSE
28
DAK MANTOVA
CASALE
27
BASSANO
CUS PADOVA
25
BELLUNO
UNIONE BOLOGNESE
19
MONTEBELLUNA
*Villadose 4 (quattro) punti di penalizzazione.
19
18
17
14
10
9
Rugby
Rovigo
NEWS
22
LA FESTA
Rugby
Rovigo
NEWS
POSSE
ROSSOBLU,
UNA CENA
D’ECCEZIONE
Una cena ricca
di sorprese
e buon umore
Sabato 18 dicembre si è tenuta,
presso il ristorante Cà Rosa a
Ceregnano, la consueta conviviale natalizia del Rugby Club
Posse Rossoblu. Una sessantina i presenti, tra soci del club,
giocatori (Pablo Calanchini e
Juanci Legora) e Francesco
Zambelli come rappresentante
della Rugby Rovigo Delta e dello
sponsor Femi-Cz.
Davvero un buon numero considerate le condizioni
climatiche e
quelle stradali.
Clima allegro e caloroso tra
i tavoli e qualche canto classico
(senza dimenticare gli sfottò ai
cugini padovani) tra un piatto e
l’altro.
Tra la prima e la seconda portata hanno preso la parola il Presidente del Rugby Club Posse
Rossoblu Enrico Ruzza e il patron Francesco Zambelli, entrambi soddisfatti della serata ed
ottimisti per il futuro, ed entrambi con il medesimo proposito:
portare
più
tifosi
allo stadio per sostenere e portare la Rugby Rovigo Delta a
quella vetta che manca ormai
da molti, troppi, anni.
Tra gli ospiti Pablo Calanchini
e Juanci Legora)
L’intervento
di Francesco
Zambelli
al centro Enrico
Ruzza
Zambelli ha colto l’occasione per
rinnovare, per il terzo anno
consecutivo, l’importantissimo
aiuto economico della Femi-Cz
al Club, contributo che sommato al merchandising della stagione 2010-11, consente di
seguire sempre la squadra in
casa ed in trasferta.
Nella serata si è colta anche
l’occasione per presentare i nuovo articoli del
Rugby Club: i berrettini invernali
(in due versioni), le sciarpe e le
polo a manica lunga.
La serata si è conclusa con una
ricca lotteria e un brindisi per
un Buon Natale e un Felice
2011.
Il Rugby Club Posse Rossoblu
ringrazia gli sponsor Femi-Cz e
Studio Mazzini per i contributi
nella stagione in corso e desi-
dera inoltre ringraziare i negozi
"Boreggio Sport", "Engage" e la
macelleria "Le Carni" di
Verza&Stocco per i preziosi
premi della lotteria.
Il Club augura a tutti gli sportivi
Buone Feste e invita tutti i
tifosi al Battaglini, per sostenere
la Femi-Cz Rugby Rovigo Delta,
domenica 9 gennaio nell’importantissimo scontro contro il Crociati Parma, capolista del
campionato d’Eccellenza.
23
Rugby
Rovigo
NEWS
L’Under 18
della Rugby Rovigo Juniors
all’Osteria dei Bonfi
IL DONO NATALIZIO
I fratelli Bonvento
con Maurizio Bordin
e Giancarlo Capitozzo
L’OSTERIA
DEI BONFI
CON L’U18
ZAINI SPONSORIZZATI
DAI FRATELLI BONVENTO
PER I GIOVANI BERSAGLIERI.
SOPRESA SOTTO L’ALBERO
PER I RAGAZZI RODIGINI
Rovigo - Giovani rugbisti crescono. E’ proprio il caso di dirlo,
l’under 18 della Rugby Rovigo
Delta, allenata dal duo: Maurizio
Bordin e Giancarlo Capitozzo, lo
sta facendo.
Da inizio stagione, i giovani bersaglieri, stanno collezionando una
serie di vittorie ma soprattutto
esperienza un domani sicura-
mente li porterà agli allori.
Ad incoraggiare questi giovani
atleti sono i fratelli Bonvento, Stefano e Christian, titolari dell’Osteria dei Bonfi di Rovigo che durante
le feste natalizie hanno donato alla
squadra degli zaini marchiati con il
logo della società e della osteria,
come segno di buon auspicio per il
futuro della formazione.
F O R
R U G B Y