approfondimento: conosci l`alcol

Conosci l’alcol?
Consiste nel bere drinks (5 per i maschi e 4 per le femmine) a contenuto alcolico,
abitualmente nel week-end con l’obiettivo di ubriacarsi. Tale fenomeno è in aumento nei
giovani sotto i 16 anni.
L’OMS raccomanda la totale astensione dal consumo di alcol fino ai 16 anni.
Per questo motivo, per i minori di 16 anni viene considerato come comportamento a
rischio già il consumo di una sola bevanda alcolica durante l’anno.
Sfatiamo i miti !
Non è vero che l’alcol aiuta la digestione
(La rallenta e determina un alterato svuotamento dello stomaco)
Non è vero che il vino fa buon sangue
(Il consumo di alcol può essere responsabile di varie forme di anemie di un aumento
dei grassi presenti nel sangue)
Non è vero che le bevande alcoliche sono dissetanti
(Anzi, hanno un effetto disidratante. L’alcol richiede, infatti, una maggiore quantità
d’acqua per il suo metabolismo in quanto provoca un blocco dell’ormone antidiuretico,
quindi stimola l’esigenza di urinare, aumentando la sensazione di sete)
Non è vero che l’alcol aiuta a riprendersi da uno shock
(Provoca dilatazione dei capillari e determina un diminuito afflusso di sangue agli
organi interni, soprattutto al cervello)
Non è vero che l’alcol da la forza
(L’alcol è un sedativo e produce soltanto una diminuzione del senso di affaticamento
e della percezione del dolore. Inoltre, soltanto una parte delle calorie fornite dall’alcol
possono essere utilizzate per il lavoro muscolare)
Non è vero che l’alcol rende sicuri
(L’alcol disinibisce, eccita ed aumenta il senso di socializzazione anche nelle persone
più timide, salvo, poi superata tale fase euforica iniziale, agire come un potente
depressivo del sistema nervoso centrale. Una diminuzione della percezione del
rischio e delle sensazioni di dolore, rendendo più vulnerabile l’individuo a commettere
gesti o tenere comportamenti potenzialmente dannosi verso se stessi e verso gli altri)
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Cos’è l’alcol?
L’alcol è uno dei principali fattori di rischio per la salute del singolo e della
comunità.
Sono attribuibili al consumo di alcol: il 9% delle malattie croniche, il 10% dei
tumori e dei ricoveri ospedalieri e il 63% delle cirrosi epatiche.
L’alcol interferisce con il metabolismo dei farmaci alterando gli effetti dei
trattamenti farmacologici attuati.
Sulla base delle attuali conoscenze scientifiche non si può identificare con
una quantità di alcol raccomandabile e sicura per la salute.
Il rischio esiste per qualunque livello di consumo e cresce all’aumentare del
consumo stesso.
Un bicchiere di una qualunque bevanda alcolica contiene circa 12 grammi
di alcol.
L’alcol può indurre dipendenza.
Se il consumo è zero non corri nessun rischio
Il tuo medico ti raccomanda l’astensione completa
dal consumo di bevande alcoliche :
• Se soffri di una malattia acuta o cronica
• Se assumi farmaci
• Se sei a digiuno o lontano dai pasti
• Se hai meno di 16 anni
• Se hai programmato una gravidanza
• Se sei in gravidanza o allatti
• Se devi recarti al lavoro o durante l’attività lavorativa
• Se devi guidare un veicolo o usare un macchinario
• Se sei alcolista
• Se hai o hai avuto altri tipi di dipendenza
• Se sei ricoverato in ospedale
Il tuo medico di famiglia può fornirti informazioni sui rischi che l’alcol
determina e sostenerti nel superare eventuali problemi già presenti.
Oltre al tuo medico di famiglia, se hai bisogno di aiuto o di un consiglio puoi
rivolgerti ai Servizi alcologici dell’ASST (o privati) o ai Gruppi di auto-aiuto
attivi sul territorio (ACAT – AA).
Le quantità giornaliere attualmente considerate a basso rischio non devono
superare i 20-40 grammi per gli uomini e i 10-20 grammi per le donne, limiti
indicati rispettivamente da Organizzazione Mondiale della Sanità e National
Institute of Health USA.
Dove rivolgersi:
SERT MARTINENGO: Piazza Maggiore, 11 - Tel. 0363/987202
Ricorda che anche un consumo minimo di alcol può comportare un rischio
per la tua salute e il tuo benessere.
SERT PONTE S. PIETRO: Via Adda, 18/A - Tel. 035/4156262
SERT TREVIGLIO: Via XXV Aprile , 6 - Tel. 0363/47725