LA SETT parr 46
Transcript
LA SETT parr 46
Dalla Comunità DALLA PARTE DEI POVERI Il “cuore” della missione è l’impegno ad uscire da noi stessi, a camminare verso l’altro, il fratello in cui incontriamo l’Altro, cioè Dio stesso! La nostra consapevolezza di essere missionari, “inviati” da Gesù stesso, ci rende più attenti alle sfide che il mondo ci presenta ogni giorno. Le periferie ci sembrano così il luogo dell’Annuncio, là dove il Vangelo è lieta notizia per tutti! “Dalla parte dei poveri” non è solamente un invito a “schierarsi” a favore di una categoria di persone, di cui sentiamo parlare, ma senza “incontrarli” veramente... E’ invece il modo di agire di Cristo stesso, perché il Signore non si è mai posto “contro” qualcuno, ma a fianco di tutti, camminando insieme a poveri, malati nel corpo e nello spirito, uomini e donne in ricerca, delusi dalla vita... A ciascuno di essi Gesù ha offerto uno sguardo nuovo, lo sguardo della sua Misericordia, capace di guarire ogni vita! Noi celebriamo il “Mistero di Cristo”, la lieta notizia di un Dio che è Padre che ama l’umanità e offre nel Figlio la vita e la salvezza ad ogni uomo. Ma l’anno 2015-2016 sarà davvero particolare, dato che nel 50° anniversario del Concilio Vaticano II, Papa Francesco ha voluto offrire alla Chiesa un Anno Santo della Misericordia, perché “la Chiesa possa rendere più visibile la sua Missione”, “usando la medicina della misericordia, piuttosto che imbracciare le armi del rigore”! Ecco allora l’invito ad iniziare l’anno pastorale impegnandoci con forza a essere uomini e donne che sanno farsi compagni di viaggio di fratelli e sorelle, poveri come loro, ma uniti per accogliere il dono dell’Amore che libera il cuore. Solo con questa libertà potremo incarnare lo “stile dell’inclusione”, potremo essere noi stessi “storia di salvezza” per chi ci incontra! Vivere “dalla parte dei poveri” sarà dunque la normale conseguenza di un cuore convertito dall’amore, di un cuore che ha “conosciuto” e sperimentato che Cristo è “dalla parte” di da “Missio” ciascuno di noi! 500° DI S. TERESA D'AVILA: Teresa di Gesù (28 marzo 1515 - 15 ottobre 1582) è una religiosa e mistica spagnola, che parla con una santità coinvolgente, come riformatrice del Carmelo e maestra di vita spirituale. E’ una delle figure più importanti della Riforma Cattolica. Entrata nel Carmelo di Avila a 20 anni, dopo una grave malattia ed un travagliato percorso interiore. A trentanove anni giunse alla sua “Conversione” davanti ad un Crocifisso. Cominciò ad avere numerose visioni, esperienze soprannaturali, estasi fino allo stato di unione mistica o sponsale (1572) che la resero celebre in vita e che furono la sorgente della sua forza nella Riforma del Carmelo. Affrontò innumerevoli difficoltà dovute alle opposizioni delle monache, dei Carmelitani Calzati, dei superiori dell'Ordine e di una parte della gerarchia ecclesiastica. Di fronte alla minaccia dell'Inquisizione, le tolsero alcuni libri di devozione. Cristo stesso le disse: “Non aver paura, Teresa. Io sarò il tuo libro vivente”. “S. Teresa è soprattutto Maestra di preghiera”. La sua è una preghiera concreta, che nasce proprio dalla “scoperta dell'umanità di Cristo” che la trasforma in una comunicatrice instancabile del Vangelo (Papa Francesco). Sue frasi famose: “Solo Dio basta” e “L'amore vuole le opere”. Nel 1562 fonda il convento riformato di San Giuseppe e nel 1568 il ramo maschile dei “Carmelitani scalzi”. Negli ultimi 17 anni viaggiò tantissimo da essere chiamata “La vagabonda”. Morì a 67 anni lasciando 15 conventi maschili e 17 femminili. Fu canonizzata nel 1622 e nel 1970 proclamata, da Paolo VI, Dottore della Chiesa, la prima donna della storia. Gruppo B.V.M. del monte Carmelo. Stampato in proprio - Parrocchia S. Barbara - Sinnai. PARROCCHIA S. BARBARA V.M. Piazza Chiesa, 7 - SINNAI - T. 070/767102 E-Mail: [email protected] PENSIERO ANNO XIX - SETTIMANA N. 46 11 - 18 OTTOBRE 2015 RIEMPIRCI DI DIO Il filosofo Kant aveva questo pensiero: DELLA «Abbi il coraggio di servirti della tua DOMENICA intelligenza». Viviamo in una società in cui si fa sfoggio di ignoranza e di volgarità, che spesso si accompagna all’esibizione della violazione delle norme e delle leggi. Le cronache, quasi ogni giorno, ci mostrano come anche ai più alti livelli si è perso il dono della vera sapienza; la corruzione è sottratta alla giustizia; la menzogna viene propagandata per verità. Potessimo tornare tutti a chiedere la sapienza, come ci ricorda la prima lettura. Potessimo tornare tutti a vivere i veri ideali, per rendere più etica la nostra società. Invochiamo da Dio il dono della sapienza, perché con lei ci vengano anche «tutti i beni...». Per un cristiano è segno di sapienza rispecchiare e modellare la propria vita sulla Parola di Dio. Pensiamo a come la presenta la seconda lettura: «La Parola di Dio è viva, efficace e più tagliente di una spada a doppio taglio». La Parola di Dio giudica «i sentimenti e i pensieri del cuore». Quindi è alla Parola di Dio che dobbiamo ricorrere, quando non sappiamo come comportarci. Se vogliamo essere cristiani, dobbiamo deciderci ad esserlo per intero, vivendo fino in fondo le esigenze della Parola di Dio. È la disponibilità, che Gesù richiede nel Vangelo. Avete sentito il dialogo di Gesù con il giovane ricco e con gli Apostoli. L’attaccamento smodato alla ricchezza e ai beni della terra possono distrarre dal seguire Cristo. Allora lui invita ad essere liberi e generosi. A donare, per poter trovare un tesoro più prezioso e più grande. Accogliamo quanto diceva uno scrittore francese: «Non basta svuotare il cuore dall'io, dalle cose e dalle ricchezze; bisogna riempirlo di Dio, della vita, della sapienza, dell’infinito» (Bernanos). Il giovane ricco, dice il Vangelo, davanti alla proposta di Gesù «se ne andò rattristato, perché possedeva molti beni». E noi? da “L’Osservatore Romano” L. Sapienza il Vangelo della Domenica (Mc 10, 17 - 30) [...] «Maestro buono, che cosa devo fare per avere in eredità la vita eterna?». 18Gesù gli disse: «Perché mi chiami buono? Nessuno è buono, se non Dio solo. 19 Tu conosci i comandamenti: "Non uccidere, non commettere adulterio, non rubare, non testimoniare il falso, non frodare, onora tuo padre e tua madre"». 20 Egli allora gli disse: «Maestro, tutte queste cose le ho osservate...». 21Gesù fissò lo sguardo su di lui, lo amò e gli disse: «Una cosa sola ti manca: va', vendi quello che hai e dallo ai poveri, avrai un tesoro in cielo; e vieni! Seguimi!». 22Ma a queste parole ... se ne andò rattristato; possedeva infatti molti beni. 23Gesù, ... disse ai suoi discepoli: «Quanto è difficile, per quelli che possiedono ricchezze, entrare nel regno di Dio!». ... 24Gesù riprese: «... 25È più facile che un cammello passi per la cruna di un ago, che un ricco entri nel regno di Dio». Essi dicevano: «E chi può essere salvato?». 27Ma Gesù, guardandoli in faccia, disse: «Impossibile agli uomini, ma non a Dio! Perché tutto è possibile a Dio». 17 BENEDIZIONE DEL SALONE-CHIESA Calendario e Messe della Settimana Il salone-chiesa di via Michelangelo è pronto per poterci celebrare la santa Eucarestia, soprattutto il sabato sera e la domenica. Sabato 17 sarà benedetto e inaugurato con la S. Messa. I lavori sono momentaneamente conclusi anche se per completare tutta l’opera bisogna attendere un altro momento di Provvidenza. Ringrazio tutta la comunità di S. Barbara, la zona di S. Vittoria e tutti quelli che hanno lavorato e collaborato. Auguro, soprattutto alla zona di S.Vittoria, perché possa spingere e operare fino alla conclusione dell’opera e vivere, crescere e operare nella vita cristiana della comunità parrocchiale. Un invito ad ogni famiglia e a ogni suo componente a sentirsi figli di Dio e “operai” della vigna del Signore con la propria presenza e collaborazione. Tutti i componenti della comunità abbiano un ruolo nella propria vita cristiana perché la vigna del Signore che è in Sinnai possa essere bella a vedersi e ricca di frutti per il Regno di Dio. La benedizione del salone-chiesa sarà sabato 17 alle ore 18,00. Domenica 18 la messa delle 8,15 sarà nel salone-chiesa. La messa delle 9,30 con l’inaugurazione dell’anno catechistico e il mandato alle catechiste sarà per tutti in S. Barbara. Il pomeriggio del sabato 17, in S. Vittoria, dalle ore 15,30 ci sarà la festa per tutti i ragazzi del catechismo della parrocchia di S. Barbara. XXVIII SETTIMANA DEL TEMPO ORDINARIO - L.Ore: IV SETT. LUNEDI 12 Ottobre 08,35 Cardia Severino S. Serafino da Montegr. - Rm 1,1-7; 19,00 Mascia Mafalda 2° anniv. Sal 97; Lc 11,29-32. A S.Vittoria: 18,00 Piga Maria anniv. Avvisi dell a Se ttimana OTTOBRE MISSIONARIO E MESE DEL ROSARIO Ore 18,00 S. Rosario per tutti, guidato dai gruppi parrocchiali. S.Vittoria: Ore 17,00 Rosario per tutti. DOM 11 Festa S. Vincenzo, Ore 19,00: S.Messa: presiederà p.Giampiero LUN 12 Ore 16,45 Catechismo comunitario per le 4^ di S.Barbara con le catechiste; in contemporanea per i genitori con don Abis. Ore 20,30 2° incontro per i fidanzati in preparazione al matrimonio. MAR 13 Ore 18,30 In S.Vittoria: Catechismo comunitario per le 4^El. con le catechiste; in contemporanea per i genitori con don Abis. MER 14 - GIO 15 Ore 16,00-20,00 In seminario a Cagliari: Convegno catechisticopastorale per catechisti, animatori e cristiani impegnati. VEN 16 Ore 09,15 Esposizione del SS. Sacramento fino alle 12. Ore 16,00 Confessioni, specie per i ragazzi/e. SAB 17 Ore 15,30 In S.Vittoria: Festa per tutti i ragazzi/e S.Barbara e S.Vittoria Ore 18,00 In S.Vittoria: Benedizione e inaugurazione salone-chiesa. DOM 18 Giornata Missionaria della Carità; processione offertoriale. Ore 09,30 S. Messa di inaugurazione dell’anno catechistico, dalla 2^ elementare alla 3^ media di S. Barbara e S. Vittoria. LETTURA CONTINUATA DELLA BIBBIA: Libro dei Numeri. LUNEDI: Nm 1,1-19; MAR: Nm 1,20-26; MER: Nm 1,27-35; GIO: Nm 1,36-47; VEN: Nm 1,48-54. A S.Barbara: TUTTI I VENERDI: dalle ore 9,15 alle ore 12,00 ADORAZIONE EUCARISTICA MARTEDI 13 Ottobre 08,35 Cocco Francesco a S. Venanzio - Rm 1,16-25; Sal 18; 19,00 1 Serreli Anna 1° ANNIV. C. Lc 11,37-41. Plurintenzionali: 2a Cocco Sotgiu Luigi e Pinuccia A S.Vittoria: MERCOLEDI 14 Ottobre 18,00 Balsano Antonino 13° anniv 08,35 Pilleri Aldo S. Callisto I (mf) - Rm 2,1-11; 19,00 Perra Giuseppe TRIGESIMO C. Sal 61; Lc 11,42-46. A S.Vittoria: 18,00 Cocco Mariuccia e Mimino 2° anniv GIOVEDI 15 Ottobre 07,30 Zucca Angelo, Paola, don Giovanni (asilo) 19,00 Cocco Mosè, Lorenzo, Lucia 1° ANNIV. C SS. Sacramento (Com. “Corpus Domini”) Santa Teresa D’Avila A S.Vittoria: 18,00 Zunnui Antonio e fam. S. Teresa d’Avila (m) Rm 3,21-30; Sal 129; Lc 11,47-54. VENERDI 16 Ottobre 08,35 Defunti fam. Cocco - Etzi a S. Margherita M.Alacoque (mf) 19,00 1 Porru Luigia, Giovanni TRIGESIMO C. Rm 4,1-8; Plurintenzionali: 2a Perra Eugenio, Marietta e Virginia Sal 31; Lc 12,1-7. 3a Asuni Sisinnio (il vicinato) A S.Vittoria: SABATO 17 Ottobre 18,00 Olla Italina 08,35 Serra Giuseppe e Bonaria S. Ignazio di Antiochia (m) 19,00 Cocco Giorgio 1° ANNIV. C. Rm 4,13-18; Sal 104; A S.Vittoria: 18,00 Giglio Giovanni, Antonio, Giuseppe, Gesuina Lc 12,8-12. A Tasonis: 16,30 Santa Messa DOMENICA 18 Ottobre 07,30 XXIX Domenica del Tempo Ord. 09,30 S. Luca evangelista 11,00 Is 53,10-11; Sal 32; Eb 4,14-16; 19,00 Mc 10,35-45. A S.Vittoria: 08,15 09,30 ⇒ ⇒ ⇒ ⇒ ....... (Libera) I SETT. Pusceddu Giovanni Simone Rosa Tidu Antonio ....... (Libera) La Messa sarà in Santa Barbara Ufficio Catechistico: è aperto il 12, 13 e 16 /10 dalle ore 17,00 alle 18,30. Pulizia della chiesa: sabato 17 Ottobre, ore 9,00, è invitata la zona 7. I Battesimi saranno il 17 e 25 Ottobre, l’8 e 22 Novembre, il 13 e 27 Dicembre Ufficio Parrocchiale: di mattina, fino alle 9,30/10; pomeriggio dalle 15,30, il Venerdì sera fino alle ore 17,45, non si riceve dopo la messa. TWITTER DEL PONTEFICE del 1° Ottobre 2015: ⇒ La nostra vita non è un vagabondare senza senso. Abbiamo una meta sicura: la casa del Padre.