Tecnica robusta per mobili leggeri
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Tecnica robusta per mobili leggeri
Hettichmagazin 2010 Tecnica robusta per mobili leggeri 02 Insieme plasmiamo il futuro Il mondo in cui viviamo è caratterizzato da una progressiva accelerazione dei tempi. Grazie a un collegamento in rete sempre più capillare, le informazioni fanno il giro del pianeta in pochi secondi. Idee e prodotti nuovi si diffondono alla velocità della luce. I cicli di vita dei prodotti si accorciano e, di conseguenza, aumenta la pressione su chi fa innovazione. Se, da un lato, si devono presentare innovazioni a ritmo sempre più serrato, dall’altro è necessario agire sul lungo termine. Per rispondere a queste due sfide contrapposte, abbiamo ottimizzato il nostro processo di innovazione partecipando ai progetti di Open Innovation. Identificare i primi segnali di nuove tendenze costituisce la base per la strategia di un’impresa rivolta al futuro come Hettich. Dal 2008 ci stiamo impegnando nella rete future_bizz per studiare congiuntamente idee commerciali sui prossimi modi di abitare, vivere e lavorare. L’unione fa la forza per centrare obiettivi come elaborare conoscenze sul futuro, costruire un patrimonio comune di knowhow, individuare e valutare i campi d’azione strategicamente rilevanti. Partendo da quadri predittivi che formulano ipotesi su determinate tematiche, si sviluppano nuove idee applicative e si promuovono gli studi di prodotto. Grazie allo scambio trasversale di spunti e concetti, si crea un’ampia piattaforma di lavoro che offre molti vantaggi a tutti gli interessati e, in primo luogo, una maggiore validità dei risultati che deriva proprio dalla collaborazione interdisciplinare. Inoltre, l’utilizzo comune delle risorse e il raggruppamento delle competenze consente di ridurre notevolmente i costi che uno studio isolato farebbe inevitabilmente lievitare. Dr. Andreas Hettich Presidente Hettich Holding GmbH & Co. oHG Mantenendo un rapporto di stretto dialogo con i nostri clienti, ci proponiamo anche come partner di sviluppo dell’industria. Dai workshop finora condotti è emerso che pensare e agire in anticipo sui tempi rappresentano fattori determinanti per il successo e che, lavorando insieme, possiamo plasmare il futuro. Editorial | 03 06 16 28 32 34 04 22 04 36 Contenuto Editorial Insieme plasmiamo il futuro ..................................03 In primo piano Tecnica robusta per mobili leggeri .......................06 Attualità Prodotto il 100.000.000° esemplare di Multiflex ............................................09 “Da una sola arancia non si ,può spremere un litro di succo” ..........................10 Innovazione Shopping di altissimo livello .................................12 Scenari di lavoro flessibili.......................................13 Prodotti validi, componenti ineccepibili .........................................14 Cucina Concept 2015: un concentrato d’idee per il futuro ..........................16 Flash Mobili da toccare......................................................19 Linn Bad punta su InnoTech .................................20 Perfetto connubio tra know-how tecnico e artigianato tradizionale ..........................................22 “Il nostro sogno è creare opere d’arte funzionali”..........................................24 “Ci distinguiamo dalla concorrenza per la quantità di valore aggiunto che offriamo” ......26 Dalla collaborazione alla partnership d’impresa ......................................28 Hettich nel mondo Il gruppo Adeo – un nuovo partner della Divisione DIY ....................................30 Michelangelo‘s Kitchen Event ..............................32 In breve Il migliore stand fieristico ......................................34 Architects Partner Award 2009............................35 Certificazione di Hettich Repubblica ceca come “Safety Company”.........35 Idee del design contemporaneo...........................36 Doğtas: connubio tra funzionalità ed eleganza .........................................36 Un piccolo centro specializzato per un grande servizio ............................................37 Le case del futuro .....................................................38 Anticipazioni Prossime fiere .............................................................39 Colofone ......................................................................39 Contenuto | 05 Tecnica robusta per mobili leggeri Se vogliamo risparmiare una materia prima preziosa come il legno, ci occorrono innovazioni che permettano di lavorare materiali alternativi con risultati di analogo pregio. Hettich ha riconosciuto subito il potenziale aperto dalle strutture leggere e, con il perno a colla Hettinject, ha creato una solida base per la tecnologia di giunzione che da quell’accessorio ha preso il nome. Oggi l’azienda fa parte di reti che creano sinergie di competenze per sfruttare possibilità finora inesplorate sui mercati. “I prodotti realizzati con strutture leggere sono intelligenti – la loro flessibilità costituisce un’argomentazione particolarmente efficace”. Eckhard Halemeier “Il design diventa leggero”. 06 Klaus Göcke Da molto tempo Hettich intrattiene un rapporto di collaborazione con le ditte Halemeier e Hunger, soprattutto per quanto riguarda lo sviluppo della ferramenta. “Finora ognuno di noi era attivo nel proprio settore. Se noi ci occupavamo della tecnologia di giunzione, Hunger poteva offrire esperienza nell’ambito degli elementi prefabbricati leggeri per i mobili e Halemeier nell’allestimento luminoso e nell’elettrificazione. Ora è nata una rete in cui ciascuno apporta le proprie competenze”, spiega Norbert Poppenborg, manager dell’innovazione nella Divisione Residential di Hettich. Hunger: un’attività da quattro anni concentrata sulle strutture leggere Hunger, impresa di medie dimensioni specializzata in componenti per mobili, da quattro anni si concentra sulle strutture leggere. L’azienda è specializzata in elementi prefabbricati, che possono essere utilizzati in qualsiasi fase di costruzione dei mobili. Assieme a un produttore di macchine e a uno di bordi, è stato sviluppato un sistema che consente di bordare i pannelli leggeri senza traverse mediante la cosiddetta “tecnica dei bordi di supporto”. “Con Hettich quale partner di cooperazione, abbiamo iniziato presto a riflettere su soluzioni di ferramenta adeguate. La lavorazione dei bordi e la tecnologia di giunzione sono le prime cose che dobbiamo immancabilmente spiegare ai nostri clienti”, riferisce Oliver Hunger, amministratore delegato di Hunger Möbelproduktions GmbH. “Chiunque prenda in mano un pannello leggero, chiede come si riesca a lavorare e tagliare, come si possano realizzare giunzioni a 90° e agganci alla ferramenta esistente”. Oggi tutto ciò è possibile grazie alla tecnologia dei bordi di supporto e al perno a colla Hettinject. Hunger realizza elementi per mobili convenzionali e prodotti personalizzati in strutture leggere per il soggiorno, la cucina, l’ufficio e le grandi commesse, offrendo il proprio supporto ai produttori che desiderano impiegare i pannelli leggeri, ma non dispongono della necessaria tecnica di lavorazione. Halemeier: la combinazione tra luce e strutture leggere “Siamo particolarmente interessati all’elettrificazione dei pannelli leggeri, poiché consentono un’agevole posa dei cavi a scomparsa nel pannello a nido d’ape nonché un montaggio semplice e rapido”, spiega Eckhard Halemeier, amministratore delegato di Halemeier GmbH & Co. KG. Ma è soprattutto la tecnica a LED ad aprire nuove prospettive, perché evita lo sviluppo di calore all’interno del materiale, riducendo al minimo il consumo di energia. Nel pannello leggero si possono alloggiare sia i LED che le batterie, creando un fonte di alimentazione ricaricabile e indipendente dalla rete. “Dato che la tecnica a LED riduce il flusso di corrente su valori minimi, anche i contatti devono avere dimensioni altrettanto ridotte. Nell’ambito della nostra collaborazione, stiamo sviluppando un accessorio di ferramenta che consenta l’innesto, il fissaggio e automaticamente l’attrezzamento del pannello di fondo con contatti e componenti elettrici”, così Eckhard Halemeier descrive l’apporto dell’azienda alla rete. “La struttura leggera è il risultato di un confezionamento intelligente dell’aria”. Professor Martin Stosch “Quando i nostri figli saranno cresciuti a sufficienza per acquistare mobili, la struttura leggera sarà diventata lo standard del settore”. Oliver Hunger In primo piano | 07 Un accessorio per ogni situazione La tecnologia Hettinject consente di reagire molto rapidamente alle nuove esigenze. Nobert Poppenborg: “Il nostro prodotto offre il chiaro vantaggio di mantenere la stessa tecnologia di fissaggio, che viene applicata anche in casi particolari. La nostra competenza consiste nel saper adattare la ferramenta a ogni situazione, perché il montatore non debba preoccuparsi di come fissare il pannello durante il cablaggio o l’elettrificazione”. Tutte le soluzioni Hettich per il fissaggio delle strutture leggere garantiscono la stessa qualità e sicurezza di processo della ferramenta per pannelli convenzionali. Il perno Hettinject offre la massima resistenza e stabilità anche per coperture sottili, poiché distribuisce la colla da appositi canali fino a raggiungere lo strato superiore e inferiore. L’accessorio può essere posizionato a seconda delle esigenze e utilizzato in abbinamento alla ferramenta standard. Base per la lavorazione industriale In parallelo è stata sviluppata anche la tecnica di lavorazione. Già tre anni fa, il Centro tecnico Hettich per le strutture leggere ha messo in funzione il primo prototipo di macchina per la lavorazione automatica presso la sede principale dell’azienda a Kirchlengern. Grazie alle esperienze acquisite, noti produttori di macchine come per esempio Koch Maschinenfabrik GmbH & Co. KG e Atemag AG sono riusciti a compiere altri passi avanti nello sviluppo di soluzioni per le strutture leggere. Da giugno 2010, Hunger dispone di una tecnica di sistema per la lavorazione automatica dei prodotti Hettich. Il perno Hettinject viene posizionato automaticamente nel pezzo e fissato tramite incollaggio. Oltre alla tecnica di sistema per i centri di lavorazione CNC, con cui si inseriscono i perni prelevati da un magazzino, oggi sono disponibili soluzioni anche per linee di produzione complete con incollaggio orizzontale e verticale. L’interfaccia e le modalità di lavorazione restano sempre le stesse. In questo modo, abbiamo creato una solida base per la valorizzazione della tecnologia di giunzione Hettinject su scala industriale. Nuove possibilità per il design dei mobili Utilizzare strutture leggere non significa soltanto ridurre il peso. “I mobili moderni e gli arredamenti per interni realizzati con pannelli leggeri offrono una gamma di possibilità tecniche ed estetiche completamente nuove per l’artigianato e l’industria”, sostiene il Professor Martin Stosch, docente di progettazione, sviluppo e costruzione di mobili presso l’Università di scienze applicate OWL. Le strutture leggere si dimostrano particolarmente vantaggiose per costruire scaffalature aperte e mobili a campata lunga”, spiega Klaus Göcke, titolare dello studio di progettazione Göcke. “Si tratta di soluzioni tecniche nuove, che semplificano problemi di design apparentemente complessi aprendo territori inesplorati nella progettazione. Le funzioni riconquistano la ribalta in settori che da lungo tempo si credevano ormai esauriti. La struttura leggera con tutte le sue possibili varianti consente l’integrazione di ferramenta, l’inserimento di luci, la realizzazione di campate lunghe senza flessioni dei pannelli, ma anche l’accostamento di spessori diversi, che danno vita a insolite proporzioni”. costituisce “La tecnologia di fissaggio un’argomentazione Hettinject sviluppata da Hettich fornisce la base per la valorizzazione dei pannelli leggeri nell’industria dell’arredamento”. Norbert Poppenborg struttura leggera sarà 08 Prodotto il 100.000.000° esemplare di Multiflex Realizzato da Hettich a Balingen, Multiflex vanta una storia di successo che inizia nel 1994. Il movimento per il sollevamento manuale di testate e pediere in letti a doghe di legno è l'articolo che lo stabilimento alle pendici del Giura Svevo fabbrica nel maggior numero di pezzi. Alcuni milioni di Multiflex vengono prodotti ogni anno a Balingen su macchine a moto circolare e lineare, che Hettich Maschinentechnik GmbH & Co. KG ha costantemente ottimizzato per consentire la completa automazione del montaggio fino alla fase di prelievo. I componenti necessari per l'assemblaggio di Multiflex entrano in un'efficientissima linea di produzione automatica dotata dei robot più avanzati e, alla fine del ciclo, esce il movimento già pronto per essere installato sui letti. Il cliente può scegliere una versione a 6 o 13 regolazioni, a cui abbinare diversi tipi di piastre di giunzione. Il movimento telescopico offre vantaggi come un'altezza di ingombro particolarmente ridotta, un aggancio rapido e preciso in alto e in basso nonché la possibilità del montaggio senza utensili. Inoltre Multiflex è stato testato dalla LGA di Norimberga, che ne ha confermato il livello qualitativo specificamente elevato e costante. L'istituto ha rilasciato un certificato attestante la sicurezza e l'idoneità all'uso di un prodotto che si distingue per la qualità a tutto campo. Ad agosto 2010 è stato prodotto il 100.000.000° esemplare di Multiflex. La direzione di Hettich Franke ha festeggiato degnamente il raggiungimento di questo traguardo assieme al personale dello stabilimento di Balingen. Attualità | 09 “Da una sola arancia non si può spremere un litro di succo” Il gruppo Hettich attribuisce grande importanza alla gestione della sostenibilità. Le numerose attività che vi sono correlate non si limitano ovviamente alla riduzione dell’impatto ambientale. Alla fine gli effetti si manifestano sui prodotti, che lasciano un' "impronta ecologica” diversa proprio a seconda delle misure adottate per migliorare l’efficienza delle singole fasi di produzione. Se diventerà una prassi quotidiana, il calcolo delle impronte ecologiche tramite procedure normalizzate andrà a beneficio diretto del cliente. Dovendo spiegare quali esperienze siano state acquisite con l’Hettich Forum inaugurato nel marzo 2009, Martin Palmer, responsabile della sezione ambiente/sicurezza sul lavoro di Hettich, ricorda un episodio accaduto durante la festa di inaugurazione. In quell’occasione si era rivolto a lui un ospite che, con un sorrisetto compiaciuto, aveva commentato: “Vi siete tirati su un bel palazzo con tutte queste costose cianfrusaglie ecologiche – vediamo come costruirete il vostro prossimo capannone!” Pare che l’ospite conosca ben poco la nostra azienda, disse Martin Palmer. Questo concetto di edificio, costruito conformemente ai moderni criteri di sostenibilità, ha vinto il primo “Green Building Award per l’efficienza energetica” tedesco conferito dall’Unione europea, e costituisce un’altra pietra miliare lungo il percorso che un’azienda lungimirante come la nostra sta seguendo nella gestione della sostenibilità. I provvedimenti di sostenibilità efficaci e nel contempo economici vantano una solida tradizione in casa Hettich. Con una progettazione coerente al principio della “riduzione del fabbisogno energetico fino all’idoneità per l’energia solare”, che ha ridotto al minimo i consumi, Hettich Forum si presenta come un edificio a bilancio energetico zero. In altre parole l’energia prodotta da un impianto solare sul tetto, nonché i crediti conteggiati per lo sfruttamento del calore residuo e la cogenerazione di elettricità e calore, sono sufficienti a coprire il fabbisogno annuale per le funzioni principali dell’edificio. 10 Hettich Forum: bilancio energetico dopo il primo anno d’esercizio Rispetto a un edificio costruito in base allo standard di settore (secondo il Decreto tedesco sul risparmio energetico EnEV 2009), teoricamente l’Hettich Forum avrebbe dovuto risparmiare 19.000 l di olio combustibile. Dopo il primo anno di esercizio, il risparmio annuale effettivo ammontava già a 24.000 l di olio combustibile, corrispondenti al consumo medio di otto case unifamiliari convenzionali. Il consumo di corrente per l’illuminazione è stato ridotto sostituendo le lampade a incandescenza con un concetto ad alta efficienza basato sulla tecnologia a LED e sul lighting management, che ha consentito un risparmio del 49% (pari a 23.000 kWh all’anno) rispetto a un normale edificio di dimensioni simili. Oltre agli aspetti legati alla sostenibilità, siamo pienamente riusciti a garantire un elevato comfort d’uso nonostante l’impiego minimo di risorse ed energia sia nella prassi quotidiana che nello svolgimento di alcuni grandi eventi. “Persino specialisti come noi sono rimasti stupiti dall’attuazione pratica di questo concetto”, soprattutto se si considera che il gruppo termico dell’intero edificio non è più grande di una carrozza di un treno”, riferisce Martin Palmer. Una volta terminata la costruzione, siamo comunque intervenuti più volte per ottimizzare il risultato e anche oggi capita, per esempio, che gli utenti debbano aggrottare la fronte o stringere gli occhi per Gestione della sostenibilità presso Hettich • Nel 1992 è stata istituita una sezione ambiente che opera per tutto il gruppo, con l’obiettivo di preparare strategicamente l’impresa alle condizioni generali che l’ecologia avrebbe posto nell’immediato futuro, come per esempio le esigenze dei clienti, lo sviluppo dei prezzi per energia e risorse, la maggiore incisività dei requisiti giuridici, gli effetti sull’ambiente, ecc. • Dal 1993 il gruppo ha adottato principi ambientali validi per tutti i livelli dell’azienda, che formulano i requisiti di sostenibilità ecologica e il percorso per la loro attuazione. • Nel 1994, in collaborazione con l’azienda elettrica regionale e il comune di Kirchlengern, il concetto di approvvigionamento energetico della sede centrale è stato ristrutturato introducendo la cogenerazione di elettricità e calore ad alta efficienza, a cui ha partecipato anche la piscina comunale “Aqua Fun” allo scopo di accrescerne l’economicità. Da allora, ogni anno sono state risparmiate 2.300 t di emissioni di CO2 che avrebbero avuto un impatto negativo sul clima. • Alla metà degli anni ‘90, la direzione ha deciso di partecipare con le tre maggiori sedi tedesche di Hettich al sistema di gestione ambientale EMAS, che la Comunità europea aveva ideato prevedendo l’adesione volontaria a severi criteri per il miglioramento delle prestazioni ambientali. Dopo che, negli anni successivi, un altro stabilimento tedesco e anche la sede spagnola sono diventati partner permanenti di EMAS, l’applicazione del “sistema di gestione ambientale più severo al mondo” si è affermata come una caratteristica distintiva dei maggiori produttori di mobili. L’EMAS prevede anche i requisiti di sistema della norma ISO 14.001. reagire all’improvviso abbassamento o sollevamento di una veneziana. “Considerando i 70.000 punti dati del sistema di controllo centralizzato dell’edificio, questi piccoli inconvenienti sono ampiamente tollerati”, spiega Sven Oßenbrink, responsabile del Facility Management. Dal “bel palazzo” al capannone per la produzione Al momento, stiamo costruendo una struttura che ha tutte le carte in regola per suscitare la curiosità dell’ospite polemico citato all’inizio. Nella sede di Kirchlengern/ Bünde, e più precisamente nelle immediate vicinanze del centro logistico, Hettich sta lavorando a un nuovo capannone destinato a distinguersi anche in questo caso per caratteristiche esemplari in fatto di sostenibilità. Per l’involucro esterno si utilizzano in larga misura materiali da costruzione rigenerabili come ad es. il legno nella struttura e l’acciaio nello scheletro principale (piloni). Si punta a tagliare il consumo di energia primario per il funzionamento dell’edificio, con l’obiettivo di scendere del 50% al di sotto dei limiti imposti dal Decreto tedesco sul risparmio energetico EnEV 2009. In un anno si risparmierebbero 400 t di emissioni di CO2 che, per fare un paragone, richiederebbero ben 1.200 alberi per essere • Nell’anno 1998, la direzione aziendale aveva approvato un secondo progetto energetico completo con un volume d’investimento di 800.000 euro. Già quattro anni più tardi, i prezzi dell’energia avevano subito variazioni tali da non lasciare dubbi sull’opportunità di misure come queste, anche dal punto di vista della redditività. Le emissioni di CO2 dannose per il clima sono state ridotte di altre 1.200 t all’anno. • Nel 2006, grazie al notevole impegno di un piccolo team interno al gruppo e a un investimento finanziario relativamente contenuto, l’impianto di depurazione utilizzato per i trattamenti galvanici dall’ex affiliata brasiliana e ora partner strategico Bigfer è stato convertito al cosiddetto modo di funzionamento discontinuo. In Sud America, è stato uno dei primi impianti nel suo genere a ridurre la massa di inquinanti in misura così consistente. assorbite. Per abbassare il fabbisogno energetico fino a questo livello, si applicano varie soluzioni tra cui un’efficiente coibentazione di tutto l’involucro esterno, l’installazione di impianti di ventilazione con recupero del calore, l’utilizzo di una centrale termoelettrica a blocco alimentata a gas, un’illuminazione efficiente sotto il profilo energetico, lo sfruttamento del calore residuo del compressore nonché l’impiego di acqua piovana per scopi di produzione e per gli impianti sanitari. “La direzione di un’azienda che si assume responsabilità nei confronti dell’ambiente non può trascurare riflessioni così importanti”, riassume Martin Palmer. “In un sistema limitato non può esserci una crescita illimitata. Parlando in termini figurati, ci si può immaginare la Terra come un’arancia matura. Anche se si volesse utilizzare il frutto fino in fondo, da una sola arancia non si può spremere un litro di succo. Dopo avere fatto propria questa convinzione, il gruppo Hettich si è impegnato fin dall’inizio degli anni ‘90 nell’intento di migliorare l’efficienza energetica e l’utilizzo delle risorse allo scopo di compensare e plasmare la propria crescita in modo sostenibile per l’ambiente”. Attualità | 11 Shopping di altissimo livello Con il programma Endorsed Showroom, Hettich si avvale delle più belle sale mostra di cucine in Australia e Nuova Zelanda per esporre la grande varietà del proprio assortimento, offrendo un’esperienza straordinaria al pubblico interessato. Leanne Christie, Endorsed Showroom Manager di Hettich, sottolinea la visione comune al gruppo e alle imprese selezionate dagli showroom, che vogliono fare della cucina il cuore pulsante dell’abitazione. “Il desiderio è migliorare lo stile di vita delle persone”, spiega Leanne Christie. Il programma Hettich Endorsed Showroom è unico nel suo genere in Australia. Gli showroom approvati da Hettich godono di un’ottima fama nel settore e tra i clienti, che li considerano eccellenti per qualità, innovazione, know-how e assistenza. Le sale mostra offrono ai visitatori uno sguardo alle tendenze del futuro, un servizio di consulenza completa e un’assistenza di altissimo livello. 12 “Un cliente che visita uno showroom approvato da Hettich non si limita a fare shopping, ma può anche informarsi sulle tendenze attuali delle cucine, provare i prodotti e le soluzioni di ferramenta migliori che Hettich possa proporre”, così Leanne Christie spiega il concetto. L’offerta è completata da un’assistenza a 360°, che segue il cliente dalla progettazione alla realizzazione della cucina. Vi è compreso anche un servizio personalizzato di architettura d’interni, con consulenti che discutono le esigenze del cliente e prendono concretamente le misure per progettare l’ambiente ideale con la tecnica di Hettich. Esempio Premio Miglior Ufficio Scenari di lavoro flessibili Flexible Office Netzwerk (F.O.N. – Rete per l’ufficio flessibile) è una piattaforma per lo scambio de conoscenze ed esperienze in materia di analisi, ideazione, progettazione, introduzione e valutazione degli “scenari di lavoro flessibili” che si concentra sull’integrazione e sul coordinamento di persona, organizzazione, architettura, spazio e tecnologia. L’Institut für Arbeitsforschung und Organisationsberatung GmbH (Istituto per la ricerca sul lavoro e la consulenza organizzativa), che ha promosso l’iniziativa, un gruppo di consulenti ampliato con esperti del mondo scientifico ed economico, e i rappresentanti permanenti delle 14 imprese associate perseguono l’obiettivo comune di sviluppare le basi decisionali e le procedure necessarie per scenari di lavoro flessibili, che apportino il massimo beneficio a tutte le parti interessate. Quali caratteristiche dovrebbe avere una sede di lavoro per stimolare la creatività e le prestazioni del personale, mantenendone nel contempo la salute fisica e psichica? Perché possa produrre risultati positivi e duraturi, un’azienda deve offrire ambienti che favoriscano l’immaginazione e una sana cultura del lavoro. Negli uffici moderni si riconosce sempre più che il lavoro ha una dinamica produttiva, utile e sociale. L’integrazione e il coordinamento di persone, organizzazione, architettura e tecnologia sono i compiti che impegnano i membri della rete, determinando lo scambio di dati ed esperienze, la creazione di tool per sostenere il percorso di risoluzione dei problemi posti, la costituzione e il perfezionamento delle conoscenze nell’ambito di seminari svolti periodicamente. Fondato nel 2002, il Flexible Office Netzwerk conta attualmente 14 imprese associate tedesche e svizzere. In occasione dei seminari, che si tengono a cadenza trimestrale, gli esperti del mondo scientifico ed economico tengono relazioni per stimolare la creatività del gruppo. Assieme ai consulenti, i membri discutono le ultime sfide che le proprie aziende e l’intero settore devono affrontare. Hettich partecipa al dialogo trasversale dal 2008. Il lavoro d’ufficio nel futuro è uno dei punti nodali su cui si concentra Hettich nell’ambito del management dell’innovazione interna, nonché nelle reti. “Lo scambio di esperienze in rete e con gli esperti, le conferenze tecniche e la visita conoscitiva alle aziende che hanno attuato nuovi concetti di ufficio, come per esempio alla Unilever di Amburgo, ci forniscono impulsi importanti per il nostro management dell’innovazione”, così Hans Kurzknabe, referente marketing del settore Office di Hettich, spiega l’attività svolta in rete. Le conoscenze acquisite saranno esposte anche nel simposio Eberhard Ulich sull’organizzazione del lavoro, che si svolgerà dal 1° al 2 marzo 2011 a Sonthofen sul tema “Il successo economico richiede una sana cultura del lavoro”. Rinomati docenti e rappresentanti delle aziende discuteranno con i partecipanti gli argomenti principali concernenti la salute, l’accelerazione delle dinamiche sociali, la fiducia come base di una cultura imprenditoriale sostenibile, nonché gli ambienti che stimolano la creatività. Oltre alle relazioni tecniche, sono previsti workshop con dibattiti tra il pubblico, gli esperti e i membri della rete. Organizzato dall’Institut für Arbeitsforschung und Organisationsberatung GmbH, il simposio si concluderà con una tavola rotonda sul tema “Una sana creazione di valore – mito o principio guida per il futuro?”. Innovazione | 13 Cromo VI Lista dei candidati Ambiente Cromo VI Salute Fumarato Affidabilità Cromo VI Affidabilità REACH Lista dei candidati Cadmio Affidabilità Componenti dei prodotti Lista dei candidati Cromo VI Piombo Fumarato Fumarato Ambiente Lista dei candidati Cromo VI Piombo Affidabilità Componenti dei prodotti Cromo VI Salute Piombo olo A Lista dei candidati Ambiente IPA RoHS a al cliente Lista dei candidati te Ambiente Lista dei candidati Fumarato Cromo VI io Piombo Bisfenolo A Piombo Salute Affidabilità Ambiente REACH Cadmio HS 240 Salute REACH Piombo Affidabilità Vicinanza al c Cadmio Piombo RoHS Cromo VI Lista dei candida Bisfenolo A Affidab Ambiente Componenti dei Componenti dei prodotti Cromo VI IPA Lista dei candidati Cromo VI Piombo Lista dei candidati Lista dei candidati Fumarato Affidabilità Salute Ambiente IPA Cromo VI Affidabilità Lista dei candidati Cromo VI Piombo Fumarato Salute S RoH Vicinanza al cliente 14 Prodotti validi, componenti ineccepibili I componenti dei prodotti possono esercitare un impatto notevole sulla salute dell’uomo e sull’ambiente. Per questo Hettich ha deciso di concentrarsi sulla sicurezza dei materiali e sviluppare una norma interna che costituisca una garanzia di affidabilità anche per i clienti. Considerare le disposizioni di legge sugli ingredienti secondo un’ottica globale e sintetizzarle in un regolamento interno all’azienda è un’iniziativa che dà buoni frutti, come dimostra la norma Hettich “HS 240”. Il documento prende in considerazione le normative nazionali, europee e internazionali per la protezione della salute e dell’ambiente, così come le esigenze dei clienti. L’integrazione del maggior numero possibile di requisiti garantisce che i prodotti Hettich possano essere installati e utilizzati in tutto il mondo. “Attuando questa norma, offriamo la garanzia che i nostri prodotti e imballaggi sono costituiti esclusivamente da materiali atossici e rispettosi dell’ambiente in ogni fase del loro ciclo di vita, dalla fabbricazione allo smaltimento”, così Oliver Schael, responsabile di sistema e normazione presso Hettich, riassume lo scopo dell’iniziativa. Da oltre 15 anni, Hettich raccoglie in un catalogo i materiali dannosi per la salute o per l’ambiente. Il documento, che allo stato attuale comprende circa 100 componenti, viene regolarmente aggiornato almeno una volta all’anno. I requisiti della norma superano ampiamente le pre- scrizioni di leggi come, per esempio, il regolamento europeo REACH (Registrazione, valutazione, autorizzazione e restrizione delle sostanze chimiche) e la direttiva RoHS dell’Unione europea (Restrizione dell’uso di sostanze pericolose). “Poiché i componenti dei prodotti devono soddisfare condizioni che si evolvono costantemente, per noi è fondamentale mantenere un dialogo ravvicinato con i nostri clienti e perfezionare sistematicamente la nostra norma”, spiega Oliver Schael. Questa collaborazione così stretta è ovviamente estesa anche ai fornitori che, con una dichiarazione annuale, devono certificare di non utilizzare i componenti riportati nella “lista rossa” della norma Hettich “HS 240”. Poiché la legislazione prevede che le informazioni siano trasmesse lungo la catena di fornitura, le principali industrie del settore si sono riunite nel gruppo di lavoro “Componenti dei prodotti” della Industrieverband Möbelindustrie (IVM – Associazione dell’industria del mobile), allo scopo di mettere a punto una norma IVM che organizzi il flusso di informazioni nell’ottica della massima efficienza. Innovazione | 15 Cucina Concept 2015: un concentrato d’idee per il futuro Già con Cucina Concept 2010, presentata nel 1999, Hettich ha dato un’efficace dimostrazione della propria competenza in materia di sviluppi innovativi rivolti al futuro: molte previsioni di allora rientrano attualmente nella dotazione delle cucine moderne, oppure sono in fase di realizzazione. Ai produttori di mobili ed elettrodomestici, Cucina Concept 2015 intende offrire una fonte d’ispirazione per sviluppare ulteriormente la cucina come punto focale dell’abitazione. 16 Ideata nell’ambito del management dell’innovazione Hettich, Cucina Concept 2015 propone una risposta concreta alla domanda “Come sarà il nostro modo di abitare, vivere e lavorare nel 2015?”, sulla base di un prototipo esposto per la prima volta alla fiera interzum 2009. I quattro temi design, ergonomia, comfort e protezione ambientale sono oggetto di costante osservazione e vengono presentati in un’ottica che privilegia l’utilizzatore finale. In questo modo, Hettich si presenta come partner di sviluppo per l’industria degli elettrodomestici e dei mobili da cucina, con l’obiettivo di accrescere la capacità innovativa di tutti gli interessati. Base di discussione per i workshop dell’innovazione Il concetto innovativo ha suscitato reazioni incre- dibili già dopo la sua prima apparizione a interzum 2009. Clienti, visitatori e addetti stampa sono stati stupiti dalla presentazione dal vivo e hanno discusso le numerose caratteristiche dello studio. Dopo la fiera, il prototipo è stato esposto all’Hettich Forum di Kirchlengern dove fornisce la base concreta di discussione per i workshop dell’innovazione, a cui partecipano i clienti dei settori cucina ed elettrodomestici. “Ritengo particolarmente riuscita e gradevole l’interpretazione di cucina e abitazione. Quando non viene utilizzata, la cucina si presenta come una serie di superfici chiare e lineari. Il piano di cottura con le zone variabili e gli elementi multifunzionali costituiscono per me gli elementi di maggior spicco dell’ambiente”, così Andreas Rieke, responsabile dello sviluppo tecnico alla SieMatic Möbelwerke GmbH & Co., giudica il concetto. Rainer Kalesse, responsabile dello sviluppo prodotti e management del design alla Nolte Küchen GmbH & Co. KG, è affascinato dalle possibilità che emergono per effetto dell’articolazione dello spazio in chiave multifunzionale: Cucina Concept 2015 esprime l’orientamento che caratterizzerà i concetti dell’abitare nei prossimi anni: si supererà la suddivisione in ambienti rigidamente distinti come ingresso, camera da letto, sala da pranzo, salotto per fondere le singole zone in un unico grande spazio, strutturato non da pareti, ma da mobili o contenitori multifunzionali”. Per esempio, un armadio può ospitare la dispensa per la cucina da un lato e un televisore a schermo piatto per il soggiorno dall’altro. La difficoltà del progetto consiste nel prevedere fin dall’inizio un numero sufficiente di collegamenti per l’alimentazione e lo smaltimento (p.es. prese per corrente elettrica, antenne e persino raccordi idraulici e scarichi nella zona cucina) proprio nei punti in cui ne risulterà opportuno l’utilizzo. Soltanto il bagno sarà ospitato come sempre in una stanza a parte. “La cosa più interessante è l’approccio futuristico interzum 2009 Innovazione | 17 all’abitare, che utilizza i mobili in modo flessibile per strutturare una grande superficie. L’utilizzatore può quindi adattare la propria abitazione al mutare delle esigenze o a periodi di vita diversi, senza dover eseguire costose ristrutturazioni o addirittura valutare l’opportunità di un trasloco”. “I cassetti che si aprono da entrambi i lati sono a mio giudizio l’idea migliore di Cucina 2015. Questa soluzione rende notevolmente più brevi e comodi i percorsi intorno all’isola attrezzata. Ritengo che questo prodotto Hettich sia già maturo per il lancio sul mercato, commenta Paul Peters, direttore di Ledro Keukens NV. Milano 2010: evento Hideyuki Takaku, collaboratore responsabile dell’ufficio progettazione e sviluppo del Design Group di Hettich per i clienti Sunwave, esprime il proprio apprezzamento soprattutto per le caratteristiche tecniche: ”Cucina Concept 2015 si distingue sia per il buon design che per la valida funzionalità della zona soggiorno/pranzo. Mi ha particolarmente colpito la possibilità di adattare la zona di cottura, e più precisamente la posizione della piastra a induzione, al modo di cucinare preferito dall’utilizzatore. Quando non è in uso, la cucina ha una linea meravigliosamente liscia. Gli elettrodomestici si trasformano in apparecchi digitali personalizzati come gli iPad e gli iPhone. In più, novità come l’accesso alla lavastoviglie da entrambi i lati ottimizzano il flusso di lavoro”. “Interessante, moderno, innovativo“, questo è il giudizio di Mireia Porres, direttrice commerciale di Gellida e Hijos S.L. Del concetto sottolinea in particolar modo l’isola di cottura centrale, che consente di aprire tutti i cassettoni da entrambi i lati, ma soprattutto il blocco mobile integrato. Pur esprimendo dubbi sul fatto che una cucina come questa sia facilmente vendibile, non nasconde che le piace “immensamente”. Da molti workshop è emerso che, attingendo al potenziale creativo di tutti gli interessati e concentrandosi sui desideri degli utilizzatori, si possono progettare soluzioni che adattano perfettamente i valori emotivi, comunicativi e funzionali della cucina all’ambiente abitativo moderno, sempre aperto a nuove idee. Cucina Concept 2015 Design punto focale dell’abitazione, la cucina si integra nello spazio abitativo, anziché portarsi in primo piano. Conta l’essenziale e così gli elementi tecnici scompaiono dietro i frontali quando non sono in uso. Accessori creativi per superfici a filo generano nuove possibilità architettoniche: quando è opportuno, gli elementi tecnici rientrano nei mobili grazie all’azionamento elettrico, lasciando spazio al piano di lavoro. Un lavello di profondità estremamente ridotta si integra con eleganza nell’ambiente cucina del futuro e riduce il consumo d’acqua. Rubinetterie rientranti sottolineano il trend di riduzione all’essenziale, senza nulla togliere alla funzionalità. Comfort cassetti e cassettoni, che si possono aprire da entrambi i lati, garantiscono un accesso completo all’isola della cucina. Anche gli elettrodomestici offrono un maggiore comfort: gli elementi estraibili della lavastoviglie sono dotati di comandi separati e si possono aprire da entrambi i lati. Cucinare insieme agli amici diventa un divertimento. Ergonomia i pensili sono regolabili in altezza. Azionando la tastiera di comando disposta sul top, si può abbassare il contenuto del pensile fino ad un’altezza che risulta ottimale per l’utilizzatore. La cucina si adatta sempre di più alla persona, che diventa il punto di riferimento per il design dei prodotti. Collegamento multimediale diversi elettrodomestici comunicano tra loro. Tramite un touch screen posto sul piano di cottura, o uno schermo più ampio integrato nel frontale, si può richiamare per esempio la temperatura del forno oppure il tempo di cottura residuo. La cucina può diventare anche il punto centrale da cui utilizzare Internet, il televisore e gli altri apparecchi di domotica. 18 Boytas · Sede dell’azienda: Kayseri · Punti vendita in Turchia: oltre 2.600 · Dipendenti: 13.000 in tutto il mondo · Fatturato 2009: 3,8 miliardi di TL Mobili da toccare Boytas, leader assoluto della produzione di mobili in Turchia, segue la tendenza del design senza maniglie. Quadro con push to open arricchisce le argomentazioni di vendita e suscita l’entusiasmo dei clienti. Boytas commercializza mobili per il soggiorno, divani e poltrone con i marchi “Istikbal” e “Bellona”, nonché mobili da cucina noti in Turchia con il nome “Regina”. Qualità, design straordinario e comfort sono le caratteristiche fondamentali dell’azienda. Dal 2000 Boytas impiega vari prodotti di Hettich, tra cui le guide Quadro a estrazione semplice. Prima di entrare nel ciclo di produzione, la ferramenta deve dimostrare la conformità a severi requisiti qualitativi superando una serie di prove nel laboratorio interno dell’azienda. Ora Boytas propone le guide Quadro anche con push to open, una comoda funzione che amplia le possibilità di progettare mobili minimalisti senza maniglie. Per aprire il cassetto basta esercitare una leggera pressione sul frontale: un meccanismo di azionamento molto preciso compie l’operazione automaticamente e quasi senza alcun rumore. Forti di una tecnica ormai collaudata, le guide Quadro mantengono inalterate le proprie caratteristiche anche nella versione con push to open: il mobile acquisisce più valore aggiunto grazie al funzionamento eccellente e alla lunga durata della ferramenta. I clienti possono toccare con mano negli oltre 2600 punti vendita sparsi in tutta la Turchia. “Sviluppiamo costantemente nuove tendenze pensando ai desideri degli utenti finali. In qualità di partner forte e fornitore affidabile di ferramenta per mobili, Hettich ci consente di realizzare le nuove tendenze del design con accessori innovativi – come nel caso dei frontali senza maniglie”, così Savas Öztas, responsabile dello sviluppo di Boytas, descrive la relazione commerciale con Hettich. Flash | 19 Linn Bad punta su InnoTech Linn Bad AS è il più importante produttore di mobili da bagno in Norvegia. Caratterizzata da una crescita continua negli ultimi 35 anni, l’azienda annovera oggi tra i propri clienti i principali nomi dell’arredo bagno norvegese. La piattaforma InnoTech costituisce già da tempo un componente fisso nel suo processo di produzione. Dopo avere iniziato l’attività come “Vik Interiør ANS”, la società ha cambiato nome in “Linn Bad” dopo la nascita di Linn, la nipote del fondatore. Oggi Linn ha 33 anni e con grande impegno lavora per l’azienda in qualità di direttrice marketing. Nel 2009 Linn Bad, società privata diretta esclusivamente da donne, ha conseguito un fatturato di 90 milioni di corone norvegesi e attualmente conta su un organico di 28 dipendenti. Lo stabilimento ha sede nel comune di Vik i Sogn, sulla costa meridionale del distretto Sognefjorden nella regione norvegese di Vestlandet. La collezione firmata Linn Bad si distingue per la grande varietà di modelli, che comprendono mobili con cassetti e colonne improntati alla semplicità formale come pure al design esclusivo. Linn Bad fornisce i propri prodotti a rivenditori di sanitari dislocati in tutta la Norvegia, tra cui spiccano nomi come Comfort-kedjan, VVS-Experten, Rörköp e Baderingen. Nel 2009, la ditta Comfort-kedjan ha decretato Linn Bad fornitore dell’anno per la seconda volta di seguito. Il riconoscimento viene conferito dai 100 dipendenti di Comfort-kedjan all’azienda che giudicano migliore per assortimento, consegne e assistenza. Ragnhild Årestrup Larsen, direttrice di Linn Bad AS 20 Qualità per mobili da bagno di alta gamma Linn Bad ha iniziato a introdurre i componenti InnoTech nei mobili da cucina, che costituiscono una piccola parte della produzione totale concentrata sull’arredo bagno. Nei ultimi cinque anni, il concetto di piattaforma InnoTech è stato progressivamente esteso a tutti i mobili da bagno con cassetti. “Utilizziamo i prodotti di Hettich già da molti anni e siamo molto soddisfatti della qualità e dell’assistenza garantite dall’azienda. Scegliere InnoTech è stata una logica conseguenza per noi che apprezziamo molto la ferramenta di Hettich, un marchio rinomato per la qualità del suo vasto assortimento. Riteniamo estremamente utili e importanti sia il servizio clienti garantito dal personale Hettich in Norvegia, sia la continua comunicazione di informazioni in materia di innovazione", così Ragnhild Årestrup Larsen, direttrice di Linn Bad AS, motiva il proprio elogio. Linn Bad è stata conquistata dalla qualità del concetto di piattaforma InnoTech, di cui ha introdotto vari componenti nel processo di produzione. “È rassicurante sapere che i componenti InnoTech non daranno mai motivo di reclami, e anche questo ne dimostra tutta la qualità e stabilità. InnoTech è un concetto che si abbina perfettamente ai mobili da bagno di alta gamma, anche per la facilità di montaggio che caratterizza tutti i prodotti di Hettich. I componenti della piattaforma consentono anche di razionalizzare il processo di produzione”, spiega Ragnhild Årestrup Larsen. La direttrice sa di avere individuato una tendenza destinata a durare anche in futuro, perché i mobili da bagno di qualità continueranno a essere richiesti da clienti sempre più esigenti: “Oggi i prodotti sono in buona parte sottoposti a una progressiva uniformazione. Per questo puntiamo all’alta qualità come a un elemento che ci possa distinguere dagli altri fornitori”. InnoTech DesignSide Dal 1° maggio 2010 Linn Bad utilizza InnoTech DesignSide con il vetro. Stiamo assistendo a una forte richiesta di materiali ecologici come il vetro, che conferisce un tocco particolare ai mobili da bagno nel pieno rispetto dell’ambiente. “Il settore dell’arredo bagno è animato da un’aspra concorrenza, stimolata anche dalle gamme che arrivano sul mercato da produttori esteri. Eppure esiste la richiesta di mobili da bagno nazionali, che noi cerchiamo di soddisfare proponendo la qualità a prezzi ragionevoli. Per questo riusciamo ad accrescere costantemente la nostra quota di mercato”, conclude Ragnhild Årestrup Larsen. Flash | 21 Perfetto connubio tra know-how tecnico e artigianato tradizionale Wöstmann Markenmöbel si distingue per caratteristiche come il buon design, i migliori materiali e la pregiata lavorazione che raggiunge l’eccellenza della perizia manuale. Da gennaio 2010 l’azienda punta su Sensys, la cerniera con ammortizzatore incorporato. 22 Wöstmann Markenmöbel GmbH & Co. KG · Fondazione: 1998 · Sede dell’azienda: Gütersloh (Germania) · 5 stabilimenti di produzione in Germania · Dipendenti: ca. 600 · Fatturato 2009: 85 mil. euro Wöstmann offre ai propri clienti un servizio particolare, proponendo soluzioni di arredamento interamente prodotte dall’azienda. Tutti i mobili come le cassettiere, le sale da pranzo complete di tavoli e sedie, i divani e le poltrone, possono essere combinati dal cliente in tutta libertà, perché abbinabili per colori e materiali. Il produttore, che realizza anche versioni speciali, ha quindi la risposta giusta per ogni esigenza. Oltre all’eccellente servizio di assistenza prestato ai clienti, la filosofia di Wöstmann Markenmöbel è incentrata sul concetto di qualità, che si esprime nella pregiata lavorazione dei migliori materiali a garanzia di un livello eccellente e costante nel tempo. “La moderna tecnologia della ferramenta che noi utilizziamo garantisce un piacevole comfort d’uso”, spiega Helmut Niemann, manager di prodotto e direttore marketing della Wöstmann. “Per questo motivo, abbiamo montato le cerniere Sensys di Hettich su tutta la collezione di mobili esposti al salone imm cologne 2010”. La nuova generazione di cerniere con ammortizzatore incorporato offre una praticità di categoria superiore: la chiusura affidabile dell’anta e il movimento silenzioso e uniforme su un angolo di chiusura di quasi 35° soddisfano persino gli standard più esigenti e pongono nuovi punti di riferimento per le prossime collezioni firmate Wöstmann Markenmöbel. Flash | 23 24 “Il nostro sogno è creare opere d’arte funzionali” Jela Jagodina D.O.O. è il principale produttore di mobili in pannelli di masonite dell’Europa sudorientale. Fin dall’inizio, l’azienda ha perseguito l’obiettivo di realizzare modelli pratici e nel contempo particolari, capaci di attirare l’attenzione e distinguersi sia per la robustezza che per l’originalità del design. Jela Jagodina vanta una lunga tradizione nella produzione di mobili: fondata nel 1991, l’azienda si è progressivamente allargata aggiungendo macchine e stabilimenti. Alla fine del 1999 è entrata in funzione la prima catena di montaggio per la produzione delle camerette per ragazzi “KIKI”. Il principio guida era quello di offrire un programma innovativo e creativo, che unisse le generazioni creando un’atmosfera confortevole. La gamma era costituita da 14 elementi disponibili in tre colori diversi, che potevano essere combinati tra loro. All’epoca si trattava di una novità assoluta per il mercato locale. Avvalendosi della tecnologia moderna, oggi Jela Jagodina produce le tre linee “KIKI”, “RADDA” e “KALLA” con un assortimento complessivo di 66 elementi in 13 decori. Colori e decori possono essere abbinati in assoluta libertà per arredare qualsiasi tipo di ambiente (p.es. camerette per ragazzi, soggiorni, camere da letto, stanze d’albergo, ingressi o uffici) in modo creativo, facile ed efficiente. Efficienza grazie a Hettich Interpack “Il nostro mercato strategico comprende Slovenia, Slovacchia, Macedonia, Croazia, Montenegro, Repubblica ceca, Grecia e Bosnia-Erzegovina. Perseguiamo l’obiettivo di ampliare costantemente le nostre attività internazionali”, spiega il proprietario Miroljub Radovanović. “Ci occorrono quindi partner affidabili per garantire la qualità dei nostri prodotti e ottimizzare i processi”. Dal 2010, Hettich fornisce sacchetti di ferramenta già confezionati al produttore di mobili in kit. Prima di iniziare la collaborazione, era Jela Jagodina a doverli preparare assumendosi un notevole onere a livello gestionale ed economico. Dopo aver sviluppato un concetto di confezionamento su misura del cliente, oggi Hettich fornisce tre tipi di sacchetti che contengono le cerniere Slide on, Rapid S con Rastex nonché i perni DU 321. “Hettich Interpack elimina il problema dei costi di confezionamento, nonché le complesse procedure di coordinamento e controllo. Ne risultano altri vantaggi: possiamo disporre la preparazione degli ordini in funzione del singolo magazzino, abbiamo ridotto le varianti migliorando la nostra velocità ed efficienza e, su richiesta, è possibile etichettare i sacchetti in lingua serba. Sappiamo per esperienza che Hettich è un partner affidabile, capace di garantirci sicurezza per l’intero modello commerciale”, riassume Miroljub Radovanovic. Ad aprile 2010, Jela Jagodina e Hettich hanno presentato i primi risultati della loro partnership alla fiera M.O.W., dove i mobili esposti sono stati assemblati prevalentemente con la ferramenta Hettich. Per il futuro, si prevede di estendere la collaborazione ad altri settori come quello delle ante scorrevoli. “Con partner di caratura mondiale come Hettich, potremo realizzare il nostro sogno di creare opere d’arte funzionali”, conclude Miroljub Radovanović. Jela Jagodina D.O.O. · Fondazione: 1991 (SZR JELA) · Sede dell’azienda: Jagodina, Serbia · Dipendenti: 150 · Fatturato: 10 milioni di euro · Premio: “PRO-BUSINESS LEADER” per la migliore azienda di medie dimensioni dell’anno 2010, conferito dalla Camera di commercio serba e dal Club dei giornalisti economici (Belgrado, giugno 2010) Flash | 25 “Ci distinguiamo dalla concorrenza per la quantità di valore aggiunto che offriamo” Da settant’anni, Assmann produce serie di mobili per ufficio con un interessante rapporto qualità/prezzo. Continuità e affidabilità caratterizzano l’azienda e la sua partnership trentennale con Hettich. La storia di Assmann Büromöbel GmbH & Co. KG inizia nel 1939, quando Heinrich Ahsmann rileva una piccola falegnameria locale e, nel giro di 28 anni, ne fa un’azienda artigiana con 13 dipendenti. Con il trasferimento nella sede attuale, avvenuto nel 1968, Dieter Ahsmann trasforma la società in un’impresa industriale che, dopo solo due decenni, figura già per volume di vendita tra i principali produttori tedeschi di mobili da ufficio. Dal 1999, Dirk Aßmann, socio gerente di Assmann Büromöbel GmbH & Co. KG Signor Aßmann, come ha affrontato la crisi dell’anno scorso? Il fatturato del settore ha subito un calo del 23 per cento, mentre Lei ha contenuto le perdite al 17 per cento. Quale strategia ha applicato e quali sono le sue previsioni per il 2011? Dirk Aßmann, socio gerente: Perseguiamo una strategia chiara e trasparente, che non si limita a reagire alle situazioni, ma agisce attivamente. La crisi che ha colpito il nostro settore tra il 2002 e il 2004 ci è stata utile per capire come affrontare la situazione e introdurre tempestivamente delle misure di contenimento dei costi. La flessibilità delle capacità produttive si è rivelata indispensabile per 26 Dirk Aßmann gestisce l’impresa di famiglia giunta alla terza generazione. Un chiaro orientamento, investimenti ben ponderati nello stabilimento di Melle e un processo di miglioramento profondamente radicato hanno determinato il rafforzamento dell’impresa sul mercato. Oggi Assmann conta su un organico di oltre 260 dipendenti che, nel 2009, hanno prodotto un fatturato di 59 milioni di euro. raggiungere il nostro scopo. Inoltre l’accesso a nuovi gruppi target nel segmento medio, che avevamo programmato a lungo termine, ci ha consentito di attraversare questo periodo con una certa tranquillità. Nel 2006 abbiamo introdotto il sistema di arredamento ‘TriASS’ e nel 2008 abbiamo completamente rielaborato la progettazione delle linee di scrivanie, di cui abbiamo migliorato l’estetica. Ora le nostre gamme propongono dotazioni che si adattano a ogni esigenza, dalla scrivania base fino alla postazione di lavoro per il manager. Quest’anno, infine, abbiamo introdotto sul mercato il nuovo sistema di contenitori di design ‘Intavis’. Gli effetti di questi provvedimenti cominciano a farsi sentire e per il 2011 prevediamo addirittura una piccola crescita nell’ordine del 2-3%. Quali sono gli aspetti che vi avvantaggiano rispetto alla concorrenza sul mercato? Dirk Aßmann: Siamo un’azienda a conduzione familiare, non apparteniamo a gruppi e siamo indipendenti dal punto di vista finanziario, quindi possiamo adattare le nostre decisioni alle esigenze del mercato in tempi rapidi, assumendoci una responsabilità che per i nostri partner commerciali costituisce un importan- tissimo vantaggio in termini di continuità e affidabilità. Altrettanto essenziale per i nostri intermediari e clienti commerciali è la gamma di scrivanie e mobili modulari, che si distingue per la flessibilità e l’assortimento strutturato secondo una logica ben precisa. Scegliendo i prodotti dai nostri sistemi, si possono realizzare soluzioni su misura per le esigenze quotidiane dell’ufficio e ideare formule di finanziamento altrettanto personalizzate. Per beneficiare di questo vantaggio, tuttavia, il cliente deve poter contare su un servizio di consulenza di alto livello. Per questo i nostri mobili sono commercializzati esclusivamente da rivenditori qualificati, a cui offriamo un supporto completo che va dalle iniziative di formazione fino all’organizzazione della logistica. Assieme ai nostri partner della distribuzione, presentiamo ai clienti aziendali un pacchetto di servizi completo che inizia con la progettazione dell’ufficio e termina con la consegna e il montaggio dei mobili sul posto. Ci distinguiamo dalla concorrenza per la quantità di valore aggiunto che offriamo. Va da sé che ci poniamo sempre l’obiettivo di mantenere l’alta qualità dei nostri prodotti e servizi. Prendiamo come riferimento il grado di soddisfazione dei nostri clienti che, “Intavis”: il nuovo sistema di contenitori di design quando hanno un nuovo ufficio da arredare, tornano volentieri da Assmann. Con Hettich esiste una collaborazione trentennale. Che cosa caratterizza questa partnership? Quali requisiti chiedete ai vostri fornitori? Dirk Aßmann: Hettich produce ferramenta di alta qualità con un ragionevole rapporto prezzo/prestazioni e sviluppa autonomamente soluzioni nuove, che collocano l’azienda in una posizione di leadership sul mercato. Per noi è importante non solo la fornitura di componenti standard, ma anche la prova pratica di prodotti nuovi, come p.es. le guide ammortizzate per cassetti. Oltre al perfezionamento della gamma esistente in funzione delle esigenze di mercato, la nostra azienda apprezza molto la disponibilità a elaborare ‘piccole’ soluzioni personalizzate. La logistica di fornitura, basata sul principio ‘just in sequence’, e la generale riduzione dei tempi tra l’assegnazione dell’ordine e la consegna dei prodotti sono fattori che acquisiscono una crescente importanza per l’ottimizzazione della produttività in Assmann, e che riservano notevoli potenziali di miglioramento. Gli uffici del gruppo industriale Evonik sono stati arredati con BigOrg@Tower. Qual è la motivazione che ha spinto a scegliere questo prodotto? Dirk Aßmann: I contenitori di grandi dimensioni figuravano tra le voci del capitolato che Evonik ha sottoposto al fornitore di servizi esterno selezionato per progettare la sede e gli ambienti degli uffici. I contenitori di grandi dimensioni offrono molti vantaggi per il riponimento quando le superfici sono ridotte, e creano piccole zone di lavoro personalizzate accanto alle scrivanie in stile lineare. Dal punto di vista della progettazione, BigOrg@ Tower può essere a buon diritto considerato un mobile intelligente. Di quali temi si occuperà in futuro l’industria dei mobili da ufficio? Dirk Aßmann: Penso che l’ufficio sarà considerato nella sua globalità, non si tratterà più soltanto di una postazione di lavoro, ma di un ambiente a tutto tondo. A questo proposito, temi come l’efficienza degli spazi, la flessibilità dell’arredamento, l’acustica, la tecnica dei media, le postazioni di lavoro ergonomiche, le superfici per la comunicazione formale e informale così come la coscienza ambientale svolgeranno un ruolo decisivo nello sviluppo, nella produzione e nella possibilità di riciclare i mobili. Parliamo di Future Office: quali sono le tendenze essenziali e come immagina l’ufficio del futuro? Dirk Aßmann: le tendenze essenziali sono definite dall’evoluzione delle forme di lavoro e dall’esigenza di una maggiore efficienza dei costi. I nuovi strumenti di lavoro e comunicazione, nonché le postazioni di dimensioni ridotte diventeranno fattori determinanti nel plasmare l’ufficio del futuro. Le superfici e l’arredamento per lo scambio formale e informale delle informazioni continueranno tuttavia a mantenere un ruolo piuttosto rilevante. Condizionato da queste tendenze, l’arredamento da ufficio dovrà risultare facilmente adattabile alle nuove situazioni. In altre parole, i singoli componenti dovranno essere più mobili e flessibili per meglio adattarsi alla composizione di scrivanie e contenitori. In conclusione, la postazione di lavoro resterà quella di sempre, ma le condizioni generali subiranno una svolta epocale. Flash | 27 Dalla collaborazione alla partnership d’impresa Hettich Russia collabora efficacemente con la ditta “Advanced Technology” dal 2006. Insieme sviluppano e implementano progetti per la produzione di mobili e arredamenti destinati a vari mezzi di trasporto. La stazione ferroviaria di Soi. La partnership tra Advanced Technology e Hettich esiste dal 2006. Advanced Technology sviluppa e realizza anche arredamenti per treni viaggiatori e tra i suoi clienti vanta la ditta Tverskoy Vagonostroitelny Zavod (TVZ), che produce i treni delle Ferrovie russe (RZD). Gli arredamenti dei mezzi di trasporto devono rispondere a requisiti particolari in termini di robustezza, resistenza, anti-infiammabilità e lunga durata, che deve poter arrivare anche a 25 anni. Dai molti test di sollecitazione finora condotti è emerso 28 che la ferramenta Hettich rappresenta la soluzione ideale per l’arredamento dei mezzi di trasporto. Vari accessori sono stati finora utilizzati nella produzione di mobili e complementi per abitacoli, cabine di navi e aerei. Oggi la ferramenta Hettich è montata su tutti i modelli di vagoni ferroviari russi: negli ultimi tre anni sono stati realizzati 1.500 vagoni completi degli accessori del produttore tedesco, e più precisamente di 10-13 tipi diversi per ognuno di essi. “Durante la nostra collaborazione con Hettich Russia, Hettich ha dato prova di essere un partner estremamente affidabile – non solo nella produzione di mobili per vagoni ferroviari, ma anche per il supporto che ha fornito alla progettazione di modelli nuovi. L’affidabilità dei prodotti Hettich è attestata dal perfetto funzionamento che da molti anni riscontriamo sui nostri vagoni, perché non abbiamo mai ricevuto un reclamo”, spiega Nikolaj Sirotov, vice responsabile dell’ufficio tecnico alla Tverskoy Vagonostroitelny Zavod. L’attività con Hettich Russia ha vissuto un’evoluzione con l’andare del per ottimizzare la zona di preparazione dei cibi e conservazione delle scorte con l’ausilio della piattaforma InnoTech. L’enorme flessibilità offerta da questo sistema ci consente di soddisfare ogni desiderio dei clienti, senza dover eseguire modifiche strutturali”, spiega Nikolaj Sirotov. Nel 2014, per la prima volta nella sua storia la Russia ospiterà i Giochi olimpici invernali a Soi – una città situata all’estremo sud del paese. Nell’ambito del programma di preparazione all’evento, le Ferrovie russe stanno rimodernando i treni sulle La nuova carrozza a due piani entrerà in funzione dal 2012. tempo, prosegue Nikolaj Sirotov. “Dalla collaborazione tra due grandi aziende è nata una partnership d’impresa, che si distingue per l’elevato grado di fiducia. Per questo motivo, tutti i vagoni che escono dalla nostra fabbrica sono dotati di ferramenta Hettich”. linee dirette a sud. Dal 2012 entreranno in funzione convogli a due piani. Hettich Russia partecipa a questo progetto come partner strategico, fornendo la ferramenta per tutte le sezioni dei treni – dalle carrozze viaggiatori fino a quelle ristorante. In futuro, modelli come questi saranno prodotti anche per altre regioni della Russia. Attualmente stiamo lavorando insieme a un progetto che riguarda l’arredamento delle carrozze ristorante sui treni. “Stiamo studiando alcune varianti Flash | 29 Il gruppo Adeo – un nuovo partner della Divisione DIY Il gruppo francese Adeo, una delle imprese commerciali per il fai-da-te in più rapida crescita sul mercato europeo, da quest’anno ha stretto una partnership con Hettich per la commercializzazione della sua ferramenta in vari paesi. Da sx a dx: Ralf R. Rammo (direttore Divisione DIY), François Lernon (Hardware Merchandising Manager, Leroy Merlin), Laurent Glaser (Directeur de Groupe Centrale d'achat, Leroy Merlin), Alban Seulin (Hardware Merchandising, Leroy Merlin), Klaus Schumacher (responsabile dell’esportazione Divisione DIY), Olivier Corbin (Chef de Produit Quincaillerie, Leroy Merlin), Sébastien Pandini (Distribuzione DIY, Hettich France), Birgit Müller (Servizio clienti DIY, Hettich France), Jens Heyroth (Business Support Manager DIY), Stefan Kükenhöhner (direzione Hettich France) Il gruppo Adeo è, soprattutto in Francia, uno dei leader di mercato per il fai-da-te con il suo marchio principale Leroy Merlin, che distribuisce anche in altri paesi europei come p.es. Spagna, Grecia e Polonia nonché in Cina e Brasile. I centri bricolage commercializzano gamme di prodotti per tutte le esigenze del fai-da-te su superfici di vendita che possono arrivare anche a 19.000 metri quadrati. Oltre ai prodotti vengono proposti più di 300 servizi per faci- 30 litare l’acquisto, il montaggio e i lavori che il cliente dovrà eseguire in un secondo tempo. Il marchio Leroy Merlin è attualmente rappresentato da 236 filiali. Da gennaio ad aprile 2010, in Francia sono stati allestiti 115 centri bricolage, dove la ferramenta Hettich occupa complessivamente 920 metri di scaffali. A ciò si aggiungono altre quattro filiali Leroy Merlin in Grecia, 37 centri bricolage aperti tra maggio e giugno 2010 in Polonia nonché i primi centri di prova presso due filiali italiane di Bricocenter, un altro marchio del gruppo Adeo con oltre 100 punti vendita. Per comporre l’assortimento destinato al gruppo Adeo, Hettich DIY ha coinvolto soprattutto il Category Manager, l’ufficio acquisti e il servizio di gestione degli ordini: poiché in Francia si stanno ancora definendo gli articoli che rientrano nella tecnica per mobili, la sede Hettich di Melle-Neuenkirchen ha dovuto approntare in brevissimo tempo un gran numero di prodotti nuovi, soprattutto accessori tipici per il paese transalpino come le cerniere decorative. Questo lavoro di ampliamento ha dato buoni frutti, perché molte novità sono state introdotte anche su altri mercati e la “gamma principale della ferramenta per mobili” è stata completata, migliorandone la competitività sulla scena internazionale. La nuova partnership con il gruppo Adeo consente a Hettich DIY di compiere un altro passo avanti nella crescita internazionale, ma comporta anche una buona dose di responsabilità. In qualità di global player con un fatturato annuo di 10,2 miliardi di euro (2008), il gruppo Adeo punta all’espansione mondiale e allo sviluppo di concetti di distribuzione sempre nuovi: gli occorre quindi un partner forte e affidabile, capace di crescere assieme a lui sulla scena internazionale. Per fare un esempio di questa strategia, tra il 2010 e il 2011 è stato programmato l’ingresso anche sul mercato ucraino e rumeno. Il team commerciale di Hettich Polonia visita il cantiere di una nuova filiale Leroy Merlin nel paese: Piotr Koprowski (collaboratore del servizio esterno), Marcin Trela (Key Account Manager) e Piotr Moczydlowski (collaboratore del servizio esterno) L’ordine del giorno del gruppo Adeo – una delle imprese commerciali più ricche di tradizione in Francia – non si limita solo alla crescita e all’espansione globale. Nel 1923 Adolphe Leroy e la moglie Rose Merlin aprirono una casa commerciale classica che, nel 1960, si trasformò nel primo grande centro per l’edilizia e il giardinaggio. Oggi il gruppo copre l’intera gamma del commercio per il bricolage sul territorio nazionale, con punti vendita come i discount Bricoman, i megastore Leroy Merlin nelle zone ad alta concentrazione urbana e i centri del marchio Kbane, specializzati in prodotti per un habitat sostenibile. Assieme ai colleghi di Hettich France, il team per l’esportazione facente capo a Klaus Schumacher e quello del servizio esterno diretto da Sébastien Pandini gestiscono la nuova partnership direttamente sul territorio francese. I concetti di vendita innovativi sono un’altra passione irrinunciabile per il gruppo Adeo: citiamo per esempio i sistemi shop-in-shop per l’esposizione di prodotti nel settore dell’arredamento per interni, e il marketing sensoriale con dispenser di profumi posizionati in varie zone degli outlet. Anche in questo caso, ci vogliono partner commerciali capaci di offrire supporto a livello progettuale e strategico. Hettich nel mondo | 31 32 Michelangelo‘s Kitchen Event Architetti, designer, mobilieri e rappresentanti dei media provenienti da tutte le regioni dell’Australia si sono incontrati la sera del 20 maggio 2010 nel cuore di Sydney, per assistere a un evento di informazione e spettacolo all’insegna dello stile italiano. Guidati da Mal Corboy, designer di cucine di fama internazionale, gli ospiti hanno compiuto un vero e proprio viaggio alla scoperta del colorato mondo del design presentato all’Eurocucina di Milano. Dopo essersi incontrati nel punto di ritrovo, in cui spiccavano alcune Vespa e una Ferrari nera, gli ospiti hanno raggiunto la terrazza sul tetto in stile mediterraneo accompagnati da famosi brani di musica italiana suonati dal vivo. Accolti da Richard Abela, direttore di Hettich Australia, i partecipanti hanno degustato piatti e vini tipici della tradizione italiana. In seguito hanno assistito a una presentazione di Mal Corboy che ha fornito informazioni e spunti creativi sul tema delle cucine e, al termine, sono stati sorpresi da uno stupefacente fashion show con capi della boutique “Varino”. Un ensemble di cinque elementi ha allietato la serata con musiche irresistibili: numerosi ospiti hanno ballato entusiasti al ritmo di brani molto amati, che ormai fanno parte del repertorio classico italiano. La manifestazione ha riscosso una grande successo fra tutti i partecipanti, fornendo un contributo decisivo per consolidare Hettich Australia come marchio leader nel settore della ferramenta per mobili, rinsaldare le relazioni con i clienti e introdurre Hettich ad architetti, designer e media. Hettich nel mondo | 33 +++ Il migliore stand fieristico Hettich Canada ha ricevuto il premio del “BuildEX Vancouver” per il migliore stand fieristico, superando gli oltre 650 espositori in lizza per conquistare il titolo della manifestazione svoltasi il 21 e 22 aprile di quest’anno. “L’azienda ha saputo focalizzare l’attenzione con una superficie espositiva straordinaria", così la giuria ha motivato l’assegnazione del riconoscimento a Hettich. Lo stand fieristico allestito in grande stile ha convinto per l’effetto optical degli elementi bianchi e neri. Al progetto dello stand hanno contribuito tra gli altri Mike Squizzato, presidente di Hettich Canada, e Laura Dewhirst, collaboratrice del Project Business, che hanno ricevuto il premio la sera della prima giornata dell’esposizione. Si trattava della seconda partecipazione di Hettich Canada al Salone “BuildEX Vancouver”. La fiera per la gestione degli edifici nell’ambito delle opere di ristrutturazione, ammodernamento e risanamento è una delle principali esposizioni del Paese e riveste particolare importanza per il nostro gruppo target di architetti e designer. La manifestazione si svolge ogni anno al Vancouver Convention Centre, un impressionante quartiere espositivo situato direttamente sull’Oceano Pacifico, nel cuore della metropoli canadese. © Vancouver Convention Centre 34 +++ Architects Partner Award 2009 Il 18 gennaio 2010 è stato assegnato per la prima volta il premio “Architects Partner Award”. Con questo riconoscimento, le riviste specializzate AIT (Architettura, architettura d’Interni, sviluppo Tecnico) e xia (architettura intelligente) intendono fornire un contributo perché i servizi di consulenza qualificata in architettura e tecnica proseguano lungo la strada dell’ottimizzazione. Dopo questa prima assegnazione, l’iniziativa dell’“Architects Partner Award” si ripeterà ogni anno. A più di 1.000 studi tedeschi, specializzati in architettura d’esterni e interni, è stato chiesto quali siano le caratteristiche di un buon consulente del settore e a quali esigenze debba rispondere un servizio di distribuzione esemplare. Gli intervistati dovevano inoltre citare le aziende che si sono particolarmente distinte e i consulenti di architetti apprezzati per la loro elevata competenza. Dalle risposte, che sono pervenute spontaneamente, sono emersi i nomi di oltre 350 aziende e 550 consulenti. Gli architetti d’esterni e interni intervistati hanno nominato 47 aziende attive nei settori ante/porte e sistemi di chiusura/ferramenta. I dieci nomi, che hanno totalizzato il maggior numero di voti, sono entrati nella Top 10 e il primo classificato è stato premiato con una medaglia d’oro, mentre tutti gli altri hanno conquistato l’argento a pari merito. Hettich ha ricevuto la medaglia d’argento per l’eccellente collaborazione prestata agli architetti d’esterni e interni tedeschi. +++ Certificazione di Hettich Repubblica ceca come “Safety Company” Il Ministro del lavoro e degli affari sociali, JUDr. Petr Šimerka, e l’ispettore generale dell’ufficio di Stato per la sicurezza sul lavoro, Mgr. Ing. Rudolf Hahn, hanno conferito la certificazione di “Safety Company” a otto aziende in una cerimonia svoltasi il 26 maggio 2010 nella sala cittadina di Opava. Tre di esse, tra cui anche Hettich ČR k.s., sono state certificate per la prima volta, mentre per le altre l’attestazione è stata rinnovata. Posto in atto ogni anno dal 1996, il progetto “Safety Company” (“Azienda in sicurezza”) è volto ad accrescere la sicurezza sul lavoro nelle aziende, supportare l’introduzione di un efficace sistema di management della sicurezza (protezione antinfortunistica, dell’ambiente e degli impianti) e aiutare le imprese ad adempiere le prescrizioni di legge della Repubblica ceca e dell’Unione europea. La certificazione di solo 56 società, con un organico complessivo di circa 55.000 collaboratori, dimostra quanto la procedura sia selettiva ed esigente. Le imprese certificate sono tenute a migliorare costantemente la sicurezza sul lavoro e la protezione antinfortunistica nei loro stabilimenti. La ditta Hettich sta pensando di affrontare questo argomento alla riunione della Camera regionale dell’economia di Žďár nad Sázavou, a cui parteciperanno i più importanti datori di lavoro locali. Affiancati dall’Ing. Jiřina Velínová, ispettrice regionale della sicurezza, per un anno e mezzo i collaboratori di Hettich si sono estremamente impegnati nel percorso che li ha portati alla certificazione. Assieme sono riusciti a migliorare lo standard della sicurezza, la protezione antinfortunistica e la qualità del lavoro nella pratica quotidiana dell’azienda. Queste attività dimostrano tutta l’importanza che il Gruppo Hettich attribuisce a questo tema. Mgr. Oldřich Pól, procuratore di Hettich Repubblica ceca, JUDr. Petr Šimerka, Ministro del lavoro e degli affari sociali, Ing. Horst Blom, direttore di Hettich ČR, Bc. Vladimír Holán, ispettore della sicurezza Hettich e l’Ing. Jiřina Velínová, ispettrice regionale della sicurezza (da sx a dx). In breve | 35 +++ Idee del design contemporaneo Il più grande Salone australiano dell’architettura e del design si è svolto dal 22 al 24 aprile 2010 presso il Centro fiere e congressi Darling Harbour a Sydney. Hettich vi ha partecipato con uno stand straordinario, esponendo novità come la generazione di cerniere Sensys con sistema di ammortizzazione incorporato e InnoTech DesignSide. Particolare interesse ha suscitato il progetto di cooperazione tra Hettich Australia e bleux design che, nei pensili e nei cassetti InnoTech, ha dato forma concreta alle idee del design contemporaneo. Tra i visitatori, il progetto ha attirato l’attenzione non solo di architetti e designer, ma anche dei cameramen dell’emittente “Channel Seven”, che hanno fatto riprese per la trasmissione “Better Homes and Gardens” (“Case e giardini migliori”). Per la prima volta l’assortimento è stato esposto seguendo un principio organizzativo nuovo, che mostra la ferramenta applicata anche nei mobili del soggiorno, creando un ulteriore punto focale oltre a quello più consueto della cucina. Sottolineando il posizionamento dei prodotti all’insegna del principio “Making living spaces work beautifully” (“Spazi da vivere all’insegna di funzionalità e bellezza”), questo approccio ha dimostrato che la gamma Hettich può essere utilizzata in ambiti commerciali molto diversi tra loro come il settore residenziale, alberghiero, ospedaliero e socio-assistenziale. La fiera ha offerto l’occasione di stringere contatti con più di 800 clienti potenziali, un risultato che contribuirà al consolidamento del marchio Hettich e del settore Project Business nel prossimo futuro. +++ Doğtas: connubio tra funzionalità ed eleganza L’azienda Doğtas è sinonimo di mobili giusti per ogni ambiente, prodotti secondo gli standard di qualità internazionali. Da sette anni, Doğtas si affida alla tecnica di Hettich per il settore delle camere da letto. Il produttore di mobili turco utilizza il sistema TopLine 22 con Silent System Flexible 80 per le ante scorrevoli dei propri armadi di qualità. Grazie a questi dispositivi le ante si aprono con un movimento elegante, garantendo un accesso sempre completo all’interno. L’ammortizzazione del movimento di chiusura assume inoltre un ruolo fondamentale per la sicurezza e il comfort dell’anta scorrevole. Con i sistemi di ammortizzazione Silent System Flexible, Hettich offre soluzioni speciali per ante scorrevoli di medie e grandi dimensioni. Doğtas si avvale di questa soluzione per la linea di lusso “Exclusive”, allo scopo di accrescere ulteriormente la propria presenza nel segmento dei mobili di alta gamma. 36 +++ Un piccolo centro specializzato per un grande servizio All’inizio del 2010, Hettich Russia ha inaugurato un piccolo centro specializzato per il settore della distribuzione russa a Zheleznodorozhny nella regione di Mosca. Nonostante si distingua notevolmente per assortimento e dimensioni dal magazzino principale situato nelle vicinanze, il punto vendita svolge un ruolo importante ai fini della partnership con i clienti del settore Professional. Già da qualche tempo, Hettich ha organizzato le proprie forniture in Russia da un magazzino principale, adattandole alle esigenze dei vari clienti. Proponendo un concetto nuovo, da oggi l’azienda presta particolare attenzione anche ai piccoli produttori di mobili. A Mosca esistono infatti molti architetti, designer e imprenditori privati che realizzano mobili su ordinazione e che, per il dinamismo della loro attività, richiedono una consulenza continua abbinata a un servizio rapido. Nell’autunno del 2010 saranno inaugurate 2 nuove filiali di Hettich Russia a San Pietroburgo e Novosibirsk, che soddisferanno le esigenze dei produttori di mobili delle rispettive regioni. Questi due centri rispondono allo scopo di rifornire le reti di commercianti e i clienti dell’industria, e fungono da fonte di approvvigionamento per gli artigiani. Nel frattempo, il centro specializzato moscovita offre la possibilità di provare nuovi strumenti di promozione delle vendite, che dovrebbero suscitare l’attenzione dei clienti, e rivelarsi utili anche per i nuovi centri specializzati regionali. Tra le varie iniziative, è stato ideato un programma di fedeltà per i clienti con una tessera sconto. Il centro specializzato funge anche da showroom per presentare le ultime novità della ferramenta Hettich. Il personale qualificato affianca i rivenditori fornendo informazioni tecniche sui prodotti e consulenza anche per l’allestimento e la presentazione dei prodotti Hettich nei singoli showroom. In breve | 37 +++ Le case del futuro Collaborando con il Team Wuppertal nell’ambito del concorso Solar Decathlon, Hettich ha dimostrato ancora una volta che lo scambio di conoscenze può portare a risultati di eccellenza. Un gruppo di studenti è stato premiato il 27 giugno 2010 a Madrid per il suo progetto di casa del futuro. Al concorso Solar Decathlon hanno partecipato 20 istituti universitari selezionati nel mondo intero che, entro giugno 2010, dovevano progettare e realizzare una casa alimentata esclusivamente da energia solare. I vincitori sono stati decretati dopo che circa 190.000 visitatori hanno visionato i progetti esposti per una settimana a Madrid. Il Team Wuppertal si è classificato al secondo posto nella categoria Architettura e al terzo per il funzionamento degli apparecchi, conquistando il sesto piazzamento generale. Oltre al concetto, al bilancio energetico e al contenuto di innovazione, sono stati valutati anche aspetti come il comfort, la configurazione, la comunicazione e la commerciabilità. Hettich ha sostenuto il gruppo di 40 studenti nella progettazione e nella realizzazione di un concetto di cucina. “Dopo aver presentato lo studio Cucina Concept 2015 a interzum 2009, abbiamo colto quest’occasione per stimolare il dibattito sul design delle cucine del futuro”, così Wilhelm Bulling, referente marketing per il settore Cucine/bagni di Hettich, spiega la collaborazione. Il gruppo Hettich intrattiene uno stretto dialogo con le università di tutto il mondo, per incentivare gli studenti e promuovere una ricerca attiva sulle tendenze del futuro. “Il concorso verteva su concetti idonei alla commercializzazione, capaci di abbinare l’utilità per il cliente con la sostenibilità”, conclude Wilhelm Bulling. “Il supporto al Team Wuppertal ci ha offerto l’occasione per discutere questi temi con interlocutori molto diversi dal solito, ossia con gli architetti di domani”. © Amparo Garrido 38 PROS SIME FIERE Ligno Novum, Budapest, Ungheria; 06.10. - 09.10.2010 Index, Mumbai, India; 08.10. - 11.10.2010 Holz, Basilea, Svizzera; 12.10. - 16.10.2010 Furniture, Minsk, Bielorussia; 12.10. - 16.10.2010 Intermob, Istanbul, Turchia; 16.10. - 20.10.2010 Sicam, Pordenone, Italia; 20.10. - 23.10.2010 Mebel, Mosca, Russia; 22.11. - 26.11.2010 ZOW, Bad Salzuflen, Germania; 14.02. - 17.02.2011 Eurotips, Lione, Francia; 15.02. - 18.02.2011 DesignEx, Melbourne, Australia; 13.04. - 15.04.2011 K/BIS, Las Vegas, USA; 26.04.- 28.04.2011 interzum, Colonia, Germania; 25.05. - 28.05.2011 (Con riserva di modifiche) Colofone Editore Produzione Hettich Marketing- und Vertriebs GmbH & Co. KG Hettich Management Service GmbH Postfach 1240 Vahrenkampstraße 12-16 32269 Kirchlengern 32278 Kirchlengern Germania Germania Il prossimo numero Hettichmagazin uscirà a maggio 2011. Telefono: +49 5223 77-1736 Redazione Fax: +49 5223 77-1737 Hettich Management Service GmbH E-Mail: [email protected] Dr. Nina Stackelbeck Vahrenkampstraße 12-16 Tutti i diritti riservati. 32278 Kirchlengern Germania Anticipazioni | 39 www.hettich.com