Attualità - Quotidiano Del Molise

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Attualità - Quotidiano Del Molise
* IL QUOTIDIANO DEL MOLISE + IL MESSAGGERO euro 1,20
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Il
SABATO 23 GENNAIO 2016 - ANNO XIX - N. 22 - EURO 1,20*
INTERNET: www.quotidianomolise.com
REGIONE MOLISE - NON ACQUISTABILI SEPARATAMENTE
uotidiano
del Molise
I dati dell’Ufficio studi della Cgia di Mestre
FONDATO DA GIULIO ROCCO
DIREZIONE, REDAZIONE E AMMINISTRAZIONE VIA S. GIOVANNI IN GOLFO
86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623 - FAX 0874.484625
Bojano. Procedure di liquidazione più vicine
Impiegati statali, boom
di assenze in Molise
Secondi solo alla Campania
Frattura sulla Gam: filiera
avicola in sicurezza
Omologato il concordato
Nel triennio 2012-2014 in Molise sono aumentate
del 14% le assenze per malattia degli impiegati pubblici. Il dato più alto dopo la Campania (15,1%).
Hanno firmato il decreto i giudici Michele Russo, Barbara Previati e Margherita Cardona Albini. La proposta ha riportato il voto favorevole dei creditori.
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Campobasso. Ingorghi alla Colozza per il doppio turno e Radio Anch’io fa il boom di ascolti sullo sciame sismico
Scuole, i genitori non mollano
Come annunciato, in via D’Amato solo una manciata di alunni è entratra in aula
Sanità
Diabetologi
“messi
a dieta”
dalla riforma
Isernia
Chiesta
nuova perizia
per la
Don Bosco
“Nei Por nessuna assistenza in funzione.
E’ pressante la richiesta di sicurezza nelle scuole da
parte dei genitori. Il fronte della protesta ora sembra
trovare terreno fertile alla Guerrizio di via D’Amato.
Altra scuola, altra spina nel fianco.
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Lo sport
Serie D - Lupi
Campo quasi libero, oggi
l’ultimo sforzo per giocare
9
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Eccellenza
Quattro
anticipi,
Venafro
impegnato
a Sesto
Calcio a 5
Isernia
e Chaminade
in casa
Win di scena
a Eboli
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Attualità
PRIMO
PIANO
Il Quotidiano del Molise
Sabato 23 gennaio 2016
Frattura: il decreto smentisce chi dice che la Regione si è arenata
Gam, riparte la filiera avicola
Approvato il concordato
CAMPOBASSO. Il Tribunale di Campobasso ha
omologato la proposta di
concordato preventivo per
la Gam di Bojano. A firmare il decreto, i giudici Michele Russo, presidente
estensore, Barbara Previati e Margherita Cardona Albini. Lo ha comunicato il presidente della
Regione Molise, Paolo di
Laura Frattura che ha
spiegato come la proposta
di concordato preventivo,
munita del parere favorevole dei commissari giudiziali, abbia riportato il voto favorevole della maggioranza
dei creditori senza nessuna opposizione alla richiesta omologazione. “Oggi un
risultato atteso ed essenziale per il rilancio della filiera avicola” - ha dichiarato il presidente Frattura Mettiamo in sicurezza il
comparto. Un lavoro delicato, complesso, per nulla
scontato, portato a compi-
mento grazie all’impegno e
all’alta professionalità di
tutti gli attori che hanno
contributo, in silenzio e con
serietà, alla costruzione di
una procedura che i giudici
hanno ritenuto legittima e
regolare”. Nel riconoscere
che la prosecuzione temporanea dell’attività di impresa della Gam limitatamente all’incubatoio ha rappresentato solo uno strumento al servizio della finalità
perseguita dal socio pubbli-
co, consistente nel rilancio
della filiera avicola attraverso la collocazione sul
mercato, il Tribunale di
Campobasso, pur a fronte
di tutte le difficoltà connesse alla frammentazione
della titolarità dei vari elementi che costituiscono la
filiera stessa, ha inteso valorizzare la positiva convergenza di intenti emersa in
questi mesi di proficuo lavoro tra il socio pubblico, la
società Gam e gli altri sog-
getti titolari dei diversi rami
che costituiscono la filiera
stessa. “Il decreto di omologazione – ha spiegato
Frattura - che ci consente
di avviare le procedure previste di liquidazione e fitto
di rami d’azienda, smentisce e zittisce chi in questi
mesi ha sostenuto che la
Regione si fosse arenata
non preoccupandosi più di
uno dei settori principali del
nostro sistema produttivo.
Rispondiamo con i fatti, ec-
coli. Davanti a noi prospettive nuove che realizzeremo a breve. La liquidazione dei beni avverrà nel più
breve tempo possibile. Ci
impegneremo tutti in questo senso, per il rilancio
della filiera avicola di tutti
gli strumenti a nostra disposizione con il riconoscimento dell’area di crisi
complessa, ottenuta proprio per il valore che riveste il mondo dell’agroalimentare”.
La segnalazione arriva dall’Ufficio studi della Cgia di Mestre a partire dai dati forniti dall’Inps
Statali, boom di assenze in Molise
Aumentano del 14% i congedi per malattia nel triennio 2012-2014. Secondi solo alla Campania
CAMPOBASSO.Boom di
assenze per malattia fra i
dipendenti pubblici in Molise nel triennio 2012-2014.
L’incremento riguarda soprattutto il Sud e vede il
Molise al secondo posto per
l’aumento degli eventi di
malattia, dopo la Campania. Se in quest’ultima l’incremento registrato è stato del 15,1%, in regione ci
siamo andati molto vicini
con un +14%. Seguono
Abruzzo (+12,9%), Lazio
(+12,4%),Sardegna
(+11,6%) e Basilicata
(+11,4%). A differenza del
settore privato, dove in quasi tutte le regioni si è verificata una contrazione delle
assenze , nel settore pubblico, invece, la crescita ha
interessato tutte le realtà
geografiche del Paese. A
segnalarlo è l’Ufficio studi
della Cgia di Mestre che ha
elaborato i dati forniti dall’Inps. “Ovviamente - dichiara il coordinatore dell’Ufficio studi Paolo Zabeo
- non abbiamo alcun elemento per affermare che
dietro questi numeri si nascondano forme più o meno
velate di assenteismo. Tuttavia il sospetto c’è. Se in
Campania, ad esempio, tra
il 2012 e il 2014 le assenze
per malattia nel settore privato sono diminuite del
4,6%, mentre nel pubblico
sono cresciute del 15,1%, il
dubbio che qualcuno abbia
fatto il furbo c’e”. In termini assoluti la regione che
presenta il più alto numero
di eventi di malattia nel settore pubblico è il Lazio. Nel
2014 (ultimo anno in cui
sono disponibili i dati) gli
eventi sono stati 704.748.
Seguono la Sicilia (637.643),
la Campania (545.322) e la
Lombardia (532.895). Come
precisa l’Inps, non tutti i lavoratori dipendenti del settore privato sono assicurati
per la malattia. In particolare, tra le principali categorie di lavoratori assicurati
ci sono gli operai del settore industria, gli operai e gli
impiegati dei settori terziario e servizi, i lavoratori dell’agricoltura, gli apprendisti
, i lavoratori iscritti alla gestione separata. Per contro,
tra le principali categorie di
lavoratori non assicurati
per la malattia ci sono i collaboratori familiari, gli impiegati e i dirigenti. Infine,
“Si accordano in ogni caso forti incentivi alle aziende”
Alternanza scuola-lavoro, Cgil:
solo promesse e propaganda
CAMPOBASSO. “L’alternanza scuola - lavoro, lo ricordiamo, è un’altra cosa:
formazione e lavoro. Il sistema dell’IeFP, se non
corretto valorizzando i momenti formativi, sarà l’ennesimo modo di abbattere i
costi e di mettere a disposizione delle imprese, manodopera praticamente
gratuita”. A dirlo a gran
voce è la Fl Cgil Molise che,
in una inviata ieri alle redazioni, ha criticato l’annuncio fatto dal preidente della
Regione Frattura relativo
alla sottoscrizzione del protocollo d’Intesa che determina l’avvio in Molise della
sperimentazione del sistema di Alternanza scuola-
lavoro, in applicazione dell’Accordo del 24 settembre
2015 in Conferenza Stato
Regioni. “Già in occasione
della presentazione a livello nazionale – ha spiegato
il sindacato - il sottosegretario Bobba aveva usato
parole roboanti e la stessa
enfasi è stata utilizzata da
Frattura, rilevando che per
il Molise i fondi destinati al
Sostegno di percorsi di IeFP
(Istruzione e Formazione
professionale), nell’ambito
del sistema duale sono di
406 mila euro, 203.373 euro
per ciascuno degli anni
2015/16 e 2016/17. Per la
Cgil è necessario ricordare
che la cornice di riferimento alla sperimentazione è
rappresentata dalle norme
attuative del Jobs Act, in
particolare dal D. Lgs. 81/
15 e dal D. Lgs. 150/15, che
modificano profondamente
il paradigma di riferimento
riguardo allo status del giovane in apprendistato: non
più studente in formazione
ma lavoratore a tutti gli effetti, titolare di un vero e
proprio contratto individuale di lavoro.
Secondo la Cgil, pur in assenza di indicazioni credibili e certificabili sulle capacità formative delle imprese, si accordano in ogni
caso forti incentivi ai datori
di lavoro e non troverebbe
applicazione il contributo di
licenziamento di cui all’ar-
ticolo 2, commi 31 e 32, della legge n. 92 del 2012, riduzione dal 10 al 5% della
retribuzione imponibile ai
fini previdenziali, sgravio
totale dei contributi a carico del datore di lavoro.
“Inoltre – ha continuato la
Cgil - per le ore di formazione interna all’apprendista è riconosciuta una retribuzione pari al 10 per
cento di quella che gli sarebbe dovuta. Come abbiamo denunciato ripetutamente, le scelte del governo produrranno l’abbassamento dei livelli di istruzione proprio per quella fascia
di giovani più debole per
condizione familiare, economica e culturale”.
ricorda il segretario della
Cgia Renato Mason: “I dati
Inps sono estratti dall’Osservatorio sulla certificazione di malattia dei lavoratori dipendenti privati e
pubblici dell’Inps, avviato
nel 2011. In queste statistiche non si riportano le assenze riferite alla gravidanza, alle disposizioni previste
dalla 104/1992 (assistenza
disabili) e alla donazione
del sangue”.
A trattare l’analisi Alberto Pozzolo
Unimol, via alla ricerca
su Governance
e Public policies
CAMPOBASSO. Partono ufficialmente sabato 30 gennaio 2016, con il convegno dal titolo “La riforma del Bilancio dello Stato” le attività della Scuola della Pubblica
Amministrazione Italiana - centro di ricerche interdisciplianre su governanace e pubblic policies di Unimol. Un
primo evento che rappresenta una iniziativa scientifica di
altissimo livello e che innde porsi quale momento di confronto sui temi rilevanti connessi alla riforma del bilancio
e dei principi europei ed a sostegno delle amministazioni
centrali e territoriali del paese. Queste, del resto, rappresentano le finalità istituzionli del centro di ricerche interdisciplinari su Governance e public policies, creare un
moderno contenitore di iniziative, di analisi e proposte rilevanti per le politiche pubblice e per i processi di riforma
di rinnovamento delle istituzioni e de sistemi di welfare.
Autorevolissimi gli esponenti gli interventi previsti: dopo
gli indirizzi augurali del rettore Gianmaria Palmieri, aprirà i lavori Franco Gallo, prsidente emerito della corte costituzionale e già ministro delle finanze, sarà poi la volta
di Raffaele Squitieri, presidente della Corte dei Conti e
Biagio Mazzotta, ispettore generale e bilancio presso la
ragioneria dello Stato. A trattare i temi di analisi ecnomica, sarà Alberto Franco Pozzolo, ordinario di economia
politica prsso il diparimnto di economia, gestione, società e istituzioni dell’ateneo molisano. A seguire Michele
Della Morte, direttore del centro di ricerca interdisciplinare su governance e public policies e ordinario di diritto
costituzionale presso il dipartimento giuridico dell’Unimol. Le considerazioni conclusive saranno a cura du Francesco Boccia, presidente del centro di ricerca interdisciplinare su governance e public policies e presidente della V commissione (bilancio, tesoro e programmazione)
della camera dei deputati. L’evento è stato accreditato
presso l’ordin dei dottori commercialisti ed esperti contabili di Campobasso ed Isernia per 3 crediti formativi ed
è in corso di accreditamento per l’Ordine degli Avvocati.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Sabato 23 gennaio 2016
PRIMO
PIANO
3
Sul piede di guerra anche i medici diabetologi: “Nei Por nessuna assistenza attualmente in funzione”
Sanità, la tensione resta alta
Costituito un Forum di cittadini, comitati e movimenti: “La resa non è contemplata”
Resta di stretta attualità,
e non potrebbe essere altrimenti, il tema della sanità. Tra mobilitazioni, proteste e prese di posizione, i
piani operativi straordinari
continuano a far discutere.
Intanto, nell’assemblea di
mercoledì presso l’incubatore sociale è emersa chiaramente la volontà di condividere un progetto che
salvaguardi il diritto alla
salute, “oggi, purtroppo,
pericolosamente minato –
si legge in una nota del neonato forum, da improbabili
programmazioni che la politica regionale sta tentando di propinare ai molisani.
In un momento di confronto e di partecipazione straordinaria, soggetti anche
molto diversi tra loro hanno riscoperto con entusiasmo il piacere e l’importanza di combattere uniti per
un obiettivo comune. La
rete di cittadini, comitati,
sindacati e movimenti, al
termine di un acceso dibattito, ha convenuto di istituire il Forum in difesa della
sanità pubblica, un catalizzatore che ha l’ambizione di
coinvolgere tutti i soggetti
civici e politici che vorranno perseguire in ogni sede
la difesa del diritto a rice-
vere cure, così come la Costituzione sancisce. Si tratta di una brutta notizia hanno evidenziato i promotori dell’iniziativa- per chi
ordisce trame opportunistiche sulla pelle dei cittadini
di questa regione: la resa,
in questa battaglia, non è
contemplata.”
Sul piede di guerra anche
l’Associazione Medici Dia-
betologi del Molise.
“Presa visione del Programma Operativo
Straordinario 2015 –
2018 – scrivono i medici – presentato dal presidente Frattura, esprimiamo la profonda preoccupazione in merito
all’assistenza diabetologica che la Regione
Molise attuerà nel
prossimo futuro. L’Amd
Molise rileva che nel
Pos non è più presente
nessuna articolazione assistenziale attualmente in
funzione, né viene prevista
un’alternativa. L’Amd Molise esprime la propria contrarietà verso un disegno
teso a cancellare l’assistenza pubblica ed i centri di eccellenza che finora hanno
contribuito a porre il Molise tra le regioni con minori
tassi di ospedalizzazione
“Non subiamo passivamente quello che si decide a Roma”
Cotugno boccia la riforma:
no alla cancellazione delle Regioni
CAMPOBASSO. Nell’ultima riunione dei presidenti
dei Consigli regionali è intervenuto anche il numero
uno di Palazzo Moffa, Vincenzo Cotugno, che ha giudicato “molto chiaro il cammino della riforma nell’as-
semblea plenaria della
Conferenza dei presidenti
dei Consigli regionali che
ha sollevato il tema”.
“Il 15 febbraio – ha dichiarato Cotugno ai giornalisti
al termine della seduta di
ieri - avremo una riunione
In Consiglio la mozione
per il Parco del Matese
CAMPOBASSO. Il PD, insieme alle associazioni ambientaliste, in particolare Legambiente, ha presentato
a Palazzo Moffa, per mezzo del consigliere regionale
Domenico Di Nunzio, una mozione per l’Istituzione del
Parco Nazionale del Matese. A dichiararlo è Antonio
Tomassone, responsabile Energia del PD Molise, a
nome di tutta la segreteria regionale. “Una mozione –
spiega Tomassone – che ha raccolto fin dall’inizio la
proposta che, d’intesa con il presidente Frattura, l’assessore Facciolla ed il gruppo PD in Consiglio, raccoglieranno la voce del territorio portandola a Roma per
raggiungere l’obiettivo del Parco. Il metodo messo in
campo dalla nostra segreteria, attraverso una regia
condivisa con altre associazioni ambientaliste sull’istituzione del Parco del Matese, conferma un approccio
buttom up, attraverso l’ascolto di tutti gli stakeholders
e chiedendo l’impegno di tutti per raggiungere il traguardo del Parco Nazionale del Matese. Per Tomassone è necessario insistere su un grande lavoro di squadra, bipartisan, insieme ai consiglieri regionali, parlamentari e al Presidente Frattura. “Un lavoro questo –
spiega l’esponente del Pd - che parte dai comuni, passando per la Regione arrivando a Roma. La sfida quindi è alla concretezza. L’Istituzione del Parco Nazionale
del Matese è un tassello fondamentale per il futuro della
nostra regione. Per questo il PD chiede a tutti i soggetti coinvolti di guardare oltre lo steccato e raccordarsi
per raggiungere l’obiettivo”.
monotematica su questo
argomento per poter coordinare un lavoro che ci veda
protagonisti all’interno di
questa riforma e non subire passivamente quel che
decide Roma. Io personalmente sono convinto della
bontà del ruolo delle Regioni e del regionalismo visto
che i territori sono ben rappresentati dalle Regioni.
Tutto quel che non ha funzionato a livello legislativo
e funzionale va corretto,
Il presidente Cotugno
questo non significa dover
cancellare le Regioni”.
per diabete mellito con
complicanze e per ricoveri
evitabili.
L’AMD Molise infine, nel
rammentare che nel POS
non è stata data alcuna attuazione al Piano Sanitario
Nazionale per il Diabete
Mellito recepito dalla Regione Molise con deliberazione del 14/01/2014, si augura che i consiglieri regionali, modificando il Pos
stesso, vogliano salvaguardare la salute e la qualità
Lattanzio: tutela per la salute
La prevenzione
ginecologica sul tavolo
della IV Commissione
CAMPOBASSO. Prosegue il lavoro della presidente
della IV commissione consiliare sulla rioranizzazione
della sanità, alla luce del nuovo piano straordinario.
Nunzia Lattanzio, ha infatti incontrato, insieme al direttore generale Marinella D’Innocenzo, alcuni rappresentanti del mondo sanitario regionale. Diversi i temi
affrontati durante l’incontro, prio fra tutti l’integrazione a l’ospedale Cardarelli e la Fondazione Giovanni Paolo II. L’incontro ha rappresentatouna propositiva occasione di confonto anch con una rappresentanza del
prsonale di servizio infermieristico l reparto di Oncologia del Cardarelli. Illustrata e discussa la questione afferente la prevnzione in ambito giecologico; delineate,
a margine, interessanti iniziative per l’avvio di percorsi
mirati alla sensibilizzazione, presa in carico, cura, e
mantnimento delle pazienti. Alla tavola rotonda ha preso
parte anche la sigla sindacale della Fials rappresentata da Carmine Vasile, referente dell’associazione di catgoria che ha inteso illustrare le maggiori criticità riscontrate nella lettura del prospettato piano straordinaro, offrendo, nel contempo ipotesi di intervento e di
modifica. Analizzata, inoltre, la complessa questione
delle collaborazioni a progetto e delle competenze necessarie all’attuazione del piano. “Il lavoro - ha concluso Nunzia Lattanzio - proseguirà nel rispetto pieno della
tutela della salute dei molisani”.
Rai, La ricerca della legalità
Parte la campagna in tutta Italia
CAMPOBASSO. ”La ricerca della legalità”. E’ il tema
della nuova campagna di
sensibilizzazione promossa
in tutta Italia dalla Testata
giornalistica regionale della Rai per raccontare, attraverso il punto di vista dei ragazzi delle scuole, il loro
viaggio verso l’educazione
al rispetto delle leggi e verso il rifiuto di ogni forma di
corruzione, assieme all’impegno al loro fianco di educatori, volontari, docenti e
istituzioni. Dal 25 al 30 gennaio, la Tgr Molise affronterà la tematica della legalità e della giustizia attraverso servizi, approfondi-
menti e collegamenti in diretta nelle diverse edizioni
del Telegiornale, di Buongiorno regione e del Giornale radio. Dall’esperienza
degli studenti del liceo classico Pagano di Campobasso a quella dei loro coetanei del Majorana-Fascitelli
di Isernia, che hanno incontrato Raffaele Cantone,
Presidente dell’Autorità nazionale anticorruzione e
che partecipano al progetto “Voci del verbo furbare”,
fino agli alunni dell’istituto
comprensivo di Guglionesi,
impegnati in progetti didattici sul contrasto al bullismo e all’uso improprio
di vita degli oltre 23.000 diabetici molisani, in favore dei
quali i medici dell’AMD continueranno ad operare con
professionalità e dedizione”.
Intanto giovedì 28 gennaio l’intera seduta ci sarà una
seduta in consiglio regionale interamente dedicata alle
“determinazioni dell’Assise
circa il Programma Operativo Straordinario 20152018 per il servizio sanitario regionale”.
della rete. La Tgr documenterà inoltre l’attività del
Centro per l’educazione degli adulti di Isernia, frequentato anche da migranti
e richiedenti asilo e della
Scuola della legalità intitolata a don Peppe Diana. Un
racconto aperto anche al
contributo dei telespettatori
e che vedrà il coinvolgimento di esperti nel campo della didattica. Sabato 30 in
programma una puntata
monografica del Settimanale, la rubrica di approfondimento della Tgr, dedicata
alle realtà scolastiche narrate nel corso della settimana.
FONDATO NEL 1998
DIRETTORE RESPONSABILE:
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Ieri mattina grande seguito per la trasmissione nazionale di “Radio Anch’io” sullo sciame sismico
Troveremo l’accordo con le famiglie
Il sindaco Battista chiede di affrontare con serenità la questione scuole sicure
Sicurezza e scuola. I due temi continuano ad intrecciarsi incessantemente, con il sindaco Battista che ieri
mattina ha preso parte alla trasmissione nazionale di
“Radio Anch’io” – Radio 1 Rai – andata in onda da Campobasso da piazza Vittorio Emanuele. Presenti con il
conduttore Giorgio Zanchini, il primo cittadino del capoluogo, oltre al presidente dell’Ordine dei Geologi
Molise Giancarlo Di Lisio, il funzionario della Protezione Civile Molise Antonio Cardillo e Giuseppe Colombo, dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale di Campobasso, preside della scuola “Jovine” ai tempi del terremoto di San Giuliano di Puglia. Presente anche un
giornalista della redazione de il “Quotidiano del Molise”, intervenuto sul sentito tema nel corso della trasmissione. Un incontro particolarmente apprezzato dal
sindaco Antonio Battista. “Una trasmissione funzionale
che rientra in un dibattito nazionale, di conseguenza
un modo per parlare della nostra città. Chiaro che
ognuno può portare nuovi temi e nuove idee alla discussione, ma personalmente è stato un luogo per trasmettere tranquillità e dare un servizio di carattere
puramente informativo. Ben vengano queste occasioni utili alla comunità”.
Una parentesi sul tema della sicurezza che non ha
distolto l’attenzione dall’altro nodo predominante: la
scuola. L’agenda del sindaco è fittissima, di pari passo
con la preoccupazione delle famiglie che continuano a
protestare sulla “Scarano” e sul nuovo piano per la
Via D’Amato, è questa l’altra spina nel fianco dell’amministrazione
Alla Guerrizio solo una manciata
di studenti è tornata fra i banchi
Solitamente a quell’ora,
13.30, davanti alla scuola
di via D’Amato, una flotta
di bambini invade il piazzale e la strada. Non ieri,
però. Quando le aule della
‘Guerrizio’ sono rimaste
desolatamente vuote. Ieri
mattina, infatti, i genitori
dei ragazzi hanno preferito non far entrare i propri
figli in classe. Soltanto una
decina, su circa 200, hanno deciso di non saltare la
lezione. La motivazione,
ovviamente, è dettata dalla paura per lo sciame sismico in corso. Quasi tutti
4
i genitori, infatti, hanno
stabilito che non faranno
rientrare i bambini nella
scuola sino alla giornata di
martedì, quando è in programma l’incontro con il
sindaco Battista. Al quale
chiederanno rassicurazioni circa la sicurezza della
scuola, ma soprattutto le
carte che lo attestano. C’è,
infatti, grande preoccupazione per un edificio vecchio e alle prese con numerosi problemi. Infiltrazioni d’acqua e crepe già
presenti nella struttura. La
palestra, ad esempio, è
stata chiusa, già da tempo, proprio per problemi
riscontrate al solaio e per
la caduta di calcinacci.
Come si evince da foto e
video, effettuati ieri mattina, una zona dell’edificio,
alle spalle dell’ingresso
principale, proprio accanto alla palestra, è stata interdetta con un nastro,
proprio per impedire il
passaggio. Intanto lo sciame sembra non concedere tregua. Proprio mentre
stavamo effettuando il reportage davanti alla scuola, c’è stata una nuova
scossa. La paura resta e i
genitori non mollano. dim
“Colozza”. Si cerca un accordo definitivo. Battista ha
voluto tendere nuovamente la mano ai genitori interessati. “E’ormai chiaro il nostro intento: cercare un
accordo che accontenti le famiglie, perché noi siamo e
dobbiamo essere dalla loro parte. Abbiamo proposto –
ha sottolineato - la carta del Bando Pubblico per ricercare altri edifici pronti ad ospitare gli alunni e chiaramente bisognerà trovarne di disponibili. Da subito.
In caso contrario, occorrerà pazienza e buon senso
perché siamo tutti a lavoro per la buona riuscita della
macchina organizzativa. E’mio volere risolvere la questione: si pensi soltanto al fatto che da questa mattina
(ieri n.d.r.) è ripartito tutto quell’insieme di lavori sugli
edifici, che da qualche tempo erano fermi. Abbiamo
promesso un tentativo di accelerazione. E ci siamo riusciti prontamente. Questo non significa aver risolto,
poiché speriamo di averli disponibili a partire da settembre, ma ci sembra un segnale per mettere in luce
la nostra operatività sul tema. Un accordo lo troveremo, con l’aiuto della gente stessa”.
Da ieri è invece scattato il caos in via Sant’Antonio
dei Lazzari all’altezza della Scuola Media “Colozza”:
traffico in tilt al momento dell’uscita dei ragazzi delle
scuole medie e l’ingresso dei provenienti dalla “Scarano”, dediti al nuovo turno pomeridiano istituito. “Il
disagio è anche frutto della neve – la puntualizzazione
di Battista – dobbiamo convivere con queste situazioni
di diffocoltà. Non si perda, magari, l’abitudine di spostarsi a piedi se le distanze lo consentono. Abbiamo
ascoltato le istanze dei genitori preoccupati, però devono sapere che i tecnici ci dicono di andare avanti, di
prendere in esame altri accertamenti se necessario
senza dissipare allarmismi”.
L.L.
Problemi di circolazione
La Scarano migra
alla Colozza e la strada
si trasforma in un ingorgo
Guardando l’immagine inviataci da un nostro lettore, non sembra di essere a Campobasso. Ma in una di
quelle metropoli intasate dal traffico. E invece è quanto
successo, ieri, intorno alle 14, in via Sant’Antonio dei
Lazzari, all’altezza della scuola media Colozza. Questo perché a quell’ora sono usciti i ragazzi delle medie e stavano per entrare quelli delle elementari della
Scarano per il turno pomeridiano, trasferiti lì per i noti
problemi della scuola di via Crispi. Evidente che in
una situazione d’emergenza questi inconvenienti possano capitare, ma la presenza di un vigile urbano crediamo sia necessaria.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Sabato 23 gennaio 2016
CAMPOBASSO
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Un atto grave quello commesso a danno dell’Associazione che gestisce il maggiore impianto molisano
Vandali al circolo tennistico
Incendiati i quadri elettrici che assistono due dei cinque campi da gioco
In materia di immobili
Legge di Stabilità
Istruzioni per l’uso
Che cosa cambia in materia di immobili, di preciso,
con la Legge di stabilità? Con una nota del responsabile del servizio contabile Giovanni Totaro, il Comune
di Ripalimosani ha diffuso una serie di informazioni
sintetiche e concrete per i contribuenti. Le novità in
materia di fiscalità locale con i cambiamenti favorevoli sulla prima casa, per la quale scompare la Tasi, e
la base Imu dimezzata per la casa in uso a figli o genitori sono i principali argomenti trattati. Inoltre nel documento vengono indicate le regole di accatastamento e le
condizioni per le riduzioni tariffarie. Una
sorta di istruzioni per
l’uso rivolte ai contribuenti reperibili sul
sito del Comune
comune.ripalimosani.cb.it
da utilizzare per ogni
Ripalimosani
dubbio.
Un vero e proprio atto
vandalico quello perpetrato ai danni dell’Associazione Tennis Campobasso
che gestisce il più grande
impianto della regione,
quello situato in Villa de
Capoa. A fare l’amara sco-
perta il custode che la
mattina di domenica scorsa ha trovato divorati dalle fiamme i quadri elettrici di due dei cinque rettangoli da gioco del circolo,
quelli coperti. Ignoti, infatti, hanno dato fuoco, probabilmente
nella notte tra
sabato e domenica, alla
cabina elettrica all’interno
di ambedue le
strutture e,
non contenti,
hanno tentato
di dare fuoco
anche alla superficie di gioco, sollevando
il sottile tappetino di gioco
sintetico e
versandovi al
di sotto un liquido infiamI quadri danneggiati
mabile che
Centro Start-Up, oggi
la presentazione al Pilla
Gestito da studenti, enti e uffici pubblici
Sarà presentato oggi all’Istituto ‘Leopoldo Pilla’ di via Veneto a Campobasso,
il Centro Start-Up inaugurato nell’anno
scolastico in corso. Il centro è gestito dagli ex alunni dell’Istituto Pilla e, attraverso la collaborazione di Enti, Camera di
Commercio, Agenzia delle Entrate, Imprese private, affronta e sviluppa tematiche riguardanti l’imprenditorialità individuale. Si tratta di uno spazio in cui è possibile approfondire tecniche gestionali,
argomenti di marketing, adempimenti
amministrativi e burocratici, attraverso la
realizzazione di un’impresa simulata. All’evento saranno presenti: Dott. Enrico
Colavita, Dott.ssa Rossella Ferro, Dott.
Auguri
a Gianni
Mancinelli
Sembravano talmenti
lontani....e invece sono
gia’ arrivati.Tanti auguri
a Gianni Mancinelli di
Campobasso per il suo
18esimo compleanno. Ti
vogliamo bene.... mamma, papa’ e Christian
Paolo Spina, Dott. Francesco Manocchio,
Dott.ssa Lorella Palladino. Si ricorda poi
come sempre al “Leopoldo Pilla” di Campobasso prenderà il via l’Open Day.
L’evento è in programma oggi e domani
sia nella sede di Via Veneto, che ospita
l’Istituto Tecnico Economico e l’Istituto
Tecnico Ambiente e Territorio, sia in viale Manzoni nella sede dell’Istituto Professionale Servizi per l’Agricoltura e lo Sviluppo Rurale. Oggi dalle 16 alle 18 e domani dalle 10 alle 13 e nuovamente dalle
16 alle 18 si terrà iun momento di incontro con le famiglie per presentare l’offerta formativa relativa ai diversi indirizzi
scolastici. Al momento dedicato all’accoglienza e alla presentazione della scuola
faranno poi seguito diverse attività di laboratorio. Per info è possibile consultare il sito
internet della scuola
alsiuto pillacb.gov.it .
per mera fortuna non ha
scatenato un incendio che
avrebbe provocato danni
incalcolabili. Danni che si
attestano intorno a 10mila
euro, tuttavia, e che hanno provocato non pochi disagi alla neonata associazione Tennis Campobasso
che proprio la settimana
scorsa ha rinnovato la
convenzione con il Comune capoluogo. Il direttore
sportivo, Nichi Vendemia-
Sabrina Lembo e la sua raccolta AttraVerso
Al Pertini di via Scardocchia
“Incontri con l’autore
Questa volta il “Pertini”,
nell’ambito degli incontri
del Sabato, proverà a dialogare in versi.. e non solo.
Sabrina Lembo, autrice
di altre due raccolte di poesia (Sentire , Froitos do
tempo), recensionista, critica e traduttrice di numerosi testi dallo spagnolo
all´italiano, è anche impegnata in attività e progetti per la promozione
della cultura come l’ Associazione culturale internazionale “Un Lembo di…”
un laboratorio di idee e di
progetti culturali, di cui è
presidente.
Affianca, inoltre, la
scrittura all’attività imprenditoriale, che svolge
nel settore oleario.
Figura, quindi, interes-
sante e poliedrica, che
unisce la cultura e le sue
molteplici forme all’amore per la terra e per le proprie tradizioni: aspetti
questi che saranno sicuramente stimoli di confronto e dibattito per i nostri studenti.
A dimostrare, ancora,
attraverso quante strade
diverse si può giungere
allo stesso bisogno di tradurre, con lo strumento
d’indagine della poesia, i
propri percorsi interiori,
concluderà l’incontro Tiziana Antonilli, una docente del Pertini, che coniuga giornalmente il suo rigore didattico alla creatività in campo poetico e
narrativo. La pubblicazione di alcune raccolte poe-
Night & Day. Gli eventi del Sabato
InVidia Show Club
L’InVidia Show Clubpresenta il live show di Andrea Abruzzese, accompagnato dall’animazione
dei migliori club d’Italia.
Durante la serata la consolle dei resident Djs Luciano Barletta (Commercial/EDM Selection) e Antonio Sacco (House/Tech
House Selection). INGRESSO OMAGGIO + 1
DRINK OMAGGIO. RISERVATO A TUTTE LE
DONNE ENTRO LE H.
1.30.
INGRESSO con PASS
(entro le ore 2.00) 10
EURO con CONSUMAZIONE, INGRESSO al
BOTTEGHINO. 12 EURO
ti, ci tiene a far sapere che,
nonostante tutto però l’attività continuerà in appoggio presso altre strutture
cittadine senza interruzioni di sorta. Chiunque voglia informazioni a riguardo può contattare il
335.333151. Sull’accaduto, intanto, indaga la Polizia Scientifica di Campobasso, intervenuta per i
rilievi del caso sul posto
domenica scorsa.
con consumazione
Blow up
Un’altra serata dedicata al movimento NEW
WAVE attraverso le selezioni musicali di Hinobe,
Spark Project Gamma e
Horacio e le proiezioni di
filmati a tema pilotate e
ben dirette dai primi due.
Inizio serata ore 22:00
Via de ferrari 20
Stasera al Caffè Teatro
ci sarà la serata POSITIVANIGHT con Charles
Papa, DJ SET e Domingos
Mondego, Percussioni e
Brasialian Cocktails. Un
evento all’insegna della
musica ritmata e dai gusti caldi del Brasile. Inizio serata ore 22:00
tiche e di un romanz :
“Aracne” e l’inserimento
in diverse antologie letterarie di alcuni suoi componimenti la inseriscono,
infatti, a pieno titolo nella
“categoria: “poeta- scrittrice.” Una mattina “poetica” , allora, tutta al femminile.
Buon
compleanno
Massimo!
Ciao Massimo Balbi, hai
raggiunto un bel traguardo, i tuoi 30 anni! Ti auguriamo di viverli con gioia e
serenità... Tanti cari auguri
da mamma Iolanda, papà
Francesco, dal fratello
Enzo, parenti e amici.
6
Attualità
CAMPOBASSO
Il Quotidiano del Molise
Sabato 23 gennaio 2016
L’Oro Verde molisano protagonista a tavola, custode di una tradizione che diventa cultura
L’olio: sapore, colore
e odore della terra
L’olio per conoscere il
sapore, l’odore e il colore
della terra. L’olio per entrare nella storia e nelle
tradizioni originarie di un
luogo. L’olio per diventare custodi consapevoli
della memoria. Il Molise
punta su uno dei suoi
prodotti più preziosi e
pregevoli: nasce la Carta
degli Oli. Sarà presentata oggi a Civita di Bojano.
L’iniziativa vanta l’impegno, il coraggio e la collaborazione dello chef
Renato Testa e di alcuni
produttori locali, tra i più
noti e apprezzati nel panorama agroalimentare
regionale, tutti convinti e
motivati nel voler riaffermare, attraverso un’azione congiunta, le tradizioni e la cultura del Molise.
Una e forte, la scommessa finale: consegnare al consumatore non
solo la qualità e la bontà
di un’immagine di terra
incontaminata, ma anche
la peculiarità del prodotto che non è possibile trovare altrove. Al centro
della tavola prodotti dell’olivicoltura, sinonimo di
alta qualità con primati
nel campo del biologico e
dei prodotti DOP, massima certezza per una corretta e sana alimentazione.
Oggi, dunque, nella calda accoglienza della Risorta Locanda del Castello, in via Portella, 19, la
presentazione a pranzo
per intenditori cultori appassionati della buona
cucina, tutta “condita”
Sarà uno spettacolo innovativo quello che andrà
in scena questa sera al Teatro Savoia di Campobasso: il concerto “Mozart in
salotto” unisce la produzione musicale dell’illustre
musicista ai testi scritti da
Stefano Valanzuolo. Ad accompagnare Valanzuolo
sul palco nel ruolo di voce
narrante, ci saranno i musicisti Alberto Maria Ruta
(violino), Rossella Bertucci (viola), Maria Libera Cerchia, (pianoforte) e Antonello Cannavale (pianoforte). Tutti gli artisti che si
esibiranno vantano un’importante carriera nel settore musicale, ed hanno
partecipato ad eventi di rilievo lavorando con nomi
importanti della musica
classica. I coniugi Bertucci e Ruta hanno fondato nel
2000 il “Quartetto d’Archi
Savinio”, una formazione
cameristica pluripremiata
a livello internazionale, ed
hanno realizzato registrazioni per etchette discografiche quali Decca, Brilliant Classics, Stradivarius. I pianisti Cerchia e
Cannavale hanno studiato
dall’olio molisano. “Sempre più spesso si sente
parlare di tutela dell’ambiente, valorizzazione dei
nostri territori attraverso
la cura del paesaggio rurale dei nostri nonni per
garantire la qualità e la
tipicità della nostra terra.
Per far questo occorre
fare squadra, unirsi,
ognuno con le proprie capacità e puntare in alto
per la giusta promozione
che la qualità dei prodotti molisani meritano”, dichiarano i promotori dell’iniziativa della Carta degli Oli. “Il nostro obiettivo
è trasmettere attraverso
la cucina la conoscenza
dei sapori, la peculiarità
del prodotto e la conoscenza della storia per
dare l’idea di un luogo
originario dove far tornare la memoria. Con questa iniziativa vogliamo restituire al consumatore le
giuste abitudini alimentari, in un mondo globale
dove gusto e sapori vengono omologati se non
addirittura cancellati. Riportiamo sulla tavola la
genuinità.
La cucina è fatta di elementi base e la base per
eccellenza è l’olio extravergine di oliva, elemento principale in ogni dieta, in primis quella Mediterranea”. Il ciclo di appuntamenti proseguirà,
sempre a Civita di Bojano, con le cene di degustazioni dell’olio di Flora
– La casa del vento di Pasquale Di Lena (29 gennaio); dell’olio extravergi-
Mozart in Salotto
stasera al Savoia
alla scuola pianistica napoletana, affiancati rispettivamente da Laura De Fusco e Massimo Bertucci,
ma influenzati artisticamente anche dallo stile di
Sergio Fiorentino, Pier
Narciso Masi e il Trio di Trieste. Entrambi lavorano
come docenti nei conservatori italiani, prediligendo
il repertorio cameristico;
hanno suonato all’interno
di diverse formazioni e per
artisti famosissimi (A.
Meunier, M. Caroli, F. Petracchi, L. Piovano, E.
Bronzi, I. Grubert). Valanzuolo invece lavora come
critico musicale per il quotidiano “Il Mattino” e per la
rivista “Amadeus”, collaborando con il mensile “Sistema Musica” e con “Radio 3”; direttore artistico
del Ravello Festival e del
ne d’oliva – Azienda Socci Giovanni di Michele
Socci (5 febbraio); dell’olio bio dop La Riserva
di Alessia di Alessandro
Patuto (12 febbraio) e
l’olio Licinius Platino della Cooperativa Colonia
Julia Venafrana (19 febbraio). Posti limitati, per
info e prenotazioni
347.7778664
Festival MozArt Box, egi è
autore di tantissimi lavori
teatrali, insegna al corso di
recitezione per cantanti al
Teatro Stabile di Torino e
tiene lezioni nei conservatori di Napoli, Bari e Benevento. Questo è il repertorio musicale scelto per il
concerto di questa sera,
che inizierà alle 18.30: dalla sonata in re maggiore K.
381 per pianoforte a 4
mani, dalla sonata in re
maggiore K. 358 per pianoforte a 4 mani, dalla sonata in do maggiore K. 296
per violino e pianoforte,
dalla sonata in si bemolle
maggiore K. 378 per violino e pianoforte, dal duetto
in si bemolle maggiore K.
424 per violino e viola, dalla sonata in mi minore K.
304 per violino e pianoforte, dalla sonata in do maggiore K. 521 per pianoforte
a 4 mani, dal trio in mi bemolle maggiore K. 498 per
violino, viola e pianoforte. I
biglietti saranno in vendita
al Teatro Savoia a partire
dalle 18.00. Le tariffe, di
seguito: ingresso intero 12
euro, ridotto (giovani under
25) 6 euro.
SABATO 23 GENNAIO 2016 - ANNO XIX - N. 22
REDAZIONE CAMPOBASSO
Il regista Pierluigi Giorgio ha riportato alla luce la maschera dopo le varie testimonianze raccolte
Antico rito jelsese in Francia
Alla mostra sul “Wilder Mann” compare anche l’Uomo-Orso molisano
Nessuno è profeta in patria, secondo l’antico detto
che, non si capisce coma mai, trova sempre riscontro
nei fatti. Capita poi che questa conferma arrivi anche
da altre parti del mondo.
“E’ sempre sorprendente – commenta a questo riguardo, Pierluigi Giorgio, attore e regista di origini
molisane, sempre impegnato ad esaltare le peculiarità della sua regione - scoprire che altre nazioni danno valore a usi, tradizioni, storia locale di altre nazioni
e regioni, molto più di quanto la regione (e la gente)
stessa faccia (o dovrebbe fare) a proprio favore; di
quanto poco o niente facciano gli Enti preposti per
pubblicizzare le proprie valenze antropologiche e territoriali!
Basta vedere - continua con convinzione il regista
molisano - convincenti e suggestivi spot pubblicitari sulle nostre principali reti. Non dico del noto Tirolo, dell’Umbria, la Sardegna o la Toscana, ma di regioni a noi attigue
come la Calabria o la Basilicata ad esempio.
Ed il Molise che ha peculiarità diverse dagli altri (tratturi, tradizioni del fuoco, riti ancestrali...), non appare mai
in TV, salvo terremoti e disastri naturali; per non citare il
film di Checco Zalone che dopo essere stato accolto con i
tappeti rossi per girare scene in loco, ha vomitato ironia e
derisione sulla nostra gente e su una terra e una mentalità attualmente arretrate: “Ma era Checco Zalone,
diamine!. Eppure di soldi per la promozione (senza promozione) turistica ne sono stati spesi negli anni!”
Ad avvalorare le parole di Giorgio - a cui non si può negare la continua attività professionale a favore di una regione che non gli è sempre grata - sull’interesse che inizia a suscitare il Molise, ultimamente scopriamo che in
Francia, presso il Centre d’Accueil du Pole International
de la Prehistoire in Dordogna, si è svolta una mostra sul “Wilder Mann” ove tra le fotografie esposte
scattate in tutto il mondo da un grande artista, Charles Fregér, tra le svariate maschere, compare anche l’Uomo-Orso di Jelsi. Maschera riportata a galla dallo stesso regista dopo aver raccolto le testimonianze degli anziani nel 2008 e che ora viene invitata a presenziare in svariate manifestazioni fuori
regione (il 6 febbraio anche a Orani, in Sardegna).
“Sono contento – conclude Giorgio - dell’interesse creato e dell’apprezzamento da parte di studiosi
e gente fuori regione; soprattutto di aver dato valore ad un’altra delle nostre eccellenze preziose “riattando” l’antica manifestazione e avvalorandola con
l’affiancamento di una pantomima teatrale che sottolinea e spiega il significato ancestrale di un rito di fertilità. Facendo venire la Rai e studiosi e ultimamente lo
stesso fotografo francese Freger. Cosa che feci nel 1993
anche con il “Cervo” di Castelnuovo e che ormai da tempo ha spiccato il meritato volo”.
La speranza che chi di dovere si sensibilizzi sostenendo anche con un modesto aiuto le principali manifestazioni molisane senza disperdere il contributo negli infiniti rivoli di sagre, resterà sempre e ancora per molto vana?
Era abbandonato dal terremoto dell’ottobre 2002
Edificio ex scuola media,
iniziata la demolizione
BOJANO. Nei prossimi
giorni l’edificio che per
anni ha ospitato le scuole
VINCHIATURO. Torna a
Vinchiaturo la “Pezza de
casce”, il tradizionale gioco popolare che ogni anno
si riscopre in occasione
del Carnevale. Due squadre, composte da sei o più
elementi per parte, si contendono la vincita di una
pezza di formaggio. Protagonista del gioco è appunto la pezza che viene
lanciata dai vari contendenti lungo un percorso
quasi obbligato attraverso
una parte del paese. Regola fondamentale è che
dal punto in cui, volta per
volta, la pezza viene lanciata, a quello in cui si ferma, la stessa si deve vedere, altrimenti viene dichiarata cieca e di conse-
medie bojanesi verrà
completamente abbattuto. In settimana, già la
vecchia palestra adiacente è stata demolita. Una
volta terminata la demolizione di tutto lo stabile si
procederà subito con la
costruzione del nuovo
edificio, antisimico e confortevole, che ospiterà le
scuole elementari di Bojano centro. La ditta che sta
svolgendo i lavori si è impegnata a realizzare la
struttura in 480 giorni e
precisamente entro e non
oltre il giorno 13 aprile
2017.
L’edificio, non antisimico, era stato abbandonato
in seguito al terremoto di
San Giuliano di Puglia del
2002 quando le classi vennero temporaneamente
ubicate presso i moduli
prefabbricati di Località
Terre Longhe.
Attualmente sia i ragazzi delle scuole superiori
che delle scuole medie
possono svolgere le attività didattiche in edifici nuo-
vi, costruiti successivamente al terremoto.
Con la realizzazione del
nuovo edificio delle scuole elementari, Bojano potrà vantare un polo scolastico completamente nuovo, punto di riferimento
anche per i comuni limitrofi.
“La pezza de casce”, cresce l’attesa
per il gioco popolare di Vinchiaturo
guenza la squadra del
concorrente che ha sbagliato il tiro deve effettuare il lancio successivo dallo stesso punto in cui è avvenuto il lancio precedente, o addirittura, da un
punto più lontano nel caso
in cui la pezza, rotolando
indietro nei tratti in salita,
si sia fermata dietro il
punto di lancio. Poiché il
percorso presenta anche
tratti in salita ed altri in
discesa e vi è inoltre da attraversare, a circa metà
gara, un vicolo disposto in
modo tale che i lanci sono
da effettuare con particolare abilità per non vederseli annullare, ne consegue che la gara stessa viene vissuta con grande fervore non solo dai concorrenti ma anche da tutti
quelli che vi assistono e
parteggiano rumorosamente per l’una o l’altra
squadra. È logico che la
parentela o l’amicizia con
un concorrente determina
l’orientamento a parteggiare per una delle squadre, ma vi sono anche
molti di quelli che, come
suol dirsi, tirano i piedi a
tutti, cioè ad ogni lancio, a
prescindere da chi lo effettua, si augurano a voce
spiegata che la pezza, essendo rotonda, rotoli ancor più indietro del punto
di lancio oppure diventi
cieca e ciò per rendere più
lunga e appassionante la
gara. In passato si giocava con pezze di formaggio
paesano, prodotte dai
contadini vinchiaturesi,
più piccole e più tenere di
quelle industriali con cui si
gioca da alcuni anni. Già
dopo pochi lanci gli spigoli
della pezza paesana co-
minciavano a sbriciolarsi ed alla confusione derivante dal tifo
degli spettatori e dai
litigi che avvenivano
tra i giocatori, si aggiungeva quella determinata dai ragazzi che, a frotte, si tuffavano anche sulla
più piccola mollica di
formaggio sbriciolato. Ciò
non avviene da quando si
gioca con la pezza industriale, molto più pesante
e dura, ma anche più costosa e, causa la forma più
regolare, prevedibile nei
rotolamenti. Negli ultimi
anni, grazie all’impegno
della Pro Loco, la pezza di
casce è stata allargata anche alle donne. L’appuntamento è per domenica 15
febbraio.
7
SABATO 23 GENNAIO 2016 - ANNO XIX - N. 22
REDAZIONE CAMPOBASSO
Castelmauro. Sopralluogo della Prefettura per aprire il centro
Accoglienza immigrati,
costituito il comitato cittadino
CASTELMAURO. Apertura del centro accoglienza immigrati, si costituisce il comitato cittadino. La Prefettura di
Campobasso ha indivi-
duato una struttura, nel
centro del paese, dove
accogliere 45 migranti
provenienti dall’Afghanistan e Pakistan, tutti di
sesso maschile, dai 18 ai
25 anni.
Il 15 gennaio scorso,
l’amministrazione comunale ha convocato un’assemblea pubblica, per
rendere partecipe tutta la
cittadinanza, incontrando
da subito forti dubbi.
Il comitato costituitosi
ha ieri manifestato in
concomitanza del sopralluogo degli organi
preposti della Prefettura
per la verifica del sito di
accoglienza.
Il comitato propone di
rivedere innanzitutto il
numero dei migranti da
ospitare, 45 unità sarebbero sproporzionate in riferimento alla popolazione residente.
Inoltre, la seconda proposta era quella di accogliere piuttosto famiglie
di immigrati, anziché la
tipologia di immigrati individuata.
Il Comune di Castelmauro
Per ricordare a Frattura e D’Alfonso gli impegni presi
Archivio
Torella, il Comune
assume un istruttore
amministrativo
TORELLA DEL SANNIO. È stato pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale - 4^Serie Speciale Concorsi ed Esami
n.1 - del 5.01.2015 il Bando di concorso, per titoli ed
esami, per la copertura a tempo parziale (part-time
50%) ed indeterminato, di un posto di istruttore amministrativo - categoria C - posizione economica C1
del C.C.N.L. Comporto Regioni e Autonomie locali,
presso il Comune di Torella del Sannio. Il termine per
la presentazione delle domande è il 4 febbraio 2016. E’
possibile consultare il bando integrale del concorso e
scaricare la documentazione nella sezione “Amministrazione Trasparente – Bandi di concorso” del sito del
Comune di Torella del Sannio: www.comune.torella
delsannio.cb.it . Tutte le comunicazioni inerenti il bando di concorso in oggetto, comprese l’eventuale preselezione e il diario delle prove, verranno pubblicate
sul sito internet dell’Ente. Per informazioni è possibile
contattare il servizio personale del comune di Torella
del Sannio al numero 0874-76204 .
Cartoline della Caritas da
inviare ai Presidenti delle giunte
In tutte le Parrocchie
della Diocesi di Trivento si
possono ritirare le cartoline predisposte dalla Caritas Diocesana e che ogni
cittadino può prendere,
firmare e spedire ai due
Presidenti delle Giunte
Regionali: dott. D’Alfonso
per l’Abruzzo e arch. Di
Laura Frattura. E’ un ulteriore accorato appello
individualizzato affinché si
mettano in atto politiche
concrete e valide che facciano invertire la rotta del
continuo spopolamento e
desolato depauperamento del nostro territorio. Riportiamo il contenuto della lettera “ Signor Presidente, abito in uno dei piccoli paesi della diocesi di
Trivento e le invio la presente cartolina postale
per ricordarle gli impegni
da lei assunti il 23 ottobre
Il Comune di Torella
D’Alfonso
8
2015 a Trivento, nella riunione congiunta delle
giunte regionali dell’Abruzzo e del Molise. In
quell’occasione storica
per gli orizzonti delle nostre piccole comunità lei,
nel fare propri i contenuti
del documento del Vescovo e dei parroci della diocesi di Trivento, volle rassicurarci sul suo impegno
per la tutela dei diritti universali di cittadinanza,
che nelle nostre zone si
sostanzia nella salvaguardia delle comunità
locali delle aree interne, a
partire dai settori fondamentali della scuola, della sanità, dell’assistenza
sociale e del trasporto
pubblico. A conclusione
della seduta lei si impegnò, inoltre, nella promozione di azioni tese a favorire il potenziamento
delle infrastrutture
materiali ed immateriali del nostro territorio, quali la viabilità, la
connessione internet
veloce, l’utilizzo dell’acqua e gli incentivi
delle produzioni agricole di qualità, dell’artigianato, del turismo.
Da ultimo manifestò
solennemente l’intenzione d’intraprendere,
a livello nazionale, iniziative per ottenere
forme di agevolazioni
fiscali e politiche attive del lavoro miranti
Curia
Vescovile
a rendere i nostri paesi
più favorevoli alla permanenza dei giovani ed al ritorno delle persone più
anziane. Nei giorni passati
ci siamo scambiati l’augurio di “buon anno nuovo”,
senza retorica e con una
rinnovata fiducia nel futuro; ciascuno di noi, infatti,
spera con sincerità
che il 2016 sia il tempo in cui, finalmente,
la politica volga il suo
sguardo al nostro territorio ed ai bisogni
della nostra gente,
passando dalle parole
ai fatti concreti. Il 24
maggio del 2016,
come certamente ricorderà, è stata già
fissata a Trivento una
nuova riunione congiunta delle due giunte regionali dell’Abruzzo e del Molise.
Sono certo che sarà
questo il momento dei riscontri, della dimostrazione, che stavolta osiamo
prevedere positiva, della
corrispondenza delle realizzazioni agli impegni assunti. Aggiungo il mio augurio di buon lavoro per lei,
per gli assessori e per tutti
i consiglieri regionali”.
Frattura
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LA FARMACIA DI TURNO
SAN LAZZARO
LE TEMPERATURE
via Tedeschi, 39
Tel. 0865.299310
MIN. -1° - MAX. 7°
SABATO 23 GENNAIO 2016 - ANNO XIX - N. 22
VIA G. BERTA, 76 - 86170 ISERNIA - TEL. 0865.415513 - FAX 0865.403973
Poi con Massimiliano Scarabeo alla Finmolise per verificare le possibilità di finanziamento
Ittierre, nuovo manager in arrivo
Galetti ha incontrato un importante professionista del settore di origini molisane
Ittierre, si cambia. Ancora novità, positive, sul
fronte dell’ex gigante della moda italiano. Arrivano da Pettoranello, dove
Mario Galetti, patron dell’Ikf, che ha acquistato la
Oti, ha incontrato un importante manager della
moda di origini molisane,
con esperienze di settore
molto qualificate, che potrebbe subentrare a breve al dimissionario Massimo Suppancig, nel ruolo di amministratore delegato. In pratica, un
cambio in corsa nella guida della società, per preparare al meglio la prossima stagione produttiva,
con licenze e marchi adeguati al blasone, un po’
dismesso, dell’ex Ittierre.
Galetti, nel prosieguo della sua spedizione in Molise, ha incontrato anche
Massimiliano Scarabeo,
che come assessore tanto si era speso all’inizio
dello scorso anno per rilanciare la filiera tessile,
favorendo l’arrivo dell’Ikf,
già protagonista del salvataggio del Lanificio
Botto Fila. E, proprio insieme a Scarabeo, Galetti ha avuto un incontro a
Campobasso con il direttore di Finmolise per illustrare i progetti dell’azienda e verificare la
possibilità di usufruire di
finanziamenti e agevolazioni della Finanziaria
della Regione. «Un incontro molto positivo - ha dichiarato al termine Scarabeo - la Finmolise ha i
Mario Galetti
Massimiliano Scarabeo
fondi per il sostegno alle
imprese e l’Ikf presenterà un progetto credibile
che garantirà il rilancio
della filiera tessile, insieme a nuove e interessanti
Soddisfazione dal procuratore
Mancato trasferimento
Il Consiglio di Stato
dà ragione a Paolo Albano
Il Consiglio di Stato ha
accolto, in appello, il ricorso presentato da Paolo Albano. Il capo della Procura
isernina si era rivolto all’organo giurisdizionale dopo
che il Consiglio Superiore
della Magistratura gli aveva negato l’accoglimento
della domanda di trasferimento alla Procura di Santa Maria Capua Vetere (Caserta). La vicenda risale al
2015 quando, al posto di Albano, il Csm nominò capo
Deferiti anche tre giovani per furto di merendine
Tenta di vendere oro rubato
Denunciato dai Carabinieri
Erano stati rubati qualche giorno fa all’interno di
un centro estetico di Isernia, ma grazie alla segnalazione del furto i Carabinieri sono riusciti a recuperare i gioielli. Erano stati portati in un ‘Compro oro’
del capoluogo pentro. Dopo
essere venuti a conoscenza dell’episodio, i militari
hanno immediatamente
attivato i controlli presso
tali attività commerciali
dove, fanno sapere dal co-
Sessano. Sul posto i Vigili del fuoco
Appartamento in fiamme
Illesa famiglia al suo interno
Intervento dei Vigili sul posto
Incendio in un appartamento a Sessano del Mo-
prospettive occupazionali». Dalle indiscrezioni
verrebbe fuori la vecchia
proposta di Galetti, cioè
quella di fare della nuova
Ittierre un Hub logistico e
progettuale che, per la
produzione, si appoggerà
a fasonisti e cooperative.
Soggetti che, a loro volta,
ricevendo le commesse
da Fabbriche Riunite
(questo il nome dato alla
nuova Ittierre di Galetti),
genereranno nuova occupazione, rilancio del settore e del territorio.
«Sono molto soddisfatto - ha detto Scarabeo - è
seguendo queste idee
che diventano progetti,
che potremo portare fuori
dalla palude il territorio
isernino».
lise. Come reso noto dal
Comando dei Vigili del
mando provinciale, sempre
più frequentemente si verificano tentativi di piazzare refurtiva. Così i Carabinieri sono arrivati sul posto e hanno denunciato un
23enne che aveva cercato
di vendere i gioielli rubati. I
monili, per un valore di svariate migliaia di euro, sono
stati recuperati e restituiti
alla legittima proprietaria,
mentre il 23enne dovrà rispondere del reato di ricettazione. Sempre a Isernia,
i militari hanno denunciato per concorso in furto aggravato un 20enne, un
19enne ed un 18enne. In
base a quanto riferito dall’Arma, i tre avrebbero forzato un distributore automatico di snack e bibite,
installato in prossimità di
un locale commerciale,
portando via la merce contenuta. Valore della refurtiva circa 200 euro. I tre
sono stati identificati dai
militari, che hanno svolto
Foto archivio
accertamenti su alcune telecamere di un sistema di
videosorveglianza installato nelle immediate vicinanze, confrontando le immagini estrapolate con le foto
di alcuni giovani ritenuti
sospetti.
Il procuratore Albano
della procura campana
Maria Antonietta Troncone.
Da qui il ricorso al Tar del
Lazio per chiedere una valutazione delle esperienze
professionali svolte. Il Tar,
però, respinse il ricorso e
Albano impugnò l’ordinanza per portarla in Consiglio
di Stato. La decisione è stata depositata alla Segreteria. I giudici di Palazzo Spada hanno ritenuto che nel
ricorso ci sono “apprezzabili profili di fumus, laddove lamenta la non adeguata considerazione delle
esperienze professionali
del Dott. Albano e che le
esigenze cautelari dell’interessato possono essere
soddisfatte con la sollecita
fissazione del merito da
parte del Tar”. Albano ha
espresso soddisfazione per
la decisione, prima tappa di
un lungo percorso.
fuoco, l’episodio potrebbe
essere dovuto a una favilla fuoriuscita dal camino,
acceso per via delle temperature rigide di questi
giorni.
I Vigili del fuoco del Comando provinciale di Isernia sono arrivati sul luogo
dell’incendio con due
squadre e hanno immediatamente circoscritto
l’incendio limitando in tal
modo i danni.
All’interno dell’appartamento c’era una famiglia
di tre persone, rimasta
per fortuna illesa.
9
10
Attualità
ISERNIA
Il Quotidiano del Molise
Sabato 23 gennaio 2016
Per il candidato sindaco di Isernia il Commissario del partito punta su un nome a sorpesa e senza Primarie
Forza Italia, subito le nomine
De Girolamo: entro martedì verranno indicati i responsabili dell’ufficio politico
di Mario Greco
Ricostruire Forza Italia,
ricucire le divisioni interne e creare una classe dirigente in grado di far ben
figurare il partito già a
partire dalle elezioni comunali di Isernia.
Questo l’intento del
Commissario regionale
del partito, Nunzia De Girolamo, che ieri ha incontrato, nel capoluogo pentro, i militanti azzurri per
spiegare come intende far
ripartire il partito anche a
Isernia.
“Innanzitutto, - ha spiegato De Girolamo nell’intervista rilasciata ai giornalisti - si parte da Isernia perché credo che sia
la prima realtà con la quale ci confrontiamo rispetto al risultato delle Amministrative che sarà un segnale, secondo me, anche
per le Regionali. Ed è per
questo che mi auguro che
alcune frizioni possano
essere risolte nell’interesse del partito e della coa-
Nunzia De Girolamo e Raimondo Fabrizio durante l’incontro di Isernia
lizione. Qui bisogna andare uniti e, sicuramente, le
liste civiche daranno un
contributo, ma il primo
partito della coalizione è
Forza Italia, lo è sempre
stato e tornerà ad esserlo”.
De Girolamo ha, quindi,
annunciato che già all’inizio della prossima settimana provvederà a riorganizzare l’organigramma
del partito con le prime
nomine: “Arriveranno a
stretto giro, massimo entro martedì. Ma sarà soltanto una prima parte di
nomine: un ufficio politico
nel quale coinvolgerò alcune persone che ho già
incontrato e alle quali intendo dare delle responsabilità. Inizialmente, ovviamente, nessuno avrà
delle deleghe perché voglio prima vedere i risultati. Lascio ancora alcuni
margini per nominare altre persone perché ci sono
alcuni che torneranno e
persone che non hanno
mai avuto spazio in Forza
Italia e a cui è giusto dare
una visibilità e un ruolo.
Quindi, massimo entro
martedì, avrete i nomi di
persone che parleranno a
nome del partito e che
potranno fare politica qui,
anche quando non ci sono
perché ho anche altri impegni e non voglio essere
io il Molise. Il Molise deve
essere dei molisani e
quindi anche della classe
dirigente di Forza Italia
che c’era, c’è e ci sarà”.
Rispetto alla questione
delle liste civiche e delle
divisioni tra Iorio e Patriciello - entrambi non presenti all’incontro di ieri la parlamentare ha detto
di essere convinta che
“tanto Iorio che Patriciello faranno chiarezza rispetto alle civiche e torneranno a occuparsi di Forza Italia, che è casa loro.
I presenti alla convention
Li ho visti separatemente
e penso che li vedrò la
prossima settimana insieme a Roma, nell’interesse di Forza Italia”.
Per quanto riguarda la
scelta del sindaco di Isernia, De Giorlamo ha detto
di aver già in mente qualcosa. E non ha escluso che
possa essere un nome a
sorpresa e giovane. Ha
escluso invece, la possibilità di fare le Primarie.
Provincia: la questione riguarda quelli in sovrannumero
Dipendenti da ricollocare
Si decide tutto a fine mese
La sede della Provincia di Isernia
Si è svolta l’altro ieri,
presso la sede della Regione Molise, un riunione
dell’Osservatorio regionale sulla finanza locale per
l’esame degli adempimenti previsti dalla legge
regionale sul riordino delle funzioni delle Province.
Il tutto anche in ossequio
al dettato della legge di
stabilità 2016. In particolare, l’artcolo 1 del comma 765 della legge di stabilità 2016 impone alle
Regioni la ricollocazione
del personale destinato
alle funzioni delegate entro il 31 gennaio 2016,
pena il commissariamento. Alla luce delle novità
emerse con la finanziaria,
le parti (Province, Regione e organizzazioni sindacali) hanno affrontato la
questione riguardante la
ricollocazione del personale in soprannumero.
Criticità sono state evidenziate per il personale
delle biblioteche provinciali (per la Albino si ricerca una soluzione tramite
il Mibaac) e per quello destinato al trasporto e assistenza disabili. Alla certezza della copertura finanziaria per tutto il 2016,
con il finanziamento nazionale delle eccedenze, si
cercano ulteriori iniziative
atte alla destinazione definitiva. Sono state risolte
le questioni relative alla
polizia provinciale che, per
effetto delle convenzioni
regionali, resta in posizione soprannumeraria nel-
le Province, ma con copertura finanziaria regionale
per la quota riguardante le
funzioni delegate che
svolge per conto della Regione.
I Presidenti Coia e De
Matteis, intanto, si sono
già attivati presso gli Ambiti territoriali sociali di
zona al fine di attingere
risorse relative al servizio
trasporto disabili, in occasione dei piani sociali territoriali per il 2016 che
sono in corso di elaborazione. Un’ulteriore richiesta è stata avanzata alla
Regione in merito al fondo nazionale sugli invalidi
(60 milioni per il 2016) ed
all’Asrem per poter continuare ad assicurare il servizio Taxi della solidarietà
a dimensione provinciale.
Per le biblioteche provinciali i due presidenti hanno indirizzato una lettera
al Magnifico Rettore Palmieri, recentemente elet-
Unioni civili, anche la Uil Molise
in piazza a sostegno del disegno di legge
Anche la Uil Molise
scenderà in piazza oggi
per aderire alla manifestazione ‘È ora di essere civili’, a sostegno delle unioni
civili e del disegno di legge Cirinnà ed invita tutti i
propri iscritti e militanti a
prendere parte alle iniziative di mobilitazione e sensibilizzazione. “L’Italia – si
legge in una nota della segreteria della Uil Molise è uno dei pochi Paesi che
non ha una normativa che
estenda, alle coppie di fat-
to e alle unioni
civili, diritti e doveri sostanziali.
Le persone gay,
lesbiche, bisessuali e transessuali non godono
delle stesse opportunità degli
altri cittadini italiani pur pagando
le tasse come
tutti. Una discriminazione
insopportabile, priva di
giustificazioni. Vanno estesi alle unioni civili i mede-
simi diritti e doveri reciproci sostanziali riconosciuti
alle coppie sposate, fra
questi – a titolo esemplifi-
cativo – quelli relativi all’assistenza
sanitaria o di cura,
al regime patrimoniale ed ereditario,
alla reversibilità
della pensione e al
subentro nei contratti. E’ necessario che il Parlamento italiano approvi il disegno di
legge Cirinnà e si doti,
quindi, di uno strumento
per dare a tutti i cittadini
uguali diritti e doveri ed
“Non imitiamo negli errori – ha detto in proposito
De Girolamo - il Partito
Democratico. Proveremo
a trovare un’intesa indipendentemente dalle Primarie. Ricorreremo ad altri strumenti se non riusciremo a trovare una sintesi. Ma io sono convinta
che sia Salvini che Meloni
vogliano trovare un candidato unitario intorno al
quale governare Isernia”.
to delegato Crui per le biblioteche degli atenei nazionali, affinchè si attivi
alla ricerca di sinergie e finanziamenti per poter
mettere in rete anche le
biblioteche provinciali,
così come accaduto in altre realtà regionali.
Prima della fine del
mese l’Osservatorio si riunirà per chiudere definitivamente la questione della ripartizione delle risorse umane e finanziarie
dalla Regione alle Province molisane e dare certezze al personale attualmente collocato sul portale nazionale e soggetto ad
eventuali procedure di
mobilità verso altri enti.
evitare discriminazioni
oramai intollerabili, per il
rispetto della dignità di
ognuno. Va contrastata –
sottolinea la Uil - la campagna reazionaria di disinformazione che, in barba
allo stato laico, vorrebbe
contrastare il disegno di
legge in discussione o svilirne il contenuto, già frutto di una lunga mediazione fra i partiti e le diverse
sensibilità e culture del
nostro paese. Con la discussione e l’approvazione del disegno di legge,
l’Italia può iniziare a recuperare terreno rispetto all’arretratezza culturale e
normativa vigente in materia di diritti civili”.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Sabato 23 gennaio 2016
ISERNIA
11
Molti genitori restano contrari al trasloco delle classi dell’infanzia a San Lazzaro. Si valutano le alternative
Don Bosco, chiesta nuova perizia
La dirigente Mariella Di Sanza annuncia altri controlli nei locali di Cicchetti
Una nuova puntata di
una storia che sembra infinita. La dirigente scolastica della San Giovanni
Bosco, Mariella Di Sanza,
ha disposto nuovi controlli sui locali della società
Cicchetti, in zona San Lazzaro, che dovrebbero accogliere nuovamente i piccoli alunni della scuola
dell’infanzia. Lo ha annunciato la stessa Di Sanza in
una nota giunta ieri in redazione: “Con riferimento
al trasferimento della
scuola dell’infanzia dalla
sede San Giovanni Bosco
ai locali di proprietà della
tipografia Cicchetti – scrive la dirigente - comunico
che, allo scopo di fugare
Tavolo tecnico in Prefettura, ieri mattina, per fare
il punto sulla situazione
strutturale degli edifici
scolastici della provincia
di Isernia, in relazione all'attività sismica registrata in provincia di Campobasso. Alla riunione, presieduta dal prefetto Fernando Guida, hanno partecipato rappresentanti
della protezione civile,
delle strutture tecniche e
delle amministrazioni di
Provincia e Comune di
Isernia, dell’ufficio scolastico regionale, dei Vigili
del fuoco di Isernia, dell’Ordine dei geologi del
Molise, dell’ufficio pentro
del Provveditorato interregionale delle opere pubbliche e dello stesso Ufficio di governo. “Non sono
emersi – ha detto il pre-
La struttura di proprietà della società Cicchetti a San Lazzaro
ogni minimo dubbio ed incertezza e di restituire la
serenità ai genitori, ho affidato ad un tecnico specializzato nel monitoraggio ambientale l’incarico
di effettuare un ulteriore
sopralluogo, con apposita
strumentazione. Il controllo sarà effettuato prima della ripresa delle attività didattiche, fissata
per lunedì 25 gennaio
2016”. Dunque, un esperto si occuperà di nuovi rilievi per fugare i dubbi sulla idoneità dei locali di Cicchetti ad accogliere le
classi. Molti genitori, infatti, non si rassegnano
al’idea di dover mandare i
propri figli in una struttura che non è stata pensata per accogliere decine di
bambini.
Il nuovo trasferimento a
San Lazzaro, che è stato
disposto dal commissario
straordinario del Comune
di Isernia, Vittorio Saladino, quindi non va giù a
molti. Per altro diverse famiglie nelle scorse ore
hanno chiesto e ottenuto
Il prefetto Guida invita alla gestione associata
Sicurezza, scuole nuove
con i poli intercomunali
fetto Guida – né sono stati
segnalati, rilevanti problemi alle strutture scolastiche, di competenza comunale e provinciale né ad
altri edifici demaniali”.
Tuttavia, ha aggiunto, “ho
voluto ugualmente approfittare dell’incontro per
iniziare a programmare gli
interventi da effettuare sul
territorio”. Così il prefetto
ha sottoposto ai presenti
la possibilità di beneficiare dei finanziamenti governativi contenuti in tre
diversi provvedimenti legi-
Il tavolo dei relatori in Prefettura nel corso di un incontro in tema
slativi in materia di edilizia scolastica. Finanziamenti relativi sia ad inter-
venti di ristrutturazione su
edifici già esistenti, sia riservati alla realizzazione
Mariella Di Sanza
un incontro con il presidente della Provincia. Anche se la scuola in questione non rientri nelle
competenze di via Berta,
Lorenzo Coia si è impedi nuovi edifici scolastici.
“Uno dei dati analizzati –
ha sottolineato Guida – è
che siccome in provincia
di Isernia sono presenti
moltissimi piccoli comuni,
per riuscire a sfruttare
appieno i finanziamenti
governativi è possibile avvalersi della possibilità
della gestione associata
dei servizi pubblici riservata ai piccoli centri. In tal
modo sarà possibile chiedere i finanziamenti per
costruire dei poli scolastici a servizio di più comuni
e non di singoli comuni”.
Si è ancora in tempo per
richiedere i finanziamenti. Quanto alla fase della
progettazione, le amministrazioni interessate potranno avvalersi del supporto della Prefettura e
del tavolo tecnico.
In caso
di esito
negativo,
lunedì
i bambini
potrebbero
non tornare
tra i banchi
gnato a trovare una soluzione alternativa come, ad
esempio, il trasferimento
di quattro aule nei locali
della parrocchia San Giuseppe Lavoratore, sempre
a San Lazzaro, e altre tre
aule da ricavare all’interno dell’ala agibile della
San Giovanni Bosco, accanto ai bambini delle primaria. Tra le altre ipotesi,
ci sarebbero anche quelle
di usufruire dei locali dell’auditorium e della sede
dell’Università a Pesche. Il
commissario, tuttavia,
non avrebbe intenzione di
cambiare idea. Di qui la
mossa di Mariella Di Sanza di incaricare un tecnico indipendente per effettuare nuovi accertamenti
relativi all’idoneità e alla
salubrità dei locali di Cicchetti e tentare di spegnere le polemiche. Tuttavia,
in caso i controlli daranno
esito negativo, lunedì la
dirigente potrebbe non
dare l’autorizzazione allo
svolgimento delle attività
didattiche.
SABATO 23 GENNAIO 2016 - ANNO XIX - N. 22
REDAZIONE ISERNIA
La giunta Sorbo ha nominato un legale per ottenere tutte le garanzie economiche
Sovracanoni, servono verifiche
Il comune di Venafro punta al recupero quote sulle centrali idroelettriche
di Marco Fusco
“Recupero quota di ripartizione spettante al
comune di Venafro dai
sovracanoni rivieraschi
relativi alle centrali idroelettriche site nei comuni di Mignano Montelungo e di Rocca d’Evandro”: la giunta Sorbo nomina un legale per ottenere le quote spettanti
per legge. Pochi sanno
che c’è pure un precedente. Anni addietro il
sindaco del comune di
Ailano riuscì ad ottenere dall’Enel il ristoro anche per i comuni limitrofi
sempre per sovracanoni
rivieraschi. Oggi l’iniziativa viene presa dall’Amministrazione Sorbo. “Ai
sensi del regio decreto n.
1775/1933- scrivono nella delibera di giunta Sorbo e compagni- , le società proprietarie di impianti o centrali idroelettriche hanno l’obbligo di
corrispondere specifici
sovracanoni (cd. rivieraschi) a tutti i comuni interessati con i rispettivi
territori dalle opere delle centrali, e cioè dal
punto di presa dell’acqua
al rilascio della stessa; il Comune di Venafro risulta tributario di una
quota dei sovracanoni rivieraschi per le centrali
idroelettriche site in agro
dei comuni di Mignano
Monte Lungo (CE) e Rocca d’Evandro (CE), e ciò
perché è presente nel
suo territorio l’opera di
presa e canalizzazione
delle acque che vanno ad
alimentare le suddette
centrali.” Come hanno
scritto al comune di Venafro gli avvocati Felice
Pettograsso ed Alessandra Carlomagno che “ su
incarico di altri Comuni
parimenti interessati,
hanno già intrapreso
azioni (in via di definizione) sia stragiudiziali sia
giudiziali per il recupero
delle somme in questione” . Venafro reclama il
L’operazione
scatta oggi
sovracanone è presente
nel suo territorio l’opera
di presa e canalizzazione delle acque che vanno ad alimentare le centrali ed impianti idroelettrici presenti nei territori dei comuni di Mignano Monte Lungo (CE)
e di Rocca D’Evandro
(CE). “ Insieme al comune di Venafro ci saranno
anche gli altri comuni
che hanno lo stesso diritto di Venafro di percepire il ristoro, tutto questo anche al fine di una
unitarietà di azione con
gli altri Enti Locali coinvolti che consentirà una
maggiore efficacia dell’azione di recupero. E
quali sono gli altri enti
interessati? E’ presto
detto: Sesto Campano,
San Pietro Infine, Rocca
d’Evandro e di Mignano
Monte Lungo, nonché
con la Provincia di Isernia e della provincia di
Caserta, per “l’accertamento e il recupero di
tutte le somme dovute
dalle società proprietarie di centrali ed impianti
idroelettrici presenti nei
territori dei Comuni di
Mignano Monte Lungo
(CE) e di Rocca d’Evandro (CE) nei confronti del
comune di Venafro a titolo di quota di ripartizione dei sovracanoni rivieraschi così come previsto da specifica normativa”. Gli avvocati riceveranno il 20% di quanto
spettante al comune di
Venafro, se la causa naturalmente andrà a
buon fine.
In pieno centro urbano
Furto notturno,
malviventi rubano
una vettura
Concessioni gratuite per alcune società sportive cittadine
Palestra Istituto “Leopoldo Pilla”
Comune apre ad associazioni
E’ stata da poco ristrutturata e completamente
recuperata la palestra
dell’Istituto Comprensivo
“Leopoldo Pilla”, lungo
via Colonia Giulia e il comune di Venafro spalanca le porte alle associazioni sportive che operano a Venafro. Alcune società, infatti, hanno presentato istanza per ottenere la concessione in
uso della palestra annessa alla nuova scuola
di via Colonia Giulia. Le
società sono: 1. S.S. Atletica Calcio Venafro,
iscritta al CONI ed affiliata alla FIGC con matricola n.203485 2. ASD Gym
Art Venafro, iscritta al
CONI 3. Venafro Volley
A.S.D., iscritta al CONI ed
affiliata a FIPAV con matricola n.200720066. La
legge consente alle società sportive di ottenere dagli enti l’uso delle
palestre:” “…Gli edifici e
le attrezzature scolastiche possono essere uti-
lizzati fuori dall’orario
del servizio scolastico
per attività che realizzino la funzione della
scuola come centro di
promozione culturale,
sociale e civile; il Comune o la Provincia hanno
facoltà di disporre la
temporanea concessione, previo assenso dei
Consigli di circolo e
d’Istituto, nel rispetto dei
criteri stabiliti dal Consiglio Scolastico provinciale”. In questo caso gli or-
gani collegiali della
scuola hanno espresso
parere favorevole. La
giunta Sorbo quindi ha
potuto deliberare per il
“il temporaneo utilizzo
della palestra annessa
all’Istituto comprensivo
Statale “Leopoldo Pilla”
di proprietà del Comune
alle Associazioni sportive richiedenti di seguito
elencate: · S.S.Atletica
Calcio Venafro, ASD Gym
Art Venafro, Venafro Volley A.S.D.
M.F.
Archivio
“Soliti ignoti” di nuovo in azione a Venafro. Dopo
un periodo di relativa calma, infatti, la notte scorsa si è verificato un “clamoroso” furto in pieno
centro urbano, nei pressi dell’ufficio postale. Agendo col favore delle ombre, i malviventi hanno forzato la portiera di una Lancia Delta e si sono allontanati indisturbati a bordo della vettura. Probabilmente la Lancia ha già raggiunto il limitrofo
territorio campano, dove le macchine rubate vengono “riciclate” grazie alla radicata presenza di
organizzazioni criminali “specializzate” proprio nel
fruttuoso commercio di veicoli e accessori di origine furtiva.
CUBIC
Scuola ‘Counseling Metacorporeo’,
primo incontro nel week-end
La Scuola di Counseling Metacorporeo, in
collaborazione con l’ Istituto Oceano Sintesi di
Milano, organizza a Venafro, per il 23 e il 24
14
gennaio 2016, il primo
week-end di formazione
del nuovo anno. Il counseling è una modalità di
relazionarsi con l’altro,
che ha come obiettivo il
miglioramento della vita
del cliente, sostenendo i
suoi punti di forza e le
sue capacità di autodeterminazione. In un colloquio di counseling, il
cliente ha a disposizione
uno spazio di ascolto e
riflessione, di non giudizio, nel quale può esplorare e superare le varie
difficoltà relative ai processi evolutivi. Il counse-
lor è il professionista che
accompagna e sostiene il
cliente durante il suo
percorso volto al cambiamento. La figura del
counselor è relativamente nuova, arriva in
Italia negli anni 90, ed è
nota in tutto il mondo
grazie a Carl Rogers,
noto proprio per i suoi
studi sul counseling. La
Scuola di Counseling
Metacorporeo di Venafro,
pertanto, propone un
percorso di formazione
in counseling, che consentirà di acquisire capacità comunicative e relazionali utilizzabili in
ogni conteso lavorativo e
migliorare le proprie relazioni personali. La specificità dell’ approccio
metacorporeo, unico nel
suo genere, utilizza un
graduale lavoro corporeo
che facilita il contatto fra
aspetti somatici ed emotivi. Il percorso esperienziale favorisce il lavoro su
blocchi emozionali , ritrovando un equilibrio tra
mente e corpo.
Per iscriversi basta
avere il diploma di Scuola Media Superiore. Per
eventuali
info: 329.4024719.
SABATO 23 GENNAIO 2016 - ANNO XIX - N. 22
REDAZIONE ISERNIA
Il presidente dell’Almosava-Altomolise: le previsioni fatte quattro anni fa hanno trovato conferma
Comuni, accorpamento più vicino
Enzo Delli Quadri: proposta al vaglio della Commissione affari costituzionali
di Vittorio Labanca
AGNONE. “E’ inaccettabile la proposta di legge
nazionale per la riduzione
dei comuni”.
Così il presidente dell’Anci Molise Pompilio
Sciulli ma che non sorprende affatto il presidente dell’Associazione agnonese “Almosava-Altosannio”, Enzo Delli Quadri.
“Già quattro anni fa ed
esattamente nel 2012 –
esordisce Delli Quadri- Almosava-Altosannio avvertì
gli amministratori del nostro territorio che, prima o
poi, sarebbero sparite le
provincie e sarebbero stati accorpati i Comuni. La
gran parte degli amministratori nostrani alzò le
spalle e banalizzò la questione sollevata, arrivando
a deridere Almosava. Oggi
tutti possono verificare
come stanno le cose: dopo
il voto del Senato del 20
gennaio 2016 sulla riforma
costituzionale, è oramai
scontato, considerata anche la propensione della
popolazione a dire si al
prossimo referendum
confermativo, che le Provincie spariranno. Inoltre –
aggiunge- è all’ordine del
giorno, della Commissione Affari Costituzionali
della Camera dei Deputati, una proposta per il definitivo accorpamento dei
Comuni che presentino
una popolazione inferiore
alle cinquemila unità; un
vero sconvolgimento dell’ordinamento dello Stato.
Ma gli Amministratori, le-
Enzo Delli Quadri
gati ai loro campanilismi e,
molti, alle loro poltrone,
continuano a “resistere,
CAPRACOTTA. “Capracotta come il Sud Tirolo
grazie a un sito internet di
sentieristica mappata così
ben fatto da competere
con i migliori nel campo”.
Ciò grazie alla realizzazione del progetto che ha
coinvolto il Comune e gli
studenti dell’Istituto Statale di istruzione Superiore Fermi Mattei di Isernia
che hanno rilevato con
GPS la sentieristica dell’hinterland del centro altomolisano e che si sintetizza ora nel sito
www.capracottatrekking.com
presentato a Campobasso
nella sede della Presidenza della Regione Molise.
“Progetto entusiasmante
–ha detto ai microfoni del-
HA SPENTO 19 CANDELINE
Auguri a Daniele Giaccio
che sogna di diventare chef
Studia con dedizione per
diventare un grande chef.
Nell’attesa di assaggiare
le sue prelibate pietanze,
Daniele Giaccio ha spento
giovedì 21 gennaio le 19
candeline. Gli auguri più
sentiti giungono da parte
di mamma Anna, papà
Rolando, dai fratelli Alberto e Stefano e dalle sorelle Mariaconcetta e Pamela. A Daniele un mondo di
auguri anche da parte della redazione.
resistere, resistere. Hanno
avuto quattro anni per organizzarsi e prepararsi al
terremoto in atto -conclude Delli Quadri- Non lo
hanno voluto fare e continuano a pensare che possano farcela a superare le
forche Caudine del cambiamento richiesto, a gran
voce, dalla popolazione
italiana, stremata dalle
angherie dei politici”. “La
proposta di legge nazionale che prospetta uno scenario tutto nuovo per i piccoli Comuni scardinandone l’anima e l’essenza –ha
evidenziato ancora Sciulliè semplicemente assurda
e incompatibile con la riorganizzazione istituzionale
che sta impegnando il Paese e la Regione Molise”.
In Alto Molise, al di là di
Agnone che conta qualche
centinaio di abitanti in più
La sede della Commissione affari costituzionali
dei cinquemila, verrebbero accorpati tutti gli undici
comuni appartenenti al
comprensorio dell’allora
Comunità Montana Alto
Molise e non solo.
Pregetto congiunto di Comune e studenti del ‘Fermi’ di Isernia
Trekking, Capracotta lancia
il sito dedicato alla sentieristica
l’Ansa il presidente della
Regione, Paolo di Laura
Frattura- E’ la Regione
che ringrazia tutti voi ed è
la Regione che già da
adesso vi garantisce l’accompagnamento necessario alla realizzazione dei
prossimi progetti. E’ nostra volontà quella di creare un link sulla home del
sito istituzionale della Regione Molise a questo
spazio preziosissimo per
la promozione della conoscenza delle nostre bellezze e per la scommessa
che insieme facciamo sul
nostro turismo”. “Questo
lavoro arricchisce non
solo Capracotta, ma tutto
l’Altomolise” ha fatto eco
il sindaco Antonio Monaco che ha illustrato alla
stampa i contenuti di
www.capracottatrekking.com.
“Nato –ha spiegato ancora il sindaco- per lo svolgimento di attività didattiche funzionali al miglioramento gestionale della
rete sentieristica di Capracotta. L’accordo è stato voluto dall’Amministrazione comunale, dall’ISIS
Il sito dedicato al trekking
Fermi Mattei di Isernia,
dal CAI provinciale di Isernia, dalla Società dei Forestali di Capracotta e dal
prezioso apporto del Comando Provinciale di Isernia del Corpo Forestale
dello Stato. L’obiettivo di
aggiornare la cartografia
esistente e delle informazioni di carattere ambientale ed escursionistico
presenti sui tracciati dei
sentieri esistenti attraverso l’informatizzazione degli stessi. Con l’ausilio di
Agenti del Corpo Forestale dello Stato di Isernia, la
collaborazione del CAI e
della società Forestali di
Capracotta –ha spiegato
ancora- gli studenti hanno effettuato una serie di
sopralluoghi sulle montagne capracottesi per la rilevazione tramite GPS
della sentieristica locale.
Il lavoro ha portato ad una
completa informatizzazione delle mappa di 80 chilometri di sentieri, rilevandone altimetrie, distanze, grado di difficoltà
che andranno ad arricchire il catasto nazionale curato dal Cai. I soci del CAI
e della Società dei Forestali oltre a fornire il proprio supporto nei rilievi,
hanno curato anche l’ap-
posizione della segnaletica, realizzata secondo la
normativa internazionale.
Tutta l’attività, oltre che ad
affinare le capacità nei
settori tecnici, propri dell’Istituto Fermi–Mattei e
consentire ai ragazzi una
importante presa di “contatto” con la realtà operativa, è necessitata a sensibilizzare gli stessi alle
importanti tematiche di
conoscenza e conservazione dell’ambiente naturale, argomenti centrali
nell’attività quotidiana del
CFS e che, anche per queste ragioni, ha sposato
l’iniziativa, supportando
così sia gli aspetti tecnico-operativi che quelli di
educazione ambientale”.
“Si è trattato –ha concluso Monaco- di un primo
esperimento di coinvolgimento diretto di studenti
in un progetto così importante. Un percorso speciale, quello dei sensi, – ha
sottolineato infine Monaco- è destinato agli amici
diversamente abili, naturalmente il tutto è indicato sul sito”.
Vila
15
PREVISIONI METEO DI DOMANI
LA FARMACIA DI TURNO
D’ABRAMO
LE TEMPERATURE
p.zza Garibaldi, snc
Tel. 0875.706769
MIN. 6° - MAX. 9°
SABATO 23 GENNAIO 2016 - ANNO XIX - N. 22
VIA S. GIOVANNI IN GOLFO - 86100 CAMPOBASSO - TEL. 0874.484623
Sotto la lente i valori di polveri sottili di una delle quattro centraline del Nucleo Industriale di Termoli
“Limiti superiori alla legge”
Il consigliere MoVimento 5 Stelle Di Michele scrive a Regione e Arpa Molise
La nota è stata inviata alla
Regione Molise, all’Arpa e
alla Provincia di Campobasso, oltre che ai Comuni
di Termoli, Campomarino e
Portocannone, ed è una
nota che getta un’ombra di
allarme sulla situazione
che si sta vivendo in basso
Molise. A redigerla è stato
il portavoce del MoVimento
5Stelle di Termoli, Nicolino
Di Michele. Sotto la lente di
Di Michele sono andati a finire gli “allarmanti supera-
menti dei limiti di PM10, le
cosiddette polveri sottili,
registrate in una delle 4 cabine di monitoraggio della
qualità dell’area
ubicate all’interno del Nucleo Industriale Valle del
Biferno di Termoli, nel periodo che
va da agosto a dicembre 2015".
Una denuncia
c i rcos ta n z i a t a
quella di Di Michele secondo il
quale “tali valori,
in alcuni casi, sono risultati addirittura superiori al
doppio dei limiti di legge e
nel solo periodo di tre mesi
preso in considerazione, si
sono registrati ben 43 superamenti rispetto ai 35 che
la norma di riferimento, il
D.Lgs. 155/2010, concede
nell’arco dell’intero anno.
Se andassimo a consultare
i dati dell’intero anno troveremo sicuramente uno scenario pericoloso”, ha continuato il consigliere comu-
nale di Termoli che non può
non porsi delle domande.
“Al Nucleo Industriale Valle del Biferno sta accadendo qualcosa! Chi controlla
quelle cabine di monitoraggio? Quali sono le cause di
questi inquietanti valori
anomali e soprattutto, ci
sono rischi e pericoli per la
collettività? Queste domande le rivolgiamo agli enti
preposti, alla Regione, all’ARPA e ai Sindaci dei territori interessati, poiché è
doveroso da parte nostra
segnalare ed informare i
cittadini e chi amministra il
territorio deve chiarire se ci
siano potenziali rischi per la
salute dei cittadini e se sia
necessario prendere provvedimenti per sanare eventuali situazioni di illegalità,
specie in una zona come la
nostra, caratterizzata da
numerose attività produttive fortemente inquinanti
come le chimiche e le turbogas”.
te, soprattutto dall’utenza,
che presso l’Ospedale Cardarelli operano colleghi e
personale sanitario sulle
cui capacità e sulla cui dedizione al lavoro non è lecito avanzare alcun dubbio. Ai
pazienti, infine, voglio assicurare, e soprattutto a loro,
che dei posti letto assegnati
al reparto di Otorinolaringoiatria del Cardarelli, comunque si farà buon uso,
non solo in termini di risorse ma soprattutto in quello
che più conta per noi e cioè
prestare la migliore assistenza possibile in termini
professionali ed umani a chi
ne ha bisogno, sempre nei
limiti di ciò che ci è consentito di fare. Un ultimo pensiero alle esternazioni pubbliche di chi, trincerato dietro un simbolo partitico,
parla di meritocrazia senza avere prima approfondito il tema nello specifico
che spero questa mia breve comunicazione abbia
aiutato a rendere più esplicito”.
Sulla situazione dell’Uoc di Otorinolaringoiatria di Campobasso
Posti letto e guerre tra ospedali
Carissimi replica a Serafini
E’ un vero botta e risposta tra primari quello che si
è scatenato attorno al reparto di Otorinolaringoiatria del San Timoteo di Termoli e del Cardarelli di
Campobasso. Dopo le dichiarazioni rilasciate dal
primario di Termoli, Giovanni Serafini, durante l’incontro che si è tenuto in
basso Molise con il Governatore Frattura, è il collega
e vertice di Campobasso,
Antonio Carissimi, a replicare. Lo fa attraverso una
nota stampa nella quale afferma che “nello sforzo di
rivendicare per sé il giusto
spazio, il Dott. Serafini ha,
certamente inconsapevolmente, gettato più di qualche ombra sulla competenza e la professionalità, non
soltanto del sottoscritto,
che da anni ormai regge e
dirige l’UOC di Campobasso, ma anche di tutti quegli
operatori sanitari che quotidianamente operano con
grande impegno e dedizione presso il Cardarelli.
Questo soprattutto nel momento in cui il Dott. Serafini ha, sono certo senza volerlo o perché non ne ha
avuto il tempo, omesso di
aggiungere ciò di cui è ben
a conoscenza, visto che per
qualche mese ha diretto
l’UOC campobassana: la disponibilità della sala operatoria a Campobasso è di
una sola volta alla settimana, a fronte delle tre di Termoli, ed i fatturati (brutta
parola in ambito medico ma
con cui bisogna fare i con-
ti), per un reparto chirurgico, si fanno soprattutto con
l’attività chirurgica. L’UOC
di Otorinolaringoiatria del
Cardarelli ha una lista di
300 pazienti, regolarmente
certificati, in attesa di intervento chirurgico che fu a
tempo debito comunicata,
tra gli altri, allo stesso
dr.Serafini e, quindi, ha un
fatturato basso solo perché
ha poca possibilità di operare, pur avendo una nutrita e corposa lista di attesa
che comprende e copre tutta la disciplina, da quelli
oncologici, a quelli di chirurgia dell’orecchio, di chirurgia maxillo-facciale, di
endocrinochirurgia, solo
per citarne alcuni. Inoltre,
è bene precisare che al
Cardarelli, credo diversa-
mente che all’Ospedale di
Termoli, vi sono molte unità operative chirurgiche che
hanno necessità di operare
numerosi pazienti, motivo
per cui gli spazi, cioè la disponibilità di sala operatoria, dovendosi suddividere
per più unità operative, si
riducono. E’ opinione di chi
scrive – si legge ancora nella nota stampa - che fossero necessarie queste precisazioni per fugare ogni
dubbio e fraintendimento
che le dichiarazioni del Dr.
Serafini hanno destato oltre che per sottolineare,
qualora le sue parole fossero state male interpreta-
La politica che incontra
e discute con i cittadini
I 5Stelle aprono il punto informativo
Si svolgerà oggi, alle 17.30,
l’inaugurazione del Punto
informativo del MoVimento
5Stelle di Termoli. “L’apertura di un spazio condiviso –
si legge in una nota stampa
- è stata fortemente richiesta dalla cittadinanza e aprirà con l’obiettivo di dare a
tutti un luogo fisico dove incontrarsi, discutere, proporre, informarsi sulle attività
del MoVimento e lavorare
per la città. Lo spazio, interamente autogestito e auto-
16
finanziato, sarà inaugurato
in via Cina n°10 a Termoli a
partire dalle 17:30. Per l’occasione saranno presenti i
portavoce nazionali Daniele
Del Grosso (deputato)
Gianluca Vacca (deputato)
Gianluca Castaldi (senatore), i consiglieri regionali Patrizia Manzo (Molise) e Pietro Smargiassi (Abruzzo), il
consigliere comunale Nicolino Di Michele. Il Punto Informativo di Termoli vuole
offrirsi come luogo utile alla
cittadinanza, aperto a tutti
quelli che sentono in prima
persona il diritto e il dovere
di interessarsi alla propria
città in maniera attiva. Il “laboratorio aperto” di via Cina
10 diventerà il luogo ufficiale per le assemblee, per gli
incontri informativi, per discutere di temi locali e nazionali, per portare avanti
i gruppi di lavoro e accogliere il contributo di tutti i cittadini in totale libertà e con
spirito di accoglienza”.
Attualità
Il Quotidiano del Molise
Sabato 23 gennaio 2016
TERMOLI
17
Gli attivisti al Premier: iniziamo un confronto trasfrontaliero per la valutazione ambientale strategica
Trivelle, si muove il Montenegro
Il Governo avvia una consultazione per il rilascio di permessi in 13 blocchi di mare
“L’Adriatico è sempre più
sotto le mire dei petrolieri”. E’ questa l’ultima denuncia che arriva dai coordinamenti No Ombrina,
Trivelle Zero Molise, Trivelle Zero Marche e dal
Forum Italiano dei Movimenti per l’Acqua. Sotto la
lente, questa volta, non ci
è andato a finire il referendum e i provvedimenti rilasciati dal Governo italiano, ma le decisioni che il
Montenegro sta prendendo per la sponda opposta
del ‘mare chiuso’. Stando
infatti a un documento
reso noto dai movimenti
contro le trivelle, il Governo montenegrino avrebbe
avviato una consultazione
pubblica per il rilascio di
permessi in 13 blocchi di
mare. Uno ‘spauracchio’
che si aggiunge a quello
relativo alle coste italiane
e che ha spinto gli attivisti
a richiedere al Governo
Renzi di intervenire perché
“le convenzioni internazionali e le norme comunitarie obbligano gli Stati a
una consultazione transfrontaliera sulla Valutazione Ambientale Strategica”. Una richiesta, questa,
che è contenuta in una lettera inviata non solo al
Governo ma anche alle
Regioni italiane adriatiche.
“Il Governo montenegrino
– affermano gli attivisti in
una nota stampa - ha avviato lo scorso 28 dicembre 2015 la fase di consultazione del pubblico per la
procedura di Valutazione
Ambientale Strategica del
proprio piano di sviluppo”.
Una fase pubblica che in
Montenegro dovrebbe terminare il prossimo 25 febbraio. “Le norme comunitarie, in particolare l’Art.7
della Direttiva 42/2001 (ri-
Dal 26 gli spettacoli degli studenti dello Scientifico
“L’altro sono io”, la Shoah
si impara sui banchi di scuola
L’obiettivo è quello di
non dimenticare le atroci
sofferenze e le lacrime
che hanno versato i deportati. Una storia, quella
della Shoah, che rivive ancora una volta grazie agli
insegnanti e agli studenti
del Liceo Scientifico “Alfano” per uno spettacolo
“L’altro sono io… anche se
non me lo ricordo” nato
per permettere ai ragazzi
di ‘rivivere’ il dramma del
massacro degli ebrei sotto una luce diversa e decisamente più attuale.
“Abbiamo voluto far capire ai ragazzi cosa significavano le privazioni a cui
è stato sottoposto un popolo”, ha affermato la pro-
fessoressa Petroniella Di
Giacobbe, organizzatrice
del progetto che quest’anno ha visto i ragazzi impegnati in una master class
che li ha coinvolti in prima
persona nel dramma della Shoah. “Abbiamo voluto attualizzare la tematica – ha continuato la Di
Giacobbe durante la conferenza che si è tenuta ieri
mattina presso l’istituto
superiore alla presenza
del corpo docente e della
dirigente Concetta Rita
Niro – quello di quest’anno è il 71esimo anniversario dall’apertura dei cancelli di Auschiwitz e ovviamente i ragazzi non sentono vicino a loro questo
evento perché sono bombardati da filmati dove c’è
una dimensione un po’
edulcorata.
E’ un evento tragico ma
poco vicino alla loro realtà – ha affermato la Di Giacobbe - e quindi un cercare di attualizzare questa
problematica ossia cosa
significa essere emarginati, cosa significa subire
una limitazione totale della libertà attualmente
perché solo così si riesce
a tenere vivo il significato
della memoria e della storia altrimenti diventa una
storia monumentale,
mummificata che non
serve per educare”. Fare
memoria, quindi, continua
a essere fondamentale soprattutto in un’epoca
come quella in cui stiamo
vivendo nella quale la
guerra e la violenza stanno mettendo in ginocchio
il genere umano. “Questa
– ha concluso la Di Giacobbe – è anche un’occasione per fare cittadinanza condivisa e civile e
quindi essere anche baluardo contro i nuovi razzismi e le nuove intolleranze”.
Gli spettacoli andranno
in scena al cinema Sant’Antonio di Termoli alle 9
e alle 11 dal 26 al 29 gennaio. Unico spettacolo serale, invece, il 27 gennaio
alle 21.
Il San Sebastiano ‘trionfa’
per le strade del centro
Prima la Pasquetta dell’Epifania. Poi il Sant’Antonio il 16 gennaio e per ultimo il canto del San Sebastiano, uno di quelli più
amati dai termolesi che
chiude idealmente il trit-
tico dei canti tradizionali.
E anche questa volta il San
Sebastiano ha attirato
tante persone non solo
presso l’Opera Serena di
Termoli ma anche in piazza Monumento dove, no-
nostante il freddo pungente delle scorse sere, in
tantissimi hanno intonato
il canto della tradizione. A
portare avanti la manifestazione, oltre ai gruppi
folkloristici maggiori di
Termoli, sono stati anche
i ragazzi de ‘A Sartagne
che ha anche festeggiato i
dieci anni dalla nascita. Il
gruppo ha fatto visita prima agli ospiti della casa
riposo “Opera Serena”
dove hanno ricevuto
un’accoglienza fantastica
da parte degli addetti ma
anche dei pazienti della
struttura. Dopo l’Opera
Serena, i ragazzi si sono
recati lungo Corso Nazionale per la ‘consueta’ passeggiata. Ed è proprio lungo la strada dello ‘struscio’ cittadino che alle 19
è andato in scena lo ‘spettacolo’ del gruppo de ‘A
Jervelelle che, nonostante la temperatura rigida è
riuscito a coinvolgere le
tante persone che si sono
fermate per ascoltare il
San Sebastiano. Interpretati anche altri brani del
repertorio come lo struggente e allo stesso tempo
commovente “a Mazz’ du
Castille”.
portato qui sotto integralmente), e la Convenzione
internazionale di Espoo,
ratificata sia dall’Italia che
dal Montenegro, obbligano gli Stati a sottoporre d
una procedura di tipo transfrontaliero, a partire dalla notifica nei confronti
degli altri stati potenzialmente interessati tutti i
piani di attività che anche
solo potenzialmente possono incidere sull’ambiente di altri stati. Il Piano –
continuano i coordinamenti - prevede la possibilità di aprire alle attività
di ricerca e di sviluppo di
progetti di estrazione ben
13 blocchi di mare antistanti la costa del Montenegro (si veda la mappa
allegata). Ci risulta che il
Governo montenegrino
abbia individuato esclusivamente la Croazia e l’Albania quali stati potenzialmente interessati (pagina
23 del Draft), tenendo anche conto che il Piano
comprende attività sulla
terraferma e, quindi, poste
a confine con questi stati”. Una decisione che ha
fatto ‘gridare allo scandalo’ in quanto l’Italia sarebbe stata erroneamente
esclusa da questo ‘confronto’.
“Le associazioni e i movimenti italiani, in stretto
coordinamento con le associazioni di Montenegro,
Croazia e Albania, riunite
nella rete internazionale
OneAdriatic, stanno scrivendo al Governo italiano
affinché, come già avvenuto nel caso del Piano croato, le procedure di consultazione avviate dal governo del Montenegro siano
estese immediatamente
anche all’Italia sulla base
di quanto previsto dall’Art.7 della Direttiva 42/
2001/CE, rendendo così
possibile, tra l’altro, una
partecipazione maggiore
delle comunità (associazioni di categoria; associazioni e comitati ambientalisti; enti locali ecc.) al procedimento, in considerazione dell’allarme che
questi progetti stanno provocando rispetto al futuro
dell’intero mare Adriatico”.
A Termoli, Tufara e Campomarino
Fine settimana
di appuntamenti
per “Noi con Salvini”
Intensa l’attività del fine settimana del movimento
politico Noi con Salvini Molise che torna ad incontrare
i cittadini. Il primo appuntamento ci sarà a Termoli
quando oggi, dalle 10, in via Adriatica, “Noi con Salvini
Termoli” ritorna in piazza per una consultazione popolare sulla realizzazione del tunnel che dovrà congiungere il porto al lungomare Nord. “Cinque milioni
di euro dal ministero infrastrutture, per compensare
la mancata realizzazione dell’autostrada Termoli-San
Vittore, più altri 20 milioni di euro a partecipazione privata, questi gli importi previsti inizialmente per avviare i lavori. Le motivazioni sono note ormai, ma se fosse sfuggito a qualcuno le riportiamo di seguito: contrade isolate, illuminazione e marciapiedi fatiscenti,
strade dissestate, scuole pubbliche senza riscaldamenti, lungomare a serio rischio risucchio, sono solo
alcuni dei problemi che abbiamo sollevato ed evidenziato al Sindaco Sbrocca, ma per lui e la sua maggioranza la priorità è il tunnel, con la certezza, pare, che
i 25 milioni di euro, casomai li mettessero insieme,
potranno non essere sufficienti. Si preannuncia così
un’altra incompiuta! La parola ai cittadini!”. Nel pomeriggio, alle 17.30, a Tufara incontro con i cittadini
nella sala consiliare del Comune. A dirigere l’appuntamento sarà la coordinatrice comunale Donatella Iaconianni. Domani, invece, sarà la volta di Campomarino. In via Carlo Alberto Dalla Chiesa, difronte alla sede
del Municipio. Informativa sulle politiche del movimento, Carta dei Valori e immigrazione, alcuni dei temi,
ma anche qui per raccogliere idee, nuove adesioni,
partecipazione al progetto salviniano, che mira ad unificare Nord e Sud per un’Italia più forte e competitiva a
livello europeo, innanzitutto. Sarà presente il Responsabile Organizzativo Regionale Nicola Tedesco.
SABATO 23 GENNAIO 2016 - ANNO XIX - N. 22
REDAZIONE ISERNIA
Intanto si alzano i toni fra la consigliera Mammarella ed il portavoce di Larinascita
Vietri, niente Consiglio di Stato
Nessun ricorso, la Regione rinuncia alla richiesta di sospensiva
Potrebbe essere definita la classica “vittoria per abbandono” quella strappata giovedì in Consiglio di Stato dal
Comune di Larino nel delicato contenzioso apertosi sulla
questione sanità, ed in particolar modo quello legato alle
sorti dell’ospedale Vietri che vede l’Ente guidato da Notarangelo contrapposto alla Regione Molise nel tentativo di
difendere quanto già attenuto dal Tar con la sentenza
n.297 del 2015, vale a dire l’annullamento del decreto del
Commissario ad Acta per l’attuazione del piano di rientro
dal disavanzo del settore sanitario della Regione Molise
n. 21 del 4 giugno 2014, con cui sono stati approvati i Piani Operativi 2013/2015. Una sentenza favorevole che spinse più volte, ed in più di un’occasione, sia l’amministrazione comunale e sia il Comitato Civico Frentano, a richiedere alle istituzioni preposte di dare immediatamente seguito a quanto deciso dai giudici del Tribunale Amministrativo Regionale, ovvero di ripristinare, in particolar modo per quanto concerne Chirurgia, lo status quo
ante antecedente al ricorso. Istanze che, però, non solo
non vennero accolte, ma spinsero la Regione Molise, no-
indietro della Regione la cui motivazione è ancora tutta
da interpretare. Ciò nonostante questo è bastato all’amministrazione frentana per ribadire e per riaffermare,
ancora una volta, che le loro ragioni erano e sono ancora
oggi più che fondate. Siamo estremamente soddisfatti –
ha commentato l’assessore al ramo, Michele Palmieri –
anche se le nostre ragioni vengono riconosciute a piccoli
passi e dopo molte battaglie. La sentenza offre a Palmieri anche l’occasione per rispedire al mittente le dure critiche piovutegli addosso negli ultimi giorni, sia dall’opposizione sia dall’associazione Larinascita. “Ancora una volta
rispetto a chi chiacchiera solamente abbiam preferito far
parlare i fatti”. E sempre in tema di critiche non si è fatta
attender la replica della minoranza, ed i particolare del
nostante l’esito della sentenza, comunque a presentare consigliere Mammarella, alle recenti dichiarazioni rilaricorso e a trascinare l’intera vicenda dinanzi al Consiglio sciate dal movimento Larinascita in merito alla nuovo piadi Stato. Una vittoria ai punti, come dicevamo, appunto no di riordino sanitario, un piano “penalizzante per il basso
perché rispetto alla già fissata discussione al Consiglio Molise” che - per gli stessi - è stato in qualche modo avaldi Stato le appellanti hanno ratificato la volontà di rinun- lato o poco contrastato dall’amministrazione anche graciare alla richiesta di sospensiva. Un sostanziale passo zie all’ausilio di una minoranza “collaboratrice”. L’opposizione – replica via facebook Mammarella - ha avuto
una linea collaborativa fin dove è stato possibile del resto
di fronte a questi argomenti non c’è altro modo di agire
se non mostrando unità! Questo non significa che da parte
nostra non ci siano stati interventi duri contro l’assessore Palmieri. Più volte abbiamo spronato a fare incontri
con i cittadini e a informare, a prendere decisioni forti
come manifestazioni e organizzazioni in massa direttamente a Campobasso, ultimo con gli altri consigli comunali della zona. A Larinascita fa comodo strumentalizzasciuti a Tallinn, come Ste- po, sapendo che essa è pre- re l’argomento opposizione ...ecco bravi, questo si che è
fano Vincelli, Mario Ialenti, ziosa per la terra e le colti- l’atteggiamento giusto per Larino. Per concludere, acallora responsabile di Casa vazioni e, soprattutto, per la cettate un consiglio: cambiate registro e provate a dire
Italia Atletica, e sua moglie “sorella” acqua. Poi la par- qualcosa che non sia sempre e solo denigrare gli altri!”.
Isa; ammirare i paesaggi ri- tenza, non senza una sosta Chiara e decisa la replica: “L’unità serve solo a nasconmasti e le ricchezze archi- a Campobasso per visitare dere le responsabilità, tant’è che tu e il vicesindaco quantettoniche e storiche delle il pastificio “ La Molisana” do c’è da manifestare dissenso contro il movimento Laricattedrali di Larino e Ter- e incontrare Rossella Fer- nascita siete casualmente in sintonia! Ma andiamo con
moli, il centro storico e l’an- ro, imprenditrice impegna- ordine: quando il movimento Larinascita si impegnava per
tico borgo marinaro con il ta e, anche, responsabile il Vietri né tu né la maggior parte degli attuali amminiPalazzo ducale e il Castello del marketing dell’azienda stratori eravate presenti e vi interessavate di sanità, delle
Svevo; gustare i piatti di una che sta facendo successi tematiche amministrative né tantomeno di politica. Poi
cucina legata alle tradizio- nel mondo. Tre giorni im- la roulette elettorale vi ha catapultati all’interno delle istini o, nel caso della Tratto- portanti che, con la possi- tuzioni ed è arrivata puntuale la metamorfosi! Nel coria di Nonna Rosa di Cam- bilità di toccare con mano municato sono stati affrontati più temi, sia riguardo il provpomarino, abilmente rivisi- l’origine de L’Olio di Flora, vedimento di smantellamento con relative responsabilità
tati dal titolare, bravissimo selezionato da Paolo, raf- che soprattutto la proposta di aprire una fase politica per
cuoco qual è Giuseppe forzeranno ancor più un la riconversione della struttura. In qualità di segretario di
L’Abbate. E, anche, incon- rapporto, non solo tra chi Larinascita, ti posso garantire che il “registro da cambiatrare il tempo, con gli olivi importa / promuove / valo- re” è stato da sempre totalmente diverso da quello tenumillenari di Portocannone, rizza e chi produce, ma, con to dalla politica nella quale tu ed altri siete stati quasi
o ascoltare il racconto del- il territorio che dell’origine inconsapevolmente catapultati. E’ noto a tutti che noi di
la Pampanella di San Mar- è la rappresentazione più Larinascita ci limitiamo a seguire l’attività amministratitino in Pensilis che, perso- autentica della qualità. Il va e politica, portando avanti le istanze del popolo, di chi
nalmente e non da oggi, tempo del rientro a Tallinn non ha voce e non di certo quelle delle lobby che da tropvedo protagonista – se c’è serve a Paolo per tirar fuo- po tempo opprimono Larino e il nostro unico proposito è
la predisposizione di una ri, dalle tante impressioni quello di contribuire al dibattito con proposte costruttive
strategia di marketing - non ricevute e sensazioni prova- per risollevare le sorti compromesse del nostro territosolo di un Ristoratore at- te, il racconto nuovo de rio. Se poi la verità fa male alla maggioranza cosi come
tento come di Paolo Moglia L’Olio di Flora da fare alla anche all’opposizione, non sappiamo di cosa dolerci, se
a Tallinn, ma di tutti i bravi sua clientela affezionata e, invece il nostro approccio senza peli sulla lingua è servicuochi e ristoratori che, nel ancor più, a chi arriverà per to anche a sollecitarti sono molto felice che dopo due anni
mondo, danno immagine e la prima volta e non sa che e mezzo hai tirato fuori il vigore adatto al ruolo di opposivalore all’enogastronomia l’olio vero da oliva è tanta trice. Adesso che finalmente hai compreso che l’unità da
molisana e, soprattutto, ita- parte della bontà di un piat- te tanto auspicata non è più possibile, sarebbe bello se ci
liana. Paolo, arrivando dal to e, tanto più, della salute confrontassimo, anche pubblicamente, sulle tematiche
Nord dell’Europa, non po- che solo una corretta ali- rilevanti e fondamentali per il nostro territorio, a partire
teva non portare la neve che mentazione riesce ad da impianti sportivi, ente fiera e stazione di trasferenza
eccetera eccetera”.
tutti aspettavamo da tem- esprimere.
La visita a Larino del ristoratore Paolo Moglia
Olio di Flora: alla scoperta
delle sue origini
Paolo Moglia, biellese che
dal 1994 vive in Estonia, titolare dell’Agenzia PM TopModel è conosciuto nel
mondo della moda e della
fotografia come uno dei più
talentuosi scopritori di modelle, con alcune di esse fra
le più note e ricercate al
mondo. E, non solo, è anche quello che, con i suoi
ristoranti a Tallinn, prima il
“Controvento” e, da qualche
anno, l’”Attimo”, fra i più ricercati della capitale dell’Estonia, è diventato un ricercatore dei nostri cibi di
qualità che importa e fa conoscere alla sua affezionata clientela. Fra questi due
eccellenze molisane, la
pasta “La Molisana” e
18
“L’Olio di Flora”. L’olio
“Gentile di Larino”, biologico, prodotto da La Casa del
Vento, che ha conosciuto e
degustato per la prima volta a Tallinn nel 2011, grazie
a Casa Italia Atletica, in occasione dei Campionati europei juniores di Atletica
leggera. Da Tallinn, sul Baltico, una visita di tre giorni
a Larino e nel Molise, ospite de La Casa del Vento, per
conoscere le origini della
qualità dell’olio che, con
amore, propone ai suoi
clienti appena si siedono a
tavola e usa in cucina per
dare ancora più bontà ai
piatti che raccontano il gusto italiano. Un ambasciatore attento di tanti prodotti, tutti testimoni di territori particolari, come lo
è quello di Larino per il
suo olio “Gentile” e il
Molise per l’arte della
pasta ricercata dal consumatore del mondo più
esigente. Tre giorni intensi per conoscere Larino e il Molise; incontrare Flora, la padrona di
casa che ha ispirato il
“Gentile” olio che si va
sempre più affermando
per la sua qualità, e gli
olivi de La Casa del Vento; rivedere amici cono-
SABATO 23 GENNAIO 2016 - ANNO XIX - N. 22
REDAZIONE CAMPOBASSO
La squadra continua ad allenarsi a Bojano. Corbo convocato in Rappresentativa
Selvapiana, campo (quasi) liberato
Stamattina l’ultimo sforzo per disputare regolarmente la gara contro la Jesina
CAMPOBASSO. Un vero e proprio lavoraccio per permettere al Campobasso di giocare domani contro la Jesina. Ieri sera il campo di Selvapiana appariva per buona
parte liberato dalla tanta neve caduta lo scorso weekend
grazie alla manodopera di pochi tifosi e di alcuni operai.
Oltre a qualche dirigente e tesserato rossoblù che si è
prodigato con pale, carriole e sudore a volontà. Sotto la
coltre bianca, chiaramente, il terreno è molto pesante e
inzuppato. Questa mattina “ultimo turno e abbiamo finito” riferisce con un post su facebook l’associazione ‘Noi
siamo il Campobasso’. Manca una porzione a centrocampo. La speranza è che nelle prossime ore anche il
meteo possa dare una mano a sciogliere la patina di
ghiaccio che inevitabilmente si formerà con le temperature ancora rigide. Comunque, è praticamente scongiurata l’ipotesi di non dover giocare la partita, e questa è la
cosa più importante. Poi si può discutere sulla risposta,
scarsa, che c’è stata: non si può obbligare nessuno, però
era lecito aspettarsi di più dal tifo. La squadra intanto
continua ad allenarsi a Bojano e lo farà anche oggi, in
occasione della rifinitura. Mister Favo, come già riportato, pare intenzionato a dare fiducia al blocco di San Benedetto, e così anche al modulo: il 4-2-3-1 in questo
momento dà garanzie e fa sfruttare al meglio le caratteristiche dei giocatori presenti in organico. Intanto, per il
match di Selvapiana è stato designato il signor Luca
D’Aquino della sezione arbitrale di Roma 1, coadiuvato
da Belsanti di Bari e Filannino di Barletta. Nella passata
stagione D’Aquino arbitrò Campobasso-Fermana finita
2-1 per i rossoblù.
Corbo in nazionale. Il difensore classe ’98 dei Lupi è
stato convocato nell’Under 18 dilettanti e prenderà parte
al raduno che si svolgerà il 28 e il 29 gennaio a Pomezia.
Rinaldi: “Con i marchigiani sarà dura
Ma dobbiamo fare punti in casa”
Alessandro Rinaldi, come sta il gruppo dopo aver
metabolizzato la sconfitta di San Benedetto?
“Diciamo bene. Abbiamo sfornato una buona prestazioni, tutti ci hanno fatto i complimenti, però dobbiamo secondo me portare a casa almeno un punto dopo
prove del genere”.
Quindi migliorare nel cinismo sotto porta?
“Assolutamente sotto porta. Anch’io domenica avrei
potuto fare qualcosina meglio, però non ci siamo riusciti e bisogna andare avanti”.
Tatticamente come si è trovato con il nuovo modulo adottato dal mister?
“Abbastanza bene, soprattutto abbiamo messo in difficoltà loro. Ripeto, abbiamo giocato una buona gara,
loro non si aspettavano questo cambio di modulo e
soprattutto nel primo
tempo hanno fatto una
fatica enorme a prenderci perchè comunque ci muovevano diversamente da come
avevano impostato la
partita”.
Quella punizione al
94’ l’aveva vista magari nel sette...?
“Io ho visto il portiere
un po’ in mezzo ai pali
e ho provato a calciare sul suo palo, ma l’ho chiusa un
po’ troppo ed era piuttosto centrale, magari un metro
più in là sarebbe andata
diversamente”.
C’è comunque ottimismo sull’obiettivo dichiarato dei playoff?
“Sicuramente, dobbiamo mantenere però la
prestazione anche nelle
quattro a sette punti e tris al San Nicolò mentre prossime partite. So che
nessuno ha intenzione di i granata hanno conqui- non è facile perchè quanfermarsi nel clan rosso- stato un pareggio.
do giochi contro la Samblù. Ricordiamo che nelL’Isernia, invece, sarà benedettese che si apre
l’ultimo turno i campo- impegnata in casa al co- per cercare di fare gol ti
bassani hanno rifilato un spetto del Giulianova.
esprimi anche meglio.
Quando di fronte ci sono
squadre chiuse e ostiche
non è sempre facile fare la
Amiternina-L’Aquila
Isernia-Giulianova
partita. Noi cercheremo di
Chieti-Avezzano
Ol. Agnonese-Cbasso
fare del nostro meglio anFermana-Matelica
San Nicolò-Samb
che e soprattutto in casa”.
Folgore V.-Maceratese
RIPOSA: Monticelli
La Jesina, come se
l’aspetta?
“Non ci ho mai giocato
ma
hanno un punto pià di
Campobasso 33, Sambenedettese e Matelica 26, Fernoi.
E’ una buonissima
mana 25, Chieti 24, Isernia, Olympia Agnonese 19,
squadra
partita male ma
Amiternina 15, San Nicolò 14, Monticelli 13, Avezzano
si
è
ripresa
benissimo.
12, Giulianova 11, Folgore Veregra 10, Maceratese e
Sarà
una
gara
molto diffiL’Aquila 0.
cile”.
Juniores. Lupetti impegnati nel derby
ad Agnone. Isernia, arriva il Giulianova
CAMPOBASSO. I lupetti non vogliono arrestare la marcia trionfale
intrapresa ormai da di-
versi mesi. L’impegno
odierno è abbastanza tosto perchè c’è in programma il derby di Agno-
ne, contro una squadra in
risalita in classifica. Il
vantaggio sulle seconde
in classifica è salito da
18^ giornata girone F
La classifica
19
20
Calcio
SPORT
Il Quotidiano del Molise
Sabato 23 gennaio 2016
Si giocano anche Alliphae-Comprensorio Vairano e Pietra-Roccaravindola
Sesto-Venafro, super derby
In palio ci sono punti pesanti per la zona playoff. Termoli in casa
Occhi puntati soprattutto sul derby tra Sesto
Campano e Venafro in un
sabato pomeriggio che
mette comunque in palio
punti pesanti nei quattro
anticipi in programma. Al
Comunale si sfidano due
formazioni che si conoscono bene e che non intendono lasciare punti per
strada. I padroni di casa
per vendicare, sportivamente parlando, l’eliminazione dalla coppa Italia
dopo i rigori contro il Vastogrirardi e gli ospiti per
rimanere in alto in classifica generale. La sfida regalerà certamente grandi
spunti agli appassionati e
promette spettacolo. Tra i
padroni di casa sono da
valutare le condizioni di
Crispino e Korotash usciti
mercoledì nella sfida di
coppa. Per entrambi, comunque, non dovrebbero
esserci problemi di sorta
con la sostituzione dovuta
solo ed esclusivamente
alla stanchezza. Mancherà, invece, per squalifica
Patricelli. Di contro Cecchino recupera i due difensori centrali, Rea e
Marzocchella. “Sicura-
mente non ci attende una gara agevole
– sottolinea Cecchino – ma se la affrontiamo con il giusto
piglio, così come abbiamo fatto nelle ultime partite, possiamo portare a casa i
tre punti. Sarà importantissimo l’approccio alla partita”.
In casa bianconera il
morale è altissimo
dopo la conquista
della storica finale di
coppa Italia che vedrà Riccitiello e soci
contendere la coccarda al Vastogirardi domenica prossima.
Mister Capaccione ha tenuto alta l’attenzione del
gruppo, consapevole del
fatto che la gara odierna
non è per nulla agevole,
anzi. L’esperto trainer sa
che un calo di concentrazione può costare caro e
per questo ha cercato di
spegnere un po’ di entusiasmo anche se è chiaro
che l’euforia e la gioia per
il raggiungimento di un
obiettivo così importante,
non sono semplici da accantonare. Tuttavia i bian-
Sesto Campano
coneri vogliono puntare al
bottino pieno oggi pomeriggio per rimanere a
stretto contatto con le big.
Vale tantissimo anche la
sfida tra Alliphae e Comprensorio Vairano. I padroni di casa inseguono la
prima vittoria dell’era Berardi dopo aver racimolato tre sconfitte e un pareggio contro Tre Pini, Dauna, Venafro e Campobasso 1919. All’appello mancherà soltanto lo squalificato Pacilio e per il resto
non ci saranno assenze di
sorta con il tecnico che
potrà così schierare la
migliore formazione possibile. “Purtroppo le nostre sconfitte sono maturate contro avversarie più
forti e che sono sopra di
noi in classifica generale
– spiega il ds dei campani
Sasso – adesso dobbiamo
cercare di riprendere la
marcia”. Il Vairano, dal
canto suo, sa che la gara
odierna, se vinta, può rappresentare la classica
svolta, necessaria n questo momento per ripren-
Roccasicura sul campo dell’Fwp Matese
Boys Jelsi-Petacciato,
si va verso il rinvio
Dei tre anticipi previsti
oggi nel campionato di
Promozione uno quasi
certamente non si giocherà. A Jelsi, infatti, il Comunale di contrada Pane, è
ricoperto da oltre venti
centimetri di neve e quindi la gara contro il Petacciato, salvo spostamenti in
altra sede (improbabili visto che nella zona tutti i
campi sono innevati), verrà rinviata. Si giocheranno, invece, Fwp MateseRoccasicura e G. CarulloBaranello. Nella prima
partita i padroni di casa
dovranno rinunciare ad
Andrea Vecchio e Delli Veneri infortunati, Marco
Scasserra infortunato.
Tutti gli altri saranno regolarmente a disposizione
del tecnico per una parti-
Il campo innevato di Jelsi
ta da vincere a tutti i costi.
Il Roccasicura, dal canto
suo, è avversaria temibile
e da affrontare con la dovuta concentrazione, onde
evitare cattive sorprese. Il
Baranello è atteso dalla
gara insidiosa sul campo
del Carullo. Ad Alife non
sarà una partita semplice
per l’undici del playermanager Di Chiro che tra l’altro dovrà rinunciare a tre
giocatori importanti: Stefano Nardacchione e Pietro Niro mentre in attacco
sarà out Alessandro Niro.
Una situazione non semplice, dunque, che costringerà l’allenatore a fare dei
cambiamenti nell’undici di
partenza. L’obiettivo per la
neopromossa è quella di
provare a fare bottino pieno per guadagnare terreno in graduatoria.
Possibili rinvii di domani - Le abbondanti nevicate dei giorni scorsi con
ogni probabilità porteranno a diversi rinvii nel campionato di Promozione Si
giocheranno sicuramente
Frentania-Real San Martino, Spinete-Castelmauro e Campodipietra-Real
Prata mentre è probabile
il rinvio per Roseto-Guglionesi e Santeliana-Torre Magliano. I rossoblù del
playermananger Viglione
si trasferiranno a Guardialfiera per affrontare il
Real Prata andando a caccia di un altro successo.
dere quota in
classifica generale. Di Tora recupera anche il
capitano D’Elena e spera in
un’inversione di
rotta. “E’ una
gara che dobbiamo provare a
vincere a tutti i
costi – fa sapere – quindi
scenderemo in
campo con il
chiaro intento di
vendere cara la
pelle. Poi al 90’
vedremo”.
Vuole allungare la striscia di risultati
positivi il Roccaravindola
che, dopo il successo ottenuto mercoledì nel recupero con la Cliternina,
viaggia alla volta di Casalnuovo dove ad attenderla
ci sarà un Pietramontecoorvino deciso a mettere in
cassaforte altri punti utili
per l’obiettivo stagionale
che è quello della salvezza. Tra i blucechiati Scalesse e Di Sandro sono indisponibili causa squalifica mentre Pasquale Staffieri, seppur non al meglio, verrà convocato. Nella giornata di ieri, tra l’altro, la società del presidente Pasquale Castaldi,
ha messo a segno un altro colpo di mercato. Alla
corte di Paolo Iannarelli è
infatti arrivato l’esterno
Mattia Pirolli proveniente
dall’Isola Liri e lo scorso
anno protagonista nel
campionato spagnolo con
l’Ercules. E’ un rinforzo
che certamente, da qui
alla fine della stagione,
tornerà utilissimo alla
causa.
E’ in cerca di riscatto il
Termoli che oggi pomeriggio ospita al Cannarsa
(ingresso fissato a 5 euro
per tutti i tifosi) la Gioventù Dauna. Non sarà assolutamente una gara semplice per gli adriatici che
nelle ultime settimane
hanno perso terreno e devono provare quanto prima a mettere in cassaforte la quota salvezza. I pugliesi, però, dal canto loro,
non possono permettersi
ulteriori passi falsi se intendono lottare fino alla
fine per obiettivi importanti. Lopolito dovrà fare a
meno di Telera, Di Stasio
e Perdonò tutti e tre infortunati ai quali si aggiungono Rizzi e Stango squalificati. Sarà dunque emergenza per i pugliesi che
tuttavia cercheranno il blitz al Cannarsa. I locali,
invece, proveranno a regalare una gioia ai tifosi.
Olimpia Riccia – La gara
in programma domani pomeriggio contro la Polisportiva Gambatesa potrebbe non essere disputata per via dei diversi
centimetri di neve che ricoprono il terreno di gioco del Poce. Se così dovesse essere, per la formazione ospite saranno
due le gare da recuperare
e questo potrebbe creare
non pochi problemi all’undici di Franco Longo che
vedrebbe infittirsi il calendario deglippuntamenti.
Nessuna squalifica in coppa
Marco Pettrone
sarà regolarmente
in campo nella finale
Pettrone
Marco Pettrone, esterno
offensivo del Venafro sarà
regolarmente in campo
nella finalissima di Isernia
in programma domenica
31 gennaio contro il Vastogirardi. In virtù del fatto
che il conteggio delle ammonizioni è azzerato prima delle semifinali, l’ex
Agnone ha ricevuto un
cartellino giallo nella gara
di ritorno contro il Tre Pini
e sarà quindi a disposizione di mister Capaccione
nell’ultimo atto della kermesse tricolore. Per il
Venafro è una freccia in
più nell’arco.
Calcio
Il Quotidiano del Molise
Sabato 23 gennaio 2016
SPORT
21
Tanga: “Alleno un gruppo straordinario ma è ancora presto per fare calcoli”
Lupetti, volo senza ostacoli
I neroverdi hanno infilato mercoledì il decimo successo di fila
Il recupero vinto mercoledì con
lo Jelsi, ha portato a dieci il numero di vittorie consecutive dei Lupetti Guglionesi
che comandano
la classifica di
Promozione con
un margine di
sette punti sul
Campodipietra.
La squadra di Leo
Tanga, partita con
ben altri obiettivi,
si è ritrovata davanti a tutti grazie
Lupetti
alla costanza nei Guglionesi
risultati e ad un
gioco di buona qualità. I sapevamo alla vigilia di
neroverdi sono stati spes- questa stagione di avere a
so e volentieri superiori ad disposizione un buon orogni difficoltà basti pensa- ganico ma dalle prime tre
re che capitan Bendetto, quattro vittorie consecutidifensore di professione, è ve il gruppo ha preso ulstato per diverse settima- teriore slancio e consapene impiegato come attac- volezza dei propri mezzi,
cante e ha messo a segno riuscendo così a guadala bellezza di otto reti. Il gnare terreno sulle inseresto lo hanno fatto Mar- guitrici. Ultimamente ci
co Coppola (goleador indi- siamo rinforzati con l’arscusso della squadra) e rivo di Michele D’Ambrocompagni, capaci di capi- sio, giocatore di categoria
talizzare al massimo ogni superiore che ci ha dato
occasione. “C’è da essere una marcia in più sia dal
contenti – sottolinea il tec- punto di vista tecnico che
nico dei Lupetti – Tanga – di esperienza. Manca an-
cora tanto alla fine del torneo e quindi non possiamo abbassare la guardia.
Allo stato attuale delle
cose è impossibile fare bilanci, bisogna continuare
a lavorare così come stiamo facendo e alla fine tireremo le somme. Sono
contento che la società sia
intervenuta sul mercato
per mettermi a disposizione altri giocatori di spessore e mi fa altrettanto
piacere che stanno venendo fuori ragazzi del posto
che potranno tornare utilissimi alla causa anche in
futuro”.
Quale è stato il
vostro punto di
forza fino ad
ora?
“L’umiltà con
la quale questi
ragazzi hanno
affrontato ogni
singola partita.
Con il passare
delle settimane
abbiamo preso
consapevolezza
di poter affrontare al massimo
ogni partita.
Adesso, però, bisogna rimanere
con i piedi per
terra, senza mollare e
continuando a lavorare
così come abbiamo fatto
nella prima parte della
stagione. Bisogna considerare che in avvio ci sono
mancati subito Di Lena e
Riella, due calciatori di altra categoria. Così mi
sono dovuto inventare Benedetto centravanti e
questa scelta è stata probabilmente la base per le
nostre vittorie consecutive”.
State facendo cose
straordinarie, siete pronti, eventualmente, per af-
Le ragazze di Montemurro hanno ripreso quota in classifica
Europea 92 Isernia, ad Aprilia
per dare continuità ai risultati
Montemurro
Sarà un’Europea 92 rinfrancata e galvanizzata
quella che arriva al giro di
boa della stagione. Infatti,
la compagine molisana
sarà impegnata nella tredicesima giornata, ultima
di andata, del campionato
di pallavolo femminile di
serie B/1 sul campo dell’Aprilia, reduce dalla straordinaria affermazione di
sette giorni fa quando, nel
PalaFraraccio, ha letteralmente annichilito le velleità del Cutrofiano giunto in
Molise forte del quarto
posto in classifica e tra le
favorite per la promozione in serie A/2. Un 3-0 netto imposto alle pugliesi
che ha permesso alla
squadra di coach Montemurro di risalire la graduatoria (ora è quart’ultima, a sole due lunghezze
dal Maglie e dal Napoli) e
recuperare morale e convinzione nei propri mezzi
che sembravano scemare
dopo sei sconfitte consecutive. Domani, però, le
isernine sono attese da
un’altra gara impegnativa:
alle ore 18 (arbitri Maurizio Di Meglio di Napoli e
Stanislao Supino di Caserta) saranno ospiti dell’Aprilia, che in classifica
ha scavalcato proprio il
Cutrofiano e ora è al quarto posto, ad un solo punto
dalla terza posizione occupata dal Casal de’ Pazzi. Un partita difficile,
quindi, ma che non può
spaventare Giroldi e com-
pagne che ormai sono
consapevoli di potersela
giocare alla pari con tutte
le avversarie e che proprio
contro le cosiddette grandi ha offerto le migliori
prestazioni. Per quanto
riguarda la formazione,
Montemurro dovrebbe
confermare quella vincente di una settimana fa, con
Giroldi palleggiatrice, Morone opposta, Vanni e Taddei centrali, Padua e Monitillo schiacciatrici, Boffa libero, e in panchina
Trevisiol, Muzzo, Tomassetti e Bernava.
frontare un campionato
di Eccellenza?
“Queste sono cose da
chiedere alla società. Da
allenatore di questo gruppo straordinario, posso
augurarmi che un paese
come Guglionesi torni nella massima serie regionale, per la società e per i tifosi che ci seguono con
tanto affetto e ci sostengono in ogni partita”.
Cosa le è piaciuto di più
della sua squadra fino ad
oggi?
“Posso rivendicare un
gruppo unito e compatto
nel quale non c’è mai uno
screzio. E’ una cosa che
non mi capitava da diversi
anni. Un grazie va alla
società che mi ha fatto lavorare con una serenità
estrema e senza nessuna
pressione, facendomi
sentire la fiducia fin dal
primo giorno”.
Avete un margine di
vantaggio importante
sulle inseguitrici ma non
siete al sicuro.
“Abbiamo un buon margine di vantaggio. Scendiamo in campo sapendo
che siamo noi gli artefici
del nostro destino e questo è sicuramente impor-
Tanga
tante”.
Avete vinto diverse partite per 1-0. Questo è un
segnale importante, condivide?
“Sicuramente qualche
partita potevamo chiuderla prima. Ma la cosa denota anche una buona organizzazione di squadra”.
Facendo un passo indietro che idea si è fatto
dello Jelsi vostro ultimo
avversario in ordine di
tempo?
“E’ una squadra ben
messa in campo che
esprime anche un buon
calcio. Probabilmente in
alcuni frangenti della contesa paga un po’ di inesperienza. Ma può arrivare lontano”.
Ballerini in mostra
Uk Open Championship,
Casciotto e Rutigliani
si fanno rispettare
Grande l’esordio della coppia formata da Michael
Casciotto ed Elisabetta Rutigliani che al debutto in
queste emozionanti competizioni”UK Open Championships Bournemouth Internazionali che si è svolto a Londra. I nostri ballererini sono difesi bene ottenendo un traguardo importante.
Il team Vivo Latino non può che augurare a queste
splendide coppia, solo il meglio e di riuscire a conseguire grandi traguardi.
Al Discount Venafro, arriva la firma
del playmaker Maurizio Ferrara
Mascio
La Al Discount Dynamic
Basket Venafro si rinforza.
La società molisana ha
trovato l’accordo con l’atleta Maurizio Ferrara per
il prosieguo della stagione in corso. L’atleta sarà
a disposizione dello staff
tecnico e medico, già a
partire dal delicatissimo
incontro in ottica salvezza
che si terrà domani al
palazzetto Pedemontana
di Venafro contro la Virtus
Basket Fondi. Cresciuto
nel settore giovanile di
Avellino, play classe ‘86,
ha esordito in massima
serie proprio con la Scandone all’età di 16 anni.
Dopo diverse esperienze
tra Lega Due e A Dilettanti durante le quali ha girato per diverse città Imola,
Scafati, Avellino e Potenza. Nel 2012 scende di categoria firmando per la
Polisportiva Agropoli in
Divisione Nazionale B.
L’anno successivo ritorna
in quel di Scafati per comporre il roster che dominerà il girone C del campionato di Dnb. Lo scorso
campionato è protagonista con la Gustarosso
Basket Sarno con la quale termina il campionato
con 14 punti di medi in 28
gare disputate. Un buon
biglietto da visita per coach Mascio intenzionato a
cedere le chiavi della cabina di regia all’esperto
play avellinese.
22
Calcio
SPORT
Il Quotidiano del Molise
Sabato 23 gennaio 2016
I pentri devono vendicare la sconfitta patita a Roma contro il Torrino
Ripartire in fretta onde
evitare di perdere ulteriore terreno in classifica
generale. L’Isernia calcio
a 5 ospita questo pomeriggio l’Alma Salerno, avversario non semplice da
affrontare, e vuole ritrovare il sorriso dopo la
brutta sconfitta maturata a Roma una settimana
fa per mano del Torrino.
A complicare i piani della
formazione di Scarpitti ci
sono però i problemi di
organico che costringeranno il tecnico a rivedere qualcosa. Dopo aver
salutato in settimana
Bizjak (che ha deciso di
fare ritorno a casa), per
oggi sono in forte dubbio
sia Mancino che Valletta,
bloccati da noie fisiche. Ci
sarà anche se non al
100% Salvatore Laurenza
che si è allenato solo lunedì con i compagni ma
è pronto a dare il suo contributo alla cusa vista
l’importanza della contesa. “Non è stata una settimana bellissima - afferma alla vigilia il trainer
Scarpitti - abbiamo avuto
più di qualche difficoltà
legata ad infortuni vari
che ci hanno privato di
elementi importanti nel
corso degli allenamenti.
Sappiamo che non sarà
una partita facile perché
il Salerno come sempre
punterà sul contropiede e
su una difesa bassa che
potrebbe metterci in difficoltà. Abbiamo grande
rispetto della formazione
campana, ben allenata da
mister Nando Mainenti
Isernia, occhio al Salerno
Scarpitti: “Ripartiamo”
dico spesso il risultato dipende solo ed
esclusivamente da
noi. Nei ragazzi ho visto grande voglia di
riscatto dopo la brutta sconfitta di Roma e
questo mi lascia ben
sperare per il match
di oggi pomeriggio.
Dobbiamo fare risultato per noi stessi,
per la società che
merita delle soddisfazioni e per i nostri soScarpitti
stenitori che in casa ci
ma sono convinto che se seguono sempre con
giochiamo come sappia- grande affetto”. Una setmo, possiamo portare a timana fa i pentri hanno
casa i tre punti. Come peccato di imprecisione
sotto porta e in alcuni
frangenti del match hanno avuto troppa fretta di
concludere l’azione offensiva. “E’ vero - continua il tecnico - e su questo abbiamo cerecato di
lavorare in settimana oltre che sulla finalizzazione. Ho detto alla squadra
che bisogna avere pazienza nell’impostare anche quando si è sotto nel
punteggio”.
L’Alma Salerno dal canto suo, verrà in Molise per
provare a fare punti, cosa
tra l’altro già successa all’andata, quando i campani riuscirono a impor-
lere. Per questo va affrontata con la giusta determinazione. Come dall’inizio del campionato
saremo in dodici e cecrheremo di fare il massimo”.
Mainenti guarda poi alla
corsa salvezza, con tre
squadre in lizza. “Diciamo che noi, Win Adv e Saviano siamo in lizza per
evitare l’ultimo posto - interviene il trainer - mancano ancora tante partite
e tutto può accadere.
Dobbiamo cercare di fare
il massimo in ogni partita e poi alla fine tireremo
le somme”.
Per sperare nella salvezza serve un’inversione di tendenza
Win Adv, trasferta difficile a Eboli
Gialloneri senza diversi titolari
E’ una Win Adv Campobasso in piena emergenza quella che si appresta
ad affrontare questo pomeriggio la delicata trasferta di Eboli. Sanginario
dovrà fare a meno di Montanaro, Di Niro e Marro,
tutti infortunati. E sono tre
perdite importantissime
per il sodalizio giallonero,
reduce già da due sconfitte nette nel 2016 contro
Isernia e Ostia. La sfida è
quasi impossibile per i
molisani, considerando il
valore di una compagine,
quella campana che è
quarta in classifica e che
non intende fare regali per
conoscenze del
futsal molisano,
Thiago Goldoni
( p ro t a g o n i st a
con il Cus Molise dei tempi
d’oro) e Francesco Gigliofiorito,
nella passata
stagione in forza
al Venafro calcio
a 5. Singoli a
Win Adv
parte, è nel
complesso, che
continuare a volare in l’Eboli va temuta per la
classifica. Tra i padroni di qualità di un organico vacasa militano due vecchie lidissimo che può contare
Chaminade a caccia dell’impresa
contro la vicecapolista Rutigliano
E’ una partita durissima
quella che attende oggi
pomeriggio la Chaminade.
La formazione allenata da
re il pareggio alla formazione guidata da Domenico Cataneo. Mancherà all’appello l’influenzato Milito e per il resto tutti gli
altri elementi della rosa
saranno a disposizione.
“Fino ad oggi non siamo
mai riusciti a fare punti
fuori casa - spiega Mainenti - e cercheremo di
riuscirci oggi anche in virtù degli scontri diretti che
ci attendono nelle prossime giornate. Nonostante qualche partenza
l’Isernia resta una squadra molto forte che soprattutto nell’ultimo periodo, in casa, si è fatta va-
Paolo Pizzuto ospita alla
palestra Sturzo la Virtus
Rutigliano, squadra di assoluto valore del raggrup-
pamento F che insegue la
capolista Cristian Barletta
a tre punti di distanza.
L’impresa, dunque, per la
squadra campobassana,
non è per nulla
facile anche in
virtù di quella
che sarà l’assenza di capitan Francesco
Pizzuto, squalificato. Tornerà invece a disposizione
Umberto Caruso indisponibile per lo stesso motivo una
settimana fa.
La Chaminade
Ovviamente
l’intenzione della formazione molisana è quella di
provare a mettere in difficoltà un’avversaria che
può contare sull’esperienza di elementi come Paolo
Rotondo, bomber di assoluto spessore. Ma Rotondo non sarà l’unico da tenere sotto controllo nel
Rutigliano. I pugliesi possono contare sulla qualità
e sulla classe dello spagnolo Lopez e del brasiliano Marcio Grana che dopo
aver saltato la sfida di sa-
Capitan
Pizzuto
è squalificato
bato scorso per un affaticamento muscolare, tornerà a disposizione del
tecnico. Alla palestra Stuzo andrà dunque in scena
una partita sicuramente tirata con i locali che di fronte al pubblico amico hanno dimostrato sempre di
avere una marcia in più.
Dopo il match con la vice
capolista del gruppo F, Pescolla e soci saranno impegnati a Canosa, contro
un altro quintetto che naviga a vele spiegate nelle
zone alte della classifica
(attualmente quarta in
classifica con ventuno
punti all’attivo). In successione ci saranno poi gli
scontri diretti da non fallire, quelli che la squadra di
Pizzuto non deve fallire
onde evitare il ritorno delle squadre che al momento sono alle spalle.
Mister
Sanginario
anche sulle giocate di Renan Rizzo, elemento di
spessore per la serie B.
All’andata la formazione
rossoblù riuscì ad imporsi solo di misura al Palaunimol, grazie ad una
splendida prestazione
della Win Adv Campobasso che andò vicinissima al colpo cedendo 3-2.
Da allora sono cambiate
tante cose e la classifica
parla chiaro. La formazione del capoluogo di regione deve invertire la
rotta e farlo in fretta onde
evitare di rimanere in
fondo alla graduatoria.
La risalita è certamente
complicata ma ancora
possibile visto e considerato che capitan Di Stefano e compagni devono
affrontare gli scontri diretti contro Salerno e Saviano (quest’ultimo sabato prossimo in casa). “Andiamo a giocare in casa
di una squadra che ha
grandissima qualità e
che, come dimostra la
classifica, è da vertice –
sottolinea Sanginario –
l’Eboli ha un organico di
primo ordine. Venderemo
cara la pelle e alla fine tireremo le somme, consapevoli anche del fatto
che non arriviamo alla
gara nelle migliori condizioni fisiche”.
Isernia
Tenta di
vendere
l’oro rubato
Denunciato
Finisce nei guai un
23enne che è stato denunciato dai carabinieri
SERVIZIO A PAGINA 9
Termoli
Trivelle
il tema
moblita
il Montenegro
SERVIZIO A PAGINA 17
Campobasso
Vandali
assaltano
il circolo
del tennis
Ignoti hanno incendiato i quadri elettrici
che assistono ai campi.
SERVIZIO A PAGINA 5
La manifestazione
Anche Uil Molise
a sostegno
delle unioni
civili
SERVIZIO A PAGINA 10
L’intervento del presidente del consiglio
Cotugno contro
la riforma Renzi
che accorpa
le regioni
SERVIZIO A PAGINA 3