Ricerca Alix Partners - Camera di Commercio di Modena

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Ricerca Alix Partners - Camera di Commercio di Modena
23 Maggio 2016
Un «boost» per l’Emilia dei motori
Enterprise Improvement
Financial Advisory
Information Management
Leadership & Organizational Effectiveness
Turnaround & Restructuring
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Lo sviluppo prodotto automotive in Europa: 6 poli di eccellenza che
includono OEM, fornitori e università / centri di ricerca
MIDLANDS
• 2 OEM di riferimento (JLR e Toyota)
a)
• Fatturato 2013:~12b€
• Numero addetti: ~40.000
• 3 Università di eccellenza: Warwick,
Oxford e Birmingham
STOCCARDA
• 2 OEM di riferimento (Daimler,
Porsche)
• Fatturato 2013: ~90b€
• Numero addetti: ~200.000
• 9 Università «tradizionali» e 23
Università di Scienze Applicate
PARIGI
A)
• 2 OEM di riferimento (Renault, PSA)
• Fatturato 2014: ~90b€
• Numero addetti: ~150.000
• 3 Università di eccellenza: Paris
Tech, Ecole Normale Supérieure e
Ecole Centrale
MONACO DI BAVIERA
di)
• 2 OEM di riferimento (BMW e Audi)
• Fatturato 2013: ~80b€
• Numero addetti: ~128.000
• Fraunhofer Gesellschaft,
Technische Universitaet Muenchen
TORINO
• 2 OEM di riferimento (FIAT e GM)
• Fatturato 2014: ~19b€
• Numero addetti: ~90.000
• Politecnico di Torino
MODENA-EMILIA(1)
• 4 OEM di riferimento
• Fatturato 2013: ~6,6 b€
• Numero addetti: ~7.500
• Università MO-RE
Fonte: Informazioni pubbliche, analisi AlixPartners
Note: 1) solo OEM auto
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L’area industriale di Modena e in generale l’Emilia, presentano da
sempre una forte vocazione automotive
Distretto Modena
• 5 Costruttori (incluso «Off high way» e «specialty») a Modena:
о Fatturato 2013: ~6,6 b€
Fatturato automotive (2013): 7,3 Mdi€
Numero di addetti: ~11.000
о CAGR (09-13): 52%
о # addetti: ~7.500
Parma
• ~190 fornitori automotive nella provincia di Modena:
о Fatturato 2013: ~0,71) b€
Modena
о CAGR (09-13): 13%
Bologna
о # addetti: ~3.2002)
• Altri due Costruttori e due primari fornitori Tier-1 in Emilia Romagna:
о Fatturato 2014: ~2,6 b€
о # addetti: ~9.000
• 2 Costruttori Motorsport in Emilia Romagna
Fonte: Database Camera di Commercio di Modena
Note: 1) Analisi su 147 aziende, società di capitale, per cui sono disponibili dati ufficiali; 2) Dati su numero di addetti disponibili per 147 aziende
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Modena è oggi l’area da cui parte il rilancio di due grandi marchi del
gruppo FCA: Alfa Romeo e Maserati
• Centro di Sviluppo Prodotto a Modena dal 2011 (600+ Ingegneri entro la fine
del 2015)
• Investimento totale in R&D e Produzione pari a ~5 Mdi € entro il 2018
• Obiettivo: 8 nuovi modelli entro la metà del 2020 raggiungendo ~400.000 vetture
prodotte nel 2018 (nel 2015 erano 60.000)
• Estensione nel segmento Luxury SUV per coprire tutti i segmenti Premium
• Sviluppo della trazione integrale e dei motori V6
• Obiettivo: superare i 6 Mdi € di fatturato nel 2018, raggiungendo un volume di
75.000 vetture / anno (nel 2014 erano 32.000)
Fonte: FCA-presentazione agli azionisti, maggio 2014 e aggiornamento Business Plan gennaio 2016
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La filiera automotive di Modena ha una chiara vocazione meccanica
Meccanica
Elettronica
# Aziende
Fatturato 20131) (m€)
# addetti1)
187
720
3.172
115
11
Ingegneria
Altro
529
78
32
29
1.949
314
56
411
54
498
I principali punti di forza delle aziende dell’indotto sono flessibilità, competenze tecnologiche, qualità e prossimità territoriale
agli OEM, che le rendono particolarmente adatte a produzioni di piccola serie
Fonte: Database Camera di Commercio di Modena
Note: 1) Analisi su 147 aziende, società di capitale, per cui sono disponibili dati ufficiali
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La filiera è concentrata sui clienti OEM del distretto e li supporta con una
buona capacità di R&D; opportunità di crescita nell’export
Internazionalità delle imprese1)
Internazionalità delle imprese1)
Quota export su fatturato totale (%)
100%
Mercato
Interno
Export
80%
20%
Lavorazioni
meccaniche
100%
70%
30%
Carrozzeria /
Carpenteria
Quota personale R&D su organico totale (%)
100%
80%
100%
100%
100%
100%
90%
95%
90%
10%
5%
10%
Personale
non R&D
95%
20%
5%
Fonderie
Componenti
elettrici / elettronici
Personale
R&D
Lavorazioni
meccaniche
Carrozzeria /
Carpenteria
Fonderie
100%
80%
20%
Componenti
elettrici / elettronici
• Aziende prevalentemente manifatturiere con bassa esposizione internazionale diretta: i principali clienti sono i costruttori del distretto
spesso serviti con approccio Build-to-print
• R&D focalizzata su industrializzazione e processi di trasformazione
• Strategia di crescita futura legata alle esigenze dei grandi OEM presenti nel distretto
• L’ Export rappresenta un’opportunità di crescita per il distretto
Fonte: Database Camera di Commercio di Modena; interviste con campione di imprese
Note: 1) Dichiarazioni dei responsabili dalle aziende intervistate estrapolate in funzione del settore di appartenenza
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La ricerca ha l’obiettivo di individuare i gap e suggerire azioni concrete
per migliorare la competitività del territorio di Modena
Obiettivo della ricerca
Comprendere i gap e individuare azioni per migliorare la competitività internazionale del territorio di Modena nello sviluppo del prodotto auto, in termini di:
• Disponibilità di risorse qualificate per le attività di sviluppo prodotto automotive
• Attrazione di investimenti pubblici e privati per la ricerca e lo sviluppo nella filiera automotive
Fase 1
I «bisogni» degli OEM
Individuazione dei “bisogni” degli OEM in
termini di risorse e competenze per lo
sviluppo prodotto
Fase 2
Offerta del territorio
Analisi dell’offerta formativa e del tessuto
industriale
Fase 3
Iniziative di miglioramento
Identificazione delle iniziative di breve /
medio termine per colmare i gap e rafforzare
la competitività del settore
• Circa 20 interviste in ambito universitario
• Circa 30 interviste con OEM
• Workshop con istituzioni e aziende
• Circa 15 interviste con aziende dell’indotto
• Tavolo «ristretto» dicembre 2015
• Circa 10 interviste con associazioni /
istituzioni locali
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A livello locale esiste un gap strutturale tra il fabbisogno di risorse
richieste dalla filiera automotive e il numero di laureati da UNIMORE
# medio di risorse all’anno
Fabbisogno1) di OEM e Indotto
Offerta laureati da UNIMORE
380
130
Totale
80
Calcolisti
54
Progettisti elettronici
Tecnologi
39
63
Sperimentatori
Project manager
50
156
Progettisti meccanici
17
10
22
-250
(106)
(41)
(41)
1
(53)
9
(8)
9
(1)
• Il fabbisogno maggiore è nell’area più tradizionale della progettazione meccanica
• UNIMORE forma principalmente profili fruibili nel calcolo e nella progettazione meccanica
• I fabbisogni indotti dai trend tecnologici sono solo parzialmente riflessi nelle indicazioni degli OEM
Fonte: Interviste con OEM e aziende della filiera; database UNIMORE e interviste con docenti
Note: 1) Valore determinato in base ad interviste con HR / R&D presso i 5 OEM e un panel selezionato di aziende della filiera
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Gap
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I trend tecnologici genereranno ulteriori fabbisogni di risorse
specializzate in Ingegneria elettrica, elettronica ed informatica
Trend dell’Industria automotive
Continuo focus su
consumi ed emissioni
Impatto sui fabbisogni degli OEM
• Focus su veicoli Elettrici e Ibridi nei segmenti premium (in
primis Plug-in)
• L’elettronica ha un ruolo sempre maggiore anche nei
motori a combustione (i.e. inibizione bancate)
• SW più attrattivo dell’HW ai fini della differenziazione di
prodotto
• Piattaforme SW personalizzabili da parte degli OEM
ADAS1) e mobilità
autonoma
• Nuovi contenuti e rapida obsolescenza tecnologica
• Integrazione di diverse funzionalità per la sicurezza attiva,
dei pedoni, con sistemi di visione diurna e notturna
Note: 1) Advanced Driver Assistance Systems
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• Ingegneri elettrici con competenze di motori
elettrici, elettronica di potenza, batterie
• Ingegneri informatici con competenze
avanzate di software e programmazione
• Tecnologia «mobile» integrata
Connettività
Aumento del fabbisogno di:
9
• Ingegneri elettronici con competenze di
sensoristica e sistemi di controllo
In Inghilterra e in Germania, oltre all’Università tradizionale esiste
un’offerta universitaria «applicata» con contributo di aziende private
Modena
Lauree
magistrali
(2 anni)
Germania
Master
Degree
(2 anno)
Inghilterra
Bachelor
Degree
(3 anni)
Master
Degree
(1 anno)
Dottorati
(3 anni)
Bachelor
Degree
(3 anni)
Master II
Livello
(1 anno)
Scienze
Applicate
(3 anni)
Foundation
Degree
(2 anni)
Corsi Spec.
Privati
Dual studies
(3,5 anni)
New Tech.
Institutes
• Master di II Livello, oltre al percorso
tradizionale
• Formazione universitaria teorica e finalizzata
alla ricerca
Foundation Degree:
• L’Università non offre corsi di
specializzazione a valle della laurea
triennale orientati all’inserimento nel mondo
del lavoro
• L’Università di Scienze Applicate offre una
formazione «pratica» orientata al lavoro
(equiparata ad un «bachelor degree») e offre
la possibilità di continuare gli studi con il Master
• Dall’aprile 2015 sono stati introdotti corsi di
specializzazione gestiti da enti privati e
sponsorizzati da aziende partner a carico degli
iscritti e su base part-time
• I Dual Studies, sponsorizzati dalle aziende,
combinano un bachelor degree presso
un’Università di Scienze Applicate e un
praticantato
Lauree triennali
(3 anni)
Corsi Spec.
Privati
Fonte: analisi AlixPartners
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Dottorato
(3 anni)
Dottorato
(3 anni)
• Ampia gamma di corsi (anche part-time)
progettati e finanziati da Università e imprese
• Tramite integrazione, possibile conseguimento
di un Bachelor
New Technology Institutes:
• Realizzati da consorzi di istituti di istruzione
superiore e imprese
• Corsi di durata variabile collegati al mondo
del lavoro
Nella specializzazione post-laurea, l’attuale Master in Ing. del Veicolo
fornisce una formazione tecnica di livello avanzato
MBA Automotive Industry1)
Master di II Livello in Ing. del Veicolo
• Destinato a Laureati senza esperienza lavorativa che vogliono sviluppare
competenze tecniche nell’automotive
• Destinato a professionisti con esperienza lavorativa che ambiscono a
funzioni manageriali nell’automotive
• Aperto a Laureati Magistrali (II Livello)
• Aperto sia a laureati con Bachelor o Master
• Programma generalista su discipline tecniche (pochi contenuti di business)
• Programma business-focused: es. Finance, Automotive Production &
Logistics
• 1 anno full time (1.500 ore)
• Part-time 4 semestri
• 1 classe di 20 studenti ogni anno
• 1 classe di 100 studenti ogni anno
• Insegnamenti in Lingua Italiana
• Insegnamenti in lingua inglese
• Nessuna accreditazione europea
• Accreditato a livello Europeo
• Costo: EUR 5.500
• Costo: EUR 20.000
• Gestito da UNIMORE, Nuova Didactica
• Gestito da Vienna Business Agency e Slovak University of Technology di
Bratislava
L’ evoluzione del Master UNIMORE potrebbe essere basata sull’ aggiunta di contenuti manageriali e su un maggior grado di
internazionalizzazione
Fonte: intervista con docenti UNIMORE; brochure Master in Ing. del Veicolo; database UNIMORE; brochure Professional MBA Automotive Industry
Note: 1) Vienna (Austria)
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Adeguata qualità delle risorse sul territorio, ma difficoltà di attrazione
soprattutto a causa di salari bassi e costo della vita elevato
Livello di preparazione dei laureati
(per provenienza)
Bassa
1
2
3
4
Punti di forza (debolezza)
del territorio
Alta
Bassa
5
1
UNIMORE
Resto d’Italia
Estero
• Le risorse disponibili sono di grande
qualità, superiori a quelle provenienti da
università estere
2
4
Alta
Bassa
5
1
Disp. risorse
Alta
2
3
4
5
Costo della vita
Collaborazione
con UNIMORE
Costo del
personale
Disp. Enti che
fanno formazione
Altro (network,
spirito collabor.)
Qualità della vita
Collegamenti/
trasporti
Salari medi
Opportunità di
carriera
• Il principale punto di forza del territorio è lo
spirito collaborativo tra le imprese e
istituzioni, in particolare con UNIMORE
Fonte: interviste con i responsabili HR di 4 OEM
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Punti di forza (debolezza)
per attrarre talenti
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• I punti di forza su cui far leva per attrarre
talenti sono la qualità della vita e l’infrastruttura
di trasporto del territorio
Le attività di ricerca congiunta tra UNIMORE e OEM sono limitate ad
ambiti specifici e con investimenti inferiori rispetto all’estero
L’Emilia dei motori
Spunti di Benchmarking
• I progetti di ricerca congiunti tra UNIMORE e OEM si concretizzano
principalmente nella forma «tradizionale» di tesi di laurea, dottorati
industriali e tirocini
• Tre laboratori ad oggi insediati (investimento < 20k€ per laboratorio)
о Ferrari 1000kg con Ferrari GT
о Laboratorio Rosso con Ferrari GT
о Idraulica del Veicolo con CNH
• Mancano nel distretto attività di ricerca «strutturate» e «interdipartimentali» promosse dagli OEM, a completamento dei progetti
«dipartimentali» già attivi presso l’Università
Fonte: intervista con docenti UNIMORE; ARENA 2036 website e press release; NAIC website e press release
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La collaborazione tra GMPT-E e POLITO è il primo insediamento al
mondo di un’azienda automotive dentro ad un campus universitario
Caratteristiche della partnership
La sede di GMPT-E
• Collaborazione tra GM Powertrain Europe (GMPT-E) e Politecnico di
Torino (POLITO)
• Firma del contratto nel 2005 e inaugurazione della facility nel 2008
• Missione: creazione del centro mondiale di sviluppo di tutti i motori
Diesel e centraline elettroniche di General Motors
• All’interno del campus del Politecnico di Torino
• Le aree di ricerca principali includono:
• 624 uffici, 12 laboratori, 15 Test Cells, Workshops, Chassis Dyno
• ~650 Ingegneri
о Design di Motori Diesel
о Design di controlli per motori diesel
о Design di propulsori ibridi
Dettagli delI’investimento
• Veicolo per stage, work placement e dottorati per studenti
• Infrastruttura:
• 54% degli assunti presso GM proviene da POLITO (~50 nuovi assunti
all’anno)
о Investimento iniziale (2005): 30 m€
о Investimento ad oggi (2005-2015): 60 m€
• Progetti di ricerca (ad oggi): ~6 m€
• 15 borse di studio all’anno per dottorati
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Benchmark
Torino
ARENA2036 è un esempio di ricerca “congiunta” tra aziende
automotive e Università supportata da finanziamenti pubblici e privati
Caratteristiche della partnership
Benchmark
Germania
La sede di ARENA2036
• ARENA2036 (Active Research Environment for the Next Generation of
Automobiles): partnership di ricerca tra Università di Stoccarda, Istituti di
Ricerca Indipendenti, 12 aziende automotive
• Roll-out: Luglio 2013
• Missione: sviluppare processi e tecnologie di produzione avanzate per
l’automobile del futuro
• 7.000 m2 all’interno del campus dell’Università di Stoccarda
• 160+ nuovi posti di lavoro tra ricercatori e staff
• 3 aree di ricerca principali:
о Lightweight materials
о Produzione digitale attraverso modelli e prototipi virtuali
Dettagli dell’investimento
о Progettazione di una fabbrica flessibile per la produzione in grande scala di
veicoli e componenti automotive
• Investimento di 30 m€ per l’infrastruttura da parte del Ministero della
ricerca (2 m€ all’anno per 15 anni)
• Veicolo per stage, work placement e project work per studenti
• Running costs totalmente a carico delle aziende partner che includono:
BASF, Bosch, Daimler, Festo
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Il NAIC in UK è un esempio di progetto di ricerca “congiunta” tra
Università e OEM con il supporto di finanziamenti pubblici e privati
Caratteristiche della partnership
Benchmark
UK
La sede del NAIC
• National Automotive Innovation Center - Centro di ricerca «congiunta»
tra OEM (Jaguar Land Rover, Tata Motors), aziende della filiera automotive
e Università di Warwick (WMG)
• Inaugurazione prevista nel 2017
• Missione: colmare il deficit di capacità R&D degli OEM partner, con focus
sulle tecnologie emergenti
• 33.000 m2 all’interno del campus dell’Università di Warwick
• Laboratori e officine d’avanguardia
• Le aree di ricerca principali includono:
• 1.000+ tra ricercatori, progettisti e studenti
о Connected and Autonomous Vehicles
о Immersive Simulated Environments
Dettagli delI’investimento
о Advanced Propulsion Systems
• Destinato a fungere da veicolo per stage, work placement e project work
per studenti
Altre aziende
automotive
32%
36%
JLR
100 = £150m
11%
Governo
21%
Tata Motors
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Il distretto di Modena presenta opportunità di sviluppo nella capacità di
formare e rendere disponibili risorse qualificate…
Sintesi dei gap attuali
Potenziali iniziative di miglioramento
• Fabbisogno ~400 Ingegneri/anno nei prossimi tre anni a fronte di un’offerta
di ~130 Ingegneri/anno formati da UNIMORE
• Offerta formativa
о Potenziamento dei Master di II Livello con focus automotive (contenuti
business, lezioni in inglese, ...)
• Risorse molto qualificate e concentrate su meccanica e veicolo, meno su
elettronica / sviluppo SW
о Creazione di corsi di specializzazione post Laurea Triennale e Magistrale
• Limitata offerta formativa orientata al mondo del lavoro, in grado di
attrarre iscritti anche da «fuori distretto»
о Potenziamento corsi di Laurea in Ingegneria Elettronica e Informatica
• Master automotive attivi hanno perso competitività e necessitano di un
riposizionamento
о Corsi di Laurea in lingua inglese
• Attrattività del territorio e comunicazione
• Limitata offerta di servizi / agevolazioni per studenti / neolaureati, per
attrarre risorse e facilitarne l’inserimento sul territorio
о Convenzioni per studenti
о Offerta culturale / life style
о Roadshow agli studenti / neo-laureati
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… e di attrarre finanziamenti pubblici e privati intorno a progetti di
ricerca «industrializzabile»
Sintesi dei gap attuali
Potenziali iniziative di miglioramento
• Limitate attività di ricerca “industrializzabile” con il coinvolgimento e il
supporto finanziario degli OEM
• Finanziamenti per la ricerca industrializzabile
о Progetti di ricerca «congiunti» tra OEM e Università (con chiari fini
industriali)
• L’infrastruttura Universitaria richiede di essere potenziata per supportare
la crescita della domanda di «ricerca industrializzabile»
о Potenziamento / ampliamento dell’infrastruttura universitaria (laboratori,
sale prova, ...)
• La filiera automotive è:
о molto frammentata
о Supporto per accesso della filiera automotive alle risorse per la ricerca
(candidature per finanziamenti pubblici)
о a vocazione manifatturiera
• Capitali privati per lo sviluppo industriale
о con capacità di innovazione concentrata sui processi industriali
о Accesso ai finanziamenti per le aziende dell’indotto (bond di filiera,
private-equity, ecc.)
• Le aziende della filiera hanno limitato accesso alle fonti di finanziamento
pubbliche e private
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