Thailandia D`autore
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Thailandia D`autore
Scoprire la Thailandia in maniera diversa, più autentica, visitarne i monumenti essenziali senza ritrovarsi inseriti nei circuiti turistici di massa. L’itinerario è classico: tour del nord, Bangkok, spiaggia. Ma interpretato in maniera diversa, includendo anche siti meno conosciuti e turistici, con modi e tempi che consentono di viaggiare ad un altro ritmo, meno frenetico, più personale, non imposto dai tempi rigidi dei tour ad itinerario ed orario fisso. Chiang Mai, Chiang Rai, il Triangolo d'Oro, Bangkok, le splendide spiagge del sud. Partenze individuali dall’Italia, tour con guida e servizi privati. 1° giorno Partenza dall'Italia con volo di linea per Bangkok. Partenza dall’ITALIA 2° giorno BANGKOK-CHIANG MAI Arrivo di primo mattino a Bangkok e coincidenza immediata per Chiang Mai. Trasferimento e sistemazione in hotel. Nel pomeriggio escursione al Wat Prathat, il tempio più famoso e venerato, che sorge sulla collina di Doi Suthep: situata a pochi chilometri dalla città, offre una magnifica veduta sulla valle ed il centro storico, ed è meta di pellegrinaggi da tutto il Paese. Il tempio, con la sua maestosa e suggestiva pagoda dorata, è il vero e proprio simbolo della città. E’ possibile raggiungere la vetta sia tramite i comodi ascensori sia percorrendo gli oltre 300 gradini dell’antica scalinata. Serata a disposizione per recuperare dalle fatiche del viaggio, con possibilità di effettuare un massaggio tradizionale thai in hotel o presso una delle numerosissime spa. Into Asia Thailandia d’autore 1 3° giorno CHIANG MAI Giornata dedicata alla scoperta della città e dei dintorni immediati. Antica capitale del regno di Lanna, fondata nel 1296, Chiang Mai conserva un bellissimo centro storico a forma di quadrato, circondato da mura e fossato. Trasferimento a Wiang Khum Kham, sobborgo situato a soli 4 km, per un’escursione in calesse fra le rovine dei templi e tranquille stradine della sonnolenta provincia rurale thailandese, dove il tempo sembra essersi fermato. Rientro in città ed esplorazione del centro storico, un tempo interamente delimitato da alte mura perimetrali oggi in rovina. Visita di alcuni templi, quali il Wat Prasing, il più importante della città. Eretto intorno al 1350, al suo interno si trova una bella biblioteca di legno, riccamente decorata con stucchi. Quindi il Wat Chiang Man, il più antico, dove si trovano due statue del Buddha molto antiche e venerate, una in cristallo (alta solo pochi centimetri) ed una in pietra che si dice abbia il potere di far piovere e garantire protezione dagli incendi. A sud est del Wat Prasing è visibile la base sbriciolata di un antico tempio, il Wat Chedi Luang distrutto in parte da un violento terremoto nel 1545. Nelle immediate vicinanze si trova il Wat Pan Tao, vero e proprio capolavoro interamente costruito e decorato in legno. Tempo permettendo, possibilità di visitare alcuni mercati non prettamente turistici, quali il mercato delle piante. In serata cena tipica con spettacolo di danze e tempo a disposizione per esplorare il mercato notturno. 4° giorno Into Asia CHIANG MAI-CHIANG RAI Di primo mattino possibilità di passeggiata facoltativa nel mercato centrale, frequentato unicamente dalla popolazione locale. Quindi visita di un centro presso cui, in collaborazione con l’Autorità che governa i Parchi Nazionali, sono ospitate e protette delle tigri. Nel corso della visita Thailandia d’autore 2 sarà possibile avvicinare e toccare qualche esemplare, fra cui dei cuccioli. Al termine, partenza in direzione nord e sosta in una fattoria di orchidee, dove si possono osservare le tecniche di coltivazione e le numerosissime varietà di fiori prodotte. Quindi trasferimento a Chiang Rai, dove è previsto l’arrivo nel pomeriggio. A lungo penalizzata dal conflitto fra Birmania e Thailandia, la città soffrì delle continue chiusure del confine e ritorsioni reciproche. Ma la coltivazione dell'oppio prima, e lo sviluppo del turismo con i trekking nelle montagne circostanti poi, hanno portato ricchezza, ed oggi Chiang Rai è un centro fiorente e prospero. Degni di nota i due templi principali, Wat Phra Sing e Wat Phra Kaeo, entrambi rinomati per aver ospitato in passato statue celebri. Nel primo pare si trovasse un’importante statua Theravada, mentre il secondo sarebbe stato la prima residenza del Buddha di Smeraldo attualmente conservato a Bangkok. Ma il più singolare è sicuramente il Wat Rongkhun, o “White Temple”, uno spettacolare complesso completamente bianco la cui costruzione è iniziata nel 1997. 5° giorno CHIANG RAI Intera giornata di escursione nella foresta. Trasferimento al molo ed imbarco su un battello per risalire il Kok, un affluente del Mekong, in direzione delle montagne (45 minuti circa). Passeggiata nella foresta fino al campo di addestramento degli elefanti (un’ora circa di percorso facile, con possibilità di eventuali deviazioni facoltative da concordare in loco con la guida) ed escursione di un’ora e mezza circa dorso d’elefante. Rientro a fine mattinata al campo, imbarco sul battello privato per il rientro a Chiang Rai, con sosta lungo il percorso per il pranzo. Possibilità di scoprire la casa del pittore e scultore thailandese Tawan Duchanee, sita a 10 km dal centro: uno straordinario edificio impreziosito dalle opere del più celebre artista thailandese contemporaneo (visita facoltativa, unicamente su appuntamento, da prenotare prima della partenza dall’Italia). 6° giorno CHIANG RAI Al mattino partenza per la cittadina di Mae Sai, posto di frontiera con la Birmania. Qui si possono trovare oggetti di artigianato birmano e, soprattutto, pietre preziose a prezzi più ragionevoli di Bangkok o Chiang Mai, inclusi rubini, zaffiri e topazi. Quindi passaggio del ponte di frontiera e visita del mercato birmano-cinese di Tachilek (le formalità d’ingresso verranno espletate dalla guida) e delle cittadina. Proseguimento fino all’antica capitale di Chiang Saen, nel punto di confluenza dei tre Stati, Birmania, Laos e Thailandia, noto anche come “Triangolo d’Oro”. Una volta dominio incontrastato dei trafficanti di oppio, la zona ha radicalmente cambiato la sua fisionomia a seguito dell’introduzione di programmi di aiuto allo sviluppo di altre colture, supportati e parzialmente finanziati dalla corona Into Asia Thailandia d’autore 3 thailandese. Le minoranze etniche trovano oggi più redditizio coltivare frutta, ortaggi e fiori piuttosto che il papavero da oppio: questo perlomeno nella parte thai, in Birmania e nelle zone più remote del Laos la situazione è rimasta in buona parte invariata. Escursione in battello privato lungo il Mekong, con sosta in un villaggio laotiano. Circondata da un bel paesaggio di verdi colline questa località vive oggi di turismo, con la sua lunga teoria di bancarelle di souvenir e ristoranti che costeggia il grande fiume. Mantiene però un’atmosfera piacevolmente rilassante, assolutamente gradevole. Sosta per la visita del Museo dell’Oppio, interessante esposizione che illustra le tecniche di coltivazione del papavero, di preparazione dell’oppio, le sue zone di diffusione e presenta numerosi oggetti, fra cui alcune pipe del secolo scorso. 7° giorno CHIANG RAI-BANGKOK Al mattino trasferimento in aeroporto e volo di linea per Bangkok. Nel pomeriggio visita di Dusit, quartiere elegante a nord della città dalla larghe strade bordate di platani, sede di palazzi appartenenti alla nobiltà, alla famiglia reale e ad importanti amministrazioni. All'interno di una immensa area svettano il prestigioso Palazzo dell'Incoronazione, stupendo edificio in stile neoclassico un tempo sede del Parlamento, ed altri edifici di rappresentanza che potranno essere ammirati lungo il percorso. Visita della Vimanmek Mansion, esotica residenza reale utilizzata nel corso del XIX secolo, alta tre piani ed interamente edificata in legno di teak senza l'ausilio di chiodi. Infine il pregiato Wat Benjamabophit, noto come il “Tempio di Marmo” ed edificato nel corso del XIX secolo dal re Rama V. Costruito in marmo di Carrara, è considerato una delle più alte espressioni artistiche della città, con elementi architettonici che fondono l’arte orientale con lo stile occidentale. 8° giorno Giornata dedicata alla scoperta della capitale, accompagnati dalla guida e utilizzando i mezzi pubblici: battelli-taxi, metropolitana, skytrain e taxi. Una formula che consente di evitare quanto più possibile gli ingorghi stradali, vivere un'esperienza diretta con la realtà quotidiana, sperimentare l’efficienza e l’economicità dei trasporti locali. Partenza al mattino in battello sul fiume Chao Phraya. Lungo il percorso si ammirano i prestigiosi edifici che si affacciano sulle rive: hotel di lusso Into Asia Thailandia d’autore BANGKOK 4 (primo fra tutti lo storico Oriental), la chiesa del Santo Rosario edificata dai portoghesi nel 1787, le ville dei nobili, Chinatown, Little India e il pittoresco mercato Pak Khlong. All’altezza del Wat Kalyanimit trasbordo su un piccolo battello privato “a coda lunga” per la visita del quartiere di Thonburi, una rete di canali lungo i quali si affacciano case su palafitte, templi, mercati, risaie ed orti. Ritorno sul fiume e sbarco per la visita del Palazzo Reale, fatto costruire dal primo re di Bangkok nel 1782, ampliato e abbellito da tutti i suoi successori. Si tratta di un complesso di edifici che occupa un’area di 1,5 kmq, al cui interno si trovano templi, padiglioni, terrazze, palazzi riccamente decorati ed affrescati, alcuni secondo uno stile architettonico d’ispirazione italiana. L’edificio più celebre è il Tempio del Buddha di Smeraldo, che ospita la statua più venerata del Paese, un Buddha scolpito in un unico blocco di giada verde alto 75 cm. Quindi il vicino tempio Wat Po, il più antico e grande della città, che ospita più di 300 monaci. Al suo interno si trova il più grande Buddha disteso della Thailandia, lungo 46 metri, alto 15 ed interamente coperto di foglie d’oro. Ma Wat Po è anche e soprattutto un centro di cultura tradizionale con i suoi affreschi relativi agli argomenti più disparati: architettura, tattica militare, letteratura, astrologia, morale, archeologia. Al termine rientro in hotel o proseguimento per ulteriori visite facoltative, in funzione dell’orario. Possibilità di cena in ristorante tipico, alla scoperta delle specialità della cucina thailandese, con o senza spettacolo di danze tradizionali. 9° giorno BANGKOK-DESTINAZIONE BALNEARE Trasferimento in aeroporto e volo di linea per una destinazione balneare: a seconda della stagione, si preferirà la costa lungo il mare delle Andamane oppure quella sul Golfo del Siam. All’arrivo proseguimento per il resort e sistemazione nelle camere riservate. Into Asia Thailandia d’autore 5 10°-13° giorno Giornate a disposizione. SOGGIORNO BALNEARE 14° giorno BANGKOK-ITALIA Trasferimento in aeroporto e volo di linea per Bangkok; coincidenza in nottata con volo di linea per l'Italia. 15° giorno Rientro in ITALIA Arrivo di primo mattino ed eventuale proseguimento per la città di destinazione finale. Fine dei servizi. Il commento dell’esperto. Tour ideale per un primo viaggio in Thailandia, o anche per un primo viaggio in Asia, ma anche per chi abbia visitato Bangkok o altre zone della Thailandia in maniera incompleta o frettolosa. E’ bene sapere che… ...il tour nel nord può essere modificato estendone la durata con ulteriori visite ed escursioni oppure sostituito da un Minitour. ...è possibile estendere la durata del soggiorno a Bangkok, con o senza visite. ...anche la durata del soggiorno balneare può essere modificata con giorni in più o in meno; possibile anche la combinazione con due o più località di mare. Into Asia Thailandia d’autore 6