Mildred, occupata tramite il Centro Easy di Galdus
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Mildred, occupata tramite il Centro Easy di Galdus
BILANCIO SOCIALE 2013 GALDUS SOCIETÀ COOPERATIVA SOCIALE Lettera del Presidente Il 2013 è stato segnato dall’emergenza lavoro. Quasi un giovane su due non lo trova. Le imprese non investono sul futuro. La sola condizione necessaria per il trionfo del male è che gli uomini buoni non facciano nulla. Edmund Burke Un contesto drammatico di fronte al quale Galdus ha elaborato strategie vecchie e nuove per rispondere a questa urgenza. Tutta l’organizzazione ha costruito percorsi sempre più solidi e competitivi. Tre le risposte: più impresa, più innovazione, più cultura. Abbiamo ancora più professionalizzato la nostra formazione. Accordi con le Associazioni di Categoria, con le imprese, con le Fondazioni per importanti percorsi di Formazione Tecnica Superiore. Abbiamo rafforzato i servizi al lavoro per accompagnare le persone e renderle più consapevoli delle risorse che possiedono. Abbiamo innovato la didattica e introdotto sistemi multimediali più coerenti con il mercato e con l’apprendimento. Abbiamo valorizzato la dimensione culturale, capace di offrire ai ragazzi una chiave di lettura alla complessità: di qui il premio letterario Galdus, che ha ormai assunto un respiro nazionale. Cosa ancora possiamo fare? Credere nel futuro, credere in Galdus come luogo educativo per i giovani e gli adulti, credere negli imprenditori e nella loro capacità di appassionarsi alla formazione. E poi, agire per questo. Diego Montrone Presidente Galdus www.diegomontrone.it Sommario I NUMERI DI GALDUS DEL 2013 pag. 6 GALDUS IERI E OGGI pag. 8 pag. 8 pag. 9 pag. 9 Galdus e la sua storia Cos’è Galdus oggi? Missione e valore GALDUS VISTA DA CHI L’HA CONOSCIUTA: FORMAZIONE E LAVORO Il centro di formazione professionale Formazione adulti Centro Easy di Galdus La partnership con le imprese COSA RENDE GALDUS COSÌ UNICA? Il nostro approccio Lo sportello benessere in Galdus Autonomia e lavoro: progetto sperimentale per ragazzi con diagnosi funzionale certificata Galdus e gli stranieri L’attenzione alla cultura: il premio letterario Galdus Le attività di ricerca-sviluppo e comunicazione Le attività col carcere Altre occasioni di crescita: gli eventi CON CHI ABBIAMO FATTO TUTTO QUESTO? I collaboratori e i dipendenti Il network di riferimento L’oggetto sociale e altri dati Il Consiglio di Amministrazione Organigramma pag. 10 pag. 10 pag. 14 pag. 16 pag. 20 pag. 23 pag. 23 pag. 25 pag. 26 pag. 27 pag. 28 pag. 30 pag. 31 pag. 33 pag. 36 pag. 36 pag. 36 pag. 41 pag. 44 pag. 45 VALORE AGGIUNTO E SUA DISTRIBUZIONE pag. 46 LE PROSPETTIVE FUTURE pag. 48 DICONO DI NOI pag. 52 1.128 Ragazzi tra i 14 e i 20 anni in uscita dalla terza media che seguono percorsi per l’assolvimento dell’obbligo scolastico, motivazione allo studio e alla professione 330 Allievi formati in percorsi di Alta Formazione Tecnica e Tecnologica e nel Design 43 Allievi formati in percorsi IFTS 90 6 >1.300 Ingressi nel mondo del lavoro 360 Persone coinvolte in corsi per occupati, in vari settori >2.360 Partecipanti a corsi in vari settori. La maggior parte per 3.400 ore di formazione obbligatoria 2.739 Persone formate nei servizi socio-assistenziali (Care Giver Campus) Persone coinvolte nei servizi per il lavoro e accompagnamento alla professione 130 1.250 Persone specializzatesi sulle tematiche relative ad Expo (organizzazione eventi, formazione linguistica, area ristorazione) Giovani coinvolti in attività culturali, di orientamento e di “scoperta di sé” I NUMERI DI GALDUS NEL 2013 I numeri di galdus del 2013 Pur nella diversificazione delle attività, Galdus ancora oggi viene riconosciuta per alcuni elementi distintivi: accompagnamento al lavoro e nella vita, formazione pratica, orientamento affinché ciascuno riconosca la propria passione, la direzione da prendere, perché riconosca ciò che sa fare o che può imparare, coinvolgendo nelle proprie attività – ogni anno – quasi 8.000 persone tra giovani, e non, in cerca di una occupazione o di un sostegno. 8.000 PERSONE ORIENTATE 7 Galdus e la sua storia Tutto è cominciato negli anni ’90 nella vecchia struttura parrocchiale (nel frattempo demolita) in via Zama 19 presso le case minime. Don Giancarlo Cereda detto Jackie con l’aiuto di obiettori aveva aperto alcune comunità per i disagiati del quartiere. Fra questi un centro, in particolare, costituito per aiutare persone in difficoltà a inserirsi nel mercato del lavoro e a operare nel settore della stampa, inizialmente nella serigrafia su tessuto. La “prima” Galdus nasce dalla necessità di trovare un lavoro ai soggetti fragili. I primi sforzi si sono giocati nel mercato della grafica e hanno dato i frutti grazie a svariate borse lavoro trasformate poi in contratti di lavoro. Anche il nome Galdus, da Aldo Manuzio e G come gruppo riflette questa sua origine legata alla grafica. L’assonanza con San Galdino (il santo al quale era dedicata la parrocchia di via Zama), l’ha poi connotata. Nel tempo Galdus è cresciuta e si è diversificata: formazione professionale dei giovani, formazione degli adulti, servizi per il lavoro, ricerca. 8 Galdus e la sua storia 18.000 I METRI QUADRI DELLA SEDE PRINCIPALE 1.128 I GIOVANI FORMATI AL LAVORO E ALLA VITA Missione e valore GALDUS IERI E OGGI Oggi Galdus è il più grande centro di formazione professionale per l’inserimento lavorativo dei giovani della Lombardia: la sede principale, con i suoi 18.000 metri quadri, forma ogni anno alla vita e al lavoro 1.128 giovani. Galdus aiuta le persone a riconoscere e valorizzare le loro capacità, i loro interessi, i loro talenti. Formazione professionale, corsi per adulti occupati e disoccupati, orientamento e sostegno all’inserimento lavorativo costituiscono il fulcro delle attività che quotidianamente sono sviluppate nei suoi centri. Una costante attività di ricerca, sviluppo e progettazione permette a Galdus di essere sempre più competitiva e all’avanguardia. La fiducia nell’educazione, nella formazione e nell’accompagnamento come strumenti di sostegno alla crescita personale e collettiva affonda le proprie radici nella cultura dell’Ente. Ai ragazzi e alle famiglie dei centri di formazione proponiamo percorsi fondati sull’ascolto, sull’esplorazione delle proprie potenzialità, sull’apertura al mondo ed alla sua complessità. I professionisti che hanno fondato Galdus, i soci e le persone che vi lavorano, si impegnano quotidianamente per dare all’insegnamento un orizzonte capace di generare effetti positivi sugli individui, sulle famiglie e sull’intera comunità. 9 Il centro di formazione professionale 1.128: i ragazzi che seguono i percorsi in Galdus per scelta professionale, oppure perché capiscono che la scuola precedente non faceva per loro; motivati o delusi, tutti trovano nel Centro di Formazione Professionale Galdus il luogo nel quale vengono accolti, nel quale riscoprono il gusto di apprendere attraverso l’esperienza in laboratorio e in azienda. Per tutti fondamentale è l’approccio; ascoltare i ragazzi, educarli a leggere loro stessi e la realtà che li circonda, proporre una didattica esperienziale, porsi come riferimento per le famiglie. Percorsi triennali con 900 ore d’aula e 300 di stage in azienda, laboratori, testimonianze di imprenditori, uscite didattiche, eventi anche internazionali. 1.353.600 ORE DI FORMAZIONE E STAGE 10 Ho conosciuto Galdus, quando mi hanno chiesto se ero disponibile ad insegnare nella formazione professionale. Ho iniziato con un corso di cinque ore, adesso sono più di 800! Ho sentito la necessità di costruire un metodo di insegnamento che integrasse l’attenzione per il singolo e la replicabilità in tutte le classi. Il lavoro non mi pesa, perché mi piace da pazzi! Non ho capito subito che l’insegnamento era il lavoro della mia vita. Mi è stato chiaro quando ho iniziato a lavorare nella formazione professionale. E lo capisco anche perché i ragazzi mi seguono. Sono fortunata: insegno materie umanistiche che sono un formidabile strumento per avvicinare i ragazzi alla vita e alla bellezza. Dopo anni di insegnamento, quando guardo un ragazzo in prima, intravedo come potrebbe diventare. È proprio vero quello che diceva Kafka: “l’insegnante è colui che vede prima dove va la persona…”. Per me l’insegnante dovrebbe essere la persona che lascia il segno e io vorrei lasciare loro gli strumenti necessari perché capiscano chi sono. A volte è difficile … Eppure anche le situazioni più difficili mi hanno fornito l’occasione per rimettermi in gioco come insegnante e ottenere risultati: i ragazzi mi apprezzano, mi rispettano, mi vogliono bene… Devono vedere che tu sai, conosci, perché hanno fiuto… Carlos, ritrovare la voglia di studiare attraverso lo stage Ho conosciuto Galdus tramite internet, mentre ricercavo una scuola dopo la terza media. Ho iniziato a frequentare il percorso di sala bar in Galdus tre anni fa. Non avevo voglia di studiare, all’inizio del percorso mi è stato proposto un periodo di stage, presso un ristorante – tavola calda della zona di Corvetto. Quell’esperienza mi ha lasciato il segno. Successivamente sono stato inserito in stage in un altro locale, nel centro di Milano, frequentato dalla Milano bene e questo mi ha riempito di orgoglio. Qualcuno stava investendo su di me. Visto che il locale è sempre aperto, i collaboratori devono essere disposti a lavorare su turni così potevo lavorare mentre ancora stavo seguendo la scuola. Non era facile conciliare studio e lavoro. Alla fine dello stage ai titolari sono piaciuto e mi hanno chiesto di continuare con loro. Io volevo lasciare la scuola, ma grazie all’aiuto dei miei genitori e di Galdus che mi ha proposto un percorso flessibile e personalizzato, ho deciso di continuare a lavorare e studiare. Del percorso in Galdus mi sono piaciuti soprattutto gli eventi. Ho partecipato a una cena per una raccolta fondi coi giocatori del Siena calcio e del basket per l’Associazione Piccolo Principe, che aiuta i bambini autistici; ho partecipato all’evento presso l’ambasciata italiana a Budapest e poi al cooking show presso la scuola di cucina degli adulti di quella stessa città. Degli eventi mi è piaciuto il fatto che si trattava di momenti importanti, in luoghi che altrimenti non avrei visto. Galdus ti dà tante opportunità e investe su di te. GALDUS VISTA DA CHI L’HA CONOSCIUTA: FORMAZIONE E LAVORO Francesca, docente 11 Federica, diventerò una pasticciera La mia adolescenza è cominciata sui banchi della mia nuova scuola: la Galdus, la scuola che mi porterà a realizzare il mio sogno. Diventare pasticciera. Non posso dire quasi niente di questa scuola, a parte che sto passando i momenti più belli della mia vita. La mamma di Federico, genitore Ho conosciuto Galdus in modo singolare. Nel luogo in cui ora si trova una delle sedi di Galdus, c’erano gli uffici comunali nei quali lavorava mio marito. Era un periodo nel quale mio figlio stava affrontando le superiori e ci stavamo interrogando se fargli cambiare percorso di studi. Ci siamo informati e alla fine abbiamo chiamato Galdus. All’inizio abbiamo conosciuto personale di via Piazzetta, molto disponibile e cortese, dopo abbiamo conosciuto il suo tutor. Questa figura è molto importante per la famiglia. Nelle scuole precedenti non avevamo un riferimento preciso. In Galdus il tutor è il tramite diretto tra la scuola e la famiglia. Il centro dell’operare dei docenti è sempre stato il ragazzo: questa relazione non c’è mai stata nelle altre scuole. Da quando ha iniziato questa scuola, mio figlio si è subito dimostrato entusiasta. Era la prima volta che lo vedevo recarsi a scuola volentieri. Un altro aspetto importante per i ragazzi è lo sportello di ascolto guidato dalla psicologa; i giovani devono avere un luogo nel quale presentare i loro problemi, i loro vissuti e le loro fragilità al di fuori della famiglia. Adesso sto aspettando l’esito della qualifica e confido che, se viene promosso, possa dedicarsi all’attività di progettazione a computer di oggetti che rappresenta l’ambito nel quale può meglio spendersi nel lavoro. 12 Alla fine della terza liceo ero in crisi. Ero diventato refrattario a tutto ciò che riguardava lo studio e ai miei doveri; usavo la scuola come uno strumento per attrarre su di me le attenzioni della famiglia. Mi sono fatto bocciare, senza sapere che in questo modo facevo un dispetto a me stesso. In Galdus ho avuto modo di incontrare la direzione e alcuni docenti pronti a reinvestire sul mio percorso. Mi sono sentito spronato e accompagnato. Ho imparato a mettere da parte le mie fragilità e le mie scuse per recuperare me stesso e i miei desideri più veri. Ho rifatto la terza in Galdus con entusiasmo e ho proseguito fino alla quinta e al diploma con ottimi risultati riscoprendo la passione per lo studio e la mia vera vocazione: fare il medico. Ho sostenuto il test addirittura prima di diplomarmi e sono stato ammesso a medicina! In questo percorso Galdus mi ha molto aiutato a capire chi è Edoardo e dove vuole arrivare. Ringrazio questa scuola perché riesce a considerare ogni classe come insieme di carismi e potenzialità da valorizzare e accompagnare. Ho conosciuto Galdus alla fine della terza media; sapevo che era una scuola che insegnava un mestiere. Poi ho continuato con gli studi: la quarta, la quinta e il diploma, la laurea in Scienze Politiche. I lati positivi di Galdus? Tanti, ma soprattutto l’approccio umano nell’insegnamento dei docenti, la didattica laboratoriale e la spinta ad apprendere continuamente. Infine gli stage obbligatori: c’è un collegamento tra quello che si impara e quello che si fa sul lavoro. GALDUS VISTA DA CHI L’HA CONOSCIUTA: FORMAZIONE E LAVORO Dal centro di formazione GALDUS all’università: Edoardo e Stefano 13 Formazione adulti La formazione degli adulti e aziende si rivolge a tutti i soggetti fragili (persone che devono riqualificarsi, disoccupati, stranieri, carcerati …), per offrire percorsi di aggiornamento, implementazione delle competenze e aiutare le persone a restare competitive nell’attuale mercato del lavoro. Lo staff che opera con le aziende offre corsi di aggiornamento e formazione brevi e modulari, in aula e a distanza, per il personale, per gli apprendisti, per i collaboratori di imprese di qualsiasi dimensione. Un focus particolare è rivolto ad alcuni settori: agroalimentare, ristorazione, turistico-alberghiero, socio sanitario, socio-educativo, grafico e di security. 14 Grazie all’attestato che ho conseguito dopo vari colloqui ho trovato lavoro presso la catena di pizzerie “A modo mio”. Ho conosciuto la scuola Galdus e ho frequentato il corso grazie ai suggerimenti di una operatrice di Rete Lavoro Galdus di Zelo Buon Persico. E io ho scelto il corso di pizzaiolo professionista, per potermi riqualificare; così, armato di speranza, mi sono rivolto a Galdus con entusiasmo. Mi sono trovato bene, tutti sono stati attenti e cordiali: sia coloro che hanno organizzato il corso, sia i docenti. È stata sicuramente un’esperienza positiva. I corsi Galdus danno la possibilità a tutti di crescere professionalmente. A me hanno permesso di trovare lavoro agevolmente. Alessandra, responsabile d’area formazione adulti Ho iniziato a lavorare in Galdus nel 2003 e sono una ex –corsista: ho frequentato nel 2001 un Corso di Formazione “Tecnico del Placement”. Venivo già da una lunga esperienza lavorativa in un altro ente formazione privato. Nel corso di questi anni ho ricoperto diversi ruoli all’interno dell’organizzazione: orientamento, tutoring, coordinamento. E questo mi ha permesso di crescere molto sia dal punto di vista professionale che personale. Attualmente sono responsabile di due aree, Expo Training Center e Graphic Design Skills. Mi occupo della progettazione, consulenza e realizzazione di tutte le attività connesse agli eventi, ai corsi per creare figure professionali legate all’Expo 2015 e al mondo della Grafica. GALDUS VISTA DA CHI L’HA CONOSCIUTA: FORMAZIONE E LAVORO Quando la formazione ti riqualifica: Flavio, ex corsista Sono aree molto diverse tra loro che mi portano a lavorare in svariati ambiti. Galdus aiuta le persone a riconoscere e valorizzare le loro capacità, i loro interessi, i loro talenti”. Questo è sicuramente vero per gli utenti, ma io voglio sottolineare che è vero anche per i collaboratori. 15 Centro Easy di Galdus Il Centro Easy di Galdus opera per l’inclusione sociale delle persone in difficoltà occupazionale, attraverso un efficace inserimento nel mercato del lavoro. Easy cerca di rispondere ai reali bisogni delle persone e delle imprese. Le persone non vengono soltanto “candidate”, ma presentate, accompagnate, responsabilizzate e rese consapevoli delle opportunità che una offerta lavorativa rappresenta. Lo sforzo principale consiste nell’aiutare le persone a riconoscere le loro risorse, a renderle spendibili nel mercato del lavoro e a diventare protagonisti della propria promozione. Le imprese vengono supportate attraverso l’individuazione dei profili più utili e coerenti con le specifiche esigenze e sostenute nell’utilizzo degli strumenti di politica attiva. (Garanzia Giovani, Dote unica lavoro Regione Lombardia,ecc.). 16 Sono nata in Cina e sono arrivata in Italia 4 anni fa. Prima vivevo ad Ancona, poi mi sono trasferita a Milano. In Cina avevo iniziato le scuole superiori ma a causa della differenza tra i 2 paesi, ho dovuto ricominciare a studiare da capo, dalle medie. Ho studiato l’italiano e ho ottenuto il diploma di licenza media grazie all’aiuto di una operatrice del Centro Easy di Galdus che mi ha seguito. Poi sono stata assunta in apprendistato (ex art. 48) per il conseguimento della qualifica professionale nel settore della ristorazione. A settembre, finalmente potrò sostenere l’esame finale. Sono stati 3 anni durissimi tra studio e lavoro…Sono arrivata in Galdus tramite il commercialista del ristorante presso il quale sono stata assunta come apprendista. Comunque è stato importante incontrare persone che mi hanno insegnato l’italiano, perché col datore di lavoro e con gli zii parlo cinese. Solo coi clienti ho occasione di parlare l’italiano. Galdus è stata importante perché non sarei proprio riuscita a sostenere l’esame di terza media e il percorso successivo, se non ci fosse stato qualcuno al mio fianco. GALDUS VISTA DA CHI L’HA CONOSCIUTA: FORMAZIONE E LAVORO Hejajia, apprendistato per la qualifica 17 Mildred, occupata tramite il Centro Easy di Galdus Finita la scuola alberghiera sono andata in Galdus. Gli operatori che mi hanno accolto, mi hanno spiegato come funzionava il centro, quali strumenti dovevo avere per presentarmi in azienda, attraverso quali canali cercare un lavoro, come usare internet… Mi sono messa in moto: ho spedito curricula, mi sono presentata in diverse aziende, ho sostenuto colloqui. Un giorno, mentre ero al Centro Easy, è arrivata la richiesta da parte di un’azienda che cercava una figura professionale come la mia. La sera stessa ho iniziato a lavorare. Adesso lavoro a tempo determinato in un ristorantepizzeria napoletano: in questo periodo ho temporaneamente assunto la responsabilità della sala e ho imparato a lavorare in cassa. Per il futuro? Spero di continuare a migliorare e di essere assunta a tempo indeterminato. Quale consiglio potrei dare a un giovane che sta adesso finendo le scuole? Per entrare nel mondo del lavoro occorre avere voglia, mostrare passione e disponibilità. Molte attività si imparano sul campo. In Galdus mi sono trovata bene perché mi sono sentita accompagnata. Ho suggerito Galdus anche a mio cugino, perché la struttura è molto efficiente. 18 Abbiamo conosciuto Ousmane e attivato le iniziative all’interno delle botteghe di mestiere di Italia Lavoro: tirocini remunerati presso delle aziende disponibili ad assumere persone in difficoltà. Il progetto di Rete Lavoro Lodi, nel quale Galdus ha svolto un importante ruolo nella formazione e accompagnamento al lavoro, prevedeva l’avvio di una bottega di mestieri per ogni provincia. Nel lodigiano si è deciso di avviare la bottega dei fabbri, essendo molto presente nel territorio il settore edilizio. Ousmane ci è stato presentato dai volontari di una organizzazione che si fa carico dei fabbisogni di soggetti tra cui immigrati e rifugiati politici. Ousmane è stato selezionato da Galdus e si è subito messo in evidenza e così inserito in un’azienda come fabbro apprendista. L’azienda che lo ha ospitato è stata felicissima. Successivamente Ousmane è stato ospitato in un’altra azienda che è rimasta così entusiasta da assumerlo a tempo determinato. Ha molte capacità, a lui piace fare il fabbro e magari un giorno si metterà in proprio. La vera valenza è stata che tutti i soggetti coinvolti (Italia Lavoro, Galdus, Centro di Rete Lavoro) hanno garantito un percorso coerente e condiviso. Se si lavora insieme, si riescono a dare risposte significative. Ousmane, lavorare significa fare del proprio meglio Mi chiamo Ousmane, ho 22 anni e vengo dal Mali. Sono arrivato in Italia nel 2011 come rifugiato politico. Prima sono stato in Libia per 2 anni poi, a metà del 2011, sono stato cacciato. Sono arrivato a Lampedusa su un barcone. Dopo Lampedusa, mi hanno mandato a Codogno; lì ho subito cercato di imparare la lingua, che è la cosa più importante per uno straniero. Una mia amica ha fatto la richiesta per me di essere inserito nel progetto rete Lodi nel quale GALDUS accompagnava al lavoro le persone. Ho iniziato a fare il fabbro, che è il lavoro che più mi piace. Purtroppo l’azienda non aveva abbastanza lavoro per confermarmi. Patrizia mi ha trovato un altro progetto: ho ricominciato da capo, con uno stage e poi sono stato confermato a tempo determinato. Io volevo un lavoro per guadagnare in maniera onesta. Grazie a GALDUS ho seguito un percorso di specializzazione come mulettista perché ho capito l’importanza di saper fare cose diverse nel lavoro. Ho portato anche altri amici che stanno cercando lavoro, ma oggi bisogna avere il coraggio di cercare il lavoro e di collaborare con le altre persone. È vero che gli stranieri devono affrontare la difficoltà, perché la prima difficoltà è la lingua. Quando sai la lingua, il lavoro arriva. Io sono contento per quello che ho, perché sono riuscito a fare qualcosa della mia vita. Io ho cercato di fare del mio meglio e l’importante nella vita è questo. Ma non so se tornerò definitivamente in Mali, per ora mi mancano le mie sorelle. GALDUS VISTA DA CHI L’HA CONOSCIUTA: FORMAZIONE E LAVORO Intervista a Patrizia e Ousmane, quando la rete funziona, il successo arriva 19 La partnership con le imprese Nei rapporti con Galdus, le imprese giocano un ruolo fondamentale. La formazione professionale esige che le imprese si “compromettano” nei percorsi scolastici, svolgano un ruolo attivo nei confronti dei giovani, siano capaci di co-progettare con la scuola attività che rendano i giovani sempre più competitivi e spendibili nell’attuale mercato del lavoro. È importante che la scuola ritrovi la connessione con l’impresa che aveva negli anni Settanta e formi quei lavoratori di cui l’impresa ha bisogno; perché questo le torna utile nel tempo. 20 Ho conosciuto Galdus per motivi di vicinato e ho approfondito il rapporto nel corso del tempo per ragioni professionali. L’Accademia del Panino Giusto per cui lavoro è attigua a Galdus e ha spesso fatto ricorso ai suoi ragazzi formati nel settore della ristorazione per inserirli come stagisti e come apprendisti nei nostri punti vendita. Chiaramente essere vicini di casa rende più facili i rapporti con docenti e tutor. Tra i ragazzi di Galdus che ho conosciuto, la più grande soddisfazione è venuta da M., una ragazza che ha partecipato al nostro percorso di formazione esperienziale che chiamiamo “La fabbrica dei sogni”, riservato a 20 giovani di talento che vogliono crescere professionalmente nel tempo, mettendoci passione, energia, voglia di fare. Ai ragazzi che ci vengono segnalati, facciamo una semplice domanda: “Qual è il tuo sogno”? Una domanda e una sfida: per arrivare dove vorrebbero devono seguire un percorso di formazione tecnica e trasversale lunga dai 3 ai 5 anni, accompagnata da una verifica di campo. Perché non esiste un traguardo che non sia accompagnato dalla fatica. Con Galdus abbiamo organizzato anche corsi di vendita, per apprendisti, tirocini formativi di 6 mesi per avvicinare i giovani al mondo del lavoro. Noi puntiamo sui ragazzi che vogliono andare all’estero, per portare nel mondo l’icona del panino. In questo Galdus, che forma tantissimi ragazzi, può rappresentare una seria opportunità. Cosa chiediamo noi ai nostri giovani e a quelli di Galdus? La passione, la serietà e l’attenzione al dettaglio. Perché, come dice sempre l’Amministratore Delegato di Panino Giusto “Dio è nel dettaglio: il bello chiama il bello”. GALDUS VISTA DA CHI L’HA CONOSCIUTA: FORMAZIONE E LAVORO Marcello, Panino Giusto 21 Fabio, Svizzera Ricevimenti Fino al 2012 sono stato Amministratore Delegato di Gemeaz Cusin, società con 75 anni di storia, 7000 dipendenti, entrata poi a far parte della Gemeaz Elior. Nel 2008 ho conosciuto il Presidente di Galdus e con lui abbiamo avviato diverse collaborazioni interessanti e innovative che hanno coinvolto la scuola e alcune imprese del settore ristorazione. Ho il ricordo di un periodo particolarmente divertente: i manager della Gemeaz hanno partecipato come relatori a un corso di Galdus. E questa esperienza è nata da una progettazione condivisa tra Gemeaz e Galdus. L’obiettivo di Gemeaz era quello di aiutare Galdus a costruire professionalità in linea con le esigenze e le aspettative delle imprese del settore. I vari corsi hanno generato inserimenti lavorativi di giovani nella nostra struttura. I ragazzi si sono sperimentati in azienda nelle diverse forme (stage, apprendistato)… Stiamo parlando dell’inserimento di circa 70 giovani. Dal 2012 ho cambiato funzione e sono andato a dirigere Ticket Gemeaz: la divisione dei buoni pasto. L’esperienza che stiamo conducendo con Galdus è sempre originale. L’ultima è un progetto di eccezione finalizzato alla crescita professionale dei giovani. Dal progetto è nato il primo pandolce di alta pasticceria artigianale, l’esito del lavoro dei migliori giovani della scuola nel più fedele rispetto per la tradizione e sotto la guida dei Maestri Pasticcieri genovesi. Ed è stato consegnato direttamente a Papa Francesco da un docente Galdus che, in qualità di pasticciere è stato invitato in un incontro che Sua Santità ha organizzato con gli operatori del settore. I primi 800 pandolci che Pasticceria Svizzera e Galdus hanno realizzato, sono stati inviati quali omaggi natalizi alle imprese dei partner dell’iniziativa. A dimostrare che, quando imprese e formazione riescono a lavorare insieme, possono davvero dar vita a “prove di bontà”. 22 COSA RENDE GALDUS COSÌ UNICA? Il nostro approccio Paolo, responsabile Ufficio Placement e Guido, tutor Quando si incontrano per la prima volta, i ragazzi devono essere conosciuti, riconosciuti e, successivamente, occorre essere in grado di proporre loro una direzione, supportarli, accompagnarli, motivarli, ma anche creare nuove e interessanti opportunità. È fondamentale che tutti i soggetti coinvolti nella costruzione del loro percorso formativo – docenti, tutor educativi e del lavoro, orientatori – sappiano fornire al ragazzo una direzione chiara da seguire. Per farlo, però, devono possedere l’autorevolezza necessaria che, al di là dei singoli carismi, i ragazzi intuiscono, leggono. In un corso di formazione per tutor e docenti a chiusura dell’anno scolastico, al fine di far meglio comprendere cosa si intende per autorevolezza, da ex-cestista ho mostrato il film “Coach Carter” e ho dato una lettura di alcune sue parti. Interessante la scena nella quale il nuovo allenatore si presenta ai ragazzi, perché lì sta già tutta la forza del personaggio e la sua capacità di tradurre i giovani verso l’obiettivo. 23 Perché i ragazzi possano muoversi verso la direzione indicata i ragazzi devono essere accompagnati nella comprensione del contesto, nell’analisi dei loro punti di forza e delle loro aree di miglioramento. “Non esistono?!” Ci viene da dire qualche volta. IMPOSSIBILE! Non lo sto guardando! Anche le debolezze non possono restare nascoste, soprattutto perché anch’esse rappresentano una possibile opportunità di crescita. Per farsi seguire, occorre che i ragazzi possano vedere qualcosa … ecco perché il nostro esempio è così determinante. Dobbiamo far sperimentare al ragazzo la sua strada e quindi lasciarlo provare, farlo puntare in alto, senza paura; tuttavia è importante essere per lui una rete di sicurezza, facendogli capire che noi siamo subito lì, appena al di là del suo limite. Poi occorre sostenerlo, soprattutto nei suoi primi passi nel mondo del lavoro; dobbiamo guidarlo, facendogli vivere esperienze di alto livello formativo tramite progetti, eventi innovativi e testimonianze. Insieme diventiamo grandi. Si impara solo osservando e provando. 24 Lo sportello benessere in Galdus Claudia, psicologa COSA RENDE GALDUS COSÌ UNICA? Lo Sportello “Benessere a Scuola”, offre agli studenti, agli insegnanti e ai genitori una possibilità di dialogo e di confronto con un esperto in un ambiente protetto. Si tratta di un luogo in cui affrontare eventuali difficoltà nello “spazio condiviso” della scuola: dalla quotidiana fatica di crescere ed educare, ai problemi di comunicazione in classe e di relazione tra pari, dal bisogno di orientamento e motivazione, ai rapporti nell’ambito dello staff di colleghi, ai contatti tra le famiglie e i docenti. L’obiettivo è quello di promuovere le competenze di ognuno in un’ottica di responsabilità condivisa, accompagnando e facilitando i “protagonisti della scuola”, adulti e ragazzi, nell’emergere delle risposte migliori per ognuno e per il gruppo nel suo insieme. 25 Autonomia e lavoro: progetto sperimentale per ragazzi con diagnosi funzionale certificata L’idea nasce dalla volontà di sostenere i ragazzi che non riescono a stare nel contesto classe perché hanno modalità patologiche disfunzionali alla relazione coi compagni o perché hanno difficoltà cognitive, psichiche o emotive che ostacolano l’apprendimento. Si tratta di un percorso personalizzato in cui il ragazzo viene accompagnato in azienda da un tutor dedicato, che segue il progetto condiviso, la rete dei soggetti che vi partecipano, e soprattutto l’impresa nella quale viene inserito. Il percorso di ogni ragazzo sviluppa competenze tecnico-professionali, ma soprattutto trasversali, atte a costruire un reale progetto di autonomia nella vita sociale e professionale. Si è coinvolto un gruppo di ragazzi, ognuno dei quali ha raggiunto importanti traguardi rispetto agli obiettivi individuali prefissati. Riporto il caso di M. come esempio di successo. 26 M. presenta significative difficoltà didattiche e relazionali. La formazione in aula risulta quindi essere infruttuosa e viene vissuta come un insuccesso dall’allievo. Galdus e gli stranieri Viviana, ricercatrice Galdus ha sempre visto, sin dalle sue origini, la presenza di giovani stranieri che, per motivi differenti, hanno partecipato alle attività proposte. Uno dei successi di Galdus è il progetto “Vivere in Italia, che nel 2013 ha coinvolto 287 stranieri nei percorsi di formazione e 530 nei servizi di accompagnamento al lavoro. L’italiano per il lavoro e la cittadinanza” promosso da Regione Lombardia dal 2011. Il progetto ha nel titolo gli elementi che Galdus da sempre mette in campo nel processo di integrazione dei cittadini stranieri: • Vivere in Italia, un’opportunità culturale, storica, economica, lavorativa, formativa, etc. che per essere compresa deve essere conosciuta e ri-conosciuta. … • … apprendere la lingua italiana, veicolo per comunicare sé agli altri, conoscere il contesto di vita, i servizi, i vincoli e le opportunità esistenti. COSA RENDE GALDUS COSÌ UNICA? Si decide dunque di inserire M. nel progetto autonomia e lavoro, per dargli la possibilità di imparare facendo. M. svolge due stage, uno presso un’officina meccanica l’altro presso un autolavaggio. I risultati sono stati più che soddisfacenti. M. ha dimostrato serietà e senso del lavoro, si è applicato e impegnato con costanza. Ha avuto momenti di cedimento, ma ha saputo reagire in maniera costruttiva e funzionale. I suoi docenti, la famiglia e M. stesso hanno potuto constatare il cambiamento gigantesco di cui è stato artefice. Galdus, alla terza edizione del progetto Vivere in Italia, ha effettivamente contribuito all’integrazione dei cittadini stranieri passando dall’accoglienza, all’informazione; dalla formazione all’accompagnamento ed all’inserimento lavorativo dei cittadini stranieri attivando “iniziative per la promozione di una conoscenza reciproca, per il riconoscimento e il rispetto delle differenti identità culturali”. Per chi, come me, ha avuto la possibilità di coordinare e lavorare sul progetto Vivere in Italia sa che occorre meticolosità, attenzione, capacità di gestione. Quando poi ci si ferma e si pensa a cosa Galdus abbia effettivamente fatto per gli stranieri, ci si accorge che il progetto è solo lo strumento per realizzare i valori dell’accoglienza e dell’inserimento lavorativo. 27 oltre 5.550 Giovani coinvolti L’attenzione alla cultura: il premio letterario Galdus Nicoletta, direttrice premio Quando Bruno Pizzul è salito sul palco del Teatro dal Verme per parlare agli oltre 1.000 ragazzi presenti, ha ricordato la nascita del premio letterario Galdus. Era il 2006, il premio era un riconoscimento interno, la premiazione venne fatta su un palco di legno costruito dai ragazzi della scuola. Progressivamente il concorso è cresciuto, ha coinvolto più di 5.500 giovani in laboratori teatrali, di scrittura creativa, letture poetiche, realizzazioni di dipinti, musiche, oggetti d’oro e d’argento. Anche il numero degli istituti coinvolti nelle azioni del Premio Letterario Galdus è aumentato e attualmente più di 100 scuole secondarie di primo e di secondo grado partecipano al Concorso, aderendo alla proposta di attività stimolo, laboratori di scrittura, letture poetiche, incontri con scrittori e poeti, etc…. 28 Il concorso mira a diffondere l’esperienza creativa della scrittura e di altre manifestazioni artistiche tra i banchi di scuola. Ogni edizione ha avuto come ispirazione una citazione letteraria, scelta per lanciare una suggestione su un tema. Con l’edizione 2012-2013, il premio letterario Galdus ha assunto una dimensione nazionale. A latere della proposta di partecipazione al Premio e ai laboratori di scrittura creativa, è nata una rassegna culturale che propone per tutto l’arco dell’anno incontri con autori, scrittori, poeti, attori, giornalisti per giovani, insegnanti, cittadini appassionati. L’obiettivo è quello di fare scoprire e riscoprire ai giovani il gusto del sapere, implementare le competenze espressive, l’autostima, il senso di autoefficacia e la consapevolezza di sé, fare emergere e valorizzare i talenti. >100 SCUOLE PARTECIPANTI COSA RENDE GALDUS COSÌ UNICA? A queste attività si affiancano gli interventi che stimolano la partecipazione alla categoria artistica, quindi laboratori musicali, di fotografia, disegno, linguaggio multimediale, etc… 29 Le attività di ricerca-sviluppo e comunicazione “Dietro ogni impresa di successo c’è qualcuno che ha preso una decisione coraggiosa “. Peter Druker Spesso questa decisione non è “semplice audacia”, ma il risultato di esperienza, piccoli risultati, ricerche e poi.. un giorno si decide di provare ad attivare tutto ciò che si ha per innovare o rinnovarsi. Galdus, racchiude tante opportunità, migliaia di esperienze, piccoli e grandi risultati, ma soprattutto persone che cercano di trovare nuove strade di sviluppo. Non è facile crescere e stare al passo con i cambiamenti. Galdus cerca sempre di rispondervi anche attraverso ricerca & sviluppo. Quando cambia la richiesta di personale qualificato, Galdus si riorganizza per offrire formazione specifica. Quando la ricerca di un lavoro diventa difficile, Galdus ridefinisce il modello del servizio. Quando la scelta scolastica e formativa sembra un salto nel buio, Galdus ridefinisce con i ragazzi nuovi percorsi con obiettivi sempre più limpidi. Quando nascono nuovi bisogni, Galdus ricerca strumenti, metodi, spazi e tempi per rispondervi adeguatamente. Galdus nel tempo è riuscita a crescere e rinnovarsi grazie all’impegno che sempre più viene dispiegato nel ricercare e sviluppare soluzioni e opportunità. 30 Giusy, responsabile dell’area carcere Nel 2013 la collaborazione con le Amministrazioni Penitenziarie, la polizia penitenziaria, il Provveditorato si è concentrata sulla formazione. 200 ragazzi di Galdus hanno frequentato i percorsi sulla legalità. L’esperienza ha previsto l’incontro tra detenuti e ragazzi; questi ultimi hanno potuto riflettere sulle conseguenze degli atti illeciti e sull’idea “dell’impunibilità”. Gli agenti della Polizia penitenziaria hanno poi portato la loro testimonianza in Galdus, affrontando con gli studenti i temi del reato, l’esecuzione penale, le regole ed i concetti di Stato ed Istituzione. Una seconda esperienza è legata al progetto: “L’AULA PIU’ STRETTA del mondo”, un percorso inedito d’apprendimento, esterno e interno al carcere, che consente di scoprire punti di vista e pratiche molto particolari con cui viene gestita l’organizzazione ed esercitata la responsabilità e la leadership, in un ambiente con scarse risorse. L’AULA PIU’ STRETTA è un esperimento rivolto ai manager: il confronto tra organizzazione aziendale e istituto penale porta a riflettere su cosa si ha e cosa manca, sulla motivazione ed il senso di appartenenza, sui vincoli e sulle opportunità. Il laboratorio per manager è stato realizzato con aziende note tra cui Heineken, Air liquide, Lascor, Alessi, ABB, Benetton, etc. COSA RENDE GALDUS COSÌ UNICA? Le attività col carcere La terza opportunità è la collaborazione tra Galdus e il Provveditorato Regionale Amministrazione Penitenziaria Lombardia. Con il Provveditorato Galdus ha svolto attività di consulenza alla formazione. A inoltre accompagnato un gruppo di lavoro costituito da dirigenti e funzionari nelle individuazione di nuovi approcci organizzativi. 31 Rispetto al tema lavoro, molto caro a Galdus, mi sono venute in mente le borse lavoro avviate grazie all’ASL di Monza e Brianza. Quest’opportunità lavorativa è stata offerta a 25 soggetti in esecuzione penale interna ed esterna (13 detenuti e 12 in misura penale esterna). Le borse lavoro sono state attivate in differenti settori a seconda delle professionalità, competenze ed attitudini dei detenuti: dalla manutenzione ordinaria (spesso all’interno del carcere) all’apertura di un’officina meccanica (nel carcere di Bollate), dal parrucchiere alla sartoria, etc. Tra le creazioni dei laboratori di sartoria, vi sono le cravatte e le borse per Fendi e Coop. Alcune opportunità lavorative sono state avviate nel settore della ristorazione (cuoco ed aiuto cuoco), nonché nell’oreficeria. Parallelamente alle borse lavoro dell’ASL di Monza e Brianza, grazie alla Dote Unica Lavoro di Regione Lombardia è stato possibile formare persone in situazione di detenzione e far acquisire loro le competenze di Tecnici dell’audio-suono che verranno assunti dalla Cooperativa Estia (nostra partner anche in altre attività che Galdus realizza a favore dei propri studenti) ed impiegati nell’evento di risonanza mondiale del 2015: l’EXPO. 200 RAGAZZI HANNO FREQUENTATO PERCORSI SULLA LEGALITÀ 32 25 OPPORTUNITÀ DI LAVORO PER DETENUTI Moltissimi i progetti e gli eventi sui temi legati a legalità, stranieri, gioco d’azzardo, sullo sviluppo di alcuni settori innovativi nel mercato del lavoro, sullo sport e i suoi valori, sull’importanza del dono e del volontariato, su iniziative culturali … Expo e sviluppo italiano – intervento dell’Onorevole Riccardo Garosci sulle prospettive legate a Expo 2015 per le imprese italiane e i giovani che devono inserirsi nel mercato del lavoro. COSA RENDE GALDUS COSÌ UNICA? Altre occasioni di crescita: gli eventi EVENTO “CULTURA E LAVORO” – in collaborazione con i proprietari del Relais Castello Bigozzi. Sono stati realizzati 3 giorni di eventi a cui hanno partecipato i ragazzi della ristorazione. Formazione alla legalità: in aula gli Avvocati dell’Associazione Valeria, che hanno simulato un processo per far capire ai ragazzi come funziona la macchina della giustizia, la sua complessità, gli attori in gioco… La legge più prossima ai ragazzi; questo l’esito degli incontri. All’interno della rassegna Femminile al plurale, promosso dalla Provincia di Milano, Roberto Franchi fotografo, editore, regista ed esperto di antropologia 33 culturale, ha presentato il suo lavoro di narrazione attraverso la fotografia, “Story lines e fotografia”. Partecipazione alla Fiera dell’artigianato di Milano/Rho con stand del settore ORAFO gestito dai ragazzi della scuola. Progetto SCUOLA 21, rivolto agli studenti del corso per elettricisti e finalizzato alla realizzazione di impianti fotovoltaici a scuola in collaborazione con Università Bicocca – Facoltà di Scienze dei Materiali, Associazione no profit Anni Verdi, e l’Associazione Verdeacqua. Cucina e sport. Mario Beretta e Max Canzi, allenatore e Vice dell’A.C. Siena hanno discusso del rapporto scuola e sport . Ad intervistarli i ragazzi di Galdus. Cena degli auguri. L’Associazione Autismo Siena Piccolo Principe ha coinvolto gli alunni di Galdus nella preparazione di una cena di gala presso il Complesso Monumentale di Abbadia Isola Monteriggioni per una serata di beneficienza. Vegaldus, corso di cucina vegana per gli studenti del corso ristorazione, sotto la guida dello chef Raffaele Mancini, socio della Associazione Personal Chef e Cuochi Professionisti, docente presso Italian Genius Accademy e consulente di Biomedic Center. In cucina con la CHEF HAMILTON: in un incontro in Galdus allievi, tutor e docenti hanno incontrato e intervistato la Chef Hamilton sulla sua esperienza professionale. Al Teatro Franco Parenti di Milano durante la serata organizzata dal Corriere della Sera «Burro, cipolla e pensiero. Libere in cucina» due allieve Galdus hanno affiancato la Chef Hamilton sul palco nella preparazione e nella dimostrazione di cucina. Buffet presso il Theatre de Paris per oltre 900 invitati. Buffet organizzato dai docenti e dagli allievi di Galdus per raccogliere fondi in favore delle attività svolte dall’Associazione Parent Project per la lotta contro la Distrofia di Duchenne e Becker. 34 35 COSA RENDE GALDUS COSÌ UNICA? I collaboratori e i dipendenti 179 Dipendenti e altri contratti 212 Professionisti (partita iva) 32 Collaboratori Occasionali Il network di riferimento Vasto e difficilmente circoscrivibile il network di riferimento, costituito da Enti Istituzionali, Associazioni di Categoria, Imprese. Ricordiamo alcuni soggetti con cui sono state intraprese azioni significative: 36 • • • • • • • • • • • • • • • • • Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Ministero dell’Interno Ministero delle Politiche Giovanili e dell’Attività Sportiva Ministero Gioventù Regione Lombardia (DG Famiglia e Solidarietà Sociale, DG Casa, DG Lavoro, DG formazione e cultura) Provincia di Milano Comune di Milano (DG Benessere, Qualità della vita, Sport e tempo libero, Risorse umane, Tutela degli animali, Verde, Arredo Urbano, DG Educazione e Istruzione, DG Politiche del Lavoro, Sviluppo Economico e Università, Gabinetto del Sindaco - Direz. Specialistica Politiche Comunitarie) Comune di Cremona Provincia di Piacenza Comune di Sondrio Comune di Luino Comune di Brescia Comune di Lodi ASL Lombardia Camera di Commercio di Milano Fondazione Donizetti di Bergamo Provveditorato Regionale/Amministrazione Penitenziaria ALTRO: • AFOL • Associazione per la Famiglia • Assolombarda • Assofrigo • CAPAC • Confcommercio • IAL Lombardia • UIL TEMP Lombardia • CISL ANOLF Milano • CISL Lombardia • Ce.S.I.L. (Centro Solidarietà Internazionale Lavoratori) • Città dei Mestieri • ENAIP CON CHI ABBIAMO FATTO TUTTO QUESTO? Istituzioni 37 Altri soggetti PARTNER EUROPEI: • University of Huelva • University of Algarve • Ada und Theodor Lessing Volkshochschule Hannover • Stichting Katholikie Universiteit Brabant • Conselleria de Bienestar Social - Generalitat Valenciana • Federacion Aragonesa de Municipios Comarcas y Provincias - Federation of Aragonese Municipalities Counties and Provinces • General Direction of Coordination in Public Policies of Immigration at the Regional Government of Adanlusia • IKASLAN BIZKAIA - Asociación De Directores/as de Institutos Públicos de Secundaria que Imparten Formación Profesional en Bizkaia • Fundatia Parada • Fundatia Pro WOMEN • Pupil Parent Partnership Ltd. • Fundación Comunidad Valenciana- Región Europea • ECIP Foundation • EFSC - European Federation for Street Children • Hors la Rue • Fundación para Trabajadores Estranjeros en Huelva • I.A.C.P. - Istituto Andaluz para las Cualificaciones Profesionales • IRFAM - Institut de Recherche, Formation et Action sur les Migrations • IDIS – Institute of International Relations • ARSIS - Association for the Social Support of Youth • FECONS • Nuveau Saint-Servais asbl (Unione Europea) • European Commission • DG-Home Affairs Partner degli ITS e IFTS ITS FONDAZIONE MINOPRIO • Confagricoltura Lombardia • Università degli Studi di Milano –Facoltà Scienze Agrarie • Comune di Vertemate con Minoprio 38 ITS INNOVATURISMO • I.I.S. P. FRISI, • Fondazione C.A.P.A.C., • ITALBIOTEC, • PROVINCIA DI MILANO, • CFP ZANARDELLI, • FEDERALBERGHI, • FONDAZIONE ENAIP LOMBARDIA, • CONSORZIO ADAMELLO SKI, • INCOMING PARTNERS, • MANPOWER • ENTE BILATERALE PER IL TURISMO DELLA PROVINCIA DI COMO, • ENAC LOMBARDIA • I.P.S.S.C.T.S. G. PESSINA CON CHI ABBIAMO FATTO TUTTO QUESTO? • Università Cattolica del Sacro Cuore – Sede di Piacenza – Facoltà di Scienze Agrarie • IPAA Giordano Dell’Amore • CFP Villa Raimondi • Istituto Scolastico Vilfredo Federico Pareto • Fondazione Minoprio Istituto Tecnico Superiore Fondazione Capac Politecnico del Commercio e del Turismo, • Agricoltura è vita • E.A.PR.A.L. - Ente Nazionale per la Ricerca e la Formazione in Agricoltura • Energheia Impresa Sociale srl • Fondazione Cariplo • Consorzio Florovivaisti Lombardi • Cia - Confederazione italiana agricoltori della Lombardia Amministrazione Provinciale di Como • Amministrazione Provinciale di Varese • CCIAA di Como • CCIAA di Lecco • CCIAA di Varese • CCIAA di Milano 39 Polo professionale servizi all’impresa IFTS tecniche per l’amministrazione economico finanziaria • • • • • • Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano Deloitte ers – enterprise risk services Isituto tecnico commerciale Schiaparelli Gramsci Istituto professionale di stato Bonaventura Cavalieri Workopp s.p.a. Agenzia per il lavoro Bpi itala – gruppo obiettivo lavoro POLO PROFESSIONALE SERVIZI ALLA PERSONA • UNEBA • Fondazione Luigi Clerici • Istituto Salesiano Paritario Maria Ausiliatrice • Fondazione Istituto Sacra Famiglia • Fondazione Don Carlo Gnocchi • Associazione la Nostra Famiglia IFTS RISTORAZIONE E VALORIZZAZIONE DEI PRODOTTI TERRITORIALI E DELLE PRODUZIONI TIPICHE • L’Istituto Superiore Bonaventura Cavalieri • Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano • Gemeaz Cusin spa 40 L’oggetto sociale e altri dati Galdus Società Cooperativa Sociale non ha scopo di lucro; il suo fine è il perseguimento dell’interesse generale della comunità, della promozione umana e dell’integrazione sociale dei cittadini. Si ispira ai principi della dottrina sociale della Chiesa e a quelli che sono alla base del movimento cooperativo mondiale. L’istituzione e la gestione di centri e attività educative, di istruzione e di formazione professionale. La preparazione e l’accompagnamento dei giovani nel mercato del lavoro. L’avvio di attività a sostegno dell’inserimento lavorativo di adulti, anche in gravi situazioni di disagio socio-economico. La promozione, la progettazione, l’organizzazione e lo sviluppo di azioni di ricerca, assistenza tecnica, consulenza operativa, studio e diffusione di esperienze in particolare nel campo della formazione, dell’educazione, della cultura e del lavoro La promozione, l’organizzazione e la gestione di attività animative, culturali, artistiche, educative, ludiche, ricreative, sportive, finalizzate a migliorare il benessere e l’integrazione sociale delle persone anche attraverso approcci innovativi. CON CHI ABBIAMO FATTO TUTTO QUESTO? GALDUS HA COME OGGETTO 41 Galdus opera nelle seguenti sedi Sede Legale: Via Pompeo Leoni, 2 - 20141 Milano Telefono: 02/49516000 - Fax: 02 49516279 Sedi Operative: 1. Via G. B. Piazzetta, 2 - 20139 Milano Telefono: 02 57400932 – Fax: 02 57407324 2. Via Bergamo, 11 - 26100 Cremona Telefono: 0372 027201 - Fax: 0372 027200 3. Via della Tecnica, 25 - 26839 Zelo Buon Persico (LO) Telefono: 02 89650694 - Fax: 02 89650695 Milano via Pompeo Leoni, 2 Milano via Piazzetta, 2 42 Cremona via Bergamo, 11 Zelo Buon Persico via della Tecnica, 25 Galdus Società Cooperativa Sociale è iscritta a • Albo Regionale degli operatori accreditati per i servizi di istruzione e formazione professionale – sezione A – Iscrizione 0491 dal 09/09/2008 • Reg. Imprese Milano n. 05855530159 - CCIAA Milano REA 1042213 dal 19/02/1999 • Ente accreditato da FORMA.TEMP per la gestione ed erogazione di Formazione Professionale e Continua promossi dalle Agenzie per il lavoro per le sedi di Milano e Cremona • Iscrizione all’Albo Regionale delle Cooperative Sociali – Sezione A – Iscrizione 1584 del 10 gennaio 2013 • Iscritta all’Albo Nazionale delle Cooperative Sociali • Registro degli Enti e Associazioni che svolgono attività a favore degli immigrati. Prima sezione – n° A/866/2014/MI Galdus Società Cooperativa Sociale è iscritta a Confcooperative - Confederazione Cooperative Italiane - principale organizzazione. CON CHI ABBIAMO FATTO TUTTO QUESTO? • Albo dei soggetti accreditati per l’erogazione di servizi al lavoro – Iscrizione n. 14 del 02/10/2007 43 Il Consiglio di Amministrazione L’esercizio sociale si chiude il 31 dicembre di ogni anno. Il Consiglio di Amministrazione convoca l’assemblea almeno una volta l’anno per l’approvazione del bilancio, salvo eventi eccezionali, come accaduto nel corso del 2012, in cui sono state indette due riunioni, la prima al fine di garantire l’approvazione del bilancio di esercizio e la seconda, svoltasi nel mese di novembre, in occasione del cambiamento della ragione sociale dell’Ente. In tale occasione vengono descritte le scelte strategiche e gli orientamenti intrapresi nonché i risultati operativi, economici e finanziari conseguiti. All’assemblea partecipano, generalmente, il 70% dei soci. Il Consiglio di Amministrazione è composto da un numero da 4 Consiglieri e da un Presidente del Cda con un incarico dal 27/06/2013 al 31/12/2015. Ciascuno dei Consiglieri possiede deleghe nello specifico campo di attività nel quale opera. 44 Carica Socio dal Diego Montrone Legale Rappresentante 19/01/1990 Claudio Bandini Consigliere 23/05/2003 Stefano Bertolina Consigliere 29/09/1999 Rossana Fodri Consigliere 15/10/2004 Paola Missana Consigliere 10/12/1998 Organigramma Assemblea dei Soci Consiglio d’Amministrazione Presidente Amministrazione Formazione Giovani Formazione Adulti Centro Easy CFP Milano Milano Attività Culturali Cremona Lodi CON CHI ABBIAMO FATTO TUTTO QUESTO? Nome e cognome Ricerca Sviluppo Comunicazione 45 Valore aggiunto e sua distribuzione Determinazione del valore aggiunto cooperativo-sociale TOTALE VALORE DELLA PRODUZIONE TOTALE COSTI INTERMEDI DELLA PRODUZIONE TOTALE PROVENTI ED ONERI FINANZIARI INTERMEDI TOTALE PROVENTI ED ONERI STRAORDINARI INTERMEDI € 5.331.548 Valore aggiunto globale lordo “sociale” da distribuire 46 - € 2.156.601 € 5.331.548 - € 201 Valore aggiunto globale lordo “sociale” da distribuire € 5.570 € 173.539 ALL’AZIENDA € 12.693 ALLA COMUNITÀ € 1.462.989 AI SOCI € 5.331.548 VALORE AGGIUNTO E SUA DISTRIBUZIONE € 7.482.780 € 3.637.335 AL LAVORO € 279 Valore aggiunto globale lordo “sociale” distribuito AL MONDO OPERATIVO € 44.713 AL CAPITALE DI CREDITO 47 200 Allievi dotati di Tablet e strumenti informatici Le prospettive future Anche per il 2014 Galdus continua ad investire nel settore tecnologico, dotando in forma sperimentale alcune classi (circa 200 allievi) di strumenti informatici e tablet, al fine di rendere la didattica più interattiva, sfruttando l’appeal che il mezzo digitale ha sui giovani e sugli adulti. Nelle attività di Fund Raising risulta in via di definizione la costituzione della Fondazione Galdus che avvierà progetti con le imprese, a carattere innovativo, iniziative di raccolta fondi. La Società intende perpetuare la logica della diversificazione dei finanziamenti che hanno già dato risultati soddisfacenti rendendo costante il tasso di crescita della struttura e agendo positivamente sulla difficoltà finanziaria. In questa logica sono state attivate con successo alcune iniziative a mercato con società private o direttamente proposte a persone interessate. 48 Da segnalare la notevole crescita delle iscrizioni ai corsi triennali registrate nei primi mesi del 2013, che ha comportato l’avvio di due prime classi in più, giungendo di fatto alla saturazione del numero massimo consentito dalla Regione. Alcuni importanti bandi legati alla professionalizzazione e alla presa in carico di soggetti disoccupati, gestiti dalla Regione e della Provincia di Milano con la logica della dote personale e prontamente colti dalla nostra cooperativa, hanno incentivato l’utilizzo di queste forme di finanziamento, sviluppando sempre più reali contatti con il mondo del lavoro e la richiesta di professioni, assicurando un soddisfacente matching fra domanda e offerta di lavoro. Tra questi si segnala il progetto “Talenti” grazie al quale Galdus ha ottenuto il risultato maggiore nel numero di persone gestite e negli esiti occupazionali raggiunti in tutta la Provincia di Milano. LE PROSPETTIVE FUTURE Rilevante la recente approvazione di alcuni progetti comunitari. Questa linea di finanziamento continua a dare apprezzabili risultati anche grazie al costante lavoro di relazione con altri enti ed istituzioni e grazie allo staff appositamente dedicato, attualmente in crescita. Tra questi si segnala il progetto Vivere in Italia (formazione di stranieri già occupati residenti nel nostro territorio). 49 50 Da segnalare infine lo sviluppo, di rapporti interessanti con Imprese, Associazioni di Categoria e di settore, Camere di Commercio, Enti Istituzionali, che potranno agevolare il consolidamento e lo sviluppo delle attività formative rivolte ai giovani e agli adulti per un loro migliore inserimento e reinserimento lavorativo. A livello internazionale, sono in fase di approfondimento i rapporti con il Consolato Coreano e con il Gruppo Europa (franchising per supportare gli stranieri in ingresso in Italia). Risultano inoltre essere in fase di approfondimento i rapporti con la Rete EQUAS (Enti per la Qualificazione Assistenziale e Socio-Sanitaria) al fine di costituire una rete che faciliti la costituzione di gruppi classe tali da permettere l’avvio di corsi di qualifica ASA-OSS in sinergia con enti che svolgono la stessa attività nell’area milanese. Ad oggi hanno aderito ENAIP, Fondazione Moneta (Fondazione Istituto Sacra Famiglia). LE PROSPETTIVE FUTURE Si conferma inoltre che la nuova sede, nello strategico sviluppo delle relazioni tra Galdus e il sistema istituzionale e associativo del territorio, giocherà un ruolo determinante. Il centro l’Officina di via Pompeo Leoni infatti è stato avviato grazie ad un accordo di programma tra il Comune di Milano, la Regione Lombardia, l’associazione degli Artigiani Provinciali, il CNA, e la Compagnia delle Opere di Milano, diventando punto di riferimento per le attività educative e, in particolar modo, formative dei giovani, dei disoccupati e degli occupati, anche nella logica del sostegno agli imprenditori e alle aziende sfruttando nuove tecnologie legate alla formazione a distanza, che lasciano prevedere ulteriori sviluppi nel settore della formazione continua. Il rapporto con questa società di consulenza che si è avviato per la predisposizione di un’offerta formativa di alto livello sul fronte economico-finanziario e gestionale, potrebbe consolidarsi in occasione della costituzione di un Polo Tecnico Professionale e della presentazione di progetti IFTS. Sul fronte carceri, oltre a una più fitta attività di consulenza, anche la ricerca di opportunità per sviluppare il modello sperimentale dell’AULA PIÙ STRETTA. 51 più brevi possibili. Lo abbiamo fatto per senso di responsabilità perchè riteniamo che non si possa stare a lungo senza autostrada. Riconfermiamo il nostro diritto dovere a ottenere la defiscalizzazione». Ora la partita è in mano al ministero: «Nel frattempo facciamo il nostro dovere aprendo, speriamo che anche loro facciano il resto e ci permettano di accedere, perchè si tratta di un nostro diritto». La data del 23 luglio era già stata fissata euro e di 200 sull’arco di 20 anni. È relativa ai sovracosti che si sono registrati rispetto al preventivo determinati da opere straordinarie per i ritrovamenti nel sottofondo, in particolare la quantità di cromo bonificata e i 150 milioni in più per gli espropri frutto della liberalizzazione dei valori dei terreni decisa dalla Corte costituzionale. inattesa delministero» L’agevolazione erastata inserita neldecreto del«fare» delGoverno Stampa in evidenza BREBEMI è il nuovo collegamento autostradale tra le Cit- venti sulla viabilità ordinaria. Sono 5 le Province interessate, Bergamo, Brescia, Cremona, Lodi, Milano, mentre i Comuni complessivamente coinvolti sono quarantatre, tredici in Provincia di Bergamo, tredici in Provincia di Brescia, quattro in Provincia di Cremona, uno in Provincia di Lodi, dodici in Provincia di Milano. La Brebemi è la prima infrastruttura autostradale italiana a essere realizzata in project financing, ovvero in bancari e per circa il 25 % con mezzi propri messi a disposizione dai soci (equity). Brebemi sarà in grado di attrarre una parte significativa del traffico di lunga percorrenza, contribuirà a risolvere definitivamente l'annoso congestionamento che ha caratterizzato i territori che verranno attraversati, aiutando in modo straordinario a rilanciare la competitività degli stessi e delle imprese che vi operano. • © RIPRODUZIONERISERVATA riformarele Cameredi commercio,secondo Parolini,il settoredel turismo«su cui c'è troppaframmentazione» o il fatto che troppospesso «il deficitdellesocietà partecipateè stato ripianato». Tuttavia«esistono società, comela Brebemi,incui il ruolo della Cameradicommercio è fondamentale,come dimostranogli accordi tra RegioneLombardiae Camera dicommercio-ha aggiunto Parolini-la granparte degli commerciosono l'unica istituzione,lacui gestione è affidatadirettamentealle imprese». NOA SEMPLICISMO. Paroliniha infinemessoinguardia sui rischi del«semplicismo»- «perrisolvere questionicomplessesi pensadi piallarle,così degenerala semplificazione»e si ritornaal centralismo,cheappiattiscele differenze,che, invece,vanno «salvaguardate e valorizzate». • © RIPRODUZIONERISERVATA ALNOVOTEL. L’iniziativaè statapromossa da Mondialpol Network,societàappartenentea MondialpolService Group Expo 2015,convegnosulla sicurezza La legalità e la continuità operativa dell’area e della città durante Expo 2015 fra i temi trattati oggi custodia valori, in collaborazione con la Scuola di alta formazione etica &sicurezza dell’Aquila e l’Ente di formazione Galdus. «Alimentare l’etica e la sicurezza: la sicurezza e il controllo di Expo 2015»: è il titolo del convegno in programma oggi al Novotel, in via Pietro Nenni 22, dalle ore 14. L’Expogaming è stato promosso da Mondialpol Network, società appartenente a Mondialpol Service Group, leader nel settore vigilanza, trasporto, contazione e AUTOREVOLI RELATORI istituzionali e i responsabili di Mondialpol Network (che fa parte come si diceva - di Mondialpol Service Group, ed è specializzata nell'attività di gestione e coordinamento a livello nazionale delle attività di vigilanza, di reception e accoglienza) tratteranno i temi della legalità, della sicurezza e della continuità operativa dell’area e del- la città durante Expo 2015. L’obiettivo del convegno è far sì che tutti i vantaggi e le opportunità progettuali e di business che questo grande evento offre alle aziende e alla città possano essere colti e affrontati con consapevolezza e in massima sicurezza. «LA SICUREZZA DEI LUOGHI e degli immobili, quella alimentare, del patrimonio e del denaro che circolerà durante Expo2015 - affermano gli organizzatori - sono aspetti che vanno affrontati con grande preparazione e programma- zione, e vogliamo dare il nostro contributo al territorio e alla filiera imprenditoriale che vivrà Expo2015, mettendo a disposizione la nostra esperienza di azienda leader nei servizi di Sicurezza e radicata nel territorio, nel format di Expogaming, che ha ricevuto già nel mese di marzo scorso il prezioso patrocinio di Expo 2015, in cui sarà possibile a tutti i partecipanti fornire un contributo legato alla propria esperienza e da cui ciascuno potrà ricavare progetti concreti e realizzabili», concludono i promotori del convegno. La nostra forza QUALITÀ e PREZZO CARNI BISTECCHE SCOTTONA euro/kg 9,99 TAGLIATA EQUINO BRACIOLE SUINO SCELTE APERTI DA LUNEDÌ A SABATO euro/kg 8,99 euro/kg 4,49 COTOLETTE BOVINO COPPA SUINO euro/kg 8,99 euro/kg 5,99 Saranno presenti all’appuntamento programmato al Novotel personaggi di spicco, a cominciare da Stefano Bertolina e proseguendo con Arthur Carponi Schittar, Riccardo Castiglioni, Francesco Cirrincione, Manuel Di Casoli, Maurizio Fiasco, Amerigo Fusco, Andrea Galletta, Riccardo Garosci, Paola Guerra Anfossi, Andrea Lambiase, Paolo Leporale, Davide Mantovan, Fabio Marchesi, Luigi Pagliano, Anna Ryolo, Luigi Romano, Damiano Toselli e Alberto Carlo Anfossi. • © RIPRODUZIONERISERVATA Ilavori sul Decumano,la zonacentrale del cantiere di Expo2015 I NOSTRI PUNTI VENDITA BRESCIA BORGOSATOLLO AZZANO MELLA BRESCIAOGGI BRESSO (MI) VIA PAPA GIOVANNI II, 41 - TEL. 030 9749084 Q.RE ABBA - TRAV. 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Con i fondi raccolti il Centro Easy di Galdus sosterrà attività personalizzate di inserimento lavorativo Sede legale e operativa Via Pompeo Leoni, 2 - 20141 Milano tel 02 49516000 - fax 02 49516279 Sedi operative Via G.B. Piazzetta, 2 - 20139 Milano tel 02 57400932 - fax 02 57407324 Via Bergamo, 11 - 26100 Cremona tel 0372 027201 - fax 0372 027200 Via della Tecnica, 25 - 26839 Zelo Buon Persico (LO) tel 02 89650694 - fax 02 89650695 www.galdus.it Via Pompeo Leoni, 2 - 20141 Milano tel 02 49516000 fax 02 49516279 [email protected]