Un sogno in Andalusia
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Un sogno in Andalusia
[ITINERARI] DI PAOLO ROMANI - FOTO SYLVAIN GRANDADAM/FRANCA SPERANZA UN SOGNO IN ANDALUSIA Si chiama Andalus Expreso e più che un treno è una I l viaggio comincia con un aperitivo (ampia scelta di Jerez dry o amontillado, champagne nazionale e francese) accompagnato dalle inevitabili, gustosissime tapas (antipasti), e seguito da un sontuoso pranzo a buffet: frutti di mare a volontà e tutte le specialità e leccornie della gastronomia locale. La cantina, ovviamente, è fornitissima, con i vini rossi spagnoli (Rioja, Penedes, Vega Sicilia, Torres, Valdepeñas...) che regnano incontrastati. La velocità del treno è moderata, calcolata apposta in modo che si possa godere il paesaggio: le aride colline andaluse sovrastate dai pueblos blancos (i villaggi bianchi), e, in lontananza, le cime della Sierra Nevada che culmina a 3.482 metri. Siamo a bordo dell’Andalus Expreso, che appartiene all’esclusivo, ristrettissimo club dei treni di sogno. Più che un treno, del resto, è un lussuosissimo albergo viaggiante in stile Belle époque: 14 carrozze con l’aria condizionata, elegante verniciatura bronzo e oro, che ricorda씮 esperienza da favola tra lusso, divertimenti e turismo CLUB3 121 LUGLIO 2006 [ITINERARI] In queste foto: alcuni angoli dell’Andalus Expreso, uno dei “treni di sogno” per vacanze fuori del normale Carrozze letto di grande comodità, ristoranti, piano 씮 no l’età aurea della Compagnia internazionale dei Wagons-Lits e dell’Orient Express. Alcune (che erano state messe in servizio nel 1928-1930) miracolosamente salvate dalla demolizione e amorosamente restaurate, altre ricostruite a imitazione fedele dei modelli dell’epoca e arredate con una profusione di pannelli di legno intarsiato, tendine di pizzo, abatjour, maniglie d’ottone. Il convoglio comprende un vagone cucina, due carrozze ristorante battezzate Alhambra e Gibralfaro, una carrozza piano bar (Giralda), una carrozza salotto (Medina Azahara) dove si può giocare (carte, scacchi, giochi di società), ascoltare musica o guardare un film (ci sono schermi e lettori di dvd), e sette carrozze letto con 37 cabine e 122 LUGLIO 2006 CLUB3 una capacità totale di 74 passeggeri. Ciascuna cabina dispone ovviamente di un telefono e di un bagno privato: 32 sono arredate con letti gemelli, 5 con letti matrimoniali. Di giorno, i giacigli si trasformano in soffici, comodissimi divani, e ogni cabina diventa un salotto. In più, il treno comprende una carrozza con cuccette per il personale, e un vagone equipaggiato con generatori elettrici e serbatoi d’acqua potabile. Il lusso e la raffinatezza si notano fin nei minimi particolari, perché un treno così non può accontentarsi di essere confortevole, ma deve incarnare la perfezione di un’arte di vita che era (e in alcuni casi è ancora) l’appannaggio dei più grandi alberghi di livello internazionale. Così, a bordo del- bar, salotti per ascoltare musica o per vedere un film l’Andalus Expreso, i servizi da tavola sono di porcellana, i bicchieri di cristallo, le posate d’argento, le tovaglie damascate e i tovaglioli ricamati, le lenzuola di lino finissimo. I viaggiatori sono trattati più come ospiti di riguardo che come clienti, assistiti da un personale di servizio pletorico: una ventina tra stewart, hostess, camerieri, barman e maitre d’hotel, senza contare i cuochi e le donne incaricate delle pulizie. Tutto questo, naturalmente, ha un prezzo: circa 3.000 euro a coppia (2.000 euro per un viaggiatore single) per una “crociera” di 4 giorni (3 notti a bordo), tutto compreso. Al Andalus Expreso circola da marzo a novembre, tra Siviglia e Granada (e in senso opposto tra Granada e Siviglia) con partenze ogni sabato dalla stazione Santa Justa di Siviglia e ogni martedì dalla Estacion Renfe di Granada. Lungo il tragitto ferma a Cordoba, Bobadilla, Linares, Baeza, Ubeda. Non è un treno che serve per collegare le varie città fra loro, con orari regolari: il viaggio è concepito come una crociera, e a ogni scalo i viaggiatori possono andare a visitare i monumenti e i musei delle città, oppure fare escursioni con autopullman, e magari concedersi due o tre ore per andare a giocare a golf. Per le attrazioni turistiche non c’è che l’imbarazzo della scelta, a cominciare dalla celeberrima moschea di Cordoba, e nella stessa città (catalogata dall’Unesco come patrimonio dell’umanità) il pittoresco rione storico Barrio de la Juderia. A Linares, gli aficionados possono asciugare una lacrima visitando l’arena taurina dove trovò la morte, nel 1947, il mitico torero Manuel Rodriguez Sanchez meglio noto come Manolete, il più grande di tutti i tempi a detta degli intenditori. Baeza e Ubeda sono piccole città cariche di storia, centri d’arte dove si possono ammirare palazzi stupendi e splendidi edifici religiosi. Fra le mete delle escursioni in autopullman, una delle più suggestive è Ronda, una piccola città costruita in cima a un’impressionante parete rocciosa, sull’orlo di uno stretto, vertiginoso canyon in fondo al quale scorre un torrente. A 씮 CLUB3 123 LUGLIO 2006 [ITINERARI] L’Andalus Expreso può portare 74 passeggeri, assistiti da una ventina tra stewart, hostess, camerieri e maitre, oltre a cuochi e donne delle pulizie 씮 Ronda si trova la più antica plaza de toros (arena taurina) della Spagna, dove furono girate le scene finali della versione cinematografica dell’opera Carmen di Bizet (con Julia Migenes e Placido Domingo). Altre mete sono le città di Cadice (bellissima cattedrale, meraviglioso centro storico) e Jerez de la Frontera, centro della produzione dell’omonimo vino aperitivo (lo Jerez appunto) e sede della Real scuola andalusa dell’arte equestre. Dovunque, nell’architettura e nella topografia, nell’arredamento dei palazzi, e fin nello stile di vita degli abitanti, sono ancora vive le tracce della dominazione araba. I mori occuparono l’Andalusia tra il 712 e il 1492: ne fecero la regione più ricca ed evoluta (dal punto di vista artistico e culturale) del Vecchio Continente, tanto che era nota come “il giardino d’Europa”. All’andata (o al ritorno), è necessario spendere almeno mezza giornata per visitare Siviglia, con il suo magnifico Alcazar (la dimora dei principi arabi), l’impressionante cattedrale gotico-rinascimentale costruita sulle rovine della grande moschea e la torre Giralda (che era il minareto). All’interno della cattedrale c’è un monumento, una tomba marmorea dove si dice (ma è una leggenda) siano sepolti i resti di Cristobal Colon (Cristoforo Colombo). Siviglia è famosa per le corride e soprattutto per le ROTAIE DA MITO 씰 Prima che i viaggi in aereo diventassero banali, quasi come i tragitti in autobus, il treno era il mezzo di trasporto più ambito. I treni di lusso, riservati a una ristretta cerchia di privilegiati, facevano sognare, specialmente quelli che circolavano con carrozze letto e vagoni ristoranti come il leggendario 124 LUGLIO 2006 CLUB3 Orient Express che collegava Parigi e Istanbul. Uno scrittore francese, Maurice Dekobra, diventò famoso negli anni 1920 con un romanzo esotico-erotico, La madone des sleepings, ambientato sui vagoni in viaggio tra Parigi e Costantinopoli. Graham Greene, maestro di intrighi, pubblicò nel 1932 il romanzo Stamboul train, seguito nel 1934 dal celeberrimo Assassinio sull’Orient Express di Agatha Christie. Ben presto il cinema si impadronì del mito. Nel 1938, Alfred Hitchcock fece ricostruire in studio l’Orient Express per girare La signora scomparsa. 씰 Più tardi, il mitico treno servì come sfondo per un episodio delle avventure di James Bond-Sean Connery (Dalla Russia con amore, 1963). Hitchcock amava straordinarie feste e processioni della Settimana Santa. Ma il clou dell’itinerario resta Granada con la sua attrazione principale, il complesso dell’Alhambra e dei giardini del Generalife. Da non perdere l’antico quartiere dell’Albaicin, inerpicato su una collina dirimpetto all’Alhambra, con le sue strette, ripide stradine che fanno venire in mente le casbah delle città arabe: tant’è vero che ai piedi della collina, là dove comincia la città moderna, si trova un mercatino simile ai suk, con piccoli locali dove si mangia cuscus e si beve tè alla menta. La crociera dell’Andalus Expreso finisce com’era cominciata, ossia con un pranzo di gala nelle due carrozze ristorante Alhambra e Gibralfaro. Un particolare da non dimenticare: prevedere un guardaroba adatto perché il treno di lusso è forse uno degli ultimi posti al mondo dove è imperativo vestirsi con abiti eleganti. La sera le signore indossano volentieri gonne lunghe e gli uomini, se non proprio lo smoking, comunque giacca e cravatta. D’altro canto, vista l’età media dei viaggiatori, e considerato il loro profilo socio-economico, lasciare a casa (o in fondo alla valigia) jeans, magliette e scarpe da tennis non è certo un problema... 왎 INFORMAZIONI E PRENOTAZIONI www.alandalusexpreso.com e-mail: [email protected] tel. 0034.91.57.01.621 ambientare i suoi intrighi sui treni: come I 39 scalini che si svolge, in parte, a bordo del Flying Scotsman tra Londra e Edimburgo, o Intrigo internazionale (North by Northwest, 1959), il film nel quale Cary Grant e Eve Marie Saint si incontrano su un treno di lusso in viaggio tra New York e Chicago. Condannati a morte dal formidabile sviluppo del trasporto aereo, i treni di lusso tornano ora a vivere, grazie alla moda della nostalgia e dei revival. 씰 Trasformati in “treni da crociera” e riservati a una clientela turistica facoltosa, sono più di una trentina a sfrecciare sulle rotaie di tutti i continenti, con i loro vagoni letto e carrozze ristorante amorosamente restaurati. Tutti questi alberghi viaggianti hanno un denominatore comune: lusso, raffinatezza, gastronomia, servizio impeccabile. L’Orient Express gira tra Venezia, Vienna, Praga, Istanbul e Parigi. In Gran Bretagna circolano due dream trains, Northern Belle e Royal Scotsman. 씰 In Canada, il Royal Canadian Pacific, che sfoggia carrozze panoramiche, viaggia tra Montreal e Vancouver. In Australia è stato rimesso in servizio sulla costa orientale, tra Sydney e Cairns, il Great South Pacific Express. In Asia, il sontuoso Eastern & Oriental Express viaggia tra Bangkok e Singapore, attraverso la Thailandia e la Malaysia. Persino in Africa del Sud c’è un treno di sogno: è il Rovos Rail che percorre 620 km in 24 ore, da Città del Capo a George. CLUB3 125 LUGLIO 2006