Opel Media Information

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Opel Media Information
05 dicembre 2006
“Prima” mondiale a Bologna
Opel Astra 2007: nuova edizione del modello di successo
•
Nuovi motori: più potenza e minor consumo
•
Nuova estetica: messa in evidenza dell’aspetto dinamico
•
Nuovo allestimento: maggior spazio alle esigenze individuali
•
Nuova elettronica: programma di stabilità ancora più sicuro per il rimorchio
Glattbrugg/Bologna. Con motori nuovi e sobri nei consumi, un’estetica più raffinata, la
tecnica perfezionata nei dettagli e l’offerta di allestimenti ancora più vasta, dal febbraio
2007la Opel Astra sarà pronta per prendere la via del successo. L’intera famiglia Astra,
dalla versione cinque porte passando per la Caravan e la sportiva GTC tre porte e fino
alla dinamicamente elegante Cabrio-Coupé TwinTop, approfitta appieno della cura di
ringiovanimento generale. La “prima” mondiale della nuova Opel Astra, che può essere
ordinata da subito a prezzi vantaggiosi, quasi invariati, a partire da 21'150 franchi (Astra
1.4 Twinport 5 porte, 5 marce), avrà luogo al Bologna Motorshow (7 – 17 dicembre).
Dall’inizio della commercializzazione, nel marzo 2004, della terza generazione Astra sono
stati venduti più di 1,2 milioni di esemplari. Questa vettura assume quindi un ruolo di
leader nel combattuto segmento delle compatte e nelle statistiche delle immatricolazioni
a livello europeo. La bestseller si presenterà in futuro con dieci diverse versioni di
motorizzazione, da 90 a 240 CV.
General Motors Suisse SA
CH-8152 Glattbrugg
http://www.media.opel.ch
General Motors Corporation
-2-
„Per noi, la Astra, il numero uno dei modelli di gran serie, che può imporsi
con successo sul mercato contro una concorrenza agguerrita, assume
un’importanza notevole. Di conseguenza, la sua nuova edizione è stata
oggetto, da parte nostra, di cure e attenzioni particolari. Risultato:
un’auto da cima a fondo estremamente attrattiva e perciò di grande
successo, che ha acquisito adesso un valore ancora maggiore.
L’incremento in fatto di prestazioni, economia, comfort, sicurezza e
pretesa, ben percepibile da parte del cliente, contribuirà a rafforzare
ulteriormente la posizione della Astra in Europa.“
Carl-Peter Forster, presidente GM Europe
Nuovo programma di motori: maggior potenza e minor consumo
Con i due nuovi propulsori a benzina di 1,6 litri, il programma Astra è completato con
efficienti alternative di motorizzazione. Questi motori dispongono già ora dei requisiti
necessari per rispettare i valori limite imposti dalle future e severe norme sulle emissioni.
Per il nuovo 1.6 ECOTEC, di 85 kW/115 CV, l’aumento di dieci CV di potenza rispetto al
motore di base 1,6 litri TWINPORT (77 kW/105 CV), montato finora, e la coppia motrice
aumentata di cinque newtonmetri, assicurano prestazioni su strada ancora migliori. Esso
permette alla Astra GTC di scattare da fermo a 100 km/h in 11,6 secondi e di raggiungere
la velocità massima di 193 km/h. Questo propulsore, dal peso ottimizzato, è dotato di
tecnologia „Cam-Phase“. Si tratta della fasatura dei due alberi a camme, adeguata alle
condizioni di marcia mediante un regolatore a palette azionato idraulicamente. In questo
modo, la fasatura delle valvole del lato immissione e di quello di scarico viene conformata
dinamicamente alle condizioni di funzionamento del momento. Questo permette di ridurre
ulteriormente i consumi e le emissioni. Sulla versione cinque porte di 115 CV, con cambio
robotizzato Easytronic cinque marce, attraverso gli iniettori passano solamente 6,5 litri di
super ogni 100 chilometri.
Un altrettanto impressionante divario fra prestazioni ed economia è la caratteristica
principale del nuovo 1.6 turbo, di 132 kW/180 CV, che prende il posto del 2,0 litri turbo
(125 kW/170 CV). Pur permettendo prestazioni superiori (velocità massima della Astra
GTC: 223 km/h; scatto 0 - 100 km/h: 8,2 secondi), il turbomotore, più leggero, si
accontenta in media di 7,7 litri ai 100 chilometri. Questo significa un’economia di 1,3 litri
di benzina super rispetto al motore di riferimento e anche un minor consumo totale di
oltre 13 per cento.
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„Nonostante le maggiori potenze erogate dai motori e l’aumento delle
relative coppie motrici, siamo riusciti ancora una volta a ridurre
nettamente i consumi di carburanti dei nostri già per principio
estremamente efficienti motori. Credo che queste sono ottime notizie sia
per l’ambiente, sia per il portamonete dei clienti della Astra.“
Roger Johansson, vice-presidente GM Powertrain Europe
Complessivamente con i nuovi propulsori, l’acquirente dell’Astra può scegliere fra sei
“benzina”, un’offerta la cui ampiezza stabilisce nuovi criteri in questa categoria di vetture.
Fra i propulsori più affermati vi è l’estremamente economico 1.4 TWINPORT ECOTEC di
66 kW/90 CV, dotato dell’efficiente tecnologia Opel d’economia di carburante TWINPORT.
Molto popolare fra i clienti della Astra è anche l’1.8 ECOTEC di 103 kW/140 CV, introdotto
nel novembre 2005. Per ottimizzare consumo e potenza, anche questo propulsore ad alta
tecnologia, come il nuovo 1.6 di 115 CV, monta due alberi a camme a fasatura variabile.
Il programma dei motori a benzina della Astra prevede anche l’eccellente 2.0 turbo di
147 kW/200 CV, ed è completato dalla sua versione „highend“ 2.0 turbo (177 kW/240 CV
e coppia motrice di 320 Nm), riservato in esclusiva alla sportiva di alte prestazioni Astra
OPC. Qui, Opel s’inoltra sul terreno delle “sportive” affermate. La tre porte Astra OPC
accelera in 6,4 secondi da fermo a 100 km/h e raggiunge la velocità massima di 244 km/h
con un consumo medio di soli 9,2 litri ai 100 chilometri.
Secondo la motorizzazione, per la Astra sono disponibili cambi meccanici a cinque o sei
marce, un cinque marce robotizzato Easytronic o un automatico quattro rapporti.
Altrettanto ricca si presenta l’offerta dei propulsori a gasolio destinati alla nuova edizione
della Astra. La gamma dei modernissimi turbodiesel per la nuova Astra, dall’1.3 CDTI di
66 kW/90 CV all’1.9 CDTI di 110 kW/150 CV, è del tutto unica in questa categoria. Questo
vale anche per la gamma di moderni cambi di velocità. Grazie a essa e secondo il tipo di
motore a gasolio scelto, il cliente può scegliere fra lo sportivo cambio meccanico, quello
robotizzato Easytronic e il comodo automatico con convertitore di coppia, tutti a sei
marce o rapporti. Tutti i motori Diesel sono equipaggiati di serie con filtro antiparticolato.
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Sommario delle motorizzazioni Astra
Motori a benzina
1.4
TWINPORT
ECOTEC
1.6 ECOTEC
1.6 Turbo
ECOTEC
1.8 ECOTEC
2.0 Turbo
ECOTEC
2.0 Turbo
ECOTEC
OPC1)
Cilindri/ valvole
per cilindro
4/4
4/4
4/4
4/4
4/4
4/4
Cilindrata [cm³]
1’364
1’598
1’598
1’796
1’998
1’998
Potenza max.
[kW (CV) / min-1]
66 (90) /
5’600
85 (115) /
6’000
132 (180) /
5’500
103 (140) /
6’300
147 (200) /
5’400
177 (240) /
5’600
Coppia motrice
max [Nm / min-1]
125 / 4’000
155 / 4’000
230 / 1’9805’500
175 / 3’800
262 / 4’200
320 / 2’4005’000
Cambio2)
MT5, ET5
MT5, ET5
MT6
MT5, AT4
MT6
MT6
Consumo medio
[l/100 km]
6,3
6,7
7,7
7,5
9,3
9,2
Accelerazione
0-100 km/h [s]
13,7
11,7
8,3
10,2
8,2
6,4
Velocità massima
[km/h]
178
191
221
208
230
244
Motori Diesel
1.3 CDTI
ECOTEC
1.9 CDTI
ECOTEC4)
1.9 CDTI
ECOTEC
1.9 CDTI
ECOTEC
Cilindri/ valvole
per cilindro
4/4
4/2
4/2
4/4
Cilindrata [cm³]
1’248
1’910
1’910
1’910
Potenza max.
[kW (CV) / min-1]
66 (90) / 4’000
74 (100) / 3’500
88 (120) / 3’500
110 (150) /
4’000
Coppia motrice
max [Nm / min-1]
200 / 1’7502’500
260 / 1’7002’500
280 / 2’0002’750
320 / 2’0002’750
Cambio2)
MT6, ET6
MT6
MT6, AT6
MT6
Consumo medio
[l/100 km]
4,8
6,0
6,0
5,8
Accelerazione
0-100 km/h [s]
13,7
12,3
10,5
8,9
Velocità massima
[km/h]
172
180
194
208
Tutti i dati sono provvisori. I dati di prestazioni e consumi valgono per la Astra cinque porte
nell’allestimento di base con cambio meccanico.
1)
2)
2.0 Turbo ECOTEC di 177 kW/240 CV disponibile soltanto per Astra OPC.
Cambio: base, opzione. AT = automatico, ET = Easytronic, MT = meccanico, 4/5/6 = marce
Lo stile più accentuato affila l’identità di modello e marca
Con il suo aspetto ancora più emozionale e sportivo, la prossima “annata” della Astra si
differenzia nettamente dalle sue concorrenti dirette, aprendo così strade nuove nel suo
segmento. Il team di stilisti ha ulteriormente sviluppato, evidenziandolo, il “volto” del
marchio, già presentato all’IAA 2003 con la Astra della terza generazione, che allora ha
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suscitato echi positivi sia presso la clientela, sia presso gli specialisti. Grazie appunto al
concetto evolutivo adottato, l’appartenenza alla famiglia rimane chiaramente
riconoscibile. Allo stesso tempo, gli stilisti sono pure riusciti ad affilare anche l’identità
della marca, oltre a quella del modello. Elementi integrativi organicamente integrati come
le “sopracciglia” verticali sulle prese d’aria accennate, hanno funzione di guida ideale per
futuri modelli Opel. Grazie a queste raffinatezze, il paraurti si fonde nel dinamico tema
frontale a V della Astra.
Questi dettagli stilistici attirano lo sguardo sull’imponente griglia del radiatore, elemento
estetico importante. L’impressione è rafforzata anche dalla barra cromata superiore, più
larga sulle versioni cinque porte e Caravan, con logo Opel integrato. Quest’attributo
decorativo riduce esteticamente lo spazio fino al cofano motore, riprende la caratteristica
“piega dei pantaloni” di quest’ultimo e la conduce fino alle lamelle, ora cromate, dei due
elementi della griglia. A proposito della linea dinamica, Friedhelm Engler, capo stilista
della Astra, commenta: „Con le lamelle e dalla cornice della griglia, leggermente a freccia
rivolta verso il basso, la Astra pare essere pronta a proiettarsi in avanti anche quando è
ferma. La combinazione fra le proporzioni atletiche e la linea aerodinamica della
carrozzeria (cw = 0,32), la fa sembrare a uno sprinter impaziente sui blocchi di partenza.“
Un valore estetico supplementare sarà fornito in futuro dai gruppi ottici anteriori
nell’elegante look cromato. La Astra Sport e le versioni equipaggiate di fari allo xeno o di
fari adattativi sono identificate dai gruppi ottici di colore scuro. Altre particolarità della
Astra nuova edizione: gli scudi paraurti anteriori con strisce paracolpi integrate (sulla
cinque porte e la Caravan), come pure i gruppi ottici posteriore in stile 3D (cinque porte),
che attirano già ora gli sguardi sulla GTC. La Astra Caravan è abbellita da un
mancorrente dalla linea filante ma sempre molto pratico, in look alluminio. La linea
vigorosa della nuova edizione della Astra GTC è sottolineata dalla griglia a nido d’api del
radiatore, che ne sottolinea le sue qualità di sportiva.
Esclusività e individualità in serie
L’interno della Astra nuova edizione è caratterizzato dalle superfici ben curate della
console centrale, dagli anelli cromati dei comandi di climatizzatore e autoradio, come
pure dai nuovi rivestimenti del cruscotto e delle portiere. La variante top Cosmo, per
esempio, ha pannelli e intarsi decorativi laccati nero pianoforte sulla console centrale e sul
volante. Questi dettagli, solitamente prerogativa di vetture di classe superiore,
permettono soluzioni estetiche nuove. In combinazione con i rivestimenti interni color
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beige cachemire o di cuoio color sella per la GTC, si possono realizzare così interni
personalizzati ed esclusivi, creati appositamente per mettere gli occupanti a loro perfetto
agio. Il sistema d’infotainment CD 30 MP3, il più richiesto per la Astra, sarà disponibile da
febbraio con telecomandi al volante e ingresso stereo per apparecchi audio esterni, con,
fra l’altro, presa per l'iPod.
Il miglior esempio di componenti unici in questa categoria di vetture, è il parabrezza
panoramico della nuova Astra. La superficie vetrata di circa 1,8 metri quadrati si estende
sopra le teste degli occupanti dei sedili anteriori fino a metà tetto. Siccome sulla Astra, al
contrario delle soluzioni convenzionali di tetti vetrati, non vi è traversa che ostacola la
vista, tutti gli occupanti della vettura godono di visibilità perfetta, simile a quella che offre
un piccolo aereo da turismo. Altri allestimenti di serie ulteriormente perfezionati:
l’autotelaio sportivo IDS per la Astra Sport, il display info di bordo per Astra Sport, Cosmo
e OPC, i nuovi cerchi speciali 16 pollici per la versione Enjoy, quelli di lega leggera 16
pollici per le versioni Astra Sport e Cosmo, come pure nuovi copriruote per il cerchio
d’acciaio 16 pollici. Ancor una novità: sulla versione Cosmo, i fari antinebbia sono di serie.
I clienti Astra che desiderano personalizzare la loro vettura secondo le loro esigenze,
dispongono ora di una gamma ancora più ampia di accessori opzionali Opel, studiati con
massima cura. Essa va dalle alette parasole perfettamente su misura per i finestrini
laterali posteriori e per il lunotto, fino al lettore mobile di DVD con schermo di 7 pollici.
Sono caratterizzati da grande facilità di montaggio il box da tetto. di fiberglass e quindi
particolarmente robusto, capienza di 480 litri, e anche i seggiolini Opel DUO ISOFIX per
bambini con peso da nove a 18 chilogrammi. Per la Astra GTC, Opel offre in esclusiva il
pacchetto estetico OPC Line, comprendente spoiler anteriore, sottoporta laterali,
minigonna posteriore e alettone sul tetto.
Il riveduto programma di stabilità per rimorchio aiuta nelle situazioni rischiose
L’autotelaio della Opel Astra da sempre fra i migliori della sua categoria. I suoi progettisti
non hanno tuttavia dormito sugli allori, poiché vi hanno reperito potenziali di
perfezionamento, per esempio nella centralina di comando del programma di stabilità
per rimorchio TSA (Trailer Stability Assist). La più recente generazione di questo sistema di
sicurezza è ora disponibile in opzione per la Astra cinque porte, la GTC e la Caravan, una
vera “prima” per questa categoria di vetture. Rispetto alla precedente generazione del
TSA, le correzioni in tempo reale avvengono più miratamente e con maggiore sensibilità.
Da una parte, le oscillazioni del rimorchio e della vettura sono ammortizzate più
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tempestivamente e con maggiore efficacia, mentre dall’altra parte, in condizioni normali
non possono più verificarsi stop improvvisi, atti a irritare il traffico che segue. Questo
raffinato sistema funziona in accordo con l’ESPPlus installato di serie, riconosce eventuali
oscillazioni del rimorchio e le reprime già sul nascere mediante impulsi dosati sui freni. È
indifferente se le oscillazioni sono causate dal vento laterale, dai solchi sulla carreggiata,
dalle sterzate esagerate o dalla velocità eccessiva: l’elettronica di comando ha sempre la
reazione giusta. Nella prima fase di reazione, che generalmente è anche quella decisiva, il
TSA agisce alternativamente sulla ruota anteriore sinistra e su quella destra, secondo
l’oscillazione. Se però quest’intervento non basta, il sistema interviene sulle quattro ruote
e riducendo la potenza del motore.
„La nuova generazione del programma di stabilità per rimorchio non
offre soltanto maggiore sicurezza attiva alla combinazione Astrarimorchio. Ne approfitta, infatti, anche il traffico che segue, poiché il
sistema agisce in modo più dosato e prevedibile. Di conseguenza, esso
riduce anche il rischio di tamponamento.“
Jürgen Schöwer, capo-progetto dei sistemi di comando della nuova Astra
Anche la nuova edizione della Astra offre grande piacere di guida con spiccata agilità e
precisa guidabilità, sempre garantendo un alto livello di sicurezza. Sono queste le qualità
che hanno permesso alla Astra di classificarsi ai primi posti in numerosi test comparativi
effettuati dalla stampa specializzata e da associazioni di consumatori europei. Alla base
di queste qualità è l’autotelaio IDS (sistema di guida interattivo dinamico) con avantreno
del tipo McPherson e retrotreno a bracci di torsione brevettato. Di serie, ogni Astra è
equipaggiata di programma di stabilità elettronico ESPPlus, controllo della trazione TCPlus,
freni a disco anteriori e posteriori, impianto antibloccaggio ABS, controllo frenata in curva
(Cornering Brake Control), assistente di frenata, come pure di sterzo elettroidraulico.
Innovazione tecnica esclusiva per maggior sicurezza e comfort
Una dimensione che continua a essere eccezionale per ciò che riguarda comfort e
sicurezza di marcia è quella conferita dal sistema d’autotelaio adattativo IDSPlus,
disponibile in opzione, che comprende anche il controllo della taratura degli
ammortizzatori CDC (Continuous Damping Control). Questo sistema integrato
dell’autotelaio, nel quale le centraline di comando e i sensori di ESPPlus, ABS e CDC
comunicano continuamente fra loro, è stato realizzato per la prima volta nel segmento
delle “compatte” sulla Opel Astra. Il conducente approfitta dell’IDSPlus anche durante la
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guida, poiché può selezionare la modalità “Sport” premendo semplicemente un pulsante,
ottenendo la risposta diretta di ammortizzatori, sterzo e pedale dell’acceleratore. Sulle
versioni con cambio automatico e robotizzato Easytronic, il pulsante inserisce anche
l’adattamento alla guida sportiva dei punti d’innesto delle marce.
La Astra continua a essere all’avanguardia anche per ciò che riguarda la visibilità e
l’impianto luci. Opel è stata la prima Casa a introdurre in questa categoria i fari adattativi
AFL (il sistema di fari orientabili, con lampadine bi-xeno e le funzioni “fari dinamici a
adattamento in curva” e “fari adattativi su autostrada“). Per illuminare la curva, i fari si
orientano verso di essa in funzione della velocità del veicolo e dell’angolo di sterzatura.
L’intensità d’illuminazione della strada aumenta così fino al 90 per cento rispetto alla
versione standard. Su autostrada, invece, la regolazione automatica aumenta l’intensità
della luce fornita dagli anabbaglianti durante la guida veloce, evitando però d’infastidire
il traffico proveniente in senso inverso.
Sicurezza a cinque stelle per la protezione massima degli occupanti
In fatto di sicurezza passiva, la nuova edizione della Astra si situa al più alto livello, come
del resto lo era anche la versione precedente. L’organizzazione per la protezione dei
consumatori Euro NCAP (European New Car Assessment Programme) ha conferito alla
Astra il punteggio massimo di cinque stelle per la protezione degli occupanti. Con
complessivi 34 punti, la vettura di Rüsselsheim si è dimostrata una delle berline più sicure
nella categoria delle compatte (small family cars). Del resto, la Astra ha avuto successo
anche nella protezione dei bambini, dove la versione cinque porte ha ottenuto quattro
stelle e 39 punti.
Fanno fra l’altro parte del pacchetto di sicurezza SAFETEC di serie e completo della Astra
gli airbag laterali dalla sagoma ottimizzata nei sedili anteriori. Questi airbag petto-bacino
non proteggono soltanto il torace, ma anche la zona delle cosce. Essi completano quelli
per le teste, incorporati sui lati destro e sinistro del longherone del tetto e sull’intera
lunghezza dell’abitacolo, nonché i due airbag frontali. I due sedili posteriori esterni sono
dotati di serie di predisposizione ISOFIX per il fissaggio dei seggiolini per bambini.
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Contatto:
Christoph Bleile
General Motors Suisse SA, 8152 Glattbrugg
Public Relations
05 dicembre 2006 / No. 61 / Opel-md
2-1 Bologna 2006 – Astra MCE – Dezember 2006
telefono: 044 / 828 28 42