Scheda Tecnica - Prodotti professionali per parrucchieri ed estetiste

Transcript

Scheda Tecnica - Prodotti professionali per parrucchieri ed estetiste
LUDOVICO MARTELLI SRL
400188-400131-400132-401970 - PRORASO SCHIUMA RINFRESCANTE EUCALIPTO
Revisione n.1
Data revisione 2/4/2013
Stampata il 17/3/2014
Pagina n. 1
2/6
3
4
5
6
0
IT
Scheda di Dati di Sicurezza
6.3.-ricevuto
VOC
CAS
Metodi
(carbonio
NUMBER:
un'appropriata
e materiali
volatile)
Numero
per: formazione
ildel
Può
contenimento
Chemical
provocare
suiAbstract
una
rischi
e per
reazione
Service
la
presentati
bonifica.
0 allergica.
dal preparato e sulle eventuali procedure da adottare nel caso si verifichino situazioni
Assorbire
-diCE50:
emergenza.
Concentrazione
il prodotto fuoriuscito
che dà con
effetto
materiale
al 50% assorbente
della popolazione
inerte. soggetta
Provvedere
a test
ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perdita.
-Consigli
LoCE
smaltimento
NUMBER:
di
prudenza:
del
Numero
materiale
identificativo
contaminato
-- in ESIS
deve(archivio
essere effettuato
europeo delle
conformemente
sostanze esistenti)
alle disposizioni del punto 13.
SEZIONE
10.
Stabilità
e
reattività.
1. Identificazione della sostanza o della miscela e della società/impresa
-Trasporto
CLP: Regolamento
stradale o
CE
ferroviario:
1272/2008
6.4.-Recipiente
DNEL:
Riferimento
Livello
sotto
ad
derivato
altre
pressione.
sezioni.
senza Proteggere
effetto
dai raggi solari e non esporre ad una temperatura superiore a 50° C. Non perforare né bruciare
1.1.
Identificatore
del
prodotto
neppure
-Classe
Eventuali
EmS:
ADR/RID:
Emergency
dopo
informazioni
l'uso. Schedule
riguardanti la protezione
2
UN:
individuale e 1950
lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13.
10.1.
Reattività.
-Packing
GHS:
Sistema
Group:
armonizzato
per -la con
classificazione
e lanelle
etichettatura
dei prodotti
Non
vi sono
particolari
pericoliglobale
di reazione
altre sostanze
normali condizioni
di chimici
impiego.
Codice:
400188-400131-400132-401970
-Etichetta:
IATA DGR:
Regolamento per eil immagazzinamento.
trasporto
2.2di merci pericolose
Associazione
internazionale
del trasporto aereo
SEZIONE
7. Manipolazione
Denominazione
PRORASOdella
SCHIUMA
RINFRESCANTE
EUCALIPTO
2.3.
-Altri
Nr.
IC50:
Altri
Kemler:
pericoli.
Concentrazione
di
immobilizzazione
-del
50%
della
popolazione
soggetta
a
test
10.2.
Stabilità
chimica.
codici identificativi
400192
-Limited
Quantity.
Codice
marittimo
internazionale
1per
Ldiil impiego
trsporto edelle
merci pericolose
Il IMDG:
prodotto
è stabile
nelle normali
condizioni
di stoccaggio.
Informazioni
Codice
IMO:
International
di
restrizione
non
disponibili.
Maritime
in
galleria.
Organization
(E)
7.1.
Precauzioni
per
la
manipolazione
sicura.
1.2. Pertinenti usi identificati della sostanza o miscela e usi sconsigliati
-Nome
INDEX
tecnico:
NUMBER:
Numero
identificativo
AEROSOL
nell’Annesso
VI del CLP su fiamme o corpi incandescenti. I vapori possono incendiarsi con esplosione,
10.3.
Evitare
Possibilità
l'accumulo
di reazioni
di cariche
pericolose.
elettrostatiche.
Non vaporizzare
LC50:
Concentrazione
letale
50%
pertanto
In
condizioni
occorre
di
uso
evitarne
e
stoccaggio
l'accumulo
normali
tenendo
non
sono
aperte
prevedibili
portereazioni
e finestre
pericolose.
e risciacquo
assicurando
ventilazione incrociata. Non mangiare, nè bere, nè
SEZIONE
3. Composizione/informazioni sugliProdotto
ingredienti.
Descrizione/Utilizzo
cosmetico
da
peruna
la rasatura
-Trasporto
LD50: durante
Dose
marittimo:
letale
50% Non respirare gli aerosol.
fumare
l'impiego.
OEL:
Livello didaesposizione
10.4.
Condizioni
evitare. occupazionale
3.1.-Usi
Sostanze.
Identificati
Industriali
Professionali
Consumo
PBT:
Persistente,
IMO:
bioaccumulante e tossico
2.2
secondo
UN:
il REACH
7.2.-Classe
Evitare
Condizioni
il cosmetico
surriscaldamento.
per l’immagazzinamento
sicuro,
comprese
eventuali incompatibilità. Prodotto
- 1950
-Packing
PEC:
Concentrazione
Group:
prevedibile
- dai raggi solari diretti e a temperatura inferiore ai 50°C, lontano da qualsiasi fonte di combustione.
Conservare
innon
luogo
benambientale
ventilato, al
riparo
Informazione
pertinente.
Usi
Sconsigliati
-Label:
PEL:
Livelloincompatibili.
prevedibile
di esposizione
2.2
10.5.
Materiali
Usare
solamente
come indicato
sulla confezione.
F-D,
S-U
PNEC:
Concentrazione
priva
di materiali
effetti
7.3.
Forti
Usi
riducenti
finali
particolari.
e ossidanti,prevedibile
basi e acidi
forti,
ad elevata temperatura.
3.2.-EMS:
Miscele.
Pollutant.
NOdi dati di sicurezza
REACH:
Regolamento
CE 1907/2006
Informazioni
nonsul
disponibili.
1.3.-Marine
Informazioni
fornitore
della scheda
Shipping
Name:
AEROSOLS
-Proper
Regolamento
per ilsostanze
trasporto
internazionale
di merciper
pericolose
treno
10.6.
Prodotti
di decomposizione
pericolosi.
Il RID:
prodotto
non
contiene
classificate
pericolose
la salute su
o per
l'ambiente ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive
-Informazioni
TLV: Valore
limite
diRegolamento
soglia
non
disponibili.
67/548/CEE
e/o
del
(CE)
1272/2008
(CLP)
(e
successive
modifiche
Ragione
Sociale
LUDOVICO
MARTELLI
SEZIONE 8. Controllo dell’esposizione/protezione individuale. SRL ed adeguamenti).
aereo:
-Trasporto
TWA STEL:
Limite di esposizione a breve termine VIA FAENTINA 169/12
Indirizzo
-Località
TWA: Limite
di esposizione medio pesato
e
Stato
50010 CALDINE
(FI)
SEZIONE 11.
4. Misure
Informazioni
di primo
tossicologiche.
soccorso.
2
UN:
1950
VOC:
Composto
organico volatile
ITALIA
8.1.-IATA:
Parametri
di controllo.
Group:
vPvB:
Molto
persistente
e molto
bioaccumulante
secondo
4.1.-Packing
11.1.
Descrizione
Informazioni
delle
sugli
misure
effetti
ditossicologici.
primo
soccorso.
Informazioni
non
disponibili.
tel. il Reach.
055 737821
Label:
2.2 addetto
Non
Il
prodotto
sono noti
contiene
episodi
sostanza/e
di danno sensibilizzante/i
al personale
e pertanto
all'usopuò
del
provocare
prodotto.
una
caso
reazione
di necessità,
allergica.
si adottino le seguenti misure generali:
fax
055
7378290In
Cargo:
e-mail
della dell’esposizione.
persona
Portare
competente,
il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione cessa, praticare la respirazione artificiale. Consultare subito un medico.
8.2.INALAZIONE:
Controlli
Istruzioni
Imballo:
203
Quantità
massima:
150medico.
Kg
BIBLIOGRAFIA
GENERALE:
INGESTIONE:
Consultare
subito
un medico.
Indurre
il vomito
solo
su indicazione del
Non somministrare nulla per via orale se il
responsabile
della
scheda dati
di sicurezza
[email protected]
SEZIONE
12.
Informazioni
ecologiche.
Pass.:
1.
Direttiva
1999/45/CE
e successive
modifiche
soggetto
è incosciente.
Osservare
le
misure di sicurezza
usuali
nella manipolazione di sostanze chimiche.
Istruzioni
203In caso
Quantità
massima:
75
Kg
2.
Direttiva
67/548/CEE
emercato:
successive
modifiche
ed adeguamenti
OCCHI
e Imballo:
PELLE:
Lavare
con
molta
acqua.
irritazione
medico.
Resp.
dell'immissione
Martelli
Srl consultare
PROTEZIONE
RESPIRATORIA
Utilizzare
secondo
lesulbuone
pratiche
lavorative, diLudovico
evitando
di persistente,
disperdere
il prodotto un
nell'ambiente.
Avvisare le autorità competenti se il prodotto
Istruzioni
particolari:
A98, A145,
A167, (REACH)
A802
3.
Regolamento
(CE) 1907/2006 del Parlamento
Europeo
Non
necessario.
ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione.
Proper
Shipping
Name:
AEROSOLS,
NON-FLAMMABLE
Regolamento
(CE)
1272/2008
delacuti
Parlamento
Europeo
(CLP)
1.4.
4.2.4.
Numero
Principali
telefonico
sintomi
ed
di
effetti,
emergenza
sia
che ritardati.
PROTEZIONE
DEGLI
OCCHI
5.
Regolamento
(CE)
790/2009
del
Parlamento
Europeo
(I
Atp. CLP)
sono noti episodi di danno alla salute attribuibili al prodotto.
Non necessario.
6.
Regolamento
(CE)
453/2010
dela Parlamento
Europeo
Per
informazioni
urgenti
rivolgersi
CENTRI ANTIVELENO / ANTI POISON CENTER:
SEZIONE
PROTEZIONE
15. Informazioni
DELLE
MANI
sulla
regolamentazione.
12.1.
Tossicità.
Regolamento
(CE) 286/2011necessità
del Parlamento
Europeo
(II Atp.- Ospedale
CLP)
4.3.7.
Indicazione
dell’eventuale
di consultare
Bologna
immediatamente
Maggiore
un medico
- tel.
e trattamenti
051/6478955
speciali.
Non
necessario.
Informazioni
non
disponibili.
8.
The Mercknon
Index.
Ed.
10
Informazioni
disponibili.
PROTEZIONE
DELLA
PELLE
Bergamo - Ospedali Riuniti di Bergamo - 800 883300
9.
Handling
Safety
15.1.
Norme
eChemical
legislazione
su salute, sicurezza e ambiente
la sostanza
o la
miscela.
Non
necessario.
Catania specifiche
- Ospedaleper
Garibaldi
Centro
Rianimazione
- tel. 095/7594120
12.2.
Persistenza
e degradabilità.
10. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
Cesena
Ospedale
Maurizio
Bufalini
tel.
0547/352612
Informazioni
non
disponibili.
SEZIONE
5.
Misure
antincendio.
11. INRS -Seveso.
Fiche Toxicologique
Categoria
Nessuna.
Firenze - Azienda Ospedaliera Careggi - 055 7947819
SEZIONE
9. Proprietà fisiche e chimiche.
12. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology
Genova - Ospedale Gaslini - 010/3760873
12.3. Potenziale di bioaccumulo.
13. N.I. Sax
- Dangerous
properties
of Industrial
Materials-7
1989 XVII
Restrizioni
relative
al prodotto
o alle sostanze
contenute
secondo
l'Allegato
Regolamento
(CE) -1907/2006.
Lecce
-Ed.,
Ospedale
Regionale
Vito Fazzi
tel. 0832/351105
5.1.Informazioni
9.1.
Mezzi
Informazioni
di estinzione.
nonsulle
disponibili.
proprietà fisiche e chimiche fondamentali.
14.
Sito Web Agenzia ECHA
Nessuna.
Messina
Unità
degli
Studi
di
Messina
- tel. 090/2212451
Stato
MEZZIFisico
DI ESTINZIONE IDONEI
aerosol
Milano
- Ospedale
Niguarda
Grande
- tel. 02/66101029
12.4.
Mobilità
nel suolo.sono quelli tradizionali: anidridebianco
Colore
I mezzi
di estinzione
carbonica,
schiuma,
polvere Ca'
ed acqua
nebulizzata.
Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH).
Napoli - Ospedali Riuniti Cardarelli - tel. 081/5453333
Informazioni
non disponibili.
MEZZI
Odore
DI ESTINZIONE
NON IDONEI
caratteristico
Nessuna.
Nota
per l’utilizzatore:
Padova
- Istituto di Farmacologia Universitaria - tel. 049/931111
Nessuno
Soglia
di odore.
in particolare.
Non
disponibile.
Le informazioni contenute in questa scheda si Pavia
basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore
12.5.
pH.Risultati della valutazione PBT e vPvB.
8,2-8.7- Fondazione Salvatore Maugeri - 0382 24444
Sostanze
soggettedella
ad autorizzazione
(Allegato XIVdelle
REACH).
deve assicurarsi
idoneità e completezza
informazioni
in relazione
allo specifico
prodotto.
Roma
- Policlinico
Agostino
Gemelli uso
- tel.del
06/3054343
5.2.Punto
Pericoli
di fusione
speciali
o di
derivanti
congelamento.
dalla sostanza o dalla Non
miscela.
disponibile.
Nessuna.
Non si deve interpretare tale documento come garanzia
di alcuna
proprietà
specifica
delAchille
prodotto.
Torino
Università
di
Torino
Via
Mario
Dogliotti - tel. 011/6637637
In basedi ai
dati
disponibili,
il prodotto nonINcontiene
sostanze
PBT o vPvB in percentuale superiore a 0,1%.
PERICOLI
Punto
ebollizione
DOVUTI
iniziale.
ALL'ESPOSIZIONE
CASO DI
Non
INCENDIO
disponibile.
Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro
diretto
controllo,
è obbligo
dell'utilizzatore
osservare
la propria responsabilità le leggi e
Trieste
- Istituto
per
l'Infanzia
Via
dell'Istria
65/1 -proiettati
tel.sotto
040/3785373
In
Intervallo
caso
di
di
ebollizione.
surriscaldamento
i
contenitori
aerosol
Non
possono
disponibile.
deformarsi,
scoppiare
e
possono
essere
a notevole distanza. Indossare un
Sostanze
soggette
ad obbligo
di notifica
di esportazione
689/2008:responsabilità per usi impropri.
le disposizioni
vigenti
in materia
di igiene
e sicurezza.Reg.
Non(CE)
si assumono
12.6.
casco
Punto
Altri
di
di
effetti
infiammabilità.
protezione
avversi.
prima
di
avvicinarsi
all'incendio.
Non
Evitare
disponibile.
di
respirare
i
prodotti
di
combustione.
Nessuna.
Fornire adeguata formazione al personale addetto all’utilizzo di prodotti chimici.
Tasso di evaporazione
Non disponibile.
SEZIONE
2. Identificazione dei pericoli.
Informazioni
non
disponibili.
5.3.Infiammabilità
Raccomandazioni
di solidi
e gas
gli addetti
all’estinzione degli
Non disponibile.
incendi.
Sostanze
soggette
allaper
Convenzione
di Rotterdam:
2.1.INFORMAZIONI
Limite
Classificazione
inferiore infiammabilità.
GENERALI
della sostanza o della miscela. Non disponibile.
Nessuna.
Raffreddare
Limite superiore
infiammabilità.
getti d'acqua sullo
i contenitori
per Non
evitare
disponibile.
la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per
SEZIONE
13. con
Considerazioni
smaltimento.
la
Limite
Il
prodotto
salute.
inferiore
Indossare
non èesplosività.
classificato
l'equipaggiamento
pericoloso
ai sensicompleto
delleNon
disposizioni
di
disponibile.
protezione
di cui
antincendio.
alle direttive 67/548/CEE e 1999/45/CE e/o del Regolamento (CE)
Sostanze
soggette
allasempre
Convenzione
di Stoccolma:
EQUIPAGGIAMENTO
Limite
1272/2008
superiore
(CLP)esplosività.
(e successive modifiche ed adeguamenti).
Non disponibile.
Nessuna.
Indumenti
Pressione
normali
vapore.
per ladei
lotta
al fuoco, come unNon
autorespiratore
disponibile. ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469),
13.1.
Metodi di
di
trattamento
rifiuti.
2.1.1.
Regolamento
1272/2008
(CLP)
eprodotto
successive
modifiche
ed
adeguamenti.
guanti
Densità
antifiamma
Vapori
(EN
659)
e stivali
per
Vigili del
Non
(HO
disponibile.
A29
oppure
A30).
Controlli
Sanitari.
Riutilizzare,
se possibile.
I residui
del
tal Fuoco
quali
sono
da
considerare
rifiuti speciali non pericolosi.
Peso
specifico.
0,99-1,01
Kg/lalla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed
Informazioni
Lo smaltimento
non disponibili.
deve essere affidato ad una
società autorizzata
Classificazione
e indicazioni
di di
pericolo:
-- miscibile
Solubilità 6. Misure
eventualmente
locale.
SEZIONE
in caso
rilascio accidentale.
Coefficiente
diCONTAMINATI
ripartizione:
n-ottanolo/acqua:
Non disponibile.
15.2.
IMBALLAGGI
Valutazione
della sicurezza
chimica.
2.2.Gli
Elementi
dell’etichetta.
Temperatura
dicontaminati
autoaccensione.
Non disponibile.
imballaggi
devono essere inviati a recupero
o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti.
di personali,
decomposizione.
Non
disponibile.
6.1.Temperatura
Non
Precauzioni
è stata elaborata
una dispositivi
valutazione di
di protezione
sicurezza chimica
e procedure
per la miscela
in caso edileemergenza.
sostanze in essa contenute.
Pittogrammi
di pericolo:
-Viscosità
Non disponibile.
Eliminare14.
ogni
sorgente di ignizione
(sigarette, fiamme,
scintille, ecc.) o di calore dall'area in cui si è verificata la perdita. Allontanare le
SEZIONE
Informazioni
sul trasporto.
Proprietà
esplosive
Nonprotettivi
disponibile.
persone non
equipaggiate.
Indossare guanti / indumenti
/ proteggere gli occhi / il viso.
SEZIONE
16.
Altre informazioni.
Avvertenze:
-Proprietà
ossidanti
disponibile.
Il trasporto
deve essere effettuato
da veicoli Non
autorizzati
al trasporto di merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'edizione vigente
9.2.
Altre
informazioni.
6.2.dell'Accordo
Precauzioni
ambientali.
LEGENDA:
A.D.R.
e le disposizioni nazionali applicabili.
Indicazioni
pericolo:
VOC
(Direttiva
1999/13/CE)
: il trasporto
0 originalisue,
la di
dispersione
nell'ambiente.
Il
-Impedire
ADR:
trasporto
Accordo
deve
europeo
essere
pereffettuato
negli
delleimballaggi
merci pericolose
strada
comunque, in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal
EUH208e non suscettibili
Contiene:
SODIUM
HYDROXYMETHYLGLYCINATE
contenuto
di generare con questo
reazioni
pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver
EPY 8.1.8 - SDS 1003
LUDOVICO MARTELLI SRL
400188-400131-400132-401970 - PRORASO SCHIUMA RINFRESCANTE EUCALIPTO
Revisione n.1
Data revisione 2/4/2013
Stampata il 17/3/2014
Pagina n. 2 / 6
IT
Può provocare una reazione allergica.
Consigli di prudenza:
--
Recipiente sotto pressione. Proteggere dai raggi solari e non esporre ad una temperatura superiore a 50° C. Non perforare né bruciare
neppure dopo l'uso.
2.3. Altri pericoli.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 3. Composizione/informazioni sugli ingredienti.
3.1. Sostanze.
Informazione non pertinente.
3.2. Miscele.
Il prodotto non contiene sostanze classificate pericolose per la salute o per l'ambiente ai sensi delle disposizioni di cui alle direttive
67/548/CEE e/o del Regolamento (CE) 1272/2008 (CLP) (e successive modifiche ed adeguamenti).
SEZIONE 4. Misure di primo soccorso.
4.1. Descrizione delle misure di primo soccorso.
Non sono noti episodi di danno al personale addetto all'uso del prodotto. In caso di necessità, si adottino le seguenti misure generali:
INALAZIONE: Portare il soggetto all'aria aperta. Se la respirazione cessa, praticare la respirazione artificiale. Consultare subito un medico.
INGESTIONE: Consultare subito un medico. Indurre il vomito solo su indicazione del medico. Non somministrare nulla per via orale se il
soggetto è incosciente.
OCCHI e PELLE: Lavare con molta acqua. In caso di irritazione persistente, consultare un medico.
4.2. Principali sintomi ed effetti, sia acuti che ritardati.
Non sono noti episodi di danno alla salute attribuibili al prodotto.
4.3. Indicazione dell’eventuale necessità di consultare immediatamente un medico e trattamenti speciali.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 5. Misure antincendio.
5.1. Mezzi di estinzione.
MEZZI DI ESTINZIONE IDONEI
I mezzi di estinzione sono quelli tradizionali: anidride carbonica, schiuma, polvere ed acqua nebulizzata.
MEZZI DI ESTINZIONE NON IDONEI
Nessuno in particolare.
5.2. Pericoli speciali derivanti dalla sostanza o dalla miscela.
PERICOLI DOVUTI ALL'ESPOSIZIONE IN CASO DI INCENDIO
In caso di surriscaldamento i contenitori aerosol possono deformarsi, scoppiare e possono essere proiettati a notevole distanza. Indossare un
casco di protezione prima di avvicinarsi all'incendio. Evitare di respirare i prodotti di combustione.
5.3. Raccomandazioni per gli addetti all’estinzione degli incendi.
INFORMAZIONI GENERALI
Raffreddare con getti d'acqua i contenitori per evitare la decomposizione del prodotto e lo sviluppo di sostanze potenzialmente pericolose per
la salute. Indossare sempre l'equipaggiamento completo di protezione antincendio.
EQUIPAGGIAMENTO
Indumenti normali per la lotta al fuoco, come un autorespiratore ad aria compressa a circuito aperto (EN 137), completo antifiamma (EN469),
guanti antifiamma (EN 659) e stivali per Vigili del Fuoco (HO A29 oppure A30).
SEZIONE 6. Misure in caso di rilascio accidentale.
6.1. Precauzioni personali, dispositivi di protezione e procedure in caso di emergenza.
Eliminare ogni sorgente di ignizione (sigarette, fiamme, scintille, ecc.) o di calore dall'area in cui si è verificata la perdita. Allontanare le
persone non equipaggiate. Indossare guanti / indumenti protettivi / proteggere gli occhi / il viso.
6.2. Precauzioni ambientali.
Impedire la dispersione nell'ambiente.
EPY 8.1.8 - SDS 1003
LUDOVICO MARTELLI SRL
400188-400131-400132-401970 - PRORASO SCHIUMA RINFRESCANTE EUCALIPTO
IT
Revisione n.1
Data revisione 2/4/2013
Stampata il 17/3/2014
Pagina n. 3 / 6
6.3. Metodi e materiali per il contenimento e per la bonifica.
Assorbire il prodotto fuoriuscito con materiale assorbente inerte. Provvedere ad una sufficiente areazione del luogo interessato dalla perdita.
Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere effettuato conformemente alle disposizioni del punto 13.
6.4. Riferimento ad altre sezioni.
Eventuali informazioni riguardanti la protezione individuale e lo smaltimento sono riportate alle sezioni 8 e 13.
SEZIONE 7. Manipolazione e immagazzinamento.
7.1. Precauzioni per la manipolazione sicura.
Evitare l'accumulo di cariche elettrostatiche. Non vaporizzare su fiamme o corpi incandescenti. I vapori possono incendiarsi con esplosione,
pertanto occorre evitarne l'accumulo tenendo aperte porte e finestre e assicurando una ventilazione incrociata. Non mangiare, nè bere, nè
fumare durante l'impiego. Non respirare gli aerosol.
7.2. Condizioni per l’immagazzinamento sicuro, comprese eventuali incompatibilità.
Conservare in luogo ben ventilato, al riparo dai raggi solari diretti e a temperatura inferiore ai 50°C, lontano da qualsiasi fonte di combustione.
7.3. Usi finali particolari.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 8. Controllo dell’esposizione/protezione individuale.
8.1. Parametri di controllo.
Informazioni non disponibili.
8.2. Controlli dell’esposizione.
Osservare le misure di sicurezza usuali nella manipolazione di sostanze chimiche.
PROTEZIONE RESPIRATORIA
Non necessario.
PROTEZIONE DEGLI OCCHI
Non necessario.
PROTEZIONE DELLE MANI
Non necessario.
PROTEZIONE DELLA PELLE
Non necessario.
SEZIONE 9. Proprietà fisiche e chimiche.
9.1. Informazioni sulle proprietà fisiche e chimiche
Stato Fisico
Colore
Odore
Soglia di odore.
pH.
Punto di fusione o di congelamento.
Punto di ebollizione iniziale.
Intervallo di ebollizione.
Punto di infiammabilità.
Tasso di evaporazione
Infiammabilità di solidi e gas
Limite inferiore infiammabilità.
Limite superiore infiammabilità.
Limite inferiore esplosività.
Limite superiore esplosività.
Pressione di vapore.
Densità Vapori
Peso specifico.
Solubilità
Coefficiente di ripartizione: n-ottanolo/acqua:
Temperatura di autoaccensione.
Temperatura di decomposizione.
Viscosità
Proprietà esplosive
Proprietà ossidanti
9.2. Altre informazioni.
VOC (Direttiva 1999/13/CE) :
fondamentali.
aerosol
bianco
caratteristico
Non disponibile.
8,2-8.7
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
0,99-1,01
miscibile
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Non disponibile.
Kg/l
0
EPY 8.1.8 - SDS 1003
LUDOVICO MARTELLI SRL
400188-400131-400132-401970 - PRORASO SCHIUMA RINFRESCANTE EUCALIPTO
VOC (carbonio volatile) :
Revisione n.1
Data revisione 2/4/2013
Stampata il 17/3/2014
Pagina n. 4 / 6
IT
0
SEZIONE 10. Stabilità e reattività.
10.1. Reattività.
Non vi sono particolari pericoli di reazione con altre sostanze nelle normali condizioni di impiego.
10.2. Stabilità chimica.
Il prodotto è stabile nelle normali condizioni di impiego e di stoccaggio.
10.3. Possibilità di reazioni pericolose.
In condizioni di uso e stoccaggio normali non sono prevedibili reazioni pericolose.
10.4. Condizioni da evitare.
Evitare il surriscaldamento.
10.5. Materiali incompatibili.
Forti riducenti e ossidanti, basi e acidi forti, materiali ad elevata temperatura.
10.6. Prodotti di decomposizione pericolosi.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 11. Informazioni tossicologiche.
11.1. Informazioni sugli effetti tossicologici.
Il prodotto contiene sostanza/e sensibilizzante/i e pertanto può provocare una reazione allergica.
SEZIONE 12. Informazioni ecologiche.
Utilizzare secondo le buone pratiche lavorative, evitando di disperdere il prodotto nell'ambiente. Avvisare le autorità competenti se il prodotto
ha raggiunto corsi d'acqua o fognature o se ha contaminato il suolo o la vegetazione.
12.1. Tossicità.
Informazioni non disponibili.
12.2. Persistenza e degradabilità.
Informazioni non disponibili.
12.3. Potenziale di bioaccumulo.
Informazioni non disponibili.
12.4. Mobilità nel suolo.
Informazioni non disponibili.
12.5. Risultati della valutazione PBT e vPvB.
In base ai dati disponibili, il prodotto non contiene sostanze PBT o vPvB in percentuale superiore a 0,1%.
12.6. Altri effetti avversi.
Informazioni non disponibili.
SEZIONE 13. Considerazioni sullo smaltimento.
13.1. Metodi di trattamento dei rifiuti.
Riutilizzare, se possibile. I residui del prodotto tal quali sono da considerare rifiuti speciali non pericolosi.
Lo smaltimento deve essere affidato ad una società autorizzata alla gestione dei rifiuti, nel rispetto della normativa nazionale ed
eventualmente locale.
IMBALLAGGI CONTAMINATI
Gli imballaggi contaminati devono essere inviati a recupero o smaltimento nel rispetto delle norme nazionali sulla gestione dei rifiuti.
SEZIONE 14. Informazioni sul trasporto.
Il trasporto deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto di merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'edizione vigente
dell'Accordo A.D.R. e le disposizioni nazionali applicabili.
Il trasporto deve essere effettuato negli imballaggi originali e, comunque, in imballaggi che siano costituiti da materiali inattaccabili dal
contenuto e non suscettibili di generare con questo reazioni pericolose. Gli addetti al carico e allo scarico della merce pericolosa devono aver
EPY 8.1.8 - SDS 1003
LUDOVICO MARTELLI SRL
400188-400131-400132-401970 - PRORASO SCHIUMA RINFRESCANTE EUCALIPTO
Revisione n.1
Data revisione 2/4/2013
Stampata il 17/3/2014
Pagina n. 5 / 6
IT
ricevuto un'appropriata formazione sui rischi presentati dal preparato e sulle eventuali procedure da adottare nel caso si verifichino situazioni
di emergenza.
Trasporto stradale o ferroviario:
Classe ADR/RID:
Packing Group:
Etichetta:
Nr. Kemler:
Limited Quantity.
Codice di restrizione in galleria.
Nome tecnico:
2
UN:
2.2
-1L
(E)
AEROSOL
1950
2.2
UN:
2.2
F-D, S-U
NO
AEROSOLS
1950
2
2.2
1950
Trasporto marittimo:
Classe IMO:
Packing Group:
Label:
EMS:
Marine Pollutant.
Proper Shipping Name:
Trasporto aereo:
IATA:
Packing Group:
Label:
Cargo:
Istruzioni Imballo:
Pass.:
Istruzioni Imballo:
Istruzioni particolari:
Proper Shipping Name:
UN:
203
Quantità massima:
203
Quantità massima:
A98, A145, A167, A802
AEROSOLS, NON-FLAMMABLE
150 Kg
75 Kg
SEZIONE 15. Informazioni sulla regolamentazione.
15.1. Norme e legislazione su salute, sicurezza e ambiente specifiche per la sostanza o la miscela.
Categoria Seveso.
Nessuna.
Restrizioni relative al prodotto o alle sostanze contenute secondo l'Allegato XVII Regolamento (CE) 1907/2006.
Nessuna.
Sostanze in Candidate List (Art. 59 REACH).
Nessuna.
Sostanze soggette ad autorizzazione (Allegato XIV REACH).
Nessuna.
Sostanze soggette ad obbligo di notifica di esportazione Reg. (CE) 689/2008:
Nessuna.
Sostanze soggette alla Convenzione di Rotterdam:
Nessuna.
Sostanze soggette alla Convenzione di Stoccolma:
Nessuna.
Controlli Sanitari.
Informazioni non disponibili.
15.2. Valutazione della sicurezza chimica.
Non è stata elaborata una valutazione di sicurezza chimica per la miscela e le sostanze in essa contenute.
SEZIONE 16. Altre informazioni.
LEGENDA:
- ADR: Accordo europeo per il trasporto delle merci pericolose su strada
EPY 8.1.8 - SDS 1003
LUDOVICO MARTELLI SRL
400188-400131-400132-401970 - PRORASO SCHIUMA RINFRESCANTE EUCALIPTO
-
Revisione n.1
Data revisione 2/4/2013
Stampata il 17/3/2014
Pagina n. 6 / 6
IT
CAS NUMBER: Numero del Chemical Abstract Service
CE50: Concentrazione che dà effetto al 50% della popolazione soggetta a test
CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti)
CLP: Regolamento CE 1272/2008
DNEL: Livello derivato senza effetto
EmS: Emergency Schedule
GHS: Sistema armonizzato globale per la classificazione e la etichettatura dei prodotti chimici
IATA DGR: Regolamento per il trasporto di merci pericolose della Associazione internazionale del trasporto aereo
IC50: Concentrazione di immobilizzazione del 50% della popolazione soggetta a test
IMDG: Codice marittimo internazionale per il trsporto delle merci pericolose
IMO: International Maritime Organization
INDEX NUMBER: Numero identificativo nell’Annesso VI del CLP
LC50: Concentrazione letale 50%
LD50: Dose letale 50%
OEL: Livello di esposizione occupazionale
PBT: Persistente, bioaccumulante e tossico secondo il REACH
PEC: Concentrazione ambientale prevedibile
PEL: Livello prevedibile di esposizione
PNEC: Concentrazione prevedibile priva di effetti
REACH: Regolamento CE 1907/2006
RID: Regolamento per il trasporto internazionale di merci pericolose su treno
TLV: Valore limite di soglia
TWA STEL: Limite di esposizione a breve termine
TWA: Limite di esposizione medio pesato
VOC: Composto organico volatile
vPvB: Molto persistente e molto bioaccumulante secondo il Reach.
BIBLIOGRAFIA GENERALE:
1. Direttiva 1999/45/CE e successive modifiche
2. Direttiva 67/548/CEE e successive modifiche ed adeguamenti
3. Regolamento (CE) 1907/2006 del Parlamento Europeo (REACH)
4. Regolamento (CE) 1272/2008 del Parlamento Europeo (CLP)
5. Regolamento (CE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP)
6. Regolamento (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo
7. Regolamento (CE) 286/2011 del Parlamento Europeo (II Atp. CLP)
8. The Merck Index. Ed. 10
9. Handling Chemical Safety
10. Niosh - Registry of Toxic Effects of Chemical Substances
11. INRS - Fiche Toxicologique
12. Patty - Industrial Hygiene and Toxicology
13. N.I. Sax - Dangerous properties of Industrial Materials-7 Ed., 1989
14. Sito Web Agenzia ECHA
Nota per l’utilizzatore:
Le informazioni contenute in questa scheda si basano sulle conoscenze disponibili presso di noi alla data dell’ultima versione. L’utilizzatore
deve assicurarsi della idoneità e completezza delle informazioni in relazione allo specifico uso del prodotto.
Non si deve interpretare tale documento come garanzia di alcuna proprietà specifica del prodotto.
Poichè l'uso del prodotto non cade sotto il nostro diretto controllo, è obbligo dell'utilizzatore osservare sotto la propria responsabilità le leggi e
le disposizioni vigenti in materia di igiene e sicurezza. Non si assumono responsabilità per usi impropri.
Fornire adeguata formazione al personale addetto all’utilizzo di prodotti chimici.
EPY 8.1.8 - SDS 1003

Documenti analoghi

Scheda Tecnica - Prodotti professionali per parrucchieri ed estetiste

Scheda Tecnica - Prodotti professionali per parrucchieri ed estetiste disponibili. 7. Lo materiale contaminato del punto 13. -Densità INDEX Vapori NUMBER: Numero 1 -smaltimento identificativo 1,5 sostanza nell’Annesso Non VI del sconsigliati CLP deve essere effettuat...

Dettagli

COLORIFICIO SAN MARCO S.P.A. 486

COLORIFICIO SAN MARCO S.P.A. 486 - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/2008 - DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistem...

Dettagli

Scheda di Sicurezza

Scheda di Sicurezza effetto al 50% della popolazione soggetta a test. CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti). CLP: Regolamento CE 1272/2008. DNEL: Livello derivato senza e...

Dettagli

ECO TRAP ANTILUMACHE Kollant Srl 8204012

ECO TRAP ANTILUMACHE Kollant Srl 8204012 considerare rifiuti speciali non pericolosi. 6.4.Infiammabile(F), Riferimento altre sezioni. 1.3.-Temperatura Informazioni sul fornitore della scheda di dati diNon sicurezza Dose di letale autoacce...

Dettagli

MATERIA METALLICA

MATERIA METALLICA - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/2008 - DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistem...

Dettagli

colorificio san marco spa 315

colorificio san marco spa 315 - CE NUMBER: Numero identificativo in ESIS (archivio europeo delle sostanze esistenti) - CLP: Regolamento CE 1272/2008 - DNEL: Livello derivato senza effetto - EmS: Emergency Schedule - GHS: Sistem...

Dettagli

Nuova CAF S.r.l. 011.0004

Nuova CAF S.r.l. 011.0004 5. Regolamento (CE) 790/2009 del Parlamento Europeo (I Atp. CLP) 6. Regolamento (CE) 453/2010 del Parlamento Europeo 7. The Merck Index. Ed. 10 8. Handling Chemical Safety 9. Niosh - Registry of To...

Dettagli

Oikos Srl STERYLFIX

Oikos Srl STERYLFIX Il trasporto deve essere effettuato da veicoli autorizzati al trasporto di merce pericolosa secondo le prescrizioni dell'edizione vigente dell'Accordo A.D.R. e le disposizioni nazionali applicabili...

Dettagli