Verbale n.2 del 20-1-2016
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Verbale n.2 del 20-1-2016
Verbale n. 2 consiglio di Intersezione Scuola dell’Infanzia “Bruno Munari” A. s. 2015/2016 VERBALE N.2 CONSIGLIO DI INTERSEZIONE SCUOLA DELL’INFANZIA “BRUNO MUNARI” A.S. 2015/2016 Il Consiglio di Intersezione si riunisce il giorno mercoledì 20 gennaio 2016 alle ore 16.15 presso i locali della scuola dell’infanzia Bruno Munari. MEMBRI DEL CONSIGLIO DI INTERSEZIONE: INSEGNANTI SEZIONE ROSSA - CASARICO LUISA ALQUATI STEFANIA INSEGNANTI SEZIONE VERDE - SAMBRICI BARBARA ZORZI MARIA GENITORE RAPPRESENTANTE SEZIONE ROSSA - LANCINI ROSSANA GENITORE RAPPRESENTANTE SEZIONE VERDE - SCOTTI CHIARA INSEGNANTI SEZIONE GIALLA GENITORE RAPPRESENTANTE SEZIONE GIALLA - PICOTTI MARIAROSA - QUARESMINI BARBARA - PELIZZARI MARA INSEGNANTI SEZIONE BLU GENITORE RAPPRESENTANTE SEZIONE BLU - PITOZZI ILEANA MARINI ANTONIA - CODENOTTI PAOLA INSEGNANTE I.R.C. - PANNOCCHIA SILVIA PRESIEDE IL CONSIGLIO LA RESPONSABILE DI PLESSO BARBARA SAMBRICI. ORDINE DEL GIORNO: 1) VALUTAZIONE DEGLI APRRENDIMENTI: CRITERI - MODALITA’ – STRUMENTI; 2) ATTIVITA’ DA PROMUOVERE NEL BIMESTRE SUCCESSIVO; 3) PROGETTO CONTINUITA’ SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA; 4) VARIE ED EVENTUALI. IL CONSIGLIO D’INTERSEZIONE E’ APERTO A TUTTI I GENITORI. NELLA PRIMA ORA I GENITORI POSSONO PARTECIPARE COME UDITORI, NELLA SECONDA ORA SI APRE IL DIBATTITO A TUTTI, CON LA POSSIBILITA’ DI INTERVENIRE. Pagina 1 di 6 Verbale n. 2 consiglio di Intersezione Scuola dell’Infanzia “Bruno Munari” A. s. 2015/2016 1)VALUTAZIONE DEGLI APRRENDIMENTI: CRITERI - MODALITA’ – STRUMENTI A) PROGETTO DIDATTICO ANNUALE: ”GIOCHIAMO CON L’ARTE” Le insegnanti spiegano che al rientro dalle vacanze natalizie ha preso avvio il nostro progetto sull’arte con la figura del pittore francese Claude Monet, esponente della corrente artistica dell’impressionismo. Abbiamo presentato la figura del pittore francese e la sua peculiarità nella rappresentazione dei paesaggi e dei soggetti ripresi all’aria aperta in diversi momenti della giornata con una particolare attenzione alla luce che offre una varietà di cambiamenti cromatici. I bambini hanno avuto modo di avvicinarsi ad alcune opere dell’autore mediante la visione su libri e immagini digitali. Sono state proiettate immagini di alcuni celebri dipinti tra cui: I papaveri, Le ninfee, le barche ad Argenteuil. In questo primo periodo l’opera che stiamo osservando e analizzando è LO STAGNO DELLE NINFEE, ARMONIA VERDE. Anche i bambini dopo aver osservato il dipinto e dopo aver comunicato le loro impressioni, hanno vestito i panni del pittore seguendo un percorso ben preciso nella stesura dei colori a tempera. Ciascuno realizza un primo sfondo di colore verde brillante e in seguito, osservando l’opera, procede nella realizzazione del ponte, dell’acqua, delle ninfee e della vegetazione utilizzando sfumature e piccoli tocchi di colore. B)PROGETTO “SCUOLA IN FESTA” In occasione delle festività natalizie sono state promosse le seguenti proposte: - IL MIO DONO PER TE… PER TUTTI! Iniziativa che ha sensibilizzato i bambini a regalare ai compagni un libro in dono come segno di condivisione. - ASPETTANDO BABBO NATALE: Come ogni anno, da tradizione ormai consolidata nella nostra scuola, i bambini hanno vissuto un momento di festa con l’arrivo di Babbo Natale. Ha rappresentato un’occasione significativa di scambio augurale oltre che un modo per ricevere materiale didattico per le sezioni. 2)ATTIVITA’ DA PROMUOVERE NEL BIMESTRE SUCCESSIVO Le attività da effettuarsi nei prossimi mesi sono: - PROGETTO DIDATTICO ANNUALE “GIOCHIAMO CON L’ARTE” Il progetto didattico sull’arte continuerà con la conoscenza di altre opere significative di Monet e con la sperimentazione dei colori che si dissolvono per effetto della luce. - PROGETTO LABORATORI DI INTERSEZIONE: Dal 21 gennaio prendono avvio le esperienze laboratoriali con le attività di intersezione. I laboratori, previsti per l’anno scolastico in corso si svolgono dalle ore 10.00 alle 11,30 circa, sono organizzati per gruppi omogenei di età. Le insegnanti responsabili di laboratorio presentano il loro progetto didattico da svolgere in 10 incontri. - LABORATORIO LUDICO E DI GIOCO SIMBOLICO PER I BAMBINI DI TRE ANNI “GIOCANDO SI IMPARA” CON LE INSEGNANTI BARBARA SAMBRICI E STEFANIA ALQUATI. Sambrici spiega che il progetto nasce dal desiderio di accompagnare i bambini nelle prime esperienze di gioco comunitario. Il gioco di finzione infatti costituisce un’area dell’esperienza infantile produttiva ai fini dello sviluppo. Pagina 2 di 6 Verbale n. 2 consiglio di Intersezione Scuola dell’Infanzia “Bruno Munari” A. s. 2015/2016 Nel gioco simbolico il bambino riflette il suo vissuto emotivo e affettivo: proietta il suo mondo interiore, le sue paure, le sue ansie e i sui desideri inespressi. L’attività ludica influisce anche sullo sviluppo sociale in quanto il bambino instaura i primi rapporti con i coetanei. I piccoli verranno accompagnati per tutto il percorso da due personaggi mediatori: PAROLA E GIOCO, DUE BAMBINI CHE INSEGNERANNO LE PAROLE E LE REGOLE FONDAMENTALI PER STAR BENE CON SE STESSI E CON GLI ALTRI. I BAMBINI IN QUESTO LABORATORIO IMPARANO A UTILIZZARE SPAZI E ANGOLI SCOLASTICI MEDIANTE REGOLE CONDIVISE IN UN CLIMA DI SERENITA’, DI DIVERTIMENTO E DI PIACEVOLEZZA INSIEME AI COMPAGNI. CIASCUN BAMBINO SCEGLIE L’ANGOLO DI GIOCO PREFERITO UTILIZZANDO DELLE MEDAGLIE. GLI SPAZI LUDICI PREVISTI SONO: - ANGOLO CASETTA; - CASTELLO E TRAVESTIMENTI; - ANGOLO MOTORIO; - RELAX; - COSTRUZIONI; - CREATIVO. CORSO DI ACQUATICITA’ PER I BAMBINI DI QUATTRO ANNI CON LE INSEGNANTI LUISA CASARICO, ILEANA PITOZZI, BARBARA QUARESMINI E KATIA ZORZI L’insegnante Casarico spiega l’importanza dell’attività sportiva come incentivo all’autonomia e al superamento di ansie e paure. Il progetto infatti ha la finalità di promuovere un miglioramento della funzionalità corporea attraverso l’attività motoria in acqua. La scelta di proporre un corso di acquaticità permette ai bambini di: Sperimentare situazioni in cui esercitare autonomia e responsabilità; Vivere esperienze alternative rispetto a quelle familiari o scolastiche; Socializzare emozioni e timori di fronte a un’esperienza nuova e superare più facilmente ansie e paure. - - LABORATORI PER I BAMBINI DI CINQUE ANNI: I DUE LABORATORI PREVISTI PER I BAMBINI DI CINQUE ANNI SI SVOLGONO IN CONTEMPORANEA, SI STRUTTURANO IN 5 INCONTRI CIASCUNO E SONO RIVOLTI A DUE GRUPPI DI 15 BAMBINI. PROGETTO EDUCAZIONE MUSICALE “MUSICA MAESTRO!!” CON L’INSEGNANTE ANTONIA MARINI. L’insegnante Marini spiega che il laboratorio di Educazione Musicale “Musica Maestro” nasce dall' idea di esprimere e comunicare con i suoni le sensazioni, le emozioni, le immagini reali e fantastiche che le musiche suscitano in ciascuno. Ogni brano /musica diventa lo spunto per ascoltare, esplorare, improvvisare, comporre ed eseguire i “paesaggi sonori” delle musiche attraverso le sonorità scoperte ed elaborate dal gruppo- sezione, raccontando poi il vissuto sonoro collettivo mediante la realizzazione di una performance finale. Il Laboratorio vuole essere uno spazio dove far confluire le esperienze svolte nelle diverse discipline, dove i diversi saperi si uniscono per esprimere e comunicare quello che si vuole raccontare. Il gruppo può essere stimolato alla discussione, al confronto e all' elaborazione per trasformare poi il tutto in composizioni artistico-sonore dove i suoni, la musica, il movimento corporeo, la parola, e l'immagine interagiscono e si stimolano a vicenda. Fare musica favorisce il coordinamento motorio, l’attenzione, la concentrazione, il ragionamento logico, la memoria, l’espressione di sé, il pensiero creativo. Pagina 3 di 6 Verbale n. 2 consiglio di Intersezione Scuola dell’Infanzia “Bruno Munari” A. s. 2015/2016 Inoltre è un ottimo strumento di socializzazione, esperienza in cui vivere e liberare le proprie emozioni, ascoltare il proprio corpo e ciò che lo circonda, mettendo in gioco la personale capacità di improvvisare e usare l’immaginazione. Il progetto intende educare al ritmo: (piano/forte/ fortissimo, lento/ veloce/ velocissimo; Coordinare il movimento; Favorire l’orientamento nello spazio (Avanti/ dietro, sinistra/ destra); Sviluppare la socialità e la comunicazione mettendo in pratica anche le proposte dei compagni; Stimolare l’utilizzo della musica come canale comunicativo per favorire l'aggregazione tra gli alunni della Scuola dell'Infanzia. I bambini potranno sperimentare combinazioni di sonorità e ritmi diversi divenendo ideatori, compositori ed esecutori dell' intero progetto. Il progetto “Musica Maestro” si inserisce all’interno della programmazione della Scuola dell’Infanzia come occasione per i bambini di scoprire in prima persona il meraviglioso mondo dei Suoni e della Musica attraverso divertenti esperienze multi-sensoriali. Grazie ad una metodologia che avvicina la Musica all’Emozione, il bambino sperimenta liberamente ed esprime sé stesso, sviluppando particolari capacità quali il saper direzionare l’attenzione uditiva, il discriminare gli stimoli sonori in base alle loro caratteristiche e il modulare movimento, respiro e voce in un canto o in una danza, godendo così di un’esperienza educativa che favorirà la sua formazione e il suo sviluppo globale. Il laboratorio “Musica Maestro” sarà realizzato utilizzando una metodologia che concentri l’attenzione educativa sulla Persona affinché si possa vivere l’esperienza offerta in maniera gratificante, partendo dalla scoperta e dall’utilizzo delle proprie capacità. Il sentirsi a proprio agio in un ambiente accogliente e stimolante, dove non vi sia giudizio, favorirà il soggetto all’apprendimento e alla crescita personale. Le attività proposte avranno come obiettivo la buona riuscita del singolo incontro, così da rendere il percorso il più positivo possibile. Saranno quindi valorizzate le capacità di ogni bambino e potenziate le competenze già in possesso, per poterne approfondire altre attraverso un percorso che sarà sviluppato secondo i bisogni propri di ogni singolo gruppo. PROGETTO DI ALFABETIZZAZIONE INFORMATICA “NEL MAGICO MONDO DI CHIP” CON L’INSEGNANTE MARIAROSA PICOTTI. Picotti spiega che E’ UN PROGETTO CHE AVVICINA I BAMBINI ALLA REALTA’ INTERATTIVA MULTIMEDIALE E ALL’UTILIZZO DEL COMPUTER MEDIANTE UNA MODALITÁ DIVERTENTE E GIOCOSA CON PERSONAGGI SIMPATICI CHE ACCOMPAGNANO I BAMBINI ALLA SPERIMENTAZIONE E ALLA SCOPERTA DEL COMPUTER COME STRUMENTO DI GIOCO E DI CONOSCENZA. Il computer è infatti un mezzo tecnologico che cattura la naturale curiosità del bambino e diventa un potente sussidio didattico in quanto diverte e affascina anche i più piccoli stimolando la creatività, le funzioni logiche di ragionamento e di apprendimento. Quindi un laboratorio di alfabetizzazione informatica nella scuola dell’infanzia intende favorire un primo approccio alla multimedialità di tipo ludico-creativo attraverso programmi educativi e didattici specifici mediante la strategia dell’apprendimento in piccolo gruppo che incrementa nei bambini il piacere di conoscere, agire e interagire con i compagni. Il progetto si struttura all’interno di uno sfondo integratore narrativo che porta i bambini a mantenere attiva la curiosità attraverso diversi canali: il racconto dell’insegnante mediante i fumetti, la visione delle animazioni multimediali su pc e l’azione diretta dei bambini con l’utilizzo di software definiti. Pagina 4 di 6 Verbale n. 2 consiglio di Intersezione Scuola dell’Infanzia “Bruno Munari” A. s. 2015/2016 La proposta prende avvio da una trama interattiva che ha come protagonista CHIP, un personaggio del tutto particolare in quanto si tratta del “chip elettronico” di un microprocessore, rappresentato graficamente come un simpatico uccellino. Chip, caduto ancora troppo piccolo da una “scheda madre” così come un uccellino dal suo nido, finisce in una classe di bambini con i quali vivrà una serie di avventure alla scoperta del suo habitat naturale: IL COMPUTER! IL COMPUTER infatti viene paragonato ad un ALBERO costituito da un corpo centrale (tronco) e da svariate periferiche (rami) e il microchip (uccellino Chip) è alloggiato in una scheda madre (nido). I bambini attraverso la mediazione di Chip, e seguendo un percorso suddiviso in step, saranno accompagnati in un bosco fantastico alla scoperta dei personaggi amici che rappresentano le varie parti di un computer. Incontreranno Mouse un curioso topino, che attraverso giochi interattivi divertenti li condurrà alla conoscenza e all’utilizzo del “puntatore” per “cliccare”, “draggare”… Conosceranno Paint, una farfallina dalle ali coloratissime, che accompagnerà i bambini nel mondo della grafica multimediale grazie all’utilizzo di strumenti per il disegno e la campitura con la creazione di figure fantasiose. In seguito faranno la conoscenza di Keybo, un picchio che si diverte a scolpire con il becco lettere e numeri sul tronco del suo albero, che simboleggia la tastiera con caratteri alfanumerici e comandi. Per ogni step sono previsti giochi ed esercizi interattivi guidati. - - - - - Ultima tappa del percorso laboratoriale ha come obiettivo l’approccio al mondo delle lettere e dei numeri con attività specifiche che riguardano: LE ABILITA’ LOGICO-MATEMATICHE: mediante giochi multimediali di seriazione, orientamento spaziale, raggruppamento, enumerazione, stima della quantità, individuazione di legami logici, confronto tra insiemi; LE ABILITA’ DI PRECALCOLO: attraverso giochi interattivi per stimolare la capacità dei bambini di produrre la sequenza numerica verbale, la conoscenza del valore cardinale dei numeri e la comprensione della corrispondenza tra simbolo numerico e quantità; LE ABILITA’ METAFONOLOGICHE: mediante giochi multimediali che favoriscano la capacità di riflettere sui costituenti fonologici delle parole, sulla loro collocazione all’interno di esse, sia a livello di sillaba, iniziale e finale, che successivamente dei singoli fonemi e nel riconoscere assonanze e rime… Anche in questa seconda parte, sempre giocosa ma sicuramente più ricca ed impegnativa, i bambini saranno accompagnati da personaggi accattivanti e curiosi: L’elefantino Piero li condurrà nel mondo dei concetti logico-matematici portandoli in un fantastico luna park; Orazio il pasticcere li porterà nel mondo dei numeri attraverso la sua navicella spaziale a forma di torta; Il topino Teo li accompagnerà in una biblioteca alla scoperta di fonemi, parole e libri. LABORATORIO ARTISTICO CON ESPERTA MUSEO SANTA GIULIA DI BRESCIA: si informano i genitori che lunedì 18 gennaio è iniziato un laboratorio interessante e creativo per i bambini di cinque anni grazie alla presenza di una mamma che lavora come guida e animatrice presso il museo Santa Giulia di Brescia. L’esperta Chiara Scotti, in continuità con il progetto didattico della nostra scuola, propone la conoscenza delle opere di Vincent Van Gogh artista olandese che trae ispirazione dalla pittura impressionista. Nel primo Pagina 5 di 6 Verbale n. 2 consiglio di Intersezione Scuola dell’Infanzia “Bruno Munari” A. s. 2015/2016 incontro ha fatto sperimentare ai bambini una rappresentazione che utilizza come elementi pittorici linee e tratti brevi e veloci. PROGETTO DI EDUCAZIONE RELIGOSA: L’insegnante Silvia Pannocchia specifica che insegnare religione cattolica nella scuola dell'infanzia significa far aprire il bambino ad un mondo ricco di opportunità di crescita, di dialogo e di scoperta. L'insegnamento concorre allo sviluppo della personalità del bambino e in particolare si pone i seguenti obiettivi: aiutare il bambino nella reciproca accoglienza; far emergere domande e interrogativi esistenziali, e aiutare a formulare le risposte; educare a cogliere i segni della vita cristiana e a intuirne i significati; insegnare a esprimere e comunicare con parole e gesti. Per raggiungere tali obiettivi è necessario mettere in atto un percorso che si innesca nel processo evolutivo di crescita del bambino aprendo alla dimensione religiosa e valorizzandola come sottolineato nelle indicazioni irc, dpr 11 febbraio 2010. Per favorire la maturazione personale dei bambini nella sua globalità, i traguardi relativi all’Irc sono distribuiti nei vari campi di esperienza. Il percorso educativo didattico rispetta nell’operatività la capacità di comprensione, d’interesse e di coinvolgimento emotivo e religioso dei bambini di 2 anni e mezzo, 3, 4 e 5 anni e prevederà ogni mese un argomento diverso, utilizzando canti, racconti, immagini e conversazioni guidate. Il tema unificante del lavoro di quest'anno è la Felicità, uno dei fondamentali diritti dell’uomo. La felicità è lo stato d'animo positivo di chi ritiene soddisfatti tutti i propri desideri. La felicità è l’espressione dell’amore; felicità è essere amici, vivere relazioni positive; felicità è rispettare l’altro ed accoglierlo;felicità è rispettare le regole per vivere insieme in armonia. Durante l'anno scolastico i bambini porteranno a casa alcuni lavori di religione, alla fine dell'anno porteranno il "librone di religione" con i loro disegni in formato A3. Dopo la fase di accoglienza e reciproca conoscenza o reincontro, quest'anno ci siamo immaginati come "pirati buoni" che vanno alla ricerca dell'isola della felicità, il tema sarà il filo conduttore di tutta la programmazione. 3)PROGETTO CONTINUITA’ SCUOLA INFANZIA-PRIMARIA Si avvisano i genitori che i futuri primini avranno modo di conoscere la loro scuola di appartenenza in due momenti distinti: - Festa di Mezza Quaresima: visita alle scuole di appartenenza; - Fine Maggio: attività con le future insegnanti della scuola primaria. VARIE ED EVENTUALI RICHIESTE DA AVANZARE AL COMUNE Le insegnanti informano i genitori che malgrado le numerose sollecitazioni presentate al comune riguardo alla creazione di uno spazio esterno da adibire a pista per il gioco motorio e nonostante le richieste avanzate anche dalla Dirigente Scolastica a tutt’oggi non abbiamo ricevuto alcuna risposta positiva. I genitori rappresentanti si rendono disponibili a inoltrare una richiesta scritta chiedendo anche un incontro con il Sindaco per affrontare la questione. Terminati i punti di discussione la riunione termina alle 18.00. Gussago, 20 gennaio 2016 La verbalista Mariarosa Picotti Pagina 6 di 6