Filtri PRO2000 Depliant ITA

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Filtri PRO2000 Depliant ITA
Filtro
Requisiti di prova
Filtri particolati
Filtri combinati
Filtrigas
Concentrazione gas di
prova 0,5% in volume
GF22 A2
GF32
A2B2E2K2
CF22 A2-P3
CF32
A2B2E2K2-P3
PF10 P3
Filtri Pro2000
Tempo minimo durata
di rottura
secondo EN 141
40 min
50 min
Cicloesano C6H12
35 min
57 min
Cloro Cl2
20 min
71 min
Idrogeno solforato H2S
40 min
>120 min
Acido Cianidrico HCN
25 min
73 min
Anidride Solforosa2
20 min
23 min
Ammoniaca NH3
40 min
52 min
Tetracloruro di Carbonio CCl4 2)
35 min
58 min
Cicloesano C6H12
35 min
50 min
Cloro Cl2
20 min
40 min
Idrogeno solforato H2S
40 min
>120 min
Acido Cianidrico HCN
25 min
72 min
Sulphur dioxide S02
20 min
23 min
Ammoniaca NH3
40 min
50 min
Penetrazione particolati
EN 143
PF10P3
Cloruro di Sodio NaCl
0,05 %
0,001 %
Olio di Paraffina
0,05 %
0,003 %
respiratoria a
30 lt./min.
0,75 mbar
1,30 mbar
1,40 mbar
320 g
1,1 mbar
2,6 mbar
230 g
1,7 mbar
2,6 mbar
370 g
0,3 mbar
1,2 mbar
75 g
1) Requisiti di norma EN: Massimo 300 gr.per le semimaschere e 500 gr. Per le maschere pieno facciale
2) Prima le prove venivano condotte con CCl , ora con cicloesano (C H )
4
6 12
Accessori
052691
052692
052690
052693
052694
1.
Prefiltri Pro2000 (20 pezzi)
Supporto per prefiltri Pro2000 (2 pezzi + 6 prefiltri)
Protezione da scintille Pro2000 (inc.2 supporti + 2 coperchi metallici antiscintille)
Coperchi in plastica Pro2000 (2 pezzi)
Vite di fissaggio
2.
Sede legale:
Via alla Porta degli Archi, 12
Sede Operativa:
Via Pillea, 42-44
16153 Genova
3.
Customer Service:
Telefono: + 39 010 60 18 671
Fax: + 39 010 65 10 216
Email [email protected]
www.scott-italia.it
Peso filtri
Pro2000 1)
respiratoria
(massima)
a 30 lt./min.
1,40 mbar
resistenza
Tetracloruro di Carbonio CCl4 2)
Requisiti di
resistenza
1.
2.
3.
4.
4.
Scott Health & Safety Oy
P.O. Box 501
FI-65101 Vaasa, Finlandia
Customer service:
Telefono: +358 (0) 6 3244 543 o 544
Fax +358 (0) 6 3244 591
Email: fin-sales@tycoint
www.scottsafety.com
190 g
Pro2000.ITA.# 1. 08/2004.500.
C A M P I O N I D I D AT I S U I F I LT R I P R O 2 0 0 0
PRO2000
F I L T R I
A
V I T E
U N I
E N
1 4 8 - 1
Filtri a vite standardizzata EN 148-1. I Filtri Pro2000 combinano
l’avanzata tecnologia e grande esperienza in materia di Scott Health
& Safety. La gamma di filtri Pro2000 abbraccia tutte le possibilità
di filtri per le vie respiratorie, sono conformi alle richieste delle EN e
portano il marchio CE.
I filtri Pro2000 sono particolarmente indicati per l’utilizzo con le
maschere pieno facciale Promask e Sari e vi sono filtri appositamente
marcati ed approvati per l’uso con i turboventilatori Proflow ed Autoflow.
I filtri Pro2000 offrono il
miglior comfort, sicurezza e
rapporto qualità/prezzo del
Mercato.
Le prestazioni del filtro per particolati
L’elemento filtrante per particolati impiega un buon numero di meccanismi per
rimuovere dall’aria le particelle. Il concetto basilare della filtrazione di particolati
è molto simile ad un setaccio, che rimuove tutte le particelle di dimensioni superiori
ad un valore certo. Altre tecniche utilizzate sono l’impacchettamento, l’intercettazione
e la diffusione.
L’efficienza filtrante di un filtro per particolati dipende anche dallo spessore
delle fibre e dal numero di fibre per unità di volume, come anche dalle perdite
di carico. Le dimensioni particellari influiscono anch’esse sull’efficienza filtrante.
Filtro per particolati PF 10 P3
L’elemento filtrante per particolati è realizzato con microfibre di altissima qualità
che, unitamente ad una tecnologia accurata di assemblaggio, crea una struttura
estremamente uniforme all’interno del filtro.
FILTRI PRO2000
Lo Stato dell’Arte della
Tecnologia dei Filtri
Marcatura filtri
Filtri Pro2000
Per respiratori a pressione negativa
Comfort nell’utilizzo
Filtri per particolati, gas e combinati
• I filtri per particolati bloccano
un’ampia gamma di contaminanti,
come impurità solide, fumo, fumi
di saldatura, aerosols, nebbie,
microrganismi (batteri e virus) ed
anche particelle radioattive.
• I filtri gas proteggono contro molti
gas e vapori pericolosi
• I filtri combinati proteggono sia da
contaminanti gas che particolati.
L’utilizzo di tecnologie estremamente
avanzate e di materiali superiori consentono
un’eccellente comfort all’Operatore
nell’utilizzo.
• Bassissima resistenza respiratoria
• Performance eccellenti grazie all’uso di
supporti filtranti di alta qualità ed ad una
speciale tecnica di riempimento dei filtri
Filtro per particolati PF10 P3
P3 = conforme ad EN143 classe P3, per particolati solidi (S) e liquidi (L)
Filtro antigas GF22 A2
GF22 = filtro antigas da 220 ml.di volume
A2
= protegge da gas e vapori organici con un punto di ebollizione
superiore a 65°C. E’ conforme ad EN 141 classe 2, che richiede prove
con gas cicloesano (5000 ppm)
Esempio di resistenza respiratoria
Filtro combinato CF32 A2-P3
Normative Europee
riguardanti i filtri
EN 141: Apparecchi di protezione
delle vie respiratorie Filtri antigas
e filtri combinati Requisiti, prove,
marcature.
EN 143: Apparecchi di protezione
delle vie respiratorie Filtri per
particolati Requisiti, prove,
marcature.
EN 371: Apparecchi di protezione
delle vie respiratorie Filtri antigas
AX e filtri combinati per composti
organici bassobollenti Requisiti,
prove, marcatura.
EN 12941: Apparecchi di
protezione delle vie respiratorie
Turboventilatori con cappuccio o
visore Requisiti, prove, marcatura.
EN 12942: Apparecchi di
protezione delle vie respiratorie
Turboventilatori con maschera
pieno facciale, semimaschera o
quarto di maschera Requisiti,
prove, marcatura.
CF32 = filtro combinato da 320 ml.di volume
A2
= protegge da gas e vapori organici con un punto di
ebollizione superiore a 65°C. E’ conforme ad EN 141
classe 2, che richiede prove
P3
= conforme ad EN143 classe P3, per particolati solidi (S) e liquidi (L)
Filtro
Resistenza
Resistenza
massima
respiratoria
secondo EN 141 testata di fitri
ed EN 143 a 95 Pro2000 a 95
lt./min.
lt./min.
CF22 A2-P3 9,80 mbar
3,75 mbar
PF10
1,10 mbar
4,20 mbar
Prestazioni del filtro antigas
Differenti tipologie di filtro sono usate per proteggersi da differenti tipologie di
gas. Il funzionamento dei filtri si basa su:
• Adsorbimento, come ad esempio filtro A. La capacità del carbone attivo si
basa sulla sua struttura microporosa. Le molecole di gas e vapori vengono
intrappolate all’interno dei pori presenti sulla superficie del carbone.
L’efficienza di questa azione meccanica è funzione del punto di ebollizione
della sostanza da trattenere. Più è elevato, meglio viene adsorbito. Quando
un vapore organico ha un punto di ebollizione inferiore a 65°C
deve essere utilizzato un filtro di tipo AX.
• Reazione Chimica, come ad esempio per i filtri di tipo B, E, K, Hg,
Reaktor. La superficie del carbone attivo è impregnata con una
soluzione chimica per migliorare la capacità dell’elemento filtrante. Il
carbone attivo, reagendo con il contaminante definito e noto, lo blocca
all’interno del filtro. Alcuni composti bassobollenti possono essere filtrati
con filtri B-, E-, o K- invece che con il filtro AX.
Materiali d’alta classe
• Contenitore filtro in materiale resistente
all’impatto, anti-ammaccatura, protegge
i componenti interni
• Grande range di temperature d’utilizzo:
da -40°C fino a + 70°C
• La filettatura dei filtri Pro2000 è conforme
allo standard EN148-1, da 40 mm.
Con turboventilatori
Alcuni filtro riportano marchi che indicano la loro classificazione
quando utilizzati in combinazione a turboventilatori.
TH2 A2 PSL:
TH2
A2
P3
= Turbo Hood (turboventilatore con visiera o cappuccio, ad esempio Automask)
= protegge da gas e vapori organici con un punto di ebollizione
superiore a 65°C. E’ conforme ad EN 141 classe 2, che richiede prove
= conforme ad EN143 classe P3, per particolati solidi (S) e liquidi (L)
Temperatura raccomandata di
stoccaggio (°C),
Massima Umidità (%RH)
Codice EAN
Marchio CE, Vedere la nota
Organismo informativa
Notificato
0121
Una scelta ecologica
• Grazie alle scelte di materiali ed alla
semplicità realizzativa, i filtri Pro2000
garantiscono un basso impatto ambientale
Lotto Nr.
Normativa EN
Scadenza (mese/anno)
(per filtro sigillato)
(un filtro aperto deve essere
utilizzato entro 6 mesi)
Tempo di stoccaggio
Tempo di
stoccaggio
2
• PF 10 P3 ha come caratteristica un’elevata capacità filtrante; blocca
anche le più piccole particelle, con un’efficienza del 99,999% (a 95 lt./min)
• L’elemento filtrante è estremamente idro-repellente
• La vastissima superficie filtrante è realizzata grazie a plissettatura parallela
• L’altezza della plissettatura riduce drasticamente l’effetto appannante,
anche quando utilizzato in ambienti estremamente polverosi.
• Grazie alle tecnologie di produzione ed all’uso di materie prime superiori, il
filtro per particolati PF 10 P3 offre una resistenza respiratoria davvero bassissima.
Ordine Filtro nr.
Classificazione secondo altri standards (AS/NZS 1716=
standard Australiani/Neozelandesi)
Marcato per uso con
turboventilatori
Standard
Australiani/Neozelandesi
Filtri Antigas
Noi utilizziamo le migliori materie prime, come ad esempio carbone di noce di
cocco, di conchiglie e minerale, che vengono attivati per impregnazione e che
garantiscono le migliori prestazioni ai filtri Pro2000.
• La struttura microporosa del carbone consiste in una moltitudine di capillari,
che donano al singolo granulo di carbone un’ampia area per l’adsorbimento.
Filtro antigas Pro 2000 che contiene 120 gr. di carbone attivo
1 gr.di carbone =
1200 m2 di superficie filtrante attiva
= equivalente all’area
di una piccola villa.
120 gr.di carbone =
= equivalente a 18 stadi
144.000 m2 di superficie filtrante attiva
da calcio
• Grazie ai materiali di alta qualità impiegati, l’elemento filtrante antigas
garantisce una grande capacità di ritenzione per una vita lavorativa molto
lunga.
• Offriamo un ottimo margine di sicurezza rispetto alla Normativa Europea
ed i nostri filtri Pro2000 hanno solo 220-320 grammi di carbone.
• Usare meno carbone significa avere filtri molto più leggeri e che offrono
minor resistenza respiratoria, questi sono i veri vantaggi per l’Utilizzatore.
Prestazioni dei filtri combinati
I filtri combinati rimuovono gas, vapori e particolati. L’aria
passa attraverso l’elemento filtrante per particolati e quindi
attraverso l’elemento filtrante per gas. Il filtro per particolati
blocca le particelle basate su aerosols, come ad esempio le microgocce di vernice. Quando si vernicia con liquidi, bisogna sempre
usare filtri combinati.
3
C L A S S I F I C A Z I O N E F I LT R I G A S C O N
MASCHERA SECONDO EN 141
Gas di prova
Tempo minimo di rottura per gas in differenti classi
(Classe / concentrazione di prova del gas *)
Classe 1/ 0,1%
A
B
E
K
Filtri speciali
Tipo di filtro
AX
[EN 371]
Hg-P3
[EN 141]
Cicloesano (C6H12)
Cloro (Cl2)
Acido Solfidrico (H2S)
Acido Cianidrico (HCN)
Anidride Solforosa (SO2)
Ammoniaca (NH3)
Gas di prova
Etere Dimetilico (CH3OCH3)
Classe 2 / 0,5%
70 min
20 min
40 min
25 min
20 min
50 min
Codice colore
Classe 3 / 1,0%
35 min
20 min
40 min
25 min
20 min
40 min
Tempo minimo di
rottura ammesso
50 min
65 min
30 min
60 min
45 min
30 min
60 min
Filtri antigas
Tipo di filtro
FILTRI PRO2000
Filtri polveri
FATTORE DI PROTEZIONE
Concentrazione Gas
di prova
0,05 % vol
Isobutano (C4H10)
50 min
0,25 % vol
Vapori di Mercurio (Hg)
100 h
1,6 ml/mg
C L A S S I F I C A Z I O N E F I LT R I G A S C O N
T U R B O V E N T I L AT O R I E N 1 2 9 4 1 E E N 1 2 9 4 2 :
Tipo di filtro
Tempo minimo di rottura per gas in differenti classi
Classe / concentrazione di prova del gas
Gas di prova
Cicloesano (C6H12)
Cloro (Cl2)
Acido Solfidrico (H2S)
Acido Cianidrico (HCN)
Anidride Solforosa (SO2)
Ammoniaca (NH3)
A
B
E
K
NOTE!
Classe 1 / 0,05%
70 min
20 min
Classe 2 / 0,1%
70 min
20 min
40 min
25 min
20 min
50 min
40 min
25 min
20 min
50 min
Filtri combinati
*) Concentrazione gas di prova:
Classe 1: 0,1 vol% (1000 ppm)
Classe 2: 0,5 vol% (5000 ppm)
Classe 3: 1,0 vol% (10.000 ppm)
Applicazione
PF10 P3
Particolati solidi e liquidi, radionucleidi, particelle altamente tossiche, batteri e
virus.
74
052670 10
GF22 A2
Gas e vapori organici, ad esempio solventi, con un punto di ebollizione superiore
a 65°C.
190
042870
5
GF22 B2
Gas e vapori inorganici, ad esempio Cloro, Idrogeno Solforato, Fluoro, Fosgene.
195
042871
5
GF32 E2
Gas e vapori acidi.
305
042972
5
GF22 K2
Ammoniaca e derivati ammoniacali organici.
255
042873
5
GF22 A2B2
Gas e vapori organici e inorganici.
195
042874
5
GF32
A2B2E2K2
Gas e vapori organici, inorganici e acidi e ammoniaca.
320
042979
5
GF32 AX
Gas e vapori organici, ad esempio solventi, con un punto di ebollizione inferiore
a 65°C.
268
042970
5
CF22 A2-P3
CF32 A2-P3
Gas e vapori organici con un punto di ebollizione superiore a 65°C, ad esempio
solventi, particolati solidi e liquidi, particolato altamente tossico e radioattivo,
batteri e virus.
Gas e vapori inorganici, ad esempio Cloro, Idrogeno Solforato, Fluoro, Fosgene,
particolato solido e liquido, particolato altamente tossico e radioattivo, batteri
e virus.
Gas e vapori acidi, ad esempio Anidride Solforosa, Acido Fluoride e Acido
Formico, particolati solidi e liquidi, particolato altamente tossico e radioattivo,
batteri e virus.
Ammoniaca e derivati ammoniacali organici, particolati solidi e liquidi, radionucleidi,
particelle altamente tossiche, batteri e virus.
CF22 B2-P3
CF32 E2-P3
CF22 K2-P3
Classe 3 / 0,5%
35 min
20 min
40 min
25 min
20 min
40 min
Peso (gr.) Codice
230
042670
340
043070
5
5
265
042671
5
370
043072
5
300
042673
5
CF22
A2B2-P3
Gas e vapori organici od inorganici, particolati solidi e liquidi, radionucleidi,
particelle altamente tossiche, batteri e virus.
265
042674
5
CF22
A2B2E1-P3
Gas e vapori organici, inorganici ed/od acidi, particolati solidi e liquidi,
radionucleidi, particelle altamente tossiche, batteri e virus.
270
042678
5
370
042799
5
310
042770
5
307
042777
5
268
042778
5
CF32
Gas e vapori organici, inorganici ed/od acidi, e ammoniaca, particolati solidi e
A2B2E2K2-P3 liquidi, radionucleidi, particelle altamente tossiche, batteri e virus.
CFR32 *)
A2B2E2K2-P3
CF32 AX-P3 Gas e vapori organici con un punto di ebollizione inferiore a 65°C, particolati
Le concentrazioni dei gas sono differenti rispetto alla EN 141,
classe 1: 500 ppm
classe 2: 1000 ppm
classe 3: 5000 ppm
Tempo di
immagazzinamento
Tipologia Filtro
solidi e liquidi, radionucleidi, particelle altamente tossiche, batteri e virus.
E F F I C I E N Z A F I LT R I P O LV E R E E N 1 4 3 :
CF32 Reactor Mercurio (vapori e aerosoli), Alchilmercurio, Iodo e Ioduro di metile radioattivi,
-Hg-P3
particolati solidi e liquidi, radionucleidi, particelle altamente tossiche, batteri
CFR32 Reactor e virus.
-Hg-P3 *)
Penetrazione massima particolati (particelle solide di NaCl e liquide di Paraffina)
Penetrazione
Classe Efficienza
Note
Limiti d’Uso
Massima Permessa
Massimo livello di
Olio di
NaCl
esposizione
(solido,
consentito
Paraffina
polvere)
(liquido, aerosol)
Bassa Efficienza
P1
P2
(per particolati grossolani)
Media Efficienza
(per particolati pericolosi
solidi e liquidi)
20 %
20 %
6%
6%
Alta Efficienza
P3
4
(per particolati solidi e liquidi
tossici, particolati radioattivi
e microrganismi)
0,05 %
0,05 %
4 x OEL-valore
Particolari di dimensioni
superiori a 1µm.
12 x OEL-valore
(Particolari di dimensioni
superiori a 0,3 µm).
Contro microrganismi;
per uso singolo.
Con semimaschera
30 X valore OEL;
con maschera
pieno facciale
400 X valore OEL
Contro particolari
radioattivi e
microrganismi; per
uso singolo.
CF22
A1E1Hg-P3
*)
Gas e vapori organici ed/od acidi, mercurio ed aggregati, ozono, particolati solidi
e liquidi, radionucleidi, particelle altamente tossiche, batter e virus.
(CFR = versioni con aperture ridotta)
Filtri PRO 2000
compatibili con
turboventilatori:
EN 12941
EN 12942
Filtro Pro2000
PF10 P3
CF22 A2-P3
CF22 B2-P3
CF 22 A2B2-P3
CF22 A2B2E1-P3
CF32 A2B2E2K2-P3
TH/TM PSL
TH/TM A-PSL
TH/TM B-PSL
TH/TM AB-PSL
TH/TM ABE-PSL
TH/TM ABEK-PSL
Nota:
La capacità filtrante ottenuta (classe del filtro) dipende
dalla combinazione di turboventilatore (Proflow2,
Proflow3, Autoflow), facciale e filtro impiegato.
5
C O M E S E L E Z I O N A R E I L F I LT R O A D AT T O
Q U A N T O D U R A U N F I LT R O ?
La vita di servizio di un filtro dipende da
• L’ambiente contiene sufficiente ossigeno
(ca.20% vol) durante tutto il periodo di
esposizione?
• Quali sostanze pericolose potrebbero essere
presenti?
• In quali forme i contaminanti sospesi in
aria possono essere presenti? Particolati,
gas, vapori, impurità sia particolari sia
gassose.
• Qual è la concentrazione in atmosfera?
• Quali sono i principali limiti di esposizione
occupazionale (OEL) e di sicurezza?
• Che effetti possono avere questi
contaminanti sul corpo?
Il livello di protezione richiesto
può essere calcolato come segue:
1. Dividete la concentrazione misurata
nell’ambiente di lavoro con il valore
OEL della sostanza.
2. Dopodiché selezionate il respiratore
che abbia un fattore di protezione
superiore al livello di protezione richiesto.
Fattore di
protezione
richiesto
=
Concentrazione
nell’ambiente di lavoro
Valore OEL del
Contaminante
Che fattore di protezione necessito?
Contaminante:
particolati tossici trasportate
dal vento
Concentrazione 5 mg./mc
misurata:
(media ponderata sul tempo)
OEL
0,2 mg/mc
Il minimo fattore di protezione richiesto è: 5/0,2 = 25
E’ richiesto il fattore di protezione 25 e questo
limite indica che il respiratore adeguato è una
semimaschera con filtro P3.
S O S TA N Z E G A S S O S E
I contaminanti gassosi hanno diversi effetti sulla salute
• Possono irritare le membrane degli organi respiratori, gli occhi e la pelle
• Possono raggiungere i polmoni e causare danni
• Possono essere assorbiti dal sangue e causare danni temporanei o permanenti
a varie parti del corpo
• Possono causare danni irreparabili al sistema nervoso
• I gas maggiormente pericolosi possono intossicare o soffocare ed anche
distruggere alcuni organi del corpo
• Possono essere letali.
L’effetto dei gas pericolosi dipende da:
• Le caratteristiche dei gas o vapori; la loro tossicità e sostanza
• La concentrazione del contaminante nell’aria
• La durata dell’esposizione al contaminante
• La composizione chimica del contaminante
• La capacità di reazione chimica con i tessuti organici e la propensione ad
essere assorbito dal sangue
• Caratteristiche personali, ad esempio la frequenza respiratoria, le condizioni
di circolazione del sangue, la sensibilità individuale della persona.
Contaminante: Cloro (Cl2)
1 ppm
OEL
La maschera pieno facciale con un filtro antigas
ha un fattore di protezione di 400, che significa
che può essere utilizzata in concentrazioni sino
a 400 X OEL.
La massima concentrazione può
essere così calcolata:
400 X 1 ppm (Cl2) = 400 ppm
= 0,04% Vol. di Cloro
6
Prestazioni di prova filtri gas:
I rischi causati dai particolati dipendono da:
• Le proprietà fisiche, biologiche e chimiche del contaminante
• Le dimensioni e la forma dei particolati
• La concentrazione nell’aria ambiente ed il tempo di esposizione
• L’attività lavorativa; maggiore è la frequenza respiratoria, maggiori sono i
particolati inalati
Quanto in profondità i particolati penetrano è funzione della dimensione
degli stessi – più piccole sono le dimensioni, maggiore è il rischio di pericolo
che possono causare.
Forme dei particolati:
Le POLVERI sono particolati solidi sospesi nell’aria, che possono essere generate
durante i processi relativi a sostanze organiche ed inorganiche. I particolati
solidi possono essere minerali, metalli, legno, carbone, come anche varie fibre,
ad esempio amianto, silicati, fibra di vetro.
I VAPORI derivano dall’evaporazione di metalli durante il raffreddamento. Il
metallo bollente reagisce con ossigeno e crea ossidi. Fusioni di piombo, per
esempio, producono fumi di ossidi di piombo; nella saldatura vengono prodotti
ossidi di ferro e di altri metalli.
I FUMI sono particolati composti da carbone e fuliggine che incorporano
particelle liquide e solide.
La NEBBIE sono gocce in sospensione che si creano quando un fluido viene
disperso in aria sotto forma di piccole particelle, per esempio l’olio durante
lavorazioni di metalli, quando vengono tagliati o limati.
MICROORGANISMI, come ad esempio batteri, virus, spore
PARTICELLE RADIOATTIVE
Restrizioni per l’uso
La vita di un filtro gas è testata facendo scorrere un flusso di gas
di prova attraverso il filtro stesso a 30 lt./min. che è equivalente
al volume di aria per minuto consumato da una persona media
che svolge un lavoro di media pesantezza. La vita di un filtro
può essere calcolata comparando la concentrazione nell’ambiente
ed il tempo di rottura minimo permesso per il tipo di filtro.
T =
1 000 000 x G
VxC
T = Tempo espresso in minuti
G = Capacità del filtro gas di assorbire impurità (g)
V = Volume di respirazione (Lt./min.)
C = Concentrazione del contaminante in aria ambiente
Vita operativa di un filtro per particolati
Questi filtri non si consumano, ma si intasano di particolati ed
umidità che causano l’incremento della difficoltà respiratoria.
I filtri per particolati devono essere sostituiti quando diventa
elevato lo sforzo inspiratorio.
Tempo di servizio di un filtro per particolati
Concentrazione di
particolati in aria (mg./m3)
Il tempo d’utilizzo massimo ammesso per il filtro per mercurio
Hg-P3 è di 50 ore (EN 141)
Il filtro Ax è raccomandato per singolo uso ed unico turo
di lavoro (EN 371)
I respiratori filtranti standard non proteggono da alcuni
gas, come ad esempio CO (monossido di carbonio), CO2
(anidride carbonica), N2 (azoto).
Come calcolare la vita di un filtro?
I M P U R I TA’ PA R T I C E L L A R I :
Tempo limite raccomandato di
utilizzo a 30 lt./min. di respirazione
0-10
1000 h
10-20
500 h
20-50
200 h
50-100
100 h
Massimo carico di polveri 10 mg.
Contro sostanze radioattive, microrganismi ed enzimi il
filtro per particolati è raccomandato venga utilizzato per
singolo uso.
Se l’Operatore si accorge del passaggio del gas dall’odore,
sapore o da fattori di irritazione, il filtro deve essere sostituito.
Quando un gas pericoloso ha una soglia olfattiva superiore
al limite occupazionale di esposizione, non produce chiari
segni di esaurimento del filtro. In questi casi è necessario
applicare procedure di calcolo particolari del tempo di vita.
Queste sostanze includono, ad esempio:
acetonitrile, anilina, benzene, butil glicidil etere, diamminoetano,
diclorometano, dietilamminetanolo, etere diglicico, dimetil
formammide, 1,4-diossano, epicloridrina, silicato d’etile, esano,
perossido d’idrogeno, cloruro di metile, metilcicloesanolo,
metilsilicato, metanolo, cloruro di metilene, isocianato di metile,
1-nitropropano, esafluoruro di zolfo, tricloro etilene, tricloro
propano.
I filtri per particolati ed i combinati devono essere sostituiti
al più tardi quando si avverte uno sforzo inspiratorio.
OEL multipli per differenti respiratori
(le eventuali direttive nazionali devono essere seguite)
Effetti fisiologici dei particolati sul corpo umano
Qual è la massima concentrazione ammessa di
contaminante quando si utilizza una maschera
pieno facciale con filtro antigas B2?
Concentrazione e caratteristiche dell’area contaminata
Capacità del filtro, classe del filtro, comparazione tra la concentrazione ambientale con i valori di prova.
Volume e frequenza di respirazione dell’Operatore
Umidità dell’aria
Temperatura dell’atmosfera
Effetti minori, inerti
Detriti, pericolosi
Veleni, cancerogeni
Radioattivo
Microrganismi
Effetti della concentrazione, ad esempio:
< 5 mg./mc lieve irritazione
> 30 mg./mc alta irritazione
Variazione dei tessuti lunghi, ad esempio polveri siliconiche,
quarzo.
Fibrosi polmonare, mesothelioma, ad esempio amianto
Ad esempio fumi di metallo, piombo, cromo, cadmio,
mercurio
Particolati radioattivi dispersi in aria possono causare danni
importanti, ad esempio il cancro
Agenti biologici possono causare pericolosi disagi, come ad
esempio malattie polmonari
Quanto in profondità i particolati penetrano è funzione della dimensione
degli stessi – più piccole sono le dimensioni, maggiore è il rischio di pericolo
che possono causare.
Dimensione Particolato Tratto Polmonare
> 10
Mucose del naso e della bocca
> 5 – 10
Cilia, naso, trachea, bronchi
>5
Nei polmoni, pleura
>1
Alveoli polmonari
Tipo di protezione
respiratoria
Combinazione con filtro particolati
Semimaschera con filtro P3
Maschera pieno facciale con filtro P3
Combinazione con filtri gas
Semimaschera
Maschera pieno facciale
Turboventilatori con filtri combinati
Turboventilatore con TH2
Turboventilatore con TH3
Turboventilatore assistito con TM2
Turboventilatore assistito con TM3
Multiplo del
valore limite *)
30
400
30
400
20
100
100
500
*) Multiplo del valore limite o “Il fattore di protezione assegnato” è il
livello di protezione che dovrebbe essere fornito al 95% degli utilizzatori,
quando il respiratore è correttamente indossato, funziona propriamente
e l’Operatore è correttamente addestrato.
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